Pagina 1 di 3 Case ed Appartamenti per vacanze Per case ed
Transcript
Pagina 1 di 3 Case ed Appartamenti per vacanze Per case ed
Case ed Appartamenti per vacanze (data ultima modifica: 10/11/14) Per case ed appartamenti per vacanze si intendono le unità abitative composte da uno o più locali arredati e dotati di servizi igienici e cucina autonoma, gestite unitariamente in forma imprenditoriale per l'affitto a turisti, senza l'offerta di servizi centralizzati. La gestione di tali strutture non può avere carattere occasionale e deve essere organizzata in una o più case ed appartamenti ad uso turistico. Essa, inoltre, non può comprendere la somministrazione di alimenti e bevande e l'offerta di altri servizi centralizzati caratteristici delle aziende alberghiere. In tali strutture ricettive devono essere assicurati, compresi nel prezzo, i seguenti servizi minimi: a)pulizia dei locali ad ogni cambio di cliente ed almeno una volta a settimana; b) cambio della biancheria ad ogni cambio di cliente ed almeno una volta a settimana; c)fornitura di energia elettrica, acqua calda, fredda e riscaldamento; d) addetto sempre reperibile; e)recapito e ricevimento degli ospiti; f)televisione; e) frigorifero; f)manutenzione dell'unità abitativa, riparazione e sostituzione di arredi, corredi e dotazioni deteriorate. Requisiti ^top Ai fini dello svolgimento dell'attività ricettiva, il titolare, il legale rappresentante della società e tutti gli altri soggetti con potere di rappresentanza non devono essere sottoposti ad una delle cause di divieto, decadenza e sospensione previste dall'art. 10 della l. 575/1965, riportate all'allegato 1 del d.lgs. 490/1994. Il titolare dell'attività, il gestore e i loro rappresentanti devono inoltre possedere i requisiti previsti agli artt. 11 e 92 del Testo unico di pubblica sicurezza (r.d. n. 773/1931). Nel caso di esercizio dell'attività da parte di società o di organismi collettivi, i requisiti indicati nelle norme sopra citate devono essere posseduti anche da tutti i soggetti per i quali è previsto l'accertamento antimafia ai sensi dell'art. 2 co. 3 del D.P.R. n. 252/1998 (Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia). I cittadini extracomunitari che vogliano esercitare l'attività, devono inoltre, essere in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità, che consenta l'esercizio di un attività di lavoro autonomo in Italia. Modalità di richiesta L'esercizio delle strutture ricettive e il subentro nello svolgimento di un'attività ricettiva già esistente, secondo la l.r. 42/2000 è subordinato alla presentazione di una SCIA al comune ove è ubicata la struttura, attestante il rispetto della disciplina vigente in materia di sicurezza e prevenzione incendi, igiene e sanità, urbanistica ed edilizia nonchè i requisiti previsti dal regolamento di attuazione. Dal 29 marzo 2011, per i procedimenti semplici, e poi dal 30 settembre 2011 per quelli ancora soggetti ad autorizzazione, tutta la documentazione dovrà essere presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive con le seguenti modalità: 1. On Line attraverso il sistema supplente messo a disposizione da Regione Toscana per gli enti che aderiscono alla Rete Regionale dei Suap che consente al momento la sola presentazione di SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): Dicomano,Vicchio, Barberino di Mugello, Vaglia, Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, San Piero a Sieve, Scarperia. 2. Tramite PEC all'indirizzo [email protected]. Iter procedura ^top Il comune provvede ad accertare l'esistenza dei presupposti e requisiti di legge. Pagina 1 di 3 Costi ^top Per le pratiche SCIA è previsto il pagamento dei diritti di istruttoria SUAP di € 29.00 da versate sul c/c 15312507 intestato Unione Montana Comuni Mugello Servizio Tesoreria…. Causale Diritti Suap …… Tempi ^top L'attività può essere esercitata dalla data di presentazione della dichiarazione di inizio attività o della comunicazione di subingresso. Informazioni ^top Per maggiori informazioni contattare Provincia di Firenze- Uff. Statistica/strutture Ricettive Via Manzoni 16 , 50121 - Firenze Telefono: 055/2760852 - 055/2760553 Fax: 055/2760003 Avvertenze ^top La Questura di Firenze ha dato avvio al "Progetto Alloggiati" con il quale è stata predisposta la gestione informatizzata dei dati delle persone alloggiate presso le strutture ricettive dell'intera provincia di Firenze. I Gestori di strutture ricettive potranno, dunque, trasmettere tali dati utilizzando un collegamento ad Internet direttamente dalla propria struttura anziché consegnare personalmente, presso gli uffici di Polizia, le c.d. "schedine alloggiati. UFFICIO INFORMATICA (referente progetto "Alloggiati Web") Tel. 055/4977340 e-mail : [email protected] Normativa di riferimento ^top D. Lgs 29 ottobre 1999, n. 490 "Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali"; DPGR n. 46/r del 14/08/2007 "Regolamento di attuazione del Testo Unico delle Leggi Regionali in materia di Turismo"; Regolamento regionale di attuazione del regolamento CE 852/2004 e del Regolamento CE 853/2004; L.R. n. 42 del 23/3/2000 "Testo Unico delle Leggi Regionali in materia di Turismo"; DPGR n.18/R del 23/4/2001 "Regolamento di attuazione del Testo Unico delle leggi regionali in materia di Turismo"; L. n.135 del 29 marzo 2001 "Legge Quadro sul Turismo"; Pagina 2 di 3 L.R. n.14 del 17 gennaio 2005 "Modifiche alla Legge Regionale n.42 del 23 Marzo 2000". Pagina 3 di 3