pag. 7 - Cassa Forense

Aprile 2003
MODELLO 5
L’istituto di previdenza forense festeggia così il 50° anniversario dalla nascita
7
INTESA CASSA-FIAT
Cassa, il condono è ampio
Autoveicoli,
acquisti facili
Sanabili omissioni per mod. 5 e autoliquidazione per gli iscritti
Modello 5 pubblica il
testo deliberato dal comitato dei delegati della
Cassa in data 25/7/2002 e
approvato dai ministeri
vigilanti con provvedimento n. 9/PP/81177/AVV
-L-53 dell’11 dicembre
2002
1) Entro il termine di un anno, decorrente dal primo giorno del mese successivo alla data di approvazione della presente deliberazione da parte dei
ministeri vigilanti, gli iscritti
agli albi di avvocato possono regolarizzare, senza l’applicazione di sanzioni, la propria posizione dichiarativa e contributiva, sia per quanto riguarda la
comunicazione dei dati afferenti
le dichiarazioni dei redditi e dei
volumi d’affari Iva prodotti nell’esercizio della professione, sia
per quanto riguarda i versamenti di tutti i contributi dovuti e non ancora prescritti alla data di presentazione della
domanda di regolarizzazione;
2) coloro che intendono avvalersi della facoltà prevista dal
precedente punto 1 devono far
pervenire, entro l’anzidetto termine di un anno, le relative domande di sanatoria complete
DI
MAURIZIO DE TILLA
I
n occasione del 50° Anniversario dalla istituzione, il Comitato
dei delegati della Cassa nazionale di previdenza e assistenza
forense ha deliberato un condono previdenziale per consentire a
tutti gli iscritti agli Albi forensi di regolarizzare, senza applicazione di sanzioni, la propria posizione nei confronti della Cassa.
In virtù di tale provvedimento, reso operativo mediante approvazione ministeriale dell’11/12/2002, a partire dall’1/1/2003
sono condonabili, a domanda, le sanzioni per l’omesso o ritardato invio del mod. 5 nonché quelle per l’omesso o ritardato pagamento di contributi in autoliquidazione, anche a seguito di
controlli incrociati con l’anagrafe tributaria, e all’iscrizione d’ufficio alla Cassa, anche se già iscritte a ruolo, purché non ancora pagate alla data del 25 luglio 2002.
Non possono essere regolarizzati ritardi od omissioni nell’invio del mod. 5/2002 e del mod. 5/2003 e nel pagamento dei relativi contributi in autoliquidazione.
Le domande di condono, redatte sugli appositi moduli disponibili presso tutti i consigli dell’ordine e sul sito Internet della
Cassa (www.cassaforense.it), vanno inviate, a mezzo raccomandata semplice, alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza
forense - servizio vigilanza e accertamenti contributivi - via E.Q.Visconti, 8 - 00193 Roma, entro il termine perentorio del 31 dicembre 2003.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio informazioni della Cassa (n. verde 800417417 e fax verde n. 800418405
ovvero accedere al sito Internet www.cassaforense.it)
delle comunicazioni dei redditi e dei volumi d’affari Iva per
tutti gli anni per i quali viene
richiesta la regolarizzazione;
3) le somme dovute per contributi, maggiorate degli interessi di mora nella misura pre-
vista per le imposte dirette ed
entro il tetto massimo del 50%
di quanto dovuto a titolo di capitale, dovranno essere versate, a pena di decadenza dal beneficio, in unica soluzione, entro sei mesi dalla comunica-
zione da parte della Cassa, da
effettuarsi a mezzo raccomandata a.r. al termine della relativa istruttoria;
4) la sanatoria prevista ai
punti precedenti riguarda le
sanzioni e tutte le somme accessorie dovute a qualsiasi titolo, per adempimenti e/o versamenti con scadenza non posteriore al 2 gennaio 2002, anche se già iscritte a ruolo purché non pagate alla data di adozione della presente delibera
(25 luglio 2002);
5) il termine per la presentazione di domande di iscrizione tardiva alla Cassa, ai sensi
dell’art. 15 della legge 141/1992,
è riaperto per la durata di un
anno a decorrere dal primo
giorno del mese successivo alla data di approvazione della
presente delibera da parte dei
ministeri vigilanti. Il pagamento delle relative somme dovrà essere effettuato esclusivamente in unica soluzione, a
pena di decadenza dal beneficio, entro sei mesi dalla comunicazione da parte della Cassa
dell’accoglimento della domanda stessa.
Gli interessi, se dovuti, saranno calcolati con gli stessi criteri di cui al punto 3.
DI
RICCARDO MARCHIO
È stata prorogata al 30 giugno
2003 la convenzione stipulata
dalla Cassa forense con la Fiat
Auto spa, relativa agli acquisti,
da parte degli iscritti, dei veicoli
del gruppo torinese e al
finanziamento,
locazione
finanziaria e locazione a lungo
termine (noleggio). Ovviamente,
nella convenzione sono stati
ricompresi i modelli che nel
frattempo
sono
stati
commercializzati dalla Fiat
Auto. Pertanto, al momento, gli
sconti per gli iscritti alla Cassa
forense sono i seguenti: Fiat
Panda 10%; Seicento 15,5%;
Palio 10%; Palio We Restyling
10%; Punto 15,5%; Stilo 14,5%;
Stilo Actual 13,5%; Stilo Mw
14,5%; Multipla My 15,5%;
Barchetta 15,5%; Doblò 15,5%;
Nuovo Ulisse 14,5%.
Veicoli commerciali: Panda
Van 10%; Seicento Van 15,5%;
Stradapunto Van 15,5%; Doblò
Cargo 15,5%; Multipla Van
15,5%; Scudo 15,5%; Ducato
15,5%.
Lancia: Lancia Y 15,5%; Lybra
15,5%; Phedra 11%; Thesis 11%.
Alfa Romeo: 147 15,5%; 147
vers. Gta 8%; 156 15,5%; 156
vers. Gta 10%; 166 15,5%.
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