SQL - Istruzioni di selezione

SmartLab - DITEN - Università di Genova
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SQL - Istruzioni di selezione - Nested query
Dr. Alessandro Ghio
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Interrogazioni nidificate (nested query)
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• Una nested query (o interrogazione nidificata) è un’istruzione di selezione
contenuta all’interno di un’altra istruzione di selezione
• Viene utilizzata per suddividere un problema complesso in due o più
problemi più semplici
• Spesso una nested query potrebbe essere sostituita da una join, che
spesso risulterebbe però più complessa
• È possibile introdurre nested query nelle clausole FROM, WHERE e HAVING
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Esempio
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• Consideriamo nuovamente il DB esercizio1
• Vogliamo visualizzare i codici dei prodotti aventi lo stesso nome del
prodotto avente codice 90
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Esempio
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• Consideriamo nuovamente il DB esercizio1
• Vogliamo visualizzare i codici dei prodotti aventi lo stesso nome del
prodotto avente codice 90
• Come primo passo, ci conviene quindi selezionare il nome del prodotto
avente codice 90
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Esempio
http://smartlab.ws
• Consideriamo nuovamente il DB esercizio1
• Vogliamo visualizzare i codici dei prodotti aventi lo stesso nome del
prodotto avente codice 90
• Come primo passo, ci conviene quindi selezionare il nome del prodotto
avente codice 90
• È quindi sufficiente selezionare tutti i codici il cui corrispondente nome è
uguale a quello estratto dalla prima query
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Esempio
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Esempio
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• Abbiamo lo stesso problema che avevamo con la join sulla stessa tabella
• Dati ripetuti
• Possiamo usare lo stesso trucchetto usato all’epoca (eliminare i dati che
hanno lo stesso ID cercato)
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Esempio
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• Lo stesso risultato possiamo ovviamente ottenerlo con una inner join
• Vediamo come derivarla a partire dalla query nidificata
p1
p2
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Esempio
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• Lo stesso risultato possiamo ovviamente ottenerlo con una inner join
• Vediamo come derivarla a partire dalla query nidificata
p1.Nome = p2.Nome
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Esempio
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• Lo stesso risultato possiamo ovviamente ottenerlo con una inner join
• Vediamo come derivarla a partire dalla query nidificata
p2.IdProdotto
p1.IdProdotto = 90
p2.IdProdotto <> 90
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Esempio
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• Lo stesso risultato possiamo ovviamente ottenerlo con una inner join
• Vediamo come derivarla a partire dalla query nidificata
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Esempio
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• Visualizzare il codice dei prodotti il cui costo unitario è inferiore alla media dei
costi unitari di tutti i prodotti nel DB
• In questo caso, trovare una formulazione equivalente tramite join è pressoché
impossibile a causa della funzione di aggregazione
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Operatore IN
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• Nel primo esempio abbiamo potuto applicare una semplice operazione di
uguaglianza in quanto coscienti del fatto che il risultato della query nidificata
consistesse in un singolo valore
• Quando, invece, la query nidificata restituisce una relazione (un set di dati) e
vogliamo selezionare dati da questo subset filtrando ulteriormente,
possiamo sfruttare la clausola IN
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Operatore IN - Esempio
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• Visualizzare tutti i cognomi dei clienti che hanno effettuato almeno un
acquisto
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Operatore IN - Esempio
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• Visualizzare il cognome dei clienti che hanno acquistato almeno un prodotto
il cui nome contiene la stringa ‘PR’
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Operatore IN - Esempio
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• Visualizzare il cognome dei clienti che hanno acquistato almeno un prodotto
il cui nome contiene la stringa ‘PR’
• Scomposizione in sotto-problemi:
• Identificare la lista degli ID di prodotti contenenti la stringa ‘PR’
• Identificare i codici fiscali dei clienti che hanno acquistato almeno un
prodotto selezionato allo step precedente
• Risalire al cognome dei clienti aventi i codici fiscali identificati al passo
precedente
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Operatore IN - Esempio
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Operatore IN - Esempio
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1
2
3
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Operatore IN - Esempio
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• Visualizzare il cognome dei clienti che hanno acquistato almeno un prodotto
il cui nome contiene la stringa ‘PR’
• La formulazione sfruttante i join è più snella in questo caso...
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Operazione preliminare...
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• Ci servirà a breve per comprendere meglio alcune cose..
• Aggiungiamo un’ulteriore entry alla tabella delle vendite, in particolare un
acquisto da parte di Mario Rossi del prodotto avente codice 95 (2 unità)
• INSERT INTO vendite VALUES (‘VEN02’,‘ABCDEF12A34B567C’,95,2);
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Operatore NOT IN
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• Vogliamo escludere dal set di dati incluso nel nostro DB alcune entry che
soddisfano una determinata condizione
• In questo caso è utile sfruttare la clausola NOT IN, il duale della clausola IN
analizzata in precedenza
• Mentre molte (sebbene non tutte) le query sfruttanti l’IN possono anche
essere espresse mediante join, non vale altrettanto per il NOT IN
• In questo caso, una formulazione con join è molto raramente identificabile
o sarebbe complessa da scrivere
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NOT IN - Esempio
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• Vogliamo trovare l’elenco dei cognomi dei clienti che non hanno mai
acquistato il prodotto avente codice 110
• È possibile utilizzare il join?
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NOT IN - Esempio
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• Vogliamo trovare l’elenco dei cognomi dei clienti che non hanno mai
acquistato il prodotto avente codice 110
• È possibile utilizzare il join?
Questa query è ERRATA !
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NOT IN - Esempio
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• Vogliamo trovare l’elenco dei cognomi dei clienti che non hanno mai
acquistato il prodotto avente codice 110
• È possibile utilizzare il join?
• La query è errata per due motivi:
• L’inner join consente di ottenere solo i cognomi dei clienti che hanno
effettuato almeno un acquisto (problema sanabile con la outer join)
• In questo modo, troviamo l’elenco dei clienti che hanno acquistato
almeno un prodotto diverso dal 110
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NOT IN - Esempio
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• Vogliamo trovare l’elenco dei cognomi dei clienti che non hanno mai
acquistato il prodotto avente codice 110
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Costruttore di entry
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• Permette la definizione temporanea di una entry, elencandone i campi che
ne fanno parte tra ( )
• (campo1, campo2, ... )
• Permette di estendere il potere di espressione delle clausole IN e NOT IN
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Costruttore di entry - Esempio
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• Sono rari i casi in cui sia utile un costruttore di entry...
• Potremmo dover cercare le coppie cognome-nome di tutte le persone nate nel
1956
• Chiaramente, si tratta di un esempio fittizio, si può fare in modo molto più
“furbo”...
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Operatore EXISTS
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• L’operatore EXISTS svolge un ruolo importante per selezionare i dati da una
tabella per cui sono rispettate determinate condizioni di esistenza riferite a
dati di altre tabelle
• Come già per l’IN, l’EXISTS è spesso sostituibile con un join
• Dato che l’EXISTS mette in qualche modo in relazione dati afferenti a due
tabelle diverse, l’EXISTS conterrà, nella sua interrogazione nidificata, una
clausola di correlazione con la tabella principale dalla quale estrarre i campi
da visualizzare
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EXISTS - Esempio
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• Trovare i cognomi dei clienti per i quali esiste un acquisto del prodotto 110
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EXISTS - Esempio
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• Trovare i cognomi dei clienti per i quali esiste un acquisto del prodotto 110
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EXISTS - Esempio
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• Trovare i cognomi dei clienti per i quali esiste un acquisto del prodotto 110
Di solito, vengono inclusi tutti i campi
(intanto non vengono selezionati né
visualizzati)
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EXISTS - Esempio
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• Trovare i cognomi dei clienti per i quali esiste un acquisto del prodotto 110
clausola di correlazione
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EXISTS - Esempio
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• Trovare i cognomi dei clienti per i quali esiste un acquisto del prodotto 110
clausola di selezione
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EXISTS
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• Il predicato della clausola EXISTS è:
• Vero se l’interrogazione interna restituisce almeno una tupla
• Falso, altrimenti
• Una query nidificata può fare riferimento a campi di tabelle definite in
interrogazioni più esterne, mentre non può fare riferimento a campi di tabelle di
query allo stesso livello o più interne
• Nell’esempio precedente, nella prima SELECT, il campo Cognome non poteva
che essere della tabella anagrafica, mentre la query nidificata poteva fare
riferimento a campi della tabella vendite e della tabella anagrafica
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NOT EXISTS
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• La clausola EXISTS ha il suo duale, il NOT EXISTS, il cui predicato è vero
solo se la nested query restituisce l’insieme vuoto
• Esempio: trovare tutti i clienti che non hanno mai comprato il prodotto 110
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Interrogazioni correlate
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• L’utilizzo della clausola EXISTS ha introdotto un concetto nuovo: la clausola di
correlazione fra tabelle poste in interrogazioni differenti e nidificate
• Talvolta è utile correlare due interrogazioni nidificate al fine di estrarre informazioni
di più alto livello
• Un esempio sono valori aggregati con campi non aggregati e descriventi meglio
le caratteristiche dell’aggregato stesso
• Le clausole di correlazione compaiono sempre nel WHERE
• Possono far riferimento a campi di tabelle citate in query nidificate più esterne
ma mai più interne
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Interrogazioni correlate - Esempio
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• Supponendo che prodotti con nomi uguali siano uguali, trovare per ogni
prodotto il costo unitario massimo. Visualizzare il costo e l’ID del prodotto
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Interrogazioni correlate - Esempio
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• Supponendo che prodotti con nomi uguali siano uguali, trovare per ogni
prodotto il costo unitario massimo. Visualizzare il costo e l’ID del prodotto
• Dobbiamo pertanto:
• Analizzare tutti i prodotti presenti nel DB per nome
• Cercare il prodotto dal costo unitario massimo
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Interrogazioni correlate - Esempio
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• Supponendo che prodotti con nomi uguali siano uguali, trovare per ogni
prodotto il costo unitario massimo. Visualizzare il costo e l’ID del prodotto
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Operazione di divisione
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• Viene definita l’operazione di divisione come un’operazione necessaria al
fine di identificare tutti le entry di una tabella che soddisfano una relazione
nidificata su tutte le entry di un’altra tabella
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Operazione di divisione - Esempio
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• Propedeuticamente, aggiungiamo ancora due entry alla tabella vendite
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Operazione di divisione - Esempio
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• Vogliamo identificare il codice fiscale dei clienti che hanno comprato tutti i
prodotti presenti nel listino
• Sostanzialmente controlliamo che la somma dei prodotti diversi per cliente sia
pari al numero totale di prodotti in listino
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Operazione di divisione - Esempio
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• Possiamo ovviamente pensare anche a query più complesse con dei join,
per esempio se volessimo visualizzare in output il cognome del cliente in
aggiunta al suo CF
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Table functions
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• Le table function sono utili per definire tabelle temporanee da utilizzare per operazioni di
calcolo complesse (es. doppie aggregazioni)
• Le table functions
• hanno la struttura di una query tradizionale (lo sono, a tutti gli effetti)
• è definita in una FROM
• può essere referenziata come una normale tabella mediante un alias
• Le table functions permettono, in molti casi, di formulare in modo equivalente le interrogazioni
correlate
• Spesso usare una table function risulta più intuitivo
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Interrogazioni correlate e table functions
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• Supponendo che prodotti con nomi uguali siano uguali, trovare per ogni
prodotto il costo unitario massimo. Visualizzare il costo e l’ID del prodotto
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Interrogazioni correlate e table functions
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• Supponendo che prodotti con nomi uguali siano uguali, trovare per ogni
prodotto il costo unitario massimo. Visualizzare il costo e l’ID del prodotto
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Table functions - Esempio
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• Supponendo che prodotti con nome uguale siano lo stesso prodotto,
trovare il prodotto caratterizzato dal costo unitario medio massimo
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Nested query per DELETE e UPDATE
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• Le interrogazioni nidificate possono essere utilizzate nei costrutti DELETE e
UPDATE per fornire maggiori funzionalità all’utente
• Entrambi i costrutti includono una clausola WHERE
• Essa può includere condizioni molto semplici (come visto nelle precedenti
lezioni)
• Oppure può includere una query nidificata
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Nested query per DELETE e UPDATE - Esempio
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• Nella tabella vendite, aggiornare
tutte le entry per il cliente
“Paperino Pippo” settando la
quantità di venduto a 5 e l’ID del
prodotto a 110
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Nested query per DELETE e UPDATE - Esempio
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• Nella tabella vendite, eliminare
tutte le entry per il cliente
“Paperino Pippo”
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