Coordinatori di classe e segretari di CdC
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Coordinatori di classe e segretari di CdC
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca Liceo Statale “Giuseppe Parini” Scienze umane – Economico sociale - Linguistico via Gramsci 17 – 20831 Seregno (MB) Tel: 0362 237221 Fax: 0362 328260 Circ. n° 39 del 18.10.2016 - Ai docenti - Agli alunni - Ai genitori - DSGA oggetto: Nomina Segretari dei Consigli di Classe a.s. 2016/17. Compiti dei coordinatori e dei segretari. Si comunicano, accanto ai nomi dei coordinatori già designati, i nomi dei docenti nominati segretari dei CDC per il corrente anno scolastico. Nel contempo si rendono noti, per conoscenza e norma, i compiti dei Coordinatori e dei Segretari dei Consigli di Classe. CLASSE COORDINATORE 1AU 2AU 3AU 4AU 5AU 1BU 2BU 3BU 4BU 5BU 1CU 2CU 3CU 4CU 5CU 1DU 2DU 3DU 4DU 5DU 1EU 2EU 3EU 3FU 1AE 2AE 3AE 4AE 5AE ZANON Laura Cristina MOTTA Michela CALIANDRO Annamaria VERGANI Isabella FUMAGALLI Maria Bambina VACCARELLA Rosalba CASTAGNETTI Laura SALATINO Giovanna QUARELLO Achille ENRINI Lucia Rita BATTISTINI Enrica USUELLI Ernestina CALO’ Maria DEL BUONO Maria FARINA Emilia REZZONICO Maria GALIMBERTI Sonia LECCHI Simona MONTALTO Erminia BERARDINELLI Lucia GUIDETTI Viviana MINOTTI Carmen COLOMBO Marina PORTINARI Laura Anna TOMASONE Chiara COLOMBO Rita Maria SORMANI Eliana GALLARINO Marco CIMNAGHI Maria Donata SEGRETARIO COLOMBO Estrella ROTA Franco DELL’ORTO Ambrogio CEPPI Maria Pia DASSI Annamaria GALIMBERTI Laura GROSSI Luigi MINGOTTI Lory ROSA Mariagrazia SCANDROGLIO Giovanna ROSATO Michele GAROFALO Gabriella ZANUTTO Federica SANTORO Angela CELORA Nicola PULISCIANO Flora LONGHI William GIUNTA Anna Karin CLEMENTE Marisa CIFANI Raffaele TAMBURRINO Sergio NOBILE Veronica ABATE Antonino GROSSI Luigi CRINO’ Simone ZINGARELLI Anna Giusi CASTAGNOLO Francesca ALECCI Antonino CARTA Raffaella 1BE 2BE 3BE 4BE 5BE 1CE 1AL 2AL 3AL 4AL 5AL 1BL 2BL 3BL 4BL 5BL 1CL 3CL 4CL 5CL ELMO Marialuisa CATTANEO Lucilla BIANCHI Giorgio VISCONTI Silvia ARBINI Wally BEGHELLI Luisella BORDIN Alessandro RONCHI Daniela GRANDIS Pierangela ALLARIA Maria Enrica FERRARI Antonella FUMAGALLI Raffaella PARRON Maria Angeles BERTOLASO Elisabetta GIACHERO Cristina CHIONCHIO Antonia MARIANI Anna Claudia STOCCO Alberta MUSSI Gabriella TELLARINI Luciana IANNUCCI Adriano ABBITA Adele PRIMIZIA Antonietta LONGONI Mariella CASTOLDI Valeria CURIA Clelia RUSSO Claudia VERHOEVEN Nancy PIROLA Franca CASIRAGHI Fabio Marco ORNAGHI Paolo BIELLA Laura CAVAZZINA Laura BARABANI Nicola IORIO Lucia FENIELLO Franco NOBILE Veronica ABBITA Adele ALECCI Antonino REDAELLI Rosella 1. COMPITI DEL COORDINATORE Si ricorda che il Coordinatore ha i seguenti compiti: Per consentire una gestione più efficace della didattica e dei servizi educativi, il collegio dei docenti ha deliberato l’istituzione della figura del coordinatore di classe e gli ha attribuito le funzioni di seguito indicate. L’obiettivo è quello di corrispondere con maggior efficacia, rapidità ed efficienza alle istanze degli alunni e dei genitori. Il coordinatore è nominato dal Dirigente Scolastico. Guida e coordina i consigli di classe; presiede il consiglio di classe; fa in modo che vengano trattati tutti gli argomenti all’ordine del giorno e che siano rispettati i tempi (se è il caso rinvia un argomento ad una seduta successiva); verifica che le decisioni assunte (mediante votazione o assenso palese) siano tradotte in delibere. Verifica che le delibere adottate vengano effettivamente attuate. E’ responsabile della tenuta dei registri e dei verbali e affida, qualora il segretario nominato sia assente, l’incarico di segretario ad un docente. Il coordinatore è: il punto di riferimento per i problemi che sorgono all’interno della classe e per le azioni da mettere in atto facilitatore di rapporti fra i docenti e promotore per l’assunzione di responsabilità in rapporto agli alunni si informa sulle situazioni a rischio e cerca soluzioni adeguate in collaborazione con il CdC (tutoraggio) ed il tutor delle classi prime controlla che gli alunni informino i genitori su comunicazioni scuola/famiglia controfirma le richieste in merito alle assemblee di classe tiene i rapporti con i rappresentanti degli alunni diventando il tramite di questi con il CdC e la Dirigenza controlla il registro di classe (assenze, numero di verifiche, ritardi, etc.) consegna, ritira e controlla le note informative interperiodali informa e convoca i genitori degli alunni in difficoltà tiene rapporti con i rappresentanti dei genitori della classe e ne chiede e promuove il contributo nei casi di assenze prolungate o che richiedano una verifica, potrà convocare, nelle ore di ricevimento, il genitore attraverso l’ufficio di segreteria la convocazione potrà avvenire anche telefonicamente, annotando gli estremi su di un apposito registro. relaziona in merito all’andamento generale della classe illustra obiettivi/competenze, metodologie, tipologie di verifica per predisporre la programmazione verifica il corretto svolgimento di quanto concordato in sede di programmazione della classe propone al Dirigente Scolastico riunioni straordinarie del CdC quando necessario, e fornendo idonea motivazione, si rivolgerà alla Presidenza per assumere provvedimenti disciplinari cura la stesura del Documento del CdC delle classi Quinte per gli Esami di Stato è referente rispetto alla Dirigenza (Dirigente Scolastico e suoi Collaboratori) 2. COMPITI DEL SEGRETARIO Il Segretario ha il compito di stendere il verbale entro sei giorni dalla riunione, di firmarlo e di consegnarlo al Coordinatore; questi lo controllerà e lo consegnerà entro i due giorni successivi in segreteria didattica. Si ricorda che un verbale è composto idealmente da quattro parti: o nella prima parte devono figurare: data e ora, luogo di svolgimento, nominativo di chi presiede e di chi svolge funzioni di segretario, numero e nominativi dei presenti e degli assenti (giustificati e non), ordine del giorno. Vanno registrate anche le assenze verificatesi nel corso della riunione; o per ogni punto all’ordine del giorno si fa una sintetica relazione dell’argomento trattato e della discussione. Solo se necessario, o se richiesto dall’interessato, si fa menzione di un intervento e dell’intervenuto. E’ consentita l’autoverbalizzazione, cioè la dettatura del testo di un intervento; o nella terza parte si esplicita chiaramente la deliberazione e l’esito della votazione: unanimità, maggioranza; se richiesto è possibile mettere a verbale la modalità di votazione del singolo; o l’ultima parte è costituita dalla chiusura del verbale con indicazione dell’ora di conclusione dei lavori. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Gianni Trezzi La presente circolare viene trasmessa ai docenti all’indirizzo di posta elettronica istituzionale .