Problemi metodologici nello studio post marketing di
Transcript
Problemi metodologici nello studio post marketing di
1° Congresso Nazionale Sifact INNOVAZIONE ED ESITI: GESTIRE LA SOSTENIBILITÀ TRA ASSISTENZA E RICERCA Milano, 13 settembre 2013 Problemi metodologici nello studio post marketing di biologici e biosimilari Giuseppe Traversa Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Prevenzione della Salute Istituto Superiore di Sanità, Roma Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Disclaimer Le opinioni riportate sono personali e non impegnano le istituzioni nelle quali lavoro (o sono coinvolto) Conflitti di interesse – Finanziari: no – Professionali/altri: nessuno (percepito) Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Gli argomenti Quale livello di differenza siamo disposti ad accettare per un biosimilare E con quale livello di incertezza? – Aspetti inerenti agli studi di efficacia – Aspetti inerenti alla sicurezza Qualche riflessione conclusiva Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Il problema Piccole modifiche strutturali possono avere un impatto su efficacia e sicurezza In comune con i farmaci generici: essere off-patent – Non basta la bioequivalenza – Necessario stabilire l’equivalenza del profilo B/R con prodotto di riferimento Somiglianze con i farmaci me-too con stesso meccanismo d’azione – Ad es., beta-bloccanti, ace-inibitori Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Valutare l’equivalenza di efficacia Il disegno dello studio clinico Gli esiti – Clinici – Surrogati I limiti di accettabilità – Stima dell’effetto – Intervalli di confidenza al 95% Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Il disegno dei trial: superiorità, equivalenza, non inferiorità Scopo di un trial di superiorità è quello di dimostrare che un trattamento è superiore a uno già disponibile Scopo di un trial di equivalenza è di escludere differenze clinicamente rilevanti in una qualsiasi direzione fra due trattamenti Scopo di un trial di non inferiorità è di escludere che un trattamento sia inferiore a uno già approvato Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 RCT di equivalenza EMEA (CHMP/EWP/482/99): “Points to consider on switching between superiority and non inferiority” Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Esiti in studio: dipendono dal farmaco G-CSF – ANC (Absolute neutrophil count) GH – Velocità di crescita Epoietine – Proporzione di pazienti a target di emoglobina; modifica livello emoglobina Anticorpi monoclonali per terapia tumori – Principalmente attività (ORR, PFS) Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Il biosimilare dell’epoietina: quale differenza esiti è accettabile? Equivalence margins for … endpoints should be prespecified and appropriately justified and should serve as the basis for powering the studies If change from baseline in haemoglobin is used as the primary endpoint, an equivalence margin of ± 0.5 g/dL is recommended Transfusion requirements should be included as an important secondary endpoint Fonte: Guideline on non-clinical and clinical development of similar biological medicinal products containing recombinant erythropoietins (Revision) (EMEA/CHMP/BMWP/301636/2008 Corr.*) Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Il biosimilare del trastuzumab: quale differenza esiti è accettabile ClinicalTrials.gov: NCT01084876 Metastatic Breast Cancer (first line treatment of metastatic disease) CTP-6 + paclitaxel vs Trastuzumab + paclitaxel Phase III Primary end-point: objective response rate (complete + partial responses according to RECIST 1.1) 95% CI: -/+ 15% Sample size: 475 patients ASCO 2013. Response rate: differenza nei limiti ma al limite Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Valutare l’equivalenza di sicurezza Stessi problemi dei trial di efficacia. Scarsa potenza per evidenziare: – Differenze di incidenza di ADR – Eventi insorti a distanza di tempo – Eventi in popolazioni selezionate La cosiddetta ‘regola del 3’ Giuseppe Traversa Vera incidenza di ADR N soggetti necessari per una probabilità del 95% di evidenziare una ADR 1/100 300 1/1000 3.000 1/5000 15.000 1/10.000 30.000 13 settembre 2013 Temi nella valutazione di sicurezza Stessi problemi confronto fra vecchi e nuovi farmaci negli studi osservazionali No ai confronti fra utilizzatori prevalenti (del reference) e incidenti (del biosimilare) – Deplezione dei suscettibili Importanza di conoscere e controllare i fattori di confondimento: – possono cambiare in rapporto agli esiti Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Valutazione di sicurezza e confondimento La prescrizione può essere orientata da determinanti dell’esito? – Se sì, si può restringere la popolazione in studio? L’annullamento del confondimento da indicazione in seguito alle gare (o decisione della struttura) – Attenzione al confronto fra pazienti di aree/centri diversi (gravità al baseline, accertamento esiti ecc.) – Differenza fra esiti acuti e cronici Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Valutazione di sicurezza: cosa può servire Studi osservazionali su coorti di utilizzatori (incidenti) di biosimilari e reference – Record linkage con esiti (ad es., SDO) – Studi di coorte/registri con follow up dei pazienti – Studi caso-controllo nested – Studi basati solo su casi Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Attenzione ai persi al follow up Negli studi di equivalenza, le perdite non differenziali possono far apparire irrilevanti (o non significative) differenze di incidenza importanti Nei registri, al crescere dei persi al follow up aumenta il rischio di conclusioni falsamente rassicuranti Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 … ma ne vale la pena? Il caso dei beta-bloccanti Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 … ma ne vale la pena? (Baber et al 2004; Aronson et al 2008) Beta-bloccanti inclusi nel British National Formulary – • propranolol, sotalol, •• oxprenolol, pindolol, acebutolol, atenolol, •••• timolol, metoprolol, •• labetalol, nadolol, ••••••••• celiprolol, ••••••••••••• esmolol, ••••• bisoprolol, carvedilol, ••• nebivolol • The drugs are presented in chronological order of their first appearance in the published literature (data from Pubmed). Each of the dots represents another betablocker that has not made the grade. These 15 drugs represent only 27% of 55 beta-blockers … (Many more β-blockers have been developed and have disappeared without trace) Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 … ma ne vale la pena? L’attenzione alla sostenibilità/efficienza come strumento – Controllo della spesa – Produzione di nuove conoscenze Di quanti farmaci nella stessa categoria terapeutica siamo in grado di escludere differenze come quelle degli studi di equivalenza sui biosimilari? I cambiamenti produttivi dei ‘reference’ come ‘biosimilari’ di se stessi Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 Giuseppe Traversa 13 settembre 2013 In conclusione I biosimilari possono avere un ruolo determinante nella sostenibilità della spesa farmaceutica Definire in anticipo quale entità delle differenze di esiti è clinicamente rilevante Come per i farmaci me-too accettare margini di incertezza e che qualche farmaco sarà ritirato dal commercio Importanza studi osservazionali per la sicurezza Ruolo ricerca indipendente: vale la pena di investire una piccola parte dei risparmi per fare studi postautorizzazione comparativi Giuseppe Traversa 13 settembre 2013