per la resistenza irachena!
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per la resistenza irachena!
CSA Vittoria PER LA RESISTENZA IRACHENA! mercoledì 31 dicembre 2003 FERMARE LE GUERRE IMPERIALISTE DEVE ESSERE OBIETTIVO DI TUTTO GLI UOMINI E LE DONNE CHE INTENDONO LIBERARSI DALL'OPPRESSIONE E DALLO SFRUTTAMENTO!!! Il Senato USA dichiarava nel 1997: "Siamo al centro e lì dobbiamo restare, gli Stati Uniti devono guidare il mondo tenendo alta la fiaccola morale, politica e militare del diritto e della forza, proponendoci come unico esempio a tutti i popoli della terra". In un altro documento di senatori repubblicani così si esprimeva con pari delirio di onnipotenza: "L'America scavalca il mondo come un gigante, da quando Roma distrusse Cartagine nessun'altra potenza si è innalzata al culmine cui siamo giunti ora noi, questo momento unipolare durerà almeno un'altra generazione, tutto il ventunesimo secolo vedrà il dominio americano". Con questi presupposti da nuovo MEIN KAMPF gli USA stanno sviluppando nel corso degli ultimi anni una serie di aggressioni imperialiste nei confronti di quei paesi da loro definiti "stati canaglia", semplicemente perchè rifiutano l'allineamento. Sono palesi le reali intenzioni che si celavano dietro all'infame aggressione alla Federazione Jugoslava o all'Afghanistan, conflitto che ha visto il più alto numero di vittime civili dopo quelle causate proprio dall'embargo all'Irak. Dopo l'11 settembre, in particolare, il principale obbiettivo delle così dette politiche di sicurezza nazionale e delle svariate crociate contro il terrorismo è la repressione sistematica di ogni forma di dissenso o di ribellione allo sfruttamento e la totale subordinazione del proletariato mondiale. La guerra all'Afghanistan fu mirata non solo a dividere ed a piegare la volontà di auto determinazione del suo popolo ma all'aprire varchi economici in una regione dove da tempo l'industria energetica americana nutriva interessi strategici enormi sul passaggio di gasdotti ed oleodotti. Allo stesso modo l'aggressione e l'occupazione dell'Irak rispondono precisamente alle necessità politico-economico-militari http://www.csavittoria.org Realizzata con Joomla! Generata: 16 March, 2017, 15:02 CSA Vittoria statunitensi: l'appropriazione ed il conseguente controllo delle ingenti risorse energetiche irachene (secondo paese al mondo per quantità di riserve energetiche e per facilità di estrazione), l'impulso dato all'economia in fase di forte stagnazione, l'esercizio di una supremazia nell'aria in questione e l'invio di un segnale di strapotere al nuovo polo economico-politico europeo e quello cinese, con i quali erano già aperti da tempo duelli economici (aumento dei dazi doganali e blocco delle importazioni). Il popolo iracheno ha da sempre subito un destino di lutti e di miserabile sfruttamento coloniale proprio a causa delle ricchezze naturali di cui dispone. Nel 1990 gli USA (dopo aver finanziato il regime di Saddam) minacciarono l'Iraq diffidandolo dal compiere azioni militari nella regione dopo che Saddam Hussein dichiarò di considerare il Kuwait una provincia irachena (in realtà lo era sino al 1921 poi gli inglesi lo hanno diviso dall'Iraq). Il 2 agosto 1990 le truppe irachene entrarono in Kuwait. Il 3 agosto le Nazioni Unite approvano la risoluzione di condanna ed il 6 approvano la risoluzione n° 661 che dispone l'embargo ad un paese che importa il 70% delle scorte alimentari. In settembre il tasso di mortalità infantile era più che raddoppiato. A metà del gennaio 1991 iniziava uno dei più terribili bombardamenti aerei della storia: 2000 missioni al giorno a bassa quota per 42 giorni, il risultato saranno 500.000 morti. Terminata la guerra del '91 a quella odierna, le incursioni da parte dell'aviazione USA e britannica non cessarono mai e diventarono un pratica consueta. Per giustificare al mondo la famosa "guerra preventiva", facente parte dell'operazione di polizia e di sanguinosa repressione mondiale che gli assassini imperialisti hanno denominato "LIBERTA DURATURA" tutto l'occidente, e non solo, è stato investito da una gigantesca operazione propagandistica di bugie e di mistificazioni, di costruzione di prove false e di altrettanto false testimonianze, ad opera, in particolare, di servizi segreti USA e inglesi, ma anche di servizi italiani e spagnoli, i paesi che in Europa costituiscono l'asse filo USA e che agli interessi americani si pongono in una posizione molto più subordinata di altri. http://www.csavittoria.org Realizzata con Joomla! Generata: 16 March, 2017, 15:02 CSA Vittoria A tale propositi si veda come la partecipazione all'occupazione militare dell'Iraq da parte di truppe italiane vada ben oltre al ruolo di missione di pace come continua ad essere presentata in maniera ipocrita e demagogica da una nutrita campagna mass mediatica nostrana (con i soliti carabinieri che sfamano teneramente bambini impoveriti e affamati da una guerra che non avrebbero certo voluto). Si sa per certo che truppe italiane hanno partecipato a rastrellamenti e perquisizioni che, con la solita scusa della caccia al terrorista, non guardavano troppo per il sottile catturando, guarda caso, anche oppositori comunisti, sgombrate le sedi di questi e consegnato il tutto ad organizzazioni sciite schierate con gli occupanti. Perchè la spiacevole novità che si è presentata agli invasori imperialisti, dopo aver vinto una guerra d'invasione che avevano previsto più facile di come si è poi rivelata, è però l'accanita e indomabile resistenza che la maggior parte della popolazione dei grandi centri iracheni ha offerto. Sappiamo che questa resistenza è molto frastagliata ed è frutto di molteplici cause e fattori: da semplici sentimenti di orgoglio nazionale a rifiuto dell'occupante, alla volontà di mantenere un paese unito di fronte alla volontà degli USA, di Israele e di alcune fazioni curde di frazionare l'Iraq in tre entità distinte. Vi giocano anche un ruolo non secondario aspirazioni religiose ma anche politiche in risposta ad un'amministrazione USA molto radicale in termini di concezioni repressive e che è gestita sotto la diretta influenza di integralisti cristiani, integralisti sionisti e degli ultraconservatori USA. In sostanza, oltre la solita lobby gas-petrolifera alla guida del governo USA (da Bush il petroliere, al vice Dick Cheney alla direzione dellýazienda leader nelle forniture di servizi alle aziende petrolifere, a Condoleeza Rice direttrice della Shevron oltre che http://www.csavittoria.org Realizzata con Joomla! Generata: 16 March, 2017, 15:02 CSA Vittoria direttrice del Consiglio Nazionale di Sicurezza), chi sta gestendo la politica americana in Iraq sono anche le lobby sioniste legate al Likud (i "likudnik"). Da loro deriva la micidiale teoria di fare tabula rasa dellýIraq come entitý statale araba i di costituire nell'area diversi staterelli di ispirazione islamico-moderata in contrappeso alla pace disegnata da USA e Israele. Allýodiato occupante, a rinforzare la resistenza popolare irachena, si sono aggiunti pesanti errori tattici da esso commessi: lo scioglimento dell'esercito ed il licenziamento di tutto il personale del Ministero della difesa, oltre al licenziamento di tutti coloro che sono risultati iscritti al partito Baath da tutti i servizi e dai centri dell'informazione. Un certo tipo di "specializzazione" alla resistenza, è dato anche dal fatto che prima dell'arrivo delle truppe USA la grande maggioranza dei quadri più preparati della Guardia Repubblicana e dei servizi segreti iracheni passò in clandestinità. Ovviamente esistono grosse sacche di resistenza anche ben lontane da quelle più "lealiste" rispetto al regime del partito unico Baath di Saddam Hussein: componenti islamiste e fortemente nazionaliste, sunnite e salafite, tutto l'arcipelago di organizzazione sciite di ispirazioni molto radicale oltre a grossi settori del Partito Comunista Iracheno che hanno dato vita a scissioni e sono entrati nella lotta armata. Risulta invece palese come la Resistenza irachena, a differenza di quanto sostenuto in maniera mistificatoria dai nostrani tromboni mass mediatici, dopo l'attacco di Nassirya ai militari italiani, goda di una vasta e diffusa simpatia popolare che dal centro tradizionalmente sunnita si è andata spostandosi anche a Nord e sta operando con sempre maggiore intensità verso il centro-sud sciita. Siamo http://www.csavittoria.org Realizzata con Joomla! Generata: 16 March, 2017, 15:02 CSA Vittoria solidali con la Resistenza irachena in quanto solidali con ogni forma di resistenza all'aggressore imperialista in ogni angolo del pianeta: dal medioriente ai balcani al centro e sud-america, dove si stanno sviluppando aggressioni in forma politico militare più subdole ma altrettanto feroci come nel caso del Perù e della Colombia; manifestiamo la nostra totale solidarietà ai resistenti, alla repressione avvenuta in Bolivia. In questo contesto è particolarmente doveroso ricordare l'eroico sacrificio quotidiano di tutto il popolo palestinese in una lotta che non conosce tregua contro l'eccidio costante operato dallo stato sionista occupante, che garantisce al potente finanziatore imperialista americano il controllo su quell'area del medioriente. FERMARE LE GUERRE IMPERIALISTE DEVE ESSERE OBIETTIVO DI TUTTO GLI UOMINI E LE DONNE CHE INTENDONO LIBERARSI DALL'OPPRESSIONE E DALLO SFRUTTAMENTO!!! SOLIDARIETA' TOTALE ED INCONDIZIONATA A TUTTI I POPOLI IN LOTTA CONTRO LA BARBARIE IMPERIALISTA!! http://www.csavittoria.org Realizzata con Joomla! Generata: 16 March, 2017, 15:02