“Smart Family”, la campagna per un uso sicuro delle nuove
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“Smart Family”, la campagna per un uso sicuro delle nuove
Data 09-01-2015 Pagina Foglio LA REDAZIONE OGGI PUBBLICITA' 0187 1852605 Sfoglia brochure 0187 1852515 0187 1952682 Scrivici Contattaci 1/2 Ultimo aggiornamento: Venerdì 09 Gennaio - ore 1 2 . 2 4 MAX 15° Cerca HOME SARZANA PRIMO PIANO CRONACA ATTUALITÀ POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT SPEZIA CALCIO CALCIO SPEZZINO METEO SENTIMENTI SPEZZINI RUBRICHE BLOG VIDEOGALLERY FOTOGALLERY LIBRI CINEMA IMMOBILI LAVORO TURISMO ATTUALITÀ Condividi Tweet Mi piace Condividi “Smart Family”, la campagna per un uso sicuro delle nuove tecnologie Liguria - L’iniziativa rientra nel progetto Smart Future, che ha generato benefici a favore di una scuola digitale in Italia: secondo l’Osservatorio dell’Università Cattolica, per 1 insegnante su 2 la tecnologia favorisce responsabilità, rendimento e aggregazione e 1 genitore su 4 considera il tablet strumento per una didattica innovativa Primi appuntamenti del 2015 per “Smart Family”, l’iniziativa promossa da Moige e Samsung per sensibilizzare famiglie e docenti sull’importanza di una fruizione responsabile delle nuove tecnologie. Dal 12 al 16 gennaio il progetto farà tappa in Liguria per cinque giornate di formazione. Si partirà lunedì dal Complesso “2 giugno” di La Spezia in via Aldo Ferrari; il 13 e il 14 gennaio l’iniziativa si sposterà a Genova rispettivamente all’I. C. Sestri (viale Ermelinda Rigon, 16) e all’I. C. Voltri 2 (via Buffa, 37). Il giorno successivo sarà la volta di Rossiglione (Genova) con l’open day all’Istituto Comprensivo Valle Stura di via Caduti della libertà, 5. Il tour ligure di Smart Family si chiuderà venerdì 16 gennaio presso l’I. C. Statale di Sassello a Savona (via dei Perrando, 78). Codice abbonamento: Dalla ricerca, che ha coinvolto 199 genitori, 157 docenti (64% donne e 36% uomini) e 16 dirigenti scolastici, i primi in tutta Italia ad utilizzare i media digitali in ambito didattico, è emerso come la tecnologia non venga percepita come sostitutiva della didattica tradizionale, ma come un elemento che genera valore aggiunto: viene infatti ritenuta un aspetto vicino e quotidiano dal 35,49% degli insegnanti, che le attribuiscono il ruolo di aggregante per l’inclusione di studenti stranieri (60%) e diversamente abili (80%). Non solo: sul fronte studenti, gli insegnanti pensano che la tecnologia renda i ragazzi maggiormente responsabili (46%) e possa incidere anche sul rendimento (46%) e l’aggregazione (58%). Positivi i riscontri anche da parte dei genitori: per il 53,68% il tablet può contribuire a fare squadra e il 23,44% è fiducioso che, grazie al suo utilizzo, i figli possano acquisire competenze diverse. Inoltre, per il 23,25% del campione, il tablet è in grado di produrre strumenti e materiali per una didattica innovativa, per il 4,93% aumenta il livello di motivazione e per l’11,72% migliora l’attenzione in classe. Benefici concreti questi, che hanno anche attirato l’interesse verso l’iniziativa da parte massime Istituzioni Italiane, che stanno lavorando con Samsung per digitalizzare altre 54 scuole nell’anno scolastico 2014/2015. 065667 Smart Family è la declinazione pedagogica del progetto Samsung Smart Future, che ha debuttato durante l’anno scolastico 2013/2014 e che rappresenta una grande opportunità per la scuola e per le famiglie italiane, contribuendo a incrementare la qualità della formazione tramite la digitalizzazione dell’insegnamento. Attraverso la fornitura di E-boards e tablet e corsi di formazione a 37 scuole primarie e secondarie italiane su tutto il territorio nazionale, e grazie alla realizzazione di una ricerca condotta dall’Università Cattolica di Milano nell’ambito dell’Osservatorio sui Media Digitali a Scuola, sono stati raggiunti importanti risultati rispetto al processo di apprendimento, come dimostra il giudizio fortemente positivo espresso sul progetto dagli attori oggetto dell’indagine. Data 09-01-2015 Pagina Foglio In questo scenario, Smart Family si pone in particolare lo scopo di trasmettere a genitori, nonni e docenti l’importanza di una fruizione responsabile delle nuove tecnologie, per fornire loro gli strumenti necessari ad affiancare i minori – figli, nipoti e alunni - protagonisti nella navigazione e nell’apprendimento con le nuove tecnologie. L’iniziativa si rivolge principalmente a genitori ed agli studenti di 291 classi di scuola primaria e secondaria di primo grado tra quelle già digitalizzate nell’ambito del progetto Smart Future e coinvolgerà oltre 25.000 partecipanti. Infatti, negli istituti coinvolti, gli operatori del MOIGE - con il supporto di dipendenti Samsung, in qualità di volontari – organizzeranno incontri e confronti con esperti, pedagogisti e psicologi, che sensibilizzeranno i presenti sull’uso sicuro e responsabile delle nuove tecnologie. Al termine di ogni incontro, i partecipanti riceveranno materiale didattico sulla tematica affrontata e avranno a disposizione un’area riservata sui siti istituzionali di Samsung e del MOIGE per accedere ai contenuti multimediali disponibili e scaricabili on-line. “Da diversi anni Internet e le nuove tecnologie sono entrati nella vita dei nostri figli, portando con sé oltre alle opportunità, una molteplicità di rischi. Genitori, istituzioni ed aziende devono fronteggiare questo cambiamento e sentire la responsabilità di tutelare i minori dai pericoli sottesi ad un uso improprio del Web e dei media digitali. In quest’ottica l’iniziativa “Smart family” unisce vecchie e nuove generazioni sul tema della tecnologia e della sicurezza. Ha il duplice merito di rivolgersi ai giovani, insegnando loro la bellezza e la pericolosità della Rete, e quello di avvicinare le persone più adulte al mondo dei nativi digitali, aiutandole a superare le diffidenze verso i nuovi mezzi di comunicazione” – afferma Maria Rita Munizzi, Presidente Nazionale Moige – movimento genitori. “Ci stiamo impegnando sempre di più in iniziative come questa, con l’obiettivo di rendere i nostri ragazzi più competitivi sul mercato del lavoro, assicurando loro un futuro migliore e contribuendo allo sviluppo sociale ed economico di questo Paese. Smart Family rientra all’interno di questa strategia, proponendosi di creare valore attraverso l’innovazione per migliorare la società e la qualità di vita degli individui e ponendo l’attenzione sul corretto uso della tecnologia e media digitali. Questo progetto, in particolare, ci rende ancora più entusiasti, poiché vede la partecipazione attiva dei nostri dipendenti, che forniranno aiuto e consigli agli adulti sull’utilizzo delle nuove tecnologie, contribuendo ad accelerare il processo di digitalizzazione in Italia,” afferma Carlo Barlocco, Deputy President di Samsung Electronics Italia. La campagna “Smart Family” attraverserà 7 regioni d’Italia, dalla Lombardia alla Puglia, per un totale di 34 date in 29 scuole. In allegato il calendario del tour e la locandina della campagna. Maggiori informazioni sono disponibili nella sezione dedicata dei siti www.samsung.it e www.moige.it Venerdì 9 gennaio 2015 alle 12:24:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA 2/2 BIMBO DI 2 MESI LASCIATO 3 ORE IN MACCHINA, I GENITORI: “ERA COMUNQUE PEGGIO IL CONTRARIO” I SONDAGGI DI CDS Il calciomercato prende corpo, in quale settore lo Spezia dovrebbe rinforzarsi prioritariamente? In porta. Nocchi ha offerte per andare a giocare altrove, Chichizola prosegue nel suo percorso di adattamento al calcio italiano. Un portiere è una priorità. In difesa. Datkovic ne avrà per qualche settimana, Ceccaroni avrà il Viareggio, la Primavera e la nazionale. Serve almeno un centrale per continuare a essere una delle difese migliori del campionato. Sugli esterni. Migliore è l'unico mancino, De Col è infortunato e così Madonna. Una coperta molto corta in un ruolo fondamentale e dispendioso nel 3-5-2 di Bjelica. In mediana. Schiattarella potrebbe partire, Brezovec ha già 40 partite alle spalle. Prenderei subito una mezzala per non rischiare di rimanere scoperti a centrocampo. Sulle ali. Vero che il 3-5-2 è ormai il modulo base, ma è capitato già in più occasioni di passare al 4-2-4 per sboccare alcune partite. Serve un attaccante esterno, il solo Culina non basta in quel ruolo. In attacco. Manca un uomo d'area, tanto più che Ardemagni è un sicuro partente e lo stesso Ebagua non è certo di rimanere. Un centravanti è la prima necessità. TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE Vota I BLOG DI CITTA' DELLA SPEZIA Food&beverage, un corso di barman per lavorare all'estero PANE, MESCIUA E FANTASIA di Simona Morachioli Minestrone genovese 07/01/2015 10:30:58 0 Commenti - Tutti i post FIORINOSCRITTO di Matteo Fiorino I testaroli dell'Oasi Verde vincono il duello su Radio Number One Gli studenti del "Pacinotti" sono i migliori della provincia Adottata la "Carta inventario dei percorsi escursionistici della Liguria" Altri articoli sull'argomento Portatori sani di melodramma. Cose da sapere su Paolo Logli 16/12/2014 14:09:44 0 Commenti - Tutti i post L'ULTIMO DRIBBLING di Armando Napoletano 065667 Liceo Musicale Cardarelli, ultimi incontri con le famiglie degli studenti interessati all'iscrizione Codice abbonamento: "Siamo tutte Charlie", al flash mob anche SeNonOraQuando