Gestione Pesi in Movimenti Dipendenti 1 ATTIVAZIONE CALCOLO

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Gestione Pesi in Movimenti Dipendenti 1 ATTIVAZIONE CALCOLO
Divulgazione Implementazione/Modifica Software
Gestione Pesi in Movimenti Dipendenti
SW0003650 – Creazione 26/03/2013
Revisione del 26/03/2013 Numero 1
Modificata funzione di calcolo quantità movimenti dipendenti per introdurre una nuova tecnica di gestione dei movimenti
dipendenti in presenza di particolari lavorazioni.
Le tipologie di distinta base coinvolte dalla modifica prevedono la codifica di un padre gestito a NR – KG, di componente
barra gestito a KG – KG e componente sfrido gestito a KG – KG (con coefficiente d’impiego negativo). I valori standard di
riferimento quali il peso dell’articolo padre e la somma dei coefficienti d’impiego dei componenti quadrano perfettamente.
Il comportamento del programma di gestione dei movimenti dipendenti prevede proporzione della quantità proposta da
movimentare e quadratura della somma dei pesi movimenti dipendenti con il peso del codice articolo padre.
In alcuni casi, in presenza di particolari accordi con terzisti, oppure per particolari macchine, si richiede che a fronte di
movimenti verso conto lavorazione fornitori, il programma adotti una nuova tecnica per l’attribuzione dei pesi che
prevede il calcolo del peso dell’articolo con coefficiente positivo ottenuto moltiplicando la quantità del padre * il
coefficiente d’impiego (indipendentemente dalle variazioni di peso del finito) e il calcolo dell’articolo SFRIDO (cioè il
materiale con coefficiente negativo) come differenza tra il peso del finito e il peso di spezzone. Ciò viene giustificato dal
fatto che, la quantità di materiale utilizzata per la lavorazione non viene influenzata dalla variazione di peso del finito in
quanto la lunghezza dello spezzone deve essere costante.
Al fine di individuare e comprendere meglio la nuova tecnica, riporto un esempio del trattamento dei pesi in distinte base
applicando la modalità di default e la nuova modalità introdotta dalla modifica in oggetto.
1 ATTIVAZIONE CALCOLO PESO DA COEFFICIENTE D’IMPIEGO
E’ possibile attivare il calcolo peso dei componenti impostando il valore “M” per il flag di trattamento degli sfridi a livello di
articolo PADRE. Questo flag attiverà il trattamento degli SFRIDI attraverso attribuzione della differenza di peso tra il
semilavorato (ottenuto moltiplicando il peso dell’articolo PADRE con il coefficiente d’impiego) e il peso dell’articolo
PADRE.
Questo flag viene gestito a livello di articolo generico o associato. Il programma, in presenza di record associato,
considera il flag trattamento sfridi indicato su tale record. Ciò permette di ottenere ad esempio un comportamento
diverso tra il c/lavoro e la movimentazione interna ecc..
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2 TRATTAMENTO DISTINTE BASE
2.1 Gestione distinte base con componenti KG - KG
Esempio di codifica distinta:
1.
codifica articolo finito
2.
distinta base
come si nota dalla codifica, il peso anagrafico del codice padre corrisponde esattamente alla somma dei
coefficienti d’impiego dei componenti gestiti con unità di misura KG - KG
3.
movimento (senza cambio di peso) con proposta dei movimenti dipendenti
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4.
Esempio di movimento utilizzando un peso diverso rispetto a quello anagrafico. Movimento con modifica del peso
proposto da 60KG a 50KG
5.
La proposta dei movimenti dipendenti nel caso in cui il codice padre non ha attivo il flag di trattamento sfridi,
presenta i seguenti pesi:
I valori indicati per i pesi si ottengono dall’applicazione della proporzione tra il peso del finito e il peso dei
componenti. Il peso standard del padre è di 0,6KG e si ottiene dalla somma dei coefficienti d’impiego dei
componenti: 0,7KG – 0,1KG.
Il movimento in oggetto considera un peso per il finito di 0,5KG. Tale valore è incoerente con la somma dei pesi
dei componenti. Per ottenere il peso dei componenti, il programma applica la seguente proporzione:
COEF. IMPIEGO COMPONENTE : PESO FINITO = NEW COEF. IMPIEGO : NEW PESO FINITO
(NEW COEF. IMPIEGO SL3650) 0,5833 = 0,7 / 0,6 * 0,5
(NEW COEF. IMPIEGO SFRIDO) -0,0833 = -0,1 / 0,6 * 0,5
Il calcolo dei coefficienti d’impiego rispettando i fattori noti al programma (peso finito e pesi dei componenti)
permette di rendere sempre coerenti i movimenti dipendenti al peso indicato per l’articolo padre. Tutto però
dipende da una coerente e precisa codifica dei dati anagrafici quali pesi, sfridi e cali.
6.
La proposta dei movimenti dipendenti, per lo stesso movimento BE01 con quantità UM primaria 100 e quantità
UM secondaria 50, nel caso in cui il codice padre ha attivo il flag di trattamento sfridi, presenta i seguenti pesi:
Questa tecnica, considera fisso il coefficiente d’impiego del componente SPEZZONE e applica la differenza di pesi
sull’articolo SFRIDO. L’impiego di materia prima si ottiene sempre applicando il coefficiente d’impiego e lo sfrido
viene calcolato come differenza tra il peso del padre e il peso della materia prima. Applicando questa tecnica, nel
movimento esposto sopra, con articolo finito FI3650 per 100PZ al peso di 50KG otteniamo i seguenti pesi:
(NEW COEF. IMPIEGO SL3650) 70
= 100 * 0,7
(NEW COEF. IMPIEGO SFRIDO) –20 = 50 – 70
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L’applicazione del coefficiente d’impiego avviene solo se il peso del padre risulta <= al coefficiente
d'impiego del componente. In caso contrario viene comunque applicata la proporzione.