Aria compressa, massima purezza

Aria compressa, massima purezza
L‘aria compressa è un ausilio
indispensabile nello scarico dei
tank di fermentazione
sistema di approvvigionamento d’aria
compressa è stato progettato grazie
all’aiuto del programma KESS (Sistema Kaeser di valutazione del risparmio
energetico) che tiene conto di ogni componente dell’intera stazione. Tra i principali interventi, sottolineiamo il ridimensionamento delle tubazioni per ognuna
delle reti d’aria (a 6 e 8,5 bar) e l’instal-
lazione di un sistema di trattamento e di
filtrazione centralizzato.
Oggi le vecchie tubazioni annerite
dal tempo, in cui fluiva inevitabilmente aria non filtrata se non subito prima
dell’utenza, sono state sostituite da una
luccicante rete in acciaio inox che porta
aria sterile fin dal punto di partenza. A
garanzia di un corretto e ottimale funzionamento ci pensano due compressori a
vite Kaeser SM 15 (a 11 bar) e due essiccatori frigoriferi TA 11.
La rete d’aria sterile a 6 bar è alimentata
da un compressore a vite Kaeser con
inverter, modello BSD 72 SFC e da due
essiccatori frigoriferi TD 51.
Un sistema di riempimento rete assicura un lavoro ottimale dell’unità di trattamento e di filtrazione. Questo è stato
non solo opportunamente dimensionato, ma anche protetto in modo da preservare la linea da cadute di pressione,
come ad esempio dopo un arresto o un
periodo di marcia a vuoto.
Tutti i sistemi di riempimento rete permettono di evitare questo tipo di problema e tanti altri problemi similari in modo
sicuro ed affidabile. Questi sistemi non
solo garantiscono aria di qualità costante, ma migliorano anche la sicurezza
funzionale e la longevità dei componenti di trattamento.
Nuovo impianto d’aria compressa per una fabbrica dall‘antica tradizione birraria
Da piccola birreria di campagna a moderna e grande società: la cronaca della fabbrica di birra di
Ustersbach, azienda familiare da oltre 400 anni, è una storia di puro successo.
A Ustersbach, un piccolo centro situato
tra Augusta e Krumbach, 120 dipendenti producono dodici tipi di birra, mescolando sapientemente solo ingredienti
selezionati: il luppolo di Hallertau, il malto d’orzo di produzione locale e l’acqua
attinta dal proprio pozzo di 200 m.
Nel 2005, a Ustersbach, hanno festeggiato i 400 anni della birreria della famiglia Schmid: un risultato di grande prestigio, frutto dello spirito di un’azienda
che, consapevole della qualità del suo
prodotto, ha sempre lavorato per miglio-
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rare e crescere. Per poter stare al passo
coi tempi e con le continue e nuove esigenze operative, questa fabbrica ha costantemente investito in nuovi impianti e
nuovi locali. Il risultato di tante trasformazioni rappresenta oggi una delle più
grandi aziende birrarie nel paesaggio
della Svevia bavarese.
L’ultimo sostanziale ampliamento riguarda proprio il sistema di approvvigionamento d’aria compressa, fulcro di
ogni azienda birraria. L’aria compressa
è necessaria per il funzionamento e
controllo di tutti i processi di automazione: dal lavaggio fino all’imbottigliamento
e all’etichettatura delle bottiglie. Inoltre
contribuisce anche in modo diretto al
risultato del processo di birrificazione,
come ad esempio l’aerazione del mosto. Quest’aria deve ovviamente soddisfare standard di igiene molto elevati.
Tubi in acciaio inox e sistema di
filtrazione centralizzato
Partendo da una misurazione ADA
(Analisi della Domanda d’Aria) il nuovo
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Soffianti per la pulizia delle
cisterne
Il biossido di carbonio è utilizzato per
estrarre la birra dalle gigantesche cisterne di fermentazione e di deposito.
Per ripulire successivamente le cisterne
sature di CO2 si utilizza una soffiante
rotativa Kaeser, modello BB52C: la soluzione più economica sia sotto il profilo
energetico che per i costi di esercizio,
rispetto all’ipotesi di ampliamento della
rete a 6 bar.
A proposito dei costi d’esercizio
Il nuovo impianto di approvvigionamento d’aria compressa della birreria
di Ustersbach non ha solo contribuito
ad un miglioramento della disponibilità
e della qualità dell’aria compressa, ma
ha prodotto allo stesso tempo una riduzione dei costi di produzione, in quanto
il sistema centralizzato di trattamento e
filtrazione dell’aria e l’impiego di tubazioni inox hanno permesso una riduzione dei valori massimi di pressione. Un
ulteriore risparmio, di almeno il 23 %, è
risultato dall’abbattimento dei costi del
raffreddamento ad acqua dei vecchi
compressori a pistoni.
L‘aria compressa interviene nella
preparazione del mosto e nel
trattamento dei fusti
La stazione d‘aria compressa installata a Ustersbach
1 soffiante rotativa Kaeser BB 52 C con avviatore stella-triangolo
2 compressori a vite Kaeser SM 15, 11 bar
1 compressore a vite Kaeser BSD 72 SFC, 6 bar
2 essiccatori a ciclo frigorifero TA11
2 essiccatori a ciclo frigorifero TD51
2 monitor della temperatura del punto di rugiada
sistema di riempimento rete e sistema completo di filtrazione centralizzato
Autore: Klaus-Dieter Bätz
Contatto: [email protected]
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