Informazioni sulla società Finanziamento di richieste di risarcimento

Transcript

Richiesta di risarcimento nei confronti del
Cartello del trasporto aereo merci
• Informazioni sulla società
• Sintesi delle motivazioni della richiesta di
•
risarcimento
Proposta di recupero
Informazioni sulla società
Omni Bridgeway è una società innovativa operante nel settore del finanziamento delle controversie
legali e della gestione delle richieste di risarcimento. Il nostro compenso si basa sulla formula
“NESSUN SUCCESSO, NESSUN ONORARIO” e pertanto i nostri interessi sono perfettamente in
linea con quelli dei clienti.
La nostra specializzazione ci consente di offrire una gamma completa di servizi, che vanno dal
finanziamento delle controversie all'acquisto e negoziazione di titoli di debito e dalla gestione di
cause internazionali alla gestione del portafoglio. Tutto ciò fa di noi uno dei pochissimi esperti a 360
gradi in queste aree.
Più di venti anni fa Omni Bridgeway ha avviato l’attività di recupero danni contro governi e
multinazionali in paesi politicamente a rischio. Da allora abbiamo recuperato oltre 1,6 miliardi di
dollari USA. Il nostro team interdisciplinare si compone di consulenti legali, esperti nel
rintracciamento di beni aziendali, operatori in titoli di debito, analisti finanziari e funzionari di banche
d’investimento, coadiuvati da una rete internazionale di supporto.
Omni Bridgeway è un’impresa privata con sede al L’Aja (Paesi Bassi) e filiali a Ginevra (Svizzera),
Guernsey e Londra (Regno Unito) e uffici di rappresentanza in Australia, Francia, Giappone,
Svezia, Corea del Sud e Turchia.
La nostra gamma internazionale di clienti annovera società esportatrici, multinazionali, piccole e
medie imprese, istituti bancari, compagnie assicurative e istituti per il credito all’esportazione.
Finanziamento di richieste di risarcimento danni relativi al cartello
•
L’unificazione delle richieste di risarcimento avanzate da più soggetti in un unico procedimento
genera economie di scala che minimizzano le spese e massimizzano il recupero.
•
La struttura di compenso adottata da Omni Bridgeway, basata sulla formula nessun successo,
nessun onorario ci motiva a massimizzare i recuperi.
Sovrintendiamo autonomamente all’intero procedimento, inclusa l’azione dei consulenti legali
che sostengono la richiesta di risarcimento.
•
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Le parti attrici sono esentate da, e tutelate contro:
spese iniziali per il pagamento di consulenti legali, periti, procedure giudiziarie e costi
correlati; nonché
ogni rischio di controversia processuale.
•
Questo servizio facilita l’accesso alla giustizia per le richieste di risarcimento che in altre
circostanze sarebbero state oggetto di rinuncia per motivi di costo, imprevedibilità dell’esito,
rischio di vedersi imputare i costi processuali (in base al principio secondo cui le spese seguono
la soccombenza), scarsa familiarità con le procedure di risarcimento o contromosse delle parti
convenute.
Altri servizi
Omni Bridgeway offre inoltre servizi di finanziamento e gestione di cause e arbitrati internazionali e
altre forme di recupero, in particolare nei confronti di società di capitali ed enti dotati di sovranità in
mercati emergenti o in giurisdizioni politicamente a rischio.
Per informazioni su Omni Bridgeway visitare il sito www.omnibridgeway.com
Rue du Stand, 53 · CH-1204 Ginevra · (Svizzera) · Fax: (+31) (0)70 352 34 69 – Tel.: (+31) (0)70 338 43 43
[email protected] · www.omnibridgeway.com
Omni Bridgeway SA è una società a responsabilità limitata di diritto svizzero ed è iscritta nel Registro delle Imprese di Ginevra (Svizzera) con il numero CH-660-7345008-0
•
risarcimento
Sintesi delle motivazioni della richiesta di risarcimento
Cartello per la fissazione delle tariffe dei servizi di trasporto
aereo merci
Le informazioni riportate di seguito sono tratte prevalentemente da materiale reso pubblico nel
corso di procedimenti giudiziari condotti in paesi extra-europei (inclusi procedimenti penali
conclusisi con dichiarazioni di colpevolezza) nonché in pubblicazioni degli enti di regolamentazione
della concorrenza.
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•
Tra il 1997 e il 2000
-
Le compagnie aeree internazionali applicando un sovrapprezzo carburante alle tariffe
dei servizi di trasporto aereo.
-
Tale sovrapprezzo aveva una correlazione scarsa se non nulla con l’effettiva
incidenza dei costi del carburante. Negli Stati Uniti il Ministero dei trasporti
("Department of Transport") si è opposto all’elargizione dell’autorizzazione al
sovrapprezzo data l'incapacità delle compagnie aeree di fornire una debita
giustificazione economica.
-
La IATA (Associazione Internazionale del Trasporto Aereo), organismo
rappresentativo del settore delle compagnie aeree, ha comunicato alle stesse che
l’imposizione del pagamento del sovrapprezzo costituiva verosimilmente una condotta
illegale nonché una grave violazione del regime di libera concorrenza.
-
La IATA ha diffidato le compagnie aeree dall’applicare il sovrapprezzo, asserendo che
tale condotta le avrebbe rese passibili di procedimenti da parte degli enti di
regolamentazione, nonché di richieste di risarcimento danni finalizzate al recupero del
sovrapprezzo.
Nonostante le ripetute diffide, dal 2000 al febbraio 2006 il sovrapprezzo è stato:
-
applicato da circa 40 vettori internazionali;
-
mantenuto nella forma di un accordo su scala globale diretto al compimento di un
illecito;
-
aumentato di almeno venti volte da alcune compagnie aeree, passando da 4 cent/kg a
72 cent/kg.
•
Nel febbraio 2006, gli enti di regolamentazione di vari paesi del mondo hanno condotto
ispezioni a sorpresa a seguito della denuncia da parte di una delle società componenti il
cartello.
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In vari paesi del mondo gli enti di regolamentazione hanno avviato procedimenti e sono
state promosse azioni collettive per l’applicazione delle norme su istanza privata.
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risarcimento
Questi i risultati sinora ottenuti:
-
oltre 1,6 miliardi di dollari USA di ammende versate dalle compagnie aeree;
-
circa 100 milioni di dollari USA versati dalle compagnie aeree per la definizione in via
transattiva delle azioni collettive;
-
oltre 15 dichiarazioni di colpevolezza da parte delle compagnie aeree e relativi
dirigenti; nonché
-
oltre 2,5 anni di pena carceraria inflitti a 6 dirigenti di compagnie aeree.
Ad esempio, nell’aprile 2009:
-
l’ex vicepresidente dei servizi di trasporto merci della compagnia Martinair Holland
B.V. ha accettato un patteggiamento che prevedeva 8 mesi di detenzione;
-
Cargolux, Nippon e Asiana hanno accettato il pagamento di ammende per un totale di
214 milioni di dollari USA.
•
Il 9 novembre 2010 la Commissione Europea ha sanzionato 13 compagnie aeree
partecipanti al cartello mondiale per la fissazione delle tariffe per i servizi di trasporto
aereo di merci sulle rotte verso, da o interne allo Spazio Economico Europeo.
•
Numerose compagnie aeree hanno previsto accantonamenti in bilancio per il pagamento
di rimborsi e ammende nel quadro di eventuali azioni collettive. Alcuni esempi:
-
nel bilancio consolidato del gruppo Air France–KLM relativo all’esercizio conclusosi il
31 marzo 2008 è stato iscritto un accantonamento di 530 milioni di euro per far fronte
alle indagini antitrust condotte nell’Unione Europea e negli Stati Uniti;
-
nel maggio 2007 British Airways ha annunciato un accantonamento di 350 milioni di
sterline, come stima del costo della composizione delle richieste di risarcimento
relative alla fissazione delle tariffe.
Sulla base di queste argomentazioni, le aziende che hanno acquistato servizi internazionali di
trasporto aereo delle merci in Europa negli anni correnti dal 2000 al 2006 inclusi possono
avere il diritto di recuperare gli importi corrispondenti all’aumento dei prezzi del trasporto
aereo applicato indebitamente per effetto della presunta fissazione delle tariffe.
•
risarcimento
SCHEMA DI PROPOSTA NESSUN SUCCESSO, NESSUN ONORARIO PER IL
RECUPERO DELLE MANCATE ENTRATE
Egregi Signori, gentili Signore
Con la presente Siamo siamo lieti di trasmetterLe una proposta di recupero dei costi che Le sono stati
addebitati dal c.d. Cartello del trasporto aereo merci, accusato dai tribunali di vari paesi del mondo di
esercitare pratiche illegali di fissazione delle tariffe. Ci auguriamo che tramite questa nostra proposta Lei
possa avere un quadro più chiaro delle opzioni di recupero di cui può avvalersi.
Restiamo a Sua disposizione per fornirLe qualsiasi delucidazione che dovesse ritenere necessaria in
merito alla presente proposta.
Contesto della richiesta di risarcimento
Il presente schema si basa sul contesto illustrato di seguito, così come noto a Omni Bridgeway:
Soggetti
tenuti al
risarcimento
Motivo della
richiesta di
risarcimento
Importo
stimato della
richiesta
Compagnie aeree (nel prosieguo del testo indicate congiuntamente con le “Compagnie
aeree”) coinvolte in presunte pratiche di fissazione delle tariffe. Le compagnie aeree
sanzionate lo scorso 9 novembre 2010 dalla Commissione Europea per un importo di circa
800 milioni di EUR sono Air Canada, Air France-KLM, Martinair, British Airways, Cargolux,
Cathay Pacific Airways, Japan Airlines, LAN Chile, Qantas, SAS, Singapore Airlines,
Lufthansa e Swiss International Air Lines.
il livello dei prezzi pagati in Europa dall’1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2006 per i servizi di
trasporto aereo merci è stato presumibilmente maggiorato in modo illegittimo per effetto di
accordi di fissazione delle tariffe tra le Compagnie aeree (nel prosieguo del testo indicato con
il “Cartello”).
Il 10% della somma totale da Lei spesa per i servizi di trasporto aereo con le Compagnie
aeree durante il periodo di esistenza del Cartello.
L'esatta valutazione dipenderà dalla consulenza economico-finanziaria che verrà resa
contestualmente alla procedura ufficiale della richiesta di risarcimento.
In virtù della decisione di condanna adottata il 9 novembre 2010 dalla Comunicazione nonché dei danni e degli
accertamenti in ambito giudiziario penale compiuti in vari paesi del mondo (incluse le pene carcerarie inflitte a
dirigenti di compagnie aeree), riteniamo che la Sua richiesta di risarcimento sia ampiamente fondata.
Contiamo di giungere a conoscenza di ulteriori dettagli in merito al comportamento delle compagnie aeree in
Europa e al relativo impatto sui prezzi nel corso della procedura della richiesta di risarcimento. Le
argomentazioni illustrate nella presente proposta si basano sugli atti di procedimenti giudiziari penali e civili
dibattuti in paesi extra-europei.
Sulla base dei riscontri iniziali di cui disponiamo relativamente alla Richiesta di risarcimento e al
funzionamento del Cartello, Omni Bridgeway si propone:
• di perseguire il recupero dell’importo oggetto della Richiesta di risarcimento presso le
Compagnie aeree; nonché
• di fornire indennizzo contro tutti i costi e le passività derivanti dalla procedura di richiesta di
risarcimento alle condizioni indicative illustrate di seguito.
•
risarcimento
Condizioni finanziarie e di gestione
Forma
•
•
Costi del servizio
di recupero
•
•
Ambito di
applicazione dei
servizi
•
La Sua società e Omni Bridgeway stipulano un contratto di mandato in virtù
del quale la Sua società trasferisce tutti i propri diritti relativi alla Richiesta di
risarcimento a Omni Bridgeway o al soggetto da esso designato.
Ciò autorizza Omni Bridgeway o il soggetto da esso designato ad avviare e
condurre procedimenti legali a proprio nome o a nome del soggetto da esso
designato.
Omni Bridgeway trattiene una quota compresa tra il 30 e il 35%. Una quota
compresa tra il 65 e il 70% di qualsiasi somma recuperata viene liquidata a
Lei.
Omni Bridgeway si fa carico di tutti gli oneri del procedimento relativo alla
richiesta di risarcimento e di tutte le spese di lite.
Omni Bridgeway fornisce un servizio completo di assistenza legale, che
include, in senso non limitativo:
- preparazione delle pratiche legali;
- identificazione dei beni e del rischio di recuperabilità;
- scelta del foro competente;
- selezione e istruzione degli avvocati nonché pagamento delle loro
spettanze in tutte le giurisdizioni entro cui dovranno essere avviate azioni
legali;
- supervisione e gestione dell’intero procedimento di richiesta del
risarcimento e recupero;
- strategie di rapida soluzione delle controversie tramite soluzioni
alternative, quali ad esempio la transazione e la mediazione.
Come procedere
Qualora decida di stipulare un accordo con Omni Bridgeway, è sufficiente comunicarcelo: Le invieremo
successivamente un contratto di incarico / mandato.
I Suoi referenti presso Omni Bridgeway
Help Desk Italia:
- Dott.ssa Kristel Daelman: tel. 071- 803443 (in Italiano) – 3392976358; [email protected]
Ufficio Air Cargo:
- Avv. Heleen Rijkens: tel. (+31) (0)70 338 43 56 (int. telef. diretto); [email protected]
- Avv. David Burstyner, Tel. (+31) (0)70 338 43 60 (int. telef. diretto); [email protected]
Confidando nel fatto che la presente proposta preliminare abbia suscitato il Suo interesse, Le ricordiamo
che restiamo a Sua disposizione per rispondere a qualsiasi Sua eventuale domanda e Le porgiamo i
nostri più distinti saluti.

Informazioni sulla società Finanziamento di richieste di risarcimento

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