Il vino Chianti Classico

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Il vino Chianti Classico
Con oltre 600 soci iscritti, di cui circa 350 imbottigliatori, il Consorzio Vino Chianti Classico rappresenta oggi
il 95% dell’intera denominazione e si avvale di un’organizzazione moderna, strutturata e professionale per
svolgere al meglio le missioni per cui è nato: la tutela e la valorizzazione del vino Chianti Classico e del suo
marchio.
Dal fronte della salvaguardia, che vede impegnati il laboratorio e quello legale, a quello della valorizzazione,
affidato all’ufficio marketing e comunicazione, la macchina consortile si sviluppa in diversi organi legati dal
comune impegno verso produttori e consumatori del “classico” e della sua terra di origine.
Il vino Chianti Classico
Le regole della D.O.C.G., non tutto il vino prodotto in Chianti è Chianti Classico.
Per avere diritto a una denominazione non è sufficiente, infatti, la provenienza da un determinato
territorio, ma devono anche essere rispettate tutte le regole previste dal disciplinare di produzione, che
stabiliscono le condizioni e i requisiti necessari perchè un vino possa fregiare della D.O.C.G. Chianti Classico.
Oltre alla zona di produzione, altro requisito fondamentale riguarda la base ampelografica – ovvero i tipi di
uva che possono concorrere alla realizzazione di un vino – che prevede una percentuale minima dell’80% di
Sangiovese, il vitigno a bacca rossa tipico della zona.
Insieme al Sangiovese possono essere presenti, in una percentuale massima del 20%, altri vitigni a bacca
rossa tra quelli autoctoni, come il Canaiolo e il Colorino, e quelli “internazionali”, come il Cabernet
Sauvignon e il Merlot, raccomandati e/o autorizzati nella zona di produzione.
Tra le principali caratteristiche organolettiche indicate dal disciplinare troviamo il colore rubino che può
divenire talvolta, secondo l’origine, intenso e profondo; l’odore con note floreali di mammole e giaggiolo
unite a un tipico carattere di frutti rossi; e il sapore armonico, asciutto, sapido, con una buona tannicità che
si affina col tempo al morbido vellutato. Altri requisiti richiesti sono la gradazione alcolica minima di 12
gradi per il vino giovane e di 12,5 gradi per la Riserva, l’estratto secco netto minimo di 24 g/l e l’acidità
totale minima di 4,5 g/l.
Oltre a questo, il disciplinare impone importanti fattori produttivi: ad esempio, stabilisce che la resa
dell’uva a ettaro non può superare i 75 quintali dopo 4 anni dall’impianto e che la resa dell’uva in vino non
può essere superiore al 70%, ovvero 52,5 ettolitri di vino per ettaro. Inoltre, stabilisce che le operazioni di
vinificazione, conservazione e imbottigliamento devono avvenire esclusivamente all’interno della zona di
produzione e che l’immissione al consumo è consentita dal 1 ottobre successivo alla vendemmia. Per la
Riserva è previsto un invecchiamento minimo obbligatorio di 24 mesi, di cui almeno 3 di affinamento in
bottiglia.
Il Sangiovese: l’anima del Chianti Classico
Presente con una percentuale che da un minimo dell’80% può giungere fino al 100%, il Sangiovese è la vera
anima del Chianti Classico. Si tratti di terreno o di clima, il Sangiovese è un’uva molto sensibile ai fattori
esterni ed è davvero difficile individuare un altro vitigno che sappia così bene interpretare le caratteristiche
di un suolo e modificare i propri profumi a seconda del terreno in cui nasce. Così, un bouquet floreale
rimanda alle arenarie, l’aroma di frutti di bosco al calcare e il profumo di tabacco fresco al tufo, ma sempre,
quale che sia la zona di origine, si deve ritrovare quel sentore di viola mammola che lo stesso disciplinare di
produzione individua come elemento caratterizzante e specifico del Chianti Classico.
Le tre Tipologie di vino Chianti Classico:
Chianti Classico Gran Selezione

 I vini sono integralmente prodotti in azienda
Invecchiamento minimo 30 mesi di cui almeno 3 in Affinamento in bottiglia
 Caratteristiche organolettiche più restrittive
Chianti Classico Riserva

Invecchiamento minimo 24 mesi, di cui 3 in affinamento in Bottiglia
 Caratteristiche organolettiche più restrittive
Chianti Classico Annata

Caratteristiche organolettiche più restrittive