Il Teatro Regio in tournée al Festival di Stresa Nel segno di Rossini

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Il Teatro Regio in tournée al Festival di Stresa Nel segno di Rossini
Il Teatro Regio in tournée al Festival di Stresa
Nel segno di Rossini per festeggiare il millesimo concerto della
storica rassegna
Stresa, Palazzo dei Congressi, venerdì 22 agosto, ore 20
Venerdì 22 agosto alle 20, nella Sala Congressi, le Settimane Musicali di Stresa e del
Lago Maggiore taglieranno un traguardo prestigioso: il concerto inaugurale della stagione
2014, che coinciderà con l’apertura di Musica in movimento, sarà il concerto n. 1000! Per
celebrare questo importante traguardo, raggiunto in 53 anni di attività del Festival, è
stato chiamato il Teatro Regio. Orchestra e Coro del Teatro, diretti da Gianandrea
Noseda, presenteranno un programma all’insegna di Rossini. Nella prima parte verrà
eseguita Rossiniana, suite per orchestra di Otorino Respighi e nella seconda una selezione
dal Guglielmo Tell, di Gioachino Rossini, in forma di concerto.
Gianandrea Noseda, Direttore artistico del Festival, ha dichiarato: «In questo
programma presenteremo ampi estratti dell’ultima opera di Rossini, il Guglielmo Tell, e
tanti pezzi pianistici da lui chiamati “i peccati della mia vecchiaia” orchestrati nel 1925 da
Respighi. È come se Rossini si sentisse fuori posto in un’epoca caratterizzata da
trasformazioni veloci e inarrestabili; ma la sensazione di inadeguatezza, che gli causò
anche momenti di profonda depressione, non gli impedì di consegnarci un capolavoro
come il Tell – senza il quale la lezione di Verdi non sarebbe stata quella che conosciamo
oggi – e non gli impedì di farci entrare nelle pieghe più nascoste della sua anima
confessandoci i suoi peccati musicali senza pudori né ritrosie. È incoraggiante conoscere le
debolezze dei grandi perché, grazie al loro esempio, anche le nostre debolezze possono
portare frutto se non smettiamo di sognare e di metterci in gioco».
Nella Rossiniana di Respighi non vi sono aspre tonalità o spigolosi cromatismi, è
presente invece la fervida volontà di reinventare un mondo musicale à la maniere de
Rossini. Respighi prende come fonti musicali per il suo brano alcuni Péchés de vieillesse del
grande operista, ed articola il discorso musicale in quattro momenti: Capri e Taormina,
Lamento, Intermezzo, Tarantella “puro sangue”.
La seconda parte del concerto sarà dedicata ad una selezione, in forma di concerto,
dell’ultimo capolavoro di Rossini: Guglielmo Tell, opera che, nell’interpretazione dei
complessi del Regio, ha riscosso un così ampio successo di pubblico e critica da diventare
l’emblema della qualità dei complessi del Regio. A Stresa, il baritono Luca Salsi,
apprezzatissimo interprete del repertorio rossiniano, darà voce a Guglielmo Tell. Arnoldo
Melcthal, il congiurato conteso tra amore e patria, sarà John Osborn, il premiato tenore
americano che ha debuttato in questo ruolo nel 2011 sotto la direzione di Antonio
Pappano. Il soprano Angela Meade, specializzata nel repertorio operistico italiano di
primo Ottocento, darà voce alla principessa Matilde. Il Coro del Teatro Regio, protagonista
di alcune tra le più belle pagine di quest’opera, sarà istruito dal maestro Claudio Fenoglio.
L’opera sarà proposta con la traduzione italiana di Calisto Bassi, rivista da Paolo Cattelan
nel 1988.
Gianandrea Noseda considera il Guglielmo Tell uno dei più grandi capolavori del
repertorio operistico di tutti i tempi. Dice Noseda: «credo che Rossini, con molta
sensibilità, avesse avvertito il cambiamento in atto intorno a sé. Così decide di uscire di
scena ma lo fa con un coup de théâtre da maestro, facendo vedere al mondo, con il Guglielmo
Tell, che se solo avesse voluto sarebbe diventato un punto di riferimento anche nel nuovo
melodramma dell’Ottocento». Noseda analizza il capolavoro di Rossini in una lucida
prospettiva storica, lo definisce: «un titolo con cui fare i conti per riassumere l’esperienza
del passato, ricavarne il meglio e proiettarsi nel futuro».
Come di consueto, si potrà seguire il backstage, nonché scoprire divertenti curiosità
sugli interpreti e il concerto, guardando le Pillole di Passione di Paola Giunti sul sito del
Regio www.teatroregio.torino.it e sul nostro canale YouTube.com/TeatroRegioTorino.
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Torino, 16 luglio 2014
UFFICIO STAMPA
Teatro Regio, Direzione Comunicazione e Pubbliche Relazioni
Paola Giunti (Direttore), Paolo Cascio (Relazioni con la Stampa)
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