Novità mese di ottobre 2012 Nessuno è indispensabile – Peppe

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Novità mese di ottobre 2012 Nessuno è indispensabile – Peppe
Novità mese di ottobre 2012
Nessuno è indispensabile – Peppe Fiore
Impiegato modello in un'azienda modello - italiano medio tragicamente modello -, Michele Gervasini fa coincidere la
sua idea di felicità con gli angoli acuti del contratto a tempo indeterminato. E poco importa se ogni mattina deve
affrontare il traffico isterico della via Pontina per raggiungere il suo ufficio alla Montefoschi, azienda leader nella
produzione di latte e derivati. Lì lo aspettano gli altri dipendenti dell'Ufficio pianificazione e controllo, una pattuglia di
buffi animali da scrivania che vive - non solo simbolicamente - all'ombra dell'enorme, minacciosa mucca aziendale in
vetroresina che campeggia davanti agli stabilimenti. Ma un giovedì mattina la più mite fra le colleghe si dà fuoco nello
sgabuzzino delle scope, e all'improvviso bisogna rivedere i confini di quelle giornate che fino ad allora avevano
funzionato con l'efficienza di un formicaio. Con lo spirito dissacrante di una commedia tragicomica, "Nessuno è
indispensabile" sovverte la tradizione del romanzo industriale seguendo il ritmo e la grammatica della
contemporaneità, per descrivere in maniera umanissima e feroce i rituali, le mitologie, il misticismo laico che stanno
alla base della vita aziendale. Peppe Fiore racconta la deriva impazzita del mondo in cui viviamo, la nevrosi da
scrivania, i tic e le frustrazioni di ogni giorno, mettendo in scena personaggi che non hanno a disposizione un'altra vita,
né il desiderio di immaginarsela.
Il rosso e il blu – Marco Lodoli
Marco Lodoli non è soltanto uno scrittore, ma anche un insegnante, un professore nelle scuole superiori. Ogni giorno,
in presa diretta si incontra e scontra con la scuola, con gli studenti e con il diffìcile e appassionante mestiere di
insegnante. In "Il rosso e il blu" abbandona la finzione narrativa e, attraverso brevi ma folgoranti osservazioni, affronta
i molti "cuori ed errori" che sono disseminati nella scuola italiana, e di cui è testimone quotidiano, esprimendo così il
suo punto di vista sui tanti temi che entrano nel dibattito pubblico sull'educazione scolastica e i giovani di oggi: dal
momento topico dell'esame di maturità alla piaga emergente del bullismo; dalla straniarne e defatigante esperienza
delle gite di classe al problema della droga. Dall'angoscia degli studenti per il loro futuro, alla sintonia magica che
talvolta si crea con il loro professore. Si delinea cosi un percorso mai scontato, dove la chiarezza espressiva è
contemperata dalla profondità di giudizio. Gli errori della scuola sono solo un aspetto della questione. Non avrebbero
senso e importanza, se dietro di essi non ci fosse la passione, insomma i cuori.
Comprare il sole – Sebastiano Vassalli
Nadia Motta ha ventiquattro anni, nessun sogno e un'unica ambizione: il denaro. La sua vita da studentessa è solo una
farsa, e i lavori occasionali più disparati le permettono di tirare avanti. Perché preoccuparsi? Il futuro prima o poi le
"verrà incontro da solo". E per quanto riguarda gli uomini? Faccende di poco conto. Se sua madre Stefi si definisce una
"femminista storica" e crede di poterne fare a meno, lei è una "post-femminista": inutile prenderli troppo sul serio,
meglio puntare su un fidanzato con un bel lato "b" (babbeo), come Eros, che pensa di essere un grand'uomo ma gliela
dà sempre vinta. Solo una cosa conta davvero, su questo Nadia non ha dubbi: i soldi, quella corrente che nasce chissà
dove e spinge le nostre vicende in una direzione o nell'altra. E i soldi arrivano: Nadia vince ventuno milioni a una super
lotteria, ritrovandosi da un giorno all'altro a dover maneggiare una cifra a sei zeri che solleverà le sue certezze come
palloncini, fino a farle scoppiare in un mondo di traffici e avvocati, conti all'estero, misteri della finanza e amici dal lato
"i" (quello intelligente) e dal lato "s" (quello stronzo) fin troppo sviluppati. Sola, e abbandonata a se stessa, Nadia
sogna una città metafisica dove tutto è in svendita, piena di manichini sorridenti, castelli in aria e ruote panoramiche,
e dove il Signore dei Saldi e dei Soldi sta in agguato appeso a un'enorme ragnatela...
Cogan – George V. Higgins
Una bisca clandestina rapinata una notte probabilmente da qualcuno fuori dal giro. Pesci piccoli che pensavano di
sfangarla, invece si ritrovano alle calcagna Jackie Cogan. Un gansgster in giaccone di camoscio spelacchiato e
Chevrolet con le fiamme sulle fiancate, cui toccherà mettere in chiaro, tra scrocconi, criminali e avanzi di galera, chi
sia a far le regole della malavita a Boston.
Il canto delle parole perdute – Andrés Pascual
Nagasaki, agosto 1945. Kazuo, un ragazzo occidentale adottato da una famiglia giapponese, e Junko, figlia di una
maestra di ikebana, si sono ripromessi di incontrarsi su una collina per suggellare il loro amore adolescente con un
haiku. Pochi minuti prima dell'appuntamento, la bomba atomica trasforma la città intera nell'inferno. Tokyo, febbraio
2011. Emilian Zäch, architetto svizzero in crisi, funzionario delle Nazioni Unite e sostenitore dell'energia nucleare,
conosce una gallerista di arte giapponese ossessionata dall'idea di rintracciare il primo amore della nonna. Due storie
parallele, destinate a incrociarsi in un finale che sorprende. Un libro sulla forza dell'amore capace di superare ogni
cosa. Una storia di speranza e determinazione, di abbandono e di coraggio, un romanzo sull'importanza di non
dimenticare le tragedie del passato per affrontare le sfide del presente e scrivere il nostro futuro.
La stella del diavolo – Jo Nesbo
Oslo è nella morsa di una delle estati più torride che la storia ricordi. Anche mettere due patate sul fuoco sembra un
supplizio, ma quando, in un appartamento del centro, delle grosse macchie nerastre si allargano nell'acqua che bolle
su un fornello, la signora che sta cucinando capisce che non può essere colpa del caldo e, sollevando gli occhi al
soffitto, vede un denso liquido scuro colare attraverso l'intonaco. Al piano di sopra, il quinto, una giovane donna giace
in una pozza di sangue, assassinata. Un dito è stato reciso dalla sua mano sinistra e dietro la sua palpebra è stato
nascosto un minuscolo diamante a forma di stella a cinque punte, la stella del diavolo. Nello stesso momento, in un
altro punto della città, il detective Harry Mole giace nel suo appartamento, completamente ubriaco. Dall'assassinio
della sua collega Ellen non si è più ripreso, scivolando a poco a poco in uno stato di abbattimento che lo ha portato al
completo isolamento e alla sospensione dal servizio. Tuttavia, è proprio il capo della polizia, Bearne Moller, a
costringerlo a riemergere dal suo stupore alcolico. È a corto di uomini ma, soprattutto, vuole dare a Hole un'ultima
chance.
Via Chanel n° 5 – Daniela Farnese
È possibile assomigliare a una delle più grandi icone dello stile, indipendente, bella, desiderata ed elegante come Coco
Chanel? Rebecca ha trentatré anni, più di cento paia di scarpe, un armadio pieno di tubini neri, completi di tweed e
una smisurata passione per la magnifica Coco. È romantica, sognatrice, e follemente innamorata di Niccolò, che sta
per raggiungere a Milano, dopo un anno di relazione a distanza. Un nuovo lavoro come wedding planner, una vita
vicino all'uomo che ama: la felicità sembra a portata di mano. Ma una brutta sorpresa è in agguato: appena giunta
nella metropoli, Niccolò le confessa di essersi innamorato di un'altra. Rebecca si ritrova così in una città che non
conosce e con il cuore a pezzi. Ma il suo mito, la grande Coco, come avrebbe reagito? Indossando degli enormi occhiali
scuri, alzando la testa in segno di sfida, non avrebbe mai permesso a un uomo di schiacciare il suo spirito ribelle e
anticonvenzionale! "Per essere insostituibili bisogna essere unici", e forse Niccolò, unico non lo era. Dopo intere
giornate chiusa a casa, Rebecca è pronta a voltare pagina: si tuffa nell'intensa vita mondana milanese e, con lo stile
della sua eroina, assapora la sensazione di sentirsi una donna cercata e desiderata. Resterà un'eterna mademoiselle,
come l'intramontabile Coco? O forse il destino le riserverà sorprese inattese e capaci di rivoluzionare la sua vita?
Exit – Alicia Giménez-Bartlett
Exit è una villa di campagna immersa nella natura. Un giardino lussureggiante, stanze e saloni arredati con gusto,
quadri antichi, candelabri sul caminetto, lucenti cassettoni sui soffitti. Qui, nell'annuncio abbagliante della calura
estiva, uno alla volta arrivano gli ospiti. Due giovani donne: Clarissa, fragile e intensa; l'elegante Pamela, bella quanto
caustica. Il finanziere Finn, uomo raffinato e colto, eccellente conversatore. La vedova Tevener, una signora con i
capelli rossi allegra e sensuale. Il signor Ottosillabo, macchinista ferroviere, il poeta Léonard, capelli a spazzola e
sguardo penetrante, sempre capace di provocare gli altri. In poco tempo diventeranno intimi e amici, pronti a vivere e
a dissolversi nel gioco del destino e della passione. Gli ospiti sono stati accolti da due medici in camice bianco e
dall'infermiera Matea, specializzata in psicologia, che prepara cene e pranzi squisiti. Sottili fette di roast beef, uova e
salsicce, scintillanti frittate, teglie con pasticci di carne e formaggio, aringhe affumicate e cestini traboccanti d'uva. La
musica accompagna il passare del tempo, tra canzoni tzigane e boleri, sonate al chiaro di luna e contagiose melodie
jazz. Tutti insieme, gli ospiti, i medici e l'infermiera, condividono colazioni e banchetti, passeggiate, escursioni,
chiacchiere e battibecchi.
Con te fino alla fine del mondo – Nicolas Barreau
"Mon cher Monsieur, vi starete chiedendo chi è che vi scrive. Non ve lo dirò. Non ancora. Rispondetemi, e provate a
scoprirlo. Forse vi aspetta un'avventura che farà di voi l'uomo più felice di Parigi. La Principessa" Così comincia la
lettera che stravolgerà la vita di Jean-Luc Champollion, l'affascinante proprietario di una galleria di successo in rue de
Seine. Molto sensibile al fascino delle donne, che lo ricambiano volentieri, Jean-Luc vive in uno dei quartieri più alla
moda di Parigi, in perfetta armonia con il suo fedele dalmata Cézanne. Tutto procede al meglio, tra vernissage, allegri
ritrovi con gli amici nei café di Saint-Germain-des-Prés e romantiche passeggiate au clair de lune lungo la Senna.
Finché, una mattina, Jean-Luc scorge qualcosa nella posta: una busta azzurra, scritta a mano. È una lettera d'amore, o
meglio, una delle più appassionate dichiarazioni d'amore che lui abbia mai ricevuto, ma non è firmata: la misteriosa
autrice, nascosta dietro uno pseudonimo, lo sfida a smascherarla dandogli una serie di indizi. Per quanto perplesso,
Jean-Luc sta al gioco. Ma l'impresa non sarà affatto semplice: chi sarà mai la deliziosa impertinente che sembra
conoscere così bene le sue abitudini e si diverte a stuzzicarlo? Stregato dalle sue parole, Jean-Luc cercherà di dare un
nome a quella donna così intrigante e sfuggente il cui volto gli è del tutto sconosciuto. O forse no?
Il manoscritto ritrovato ad Accra – Paulo Coelho
14 luglio 1099. Mentre Gerusalemme si prepara ali invasione dei crociati, un uomo greco, conosciuto come II Copto,
raccoglie tutti gli abitanti della città, giovani e vecchi, donne e bambini, nella piazza dove Pilato aveva consegnato
Gesù alla sua fine. La folla è formata da cristiani, ebrei e mussulmani, e tutti si radunano in attesa di un discorso che li
prepari per la battaglia imminente, ma non è di questo che parla loro il Copto: il vecchio saggio, infatti, li invita a
rivolgere la loro attenzione agli insegnamenti che provengono dalla vita di tutti i giorni, dalle sfide e dalle difficoltà che
si devono affrontare. Secondo il Copto, la vera saggezza viene dall'amore, dalle perdite sofferte, dai momenti di crisi
come da quelli di gloria, e dalla coesistenza quotidiana con l'ineluttabilità della morte. "Il manoscritto ritrovato ad
Accra" è un invito a riflettere sui nostri princìpi e sulla nostra umanità; è un inno alla vita, al cogliere l'attimo presente
contro la morte dell'anima.
L’uccello del malaugurio – Camilla Lackberg
Fjällbacka sta per lasciarsi alle spalle un altro dei suoi lunghi inverni silenziosi, e nella Giunta cittadina c'è chi è ansioso
di attirare l'attenzione sul piccolo centro della costa. Quale occasione migliore di un reality show, con telecamere
piazzate dovunque a riprendere luoghi e persone che entreranno nelle case di decine di migliaia di telespettatori? La
proposta è approvata, i riflettori puntati, ma l'arrivo del cast crea non poco scompiglio, tanto più che il produttore,
consapevole che gli scandali aumentano l'audience, si diverte ad alimentare le tensioni tra i concorrenti. Ma il
trambusto mediatico rischia di assorbire anche le risorse della polizia, e il vicecommissario Patrik Hedström, già
distratto dai preparativi per il suo matrimonio con Erica, è in affanno: le indagini su una donna morta in circostanze
sospette vanno a rilento. Cercando faticosamente di mettere insieme i pezzi di un caso dai mille colpi di scena, tra
minacce, segreti e sterili menzogne, Patrik trova un diario e vecchi ritagli di giornale che potrebbero contenere indizi
preziosi. E anche un collegamento con un caso molto simile avvenuto solo qualche anno prima. Non gli resta che
insistere, per arrivare ad aprire una breccia nel muro di silenzio che la piccola comunità di Fjällbacka erge a difesa
della propria immagine, che vuole conservare irreprensibile.
Di tutte le ricchezze – Stefano Benni
Martin è un maturo professore e poeta che si è ritirato a vivere ai margini di un bosco: è una nuova stagione della vita,
vissuta con consapevolezza e arricchita dai ricordi e dalle conversazioni che Martin intrattiene con il cane Ombra e con
molti altri animali bizzarri e filosofi. In questa solitudine coltiva la sua passione di studioso per la poesia giocosa e per
il Catena, un misterioso poeta locale morto in manicomio. Questa tranquillità, che nasconde però strani segreti, è
turbata dall'arrivo di una coppia che viene a vivere in un casale vicino: un mercante d'arte in fuga dalla città e
Michelle, la sua bellissima e biondissima compagna. L'apparizione di Michelle, simile a una donna conosciuta da Martin
nel passato, gonfia di vento, pensieri e speranze i giorni del buon vecchio professore. Il ritmo del cuore e il ritmo della
vita prendono una velocità imprevista. Una velocità che una sera, a una festa di paese, innesca il vortice di un
fantastico giro di valzer. Leggende, sogni, canzoni, versi di un poeta che la tradizione vuole folle e suicida, telefonate
attese, contattisti rock, cinghiali assassini, visite di colleghi inopportuni, comiche sorprese, goffi corteggiamenti e
inattese tentazioni: tutto riempie di nuova linfa una stagione che si credeva conclusa, e che si riapre sul futuro come
un'alba. Martin e tutti quelli che lo circondano sembrano chiusi in un bozzolo di misteri: si tratta di attendere la farfalla
che ne uscirà.
Il caffè delle donne – Widad Tamimi
Il caffè è un punto fermo nella vita di Qamar: espresso e vigoroso come lo beve la madre, ingentilito da un goccio di
latte come piace al suo compagno, oppure fatto bollire tre volte, amaro e profumato di cardamomo, come ha imparato
a berlo in Giordania. Da sempre Qamar è in equilibrio tra due mondi, ma lo ha scoperto solo il giorno del suo
quattordicesimo compleanno, quando è diventata ufficialmente donna. Sottratta a ogni contatto promiscuo, costretta a
una improvvisa separazione dagli amici, Qamar deve confrontarsi con le differenze profonde tra le due culture di cui è
figlia. Eppure, nelle lunghe giornate trascorse con le donne di famiglia, impara a curare il corpo come ogni sposa deve
saper fare, a cucinare, a essere seducente e insieme modesta. Ed è durante queste lunghe ore al femminile che viene
introdotta all'antico, affascinante rituale del caffè: nonna, zie, sorelle, riunite nel salotto si scambiano confidenze e si
preparano a conoscere il destino. Solo una, ogni giorno, è la prescelta per l'interpretazione dei fondi da parte di Khalto
Sherin, che sa leggere nel sedimento i segreti del cuore e del futuro. Anni dopo, di fronte al dolore di una maternità
mancata, Qamar sentirà la necessità di recuperare le proprie radici e ripensare alle parole ascoltate il giorno lontano in
cui lesse la propria vita nel sedimento. Scegliere gli ingredienti del proprio caffè, deciderne aroma e intensità, significa
capire che gusto vogliamo dare alle nostre giornate.
Draco – L’ombra dell’imperatore – Massimiliano Colombo
355 d.C. Sono trascorsi quasi vent'anni dalla morte di Costantino il Grande, e la stabilità dell'Impero romano è
sottoposta a una duplice minaccia: i barbari che premono ai confini, e le lotte intestine rese più aspre dai tentativi di
molti generali di autoproclamarsi imperatori. Costanzo II, sul trono dell'Impero d'Oriente, ossessionato dalla paura di
perdere il potere, ha istituito una rete di spie per intercettare ogni oppositore. È così che Victor, di origini franche,
diventa l'ombra del giovane Giuliano, destinato a vestire la porpora e diventare il prossimo Cesare delle Gallie.
Solitario e incurante del pericolo, intelligente e perspicace ma addestrato a eseguire gli ordini senza porsi domande,
Victor è un esecutore, il braccio armato di menti che nel segreto delle stanze decidono il corso della storia.
Formalmente incaricato del suo addestramento militare, affiancherà Giuliano in ogni sua mossa, per renderlo innocuo
nei confronti delle ambizioni di Costanzo. Giuliano, però, è un uomo di studi, non un condottiero, un filosofo che crede
ancora negli dei e non nel Cristo che li ha ormai soppiantati per legge. E Victor non è l'unico uomo nell'ombra. C'è
qualcuno che osserva le sue mosse, e per proteggere se stesso e Giuliano sarà costretto ad abbandonare molte delle
sue certezze e intraprendere una strada più insidiosa del previsto.
Hanno ammazzato la Marinin – Nadia Morbelli
È la vigilia di Pasqua e Genova è sferzata da una pioggia battente. La redattrice e paleografa Nadia Morbelli, appena
rincasata da un noiosissimo viaggio di lavoro, sta per prepararsi un meritato bagno caldo, quando improvvisamente
nel palazzo salta la luce. Nadia non presta molta attenzione alla cosa, almeno fino a quando, tre giorni dopo, suona
alla sua porta il commissario di polizia, il dottor Prini. Eh sì, perché proprio la sera in cui si stava rilassando nell'acqua
bollente, sullo stesso pianerottolo, a pochi passi dal suo appartamento, è stata ammazzata nientemeno che la signora
Assunta, la terribile e petulante vicina di casa, per tutti "la Marinin". Curiosa e impertinente per natura, Nadia si
incaponisce sull'omicidio e inizia a cercare indizi per conto proprio. E tra un salto alla bocciofila con le amiche, quattro
chiacchiere al bar e lunghe conversazioni col commissario che assumono tutta l'aria di un flirt, comincia a individuare
qualche pista davvero interessante...
Follia profonda – Wulf Dorn
Un mazzo di bellissime rose rosse senza biglietto. Un inquietante disegno sotto il tergicristallo dell'auto... Lo psichiatra
Jan Forstner è l'oggetto delle attenzioni insistenti di una sconosciuta. All'inizio pensa si tratti semplicemente dei
sentimenti innocui di una paziente. Ma quando un amico giornalista, che stava per fargli delle rivelazioni sconvolgenti
che lo riguardavano da vicino, viene trovato barbaramente ucciso, Forstner comincia a temere di essere il bersaglio
finale di una pazza omicida. Una stalker che non si ferma davanti a nulla pur di ottenere ciò che vuole. E ciò che vuole
è lui, Jan, per sempre...
Notti di guardia – Giuseppe Neretto
Il dottor Massimo Dighera lavora nella rianimazione di un grande ospedale. Una notte, nel suo reparto viene ricoverato
Aldo Martinez, vittima di un incidente stradale. Per uno come Dighera, stare al fianco di chi lotta tra la vita e la morte è
storia di tutti i giorni, ma di fronte a quest'uomo ammutolito, immerso nel suo sonno indotto, in lui scatta qualcosa:
sente il bisogno di capirci di più. Perché un manager in carriera si getta all'improvviso contro un TIR? Ha così inizio
un'indagine che dal letto d'ospedale passa al luogo dell'incidente. Abituato a confrontarsi con la sinistra prossimità
della morte Dighera sperimenta il disorientamento che si prova, talvolta, di fronte alla nudità del cuore di un altro
essere umano: forse vittima, forse carnefice, forse entrambe le cose. Notte dopo notte, mentre il corpo di Martinez
inizia a rispondere alle cure, Dighera si ritrova sempre più impigliato nei tormenti della sua anima, fino a chiedersi se
la verità sia così importante e se non sia meglio tornare a essere, semplicemente, un medico che salva una vita.
Comunque vada non importa – Eleonora C. Caruso
Darla vive arenata sul divano di casa, incollata al computer, esce solo per andare in fumetteria. Manga e cartoni
giapponesi sono il suo universo, veri e propri oggetti salvifici, le uniche coordinate per lei valide. Tra Twitter, social
network e battute al vetriolo, a ventidue anni si è asserragliata in un fortino apparentemente inespugnabile, chiudendo
fuori un padre con cui non riesce a dialogare, il fratello Andrea che l'ha sempre messa in ombra, un'università che non
ha nulla da offrirle. Ma quando Andrea si ammala gravemente, vittima dell'odio per se stesso, Darla è costretta a
distogliere gli occhi dal monitor e a guardarsi intorno: scoprirà che il suo mondo non le basta più, e avrà bisogno di
amare, di litigare, di fare spazio a chi, fino a quel momento, ha sempre respinto. Il romanzo d'esordio di Eleonora C.
Caruso.
Nel nome dello zio – Stefano Piedimonte
Lo Zio è uno spietato boss della camorra. Ha però una fatale debolezza: "il Grande Fratello", di cui non si perde una
puntata. Nemmeno se costretto a vivere in latitanza, braccato dall'agente di polizia Woody Alien, soprannominato così
per la "bruttezza intellettualoide", che potrebbe incastrarlo grazie a un misterioso informatore. Allora i "guaglioni" dello
Zio, scoperta l'identità del traditore, arruolano il pusher Anthony ventenne incensurato, ma in compenso lampadato e
depilato per mandargli un messaggio dalla Casa. Dopo un estenuante addestramento, Anthony riesce a superare il
provino ed entra nel cast...
Il corpo umano – Paolo Giordano
È un plotone di giovani ragazzi quello comandato dal maresciallo Antonio René. L'ultimo arrivato, il caporalmaggiore
Roberto Ietri, ha appena vent'anni e si sente inesperto in tutto. Per lui, come per molti altri, la missione in Afghanistan
è la prima grande prova della vita. Al momento di partire, i protagonisti non sanno ancora che il luogo a cui verranno
destinati è uno dei più pericolosi di tutta l'area del conflitto: la forward operating base (fob) Ice, nel distretto del
Gulistan, "un recinto di sabbia esposto alle avversità", dove non c'è niente, soltanto polvere, dove la luce del giorno è
così forte da provocare la congiuntivite e la notte non si possono accendere le luci per non attirare i colpi di mortaio.
Ad attenderli laggiù, c'è il tenente medico Alessandro Egitto. È rimasto in Afghanistan, all'interno di quella precaria
"bolla di sicurezza", di sua volontà, per sfuggire a una situazione privata che considera più pericolosa della guerra
combattuta con le armi da fuoco. Sfiniti dal caldo, dalla noia e dal timore per una minaccia che appare ogni giorno più
irreale, i soldati ricostruiscono dentro la fob la vita che conoscono, approfondiscono le amicizie e i contrasti fra loro,
cercano distrazioni di ogni tipo e si lasciano andare a pericolosi scherzi camerateschi. Soltanto la notte, sdraiati sulle
brande, vengono sorpresi dai ricordi. Nel silenzio assoluto, che è silenzio della civiltà ma anche della natura, riescono a
sentire la pulsazione del proprio cuore...
Venere in metrò – Giuseppe Culicchia
Gaia, 38 anni, porta la taglia 38, vive nel centro di Milano e in equilibrio perfetto sul suo tacco dodici si muove
disinvolta tra sfilate e locali alla moda: del resto ha un marito che le garantisce una grande agiatezza, un amante il cui
profilo su Facebook dice sempre "innamorato", una figlia che va alla scuola steineriana, due amiche di nome Ilaria e
Solaria, un iPhone, un iPod, un iPad e una psicanalista che a ogni seduta pronuncia queste parole: "Sono trecento
euro". Madre in carriera, può vantare l'invenzione dell'apericena, rito che ha ormai contagiato l'intera penisola, e la
soddisfazione di non avere fatto mancare nulla alla figlia Elettra senza per questo trascurare il lavoro. Nessuna
sbavatura, insomma. Eppure il passato bussa, implacabile, nel sonno. Un incubo ricorrente, che sembra voler riportare
a galla qualcosa... Prima o poi Gaia dovrà decidersi a parlare di suo padre. E dei suoi tre anni di black-out. Anche
perché a un tratto nel suo presente si è aperta una piccola crepa, destinata ad allargarsi come la tela di un ragno e a
mandare in pezzi le sue sicurezze: il licenziamento dall'agenzia di comunicazione dove lavora, un'impasse sentimentale
inattesa, la carta di credito bloccata, Elettra che lancia segnali di un disagio sempre più ineludibile.
Il senso dell’elefante – Marco Missiroli
La devozione verso tutti i figli, al di là dei legami di sangue: è il senso dell'elefante, codice inscritto in uno dei
mammiferi più controversi, e amuleto di una storia che comincia in un condominio di Milano. Pietro è il nuovo
portinaio, ha lasciato all'improvviso la sua Rimini per affrontare un destino chiuso tra le mura del palazzo su cui sta
vegliando. Era prete fino a poco tempo prima, ora è custode taciturno di chiavi e appartamenti, segnato da un
rapporto enigmatico con uno dei condomini, il dottor Martini, un giovane medico che vive con moglie e figlia al secondo
piano. Perché Pietro entra in casa di Martini quando non c'è? Perché lo segue fino a condividere con lui una verità
inconfessabile? Il segreto che li unisce scava nel significato dei rapporti affettivi, veri protagonisti di un intreccio che si
svela a poco a poco, arrivando all'origine di tutto: una ragazza conosciuta da Pietro quando era un sacerdote senza
Dio, in una Rimini dura e poetica, a tratti felliniana. Qui inizia questa storia che accompagna i suoi personaggi nella
ricerca di un antidoto alla solitudine dei nostri tempi, verso una libertà di scelta, e di sacrificio. In questo romanzo
Marco Missiroli va al cuore della sua narrativa, raccontando il sottile confine tra l'amore e il tradimento, il conflitto con
la fede e la dedizione verso l'altro. A partire da una semplice, terribile domanda: a che cosa siamo disposti a rinunciare
per proteggere i nostri legami?
Un amore di cupcake – Donna Kauffman
La trentenne Leilani Trusdale non ce la fa più: i ritmi frenetici, le pressioni costanti e il carattere burbero dello chef
Baxter Dunne, che ormai preferisce i riflettori degli studi televisivi alla cucina, sono diventati insostenibili. Insomma, è
giunto il momento di cambiare vita. Così, dopo oltre quattro anni di duro lavoro e poche soddisfazioni come executive
chef del ristorante Gàteau di New York, Leilani decide di tornare nella piccola isola di Sugarberry, dove è nata e
cresciuta, per realizzare il suo sogno: aprire una pasticceria, un luogo caldo e magico dove poter creare irresistibili
cupcake da decorare nei modi più fantasiosi. E le cose sembrano andare subito per il verso giusto, anche grazie
all'aiuto degli amici di sempre, del padre e dell'intera comunità di Sugarberry, tutti convinti che il suo talento e la sua
passione possano finalmente trovare un degno riconoscimento. Quando però viene a sapere che Baxter ha intenzione
di girare la prossima stagione del suo show proprio a Sugarberry, Leilani inizia ad agitarsi, a innervosirsi, a
emozionarsi... perché, nonostante il risentimento che prova verso di lui, in fondo al cuore lei sa che lo scontroso ma
affascinante chef è l'ingrediente "segreto" che le manca per essere felice. Proprio come la glassa su un cupcake...
Cupcake. Il lato dolce della vita
Piccoli, colorati e assolutamente irresistibili: cupcake hanno conquistato il mondo con la loro bontà. Confezionati in
pirottini monoporzione, sono facili da preparare e belli da vedere. Seguendo i nostri consigli, in breve tempo potrete
scegliere tra i cupcake più semplici, come quelli marmorizzati, alla marmellata, al cioccolato e pere, oppure quelli più
divertenti con i leccalecca, a forma di coccinella o di pupazzo di neve, o ancora cimentarvi con cupcake sofisticati,
decorati con glassa colorata, fiori di marzapane o variopinte palline di zucchero.
Il cortile dei girasoli parlanti – Antonia Arslan
"La bambina che giocava con il soldatino ussaro... Il prete che andava a dir messa in un eremo di monaci bizantini...
Zia Anja e zia Nini, le migliori sferruzzatrici del paese... Gabriel Attarian, l'armeno che voleva imparare l'italiano...". I
personaggi di questo viaggio palpitano di vitalità e di splendore. Si rimane intrappolati nelle loro storie sospese tra due
mondi: quello onirico, che vive di sogni e di fiabe, e quello concreto, che narra di vita contadina, di terre lontane, di
affetti familiari, di fede. Ogni storia quasi una spigolatura - contiene una folgorazione di saggezza, una scheggia di luce
che viene a illuminare l'oscurità del quotidiano ridestandoci a un "senso" o, meglio, a un "frammento di senso": il
valore delle nostre radici, la custodia della memoria, la consapevolezza del nostro stare e agire nel mondo. Sono ritagli
autobiografici in cui la Arslan declina i temi che più le sono cari: la questione armena e l'insensatezza della guerra, ma
anche la spontaneità dell'infanzia, la natura madre e matrigna, l'odio che contamina e deturpa, la forza invincibile
dell'amore. Una galleria di voci e di volti, che parlano di una sapienza antica, che non c'è più.
È la notte di Halloween. A Camelot hanno rubato il Diamante del Destino di re Artù, e gli abitanti del castello sono
prigionieri di un incantesimo. Riusciranno Jack a Annie a recuperare la pietra preziosa e a salvare Camelot? Età di
lettura: da 6 anni.
Una terribile invasione di cavallette ha causato una grave carestia, e la popolazione di Gorom-Gorom è in grande
difficoltà. Gidaado, il migliore amico di Sophie, rischia di dover vendere il suo magnifico cammello bianco. Ma, grazie al
talento musicale di uno e all'astuzia dell'altra, i due ragazzini sapranno risolvere la situazione nel migliore dei modi.
Età di lettura: da 7 anni
Ciao, sono Valentina! Questa volta sono proprio emozionata! Da quando Rossana, la mia amica giornalista, mi ha
proposto di scrivere degli articoli sulle usanze e le tradizioni degli immigrati che vivono nel nostro Paese non sto più
nella pelle. Voglio cominciare subito le mie interviste! Credo che non sarà così difficile: molti dei miei compagni sono
stranieri. Ognuno di loro avrà qualcosa da insegnarmi e avrò un sacco di cose da raccontare... Età di lettura: da 8
anni.
Quando la sera Elias spegne la luce, il suo letto si trasforma in un vascello, le onde del mare arrivano sul pavimento e
piano piano lo trascinano al largo. Una volta in acqua, però, il ragazzino vede lo squalo Zanna di Spada che lo punta
con le fauci spalancate. Suo papà dice sempre che per sconfiggere la paura basta sentirsi un leone... E se provasse a
ruggire? Età di lettura: da 5 anni.
Che cosa fanno le ore dopo aver ricordato ai bambini quando devono andare a scuola e quando possono giocare?
Federica e Andrea proprio non sanno che cosa rispondere. Forse si annoiano, dato che la giornata è lunga; o forse si
travestono da attrici e recitano nel Teatro del Tempo... Età di lettura: da 4 anni.
Senza nessuno con cui chiacchierare, il Sole si sente molto triste. Infatti, ogni volta che si avvicina a qualcuno per fare
amicizia, senza volerlo provoca un disastro: la prateria diventa arida come un deserto, il mare evapora e i pesci
scappano! Finché finalmente un giorno fa un incontro inaspettato... Età di lettura: da 5 anni.
La piccola Giulia tarda spesso ad andare a letto, persa nel suo mondo immaginario dove i giocattoli prendono vita e
chiacchierano con lei, raccontando le loro storie di guerra, d'amore e di poesia. Ma tra i pupazzi, l'Uomo d'affari si
dimostra prevaricatore, egoista e individualista. A questo punto la ragazzina, messa di fronte alle questioni tra il bene
e il male, deciderà di mettersi in gioco, guidando la rivolta della banda dei giocattoli, per un mondo più giusto. Dalla
penna di Dacia Maraini, una favola delicata che insegna ai più piccoli il valore del rispetto per gli altri, dell'altruismo e
dell'uguaglianza. Età di lettura: da 6 anni.
Mario, passando accanto a un cassonetto, vede in una scatola qualcuno che sembra aspettare proprio lui! Un nuovo
amico a quattro zampe dalla simpatia irresistibile, che ce la metterà tutta per farsi voler bene... Età di lettura: da 3
anni.