La mia arte quantistica

La mia arte quantistica
Lella Casolari
La ghianda guarda intimorita la quercia, non sapendo di contenerla...
L'Arte Quantistica, appunto perché spazia liberamente in ogni campo ed è fruibile per tutti, è lo
strumento più duttile per aiutare l'essere umano a superare il timore di essere separato dal tutto.
Aiutarlo a vedere oltre il guscio del retaggio culturale, e, rivolgendo lo sguardo verso se stesso,
prendere finalmente coscienza di essere nel tutto e di contenere il tutto.
Sapendo che ogni più piccolo graffio inflitto è una ferita a se stesso, l'essere umano, può fare suoi
alcuni principi del pensiero Satyagraha, (dai termini in sanscrito satya (verità), la cui radice sat
significa Essere/Vero, e agraha (fermezza, forza), imparare a vivere con forza nella
trasparenza/verità e non violenza, sperimentare il potere della forza debole , e poi , molto, molto
altro, fino a scoprire la propria divinità e gli infiniti poteri, ora dormienti in quel 90 % di DNA,
ancora definito " spazzatura".