LETTERA APERTA – Causa animale

LETTERA APERTA – Causa animale
Buongiorno a tutte e a tutti,
Nella semplicità, vi indirizzo questo messaggio perché
sono molto vicino agli animali e alla Natura, impegnato sia
con i miei pregi che con i miei difetti, a prendermi cura della
vita in me e tutto intorno a me.
Ho scritto un libro forte, potente, posato e chiaro
riguardo agli animali. Questo libro – “Omaggio agli Animali
- come il nostro destino è legato a quello del regno
animale?” – pubblicato dalla Fabbroni Edizioni, propone uno
sguardo senza barriere, vivente e ancorato alle realtà
animale e umana, ma anche radicato nella morale, l’etica, la
sensibilità, la responsabilità e soprattutto nella tradizione,
nella saggezza mondiale dei popoli. Pertanto, è un libro
filosofico e di spiritualità, di sociologia, di antropologia e di
ecologia… viventi e globali.
Riabilita il sacro nella causa animale, riabilita la causa
animale nell’ecologia, riabilita l’ecologia nell’organizzazione
della società umana, riabilita la società umana in quanto
membro della grande comunità degli esseri viventi della
natura nei nostri schemi e modi di pensare, e infine riabilita
la Natura nel nostro cuore come Madre nutrice, fonte di
ispirazione, di educazione, di equilibrio e di benessere, che
sono subordinati a queste leggi, che loro stesse sono al
servizio dei principi superiori di pace, di amore e di armonia.
Cosciente della gravità della situazione riguardo al
comportamento generale della società umana nei confronti
del regno degli animali,
Cosciente dell’importanza della loro presenza per
l’equilibrio della società umana attraverso, tra l’altro, le
moltipliche eredità che ci hanno legato come basi
fondamentali di sopravvivenza,
Cosciente della bestialità alla quale si abbassa
l’umanità attraverso la crudeltà, consapevole o
inconsapevole, verso i nostri amici di sempre, un alto
tradimento che ha il suo costo e le sue conseguenze nei
nostri rapporti reciproci, sia amichevoli che famigliari,
professionali e personali,
Cosciente che il regno animale ha diritto
riconoscimento, al rispetto e ad un avvenire sereno,
al
Cosciente che abbiamo una parte animale in noi stessi
che è strettamente legata all’insieme della comunità vivente
degli animali del mondo,
Cosciente che, come noi, loro hanno un corpo, una vita
sociale, degli occhi e una dignità,
Cosciente che, come loro, siamo dei figli della Natura
per via del corpo e dei suoi vari organi,
Cosciente che, come loro, portiamo il mistero
dell’esistenza – e ciò tramite l’anima e la coscienza,
Cosciente che il nostro ambiente è anche il loro,
Cosciente che nessun animale è crudele e che
possono essere malati soltanto a causa dell’uomo che non
offre loro nessuna autentica sicurezza, proprio come lo
fanno per i propri bambini,
Cosciente che la causa animale è una causa
umanitaria di prima importanza, per via delle moltipliche
ripercussioni che il loro maltrattamento genera nell’essere
umano, fisicamente, psicologicamente e moralmente,
Cosciente che mangiare carne non è assolutamente
una necessità, ma soltanto un modo di alimentarsi che nutre
tutto un sistema che ha un interesse, con questo tramite,
nel fatto che si spenga la coscienza dell’uomo, si
addormenti e si livelli a quella degli animali - mentre noi
siamo il quarto regno della Natura, e che dovremmo fare
prova di lucidità, di padronanza e di discernimento,
Cosciente che tutto ciò che si fa e si impone agli
animali, sia domestici che selvatici, lo si fa e lo si impone
all’essere umano,
Cosciente che dietro la presenza animale, grandi
domande esistenziali sono viventi per tenerci risvegliati nel
mistero della Vita, nel rispetto e l’omaggio a questa stessa
Vita,
Cosciente che tutte le religioni, così come la politica e
la scienza, dovrebbero unirsi allo scopo di prendersi cura
della vita animale e pertanto della Natura tutta intera,
Cosciente che gli animali hanno sempre riempito
l’immaginario, le fiabe come simboli viventi ed educativi,
Cosciente che ogni animale è l’espressione di
un’intelligenza superiore per via delle sue qualità, delle sue
facoltà e del suo mistero dell’esistere, a immagine degli
alberi, dei fiori, delle pietre, delle montagne, degli elementi e
delle stagioni,
Cosciente che le grandi civiltà del passato hanno
sempre onorato ed elevato il mistero degli animali come un
mistero superiore da scoprire,
Cosciente che il senso del Sacro, come forza
fondamentale della causa animale e di ogni causa sociale,
umanitaria ed ecologica, deve essere riabilitato come
intelligenza e saggezza,
Cosciente che l’uomo deve poggiare sulla propria parte
animale e nobilitarne tutte le sue manifestazioni tramite il
pensiero di cui è portatore,
Cosciente che soltanto uno sguardo rinnovato e
globale sulla vita, come un punto di riferimento radicato
nella realtà autentica di questa stessa vita, può modificare
profondamente il comportamento indegno, disonorante e
degradante dell’essere umano verso gli animali,
Cosciente che la maternità e la paternità devono anche
includere un posizionamento chiaro e senza indugio
riguardo al maltrattamento animale in tutte le sue forme,
così come quello della Natura, affinché questi ruoli siano
vissuti nella verità, la bellezza e la coerenza con i bambini,
Cosciente che non si dovrebbe ergere nessuna
barriera sociale, religiosa, razziale, filosofica e ideologica
sul cammino di coloro che amano gli animali e la Natura,
affinché si possano unire nell’autenticità del loro impegno io stesso appartengo alla Tradizione sacra e millenaria degli
Esseni,
Cosciente che la Saggezza ci ha sempre mostrato il
cammino della nobiltà attraverso alcuni di noi, più risvegliati,
più coscienti, più autentici (grandi Saggi e Filosofici, grandi
Maestri e Iniziati) e ciò in tutte le tradizioni ed in tutte le
epoche fino ad oggi,
Spero con tutto il mio cuore che questo messaggio
sarà ascoltato, accettato al di là di ogni barriera sia mentale,
che religiosa o culturale. Esso non si sostituisce a tutti gli
altri messaggi dati da tanti esseri audaci, coraggiosi,
coscienti
dell’emergenza,
ma
porta
una
forza
supplementare, uno sguardo che li coinvolge tutti e che da
loro, senza alcuna pretesa tuttavia, un senso allargato e
una prospettiva di più ampio respiro.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione e
vi auguro una bella continuazione di vita.
Calorosamente,
Alain Contaret
Incontrare un animale non è un fatto insignificante, è
un incontro reale con un essere vivente. La storia
dell’umanità non avrebbe potuto svolgersi senza il popolo
animale, che oggi ha più che mai bisogno di essere
riconosciuto, rispettato, integrato
nel nostro schema
mentale – sempre più avvilito.
Inoltre, anche se non ci pensiamo, la nostra parte
animale continua a sostenerci - ma per quanto tempo
ancora?
Qual è il vero posto del regno animale nella vita
dell’essere umano?
Qual è l’atteggiamento che questi dovrebbe avere per
un migliore equilibrio dentro di sé ed intorno a sé?
Come collaborare con gli animali, noi che condividiamo
la stessa aria, la stessa acqua e che camminiamo sulla
stessa terra, con il fuoco della vita nel nostro cuore?
Ci sarà un legame tra la sofferenza animale e quella
umana?
Ma soprattutto, quale alto messaggio della Vita si trova
nascosto dietro la loro presenza?
In questo libro, forte, straziante, scritto con saggezza,
andremo alla scoperta di risposte, che si possono ottenere
soltanto attraverso un altro sguardo, una nuova visione
dischiusa sulla vita e sul suo mistero…
Disponibile nelle grandi librerie, one-line ( Il giardino
dei libri, Vivere News, ecc.), presso l’Autore e della
Fabbroni Edizioni.
Prezzo del libro: 17,50 euro.
Per contattare Alain Contaret:
[email protected]