Informativa previdenziale per gli iscritti all`Ordine degli Ingegneri

Informativa previdenziale per gli iscritti
all’Ordine degli Ingegneri
Gli Ingegneri iscritti all’Albo sono soggetti ad una serie di adempimenti verso Inarcassa, regolati dai
seguenti criteri, in funzione della tipologia di attività espletata.
INGEGNERE LIBERO PROFESSIONISTA
-
ISCRITTO ALL’ALBO
TITOLARE DI PARTITA IVA
NON SOGGETTO AD ALTRE FORME DI PREVIDENZA OBBLIGATORIA (si noti, che, salvo casi
particolari, INPS - Gestione Separata NON è obbligatoria)
che svolge atti di libera professione in forma individuale oppure in associazione, in società o in
raggruppamento temporaneo con altri professionisti:
deve iscriversi a Inarcassa e fornire tutte le prescritte dichiarazioni annuali sul reddito e sul
volume di affari
deve versare a Inarcassa i contributi soggettivo, integrativo e maternità in proporzione al
reddito e al volume d’affari individuale
se esercita in associazione o in società di professionisti provvista di partita IVA societaria,
l’associazione o la società devono essere registrate a INARCASSA
per il reddito professionale e il volume d’affari prodotto in associazione, in società o in
raggruppamento temporaneo, il professionista deve versare i contributi in misura
proporzionale alla quota di sua competenza
INGEGNERE DIPENDENTE
che svolge anche atti di libera professione in maniera abituale o saltuaria
se è titolare di partita IVA (anche con reddito nullo) deve fornire tutte le prescelte
dichiarazioni annuali sul reddito e sul volume di affari
se è titolare di partita IVA deve versare a Inarcassa il contributo integrativo sui corrispettivi
percepiti per prestazioni professionali, rientranti nel volume di affari IVA
se non è titolare di partita IVA (e svolge attività occasionale) non deve iscriversi a Inarcassa,
ma deve iscriversi a INPS - Gestione Separata (art. 2, comma 26, L 335/1995)
SOCIETA’ DI INGEGNERIA
deve possedere partita IVA e deve essere registrata a Inarcassa
deve versare a Inarcassa il contributo integrativo sui corrispettivi rientranti nel volume di
affari IVA, per la quota afferente alle prestazioni professionali eseguite da Ingegneri o da
Architetti
i compensi degli Ingegneri amministratori di società di Ingegneria che esercitano la
professione sono assimilati a redditi di lavoro autonomo e sono soggetti agli stessi contributi
dovuti a Inarcassa dai liberi professionisti
gli Ingegneri amministratori di società di ingegneria che non esercitano la professione,
oppure hanno funzioni di sindaco o di revisore nelle società, devono iscriversi alla gestione
separata INPS (art. 2, comma 26, L 335/1995)
LE COMUNICAZIONI A INARCASSA
Sono tenuti ad effettuare le comunicazioni ad Inarcassa, ex art. 16 L. n. 6/1981
tutti gli Ingegneri iscritti a Inarcassa
tutti gli Ingegneri iscritti all’Albo, anche se non iscritti a Inarcassa, se sono tenuti a
presentare dichiarazioni IRPEF ed IVA relativamente all’attività professionale svolta nell’anno
a cui si riferisce dichiarazione
A titolo informativo si ricorda che gli adempimenti riguardano anche i pensionati, come segue.
INGEGNERE PENSIONATO
che svolge anche atti di libera professione in maniera abituale
ha gli stessi obblighi dell’ingegnere libero professionista, se è titolare di partita IVA (anche
con reddito nullo) deve fornire tutte le prescritte dichiarazioni annuali sul reddito e sul
volume di affari, iscriversi a Inarcassa e versare i contributi soggettivo, integrativo, di
maternità
che svolge anche atti di libera professione in maniera saltuaria e non possiede partita IVA
se non è titolare di partita IVA (e svolge attività occasionale) non deve iscriversi a Inarcassa e
deve iscriversi a INPS - Gestione Separata (art. 2, comma 26, L 335/1995)