POF ANNO SCOLASTICO 2015.16 - Scuola dell`Infanzia di Alì
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POF ANNO SCOLASTICO 2015.16 - Scuola dell`Infanzia di Alì
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA ISTITUTO COMPRENSIVO ALÌ TERME Via M. T.Federico, 98021 Ali‘ Terme (ME) tel./fax 0942 716646 [email protected] - [email protected] C.F. 97105820837 Anno Scolastico 2015/16 POF Anno Scolastico 2015/2016 1 PRESENTAZIONE Collegio dei docenti nell’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa, documento fondamentale dell’ Istituzione scolastica e della sua identità culturale, realizzato attraverso la progettazione educativa-didattica, curricolare ed extracurricolare e la presentazione della struttura organizzativa dell’intero Istituto, ha tenuto presente il lavoro svolto nel precedente anno scolastico e mira al conseguimento dei seguenti obiettivi: Soddisfare i bisogni e le aspettative di tutta l’utenza dell’Istituto; Adottare strategie efficaci e coerenti, atte a garantire elevati livelli di apprendimento e di formazione; Realizzare il principio di continuità e orientamento, in attuazione, per ogni singolo alunno, del diritto di istruzione; Attivare percorsi di didattica individualizzata e personalizzata; Rafforzare le competenze in informatica e in lingue straniere; Rafforzare l’Alleanza scuola- famiglia per una significativa coerenza formativa; Aprirsi alle realtà internazionali; Preparare gli studenti al dialogo e al confronto civile. Le scelte educative avranno il compito di motivare gli alunni allo studio e alla partecipazione e conseguentemente alla realizzazione degli obiettivi programmati. Per conseguire tali traguardi, il piano dell’offerta formativa di questo Istituto presenta varie ed articolate attività che servono a sostenere il singolo alunno nel percorso di formazione personale, a rendere stabili i suoi apprendimenti, a generare in lui la capacità di interpretare la complessità della realtà che lo circonda e con la quale deve imparare ad agire efficacemente. POF Anno Scolastico 2015/2016 2 IL DIRIGENTE SCOLASTICO definisce gli indirizzi per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione IL COLLEGIO DEI DOCENTI elabora il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto IL CONSIGLIO DI ISTITUTO adotta il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto POF Anno Scolastico 2015/2016 3 ATTO DI INDIRIZZO IL DIRIGENTE SCOLASTICO Vista Visto Visto Visto la legge 13.07.2015, n. 107 ; L‘art.25 del D. L.vo n.165/2001 : il RAV di Istituto ; il verbale del collegio dei docenti, seduta del 02.09.2015 ; Condivisa l‘esigenza di indirizzare il processo di insegnamento verso modelli orientati allo sviluppo di insegnamenti attivi, laboratoriali, cooperativi, orientati allo sviluppo di competenze di base, disciplinari e trasversali ; Ritenuto indispensabile l‘attuazione di strategie efficaci per realizzare il successo formativo di tutti gli alunni portatori di bisogni educativi comuni e specifici ; Considerata la necessità di procedere ad una coerente pianificazione delle attività e degli obiettivi dell‘Istituto nel rispetto della libertà di insegnamento dei singoli docenti, dell‘autonomia didattica del Collegio dei docenti e della necessità di garantire il buon andamento dei servizi amministrativi; DEFINISCE per l‘anno scolastico 2015/2016, dell‘Istituto, i seguenti indirizzi: ai fini della pianificazione del Piano dell‘Offerta Formativa per le attività della scuola: - Pianificare un percorso di miglioramento dei traguardi attraverso la definizione delle priorità e degli obiettivi operativi connessi alle indicazioni presenti nel RAV; - Realizzare il principio di continuità e orientamento; - Sviluppare in tutti gli alunni le competenze di base e di cittadinanza attiva attraverso l‘utilizzo di differenti modalità di comunicazione e una metodologia appropriata allo sviluppo delle abilità possedute dai singoli, tramite con una programmazione didattico-educativa attenta alla realizzazione dei principi di: eccellenza, pari opportunità ed inclusione; - Attuare i principi di pari opportunità attraverso l‘educazione alla parità dei sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, informare e sensibilizzare gli studenti alla prevenzione del fenomeno della violenza contro le donne e alla soluzione dei conflitti nei rapporti interpersonali; - Orientare i percorsi formativi del POF triennale alla valorizzazione e al potenziamento delle competenze: linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea; matematico-logiche e scientifiche; POF Anno Scolastico 2015/2016 4 nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte; in materia di cittadinanza attiva e democratica. -Sviluppare comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport; - Sviluppare le competenze digitali degli studenti; - Potenziare le metodologie laboratoriali e le attività di laboratorio; - Prevenire e contrastare la dispersione scolastica e ogni forma di discriminazione e di bullismo, anche informatico; - Coinvolgere, nel processo formativo, le famiglie degli allievi attraverso la trasparenza dell‘azione didattica e della valutazione; - Attivare i processi di documentazione per rendere leggibili i percorsi attivati; per le scelte di gestione e di amministrazione: Potenziare la formazione e l‘aggiornamento professionale del personale in servizio nell‘Istituto; Garantire flessibilità, efficienza, economicità, semplificazione e trasparenza nell‘erogazione dei servizi; Tutela nel trattamento dei dati personali; Valorizzare le risorse umane e materiali presenti nell‘Istituto; Recepire, integrare ed orientare le proposte formative presenti sul territorio. MISSION DELL’ISTITUTO garantire : pari opportunità interazione con il territorio obiettivi chiari, possibili, identificabili, misurabili, raggiungibili e controllabili. VISION Una scuola che si apre al mondo, accoglie garantisce conoscenze e long live learning motiva - socializza - orienta - integra – forma POF Anno Scolastico 2015/2016 5 PERCORSO FORMATIVO DELL’ALUNNO CURRICOLO PROGETTAZIONE EDUCATIVA COMPETENZE – TRAGUARDI AUTONOMIA - IDENTITÀ CONTENUTI - AFFETTIVITÀ - OBIETTIVI METODOLOGIA - VALUTAZIONE AUTOVALUTAZIONE AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA PROGETTI – RISORSE - ENTI FORMAZIONE DEL CITTADINO in una società sostenibile e democratica fondata sulla conoscenza POF Anno Scolastico 2015/2016 6 RAGIONE SOCIALE ISTITUTO COMPRENSIVO ALÌ TERME Scuole dell‘Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado Sede: Via Maria Teresa Federico n°1, Alì Terme - Messina Tel. e Fax:+39 0942 716646 PEC: [email protected]" E.mail: [email protected] Codice Meccanografico MEIC83700P Codice Fiscale 97105820837 SERVIZI Orari di Ricevimento Il Dirigente riceve presso l‘Ufficio di Dirigenza su appuntamento. Gli Uffici di Segreteria sono aperti al pubblico : Lunedì –mercoledì- venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 I genitori vengono ricevuti dai docenti negli incontri annuali e per appuntamento, qualora ne sia stata ravvisata la necessità da parte del consiglio di classe/interclasse/intersezione. POF Anno Scolastico 2015/2016 7 ISTITUTO COMPRENSIVO ALI’ TERME GRADO DI SCUOLA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1°GRADO DENOMINAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO ALI‘ TERME DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Giovanna MOSCA INDIRIZZO UFFICIO DIRIGENZA E SEGRETERIA Via Maria Teresa Federico, 1, 98021 ALÌ TERME (MESSINA) 0942 716646 mail:[email protected] [email protected] icaliterme.it Infanzia: n.321 Primaria: n.481 Secondaria di 1°Grado: n.294 Infanzia:n.37 Primaria: 72 Secondaria di 1°Grado:56 TELEFONO e FAX MAIL pec SITO WEB ALUNNI DOCENTI PERSONALE DI SEGRETERIA Direttore dei ServiziGenerali e Amministrativi Assistenti Amministrativi:n. 6 COLLABORATORI SCOLASTICI n.26 POF Anno Scolastico 2015/2016 8 SEDI ATTIVITÀ FORMATIVE PLESSI Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado Alì Via Santa Caterina tel 700006 Infanzia Via Maria Teresa Federico n°1, tel 0942 716646 Ali Terme Primaria P.zza N. Prestia tel 0942715219 Secondaria di I grado via Santa Lucia tel 0942716836 Infanzia e Primaria Vico III Roma, Tel/Fax: 0942/771305 Fiumedinisi Secondaria di I° grado via San Francesco 0942771643 Scaletta Zanclea Scuola dell'Infanzia e Primaria Piazza Municipio Tel: 090951294 Secondaria di I° grado “F. Giacobbe ” salita Guidomandri tel. 090951075 Infanzia “Mannello” Contrada Mannello Tel. 090952164 Itala Infanzia Itala via San Giacomo 090951514 Primaria Itala Marina Tel. 090951514 Infanzia “S.Giuseppe”via Armstrong- Tel:09427100365 Nizza Primaria piazza Sandro Pertini.tel 09427100380 Secondaria di I° grado Viale ―Unità dell‘Italia‖, n.79 Tel./Fax:0942715053 POF Anno Scolastico 2015/2016 9 ORGANIGRAMMA Dirigente Scolastico Dott.ssa Giovanna Mosca Collaboratori del Dirigente Carmela Cernuto Rossella Freni Direttore Dei Servizi Generali e Amm.vi (Dsga) Freni Santi Giuseppe Assistenti amministrativi Carmelo Autano - Giovanna Mancuso Giuseppa Micalizzi Funzioni Strumentali Area 1: Stesura, gestione e documentazione POF - - Paola Parisi Carmela Stringelli - Giuseppe Zizzo Marzia Famà Area 2: Sostegno al lavoro dei docenti Leonida Lo Turco Area 3 : Sostegno alunni Grazia Rasconà e Emanuela Trimarchi Responsabile sito web Triolo Tindara Area 4: Continuità e orientamento Rita Moscano e Giovanna Manganaro POF Anno Scolastico 2015/2016 10 Collaboratori del Dirigente Scolastico Carmela Cernuto Freni Rossella incarichi Verificare l‘avvenuta predisposizione della programmazione curriculare e di ampliamento dell‘offerta formativa per le delibere di pertinenza; Predisporre il piano annuale delle attività (riunioni dei consigli di sezione/intersezione/classe incontri con le famiglie, incontri gruppi di lavoro). Individuare i progetti e i docenti destinatari del compenso per lo svolgimento di attività aggiuntive. Degli stessi predisporranno un elenco munito del calendario delle attività da consegnare al Dirigente entro il 15.10.2015; Curare i rapporti con 1e famiglie e con gli enti; Controllare l‘effettiva attuazione delle prove di evacuazione con cadenza ravvicinata; Verificare le presenze alle sedute degli OO.CC. e tenere un registro su cui annotare, di volta in volta, tutte le assenze ingiustificate da comunicare sistematicamente al Dirigente Scolastico; Coordinare le manifestazioni di Istituto; Predisporre i registri per la documentazione degli impegni orari relativi a tutte le attività aggiuntive svolte dai docenti. I Collaboratori, unitamente ai docenti incaricati di Funzioni Strumentali al POF, al responsabile del sito Web e al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, costituiscono lo Staff di Dirigenza che coadiuva il Dirigente Scolastico per: il coordinamento delle attività riguardanti l‘Istituto; l'individuazione dei punti critici della qualità del servizio e la formulazione di proposte per la loro risoluzione; la preparazione dei lavori dei Consigli di sezione/interclasse classe, del Collegio dei docenti e del Consiglio di Istituto; l'esame delle iniziative e dei progetti presentati per il corrente anno scolastico; l'attivazione di progetti di formazione, aggiornamento e addestramento professionale del personale docente e ATA; l'attuazione di modifiche delle strutture dei servizi conseguenti alla sperimentazione o all‘introduzione di nuove metodologie di organizzazione del lavoro e/o di nuove tecnologie; la valorizzazione delle strutture e delle risorse strumentali dell'Istituto; il rapporto con enti e scuole per la costituzione di reti. POF Anno Scolastico 2015/2016 11 FUNZIONI STRUMENTALI AREA DESCRIZIONE DOCENTI Area 1 Stesura, gestione e documentazione POF Famà Marzia Area 2 Sostegno al lavoro dei docenti (formazione, valutazione, programmazione) Area 3 Interventi e servizi per gli studenti ( scuola infanzia/ primaria) Rasconà Grazia A. Area 3 Interventi e servizi per gli studenti ( scuola secondaria I Grado) Trimarchi Emanuela Area 4 Continuità e orientamento( scuola infanzia e primaria) Rita Moscano Area 4 Continuità e orientamento(scuola secondaria I Grado) Manganaro Agata Lo Turco Leonida COMPITI E RESPONSABILITA' 1. 2. 3. 4. AREA 1 GESTIONE DEL POF 5. 6. 7. 8. AREA 2 SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI AREA 3 INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 1. 2. 3. 4. 1. AREA 4 CONTINUITÀ ORIENTAMENTO 2. 2. 4. 5. Collaborazione con il Dirigente, con le altre F.S., commissioni, team operativi, singoli docenti Stesura del POF in versione cartacea e digitale Individuazione modalità di verifica, correzione e sviluppo del POF e dei suoi diversi momenti attuativi Promozione, coordinamento e presidenza della Commissione POF, recependo le proposte di modifica, correzione ed arricchimento formulate dai Dipartimenti disciplinari e dai gruppi di progetto Coordinamento dei dipartimenti per disciplina al fine di elaborare un curricolo verticale Scuola dell‘Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado. Coordinamento per mantenere il sistema di coerenza interna del P.O.F. e della progettazione curricolare. Produzione di materiali didattici funzionali al P.O.F. Monitoraggio ed autovalutazione delle attività. Collaborazione con il Dirigente, con le altre F.S., commissioni, team operativi, singoli docenti Analisi dei bisogni formativi e gestione del Piano di formazione e aggiornamento Informazioni ai nuovi docenti sulle finalità, sulla struttura organizzativa e sulle modalità operative dell‘istituzione scolastica. Predisposizione materiali e percorsi di supporto all‘attività dei docenti. Cura dei contatti con istituzioni ed enti esterni per esigenze didattiche dei docenti Coordinamento manifestazioni, feste,e progetti Collaborazione con il Dirigente, con le altre F.S., commissioni, team operativi, singoli docenti Coordinamento delle attività extracurricolari Coordinamento delle attività proposte dai vari gruppi di progetto relativamente alle esigenze degli studenti Coordinamento di visite guidate e viaggi d‘ istruzione in collaborazione con il gruppo di competenza Collaborazione con il Dirigente, con le altre F.S., commissioni, team operativi, singoli docenti Elaborare un piano di orientamento formativo lungo tutto l‘ arco della scuola di base finalizzato all‘ orientamento per tutto l‘ arco della vita Elaborare un piano di orientamento informativo rivolto ad allievi e genitori per agevolare il passaggio tra il primo e il secondo ciclo di istruzione Programmare attività continuità tra vari gradi scolastici Monitorare i risultati in uscita dal primo ciclo di istruzione POF Anno Scolastico 2015/2016 12 RESPONSABILI DI PLESSO Plesso Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Mannello Infanzia Primaria Secondaria di I grado Famà Antonia Giuseppa Pino Tindara Castro Vincenza Miuccio Concetta Lo Turco Leonida Coglitore Antonella Rifulgenti Giuseppa Costa Saveria Cordaro Domenica- Bottari Maria Freni Giovanna Fiumara Giuseppa Maccarrone Concetta Pellizzeri Maria Teresa - Rizzo Anna M. Di Bella Virginia Funzioni e responsabilità Primo soccorso in caso di infortuni, malori, emergenza ecc…; Rapporti con l‘Ufficio del Dirigente Scolastico ed informazione allo stesso circa le esigenze organizzative; Controllo sul sito delle circolari interne e in Segreteria della posta, fermo restando l‘obbligo per tutto il personale in servizio nel plesso, di documentarsi sulle comunicazioni in arrivo, la cui consegna al sito e/o al plesso equivale ad avvenuta notifica. Controllo della possibilità di evacuazione di tutti gli spazi utilizzati dagli alunni e del rispetto delle norme di sicurezza con immediata segnalazione al Dirigente Scolastico di ogni elemento di pericolo presente nel plesso; Effettuazione di prove mensili di evacuazione generale, di cui va verbalizzato l‘andamento, in duplice copia, una della quale va consegnata, di volta in volta, alla prof.ssa Rossella Freni; Ricevimento e custodia di registri di interesse generale, ivi incluso quello relativo a: interventi di manutenzione, sussidi didattici, materiali, libri, riviste, ecc. . . . ; Rapporti con l‘utenza e con soggetti esterni; Vigilanza generale (orari, turnazioni, frequenza degli alunni, rispetto del divieto di lasciare scoperta la classe, ingresso di estranei nei locali scolastici, chiusura dei cancelli e dei portoni subito dopo l‘ingresso degli alunni e divieto di ingresso, nei locali scolastici, per qualsiasi tipo di autoveicolo, divieto di fumo, ecc…..); Restituzione dell‘orario di servizio dei docenti controfirmato per l‘avallo della corrispondenza con l‘orario effettivamente svolto dai singoli docenti; Sostituzione dei docenti assenti con altro personale con ore da recuperare, anticipare e/o eccedenti, queste ultime da registrare e comunicare, di volta in volta, allo scrivente Dirigente; Registrazione permessi brevi da concedere solo in presenza di possibile sostituzione con altro personale in servizio nel plesso e dei recuperi (corredati dall‘orario e dalle esigenze presenti a scuola) da effettuare entro i due mesi lavorativi successivi a quello della fruizione degli stessi, in una o più soluzioni in relazione alle esigenze di servizio, prioritariamente con riferimento alle supplenze o allo svolgimento di interventi didattici integrativi, con precedenza nella classe dove avrebbe dovuto prestare servizio il docente in permesso. Verifica delle presenze dei docenti in attività funzionali e nei consigli di classe/interclasse/sezione e comunicazione scritta delle assenze, nei due giorni successivi, al Dirigente; POF Anno Scolastico 2015/2016 13 Segnalazione di problematiche connesse al funzionamento dei servizi collegati agli Enti Locali (vigilanza, trasporto, mensa, ecc.) Individuazione del personale ammesso alla mensa gratuita, ove presente, in base alle vigenti disposizioni contrattuali e verifica che il numero dei pasti serviti giornalmente corrisponda a quello degli aventi diritto; Comunicazione al Dirigente delle assenze prolungate o frequenti degli alunni; adeguamento orario collaboratori scolastici nei casi di assenza dei colleghi e comunicazione al DSGA dei casi in cui necessita l‘attribuzione di lavoro straordinario; Annotazione delle telefonate in uscita su apposito registro; Sollecita comunicazione alla prof.ssa Rossella Freni dei dati da modificare sul documento di valutazione dei rischi. Vigilanza sul divieto di permanenza nei locali scolastici oltre l‘orario di servizio, di singole unità di personale non autorizzato. Segnalazione eventi di furto/atti vandalici; partecipazione agli incontri di Staff, se richiesti RESPONSABILE SITO WEB: TRIOLO TINDARA Funzioni e responsabilità • • • • • Aggiornamento del sito WEB della Scuola in tempo reale anche attraverso la pubblicazione di tutte le circolari e le comunicazioni emesse dal Dirigente Scolastico ; Raccolta e organizzazione dei materiali didattici prodotti e della documentazione relativa; Raccolta e trasformazione in formato elettronico del materiale fotografico della scuola; Aggiornamento costante dei settori: ―Trasparenza ‖- ―Documentare la scuola‖ - ― Sito Web‖ ―Informascuola‖ Raccordo sistematico con il Dirigente Scolastico, l‘Ufficio di Segreteria e le Funzioni Strumentali. RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE: ROSSELLA FRENI Funzioni e responsabilità - Controllo delle misure preventive e protettive; Visite ispettive nei luoghi di lavoro ; Proposta di programmi di informazione e di formazione per il personale in servizio nell‘Istituzione Scolastica; Informazione al personale relativamente alle misure di protezione e prevenzione adottate, sui rischi specifici, sulle procedure di: pronto soccorso, lotta antincendio, evacuazione dei locali scolastici; POF Anno Scolastico 2015/2016 14 - Partecipazione alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza (riunione periodica) Contributo alla realizzazione di una formazione, sufficiente ed adeguata, in materia di sicurezza e di salute con riferimento al posto di servizio ed alle mansioni di ciascuna unità; Fornire al Dirigente Scolastico dati e informazioni su: Natura dei rischi sui luoghi di lavoro; Programmazione e attuazione di misure preventive e protettive; Impianti e processi; Prescrizione organi di vigilanza. Redigere il verbale della riunione periodica COORDINATORI DEI DIPARTIMENTI Dipartimento Linguistico Matematico- scientifico Espressivo Infanzia Moscano Rita D‘ Angelo Natala Grasso Anna S Primaria Fiumara Giuseppa Rasconà Grazia Abate Maria Ausilia Secondaria di I Grado Famà Marzia Panfili Anna Romeo Giuseppe- Rizzo A.M. Funzioni e responsabilità • Attuare l'analisi disciplinare, a partire dalle linee metodologiche stabilite dal Collegio dei Docenti in relazione alle figure professionali di ogni indirizzo di corso • Definire gli obiettivi disciplinari e trasversali della programmazione modulare rispondenti alle competenze • Individuare e definire i moduli didattici • Stabilire i criteri di valutazione, il numero e la tipologia degli strumenti di verifica in conformità con i criteri generali stabiliti dal P.O.F. • Organizzare i test d'ingresso, i test d'uscita • Progettare le prove strutturate quadrimestrali • Proporre l'adozione di nuovi libri di testo • Promuovere la raccolta e la diffusione di materiale scientifico e didattico inerente la Disciplina • Promuovere progetti inerenti la disciplina e le attività riguardanti l'ampliamento e il miglioramento dell'offerta formativa • Procedere alla verifica del lavoro svolto. compiti: • Presiedere le sedute • Indirizzare i docenti verso gli orientamenti metodologici della scuola • E‘responsabile dell'elaborazione dei verbali delle sedute • Raccogliere le programmazioni modulari, le griglie e le analisi disciplinari del Dipartimento • Coordina le scelte del Dipartimento in relazione a: analisi disciplinare, obiettivi disciplinari e trasversali, standard minimi, competenze, strumenti e criteri di valutazione POF Anno Scolastico 2015/2016 15 ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE CLASSI SCUOLA PLESSO ALI ALI TERME FIUMEDINISI NIZZA INFANZIA SCALETTA ITALA-Cuppari ITALA Mannello ALÌ ALI TERME PRIMARIA FIUMEDINISI DOCENTI Castorina Maria – La Fauci Grazia - Sostegno:Isgrò Anna - Religione: Silvestro Orazio SEZ.1: Calabrese– SEZ 2: De Filicaia – Rao SEZ 3: Perez - D‘ Angelo Pino Sostegno:Briguglio Paola Sostegno:Crsafulli Lucia Religione: Rinaldi Letteria D‘ Arrigo M.R - Russo Donatella Parisi M. A – Bendini Elisa Sostegno:Pellegrino Religione:Panasiti Maria Antonia SEZ 1 D‘ Arrigo C- Smedile D. SEZ 2 Micalizzi A – Micalizzi N SEZ3 Rifulgenti G – Grasso A. M SEZ 4 Rando T. – Moscano R Religione:Panasiti Maria Antonia Pantò G. A. – Perrone D Leo C. – Steppa G Religione: Zinnanti Roberto Foscolo N – Parisi M. Cristina Miuccio Patrizia – Cozzo Angela Sostegno:Mazzullo Barbara-Molino Rosaria Religione: Rinaldi Letteria Fiumara G. – Vermo RReligione Rinaldi Letteria Vermiglio 8h ital + 2h imm.+2 storia + 1 music Puglisi A 11h mat + 2h geogr+2h scienze + 1h tec +2 mot PL 1 e 2 Vermiglio Inglese 2h 14 alunni Di Lati Religione 2h Basile 9h Ital- 2h St- 2h Geo -2h imm.+1 mus.+ PL Famà 9 mat-2 scienze-1 tec-2 mot 3-4-5 Vermiglio 3h Inglese 15 alunni Dilati 2h Religione Parisi Nunziata sostegno Fiumara G 11h italiano + 2h imm.+2 storia + 2 h motoria classe I Alunni Caro A. 10 h mat + 2h sc. + 1h tec+1 h musica+1 geogr 16 Bonarrigo - Dilati 1h Inglese - 2 h Religione Arena C 11h italiano + 2h immagine+2 storia + 2h motoria classe II Gala R 9h mat + 2h scienze + 1h tec+ 1h musica+1 geogr 16Alunni di cui Vermiglio - Dilati 2 h Inglese – 2 h Religione 2H Sorbetti - Fidi Sostegno Castro V 10h Ital- 2h Storia - 2h motoria. -2h Arte imm. classe III 20Alunni Spadaro R 8h Mat– 1h Geogr- 2h Sc. – 2 h tec.– 1h musica Bonarrigo Giannetto 3h Inglese - 2 h Religione Abate M.A. 10h Ital- 2h Storia - 2h motoria -2h Arte e imm. classe IV 10Alunni Russo A. 8h Matem– 1h Geogr- 2h Sc. – 2 h tec.– 1h mus Bonarrigo -Dilati 3h Inglese - 2 h Religione Raneri A. C 10h It- 2h Storia - 2h motoria. -2h Arte e imm. classe V 27Alunni Maimone A. 8h Mat– 1h Geogr- 2h Sc. – 2 h tec.–1h musica Bonarrigo Dilati 3h Inglese - 2 h Religione Fava 11h italiano + 2h immagine+2 storia + 1 musica Classe I 17Alunni Pantò 10 h mat + 2h scienze + 1h tec+2h motoria+1 geogr Bonarrigo Dilati 1h Inglese - 2 h Religione Cascio M 11h italiano + 2h immagine+2 storia + 1 musica classe II Coglitore A. 10 h mat + 2h sc + 1h tec+2h motoria+1 geogr 9 Alunni Bonarrigo Dilati 1h Inglese - 2 h Religione 5 h mensa POF Anno Scolastico 2015/2016 16 classe III 19Alunni classe IV 20 alunni classe V 16Alunni classe I 15 Alunni classe II A 16 Alunni classe IIB 17 Alunni classe IIIA 14 Alunni NIZZA classe IIIB 13 Alunni classe IV A 18 Alunni classe IVB 20 Alunni classe VA 18 Alunni classe VB 17 Alunni SCALETTA 2 inss. cl I alunni I5 30h Raneri A. Corrado A.M. Bonarrigo Dilati Triolo T Briguglio A Bonarrigo Dilati A Di Ciuccio Briguglio Rasconà C. Gugliotta C Bonarrigo Dilati Gugliotta Vega Concetta Panto‘ Carmela Brigandì Giannetto Ferrara Rita Isaja Carmelita Brigandi‘Giannetto Ferrara Licata Elisa Egitto Parisi Sparacino Maria C. Giannetto Lucia G. Rundo Sparacino M.C. Sparacino Giannetto Lucia G. Celi Grazia Rascona‘ Grazia Brigandi‘ Maria Giannetto Lucia G. Celi Costa Saveria Pirrone Nunziata Brigandi‘ Maria Giannetto Lucia G. Caminiti Aurora Mantarro Rossana Brigandi‘ Maria Giannetto Lucia G. Caminiti Spadaro Giuseppa Tringali Agata Brigandi‘ Maria Giannetto Lucia G. Lombardo C Mure‘ Rosalba Totaro Brigandi‘ Maria Giannetto Lucia G. Oliva Giusi Bottari Russo M. Barbera 10 h it., 2harte e immagine, 2hstoria, 1hmusica 9hmat, 2hscien, 1h tecn, 1h geogr,2h scienze mot 3hInglese -2h Religione 10h ital, 2h arte e immagine,2h storia,1h musica 9h matem, 2h sc,1h tecn, 1h geogr, motorie Inglese - Religione Sostegno 12h Alternativa 10h ital,2h arte e immagine, 1h storia,1h musica 9h mat,2h sc, tecn, 1h geogr, 2h scienze motorie Inglese - Religione Alternativa 10h italiano + 2h immagine+2 storia + 2 musica 10 h mat + 1h sc 1h tec+2h motoria+2 geogr 1h Inglese - 2 h Religione 10h italiano + 2h immagine+2 storia + 2 musica 9h mat + 1h scienze + 1h tec+2h motoria+2 geogr 2h Inglese - 2h Religione Attività alternative R.C. Sostegno 10h italiano + 2h immagine+2 storia + 2 musica 9h mat + 1h sc + 1h tec+2h motoria+2h geogr Inglese Religione 9h ital + 2h immag.+2storia + 1h mus.+2h mot. 9 h mat + 2h scienze + 1h tec+2 geogr inglese Religione 9h italiano + 2h immagine+2 storia + 2 musica 8h mat + 2h sc + 1h tec+2h motoria+2 geogr inglese Religione Attività alternative R.C. 9h italiano + 2h immagine+2 storia + 2 musica 8h mat + 2h sc+ 1h tec+2h motoria+2 geogr inglese Religione 9h italiano + 2h immagine+2 storia + 2 musica 8h mat + 2h scienze + 1h tec+2h mot+2 geogr inglese Religione Attività alternative R.C. 9h italiano + 2h immagine+2 storia + 2 musica 8h mat + 2h scienze + 1h tec+2h mota+2 geogr inglese Religione sostegno 9h italiano + 2h immagine+2 storia + 2 musica 8h mat + 2h scienze + 1h tec+2h mot+2 geogr inglese Religione sostegno 8h italiano + 2h immagine + 1 musica 7h matematica- 1h Scienze – 1h tec 2h Storia –1h geografia – 2h motoria -1h mensa POF Anno Scolastico 2015/2016 17 comunali C II alunni I0 30h classe III alunni 11 classe IV alunni I5 Classe V alunni 12 cl I alunni I5 30h C II alunni I3 30h classe III alunni 15 ITALA classe IV alunni I5 Classe V alunni 13 Cacciola Zinnanti Barbera - Russo Bottari Russo M. Santangelo A Cacciola Zinnanti Santangelo - Russo Barbera Albanese Cacciola Zinnanti Crisafulli Albanese - Barbera Cordaro Albanese Cacciola Zinnanti Davì Laura Albanese - Cordaro Santangelo Cordaro Cacciola Zinnanti Santangelo Cordaro Saetti Crisafulli C Savoca Cacciola Giannetto Savoca – Crisafulli Bonarrigo Savoca Freni Culella A Brigandi Zinnanti Freni A.- Savoca Crisafulli C. Bonarrigo Triolo Maddalena Cacciola Zinnanti Crisafulli +Triolo Freni Giovanna Freni Culella A Cacciola Zinnanti Freni G+ Freni C Curreri Triolo M. Freni Giov Cacciola Zinnanti Triolo M + Freni G inglese religione h 2 mensa 7 h italiano + 2h immagine + 1 musica 7h mate- 1h Scienze – 1h tec – 2h mot+mensa 2h Storia – 1h geografia + mensa inglese religione h 2 mensa 6h it + 2h imm.+2 sta + 1h geogr. +1mus.+mensa 6 h mat + 2h sc + 1h tec+2h motoria+mensa Inglese Religione 2h att. Alternative + 1 disp. 2 h mensa e post mensa 6h it.+2h imm.+2 st+1h geogr.+1 mus. +2h mot 6 h mat + 2h scienze + 1h tec1mensa +motoria Inglese 2 Religione sostegno 2 h mensa e post mensa 6 h It -2h imm. 6 h mat. 1h tec+ 2h sc.1h mensa 2 storia + 1h geogr. +1 mus + 2h mot+1h mensa Inglese Religione 2 h mensa e post mensa sostegno 8h it.+2h imm + 2 h st+1hgeog+1mus+1mensa 6h mat.- 2h Sc– 1h tec +2h mot.+1h mensa inglese religione 2 h mensa 7 h italiano + 2h immagine + 1 musica 6h matematica- 2h Scienze – 1h tec + mensa 2h Storia – 1h geogr– 2h motoria+ mensa inglese religione h 2 mensa 2st+1h ge.+ mensa 6 ital+2immag+2mus+2mot 6 h mat + 2h scienze + 1h tec+mensa Inglese Religione 2 h mensa e post mensa 6h it.+2h imm.+2h storia +1h mus. + mensa 6h mat -2h sc. + 1h tec+1h geogr.+ +2h mot Inglese Religione 2 h mensa e post mensa 6h it.+2h imm. + 14 h disponibilità 6 h mat + 2h scienze + 1h tec +1 mensa 2h Storia – 1h geogr– 2h mot +1h mus + mensa Inglese Religione 2 h mensa POF Anno Scolastico 2015/2016 18 ALÌ P l u r i c l cl. I 37 h cl. II 38h ALI TERME Secondaria I grado cl. III 38h cl. I 38h FIUMEDINISI cl. II 38h Miuccio Pagliuca Miano Frisone Di Blasi Caminiti Silvestro Orazio Manganaro Mancini Cernuto Maccarrone Pagliuca Calarco Di Blasi Romeo Calderone Trimarchi Pandolfino Micalizzi Lo Turco Maccarrone Pagliuca Calarco Di Blasi Romeo Calderone Trimarchi Miuccio Mancini Lo Turco Maccarrone Pagliuca Calarco Di Blasi Romeo Calderone Trimarchi Muscolino La Fauci Maccarrone Campisi Agostino Giuseppa Freni Rizzo Cannavò Silvestro Brigandì Muscolino La Fauci Maccarrone Campisi Agostino Giuseppa Freni Rizzo 10h it+2h stor+1h geog+2h disp Francese 3h Inglese 3h + 15h Nizza Matematica 9h Ed Artistica 2h Tecnologia 2h Ed Fisica 2h + 18h sostegno Scaletta Religione 1h + 1h Fiumedinisi Musica 2h + 2 a disposizione Italiano 13h +1h Disposizione Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 2h +1 Tecnologia 2h Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h Sostegno 9h Italiano 13h/ 1A + 5h disposizione Matematica 9h + 9h Fiumedinisi Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 2h Tecnologia 2h Ed Artistica 2h + 1 Musica 2h +1 Religione 1h Italiano 9h di cui 1 approf. + 9h Ali 4h storia e geografia Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h +1 Ed Fisica 2h Tecnologia 2h +1 Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h Italiano h13 +1 Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 2h +1 Tecnologia 2h Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h Italiano 9h di cui 1 approf. + 9h Leopardi 4h storia e geografia Matematica 9h + 9h Ali Terme Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 2h Tecnologia 2h Ed Artistica 2h +1 POF Anno Scolastico 2015/2016 19 cl. III 38h cl. I A 37 h cl. I B 37 h NIZZA cl. II 38h cl. IIIA 38h cl.IIIB 38h Cannavò Trimarchi Panasiti Matematica Maccarrone Campisi Agostino Giuseppa Freni Rizzo Cannavò Trimarchi Famà Mancuso Loredana Pellizzeri Miano Campisi Agostino Giuseppa Di Blasi Rizzo Cannavò Trimarchi Famà Foti A. Maria Panfili Miano Campisi Agostino Giuseppa Di Blasi Rizzo Cannavò Trimarchi Lenzo Mancuso Loredana Panfili Miano Campisi Agostino Giuseppa Di Blasi Rizzo Cannavò Trimarchi D‘Arrigo Giuseppa Pellizzeri Miano Campisi Agostino Giuseppa Di Blasi Rizzo Cannavò Trimarchi Foti A.M Cucinotta Miano Campisi Agostino Giuseppa Musica 2h +1 Religione 1h Italiano h13 + 5h disposizione Matematica 9h+ 9h Ali Terme Inglese 3h Francese 2h +1 Ed Fisica 2h Tecnologia 2h +1 Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h Italiano 9h storia e geografia 4h Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 2h +1 Tecnologia 2h Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h Italiano 8 h + 1disp 4h storia e geografia Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 2h +1 Tecnologia 2h Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h 1h mensa Italiano 13h + 1h disposizione Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 2h Tecnologia 2h Ed Artistica 2h +1h Musica 2h +1h Religione 1h Italiano 13h + 5h a disposizione Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h +1h Ed Fisica 2h Tecnologia 2h +1h Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h Italiano 13 h +1h dispon. Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h +1h Ed Fisica 2h POF Anno Scolastico 2015/2016 20 SCALETTA Di Blasi Rizzo Cannavò Trimarchi Galì Domenico (chitarra) Bombara (pianoforte) Piccolo D. (Perc.) Celeste (Flauto) Spadaro Briguglio Di Bella Pagliuca cl. I A 38h Calarco Freni Romeo Calderone Trimarchi Smiroldo Cucinotta Di Bella Pagliuca cl. I B Calarco 38h Freni Romeo Calderone Trimarchi Caminiti Pandolfino Cesaro Di Fatta Di Bella Pagliuca cl. II Calarco 38h Freni Romeo Calderone Trimarchi Caminiti Costantino Spadaro Briguglio Di Bella cl. III A 38h Pagliuca Calarco Freni Romeo Calderone Trimarchi Costantino Smiroldo Di Fatta cl. III B 38h Di Bella Pagliuca Calarco Freni Tecnologia 2h +1h Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h STRUMENTO MUSICALE Italiano 13h Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 3h Tecnologia 2h Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h Italiano 13h +1 disposizione Matematica 9h + 9h Nizza Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 2h Tecnologia 2h Ed Artistica 3h Musica 3h Religione 1h Sostegno 4h Sostegno 9h Italiano 13h + 5 h disposizione Matematica 9h Inglese 3h Francese 2h Ed Fisica 2h Tecnologia 2h Ed Artistica 3h Musica 3h Religione 1h Sostegno 14h Italiano 9h Storia e geografia 4h+1 disposizione Matematica 9h Inglese 3h Francese 3h Ed Fisica 2h Tecnologia 3h Ed Artistica 2h Musica 2h Religione 1h Italiano 9h Italiano 3h Matematica 9h Inglese 3h Francese 3h Ed Fisica 2h Tecnologia 3h POF Anno Scolastico 2015/2016 21 Romeo Lipari F. (Percussioni) Mazzeo C. (Flauto) Freni B. (Chitarra) Salvà (pianoforte) Ed Artistica 2h STRUMENTO MUSICALE POF Anno Scolastico 2015/2016 22 GRUPPI DI LAVORO Gruppo ACCOGLIENZA CONTINUITÀ ORIENTAMENTO Referenti Moscano-Manganaro INTERCULTURA SOLIDARIETÀ PARI OPPORTUNITÀ Referente Trimarchi Emanuela EDUCAZIONE STRADALE Referente Di Blasi Salvatore ED. ALLA SALUTE ALIMENTARE AMBIENTE Referente Lo Turco Leonida ED. ALLA CITTADINANZA E ALLA LEGALITÀ Referente Maccarrone Concetta ED. ALLA SICUREZZA Referente Isaja Carmela P.O.F Referente Famà Marzia GIOCHI MATEMATICI Referente Lo Turco Leonida B.E.S. Referente Costantino Rosella VALUTAZIONE INVALSI Referente Tringali Agata Plesso Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Scuola Infanzia Castorina M. DeFilicaia N. Russo Donatella Gulli L.- Rando Pantò G. A. Cozzo A. Silvestro O Panasiti M.A. D‘ Arrigo C. Rinaldi L. Castorina M. Calabrese G. Bendini E. Micalizzi A. Steppa G. Parisi M.C. –Fiumara MazzulloA. Briguglio G. Parisi M.A. Rifulgenti G Leo C. .Miuccio P.-Vermo R Rao C. D‘ ArrigoM.R. Micalizzi N.- Smedile Perrone D Miuccio Pino T D‘ Arrigo M.R Grasso A. M.Foscolo N . D‘ Angelo N. Moscano R. Scuola Primaria Basile M Arena C. Fava F. Vega C.Bottari-Micalizzi P. Savoca R. Scuola Sec. I Grado Manganaro A. Calderone A. Cannavò L. Smiroldo G.F Silvestro O. Dilati A- Bonarrigo M.R. Giannetto L.- Brigandì M.- Gulli Trimarchi E.- MianoR. Zinnanti R-Cacciola R. Puglisi A. Gala R. Cascio M. Spadaro G- Rundo R. Santangelo A. Crisafulli C. Vermiglio G. Caro A. Gugliotta C.-Pantò A Parisi D.-Pantò C Albanese F. Di Blasi S. Campisi F. Di Blasi S. Pagliuca D. Docente di matematica Saccà Silvana La Fauci L. Cucinotta P. Briguglio G. Puglisi A. Russo A. TrioloT. Ferrara R- Celi Grazia De Luca B Curreri P. Famà A. Castro V. Coglitore A. Isaja C.-Caminiti A. Cordaro D. Freni G. Miuccio C Mancini A.M. Maccarrone C. Foti A.M. – D‘ ArrigoG. Abbate M.A.-Fiumara G. Briguglio A Mantarro R Lo Turco L. Panasiti D. Panfili A.F. Russo M Bonarrigo N. VermiglioG. Maimone A CorradoA.M. Mantarro R Albanese F. Savoca R. Spadaro R. Di CiuccioA. Murè Rosalba-P Saetti N. Spadaro C. Freni R Pellizzeri M.T. Di Bella V. Di Fatta T. Lo Turco L. La Fauci L Panfili A- Pellizzeri M.T. Di Fatta T. Miuccio C. Muscolino A.M. MancusoL. Costantino R. Docente di matematica Spadaro R.- Pantò A.C Brigandì D. Tringali A.- Totaro C. Cesaro R. POF Anno Scolastico 2015/2016 23 GRUPPO SPORTIVO Referenti Secondaria: Calarco N. Primaria:Pirrone N. VIAGGI D’ ISTRUZIONE Referenti Emanuela TrimarchiRaconà Graziella PROGETTO LETTURA Referente Costa Saveria GRUPPO H Referente Caminiti Dmenico BENI CULTURALI Referente Rizzo Anna Maria Gruppo RAV Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Fiumedinisi Nizza Scaletta Itala Alì Alì Terme Pino T. Foscolo N. Sgro Anna Crisafulli L. Briguglio P. Pellegrino G. Famà A. Abate Triolo T. Perrone N. Barbera C. Freni C. Famà A Castro V Coglitore A. Rasconà G. Bottari M. Triolo M. Basile M. Raneri Agata Fava – Rasconà Costa Saveria-Egitto Barbera G. Freni Parisi Sorbetti -Fidi Di Ciuccio Lombardo C-Oliva G. S.-Licata E. D‘ Avi - Saetti N Caminiti D. Calarco N. VermiglioG. Raneri A.C. Raneri A Costa S. Frisone Micalizzi G Mazzullo B.MolinoR. D‘ angeloN. Fiumedinisi Referente Nizza Grasso A-M-Moscano Tringali Agata Scaletta Itala Piano ISS -Referenti: Tringali Agata - Di Fatta Tullia Commissione sicurezza GLHI (Gruppo di Lavoro per l’Handicap di Istituto) GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusività) G.O.S.P.(Gruppo Operativo Supporto Psicopedagogico) Freni G Basile M SpadaroR.-Raneri A.C.-Fiumara G.Abbate M.A. Sparacino M.C.-Rasconà G. Agostino G. Trimarchi E Micalizzi G. Brigandi Mancuso Costantino Pandolfino Caminiti D. Rizzo A.M. Romeo G. Miuccio Lo TurcoL. Cernuto C. FamàM-Panfili-RizzoA.M. Cesaro R.- Freni R. Docenti di Scienze dell‘ Istituto Freni R.-Cernuto C.-Isaja C.- Famà M.- Responsabili di plesso a) Dirigente Scolastico o la Funzione Strumentale per l‘integrazione scolastica, che eventualmente lo presiede su delega del Dirigente Scolastico; b) docenti curricolari facenti parte di Gruppi H c) Gli Insegnanti di sostegno operanti nell'Istituto; d) Un rappresentante dei genitori di alunni diversamente abili frequentanti la scuola; e) Un rappresentante degli operatori socio-sanitari e assistenziali del territorio 1. il Dirigente scolastico, che lo presiede; 2. Rosella Costantino 3.Caminiti Domenico 4. i coordinatori dei Consigli di classe in cui siano presenti alunni BES 5. i docenti di sostegno 6. un rappresentante dei genitori di alunni BES 7. uno o più rappresentanti degli operatori sociali o sanitari che al di fuori dell‘Istituto si occupano degli alunni BES. 8.referente per l‘intercultura 9.Funnzioni strumentali sostegno alunni 1.Dirigente scolastico 2.Referente dispersione scolastica Manganaro Agata 3.Referente BES: Costantino Funzioni strumentali:Famà M.-Lo Turco L.-Rasconà.Trimarchi-Manganaro A.MoscanoR. POF Anno Scolastico 2015/2016 24 ORGANI COLLEGIALI CONSIGLIO DI INTERSEZIONE/ INTERCLASSE Capo d'Istituto o un suo delegato Insegnanti della sezione/classe 1 genitore CONSIGLIO DI CLASSE Capo d'Istituto o un suo delegato Insegnanti di classe 4 genitori Mansioni e responsabilità Formula proposte sull'organizzazione, sull'azione educativa e didattica e sulle sperimentazioni; Agevola ed estende i rapporti fra docenti e genitori; Esamina i problemi e propone soluzioni. COLLEGIO DEI DOCENTI Costituito dai docenti della Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado in servizio nell‘istituto. Esso è presieduto dal Capo d'Istituto Mansioni e responsabilità • Cura, su Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico, il funzionamento didattico della Scuola, le attività di Sperimentazione, il piano di aggiornamento del personale docente, la scelta dei libri di testo, la stesura del POF e della Programmazione didattico - educativa; • Verifica la realizzazione di quanto indicato nel POF; • Individua le Funzioni strumentali al POF: • Sceglie i docenti che fanno parte del Comitato di valutazione. CONSIGLIO D’ ISTITUTO E' costituito da: Capo Istituto n.8 Genitori, uno dei quali presiede n. 8 Docenti n. 2 Personale A.T.A. Mansioni e responsabilità Approva il Piano annuale e triennale dell'offerta formativa elaborato dal Collegio dei docenti (art. 3 del D.P.R. 275/1999 come modificato dal comma 14 dell‘articolo 1 della legge 107/2015) Delibera il regolamento interno che disciplina la vita dell‘istituto; Delibera il Programma annuale e il conto consuntivo; Verifica lo stato di attuazione del programma annuale al 30 giugno; POF Anno Scolastico 2015/2016 25 Delibera sulle attività negoziali di cui all'art. 33 comma 1 del Decreto Interministeriale n. 44/2001; GIUNTA ESECUTIVA Componenti di diritto: Capo Istituto che presiede e Responsabile dei Servizi Generali e Amministrativi Componenti eletti dal Consiglio di Istituto in seno ai propri componenti: due genitori, un docente e 1 personale A.T.A. Mansioni Prepara i lavori del Consiglio di Istituto e ne esegue le delibere COMITATO DI VALUTAZIONE Art. 11 della L.107/2015 (Comitato per la valutazione dei docenti). ― ….Il comitato ha durata di tre anni scolastici, è presieduto dal dirigente scolastico ed è costituito dai seguenti componenti: a) tre docenti dell'istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto; b) due rappresentanti dei genitori, per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di istruzione c) un componente esterno individuato dall'Ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici.‖ Mansioni Il comitato individua i criteri per la valutazione dei docenti; Esprime il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. A tal fine il Comitato è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti di cui al comma 2, lettera a) ed è integrato dal docente a cui sono affidate le funzioni di tutor. POF Anno Scolastico 2015/2016 26 STRUTTURA DELL’ISTITUTO L‘Istituto Comprensivo rappresenta un sicuro punto di riferimento per tutta l‘utenza, che ricade nei Comuni di: Alì, Alì Terme, Fiumedinisi, Itala ,Nizza di Sicilia e Scaletta Zanclea. La sua denominazione risale al settembre 2000, in sostituzione della Direzione Didattica, presente ad Alì Terme fin dal 1930. Gli Uffici sono ubicati ad Alì Terme, in via Maria Teresa Federico, 1. ALÌ TERME Il Paese di Alì Terme vanta un'antichissima origine greca. A tal proposito sono state formulate diverse tesi storiche. Alcuni studiosi sostengono che Alì Terme prenda i suoi natali da Elide, cittadella della Grecia. In origine e fino al 1910 il paese costituiva la marina del vicino comune Alì, situato alle falde del Colle Sant‘Elena e portava il nome di Alì Marina. Nel Giugno 1910 la frazione venne distaccata dal comune originario e costituì Comune Autonomo denominato Alì Marina. Successivamente, per effetto della legge regionale n° 250 del 31 Luglio 1954, il suo nome venne modificato in Alì Terme per la presenza delle acque termali, famose fin dal XVIII secolo. Per lo sfruttamento di dette acque, in Alì Terme sono presenti tre stabilimenti, dei quali, Granata Cassibile, in attuale stato di abbandono. Alì Terme è sede , anche, dell‘Istituto ―Maria Ausiliatrice‖, in passato importante centro di formazione per le ragazze del territorio, oggi oratorio giovanile. Al suo interno sono custodite le spoglie, di Madre Morano, esumate il 1° dicembre 1993 e deposte in un‘urna di cristallo nella nuova cappella interna alla chiesa dell‘Istituto. Madre Morano è stata beatificata il 5 novembre 1994 da papa Giovanni Paolo II. Alì Terme vanta, inoltre, i natali di Stefano D'Arrigo, (1919-1992) scrittore, autore di Horcynus Orca edito Mondadori. Il romanzo valorizza un contesto sociale che accomuna tutti i paesi che si affacciano sullo stretto di Messina, i quali, pur mantenendo una propria pecularietà dettata dalle tradizioni del luogo, spesso a carattere religioso, sono legati tra di loro da un comune denominatore: il mare. Scuola dell’Infanzia La Scuola dell‘Infanzia, situata al centro del paese, in via Maria Teresa Federico, è costituita da due sezioni statali, ubicate al piano terra dell‘edificio che ospita i locali dell‘Ufficio dell‘Istituto. I suoi spazi sono costituiti all‘esterno da : un ampio cortile, che viene utilizzato dalla scolaresca per le attività motorie e ricreative; il giardino, che circonda tre lati dell‘edificio, è datato di attrezzature ludiche e di un terrapieno per i giochi liberi e manipolativi dei bambini. All‘interno sono presenti: POF Anno Scolastico 2015/2016 27 - un ampio androne, che, durante la stagione invernale, viene usato per le attività psicomotorie o giochi organizzati; - un corridoio; - tre aule ben areate e luminose; - un refettorio; - una cucina; - i servizi igienici. Organizzazione Oraria da lunedì a venerdì ore 8,30 – 16,30 Refezione e scuolabus sono gestiti dal Comune Scuola Primaria La scuola, situata in p.zza N. Prestia, è facilmente raggiungibile da ogni punto del paese e ben collegata, tramite il servizio dello scuolabus. L‘edificio scolastico, consta di due piani, di cui il piano terra, al momento ospita la scuola dell‘infanzia. Nei locali sono presenti: il refettorio, la cucina; i servizi igienici le classi Organizzazione Oraria da lunedì a venerdì: ore 8,30 – 16,30 Scuola Secondaria di I° Grado La scuola, ubicata in via S. Lucia , è facilmente raggiungibile da ogni punto del paese . L‘edificio, circondato da un ampio e recintato cortile esterno, consta di due piani con ampie e luminose aule. Al suo interno è presente la palestra comunale. Il pianterreno è dotato di: un androne, 3 aule un‘aula di scienze i servizi igienici il centralino Al piano superiore sono presenti: 3 aule spaziose e luminose; l‘aula di Informatica Organizzazione Oraria l‘aula di artistica Lunedi I- II-III : 8,00 – 14,00 i servizi igienici Martedi e giovedì I-II-III: 8,15-16,15 Mercoled I : 8.00 – 13.00; II e III 8,00-14,00 Venerdi e Sabato I-II-III: 8.00 – 13.00 POF Anno Scolastico 2015/2016 28 ALI’ Scuola dell’Infanzia – Primaria e Secondaria di I Grado L‘ edificio che ospita la scuola, ubicato in contrada Santa Caterina è facilmente raggiungibile da ogni punto del paese, a cui è collegato tramite il servizio dello scuolabus. L‘edificio è circondato da un cortile esterno ed è dotato di ampie e luminose aule, che ospitano, a pianterreno, la sezione della scuola dell‘Infanzia. Esso è dotato di: - una sala pavimentata a parquet per le attività di psicomotricità; - un vasto refettorio; - una cucina ben attrezzata; - la dispensa. Il piano superiore, riservato alla scuola Primaria e Secondaria di I grado, è dotato di: - quattro aule; - aula multimediale, sala professori. La scuola è datata dei seguenti servizi, gestiti dal Comune: - mensa; - scuolabus. Organizzazione Oraria Infanzia e Primaria da lunedì a venerdì: ore 8.00 – 16.00 Secondaria di I Grado Lunedì, mercoledì e venerdì: ore 8.00 – 16.00 Martedì e giovedì: ore 8.00 – 14.00 FIUMEDINISI Scuola Dell’infanzia e Primaria San Domenico Savio Le due sezioni della scuola dell‘infanzia sono allocate al piano terra di un edificio, che ospita, al primo piano, la Scuola Primaria. Gli spazi esterni dell‘edificio sono costituiti da un ampio cortile in cui vengono svolte attività ludiche e psicomotorie, nonché, varie manifestazioni scolastiche per ricorrenze ed altro. All‘interno sono presenti: al pianoterra: un piccolo ingresso, un corridoio, 3 aule, il refettorio e i servizi igienici. al primo piano: un corridoio, 5 aule, un‘aula multimediale e i servizi igienici. Organizzazione Oraria da lunedì a venerdì ore 8,00 – 16,00 POF Anno Scolastico 2015/2016 29 Scuola secondaria di primo grado La scuola secondaria I Grado di Fiumedinisi, è ospitata nei locali polifunzionali annessi al Comune. Questa sistemazione è provvisoria in quanto è in via di progettazione la costruzione di un nuovo edificio scolastico. All‘interno dell‘edificio sono presenti: Biblioteca. Sala informatica Servizi igienici 3 aule Archivio Organizzazione oraria Lunedi e mercoledì: ore 8,00 – 14,00 Martedi e giovedì : ore 8,00 - 16,00 Venerdi e sabato: ore 8,00 - 13,00 Sono presenti i i servizi di refezione e di scuolabus, gestiti dal Comune ITALA MARINA - Scuola Infanzia e Primaria Itala Marina I locali scolastici sono disposi su due piani: Al piano terra sono presenti: Un ingresso i servizi igienici un ripostiglio il refettorio due sezioni della scuola d‘infanzia Al primo piano : 5 aule Servizi igienici corridoio Tutte le classi sono dotate di LIM. Organizzazione oraria Infanzia : dal lunedi al venerdì ore 8,20 – 16,20 Primaria: lunedì e mercoledì ore 8,10 -16,10 martedì e giovedì ore 8,10 -16,10 venerdì ore 8,10 -12,10 POF Anno Scolastico 2015/2016 30 SCALETTA ZANCLEA Scuola dell'Infanzia "Anderson" (Via Sicilia) Scuola Primaria (Piazza Municipio) L‘edificio scolastico si struttura su due piani Il piano terra ha due entrate, ospita al primo piano la scuola Primaria di Scaletta Marina, al piano superiore la scuola dell‘Infanzia, ha un ampio spazio esterno.L'edificio è dotato di : Infanzia Aule 2 Androne Servizi igienici Primaria aule 5 Servizi igienici Palestra Sala multimediale Organizzazione oraria Infanzia: dal lunedi a venerdì ore 8,00 – 16,00 Primaria: lunedì e mercoledì ore 8,10 -16,10 martedì e giovedì ore 8,10 -16,10 venerdì ore 8,10 -12,10 Scuola secondaria di I grado Il plesso scolastico si trova nel Comune di Scaletta Zanclea, ma accoglie anche gli alunni provenienti dal Comune di Itala ( Itala, Mannello, Croce, Badia, Casalello). L'edificio è dotato di : Palestra coperta Laboratorio scientifico Lab. Musicale Lab artistico Lab. Linguistico Aule Servizi igienici Aula magna Organizzazione oraria: Lunedi e mercoledì ore 8,00 – 14,00 Strumento: ore 14,00-18,00 Martedi e giovedì : ore 8,00 -16,00 Strumento: ore 16,00-19,00 Venerdi e sabato ore 8,00 - 13,00 Strumento :venerdi ore 13,00-17,00 POF Anno Scolastico 2015/2016 31 NIZZA DI SICILIA Scuola dell’Infanzia “S.Giuseppe” La scuola è interamente a piano terra e dispone di ampi spazi interni , è circondata da un ampio giardino . L'edificio è dotato di: n°4 aule-sezioni, aula-informatica, aula-laboratorio di lingua straniera, aula-lettura, aula-psicomotoria, ampio salone, refettorio, cucina, servizi igienici cucina L‘ampio sottotetto è adibito a deposito materiale scolastico. Tutto l‘edificio è circondato da un cortile con alberi e piante. Organizzazione oraria: da lunedì a venerdì ore: 8,00 – 16,00 Scuola Primaria L‘edificio , di recente ristrutturazione, si articola su due piani, le cui aule sono dotate di LIM Il piano terra presenta: 4 aule Biblioteca Palestra interna Cucina Refettorio servizi igienici Al primo piano si trovano 6 aule due laboratori multimediali Organizzazione oraria da lunedì a venerdì ore 8,30 – 16,30 POF Anno Scolastico 2015/2016 32 Scuola Secondaria di I grado “ V. ALFIERI” IL plesso si sviluppa su due piani: pianterreno e primo piano. Il pianterreno è circondato da un ampio cortile esterno dove si trova anche la palestra coperta L'edificio è dotato di Piano terra Tre aule Aula artistica Aula informatica Servizi igienici Palestra Ampio cortile Primo piano tre aule aula musica aula scienze due locali molto ampi sala professori servizi igienici. Attualmente, per lavori di ristrutturazione del plesso, le classi sono ospitate presso il Museo del Risorgimento Struttura oraria Lunedi : ore 8,00 – 14,00 Strumento ore 14,00-18,00 Martedi e giovedì ore 8,15-16,15strumento ore 16,15-19,15 Mercoledi classe I ore 8.00 – 13.00 classi: II e III ore 8,00-14,00 Strumento ore 13,00-18,00 Venerdi : ore 8.00 – 13.00 Strumento ore 13,00-17,00 sabato : ore 8.00 – 13.00 CONTESTO SOCIO - ECONOMICO CULTURALE L‘utenza dell‘Istituto Comprensivo Alì Terme è costituita dagli alunni delle scuole dell‘infanzia, primaria e secondaria di I grado dei Comuni di: Alì, Alì Terme, Nizza Sicilia , Scaletta Zanclea, Itala e Fiumedinisi. Ciò determina un contesto storico-culturale e sociale variegato, che incide sull‘impostazione dell‘attività didattico- educativa, sui percorsi formativi e sulle scelte metodologiche. La partecipazione delle famiglie alla vita della scuola è generalmente propositiva e costruttiva: rari sono i casi di dispersione scolastica. Il territorio, con la sua storia e i suoi monumenti , offre occasione di approfondimenti formativi. La scuola cura i rapporti di collaborazione con gli Enti Locali e si avvale della disponibilità di operatori ed esperti per iniziative che integrano il curricolo. POF Anno Scolastico 2015/2016 33 RISORSE DEL TERRITORIO RISORSE ALÌ POSIZIONE GEOGRAFICA ALÌ TERME Collinare Litoranea Duomo S. Agata Chiese: S.Rosario e Immacolata Convento Cappuccini ELEMENTI Torretta capo Alì Palazzi: Maggiore – Famà – ARCHITETTONICI Brunaccini Oratorio Anime del purgatorio Museo oggetti sacri MUSEI Prevalenza del settore terziario Prevalenza del settore SETTORI LAVORATIVI Agricoltura , allevamento a terziario conduzione familiare Granata Cassibile IMPIANTI Marino e ―Aqua Grazia‖ TERMALI Alberghi:Marino - La Bread and breakfast Magnolia - Aqua Grazia IMPIANTI Ristoranti Ristoranti - Pizzerie TURISTICI Pizzerie Bread and breakfast Manifestazioni estive Manifestazioni estive Soggiorni Estivi TURISMO Greast Estivo Greast Estivo ITALA NIZZA RISORSE POSIZIONE GEOGRAFICA ELEMENTI ARCHITETTONICI Collinare e litoranea Chiese: S.Pietro e Paolo S.Giacomo-Sant‘Antonio SantaVenera - S.Lucia Madonna del Piliero IMPIANTI TURISTICI TURISMO Litoranea Collinare Castello Belvedere Palazzo della Zecca Santuario Maria Santissima Annunziata Chiese: S. Pietro - Madonna del Carmine Madonna delle Grazia. Antiche miniere S. Carlo Settore terziario Agricoltura, allevamento a conduzione familiare Agriturismo Ristoranti Pizzerie Manifestazioni estive SCALETTA Collinare Chiese:Madonna dell‘Assunta.-San Giovanni SanGiuseppe PalazzoD‘Alcontres MUSEI Prevalenza del terziario e allevamento conduzione familiare Albergo-ristorante―Le Giare Agriturismo ―Il Castagneto‖ Ristoranti Pizzerie Manifestazioni estive Soggiorni estivi Festa del Patrono ‖S.Giacomo‖ SETTORI LAVORATIVI Agricoltura FIUMEDINISI Castello Rufo Ruffo -Fontana dei Ruffo- Piazza Stazione Batteria militare S.Placido Resti Palazzo Ruffo Chiese: Madonna del Carmelo- S.Nicola di Bari- S.Placido Museo del Risorgimento Interno del castello Rufo Ruffo( armature, Museo ―Sequenza Scienze stemmi, stampe ecc.) Naturali‖ Prevalenza del settore Prevalenza del settore terziario Agricoltura a terziario e allevamento a conduzione familiare Pizzerie Motel Lidi Estivi Bed& breakfast Agriturismo‖La Mendolara‖ Ristoranti Pizzerie Manifestazioni estive Soggiorni estivi Grest estivo Feste religiose - Manifestazioni estive Soggiorni estivi - Grest estivo Festa della patrona ‖Madonna Carmelo‖ e altre Feste religiose del POF Anno Scolastico 2015/2016 34 RISORSE AMBIENTALI ATTIVITÀ ARTIGIANALI COMMERCIALI SOCIO EDUCATIVE CULTURALI ALÌ ALÌ TERME Produzionedi Formaggi Pasticcerie Panifici Laboratorio di ceramica Lavorazione del legno e del metallo Pasticcerie e panifici Acqua Minerale Gerasia Generi Alimentari Macelleria Farmacia Fioraio Parrocchia Oratorio Banda musicale Biblioteca comunale Torrefazione caffè ―Maikano‖ Tabacchi – Farmacia – Market Generi Alimentari - Fiorai Telefonia e computer -Copisteria Articoli da regalo Istituto ―Maria Ausiliatrice‖ Parrocchia - Oratorio Salesiano Associazioni di volontariato Circolo di cultura - Avis Banca del Tempo Biblioteca comunale Scuola di Danza ―Tersicore‖ Cinema e Sala giochi Campo sportive comunale Campetto comunale RICREATIVE SPORTIVE ITALA ATTIVITÀ ARTIGIANALI COMMERCIALI SOCIO EDUCATIVE CULTURALI Pasticcerie Panifici Tabacchi-Generi Alimentari Macelleria - Farmacia Pescheria - Cartoleria Articoli da regalo Abbigliamento Parrocchia - Biblioteca comunale -Banda musicale Associaciazione culturale ―Giovannello da Itala‖ RICREATIVE SPORTIVE Associazione sportiva calcio ―Itala‖ - Campo di calcetto NIZZA Pasticcerie e Panifici Produzione di vino e di olio Conserve Lavorazione del legno Edicole-Tabacchi -Generi Alimentari- FarmaciaMacelleria- Pescheria -Cartoleria Articoli da regalo Abbigliamento- Fiorai Biblioteca Comunale ―Cittadella della Speranza‖Associazione ―Vivere Insieme‖ Auditorium Teatro parrocchiale Sala-giochi – Teatro Associazione sportiva Piscina Comunale Campo di calcio Palestre Tiro a Volo FIUMEDINISI Produzione di Formaggi Salumi Conserve Pasticcerie Panifici Edicola Tabacchi Farmacia Generi Alimentari Parrocchia Oratorio Associaciazione culturale Carmelo Parisi Insieme si può Pro- Fiumedinisi Banda musicale Gruppo folkloristico Palestra comunale Polisportiva Campetti polifunzionali SCALETTA Produzione di vino, di olio e conserve Lavorazione del legno Lavorazione e decorazione del vetro Lavorazione dell‘alluminio Pasticcerie Panifici Edicole –Tabacchi -Farmacia Generi Alimentari- Ferramenta- Fiorai Laboratori assistenza computer Copisteria Articoli da RegaloErboristeria Macellerie Pescherie Biblioteca Comunale Parrocchia Circolo ‖Number One‖ Banda musicale dell‘Umbrillara Sala-giochi Associazione sportiva Palazzetto comunale dello sport Campo di tennis Squadra di pallavolo ―Team Scaletta‖ Palestra di Karate POF Anno Scolastico 2015/2016 35 Alì: Duomo S. Agata Alì Terme: Palazzo Municipale Fiumedinisi: Castello Belvedere Itala: Chiesa di S. Pietro e Paolo Nizza di Sicilia: Quartiere S. Giovanni Scaletta Zanclea: Palazzo Rufo Ruffo POF Anno Scolastico 2015/2016 36 RACCORDI CON IL TERRITORIO Il territorio viene considerato aula scolastica decentrata, in cui gli alunni compiono esperienze che arricchiscono i saperi già formalizzati. Le strutture pubbliche e private a carattere ricreativo, culturale, religioso e sportivo presenti in esso rendono possibile una proficua collaborazione e contribuicono a garantiscono ai ragazzi una crescita serena e ricca di stimoli positivi. Per tali motivi la Scuola intrattiene rapporti con i seguenti Enti: ENTE ATTIVITÀ DELLA SCUOLA Miur e Regione Sicilia Segue le indicazioni programmatiche, recepisce le disposizioni ed utilizza le possibilità formative messe a disposizione della scuola UE Aderisce a progetti e iniziative per l‘arricchimento del curricolo ( Etwining, Erasmus PLUS, PON..) e per il potenziamento delle strutture di cui essa dispone. Scuole di Istruzione Secondaria di Progetti di continuità ed orientamento II grado Asl di Messina Collabora e segue eventuali indicazioni Richiede gli interventi di: manutenzione, arredamento, illuminazione e riscaldamento dei locali scolastici; i collegamenti di rete. Enti Locali Usufruisce del servizio di trasporto e di mensa per gli alunni, di personale assistente socio-sanitario, di docenti comunali. Utilizza palestre e centri polivalenti. Carabinieri Partecipa alle iniziative rivolte al rispetto della legalità. Vigili Consulenza per attività di educazione stradale. Parrocchie Locali Indirizza gli alunni alle attività pomeridiane Usufruisce delle attività di sensibilizzazione alle problematiche Enti culturali locali sociali, nonché, dell‘informazione/consulenza proposta. Genitori Collaborazioni. Attività di formazione e sensibilizzazione sull‘ importanza della Avis donazione di sangue. Croce Rossa Italiana Richiesta di consulenza e formazione Associazioni Onlus ―Comunità e Lezioni teoriche agli alunni, circle time e sportello di ascolto Servizio‖ e ― Lelat‖ finalizzati alla prevenzione delle dipendenze di ogni genere Gazzetta del Sud Produzione di material per ―Noi Magazine‖ Case Editrici Progetto lettura ed incontri con l‘ autore AIPM ―Accademia per la Partecipazione dell‘ istituto ai ―giochi matematici del formazione della matematica‖ mediterraneo‖ Alfredo Guido Partecipazione dell‘ Istituto ai ― Giochi internazionali della Università Bocconi Milano matematica‖ Associazione Nazionale Insegnanti Partecipazione dell‘ Istituto ai ― Giochi delle scienze sperimentali‖ di Scienze Naturali CONI Reti di scuole Partecipazione ai giochi sportivi studenteschi e alle iniziative di volta in volta proposte. Attività di potenziamento degli apprendimenti. POF Anno Scolastico 2015/2016 37 PRIORITÀ FORMATIVE dall’elaborazione del RAV: “ Migliorare gli esiti scolastici degli alunni in termine di potenziamento di risultati. Uniformare i risultati nelle classi parallele e innalzare i livelli minimi. Migliorare le competenze sociali e civiche, rafforzando la capacità degli studenti di autoregolarsi nella gestione dei compiti e dello studio” dalla L.107 /2015 Promuovere la persona e il successo formativo L’inclusione L’orientamento Alleanze educative Valorizzazione del merito POF Anno Scolastico 2015/2016 38 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell‘offerta formativa (P.O.F.) costituisce la carta d‘identità del Nostro Istituto e ne esprime l‘originalità sul piano educativo, didattico, organizzativo e valutativo. Il documento rispetta l‘esigenza di trasparenza nei confronti degli studenti, delle loro famiglie e delle diverse agenzie educative che collaborano con la scuola per giungere alla piena realizzazione del servizio sociale. Nel POF 2015-2016 le finalità educative, i protocolli d‘intesa e l‘intera organizzazione sono conseguenza dell‘attenzione alla realtà vissuta dagli allievi e della costante ricerca didattica da parte dei docenti. Le finalità espresse nel POF riguardano: La maturazione dell‘identità. La conquista dell‘autonomia individuale. Il raggiungimento delle competenze come insieme equilibrato di sapere, saper fare, saper essere. L‘educazione all‘uguaglianza, alla solidarietà, all‘accettazione dell‘altro e al confronto con le altre culture. La continuità culturale e pedagogica fra i diversi segmenti della scuola. L‘attenzione all‘alunno come persona. L‘integrazione degli alunni stranieri e di quelli con abilità diverse. L‘orientamento e i progetti dell‘ampliamento dell‘offerta formativa. Il miglioramento dei processi di apprendimento e formativi per tutti gli studenti dell‘istituto . Il POF si esplicita nelle attività e nelle esperienze specifiche e significative che ogni ordine di scuola assicura attraverso scelte organizzative e metodologiche flessibili. Ciò persegue un percorso formativo rispettoso dei tempi e degli stili di apprendimento di ciascuno studente. L‘istituto Comprensivo di ALI‘ Terme , si compone dei seguenti ordini di scuola: Infanzia Primaria Secondaria POF Anno Scolastico 2015/2016 39 L’ISTITUTO PROMUOVE LA CRESCITA DELLA PERSONA ATTRAVERSO: . La maturazione dell’identità come capacità di sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze, di sentirsi riconosciuti e di riconoscersi come persone uniche e irripetibili Lo sviluppo delle Competenze e degli Apprendimenti come acquisizione degli alfabeti di base e dei saperi irrinunciabili; come possibilità di riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio . La conquista dell’autonomia come capacità di interpretare e governare il proprio corpo; come fiducia e piacere nel far da sé, nel chiedere aiuto agli altri; come impegno nel responsabilizzarsi verso se stessi, gli amici, l’ambiente. L’interiorizzazione dei valori della cittadinanza come primo riconoscimento dei diritti e dei doveri, degli apprendimenti come acquisizione dei saperi irrinunciabili, della formazione del pensiero riflessivo e critico. POF Anno Scolastico 2015/2016 40 IL POF :UN CONTRATTO TRA LE PARTI PATTO DI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA Visto Visti Visto Visto il D.M. n. 5843/A3 del 16 ottobre 2006 ―Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità‖ il D.P.R. n.249 del 24/6/1998 e il D.P.R. n.235 del 21/11/2007 ―Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria‖ il D.M. n.16 del 5 febbraio 2007 ―Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo‖ il D.M. n.30 del 15 marzo 2007 ―Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l‘attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti‖ SI STIPULA con la famiglia dell‘alunno il seguente patto educativo di corresponsabilità, LA SCUOLA SI IMPEGNA A: - fornire una formazione culturale e professionale qualificata, aperta alla pluralità delle idee, nel rispetto dell’identità di ciascuno studente; - offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo sereno, favorendo il processo di formazione di ciascuno studente, nel rispetto dei suoi ritmi e tempi di apprendimento; - offrire iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio, al fine di favorire il successo formativo e combattere la dispersione scolastica oltre a promuovere il merito e incentivare le situazioni di eccellenza; - favorire la piena integrazione degli studenti diversamente abili, promuovere iniziative di accoglienza e integrazione degli studenti stranieri, tutelandone la lingua e la cultura, anche attraverso la realizzazione di iniziative interculturali, stimolare riflessioni e attivare percorsi volti al benessere e alla tutela della salute degli studenti; - garantire la massima trasparenza nelle valutazioni e nelle comunicazioni mantenendo un costante rap porto con le famiglie, anche attraverso strumenti tecnologicamente avanzati, nel rispetto della privacy. LO STUDENTE SI IMPEGNA A: - prendere coscienza dei propri diritti-doveri rispettando la scuola intesa come insieme di persone, ambienti e attrezzature; - rispettare i tempi programmati e concordati con i docenti per il raggiungimento del proprio curricolo, impegnandosi in modo responsabile nell’esecuzione dei compiti richiesti; - accettare, rispettare e aiutare gli altri e i diversi da sé, impegnandosi a comprendere le ragioni dei loro comportamenti. LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A: - valorizzare l’istituzione scolastica, instaurando un positivo clima di dialogo, nel rispetto delle scelte educative e didattiche condivise, oltre ad un atteggiamento di reciproca collaborazione con i docenti; - rispettare l’istituzione scolastica, favorendo una assidua frequenza dei propri figli alle lezioni, partecipando attivamente agli organismi collegiali e controllando quotidianamente le comunicazioni provenienti dalla scuola; - discutere, presentare e condividere con i propri figli il patto educativo sottoscritto con l’Istituzione scolastica. I genitori ……………………………………………. Il Dirigente dott.ssa Giovanna Mosca POF Anno Scolastico 2015/2016 41 REGOLAMENTAZIONE DISCIPLINARE Il genitore affidatario, nel sottoscrivere il seguente patto, deve essere consapevole che le infrazioni disciplinari da parte dell‘alunno/studente possono dar luogo a sanzioni disciplinari; (VEDI REGOLAMENTO ISTITUTO) SICUREZZA A SCUOLA Al fine di garantire la sicurezza degli alunni e del personale all‘interno ed all‘esterno della scuola, l‘Istituto elabora Il documento di valutazione dei rischi predisposto ai sensi della C. M. n°119/99, del D.Lgs:n° 195/2003, del D.L.vo n°81/2008 e del D.L.vo n°106/2009. Il ―Documento‖ comprende: • una valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro nella quale sono specificati i criteri adottati per la valutazione stessa; • l‘individuazione delle misure di prevenzione e di protezione e dei dispositivi di protezione individuale, in coerenza con i risultati della valutazione del rischio; • il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza. • il piano di evacuazione che la scuola ha elaborato in caso si dovessero verificare incidenti (terremoti, crolli, incendi, allagamenti), che rendano necessario un esodo improvviso dai locali scolastici. Gli alunni vengono addestrati allo scopo, anche tramite prove programmate di esercitazione pratica. La scuola provvede anche ad informare e formare tutto il personale sui problemi della sicurezza, tramite corsi. • la vigilanza, sia sugli alunni, sia sulle strutture, che viene effettuata da tutto il personale della scuola in ogni momento dell‘attività didattica. • componenti del servizio di prevenzione e protezione (Addetti D.Lgs 81/2008): Inoltre, la scuola stipula una polizza assicurativa, che riguarda sia gli infortuni che la responsabilità civile, scegliendo, tra le proposte delle varie società assicuratrici, quella più vantaggiosa. Essa copre gran parte dei rischi connessi ai diversi momenti dell‘attività didattica, compresi i viaggi e le visite d‘istruzione. POF Anno Scolastico 2015/2016 42 LA PROGETTAZIONE DEL POF Si esplicita dalla lettura dei bisogni del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA La programmazione educativa ha il compito di definire puntualmente le scelte relative agli obiettivi fondamentali della scuola che possono essere distinti in formativi, culturali e sociali. Per la sua elaborazione concorrono i seguenti elementi: Analisi Dei Bisogni Scelte Educative Competenze - Traguardi - Obiettivi Formativi Accoglienza Continuità Orientamento Recupero dello Svantaggio Culturale Integrazione Alunni Diversamente Abili Alunni Stranieri Regolamento D‘istituto CURRICOLARE Il curricolo organizza e descrive l‘intero percorso formativo che uno studente compie, dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di I grado. In esso si intrecciano e si fondono i processi cognitivi e quelli relazionali. L‘unitarietà del percorso non dimentica la peculiarità dei diversi momenti evolutivi, nei quali l‘avventura dell‘ apprendimento si svolge attraverso un progressivo passaggio dall‘imparare facendo, alla capacità sempre maggiore di riflettere e formalizzare l‘esperienza attraverso la ri-costruzione degli strumenti culturali e la capacità di utilizzarli consapevolmente come chiavi di lettura della realtà. Attività curricolari: Quota regionale Obiettivi di apprendimento Competenze chiave Linee guida Traguardi per lo sviluppo delle competenze Attività di approfondimento didattico: attività laboratoriali visite guidate viaggi d‘istruzione valutazione-autovalutazione POF Anno Scolastico 2015/2016 43 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA L'ampliamento e l'arricchimento dell'offerta formativa si realizzano attraverso i progetti promossi dalla Scuola dell'Infanzia, dalla Scuola Primaria e dalla Scuola Secondaria di I grado, che rappresentano il prodotto di un'intensa attività collaborativa e il tentativo di fruire al meglio delle risorse messe a disposizione dall'Autonomia scolastica e dal territorio. Il progetto, distinto dall'attività ordinaria, è articolato in modo da offrire un approccio trasversale agli ambiti disciplinari propri del curricolo e, pur non costituendo un vincolo per i docenti, può offrire un valido contributo sul piano pedagogico-didattico. Infatti oltre alle attività strettamente curricolari, sarà offerta agli alunni l'opportunità di arricchire il proprio bagaglio conoscitivo ed esperenziale attraverso la realizzazione di diversi progetti di ampliamento e di arricchimento del curricolo, alcuni dei quali, da realizzarsi in continuità tra i tre ordini di scuola. Le attività saranno organizzate e gestite in collaborazione con i vari Enti e con altre associazioni presenti sul territorio. Molti progetti, comportano visite guidate, viaggi d‘istruzione ed escursioni che verranno meglio formalizzate in prossimità della loro realizzazione . progetti in rete progetti d‘istituto partecipazione ad iniziative di carattere locale e nazionale partecipazione a concorsi ORGANIZZAZIONE La progettazione organizzativa ha lo scopo fondamentale di rapportare il servizio scolastico a requisiti di efficienza ed efficacia al fine di rendere la scuola un‘impresa cooperativa sul piano professionale e comunitaria sul piano educativo e sociale. Per raggiungere un buon livello di qualità, la scuola si pone l‘obiettivo di ottimizzare le risorse professionali, strumentali e finanziarie di cui dispone in modo da garantire tempi diversi e funzionali all‘apprendimento degli alunni, in rapporto alle strutture e ai servizi predisposti dagli Enti locali. Organi collegiali Profili organizzativi Tempo scuola Calendario scolastico Valutazione Rapporti scuola-famiglia Aggiornamento e formazione Trasparenza POF Anno Scolastico 2015/2016 44 LA PROGRAMMAZIONE che può presentarsi secondo una prospettiva lineare, che segue le linee della logica disciplinare o secondo una prospettiva modulare che, pur tenendo presenti le esigenze disciplinari, risulta particolarmente attenta ai vari processi di apprendimento e si realizza tramite i percorsi elaborati dal personale docente giunge ALLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE COMPETENZE QUADRO EUROPEO Le Otto competenze chiave Il quadro di riferimento delinea otto competenze chiave e descrive le conoscenze, le abilità e le attitudini essenziali ad esse collegate. Queste competenze chiave sono: la comunicazione nella madrelingua, che è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un‘intera gamma di contesti culturali e sociali; la comunicazione in lingue straniere che, oltre alle principali abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua, richiede anche abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale. Il livello di padronanza dipende da numerosi fattori e dalla capacità di ascoltare, parlare, leggere e scrivere; la competenza matematica e le competenze di base in campo scientifico e tecnologico. La competenza matematica è l‘abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane, ponendo l‘accento sugli aspetti del processo, dell‘attività e della conoscenza. Le competenze di base in campo scientifico e tecnologico riguardano la padronanza, l‘uso e l‘applicazione di conoscenze e metodologie che spiegano il mondo naturale. Tali competenze comportano la comprensione dei cambiamenti determinati dall‘attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino; la competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell‘informazione (TSI) e richiede quindi abilità di base nelle tecnologie dell‘informazione e della comunicazione (TIC); imparare ad imparare è collegata all‘apprendimento, all‘abilità di perseverare nell‘apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento sia a livello individuale che in gruppo, a seconda delle proprie necessità, e alla consapevolezza relativa a metodi e opportunità; le competenze sociali e civiche. Per competenze sociali si intendono competenze personali, interpersonali e interculturali e tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa. La competenza sociale è collegata al benessere personale e sociale. È essenziale comprendere i codici di comportamento e le maniere nei diversi ambienti in cui le persone agiscono. La competenza civica e in particolare la conoscenza di concetti e strutture sociopolitici (democrazia, giustizia, uguaglianza, cittadinanza e diritti civili) dota le persone degli strumenti per impegnarsi a una partecipazione attiva e democratica; senso di iniziativa e di imprenditorialità significa saper tradurre le idee in azione. In ciò rientrano la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. L‘individuo è consapevole del contesto in cui lavora ed è in grado di cogliere le opportunità che gli si offrono. È il punto di partenza per acquisire le abilità e le conoscenze più specifiche di POF Anno Scolastico 2015/2016 45 cui hanno bisogno coloro che avviano o contribuiscono ad un‘attività sociale o commerciale. Essa dovrebbe includere la consapevolezza dei valori etici e promuovere il buon governo; consapevolezza ed espressione culturali, che implicano la consapevolezza dell‘importanza dell‘espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni attraverso un‘ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive. UN PERCORSO COMUNE ORIENTAMENTO- CONTINUITA’ PROGETTAZIONE VERTICALE I livelli delle competenze finali Primo ciclo d‘istruzione possono essere definiti a partire dal profilo dello studente (Indicazioni Nazionali 2012),(vedi curricolo verticale ) , dagli obiettivi europei per i sistemi di istruzione e formazione e gli obiettivi di coesione sociale che contraddistinguono fortemente le politiche sociali europee, dalla legge 107 del 2015 . FINALITÀ GENERALI DEI SINGOLI ORDINI DI SCUOLA Scuola dell’Infanzia Concorre all‘educazione armonica e integrale del bambino nel rispetto (e nella valorizzazione) di: ritmi evolutivi, capacità, differenze e identità di ciascuno, oltre che della responsabilità educativa delle famiglie. Scuola Primaria In continuità col precedente ordine, la Scuola primaria si configura come l‘ambiente educativo di apprendimento nel quale ognuno trova le opportunità per maturare progressivamente le proprie capacità di studio individuali e quindi autonomia, progettazione, esplorazione, azione, relazioni, verifica, riflessione Scuola Secondaria I°grado Mira all‘accrescimento della capacità autonoma di studio e al potenziamento delle attitudini all‘interazione sociale; organizza ed accresce conoscenze ed abilità per lo sviluppo di competenze, attraverso l‘apprendimento disciplinare e interdisciplinare e fornisce utili indicazioni per l‘orientamento e le successive scelte educative e formative. POF Anno Scolastico 2015/2016 46 La scuola inclusiva Alunni BES s Progettare in funzione dell’inclusione Il Collegio dei docenti definisce il curricolo in direzione inclusiva, capace di rispondere ai bisogni di tutti e di ciascuno, tenendo conto dei criteri della individualizzazione e della personalizzazione, come prescritto dalle Indicazioni Nazionali (2012), dalla legge 170/2010 e della legge 107/2015 . La didattica inclusiva è centrata sui bisogni e sulle risorse personali dello studente e fa in modo che ciascun alunno sia protagonista dell‘apprendimento qualunque siano le sue capacità, le sue potenzialità e i suoi limiti. Viene favorita, pertanto, la costruzione attiva della conoscenza, attivando le personali strategie di approccio al ―sapere‖, rispettando i ritmi e gli stili di apprendimento e assecondando i meccanismi di autoregolazione. POF Anno Scolastico 2015/2016 47 Il CONSIGLIO DI CLASSE Rileva le problematiche nell‘esperienza scolastica COME Osservazioni mediante strumenti condivisi Recepimento documentazioni (Diagnosi di DSA, Verbali di accertamento handicap, relazioni cliniche, altro…) Valuta l‘esistenza di necessità educative non soddisfatte con le tradizionali metodologie didattiche Elabora l‘intervento personalizzato PDF – PEI L. 104 / 1992 PDP Direttiva 27.12.2012 PDP L.170/2010 POF Anno Scolastico 2015/2016 48 TECNOLOGIE INFORMATICHE E INCLUSIONE SCOLASTICA Considerando le TIC e i linguaggi della multimedialità come strumenti flessibili di abbattimento delle barriere di accesso all‘apprendimento, l‘Istituto Comprensivo realizza contesti di ricerca, avvalendosi delle risorse multimediali presenti nei singoli plessi, nel risetto della L.107. La progettazione valorizza le differenze di ciascun alunno, con un focus particolare sulle opportunità offerte dal libro di testo digitale e dall‘uso delle LIm , presenti in quasi tutti i plessi dell‘Istituto. La scuola crede molto nel binomio ―più tecnologia = più integrazione‖, e propone per tutti gli ambiti disciplinari percorsi che utilizzano le TIC, incentivando ricerche, costruzione di PTT, ebook , ecc. in sintonia con l‘obiettivo di Lisbona ―life long learnig‖ . L‘istituto si propone di elevare i livelli di competenza digitali in tutti e tre gli ordini di scuola e soprattutto di abbattere le barriere di accesso all‘apprendimento che limitano la partecipazione di alcuni alunni all‘interno dei contesti di istruzione e formazione. L‘allievo Utilizza le nuove tecnologie, per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni. Utilizza tastiera e mouse. (infanzia ) Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi. (primaria) Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.(secondaria) POF Anno Scolastico 2015/2016 49 POTENZIAMENTO LINGUE COMUNITARIE E Twinning è il gemellaggio elettronico tra scuole europee: un nuovo strumento per creare partenariati pedagogici innovativi grazie all'applicazione delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC). ETwinning è l‘iniziativa principale dell‘Unione Europea di e-Learning. Il nostro istituto è registrato sul portale europeo e incontra patners europei . Il gemellaggio elettronico garantisce alle scuole partecipanti innumerevoli benefici, quali: lo scambio di conoscenze ed esperienze, il confronto fra i metodi di insegnamento, l'arricchimento culturale, linguistico, e umano dei partecipanti, ma soprattutto la consepevolezza che viviamo in un'Europa unita, multilinguistica e multiculturale. eTwinning è un modo di: • usare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per accorciare le distanze; • motivare gli studenti con attività innovative, nuove ed interessanti; • imparare cose nuove sui diversi sistemi scolastici nelle altre nazioni europee; • condividere e scambiare opinioni in ambito pedagogico con altri insegnanti europei; • mostrare la pratica educativa della scuola ai genitori e al contesto locale; • approfondire la conoscenza delle lingue straniere; • rafforzare la dimensione europea della cittadinanza. L'Unità Nazionale eTwinning Italia, istituita all'interno dell'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica (ex Indire), in collaborazione con l'Agenzia LLP Italia ha il compito di fornire informazioni e supporto alle scuole che partecipano al gemellaggio e contribuire alla diffusione di buone pratiche. Erasmus Plus Erasmus+: il nuovo programma dell'UE per l'istruzione la formazione, la gioventù e lo sport per il periodo 2014-2020 Il programma Erasmus+ intende migliorare le competenze e le prospettive professionali e modernizzare l'istruzione, la formazione e l'animazione socioeducativa. Erasmus+ offrirà agli studenti dell‘Istituto Comprensivo l'opportunità di studiare, formarsi e acquisire esperienza. Il programma sosterrà i partenariati transnazionali fra organizzazioni che operano nei settori dell'istruzione, della formazione e della gioventù per favorire la collaborazione e riavvicinare il mondo dell'istruzione e del lavoro, con l'obiettivo di far fronte all'attuale fabbisogno di competenze in Europa. POF Anno Scolastico 2015/2016 50 SCUOLA IN OSPEDALE E ISTRUZIONE DOMICILIARE ―L'attività didattica rivolta ai bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere riveste un ruolo estremamente rilevante in quanto garantisce ai bambini malati il diritto all'istruzione e contribuisce al mantenimento o al recupero del loro equilibrio psico-fisico” ( C.M. n. 345 del 12 gennaio 1986). Il nostro Istituto con la scuola in ospedale garantisce ai bambini e ai ragazzi ricoverati il diritto all‘istruzione come diritto a conoscere e ad apprendere nonostante la malattia. Tale particolare offerta formativa opera nel campo della prevenzione e del contrasto della dispersione scolastica. Il servizio di istruzione domiciliare riconosce ai minori malati – ove necessario - il diritto-dovere all'istruzione anche a domicilio. POF Anno Scolastico 2015/2016 51 PROGETTAZIONE ALTERNATIVA RELIGIONE La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell'insegnamento della religione cattolica, viene esercitata dai genitori, al momento dell'iscrizione, mediante la compilazione di apposita richiesta. La scelta relativa alle attività alternative all'insegnamento della religione cattolica trova concreta attuazione attraverso le diverse opzioni possibili: - attività didattiche e formative; attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente; - non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica. POF Anno Scolastico 2015/2016 52 PROPOSTE DI FORMAZIONE DEI DOCENTI l processo di apprendimento organizzativo affidato alla struttura costituisce un sistema di valorizzazione delle diverse professionalità e funzioni presenti nell‘Istituto. Un ulteriore elemento di promozione e sviluppo di tutto il personale è costituito dalla formazione in servizio. L‘organizzazione della formazione è garantita dal coordinamento di una Funzione Strumentale individuata dal Collegio. In considerazione del fatto che l‘Autonomia riconosciuta alle Istituzioni Scolastiche è, prioritariamente, autonomia di ―ricerca, sperimentazione e sviluppo‖, il Collegio ritiene che la formazione e l‘aggiornamento siano un diritto del personale tutto e costituiscano premessa indispensabile alla qualità del servizio progettato ed erogato. In tal senso verranno promosse tutte le iniziative e le opportunità giudicate coerenti con la progettazione di Istituto e con i bisogni che, via via, emergeranno anche in relazione ai processi di riforma e cambiamento istituzionale. La Funzione Strumentale avrà cura di predisporre un Piano Annuale della Formazione, inserito nel Piano Annuale delle Attività, riguardante sia il settore formativo (docenti) sia quello amministrativo (personale ATA). POF Anno Scolastico 2015/2016 53 INDIRIZZO MUSICALE Presso il nostro Istituto nella scuola secondaria di I grado di Nizza di Sicilia e di Scaletta è attivo il Corso ad Indirizzo Musicale. Introdotto in Italia come sperimentazione nel 1996 è entrato a ordinamento nel 1999 grazie alla Legge n. 124 del 3 maggio 1999 e al successivo D.M. 201 del 6 agosto 1999 e da allora si è registrato un costante incremento di interesse e di apprezzamento. Esso si configura come specifica offerta formativa. L‘attivazione dell‘Indirizzo Musicale nella nostra Scuola, costituisce il necessario raccordo tra la formazione musicale di base, i Licei Musicali e l‘alta formazione artistica musicale, ha durata triennale ed è gratuito. Per l'accesso alla classe di strumento musicale è prevista un‘apposita prova orientativo-attitudinale predisposta per gli alunni che all‘atto dell‘iscrizione abbiano manifestato la volontà di frequentare i Corsi. Lo scopo di questa ―prova orientativa‖ è quello di consentire a tutti i candidati di essere globalmente valutati in modo equo e non solo in relazione ad eventuali competenze musicali già acquisite. La frequenza del corso musicale impegna gli allievi per 2 ore settimanali pomeridiane oltre agli incontri per le prove di orchestra in occasione di partecipazione a manifestazioni ed eventi programmati nel corso dell‘anno scolastico. L'insegnamento riguarda quattro diversi strumenti musicali: flauto traverso, chitarra, pianoforte e percussioni. La scelta della materia "strumento musicale" è ―Facoltativa-Opzionale‖, ma all‘atto dell‘iscrizione (ovvero quando si compila la domanda) diventa a tutti gli effetti curricolare e l'insegnante di strumento musicale, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio analitico sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine della valutazione globale. In sede dell‘esame di licenza viene verificata la competenza musicale raggiunta nel triennio sia sul versante della pratica esecutiva sia su quello teorico. Non è possibile cambiare la scelta dello strumento durante tutto il triennio o ritirarsi dalla frequenza. Tutte le assenze pomeridiane avranno la stessa valenza di quelle mattutine, e saranno appositamente registrate dai Docenti sul registro di classe e quindi dovranno essere giustificate dal genitore dell‘alunno. Al candidato/a viene offerta la possibilità di poter realizzare un primo approccio ai quattro strumenti del corso al fine di individuare un‘attitudine e una predisposizione naturale propedeutica alla distribuzione degli allievi sui vari strumenti. POF Anno Scolastico 2015/2016 54 LA PROGETTAZIONE CURRICOLARE La progettazione del curricolo è affidata alla scuola che la fonda sulla ricerca e l‘innovazione educativa. PROFILO DI COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Profilo delle competenze Competenze chiave Campi di Esperienza Usa la lingua Italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere agli altri emozioni, sentimenti attraverso il linguaggio verbale che utilizza in diverse situazioni. Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Comprende brevi messaggi orali, utilizza oralmente, in modo semplice, parole e frasi standard memorizzate per nominare elementi del proprio corpo e dell‘ambiente. Recita brevi e semplici filastrocche e canzoni Comunicazione lingue straniere. Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità; opera con i numeri; conta. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia. Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Utilizza le nuove tecnologie, per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni. Utilizza tastiera e mouse con la super visione dell‘insegnante. Competenze digitali. Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio. Imparare ad imparare. 6 Organizza il proprio apprendimento, individua, sceglie ed utilizza varie fonti e varie modalità di informazione. Imparare ad imparare. 7 Manifesta il senso dell‘identità personale. Pone domande sui temi culturali e religiosi, in un‘ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Consapevolezza espressione culturale. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali. Consapevolezza espressione culturale. Pianifica e organizza il proprio lavoro; realizza semplici progetti. Spirito di iniziativa imprenditorialità. 1 2 3 4 5 nelle Livello I discorsi e le parole I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Corpo E Movimento Consapevolezza espressione culturale. ed Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Immagini Suoni Colori Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Immagini suoni colori 8 9 ed Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Il se‘ e l‘altro ed Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Immagini suoni colori e Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Il se‘ e l‘altro 10 Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. 11 Rispetta le regole di convivenza, collabora con gli altri per uno scopo comune. Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche. Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Competenze civiche. Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: sociali e Il sè e l'altro Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. 12 Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell‘ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita. La conoscenza del mondo Competenze civiche. sociali e Tutti i campi di esperienza, con particolare riferimento a: Tutti POF Anno Scolastico 2015/2016 55 PROFILO DI COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 2 3 4 5 6 Profilo delle competenze Competenze chiave Discipline coinvolte Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana. Comunicazione lingue straniere. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientificotecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi. Competenze digitali. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva, descrive e attribuisce significato ad ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Imparare ad imparare. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni. Imparare ad imparare. nelle Livello …Italiano .. Inglese .. matematica tecnologia –scienze - tecnologia.. Consapevolezza espressione culturale. ed Tutte le discipline, con particolare riferimento a: …storia e geografia... Tutte le discipline, con particolare riferimento a: …Cittadinanza e costituzione. 7 8 9 Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un‘ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Consapevolezza espressione culturale. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali. Consapevolezza espressione culturale. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti. Spirito di iniziativa imprenditorialità. ed Tutte le discipline, con particolare riferimento a: …Religione ed Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Arte –motoria -musica... e Tutte le discipline, con particolare riferimento a: laboratori . 10 Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. 11 Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Competenze civiche. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: sociali e Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. 12 Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell‘ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita. comportamento comportamento. Competenze civiche. sociali e Tutte le discipline, con particolare riferimento a: …comportamento... POF Anno Scolastico 2015/2016 56 PROFILO DELLE COMPETENZE IN USCITA PRIMO CICLO Profilo delle competenze Competenze chiave Discipline coinvolte 1 Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area Linguistica 2 Nell‘incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell‘uso delle tecnologie dell‘informazione e della comunicazione. Comunicazione nelle lingue straniere. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Lingue straniere 3 Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l‘attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero logicoscientifico gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area Matematico - Scientifico Tecnologica. 4 Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Competenze digitali. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area Scientifico-Tecnologica . Imparare ad imparare. Consapevolezza ed espressione culturale. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area Storico-Geografica Artistica 6 Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Imparare ad imparare. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area dell‘Autonomia 7 Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un‘ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. Consapevolezza ed espressione culturale. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area socio-culturale 8 In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali. Consapevolezza ed espressione culturale. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Aree Artistico-Motoria-Musicale 9 Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Competenze sociali e civiche. Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area Sociale e Civica 10 Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Orienta le proprie scelte in modo consapevole. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche. 11 Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Competenze sociali e civiche. 12 Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. Competenze sociali e civiche. 13 L‘alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………. 5 Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Livello Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area dell‘Apprendimento Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area Sociale e Civica Tutte le discipline, con particolare riferimento a: Area Sociale Civica – Comunicativa POF Anno Scolastico 2015/2016 57 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI La valutazione ha un carattere promozionale, formativo e orientativo in quanto sostiene lo sviluppo di tutti gli allievi e concorre ad adeguarne il percorso didattico alle esigenze del singolo. La sua finalità principale consiste nello sviluppo delle competenze di autovalutazione e autoregolazione dei processi di apprendimento. Essa deve essere trasparente e comunicata sia nei contenuti, sia nei metodi e negli strumenti. L‘apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico sono valutati collegialmente e in modo condiviso. Il Collegio dei docenti ritiene che i periodi didattici debbano essere suddivisi in una scansione valutativa quadrimestrale, onde consentire agli allievi, ferma restando la verifica costante degli apprendimenti, un lasso di tempo maggiore per sistematizzare gli apprendimenti. La valutazione del processo formativo risponde alla finalità di far conoscere: - all‘alunno, in ogni momento, la sua posizione nei confronti degli obiettivi prefissati nella programmazione didattico-educativa della classe; - ai docenti l‘efficacia delle strategie adottate ai fini della migliore definizione delle metodologie di insegnamento; - alla famiglia i livelli conseguiti dall‘alunno in funzione di: competenze, conoscenze e comportamenti. Essa si realizza attraverso: - Costante monitoraggio dei dati e verifica dell‘ efficacia delle azioni messe in atto per il conseguimento dei fini istituzionali della scuola; - Prove di verifica a livello di Istituto; POF Anno Scolastico 2015/2016 58 DEROGHE AL LIMITE DI FREQUENZA Ferma restando la frequenza richiesta dall‘articolo 11 comma 1 del decreto legislativo 59/2004 e successive modificazioni, ai fini della validità dell‘anno scolastico, in casi eccezionali, sono ammesse motivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti, a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione dell‘alunno. Tali assenze sono oggetto di preliminare accertamento da parte del Consiglio di classe, che debitamente verbalizza (D.P.R. 122/2009 art. 2 comma 10). Le deroghe deliberate al limite di frequenza di almeno tre quarti dell‘orario annuale per la secondaria di primo grado, riguardano i seguenti motivi, adeguatamente documentati: 1) motivi di salute, ivi comprese terapie e/o cure programmate; 2) gravi problemi familiari 3) altri motivi noti al consiglio di classe. 4) Le assenze nelle ore di mensa VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento prende in esame i seguenti indicatori: a b c d e Rispetto del regolamento scolastico Comportamento durante le lezioni Frequenza Svolgimento delle consegne Ruolo all‘interno della classe essa, espressa in sede di scrutinio intermedio e finale (in decimi per la scuola secondaria di I grado) si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende, anche, gli interventi e le attività di carattere educativo poste in essere al di fuori di essa; viene espressa collegialmente dal consiglio di classe/interclasse e concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dell‘alunno. POF Anno Scolastico 2015/2016 59 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI La valutazione dell‘apprendimento considera i seguenti indicatori, dal cui livello di conseguimento dipende la votazione intermedia e finale: a b c d Conoscenze Competenze Metodo di studio Contributo all‘apprendimento dell‘intera classe Nel caso di somministrazione di prove oggettive, si attuerà la seguente conversione della percentuale ottenuta in voto decimale: Punteggio Da≤ 31% a 40% Voto 4 Da 41% a 54% 5 Da 55% a 64% 6 Da 65% a 74% 7 Da 75% a 84% 8 Da 85% a 94% 9 Da 95% a 100% 10 I parametri per la valutazione intermedia e finale dei livelli degli apprendimenti sono riassunti nella tabella sottostante. Tabella dei parametri per la valutazione intermedia e finale degli apprendimenti VOTO Rilevazione apprendimenti Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi; sicura padronanza dei contenuti e dei concetti e capacità di trasferirli in altre situazioni di apprendimento in modo personale; 10/10 rilevanti progressi nel comunicare, conoscere, operare, correlare e organizzare il proprio lavoro in modo efficace e produttivo. Pieno raggiungimento degli obiettivi; soddisfacente padronanza dei contenuti e dei concetti e capacità di trasferirli in altre situazioni di apprendimento; significativi 9/10 progressi nel comunicare, conoscere, operare, correlare e organizzare proficuamente il proprio lavoro. Soddisfacente raggiungimento degli obiettivi; padronanza dei contenuti e dei concetti; progressi più che positivi nel comunicare, conoscere, operare, correlare e organizzare il 8/10 proprio lavoro in modo autonomo ed efficiente. Buon raggiungimento degli obiettivi; buona acquisizione dei contenuti e dei concetti; positivi progressi nel comunicare, conoscere, operare, correlare e organizzare il proprio 7/10 lavoro in modo autonomo. Gli obiettivi essenziali del percorso previsto sono stati raggiunti in situazioni semplici; sufficienti progressi nel comunicare, conoscere, operare, correlare; superficiale POF Anno Scolastico 2015/2016 60 6/10 5/10 4/10 l‘organizzazione del lavoro. Gli obiettivi essenziali del percorso previsto sono stati raggiunti in modo parziale; modesti progressi nel comunicare, conoscere, operare, correlare. Metodo di lavoro approssimativo e poco autonomo. Mancato raggiungimento degli obiettivi programmati; nessun progresso sostanziale nel comunicare, conoscere, operare, correlare. Metodo di lavoro non autonomo e/o dispersivo. SCUOLA DELL’INFANZIA I criteri di valutazione dei progressi degli alunni della scuola dell‘Infanzia sono indirizzati a rilevare i seguenti indicatori: a) b) c) d) e) f) g) Identità Caratteristiche Comportamentali Rapporti con i compagni Rapporto con gli adulti Comportamento nel gioco Comportamento nelle attività e di fronte alle difficoltà Autonomia POF Anno Scolastico 2015/2016 61 ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Gli alunni diversamente abili sono valutati in funzione delle loro abilità, in base ai dati rilevati nel PDF e ai risultati conseguiti, con riferimento: a) al grado di autonomia raggiunto; b) ai livelli iniziali; c) ai progressi registrati in relazione agli obiettivi programmati. La valutazione terrà in considerazione la seguente griglia: Obiettivo non raggiunto Obiettivo raggiunto in parte Obiettivo sostanzialmente raggiunto Da 3 a 4 Totalmente guidato 5 Guidato 6 Parzialmente guidato Obiettivo raggiunto in modo soddisfacente Obiettivo pienamente raggiunto 7 Autonomamente Da 8 a 10 Autonomamente con sicurezza Valutazione studenti con DSA La legge 170/2010 indica con il termine DSA alcuni disturbi delle abilità scolastiche ed in particolare: dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia. In presenza di queste difficoltà, debitamente diagnosticate da uno specialista, il Consiglio di Classe ha il compito di definire il PDS, il piano didattico specifico (o PDP, piano didattico personalizzato), nel quale vengono individuate le necessarie misure dispensative, nonché, gli strumenti compensativi, ritenuti indispensabili alla personalizzazione della didattica e al successo formativo degli alunni. La scuola agli alunni con DSA: garantisce il diritto all‘istruzione e i necessari supporti; favorisce il successo scolastico e previene eventuali blocchi nell‘apprendimento; riduce i disagi formativi ed emozionali; assicura una formazione adeguata e lo sviluppo delle potenzialità; adotta forme di verifica e di valutazione adeguate alle necessità di questi alunni. POF Anno Scolastico 2015/2016 62 CRITERI ESSENZIALI PER LE PROVE SCRITTE E PER IL COLLOQUIO ORALE PER L’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI (Livelli - Indicatori - Descrittori) PROVA SCRITTA DI ITALIANO Criteri generali di valutazione: aderenza alla traccia proposta; organicità del pensiero e chiarezza espositiva; apporti personali di riflessione e spunti critici; corretto ed appropriato uso della lingua; conoscenza dell‘argomento proposto; ricchezza lessicale. Correttezza ortografica e sintattica L‘elaborato si presenta pienamente attinente alla traccia e si sviluppa in maniera completa e originale E‘ espresso in modo organico, ricercato e personale Risulta ben strutturato dal punto di vista ortografico e sintattico pieno rispetto delle concordanze, Il lessico adoperato risulta ricco, approfondito e originale, ben articolato e funzionale al contesto Gli argomenti sono presentati in modo personale e creativo, L‘elaborato si presenta pienamente attinente alla traccia e si sviluppa in maniera completa E‘ espresso in modo organico Risulta ben strutturato dal punto di vista ortografico e sintattico Il lessico adoperato risulta ricco, ben articolato e funzionale al contesto Gli argomenti sono presentati in modo personale e creativo, con inventiva, estro e fantasia L‘elaborato si presenta pienamente attinente alla traccia E‘ espresso in modo coerente e scorrevole Risulta corretto dal punto di vista ortografico e sintattico Il lessico adoperato risulta appropriato e specifico Gli argomenti sono presentati in modo personali e creativo L‘elaborato si presenta attinente alla traccia E‘ espresso in modo chiaro e preciso Risulta corretto dal punto di vista ortografico e sintattico Il lessico adoperato risulta adeguato alla tipologia testuale richiesta Gli argomenti sono presentati in modo coerente e completo L‘elaborato si presenta parzialmente attinente alla traccia E‘ espresso in modo semplice e lineare Risulta (poco) corretto dal punto di vista ortografico e sintattico Il lessico adoperato risulta generico e/o ripetitivo Gli argomenti sono presentati in modo generico e dispersivo L‘elaborato si presenta non attinente alla traccia E‘ espresso in modo elementare, confuso, incoerente, slegato, riduttivo, approssimativo Risulta non sempre corretto dal punto di vista ortografico e sintattico Il lessico adoperato non viene utilizzato secondo il giusto significato Gli argomenti sono presentati in modo incompleto 4-5 10 Contenuti 9 Lessico 8 Esposizione 7 Aderenza alla traccia 6 Li velli PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA (INGLESE – FRANCESE) Criteri generali di valutazione: correttezza grammaticale; comprensione del linguaggio scritto; uso di un lessico appropriato; capacità di rielaborazione; ricerca del contenuto; conoscenza delle strutture fondamentali. POF Anno Scolastico 2015/2016 63 dialogo su traccia: L‘alunno organizza il discorso secondo il piano logico ed ideativo proposto dalla traccia. Opera scelte strutturali 10 e lessicali adeguate ed appropriate linguisticamente al contesto. L‘esposizione è scorrevole e chiara e i concetti sono comunicati in modo completo, dettagliato e creativo. Nessun errore o irrilevanti imprecisioni morfo-sintattiche. L‘alunno individua con chiarezza le diverse componenti del dialogo e organizza il discorso in modo coerente. 9 Sa scegliere espressioni appropriate linguisticamente al contesto. Le frasi sono sintatticamente ben strutturate e i contenuti espressi in modo completo. Qualche imprecisione morfo-sintattica L‘alunno individua con chiarezza le diverse componenti del dialogo e organizza il discorso in modo globalmente 8 coerente. Sa scegliere espressioni appropriate linguisticamente al contesto. Le frasi sono per lo più sintatticamente ben strutturate e i contenuti espressi in modo completo. Qualche imprecisione morfo-sintattica L‘alunno individua le diverse componenti del dialogo e lo pianifica nel suo svolgimento complessivo. Sa scegliere 7 semplici espressioni e vocaboli adeguati linguisticamente al contesto. I concetti e i contenuti sono esposti in modo abbastanza completo. La presenza di qualche errore non compromette la comprensione. L‘alunno organizza il discorso in modo abbastanza coerente. Sa scegliere semplici espressioni ma adeguate 6 linguisticamente al contesto. Si nota qualche errore nell‘ordine logico delle frasi e/o di ortografia. L‘alunno ha organizzato il discorso in modo superficiale. Le espressioni linguistiche non sempre sono adeguate al 5 contesto. Presenti diversi errori (gravi) che ostacolano la comprensione. questionario: Il brano proposto è stato compreso in modo completo. Le informazioni ricavate risultano esaurienti ed espresse in forma chiara e corretta. Buona la capacità di rielaborazione personale. Il brano proposto è stato ben compreso. Le informazioni ricavate risultano appropriate ed espresse in forma corretta. Il brano proposto è stato ben compreso. Le informazioni ricavate risultano appropriate ed espresse in forma quasi corretta. Buona la comprensione del testo. Le informazioni ricavate risultano per lo più pertinenti ma evidenziano alcune/qualche incertezza/e grammaticale/i. Il brano proposto è stato compreso quasi interamente. Le informazioni ricavate risultano per lo più appropriate, ma evidenziano improprietà (ortografiche, lessicali, grammaticali). Il candidato ha compreso solo gli elementi più evidenti del brano proposto. Si evidenziano (diverse, molte) improprietà (ortografiche, lessicali, grammaticali). 10 9 8 7 6 5 lettera: Livelli Espressione Organizzazione 10 Si esprime con ricchezza e varietà di lessico Organizza il suo discorso in modo chiaro Sviluppa la traccia in modo completo e lineare Nello sviluppo della traccia è originale 9 Si esprime con varietà di lessico Organizza il suo discorso in modo fluido e scorrevole Sviluppa la traccia in modo lineare Nello sviluppo della traccia tenta di essere originale 8 Si esprime con varietà di lessico Organizza il suo discorso in modo scorrevole Sviluppa la traccia in modo quasi completo Nello sviluppo della traccia ha buone capacità espressive 7 Si esprime con lessico appropriato Sviluppa il testo mostrando una globale pertinenza alla traccia Nello sviluppo della traccia ha sufficienti capacità espressive 6 Si esprime con lessico essenziale Sviluppa la traccia nei punti salienti Nello sviluppo della traccia ha limitate capacità espressive 5 Si esprime con qualche improprietà lessicale Sviluppa la traccia in modo superficiale Nello sviluppo della traccia non ha idee personali Organizza il discorso in modo coerente e consequenziale Organizza il discorso in modo semplice ma consapevole Organizza il suo discorso in modo non sempre chiaro Rispetto alla traccia Sviluppo traccia Competenza sintattica Ottima la conoscenza delle strutture grammaticali Soddisfacente la conoscenza delle strutture grammaticali Più che buona la conoscenza delle strutture grammaticali Buona la conoscenza delle strutture grammaticali Sufficiente la conoscenza delle strutture grammaticali Appena sufficiente la conoscenza delle strutture grammaticali POF Anno Scolastico 2015/2016 64 PROVA SCRITTA DI SCIENZE MATEMATICHE Criteri generali di valutazione: la conoscenza degli argomenti proposti e numero di quesiti affrontati e risolti; la padronanza nell‘uso del calcolo numerico e algebrico; la comprensione e l‘uso corretto nel linguaggio numerico, grafico e algebrico la corretta comprensione delle richieste; l‘ impostazione del lavoro in ordine a chiarezza, precisione e applicazione delle regole l‘individuazione di un metodo risolutivo e la sua efficacia; la corretta applicazione dei procedimenti; il corretto svolgimento e la sua esposizione in forma ordinata e comprensibile, anche secondo gli aspetti simbolici; il possesso del linguaggio scientifico. A PRESENTAZIONE FORMALE DELL‘ELABORATO B USO DELLE TECNICHE DI CALCOLO C USO DELLE UNITAÀ DI MISURA E COSTRUZIONE DI GRAFICI D CONOSCENZA DI REGOLE E FORMULE E APPLCAZIONE DI REGOLE E FORMULE Ordinata e completa Ordinata Poco ordinata Disordinata Assente Ottima padronanza Appropriato e corretto Corretto Parzialmente corretto Approssimato o incerto Molto soddisfacenti Soddisfacenti Positivi Parzialmente corretti Non corretti o assenti Approfondita Adeguata Positiva Parziale Lacunosa o incerta Appropriata Corretta Abbastanza corretta Parzialmente corretta Approssimata o inesatta 9/10 - 10/10 8/10 7/10 6/10 ≤ 5/10 9/10 - 10/10 8/10 7/10 6/10 ≤ 5/10 9/10 - 10/10 8/10 7/10 6/10 ≤ 5/10 9/10 - !0/10 8/10 7/10 6/10 ≤ 5/10 9/10 - !0/10 8/10 7/10 6/10 ≤ 5/10 CRITERI PER LA CONDUZIONE DEL COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE Il colloquio, condotto collegialmente alla presenza dell‘intera sottocommissione esaminatrice, dovrà consentire di valutare la maturazione globale dell‘alunno. A titolo indicativo riteniamo che il colloquio debba: durare 20 o 30 minuti per alunno; rispettare la collegialità; approdare ad un giudizio finale elaborato sulla base dei parametri all‘uopo concordati in sede di consiglio di classe. Si deve evitare che il colloquio si risolva in un repertorio di domande e risposte su ciascuna disciplina, prive di collegamento, così come impedire che esso scada ad inconsistente esercizio verboso, da cui esulino i contenuti culturali cui è tenuta ad informarsi l‘azione della scuola. Il giudizio globale sul colloquio e il relativo voto dovrà scaturire dal modo in cui l‘alunno saprà inserirsi in questo armonico dispiegarsi di spunti e sollecitazioni. Per le discipline di carattere operativo, il colloquio prenderà spunto da quanto prodotto in esercitazioni pratiche effettuate nel corso dell‘anno scolastico. POF Anno Scolastico 2015/2016 65 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE ALUNNO : ________________________________________________ Classe : ___________Data _______________ INDICATORI LIVELLI MISURAZIONE Fluida, chiara, corretta e lessico ricco 5 Comunicazione Chiara, corretta e lessico appropriato 4 · chiarezza · correttezza · fluidità Semplice ed efficace e lessico corretto 3 Semplice e comprensibile 2 Incerta, poco chiara e impropria nel lessico 1 Ricche e approfondite. Ottime capacità di comprensione 5 Complete. Ottime capacità di comprensione 4 Complete con buone capacità 3 Essenziali con sufficienti capacità 2 Generalmente superficiali e frammentarie 1 Argomentazioni personali ed originali 5 Argomentazioni articolate ed esaurienti 4 Argomentazioni organiche e significative 3 Abbastanza coerenti e consequenziali 2 Scarsamente coerenti 1 Contenuti · conoscenze · comprensione · applicazione Organizzazione · correttezza · organicità · collegamenti TOTALE GIUDIZI da 14 a 15 — da 10 a 11 — — da 6 a 7 — — PUNTEGGI __________/15 — — POF Anno Scolastico 2015/2016 66 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE Durante il colloquio, l‘alunno è apparso ( 1 ) __________________________________ a emotività ] Ha evidenziato una padronanza della comunicazione ( 2 ) ________________________ dimostrando una conoscenza dei contenuti culturali ( 3 ) _________________________ ] ed una capacità di collegamenti ( 4 ) ________________________________________ Il grado di maturazione generale è apparso ( 5 ) _______________________________ CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE GIUDIZIO COMPLESSIVO E CONSIGLIO ORIENTATIVO Nel corso del triennio il/la candidato/a ha partecipato ( 1 ) ______________________________ alle attività scolastiche, evidenziando un processo di apprendimento( 2 ) ____________________ e raggiungendo risultati ( 3 ) _________________________. Ha mostrato ( 4 ) ________________________ capacità espressive, di osservazione, di comprensione, di analisi. In sede di esame ha confermato la sua ( 5 ) ________________________ preparazione e / ma un ( 6 ) _____________________________ grado di maturità. Si conferma l‘indirizzo di scuola superiore consigliato. POF Anno Scolastico 2015/2016 67 LA SCUOLA E I GENITORI Sportello di ascolto per genitori, alunni e docenti gestito dall‘operatrice psicopedagogica della Rete R.E.S.A.B.E.S. L‘Istituto Comprensivo di Alì Terme garantisce attività di consulenza per insegnanti e genitori e attività di formazione per docenti. Queste attività saranno svolte dalle psicologhe e dalle pedagogiste collegate con i partner della Rete (Dipartimento di Scienze Cognitive e Sociali dell‘Università di Messina, ASPEI, AID, ANPEC). Scuola capofila I.TN.: Caio Duilio di Messina. Iniziative di coinvolgimento dei genitori nel processo educativo degli allievi. Gli atteggiamenti e i comportamenti tenuti dagli studenti nel corso di tutte le attività organizzate dalla scuola, sono portate a conoscenza delle famiglie attraverso e ricevimenti periodici e/o nel momento un cui necessitano e comunicazioni scritte. POF Anno Scolastico 2015/2016 68 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA I Progetti contribuiscono a definire l‘identità culturale attraverso la quale la Scuola definisce l‘Offerta Formativa qualitativamente valida ed efficace per gli alunni e le famiglie. Da anni la Scuola dell‘Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° grado, presentano proposte ed attività didattiche che costituiscono il presupposto per il potenziamento di valori educativi universali, quali condizioni per un completo sviluppo della personalità degli alunni. Come affermano gli studi più recenti sull‘intelligenza, diversi contesti di crescita culturale finiscono con il produrre diverse dominanze, stili, interessi, propensioni o addirittura diverse intelligenze. I Progetti rappresentano, dunque, occasioni nelle quali si incrociano vari tipi di sapere che offrono alla mente una forma, un linguaggio, degli strumenti, dei metodi, insomma degli ―amplificatori‖ che la potenziano, sfruttando la sua naturale plasticità ad espandersi. Da un punto di vista operativo, ciascun ordine di Scuola, una volta individuati i bisogni dell‘utenza e verificata la validità dei progetti attuati l‘anno precedente, propone iter progettuali per il nuovo anno scolastico. La maggior parte di questi sono trasversali all‘Istituto e realizzano la continuità formativa, altri sono più specifici per ordine di scuola. Molti dei sottoelencati progetti comportano visite guidate e viaggi di istruzione, escursioni che verranno meglio formalizzati in prossimità della loro realizzazione. Alcuni sono svolti in collaborazione con altre scuole dell‘Istituto e comportano lo spostamento degli alunni da una scuola all‘altra. Altri prevedono variazioni della struttura oraria, coerentemente allo svolgimento delle attività previste. POF Anno Scolastico 2015/2016 69 ACCOGLIENZA CONTINUITÀ ORIENTAMENTO L‘attività di orientamento si propone di agevolare con attività, modalità e tempi adeguati il passaggio/ingresso iniziale e finale nei vari ordini di scuola (che rappresentano momenti critici di questo percorso formativo), contribuendo a far sì che il cambiamento risulti positivo, sia sul piano dell‘autonomia che della sicurezza, nel rispetto dell‘identità e della storia personale di ciascun allievo e orientare il successo scolastico e professionale degli studenti INTECULTURA , SOLIDARIETA’ PARI OPPORTUNITà Il progetto si propone di riflettere sul significato profondo che la pace ha per ciascuno. Educare alla pace, alla solidarietà, alla condivisione, al rispetto, all‘accoglienza e all‘aiuto partendo dal proprio ambiente di vita. Riflettere sull‘attuale momento storico e socio – culturale in cui i valori etici e morali sembrano essere sostituiti da effimeri comportamenti. Abbattere le barriere che impediscono il Dialogo Interculturale. Promuovere conoscenze di culture, paesi e situazioni geografiche, sociali ed economiche diverse dalla propria. Favorire lo scambio tra culture, evidenziando la differenza come risorsa e ricchezza. Favorire la consapevolezza di sé e la coscienza di essere ―altri‖ rispetto a culture e situazioni diverse EDUCAZIONE STRADALE L‘Educazione Stradale sarà intesa non solo come percorso didattico incentrato sull‘acquisizione di conoscenze tecniche, ma consentirà l‘acquisizione di competenze e capacità, educherà al senso civico, alla cittadinanza attiva e partecipata, al rispetto delle regole, ma sarà inteso anche come attività educativa che promuove il rispettoso rapporto con gli altri, la formazione, la crescita umana, civile e culturale dei giovani e la consapevolezza di vivere in un sistema organizzato. ED. ALLA SALUTE ALIMENTARE, AMBIENTE Il progetto tenderà a rafforzare le potenzialità positive degli allievi e metterli in condizioni di assumere stili di vita corretti e che indichino la via di una salute integrale, mentale e fisica. Creare un clima di complessivo benessere all‘interno della comunità, come continua ricerca della qualità della vita, nel rispetto delle regole, nell‘accettazione dei propri limiti e nel rispetto degli altri e delle cose comuni Riconoscere criticamente la diversità nelle forme in cui si manifesta come un valore e una risorsa da proteggere (biodiversità, diversità culturale …) Divenire consapevoli che le scelte e le azioni individuali e collettive comportano conseguenze non solo sul presente ma anche sul futuro e assumere comportamenti coerenti, cioè individuare e sperimentare strategie per un vivere sostenibile. POF Anno Scolastico 2015/2016 70 EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA LEGALITÀ L‘introduzione, con legge 30.10.2008 n. 169, dell‘insegnamento di ―Cittadinanza e Costituzione‖ offre l‘opportunità di conoscere e interiorizzare in modo graduale e consapevole, il senso e il valore della nostra Costituzione, fornendo una mappa di valori, utile per esercitare la cittadinanza attiva e la democrazia, nei limiti e nel rispetto delle regole comuni. Le attività svolte all‘interno del progetto ci faranno : Riflettere sulla società multietnica Comprendere la necessità di regole nella vita comunitaria Discriminare fra regola e norma Conoscere e rispettare le regole nei luoghi pubblici Riflettere sul fatto che anche per giocare servono regole da rispettare . ED. ALLA SICUREZZA Il progetto aiuterà gli allievi a : Promuovere la cultura della sicurezza -Far accrescere la consapevolezza che ogni individuo gioca un ruolo centrale ed insostituibile nella determinazione e nel mantenimento della propria salute e sicurezza, attraverso la conoscenza dei rischi e dei comportamenti di prevenzione e protezione-Sviluppare negli studenti la capacità di affrontare e superare le emergenze, di attivare i meccanismi difensivi e di autocontrollo delle emozioni, di assumere comportamenti corretti verso sé stessi, verso gli altri, verso l‘ambiente-Costruire e consolidare i valori collettivi dell‘aiuto reciproco e della solidarietà-Sviluppare i sentimenti di fiducia e collaborazione nei confronti delle istituzioni che operano nel campo della sicurezza e salute (Enti Locali, Protezione Civile, VV.FF., Corpo di Polizia Municipale, ASL,ecc.) GIOCHI MATEMATICI Il progetto, ormai da anni realizzato nel nostro Istituto propone agli allievi di utilizzare in modo ludico le abilità logico- matematiche in relazione alle seguenti finalità generali: -Risolvere problemi applicando i concetti fondamentali del calcolo numerico-Risolvere problemi applicando i concetti fondamentali della geometria -Raccogliere, rappresentare e interpretare datiComprendere il linguaggio e i simboli della matematica-Risolvere problemi scientifici. -Far emergere e sviluppare nell‘alunno le capacità operative potenziando le capacità generali -Trasformare il linguaggio comune in linguaggio matematico;-Schematizzare situazioni con grafi, tabelle, disegni;Scoprire analogie con altri problemi; Far acquisire un metodo di ricerca applicabile ad una vasta gamma di problemi anche di carattere non scientifico.Cercare strategie diverse e valutarne l‘efficacia B.E.S. L‘Inclusione degli allievi B.E.S. nasce dall‘esigenza di soddisfare i bisogni formativi di ciascun alunno. Essa mira a :-Ascoltare i bisogni degli alunni e accogliere i loro messaggi (impliciti ed espliciti).-Ascoltare e fornire risposte adeguate ai bisogni e alle domande delle famiglie e del territorio (problematiche emergenti e richieste di competenze specifiche da inserire nel tessuto sociale).-tessere rapporti positivi con i contesti di vita degli alunni ed incrementare la cultura della partecipazione. -Valutare l‘efficienza e l‘efficacia dell‘Offerta Formativa proponendo eventuali adeguamenti e miglioramenti. -Tutelare l‘inserimento di ogni alunno nel grado di scuola successivo e nel proprio ambiente di vita attraverso progetti adeguati. POF Anno Scolastico 2015/2016 71 VALUTAZIONE INVALSI I risultati di ‗Valutazione e Miglioramento‘ confermano una consapevolezza crescente della scuole sull‘importanza del nesso tra autovalutazione e valutazione e sottolineano una buona capacità da parte delle stessa nel riflettere sui propri punti di debolezza e progettare azioni di miglioramento per garantire a tutti gli alunni elevati standard di apprendimento . GRUPPO SPORTIVO La cultura dello sport nell‘Istituto sarà atto a : Assecondare lo sviluppo organico proprio delle diverse età Educare e sollecitare l'espressività motoria personale Contribuire alla maturazione dell'equilibrio emotivo Avere la consapevolezza del proprio ruolo all'interno di un gruppo collaborativo prendere coscienza e rispetto delle regole della convivenza civile Raggiungere un miglioramento progressivo della capacità di autonomia e autocontrollo Formare, in itinere, una "coscienza dello sport" intesa come sano costume di vita. VIAGGI D’ISTRUZIONE I viaggi d‘istruzione, le visite guidate e le uscite didattiche, costituiscono un arricchimento dell‘attività scolastica. Gli alunni avranno la possibilità nelle varie attività del progetto di conoscere il territorio nei vari aspetti culturali, sociali, ambientali, storici e artistici. La finalità più importante è sicuramente lo sviluppo della capacità di stare con gli altri rispettandoli e socializzando le esperienze PROGETTO LETTURA Favorire l‘approccio al mondo dell‘editoria Scuola dell’infanzia: -incentivare fantasia e creatività -favorire l‘approccio percettivo con il libro -favorire l‘attenzione e l‘ascolto -favorire la nascita di uno stretto rapporto affettivo con il libro Scuola primaria: -far scoprire il libro al bambino che non legge o che legge poco -trasmettere il piacere di leggere attraverso il passaggio dalla lettura per dovere alla lettura per piacere -favorire il passaggio dalla lettura collettiva alla lettura individuale -organizzare attività che promuovano la biblioteca scolastica Scuola secondaria di primo grado: -promuovere la lettura come percorso d‘approccio motivato ad una pluralità di testi -favorire la lettura come abilità funzionale allo studio -utilizzare la biblioteca di classe e/o di plesso POF Anno Scolastico 2015/2016 72 GRUPPO H Il Progetto Integrazione del nostro Istituto nasce dall‘esigenza di consolidare l‘articolarsi di pratiche didattiche mirate al pieno successo formativo di ciascun alunno, inteso come il perseguimento dell‘eccellenza cognitiva e metacognitiva che mira a valorizzare il merito. Promuove l‘inserimento , l‘inclusione e l‘integrazione. BENI CULTURALI L‘ evolversi della società ha determinato la dispersione del patrimonio storico, culturale, artistico ed ambientale del nostro territorio. Attraverso la conoscenza diretta del territorio, la presa di coscienza dei suoi cambiamenti e con lo studio delle radici e delle tradizioni locali, ci si propone di stimolare nei nostri alunni il senso di appartenenza alla comunità di origine, nonché un interesse costruttivo e positivo per i beni ed i servizi comuni ed il rispetto del territorio. Solo suscitando sin da piccoli tali sentimenti potremo avere una comunità attiva, collaborativa e consapevole. Certi che questo percorso possa contribuire, in modo determinante, a favorire la crescita delle capacità umane ed intellettuali dei nostri alunni, vorremmo con semplicità, educarli ad una piena coscienza e consapevolezza storicoartistica del proprio territorio, alla―scoperta e riscoperta‖ dei luoghi che hanno fatto la storia del paese, attraverso diverse occasioni e modalità di ricerca e di studio, la conoscenza, tutela e promozione della cultura, della storia, delle tradizioni del territorio, come tesoro da ―scoprire‖, conservare e trasmettere. PARI OPPORTUNITA’ All‘interno di un sistema sociale in rapido muntamento , dominato da continui ed inarrestabili processi di globalizzazione è fondamentale avviare momenti interattivi di riflessione, informazione e formazione sull‘origine culturale e storico-sociale delle differenze di genere. Il programma si pone l‘arduo obiettivo di affrontare specifiche tematiche e rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità nei diversi contesti della vita politica, sociale, economica del Paese, premessa fondamentale allo sviluppo del dialogo, del senso critico e della tolleranza.La proposta educativa è aperta alla condivisione e al rispetto della pari dignità delle persone, tutte le persone in quanto tali, fa intravedere interessanti sviluppi e contribuisce a promuovere la presenza femminile in quei settori ancora oggi ―a dominanza maschile‖, nei diversi livelli e ambiti. VOGLIAMOCI BENE Il progetto, è finalizzato alla realizzazione di laboratori in cui gli allievi, guidati da docenti esperti, possono essere protagonisti attivi, mettere in gioco se stessi, secondo un percorso che diventa per loro, non solo educativo perché rafforza l‘aggregazione, il rispetto degli altri attraverso il lavoro di gruppo, ma anche formativo e di servizio alla cittadinanza perché finalizzato ad un processo di sviluppo complessivo della persona e della comunità. Esso prevede anche interventi formativi per i docenti e i genitori, anche con momenti comuni, al fine di approfondire le tematiche affrontate da più punti di vista e creare un significativo sostegno alla genitorialità, alla cura del rapporto alunnodocente-genitore, in cui l‘adulto si ponga come ―modello positivo da proporre e da seguire. POF Anno Scolastico 2015/2016 73 POF Anno Scolastico 2015/2016 74