diritto commerciale - Mediazione linguistica

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diritto commerciale - Mediazione linguistica
DIRITTO COMMERCIALE
Prof.ssa Federica Monti
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: IUS/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
L'insegnamento mira a far conseguire allo studente un bagaglio culturale idoneo al
conseguimento di una organica visione di insieme della materia in oggetto, anche
nell'ottica della prestazione di un'attività di traduzione più consapevole e quindi più
tecnica e qualificata.
Prerequisiti:
Nessun prerequisito.
La conoscenza della lingua cinese, oltre all'inglese, può essere d'aiuto ma non deve
ritenersi un requisito essenziale.
Programma del corso:
Contenuti
Trattazione ed analisi degli istituti basilari del diritto commerciale e di alcuni aspetti di
diritto societario comparato (in particolare con il diritto cinese).
Programma
1.Impresa in generale e tipologie di impresa. L'azienda e i segni distintivi 2. Il
fenomeno societario. 3. Le società personali. Tipi societari. La costituzione e i
conferimenti. L'amministrazione. Le modifiche dello statuto. 4. Le società di capitali.
Tipi societari (in generale) 5. La società per azioni. (La costituzione e i conferimenti.
Gli organi sociali; i sistemi di amministrazione e controllo. Le modifiche dello statuto).
6. La società a responsabilità limitata (La costituzione e i conferimenti. Gli organi
sociali; i sistemi di amministrazione e controllo. Le modifiche dello statuto). 7. I
principi generali del diritto commerciale cinese e il ruolo dell'imprenditore nel
contesto economico-giuridico cinese. 8. Le Partnerships. 9. Le Companies. 10. Gli
investimenti in Cina. 11. Profili di diritto commerciale internazionale (Il contratto
internazionale. La formazione e la legge applicabile. La compravendita e la
compravendita internazionale).
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali.
Analisi di case histories e contratti.
Sarà apprezzata la partecipazione attiva dello studente.
Modalità di valutazione:
Esame orale.
Potrebbe essere prevista un prova intermedia strutturata (test a risposta multipla)
per specifiche parti del programma.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) CAMPOBASSO, Manuale di Diritto Commerciale ,6a ed., UTET, Torino, 2015, Parte I: Capitoli I - II - IV - V par. 1 - VI;
Parte II: Capitoli X-XI-XII-XIII intero tranne par. 9 - XIV parr. da 1 a 3 - XVI parr. 1-2 - XVII-XIX parr. da 1 a 3 XXII-XXIII-XXVI parr. da 1 a 6; Parte III Capitolo XXVII.
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Per CFU 6:
Testi consigliati; Materiali integrativi distribuiti/indicati nel corso delle lezioni.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese; cinese (non prevalente)
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
orario di ricevimento:
Mercoledì 11:00 - 13:00
e-mail:
DIRITTO DEL LAVORO COMPARATO
Prof.ssa Irene Di spilimbergo
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: IUS/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: II Semestre
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Acquisizione delle conoscenze fondamentali relative alle fonti del diritto del lavoro, alla disciplina del rapporto di lavoro e alle
sue tutele, sia nell'ordinamento italiano che nel contesto europeo ed internazionale. Conoscenza delle problematiche relative al
mercato del lavoro e tutele dei lavoratori sia in senso teorico (studio della normativa), sia con applicazioni pratiche (ricerca e
reperimento di norme e di giurisprudenza, capacità di collegamento fra le stesse), capacità di comunicare oralmente in
linguaggio specialistico e di formulare giudizi quanto più possibile personali e critici.
Studio specifico delle problematiche del mercato del lavoro, del sistema del welfare, dei diritti sindacali e della contrattazione
collettiva, anche in un'ottica transnazionale.
Prerequisiti:
Si richiede capacità logica di affrontare problematiche giuridiche, specialmente su argomenti privatistici, quali obbligazioni e
contratti. Data la formazione degli studenti in campo linguistico e non giuridico, i prerequisiti di cui sopra saranno forniti,
all'inizio del corso, dalla docente, seppure in modo sintetico.
Programma del corso:
Sistema delle fonti nazionali, comunitarie ed internazionali del diritto del lavoro.
Contratto e rapporto di lavoro: costituzione, vicende, estinzione.
Mercato del lavoro e flexicurity.
Retribuzione.
Sindacato, rappresentanza e rappresentatività collettiva.
Contrattazione collettiva nazionale e modelli europei.
La politica sociale dell'Unione Europea .
Metodologie didattiche:
LEZIONI FRONTALI ED EVENTUALI SEMINARI.
Modalità di valutazione:
ORALE, consistente in domande (di solito tre), finalizzate a verificare la conoscenza teorica dell'argomento, ma anche la
capacità di giudizio autonomo dello studente.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luisa Galantino, Diritto del lavoro dell'Unione Europea, Giappichelli, Torino, 2014, Capp. 1 e 2
2. (A) Luisa Galantino, Diritto del lavoro - editio minor, Giappichelli, Torino, 2015, Integralmente
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Per gli studenti frequentanti, si consiglia il riferimento agli appunti: la docente indicherà quali parti dei testi indicati saranno
escluse.
Per gli studenti non frequentanti: L. Galantino, Diritto del lavoro dell'UE, cap.1 e 2; L. Galantino, Diritto del lavoro editio minor
integralmente.
Si raccomanda, inoltre, a tutti, l'uso di codici del lavoro aggiornati.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
martedì ore 12-13.
e-mail:
[email protected]
ECONOMIA AZIENDALE
Prof.ssa Antonella Paolini
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: SECS-P/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
L'acquisizione di competenze teoriche da parte dello studente.
L'insegnamento ha l'obiettivo di fornire allo studente gli elementi di base per una primaria conoscenza economica delle aziende
in generale, di quelle non finanziarie in particolare.
Il metodo utilizzato va dall'analisi dei processi e delle operazioni aziendali al funzionamento del sistema aziendale nel suo
complesso mediante la ricerca delle sue condizioni di equilibrio: economico, finanziario e patrimoniale. Dall'analisi alla sintesi,
attraverso la teoria sistemica, per giungere a generalizzare sul fenomeno aziendale in termini di: definizioni, classificazioni,
soggetti che compongono il sistema, aggregazioni dei sistemi.
La capacità dello studente di applicare le competenze acquisite.
Lo studente a conclusione dello studio dell'insegnamento dovrà essere in grado di analizzare lo svolgimento delle operazioni e
dei processi aziendali.
Prerequisiti:
nessuno
Programma del corso:
I I contenuti del programma possono essere sintetizzati come segue:
1. fattori produttivi
2. modello di analisi delle operazioni aziendali
3. processi di acquisizione/utilizzo delle fonti di finanziamento
4. processi di acquisizione/utilizzo delle diverse categorie di fattori produttivi
5. processi di trasformazione dei fattori produttivi in prodotti (beni/servizi)
6. processi di vendita dei prodotti
7. equilibrio economico, finanziario e patrimoniale
Metodologie didattiche:
Le lezioni frontali saranno svolte con l'ausilio di schemi realizzati con il software power point ed integrate con la lavagna
tradizionale.
Modalità di valutazione:
La valutazione dello studente sarà effettuata con la duplice modalità: una prova scritta con domande a risposta chiusa e una
prova orale facoltativa.
La prova scritta avrà una durata compresa tra 30 e 50 minuti.
La prova orale, se s'intende sostenerla, dovrà essere effettuata il giorno dopo lo svolgimento della prova scritta o, al massimo,
entro l'appello successivo.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luciano Marchi (a cura di), Introduzione all'economia aziendale. Il sistema delle operazioni e le condizioni di equilibrio,
Giappichelli, Torino, IX edizione, 2014, integralmente
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Non esistono differenze di programma e di materiali tra studenti frequentanti e non frequentanti le lezioni.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
mercoledì 17:00-19:00
giovedì 11:00-13:00
e-mail:
[email protected]
INFORMATICA DOCUMENTALE (AL)
Prof. Stefano Pigliapoco
Ore: 30
Crediti: 6
corso di laurea: L05-0/16
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
SSD: M-STO/08
classe: L-12
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivi formativi
L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per:
a) la produzione di documenti informatici a valenza giuridica mediante
l'apposizione di firme elettroniche,
firme elettroniche avanzate, firme elettroniche qualificate, firme digitali
b) la trasmissione di documenti informatici con garanzia di recapito
mediante il servizio di posta elettronica certificata
c) utilizzare soluzioni informatiche di gestione e archiviazione dei documenti
digitali
Risultati di apprendimento attesi
Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della
digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e
l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per la creazione, gestione e archiviazione
dei documenti informatici
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Elementi di Archivistica
Sistemi crittografici
Firma elettroniche
Documento informatico
Posta elettronica certificata
Sistemi di gestione informatica dei documenti e formazione degli archivi digitali
Metodologie didattiche:
L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento
diretto degli
studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo
di coinvolgere i
presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati
A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate
applicazioni pratiche
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento prevede prima lo svolgimento di un test a risposta
chiusa (tre possibili
risposte di cui una sola esatta) sulle conoscenze di base e poi una prova orale
cui potranno
accedere solo gli studenti che hanno superato il test
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Stefano Pigliapoco, Maria Guercio, Federico Valacchi, Archivi e Informatica, Civita editoriale, Lucca, 2010, Capitolo II gestione informatica dei documenti e formazione dell'archivio
2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello,
Cleup, Padova, 2007,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
lunedì dalle 12.00 alle 13.00
e-mail:
[email protected]
INFORMATICA DOCUMENTALE (MZ)
Prof. Stefano Pigliapoco
Ore: 30
Crediti: 6
corso di laurea: L05-0/16
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
SSD: M-STO/08
classe: L-12
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivi formativi
L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per:
a) la produzione di documenti informatici a valenza giuridica mediante
l'apposizione di firme elettroniche,
firme elettroniche avanzate, firme elettroniche qualificate, firme digitali
b) la trasmissione di documenti informatici con garanzia di recapito
mediante il servizio di posta elettronica certificata
c) utilizzare soluzioni informatiche di gestione e archiviazione dei documenti
digitali
Risultati di apprendimento attesi
Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della
digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e
l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per la creazione, gestione e archiviazione
dei documenti informatici
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Elementi di Archivistica
Sistemi crittografici
Firma elettroniche
Documento informatico
Posta elettronica certificata
Sistemi di gestione informatica dei documenti e formazione degli archivi digitali
Metodologie didattiche:
L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento
diretto degli
studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo
di coinvolgere i
presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati
A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate
applicazioni pratiche
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento prevede prima lo svolgimento di un test a risposta
chiusa (tre possibili
risposte di cui una sola esatta) sulle conoscenze di base e poi una prova orale
cui potranno
accedere solo gli studenti che hanno superato il test
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Stefano Pigliapoco, Maria Guercio, Federico Valacchi, Archivi e Informatica, Civita editoriale, Lucca, 2010, Capitolo II gestione informatica dei documenti e formazione dell'archivio
2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello,
Cleup, Padova, 2007,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
lunedì dalle 12.00 alle 13.00
e-mail:
[email protected]
INFORMATICA DOCUMENTALE E MULTIMEDIALE (AL)
Prof. Stefano Pigliapoco
Ore: 30
Crediti: 6
corso di laurea: PDS0-2014
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
SSD: M-STO/08
classe: L-12
anno: non indicato
Per Mutuazione da Informatica documentale (AL)
(corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivi formativi
L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per:
a) la produzione di documenti informatici a valenza giuridica mediante
l'apposizione di firme elettroniche,
firme elettroniche avanzate, firme elettroniche qualificate, firme digitali
b) la trasmissione di documenti informatici con garanzia di recapito
mediante il servizio di posta elettronica certificata
c) utilizzare soluzioni informatiche di gestione e archiviazione dei documenti
digitali
Risultati di apprendimento attesi
Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della
digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e
l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per la creazione, gestione e archiviazione
dei documenti informatici
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Elementi di Archivistica
Sistemi crittografici
Firma elettroniche
Documento informatico
Posta elettronica certificata
Sistemi di gestione informatica dei documenti e formazione degli archivi digitali
Metodologie didattiche:
L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento
diretto degli
studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo
di coinvolgere i
presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati
A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate
applicazioni pratiche
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento prevede prima lo svolgimento di un test a risposta
chiusa (tre possibili
risposte di cui una sola esatta) sulle conoscenze di base e poi una prova orale
cui potranno
accedere solo gli studenti che hanno superato il test
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Stefano Pigliapoco, Maria Guercio, Federico Valacchi, Archivi e Informatica, Civita editoriale, Lucca, 2010, Capitolo II gestione informatica dei documenti e formazione dell'archivio
2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello,
Cleup, Padova, 2007,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
lunedì dalle 12.00 alle 13.00
e-mail:
[email protected]
INFORMATICA DOCUMENTALE E MULTIMEDIALE (MZ)
Prof. Stefano Pigliapoco
Ore: 30
Crediti: 6
corso di laurea: PDS0-2014
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
SSD: M-STO/08
classe: L-12
anno: non indicato
Per Mutuazione da Informatica documentale (MZ)
(corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivi formativi
L'insegnamento fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per:
a) la produzione di documenti informatici a valenza giuridica mediante
l'apposizione di firme elettroniche,
firme elettroniche avanzate, firme elettroniche qualificate, firme digitali
b) la trasmissione di documenti informatici con garanzia di recapito
mediante il servizio di posta elettronica certificata
c) utilizzare soluzioni informatiche di gestione e archiviazione dei documenti
digitali
Risultati di apprendimento attesi
Capacità di applicare in ambito aziendale le conoscenze sui processi della
digitalizzazione al fine di promuovere la dematerializzazione delle attività e
l'utilizzo di soluzioni tecnologiche per la creazione, gestione e archiviazione
dei documenti informatici
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Elementi di Archivistica
Sistemi crittografici
Firma elettroniche
Documento informatico
Posta elettronica certificata
Sistemi di gestione informatica dei documenti e formazione degli archivi digitali
Metodologie didattiche:
L'attività didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula con il coinvolgimento
diretto degli
studenti, almeno per le parti più complesse, con domande che hanno lo scopo
di coinvolgere i
presenti e verificare l'effettiva comprensione degli argomenti trattati
A supporto delle lezioni saranno proiettate slide esplicative e presentate
applicazioni pratiche
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento prevede prima lo svolgimento di un test a risposta
chiusa (tre possibili
risposte di cui una sola esatta) sulle conoscenze di base e poi una prova orale
cui potranno
accedere solo gli studenti che hanno superato il test
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Stefano Pigliapoco, Maria Guercio, Federico Valacchi, Archivi e Informatica, Civita editoriale, Lucca, 2010, Capitolo II gestione informatica dei documenti e formazione dell'archivio
2. (C) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello,
Cleup, Padova, 2007,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ad integrazione dei volumi adottati, il docente renderà disponibili dispense
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
lunedì dalle 12.00 alle 13.00
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA ITALIANA (AL)
Prof.ssa Costanza Geddes da filicaia
Ore: 30
Crediti: 6
corso di laurea: PDS0-2014
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
SSD: L-FIL-LET/10
classe: L-12
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso mira a fornire agli studenti un'approfondita conoscenza del panorama
letterario italiano di fine Ottocento e inizio Novecento, con particolare attenzione al tema della
produzione di libri per l'infanzia nel periodo post-unitario.
Prerequisiti:
E' richiesta un'ottima conoscenza della lingua italiana e una conoscenza molto buona
del profilo della Storia della letteratura italiana dalle origini alla contemporaneità. Gli
studenti iscritti a questo corso di laurea dovrebbero aver acquisito tali competenze
durante gli studi superiori. Tuttavia, coloro che fossero consapevoli di non essere in
possesso di tali prerequisiti sono tenuti a colmare autonomamente queste lacune che
non sono compatibili con la positiva frequenza di un corso di letteratura italiana a
livello universitario. La conoscenza generale della Storia della letteratura italiana sarà
verificata con un test scritto i cui contenuti sono specificati nella
bacheca online della docente, sezione avvisi, e che non vengono computati nel
programma in quanto trattasi appunto di prerequisiti che sono stati, o avrebbero
dovuto essere, acquisiti nel corso degli studi superiori.
Programma del corso:
Frequentanti:
Il programma prevede lo studio approfondito di selezionate figure di letterati autori di scrittura
per l'infanzia (innanzitutto De Amicis, Collodi, Collodi nipote, Vamba) anche con il paragone con la
tradizione favolistica e fiabesca straniera (Andersen, i fratelli Grimm) Si svolgerà inoltre un'ampia
lettura di brani antologici
Non frequentanti:
Il programma non frequentanti comprende lo studio integrale dei seguenti volumi:
Leonardo Acone, "L'infanzia inventata" ed. Delta
Silvia Blezze Picherle, "Letteratura per l'infanzia: ambiti, caratteristiche, tematiche", Libreria
editrice universitaria
Pino Boero, Carmine De Luca "La letteratura per l'infanzia" GLF.
Si richiede inoltre la lettura integrale e la capacità di riassumere e commentare un'opera a scelta
dello studente fra "Cuore", "Le avventure di Pinocchio" e "Il giornalino di Gian Burrasca"
Metodologie didattiche:
Lezione frontale, analisi e discussione di letture mirate con gli studenti, eventuale uso
di slides e power point.
Modalità di valutazione:
La valutazione avverrà sia tramite un test scritto sulla storia della letteratura italiana
(prerequisito) che mirerà a verificare una conoscenza generale basilare della materia da parte
dello studente. Il test si articolerà in trenta domande a risposta aperta ma secca con un
massimo di risposte sbagliate consentito di 13 e una valutazione in trentesimi. L'interrogazione
orale mirerà a verificare invece la preparazione degli studenti sul programma specifico d'esame
con particolare attenzione a:
-accuratezza dell'informazione
-esattezza, chiarezza e puntualità della risposta
-chiarezza espositiva
-capacità di formulare autonomi ragionamenti critici e collegamenti
-appropriatezza del registro linguistico
-possesso delle nozioni richieste
-capacità di inquadramento ed esegesi dei testi analizzati a lezione.
Il voto complessivo scaturirà da una media ponderata fra le due parti dell'esame.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Pino Boero, Carmine De Luca, La letteratura per l'infanzia, GLF, Roma Bari, 2009, da 1 a 300
2. (C) Silvia Blezza Picherle, Letteratura per l'infanzia: ambiti, caratteristiche, tematiche, Libreria editrice universitaria, Verona,
2003, 103
3. (C) Anna Ascenzi (a cura di), La letteratura per l'infanzia oggi: questioni epistemologiche, metodologie d'indagine e
prospettive di ricerca, V e P università, Milano, 2002, 150
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
mercoledì 8-9
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA ITALIANA (MZ)
Prof.ssa Manuela Martellini
Ore: 30
Crediti: 6
corso di laurea: PDS0-2014
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
SSD: L-FIL-LET/10
classe: L-12
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti un metodo adeguato per leggere e interpretare i testi della letteratura italiana in relazione
al loro contesto storico-culturale, alla produzione dell'autore e all'analisi critica delle loro caratteristiche formali e tematiche.
I risultati di apprendimento attesi consistono nella padronanza delle nozioni proposte durante il corso, nell'acquisizione di una
corretta periodizzazione della storia letteraria italiana, nella capacità di comprendere e interpretare un testo letterario secondo
vari livelli di lettura.
Prerequisiti:
Conoscenza molto buona del panorama generale della storia della letteratura italiana dalle origini al secondo Novecento. Ottima
conoscenza della lingua italiana sia scritta che orale. La conoscenza del panorama generale della letteratura italiana verrà
accertata con un test preliminare scritto, propedeutico all'orale. Informazioni sullo stesso verranno fornite a lezione e saranno
reperibili sulla bacheca online della docente.
Programma del corso:
Il corso sarà dedicato a vari autori della letteratura italiana nelle cui opere sono presenti ritratti parodici di personalità
appartenenti al mondo giuridico. A partire dal contesto storico-letterario e biografico di ciascun autore si proporrà la lettura e
l'analisi testuale di episodi e passi letterari compresi tra il Trecento e il primo Novecento, al fine di illustrare le modalità
stilistiche e tematiche della rappresentazione dell'uomo di legge.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali consistenti nella contestualizzazione degli autori presi in esame all'interno del quadro storico-letterario del secolo
al quale appartengono, e nella lettura e interpretazione di testi scelti, fornendo un commento dei temi e delle forme linguistiche
e stilistiche utilizzate da ciascun autore per conseguire le proprie finalità letterarie.
Modalità di valutazione:
L'esame si compone di un preliminare test scritto di letteratura italiana (sulla base di un programma prestabilito che sarà
comunicato all'inizio del corso), consistente in trenta domande a risposta aperta, ma secca, il cui superamento è dato da
almeno diciassette risposte corrette e che viene valutato in trentesimi. Successivamente al superamento del test, l'esame orale
consisterà in una serie di domande sugli argomenti delle lezioni, con le quali si richiede allo studente di dimostrare la
comprensione e l'acquisizione delle nozioni e delle questioni relative alla contestualizzazione spazio-temporale degli autori,
un'esposizione dei contenuti chiara, corretta, logica e svolta con proprietà di linguaggio, la capacità di leggere e analizzare i
testi letterari. Il voto finale sarà il risultato di una media ponderata tra i risultati del test scritto e dell'esame orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) C. Geddes da Filicaia, Dura lex sed dura. Parodie di uomini di legge in letteratura italiana, Nicomp, Firenze, 2015,
2. (C) M. Bonafin, Contesti della parodia. Semiotica, antropologia, cultura medievale, Utet, Torino, 2001,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Gli studenti che intendono sostenere l'esame da non frequentanti devono studiare integralmente entrambi i testi indicati in
programma, sia quello adottato (Geddes da Filicaia) sia quello consigliato (Bonafin).
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Lunedì, 17-18.
Venerdì, in aula al termine della lezione.
e-mail:
[email protected]
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
Prof.ssa Costanza Geddes da filicaia
Ore: 30
Crediti: 6
corso di laurea: L05-0/16
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
SSD: L-FIL-LET/11
classe: L-12
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
I risultati di apprendimento attesi consistono innanzitutto nell'acquisizione, da parte dello studente, di un'ottima conoscenza, sia
sul piano storico-letterario che su quello della poetica, degli autori di opere legate al periodo delle persecuzioni razziali e della
resistenza al nazi-fascismo (G. Bassani, I. Calvino, B. Fenoglio, N. Ginzburg, P. Levi, R. Loy, C. Pavese) e che costituiscono, nel
loro complesso, uno spaccato della letteratura italiana contemporanea del secondo dopoguerra. Gli obiettivi di apprendimento
comprendono anche il fatto che si acquisisca una solida conoscenza delle linee teoriche fondamentali della letteratura italiana
contemporanea e si sia dunque in grado di applicare tali conoscenze metodologiche anche ad altri ambiti letterari. Un ulteriore
obiettivo di apprendimento è la capacità di svolgere paragoni ragionati con la raffigurazione letteraria del periodo legato alla
seconda guerra mondiale forniti da autori stranieri, specie tedeschi.
Prerequisiti:
Buona conoscenza del profilo generale della letteratura italiana e conoscenza
molto buona del profilo della storia della letteratura italiana del secondo dopoguerra
Programma del corso:
Il programma del presente insegnamento verterà
da un lato sulla letteratura resistenziale, con il precipuo obiettivo di cogliere come
la tragica esperienza della seconda guerra mondiale, delle leggi razziali e del
periodo dell'occupazione tedesca abbia influito sulla
rappresentazione in letteratura della società e della storia italiana. Si intende altresì analizzare come sia stato
affrontato, nella letteratura italiana contemporanea, il tema del senso di colpa della
società italiana rispetto alla persecuzione antisemita. Gli autori che verranno
affrontati, suscettibili di integrazioni in itinere, saranno:
Giorgio Bassani
Italo Calvino
Beppe Fenoglio
Natalia Ginzburg
Primo Levi
Rosetta Loy
Cesare Pavese
Si intende inoltre integrare il panorama letterario italiano con alcuni accenni a come
questi temi siano affrontati nella letteratura tedesca e si farà pertanto riferimento,
con testi in traduzione italiana, alle opere di Hans Fallada, "Ognuno muore solo" (la
rappresentazione della società tedesca sotto il nazismo e degli episodi di resistenza
al regime), Heinrich Boell, "Opinioni di un clown" (la questione del senso di colpa, e
del tentativo di negazione della colpa, nella società tedesca post-bellica), Fred
Uhlman, "L'amico ritrovato"
Si prevedono ampie letture antologiche delle opere degli autori affrontati nel corso.
Gli studenti non frequentanti dovranno leggere integralmente quattro libri a loro
scelta da un elenco che la docente pubblicherà sulla sua bacheca on line entro la
fine di settembre 2016 e studiare integralmente tutti volumi inclusi in questo
programma (sia quelli adottati che quelli consigliati)
Metodologie didattiche:
Lezione frontale, discussioni seminariali con gruppi di studenti che potranno, nel corso dell'insegnamento, portare elementi di
discussione, proiezione di slides illustrative.
Modalità di valutazione:
La valutazione avverrà tramite un colloquio orale della durata indicativa compresa tra i 20 e i 30 minuti e articolato in almeno
tre domande che mireranno ad accertare, da parte del candidato, le seguenti competenze
1.
conoscenza delle informazioni e delle nozioni fornite nel corso;
2.
corretta comprensione di queste nozioni e capacità di articolarle e contestualizzarle;
3.
capacità, a partire da queste competenze, di formulare e articolare una propria motivata valutazione autonoma di
quanto appreso;
4.
correttezza, chiarezza ed incisività dell'esposizione;
5.
capacità di cogliere il focus delle domande e di rispondervi in maniera pertinente ed esaustiva.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Paolo Giovannetti, Letteratura italiana contemporanea. Guida allo studio, Carocci, Roma, 2014, 261
2. (C) Francesco De Nicola, Letteratura italiana contemporanea: dall'Unità nazionale all'era televisiva, De Ferrari, Genova, 2006,
3. (C) Carlo De Matteis, Dire l'indicibile. La memoria letteraria della Shoah, Sellerio, Palermo, 2009, 196
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
merc.8-9
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I (AL) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA"
Prof. Ernesto Russo
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di offrire agli studenti le prime strutture per la comunicazione in lingua araba, gli elementi base della
fonetica, dell'ortografia, della grammatica e un lessico minimo per la composizione e la traduzione.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Il corso prevede una parte di introduzione alla lingua araba (la lingua araba nel contesto delle lingue semitiche, la diglossia).
Verranno introdotti i seguenti atti comunicativi: presentarsi, salutare, esprimere possesso, comunicare azioni svolte in un tempo
passato e azioni di tutti i giorni. Verranno affrontati i seguenti aspetti grammaticali: generi e numeri dei nomi, pronomi
personali, pronomi e aggettivi dimostrativi, lo stato costrutto, introduzione al periodo arabo (frasi nominale e verbale), il verbo
trilittero regolare (tempi presente e passato), il verbo essere (kâna) e i modi di tradurre il verbo "avere". Si prevedono
esercitazioni in classe di dettato, traduzione e composizione
Metodologie didattiche:
Alla lezione frontale vengono affiancate esercitazioni di gruppo volte a un graduale e profìcuo apprendimento
Modalità di valutazione:
Esame scritto (dettato, traduzione dall'arabo e in arabo di frasi contenenti strutture minime) ed esame orale (comprensivo di
quesiti grammaticali e colloquio in lingua araba da effettuare con l'esercitatore linguistico)
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, capitoli 5,6,7,8
2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, Capitolo 1, 2
3. (C) G.Mion, La lingua araba, Carocci, Roma, 2007,
4. (A) E.Baldissera, Dizionario compatto arabo/italiano, Zanichelli, Bologna, 1994,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Materiale integrativo verrà fornito in fotocopia durante il corso. Dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione
disponibili online.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo
orario di ricevimento:
Prima e dopo la lezione
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I (AL) MOD. B "LINGUA E CULTURA"
Prof. Ernesto Russo
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
-Lettura e comprensione di testi semplici in arabo standard moderno
-Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale
-Composizioni testi semplici (livello base di comprensione e produzione scritta)
Prerequisiti:
Conoscenza grammaticale e lessicale della lingua araba. In particolare si richiede la conoscenza dell'alfabeto arabo, dei segni
particolari dell'alfabeto arabo, della frase nominale, del nome accompagnato dall'attributo, del dimostrativo e cenni sull'idafa.
Programma del corso:
Sviluppo della comprensione di testi arabi
Approfondimenti grammaticali
Plurale "sano" maschile e femminile e accordo dell'aggettivo
Plurali fratti e accordo dell'aggettivo
Il duale (flessione nominale e verbale)
Il nome collettivo
I pronomi munfasila e muttasila
Modi di tradurre il verbo avere
Frase verbale
Tempo Madi
Mudari' al plurale e duale
I numerali
Uso del vocabolario bilingue
Metodologie didattiche:
Parte teorica grammaticale, esercizi per consolidare le conoscenze linguistiche acquisite, letture mirate. Alle lezioni frontali
verranno affiancate esercitazioni e lavori di gruppo
Modalità di valutazione:
Prova scritta. Traduzione di un testo in arabo non vocalizzato.
Prova orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, capitoli 5,6,7,8
2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, Capitolo 1, 2
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Materiale integrativo verrà fornito in fotocopia durante il corso. Dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione
disponibili online.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo
orario di ricevimento:
Prima e dopo la lezione
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I (MZ) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA"
Prof. Ernesto Russo
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di offrire agli studenti le prime strutture per la comunicazione in lingua araba, gli elementi base della
fonetica, dell'ortografia, della grammatica e un lessico minimo per la composizione e la traduzione.
Prerequisiti:
Nessuno
Programma del corso:
Il corso prevede una parte di introduzione alla lingua araba (la lingua araba nel contesto delle lingue semitiche, la diglossia).
Verranno introdotti i seguenti atti comunicativi: presentarsi, salutare, esprimere possesso, comunicare azioni svolte in un tempo
passato e azioni di tutti i giorni. Verranno affrontati i seguenti aspetti grammaticali: generi e numeri dei nomi, pronomi
personali, pronomi e aggettivi dimostrativi, lo stato costrutto, introduzione al periodo arabo (frasi nominale e verbale), il verbo
trilittero regolare (tempi presente e passato), il verbo essere (kâna) e i modi di tradurre il verbo "avere". Si prevedono
esercitazioni in classe di dettato, traduzione e composizione
Metodologie didattiche:
Alla lezione frontale vengono affiancate esercitazioni di gruppo volte a un graduale e profìcuo apprendimento
Modalità di valutazione:
Esame scritto (dettato, traduzione dall'arabo e in arabo di frasi contenenti strutture minime) ed esame orale (comprensivo di
quesiti grammaticali e colloquio in lingua araba da effettuare con l'esercitatore linguistico)
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, capitoli 5,6,7,8
2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, Capitolo 1, 2
3. (C) G.Mion, La lingua araba, Carocci, Roma, 2007,
4. (A) E.Baldissera, Dizionario compatto arabo/italiano, Zanichelli, Bologna, 1994,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Materiale integrativo verrà fornito in fotocopia durante il corso. Dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione
disponibili online.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo
orario di ricevimento:
Prima e dopo la lezione
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA I (MZ) MOD. B "LINGUA E CULTURA"
Prof. Ernesto Russo
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
-Lettura e comprensione di testi semplici in arabo standard moderno
-Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale
-Composizioni testi semplici (livello base di comprensione e produzione scritta)
Prerequisiti:
Conoscenza grammaticale e lessicale della lingua araba. In particolare si richiede la conoscenza dell'alfabeto arabo, dei segni
particolari dell'alfabeto arabo, della frase nominale, del nome accompagnato dall'attributo, del dimostrativo e cenni sull'idafa.
Programma del corso:
Sviluppo della comprensione di testi arabi
Approfondimenti grammaticali
Plurale "sano" maschile e femminile e accordo dell'aggettivo
Plurali fratti e accordo dell'aggettivo
Il duale (flessione nominale e verbale)
Il nome collettivo
I pronomi munfasila e muttasila
Modi di tradurre il verbo avere
Frase verbale
Tempo Madi
Mudari' al plurale e duale
I numerali
Uso del vocabolario bilingue
Metodologie didattiche:
Parte teorica grammaticale, esercizi per consolidare le conoscenze linguistiche acquisite, letture mirate. Alle lezioni frontali
verranno affiancate esercitazioni e lavori di gruppo
Modalità di valutazione:
Prova scritta. Traduzione di un testo in arabo non vocalizzato.
Prova orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, capitoli 5,6,7,8
2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, Capitolo 1, 2
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Materiale integrativo verrà fornito in fotocopia durante il corso. Dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione
disponibili online.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo
orario di ricevimento:
Prima e dopo la lezione
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA II (AL) MOD. A "FORME E STRUTTURE LINGUISTICHE"
Prof.ssa Maria elena Paniconi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
- Ampliamento della conoscenza grammaticale e lessicale
- Potenzamento delle tecniche di traduzione
- Potenziamento della lettura e della comprensione di testi letterari e di stampa
- Acquisizione di competenze comunicative e nell`ambito linguistico del Modern Standard Arabic
- Elementi di civiltà: acquisizione di un quadro d`insieme della produzione letteraria e cinematografica in contesto arabo
contemporaneo
Prerequisiti:
Conoscenza delle strutture basilari della grammatica e sintassi della lingua araba (cfr programma I anno)
Programma del corso:
-Verbi irregolari di prima, media e ultima debole
- Forme verbali derivate
- Masdar e loro uso, participi attivi e passivi
- Uso del relativo
-Costruzione di frasi complesse
-Tecniche di traduzione di brani letterari su argomenti vari
-Introduzione alla letteratura araba e percorsi di lettura tematici
Metodologie didattiche:
Lezione frontale, esercitazioni individuali e a gruppi
Modalità di valutazione:
Esame scritto e orale
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) K.Brustad, Al-Kitaab fii Ta'allum al-'Arabiyya, Georgetown University Press, USA, 2004,
2. (A) Deheuvels, Luc Willy, (Edizione Italiana a cura di Antonella Ghersetti) Grammatica Araba, Zanichelli, Bologna, 2010,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Lunedì 14-17
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof. Ernesto Russo
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
-Perfezionare ed esaminare attentamente le nozioni fondamentali della morfologia e della sintassi
-Lettura e comprensione di testi (con particolare attenzione al linguaggio giornalistico)
-Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale
-Capacità di redazione di semplici testi
Prerequisiti:
Conoscenza delle strutture basilari della grammatica e sintassi della lingua araba
Programma del corso:
Tecniche di traduzione
Approfondimenti grammaticali
Negazione della frase nominale: il verbo laysa
I pronomi e gli aggettivi dimostrativi
La frase relativa
Sintassi dei pronomi indefiniti
Inna e le sue sorelle
Il verbo concavo
Il verbo kana e i tempi composti
Declinazione del Mudari' mansub: uso di an, proposizioni
Uso del dizionario bilingue
Metodologie didattiche:
-Alla lezioni frontali vengono affiancate esercitazioni di gruppo per un graduale apprendimento
-Visione di materiale audio-visivo
Modalità di valutazione:
La prova scritta e orale finale saranno precedute da prove in itinere per monitorare il graduale apprendimento degli studenti
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, 13,14,15
2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, capitoli 3,4
3. (C) K. Brustad, al-Kitaab fii ta'allum al-'arabiyya, University press, Georgetown, 2004, Ascolto delle lezioni n.10,11, 12 del
primo volume
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Dispense fornite dal docente. Materiali di approfondimento e di autovalutazione disponibili online. Per i non frequentanti si
consigliano testi integrativi da concordare con il docente
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo
orario di ricevimento:
Dopo la lezione
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof. Ernesto Russo
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
-Perfezionare ed esaminare attentamente le nozioni fondamentali della morfologia e della sintassi
-Lettura e comprensione di testi (con particolare attenzione al linguaggio giornalistico)
-Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale
-Capacità di redazione di semplici testi
Prerequisiti:
Conoscenza delle strutture basilari della grammatica e sintassi della lingua araba
Programma del corso:
Tecniche di traduzione
Approfondimenti grammaticali
Negazione della frase nominale: il verbo laysa
I pronomi e gli aggettivi dimostrativi
La frase relativa
Sintassi dei pronomi indefiniti
Inna e le sue sorelle
Il verbo concavo
Il verbo kana e i tempi composti
Declinazione del Mudari' mansub: uso di an, proposizioni
Uso del dizionario bilingue
Metodologie didattiche:
-Alla lezioni frontali vengono affiancate esercitazioni di gruppo per un graduale apprendimento
-Visione di materiale audio-visivo
Modalità di valutazione:
La prova scritta e orale finale saranno precedute da prove in itinere per monitorare il graduale apprendimento degli studenti
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luc-Willy Deheuvels, Grammatica araba, Zanichelli, Bologna, 2010, 13,14,15
2. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci editore, Roma, 2012, capitoli 3,4
3. (C) K. Brustad, al-Kitaab fii ta'allum al-'arabiyya, University press, Georgetown, 2004, Ascolto delle lezioni n.10,11, 12 del
primo volume
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Dispense fornite dal docente. Materiali di approfondimento e di autovalutazione disponibili online. Per i non frequentanti si
consigliano testi integrativi da concordare con il docente
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo
orario di ricevimento:
Dopo la lezione
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Marina Romano
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per
comprendere e tradurre dall'arabo standard moderno all'italiano diverse tipologie di
testi, tra cui documenti commerciali, articoli giornalistici e testi letterari. Saranno
svolte anche esercitazioni di ascolto in lingua araba.
Prerequisiti:
Conoscenza delle strutture morfosintattiche e del vocabolario di base della lingua
araba.
Programma del corso:
Si esamineranno testi di diversa natura (letterari, giornalistici, commerciali, ecc.).
Inoltre, si studieranno le forme verbali derivate (dalla I alla X forma), il verbo
concavo, il verbo di prima debole, il congiuntivo e l'apocopato, la negazione di un
verbo, l'imperativo e la negazione del futuro e dell'imperativo, la forma passiva, il
periodo ipotetico.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali, esercitazioni scritte e orali, traduzioni di gruppo.
Modalità di valutazione:
Esame scritto e orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) L. Deheuvels, Grammatica araba. Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti, Zanichelli, Bologna, 2010,
2. (A) R. Traini, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'Oriente, Roma, 2015,
3. (A) E. Baldissera, Dizionario italiano-arabo arabo-italiano, Zanichelli, Bologna, 2014,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Testi e dispense forniti durante il corso.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo
orario di ricevimento:
mercoledì 17.00-19.00
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Nijmi Edres
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di fornire gli strumenti necessari per poter sostenere una conversazione in lingua
araba standard e di fare acquisire agli studenti le strutture dell'arabo attraverso la comprensione
scritta, l' ascolto e la traduzione dall'arabo all'italiano di tipologie di testi differenti.
Prerequisiti:
Conoscenza delle strutture morfologiche, sintattiche e grammaticali di base dell`arabo moderno
standard. Conoscenza della lingua inglese e italiana.
Programma del corso:
Verranno presi in considerazione testi di varia natura (giornalistico, letterario, commerciale ecc...) .
Si tratteranno i seguenti aspetti grammaticali:
Forme derivate verbali e loro masdar;
Verbi irregolari e difettivi (hamzati, geminati, deboli);
Mudari ' mansub;
Mudari ' majzum (negare un verbo);
'Amr (imperativo);
Futuro negativo (lan+ Mudari ' mansub) e negazione dell'imperativo (la+mudar i' majzum);
Forma passiva (madi e mudari');
Rafforzativo di jumla ismiyya;
Frasi oggettive;
Maf 'ùl mutlaq;
Kana e verbi analoghi, af'al shuru';
Particelle che reggono l'accusativo;
Frasi relative con antecedente determinato e indeterminato (jumlat-sifa);
Periodo ipotetico
Metodologie didattiche:
Si prevedono esercitazioni scritte e orali, simulazioni orali, traduzioni in gruppo e lezioni frontali.
Modalità di valutazione:
Prova scritta e orale
Verifiche in itinere
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luc Willy Deheuvels, Grammatica Araba, Zanichelli, Edizione Italiana a cura di Antonella Ghersetti, 2010,
2. (A) Renato Traini, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'oriente, Roma, 2004,
3. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci, Roma, 2012,
4. (C) K. Brustad, Al-Kitaab fii Ta'allum al-'Arabiyya (Vol.1), Georgetown University Press, United States of America, 2004,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Dispense e materiali di approfondimento e di verifica saranno disponibili online. Per i non frequentanti si consigliano testi
integrativi da concordare con il docente
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo, inglese
orario di ricevimento:
Ricevimento concordato secondo le esigenze degli studenti
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Marina Romano
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze necessarie per
comprendere e tradurre dall'arabo standard moderno all'italiano diverse tipologie di
testi, tra cui documenti commerciali, articoli giornalistici e testi letterari. Saranno
svolte anche esercitazioni di ascolto in lingua araba.
Prerequisiti:
Conoscenza delle strutture morfosintattiche e del vocabolario di base della lingua
araba.
Programma del corso:
Si esamineranno testi di diversa natura (letterari, giornalistici, commerciali, ecc.).
Inoltre, si studieranno le forme verbali derivate (dalla I alla X forma), il verbo
concavo, il verbo di prima debole, il congiuntivo e l'apocopato, la negazione di un
verbo, l'imperativo e la negazione del futuro e dell'imperativo, la forma passiva, il
periodo ipotetico.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali, esercitazioni scritte e orali, traduzioni di gruppo.
Modalità di valutazione:
Esame scritto e orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) L. Deheuvels, Grammatica araba. Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti, Zanichelli, Bologna, 2010,
2. (A) R. Traini, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'Oriente, Roma, 2015,
3. (A) E. Baldissera, Dizionario italiano-arabo arabo-italiano, Zanichelli, Bologna, 2014,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Testi e dispense forniti durante il corso.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo
orario di ricevimento:
mercoledì 17.00-19.00
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE ARABA III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Nijmi Edres
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di fornire gli strumenti necessari per poter sostenere una conversazione in lingua
araba standard e di fare acquisire agli studenti le strutture dell'arabo attraverso la comprensione
scritta, l' ascolto e la traduzione dall'arabo all'italiano di tipologie di testi differenti.
Prerequisiti:
Conoscenza delle strutture morfologiche, sintattiche e grammaticali di base dell`arabo moderno
standard. Conoscenza della lingua inglese e italiana.
Programma del corso:
Verranno presi in considerazione testi di varia natura (giornalistico, letterario, commerciale ecc...) .
Si tratteranno i seguenti aspetti grammaticali:
Forme derivate verbali e loro masdar;
Verbi irregolari e difettivi (hamzati, geminati, deboli);
Mudari ' mansub;
Mudari ' majzum (negare un verbo);
'Amr (imperativo);
Futuro negativo (lan+ Mudari ' mansub) e negazione dell'imperativo (la+mudar i' majzum);
Forma passiva (madi e mudari');
Rafforzativo di jumla ismiyya;
Frasi oggettive;
Maf 'ùl mutlaq;
Kana e verbi analoghi, af'al shuru';
Particelle che reggono l'accusativo;
Frasi relative con antecedente determinato e indeterminato (jumlat-sifa);
Periodo ipotetico
Metodologie didattiche:
Si prevedono esercitazioni scritte e orali, simulazioni orali, traduzioni in gruppo e lezioni frontali.
Modalità di valutazione:
Prova scritta e orale
Verifiche in itinere
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Luc Willy Deheuvels, Grammatica Araba, Zanichelli, Edizione Italiana a cura di Antonella Ghersetti, 2010,
2. (A) Renato Traini, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'oriente, Roma, 2004,
3. (C) Alma Salem, Cristina Solimando, Imparare l'arabo conversando, Carocci, Roma, 2012,
4. (C) K. Brustad, Al-Kitaab fii Ta'allum al-'Arabiyya (Vol.1), Georgetown University Press, United States of America, 2004,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Dispense e materiali di approfondimento e di verifica saranno disponibili online. Per i non frequentanti si consigliano testi
integrativi da concordare con il docente
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
arabo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
arabo, inglese
orario di ricevimento:
Ricevimento concordato secondo le esigenze degli studenti
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I (AL) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA"
Prof.ssa Francesca Gesù
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-OR/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Avviare gli studenti alla conoscenza delle strutture grammaticali basilari della lingua cinese, del
sistema fonologico e della scrittura. Dotare gli studenti di un bagaglio lessicale di circa 400 parole.
Fare in modo che siano in grado di scrivere i caratteri seguendo il corretto ordine dei
tratti, conoscano il sistema fonologico cinese e la corretta pronuncia delle sillabe, siano in
grado di produrre conversazioni di livello elementare su argomenti legati alla vita quotidiana.
Prerequisiti:
Ottima conoscenza della grammatica italiana, conoscenza della lingua inglese.
Programma del corso:
Gli studenti verranno avviati allo studio del cinese attraverso il sistema di trascrizione fonetica pinyin
in tutte le sue parti. Propedeutica allo studio della scrittura dei caratteri sarà l'illustrazione della loro
evoluzione. Seguirà la spiegazione delle regole riguardanti l'ordine dei tratti, le tipologie degli stessi
e dei radicali.
Lo studio della grammatica avrà inizio con la presentazione della struttura tipica della frase cinese e
dei suoi elementi. Ogni elemento verrà analizzato, per soffermarsi più approfonditamente sulle
tipologie del predicato (verbale, aggettivale e sostantivale), del complemento oggetto (diretto,
indiretto, sottinteso e intrinseco) e dei determinanti (del soggetto, dell'oggetto e del predicato). Il
concetto di determinazione verrà trattato a più riprese durante il corso. Parte del corso sarà
dedicata anche ai principali avverbi della lingua cinese (modali, di negazione, di tempo, "ye" e
"dou") e alle preposizioni locative e temporali .
Riguardo al predicato e al gruppo verbale, avrà luogo la spiegazione dei verbi di esistenza "shi",
"you" e "zai", dei loro significati e delle differenze con la lingua italiana. Si presenteranno i metodi
per la formazione delle frasi interrogative (particelle e pronomi interrogativi, affermazione e
negazione del predicato) e, relativamente alle
costruzioni verbali complesse, la costruzione dei verbi in serie. Delle varie congiunzioni presenti
nella lingua cinese, si affronteranno le principali coordinanti, avversative, ipotetiche e la locuzione
"zai...de shihou", utilizzata come congiunzione tra frasi. Durante il corso verrà presentato anche il
concetto di classificatore e la struttura numero-classificatore-sostantivo.
Metodologie didattiche:
- lezioni frontali dialogate;
- ascolto di materiali audio;
- esercitazioni in piccolo e medio gruppo;
- visione di materiali audio-video;
- attività seminariali/laboratoriali.
Modalità di valutazione:
La valutazione avverrà attraverso due prove, una scritta e una orale.
La prova scritta sarà composta da un dettato in caratteri, esercizi di grammatica che tendono ad
esaminare le conoscenze grammaticali degli studenti (come completamento di frasi, riordinamento
dei caratteri per formare frasi di senso compiuto, riconoscimento di errori), un brano di traduzione
dal cinese all'italiano e frasi da tradurre dall'italiano al cinese. La prova conterrà i caratteri studiati
durante il corso (senza l'utilizzo del "pinyin").
La prova orale prevederà la discussione della prova scritta e l'ulteriore approfondimento delle
conoscenze grammaticali degli studenti attraverso domande riguardanti l'intero programma svolto.
Vi sarà, inoltre, una parte di conversazione con il lettore madrelingua.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng, Beijing yuyan wenhua daxue, Pechino, 2013, Voll. 1A, 1B
2. (A) AA.VV., Concise English-Chinese/Chinese-English Dictionary, Commercial press e oxford university press, Oxford, 2010,
pp.696
3. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013,
4. (A) Magda Abbiati, Grammatica di Cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 2005,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
cinese, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
cinese
orario di ricevimento:
dopo le lezioni
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I (AL) MOD. B "LINGUA E CULTURA"
Prof.ssa Francesca Gesù
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Far sì che gli studenti conoscano le strutture grammaticali basilari della lingua cinese e sappiano
formare brevi enunciati grammaticalmente corretti su argomenti legati alla quotidianità e al mondo
universitario. Dotare gli studenti di un bagaglio lessicale di 300 parole.
Prerequisiti:
Ottima conoscenza della grammatica italiana, conoscenza della lingua inglese.
Programma del corso:
Oltre alla sintesi e al ripasso delle strutture grammaticali presentate nella prima parte del corso, si
affronteranno le frasi telescopiche e quelle di esistenza, accompagnate dallo studio dei suffissi
locativi e dei localizzatori. Si affronteranno le strutture dell'azione progressiva del predicato
(costruzione "zheng zai...ne"), di quella continuativa (particella "zhe" e sua funzione modale) e del
futuro immediato "yao...le".
Ampio spazio verrà dedicato all'aspetto dell'azione e alla particella "le" nei seguenti casi: la sua
posizione all'interno della frase affermativa, interrogativa e negativa; forme per le risposte brevi a
domande con particella aspettiva "le"; il doppio "le" come durata dell'azione che continua nel
presente; verbi incompatibili con la particella aspettiva e azioni abituali; posizione in frasi con verbi
in serie e verbi raddoppiati.
Metodologie didattiche:
- lezioni frontali dialogate;
- ascolto di materiali audio;
- esercitazioni in piccolo e medio gruppo;
- visione di materiali audio-video;
- attività seminariali/laboratoriali.
Modalità di valutazione:
La valutazione avverrà attraverso due prove, una scritta e una orale.
La prova scritta sarà composta da un dettato in caratteri, esercizi di grammatica che tendono ad
esaminare le conoscenze grammaticali degli studenti (come completamento di frasi, riordinamento
dei caratteri per formare frasi di senso compiuto, riconoscimento di errori), un brano di traduzione
dal cinese all'italiano e frasi da tradurre dall'italiano al cinese. La prova conterrà i caratteri studiati
durante il corso (senza l'utilizzo del "pinyin").
La prova orale prevederà la discussione della prova scritta e l'ulteriore approfondimento delle
conoscenze grammaticali degli studenti attraverso domande riguardanti l'intero programma svolto.
Vi sarà, inoltre, una parte di conversazione con il lettore madrelingua.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng, Beijing yuyan wenhua daxue, Beijing, 2013, Voll. 1A, 1B
2. (A) AA.VV., Concise English-Chinese/Chinese-English Dictionary, Commercial press e oxford university press, Oxford, 2010,
pp.696
3. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2005,
4. (A) Magda Abbiati, Grammatica di Cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 2005,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
cinese, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
cinese
orario di ricevimento:
dopo le lezioni
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I (MZ) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA"
Prof. Daniele Massaccesi
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-OR/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo principale del corso è quello di introdurre alla storia e allo studio del
cinese mandarino, di modo che lo studente sappia riconoscere, scrivere e
leggere 150 caratteri circa e sia altresì in grado di capire e formulare semplici frasi
legate alla propria quotidianità.
Prerequisiti:
E' richiesta una buona conoscenza della lingua inglese scritta.
Programma del corso:
Il corso prevede innanzitutto una generale introduzione alla lingua cinese e alla sua
storia, lo studio del sistema fonologico, il sistema di trascrizione fonetica "pinyin", le
caratteristiche tipologiche della lingua e le basilari regole per una corretta scrittura
dei caratteri. Si passerà gradualmente allo studio della sintassi e della formazione
della frase affermativa, negativa ed interrogativa, la struttura determinantedeterminato e i classificatori. Guida all'utilizzo del dizionario cartaceo e della
scrittura del cinese mandarino su una tastiera. Il programma pone particolare enfasi
allo studio della fonetica, agli esercizi di pronuncia e di ascolto, alla lettura di brevi e
semplici testi.
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Metodologie didattiche:
Lezione dialogata, partecipata e frontale; esercitazioni in aula; interventi degli
studenti sotto la guida del docente; impiego di risorse on-line; gruppi di lavoro; uso
di materiali audio e video; lezioni di ascolto e produzione orale con il docente
madrelingua.
Modalità di valutazione:
Le prove sono strutturate per garantire l'accertamento del raggiungimento degli
obiettivi e risultati di apprendimento attesi. A tal fine, la valutazione sarà così
strutturata:
- una prova scritta suddivisa in tre parti: un dettato basato sui caratteri studiati
durante il corso; un test grammaticale; un esercizio di traduzione dal e al cinese.
- una prova orale, in cui verranno mostrati allo studente e discussi i risultati della
prova scritta; la prova orale comprende anche una breve conversazione con il
docente madrelingua.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng (nuova edizione), Beijing Yuyan Wenhua Daxue, Pechino, 2006, Vol. 1a
2. (A) Magda Abbiati, La lingua cinese, Cafoscarina, Venezia, 2001,
3. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013,
4. (C) Martin H. Manser, Concise English-Chinese Chinese-English dictionary, Oxford University Press, Hong Kong, 2004,
5. (A) Magda Abbiati, Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Dispense ed altro tipo di materiali verranno distribuiti dal docente durante il corso.
ATTENZIONE! Il programma da 9 CFU e quello da 6 CFU sono sostanzialmente gli stessi in termini di contenuti e materiali
utilizzati; la differenza è invece nella prova scritta, che per gli studenti con programma da 6 CFU non comprenderà dettato e
traduzione.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Cinese, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Cinese, inglese
orario di ricevimento:
Il mercoledì dalle ore 18 alle ore 19:30 presso l'ufficio n.16 delle ex Carceri femminili (via Illuminati n.4). Si consiglia di
contattare con anticipo il docente via e-mail.
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE CINESE I (MZ) MOD. B "LINGUA E CULTURA"
Prof. Daniele Massaccesi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo del corso è riprendere e consolidare quanto studiato e appreso durante il
"Modulo a" di Lingua e traduzione cinese I. Gli studenti saranno inoltre guidati a
riconoscere, scrivere e leggere ulteriori 150 caratteri circa e in grado di capire e
formulare semplici frasi legate alla propria quotidianità.
Prerequisiti:
E' una richiesta una buona conoscenza della lingua inglese scritta.
Programma del corso:
Si riprenderà e svilupperà quanto già studiato ed esaminato durante il "Modulo a" del
corso di Lingua e traduzione cinese I, per poi passare allo studio di verbi ad oggetto interno, verbi locativi, localizzatori,
preposizioni, verbi a doppio oggetto, verbi in serie, espressioni di tempo, congiunzioni, il "le" aspettuale e modale, le frasi a
perno, l'aspetto del verbo, la determinazione nominale e verbale (semplice e complessa).
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Metodologie didattiche:
Lezione dialogata, partecipata e frontale; esercitazioni in aula; interventi degli
studenti sotto la guida del docente; impiego di risorse on-line; gruppi di lavoro; uso
di materiali audio e video; lezioni di ascolto e produzione orale con il docente
madrelingua.
Modalità di valutazione:
Le prove sono strutturate per garantire l'accertamento del raggiungimento degli
obiettivi e risultati di apprendimento attesi. A tal fine, la valutazione sarà così
strutturata:
- una prova scritta suddivisa in tre parti: un dettato basato sui caratteri studiati
durante il corso; un test grammaticale; un esercizio di traduzione dal e al cinese.
- una prova orale, in cui verranno mostrati allo studente e discussi i risultati della
prova scritta; la prova orale comprende anche una breve conversazione con il
docente madrelingua.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng (nuova edizione), Beijing Yuyan Wenhua Daxue, Pechino, 2008,
2. (A) Magda Abbiati, La lingua cinese, Cafoscarina, Venezia, 1992,
3. (A) Magda Abbiati, Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998,
4. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013,
5. (C) Martin H. Manser, Concise English-Chinese Chinese-English dictionary, Oxford University Press, Hong Kong, 2004,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Dispense ed altro tipo di materiali verranno distribuiti dal docente durante il corso.
ATTENZIONE! Il programma da 9 CFU e quello da 6 CFU sono sostanzialmente gli stessi in termini di contenuti e materiali
utilizzati; la differenza è invece nella prova scritta, che per gli studenti con programma da 6 CFU non comprenderà dettato e
traduzione.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Cinese, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Cinese, inglese
orario di ricevimento:
Il mercoledì dalle ore 18 alle ore 19:30 presso l'ufficio n.16 delle ex Carceri femminili (via Illuminati n.4). Si consiglia di
contattare con anticipo il docente via e-mail.
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE CINESE II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof.ssa Francesca Gesù
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscere e saper utilizzare i complementi predicativi della lingua cinese; dotare lo studente di un
bagaglio lessicale di almeno 500 parole nuove principalmente legate al mondo del turismo;
permettere allo studente di comporre frasi complesse in cinese e di tradurre brochure e guide
turistiche dal cinese all'italiano.
Prerequisiti:
Aver superato l'esame di lingua e traduzione Cinese I; conoscenza elementare della lingua cinese;
conoscenza della lingua inglese;
Programma del corso:
Il corso si dividerà in due parti che si svilupperanno parallelamente: la prima sarà incentrata sulla
spiegazione dei complementi verbali della lingua cinese: grado, risultato, direzione, potenziale,
durata e quantità. In particolare verranno affrontati i seguenti argomenti:
- esprimere il grado, l'intensità o il modo dell'azione espressa dal verbo tramite il complemento di
grado; la particella "de"; la formazione del complemento di grado tramite aggettivi
(predicato+"de"+"hen"+aggettivo) e tramite altri componenti. Complementi di grado con verbi
attributivi raddoppiati. Le possibili posizioni del complemento oggetto; forma negativa del
complemento di grado.
- specificare l'esito prodotto dall'azione del predicato attraverso il complemento di risultato; la
stretta relazione tra il verbo reggente e il complemento oggetto; verbi e aggettivi risultativi con
implicazioni semantiche particolari (come "wan", "dao", "jian", "zai", "gei", "dui", "cuo", "cheng");
costruzioni verbali con "zai" risultativo e "zai" risultativo seguito da espressioni temporali.
- specificare la direzione e/o il senso del movimento descritto dal verbo reggente con il
complemento di direzione; complemento direzionale semplice (verbo+ "qu" o "lai") e complesso
(verbo principale + verbo direzionale + "qu" o "lai"); i direzionali figurati.
- segnalare la possibilità o meno che l'azione si svolga con un certo risultato o in una certa direzione
attraverso il complemento potenziale; costruzioni potenziali e complemento di grado; verbi risultativi
e direzionali con implicazioni semantiche particolari in strutture potenziali ("liao", "dong", "xia").
- quantificare l'azione del predicato o descriverne la durata utilizzando i complementi di durata e
quantità; la posizione del complemento oggetto; complemento di durata e "doppio le"; complemento
di quantità e principali classificatori verbali generici, specifici e temporanei;
La seconda parte prevederà la traduzione dal cinese all'italiano di brochure e guide turistiche fornite
dalla docente.
Metodologie didattiche:
- lezioni frontali dialogate;
- esercitazioni in piccolo e medio gruppo;
- attività seminariali/laboratoriali.
Modalità di valutazione:
La valutazione avverrà attraverso due prove, una scritta e una orale. La prova scritta sarà
composta da quesiti grammaticali, traduzione dal cinese, e alcune frasi di traduzione dall'italiano.
La prova orale prevederà la discussione della prova scritta e l'ulteriore approfondimento delle
conoscenze grammaticali degli studenti attraverso domande riguardanti il programma svolto.
Vi sarà, inoltre, una parte di conversazione con il lettore madrelingua.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) AA.VV., Concise English-Chinese/Chinese-English Dictionary, Beijing yuyan wenhua daxue, Beijing, 2003,
2. (C) Giorgio Casacchia, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013,
3. (A) Magda Abbiati, Grammatica di Cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 2005,
4. (C) Li Dejin, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Beijing, 1993,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori materiali didattici saranno forniti dalla docente
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
cinese, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
cinese
orario di ricevimento:
dopo le lezioni
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE CINESE III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof. Selusi Ambrogio
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso ha l'obiettivo di portare lo studente ad una competenza in cinese pari al
livello 4 del certificato di conoscenza del cinese HSK. Pertanto alla fine del corso si
prevede che lo studente abbia una conoscenza di almeno 1.200 vocaboli e che
sappia impiegare tutte le strutture grammaticali principali della lingua cinese. Il corso
si propone di rafforzare le competenze nel cinese scritto e nella traduzione in
entrambi i versi di testi commerciali e di attualità. Gli argomenti trattati
riguarderanno il cinese commerciale e di trattativa.
Prerequisiti:
Aver sostenuto positivamente gli esami della seconda annualità di Lingua cinese: il
corso quindi richiede una conoscenza media della lingua cinese scritta (almeno 800
vocaboli); lo studente dovrà inoltre già essere in grado di utilizzare dizionari e altre
fonti terminologiche bilingui e monolingui cartacee e altri strumenti informatici per lo
studio della lingua. La conoscenza dell'inglese deve essere avanzata.
Programma del corso:
Il corso sarà articolato su due binari principali:
- perfezionamento della conoscenza della grammatica cinese, come i complementi
verbali e le strutture sintattiche avanzate;
- studio del lessico commerciale cinese attraverso il manuale;
- traduzione di lettere o email commerciali e di dialoghi dati in dispensa dal docente
e poi verificati durante le lezioni.
Sono da considerarsi come parte integrante imprescindibile le lezioni tenute dal
lettore madrelingua.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali di grammatica e lessico.
Laboratorio di traduzione.
Modalità di valutazione:
Lo studente dovrà superare una prova scritta e una prova orale.
La prova scritta di quattro ore sarà composta da due sezioni: 1. grammatica e 2.
traduzione, sia cinese-italiano (di testi avanzati) sia italiano-cinese (di testi
intermedi).
La prova orale consisterà in una conversazione avanzata con la lettrice e in una
traduzione all'impronta di testi fatti a lezione col docente, oltre all'analisi del compito
scritto.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Barbara Leonesi, Cinese & affari. Manuale pratico di cinese commerciale., Hoepli, Milano, 2012,
2. (A) Casacchia Giorgio, Bai Yukun, Dizionario cinese-italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013,
3. (C) Aa.Vv., Xiandai hanyu cidian, Shangwu yinshuguan, Beijing, 2012,
4. (C) Aa.Vv., Chengyu da cidian, Shangwu yinshuguan, Beijing, 2014,
5. (C) Bao Wenying, Shiyong shangwu hanyu, Huadong shifandaxue chubanshe, Shanghai, 2007,
6. (C) Liu Qiangong, Wang Shisun, Hanyu xinwen yuedu jiaocheng, Beijing Daxue Chubanshe, Beijing, 2005,
7. (C) Jin Zhenbang, Shi Keyan, Advanced Business Chinese / Shangmao gaoji hanyu, Huayu jiaoxue chubanshe / Sinolingua,
Beijing, 2001,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I testi da tradurre saranno forniti dal docente durante le lezioni e messi a disposizione in copisteria.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare uno specifico programma.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
cinese e inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
cinese
orario di ricevimento:
Dopo lezione o previa appuntamento per email o nello studio 16 di Via Illuminati (Ricerca Linguistica) o presso l'Istituto
Confucio.
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE CINESE III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof. Selusi Ambrogio
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-OR/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso ha l'obiettivo di portare lo studente ad una competenza in cinese pari al
livello 4 del certificato di conoscenza del cinese HSK. Pertanto alla fine del corso si
prevede che lo studente abbia una conoscenza di almeno 1.600 vocaboli e che
sappia impiegare tutte le strutture grammaticali principali della lingua cinese. Il
corso si propone di rafforzare le competenze nel cinese parlato, guidando lo
studente verso una competenza nell'interpretazione di dialoghi semplici,
soprattutto dal cinese all'italiano. Gli argomenti trattati riguarderanno il cinese
commerciale e di impresa.
Alla fine dei due moduli (a e b), lo studente raggiungerà un livello adeguato a
superare il primo livello della prova Business Chinese Test (BCT A).
Prerequisiti:
Aver sostenuto positivamente gli esami della seconda annualità di Lingua cinese: il
corso quindi richiede una conoscenza media della lingua cinese scritta (almeno 800
vocaboli); preferibilmente lo studente dovrebbe aver seguito il mod. a della stessa
annualità; lo studente dovrà inoltre già essere in grado di utilizzare dizionari e altre
fonti terminologiche bilingui e monolingui cartacee e altri strumenti informatici per lo
studio della lingua. La conoscenza dell'inglese deve essere avanzata.
Programma del corso:
Il corso sarà articolato su questi binari principali:
- studio del cinese parlato e delle sue peculiarità (xiyu, chengyu,...);
- studio del lessico commerciale cinese attraverso il manuale;
- comprensione e interpretazione di dialoghi ascoltati in aula a cui deve seguire uno
studio dello studente delle strutture e del lessico, prevalentemente cinese-italiano;
- simulazione di conversazioni in cinese relative all'ambito commerciale e di impresa,
sulla falsariga dei dialoghi studiati precedentemente.
Sono da considerarsi come parte integrante e imprescindibile le lezioni tenute dal
lettore madrelingua.
Alla fine dei due moduli (a e b), lo studente raggiungerà un livello adeguato a
superare il primo livello della prova Business Chinese Test (BCT A).
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali di grammatica e lessico.
Laboratorio di ascolto e conversazione.
Modalità di valutazione:
Lo studente dovrà superare una prova orale composta da due sezioni: 1.
conversazione avanzata con il lettore (40%) e 2. ascolto e/o lettura di dialoghi
studiati a lezione o dati in dispensa e relativa interpretazione col docente italiano
(60%), verrà valutata sia la pronuncia sia la competenza lessicale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Barbara Leonesi, Cinese & affari. Manuale pratico di cinese commerciale., Hoepli, Milano, 2012,
2. (A) Casacchia Giorgio, Bai Yukun, Dizionario cinese-italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013,
3. (C) Aa.Vv., Xiandai hanyu cidian, Shangwu yinshuguan, Beijing, 2012,
4. (C) Aa.Vv., Chengyu da cidian, Shangwu yinshuguan, Beijing, 2014,
5. (C) Bao Wenying, Shiyong shangwu hanyu, Huadong shifandaxue chubanshe, Shanghai, 2007,
6. (C) Huang Weizhi, Yang Tingzhi, Zhongguo quanjing. Shangmao hanyu., Yuwen chubanshe, Beijing, 2006,
7. (C) Wang Xiaojun, Jichu shangwu hanyu. Huihua yu yingyong, v. I, II, Beijingyuyandaxue chubanshe, Beijing, 2010,
8. (C) Aa.Vv., Shangwu hanyu yibentong, Gaodeng jiaoyu chubanshe, Beijing, 2010,
9. (C) Chen Jianhua, Hanyu kouyu xiguan yongyu jiaocheng, Beijingyuyandaxue chubanshe, Beijing, 2011,
10. (A) Chiara Romagnoli, Grammatica cinese. Le parole vuote del cinese moderno., Hoepli, Milano, 2012,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I testi ascoltati in aula saranno forniti dal docente in trascrizione nelle lezioni successive e messi a disposizione a fine corso in
copisteria.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare uno specifico programma.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
cinese e inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
cinese
orario di ricevimento:
Dopo lezione o previa appuntamento per email o nello studio 16 di Via Illuminati (Ricerca Linguistica) o presso l'Istituto
Confucio.
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I (AL) MOD. A "LINGUA E CULTURA"
Prof.ssa Chiara Denti
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza degli aspetti fondamentali della civiltà francese nel suo sviluppo diacronico,
acquisizione degli strumenti teorici necessari alla comprensione di testi descrittivi,
narrativi e dialogici aventi un linguaggio standard e alla loro trasposizione interlinguistica
(francese/italiano). Lo studente è capace di analizzare i testi, di comprenderne i vari
aspetti stilistici e contenutistici, nonché i campi lessicali e le loro varianti, oltre ad
acquisire abilità orali tali da esporre con sufficiente fluidità le problematiche affrontate,
sviluppando anche su queste ultime un giudizio articolato e autonomo.
Prerequisiti:
Conoscenza essenziale delle strutture di base della lingua francese pari al livello B1 della
certificazione linguistica internazionale.
Programma del corso:
Nozioni teoriche fondamentali sullo sviluppo della lingua e civiltà francesi, necessarie a
comprendere le peculiarità linguistiche della Francia attuale e a sviluppare le competenze
per una corretta comprensione linguistica; studio analitico di aspetti sintattici, stilistici e
lessicali presenti nei testi esaminati e degli elementi culturali di riferimento attraverso
esercitazioni di traduzione interlinguistica (francese/italiano), di ascolto e di
conversazione. I testi per le traduzioni saranno inseriti dal docente sulla sua pagina web
all'inizio e durante le lezioni.
Prova d'esame
-9 CFU studenti FREQUENTANTI:
- Prova scritta: version, dictée, thème (dal mod. B di Lingua e trad. Francese I)
- Prova orale:
1) appunti dalle lezioni
2) R. STEELE, Civilisation progressive du français, Paris, CLE
Intern., ult.ed., capitoli: 1, 3, 4, 7, 8, 9, 10,11, 13, 14, 15,16,
17, 18, 19.
-9 CFU studenti NON FREQUENTANTI
- Prova scritta: version, dictée,thème (dal mod. B di Lingua e trad. Francese I)
- Prova orale:
1) R. Steele, Civilisation progressive du français, Paris, CLE
Intern., ult. ed., (tutto il volume);
2) F.Madonia, Le lingue di Francia, Roma, Carocci, 2006 (capitoli
2 e 4, pp.31-54 e pp.85-120).
Metodologie didattiche:
Le lezioni, dopo una presentazione delle principali nozioni teoriche e applicative anche
con il supporto di strumenti multimediali, proseguiranno con esercitazioni in aula su testi
forniti dal docente sulla sua pagina web. Tali lezioni hanno un taglio dialogico al fine di
aiutare lo studente ad affrontare in modo adeguato la traduzione interlinguistica dal
francese all'italiano applicando le nozioni precedentemente esposte.
Le lezioni del collaboratore linguistico, anch'esse di tipo dialogico, sono complementari a
quelle del docente e tendono a rafforzare le competenze acquisite, grammaticali e
sintattiche, e a sviluppare le abilità orali attraverso esercitazioni che si avvalgono anche di
strumenti digitali.
Modalità di valutazione:
La valutazione avviene attraverso le prove scritte di version, dettato, thème e una prova
orale; alla fine del modulo viene effettuata una prova intermedia di version, mentre la
prova di dettato e quella di thème vengono fatte a fine anno: tali prove valutano le
competenze acquisite in ambito formale e traduttivo. La prova orale valuta, attraverso un
dialogo sul programma, l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità comunicative di
base, volte a saper comprendere e interloquire in lingua straniera con frasi di media
complessità e con un lessico corretto e pertinente alle conoscenze acquisite.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Ross Steele, Civilisation progressive du français, Cle international, Paris, 2005,
2. (A) Paul Robert, Le Petit Robert-Dictionnaire français, Le Robert, Paris, 2008,
3. (C) Françoise Bidau, Grammaire du français pour italophones, Utet Università, Torino, 2012,
4. (A) Francesco Madonia, Le lingue di Francia, Carocci, Roma, 2006,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
francese
orario di ricevimento:
Gli studenti sono pregati di contattare la docente.
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I (AL) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA "
Prof.ssa Fulvia Balestrieri
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso in Lingua e traduzione francese I - Mod. b "prassi traduttiva" mira a fornire agli studenti gli strumenti necessari per
intraprendere l'attività di traduttore. In particolare il corso intende fornire agli studenti la consapevolezza delle competenze
linguistiche, tecniche e tecnologiche - relative alle attività traduttive - richieste oggi dal mercato.
Prerequisiti:
Il corso richiede competenze linguistiche in italiano e in francese tali da permettere ai singoli candidati di concentrarsi
esclusivamente sulla componente traduttiva. Non sono necessarie particolari competenze traduttive pregresse. E' richiesta una
buona conoscenza della lingua francese, soprattutto delle regole grammaticali di base. Il livello minimo richiesto è il seguente:
B1.
Programma del corso:
Il corso è suddiviso in due parti: una teorica e una pratica. Durante la parte pratica verranno svolte varie esercitazione di
traduzione dall'italiano in francese. L'attività pratica sarà preponderante e sarà finalizzata a proporre soprattutto eventuali
soluzioni alle difficoltà che si presentano ad un traduttore italofono che traduce in lingua francese. La parte teorica, riguardante
la comparazione fra lo "stile collettivo" italiano e lo "stile collettivo" francese, mira a sviluppare la consapevolezza dei futuri
traduttori delle differenze del comportamento linguistico delle due lingue-culture, con l'obiettivo di far loro acquisire una certa
abilità nel passare da una lingua all'altra.
Testo adottato/consigliato:
Josiane Podeur, La pratica della traduzione : dal francese in italiano e dall'italiano in francese, Napoli : Liguori, 1993
Metodologie didattiche:
- lezioni frontali
- esercitazioni di gruppo e individuali
- confronto proposte di traduzione degli studenti, correzione e parere del docente
Modalità di valutazione:
La valutazione avverrà mediante due prove:
1. una prova scritta di traduzione dall'italiano al francese (con la finalità di valutare l'acquisizione delle regole grammaticali di
base e l'abilità del candidato a passare da una lingua all'altra)
2. una prova orale in lingua francese (in cui si valuta l'acquisizione delle abilità comunicative in lingua e il contenuto del testo in
programma, La pratica della traduzione).
Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: correttezza grammaticale, proprietà espressiva scritta e orale,
acquisizione delle abilità comunicative, acquisizione del lessico appropriato, conoscenza delle tematiche affrontate durante il
corso o comunque contenute nel programma.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) F. Mouillet Zanetti, M. Carzacchi Fonda, L'acrobatraducteur, Réflexions et exercices grammaticaux pour la traduction
italien-français, Aracne editrice, Roma, 2006,
2. (C) M.-F. Merger, L. Sini, Côte à Côte: préparation à la traduction de l'italien au français, La nuova italia, Roma, 2002,
3. (A) J. Podeur, La pratica della traduzione: dal francese in italiano, dall'italiano in francese, Edizioni liguori, Napoli, 1993,
4. (C) F. Bidaud, Nouvelle grammaire du français pour italophones, Utet università, Milano, 2008,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
orario di ricevimento:
Da concordare con la facoltà - possibilmente secondo semestre
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I (MZ) MOD. A "LINGUA E CULTURA"
Prof.ssa Gaia Ballerini
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza degli aspetti fondamentali della civiltà francese nel suo sviluppo diacronico, acquisizione
degli strumenti teorici necessari alla comprensione di testi descrittivi,narrativi e dialogici aventi un
linguaggio standard e alla loro trasposizione interlinguistica (francese/italiano). Lo studente è capace
di analizzare i testi, di comprenderne i vari aspetti stilistici e contenutistici nonché i campi lessicali e
le loro varianti e di acquisire abilità orali tali da esporre con sufficiente fluidità le problematiche
affrontate, sviluppando anche su queste ultime un giudizio articolato e autonomo.
Prerequisiti:
Conoscenza essenziale delle strutture di base della lingua francese pari al livello B1 della
certificazione linguistica internazionale.
Programma del corso:
Nozioni teoriche fondamentali sullo sviluppo della lingua e civiltà francesi,
necessarie a comprendere le peculiarità linguistiche della Francia attuale e a
sviluppare le competenze per una corretta comprensione linguistica; studio analitico di aspetti
sintattici, stilistici e lessicali presenti nei testi esaminati e degli elementi culturali di riferimento
attraverso esercitazioni di traduzione interlinguistica (francese/italiano), di ascolto e di
conversazione. I testi per le traduzioni saranno inseriti dalla docente sulla sua pagina web
all'inizio delle lezioni.
Prova d'esame
-9 CFU studenti FREQUENTANTI:
- Prova scritta: version, dictée, thème (dal mod. B di Lingua e trad. Francese I)
- Prova orale: 1) appunti dalle lezioni
2) R. STEELE, Civilisation progressive du français, Paris, CLE
Intern., ult.ed., capitoli: 1, 3, 4, 7, 8, 9, 10,11, 13, 14, 15,16,
17, 18, 19.
-9 CFU studenti NON FREQUENTANTI
- Prova scritta: version, dictée,thème (dal mod. B di Lingua e trad. Francese I)
- Prova orale:1) R. Steele, Civilisation progressive du français, Paris, CLE
Intern., ult. ed., (tutto il volume);
2) F.Madonia, Le lingue di Francia, Roma, Carocci, 2006 (capitoli
2 e 4, pp.31-54 e pp.85-120).
-6 CFU studenti FREQUENTANTI
- Prova scritta: version, thème (lezioni dal mo. B di Lingua e trad.francese I)
- Prova orale: 1) appunti dalle lezioni
2) R. Steele, Civilisation progressive du français, Paris, CLE
Intern., ult. ed., capitoli 13, 14.
3)Grammatica e conversazione su un testo studiato con il
collaboratore linguistico.
-6 CFU studenti NON FREQUENTANTI
- Prova scritta: version, thème(lezioni dal mod. B di Lingua e trad.francese I)
- Prova orale: 1) R. STEELE, Civilisation progressive du français, Paris, CLE
Intern., ult. ed., capitoli 1,3,13,14,15,16.
2) F.Madonia, Le lingue di Francia, Roma, Carocci, 2006
(capitoli 2 e 4, pp.31-54 e pp.85-120).
3) Grammatica e conversazione su un testo con il
collaboratore linguistico.
- N.B.: Gli studenti sono inoltre tenuti a seguire le esercitazioni del collaboratore linguistico di
francese, che serviranno anche per la preparazione alla prova di dictée.
Metodologie didattiche:
Le lezioni ,dopo una presentazione delle principali nozioni teoriche e applicative anche con il
supporto di strumenti multimediali, proseguiranno con esercitazioni in aula su testi forniti dal
docente sulla sua pagina web. tali lezioni hanno un taglio dialogico al fine di aiutare lo studente ad
affrontare in modo adeguato la traduzione interlinguistica dal francese all'italiano applicando le
nozioni precedentemente esposte.
le lezioni del collaboratore linguistico, anch'esse di tipo dialogico, sono complementari a quelle del
docente e tendono a rafforzare le competenze acquisite, grammaticali e sintattiche, e a sviluppare le
abilità orali attraverso esercitazioni che si avvalgono anche di strumenti digitali.
Modalità di valutazione:
La valutazione avviene attraverso le prove scritte di version, dettato,thème e una prova orale; alla
fine del modulo viene effettuata una prova intermedia di version, mentre la prova di dettato e quella
di thème vengono fatte a fine anno alla: tali prove valutano le competenze acquisite in ambito
formale e traduttivo. la prova orale valuta, attraverso un dialogo sul programma, l'acquisizione delle
conoscenze e delle abilità comunicative di base, volte a saper comprendere e interloquire in lingua
straniera con frasi di media complessità e con un lessico corretto e pertinente alle conoscenze
acquisite.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Ross Steele, Civilisation progressive du français, Cle, international, 2005,
2. (A) Robert, Le petit Robert-Dictionnaire Français, Le robert, Paris, 2008,
3. (C) Fr.Bidaud, Grammaire Française pour italophones, La nuova italia, Firenze, 2006,
4. (A) F.Madonia, Le lingue di Francia, Carocci, Roma, 2006,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
orario di ricevimento:
Se possibile, il venerdì.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I (MZ) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA "
Prof.ssa Fulvia Balestrieri
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso di Lingua e traduzione francese I - Mod. b "prassi traduttiva" mira a formire agli studenti gli strumenti necessari per
intraprendere l'attività di traduttore. In particolare il corso intende fornire agli studenti la consapevolezza delle competenze
linguistiche tecniche e tecnologiche - relative alle attività traduttive - richieste oggi dal mercato.
Prerequisiti:
Il corso richiede competenze linguistiche in italiano e in francese tali da permettere ai singoli candidati di concentrarsi
esclusivamente sulla componente traduttiva. Non sono necessarie particolari competenze traduttive pregresse. E' richiesta una
buona conoscenza della lingua francese, soprattutto delle regole grammaticali di base. Il livello minimo richiesto è il seguente:
B1.
Programma del corso:
Il corso è suddiviso in due parti: una teorica e una pratica. Durante la parte pratica verrano svolte varie esercitazioni di
traduzione dall'italiano in francese. L'attività pratica sarà preponderante e sarà finalizzata a proporre soprattutto eventuali
soluzioni alle difficoltà che si presentano ad un traduttore italofono che traduce in lingua francese. La parte teorica, riguardante
la comparazione fra lo "stile collettivo" italino e lo "stile collettivo" francese, mira a sviluppare la consapevolezza dei futuri
traduttori delle differenze del comportamento linguistico delle due lingue-culture, con l'obiettivo di far loro acquisire una certa
abilità nel passare da una lingua all'altra.
Metodologie didattiche:
- lezioni frontali
- esercitazioni di gruppo e individuali
- confronto proposte di traduzione degli studenti, correzione e parere del docente
Modalità di valutazione:
La valutazione avverrà mediante due prove:
1. prova scritta di traduzione dall'italiano al francese (con la finalità di valutare l'acquisizione delle regole grammaticali di base e
l'abilità del candidato a passare da una lingua all'altra)
2. prova orale in lingua francese (in cui si valuta l'acquisizione delle abilità comunicative in lingua e il contenuto del testo in
programma, La pratica della traduzione).
Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: correttezza grammaticale, proprietà espressiva scritta e orale,
acquisizione delle abilità comunicative, acquisizione del lessico appropriato, conoscenza delle tematiche affrontate durante il
corso o comunque contenute nel programma.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) F. Mouillet Zanetti, M. Carzacchi Fonda, L'acrobatraducteur, Réflexions et exercices grammaticaux pour la traduction
italien-français, Aracne editrice, Roma, 2006,
2. (C) M.-F. Merger, L. Sini, Côte à Côte: préparation à la traduction de l'italien au français, La nuova italia, Roma, 2002,
3. (A) J. Podeur, La pratica della traduzione: dal francese in italiano, dall'italiano in francese, Edizioni liguori, Napoli, 1993,
4. (A) F. Bidaud, Nouvelle grammaire du français pour italophones, Utet università, Milano, 2008,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
orario di ricevimento:
Da concordare con la facoltà - possibilmente secondo semestre
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II (AL) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E
METODOLOGIA TRADUTTIVA"
Prof.ssa Cristina Schiavone
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza delle strutture morfosintattiche, testuali-pragmatiche e della variazione
del francese; competenze nell'analisi di tipologie testuali riconducibili al settore
turistico, cioè comprensione dei suoi vari aspetti formali, contenutistici e lessicali al
fine di procedere a un'adeguata trasposizione interlinguistica.
Prerequisiti:
Buona conoscenza scritta e orale della lingua francese; aver superato l'esame di
Lingua e traduzione-Lingua francese I.
Programma del corso:
Il corso prevede una parte teorica d'introduzione al discorso specialistico relativo al
settore del turismo, alla variazione linguistica del francese e alla traduttologia, e una
parte applicativa di esercitazione alla traduzione di testi turistici autentici dal francese
all'italiano.
Metodologie didattiche:
Lezioni dialogate, partecipate e frontali; uso di video-proiettore, power-point,
materiale autentico cartaceo e video. Esercitazioni individuali e di gruppo con
confronto fra i candidati sotto la supervisione del docente.
Modalità di valutazione:
La valutazione avviene attraverso le prove scritte di version e dettato e una prova
orale; alla fine del modulo viene effettuata una prova intermedia di version, mentre la
prova di dettato viene fatta a fine anno: tali prove valutano le competenze acquisite
in ambito stilistico e traduttivo. la prova orale valuta, attraverso un dialogo sul
programma, l'acquisizione delle abilità comunicative, volte a saper comprendere e
interloquire in lingua straniera con frasi complesse e articolate, adoperando un lessico
corretto e pertinente alle conoscenze acquisite.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Mathieu Guidère, Introduction à la traductologie: penser la traduction, De Boeck, Bruxelles, 2010,
2. (A) Fabienne Baider, Marcel Burger, Dionysis Goutsos (dir.), La communication touristique: approches discoursives de
l'identité et de l'altérité, L'Harmattan, Paris, 2004, Choix d'articles
3. (A) Françoise Gadet, La variation: le français dans l'espace social, régional, international, in M. Yaguello, M-B- Benveniste
(dir.), Le Grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
IL docente fornirà materiale e informazioni dettagliate del programma per la prova orale. Si avvisa di consultare la pagina
docente per la distinzione delle prove riguardo al programma da 12 CFU e 6 CFU che verrà fornito all'inizio del semestre di
corso.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
francese
orario di ricevimento:
Mercoledì
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof.ssa Gaia Ballerini
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti una vasta terminologia del linguaggio turistico e del suo stile
comunicativo mettendo anche in evidenza espressioni idiomatiche ed eventuali neologismi.
Prerequisiti:
ll superamento dell'esame di lingua francese I e un livello di conoscenza del francese B1.
Programma del corso:
l corso coinvolgerà gli studenti nella traduzione di testi francesi di ambito turistico al
fine di sviluppare, sia a livello teorico che pratico, gli strumenti linguistici, strutturali
e culturali dei suddetti testi.
Durante le lezioni gli studenti avranno modo di prendere dimestichezza con la
terminologia del settore per acquisire padronanza e autonomia nella resa in italiano
dei testi prescelti.
L'esame finale consisterà proprio nella traduzione verso l'italiano di un testo simile a
quelli analizzati durante le lezioni.
Metodologie didattiche:
Le lezioni saranno frontali con l'interazione degli studenti che verranno invitati a
commentare e proporre soluzioni traduttive ai testi presentati a lezione.
Modalità di valutazione:
La prova d'esame sarà scritta e consisterà nella traduzione di un testo turistico in
lingua francese tesa ad accertare le abilità di decodifica dei testi acquisite durante le
lezioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Nigro, Maria Giovanna, Il linguaggio specialistico del turismo, Aspetti storici, teorici e traduttivi., ARACNE editrice S.r.l,
Roma, 2006,
2. (A) Scarpa, Federica, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2008,
3. (A) Agorni , Mirella, Prospettive linguistiche e traduttologiche negli studi sul turismo, Franco Angeli, Milano, 2012,
4. (A) Bova, S.- Margarito, - Mourlhon-Dallies, Florence- Poli, M.- Reboul-Touré, Sandrine.-Werly, Nicole, L'Italie en
stéréotypes, Analyse de textes touristiques,, L'Harmattan, Paris (France),, 2000,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
orario di ricevimento:
Indicativamente il lunedì e il martedì.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II (MZ) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E
METODOLOGIA TRADUTTIVA"
Prof. Vincenzo Lambertini
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza delle strutture morfosintattiche, testuali-pragmatiche e della variazione del francese; competenze nell'analisi di
tipologie testuali riconducibili al settore turistico, cioè comprensione dei suoi vari aspetti formali, contenutistici e lessicali al fine
di procedere a un'adeguata trasposizione interlinguistica.
Prerequisiti:
Buona conoscenza scritta e orale della lingua francese; aver superato l'esame di Lingua e traduzione-Lingua francese I.
Programma del corso:
Il corso prevede una parte teorica d'introduzione al discorso specialistico relativo al
settore del turismo, alla variazione linguistica del francese e alla traduttologia, e una
parte applicativa di esercitazione alla traduzione di testi turistici autentici dal francese
all'italiano.
Metodologie didattiche:
Lezioni dialogate, partecipate e frontali; uso di video-proiettore, power-point,
materiale autentico cartaceo e video. Esercitazioni individuali e di gruppo con
confronto fra i candidati sotto la supervisione del docente.
Modalità di valutazione:
La valutazione avviene attraverso le prove scritte di version e dettato e una prova
orale; alla fine del modulo viene effettuata una prova intermedia di version, mentre la prova di dettato viene fatta a fine anno:
tali prove valutano le competenze acquisite in ambito stilistico e traduttivo. La prova orale valuta, attraverso un dialogo sul
programma, l'acquisizione delle abilità comunicative, volte a saper comprendere e
interloquire in lingua straniera con frasi complesse e articolate, adoperando un lessico corretto e pertinente alle conoscenze
acquisite.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Mathieu Guidère, Introduction à la traductologie: penser la traduction, De boeck, Bruxelles, 2010,
2. (A) Fabienne BAIDER, Marcel BURGER et Dionysis GOUTSOS (dir), La communication touristique. Approches discursives de
l'identité et de l'altérité, L'Harmattan, Paris, 2004,
3. (A) Françoise Gadet, La variation: le français dans l'espace social, régional, international, in M. Yaguello, M-B- Benveniste
(dir.), Le Grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
orario di ricevimento:
Verrà comunicato successivamente in base all'orario delle lezioni. Indicativamente il giovedì.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof.ssa Gaia Ballerini
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti una vasta terminologia del linguaggio turistico e del suo stile
comunicativo mettendo anche in evidenza espressioni idiomatiche ed eventuali neologismi.
Prerequisiti:
ll superamento dell'esame di lingua francese I e un livello di conoscenza del francese B1.
Programma del corso:
l corso coinvolgerà gli studenti nella traduzione di testi francesi di ambito turistico al
fine di sviluppare, sia a livello teorico che pratico, gli strumenti linguistici, strutturali
e culturali dei suddetti testi.
Durante le lezioni gli studenti avranno modo di prendere dimestichezza con la
terminologia del settore per acquisire padronanza e autonomia nella resa in italiano
dei testi prescelti.
L'esame finale consisterà proprio nella traduzione verso l'italiano di un testo simile a
quelli analizzati durante le lezioni.
Metodologie didattiche:
Le lezioni saranno frontali con l'interazione degli studenti che verranno invitati a
commentare e proporre soluzioni traduttive ai testi presentati a lezione.
Modalità di valutazione:
La prova d'esame sarà scritta e consisterà nella traduzione di un testo turistico in
lingua francese tesa ad accertare le abilità di decodifica dei testi acquisite durante le
lezioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Nigro, Maria Giovanna, Il linguaggio specialistico del turismo, Aspetti storici, teorici e traduttivi., ARACNE editrice S.r.l,
Roma, 2006,
2. (A) Scarpa, Federica, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2008,
3. (A) Agorni , Mirella, Prospettive linguistiche e traduttologiche negli studi sul turismo, Franco Angeli, Milano, 2012,
4. (A) Bova, S.- Margarito, - Mourlhon-Dallies, Florence- Poli, M.- Reboul-Touré, Sandrine.-Werly, Nicole, L'Italie en
stéréotypes, Analyse de textes touristiques,, L'Harmattan, Paris (France),, 2000,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
orario di ricevimento:
Indicativamente il lunedì e il martedì.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof. Vincenzo Lambertini
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Approfondimento delle conoscenze inerenti ai problemi linguistici, etici e deontologici tipici dell'interpretazione di trattativa e
acquisizione di un'ottima capacità di gestione delle strategie; consolidamento delle capacità di comprensione e di produzione di
una vasta gamma di discorsi orali di complessità crescente, ricorrendo a un eloquio scorrevole, spontaneo e corretto;
approfondimento del lessico specialistico attinente ai settori degli affari e del commercio, della società e della religione, della
medicina e del diritto; acquisizione di conoscenze specifiche inerenti alla funzione del mediatore linguistico/interprete
nell'ambito di una trattativa commerciale, ospedaliera o in ambito giuridico-legale; consolidamento della capacità di reazione
spontanea a problemi lessicali o di altra natura che potrebbero emergere in corso d'opera.
Prerequisiti:
Ottima padronanza della lingua italiana in tutti i suoi registri linguistici; buona capacità di comprensione e di produzione orale in
lingua francese, avvalendosi di un'ampia gamma di registri linguistici, consoni a contesti situazionali e comunicativi di diverso
genere e tipo.
Programma del corso:
Scopo del corso è consolidare le capacità e le abilità degli studenti nell'ambito
dell'interpretazione dialogica, con particolare riferimento al contesto professionale
trattato. In aula, verranno proposti esercizi volti a sviluppare le capacità di ascolto,
decodifica, comprensione, concentrazione, memorizzazione e riformulazione,
integrale o riassunta, in francese e in italiano, di discorsi orali di crescente entità e
complessità concettuale, presentati sotto forma di situazioni comunicative ispirate
alla realtà professionale, con particolare riferimento all'ambito commerciale, tecnico e medico francese e italiano. Le
esercitazioni e simulazioni previste
verteranno su situazioni in cui è richiesta la presenza di un mediatore linguistico, il
quale fungerà da interprete in una trattativa d'affari o in un'interpretazione dialogica
in ambito ospedaliero o in ambito aziendale che vedrà coinvolti un francofono e un italofono rispettivamente in vari settori
commerciali (calzatura, abbigliamento, turismo, fiere, macchinari industriali, ecc.) o nel corso di un'interazione medico-paziente
mediata da interprete. Dato che il corso si prefigge un obiettivo altamente professionalizzante, non è prevista distinzione alcuna
tra il programma dei frequentanti e dei non frequentanti, per i quali le modalità d'esame saranno esattamente identiche.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali teoriche di approfondimento sui problemi deontologici dell'interpretazione dialogica, esercitazioni pratiche di
traduzione a vista e
interpretazione, gruppi di lavoro.
Modalità di valutazione:
Orale: due traduzioni a vista it>fr e fr>it su una delle tematiche trattate; prova
di interpretazione it<>fr di una situazione comunicativa bilingue sulla stessa
tematica.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Falbo, C., M. Russo e F. Straniero Sergio a cura di, Interpretazione simultanea e consecutiva: problemi teorici e
metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999,
2. (C) Russo, M . e G. Mack a cura di, Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e
professionale, Hoepli, Milano, 2005,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
All'inizio e durante il corso, verranno indicati, se necessario, ulteriori riferimenti bibliografici nonché eventuali variazioni agli
argomenti trattatati. Tali modifiche saranno comunicate in classe e pubblicate sul sito web del docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
orario di ricevimento:
Indicativamente, il giovedì
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof. Vincenzo Lambertini
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Approfondimento delle conoscenze inerenti ai problemi linguistici, etici e deontologici tipici dell'interpretazione di trattativa e
acquisizione di un'ottima capacità di gestione delle strategie; consolidamento delle capacità di comprensione e di produzione di
una vasta gamma di discorsi orali di complessità crescente, ricorrendo a un eloquio scorrevole, spontaneo e corretto;
approfondimento del lessico specialistico attinente ai settori degli affari e del commercio, della società e della religione, della
medicina e del diritto; acquisizione di conoscenze specifiche inerenti alla funzione del mediatore linguistico/interprete
nell'ambito di una trattativa commerciale, ospedaliera o in ambito giuridico-legale; consolidamento della capacità di reazione
spontanea a problemi lessicali o di altra natura che potrebbero emergere in corso d'opera.
Prerequisiti:
Ottima padronanza della lingua italiana in tutti i suoi registri linguistici; buona capacità di comprensione e di produzione orale in
lingua francese, avvalendosi di un'ampia gamma di registri linguistici, consoni a contesti situazionali e comunicativi di diverso
genere e tipo.
Programma del corso:
Scopo del corso è consolidare le capacità e le abilità degli studenti nell'ambito
dell'interpretazione dialogica, con particolare riferimento al contesto professionale
trattato. In aula, verranno proposti esercizi volti a sviluppare le capacità di ascolto,
decodifica, comprensione, concentrazione, memorizzazione e riformulazione,
integrale o riassunta, in francese e in italiano, di discorsi orali di crescente entità e
complessità concettuale, presentati sotto forma di situazioni comunicative ispirate
alla realtà professionale, con particolare riferimento all'ambito commerciale, tecnico e medico francese e italiano. Le
esercitazioni e simulazioni previste
verteranno su situazioni in cui è richiesta la presenza di un mediatore linguistico, il
quale fungerà da interprete in una trattativa d'affari o in un'interpretazione dialogica
in ambito ospedaliero o in ambito aziendale che vedrà coinvolti un francofono e un italofono rispettivamente in vari settori
commerciali (calzatura, abbigliamento, turismo, fiere, macchinari industriali, ecc.) o nel corso di un'interazione medico-paziente
mediata da interprete. Dato che il corso si prefigge un obiettivo altamente professionalizzante, non è prevista distinzione alcuna
tra il programma dei frequentanti e dei non frequentanti, per i quali le modalità d'esame saranno esattamente identiche.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali teoriche di approfondimento sui problemi deontologici dell'interpretazione dialogica, esercitazioni pratiche di
traduzione a vista e
interpretazione, gruppi di lavoro.
Modalità di valutazione:
Orale: due traduzioni a vista it>fr e fr>it su una delle tematiche trattate; prova
di interpretazione it<>fr di una situazione comunicativa bilingue sulla stessa
tematica.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Falbo, C., M. Russo e F. Straniero Sergio a cura di, Interpretazione simultanea e consecutiva: problemi teorici e
metodologie didattiche, Hoepli, Milano, 1999,
2. (C) Russo, M . e G. Mack a cura di, Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e
professionale, Hoepli, Milano, 2005,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
All'inizio e durante il corso, verranno indicati, se necessario, ulteriori riferimenti bibliografici nonché eventuali variazioni agli
argomenti trattatati. Tali modifiche saranno comunicate in classe e pubblicate sul sito web del docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Francese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Francese
orario di ricevimento:
Indicativamente, il giovedì
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (AG) MOD. A "LINGUA E
CULTURA"
Prof.ssa Carla Fusco
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso avrà l'obiettivo di consolidare le competenze linguistiche precedentemente
acquisite dagli studenti, partendo dal livello B1, e di sviluppare, attraverso una serie
di attività frontali, le quattro abilità
principali: listening, speaking, reading, writing, fino al raggiungimento di un
livello B2 upper-intermediate, allo scopo di consentire loro di comprendere
con disinvoltura i testi orali e scritti, e i contesti della attualità britannica.
Prerequisiti:
Si richiede una conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1, secondo il
Common European Framework of Reference for Languages.
Programma del corso:
Il corso si propone di fornire una conoscenza della cultura e della civiltà inglese
contemporanea attraverso la lettura e l'approfondimento di argomenti quali la
politica, il diritto, l'arte, la religione, l'industria, i media e l'istruzione.
A questa parte teorica se ne affiancherà una pratica che riguarderà più
specificamente la competenza nella produzione scritta, nell'ambito del Business
English, per consentire allo studente di potersi esprimere in modo corretto e
puntuale in una serie di contesti lavorativi.
Metodologie didattiche:
Durante le lezioni frontali verranno messe in luce le problematiche e gli aspetti
salienti della contemporaneità inglese, attraverso esempi pratici, letture ed esercizi
che verranno discussi e analizzati insieme con gli studenti. L'intento è di mostrare la
realtà di una nazione da più angolazioni con una particolare attenzione al mondo del
lavoro.
Modalità di valutazione:
Scritto: la verifica consisterà nell'elaborazione di un breve testo di argomento
commerciale e in un test di grammatica.
Orale: all'orale lo studente sarà chiamato a presentare in inglese alcuni degli
argomenti di cultura e civiltà trattati durante il corso
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Michael Higgins, Clarissa Smith, John Storey, Modern British Culture, Cambridge, Cambridge, 2010,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Saranno inoltre inseriti dei testi e degli esercizi sulla pagina docente che lo che lo studente, frequentante o non, dovrà scaricare.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
orario di ricevimento:
Martedì ore 09:30
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (AG) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA"
Prof.ssa Antonella Pascali
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti le nozioni teoriche sulle varie strategie traduttive
ma soprattutto gli strumenti pratici tradizionali e multimediali necessari per affrontare
la traduzione di un testo dall'italiano all'inglese e viceversa.
Gli studenti saranno in grado di valutare con autonomia di giudizio le scelte linguistiche
da adottare a seconda dei vari tipi di testi e contesti che si possono incontrare ed
applicarle nel lavoro di traduzione.
Prerequisiti:
Conoscenza dei fondamenti della linguistica testuale.
Conoscenza della prima lingua straniera di studio a Livello B1 del QCER (Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le Lingue).
Programma del corso:
Il programma prevede una breve parte teorica riguardante la conoscenza dei
fondamenti della prassi traduttiva nei vari ambiti di applicazione.
.
Cosa significa tradurre (dire quasi la stessa cosa)
.
Breve storia della traduzione
.
Tipi e generi testuali: la traduzione dei testi letterari, poetici, teatrali, tecnicoscientifici, giornalistici, audiovisivi
.
Gli strumenti tradizionali del traduttore: dizionari, lessici, corpora, database
lessicali
.
Programmi di traduzione automatica, memorie di traduzione
Strettamente interconnessa con questa, la prevalente parte pratica permetterà agli
studenti di affrontare concretamente le difficoltà che si presentano nel "rendere" un
testo da una lingua ad un'altra.
.
Dalle premesse teoriche alla pratica concreta: le problematiche specifiche e le
strategie
.
Le tecniche e il mestiere: esempi e suggerimenti per la riflessione
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate con la partecipazione attiva degli studenti.
Durante il corso gli studenti effettueranno esercitazioni pratiche di verifica, individuali e
di gruppo, su testi appartenenti a vari settori linguistici.
Modalità di valutazione:
L'esame finale consiste in una prova scritta e sarà suddiviso in 2 parti.
La prima parte sarà costituita da domande aperte in cui gli studenti dovranno
dimostrare di aver acquisito gli argomenti teorici spiegati a lezione.
Nella seconda dovranno dimostrare di saper applicare la teoria nella traduzione di due
testi da e verso l'inglese.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Eco U., Dire Quasi la Stessa Cosa, Bompiani, Milano, 2003,
2. (A) Diadori, P, Teoria e tecnica della traduzione, Le Monnier, Firenze, 2012,
3. (A) Gentzler E., Teorie della traduzione, Utet Università, Torino, 1998,
4. (A) Nergaard S., La teoria della traduzione nella storia, Bompiani, Milano, 1993,
5. (C) Salmon L., Teoria della traduzione, Vallardi, Milano, 2003,
6. (C) Mounin, G., Teoria della traduzione,, Einaudi, Milano, 2006,
7. (C) Nergaard S., Teorie contemporanee della traduzione, Bompiani, Milano, 1995,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
A lezione verranno forniti i testi da tradurre.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
orario di ricevimento:
Al termine di ogni lezione.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (HP) MOD. A "LINGUA E
CULTURA"
Prof.ssa Carla Fusco
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso avrà l'obiettivo di consolidare le competenze linguistiche precedentemente
acquisite dagli studenti, partendo dal livello B1, e di sviluppare, attraverso una serie
di attività frontali, le quattro abilità
principali: listening, speaking, reading, writing, fino al raggiungimento di un
livello B2 upper-intermediate, allo scopo di consentire loro di comprendere
con disinvoltura i testi orali e scritti, e i contesti della attualità britannica.
Prerequisiti:
Si richiede una conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1, secondo il
Common European Framework of Reference for Languages
Programma del corso:
l corso si propone di fornire una conoscenza della cultura e della civiltà inglese
contemporanea attraverso la lettura e l'approfondimento di argomenti quali la
politica, il diritto, l'arte, la religione, l'industria, i media e l'istruzione.
A questa parte teorica se ne affiancherà una pratica che riguarderà più
specificamente la competenza nella produzione scritta, nell'ambito del Business
English, per consentire allo studente di potersi esprimere in modo corretto e
puntuale in una serie di contesti lavorativi
Metodologie didattiche:
Durante le lezioni frontali verranno messe in luce le problematiche e gli aspetti
salienti della contemporaneità inglese, attraverso esempi pratici, letture ed esercizi
che verranno discussi e analizzati insieme con gli studenti. L'intento è di mostrare la
realtà di una nazione da più angolazioni con una particolare attenzione al mondo del
lavoro.
Modalità di valutazione:
Scritto: la verifica consisterà nell'elaborazione di un breve testo di argomento
commerciale e in un test di grammatica.
Orale: all'orale lo studente sarà chiamato a presentare in inglese alcuni degli
argomenti di cultura e civiltà trattati durante il corso
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Saranno inoltre inseriti dei testi e degli esercizi sulla pagina docente che lo che lo studente, frequentante o non, dovrà scaricare
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
orario di ricevimento:
Martedì 09.30
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (HP) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA"
Prof.ssa Antonella Pascali
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti le nozioni teoriche sulle varie strategie traduttive
ma soprattutto gli strumenti pratici tradizionali e multimediali necessari per affrontare
la traduzione di un testo dall'italiano all'inglese e viceversa.
Gli studenti saranno in grado di valutare con autonomia di giudizio le scelte linguistiche
da adottare a seconda dei vari tipi di testi e contesti che si possono incontrare ed
applicarle nel lavoro di traduzione.
Prerequisiti:
Conoscenza dei fondamenti della linguistica testuale.
Conoscenza della prima lingua straniera di studio a Livello B1 del QCER (Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le Lingue).
Programma del corso:
Il programma prevede una breve parte teorica riguardante la conoscenza dei
fondamenti della prassi traduttiva nei vari ambiti di applicazione.
.
Cosa significa tradurre (dire quasi la stessa cosa)
.
Breve storia della traduzione
.
Tipi e generi testuali: la traduzione dei testi letterari, poetici, teatrali, tecnicoscientifici, giornalistici, audiovisivi
.
Gli strumenti tradizionali del traduttore: dizionari, lessici, corpora, database
lessicali
.
Programmi di traduzione automatica, memorie di traduzione
Strettamente interconnessa con questa, la prevalente parte pratica permetterà agli
studenti di affrontare concretamente le difficoltà che si presentano nel "rendere" un
testo da una lingua ad un'altra.
.
Dalle premesse teoriche alla pratica concreta: le problematiche specifiche e le
strategie
.
Le tecniche e il mestiere: esempi e suggerimenti per la riflessione
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate con la partecipazione attiva degli studenti.
Durante il corso gli studenti effettueranno esercitazioni pratiche di verifica, individuali e
di gruppo, su testi appartenenti a vari settori linguistici.
Modalità di valutazione:
L'esame finale consiste in una prova scritta e sarà suddiviso in 2 parti.
La prima parte sarà costituita da domande aperte in cui gli studenti dovranno
dimostrare di aver acquisito gli argomenti teorici spiegati a lezione.
Nella seconda dovranno dimostrare di saper applicare la teoria nella traduzione di due
testi da e verso l'inglese.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Eco U., Dire Quasi la Stessa Cosa, Bompiani, Milano, 2003,
2. (A) Diadori, P, Teoria e tecnica della traduzione, Le Monnier, Firenze, 2012,
3. (A) Gentzler E., Teorie della traduzione, Utet Università, Torino, 1998,
4. (A) Nergaard S., La teoria della traduzione nella storia, Bompiani, Milano, 1993,
5. (C) Salmon L., Teoria della traduzione, Vallardi, Milano, 2003,
6. (C) Mounin, G., Teoria della traduzione,, Einaudi, Milano, 2006,
7. (C) Nergaard S., Teorie contemporanee della traduzione, Bompiani, Milano, 1995,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
A lezione verranno forniti i testi da tradurre.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
orario di ricevimento:
Al termine di ogni lezione.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (QZ) MOD. A "LINGUA E
CULTURA"
Prof.ssa Carla Fusco
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso avrà l'obiettivo di consolidare le competenze linguistiche precedentemente
acquisite dagli studenti, partendo dal livello B1, e di sviluppare, attraverso una serie
di attività frontali, le quattro abilità
principali: listening, speaking, reading, writing, fino al raggiungimento di un
livello B2 upper-intermediate, allo scopo di consentire loro di comprendere
con disinvoltura i testi orali e scritti, e i contesti della attualità britannica
Prerequisiti:
Si richiede una conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1, secondo il
Common European Framework of Reference for Languages.
Programma del corso:
Il corso si propone di fornire una conoscenza della cultura e della civiltà inglese
contemporanea attraverso la lettura e l'approfondimento di argomenti quali la
politica, il diritto, l'arte, la religione, l'industria, i media e l'istruzione.
A questa parte teorica se ne affiancherà una pratica che riguarderà più
specificamente la competenza nella produzione scritta, nell'ambito del Business
English, per consentire allo studente di potersi esprimere in modo corretto e
puntuale in una serie di contesti lavorativi.
Metodologie didattiche:
Durante le lezioni frontali verranno messe in luce le problematiche e gli aspetti
salienti della contemporaneità inglese, attraverso esempi pratici, letture ed esercizi
che verranno discussi e analizzati insieme con gli studenti. L'intento è di mostrare la
realtà di una nazione da più angolazioni con una particolare attenzione al mondo del
lavoro
Modalità di valutazione:
Scritto: la verifica consisterà nell'elaborazione di un breve testo di argomento
commerciale e in un test di grammatica.
Orale: all'orale lo studente sarà chiamato a presentare in inglese alcuni degli
argomenti di cultura e civiltà trattati durante il corso
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Michael Higgins, Clarissa Smith, John Storey, Modern British Culture, Cambridge, Cambridge, 2010,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Saranno inoltre inseriti dei testi e degli esercizi sulla pagina docente che lo che lo studente, frequentante o non, dovrà scaricare.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
orario di ricevimento:
Martedì 09.30
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I (QZ) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA"
Prof.ssa Antonella Pascali
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti le nozioni teoriche sulle varie strategie traduttive
ma soprattutto gli strumenti pratici tradizionali e multimediali necessari per affrontare
la traduzione di un testo dall'italiano all'inglese e viceversa.
Gli studenti saranno in grado di valutare con autonomia di giudizio le scelte linguistiche
da adottare a seconda dei vari tipi di testi e contesti che si possono incontrare ed
applicarle nel lavoro di traduzione.
Prerequisiti:
Conoscenza dei fondamenti della linguistica testuale.
Conoscenza della prima lingua straniera di studio a Livello B1 del QCER (Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le Lingue).
Programma del corso:
Il programma prevede una breve parte teorica riguardante la conoscenza dei
fondamenti della prassi traduttiva nei vari ambiti di applicazione.
.
Cosa significa tradurre (dire quasi la stessa cosa)
.
Breve storia della traduzione
.
Tipi e generi testuali: la traduzione dei testi letterari, poetici, teatrali, tecnicoscientifici, giornalistici, audiovisivi
.
Gli strumenti tradizionali del traduttore: dizionari, lessici, corpora, database
lessicali
.
Programmi di traduzione automatica, memorie di traduzione
Strettamente interconnessa con questa, la prevalente parte pratica permetterà agli
studenti di affrontare concretamente le difficoltà che si presentano nel "rendere" un
testo da una lingua ad un'altra.
.
Dalle premesse teoriche alla pratica concreta: le problematiche specifiche e le
strategie
.
Le tecniche e il mestiere: esempi e suggerimenti per la riflessione
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate con la partecipazione attiva degli studenti.
Durante il corso gli studenti effettueranno esercitazioni pratiche di verifica, individuali e
di gruppo, su testi appartenenti a vari settori linguistici.
Modalità di valutazione:
L'esame finale consiste in una prova scritta e sarà suddiviso in 2 parti.
La prima parte sarà costituita da domande aperte in cui gli studenti dovranno
dimostrare di aver acquisito gli argomenti teorici spiegati a lezione.
Nella seconda dovranno dimostrare di saper applicare la teoria nella traduzione di due
testi da e verso l'inglese.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Eco U., Dire Quasi la Stessa Cosa, Bompiani, Milano, 2003,
2. (A) Diadori, P, Teoria e tecnica della traduzione, Le Monnier, Firenze, 2012,
3. (A) Gentzler E., Teorie della traduzione, Utet Università, Torino, 1998,
4. (A) Nergaard S., La teoria della traduzione nella storia, Bompiani, Milano, 1993,
5. (C) Salmon L., Teoria della traduzione, Vallardi, Milano, 2003,
6. (C) Mounin, G., Teoria della traduzione,, Einaudi, Milano, 2006,
7. (C) Nergaard S., Teorie contemporanee della traduzione, Bompiani, Milano, 1995,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
A lezione verranno forniti i testi da tradurre.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Inglese
orario di ricevimento:
Al termine di ogni lezione.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II (AL) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E
METODOLOGIA TRADUTTIVA
Prof.ssa Francesca Raffi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso costituisce il primo, solido e sistematico incontro con la teoria e la metodologia della
ricerca sulla traduzione, considerando diverse tipologie testuali e contesti specifici. Gli
studenti saranno chiamati a leggere, commentare e rielaborare in diversi modi i contenuti
teorici e metodologici che verranno presentati a lezione.
Prerequisiti:
Completamento della prima annualità di Lingua e Traduzione Inglese. Buona conoscenza
dell'inglese scritto e parlato (oltre il livello B2). Esperienza nella traduzione scritta di diverse
tipologie testuali.
Programma del corso:
Il corso propone un articolato percorso attraverso gli approcci teorici e metodologici
che, nei secoli ma soprattutto negli ultimi cinquant'anni, hanno arricchito gli studi
sulla traduzione e riguardanti differenti tipologie testuali e contesti specifici.
Facendo riferimento prevalentemente a studi di matrice
anglofona, ci si concentrerà su temi e sviluppi riconducibili ai Translation Studies
(TS), il cui avvio ufficiale viene fatto coincidere con la prima definizione di questa
espressione a cura di James Holmes, nel 1972. Ad oggi, i Translation Studies hanno
attraversato numerose e significative fasi di sviluppo (i cosiddetti "turns", come
spiega Mary Snell Hornby in "The Turns of Translation Studies", 2006), arrivando a
una maturità disciplinare e a un'espansione dei propri confini tale da potersi riferire
ai TS come un'interdisciplina (Snell-Hornby, Pöchhaker, Kaindl, 1994).
Gli approfondimenti teorici seguiranno un andamento tematico, legato alle
principali aree di ricerca sviluppatesi in seno all'interdisciplina. Si partirà dagli
approcci linguistici allo studio della traduzione, che di fatto costituiscono le basi
vere e proprie dei TS (Vinay/ Darbelnet, Catford, etc.), per poi passare a quelli di
matrice più propriamente culturale, che includono i cosiddetti culture-based
Translation Studies, promossi in prima istanza da Susan Bassnett e André Lefevere
all'inizio degli anni Novanta. Verranno considerati, in seno alla macro area dei
culture-based Translation Studies, anche gli studi in prospettiva di genere e quelli
di matrice post-coloniale, che assimilano la traduzione a un'attività di scrittura o
riscrittura a sfondo politico e come forma di definizione/rivendicazione di
un'identità linguistico-culturale.
Seguiranno approfondimenti legati alla ricerca e all'uso delle tecnologie per la
traduzione, a partire dai cat tools fino a considerare la portata e l'impatto dei
sistemi di traduzione automatica.
Si consideranno poi gli studi sulla traduzionee per i media, in particolare il cinema,
la televisione e le diverse forme di intrattenimento dal vivo, senza dimenticare la
crescente importanza della ricerca in tema di accessibilità agli audiovisivi per i
disabili sensoriali.
Si concluderà con un'importante riflessione sui Translation Studies di matrice non
occidentale, considerando il grande arricchimento che hanno portato
all'interdisciplina ed esplorando in dettaglio alcuni dei più importanti contributi di
studiosi asiatici e africani.
Durante le lezioni, la traduzione verrà analizzata come processo oltre che come
prodotto.
Si tenterà quindi di considerarne l'intero ciclo di vita, attraverso riflessioni sul ruolo
socio-culturale e il comportamento dei traduttori, sui processi traduttivi in ogni loro
fase e, non da ultimi, i riceventi delle traduzioni, sulla base di importanti studi sulla
ricezione, in base alle diverse tipologie testuali e ai differenti contesti specifici.
Metodologie didattiche:
Lezione frontale, attività laboratoriali.
Modalità di valutazione:
Esame orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) J. MUNDAY, Introducing Translation Studies, Routledge, London, New York, 2008,
2. (A) J. MUNDAY, The Routledge Companion to Translation Studies, Routledge, London, 2009,
3. (C) T. HERMANS (ed), Translating Others (Vol 1 e 2), St Jerome, Manchester, 2006,
4. (A) M. BAKER (Ed), Critical Readings in Translation Studies, Routledge, London, New York, 2010,
5. (C) L. VENUTI, Translation Changes Everything, Routledge, London, 2013,
6. (C) M. CRONIN, Translation and Globalization, Routledge, London, New York, 2003,
7. (C) M. SNELL-HORNBY, The Turns of Translation Studies, John Benjamins, Amsterdam and Philadelphia, 2006,
8. (C) L. VENUTI (Ed), The Translation Studies Reader, Routledge, London and New York, 2004,
9. (A) S.COLINA, Fundamentals of Translation, Cambridge University Press, Cambridge, 2015,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Lingua Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Lingua Inglese
orario di ricevimento:
LUNEDI 12:30 - 14:30
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof.ssa Carla Fusco
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti una vasta terminologia del linguaggio turistico e
del suo stile comunicativo mettendo in evidenza espressioni idiomatiche ed eventuali
neologismi.
Prerequisiti:
Il superamento dell'esame di lingua e traduzione inglese I e un livello di conoscenza
dell'inglese B1+
Programma del corso:
Il corso coinvolgerà gli studenti nella traduzione di testi inglesi di ambito turistico al
dine di sviluppare, sia a livello teorico che pratico, gli strumenti linguistici, strutturali
e culturali dei suddetti testi.
Durante le lezioni gli studenti avranno modo di prendere dimestichezza con la
terminologia del settore per acquisire padronanza e autonomia nella resa
dell'italiano dei tesi prescelti. L'esame finale consisterà in una traduzione verso
l'italiano di un testo simile a quelli analizzati durante le lezioni.
Metodologie didattiche:
Le lezioni saranno frontali con l'interazione degli studenti chiamati a commentare e
proporre soluzioni traduttive ai testi presentati a lezione.
Modalità di valutazione:
La prova d'esame sarà scritta e consisterà nella traduzione di un testo turistico in
lingua inglese tesa ad accertare le abilità di decodifica dei testi acquisite durante le
lezioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Oriana Palusci, Translating Tourism: linguistic/cultural representations, DIpartimento di Studi letterari, Linguistici e
Filologici, Trento, 2006,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
A lezione saranno forniti dei testi originali per l'analisi delle possibili proposte traduttive
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
orario di ricevimento:
Martedì 09.30
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II (MZ) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E
METODOLOGIA TRADUTTIVA
Prof.ssa Francesca Raffi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso costituisce il primo, solido e sistematico incontro con la teoria e la metodologia della
ricerca sulla traduzione, considerando diverse tipologie testuali e contesti specifici. Gli
studenti saranno chiamati a leggere, commentare e rielaborare in diversi modi i contenuti
teorici e metodologici che verranno presentati a lezione.
Prerequisiti:
Completamento della prima annualità di Lingua e Traduzione Inglese. Buona conoscenza
dell'inglese scritto e parlato (oltre il livello B2). Esperienza nella traduzione scritta di diverse
tipologie testuali.
Programma del corso:
Il corso propone un articolato percorso attraverso gli approcci teorici e metodologici
che, nei secoli ma soprattutto negli ultimi cinquant'anni, hanno arricchito gli studi
sulla traduzione e riguardanti differenti tipologie testuali e contesti specifici.
Facendo riferimento prevalentemente a studi di matrice
anglofona, ci si concentrerà su temi e sviluppi riconducibili ai Translation Studies
(TS), il cui avvio ufficiale viene fatto coincidere con la prima definizione di questa
espressione a cura di James Holmes, nel 1972. Ad oggi, i Translation Studies hanno
attraversato numerose e significative fasi di sviluppo (i cosiddetti "turns", come
spiega Mary Snell Hornby in "The Turns of Translation Studies", 2006), arrivando a
una maturità disciplinare e a un'espansione dei propri confini tale da potersi riferire
ai TS come un'interdisciplina (Snell-Hornby, Pöchhaker, Kaindl, 1994).
Gli approfondimenti teorici seguiranno un andamento tematico, legato alle
principali aree di ricerca sviluppatesi in seno all'interdisciplina. Si partirà dagli
approcci linguistici allo studio della traduzione, che di fatto costituiscono le basi
vere e proprie dei TS (Vinay/ Darbelnet, Catford, etc.), per poi passare a quelli di
matrice più propriamente culturale, che includono i cosiddetti culture-based
Translation Studies, promossi in prima istanza da Susan Bassnett e André Lefevere
all'inizio degli anni Novanta. Verranno considerati, in seno alla macro area dei
culture-based Translation Studies, anche gli studi in prospettiva di genere e quelli
di matrice post-coloniale, che assimilano la traduzione a un'attività di scrittura o
riscrittura a sfondo politico e come forma di definizione/rivendicazione di
un'identità linguistico-culturale.
Seguiranno approfondimenti legati alla ricerca e all'uso delle tecnologie per la
traduzione, a partire dai cat tools fino a considerare la portata e l'impatto dei
sistemi di traduzione automatica.
Si consideranno poi gli studi sulla traduzionee per i media, in particolare il cinema,
la televisione e le diverse forme di intrattenimento dal vivo, senza dimenticare la
crescente importanza della ricerca in tema di accessibilità agli audiovisivi per i
disabili sensoriali.
Si concluderà con un'importante riflessione sui Translation Studies di matrice non
occidentale, considerando il grande arricchimento che hanno portato
all'interdisciplina ed esplorando in dettaglio alcuni dei più importanti contributi di
studiosi asiatici e africani.
Durante le lezioni, la traduzione verrà analizzata come processo oltre che come
prodotto.
Si tenterà quindi di considerarne l'intero ciclo di vita, attraverso riflessioni sul ruolo
socio-culturale e il comportamento dei traduttori, sui processi traduttivi in ogni loro
fase e, non da ultimi, i riceventi delle traduzioni, sulla base di importanti studi sulla
ricezione, in base alle diverse tipologie testuali e ai differenti contesti specifici.
Metodologie didattiche:
Lezione frontale, attività laboratoriali.
Modalità di valutazione:
Esame orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) J. MUNDAY, Introducing Translation Studies, Routledge, London, New York, 2008,
2. (A) J. MUNDAY, THE ROUTLEDGE COMPANION TO TRANSLATION STUDIES, Routledge, London, 2009,
3. (C) T. HERMANS (ed), Translating Others (Vol 1 e 2), St Jerome, Manchester, 2006,
4. (A) M. BAKER (Ed), Critical Readings in Translation Studies, Routledge, London, New York, 2010,
5. (C) L. VENUTI, Translation Changes Everything, Routledge, London, New York, 2013,
6. (C) M. CRONIN, Translation and Globalization, Routledge, London, New York, 2003,
7. (C) M. SNELL-HORNBY, The Turns of Translation Studies, John Benjamins, Amsterdam and Philadelphia, 2006,
8. (C) L. VENUTI, The Translation Studies Reader, Routledge, London, 2004,
9. (A) S.COLINA, Fundamentals of Translation, Cambridge University Press, Cambridge, 2015,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Lingua Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Lingua Inglese
orario di ricevimento:
GIOVEDI 12:30 - 14:30
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof.ssa Carla Fusco
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti una vasta terminologia del linguaggio turistico e
del suo stile comunicativo mettendo in evidenza espressioni idiomatiche ed eventuali
neologismi.
Prerequisiti:
Il superamento dell'esame di lingua e traduzione inglese I e un livello di conoscenza
dell'inglese B1+
Programma del corso:
Il corso coinvolgerà gli studenti nella traduzione di testi inglesi di ambito turistico al
dine di sviluppare, sia a livello teorico che pratico, gli strumenti linguistici, strutturali
e culturali dei suddetti testi.
Durante le lezioni gli studenti avranno modo di prendere dimestichezza con la
terminologia del settore per acquisire padronanza e autonomia nella resa
dell'italiano dei tesi prescelti. L'esame finale consisterà in una traduzione verso
l'italiano di un testo simile a quelli analizzati durante le lezioni.
Metodologie didattiche:
Le lezioni saranno frontali con l'interazione degli studenti chiamati a commentare e
proporre soluzioni traduttive ai testi presentati a lezione.
Modalità di valutazione:
La prova d'esame sarà scritta e consisterà nella traduzione di un testo turistico in
lingua inglese tesa ad accertare le abilità di decodifica dei testi acquisite durante le
lezioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Oriana Palusci, Translating Tourism: linguistic/cultural representations, DIpartimento di Studi letterari, Linguistici e
Filologici, Trento, 2006,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
A lezione saranno forniti dei testi originali per l'analisi delle possibili proposte traduttive
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
orario di ricevimento:
Martedì 09.30
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof. Giovanni Giri
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di familiarizzare lo studente con termini, espressioni e costrutti caratteristici del
linguaggio pubblicitario e commerciale (tanto nella lingua inglese quanto in quella italiana) e di
dotarlo delle basilari tecniche traduttive necessarie alla versione nella lingua madre di testi di
argomento pubblicitario inerenti il marketing.
Prerequisiti:
Superamento degli esami di Lingua e traduzione inglese I e II
Programma del corso:
Il modulo A di Lingua e traduzione per l'impresa internazionale rappresenta un approfondimento
della teoria e della pratica del tradurre.
Il lavoro pratico di traduzione, incentrato su testi di argomento pubblicitario o relativo al marketing
internazionale, verrà preparato da una parte teorica atta a munire gli studenti dei mezzi di base
necessari alla comprensione, all'analisi e alla resa dei testi nella lingua di arrivo.
Le nozioni teoriche preliminari saranno ispirate ai recenti studi di didattica e pratica della traduzione
in vari ambiti professionali.
Le lezioni saranno basate su esercitazioni pratiche, individuali o a gruppi, a seconda delle scelte del
docente.
La pratica di traduzione consisterà nella versione in italiano di testi pubblicitari di vario tipo (tra cui
anche profili aziendali, schede di prodotto, strategie di promozione e distribuzione di beni e servizi),
in modo da permettere agli studenti di familiarizzare con il lessico, la struttura e la sintassi di tali
testi e di assimilare adeguate tecniche per un'appropriata resa in lingua italiana.
Metodologie didattiche:
Laboratori di traduzione, articolati anche in lavori di gruppo in aula.
Modalità di valutazione:
Esame scritto: traduzione dall'inglese all'italiano di un testo pubblicitario o relativo al marketing
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) SUSAN BASSNET, La traduzione. Teorie e pratica, Bompiani, Milano, 1993,
2. (C) FERNANDO PICCHI, Economics & Business: Dizionario Enciclopedico Economico e Commerciale
Inglese-Italiano/Italiano-Inglese, Zanichelli, Bologna, 2006,
3. (C) JEREMY MUNDAY, Introducing Translation Studies, Routledge, London-New York, 2001,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Materiali forniti dal docente.
Ulteriori testi di riferimento verranno indicati durante il corso dal docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
orario di ricevimento:
martedì, ore 16.00-17.00 o 17.00-18.00
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Raffaela Merlini
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il modulo è volto a presentare le problematiche teoriche dell'interpretazione dialogica e a fornire gli
strumenti linguistici e le strategie interpretative necessarie per gestire scambi conversazionali in
contesti comunicativi bilingui.
Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito conoscenze teoriche di base su caratteristiche e
contesti dell'interpretazione faccia a faccia e avranno sviluppato le competenze comunicative e
interculturali necessarie allo svolgimento di un servizio professionale di mediazione linguistica tra
l'italiano e l'inglese nell'ambito delle trattative commerciali internazionali.
Prerequisiti:
Aver superato gli esami dei corsi di Lingua e traduzione - Lingua inglese I e II.
Programma del corso:
Alla trattazione teorica delle principali problematiche interlinguistiche e interculturali che
contraddistinguono l'interpretazione dialogica in ambito commerciale da altre forme e contesti della
traduzione orale (interpretazione di conferenza, interpretazione per i media, interpretazione in
campo sociale, ecc.), si affiancherà la presentazione di trattative aziendali bilingui, sia autentiche sia
simulate. In particolare verranno illustrate le dinamiche comunicative nelle diverse fasi di una
trattativa commerciale. Attraverso lo studio di interazioni autentiche audio-registrate, si
individueranno le finalità comunicative degli interlocutori e si evidenzieranno, con gli strumenti
dell'Analisi Conversazionale, i meccanismi di coordinamento interazionale. Verranno altresì trattati
alcuni aspetti del linguaggio non verbale che più specificamente incidono sull'andamento di un
incontro mediato.
Alla fine del corso gli studenti avranno non solo acquisito nozioni generali sulla configurazione
triadica di un evento comunicativo interlinguistico e interculturale, ma avranno ampliato le loro
conoscenze di specifici ambiti aziendali. Saranno inoltre in grado di interpretare da e verso l'inglese
riconoscendo e trasmettendo le intenzioni comunicative degli interlocutori. Avranno sviluppato la
capacità di usare registri formali della lingua orale, sia inglese che italiana, adeguati a situazioni
professionali, e appreso le strategie necessarie per affrontare problemi traduttivi di natura sia
linguistica sia culturale.
Metodologie didattiche:
Durante le lezioni frontali verranno proposte le seguenti attività:
- illustrazione e discussione delle problematiche teoriche relative all'interpretazione dialogica;
- presentazione di registrazioni di interazioni commerciali autentiche linguisticamente mediate e
analisi delle relative trascrizioni effettuate secondo le convenzioni dell'Analisi Conversazionale;
- interpretazioni in consecutiva breve (senza presa di appunti) di interazioni commerciali simulate.
Modalità di valutazione:
La prova finale del modulo si svolgerà nella sola modalità orale e si articola in due parti:
- interpretazione tra l'italiano e l'inglese di una trattativa commerciale simulata;
- domande sulle nozioni teoriche illustrate durante il corso.
Alla prova finale possono accedere solo gli studenti che avranno presentato, entro la scadenza
fissata dalla docente, un profilo aziendale scritto, da redigere secondo le modalità illustrate dalla
stessa all'inizio dell'insegnamento e incluse nella dispensa scaricabile dal suo sito.
Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenza delle tematiche teoriche
affrontate durante il corso (25%); accuratezza nella resa dei contenuti degli scambi
conversazionali (25%); correttezza grammaticale e proprietà espressiva (25%); capacità di
applicare le strategie interpretative apprese e di coordinare l'interazione (25%).
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) M. Russo, G. Mack (a cura di), Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e
professionale, Hoepli, Milano, 2005,
2. (C) A. Gentile, U. Ozolins, M. Vasilakakos, Liaison Interpreting: a handbook, Melbourne University Press, Melbourne, 1996,
3. (C) D. Katan, Translating Cultures. An Introduction for Translators, Interpreters and Mediators, St. Jerome, Manchester,
2004,
4. (C) R. E. Nofsinger, Everyday conversation, Newbury Park, Sage, 1991,
5. (C) M. L. Knapp, J. A. Hall, Nonverbal communication in human interaction, Wadsworth, Belmont, CA, 2005,
6. (C) R. Merlini, "Teaching dialogue interpreting in higher education: a research-driven, professionally oriented curriculum
design", in M.T. Musacchio, G. Henrot Sostero (a cura di) Tradurre: formazione e professione, CLEUP, Padova, 2007,
7. (C) L. Gavioli (a cura di), La mediazione linguistico-culturale: una prospettiva interazionista, Guerra Edizioni, Perugia, 2009,
8. (C) M. Rudvin, E. Tomassini, Interpreting in the Community and Workplace. A Practical Teaching Guide, Palgrave MacMillan,
London, 2011,
9. (C) R. Merlini, "Dialogue Interpreting", in Routledge Encyclopedia of Interpreting Studies, Routledge, London / New York,
2015,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
La docente metterà a disposizione una dispensa a inizio corso, scaricabile dal suo sito.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
orario di ricevimento:
giovedì 12.00-14.00
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof. Giovanni Giri
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si propone di familiarizzare lo studente con termini, espressioni e costrutti caratteristici del
linguaggio pubblicitario e commerciale (tanto nella lingua inglese quanto in quella italiana) e di
dotarlo delle basilari tecniche traduttive necessarie alla versione nella lingua madre di testi di
argomento pubblicitario inerenti il marketing.
Prerequisiti:
Superamento degli esami di Lingua e traduzione inglese I e II
Programma del corso:
Il modulo A di Lingua e traduzione per l'impresa internazionale rappresenta un approfondimento
della teoria e della pratica del tradurre.
Il lavoro pratico di traduzione, incentrato su testi di argomento pubblicitario o relativo al marketing
internazionale, verrà preparato da una parte teorica atta a munire gli studenti dei mezzi di base
necessari alla comprensione, all'analisi e alla resa dei testi nella lingua di arrivo.
Le nozioni teoriche preliminari saranno ispirate ai recenti studi di didattica e pratica della traduzione
in vari ambiti professionali.
Le lezioni saranno basate su esercitazioni pratiche, individuali o a gruppi, a seconda delle scelte del
docente.
La pratica di traduzione consisterà nella versione in italiano di testi pubblicitari di vario tipo (tra cui
anche profili aziendali, schede di prodotto, strategie di promozione e distribuzione di beni e servizi),
in modo da permettere agli studenti di familiarizzare con il lessico, la struttura e la sintassi di tali
testi e di assimilare adeguate tecniche per un'appropriata resa in lingua italiana.
Metodologie didattiche:
Laboratori di traduzione, articolati anche in lavori di gruppo in aula.
Modalità di valutazione:
Esame scritto: traduzione dall'inglese all'italiano di un testo pubblicitario o relativo al marketing
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) SUSAN BASSNET, La traduzione. Teorie e pratica, Bompiani, Milano, 1993,
2. (C) FERNANDO PICCHI, Economics & Business: Dizionario Enciclopedico Economico e Commerciale
Inglese-Italiano/Italiano-Inglese, Zanichelli, Bologna, 2006,
3. (C) JEREMY MUNDAY, Introducing Translation Studies, Routledge, London-New York, 2001,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Materiali forniti dal docente.
Ulteriori testi di riferimento verranno indicati durante il corso dal docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
orario di ricevimento:
martedì, ore 16.00-17.00
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Raffaela Merlini
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il modulo è volto a presentare le problematiche teoriche dell'interpretazione dialogica e a fornire gli
strumenti linguistici e le strategie interpretative necessarie per gestire scambi conversazionali in
contesti comunicativi bilingui.
Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito conoscenze teoriche di base su caratteristiche e
contesti dell'interpretazione faccia a faccia e avranno sviluppato le competenze comunicative e
interculturali necessarie allo svolgimento di un servizio professionale di mediazione linguistica tra
l'italiano e l'inglese nell'ambito delle trattative commerciali internazionali.
Prerequisiti:
Aver superato gli esami dei corsi di Lingua e traduzione - Lingua inglese I e II.
Programma del corso:
Alla trattazione teorica delle principali problematiche interlinguistiche e interculturali che
contraddistinguono l'interpretazione dialogica in ambito commerciale da altre forme e contesti della
traduzione orale (interpretazione di conferenza, interpretazione per i media, interpretazione in
campo sociale, ecc.), si affiancherà la presentazione di trattative aziendali bilingui, sia autentiche sia
simulate. In particolare verranno illustrate le dinamiche comunicative nelle diverse fasi di una
trattativa commerciale. Attraverso lo studio di interazioni autentiche audio-registrate, si
individueranno le finalità comunicative degli interlocutori e si evidenzieranno, con gli strumenti
dell'Analisi Conversazionale, i meccanismi di coordinamento interazionale. Verranno altresì trattati
alcuni aspetti del linguaggio non verbale che più specificamente incidono sull'andamento di un
incontro mediato.
Alla fine del corso gli studenti avranno non solo acquisito nozioni generali sulla configurazione
triadica di un evento comunicativo interlinguistico e interculturale, ma avranno ampliato le loro
conoscenze di specifici ambiti aziendali. Saranno inoltre in grado di interpretare da e verso l'inglese
riconoscendo e trasmettendo le intenzioni comunicative degli interlocutori. Avranno sviluppato la
capacità di usare registri formali della lingua orale, sia inglese che italiana, adeguati a situazioni
professionali, e appreso le strategie necessarie per affrontare problemi traduttivi di natura sia
linguistica sia culturale.
Metodologie didattiche:
Durante le lezioni frontali verranno proposte le seguenti attività:
- illustrazione e discussione delle problematiche teoriche relative all'interpretazione dialogica;
- presentazione di registrazioni di interazioni commerciali autentiche linguisticamente mediate e
analisi delle relative trascrizioni effettuate secondo le convenzioni dell'Analisi Conversazionale;
- interpretazioni in consecutiva breve (senza presa di appunti) di interazioni commerciali simulate.
Modalità di valutazione:
La prova finale del modulo si svolgerà nella sola modalità orale e si articola in due parti:
- interpretazione tra l'italiano e l'inglese di una trattativa commerciale simulata;
- domande sulle nozioni teoriche illustrate durante il corso.
Alla prova finale possono accedere solo gli studenti che avranno presentato, entro la scadenza
fissata dalla docente, un profilo aziendale scritto, da redigere secondo le modalità illustrate dalla
stessa all'inizio dell'insegnamento e incluse nella dispensa scaricabile dal suo sito.
Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri: conoscenza delle tematiche teoriche
affrontate durante il corso (25%); accuratezza nella resa dei contenuti degli scambi
conversazionali (25%); correttezza grammaticale e proprietà espressiva (25%); capacità di
applicare le strategie interpretative apprese e di coordinare l'interazione (25%).
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) M. Russo, G. Mack (a cura di), Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e
professionale, Hoepli, Milano, 2005,
2. (C) A. Gentile, U. Ozolins, M. Vasilakakos, Liaison Interpreting: a handbook, Melbourne University Press, Melbourne, 1996,
3. (C) D. Katan, Translating Cultures. An Introduction for Translators, Interpreters and Mediators, St. Jerome, Manchester,
2004,
4. (C) R. E. Nofsinger, Everyday conversation, Newbury Park, Sage, 1991,
5. (C) M. L. Knapp, J. A. Hall, Nonverbal communication in human interaction, Wadsworth, Belmont, CA, 2005,
6. (C) R. Merlini, "Teaching dialogue interpreting in higher education: a research-driven, professionally oriented curriculum
design", in M.T. Musacchio, G. Henrot Sostero (a cura di) Tradurre: formazione e professione, CLEUP, Padova, 2007,
7. (C) L. Gavioli (a cura di), La mediazione linguistico-culturale: una prospettiva interazionista, Guerra Edizioni, Perugia, 2009,
8. (C) M. Rudvin, E. Tomassini, Interpreting in the Community and Workplace. A Practical Teaching Guide, Palgrave MacMillan,
London, 2011,
9. (C) R. Merlini, "Dialogue Interpreting", in Routledge Encyclopedia of Interpreting Studies, Routledge, London / New York,
2015,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
La docente metterà a disposizione una dispensa a inizio corso, scaricabile dal suo sito.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
inglese
orario di ricevimento:
giovedì 12.00-14.00
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I (AL) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA"
Prof.ssa Sara Polidoro
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti necessari per leggere,
comprendere e scrivere testi elementari ed essere in grado di tenere una
conversazione su argomenti di carattere generale. Il livello di competenze e
conoscenze linguistiche raggiunto corrisponde ai livelli A1/A2 del quadro comune
europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
Prerequisiti:
Non è richiesta alcuna conoscenza preliminare della lingua russa.
Programma del corso:
Il programma è il medesimo per gli studenti frequentanti e non frequentanti.
Il corso verterà sull'apprendimento dell'alfabeto cirillico e degli aspetti fonetici,
fonologici e grammaticali della lingua russa, tramite prove di ascolto, trascrizione,
lettura e lezioni frontali sugli aspetti grammaticali di base (il sostantivo e la
declinazione, il verbo e l'aspetto verbale, ecc.).
Verranno dunque forniti agli studenti il lessico e le strutture sintattiche necessarie per
potersi presentare e dialogare su temi di carattere generale, quali la famiglia, gli studi,
i propri interessi, ecc.
Di fondamentale importanza sarà l'analisi contrastiva tra l'apparato sintattico della
lingua italiana e quello della lingua russa, in modo tale da poter preparare gli studenti
alla traduzione e all'interpretazione.
Metodologie didattiche:
Trattandosi di un corso estremamente pratico, le lezioni frontali saranno ridotte al
minimo e si cercherà piuttosto di favorire l'interazione tra studenti e docente, privilegiando quindi un
approccio comunicativo.
Verranno inoltre svolte esercitazioni di ascolto e ripetizione, trascrizioni e brevi
traduzioni tra l'italiano e il russo.
Modalità di valutazione:
L'esame consterà di tre parti: prova scritta (test grammaticale, breve traduzione in
russo e dal russo), ascolto, prova orale (lettura di un testo, breve conversazione in
russo).
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) J. G. Ovsienko (a cura di), Il russo. Corso base., Il punto editoriale, Roma, 2013,
2. (A) S. A. Chavronina, Il russo. Esercizi, Il punto editoriale, Roma, 2013,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Prima o dopo le lezioni, da stabilire con congruo anticipo assieme al docente.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I (AL) MOD. B "LINGUA E CULTURA"
Prof. Dmytro Novokhatskyi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si prefigge l'obiettivo dell'approfondimento delle conoscenze grammaticali, lessicali e
morfosintattiche acquisite nel modulo precedente attraverso i testi autentici; loro gestione in fase
traduttiva (testi semplici); arricchimento del vocabolario (acquisizione di un lessico minimo di 500
parole).
Prerequisiti:
Acquisizione delle competenze relative al corso di Lingua e traduzione russa I, modulo A.
Programma del corso:
Il contenuto del corso è seguente:
- introduzione generale sul programma e presentazione dei testi;
- nozioni di base sulla teoria, metodologia e tecnica della traduzione dei brani generici e
specialistizzati;
- traduzione di testi elementari in lingua russa;
- approfondimento degli argomenti grammaticali e lessicali della lingua russa (formazione di parole,
classi del pronome, numerali, aspetto verbale, coniugazione verbale, introduzione ai verbi del
moto);
- esercizi orali e scritti per facilitare l'acquisizione delle nozioni morfologiche del modulo precedente.
Gli studenti della fascia CFU 3 sono tenuti ad approfondire le conoscenze lessico-grammaticali
attraverso esercitazioni presenti nella bibliografia consigliata.
I non frequentanti e i madrelingua russi sono avviati a contattare il docente subito dopo l'inizio del
corso per concordare il programma.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali, esercitazioni individuali ed in gruppi, analisi di brani e testi, traduzione orale e
scritta, materiali audiovisivi.
Modalità di valutazione:
La prova finale di accertamento contiene sia la parte scritta, sia quell'orale. Durante la prova scritta
(I parte) si verificano le competenze ortografiche, grammaticali e traduttive dello studente. La prova
orale prevede l'analisi lessico-grammaticale e la traduzione dei brani originali nonché la verifica
delle competenze di lettura e traduzione orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Cadorin Elisa; Kukushkina Irina, Kak dela? - Corso di lingua russa, Vol. 1, Hoepli, Milano, 2003,
2. (C) Cevese C., Dobrovolskaja J., Magnanini E., Grammatica russa Morfologia: Teoria ed esercizi, Hoepli, Milano, 2000,
3. (C) Chavronina S., Sirocenskaja A., Il russo. Esercizi, Russkij Jazyk, Mosca, 1989,
4. (A) O.A. Cubarova (Ed.), Skatulka, Russkij jazyk. Kursy, Mosca, 2005,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I libri sono stessi per tutte le fasce CFU
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Martedì 11.00-12.00
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I (MZ) MOD. A "FONDAMENTI DELLA LINGUA"
Prof.ssa Sara Polidoro
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti necessari per leggere,
comprendere e scrivere testi elementari ed essere in grado di tenere una
conversazione su argomenti di carattere generale. Il livello di competenze e
conoscenze linguistiche raggiunto corrisponde ai livelli A1/A2 del quadro comune
europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
Prerequisiti:
Non è richiesta alcuna conoscenza preliminare della lingua russa.
Programma del corso:
Il programma è il medesimo per gli studenti frequentanti e non frequentanti.
Il corso verterà sull'apprendimento dell'alfabeto cirillico e degli aspetti fonetici,
fonologici e grammaticali della lingua russa, tramite prove di ascolto, trascrizione,
lettura e lezioni frontali sugli aspetti grammaticali di base (il sostantivo e la
declinazione, il verbo e l'aspetto verbale, ecc.).
Verranno dunque forniti agli studenti il lessico e le strutture sintattiche necessarie per
potersi presentare e dialogare su temi di carattere generale, quali la famiglia, gli studi,
i propri interessi, ecc.
Di fondamentale importanza sarà l'analisi contrastiva tra l'apparato sintattico della
lingua italiana e quello della lingua russa, in modo tale da poter preparare gli studenti
alla traduzione e all'interpretazione.
Metodologie didattiche:
Trattandosi di un corso estremamente pratico, le lezioni frontali saranno ridotte al
minimo e si cercherà piuttosto di favorire l'interazione tra studenti e docente, privilegiando quindi un
approccio comunicativo.
Verranno inoltre svolte esercitazioni di ascolto e ripetizione, trascrizioni e brevi
traduzioni tra l'italiano e il russo.
Modalità di valutazione:
L'esame consterà di tre parti: prova scritta (test grammaticale, breve traduzione in
russo e dal russo), ascolto, prova orale (lettura di un testo, breve conversazione in
russo).
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) J. G. Ovsienko (a cura di), Il russo. Corso base., Il punto editoriale, Roma, 2013,
2. (A) S. A. Chavronina, Il russo. Esercizi, Il punto editoriale, Roma, 2013,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Prima o dopo le lezioni, da stabilire con congruo anticipo assieme al docente.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I (MZ) MOD. B "LINGUA E CULTURA"
Prof. Dmytro Novokhatskyi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si prefigge l'obiettivo dell'approfondimento delle conoscenze grammaticali, lessicali e
morfosintattiche acquisite nel modulo precedente attraverso i testi autentici; loro gestione in fase
traduttiva (testi semplici); arricchimento del vocabolario (acquisizione di un lessico minimo di 500
parole).
Prerequisiti:
Acquisizione delle competenze relative al corso di Lingua e traduzione russa I, modulo A.
Programma del corso:
Il contenuto del corso è seguente:
- introduzione generale sul programma e presentazione dei testi;
- nozioni di base sulla teoria, metodologia e tecnica della traduzione dei brani generici e
specialistizzati;
- traduzione di testi elementari in lingua russa;
- approfondimento degli argomenti grammaticali e lessicali della lingua russa (formazione di parole,
classi del pronome, numerali, aspetto verbale, coniugazione verbale, introduzione ai verbi del
moto);
- esercizi orali e scritti per facilitare l'acquisizione delle nozioni morfologiche del modulo precedente.
Gli studenti della fascia CFU 3 sono tenuti ad approfondire le conoscenze lessico-grammaticali
attraverso esercitazioni presenti nella bibliografia consigliata.
I non frequentanti e i madrelingua russi sono avviati a contattare il docente subito dopo l'inizio del
corso per concordare il programma.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali, esercitazioni individuali ed in gruppi, analisi di brani e testi, traduzione orale e
scritta, materiali audiovisivi.
Modalità di valutazione:
La prova finale di accertamento contiene sia la parte scritta, sia quell'orale. Durante la prova scritta
(I perte) si verificano le competenze ortografiche, grammaticali e traduttive dello studente. La prova
orale prevede l'analisi lessico-grammaticale e la traduzione dei brani originali nonché la verifica
delle competenze di lettura e traduzione orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Cadorin Elisa; Kukushkina Irina, Kak dela? - Corso di lingua russa, Vol. 1, Hoepli, Milano, 2003,
2. (C) Cevese C., Dobrovolskaja J., Magnanini E., Grammatica russa Morfologia: Teoria ed esercizi, Hoepli, Milano, 2000,
3. (C) Chavronina S., Sirocenskaja A., Il russo. Esercizi, Russkij Jazyk, Mosca, 1989,
4. (A) O.A. Cubarova (Ed.), Skatulka, Russkij jazyk. Kursy, Mosca, 2005,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I libri sono stessi per tutte le fasce CFU
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Martedì 11.00-12.00
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II (AL) MOD. A "FORME E STRUTTURE LINGUISTICHE"
Prof. Vittorio Tomelleri
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Approfondire le nozioni acquisite nel primo anno, sensibilizzare il discente al
problema della traduzione russo-italiano e italiano-russo, analisi del sistema verbale
con particolare riferimento alla correlazione fra valore semantico-lessicale inerente
dei verbi e loro comportamento tempo-aspettuale. Lo studio della complessa
categoria dell'aspetto verbale, fondamentale per una corretta produzione e
comprensioni di enunciati, permetterà di abbracciare diverse questioni di
grammatica e lessico della lingua russa anche in chiave contrastiva.
Prerequisiti:
Aver frequentato il corso di Lingua e Traduzione Russa I o, se provenienti da altro
Ateneo o Corso di Laurea, possedere di conoscenze equiparabili.
Programma del corso:
Programma per i frequentanti
Il corso affronterà in prospettiva glottodidattica e scientifica il complesso sistema
aspettuale del russo. La parte teorica sarà adeguatamente accompagnata da esercizi
mirati e dalla lettura e analisi critica di testi di vario genere. Durante il corso ci si
avvarrà inoltre del Nacional'nyj korpus russkogo jazyka.
Per i non frequentanti le letture consigliate divengano obbligatorie
Metodologie didattiche:
Analisi morfosintattica e traduzione di testi di media difficoltà
Esercitazioni pratiche
Modalità di valutazione:
1) Prova scritta
A) Competenza linguistica (test grammaticale a scelta multipla e riempimento)
B) Test metalinguistico (nozioni di morfologia nominale e verbale)
C) Traduzione dal russo e in russo
D) Prova di ascolto
2) Prova orale
A) Conversazione su temi trattati con il lettore
B) Lettura e analisi di testi
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Siedina G., L'aspetto verbale e la formazione delle parole nella lingua russa. Aspetti cognitivi e applicativi, Aracne, Roma,
2007,
2. (C) Skvorcova G. L., Upotreblenie vidov glagola v russkom jazyke, Russkij jazyk, Moskva, 2004,
3. (C) Karavanov A. A., Vidy russkogo glagola: znachenie i upotreblenie, Russkij jazyk, Moskva, 2004,
4. (A) Zaliznjak Anna A., Shmelev A. D., Lekcii po russkoj aspektologii, Otto Sagner, München, 1997,
5. (A) ---, Nacional'nyj korpus russkogo jazyka, ---, www.ruscorpora.ru, 2009,
6. (A) Cubberley Paul, Russian. A linguistic introduction, University Press, Cambridge, 2006,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I materiali per le esercitazioni saranno resi disponibili prima dell'inizio delle lezioni presso la biblioteca del Dipartimento di
Ricerca Linguistica, Letteraria e Filologica
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Sulla pagina del docente verranno indicati, mese per mese, giorno e ora del ricevimento
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof. Vittorio Tomelleri
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Gli studenti acquisiranno una preparazione di base che consenta loro di gestire,
analizzare e produrre testi di carattere turistico. Acquisiranno la terminologia e le
nozioni fondamentali per poter comprendere, gestire e interrogare in modo adeguato
il materiale selezionato per le esercitazioni.
Prerequisiti:
Conoscenza della morfologia del russo (flessione nominale, verbale, aspetto) e del
lessico di base.
Programma del corso:
Il programma prevede la lettura, analisi e traduzione di testi di carattere turistico;
lo studio di lavori dedicati all'analisi di detta tipologia di testi;
esercitazioni pratiche di traduzione dal e in Russo.
Metodologie didattiche:
- Lezioni frontali dialogate
- Visione di materiali audio-video
- Analisi di studi di caso
- Produzioni (analisi metalinguistica, contrastiva)
- Traduzione
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento è scritta. Conterrà una serie di domande tese ad accertare
la conoscenza teorica da parte dello studente sul materiale discusso a lezione.
Essa si compone di:
Test grammaticale e lessicale
Traduzione in Russo
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I materiali per il corso saranno resi disponibili, in forma cartacea o elettronica, nel mese di Gennaio, prima dell'inizio delle
lezioni
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo, Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Gli orari di ricevimento sono inseriti sulla pagine del docente
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II (MZ) MOD. A "FORME E STRUTTURE LINGUISTICHE"
Prof.ssa Viktoriya Malchenko
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il modulo mira allo sviluppo delle competenze traduttive da e verso il russo e
all'acquisizione di una padronanza linguistica che consenta sia la comprensione e la
produzione di elaborati scritti sia la comprensione e produzione orale, conformemente
al livello A2 del Quadro linguistico europeo.
Prerequisiti:
Competenze linguistiche di russo corrispondenti al livello A1 del Quadro linguistico
europeo.
Buona conoscenza della lingua e della grammatica italiana.
Programma del corso:
Il corso, oltre ad essere incentrato sugli argomenti grammaticali e lessicali della lingua
russa che necessitano maggior approfondimento rispetto al I anno di corso, sarà
dedicato alla trattazione del sistema verbale con particolare attenzione agli aspetti
verbali (contesti aspettuali-temporali paradigmatici e più rilevanti dal punto di vista
didattico contrastivo russo-italiano e italiano-russo), alle reggenze e alla prefissazione,
ai verbi di moto; esso inoltre verterà su elementi di sintassi.
Nello specifico:
- Forme verbali all'indicativo, condizionale e imperativo. Verbi riflessivi. Participio
passivo; forma breve. (1 CFU)
- Aspetto verbale. (3 CFU)
- Verbi di movimento con e senza prefissi. (1 CFU)
- Sintassi del periodo complesso: proposizioni dichiarative, finali, causali, condizionali,
concessive, relative. Ordine delle parole. Il discorso diretto ed indiretto. (1 CFU)
- Lessico corrispondente al livello A2,
necessario per la comprensione e l'uso di espressioni frequenti relative ai seguenti
ambiti: studi universitari, orientamento in città, trasporti, negozi e ristoranti, le
stagioni, la salute, informazioni su se stessi, la famiglia, gli amici, il lavoro,
conversazioni telefoniche, all'ufficio postale, negli uffici amministrativi, il tempo libero,
il tempo atmosferico, e similari.
Gli studenti non frequentanti dovranno rivolgersi al docente per concordare il loro
programma.
Il superamento del corso permette l'acquisizione di 6 CFU
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali con la spiegazione delle nozioni teoriche, lezioni dialogate ed
esercitazioni pratiche ai fini dell'assimilazione delle nozioni teoriche.
Utilizzo di videoproiettore e di strumenti multimediali.
Modalità di valutazione:
La prova scritta sarà divisa in due parti:
-un test lessico-grammaticale unificato con 30 proposizioni in russo da completare
-una traduzione dall'italiano al russo
La prova orale - che sarà sostenibile dopo il superamento dello scritto - prevede la
lettura e la traduzione di un testo vertente sugli argomenti trattati nelle lezioni oltre
alla revisione correttiva dell'elaborato scritto.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Siedina G., L'aspetto verbale e la formazione delle parole nella lingua russa. Aspetti cognitivi e applicativi., Aracne, Roma,
2007,
2. (A) Nikitina N, Esercizi di lingua russa, Hoepli, Milano, 2013,
3. (C) Skvorcova G. L., Upotreblenie vidov glagola v russkom jazyke, Russkij jazyk, Mosca, 2004,
4. (C) Skvorcova G. L., Glagoli dvizenija - bez osibok, Russkij jazyk, Mosca, 2015,
5. (C) Karavanov A. A., Vidy russkogo glagola: znachenie i upotreblenie, Russkij jazyk, Mosca, 2004,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Agli studenti verrà fornito ulteriore materiale anche di carattere multimediale. Gli studenti non frequentanti dovranno
concordare il loro programma con il docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Il ricevimento sarà tenuto al termine di ogni lezione.
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof. Dmytro Novokhatskyi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Approfondimento delle conoscenze grammaticali e lessicali acquisite nel modulo precedente
attraverso i testi autentici; introduzione delle strutture sintattiche complesse e loro utilizzo nella
traduzione dei testi di media complessità, acquisizione di un lessico minimo di 1300 parole.
Prerequisiti:
Frequenza del modulo A del corso di Lingua e traduzione russa II.
Programma del corso:
Il corso si svolge in modo seguente:
- approfondimento della teoria e delle tecniche di traduzione;
- approfondimento della teoria di grammatica russa (studio contrastivo delle coppie aspettuali, i
verbi di moto con prefissi in significato diretto e traslato, derivazione russa);
- traduzione di testi appartenenti ai diversi linguaggi settoriali (economico-commerciale, culturale,
relazioni internazionali), soprattutto negli ambiti approfonditi durante il modulo precedente;
- esercizi orali e scritti destinati all'apprendimento dell'uso delle stutture sintattiche nella traduzione
dall'italiano al russo e vice versa: periodo complesso, proposizione relativa, proposizione
coordinata, periodo ipotetico, discorso diretto e indiretto.
I non frequentanti e i madrelingua russi sono avviati a contattare il docente subito dopo l'inizio del
corso per concordare il programma.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali, esercitazioni individuali ed in gruppo, analisi di testi, materiali audio e video,
traduzione scritta e orale
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento è scritta e orale. Durante la parte scritta oltre la verifica delle competenze
dello studente nell'area di traduzione scritta, si effetua il controllo delll'effettiva acquisizione degli
obiettivi prefissati per il modulo precedente. La parte orale accerta le capacità dello studente
nell'area della traduzione orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Chavronina S., Sirocenskaja A., Il russo. Esercizi, Il Punto Editoriale, Roma, 2007,
2. (C) Claudia Cevese, Julija Dobrovolskaja, Sintassi russa. Teoria ed esercizi., Hoepli, Milano, 2005,
3. (C) Cadorin Elisa; Kukushkina Irina, Verbo e sintassi russa in pratica ( A2, B1 , B2 ), Hoepli, Milano, 2007,
4. (A) Cadorin Elisa; Kukushkina Irina, Kak dela? - Corso di lingua russa, Hoepli, Milano, 2003,
5. (C) L. Muravjova, I verbi di moto in russo, Russkij jazyk, Mosca, 1976,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Martedì 11.00-12.00
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Bianca Sulpasso
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il modulo mira al consolidamento della competenze traduttive, da e verso il russo, di
testi complessi e tipologicamente diversi mediante l'approfondimento contestuale di
determinati aspetti morfosintattici e lessicali del russo. Al termine del corso i
discenti saranno in grado di decodificare il contenuto di testi di vario genere, di
riconoscerne e utilizzarne con proprietà il lessico specialistico, nonché di
identificarne e riprodurne l'esatto registro linguistico.
Prerequisiti:
Competenze linguistiche corrispondenti al livello B1 della certificazione
internazionale del russo come lingua straniera (TRFL).
Programma del corso:
Il corso si concentrerà sull'analisi delle caratteristiche linguistiche, lessicali,
sintattiche e stilistiche di testi di carattere socio-economico e politico.
Lo studio si focalizzerà sulla puntualizzazione degli aspetti sintattici (uso coerente
dei verbi e loro reggenze, studio della distribuzione dell'ordine delle parole in
funzione del tipo di marcatura tema-rema nel messaggio), morfologici (formazione
delle parole, aggettivazioni, sostantivizzazioni, significato e funzione di prefissi e
suffissi), lessicali (unità fraseologiche come espressioni idiomatiche e paremie,
linguaggi specifici, falsi amici e realtà).
Particolare attenzione verrà rivolta all'ampliamento del lessico, all'esercitazione e al
potenziamento delle abilità linguistiche, sia nella produzione orale, sia orientate alla
pratica traduttoria.
Metodologie didattiche:
lezione frontale
Modalità di valutazione:
esame scritto e orale. L'esame scritto prevede la traduzione dal russo in italiano e dall'italiano in russo, la verifica
dell'acquisizione del lessico specialistico. L'esame orale consta di tre parti:
1) traduzione dal russo all'italiano e commento in russo di una serie di testi;
2) verifica della comprensione di video e filmati analizzati in classe;
3) approfondimento di alcuni temi grammaticali.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. Bogomolov, Novosti iz Rossii, Russkij Jazyk, Mosca, 2009, temi da 1 a 9
2. (A) S.I. Derjagina; E.V. Martynenko; I.I. Gadalina i dr, V gazetach pishut...,, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 9-49; pp. 64-85;
pp. 104-152
3. (A) N.V. Basko, Obsuzhdaem global'nye problemy, povtoriaem russkuju grammatiku, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 20-78
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
programma da 6 cfu da frequentanti
il programma per non frequentati verrà concordato con il docente
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
russo
orario di ricevimento:
prima e dopo le lezioni
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof. Dmytro Novokhatskyi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
L'approfondimento delle conoscenze sintattico-morfologiche e culturali, arrivando a possedere
completamente le strutture della lingua. Lo studente affronterà diversi testi dell'ambito tecnico e
letterario, ampliando le sue competenze professionali. Si consolideranno le competenze nelle
tecniche di traduzione, una specifica attenzione verrà tributata all'utilizzo di tecniche di
documentazione preliminare sull'argomento trattato, di redazione e revisione del testo.
Prerequisiti:
Conoscenza della lingua russa corrispondente al livello B1 nonché la frequenza del modulo A del
corso di Lingua e traduzione russa III.
Programma del corso:
Il corso approfondisce lo studio della sintassi su testi complessi specialistici. Una particolare
attenzione sarà rivolta alla differenza tra il periodo semplice e periodo complesso, allo studio delle
preposizioni e congiunzioni di causa, conseguenza, scopo, tempo ecc., alle frasi impersonali e altri costrutti che presentano
particolare difficoltà nella traduzione. Verranno affrontati diversi generi
testuali (il testo letterario, il testo giuridico, il testo economico-commerciale).
Sono previsti esercizi orali e scritti destinati all'apprendimento dell'uso delle stutture studiate nella
traduzione.
I non frequentanti e i madrelingua russi sono avviati a contattare il docente subito dopo l'inizio del
corso per concordare il programma.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali, esercitazioni individuali ed in gruppo, analisi di testi, materiali audio e video
Modalità di valutazione:
Esame scritto e orale.
La parte scritta prevede la traduzione dal russo in italiano e dall'italiano in russo, la verifica
dell'acquisizione del lessico specialistico ed alcuni temi grammaticali.
L'esame orale prevede traduzione dal russo all'italiano e commento in russo di una serie di testi,
verifica della comprensione di video e filmati, l'analisi morfosintattica degli argomenti affrontati
durante lezioni
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Cevese C., Dobrovolskaja J., Sintassi russa. Teoria ed esercizi, Hoepli, Milano, 2004,
2. (C) Moskvitina L., V mire novostej, Zlatoust, San Pietroburgo, 2009,
3. (A) Basko N.V., Obsuzhdaem global'nye problemy, povtoriaem russkuju grammatiku, Russkij jazyk. Kursy, Mosca, 2010,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Martedì, 11.00-12.00
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Bianca Sulpasso
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il modulo mira al consolidamento della competenze traduttive, da e verso il russo, di
testi complessi e tipologicamente diversi mediante l'approfondimento contestuale di
determinati aspetti morfosintattici e lessicali del russo. Al termine del corso i
discenti saranno in grado di decodificare il contenuto di testi di vario genere, di
riconoscerne e utilizzarne con proprietà il lessico specialistico, nonché di
identificarne e riprodurne l'esatto registro linguistico.
Prerequisiti:
Competenze linguistiche corrispondenti al livello B1 della certificazione
internazionale del russo come lingua straniera (TRFL).
Programma del corso:
Il corso si concentrerà sull'analisi delle caratteristiche linguistiche, lessicali,
sintattiche e stilistiche di testi di carattere socio-economico e politico.
Lo studio si focalizzerà sulla puntualizzazione degli aspetti sintattici (uso coerente
dei verbi e loro reggenze, studio della distribuzione dell'ordine delle parole in
funzione del tipo di marcatura tema-rema nel messaggio), morfologici (formazione
delle parole, aggettivazioni, sostantivizzazioni, significato e funzione di prefissi e
suffissi), lessicali (unità fraseologiche come espressioni idiomatiche e paremie,
linguaggi specifici, falsi amici e realtà).
Particolare attenzione verrà rivolta all'ampliamento del lessico, all'esercitazione e al
potenziamento delle abilità linguistiche, sia nella produzione orale, sia orientate alla
pratica traduttoria.
Metodologie didattiche:
lezione frontale
Modalità di valutazione:
esame scritto e orale. L'esame scritto prevede la traduzione dal russo in italiano e dall'italiano in russo, la verifica
dell'acquisizione del lessico specialistico. L'esame orale consta di tre parti:
1) traduzione dal russo all'italiano e commento in russo di una serie di testi;
2) verifica della comprensione di video e filmati analizzati in classe;
3) approfondimento di alcuni temi grammaticali.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) A. Bogomolov, Novosti iz Rossii, Russkij Jazyk, Mosca, 2009, temi da 1 a 9
2. (A) S.I. Derjagina; E.V. Martynenko; I.I. Gadalina i dr, V gazetach pishut...,, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 9-49; pp. 64-85;
pp. 104-152
3. (A) N.V. Basko, Obsuzhdaem global'nye problemy, povtoriaem russkuju grammatiku, Russkij Jazyk, M., 2008, pp. 20-78
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
programma da 6 cfu da frequentanti
il programma per non frequentati verrà concordato con il docente
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
russo
orario di ricevimento:
prima e dopo le lezioni
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Giuseppina Larocca
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/21
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il modulo mira ad approfondire lo studio della sintassi attraverso l'analisi e la traduzione di una
varietà di testi di tipo specialistico (economico-commerciale, giuridico, politico, turistico),
consolidando le competenze già acquisite nel modulo A. Particolare attenzione sarà dedicata
all'apprendimento di strategie traduttive, nonché all'utilizzo di tecniche fondamentali di
documentazione, redazione, cura e revisione dei testi.
Prerequisiti:
Frequenza del modulo A del corso di Lingua e traduzione russa III, conoscenza della lingua a livello
B1.
Programma del corso:
Il modulo si articola in due parti:
- analisi dei fondamenti teorici di grammatica: consolidamento e studio in chiave contrastiva della
sintassi del periodo complesso (subordinate attributive, modali, concessive, condizionali) e relativa
traduzione;
- inquadramento teorico sui singoli linguaggi settoriali prescelti (economico-commerciale, giuridico,
politico, turistico) ed esercizi di traduzione delle varie tipologie testuali. Specifica attenzione verrà
dedicata all'analisi stilistica dei testi proposti, nonché ai costrutti con particolari difficoltà nella resa
traduttiva.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, discussione in aula delle varianti traduttive e delle difficoltà
teoriche
Modalità di valutazione:
L'esame consta di due parti: a) una traduzione scritta dal russo verso l'italiano e dall'italiano verso il
russo sulle tematiche e i linguaggi affrontati durante il corso 2) un colloquio orale volto a discutere le
scelte della traduzione scritta e ad accertare l'apprendimento delle conoscenze teoriche e
grammaticali.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Cevese C. - Dobrovolskaja J., Sintassi russa. Teoria ed esercizi., Hoepli, Milano, 2005,
2. (C) Cevese C. - Dobrovolskaja J. - Magnanini E., Grammatica russa. Morfologia: teoria ed esercizi., Hoepli, Milano, 2000,
3. (A) A.V. Sergeeva, Kakie my, russkie? Kniga dlja ctenija o russkom nacional'nom charaktere, Russkij Jazyk, Moskva, 2000,
10-93, 209-301
4. (A) N.V. Basko, Znakomimsja s russkimi tradicijami i zizn'ju rossijan, Russkij Jazyk, Moskva, 2010, 5, 6, 11, 12, 14
5. (C) L. Chapovalova, Corso pratico di traduzione dall'italiano al russo, parte II, Unicopli, Milano, 2012,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori materiali saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente al fine di concordare il programma.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Russo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Russo
orario di ricevimento:
Il docente riceve su appuntamento
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I (AL) MOD. A "LINGUA E CULTURA"
Prof.ssa Marisa elizabeth Martinez persico
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
OBIETTIVI.
Il corso intende fornire gli strumenti necessari alla costruzione di un quadro di riferimento teorico e critico che consenta di
comprendere alcuni momenti cruciali della storia della cultura e della società della Spagna e dell'America Latina durante il
ventesimo secolo.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i descrittori di Dublino)
1) Dimostrare di avere conoscenze e capacità di comprensione delle problematiche associate al concetto di "identità" nel mondo
spagnolo e ispanoamericano che consenta di elaborare idee originali sulla "pluralità strutturale" di questa cultura.
2) Essere capaci di applicare le conoscenze interculturali per risolvere problemi in ambiti nuovi o non familiari, inseriti in
contesti più ampi (situazioni di contatto tra la cultura di origine italiana e la cultura-meta spagnola).
3) Riflettere su temi sociali, economici e politici vincolati formulando giudici dove si mettano in luce le responsabilità sociali ed
etiche.
Prerequisiti:
Livello di spagnolo A2, almeno nelle competenze pasive (Leggere, Ascoltare)
Programma del corso:
Il programma si svolgerà in due parti.
La prima parte (3 CFU) sarà destinata allo studio della Spagna contemporanea come Stato plurale, partendo dalle origini
storiche per arrivare al concetto di "nazione spagnola" concepito dalla Seconda Repubblica in poi, con lo scopo di esaminare le
tensioni e i dibattiti sociali e culturali attuali (il plurilinguismo, le considerate "nazioni storiche", le identità regionali, la
Costituzione post-franchista).
La seconda metà del corso (3 CFU) sarà, invece, dedicata all'approfondimento del rapporto tra storia e narrazione nella cultura
ispanoamericana del XX secolo. Si offrirà un panorama della storia attraverso l'opera letteraria di riconosciuti autori del XX
secolo che mettono in luce alcune chiavi storiche, sociali e politiche come le revoluzioni, l'origine meticcio o le dittature fino ad
arrivare al "decennio neoliberale" degli anni novanta.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali e monografiche. Si utilizzeranno altri supporti come slides, film, documentari e risorse online.
Modalità di valutazione:
Esame orale ed elaborato finale. Verranno inoltre effettuati test in itinere volti all'accertamento delle abilità, competenze e
conoscenze acquisite.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Javier Paredes, Historia de España contemporánea, Ariel, Barcelona, 2010, Libro intero
2. (A) Miquel Siguán, España plurilingüe, Alianza, Madrid, 1992, Libro intero
3. (A) Fernando Savater, Contro le patrie, Elèuthera, Milano, 1999, Libro intero
4. (A) José del Pozo, Historia de América Latina y del Caribe, 1825 hasta nuestros días, LOM, Santiago de Chile, 2002, Seconda
parte del libro
5. (A) Seymour Menton, La nueva novela histórica de la América Latina, 1979-1992, Fondo de Cultura Económica, México,
1993, Libro intero
6. (C) Marisa Martínez Pérsico, Permeables a la cultura a través de la lengua. La incorporación de contenidos socioculturales de
España e Hispanoamérica en la clase de ELE, Revista Electrónica del Lenguaje, Huelva, 2016,
7. (A) Angels Oliveras, Hacia la competencia intercultural en el aprendizaje de una lengua extranjera. Estudio del choque
cultural y los malentendidos., Edinumen, Barcelona, 2000,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo, Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo, Inglese
orario di ricevimento:
Da concordare con la docente
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I (AL) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA"
Prof. Franco Quinziano
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il presente modulo si prefigge i seguenti obiettivi formativi: consolidamento delle competenze analitiche; acquisizione delle
competenze e delle strategie traduttive; . acquisizione di una maggiore padronanza terminologica relativamente alle diverse
tipologie testuali; .redazione, cura e revisione (proofreading) più adeguate ai testi da tradurre; . avviamento al raggiungimento
di autonomia e professionalità.
Prerequisiti:
Si richiede una ottima conoscenza della lingua italiana.
Programma del corso:
Il presente modulo e` dedicato sia alla prassi che alla teoria della traduzione. Il modulo - articolato in una parte teorica e una
pratica- si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per una corretta riflessione sull'atto di tradurre e
sull'interdipendenza tra il tipo di testo, la sua funzione linguistica o comunicativa e
la forma di traduzione, offrendogli nel contempo strategie traduttive pratiche.
La parte teorica del modulo e` orientata a stimolare la riflessione sulla pluralità di approcci
teorici. Alcuni degli argomenti trattati nella parte teorica sono:
1. storia e teoria della traduzione;
2. il mestiere del traduttore: aspetti etici e giuridici;
3. metodologia: il ruolo dl traduttore e le fasi e le tecniche di lavoro;
4. analisi di testo
5. le risorse del traduttore: dizionari, repertori, internet;
6. linguaggi settoriali
Per quanto riguarda la parte pratica, essa e`orientata allo sviluppo, all'acquisizione e al consolidamento di
metodi analitici e di strategie traduttive efficaci. Le lezioni verranno incentrate soprattutto su:
. analisi sintattica, semantica, stilistica, relativa al registro e alla destinazione.
del testo di partenza.
. confronto con testi paralleli autentici rappresentativi dei diversi generi testuali.
. traduzione guidata e autonoma, individualmente e/o in gruppo.
. correzione dei testi di arrivo e commenti da parte del docente e del resto della classe.
L'analisi e il commento delle diverse scelte traduttive e degli elaborati prodotti sarà lo spunto per
ulteriori approfondimenti teorici e pratici in classe. Infine verranno approfondite anche alcune problematiche di traduzione
relative alle tipologie testuali.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali con partecipazione dello studente
Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
Produzioni scritte riguardanti i diversi tipi di testo
Discussione gruppale sui testi analizzati
Lezioni con fotocopie e strumenti audiovisivi e digitali a supporto della didattica: computer con collegamento
internet, materiale audio, video, videoproiettore.
Modalità di valutazione:
Il modulo sarà valutato con una prova scritta finale; l'esame consistirà in una traduzione dallo spagnolo all'italiano di un testo
inerente a una delle tipologie testuali affrontate nel corso. Nella prova sono consentiti dizionari monolingue e bilingue.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006,
2. (C) L. TAM, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español, Hoepli, Milano, 2007,
3. (A) F. QUINZIANO, Spagnolo. Corso Completo, Giunti, Firenze, 2010,
4. (C) F. MATTE BON, Gramática comunicativa del español, I e II, Edelsa, Madrid, 2001,
5. (A) P.NEWMARK, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 1995,
6. (A) B. OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2002,
7. (C) Moya, V., La selva de la traducción, Cátedra, Madrid, 2004,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Durante il corso verranno indicate le parti e i capitoli dei libri da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni
verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line), alle quali si aggiungeranno anche altre dispense, elaborate dal docente,
per le esercitazioni in classe riguardanti le diverse tipologie testuali.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo e Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo
orario di ricevimento:
giovedì 13 ore
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I (MZ) MOD. A "LINGUA E CULTURA"
Prof.ssa Marisa elizabeth Martinez persico
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
OBIETTIVI.
Il corso intende fornire gli strumenti necessari alla costruzione di un quadro di riferimento teorico e critico che consenta di
comprendere alcuni momenti cruciali della storia della cultura e della società della Spagna e dell'America Latina durante il
ventesimo secolo.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (secondo i descrittori di Dublino)
1) Dimostrare di avere conoscenze e capacità di comprensione delle problematiche associate al concetto di "identità" nel mondo
spagnolo e ispanoamericano che consenta di elaborare idee originali sulla "pluralità strutturale" di questa cultura.
2) Essere capaci di applicare le conoscenze interculturali per risolvere problemi in ambiti nuovi o non familiari, inseriti in
contesti più ampi (situazioni di contatto tra la cultura di origine italiana e la cultura-meta spagnola).
3) Riflettere su temi sociali, economici e politici vincolati formulando giudici dove si mettano in luce le responsabilità sociali ed
etiche.
Prerequisiti:
Livello di spagnolo A2, almeno nelle competenze pasive (Leggere, Ascoltare)
Programma del corso:
Il programma si svolgerà in due parti.
La prima parte (3 CFU) sarà destinata allo studio della Spagna contemporanea come Stato plurale, partendo dalle origini
storiche per arrivare al concetto di "nazione spagnola" concepito dalla Seconda Repubblica in poi, con lo scopo di esaminare le
tensioni e i dibattiti sociali e culturali attuali (il plurilinguismo, le considerate "nazioni storiche", le identità regionali, la
Costituzione post-franchista).
La seconda metà del corso (3 CFU) sarà, invece, dedicata all'approfondimento del rapporto tra storia e narrazione nella cultura
ispanoamericana del XX secolo. Si offrirà un panorama della storia attraverso l'opera letteraria di riconosciuti autori del XX
secolo che mettono in luce alcune chiavi storiche, sociali e politiche come le revoluzioni, l'origine meticcio o le dittature fino ad
arrivare al "decennio neoliberale" degli anni novanta.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali e monografiche. Si utilizzeranno altri supporti come slides, film, documentari e risorse online.
Modalità di valutazione:
Esame orale ed elaborato finale. Verranno inoltre effettuati test in itinere volti all'accertamento delle abilità, competenze e
conoscenze acquisite.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Javier Paredes, Historia de España contemporánea, Ariel, Barcelona, 2010, Libro intero
2. (A) Miquel Siguán, España plurilingüe, Alianza, Madrid, 1992, Libro intero
3. (A) Fernando Savater, Contro le patrie, Elèuthera, Milano, 1999, Libro intero
4. (A) José del Pozo, Historia de América Latina y del Caribe, 1825 hasta nuestros días, LOM, Santiago de Chile, 2002, Seconda
parte del libro
5. (A) Seymour Menton, La nueva novela histórica de la América Latina, 1979-1992, Fondo de Cultura Económica, México,
1993, Libro intero
6. (C) Marisa Martínez Pérsico, Permeables a la cultura a través de la lengua. La incorporación de contenidos socioculturales de
España e Hispanoamérica en la clase de ELE, Revista Electrónica del Lenguaje, Huelva, 2016,
7. (A) Angels Oliveras, Hacia la competencia intercultural en el aprendizaje de una lengua extranjera. Estudio del choque
cultural y los malentendidos., Edinumen, Barcelona, 2000,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo, Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo, Inglese
orario di ricevimento:
Da concordare con la docente
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I (MZ) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA"
Prof. Franco Quinziano
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il presente modulo si prefigge i seguenti obiettivi formativi: consolidamento delle competenze analitiche; acquisizione delle
competenze e delle strategie traduttive; . acquisizione di una maggiore padronanza terminologica relativamente alle diverse
tipologie testuali; .redazione, cura e revisione (proofreading) più adeguate ai testi da tradurre; . avviamento al raggiungimento
di autonomia e professionalità.
Prerequisiti / Propedeucità ritenute necessarie
Prerequisiti:
Si richiede una ottima conoscenza della lingua italiana.
Programma del corso:
Il presente modulo e` dedicato sia alla prassi che alla teoria della traduzione. Il modulo - articolato in una parte teorica e una
pratica- si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per una corretta riflessione sull'atto di tradurre e
sull'interdipendenza tra il tipo di testo, la sua funzione linguistica o comunicativa e
la forma di traduzione, offrendogli nel contempo strategie traduttive pratiche.
La parte teorica del modulo e` orientata a stimolare la riflessione sulla pluralità di approcci
teorici. Alcuni degli argomenti trattati nella parte teorica sono:
1. storia e teoria della traduzione;
2. il mestiere del traduttore: aspetti etici e giuridici;
3. metodologia: il ruolo dl traduttore e le fasi e le tecniche di lavoro;
4. analisi di testo
5. le risorse del traduttore: dizionari, repertori, internet;
6. linguaggi settoriali
Per quanto riguarda la parte pratica, essa e`orientata allo sviluppo, all'acquisizione e al consolidamento di
metodi analitici e di strategie traduttive efficaci. Le lezioni verranno incentrate soprattutto su:
. analisi sintattica, semantica, stilistica, relativa al registro e alla destinazione.
del testo di partenza.
. confronto con testi paralleli autentici rappresentativi dei diversi generi testuali.
. traduzione guidata e autonoma, individualmente e/o in gruppo.
. correzione dei testi di arrivo e commenti da parte del docente e del resto della classe.
L'analisi e il commento delle diverse scelte traduttive e degli elaborati prodotti sarà lo spunto per
ulteriori approfondimenti teorici e pratici in classe. Infine verranno approfondite anche alcune problematiche di traduzione
relative alle tipologie testuali.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali con partecipazione dello studente
Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
Produzioni scritte riguardanti i diversi tipi di testo
Discussione gruppale sui testi analizzati
Lezioni con fotocopie e strumenti audiovisivi e digitali a supporto della didattica: computer con collegamento
internet, materiale audio, video, videoproiettore.
Modalità di valutazione:
Il modulo sarà valutato con una prova scritta finale; l'esame consistirà in una traduzione dallo spagnolo all'italiano di un testo
inerente a una delle tipologie testuali affrontate nel corso. Nella prova sono consentiti dizionari monolingue e bilingue.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) L. TAM, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español, Hoepli, Milano, 2007,
2. (A) F. QUINZIANO, Spagnolo. Corso Completo, Giunti, Firenze, 2010,
3. (C) F. MATTE BON, Gramática comunicativa del español, I e II, Edelsa, Madrid, 2001,
4. (A) B. OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2002,
5. (A) P.NEWMARK
Madrid 1995, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 1995,
6. (C) V. MOYA, La selva de la traducción, Cátedra, Madrid, 2004,
7. (C) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Durante il corso verranno indicate le parti e i capitoli dei libri da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni
verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line), alle quali si aggiungeranno anche altre dispense, elaborate dal docente,
per le esercitazioni in classe riguardanti le diverse tipologie testuali.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo e Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo
orario di ricevimento:
giovedì ore 13.
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II (AL) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E
METODOLOGIA TRADUTTIVA"
Prof. Franco Quinziano
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Capacità di comprendere e analizzare le diverse tipologie e le specificità dei testi così come di comprenderne i vari aspetti , sia
formali che contenutistici, volti a acquisire una adeguata trasposizione interlinguistica.
Il corso si preffige il consolidamento delle competenze analitiche e delle strategie traduttive e all'acquisizione di una maggiore
padronanza terminologica relativamente alle tipologie testuali che verranno analizzate in aula.
Prerequisiti:
Si richiede una ottima conoscenza della lingua italiana e buona padronanza della lingua spagnola. L'allievo deve dimostrare
inoltre di essere in possesso di una buona conoscenza delle principali teorie della traduzione in grado di raggiungere lungo il
corso un livello adeguato di autonomia e professionalità nelle scelte delle diverse strategie traduttive. Si richiede inoltre il
superamento del livello propedeutico della lingua spagnola.
Programma del corso:
Il corso sarà fondamentalmente pratico, anche se si offrirà in ogni caso un'introduzione e un'inquadramento teorico sulle diverse
tipologie dei tesi e del linguaggio settoriale di ogni microlingua prescelta. Il programma prevvede la lettura di diversi tipi di
testo, il riconoscimento delle sue specificità strutturali e semantiche; la comprensione globale di discorsi e relazioni complesse e
la produzione orale di frasi corrette in diversi contesti sociali.
Si affonteranno peraltro tipologie testuali diverse, da e verso lo spagnolo, con esame delle caratteristiche linguistico-discorsive
dei linguaggi e dei generi testuali e i problemi legati alla loro traduzione:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Introduzione alle tipologie testuali. La lingua spagnola e linguaggi specialistici
Il Curriculum vitae /'Carta de presentación'
La ricetta culinaria
La corrispondenza commerciale
L'articolo di giornale
Il linguaggio giuridico-amministrativo: solicitudes/ certificados/ instancias
Il discorso politico
Il linguaggio pubblicitario
Il linguaggio del turismo
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali con partecipazione dello studente
Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
Produzioni scritte riguardanti i diversi tipi di testo
Discussione gruppale sui testi analizzati
Modalità di valutazione:
La valutazione si compone di una prova scritta finale di traduzione (italiano >spagnolo) riguardante le diverse
affrontate nel corso.
tipologie testuali
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006,
2. (C) L. TAM, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español, Hoepli, Milano, 2007,
3. (A) M.V. CALVI, Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2009, cap. 1, 2 e 9
4. (C) F. QUINZIANO, Spagnolo. Corso Completo, Giunti, Firenze, 2010,
5. (C) F. MATTE BON, Gramática comunicativa del español, I e II, Edelsa, Madrid, 2001,
6. (A) J. GÓMEZ DE ENTERRÍA, Correspondencia comercial en español, SGEL, Madrid, 2007,
7. (C) E. PASTOR, Escribir cartas: español lengua extranjera, Difusión, Barcelona, 1994,
8. (A) P.NEWMARK, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 1995,
9. (A) S. GAMERO PÉREZ, La traducción de textos técnicos. Análisis de géneros, Ariel, Barcelona, 2001,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Durante il corso verranno indicate le parti e i capitoli dei libri da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni
verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line), alle quali si aggiungeranno anche altre dispense, elaborate dal docente,
per le esercitazioni in classe riguardanti le diverse tipologie testuali.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo e Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo
orario di ricevimento:
giovdì ore 13
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof.ssa Maria amalia Barchiesi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza e comprensione delle strutture morfo-sintattiche e testuali-pragmatiche dello
spagnolo con particolare riferimento alla padronanza del linguaggio specialistico del turismo.
Capacità di analizzare testi turistici e di comprenderne i vari aspetti formali e contenutistici al
fine di una loro adeguata trasposizione interlinguistica.
Prerequisiti:
Buona conoscenza scritta e orale della lingua di base; aver superato l'esame del corso di
Lingua e traduzione - Lingua Spagnola I.
Programma del corso:
Il modulo è diviso in quattro parti:
1. Nella prima parte lo studente verrà introdotto al linguaggio settoriale del turismo.
Definizione, coordinate e generi della comunicazione turistica.
2. La seconda parte verterà sull'aspetto sintattico, morfologico e lessico-semantico della
microlingua del turismo. Sono previste inoltre alcune lezioni di linguistica contrastiva (uso dei
pronomi personali, tempi verbali, ecc.), inerenti a problemi tradottivi che saranno affrontati
nella quarta parte.
3. La terza parte tratterà gli aspetti semiotici della comunicazione del turismo. Ci si soffermerà
sui meccanismi enunciativi e le strategie retorico-argomentative del linguaggio (verbale,
iconico e multimediale) impiegato nel settore turistico (la deissi di persona, il sistema
aggettivale, le modalità veridittive, l'uso di alcune figure retoriche: metafora e sineddoche,
ecc.). Particolare attenzione verrà data alle modalità narrative del discorso turistico.
4. La quarta parte prevede l'analisi intralinguistica e la traduzione di diverse tipologie testuali,
quali leaflet, manifesto turistico, guide enogastronomiche e turistiche, pagine web e campagne
pubblicitarie, tenendo principalmente conto sia dell'intenzionalità comunicativa e persuasiva
del testo di partenza, sia degli aspetti culturali del processo traduttivo.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate;
esercitazioni in piccolo e medio gruppo;
visione di materiali audio-video;
produzioni scritte.
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale; consisterà in un colloquio in lingua spagnola, la cui
valutazione terrà conto della qualità della produzione orale dei candidati; comprenderà una
verifica delle nozioni teoriche presentate durante il modulo, una breve traduzione a vista di
testi turistici visti a lezione, nonché la discussione su una proposta di promozione
turistica del territorio di appartenenza, portata in sede d'esame dallo studente.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) H. CALSAMIGLIA BLANCAFORT; A. TUSÓN VALLS, Las cosas del decir. Manual de análisis del discurso, Editorial Ariel,
Barcellona, 1999,
2. (A) M.V. CALVI, Lengua y Comunicación en el español del turismo, Arco/Libros, Madrid, 2006,
3. (A) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006,
4. (A) A. GIANNITRAPANI, Viaggiare- Istruzioni per l'uso. Semiotica delle guide turistiche, Edizioni ets, Pisa, 2010,
5. (A) J. CANALS; E. LIVERANI, El discurso del turismo. Aspectos lingüísticos y variedades textuales, Tangram edizioni
scientifiche, Trento, 2011,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Durante lo svolgimento del corso verranno indicate le parti dei libri da studiare.
Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense (anche on line).
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite all'inizio del corso.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo
orario di ricevimento:
lunedì, ore 13-14
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II (MZ) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E
METODOLOGIA TRADUTTIVA"
Prof. Franco Quinziano
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Capacità di comprendere e analizzare le diverse tipologie e le specificità dei testi così come di comprenderne i vari aspetti , sia
formali che contenutistici, volti a acquisire una adeguata trasposizione interlinguistica.
Il corso si preffige il consolidamento delle competenze analitiche e delle strategie traduttive e all'acquisizione di una maggiore
padronanza terminologica relativamente alle tipologie testuali che verranno analizzate in aula.
Prerequisiti:
Si richiede una ottima conoscenza della lingua italiana e buona padronanza della lingua spagnola. L'allievo deve dimostrare
inoltre di essere in possesso di una buona conoscenza delle principali teorie della traduzione in grado di raggiungere lungo il
corso un livello adeguato di autonomia e professionalità nelle scelte delle diverse strategie traduttive. Si richiede inoltre il
superamento del livello propedeutico della lingua spagnola.
Programma del corso:
Il corso sarà fondamentalmente pratico, anche se si offrirà in ogni caso un'introduzione e un'inquadramento teorico sulle diverse
tipologie dei tesi e del linguaggio settoriale di ogni microlingua prescelta. Il programma prevvede la lettura di diversi tipi di
testo, il riconoscimento delle sue specificità strutturali e semantiche; la comprensione globale di discorsi e relazioni complesse e
la produzione orale di frasi corrette in diversi contesti sociali.
Si affonteranno peraltro tipologie testuali diverse, da e verso lo spagnolo, con esame delle caratteristiche linguistico-discorsive
dei linguaggi e dei generi testuali e i problemi legati alla loro traduzione:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Introduzione alle tipologie testuali. La lingua spagnola e linguaggi specialistici
Il Curriculum vitae /'Carta de presentación'
La ricetta culinaria
La corrispondenza commerciale
L'articolo di giornale
Il linguaggio giuridico-amministrativo: solicitudes/ certificados/ instancias
Il discorso politico
Il linguaggio pubblicitario
Il linguaggio del turismo
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali con partecipazione dello studente
Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
Produzioni scritte riguardanti i diversi tipi di testo
Discussione gruppale sui testi analizzati
Modalità di valutazione:
La valutazione si compone di una prova scritta finale di traduzione (italiano >spagnolo) riguardante le diverse
affrontate nel corso.
tipologie testuali
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006,
2. (C) L. TAM, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español, Hoepli, Milano, 2007,
3. (A) M.V. CALVI, Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2009, cap. 1, 2 e 9
4. (C) F. QUINZIANO, Spagnolo. Corso Completo, Giunti, Firenze, 2010,
5. (C) F. MATTE BON, Gramática comunicativa del español, I e II, Edelsa, Madrid, 2001,
6. (A) J. GÓMEZ DE ENTERRÍA, Correspondencia comercial en español, SGEL, Madrid, 2007,
7. (C) E. PASTOR, Escribir cartas: español lengua extranjera, Difusión, Barcelona, 1994,
8. (A) P.NEWMARK, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 1995,
9. (A) S. GAMERO PÉREZ, La traducción de textos técnicos. Análisis de géneros, Ariel, Barcelona, 2001,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Durante il corso verranno indicate le parti e i capitoli dei libri da studiare. Il materiale didattico impiegato durante le lezioni
verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line), alle quali si aggiungeranno anche altre dispense, elaborate dal docente,
per le esercitazioni in classe riguardanti le diverse tipologie testuali.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo e Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo
orario di ricevimento:
giovedì ore 13
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof.ssa Maria amalia Barchiesi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza e comprensione delle strutture morfo-sintattiche e testuali-pragmatiche
dello spagnolo con particolare riferimento alla padronanza del linguaggio specialistico
del turismo.
Capacità di analizzare testi turistici e di comprenderne i vari aspetti formali e
contenutistici al fine di una loro adeguata trasposizione interlinguistica.
Prerequisiti:
Buona conoscenza scritta e orale della lingua di base; aver superato l'esame del corso
di Lingua e traduzione - Lingua Spagnola I.
Programma del corso:
Programma del corso
l modulo è diviso in quattro parti:
1. Nella prima parte lo studente verrà introdotto al linguaggio settoriale del turismo.
Definizione, coordinate e generi della comunicazione turistica.
2. La seconda parte verterà sull'aspetto sintattico, morfologico e lessico-semantico della
microlingua del turismo. Sono previste inoltre alcune lezioni di linguistica contrastiva (uso dei
pronomi personali, tempi verbali, ecc.), inerenti a problemi tradottivi che saranno affrontati
nella quarta parte.
3. La terza parte tratterà gli aspetti semiotici della comunicazione del turismo. Ci si soffermerà
sui meccanismi enunciativi e le strategie retorico-argomentative del linguaggio (verbale,
iconico e multimediale) impiegato nel settore turistico ( la deissi di persona, il sistema
aggettivale, le modalità veridittive, l'uso di alcune figure retoriche: metafora e sineddoche,
ecc.). Particolare attenzione verrà data alle modalità narrative del discorso turistico.
4. La quarta parte prevede l'analisi intralinguistica e la traduzione di diverse tipologie testuali,
quali leaflet, manifesto turistico, guide enogastronomiche e turistiche, pagine web e campagne
pubblicitarie, tenendo principalmente conto sia dell'intenzionalità comunicativa e persuasiva
del testo di partenza, sia degli aspetti culturali del processo traduttivo.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate;
Esercitazioni in piccolo e medio gruppo;
Visione di materiali audio-video;
produzioni scritte.
Modalità di valutazione:
La prova di accertamento è orale; consisterà in un colloquio in lingua spagnola, la cui
valutazione terrà conto della qualità della produzione orale dei candidati; comprenderà una
verifica delle nozioni teoriche presentate durante il modulo , una breve traduzione a vista di
testi turistici visti a lezione , nonché la discussione su una proposta di promozione
turistica del territorio di appartenenza, portata in sede d'esame dallo studente.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) H. CALSAMIGLIA BLANCAFORT; A. TUSÓN VALLS, Las cosas del decir. Manual de análisis del discurso, Editorial Ariel,
Barcellona, 1999,
2. (A) M.V. CALVI, Lengua y Comunicación en el español del turismo, Arco/Libros, Madrid, 2006,
3. (A) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006,
4. (A) J. CANALS; E. LIVERANI, El discurso del turismo. Aspectos lingüísticos y variedades textuales, Tangram edizioni
scientifiche, Trento, 2011,
5. (A) A. GIANNITRAPANI, Viaggiare: istruzioni per l'uso. Semiotica delle guide turistiche, Edizioni ETS, Pisa, 2010,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Durante lo svolgimento del corso verranno indicate le parti dei libri di da studiare.
Il materiale didattico impiegato durante le lezioni verrà fornito sotto forma di dispense ( anche on line).
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite all'inizio del corso.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo
orario di ricevimento:
lunedì, ore 13-14
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER LIMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof. Armando Francesconi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per acquisire
le nozioni di base sulla cultura e sulla lingua spagnola che gli permettano di comprendere la terminologia economica,
amministrativa e tecnico-scientifica. Attraverso un graduale approfondimento della lingua spagnola, gli studenti acquisiranno
una preparazione linguistica e culturale adeguata così da poter leggere e tradurre testi economici, amministrativi, pubblicitari e
della comunicazione d'impresa.
The Training course aims to provide students with needed instruments to acquire basic notions about spanish language
needed to understand the economic, administrative and technical-scientific terminology and to reach an effective level of
communication. Through a gradual deepening of the spanish language, the students will acquire an adequate preparation so
that they can read and translate economic, administrative, advertising and business
communication texts.
Prerequisiti:
Prerequisiti:
Conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Inoltre, gli
studenti devono avere una buona conoscenza della lingua italiana e del lessico settoriale previsto dal corso.
Knowledge of the Spanish language according to the B2 level of the Common European Framework of Reference for
Languages. In addition, students have to know italian language and the lexicon related with the aim of the course.
Programma del corso:
Nella prima parte del corso, oltre all'acquisizione della fonetica e della
morfologia della lingua spagnola, è previsto uno studio contrastivo spagnolo/italiano del lessico e della fraseologia finalizzata al
consolidamento delle competenze linguistiche già acquisite mediante l'analisi delle diverse tipologie testuali dei linguaggi
specialistici relativi alla Spagna e ai Paesi Iberofoni.
Successivamente, saranno fornite alcune informazioni sul sistema politico
economico, giuridico, amministrativo spagnolo e particolare attenzione verrà concessa all'acquisizione del lessico, sia generale,
sia specialistico, relativo ai
linguaggi settoriali dell'economia, dell'amministrazione, della pubblicità
e della comunicazione d'impresa. Contemporaneamente, saranno approfondite alcune metodologie traduttive per la traduzione,
dallo spagnolo all'italiano e viceversa, delle tipologie testuali segnalate e saranno proposti alcuni esempi pratici di traduzione.
In the first part of the course, in addition to the acquisition of the phonetics
and morphology of the Spanish language, it is scheduled a contrastive study of the spanish/italian vocabulary and phraseology
aimed at consolidation of language skills already acquired, through the analysis of different text types of specialized language
related to Spain and to spanish speaking countries.
Subsequently, they will be given some information about the Spanish political,
legal and administrative system and particular attention will be given to the
acquisition of vocabulary related to the specialized languages of economics,
administration, advertising and business communication. At the same time, will be explored some translational methodologies
to translate, from Spanish into Italian and vice versa, those reported texts and will be proposed some practical examples of
translation.
Metodologie didattiche:
I metodi didattici saranno i seguenti:
-lezioni frontali;
-lezioni dialogate;
-analisi e traduzione di specifici testi e documenti;
-utilizzo di materiali audiovisivi.
Durante le lezioni verranno eseguite delle esercitazioni periodiche che contribuiranno alll'acquisizione delle metodologie e
strategie traduttive. Queste attività permetteranno agli studenti una corretta interpretazione ed assimilazione sia della lingua
spagnola sia della cultura ad essa sottesa.
The teaching methods are as follows:
-frontal lessons;
- dialogued lessons;
-analysis and translation of specific texts and documents;
-use of audiovisual materials.
During the lectures will be also carried out regular exercises that will contribute to the acquisition of methods and translation
strategies. These activities will allow students the proper interpretation and assimilation of both the Spanish language and the
culture underlying it.
Modalità di valutazione:
La prova di valutazione è unica: una prova scritta . La prova
scritta dell'esame prevede una parte (con un valore del 20% del totale) con dei test grammaticali (a scelta multipla, esercizi di
completamento e trasformazione), due composizioni di brevi testi in lingua come risposta a domande inerenti il programma
(con un valore del 20% del totale) e due traduzioni: una, più breve, dall'italiano allo spagnolo, l'altra, più corposa, dallo
spagnolo in italiano (con un valore del 60% per cento del totale) .
The assessment test is unique: a written test.The written exam includes a part (with a value of 20% of the total) with the
grammatical test (multiple choice exercises of completing sentences correctly), two compositions of short texts in response to
questions about the program (with a value of 20% of the total) and two translations: a shorter, from Italian to Spanish, the
other, more substantial, from Spanish into Italian (with a value of 60% percent of the total).
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Amparo Hurtado Albir,, Enseñar a traducir, Edelsa, Madrid, 1999, pp. 6-57 e 99-160.
2. (A) A. FRANCESCONI,, I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo-italiano,, Solfanelli,, Chieti,, 2008, Introduzione, cap.
3, 4, 5, 7, 10, 11, 12, 13 e 14.
3. (C) L. TAM,, Dizionario spagnolo economico e commerciale. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo., Hoepli,, Milano,, 2006,
4. (C) M. SECO, A. OLIMPIA, G. RAMOS,, Diccionario del español actual,, Aguilar,, Madrid,, 1999,
5. (C) Dirección Juan Gutiérrez Cuadrado,, Diccionario Salamanca de la lengua española,, Santillana,, Madrid,, 1996,
6. (C) Carrera Díaz, M., Silvestri, P.,, "Entre palabras. Grammatica contrastiva della lingua spagnola", Loescher, Torino, 2010,
7. (A) Armando Francesconi, Paloma Román Marugán, Jaime Ferri Durá, et alii, "Señoras y Señores diputados/ 'Onorevoli
deputati'. Análisis y traducción al italiano del Diario de Sesiones: I. Situación de comunicación, léxico, colocaciones y
marcadores del discurso", Wizarts editore,, Porto Sant'Elpidio,, 2011, pp. 15-208.
8. (C) Maria Vittoria Calvi, Cristina Bordonaba Zabalza, Giovanna Mapelli e Javier Santos López,, Las lenguas de especialidad en
español, Carocci, Roma, 2009,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Oltre ai testi elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite nel corso delle lezioni.
In particolare verrà distribuito del materiale fotocopiato, ci saranno prove d'ascolto di Cd audio, proiezioni di diapositive in
Power Point ed altri stimoli visuali. Si prepareranno, così, sia le competenze grammaticali che quelle di comprensione orale e di
lettura ed anche di produzione scritta. Sono previsti dei test di verifica, all'inizio e a metà del corso, per valutare il livello
d'ingresso e le acquisizioni dello studente.
Durante il corso verranno distribuite delle fotocopie di periodici e testi spagnoli. Per i frequentanti, e sopratutto per i non
frequentanti, è consigliato monitorare il portale docenti del professore (http://docenti.unimc.it/docenti/armando-francesconi)
alla voce "Lingua e traduzione spagnola III mod. A
'Lingua e traduzione per l'impresa internazionale' ", dove troveranno dei documenti da scaricare con approfondimenti ed
esercizi.
In addition to the following texts, additional bibliography will be provided during the lessons.
In particular during the lectureship will be distributed photocopied material, there will be listening tests of CD audio, slide
shows in PowerPoint and other visual stimuli. Students will be prepared, as well, about the grammar, the listening, reading
and also about writing skills. There are also a verification test, at the beginnig and in the middle of the course, to value the
entry-level and student knowledge..
During the course will be distributed photocopies of periodicals and Spanish texts. For those students attending, and especially
for those not attending, is advised to monitor the professor's portal of the faculty
(http://docenti.unimc.it/docenti/armando-francesconi) under "Language and
Spanish translation III - Mod. A 'Language and translation for the international enterprise'", where they will find documents
with insights and exercises.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
spagnolo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
spagnolo
orario di ricevimento:
mercoledì ore 15-16
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Maria amalia Barchiesi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Consolidamento dell'abilità espressiva e comunicativa degli studenti. Acquisizione delle
competenze linguistiche, pragmatiche e semiotico-culturali necessarie alla formazione di un
interprete. Acquisizione delle strategie base dell'interpretazione di trattativa.
Prerequisiti:
Aver superato gli esami dei corsi di Lingua e traduzione - Lingua spagnola I e II.
Programma del corso:
Il modulo è incentrato su alcuni concetti dell'Analisi della Conversazione volti a chiarire il
funzionamento dell'interazione conversazionale ed a evidenziare i diversi livelli dello scambio
dialogico. Attraverso l'osservazione e decostruzione del discorso e dell'interazione verranno
analizzate le componenti transazionali (volte allo scambio di informazioni) e le componenti
interazionali (volte alla creazione di relazioni) di carattere socio-linguistico e culturale.
Particolare attenzione verrà posta alla costruzione attiva di tali componenti tramite
esercitazioni pratiche (memorizzazioni senza presa d'appunti, riformulazioni con presa
d'appunti, simulazione di situazioni lavorative, traduzioni a vista, ecc.) su argomenti attinenti
l'ambito aziendale, fieristico e turistico.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate. Ascolto, analisi e sintesi di materiale audiovisivo. Esercizi volti a
consolidare le capacità di comprensione, analisi e produzione in spagnolo e in italiano.
Modalità di valutazione:
L'esame orale consisterà
1) nella verifica delle nozioni teoriche illustrate durante il corso;
2) nella simulazione di un'interpretazione di trattativa (italiano <>
spagnolo);
3) nella traduzione a vista di un breve estratto (spagnolo > italiano).
La valutazione sarà elaborata prendendo in considerazione: 1) aderenza al contenuto di
partenza; (2) padronanza della lingua d'arrivo; (3) prosodia e aspetti non verbali; d) gestione
delle varie attività semio-linguistiche della
comunicazione.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Bersani Berselli, G.; Mack, G. e Zorzi, D. (ed.), Linguistica e interpretazione, CLUEB, Bologna, 2004,
2. (A) Morelli, M., La interpretación español-italiano : planos de ambigüedad y estrategias, Comares, Granada, 2010,
3. (C) Gavioli, L.(ed.), La mediazione linguistico-culturale: una prospettiva interazionista, Guerra edizioni, Perugia, 2009,
4. (C) Russo, M. Mack, G. (ed.), Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e
professionale, Hoepli, Milano, 2005,
5. (C) Martín Zorraquino, M.a A.; E. Montolío Durán (eds)., Marcadores del discurso. Teoría y análisis, Arco/ Libros, Madrid,
1998,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Ulteriori informazioni bibliografiche e i capitoli dei libri da studiare verranno fornite durante il corso. I testi, i filmati
traduzioni presi in esame durante il corso verranno messi a disposizione dalla docente sotto forma di dispense.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo
orario di ricevimento:
martedì, ore 14:00 -15:00
e-mail:
[email protected]
e le
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER LIMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof. Armando Francesconi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per acquisire
le nozioni di base sulla cultura e sulla lingua spagnola che gli permettano di comprendere la terminologia economica,
amministrativa e tecnico-scientifica. Attraverso un graduale approfondimento della lingua spagnola, gli studenti acquisiranno
una preparazione linguistica e culturale adeguata così da poter leggere e tradurre testi economici, amministrativi, pubblicitari e
della comunicazione d'impresa.
The Training course aims to provide students with needed instruments to acquire basic notions about spanish language
needed to understand the economic, administrative and technical-scientific terminology and to reach an effective level of
communication. Through a gradual deepening of the spanish language, the students will acquire an adequate preparation so
that they can read and translate economic, administrative, advertising and business
communication texts.
Prerequisiti:
Prerequisiti:
Conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Inoltre, gli
studenti devono avere una buona conoscenza della lingua italiana e del lessico settoriale previsto dal corso.
Knowledge of the Spanish language according to the B2 level of the Common European Framework of Reference for
Languages. In addition, students have to know italian language and the lexicon related with the aim of the course.
Programma del corso:
Nella prima parte del corso, oltre all'acquisizione della fonetica e della
morfologia della lingua spagnola, è previsto uno studio contrastivo spagnolo/italiano del lessico e della fraseologia finalizzata al
consolidamento delle competenze linguistiche già acquisite mediante l'analisi delle diverse tipologie testuali dei linguaggi
specialistici relativi alla Spagna e ai Paesi Iberofoni.
Successivamente, saranno fornite alcune informazioni sul sistema politico
economico, giuridico, amministrativo spagnolo e particolare attenzione verrà concessa all'acquisizione del lessico, sia generale,
sia specialistico, relativo ai
linguaggi settoriali dell'economia, dell'amministrazione, della pubblicità
e della comunicazione d'impresa. Contemporaneamente, saranno approfondite alcune metodologie traduttive per la traduzione,
dallo spagnolo all'italiano e viceversa, delle tipologie testuali segnalate e saranno proposti alcuni esempi pratici di traduzione.
In the first part of the course, in addition to the acquisition of the phonetics
and morphology of the Spanish language, it is scheduled a contrastive study of the spanish/italian vocabulary and phraseology
aimed at consolidation of language skills already acquired, through the analysis of different text types of specialized language
related to Spain and to spanish speaking countries.
Subsequently, they will be given some information about the Spanish political,
legal and administrative system and particular attention will be given to the
acquisition of vocabulary related to the specialized languages of economics,
administration, advertising and business communication. At the same time, will be explored some translational methodologies
to translate, from Spanish into Italian and vice versa, those reported texts and will be proposed some practical examples of
translation.
Metodologie didattiche:
I metodi didattici saranno i seguenti:
-lezioni frontali;
-lezioni dialogate;
-analisi e traduzione di specifici testi e documenti;
-utilizzo di materiali audiovisivi.
Durante le lezioni verranno eseguite delle esercitazioni periodiche che contribuiranno alll'acquisizione delle metodologie e
strategie traduttive. Queste attività permetteranno agli studenti una corretta interpretazione ed assimilazione sia della lingua
spagnola sia della cultura ad essa sottesa.
The teaching methods are as follows:
-frontal lessons;
- dialogued lessons;
-analysis and translation of specific texts and documents;
-use of audiovisual materials.
During the lectures will be also carried out regular exercises that will contribute to the acquisition of methods and translation
strategies. These activities will allow students the proper interpretation and assimilation of both the Spanish language and the
culture underlying it.
Modalità di valutazione:
La prova di valutazione è unica: una prova scritta . La prova
scritta dell'esame prevede una parte (con un valore del 20% del totale) con dei test grammaticali (a scelta multipla, esercizi di
completamento e trasformazione), due composizioni di brevi testi in lingua come risposta a domande inerenti il programma
(con un valore del 20% del totale) e due traduzioni: una, più breve, dall'italiano allo spagnolo, l'altra, più corposa, dallo
spagnolo in italiano (con un valore del 60% per cento del totale) .
The assessment test is unique: a written test.The written exam includes a part (with a value of 20% of the total) with the
grammatical test (multiple choice exercises of completing sentences correctly), two compositions of short texts in response to
questions about the program (with a value of 20% of the total) and two translations: a shorter, from Italian to Spanish, the
other, more substantial, from Spanish into Italian (with a value of 60% percent of the total).
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Amparo Hurtado Albir,, Enseñar a traducir, Edelsa, Madrid, 1999, pp. 6-57 e 99-160.
2. (A) A. FRANCESCONI,, I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo-italiano,, Solfanelli,, Chieti,, 2008, Introduzione, cap.
3, 4, 5, 7, 10, 11, 12, 13 e 14.
3. (C) L. TAM,, Dizionario spagnolo economico e commerciale. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo., Hoepli,, Milano,, 2006,
4. (C) M. SECO, A. OLIMPIA, G. RAMOS,, Diccionario del español actual,, Aguilar,, Madrid,, 1999,
5. (C) Dirección Juan Gutiérrez Cuadrado,, Diccionario Salamanca de la lengua española,, Santillana,, Madrid,, 1996,
6. (C) Carrera Díaz, M., Silvestri, P.,, "Entre palabras. Grammatica contrastiva della lingua spagnola", Loescher, Torino, 2010,
7. (A) Armando Francesconi, Paloma Román Marugán, Jaime Ferri Durá, et alii, "Señoras y Señores diputados/ 'Onorevoli
deputati'. Análisis y traducción al italiano del Diario de Sesiones: I. Situación de comunicación, léxico, colocaciones y
marcadores del discurso", Wizarts editore,, Porto Sant'Elpidio,, 2011, pp. 15-208.
8. (C) Maria Vittoria Calvi, Cristina Bordonaba Zabalza, Giovanna Mapelli e Javier Santos López,, Las lenguas de especialidad en
español, Carocci, Roma, 2009,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Oltre ai testi elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite nel corso delle lezioni.
In particolare verrà distribuito del materiale fotocopiato, ci saranno prove d'ascolto di Cd audio, proiezioni di diapositive in
Power Point ed altri stimoli visuali. Si prepareranno, così, sia le competenze grammaticali che quelle di comprensione orale e di
lettura ed anche di produzione scritta. Sono previsti dei test di verifica, all'inizio e a metà del corso, per valutare il livello
d'ingresso e le acquisizioni dello studente.
Durante il corso verranno distribuite delle fotocopie di periodici e testi spagnoli. Per i frequentanti, e sopratutto per i non
frequentanti, è consigliato monitorare il portale docenti del professore (http://docenti.unimc.it/docenti/armando-francesconi)
alla voce "Lingua e traduzione spagnola III mod. A
'Lingua e traduzione per l'impresa internazionale' ", dove troveranno dei documenti da scaricare con approfondimenti ed
esercizi.
In addition to the following texts, additional bibliography will be provided during the lessons.
In particular during the lectureship will be distributed photocopied material, there will be listening tests of CD audio, slide
shows in PowerPoint and other visual stimuli. Students will be prepared, as well, about the grammar, the listening, reading
and also about writing skills. There are also a verification test, at the beginnig and in the middle of the course, to value the
entry-level and student knowledge..
During the course will be distributed photocopies of periodicals and Spanish texts. For those students attending, and especially
for those not attending, is advised to monitor the professor's portal of the faculty
(http://docenti.unimc.it/docenti/armando-francesconi) under "Language and
Spanish translation III - Mod. A 'Language and translation for the international enterprise'", where they will find documents
with insights and exercises.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
spagnolo, inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
spagnolo
orario di ricevimento:
mercoledì ore 15-16
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Marisa elizabeth Martinez persico
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/07
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Consolidamento dell'abilità espressiva e comunicativa degli studenti. Acquisizione delle competenze linguistiche, pragmatiche e
semiotico-culturali necessarie alla formazione di un interprete. Acquisizione delle strategie base dell'interpretazione di trattativa.
Prerequisiti:
Aver superato gli esami dei corsi di Lingua e traduzione - Lingua spagnola I e II.
Programma del corso:
Il modulo è incentrato su alcuni concetti dell'Analisi della Conversazione volti a chiarire il funzionamento dell'interazione
conversazionale ed a evidenziare i diversi livelli dello scambio dialogico. Attraverso l'osservazione e decostruzione del discorso e
dell'interazione verranno analizzate le componenti transazionali (volte allo scambio di informazioni) e le componenti
interazionali (volte alla creazione di relazioni) di carattere socio-linguistico e culturale.
Particolare attenzione verrà posta alla costruzione attiva di tali componenti tramite esercitazioni pratiche (memorizzazioni senza
presa d'appunti, riformulazioni con presa d'appunti, simulazione di situazioni lavorative, traduzioni a vista, ecc.) su argomenti
attinenti l'ambito aziendale, fieristico e turistico.
Metodologie didattiche:
Lezioni frontali dialogate. ascolto, analisi e sintesi di materiale audiovisivo. esercizi volti a consolidare le capacità di
comprensione, analisi e produzione in spagnolo e in italiano.
Modalità di valutazione:
L'esame orale consisterà
1) nella verifica delle nozioni teoriche illustrate durante il corso;
2) nella simulazione di un'interpretazione di trattativa (italiano <>
spagnolo);
3) nella traduzione a vista di un breve estratto (spagnolo > italiano).
La valutazione sarà elaborata prendendo in considerazione: 1) aderenza al contenuto di partenza; (2) padronanza della lingua
d'arrivo; (3) prosodia e aspetti non verbali; d) gestione delle varie attività semio-linguistiche della
comunicazione.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Bersani Berselli, G.; Mack, G. e Zorzi, D. (ed.), Linguistica e interpretazione, CLUEB, Bologna, 2004,
2. (A) Morelli, M., La interpretación español-italiano : planos de ambigüedad y estrategias, Comares, Granada, 2010,
3. (C) Gavioli, L.(ed.), La mediazione linguistico-culturale: una prospettiva interazionista, Guerra Edizioni, Perugia, 2009,
4. (A) Russo, M. Mack, G. (ed.), Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e
professionale, Hoepli, Torino, 2005,
5. (C) Martín Zorraquino, M.a A.; E. Montolío Durán (eds)., Marcadores del discurso. Teoría y análisis, Arco Libros, Madrid,
1998,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Spagnolo, Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Spagnolo
orario di ricevimento:
Da concordare con gli studenti
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I (AL) MOD. A "LINGUA E CULTURA"
Prof.ssa Miriam Morf
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo principale del corso è che gli studenti acquisiscano tutti gli strumenti necessari ad
orientarsi in testi di lingua tedesca di complessità media. La comprensione di tali testi avverrà anche
attraverso lo sviluppo di altre competenze linguistiche di base nelle sei abilità di base. Notevole
importanza riveste l'acquisizione del lessico specifico ai vari campi trattati mediante esercizi sui testi
proposti. La presentazione e lo studio dei testi trattati prevede anche una ricerca e una riflessione e,
di conseguenza, un'analisi sui determinati fenomeni linguistici che in essi compaiono. Un'ultima fase
riguarderà la rielaborazione e utilizzo della lingua sia orale che scritta che avrà come oggetto gli
argomenti trattati durante il corso delle lezioni.
Prerequisiti:
Svolgendosi interamente in lingua tedesca il corso prevede conoscenze linguistiche e competenze
nelle sei abilità di base (Lesen, Hören, monologisch Schreiben, dialogisch Schreiben, monologisch
Sprechen und dialogisch Sprechen) che corrispondono ad un livello A2 avanzato e B1 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Programma del corso:
Per quel che concerne i temi proposti, essi forniranno agli studenti un quadro completo di quelli che
sono i paesi di lingua tedesca. Pertanto verteranno principalmente sul tedesco come lingua
pluricentrica (Deutsch als plurizentrische Sprache), accentuando le varie differenze anche di tipo
linguistico che intercorrono tra il tedesco parlato nei paesi del DACHL (Deutschland, Österreich,
Schweiz und Liechtenstein) e nel Südtirol, nonché le variazioni linguistiche all'interno di uno stesso
paese (es. Germania del Nord e Germania del Sud). Le differenze linguistiche verranno trattate da
un punto di vista fonetico, semantico, sintattico, grammaticale e morfologico. Verranno affrontati
anche temi di natura geografica, geopolitica e geo-storica, in modo tale da dare, oltre alle
indicazioni prettamente geografiche, anche informazioni di tipo storico e politico, legandoli
indissolubilmente al territorio dei paesi di lingua tedesca, all'interno dei quali i discenti devono
sapersi orientare senza problemi. Nella rosa dei temi proposti non mancheranno quelli di tipo
sociale, economico e culturale che serviranno ad entrare nel vivo dei paesi di lingua tedesca e
contribuiranno ad arricchire il lessico specifico.
I testi proposti verranno, di volta in volta, caricati sulla pagina internet della docente e raccolti in
una dispensa curata personalmente dalla docente, che verrà messa a disposizione alla fine del
corso. Tutti i testi proposti saranno autentici e quindi provenienti da libri, giornali o siti certificati di
madrelingua tedesca.
Per gli studenti di terza lingua che sosterranno l'esame per 6 CFU è prevista una riduzione del
programma da concordare con la docente.
Gli studenti frequentanti, ovvero coloro che hanno almeno due terzi della presenza, prepareranno
solo ed esclusivamente i testi trattati a lezioni e contenuti nella dispensa. Gli studenti non
frequentanti sono invece tenuti a studiare tutto il contenuto della dispensa, nella quale saranno
presenti oltre ai temi trattati a lezione anche alcuni testi di approfondimento.
Metodologie didattiche:
L'approccio metodologico che si intende utilizzare sarà il più vasto e flessibile possibile. In primo
luogo si adotterà una didattica di tipo comunicativo, avvalendosi di un approccio
pragmatico/funzionale, in quanto la lingua tedesca verrà utilizzata come lingua veicolare del
corso. L'uso del solo tedesco renderà l'apprendimento il più spontaneo e induttivo possibile
creando un clima di immersione totale nella LS.
Le lezioni saranno prevalentemente di tipo frontale, ma prevederanno anche dei momenti di
dialogo consentendo così un'interazione e una partecipazione attiva da parte degli studenti.
Affinché vengano stimolate anche le abilità relazionali e cognitive verranno utilizzate metodologie
di problem solving e metacognizione, privilegiando sopratutto la funzione metalinguistica. La
docente affiderà delle esercitazioni da fare a casa. Alle esercitazioni seguiranno le pubblicazioni
in rete dei relativi correttori.
Modalità di valutazione:
La valutazione avverrà attraverso una prova scritta e una prova orale. Lo scritto verterà sulla
comprensione di un testo in tedesco, senza l'ausilio del dizionario, e riguardante i temi trattati
durante le lezioni.
La prova orale consisterà invece in domande riguardanti gli argomenti e i contenuti trattati a
lezione e i contenuti della dispensa. Il/la candidato/a dovrà inoltre preparare ed illustrare, in sede
di esame orale, una presentazione Power Point in tedesco su una città, un Land/Kanton o un
prodotto di un paese di lingua tedesca.
Essendo uno degli obiettivi principali del corso l'acquisizione del lessico specifico, lo studente
dovrà inoltre provvedere a commentare un glossario tematico di almeno 10 voci, redatto
precedentemente secondo le modalità illustrate durante le lezioni, e da consegnare in forma
cartacea alla docente almeno 10 giorni prima della prova orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Elisabetta Difino, Paola Fornaciari, Superklar!, Principato - Europass, Milano, 2016, tutto
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Per il corso si intende utilizzare una dispensa contenente i testi trattati a lezione e alcuni brani di approfondimento. Gli studenti
frequentanti, ovvero coloro che raggiungono i due terzi della presenza, saranno tenuti a studiare solo i testi trattati nel corso
dell'anno, mentre i non frequentanti sono tenuti a studiare tutta la dispensa.
Coloro che hanno tedesco come terza lingua e quindi 6 CFU dovranno concordare il programma con la docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
L'orario di ricevimento sarà il martedì pomeriggio dalle ore 17.00 alle 18.00
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I (AL) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA"
Prof.ssa Miriam Morf
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo principale del corso è quello di far acquisire agli studenti una competenza
traduttiva generica e di base, mediante l'apprendimento di specifiche tecniche traduttive. Le
varie esercitazioni pratiche punteranno all'approfondimento e arricchimento delle strutture
morfosintattiche proprie della lingua tedesca e la loro gestione in fase traduttiva. La
presentazione e analisi dei testi da tradurre prevede anche una ricerca e riflessione
linguistica e, di conseguenza, un'analisi di tipo contrastivo tra le due lingue di partenza e
arrivo (nello specifico tedesco e italiano). Notevole importanza rivestono lo studio della fase
di revisione e limatura linguistica nella lingua di arrivo nonché l'acquisizione e arricchimento
del vocabolario essenziale specifico.
Prerequisiti:
Svolgendosi prevalentemente in lingua tedesca il corso prevede conoscenze linguistiche e
competenze che corrispondono ad un livello A2 avanzato e B1 del Quadro Comune Europeo
di Riferimento per le Lingue. In particolar modo la comprensione scritta in tedesco deve
essere di livello A2 avanzato, mentre si richiederà un livello B1 per quel che concerne la
competenza produttiva in italiano.
Programma del corso:
Il corso è strutturato in maniera tale che gli studenti abbiano come obiettivo principale
quello di acquisire una competenza traduttiva generica e specialistica di base, abilità che va
ad aggiungersi a quelle già acquisite favorendo un aumento sensibile delle competenze
linguistiche complessive degli studenti. La traduzione è da intendersi dal tedesco all'italiano.
Il corso, in cui accanto a lezioni di tipo teorico verranno proposte esercitazioni da svolgere
sia in classe che a casa, sarà volto ad arricchire le competenze interlinguistiche degli
studenti attraverso il continuo confronto tra strutture morfosintattiche, lessicali e stilistiche
del tedesco e dell'italiano. L'analisi contrastiva con cui verranno affrontati i testi delle
esercitazioni pratiche punta a un ampliamento delle conoscenze in tedesco e a un
perfezionamento di quelle relative alla produzione scritta in italiano.
Le lezioni di tipo teorico verteranno prevalentemente sulla delineazione delle competenze
linguistico-culturali del mediatore linguistico, nonché sull'acquisizione delle conoscenze
necessarie alla prassi traduttiva. Verranno quindi evidenziati i passaggi necessari alla
traduzione di un testo passando dalla fase ricettiva (rezeptive Phase), che comprende la
lettura, comprensione e interpretazione del testo di partenza (TP), alla fase traduttiva
(Übersetzungsphase), che consiste nella riformulazione del testo, per poi arrivare alla fase di
revisione finale del testo di arrivo (Redaktion). Verranno quindi studiate nel dettaglio,
anche grazie a numerosi esempi pratici, le strategie morfosintattiche, testuali e lessicali che
sottendono alla stesura di un corretto testo di arrivo (TA), così come le strategie di
documentazione (ricerche in Internet, confronto con testi comparabili e paralleli) necessarie
allo svolgimento della traduzione.
Metodologie didattiche:
Le lezioni verranno strutturate secondo due approcci complementari. Alle lezioni frontali
teoriche di introduzione alla tecnica traduttiva, seguiranno esercitazioni pratiche che
prevedono momenti di dialogo e di interazione partecipativa degli studenti nonché
piccoli lavori di gruppo. Le esercitazioni pratiche saranno volte ad esaminare testi
autentici generici e specialistici per introdurre gli studenti alla pratica della tecnica
traduttiva. All'analisi dei testi seguirà l'esame di soluzioni traduttive proposte dagli
studenti fino a identificare insieme la soluzione più adeguata. Grazie alle esercitazioni
pratiche verranno stimolate le abilità relazionali e cognitive mediante metodologie di
problem solving e metacognitive. La docente affiderà come compito a casa
un'esercitazione di traduzione a settimana che verrà corretta in classe, affinché alla fine
del corso gli studenti abbiano a disposizione esempi di traduzione di varie tipologie
testuali.
Modalità di valutazione:
La valutazione prevede una prova scritta che consiste nella traduzione di un breve testo dal
tedesco all'italiano e una verifica di grammatica tedesca.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Lucia Cinato Kather, Mediazione Linguistica Tedesco-Italiano, Hoepli, Milano, 2011,
2. (C) Umberto Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I testi proposti durante le lezioni, di diverse tipologie, verranno, di volta in volta, caricati dalla docente sulla sua pagina web e
raccolti in una dispensa curata personalmente dalla docente. Tutti i testi proposti saranno autentici.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
da concordare con la docente via mail all'indirizzo [email protected]
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I (MZ) MOD. A "LINGUA E CULTURA"
Prof.ssa Miriam Morf
Ore: 45
Crediti: 9
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo principale del corso è che gli studenti acquisiscano tutti gli strumenti necessari ad
orientarsi in testi di lingua tedesca di complessità media. La comprensione di tali testi avverrà anche
attraverso lo sviluppo di altre competenze linguistiche di base nelle sei abilità di base. Notevole
importanza riveste l'acquisizione del lessico specifico ai vari campi trattati mediante esercizi sui testi
proposti. La presentazione e lo studio dei testi trattati prevede anche una ricerca e una riflessione e,
di conseguenza, un'analisi sui determinati fenomeni linguistici che in essi compaiono. Un'ultima fase
riguarderà la rielaborazione e utilizzo della lingua sia orale che scritta che avrà come oggetto gli
argomenti trattati durante il corso delle lezioni.
Prerequisiti:
Svolgendosi interamente in lingua tedesca il corso prevede conoscenze linguistiche e competenze
nelle sei abilità di base (Lesen, Hören, monologisch Schreiben, dialogisch Schreiben, monologisch
Sprechen und dialogisch Sprechen) che corrispondono ad un livello A2 avanzato e B1 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Programma del corso:
Per quel che concerne i temi proposti, essi forniranno agli studenti un quadro completo di quelli che
sono i paesi di lingua tedesca. Pertanto verteranno principalmente sul tedesco come lingua
pluricentrica (Deutsch als plurizentrische Sprache), accentuando le varie differenze anche di tipo
linguistico che intercorrono tra il tedesco parlato nei paesi del DACHL (Deutschland, Österreich,
Schweiz und Liechtenstein) e nel Südtirol, nonché le variazioni linguistiche all'interno di uno stesso
paese (es. Germania del Nord e Germania del Sud). Le differenze linguistiche verranno trattate da
un punto di vista fonetico, semantico, sintattico, grammaticale e morfologico. Verranno affrontati
anche temi di natura geografica, geopolitica e geo-storica, in modo tale da dare, oltre alle
indicazioni prettamente geografiche, anche informazioni di tipo storico e politico, legandoli
indissolubilmente al territorio dei paesi di lingua tedesca, all'interno dei quali i discenti devono
sapersi orientare senza problemi. Nella rosa dei temi proposti non mancheranno quelli di tipo
sociale, economico e culturale che serviranno ad entrare nel vivo dei paesi di lingua tedesca e
contribuiranno ad arricchire il lessico specifico.
I testi proposti verranno, di volta in volta, caricati sulla pagina internet della docente e raccolti in
una dispensa curata personalmente dalla docente, che verrà messa a disposizione alla fine del
corso. Tutti i testi proposti saranno autentici e quindi provenienti da libri, giornali o siti certificati di
madrelingua tedesca.
Per gli studenti di terza lingua che sosterranno l'esame per 6 CFU è prevista una riduzione del
programma da concordare con la docente.
Gli studenti frequentanti, ovvero coloro che hanno almeno due terzi della presenza, prepareranno
solo ed esclusivamente i testi trattati a lezioni e contenuti nella dispensa. Gli studenti non
frequentanti sono invece tenuti a studiare tutto il contenuto della dispensa, nella quale saranno
presenti oltre ai temi trattati a lezione anche alcuni testi di approfondimento.
Metodologie didattiche:
L'approccio metodologico che si intende utilizzare sarà il più vasto e flessibile possibile. In primo
luogo si adotterà una didattica di tipo comunicativo, avvalendosi di un approccio
pragmatico/funzionale, in quanto la lingua tedesca verrà utilizzata come lingua veicolare del
corso. L'uso del solo tedesco renderà l'apprendimento il più spontaneo e induttivo possibile
creando un clima di immersione totale nella LS.
Le lezioni saranno prevalentemente di tipo frontale, ma prevederanno anche dei momenti di
dialogo consentendo così un'interazione e una partecipazione attiva da parte degli studenti.
Affinché vengano stimolate anche le abilità relazionali e cognitive verranno utilizzate metodologie
di problem solving e metacognizione, privilegiando sopratutto la funzione metalinguistica. La
docente affiderà delle esercitazioni da fare a casa. Alle esercitazioni seguiranno le pubblicazioni
in rete dei relativi correttori.
Modalità di valutazione:
La valutazione avverrà attraverso una prova scritta e una prova orale. Lo scritto verterà sulla
comprensione di un testo in tedesco, senza l'ausilio del dizionario, e riguardante i temi trattati
durante le lezioni.
La prova orale consisterà invece in domande riguardanti gli argomenti e i contenuti trattati a
lezione e i contenuti della dispensa. Il/la candidato/a dovrà inoltre preparare ed illustrare, in sede
di esame orale, una presentazione Power Point in tedesco su una città, un Land/Kanton o un
prodotto di un paese di lingua tedesca.
Essendo uno degli obiettivi principali del corso l'acquisizione del lessico specifico, lo studente
dovrà inoltre provvedere a commentare un glossario tematico di almeno 10 voci, redatto
precedentemente secondo le modalità illustrate durante le lezioni, e da consegnare in forma
cartacea alla docente almeno 10 giorni prima della prova orale.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Elisabetta Difino, Paola Fornaciari, Superklar!, Principato - Europass, Milano, 2016, tutto
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Per il corso si intende utilizzare una dispensa contenente i testi trattati a lezione e alcuni brani di approfondimento. Gli studenti
frequentanti, ovvero coloro che raggiungono i due terzi della presenza, saranno tenuti a studiare solo i testi trattati nel corso
dell'anno, mentre i non frequentanti sono tenuti a studiare tutta la dispensa, compresi i testi di approfondimento. L'elenco di
tutti i contenuti da sapere per l'esame, sia per frequentanti che per non frequentanti, sarà comunque visibile nelle 'Indicazioni
per l'Esame' che verranno puntualmente pubblicate dalla docente sulla sua pagina.
Coloro che hanno tedesco come terza lingua e quindi un esame da 6 CFU, avranno un programma ridotto per quel che concerne
il colloquio orale, i cui contenuti verranno selezionati dalla docente e riportati anch'essi nelle 'Indicazioni per l'Esame' pubblicate
nella pagina della docente, alla sezione materiali. Colo che hanno tedesco come terza lingua, ma non sono frequentanti
(programma da 6 CFU per non frequentanti) dovranno portare all'esame, oltre i contenuti per il loro esame, anche i testi di
approfondimento inseriti in dispensa e caricati sulla pagina della docente.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
L'orario di ricevimento sarà il lunedì, martedì e mercoledì in orari da concordare con la docente contattandola all'indirizzo di
posta elettronico [email protected]
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I (MZ) MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA"
Prof.ssa Miriam Morf
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Obiettivo principale del corso è quello di far acquisire agli studenti una competenza
traduttiva generica e di base, mediante l'apprendimento di specifiche tecniche traduttive. Le
varie esercitazioni pratiche punteranno all'approfondimento e arricchimento delle strutture
morfosintattiche proprie della lingua tedesca e la loro gestione in fase traduttiva. La
presentazione e analisi dei testi da tradurre prevede anche una ricerca e riflessione
linguistica e, di conseguenza, un'analisi di tipo contrastivo tra le due lingue di partenza e
arrivo (nello specifico tedesco e italiano). Notevole importanza rivestono lo studio della fase
di revisione e limatura linguistica nella lingua di arrivo nonché l'acquisizione e arricchimento
del vocabolario essenziale specifico.
Prerequisiti:
Il corso prevede conoscenze linguistiche e competenze che corrispondono ad un livello A2
avanzato e B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. In particolar
modo la comprensione scritta in tedesco deve essere di livello A2 avanzato, mentre si
richiederà un livello B1 per quel che concerne la competenza produttiva in italiano.
Programma del corso:
Il corso è strutturato in maniera tale che gli studenti abbiano come obiettivo principale
quello di acquisire una competenza traduttiva generica e specialistica di base, abilità che va
ad aggiungersi a quelle già acquisite favorendo un aumento sensibile delle competenze
linguistiche complessive degli studenti. La traduzione è da intendersi dal tedesco all'italiano.
Il corso, in cui accanto a lezioni di tipo teorico verranno proposte esercitazioni da svolgere
sia in classe che a casa, sarà volto ad arricchire le competenze interlinguistiche degli
studenti attraverso il continuo confronto tra strutture morfosintattiche, lessicali e stilistiche
del tedesco e dell'italiano. L'analisi contrastiva con cui verranno affrontati i testi delle
esercitazioni pratiche punta a un ampliamento delle conoscenze in tedesco e a un
perfezionamento di quelle relative alla produzione scritta in italiano.
Le lezioni di tipo teorico verteranno prevalentemente sulla delineazione delle competenze
linguistico-culturali del mediatore linguistico, nonché sull'acquisizione delle conoscenze
necessarie alla prassi traduttiva. Verranno quindi evidenziati i passaggi necessari alla
traduzione di un testo passando dalla fase ricettiva (rezeptive Phase), che comprende la
lettura, comprensione e interpretazione del testo di partenza (TP), alla fase traduttiva
(Übersetzungsphase), che consiste nella riformulazione del testo, per poi arrivare alla fase di
revisione finale del testo di arrivo (Redaktion). Verranno quindi studiate nel dettaglio,
anche grazie a numerosi esempi pratici, le strategie morfosintattiche, testuali e lessicali che
sottendono alla stesura di un corretto testo di arrivo (TA), così come le strategie di
documentazione (ricerche in Internet, confronto con testi comparabili e paralleli) necessarie
allo svolgimento della traduzione.
Metodologie didattiche:
Le lezioni verranno strutturate secondo due approcci complementari. Alle lezioni frontali
teoriche di introduzione alla tecnica traduttiva, seguiranno esercitazioni pratiche che
prevedono momenti di dialogo e di interazione partecipativa degli studenti nonché
piccoli lavori di gruppo. Le esercitazioni pratiche saranno volte ad esaminare testi
autentici generici e specialistici per introdurre gli studenti alla pratica della tecnica
traduttiva. All'analisi dei testi seguirà l'esame di soluzioni traduttive proposte dagli
studenti fino a identificare insieme la soluzione più adeguata. Grazie alle esercitazioni
pratiche verranno stimolate le abilità relazionali e cognitive mediante metodologie di
problem solving e metacognitive. La docente affiderà come compito a casa
un'esercitazione di traduzione a settimana che verrà corretta in classe, affinché alla fine
del corso gli studenti abbiano a disposizione esempi di traduzione di varie tipologie
testuali.
Modalità di valutazione:
La valutazione prevede una prova scritta che consiste in una traduzione di un breve testo
dal tedesco all'italiano e una verifica di grammatica tedesca.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Lucia Cinato Kather, Mediazione Linguistica Tedesco-Italiano, Hoepli, Milano, 2011,
2. (C) Umberto Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I testi proposti durante le lezioni, di diverse tipologie, verranno di volta in volta caricati dalla docente sulla sua pagina web e
raccolti in una dispensa curata personalmente dalla docente. Tutti i testi proposti saranno autentici.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
martedì o mercoledì in orari da concordare via mail all'indirizzo [email protected]
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II (AL) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E
METODOLOGIA TRADUTTIVA"
Prof.ssa Monika Hengge
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Gli studenti approfondiscono le loro competenze linguistiche e tecniche traduttive. Partendo dalle caratteristiche dei linguaggi
specialistici in generale si arriva alle specificità della microlingua del settore turistico.
Scopo di questo corso è, oltre ad acquisire le conoscenze specialistiche necessarie alla comprensione, all'analisi e alla traduzione
dei testi, di maturare un'ottima padronanza del lessico del settore turistico e la capacità di analizzare testi turistici di vari
tipologie.
Prerequisiti:
Buona conoscenza (orale e scritta) della lingua tedesca (B1-B2)
Programma del corso:
Il corso si propone di avviare gli studenti alla traduzione turistica ed affronterà l'analisi di testi autentici del settore.
Gli studenti verranno confrontati con testi turistici autentici in tedesco in vari tipologie (pubblicità, siti web, descrizioni viaggi e
alloggi, prenotazioni, conferme, reclami,...), e dovranno allenarsi a comprenderli analizzandoli.
Partendo dall'analisi della distribuzione dell'informazione nel testo di partenza in tedesco si affronterà il linguaggio specifico per
arrivare alla conclusione dell'analisi testuale. Mediante l'uso di strumenti quali glossari specialistici verranno documentati gli
esiti delle ricerche terminologiche e fraseologiche eseguite durante il lavoro sul testo.
Lo scopo è di arrivare - attraverso il riconoscimento delle specificità sintattiche e lessico-semantiche della microlingua all'analisi testuale che servirà infine alla resa corretta (soprattutto sotto l'aspetto dell'equivalenza semantica e formale) di un
testo di partenza in lingua straniera.
Metodologie didattiche:
Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercizi pratici di
analisi di testi autentici. Questi esercizi si svolgeranno o insieme o in piccoli gruppi da due a quattro studenti con l'ausilio di
risorse cartacee ed elettroniche.
Le analisi verranno svolte in aula sotto il monitoraggio della docente. Prima di essere discusse in classe, le analisi verranno
revisionate dalla docente. In parte saranno da eseguire a casa, per valutare il progresso individuale.
Oltre ai contributi teorici da parte del docente sono previsti relazioni orali da parte degli studenti (p.e. sulla base di letture di
approfondimento assegnate agli studenti durante il corso).
Modalità di valutazione:
Prove in itinere: relazioni brevi
Prova scritta in tedesco: analisi di un testo tedesco (di tipo simile a quelli esaminate durante il corso).
Prova orale in tedesco: colloquio sulle tematiche affrontate nel corso, valutazione dell'ampiezza e della padronanza del lessico
nella lingua di arrivo.
Non-frequentanti: da decidere, o un elaborato in lingua tedesca con tema da stabilire insieme, o una relazione con discussione,
oltre a quanto già indicato per le modalità di valutazione.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Christiane Nord, Textanalyse und Übersetzen, Julius Groos Verlag, Tübingen 4° edizione, 2009,
2. (C) Cinato Kather, Lucia, Mediazione Linguistica Tedesco-Italiano, Hoepli, Milano, 2015,
3. (C) Kadric, Kaindl, Cooke, Translatorische Methodik, Facultas Verlags- und Buchhandels AG, Wien, 2012,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Fine corso verrà messa a disposizione una dispensa con i testi trattati.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
da stabilire
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II (AL) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof.ssa Miriam Morf
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso è strutturato in maniera tale che gli studenti approfondiscano le tecniche traduttive
e implementino le loro competenze in merito alla traduzione di testi turistici dal tedesco
all'italiano. Attraverso le esercitazioni pratiche verranno ampliate le conoscenze
morfosintattiche proprie della lingua tedesca, facendo particolare attenzione alla resa
traduttiva di certe strutture linguistiche e terminologiche. Particolare importanza è data
all'arricchimento del lessico specifico e del vocabolario tecnico di settore nonché
all'individuazione delle soluzioni traduttive più adeguate tenendo presenti tutte le possibili
strategie di equivalenza e adattamento.
Prerequisiti:
Il corso prevede conoscenze linguistiche e competenze che corrispondono a un livello
avanzato (B1/B2) del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Nello specifico
si richiede una comprensione della lingua tedesca pari a un livello B1 avanzato e un livello
B2 nella competenza produttiva dell'italiano.
Programma del corso:
Obiettivo principale del corso è approfondire le tecniche traduttive, già acquisite dagli
studenti durante il primo anno di studio, approfondendo l'ambito della traduzione turistica
dal tedesco all'italiano.
Il corso, in cui accanto a lezioni di tipo teorico verranno proposte esercitazioni da svolgere
sia in classe che a casa, sarà volto ad arricchire le competenze interlinguistiche degli
studenti attraverso il continuo confronto tra le strutture morfosintattiche e lessicali, con
particolare attenzione al linguaggio specialistico considerato del tedesco e dell'italiano e a
individuare le soluzioni traduttive più adeguate in base all'ambito specifico trattato. L'analisi
contrastiva con cui verranno affrontati i testi delle esercitazioni pratiche punta a un
ampliamento delle conoscenze specialistiche in tedesco e a un perfezionamento di quelle
relative alla produzione scritta in italiano, nonché ad implementare strategie e conoscenze
procedurali specifiche della traduzione in ambito turistico.
Le lezioni di tipo teorico verteranno prevalentemente sulla delineazione delle competenze
linguistico-culturali del mediatore linguistico in ambito turistico, nonché
sull'approfondimento delle conoscenze necessarie alla prassi traduttiva. Verranno quindi
evidenziati i passaggi necessari alla traduzione di un testo passando dalla fase ricettiva
(rezeptive Phase), che comprende a sua volta la lettura, comprensione e interpretazione del
testo di partenza (TP), alla fase traduttiva (Übersetzungsphase), che consiste nella
riformulazione del testo e nella documentazione ad essa necessaria, per poi arrivare alla fase
di revisione finale del testo di arrivo (Redaktion). Nella fase ricettiva si esamineranno le
caratteristiche dei vari testi turistici (brochure, guide, cataloghi, volantini, ecc..), p.e. la
struttura testuale e le scelte linguistiche e terminologiche. In relazione al testo di arrivo (TA)
verranno valutate strategie di equivalenza e adattamento, che devono obbligatoriamente
venire adottate tenendo in considerazione la differenza tra cultura di partenza e di arrivo,
per soddisfare appieno le aspettative dei destinatari. Il traduttore che opera nel settore
turistico deve infatti saper operare scelte traduttive che rispettino appieno il testo di
partenza, considerandone sia l'intenzione informatica che quella appellativa utilizzate per
accattivare l'utenza e adattandole al pubblico di arrivo.
Metodologie didattiche:
Le lezioni verranno strutturate secondo due approcci complementari. Alle lezioni frontali
teoriche sulla traduzione specialistica, in particolare di ambito turistico, seguiranno
esercitazioni pratiche che prevedono momenti di dialogo e di interazione partecipativa degli
studenti nonché piccoli lavori di gruppo. Durante le esercitazioni pratiche verranno
stimolate le abilità relazionali e cognitive mediante metodologie di problem solving e
metacognitive. La docente affiderà come compito a casa un'esercitazione di traduzione a
settimana che verrà corretta in classe, affinché alla fine del corso gli studenti abbiano a
disposizione esempi di traduzione di varie tipologie testuali riguardanti l'ambito considerato.
Modalità di valutazione:
La valutazione prevede una prova scritta che consiste nella traduzione di un breve testo
turistico dal tedesco all'italiano e in una verifica di grammatica tedesca.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Federica Scarpa, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2008,
2. (C) Umberto Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I testi proposti durante le lezioni saranno di diverse tipologie e verranno, di volta in volta, caricati dalla docente sulla sua pagina
web e raccolti in una dispensa curata personalmente dalla docente. Tutti i testi proposti saranno autentici.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
la docente riceverà nei giorni di martedì e mercoledì in orari da concordare via mail all'indirizzo [email protected]
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II (MZ) MOD. A "LINGUAGGI SPECIALISTICI E
METODOLOGIA TRADUTTIVA"
Prof.ssa Monika Hengge
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Gli studenti approfondiscono le loro competenze linguistiche e tecniche traduttive. Partendo dalle caratteristiche dei linguaggi
specialistici in generale si arriva alle specificità della microlingua del settore turistico. Scopo di questo corso è, oltre ad acquisire
le conoscenze specialistiche necessarie alla comprensione, all'analisi e alla traduzione dei testi turistici, di maturare un'ottima
padronanza del lessico del settore e la capacità di analizzare testi turistici di vari tipologie.
Prerequisiti:
Buona conoscenza (orale e scritta) della lingua tedesca (B1-B2)
Programma del corso:
Il corso si propone di avviare gli studenti alla traduzione turistica ed affronterà l'analisi di testi autentici del settore.
Gli studenti verranno confrontati con testi turistici autentici in tedesco in vari tipologie (pubblicità, siti web, descrizioni viaggi e
alloggi, prenotazioni, conferme, reclami,...), e dovranno allenarsi a comprenderli analizzandoli.
Partendo dall'analisi della distribuzione dell'informazione nel testo di partenza in tedesco si affronterà il linguaggio specifico per
arrivare alla conclusione dell'analisi testuale. Mediante l'uso di strumenti quali glossari specialistici verranno documentati gli
esiti delle ricerche terminologiche e fraseologiche eseguite durante il lavoro sul testo.
Lo scopo è di arrivare - attraverso il riconoscimento delle specificità sintattiche e lessico-semantiche della microlingua all'analisi testuale che servirà infine alla resa corretta (soprattutto sotto l'aspetto dell'equivalenza semantica e formale) di un
testo di partenza in lingua straniera.
Metodologie didattiche:
Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercizi pratici di
analisi di testi autentici. Questi esercizi si svolgeranno o insieme o in piccoli gruppi da due a quattro studenti con l'ausilio di
risorse cartacee ed elettroniche.
Le analisi verranno svolte in aula sotto il monitoraggio della docente. Prima di essere discusse in classe, le analisi verranno
revisionate dalla docente. In parte saranno da eseguire a casa, per valutare il progresso individuale.
Oltre ai contributi teorici da parte del docente sono previsti relazioni orali da parte degli studenti (p.e. sulla base di letture di
approfondimento assegnate agli studenti durante il corso).
Modalità di valutazione:
Prove in itinere: relazioni brevi
Prova scritta in tedesco: analisi di un testo tedesco (di tipo simile a quelli esaminate durante il corso).
Prova orale in tedesco: colloquio sulle tematiche affrontate nel corso, valutazione dell'ampiezza e della padronanza del lessico
nella lingua di arrivo.
Non-frequentanti: da decidere, o un elaborato in lingua tedesca con tema da stabilire insieme, o una relazione con discussione,
oltre a quanto già indicato per le modalità di valutazione.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Christiane Nord, Textanalyse und Übersetzen, Julius Groos Verlag, Tübingen 4° edizione, 2009,
2. (C) Cinato Kather, Lucia, Mediazione Linguistica Tedesco-Italiano, Hoepli, Milano, 2015,
3. (C) Kadric, Kaindl, Cooke, Translatorische Methodik, Facultas Verlags- und Buchhandels AG, Wien, 2012,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Fine corso verrà messa a disposizione una dispensa con i testi trattati.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
da stabilire
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II (MZ) MOD. B "TRADUZIONE PER LA PROMOZIONE
TURISTICA"
Prof.ssa Antonella Nardi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso fornisce gli strumenti per la comprensione, l'analisi e la traduzione di testi turistici autentici. Nello specifico si
affronteranno testi informativi, teorici e divulgativi con particolare attenzione al lessico specialistico. Dei testi verranno analizzati
le particolarità linguistiche e le problematiche traduttologiche. Il lessico specifico verrà sistematizzato in appositi glossari
elaborati dagli studenti su indicazioni della docente.
Prerequisiti:
Buona conoscenza della lingua tedesca (Livello B1/B2), ottima conoscenza della lingua italiana, capacità di organizzazione e
sistematizzazione del lessico specifico ed esperienza di traduzione di base.
Programma del corso:
Comprensione, rielaborazione e traduzione dal tedesco all'italiano di testi di ambito turistico. Riflessione linguistica finalizzata
all'analisi di fenomeni tipici dei testi affrontati, all'approfondimento dell'analisi testuale in ottica contrastiva e del lessico
specialistico. Trattazione di problematiche traduttologiche legate ai testi analizzati e scelta delle soluzioni traduttive
funzionalmente adeguate.
Metodologie didattiche:
Il corso prevede lezioni frontali all'inizio per l'introduzione delle tematiche principali. In seguito, durante l'analisi dei testi e la
loro traduzione, la lezione si svolgerà in forma dialogata.
Modalità di valutazione:
La prova finale del corso prevede una traduzione dal tedesco all'italiano di argomento turistico con vocabolario bilingue e una
verifica di grammatica tedesca (senza vocabolario).
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Scarpa, Federica, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2008,
2. (C) Eco, Umberto, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2010,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Durante le lezioni la docente fornirà fotocopie dei testi su cui si svolgeranno le attività e che, alla fine del corso, verranno
raccolte in una dispensa reperibile presso la copisteria nei pressi dell'Istituto. Il dossier conterrà anche testi aggiuntivi per i non
frequentanti, mentre i frequentanti (almeno 2/3 di presenze al corso) prepareranno i testi analizzati durante le lezioni.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Il corso si svolgerà in lingua tedesca.
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
Mercoledì 11.00-12.00
e-mail:
[email protected]
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III (AL) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Monika Hengge
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Gli studenti approfondiscono le loro competenze linguistiche e tecniche traduttive applicandole al settore della comunicazione
aziendale. Scopo di questo corso è, oltre ad acquisire le conoscenze specialistiche necessarie alla comprensione, all'analisi e alla
traduzione di testi tipici per la comunicazione aziendale, di maturare un'ottima padronanza del lessico commerciale e aziendale
e la capacità di analizzare e gestire testi di questo settore e di vari tipologie al fine di fornirne un'adeguata traduzione in
tedesco.
Prerequisiti:
Più che buona conoscenza (orale e scritta) della lingua tedesca (B2).
Programma del corso:
Il corso si propone di avviare gli studenti alla traduzione di vari tipi di comunicazioni aziendali ed affronterà la traduzione e
l'analisi di testi autentici del settore.
Gli studenti verranno confrontati con testi autentici in tedesco in vari tipologie (comunicazioni aziendali di tutti i tipi, rapporti di
gestione/bilance, etc.) e dovranno allenarsi a comprenderli e ad analizzarli in tedesco.
In seguito gli studenti verranno confrontati con testi autentici del settore (in italiano) e dovranno allenarsi a tradurli
(dall'italiano al tedesco). Particolare importanza sarà data allo sviluppo e l'uso delle strategie più adatte per gestire in modo
competente la traduzione di testi aziendali verso il tedesco.
Partendo dall'analisi della distribuzione dell'informazione nel testo di partenza si affronterà il linguaggio specifico necessario per
rendere il testo meglio possibile nella lingua straniera mediante l'uso di strumenti quali glossari specialistici in cui verranno
documentati gli esiti delle ricerche terminologiche e fraseologiche.
Lo scopo è di arrivare - attraverso il riconoscimento delle specificità sintattiche e lessico-semantiche della microlingua all'analisi testuale e alla resa corretta (soprattutto sotto l'aspetto dell'equivalenza semantica e formale) del testo di partenza in
lingua straniera.
Metodologie didattiche:
Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercizi pratici di
traduzione di testi autentici. Questi esercizi si svolgeranno o insieme o in piccoli gruppi da due a quattro studenti con l'ausilio di
risorse cartacee ed elettroniche.
Le analisi e traduzioni verranno svolte in aula sotto il monitoraggio della docente. Prima di essere discusse in classe, le analisi e
traduzioni verranno revisionate dalla docente. In parte saranno da eseguire a casa, per valutare il progresso individuale.
Oltre ai contributi teorici da parte del docente sono previsti relazioni orali da parte degli studenti (p.e. sulla base di letture di
approfondimento assegnate agli studenti durante il corso).
Modalità di valutazione:
Prove in itinere: relazioni brevi
Prova scritta in tedesco: analisi di un testo, traduzione di un testo dall'italiano al tedesco (di tipo simile a quelli esaminate
durante il corso), lettera commerciale
Prova orale in tedesco: colloquio sulle tematiche affrontate nel corso, valutazione dell'ampiezza e della padronanza del lessico
nella lingua di arrivo.
Non-frequentanti: da decidere, o un elaborato in lingua tedesca con tema da stabilire insieme, o una relazione con discussione,
oltre a quanto già indicato per le modalità di valutazione.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Lucia Cinato Kather, Mediazione Linguistica Ted./Ital., Hoepli, Milano, 2013,
2. (C) Christiane Nord, Textanalyse und Übersetzen, Julius Groos, Tübingen 4° edizione, 2009,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Alla fine del corso verrà messa a disposizione una dispensa con t testi trattati.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
da stabilire
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III (AL) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Monika Hengge
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si pone l'obiettivo di fornire conoscenze e strategie base per gestire in modo più efficace possibile l'interpretazione
consecutiva e la situazione d'interpretazione di trattativa ovvero la preparazione terminologica all'incarico, la gestione della
situazione e l'interazione con le parti nel contesto dell'interpretazione .
Gli studenti conoscono i problemi e le strategie di base della mediazione linguistica e sono in grado di valutare comportamenti
deontologicamente corretti.
Prerequisiti:
Requisito fondamentale è un'ottima padronanza della lingua italiana e di quella tedesca (B1+/B2) e una buona comprensione
orale di entrambe, buone conoscenze lessicali nell'ambito dell'economia e del commercio, buone facoltà mnemoniche e la
capacità di sintesi.
Programma del corso:
Riguardo all'interpretazione consecutiva verrà fornito la base teoretica presentando mnemotecniche adatte, offrendo strategie
per lavorare in modo efficace con parole chiavi, prendendo appunti utilizzando una delle diverse tecniche comunemente
riconosciute (terza lingua) durante la fase di ascolto. Le esercitazioni pratiche mirano più alla memorizzazione di testi orali di
breve durata (che verranno presentati con file audio originali) che alla traduzione stessa, senza però perderla di vista.
Per quanto riguarda l'interpretazione di trattativa le lezioni prevedono primi approcci di trattativa in forma di simulazioni su
argomenti di difficoltà media (gli studenti faranno da interprete durante i dialoghi, che verranno preparati a casa e in classe su
temi di base provenienti dall'ambito aziendale).
Più in dettaglio verranno affrontati i seguenti aspetti: la funzione comunicativa dell'interpretazione, la comunicazione
non-verbale, prosodia, la capacità di esprimersi spontaneamente, esercizi per la memoria, tecniche di rilassamento e di stress
management, esercizi di ascolto "listening comprehension", riassunti orali di testi nella lingua straniera, presa delle note,
comportamenti professionali, il linguaggio commerciale e aziendale (redazione di glossari).
Metodologie didattiche:
Interpretazione consecutiva:
Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercitazioni
pratici di gruppo con l'utilizzo di file audio originali in lingua italiana e tedesca (economia/commercio), resa individuale in
modalità consecutiva italiano>italiano e tedesco>italiano.
Interpretazione di trattativa:
Le lezioni prevedono simulazioni d'interpretazione di trattativa su argomenti di difficolta media che verranno preparati a casa e
in classe. Agli studenti verrà fornito un feedback rigoroso e puntuale sui punti su cui lavorare.
Gli argomenti oggetto delle varie esercitazioni e delle trattative verteranno sui seguenti ambiti tematici:
- forme di saluto e situazioni di comunicazione
- richiedere e dare informazioni
- fiere e congressi
- attività aziendali e prodotti
- riunioni
Modalità di valutazione:
L'esame è costituito da tre prove orali. una consecutiva it>it (unico passaggio della durata di ca. 5 min.), una ted>it (ca. 1
min.) ed una trattativa commerciale di carattere generale (della durata di ca. 20 min.) nel corso della quale non vengono
trattati prodotti specifici, cosa che sarà invece fatta durante i moduli della specialistica.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Garzone, Santulli, Damiani, La "terza lingua", Cisalpino, Trieste, 1990,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
La docente utilizzerà file audio-visivi in lingua originale desunti dai siti indicati sulla pagina della docente. I testi relativi
verranno messi a disposizione degli studenti al termine della lezione.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
tedesco
orario di ricevimento:
da stabilire
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III (MZ) MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Monika Hengge
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Gli studenti approfondiscono le loro competenze linguistiche e tecniche traduttive applicandole al settore della comunicazione
aziendale. Scopo di questo corso è, oltre ad acquisire le conoscenze specialistiche necessarie alla comprensione, all'analisi e alla
traduzione di testi tipici per la comunicazione aziendale, di maturare un'ottima padronanza del lessico commerciale e aziendale
e la capacità di analizzare e gestire testi di questo settore e di vari tipologie al fine di fornirne un'adeguata traduzione in
tedesco.
Prerequisiti:
Più che buona conoscenza (orale e scritta) della lingua tedesca (B2).
Programma del corso:
Il corso si propone di avviare gli studenti alla traduzione di vari tipi di comunicazioni aziendali ed affronterà la traduzione e
l'analisi di testi autentici del settore.
Gli studenti verranno confrontati con testi autentici in tedesco in vari tipologie (comunicazioni aziendali di tutti i tipi, rapporti di
gestione/bilance, etc.) e dovranno allenarsi a comprenderli e ad analizzarli in tedesco.
In seguito gli studenti verranno confrontati con testi autentici del settore (in italiano) e dovranno allenarsi a tradurli
(dall'italiano al tedesco). Particolare importanza sarà data allo sviluppo e l'uso delle strategie più adatte per gestire in modo
competente la traduzione di testi aziendali verso il tedesco.
Partendo dall'analisi della distribuzione dell'informazione nel testo di partenza si affronterà il linguaggio specifico necessario per
rendere il testo meglio possibile nella lingua straniera mediante l'uso di strumenti quali glossari specialistici in cui verranno
documentati gli esiti delle ricerche terminologiche e fraseologiche.
Lo scopo è di arrivare - attraverso il riconoscimento delle specificità sintattiche e lessico-semantiche della microlingua all'analisi testuale e alla resa corretta (soprattutto sotto l'aspetto dell'equivalenza semantica e formale) del testo di partenza in
lingua straniera.
Metodologie didattiche:
Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercizi pratici di
traduzione di testi autentici. Questi esercizi si svolgeranno o insieme o in piccoli gruppi da due a quattro studenti con l'ausilio di
risorse cartacee ed elettroniche.
Le analisi e traduzioni verranno svolte in aula sotto il monitoraggio della docente. Prima di essere discusse in classe, le analisi e
traduzioni verranno revisionate dalla docente. In parte saranno da eseguire a casa, per valutare il progresso individuale.
Oltre ai contributi teorici da parte del docente sono previsti relazioni orali da parte degli studenti (p.e. sulla base di letture di
approfondimento assegnate agli studenti durante il corso).
Modalità di valutazione:
Prove in itinere: relazioni brevi
Prova scritta in tedesco: analisi di un testo, traduzione di un testo dall'italiano al tedesco (di tipo simile a quelli esaminate
durante il corso), lettera commerciale
Prova orale in tedesco: colloquio sulle tematiche affrontate nel corso, valutazione dell'ampiezza e della padronanza del lessico
nella lingua di arrivo.
Non-frequentanti: da decidere, o un elaborato in lingua tedesca con tema da stabilire insieme, o una relazione con discussione,
oltre a quanto già indicato per le modalità di valutazione.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Lucia Cinato Kather, Mediazione Linguistica Ted./Ital., Hoepli, Milano, 2013,
2. (C) Christiane Nord, Textanalyse und Übersetzen, Julius Groos, Tübingen 4° edizione, 2009,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Alla fine del corso verrà messa a disposizione una dispensa con t testi trattati.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
Tedesco
orario di ricevimento:
da stabilire
e-mail:
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III (MZ) MOD. B "INTERPRETAZIONE PER L'IMPRESA
INTERNAZIONALE"
Prof.ssa Monika Hengge
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/14
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: n/i
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso si pone l'obiettivo di fornire conoscenze e strategie base per gestire in modo più efficace possibile l'interpretazione
consecutiva e la situazione d'interpretazione di trattativa ovvero la preparazione terminologica all'incarico, la gestione della
situazione e l'interazione con le parti nel contesto dell'interpretazione .
Gli studenti conoscono i problemi e le strategie di base della mediazione linguistica e sono in grado di valutare comportamenti
deontologicamente corretti.
Prerequisiti:
Requisito fondamentale è un'ottima padronanza della lingua italiana e di quella tedesca (B1+/B2) e una buona comprensione
orale di entrambe, buone conoscenze lessicali nell'ambito dell'economia e del commercio, buone facoltà mnemoniche e la
capacità di sintesi.
Programma del corso:
Riguardo all'interpretazione consecutiva verrà fornito la base teoretica presentando mnemotecniche adatte, offrendo strategie
per lavorare in modo efficace con parole chiavi, prendendo appunti utilizzando una delle diverse tecniche comunemente
riconosciute (terza lingua) durante la fase di ascolto. Le esercitazioni pratiche mirano più alla memorizzazione di testi orali di
breve durata (che verranno presentati con file audio originali) che alla traduzione stessa, senza però perderla di vista.
Per quanto riguarda l'interpretazione di trattativa le lezioni prevedono primi approcci di trattativa in forma di simulazioni su
argomenti di difficoltà media (gli studenti faranno da interprete durante i dialoghi, che verranno preparati a casa e in classe su
temi di base provenienti dall'ambito aziendale).
Più in dettaglio verranno affrontati i seguenti aspetti: la funzione comunicativa dell'interpretazione, la comunicazione
non-verbale, prosodia, la capacità di esprimersi spontaneamente, esercizi per la memoria, tecniche di rilassamento e di stress
management, esercizi di ascolto "listening comprehension", riassunti orali di testi nella lingua straniera, presa delle note,
comportamenti professionali, il linguaggio commerciale e aziendale (redazione di glossari).
Metodologie didattiche:
Interpretazione consecutiva:
Le lezioni si volgeranno in forma di workshop, con lezioni frontali teoriche (dialogate) che si alterneranno con esercitazioni
pratici di gruppo con l'utilizzo di file audio originali in lingua italiana e tedesca (economia/commercio), resa individuale in
modalità consecutiva italiano>italiano e tedesco>italiano.
Interpretazione di trattativa:
Le lezioni prevedono simulazioni d'interpretazione di trattativa su argomenti di difficolta media che verranno preparati a casa e
in classe. Agli studenti verrà fornito un feedback rigoroso e puntuale sui punti su cui lavorare.
Gli argomenti oggetto delle varie esercitazioni e delle trattative verteranno sui seguenti ambiti tematici:
- forme di saluto e situazioni di comunicazione
- richiedere e dare informazioni
- fiere e congressi
- attività aziendali e prodotti
- riunioni
Modalità di valutazione:
L'esame è costituito da tre prove orali. Una consecutiva it>it (unico passaggio della durata di ca. 5 min.), una ted>it (ca. 1
min.) ed una trattativa commerciale di carattere generale (della durata di ca. 20 min.) nel corso della quale veranno trattati
temi affrontati durante le lezioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (C) Garzone, Santulli, Damiani, La "terza lingua", Cisalpino, Trieste, 1990,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
La docente utilizzerà file audio-visivi in lingua originale desunti dai siti indicati sulla pagina della docente. I testi relativi
verranno messi a disposizione degli studenti al termine della lezione.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
tedesco
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
tedesco
orario di ricevimento:
da stabilire
e-mail:
LINGUISTICA APPLICATA (AL)
Prof. Diego Poli
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/01
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Fornire al discente i principi di base dell'analisi sociologica e pragmatica della comunicazione
in
contesti d'uso mettendolo in grado di comprendere la differenza fra la propria varietà di
lingua e la
varietà. Ci si attende una graduale acquisizione dei principi teorici della linguistica sociologica
e
pragmatica oltre che della etnolinguistica, mirando a fornire competenze e capacità
applicative sia in
relazione alll'attuale quadro noetico sia alla autonomia di analisi critica.
Prerequisiti:
Buona cultura di base, capacità di analisi in ambito linguistico , interpretazione critica.
Programma del corso:
Il tema generale riguarderà i principi di teoria della sociologia applicata allo studio delle
lingue, con particolare riferimento alle competenze derivate dalla pragmatica e della
etnologia. Si cercherà di sviluppare la capacità di innovazione linguistica attraverso tecniche e
strategie mirate anche alla abilità discorsiva e argomentativa.
Metodologie didattiche:
Il corso sarà basato sulla presentazione di casi di studio derivati sia dall'italiano sia dalle
principali lingue europee utili a spiegare il complesso dell'azione sociale sul fenomeno lingua.
Con l'applicazione di strategie didattiche mirate, il discente sarà progressivamente condotto
a incrementare quelle capacità di analisi che lo mettano in grado di delineare i parametri
costitutivi dei fenomeni esaminati.
Modalità di valutazione:
Prova orale per l'accertamento delle capacità di analisi e di ricomposizione delle componenti
socio-pragmatiche della lingua mirata alla verifica della maturità acquisita nell'interpretazione
e nell'esposizione dei casi analizzati nel corso e nella teoria generale della interferenza. Alla
valutazione dei fenomeni sincronici si affiancherà il giudizio sulle capacità argomentative sui
dati sincronici della L1 a contrasto con altre lingue usate nella mediazione di fenomeni
culturali, riconoscendo le relazioni e le interferenze intralingusitiche.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
I frequentanti e i non-frequentanti sono tenuti alla lettura del volume di Giorgio Graffi e Sergio Scalise "Le lingue e il
linguaggio" il Mulino, Bologna (Terza edizione, 2013), tralasciando i capitoli IV e VII ; a esso i non-frequentanti aggiungeranno
anche il volume di Giorgio R. Cardona "Introduzione all'etnolinguistica", Utet, Torino (ultima ristampa).
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
La docenza sarà professata in italiano secondo l'attuale standard; l'apparato esemplificativo si servirà di numerose lingue
occidentali e orientali, moderne e antiche.
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Primo Semestre - Lunedì, e martedì ore 17-18 (presso lo studio del Docente, v. Illuminati 4, piano di entrata). Secondo
Semestre - Il calendario verrà reso noto tramite la pagina del Docente.
e-mail:
[email protected]
LINGUISTICA APPLICATA (MZ)
Prof.ssa Francesca Chiusaroli
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/01
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Capacità di usare i metodi e gli strumenti della linguistica della variazione con speciale
riferimento alla dimensione pragmatica della comunicazione: forme, usi, contesti.
Acquisire competenze di riconoscimento di forme linguistiche in contesti "non normati"
e speciali. Competenza linguistica all'interno della competenza comunicativa.
Prerequisiti:
Nozioni basilari di linguistica generale.
Programma del corso:
Pragmatica della comunicazione e nozione di varietà linguistica tra scritto e parlato.
Il corso affronterà l'analisi di tipi testuali e forme della comunicazione alla luce dei
parametri della linguistica variazionale con particolare riguardo per la definizione e
collocazione di forme linguistiche "non standard" nel diasistema della comunicazione.
Metodologie didattiche:
Lezione frontale, con uso di supporti e materiali multimediali, videoproiettore.
Analisi di testi.
Taglio didattico adottato: presentazioni delle principali nozioni teoriche e applicative
con esempi; punto di vista sincronico.
Modalità di valutazione:
Saranno oggetto di valutazione complessiva le capacità tecniche di definizione e di
analisi di forme linguistiche e testuali di marca scritta e orale e il contestuale
riconoscimento delle condizioni comunicative implicate.
Modalità di esame: orale
E' prevista la possibilità di svolgere una verifica scritta intermedia, con valore di
esonero, per i frequentanti.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Carla Bazzanella, Linguistica e pragmatica del llinguaggio, Laterza, Roma-Bari, 2008,
2. (A) Stefano Gensini, Fare comunicazione. Teoria ed esercizi, Carocci, Roma, 2006, e ristampe successive (Aggiuntivo per i
non frequentanti)
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
non indicati
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Da definire
e-mail:
[email protected]
LINGUISTICA GENERALE (AL)
Prof.ssa Francesca Chiusaroli
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/01
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza dei livelli di analisi della lingua (langue) in linguistica: alfabeto fonetico
internazionale, trascrizione fonetica, nozione di repertorio fonologico delle lingue,
regole per il riconoscimento dei fonemi, doppia articolazione, scomposizione della
parola in elementi minimi morfologici, morfologia, sintassi e ordine delle parole.
Prerequisiti:
Conoscenza della lingua e della grammatica dell'italiano.
Programma del corso:
Le lingue e il linguaggio: elementi di linguistica generale
- I suoni della lingua: l'Alfabeto Fonetico Internazionale.
- I suoni distintivi: elementi di fonologia strutturale.
- Dal suono alla parola: la doppia articolazione del linguaggio
Metodologie didattiche:
Lezione frontale, con uso di supporti e materiali multimediali, videoproiettore.
Esercizi in aula.
Taglio didattico adottato: presentazioni delle principali nozioni teoriche e applicative;
adozione di un punto di vista sincronico.
Modalità di valutazione:
Saranno oggetto di valutazione complessiva le capacità tecniche di analisi dei livelli
linguistici: fonetica (trascrizione e descrizione), fonologia (regole fonologiche, repertori
fonologici), morfologia (articolazione in elementi minimi), sintassi (tipi sintattici).
Modalità di esame: orale
E' prevista la possibilità di svolgere una verifica scritta intermedia, con valore di
esonero, per i frequentanti.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Mario Negri (a cura di), Mugdhabodha, Il Calamo, Roma, 2000,
2. (A) Giorgio Graffi, Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2013,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Il testo di Graffi-Scalise è aggiuntivo per i non frequentanti
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Da definire
e-mail:
[email protected]
LINGUISTICA GENERALE (MZ)
Prof.ssa Francesca Chiusaroli
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/01
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza dei livelli di analisi della lingua (langue) in linguistica: alfabeto fonetico
internazionale, trascrizione fonetica, nozione di repertorio fonologico delle lingue,
regole per il riconoscimento dei fonemi, doppia articolazione, scomposizione della
parola in elementi minimi morfologici, morfologia, sintassi e ordine delle parole.
Prerequisiti:
Conoscenza della lingua e della grammatica dell'italiano.
Programma del corso:
Le lingue e il linguaggio: elementi di linguistica generale
- I suoni della lingua: l'Alfabeto Fonetico Internazionale.
- I suoni distintivi: elementi di fonologia strutturale.
- Dal suono alla parola: la doppia articolazione del linguaggio
Metodologie didattiche:
Lezione frontale, con uso di supporti e materiali multimediali, videoproiettore.
Esercizi in aula.
Taglio didattico adottato: presentazioni delle principali nozioni teoriche e applicative;
adozione di un punto di vista sincronico.
Modalità di valutazione:
Saranno oggetto di valutazione complessiva le capacità tecniche di analisi dei livelli
linguistici: fonetica (trascrizione e descrizione), fonologia (regole fonologiche, repertori
fonologici), morfologia (articolazione in elementi minimi), sintassi (tipi sintattici).
Modalità di esame: orale
E' prevista la possibilità di svolgere una verifica scritta intermedia, con valore di
esonero, per i frequentanti.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Mario Negri (a cura di), Mugdhabodha, Il Calamo, Roma, 2000,
2. (A) Giorgio Graffi, Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2013,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Il testo di Graffi-Scalise è aggiuntivo per i non frequentanti
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Da definire
e-mail:
[email protected]
LINGUISTICA ITALIANA
Prof. Gianluca Frenguelli
Ore: 30
Crediti: 6
corso di laurea: L05-0/16
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
SSD: L-FIL-LET/12
classe: L-12
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Attraverso l'analisi di testi di diverso tipo, il corso si propone di sensibilizzare gli studenti sui punti di
crisi del nostro sistema linguistico; al tempo stesso si propone di favorire una conoscenza
approfondita dei diversi livelli della lingua italiana.
Prerequisiti:
Conoscenza di base della grammatica italiana
Programma del corso:
PARTE PRIMA: ELEMENTI DI LINGUISTICA ITALIANA
I diversi livelli di analisi: la fonologia, la morfologia, la sintassi, il lessico, la semantica.
PARTE SECONDA: PUNTI DI CRISI DELL'ITALIANO CONTEMPORANEO
Grafia e fonetica: punti di crisi del sistema grafico; uso dell'apostrofo; l'accento.
Morfologia: uso dell'articolo; l'accordo; forme del verbo; forme del pronome relativo
Sintassi: posizione dell'aggettivo; uso del gerundio.
La punteggiatura.
Scegliere le parole.
PARTE TERZA: ELEMENTI DI LINGUISTICA TESTUALE
Caratteri e requisiti del testo.
Come si struttura un testo.
Tipologia dei testi: testi scritti e testi orali; testi pragmatici e testi letterari.
Analisi pratica di testi.
Metodologie didattiche:
Le lezioni frontali si svolgeranno evidenziando il rapporto tra caratteri della lingua italiana,
prescrizioni normative e punti di crisi del sistema, in modo tale da mettere in luce le motivazioni
storiche della grammatica italiana e quelle strutturali delle deviazioni dalla norma. Mediante l'uso di
elementi audiovisivi si forniranno testimonianze sugli usi linguistici dell'italiano contemporaneo.
Particolare attenzione verrà dedicata alle caratteristiche peculiari dei diversi tipi di testo.
Modalità di valutazione:
La prova d'esame, svolta in modalità scritta, tenderà ad accertare:
1) le competenze relative al funzionamento generale del sistema linguistico dell'italiano, acquisite
durante il corso,
2) le competenze grammaticali, relative ai cosiddetti "punti di crisi" della norma.
3) Tipi e caratteri dei testi d'uso contemporanei.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Valeria Della Valle / Giuseppe Patota, Il nuovo salvalingua, Sperling & Kupfer, Milano, 2006, pp. 255
2. (A) Maurizio Dardano, Nuovo Manualetto di linguistica italiana, Zanichelli, Bologna, 2005, 1-9
3. (A) Luca Serianni, Italiani scritti, Il Mulino, Bologna, 2012, pp. 232
4. (C) Maurizio Dardano / Pietro Trifone, Nuova Grammatica della lingua italiana, Zanichelli, Bologna, 1997,
5. (C) Luca Serianni, Grammatica italiana. Suoni, forme costrutti, UTET Università, Torino, 1991,
6. (C) Michele Prandi / Cristiana De Santis, Le regole e le scelte. Manuale di linguistica e di grammatica italiana, UTET
Università, Torino, 2011,
7. (C) Massimo Palermo / Pietro Trifone, Grammatica italiana di base, Zanichelli, Bologna, 2005,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Il programma d'esame di Linguistica italiana si compone dei tre testi adottati. È vivamente consigliato l'acquisto di uno dei testi
consigliati, da usare come grammatica di riferimento (la grammatica n. 7 è particolarmente indicata per gli studenti stranieri).
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Venerdì, 11-14
e-mail:
[email protected]
LINGUISTICA TESTUALE DELL'ITALIANO
Prof. Gianluca Frenguelli
Ore: 30
Crediti: 6
corso di laurea: L05-0/16
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
SSD: L-FIL-LET/12
classe: L-12
anno: non indicato
Per Mutuazione da Linguistica italiana
(corso di laurea: L05-0/16 classe: L-12 )
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Attraverso l'analisi di testi di diverso tipo, il corso si propone di sensibilizzare gli studenti sui punti di
crisi del nostro sistema linguistico; al tempo stesso si propone di favorire una conoscenza
approfondita dei diversi livelli della lingua italiana.
Prerequisiti:
Conoscenza di base della grammatica italiana
Programma del corso:
PARTE PRIMA: ELEMENTI DI LINGUISTICA ITALIANA
I diversi livelli di analisi: la fonologia, la morfologia, la sintassi, il lessico, la semantica.
PARTE SECONDA: PUNTI DI CRISI DELL'ITALIANO CONTEMPORANEO
Grafia e fonetica: punti di crisi del sistema grafico; uso dell'apostrofo; l'accento.
Morfologia: uso dell'articolo; l'accordo; forme del verbo; forme del pronome relativo
Sintassi: posizione dell'aggettivo; uso del gerundio.
La punteggiatura.
Scegliere le parole.
PARTE TERZA: ELEMENTI DI LINGUISTICA TESTUALE
Caratteri e requisiti del testo.
Come si struttura un testo.
Tipologia dei testi: testi scritti e testi orali; testi pragmatici e testi letterari.
Analisi pratica di testi.
Metodologie didattiche:
Le lezioni frontali si svolgeranno evidenziando il rapporto tra caratteri della lingua italiana,
prescrizioni normative e punti di crisi del sistema, in modo tale da mettere in luce le motivazioni
storiche della grammatica italiana e quelle strutturali delle deviazioni dalla norma. Mediante l'uso di
elementi audiovisivi si forniranno testimonianze sugli usi linguistici dell'italiano contemporaneo.
Particolare attenzione verrà dedicata alle caratteristiche peculiari dei diversi tipi di testo.
Modalità di valutazione:
La prova d'esame, svolta in modalità scritta, tenderà ad accertare:
1) le competenze relative al funzionamento generale del sistema linguistico dell'italiano, acquisite
durante il corso,
2) le competenze grammaticali, relative ai cosiddetti "punti di crisi" della norma.
3) Tipi e caratteri dei testi d'uso contemporanei.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) Valeria Della Valle / Giuseppe Patota, Il nuovo salvalingua, Sperling & Kupfer, Milano, 2006, pp. 255
2. (A) Maurizio Dardano, Nuovo Manualetto di linguistica italiana, Zanichelli, Bologna, 2005, 1-9
3. (A) Luca Serianni, Italiani scritti, Il Mulino, Bologna, 2012, pp. 232
4. (C) Maurizio Dardano / Pietro Trifone, Nuova Grammatica della lingua italiana, Zanichelli, Bologna, 1997,
5. (C) Luca Serianni, Grammatica italiana. Suoni, forme costrutti, UTET Università, Torino, 1991,
6. (C) Michele Prandi / Cristiana De Santis, Le regole e le scelte. Manuale di linguistica e di grammatica italiana, UTET
Università, Torino, 2011,
7. (C) Massimo Palermo / Pietro Trifone, Grammatica italiana di base, Zanichelli, Bologna, 2005,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Il programma d'esame di Linguistica italiana si compone dei tre testi adottati. È vivamente consigliato l'acquisto di uno dei testi
consigliati, da usare come grammatica di riferimento (la grammatica n. 7 è particolarmente indicata per gli studenti stranieri).
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
non indicate
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Venerdì, 11-14
e-mail:
[email protected]
TERMINOLOGIA E LINGUAGGI SPECIALISTICI (AL)
Prof.ssa Natascia Leonardi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/01
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso introduce alla conoscenza dei principi teorici e applicativi della terminologia.
Nella prospettiva dell'ampliamento delle competenze applicative degli studenti, questo corso mira a sviluppare le capacità di
consultare criticamente ed efficacemente diversi tipi di risorse terminologiche nonché di compilare una raccolta terminografica.
Prerequisiti:
Conoscenze adeguate di Linguistica generale e di Linguistica applicata
Programma del corso:
Introduzione ai principi fondamentali e alla storia della terminologia.
Approfondimento dei diversi approcci e delle differenti metodologie applicative della terminologia.
La terminologia nel quadro della comunicazione specialistica, con particolare attenzione alla pratica traduttiva.
Analisi delle fasi della pratica terminologica.
Le Basi di Conoscenza Terminologiche: fondamenti e loro realizzazione.
I corpora nella pratica terminografica.
Esercitazioni (acquisizione, analisi e organizzazione di dati terminologici).
Metodologie didattiche:
Le lezioni integreranno la modalità frontale con l'utilizzo di risorse disponibili in rete, esercitazioni in gruppi e con il lavoro
individuale relativo all'utilizzo delle risorse e degli strumenti informatici introdotti nel corso.
Modalità di valutazione:
L'esame consiste in una prova scritta (prevalentemente con domande chiuse). Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti
criteri:
conoscenze del programma d'esame; capacità di individuare i concetti salienti della disciplina e di collegarli criticamente
dimostrando una visione globale della materia; capacità di esprimere le proprie conoscenze correttamente, coerentemente e
utilizzando in maniera appropriata il linguaggio specialistico della materia.
Per i frequentanti si prevede la possibilità di valutare le prove pratiche svolte durante le lezioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) M. Magris et al. (a cura di), Manuale di terminologia. Aspetti teorici, metodologici e applicativi, Hoepli, Milano, 2002,
2. (C) S. Cavagnoli, La comunicazione specialistica, Carocci, Roma, 2007,
3. (C) R. Gualdo, S. Telve, Linguaggi specialistici dell'italiano, Carocci, Roma, 2011,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche nel corso delle lezioni (cfr. la sezione 'notizie' in questa pagina).
Il programma dettagliato per frequentanti e non frequentanti verrà indicato nella bacheca on line del corso dopo l'inizio delle
lezioni.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Martedì 13-14
e-mail:
[email protected]
TERMINOLOGIA E LINGUAGGI SPECIALISTICI (MZ)
Prof.ssa Natascia Leonardi
Ore: 30
Crediti: 6
SSD: L-LIN/01
corso di laurea: L05-0/16, PDS0-2014
classe: L-12
tipo modulo: -non indicato
semestralità: I Semestre
anno: non indicato
Obiettivi formativi / Risultati di apprendimento attesi:
Il corso introduce alla conoscenza dei principi teorici e applicativi della terminologia.
Nella prospettiva dell'ampliamento delle competenze applicative degli studenti, questo corso mira a sviluppare le capacità di
consultare criticamente ed efficacemente diversi tipi di risorse terminologiche nonché di compilare una raccolta terminografica.
Prerequisiti:
Conoscenze adeguate di Linguistica generale e di Linguistica applicata
Programma del corso:
Introduzione ai principi fondamentali e alla storia della terminologia.
Approfondimento dei diversi approcci e delle differenti metodologie applicative della terminologia.
La terminologia nel quadro della comunicazione specialistica, con particolare attenzione alla pratica traduttiva.
Analisi delle fasi della pratica terminologica.
Le Basi di Conoscenza Terminologiche: fondamenti e loro realizzazione.
I corpora nella pratica terminografica.
Esercitazioni (acquisizione, analisi e organizzazione di dati terminologici).
Metodologie didattiche:
Le lezioni integreranno la modalità frontale con l'utilizzo di risorse disponibili in rete, esercitazioni in gruppi e con il lavoro
individuale relativo all'utilizzo delle risorse e degli strumenti informatici introdotti nel corso.
Modalità di valutazione:
L'esame consiste in una prova scritta (prevalentemente con domande chiuse). Il voto verrà assegnato sulla base dei seguenti
criteri:
conoscenze del programma d'esame; capacità di individuare i concetti salienti della disciplina e di collegarli criticamente
dimostrando una visione globale della materia; capacità di esprimere le proprie conoscenze correttamente, coerentemente e
utilizzando in maniera appropriata il linguaggio specialistico della materia.
Per i frequentanti si prevede la possibilità di valutare le prove pratiche svolte durante le lezioni.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
1. (A) M. Magris et al. (a cura di), Manuale di terminologia. Aspetti teorici, metodologici e applicativi, Hoepli, Milano, 2002,
2. (C) S. Cavagnoli, La comunicazione specialistica, Carocci, Roma, 2007,
3. (C) R. Gualdo, S. Telve, Linguaggi specialistici dell'italiano, Carocci, Roma, 2011,
Altre risorse / materiali aggiuntivi:
Saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche nel corso delle lezioni (cfr. la sezione 'notizie' in questa pagina).
Il programma dettagliato per frequentanti e non frequentanti verrà indicato nella bacheca on line del corso dopo l'inizio delle
lezioni.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica:
Inglese
Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione:
non indicate
orario di ricevimento:
Martedì 13-14
e-mail:
[email protected]