GOERZ, CARL PAUL (1854

GOERZ, CARL PAUL (1854-1923)
Oggi il nome di Carl Paul Goerz e’ pressoché sconosciuto, ma era molto noto nei primi
decenni del 1900’, in merito ad alcune delle strumentazioni tecnologiche più avanzate in
commercio per la fotografia e l’ottica, a cavallo tra XIX e XX secolo, pur non essendo un
inventore,né uno scienziato.
Carl Paul GOERZ, nacque nel 1854 nel piccolo centro di Brandeburgo a due ore a nord di
Berlino, ed è stato sempre classificato come un tipico e intraprendente industriale tedesco
della fine del
19° secolo. In brevissimo tempo ha predisposto un sistema economico
potentissimo, installato catene di montaggio e linee di costruzione di strumentazione di
avanguardia, ha acquisito o registrato i brevetti per vendere i suoi prodotti in tutto il mondo e
infine, applicato autonomamente diritti contrattuali ai suoi lavoratori che erano all’avanguardia
all’epoca.
Spesso diceva che “l’abilita’ dell’imprenditore era nella capacità e competenza dell’assumere
gli specialisti giusti per fare le cose”. Comunque egli era un imprenditore fuori dal comune,
Goerz aveva una sensibilità molto speciale ad intuire le cose giuste da fare , e qualcuno lo vide
con il tocco del Re Mida in quanto quasi tutte le scelte ottiche o fotografiche dove il suo
occhio si era fermato, erano diventate in breve una cosa un punto di riferimento fondamentale
per l’industria ottico-meccanica.
Carl Paul Goerz, nacque e visse a Brandeburgo fino alla adolescenza. Intorno al 1870, dopo la
scuola media, divenne un apprendista nell’azienda Ottica di Emil Busch, una delle più note
aziende in questo settore, in Rathenow ed in particolar modo mise le sue esperienze tecniche
a frutto per diventare un rappresentante-venditore di tale strumentazione( Emil Bush costruiva
Binocoli , telescopi e microscopi di prim’ordine).
Durante quei quattro anni del suo apprendistato in Rathenow, C.P.Goerz imparò tutto ciò che
occorreva per la creazione di attività in proprio. Dalla metà del 1870 alla metà degli anni 1880
Goerz lavoro' in tutta Europa, ma soprattutto a Parigi, come agente di vendita per un certo
numero di aziende tedesche dello stesso settore ma in particolare per E.Busch. L'ultimo
periodo di questi quattro anni , le ha condivise in societa' con Eugen Kraus' , anch’esso ben
conosciuto per la sua distribuzione di strumenti ottici per l'astronomia per l'impiego
industriale.
Nel 1886 ritorno’ a Berlino e aprì la “sua” prima attività commerciale all'ingrosso di strumenti
ottici, presumibilmente, la maggior parte dei prodotti riguardavano sempre la ditta E.Bush;
l’attivita’ si svolgeva in due sole stanze che servivano per la vendita-spedizioni e per il
magazzino.
Alla morte di Emil Busch nel 1888. C.P.Goerz prese la decisione di creare una sua azienda per
vendere propri prodotti. All’inizio la sua attivita’ di produzione di strumentazione riguardava
soprattutto l’assemblaggio di prodotti prefabbricati o comunque con pezzi costruiti da altri.
Fin dall'inizio fu fondamentale la sua collaborazione con un suo caro amico, il fotografo e
inventore Ottomar Anschutz, che non solo gli vendette il brevetto del famoso otturatore a
tendina che permetteva gia’ allora il 1000 di secondo, ma gli fece da consigliere e suggeritore
per la creazione di nuovi sistemi da applicare al campo fotografico di allora, Goerz ovviamente
lo assunse come tecnico e progettista nella sua azienda.
Dal settembre 1888, entra a lavorare con Goerz l’ottico e teorico svizzero Carl Moser, che
aveva progettato il famoso obiettivo 'Lynkeioskop', poco prima della sua prematura
scomparsa nel 1891, al quale successe Emil von Hoegh, l'inventore dell’ ancora più famoso
‘Dagor’ e dell ‘Hypergon’ .
Anschutz, Moser e Hoegh sono stati i primi di una lunga serie di inventori, ingegneri e fisici
che lavorarono per Goerz; ma non solo , i migliori e celebri teorici e ottici nella Germania di
allora furono coinvolti in questa società che divenne come una momento importante della loro
stessa carriera.
Le macchine fotografiche e gli obiettivi della Goerz sono stati la parte più importante dello
sviluppo della fotografia di tra il 1890 e la prima guerra mondiale. La miniaturizzazione delle
lastre e pellicole per i formati, da 9x12cm nel 1890 al 4,5x6cm del 1908, è stato accompagnato
con enorme entusiasmo dai fotografi dilettanti ma allo stesso tempo da un feroce
atteggiamento di rifiuto da parte della critica della stampa specializzata e dei giornali.
Facilmente trasportabili le fotocamere Goerz erano nate per l'uso a mano e non per essere
montate sui pesanti cavalletti di allora, le fotocamere pieghevoli a soffietto sono state il cavallo
di battaglia per la societa’ , che nel 1910 rilascio’ un altro tipo di fotocamera all’avanguardia
con una lente di pre-focalizzata che rendeva ancora piu’ semplice l’esecuzione di fotografie da
parte di tutti.
La GOERZ continuo’ sulla strada dell’innovazione e sviluppo nella progettazione e costruzione
di nuovi obiettivi fotografici e dopo che nel 1890 fece un apIanatico come il Lynkeioskop che
prosegui’ nella sua vendita creando vari problemi a ai suoi concorrenti di Zeiss, Voitglanders,
Dallmeyer’s, Busch e altri. L’obiettivo per il dagherrotipo fu introdotto nel 1893 e divenne un
grande successo, 30.000 unità vendute in tre anni, e dal 1911 la produzione porto’ il numero a
300.000 pezzi. Nel 1900 la Goerz progetta e costruisce l’Hypergon che ancora oggi e’ ricordato
come uno dei più importanti obiettivi ottici della storia in quanto pur essendo un aplanatico
consentiva un angolo di ripresa di 135-140°, senza alcuna distorsione o aberrazione sferica
(per ammissione della stessa Zeiss in un articolo giornalistico dell'epoca). Allo stesso tempo,
Goerz trovo’ successo in tutto il mondo per la costruzione e distribuzione su larga scala
binocoli prismatici “Trieder” (oltre 100.000 esemplari), proiettori di diapositive a colori e
particolari strumenti ottici somiglianti ai periscopi ma per scopo terrestre e militare chiamati
Panorama-Fernrohr (telescopio panoramico); la Goerz costruì anche dei veri periscopi per la
marina tedesca.
Il successo della societa’ in quegli anni era dovuto a quell’abilita’ del fondatore e dei suoi
tecnici che erano aperti a qualsiasi novita’ e invenzione riguardasse la fotografia e l’ottica. Per
fare un po’ di esempi cronologici, gia’ dai suoi albori nel 1888, produsse e vendette
l’esposimetro fotografico. Dal 1890 in poi, fu il primo e unico costruttore dell’otturatore a
tendina progettato da Anschutz , che naturalmente comporto’ la predisposizione di tutta una
serie di macchine fotografiche che lo utilizzavano, la sua presenza nell’apparecchio
fotografico era individuato dal nome “Ango”, parola composta dal nome di Anschuetz e di
Goerz.
Nel 1905 fu distribuito il primo proiettore per diapositive colori al mondo progettato da Adolf
Miethe tche era composto da tre lastre. Ebbe un grande successo e se ne fecero grosse
vendite comprendenti una lunga serie di dispositivi e accessori correlati. Della sua
collaborazione con Joseph Arthur Berson, nasce una lunga serie di “BallonKamera” che erano
una specie di fotocamere ermetiche, che sarà seguita da un nutrito numero di fotocamere
Balloon con relativi ricambi ricambi ad'aria fino a dopo il 1913.
Nel 1907, la Goerz propose per la prima volta al mondo l’utilizzo del filtro giallo la fotografia
paesaggistica , producendo tre tipi di tonalita’ gialla di filtri gialli con vari diametri per
l’abbinametnto a varie fotocamere.
Con il 1908 Goerz costruisce uno delle prime fotocamere per riprese notturne e con obiettivi e
otturatori a tendina dedicate a scopi giornalistici.
Considerando tutti questi successi e novità, si capisce e che stiamo parlando di una società
con una storia veramente unica. Ci piace sottolineare nuovamente che il fondatore e
proprietario, non era né un chimico, né un fisico e nemmeno uno scienziato, ma solo un
eccellente imprenditore.
C.P. Goerz era particolarmente sensibile all’aspetto umano dei suoi successi, probabilmente
questa sua dote era derivante dai suoi trascorsi da apprendista e quindi di persona che si era
fatta da sola e che era partita dal basso. Il desiderio di coinvolgere anche le sue maestranze
nei successi lo portava ad andare incontro alle loro esigenze, quindi non stupisce che gia’ dal
1894 avesse autonomamente e senza manifestazioni sindacali , allora pressoché sconosciute,
inserito un orario di lavoro di 8 ore giornaliere per un totale di 48 ore settimanali. Ancora piu’
scalpore fece l’iniziativa di pagare due settimane di ferie all’anno a tutti i suoi dipendenti.
Queste innovazioni si sarebbero viste applicare in Germania, per legge, solo molti decenni
dopo.
Dopo i primi anni in piccoli locali e edifici, la società cresceva nel numero dei dipendenti
giorno per giorno in relazione alle nuove commesse che riceveva e quindi si trasferì il 30
ottobre 1897 nella nuova sede nel quartiere Friedenau a Berlino in uno splendido nuovo
edificio di 5 piani in stile gotico e lungo 60 metri di fronte strada; lo stesso edificio subì
ulteriori ampliamenti e potenziamenti per passare dai 300 ai 2500 dipendenti negli anni a .
Il nome Goerz riunisce la produzione di vetro ottico e produzione di pellicole e lastre, così
come macchine fotografiche, obiettivi e binocoli. Inoltre con il lancio di diversi prodotti per uso
militare, dopo il 1905, naque la necessità per l'apertura di un certo numero di filiali in Europa, il
Regno Unito, e gli Stati Uniti che comprendeva le linee di produzione così come anche uffici di
distribuzione e rappresentanza, le sedi erano dislocate a NewYork, Londra ,Parigi , Vienna,
Bratislava e Milano.
Nel 1917, la società GOERZ raggiungeva le dimensioni massime , con più di 10.000 dipendenti.
e riesce a superare anche la sconfitta dell’Impero Austriaco e Germanico del 1918 , e
soprattutto della depressione del 1920. Comunque anche se la GOERZ resisteva al momento
di crisi , non poteva evitare le riduzioni drastiche di produzione imposte dal trattato di
Versailles che imponeva severe regole alle ditte che erano state fornitori militari nell’esercito
uscito perdente dalla prima guerra mondiale.
Carl Paul Goerz morì il 14gennaio del 1923. Non avendo successori solo tre anni più tardi la
sua società partecipo’ alla fusione che vide quattro ditte tedesche, tra le quali la Zeiss di Jena.
nel nuovo marchio nato nel 1926 e ancora oggi conosciuto in tutto il mondo come ZEISSIKON.
Nell’anno della morte di Goerz fu lanciata una fotocamera di nome Tengor, che fu anche la
prima ad essere completamente trasferita nella nuova società ZEISS-IKON ed e’ stata prodotta
fino al 1950.
Altri prodotti con il marchio Goerz sono stati prodotti fino agli anni settanta dalla GOERZ
statunitense che aveva gia’, a partire dalla morte del proprietario, avuto vita autonoma in
america. Ancora oggi si trovano moltissimi binocoli, obiettivi,fotocamere e qualche telescopio
che evidenziano l’altissimo grado di di innovazione tecnologica della azienda fondata da un
grande uomo , Carl Paul GOERZ.
Marco Bensi -2009