CS 004 08 Giornatamemoria

COMMISSIONE
NAZIONALE
ITALIANA
UFFICIO STAMPA
Poiché le guerre nascono nella mente degli uomini, è nella mente degli uomini che devono essere elevate le difese della pace.
(Dal Preambolo dell’Atto Costitutivo dell’UNESCO)
Roma, 24/01/2008
Comunicato stampa n. 4/2008
All’UNESCO sarà celebrata il 28 gennaio la Giornata
internazionale di commemorazione delle vittime dell’Olocausto
Il Direttore Generale dell’UNESCO, Koïchiro Matsuura, parteciperà presso la sede
dell’Organizzazione, il prossimo 28 gennaio alle ore 19, alla cerimonia con cui si commemoreranno le
vittime dell’Olocausto alla presenza di Isaac Herzog, Ministro israeliano per gli Affari sociali e il
Welfare e Ministro per la Diaspora e la Lotta contro l’antisemitismo, di Xavier Darcos, Ministro
francese dell’Educazione e Simone Veil, Presidentessa onoraria della Fondazione per la Memoria della
Shoah.
La manifestazione, che si iscrive nel quadro delle celebrazioni previste in occasione della Giornata
internazionale di commemorazione delle vittime dell’Olocausto proclamata dalle Nazioni Unite per
il 27 gennaio (data della liberazione del campo di Auschwitz), è stata organizzata dall’UNESCO in
collaborazione con la Delegazione permanente di Israele presso l’agenzia delle Nazioni Unite, in partenariato
con France Télévisions e con l’Istituto Yad Vashem (memoriale ufficiale delle vittime e degli eroi
dell’olocausto), grazie al supporto della fondazione per la memoria della Shoha
La cerimonia vedrà l’intervento del Direttore Generale Matsuura e dei rappresentanti di Governi,
organismi e associazioni presenti; l’esecuzione di canti ebraici da parte del Coro dell’Esercito
francese e della Preghiera per i morti da parte del Rabbino Cantore Raphaël Cohen; la proiezione in
anteprima del film “La Résistance face à la Shoah : Quand il fallait sauver les Juifs” (La resistenza
di fronte alla Shoha: quando bisognava salvare gli ebrei), che sarà trasmesso in febbraio dalla
televisione francese.
Nel corso della serata sarà inaugurata anche la mostra “Auschwitz : les profondeurs de l’abîme”
(Auschwitz: la profondità dell’abisso), curata da Yad Vashem sulla base di due eccezionali
testimonianze: un album contenente più di 200 foto scattate all’interno del campo dalle SS nel
maggio e giugno 1944 ed una serie di schizzi realizzati da Zinovii Tolkatchev, un pittore ebreo che
faceva parte dell’Armata Rossa ed entrò ad Auschwitz con i primi liberatori. La mostra resterà
aperta fino al prossimo 22 febbraio.
Per ulteriori particolari ed eventuali contatti si veda:
http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=41607&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html