Grechese Giugno Organistico

Giugno
Organistico
Grechese
“ADOTTA UNA CANNA
DELL’ORGANO
MERKLIN-TAMBURINI”
L’iniziativa “adotta una canna” è finalizzata a raccogliere i fondi necessari per poter ultimare il pagamento
dell’organo Merklin-Tamburini installato nella chiesa di
San Martino in Greco dal 2014. Si può aderire all’iniziativa al termine dei concerti, oppure consultando il sito
internet www.fluteharmonique.it o scrivendo all’indirizzo associazioneharmonique.it
La raccolta fondi è organizzata dall’ Associazione Musicale Flûte Harmonique, nata nel 2014 all’interno della
Comunità Giovanni Paolo II in Milano con lo scopo di
promuovere al suo interno attività concertistica, educazione musicale e mantenere economicamente gli organi della Comunità Pastorale Giovanni Paolo II in Milano
attraverso il sostegno di quanti colgono l’importanza di
tale proposta.
L’intero ricavato del concerto sarà devoluto per sostenere l’iniziativa “Adotta una canna dell’organo Merklin-Tamburini”
Giugno
Organistico
Grechese
Martedì 14 giugno 2016 ore 21.00
Pierre Queval
organista (Paris)
(Bach, Mendelssohn, Schumann, Franck,
Vierne, Widor, Improvvisazione)
Martedì 21 giugno 2016 ore 21.00
Alain Wirth
organista (Luxembourg)
(Sweelinck, Buxtehude, Marais, Bach)
Martedì 28 giugno 2016 ore 21.00
Alessandro La Ciacera
organista (Milano)
(Clérambault, Vierne)
parrocchia s. martino in greco
piazza greco, 11 milano
Organo Merklin-Tamburini
(XIX-XX sec. – 2014)
Grand Orgue: Montre 8’, Flûte 8’, Prestant 4’,
Plein Jeu 4r., Sesquialtera, Trompette 8’,
Cromorne 8’.
Récit: Bourdon 8’, Salicional 8’, Flûte 4’, Nasard,
Doublette, Tierce, Trompette 8’,
Basson-hautbois 8’, Voix-humaine 8’.
Pedale: Soubasse 16’, Basse 8’, Flûte 4’,
Basson 16’
II/I, I/P, II/P, Rossignol, Tremolo Récit
ARRIVEDERCI ALLA
III STAGIONE
CONCERTISTICA 2016/17
Organo
Merklin-Tamburini
(XIX-XX sec./2014)
Martedì 14 giugno, ore 21.00
Organista:
Pierre Queval
Giugno
Organistico
Grechese
Johann Sebastian Bach
Martedì 21 giugno, ore 21.00
Organista:
Alain Wirth
(Deventer, 1562 – Amsterdam, 1621)
Pièce d’orgue BWV 572
Echo Fantasia in a
Variazioni su “Mein junges Leben hat ein End“
(Hambourg, 1809 – Leipzig, 1847)
Sonata VI in re minore sopra il Corale
« Vater unser in Himmelreich » op.65 n°6
(Corale - Andante sostenuto - Allegro molto – Fuga - Finale)
Robert Schumann
(Zwickau, 1810 – Bonn, 1856)
Dietrich Buxtehude
(Bad Oldesloe, 1637 – Lübeck, 1707)
Toccata manualiter in sol minore, BuxWV 163
Canzonetta in Sol Maggiore, BuxWV 171
Ciacona in mi minore, BuxWV 160
Marin Marais
Schizzo in fa minore, op. 58 n°3
(Paris,1656 – ivi, 1728)
9
Suite du Septièm Ton
César Franck
(Liège, 1822 – Paris, 1890)
Cantabile
Louis Vierne
(Poitiers, 1870 – Paris, 1937)
Scherzo, dalla Sesta Sinfonia op.59
Charles-Marie Widor
(Lyon, 1844 – Paris,1937)
Finale, dalla Sesta Sinfonia op.42 n°6
Pierre Queval (1988)
Improvvisazione
Nato nel 1988, Pierre Queval ha recentemente terminato il proprio percorso musicale presso
il Conservatorio di Parigi (CNSMDP), studiando organo con Michel Bouvard e Olivier Latry, e
improvvisazione con Thierry Escaich, Laszlo Fassang, Philippe Léfèbvre e Jean-François Zygel.
Nel 2015 ha ottenuto il Master in interpretazione organistica, nel 2014 il Bachelors in improvvisazione e nel 2013 il diploma di contrappunto, studiando con Pierre Pincemaille. Prima dei
suoi studi a Parigi, si è diplomato presso i Conservatori di Nantes e Saint-Maur-des-Fossés,
studiando organo e improvvisazione con Michel Bourcier, Eric Lebrun and Pierre Pincemaille.
Organista titolare dell’organo Cavaillé-Coll/Haerpfer-Ermann della chiesa di Saint-Ignace a Parigi dal 2014, organista assistente della chiesa di Notre-Dame-de-Bon-Port a Nantes dal 2007,
Pierre Queval è stato, durante l’anno scolastico 2015/16, Young Artist in residence presso la
Cattedrale di San Luigi a New Orleans, USA.
Svolge attività concertistica in Francia, USA, Inghilterra e Italia. Si esibisce regolarmente a Parigi (Notre-Dame, Saint-Eustache, La Trinité, Saint-Sulpice, Saint-Severin, Saint-Denis) ed è stato invitato in numerosi Festival organistici tra cui Radio-France-Montpellier, La Chaise-Dieu,
Toulouse les Orgues, Annecy Classic Festival, Chartres, Saint-Malo, Orléans, Reims, Lyon.
In qualità di accompagnatore, Pierre Queval collabora con diversi gruppi vocali e solisti. Insieme alla cantante Ellen Giacone sta preparando una registrazione discografica dedicata alla
musica sacra del XIX e XX sec. Ha fondato il trio cameristico “Trio Meigma” con la flautista
Charlotte Berthomé e la violinista Mathilde Gandar.
Pierre Queval è invitato regolarmente ad improvvisare al pianoforte e all’organo per la produzione di film muti.
Martedì 28 giugno, ore 21.00
Organista: Alessandro
La Ciacera
Jan Pieterszoon Sweelinck
(Eisenach,1685 – Leipzig, 1750)
Félix Mendelssohn-Bartholdy
Giugno
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Grechese
(Prélude- Duo –Rondeau- Les voix humainesRécit en taille-Chaconne)
- trascrizione per organo di J.P. Lécot –
9
Luois-Nicolas Clérambault
(Paris, 1676 – ivi, 1749)
Suite du Premier Ton
(Grand Plein Jeu – Fugue – Duo – Trio –
Basse et Dessus de Trompette –
Récits de Cromorne et de Cornet –
Dialogue sur les Grands Jeux)
9
Louis Vierne
(Poitiers, 1870 – Paris, 1937)
Sinfonia n°2 op.20
(Allegro – Choral – Scherzo – Cantabile – Finale)
Johann Sebastian Bach
(Eisenach,1685 – Leipzig, 1750)
Praeludium et Fuga in re minore BWV 539
Corale “ Wenn wir in höchsten Nöten sein“ BWV 641
Toccata, Adagio et Fuga in Do Maggiore BWV 564
Dopo aver intrapreso gli studi di pianoforte e organo con Albert Leblanc, organista della cattedrale di Lussemburgo, Alain Wirth ha continuato la sua formazione musicale presso il Conservatorio di Lussemburgo, Liège (Belgio) e
Sarrebruck (Germania) sotto la guida di Iglika Marinova, Pierre Drauth, Jean
Ferrard, Luc Dupuis, Joris Verdin et Daniel Roth. Si è in seguito perfezionato
con Bernard Lagacé, Jean Boyer, Bernard Foccroulle, Pierre Cao et Louis Robilliard (Lyon). Dopo aver superato gli esami di Pianoforte, Organo e Armonia si
è aggiudicato il « Konzertreifediplom » in Organo.
Dal 1990 è professore di Organo al Conservatorio di Lussemburgo, di cui è
stato direttore dal 2005 al 2011. É Organista titolare dell’organo storico Westenfelder della chiesa di San Michele a Lussemburgo e dell’organo Roethinger
della chiesa San Pio X a Belair. Svolge un’intensa attività concertistica in diversi
paesi (Benelux, Francia, Germania, Svizzera, Austria, Finlandia, Russia) sia
come solista che in collaborazione con diverse orchestre, dedicandosi egualmente ad incisioni radiofoniche e discografiche. É chiamato come membro di
giuria di diversi concorsi internazionali in Lussemburgo e fuori Lussemburgo
(Orgues sans frontières, Hermann Schroeder Wettbewerb, IPCL, ISMCL).
La sua formazione e attività artistica lo porta a interessarsi di un vasto repertorio, toccando stili molto diversi, dal barocco fino ad esecuzioni di compositori
contemporanei quali Alexander Mullenbach, Marco Pütz, Johny Fritz, Roland
Wiltgen, Marcel Wengler e Pierre Drauth.
Ha preso parte alla progettazione e realizzazione dei grandi organi delle sale
da concerto di Luxembourg, de Dudelange, Diekirch, Wormeldange, Ell, e
Mondercange.
Dal 2016 è direttore del gruppo vocale « le Madrigal de Luxembourg » con cui
presenta programmi di musica antica e contemporanea.
Alessandro La Ciacera (1979) si è diplomato col massimo dei voti in
Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio «G.Verdi»
di Milano, sotto la guida di Luigi Benedetti, perfezionandosi in seguito con Arturo Sacchetti, Alessio Corti e Patrick Delabre. Attualmente
studia interpretazione e improvvisazione con Sophie-Véronique Cauchefer-Choplin a Parigi.
Vincitore di diversi concorsi organistici nazionali (Roma, 2001; Viterbo, 2002; Vanzaghello, 2002), nel settembre 2009 si è aggiudicato il
«Troisième Prix d’Interpretation» all’International Organ Competition
«Organ without borders» di Luxembourg e il primo Premio al Concorso internazionale di Interpretazione organistica «Città di Ovada».
Dal 2005 è Secondo Organista del Duomo di Milano, incarico che lo
impegna quotidianamente nell’accompagnamento delle celebrazioni
feriali e festive e nell’insegnamento presso la scuola dei Pueri Cantores; a ciò affianca la docenza di Organo presso la Scuola diocesana di
Musica e Liturgia di Como.
Nel 2005 è stato chiamato a collaborare con Karlheinz Stockhausen
alla stesura finale del brano «Himmelfahrt», unico brano per organo
del noto compositore tedesco, eseguendolo in prima assoluta mondiale nel Duomo di Milano e riscuotendo unanimi consensi della critica
italiana e straniera.
Il suo repertorio spazia egualmente dal barocco al novecento e ha
realizzato incisioni per «Bottega Discantica».