Incontro con Dott. Gianfranco Vender, Specialista

Incontro con Dott. Gianfranco Vender, Specialista Medicina dello Sport
12.07.16
Sommario:
Introduzione ................................................................................................................................................ 2
Consigli generali........................................................................................................................................... 2
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Patologie croniche............................................................................................................................ 2
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Sicurezza .......................................................................................................................................... 2
Tipologie di traumi/lesioni ........................................................................................................................... 3
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Contusione ....................................................................................................................................... 3
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Ferita ............................................................................................................................................... 3
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Lesione muscolare............................................................................................................................ 3
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Lesione tendinea .............................................................................................................................. 3
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Distorsione ....................................................................................................................................... 3
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PAA Peroneo-Astragalico Anteriore (legamento) .............................................................................. 3
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Lussazione........................................................................................................................................ 3
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Frattura ............................................................................................................................................ 3
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Crampo ............................................................................................................................................ 3
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Epistassi ........................................................................................................................................... 3
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Colpo di sole..................................................................................................................................... 3
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Colpo di calore ................................................................................................................................. 3
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Traumi alla testa e collo e della colonna ........................................................................................... 3
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Attacco di cuore ............................................................................................................................... 3
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Sindrome di Osgood-Schlatter .......................................................................................................... 4
Prevenzione................................................................................................................................................. 5
Materiale ..................................................................................................................................................... 6
Borsa medica: .......................................................................................................................................... 6
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Incontro con Dott. Gianfranco Vender, Specialista Medicina dello Sport
12.07.16
Introduzione
Appunti presi durante l’incontro con il medico sportivo.
Di seguito sono riportate alcuni consigli su come comportarsi in caso di problematiche di salute degli
atleti.
Tali indicazioni non vogliono sostituire un corso di primo soccorso in merito ma forniscono solamente
delle linee guida.
È ovvio che le attività da svolgere vanno valutate di volta in volta in base alla situazione reale.
Consigli generali
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Patologie croniche: ad esempio per asme se si a uso di spray (Ventolin) farlo somministrare
al bambino o al genitore, in genere va usato mezzora prima
Sicurezza:
o prima di intervenire, pensare anche alla propria sicurezza: usare guanti se ferite...
Attenzione a epatite B ad esempio
o Non esporsi a rischi inutili: non accompagnare infortunato al pronto soccorso.
Chiamare ambulanza o farlo accompagnare dai genitori
o Non fare respirazione bocca a bocca se si vedono possibili rischi di contagio,
chiamare 112, al massimo cercare di liberare vie respiratorie (collo diritto, tirar fuori
la lingua se serve)
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Tipologie di traumi/lesioni
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Contusione ovvero botta: utilizzare ghiaccio, farlo riprendere a giocare dopo che il giocatore
se la sente di riprendere, non essere superficiali
Ferita: lesione della pelle, sangue, pulizia e copertura e disinfettare. Se profonda, tamponare.
Tenere sempre una benda adesiva se possibile. Tenere premuta ferita per limitare sangue.
Se benda si inzuppa di sangue non cambiare ma aggiungere ulteriore garza. Sollevare arto
se sanguina Tempi coagulazione 5-7min.
Lesione muscolare distrazione, stiramento, strappo, rottura. In ogni caso tirar fuori atleta e
non farlo giocare per limitare danni. Sollevare gamba
Lesione tendinea ghiaccio. Se al tallone bendare piede con la punta rivolta leggermente
verso il basso
Distorsione movimento articolare oltre i limiti. Ghiaccio e evitare carico, non bendaggi
compresivi ma fermare nella posizione dove si trova. Non fare altro
o Se lieve trattamento antalgico e breve immobilizzazione con bendaggi appropriati
o Moderata, fissare posizione corretta
o Grave far gestire dal medico
PAA Peroneo-Astragalico Anteriore (legamento) (distorsione della caviglia) legamento
della caviglia che spesso si infiamma. Legamento laterale esterno
Lussazione perdita dei rapporti articolari, distacco delle ossa nell'articolazione. Far gestire da
ospedale, fare radiografie, non provare e sistemare. Alla spalla, lasciare seduto o appoggiato,
non sdraiato, appoggiare braccio a qualcosa e posizionarlo in avanti e piegato a novanta
gradi. Ghiaccio, evitare carico,
Frattura interruzione dell'osso. Se é incosciente chiamare 118. Bloccare osso in modo da
non muoverlo. Usare stecche, evitare carico, ghiaccio non a contatto della pelle. Se abbiamo
sospetto di frattura comportarsi come se ci fosse
Crampo contrazione massimale involontaria din muscolo. Quando il muscolo è stanco o poco
allenato. Massaggiare allungando muscolo lentamente e sempre più in profondità. Non usare
ghiaccio. Se non passa magari abbiamo lesione sotto
Epistassi sangue dal naso. Seduto, testa in avanti e premere narici. Usare tampone
emostatico. Ricordarsi 5-7minuti tempo di coagulazione.
Colpo di sole capogiro, nausea vomito cefalee. Portare al fresco, rinfrescare, slacciare
bottoni. Dipende da irritazione delle meningi. Cercare di rinfrescare sulla fronte, ghiaccio sotto
ascelle e inguine per raffreddare più in fretta
Colpo di calore succede anche quando non c'è sole ma afa. Stessa cosa
Traumi alla testa e collo e della colonna.
o Se collo aspettare arrivo personale specializzato, non intervenire per evitare di
peggiorare situazione. Scuotere delicatamente e chiedere se va bene. Tenere ferma
persona
o Trauma cranico bisogna controllare sia dopo il trauma che alla fine della partita poiché
si possono manifestare nel tempo. Informare genitore e far controllare nella 24 ore.
Sintomi perde in parte coscienza, disorientamento, vomito, far muovere arti per vedere
sensibilità, pupille di diametro diverso, deficit visivo, amnesia, Asimmetria della bocca.
Se problemi permangono portare di urgenza al pronto soccorso
o Concussione quando il cervello subisce movimento anomalo facendo impatto su
scatola cranica, ci può essere amnesia stordimento perdita di coscienza. Se fa tac non
risulta nulla. Si ha vulnerabilità del cervello, sintomi errati movimenti, scarsa attenzione.
Riposo completo. Sindrome post-concussiva
Attacco di cuore, oltre 30 anni, dolore al cuore e sensazione di schiacciamento sul torace,
senso di oppressione, sensazione cibo bloccato in gola, ansia vomito sudorazione fredda,
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difficoltá respirazione, ansia, dolore irradiato alla mascella denti collo braccio sx.
Mettere persona in posizione supina o seduto allentando indumenti, tenere al caldo e
aspettare ambulanza. Se sta Per venire metterlo a terra, panno umido su fronte
Sindrome di Osgood-Schlatter: malattia tra i 11-13 anni, infiammazione si ha dopo trauma
generalmente. Pezzettino di osso sotto ginocchio che tiene legamento, si infiamma tubercolo
che si crea. Infiammazione ritarda consolidazione dell'osso e fa male. Devono stare fermi
finché passa infiammazione. Riposo e ghiaccio
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Prevenzione
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Corretto allenamento delle fibre muscolari ed elastiche
Corretto riscaldamento
Corretti esercizi stretching dopo i 12-13 anni
Scarpe corrette
Equipaggiamento corretto
Mai sforzi massimali a freddo ma anche a caldo quando il muscolo é stanco
Contenzione passiva nella articolazione più deboli. Fasciature e bendaggi funzionali se
opportuni
Esercizi defaticanti a fine partita
Occhiali passare a lenti a contatto
Palestre strette da evitare
Cattiva circolazione da evitare
Mal allineamento degli arti inferiori poiché sovrappeso è più vulnerabile a lesioni
Arto più lungo dell'altro segnalare al genitore se cammina con un piede dritto e uno a papera
per correggere
Squilibrio muscolare tra agonisti e antagonisti muscoli davanti e dietro devono essere
bilanciati per evitare infortuni
Deficit muscolare intrinseco. Non rientrare prematuramente a giocare dopo infortunio
Alimentazione no alcolici e alimenti pesanti
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Materiale
Borsa medica:
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acqua ossigenata,
Autan e Afterbite,
abbassalingua,
bende cotone,
bomboletta ghiaccio,
cerotti medicali varie misure,
cerotto grosso o Tensoplast,
disinfettante,
cotone,
garza emostatica,
garza sterile,
Katoxyn spray per bloccare sangue,
laccio emostatico,
siringhe da usare senza ago per soluzione fisiologica
soluzione fisiologica,
steril streep cerotti per tenere unite ferite,
guanti varie misure,
pila,
forbici,
rasoio per ragazzi adulti,
pinza x lingua
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