Commento mercati Cfi Advisors del 25 aprile 2011, a cura di Ida I

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Commento mercati Cfi Advisors del 25 aprile 2011, a cura di Ida I
Commento mercati Cfi Advisors del 25 aprile 2011, a cura di Ida I. Pagnottella
Oro & argento
L’oro ha superato i 1500 dollari l’oncia, oggi si trova a 1510 dollari l’oncia (33360 € al chilo). Nel breve
potrebbe restare a lungo intorno a questi livelli, però sembra che salirà ancora molto alla lunga. Consiglio
di accumulare oro con acquisti graduali. Non posso consigliare oro a chi ha un’ottica breve, cioè a chi da
molto peso ai risultati di breve termine. Gli stati sovrani hanno accumulato debiti enormi, allora gli
investitori pian piano sostituiscono dollari e euro con oro, però i rischi di discesa rimangono sempre.
Consiglio anche di investire in lingotti fisici, e non solo nell’etf.
L’argento negli ultimi tempi è salito in modo “verticale”, ogni volta che un mercato sale in questo molto,
diventa pericoloso e ribassi violenti diventano sempre più probabili, come è successo 30 anni fa. L’argento
è arrivato ai massimi storici di 49$. In un mercato normale, qualcuno dovrebbe iniziare ad incassare e così
far scendere i prezzi, ma c’è una tale sfiducia nei confronti della banca centrale americana ormai, che tutto
è possibile. Negli USA corrono diverse voci sul perché di questa salita, si dice che molti investitori chiedono
di acquistare argento fisico, al posto degli etf, e i broker ed il mercato Comex (dove è quotato l’argento)
non riesco a soddisfare la domanda di argento fisico. Qualcosa di strano sta succedendo. Comunque io ho
consigliato di vendere l’argento a 40 dollari (dove c’è la freccia verde), perché un mercato che sale
velocemente può scendere velocemente, e non rientro sull’argento per il momento, meglio l’oro. Per
acquistare argento vorrei vedere una salita più stabile e tranquilla come c’è sul mercato dell’oro. Infatti
sotto c’è grafico 2 che illustra la differenza tra il prezzo dell’argento e il prezzo dell’oro dal 1992 ad oggi. Si
vede come i due prezzi si sono sempre mossi in modo simile fino a questo anno: per la prima volta, da
qualche settimana l’argento sale, in termini relativi, molto di più dell’oro.
Grafico 1: prezzo argento in dollaro dal 1979 ad oggi 25 aprile 2011
Grafico 2: l’andamento del prezzo dell’oro (linea gialla/arancione) rispetto al prezzo dell’argento (linea
bianca) dal 1992 ad oggi (in basso è calcolato la differenza di prezzo tra oro e argento in termini
percentuali):
Gas naturale e frumento:
il gas naturale è da comprare, con orizzonte temporale lungo, nel senso che i prezzi sono bassi, conviene
comprare ed attendere. Il frumento è da tenere.
Mercato azionario:
Per il mercato azionario, sui giornali si legge qualche volta dell’indice “VIX” che misura sia “nervoso” il
mercato azionario (americano), e del fatto che questo indicatore si trova ai minimi storici, dunque molti
concludono che il mercato stia attraversando un momento tranquillo. Quando il Vix è basso, vuol dire che
gli operatori non stanno comprando opzioni per proteggersi da ribassi generali. Nessuno purtroppo parla
dell’indicatore “SKEW” che misura quanto gli operatori spendono in media per proteggersi da perdite
estreme. Questo indicatore sale molto in questo periodo, a differenza del VIX, come si vede dal grafico 3.
In altre parole, è come se gli operatori stessero dicendo che non temono ribassi in generale in questo
periodo, però se ci dovesse essere un ribasso, temono che sarà molto forte. Abbiamo avuto un assaggio di
questo lunedì 18 aprile.
Per questo consiglio di tenere come investimento di lungo investimenti azionari in mercati strategici come
il Canada, il settore agricolo, il biotech, l’Asia, e singoli titoli azionari di buona qualità, e
contemporaneamente di tenere (come strategia per il 2011) l’etf short sui mercati europei, che sono quelli
più sopravvalutati.
Grafico 3: l’indicatore Skew (in bianco) che misura quanto il mercato teme ribassi estremi, e il vix (in
giallo) che misura quando il mercato teme ribassi generalizzati più “normali”
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