Pomodoro da industria, le varietà per il 2001
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Pomodoro da industria, le varietà per il 2001
Colture orticole Pomodoro da industria, le varietà per il 2001 MARIO DADOMO, GIOVANNA BONETTI, SANDRO CORNALI Azienda Agraria Sperimentale “Stuard”, Parma LAMBERTO DAL RE, ANGELO INNOCENTI Azienda Agraria Sperimentale “M. Marani”, Ravenna CARLO LEONI, LUCA SANDEI - Stazione Sperimentale Industria Conserve Alimentari, Parma DANTE TASSI, ALESSIO ROBOTTI Azienda Sperimentale “V. Tadini”, Piacenza VANNI TISSELLI - Centro Ricerche Produzioni Vegetali, Cesena CENTRO RICERCHE PRODUZIONI VEGETALI Il pomodoro da industria si conferma la più importante orticola dell’Emilia-Romagna, regione che a sua volta sta acquisendo sempre più peso a livello nazionale. Infatti le ultime stime, ancora ufficiose, riferiscono di una incidenza regionale che va dal 30 al 40 per cento sul totale prodotto a livello nazionale, confermando la seconda posizione dell’Emilia-Romagna, che segue la Puglia, peraltro in tendenza decrescente. I consigli per i vari tipi di impianto, dal precocissimo al tardivo Le principali novità riguardano il mercato e la tecnica colturale, fattori che richiedono entrambi uno sforzo teso allo sviluppo di ulteriore professionalità. L’istituzione delle soglie al posto delle quote di produzione ed il cambiamento dei meccanismi che influenzano il prezzo di mercato della materia prima, infatti, richiederanno sempre più di produrre ad un costo unitario tendenzialmente inferiore, ma con una qualità in grado di eccellere nei confronti della concorrenza. Gli strumenti principali per rag- giungere questi obiettivi si traducono in una tecnica colturale attenta ai mezzi che permettono rese elevate (con conseguente riduzione del costo di produzione unitario), senza deprimere la qualità e garantendo al contempo caratteristiche igienico-sanitarie di livello elevato (produzioni integrate). La diffusione crescente della fertirrigazione, anche in Emilia-Romagna, rappresenta una delle principali risposte, che testimoniano l’impegno profuso dagli agricoltori per conseguire questi obiettivi, anche alla luce del susseguirsi di periodi estivi contraddistinti da un clima alquanto arido. La scelta varietale è un altro importante elemento, capace di incidere sensibilmente su una serie di importanti fattori: dalla pianificazione delle raccolte, ai livelli produttivi e qualitativi, al contenimento dei mezzi chimici, grazie alle resistenze e tolleranze presenti. 25 S olerosso (ex Nun 2048), interessante per l’elevata precocità. (Foto Dadomo) Gennaio 2001 Colture orticole Le prove di confronto Considerata l’importanza della scelta varietale, vengono annualmente realizzate in Emilia-Romagna delle prove di confronto fra le diverse cultivar proposte dalle ditte sementiere, al fine di contribuire all’aggiornamento delle “liste di raccomandazione varietale” e di fornire preziose informazioni agli operatori del settore. Queste prove so- no realizzate presso le aziende sperimentali della regione, con il coordinamento del Centro ricerche produzioni vegetali. Dalla sperimentazione condotta nelle ultime annate, si è reso possibile stilare un profilo delle varietà più interessanti, suddivise per epoca di impianto suggerita. Le tabelle 1 e 2, senza la pretesa di poter considerare tutti gli aspetti, cerca- no di fornire un quadro il più possibile sintetico, ma al contempo sufficientemente esauriente, sul comportamento rilevato nelle ultime annate dalle cultivar più affermate e da quelle più promettenti. Il testo che segue riassume i principali pregi e difetti delle varietà presenti nei confronti varietali degli ultimi anni, con eventuali riferimenti anche all’andamento nelle prove dell’anno 2000; si forniscono inoltre consigli Tab. 1 - Schede varietali di pomodoro da industria PER IMPIANTI PRECOCI E MEDIO-PRECOCI, aggiornamento al 2000. ASPETTI PRODUTTIVI CULTIVAR Produzione Concentraz. Uniformità Consistenza commerciab. di maturaz. colorazione Assenza peduncoli sufficiente variabile sufficiente variabile discreta variabile discreta variabile discreta variabile discreta buona variabile buona variabile buona variabile discreta variabile buona variabile discreta sufficiente buona scarsa sufficiente buona scarsa discreta variabile buona variabile discreta variabile buona discreta variabile buona variabile discreta variabile discreta ottima Pavia Hy (ex EPTX 690) buona Falcorosso (ex NUM 4304) buona buona variabile buona buona discreta ottima Heinz 9478 Hy buona variabile buona variabile buona variabile buona buona variabile discreta variabile buona sufficiente Snob Hy (EXH 98063 ) ottima variabile discreta variabile ottima variabile buona variabile sufficiente sufficiente EX 452 Hy* discreta Solerosso Hy (Num 2048) Donald Hy* (Num 7712) 26 CARATTERISTICHE DELLA BACCA Trajan Hy Isola Hy Speedy Hy (ex BOS 8033) Morgan Hy* Brigade Hy Fastel Hy (Fast) Guadalete Hy (PS 121) Simeone Hy ZU 0279 Hy Tenax Hy (Isi 2570) ZU 0268 Hy* buona variabile discreta variabile buona variabile sufficiente discreta variabile discreta variabile buona variabile buona ottima scarsa buona buona discreta RESISTENZE A FATTORI AVVERSI Scottature discreta variabile discreta variabile discreta variabile buona variabile sufficiente variabile buona buona variabile discreta variabile buona variabile buona variabile discreta variabile buona variabile discreta buona variabile discreta discreta buona variabile buona buona discreta buona buona variabile discreta variabile buona buona ottima discreta buona variabile buona buona discreta variabile buona discreta buona ottima discreta discreta discreta variabile buona discreta buona ottima buona discreta variabile buona discreta variabile SovrammaSpaccature turazione discreta discreta buona variabile buona discreta variabile buona buona variabile buona Residuo rifrattom. pH Colore sufficiente sufficiente sufficiente sufficiente variabile variabile variabile sufficiente discreto sufficiente sufficiente variabile variabile variabile variabile discreta discreto discreto discreto variabile variabile variabile variabile discreta discreto discreto discreto variabile variabile variabile buono discreta discreto discreto variabile variabile discreto buono discreto buona sufficiente buona buona sufficiente variabile sufficiente sufficiente variabile variabile buona sufficiente variabile discreta ottima variabile buona sufficiente ottima CARATTERISTICHE DEL SUCCO buona variabile discreta variabile discreta discreto variabile buono variabile buono discreto buono variabile discreto variabile buono variabile discreto buono buono variabile buono buono discreto buono sufficiente variabile discreto buono buona variabile buona variabile discreta variabile buona sufficiente variabile sufficiente discreto variabile sufficiente sufficiente buono variabile buono discreto buona sufficiente scarso discreto variabile discreto variabile discreto variabile buono variabile buono variabile ottimo discreto discreto variabile buono buono discreto buono MATURAZ. GIORNI SU UC 82 RESISTENZE GENETICHE DICHIARATE -7 V F1,2 Pto -7 V F2 N Pto (TSWV toll) -5 V F1 N -4 V F1 Pto -3 V F2 N Pto -3 V F0 Pto -2 V FF N Pto -2 V F1,2 Pto -1 V F1,2 -1 V F Asc -1 V F Pto -1 VF – V F2 N Pto – V F N Pto – V FF N Pto – V F2 – V F N Pto +1 V F2 Legenda: scala di giudizio in ordine decrescente in merito Gennaio 2001 ottimo buono discreto scadente Qualora il comportamento si discosti sensibilmente nel corso degli anni, viene aggiunta la dicitura “variabile”, con colore aggiuntivo alla tendenza, migliore, uguale o peggiore * 1 solo anno di prove al 2° livello relativi alla programmazione delle epoche di impianto e alcuni brevi suggerimenti di coltivazione. Varietà per impianto precocissimo Solerosso (ex Nun 2048), è probabilmente la più precoce in assoluto e quindi è molto indicata per aprire la campagna di raccolta. Le caratteristiche produttive sono variabili ma sufficienti, la consistenza non è delle migliori, così come anche la qualità. Donald Hy (ex Nun 7712), al primo anno in prova al secondo livello, presenta caratteristiche complessivamente simili, ma con miglior copertura e minor pezzatura dei frutti. Sotto il profilo produttivo, andrebbe verificato qua- le delle due varietà si adatta meglio al proprio ambiente, poiché presentano un comportamento alterno. Trajan Hy resta uno dei principali punti di riferimento per terreni infestati da nematodi, mentre meno brillante è il comportamento nelle aree più occidentali dell’Emilia-Romagna, dove permane più indicato l’impiego di Isola Hy. Speedy (ex BOS 8033) è anch’essa fra le più indicate per iniziare il trapian- Tab. 2 - Schede varietali di pomodoro da industria PER IMPIANTI MEDIO-TARDIVI E TARDIVI, aggiornamento al 2000. ASPETTI PRODUTTIVI CULTIVAR Perfect Peel Hy (ex PSX 1296) CARATTERISTICHE DELLA BACCA Produzione Concentraz. Uniformità Consistenza commerciab. di maturaz. colorazione ottima ottima buona discreta variabile variabile Heinz 9494 Hy* sufficiente sufficiente variabile Heinz 9557 Hy* sufficiente sufficiente variabile buona buona Ruphus Hy (ES 96-100) variabile buona discreta Frantic Hy* (ES 97-100) variabile discreta discreta Nemador variabile variabile buona buona Totem Hy variabile variabile sufficiente buona Fenix (ISCI 150/90) variabile discreta discreta Miracle Hy (Num 8213) variabile ottima discreta Ricos Hy (FR 540) variabile buona buona ES 2099 Hy* (ex ES 4599) buona discreta Premium Hy* UC 82 Assenza peduncoli buono variabile buono ottima sufficiente buona discreta buono buono buono buona variabile buona ottima discreta buona buona buono discreto ottima buona buona buono sufficiente variabile buona buona buona buona variabile discreta variabile buona variabile buona variabile sufficiente discreta variabile buona variabile discreta variabile buona discreta variabile buona variabile discreta variabile discreta discreto variabile buono variabile discreto buono buono variabile discreto variabile buono variabile buono variabile buono buono buono variabile buono buono variabile buono discreta ottima buono variabile buono sufficiente variabile discreto variabile discreto discreta variabile buona variabile buona discreta buona discreta buona buona discreta discreta buona buona variabile buona discreta discreta ottima discreta buona buona sufficiente buono discreto buona variabile discreta variabile buona buona buona discreto buono ottima buona variabile buona buona variabile discreta variabile buona variabile discreta buono variabile buono variabile buono buono variabile buono variabile buono buono variabile buono variabile buono buona buona variabile buono variabile buono discreta buona variabile discreta buona variabile buona Neinz 9492 Hy* ottima buona buona buona ottima Heinz 9553 Hy ottima buona variabile buona variabile buona ottima buona Magnum 955 Hy (ex UGX 955) sufficiente variabile sufficiente discreto variabile sufficiente variabile buono buona buona discreta variabile discreta variabile buona variabile buona Punto Hy (PX 4363 Hy) buono buona discreta variabile buona variabile buona buona Colore sufficiente ottima buona variabile discreta variabile ottima Red Fighter Hy (Num 7850 Hy) pH ottima discreta variabile discreta buona buona variabile discreta variabile buona variabile buona Residuo rifrattom. ottima variabila buona discreta buona Scottature SovrammaSpaccature turazione CARATTERISTICHE DEL SUCCO discreta variabile buona variabile sufficiente ottima buona variabile discreta variabile discreta buona RESISTENZE A FATTORI AVVERSI ottima buona discreto variabile sufficiente buono buono MATURAZ. GIORNI SU UC 82 RESISTENZE GENETICHE DICHIARATE – VF VF – V FF N Pto Asc – V FF N Pto Asc +1 V F Asc +1 V F Asc +2 VFN +2 VF +2 VF +2 V FF Asc +2 V FF +2 V F2 N Asc +2 V F Alt +3 VF +4 VFN +4 V F12 N +4 V F N Asc +4 V FFN Asc C 27 Legenda: scala di giudizio in ordine decrescente in merito ottimo buono discreto sufficiente scarso scadente Gennaio 2001 Qualora il comportamento si discosti sensibilmente nel corso degli anni, viene aggiunta la dicitura “variabile”, con colore aggiuntivo alla tendenza, migliore, uguale o peggiore * 1 solo anno di prove al 2° livello Colture orticole to, essendo caratterizzata da una precocità elevata e dalla resistenza a pseudomonas; discrete sono la produttività e la qualità. Fastel Hy (ex Fast), pur tendenzialmente non precocissima, sembra evidenziare maggiore attitudine ad un impianto anticipato, per limitarne la tendenza al ricaccio. La cultivar presenta alcuni problemi di tenuta e, in parte, di consistenza; resistente a pseudomonas. Fra le altre cultivar, molto precoci ma caratterizzate da un comportamento meno costante negli anni e nelle diverse località, si segnalano Heinz 9280, Earlynemapride, Elegy. Varietà per impianto precoce e medio-precoce 28 Morgan Hy, al primo anno in prova al secondo livello, ha mostrato un buon portamento della pianta e discrete ca- ratteristiche produttive e qualitative; resistente a pseudomonas. Pavia Hy (ex EPTX 690), presenta soprattutto bacche di elevata consistenza e buona pezzatura, discrete o buone caratteristiche produttive e qualitative; solo la resistenza alla sovrammaturazione si rivela modesta; resistente a pseudomonas. Guadalete Hy (ex PS 121) si è confermata un’ottima varietà sotto molti punti di vista, purché si presti particolare attenzione a sopperire adeguatamente al fabbisogno irriguo, per evitare la presenza di marciume apicale, cui è particolarmente suscettibile; resistente a pseudomonas. Falcorosso Hy, resistente a pseudomonas, evidenzia una buona produttività, un’elevata resistenza alla sovrammaturazione, ma anche caratteristiche qualitative tutto sommato modeste. Brigade Hy, da anni varietà testimone, si conferma ancora su buoni livelli produttivi e qualitativi, evidenziando però anche la consueta modesta resistenza alla sovrammaturazione e la suscettibilità alle spaccature. Snob Hy (ex EXH 98063) si è mantenuta, negli anni, su livelli medio-buoni per la maggior parte dei caratteri; rispetto a Brigade, ne migliora in parte la resistenza alle spaccature, la consistenza e la tenuta, ma il colore è tendenzialmente un po’ inferiore. Heinz 9478 Hy ha manifestato un buon equilibrio fra caratteristiche agronomiche e tecnologiche, risultando spesso fra le più produttive; buono soprattutto il colore. EX 452 Hy, un solo anno in prova al secondo livello, ha evidenziato una buona pezzatura e caratteristiche complessivamente discrete. ZU 0279 Hy è risultata fra le più produttive nell’anno 2000, con un comportamento positivo per la maggior parte dei caratteri, ad eccezione del residuo ottico. Fra le numerose altre varietà, Si- meone Hy (ex ZU 0011), resistente a pseudomonas, presenta belle bacche di uniforme colorazione e buona qualità; la produzione è variabile, così come la concentrazione di maturazione. FR 952 Hy , tendenzialmente produttiva e con bacche di buona qualità, ha manifestato negli anni un comportamento alterno, la tenuta è modesta. Tenax (ex Isi 2570) ha confermato un comportamento generalmente discreto, ma con una produttività inferiore alla media di campo. Fra le varietà presenti un solo anno al secondo livello, ZU 0268 si è assestata su un livello tendenzialmente mediano per la maggior parte dei caratteri, evidenziando però un ottimo colore. Varietà per impianto medio e medio-tardivo H einz 9478, evidenziatasi per la produttività ed il colore. 29 (Foto Dadomo) P erfect Peel, la varietà più diffusa in Emilia-Romagna. (Foto Dadomo) mico (soprattutto produttività ed elevata resistenza alla sovrammaturazione) e le modeste caratteristiche qualitative. Ruphus Hy (ex 96-100), ha mostrato essenzialmente gli stessi pregi e difetti di Perfect Peel. Frantic Hy (ex 97- 100), è invece risultata tendenzialmente un po’ meno produttiva, ma un po’ migliore sotto il profilo qualitativo. Premium Hy, presente un solo anno in prova al secondo livello, ha confermato l’ottima tenuta, ma la produttività è Gennaio 2001 Oltre ad alcune delle varietà suggerite per un impianto medio-precoce (in particolare Guadalete per qualità e tenuta in campo, Heinz 9478 per produttività e qualità, Falcorosso e ZU 0268 per la resistenza alla sovrammaturazione), le varietà più indicate, a seguito dei risultati della sperimentazione, sono le seguenti. Magnum 955, molto produttiva, associa discrete o buone caratteristiche qualitative; se ne sconsiglia l’impianto in epoca troppo avanzata, essendo alquanto tardiva, per evitare una possibile scalarità di maturazione. Di caratteristiche simili è parsa anche Heinz 9492. Heinz 9553, che presenta anche la resistenza a clavibacter, ha mostrato un comportamento simile a Magnum 955 e valgono pertanto le stesse raccomandazioni di coltivazione. Red Fighter (ex Nun 7850) si posiziona su livelli medio-buoni per la maggior parte dei caratteri; essendo tardiva, andrebbe trapiantata anch’essa in epoca mediana, così come Totem, da diversi anni in prova, che è risultata fra le più equilibrate varietà, associando buone caratteristiche qualitative a quelle agronomiche. Perfect Peel (ex PS 1296), la cultivar più diffusa in assoluto, conferma l’elevata affidabilità sotto il profilo agrono- Colture orticole risultata un po’ inferiore al previsto. ES 2099 Hy (ex ES 4599), promossa anch’essa dal primo livello, ha invece evidenziato un buon equilibrio fra produzione e qualità, tanto da porsi fra le novità più interessanti. Fra le altre varietà presenti in prova per più anni, si ricordano Punto Hy (ex PX 4363), risultata interessante qualitativamente, ma non molto produttiva; Miracle Hy (ex Nun 8213), con un comportamento che si è collocato generalmente nella media e Ricos Hy (ex FR 540), che richiederebbe la coltivazione in fila binata, a causa della modesta vigorìa; il residuo ottico è modesto, ma il colore buono o discreto. Tendenzialmente meno produttive, ma ancora abbastanza valide sotto il profilo agronomico, si segnalano le varietà non ibride UC 82, dal residuo ottico modesto, e Fenix (ex ISCI 150/90), di buona qualità. Nemador, inoltre, resta una delle possibili soluzioni nei campi infestati da nematodi. Fra le varietà presenti un solo anno al secondo livello, si ricordano Heinz 9494 Hy ed Heinz 9557 Hy, che hanno però evidenziato alcuni problemi di ordine fitosanitario, in particolare per la suscettibilità all’alternaria. Varietà per impianto tardivo Per quest’epoca si consigliano le varietà maggiormente dotate di resistenza alla sovrammaturazione, ciclo vegetativo non troppo lungo e possibilmente anche una non accentuata sensibilità alla peronospora, come in particolare l’ampiamente collaudato Perfect Peel, ma anche Rufus, Frantic, Premium, Ricos ed eventualmente la nuova varietà ES 2099. Le nuove varietà Fra le varietà presenti in prova solo al primo livello, e quindi da valutarsi in modo più approfondito, si segnalano: DR 10750 Hy, Red Summer Hy e Jubileum Hy per un impianto in epoca precoce o medio-precoce; Heinz 9704 Hy, Heinz 9885 Hy, ES 2900 Hy e Primopack Hy per un impianto in epoca medio-tardiva o tardiva.