L`INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos`è L

L’INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA
Che cos’è
L’indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in
stretto collegamento con il latino e l’italiano. L’obiettivo primario è
far acquisire competenze comunicative e far riflettere sulla continua evoluzione delle lingue moderne. Lo studio di materie scientifiche, tendente a rinforzare le capacità logiche, arricchisce la
formazione e introduce a linguaggi specifici.
Quale profilo professionale tende a realizzare
L’indirizzo apre ad una pluralità di attività, soprattutto nel terziario (editoria, comunicazioni di massa, commercio con l’estero,
turismo, pubblicità, ecc.). La formazione culturale ricevuta, le
abilità e le competenze maturate in campo linguistico permettono una notevole flessibilità e la possibilità di sviluppare, a livello operativo, le nuove abilità richieste negli ambiti specifici nei
quali il diplomato si troverà ad operare.
Quale titolo si consegue
Sulla base delle recenti indicazioni ricevute dal Ministero della
Pubblica Istruzione, il titolo di studio conseguito al termine del
presente corso di studi è il seguente: “diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo linguistico”. Al fine di chiarezza,
tenuto conto dei decreti di autorizzazione alla sperimentazione,
alla suddetta dizione può essere aggiunto tra parentesi: “Corrispondenza con Liceo Linguistico”.
Quali sono gli sbocchi professionali
La formazione acquisita consente ai giovani di accedere a tutti
i campi in cui le lingue straniere sono fondamentali (uffici turistici e agenzie di viaggi, aziende e succursali di imprese straniere, ricezioni congressuali, mostre ed esposizioni, Camere di
commercio ed enti fieristici, gallerie d’arte, ambito pubblicitario,
ecc.). La solida formazione culturale e la flessibilità acquisite
consentono di affrontare anche settori specialistici, la partecipa36
zione a corsi post-diploma per un’ulteriore qualificazione professionale soprattutto nelle nuove professioni e nel terziario avanzato, la frequenza di corsi di laurea.
Circa le scelte effettivamente compiute dai nostri studenti esponiamo di seguito due grafici rappresentativi dell’articolazione delle scelte compiute dai diplomati dell’indirizzo linguistico
nell’anno 2010
Nella prima tavola si può osservare come la grande maggioranza dei diplomati (92%) abbia scelto di proseguire gli studi,
mentre il 8% - a circa sei mesi dal diploma - stia già lavorando.
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Dalla seconda tavola si ottiene l’articolazione delle scelte fra le
varie facoltà universitarie.
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I LICEI DEL NUOVO ORDINAMENTO
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e
metodologici per una comprensione approfondita della realtà.”
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena
valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle
discipline scientifiche;
la pratica dell’argomentazione e del confronto;
la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati
di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti
percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica
e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e
tecnologica.
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IL LICEO LINGUISTICO
“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e
a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre
lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità
storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse”
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
• avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al
Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno
al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti
sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse
forme testuali; riconoscere in un’ottica comparativa gli
elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed
essere in grado di passare agevolmente da un sistema
linguistico all’altro;
• essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano
specifici contenuti disciplinari;
• conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi
di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi
di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle
loro tradizioni;
• sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.
Di seguito sono riportati gli orari settimanali delle lezioni per il
settore linguistico.
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Per quanto riguarda il vecchio ordinamento, eventuali modifiche
apportate dal Ministero saranno tempestivamente comunicate
sul sito dell’Istituto.
ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI
INDIRIZZO LINGUISTICO
Classe
terza
Classe
quarta
Classe
quinta
Religione e/o materia alternativa
1
1
1
Italiano
-
-
-
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Latino (**)
2
2
2
Storia
3
2
2
Filosofia
2
3
3
Prima lingua straniera (*)
4 (lc)
4 (lc)
4 (lc)
Seconda lingua straniera (*)
4 (lc)
4 (lc)
4 (lc)
Terza lingua straniera (*)
5 (lc)
5 (lc)
4 (lc)
Arte e/o musica
-
-
-
Storia dell’arte
2
2
2
Matematica e informatica
-
-
-
Matematica
3
3
3
Scienza della Terra
-
-
-
Biologia
3
-
2
Discipline
Geografia
-
-
-
Fisica
-
3
2
Chimica
-
-
-
Diritto ed economia
-
-
-
2
35
2
35
2
35
Educazione fisica
TOTALE ORE
(*)(lc) indica che è prevista un’ora settimanale di compresenza con l’insegnante di
madrelingua
(**) nel triennio la valutazione del primo periodo è solamente orale
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LICEO LINGUISTICO
5°
ANNO
1°
2°
3°
4°
5°
ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO
4
4
4
4
4
1° BIENNIO
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI
OBBLIGATORI DI INDIRIZZO
Lingua e letteratura italiana
2° BIENNIO
Lingua latina
2
2
Lingua e cultura straniera 1*
4
4
3
3
3
Lingua e cultura straniera 2*
3
3
4
4
4
Lingua e cultura straniera 3*
3
3
4
4
4
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
Matematica (con Informatica al primo
biennio)
Fisica
Scienze Naturali (Biologia, Chimica,
Scienze della Terra)
Storia dell’arte
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
3
3
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
TOTALE ORE
27
27
30
30
30
Secondo il Nuovo Ordinamento il seguente orario delle lezioni per l’anno scolastico
2011/12 interesserà solo le classi del 1°e del 2° anno
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente madrelingua
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