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SI 0059
S
Sistema ad aria secondaria (asistema SL)
Guasti ai componenti SL
Veicolo :
Fabbricante : Audi
Diversi tipi di veicoli con sistema ad aria secondaria
BMW
Alimentazione
di combustibile
MSI-PG 05.02
Opel
VW
Prodotto : Pompa per aria secondaria (SLP)
Valvola di non ritorno disinseribile
Elettrovalvola di commutazione (EUV)
1 Obiezione
- “non funzionante”,
oppure in caso di lettura del codice errore OBD
- “Codice errore P0410” = malfunzionamento
- “Codice errore P0411” = quantità insufficiente
Questi guasti spesso si sono manifestati già
dopo breve periodo di funzionamento.
Sono interessati particolarmente veicoli con lunghi
tempi di fermo.
Cuscinetti sono corrosi
©MSI Motor Service International GmbH
Reg. Nr. 4/4 00-151.2 / IT
2 Guasti accertati
In fase di verifica abbiamo accertato in quasi tutti
i casi, che le pompe sono state danneggiate da
condensa o acqua (vedi le immagini accanto).
3 Cause
- Attraverso raccordi non stagni dalla parte di
aspirazione entra dell’acqua nel SLP.
- Si forma della condensa, quando entra del gas di
scarico nella pompa e vi condensa.
Si prega di continuare la lettura alla pagina
seguente.
Cavi, contatti ed isolamenti sono proprio corrosi
Modifiche e variazione di figura riservate!
Modifiche in riferimento a coordinamento e sostituzione, vedi Ü i cataloghi rispettivamente validi, CD TECDOC oppure sistemi basati su dati TECDOC.
* I numeri di riferimento indicati servono solo a fini comparativi e non sono da utilizzare sulle fatture destinate al consumatore finale.
MSI Motor Service International GmbH
Alfred-Pierburg-Straße 1
D-41460 Neuss
KOLBENSCHMIDT
PIERBURG
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Fax
+49-21 31-5 20-663
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www.msi-motor-service.com
Comando a regolazione
- “Pompa fa rumori”.
In casi più rari viene segnalato anche
Riduzione delle sostanze
nocive
Alimentazione di aria
Nel contesto dell’espletamento reclami riceviamo in
numero crescente pompe per aria secondaria con
l’obiezione principale
Alimentazione de vuoto
Volvo
SI 0059
Acqua, ma in maggior misura la condensa
dai gas di scarico, per prima causa danni ai
cuscinetti. Rumori, frequentemente un suono tipo
fischio alto con pompa in funzione dopo partenza a
freddo, sono la conseguenza.
S
6 Funzionamento del sistema SL
Dopo un certo tempo anche la parte elettrica della
pompa risulta danneggiata in modo tale da causare il
guasto della pompa.
È compito della valvola di non ritorno (ARV) evitare
che gas di scarico o condensa entri nel SLP.
Con raccordi stagni al lato di aspirazione e corretta
funzione di arresto della Valvola ARV non si
manifestano guasti del tipo descritto (vedi fig. -> alla
pagina precedente).
In fase di riparazione non è stata riconosciuta la vera
causa del guasto ed è stato sostituito solo l’SLP.
La causa del difetto è rimasta nel veicolo ed ha
causato il nuovo guasto.
4 Avvertenze importanti
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In caso di sostituzione un SLP, in particolare
quando la sostituzione avviene a causa
delle obiezioni sopra indicate, in ogni caso occorre
verificare il funzionamento e la tenuta della valvola
di non ritorno disinseribile (AVR) e dell’ elettrovalvola
di commutazione (EUV).
Anche per una piccola perdita della AVR il gas di
scarico infiltra nel SLP causando i danni innanzi
descritti.
La valvola ARV viene comandata dalla valvola
EUV. Di quest’ultima deve essere controllato il
funzionamento ed il comando elettrico: Capita
spesso che scambiando i cavi si manifestano
connessioni errate e quindi anche l’apertura della
valvola ARV in condizioni di funzionamento in cui la
valvola deve restare chiusa.
Centralina motore
Segnale giri del motore
Segnale temperatura motore
Filtro d’aria
Pompa per aria secondaria (SLP)
Valvola a farfalla
Valvola di non ritorno disinseribile (ARV)
Elettrovalvola di commutazione (EUV)
Conduttura a depressione (EUV -> ARV)
Collegamento al collettore
Tubo flessibile verso ARV
Conduttura a depressione (collettore di aspirazione verso EUV)
Sonda lambda
Oltre l’80% delle emissioni nel ciclo di marcia di un
motore a ciclo Otto ad emissione ridotte vengono
prodotte nel periodo tra partenza a freddo ed inizio
della regolazione lambda.
La miscela arricchita (l < 1) insieme al catalizzatore
che non ha ancora raggiunto la sua temperatura di
esercizio, causa elevate emissioni di monossido di
carbonio e idrocarburi.
5 Controllo dei componenti
Con l’iniezione di aria secondaria, durante la fase di
partenza a freddo (max. 90 sec.) si inietta aria pura
nel collettore di scarico, subito a valle delle valvole di
scarico.
Ha luogo una seconda combustione di monossidi di
carbonio e idrocarburo, che trasforma in disossido di
carbonio e acqua.
Esempi modello ARV
Oltre alla riduzione delle emissioni inquinanti effettua
un più rapido riscaldamento del catalizzatore a
temperatura di esercizio e dalla riduzione della fase
di partenza a freddo ne consegue una ulteriore
riduzione delle emissioni inquinanti.
Esempi modello EUV
Per i particolari sulle prove dei singoli componenti
siete pregati di consultare service information “si
0049” ed “si 0012”.
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