Rassegna cinematografica - Provincia Autonoma di Trento
Transcript
Rassegna cinematografica - Provincia Autonoma di Trento
www.evoceesu.it Rassegna cinematografica "Evò ce esù - Visioni - Incontri di confine, tra visi e parlate" III^ edizione PARCO TURISTICO PALMIERI MARTIGNANO (LE) 2, 3 e 4 Settembre 2016 INGRESSO GRATUITO - DALLE ORE 18.00 Palazzo Palmieri - Piazza Palmieri Il cinema delle lingue minoritarie in Puglia LA RETE Si terrà a Martignano (Le), in Grecìa Salentina, l’isola linguistica del Salento, il 2, 3 e 4 settembre 2016, la terza edizione della Rassegna Cinematografica "Evò ce esù - Visioni. Incontri di confine, tra visi e parlate", dedicata al cinema delle lingue minoritarie e organizzata dal Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano (Le), con la Cooperativa sociale Open e l’Ass. Salento Griko, in partenariato con il Babel Film Festival di Cagliari, la Cineteca Sarda con la Società Umanitaria, Terra de Punt, Area Visuale, la Mòstra de Cinema Occitan con la Direzione Generale di Politica Linguistica del Dipartimento di Cultura della Presidenza della Generalitat della Catalogna, il Festival Documentaria Noto, il Festival Internazionale del Cinema Sordo Cinedeaf con L’Istituto Statale per sordi di Roma, il Festival Europeo delle Arti Performative in Lingua Minoritaria SUNS Europe, l’Ass. Anyway Accessalento, con il sostegno del Comune di Martignano, con il patrocinio della Regione Puglia, dell’Apulia Film Commission, dell’Unione Comuni della Grecìa Salentina, dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, della Fondazione Notte della Taranta, di “Prozìmi”, la rete degli Istituti Comprensivi della Grecìa Salentina, la media partnership di QuiSalento, EjaTv e Zero Web Radio, e la collaborazione di registi e operatori del settore cinematografico e della ricerca e tutela delle lingue minoritarie. IL PROGETTO L’evento, che si svolgerà negli spazi del Parco Turistico Culturale Palmieri a Martignano (Le) (Sala conferenze, frantoio semi-ipogeo, giardino e cortile di Palazzo Palmieri, Piazza Palmieri), pone l'accento sul cinema delle lingue definite “minori”, con l'obiettivo di far conoscere al pubblico il dinamismo di molte realtà che si muovono nella prospettiva del riscatto e della volontà di risveglio dal torpore e dal conformismo culturale, nel tempo della globalizzazione. Un linguaggio, quello filmico, contemporaneo ed accattivante, in grado di penetrare confini linguistici e lessicali ed aprire varchi a relazioni, a contenuti emozionali e geografici rappresentativi di territori e culture diverse; uno strumento in grado di togliere via la polvere che si nutre di lingue deposte, coperte dai teli Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it dell’abbandono o dell’indifferenza. Ma anche l’occasione per porre uno sguardo su storie e prospettive di “confine”, dove l’alterità, con le contraddizioni umane e sociali che genera, diventa occasione di riflessione sui grandi temi della contemporaneità. L'iniziativa nasce da un’idea progettuale del Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano, condivisa e sostenuta dalla fattiva collaborazione della Cineteca Sarda, la prima infrastruttura audiovisiva pubblica, culturale ed educativa in Italia, nata nel 1966, l'unica in Sardegna dotata di una struttura permanente di studio e sperimentazione, che ha portato alla realizzazione del catalogo regionale del patrimonio audiovisivo riguardante la Sardegna; e del Babel Film Festival di Cagliari, il primo concorso cinematografico internazionale destinato esclusivamente alle produzioni cinematografiche che guardano e raccontano le minoranze, in particolare linguistiche, promosso da Babel e Terra di Punt, da Area Visuale Film e dalla Cineteca Sarda. La collaborazione con le realtà sarde, con l'iniziativa Babel in Tour, rende possibile una rassegna ricca e variegata, altamente rappresentativa del cinema di minoranza linguistica, l’unica nel suo genere in Puglia. Inoltre, l’interazione con altre realtà provenienti da diverse parti d’Italia e non solo, sugella un percorso di rete che, nel segno della diversità culturale e linguistica, crea ponti e collaborazioni inaspettate, contribuendo in modo sostanziale alla valorizzazione e promozione del territorio pugliese e griko in particolare. LE LINGUE E LE GEOGRAFIE L'edizione 2016 presenterà al pubblico pugliese pellicole provenienti da geografie e confini linguistici variegati; i luoghi del girato toccheranno paesi come il Congo, il Brasile, il Mexico, la Gran Bretagna, la Norvegia, l’Irlanda, e l’Italia (con la Sicilia, la Sardegna, la Puglia, il Piemonte, il Friuli), e lo faranno con lingue arcaiche e nascoste quali l’Occitano, il Kinande, la Bambara, il Sardu, il Griko, il Mebengokre-Kayapò, il Sàmi, il Gaelico, il Chinanteco, l’Euskera, il dialetto Siciliano, quello Salentino, fino alla Lingua dei Segni; tutti i progetti filmici proposti sono in grado di esprimere, raccontare e penetrare confini culturali, sociali, antropologici, geografici, facendo emergere con forza temi di grande interesse: guerra, ambiente, religione, cibo, musica, vite sospese, ricerca antropologica, lotte sociali, inclusione sociale, integrazione, solo per citarne alcuni. I FILMS Ad aprire questo lungo percorso ad immagini sarà il corto “Meraviglioso”, uno dei dodici beni del territorio grico raccontati dagli alunni di Prozìmi, la Rete degli Istituti Comprensivi della Grecìa Salentina con il progetto “Discovering Grecìa”; seguirà la presentazione del documentario “Skàttome Kannò-Zappiamo fumo” uno spaccato contemporaneo sulla nera vita dei carbonai “grichi” di Calimera (i kraunari); da qui il racconto si dipanerà tra viaggi alla ricerca dell’orgoglio occitano (Lo sumi de la lenga vai a Montpelhièr), della tradizione orale della Sardegna più nascosta, tra Carnevale, Malocchio, Spaventi, Visioni e Magia (S’Orchestra in Limba), nei paradossi della tutela ambientale (Animal Park), nella cultura rom-salentina nata dall’incontro tra i contadini e i rom (Gitanistan), nella tradizione brasiliana di dipingere i corpi, dove la strega della pittura crea cultura (Me`Ôk - Nossa Pintura), nella sensibilità e l’impegno sociale del cinema sordo con le storie di “The Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it Kiss” e “The End”, nella ricerca di evasione da un piccolo villaggio nella tundra artica di due adolescenti incaute (Hilbes Biigà - O.M.G. Oh Máigon Girl), nel conflitto tra dovere e coscienza, dove si muovono i passi pesanti di un uomo in cerca di riscatto (Il Successore), nel dibattito religioso e filosofico e di manifesta intolleranza nell'apparente moderna Irlanda (Rùbaì), nella narrazione in catalano, occitano, sardo, baskiro, ladino, e altre lingue di minoranza europea, dell’esperienza del più grande festival dedicato alla musica di minoranza linguistica (Suns Europe), nella vita dei “Caminanti” di Noto: arrotini, ombrellai, stagnini o vecchi carrettieri, divisi tra simboli e cultura preurbana (Caminante), nel cammino della zuppa di pietra in Messico, a difesa di un’antica tradizione gastronomica (JEUH KIEH A JM HM KAHUN-The Path of Stone Soup), nel viaggio inedito attraverso le ragioni e la realtà quotidiana dei pastori sardi, alla ricerca delle origini della protesta per ottenere dignità e prezzi migliori per i loro prodotti (Capo e Croce), e infine nella storia di un coro di voci che cantano la propria umanità, un esempio di integrazione e di incontro tra popoli (Kandia). GLI OSPITI Al linguaggio filmico si alternerà la narrazione degli ospiti: registi, operatori culturali, rappresentanti di Festival ed istituzioni partner. Tra questi Antonello Zanda, Direttore Cineteca Sarda, Josep-Enric Teixidó Pujol, Institut de Llengües, Universitat de Lleida - Catalogne, Deborah Donadio, Organizzatrice del Cinedeaf, attrice sorda, interprete LIS, Paolo Carboni, Organizzatore del Babel Film Festival, co-regista di “Capo e Croce”, Pantaleo Rielli, Responsabile del Parco Turistico Palmieri e co-regista di “Skàttome Kannò”, Christian Manno, Parco Turistico Palmieri e co-regista di “Skàttome Kannò”, Monica Dovarch, Regista di “S’Orchestra in Limba”, Marco D’Agostini, Regista di “SUNS Europe”, Pierluigi De Donno, Regista di “Gitanistan”, Mattia Epifani, Regista de “Il Successore”, Hamado Tiemtoré, Regista di “Kandia”, Francesco Valvo, organizzatore del Festival Documentaria Noto, I Carbonai di Calimera, protagonisti di “Skàttome Kannò”, Mauro Scarpa, Autore di “Il Sole e il Gallo”, Immacolata Giannuzzi, Direttrice della Compagnia Arakne Mediterranea, Rocco De Santis, Cantautore ed esperto di grico, Piera Ligori, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Calimera-Martignano, Maria Adele Campi, Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Martano, Luciano Aprile, Sindaco di Martignano, Antonio Bray, Assessore al Turismo del Comune di Martignano, Ivan Stomeo, Presidente dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, Massimo Manera, Presidente della Fondazione La Notte della Taranta, Maurizio Sciarra, Presidente di Apulia Film Commission, Loredana Capone, Assessora all’Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali Regione Puglia, Roberto Guido, Direttore di QuiSalento. LE GRIKE ESPERIENZE/EVENTI COLLATERALI L’allestimento degli spazi con installazioni tematiche, mostre fotografiche, angoli di esperienza sulla lingua e cultura grika, proposte culinarie tipiche, bookshop e gifts shop tematici, consentiranno di accrescere l’appeal della Rassegna, con una proposta rivolta a target differenti di turisti, appassionati, locali. Una rassegna che, nella splendida cornice del Parco Turistico Palmieri, svilupperà con linguaggi differenti il tema delle lingue minoritarie e della loro capacità di raccontare i luoghi e le persone. Un viaggio che condurrà l’utente tra installazioni video sonore, mostre, spazi Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it di racconto e di esperienze. Lo spazio del giardino e della sala conferenze di Palazzo Palmieri ospiteranno un’area dove l’utente potrà fare esperienza “grika”, immergendosi negli ingredienti dolci e salati della tradizione linguistica e culturale della Grecìa Salentina. IL FORMAT EVO’ CE ESU’ La Rassegna è un tassello del format per la salvaguardia, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio linguistico e culturale della Grecìa Salentina, curato dal Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano (Le), con l’Associazione Salento Griko e la Cooperativa sociale Open. Il format esprime la produzione di documentari, tra i quali “Evò ce Esù - io e te” un lavoro che fissa nella memoria collettiva la vitalità di una lingua minoritaria quale il “griko”, ancora oggi parlata nella Grecìa Salentina, attraverso i volti, le emozioni ed il vissuto di chi, con fierezza e dignità, si batte per conservarla, sordo al destino che la attende; e “Skàttome Kannò - Zappiamo fumo”, che parla del nero mestiere dei carbonai di Calimera (i Kraunari); il Laboratorio “Evò ce esù - Io e la lingua dei miei padri, la mia lingua e le tante lingue del vissuto”, un percorso esperienziale che pone l’utente davanti al grico, con i linguaggi del racconto filmico, musicale, teatrale, poetico, di vita vissuta, del cibo. In tutti i progetti la lingua grica e quella romanza divengono l’elemento di racconto principale, amplificato dal linguaggio filmico e delle arti performative, ma soprattutto da vissuto delle comunità locali, vera forza del format. Obiettivo dichiarato è quello di "fare memoria" per "produrre esperienze". La generale offerta del format viene promossa con l’Evò ce Esù in Tour, che sta consentendo di portare la propria visione di lettura del territorio in giro per l’Italia e per il mondo, favorendo un processo responsabile di promozione della formula di fruizione turistica del Parco Palmieri di Martignano. Prossima tappa di Evò ce Esù in tour la Val di Fassa, dall’8 al 12 settembre 2016, presso la comunità dei Ladini. Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it Programma Generale Rassegna EVO’ CE ESU’ VISIONI Rassegna Cinematografica Incontri di confine tra visi e parlate Dal 2 al 4 settembre 2016 al Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano (Le) - PUGLIA Dalle ore 18.00 Apertura spazi Palazzo Palmieri (Mostre, Installazioni, Laboratori, Presentazioni, Proiezioni, Degustazioni, Incontri, Racconti, Djset, Lingue Altre) Ingresso gratuito Venerdì 2 Settembre 2016 Ore 18.00 Giardini di Palazzo Palmieri Presentazione/Laboratorio “O Ijo ce o gaddho Il Sole e il Gallo” di e con Mauro Scarpa Illustrazioni di Alberto Giammarruco - Traduzioni in griko di Salvatore Tommasi Kurumuny Edizioni Laboratorio gratuito per bambini e adulti Ore 20.00 Cortile di Palazzo Palmieri - Saluti istituzionali Ore 20.30 Cortile di Palazzo Palmieri - Avvio Proiezioni MERAVIGLIOSO Discovering Grecìa - Il racconto dei Ragazzi di Istituto Comprensivo Calimera Martignano (Italia, 2016, genere: corto, o.l. griko, italiano, inglese - 4’ 56’’) Ospiti Piera Ligori e Maria Adele Campi Dirigenti scolastiche di Prozìmi, la Rete degli Istituti Comprensivi della Grecìa Salentina SKÀTTOME KANNÒ (Zappiamo Fumo) di Christian Manno & Pantaleo Rielli (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. griko, dialetto salentino, italiano - subt. Ita - 41' 38'') Ospiti Autori e Comunità dei Carbonai di Calimera Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it LO SUMI DE LA LENGA VAI EN MONTPELHIER di Andrea Fantino (Italia, 2016, genere: documentario, o.l. occitano, italiano - subt. ita - 36’’) Proiezione inserita nella programmazione della Mostra del Cinema Occitano Ospite Josep-Enric Teixidó Pujol Institut de Llengües, Universitat de Lleida - Catalogne ANIMAL PARK di AFEA (Italia, 2014, genere: documentario, o.l. Kinande, francese, subt. Ita - 9’) S’ORCHESTRA IN LIMBA di Monica Dovarch (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. sardu, subt. Ita - 47’) Ospite La regista Monica Dovarch GITANISTAN di Pierluigi De Donno e Claudio Giagnotti (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. italiano, salentino, romanì, subt. Ita - 68’) Ospite Il regista Pierluigi De Donno Sabato 3 settembre 2016 Ore 18.00 Sala conferenze di Palazzo Palmieri Laboratorio “Evò ce esù - Io e te. Io e la lingua dei miei padri, la mia lingua e le tante lingue del mondo” - Con Rocco De Santis Ore 20.00 Cortile di Palazzo Palmieri Saluti istituzionali Ore 20.30 Cortile di Palazzo Palmieri Avvio Proiezioni ME`ÔK (Nossa Pintura) Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it di Fábio Nascimento & Thiago Oliveira (Brasile, 2014, genere: documentario, o.l. Mebêngôkre-Kayapó, subt. Eng - 21’) CINEDEAF - Che cos'è il Cinema Sordo? Video introduttivo Proiezioni di films (The Kiss e The End) in partenariato con il Festival Cinedeaf di Roma, in collaborazione con l’Istituto Statale Sordi di Roma THE KISS di C. Swinbourne (regista sordo) (Regno Unito, 2013, genere: fiction, o.l. BSL, subt. Ita - 7’) THE END di T. Evans (regista sordo) (Regno Unito, 2011, genere: corto, o.l. BSL, subt. Ita - 24’) Ospite Deborah Donadio, organizzatrice Cinedeaf Roma HILBES BIIGÁ (O.M.G. Oh Máigon Girl) di Marja Bål Nango (Norvegia, 2015, genere: cortometraggio, o.l. Sàmi - subt. Eng - 20’) IL SUCCESSORE di Mattia Epifani (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. italiano, bosniaco, inglese - subt. Ita - 52’) Ospite Il regista Mattia Epifani RÚBAÍ di Louise Ní Fhiannachta (Irlanda, 2013, genere: cortometraggio, o.l. Gaeilge, subt. Eng - 11’ 31’’) SUNS EUROPE di Marco D’Agostini (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. catalano, occitano, sardo, baskiro, ladino - subt. Ita - 40’) Proiezione in partenariato con il SUNS EUROPE Ospite Il regista Marco D’Agostini Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it Domenica 4 settembre 2016 Ore 18.00 Giardini di Palazzo Palmieri Laboratorio “Territorio, Tarantelle, Pizziche grike e Tamburello” Con la Compagnia Arakne Mediterranea Ore 20.00 Cortile di Palazzo Palmieri - Saluti istituzionali Ore 20.30 Cortile di Palazzo Palmieri - Avvio programma proiezioni KANDIA di Hamado Tiemtoré (Italia, 2014, genere: documentario, o.l. Bambara - subt. Ita - 14’) Ospite Il regista Hamado Tiemtoré CAMINANTE di FrameOFF (Italia, 2013, genere: documentario, o.l. sicilianu, italiano - subt. Ita - 60’ 38’’) Proiezione in partenariato con il Festival Documentaria Noto Ospite Francesco Valvo Responsabile del Festival di Noto JEUH KIEH A JM HM KAHUN (The Path of Stone Soup) di Arturo Juárez Aguilar (Messico, 2013, genere: documentario, o.l. chinanteco, spagnolo - subt. Eng - 22’ 59’’) CAPO E CROCE di Marco Antonio Pani e Paolo Carboni (Italia, 2013, genere: documentario, o.l. sardu, italiano - subt. Ita - 104’’) Ospite Paolo Carboni, co-regista e organizzatore Babel Film Festival Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it RASSEGNA EVO’ CE ESU’ Le Grike esperienze Eventi collaterali della Rassegna L’allestimento degli spazi con installazioni tematiche, mostre fotografiche, angoli di esperienza sulla lingua e cultura grika, proposte culinarie tipiche, bookshop e gifts shop tematici, consentiranno di accrescere l’appeal della Rassegna, con una proposta rivolta a target differenti di turisti, appassionati, locali. Una rassegna che, nella splendida cornice del Parco Turistico Palmieri, svilupperà con linguaggi differenti il tema delle lingue minoritarie e della loro capacità di raccontare i luoghi e le persone. Un viaggio che condurrà l’utente tra installazioni video sonore, mostre, spazi di racconto e di esperienze. Lo spazio del giardino e della sala conferenze di Palazzo Palmieri ospiteranno un’area dove l’utente potrà fare esperienza “grika”, immergendosi negli ingredienti dolci e salati della tradizione linguistica e culturale della Grecìa Salentina. Si comincerà Venerdì 2 settembre con la presentazione/laboratorio del testo “O Ijo ce o gaddho, Il Sole e il Gallo” di e con Mauro Scarpa, con le illustrazioni di Alberto Giammarruco, la traduzione in griko di Salvatore Tommasi. Il progetto nasce come libro per bambini compresi nella fascia d'età 18/36 mesi e due i temi principali: il tempo ed i colori. Successivamente, grazie a Grika like, finanziato dalla Regione Puglia (L.R. 22 Marzo 2012, n.5), il progetto si è ampliato con la preziosa collaborazione di Corte Grande e Kurumuny. Il libro si presenta adesso come una storia per bambini piccoli e come un'occasione per giocare con il griko. Le traduzioni di Salvatore Tommasi permettono infatti di conoscere le parole del griko e di operare un confronto tra nuovo e tradizionale. In questa nuova veste, e con specifici laboratori artistici, il libro può essere “giocato” anche da bambini più grandi (fino ai 7 anni). La presentazione è accompagnata da un laboratorio artistico che coinvolge genitori e bambini. Si parte dal libro Il Sole e il Gallo, con particolare riferimento ai colori, e ogni bambino costruisce un suo libro- gioco personale utilizzando materiali differenti. L'obiettivo è quello di stimolare le capacità espressive attraverso un'attività manuale e creativa allo stesso tempo. Ogni storia viene letta e commentata. Lì dove possibile, viene stimolato il confronto in merito alle parole in griko utilizzando il glossario presente alla fine del libro. Sabato 3 settembre sarà la volta del Laboratorio “Evò ce esù - Io e te. Io e la lingua dei miei padri, la mia lingua e le tante lingue del mondo” un percorso esperienziale che porrà l’utente (sia esso il viaggiatore, il curioso, l’appassionato) dentro la lingua grika, con i linguaggi del racconto filmico, musicale, teatrale, poetico, di vita vissuta, espressi da operatori culturali, musicali, e rappresentanti della comunità grika. Tra questi Rocco De Santis e Mattia Manco, interpreti della contemporanea vitalità del griko. Per un pubblico di 30 persone circa sarà possibile comprendere la centralità del griko nel racconto del territorio; obiettivo dichiarato è quello di rendere visibile, tangibile, e quindi fissarlo nel proprio album dei ricordi, il tratto distintivo di un territorio, con la speranza di far scoccare una scintilla preziosa che possa far ardere la passione attorno alla lingua. Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it L’idea del Parco Turistico Culturale Palmieri nasce dalla constatazione che la lingua e la cultura grika, elementi caratterizzanti della Grecìa Salentina, l’area linguistica del Salento, non emergono in modo incisivo all’attenzione di chi si imbatte in questo territorio. La sfida è quella di creare tanto per un pubblico locale, quanto per un pubblico forestiero, un luogo di incontro/scontro con la lingua del vissuto (quella delle comunità parlanti, degli operatori musicali e culturali) in modo da restarne intrisi, colpiti, e si spera, spronati ad approfondirne gli aspetti con i metodi classici di insegnamento. Insomma si ritiene che senza il colpo di fulmine, senza l’innamoramento, sarà difficile sperare che i locali, giovani e non, possano dedicarsi all’approfondimento ed allo studio della lingua. Per raggiungere tale obiettivo è fondamentale avere un approccio vero, diretto, contemporaneo, dove la lingua emerga dalle storie del vissuto di chi la parla, di chi crea arte, musica e teatro in griko, di chi cioè la sente propria. Le modalità “esperenziali” si muoveranno lungo i sentieri della vita delle persone, su quegli elementi caratterizzanti il vissuto, tra passato e presente. Ogni tema, il cui confine non sarà mai netto, entrerà nelle emozioni, nella socialità, nelle fasi più o meno importanti della vita, negli spazi condivisi di vita e di lavoro, nei contenuti caratterizzanti un territorio, nell’antropologia dei luoghi. La lingua e le contraddizioni attorno alla sua conservazione muoveranno i partecipanti tra i temi della vita (zoì) con la nascita, il gioco, la scuola, l’amore, la fede, il lavoro, la morte, l’abbandono, il cibo, ma anche il contemporaneo ed il futuro. Con Rocco De Santis, Mattia Manco, Michela Marrazzi, Christian Manno, Pantaleo Rielli, Narduccio Greco, Realino Bray. Domenica 4 settembre lo spazio dedicato alla grika esperienza è intriso di cultura musicale grazie al Laboratorio “Territorio, Tarantelle, Pizziche grike e Tamburello”. L’ascolto delle musiche tradizionali, legate al mondo contadino e rurale, viene spesso relegato alla funzione poco gratificante di mera colonna sonora della festa, negandogli il suo fondamentale ruolo nel patrimonio culturale del Salento. Il laboratorio didattico si prefigge, perciò, di far apprezzare e far conoscere il linguaggio della musica popolare nei suoi vari aspetti, con un approccio teoricopratico, caratterizzato dall’apprendimento musicale legato all’approfondimento di aspetti storici, etno-antropologici, religiosi, rituali. Si imparerà la tecnica base del tamburello nella pizzica e ci si divertirà a danzarla insieme. Il percorso è caratterizzato da: un Laboratorio teorico-pratico sulla “Pizzica Pizzica” e la “Pizzica de core” (ossia "della gioia", di corteggiamento: fondamentalmente, una danza saltata di coppia mista a ritmo veloce, che oggi tutti, grandi e piccoli, ballano soprattutto in occasione di feste popolari, di matrimoni, battesimi, festa familiari, mentre un tempo veniva danzata, in famiglia, in gruppo a file di coppie frontali o a quadriglia); un Laboratorio teorico-pratico sul Tamburello. Un momento finale di verifica-festa delle conoscenze acquisite mediante uno spettacolo di musica e danza. Il laboratorio è frutto della proposta del Parco Turistico Culturale Palmieri in collaborazione con la Compagnia Arakne Mediterranea. Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it RASSEGNA EVO’ CE ESU’ Incontri di confine tra visi e parlate I partners 2016 CINETECA SARDA La Cineteca Sarda nasce nel 1966 per mano della Società Umanitaria, dando vita alla prima infrastruttura audiovisiva pubblica, culturale ed educativa in Italia. Nel 1967 la Società Umanitaria con l'istituzione del Centro per i Servizi Culturali di Cagliari ha consolidato il servizio audiovisivi tramite la Cineteca Sarda e con i suoi centri di Alghero e di Iglesias, dando vita a Centri Audiovisivi con attrezzature all'avanguardia per quanto riguarda le tecniche di produzione e riproduzione, compresa la video scrittura e la computer grafica. Programma l'assistenza tecnica e metodologica alle scuole con programmi pluriennali di educazione audiovisiva e in questo ambito organizza una Biennale di "Cinema, ragazzi, scuola". Dal 1990 la Cineteca è membro effettivo del "Coordinamento nazionale delle mediateche", ciò le consente di accedere all'acquisizione e scambio di materiali audiovisivi e al prestito intermediatecario. La Cineteca Sarda si è configurata sempre più come un servizio regionale audiovisivo rivolto al cittadino, all'operatore culturale e all'utenza scolastica attraverso il prestito di film e documentari, di attrezzature tecniche, l'assistenza alla programmazione audiovisiva nella scuola e nei gruppi associativi, la promozione di Rassegne tematiche delle varie cinematografie nazionali, monografiche e per ragazzi, le attività di aggiornamento degli operatori culturali e degli insegnanti e la sperimentazione formativa ed educativa con l'associazionismo e con la scuola. Il "Progetto di catalogazione del patrimonio audiovisivo filmico relativo alla memoria storica audiovisiva della società sarda", ha portato alla realizzazione del catalogo regionale del patrimonio audiovisivo riguardante la Sardegna, che comprende film documentari, fiction, video, cinegiornali, cortometraggi e lungometraggi realizzati su diversi supporti (pellicole a 8, 16 e 35 mm; videocassette VHS, Dvcam, U-matic, Betacam, BVU e dischi DVD) e realizzati da autori sardi e da autori non sardi ma con contenuto riguardante la storia, la cultura, l'economia, la natura e i protagonisti della Sardegna. Info su http://www.lacinetecasarda.it/ BABEL FILM FESTIVAL Il Babel Film Festival è il primo concorso cinematografico internazionale destinato esclusivamente alle produzioni cinematografiche che guardano e raccontano le minoranze, in particolare linguistiche. È una novità non di poco conto in un contesto cinematografico mondiale in cui le grandi produzioni si ostinano a parlare lingue omologate e universali, che appiattiscono, in un certo senso, l’universo dell’espressione umana. La lingua minoritaria è una lingua che vive della sua diversità e della ricchezza che restituisce nel suo vivere. Non solo nella vita che le garantisce il parlante, ma anche nella vita che le rinnovano le arti poetiche. Il cinema, che in passato non ha mai valorizzato le parlate locali se non in relazione alla capacità di restituire la caricatura di un modo di vivere stratificato (in termini sociologici e antropologici), da diversi anni è stato in qualche modo vivificato Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it dall’incontro con le parlate locali, con le lingue e i dialetti che sopravvivono nelle aree linguistiche spesso periferiche di tutto il mondo. Le comunità hanno riscoperto un senso dell’identità anche in forza di una lingua che in passato caratterizzava l’esistenza di quel gruppo e che nel tempo del progresso, magnificato dalle innovazioni tecnologiche, ha rischiato di perdersi. La crisi delle visioni del mondo universali e totalizzanti ha indotto molte comunità a riscoprire il senso dell’appartenenza anche grazie a una lingua che pallidamente resisteva nella parlata familiare, amicale e/o comunitaria. La Sardegna in questi ultimi anni ha fatto delle scelte importanti che vanno nella direzione della salvaguardia del patrimonio linguistico delle comunità isolane, che pur nella diversità e articolazione delle varianti linguistiche interne, ha comunque riconosciuto un orizzonte comunque unitario di salvaguardia, recupero e valorizzazione. Il Babel Film Festival nasce anche dal riconoscimento di una centralità che non è solo geografica, ma anche dinamica e culturale per il destino delle lingue non nazionali. Il Festival offre a tutti gli autori, sia di documentari sia di fiction, la possibilità di dare visibilità e forza espressiva alle lingue, per favorire un reale confronto e scambio culturale tra le popolazioni di tutto il mondo. Il programma del Babel Film Festival contribuisce anche ad un confronto con gli universi della musica e del teatro - che da più tempo rispetto al cinema hanno compreso la ricchezza delle lingue minoritarie -, ma anche della televisione, che si sta aprendo sempre di più alle possibilità di comunicare in un modo diverso, mirato, centrato sui bisogni e i desideri di una comunità ristretta a cui restituisce il diritto di voce. Il Babel Film Festival è promosso da Società Umanitaria/Cineteca Sarda, Ass. Terra de Punt, Area Visuale Film e Associazione Babel. Gli organizzatori sono Antonello Zanda, Tore Cubeddu e Paolo Carboni. Info su http://www.babelfilmfestival.com/ CINEDEAF Il Festival Internazionale del Cinema Sordo CINEDEAF, è una creatura dell’Istituto Statale per Sordi di Roma, per portare a conoscenza del circuito cinematografico tradizionale il fenomeno noto come "Cinema Sordo" in cui attori, registi, sceneggiatori e produttori sordi realizzano un cinema visivo che utilizza la Lingua dei Segni; nonché per valorizzare le abilità dei professionisti sordi nel cinema, creando momenti di condivisioni e di integrazione tra il pubblico sordo e quello udente proveniente da ogni parte del mondo. Tale visione assolve al diritto della persona sorda ad avere accesso alla cultura come sancito dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. A rappresentare il Cinedeaf di Roma sarà Deborah Donadio, attrice sorda e interprete LIS, impegnata nella organizzazione del Festival, a lei toccherà introdurre i tre film selezionati dal Cinedeaf per Martignano (il Promo CHE COS'È IL CINEMA SORDO?; la Fiction THE KISS di C. Swinbourne; il Corto THE END di T. Evans). Una collaborazione, questa, che conferma l’attenzione della Cooperativa sociale Open e del Parco Turistico Palmieri ai temi dell’accessibilità dei servizi e dei contenuti, oltre che l’impegno a creare percorsi formativi e opportunità lavorative verso i soggetti svantaggiati. Percorso condiviso con l’Associazione Anyway Accessalento, nell’ambito del progetto Terra Accessibile di Fondazione con il Sud. Info su http://www.cinedeaf.com/ Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it SUNS EUROPE L’edizione 2016 marcherà con più forza il linguaggio musicale contemporaneo legato alle lingue minoritarie attraverso la preziosa collaborazione con il Festival Europeo delle Arti Performative in Lingua Minoritaria SUNS Europe. Il SUNS è il Festival della canzone in lingua minoritaria, è un ponte ideale tra le minoranze linguistiche dell’Europa centro meridionale. Nasce a Udine nel 2009 ed è un festival itinerante aperto alla collaborazione di tutte le minoranze linguistiche europee; assegna un premio alla miglior canzone selezionata fra i circa 40 gruppi ed artisti che partecipano ogni anno. Dal 2015 diventa SUNS Europe, Festival Europeo delle Arti Performative in Lingua Minoritaria, aprendo il suo programma alla Letteratura e al Cinema. Per capire questa straordinaria realtà la rassegna di Martignano proporrà il documentario SUNS Europe, alla presenza del regista friulano Marco D’Agostini, chiamato a raccontare, nel territorio della Notte della Taranta, come le lingue minoritarie possono trarre nuova linfa da una proposta musicale contemporanea ed europea. Info su http://www.sunscontest.com/ MOSTRA DEL CINEA OCCITANO Nel segno della collaborazione tra festival è il partenariato con la Mòstra de Cinèma Occitan, organizzato dalla Direzione Generale della Politica Linguistica del Dipartimento di Cultura della Catalogna, in collaborazione con la Cattedra di Studi occitani dell’Università di Lleida. E’ un Film Festival che offre una visione panoramica della lingua e cultura occitana attraverso le produzioni audiovisive, e contribuisce a costruire una rete di mostre pubbliche in Catalogna e in Occitania, con la collaborazione di istituzioni, organizzazioni culturali e aziende catalane e occitane. L’edizione 2016 raggiunge 32 città, in diversi Stati, tra cui l’Italia con la rassegna di Martignano; qui infatti la proiezione del documentario in occitano “LO SUMI DE LA LENGA VAI EN MONTPELHIER” di Andrea Fantino. A rappresentare la Mostra del Cinema Occitano sarà Josep-Enric Teixidó Pujol, dell’Istituto Linguistico dell’Università di Lleida, in Spagna. Info su http://llengua.gencat.cat/ca/occita/mostra-cinema-occitan/ DOCUMENTARIA NOTO Infine, tra le novità 2016 della Rassegna, la collaborazione con Documentaria Noto, il Festival di cinema documentario organizzato da Frameoff nel comune di Noto, in Sicilia. Il suo intento è permettere la conoscenza e la diffusione di autori e opere audiovisive che offrono descrizioni e interpretazioni soggettive delle realtà, attraverso tutti i generi di narrazione immaginabili. Documentaria come luogo possibile, punto di convergenza tra l’estetica del reale e la sua “messa in scena” filmica, libere visioni di “occhi pensanti” che scoprono, indagano, condividono e vivono a pieno ciò che ci raccontano - trascinando tutto se stessi, facendo della loro esperienza materia vivente per chi non c’era, per chi non poteva esserci, per chi avrebbe dovuto. A rappresentare il festival il documentario “CAMINANTE” di FrameOFF, in dialetto siciliano, e il Direttore artistico Francesco Valvo. Info su http://www.documentarianoto.it/ Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it APULIA FILM COMMISSION La Fondazione Apulia Film Commission nasce nel 2007 con l’obiettivo di attrarre le produzioni audiovisive grazie alla competitività dei servizi, alla professionalità delle maestranze e all’abbattimento dei costi di trasferta, cast, troupe e location scouting del territorio. Supporta e coordina l’intera filiera cinematografica e audiovisiva attraverso quattro fondi di finanziamento; annovera tra i soci 33 tra Province e Comuni pugliesi. Presieduta da Maurizio Sciarra, promuove lo sviluppo della cultura cinematografica nel territorio regionale e il sostegno all’industria audiovisiva attraverso il “Centro Studi, formazione e ricerca sul cinema e l’audiovisivo”, nato per favorire le attività formative, il networking scientifico e lo stimolo ai film studies, realizzati in collaborazione con le Università e i centri di eccellenza regionali. Ad Apulia Film Commission fa capo anche la nuova Mediateca regionale pugliese di Bari, destinata a diventare insieme ai tre Cineporti di Puglia, il polo della formazione e della ricerca per i futuri cineasti e per i cittadini pugliesi. Info su http://www.apuliafilmcommission.it/ FONDAZIONE LA NOTTE DELLA TARANTA La Fondazione La Notte della Taranta nasce nell'agosto del 2008, su iniziativa di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e Istituto "Diego Carpitella". Si propone come laboratorio di ricerca e riflessione all'incrocio di tre correnti: quella scientifica, quella dello spettacolo e quella delle politiche culturali. Ha l’obiettivo di definire indirizzi e scelte strategiche e gestionali, promuovendo iniziative autonome e coordinando l’azione dei soci per la valorizzazione e la tutela del territorio salentino. In particolare, sostiene lo studio del patrimonio etnografico favorendo manifestazioni culturali, musicali, sociali e di comunicazione, e progetti di sostegno e sviluppo della ricerca sul fenomeno del tarantismo, delle tradizioni grike e salentine, con specifico riferimento alla musica popolare. Oggi la Fondazione cura l'organizzazione e la produzione del Festival "La Notte della Taranta", l'attività dell'Orchestra Popolare "La Notte della Taranta" ed è impegnata in diversi progetti, convegni e pubblicazioni condotti in sinergia con i centri di ricerca diffusi sul territorio salentino e le principali Università italiane e straniere (Università del Salento, IULM di Milano, Università di Ginevra, Università di Perugia, Università di Tours). Presidente è Massimo Manera. Info su http://www.lanottedellataranta.it/ BORGHI AUTENTICI D’ITALIA Borghi Autentici d’Italia è un’Associazione che riunisce piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale. Nasce da un’ambiziosa idea, condivisa da un gruppo di persone che crede nella possibilità di un modello di sviluppo locale più equo e rispettoso delle tradizioni e delle esigenze semplici delle persone. I Borghi Autentici sono impegnati in un percorso, talvolta complesso, di miglioramento continuo della struttura urbana, dei servizi verso i cittadini, del Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it contesto sociale, ambientale e culturale per portare ad un graduale e costante incremento della qualità di vita della popolazione. L’Associazione considera la comunità locale quale elemento decisivo del proprio disegno di sviluppo, sostiene e rappresenta una parte significativa di quell’Italia nascosta, che ogni giorno trova le sue motivazioni per avviare iniziative ed azioni progettuali di sviluppo strategico; promuove un percorso articolato di sviluppo in sede locale, un approccio che considera i patrimoni esistenti quali punti di partenza per costruire strategie concrete e attuabili di miglioramento del contesto sociale, ambientale e produttivo locale, partendo dalle risorse e dalle opportunità presenti, allo scopo di elevare le condizioni di vita della popolazione e rendere attraente “lo stare”, il vivere e il lavorare in quel luogo. http://www.borghiautenticiditalia.it/ Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it RASSEGNA EVO’ CE ESU’ Incontri di confine tra visi e parlate CATALOGO FILMS 2016 (In ordine di proiezione) MERAVIGLIOSO di Istituto Comprensivo Calimera-Martignano - Rete Prozìmi (Italia, 2016, genere: corto, o.l. griko, italiano, inglese - 4’ 56’’) Dirigente Scolastico: Piera Ligori - Insegnanti: Nicoletta Martella, Pina Coppola - Piccoli autori: Bianco Miriam, Bray Lorenzo, Bray Martina Nicoletta, Calo' Eleonora, Creti' Luca, De Riccardis Mirko, Fazzi Luigi, Giannone Sara, Greco Emanuele, Rielli Gaia, Ruggeri Mattia, Sergio Alessandro, Tommasi Luca - Riprese e Montaggio: Christian Manno - Responsabile di Produzione: Pantaleo Rielli Responsabile Accessibilità: Diomede Stabile - Interprete LIS: Serena Perrone. A cura di: Coop. Sociale OPEN - Parco Turistico Culturale Palmieri. SINOSSI I giovani di Martignano hanno ogni fortuna, in testa hanno bei capelli, in bocca hanno un fiore… Comincia così il racconto dei ragazzi dei piccoli martignanesi attorno ad uno dei beni del loro paese: Palazzo Palmieri. Utilizzando il griko, l’inglese e l’italiano, i nostri piccoli promoters si muovono nel più piccolo borgo griko al grido di: Meraviglioso! Come l’acqua fresca delle pozzelle… Come le storie incantate delle stùlare e degli schiacuddhi… Come il grande palazzo nella piccola piazza… DISCOVERING GRECÌA - Il racconto dei Ragazzi Il corto è parte del progetto “Discovering Grecìa Salentina”, un approccio originale, innovativo e coinvolgente, al patrimonio culturale della terra grika del Salento, voluto dalla rete scolastica “Prozìmi”, composta da tutti gli Istituti Comprensivi della Grecìa Salentina, con capofila l’Istituto Comprensivo Statale di Martano (Le), che utilizza il linguaggio filmico per un racconto a misura di ragazzi per altri ragazzi. Attraverso l’utilizzo della metodologia CLIL il progetto ha prodotto il racconto di 12 beni per i 12 paesi della Grecìa Salentina, l’isola linguistica del Salento, in Puglia. SKÀTTOME KANNÒ (Zappiamo Fumo) di Christian Manno e Pantaleo Rielli (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. griko, dialetto salentino, italiano - subt. Ita - 41' 38'') Soggetto e sceneggiatura: Christian Manno e Pantaleo Rielli - Montaggio: Christian Manno, Fotografia: Christian Manno e Pantaleo Rielli, Consulenza lingusitica: Rocco De Santis e Salvatore Tommasi, Musiche: Francescco Giannico, Rocco De Santis, Testi: Salvatore Tommasi (Tratti da Sarakostì, Davide Zedda Editore), Voce narrante: Rocco De Santis, Con: Luigi Gemma, Angelo Tinelli, Luigi Candelieri, Brizio Leonardo Colaci, Domenica Colella (zia Mimma), Leonardo Lefons, Luigi Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it Mairo, Marcello Iacovizzi, Luigi Montinaro, Jacopo Antonio Cillo, Luigi Palumbo. Produzione: Cooperativa sociale Open, Ass. Salento Griko, Distribuzione: Parco Turistico Culturale Palmieri. SINOSSI “La macchia nuddhu sapune la ‘llava” - Il nero mestiere del carbonaio nessun sapone lo nobilita racconta Luigi, figlio di carbonaio, per rappresentare un mondo che ha dato la vita ad una comunità, ma che dalla vita ha visto bruciare anche il pianto. Il documentario Skattome Kannò - Zappiamo fumo - parte da questa amara constatazione per aprire lo sguardo verso le storie di vissuto attorno al fuoco della carbonaia (Cranàra), che ha alimentato speranze effimere, naufragate nel tubo del gas. Calimera, paese della Puglia grica, per secoli ha tratto dalla produzione e vendita del carbone sostentamento economico; oggi, in condizioni di vita migliori, rievoca questa antica pratica con rinnegata fierezza. BIOGRAFIA Christian Manno. Classe 1975, laureato in Scienze della Formazione presso l’Università del Salento, Christian Manno ha collaborato con la rivista “Etnopolis” e lavorato come operatore filmico e montatore presso emittenti televisive locali e web tv. E’ socio lavoratore e fondatore della Coop. Sociale Open, che dirige il Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano. Realizza: Nel 2006 - Immercati - Via delle Giravolte - La fabbrica dei polli (vincitore come migliore documentario al concorso cinematografico Obiettivi sul lavoro, selezionato tra i primi tre al Cuveglio film festival) - 2 Novembre (1° classificato della sezione documentari al NuArtfest); Nel 2007 - Il pane non si taglia ma si spezza (segnalato come migliore documentario al Brescello Film Festival) SoundRes - Rhinem; Nel 2008 - Cavallino. Un’altra realtà - Sonassestrasse 63; Nel 2013 Evò ce Esù (premio del pubblico Babel Film Festival - Fuori concorso Ischia Film Festival - Selezione al Foggia Film Festival - Proiezione fuori concorso al Castro Film Festival); Nel 2014 La Pittula (selezionato al Food Film Festival). Nel 2015 Skàttome Kannò - Zappiamo Fumo (menzione speciale documentari giuria del Babel Film Festival di Cagliari 2015). Pantaleo Rielli. Classe 1974 fonda e dirige il Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano, Centro servizi al Turismo ed alla Cultura. E’ socio-lavoratore, fondatore e Presidente della Coop. Sociale Open. Operatore culturale, è Guida turistica e Operatore di Masseria didattica, riconosciuto dalla Regione Puglia. Si occupa dal 2004 di ricerca, promozione, valorizzazione e fruizione del territorio salentino, in particolare grico. Ha collaborato con programmi ed emittenti radio televisive nazionali (Effetto Sabato, Uno Mattina di Rai Uno, Sereno Variabile di Rai Due, Radio popolare, Sky, Adn Kronos tv, ecc.) e con riviste di settore. Da anni organizza attività di proposta e ricerca nel campo del turismo esperienziale, con un approccio responsabile verso le comunità locali. Realizza nel 2013: Evò ce Esù (premio del pubblico Babel Film Festival - Fuori concorso Ischia Film Festival - Selezione al Foggia Film Festival - Proiezione fuori concorso al Castro Film Festival. Nel 2015 Skàttome Kannò - Zappiamo Fumo (menzione speciale documentari giuria del Babel Film Festival di Cagliari 2015). Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it LO SUMI DE LA LENGA VAI EN MONTPELHIER di Andrea Fantino (Italia, 2016, genere: documentario, o.l. occitano, italiano - subt. ita - 36’’) Produzione: Chambra d'Òc i L'Aura - Scuola di cinema di Ostana SINOSSI Il 24 ottobre 2015, Montpellier ha ospitato la quinta più grande manifestazione in difesa della occitano, esattamente dieci anni fa, quando il primo, Carcassonne. Questa nuova manifestazione con lo slogan "Yes We! La lingua occitana ", convocato migliaia di persone provenienti da diverse aree geografiche che condividono occitano come lingua. Tra queste aree, valli alpine in territorio italiano. In queste valli immessi sul percorso Blu banda casuale. BIOGRAFIA Andrea Fantino, nasce a Cuneo il 16/07/1983, laureato in Antropologia Culturale ed Etnologia all'Università di Torino. Fotografo e filmaker. La sua esperienza professionale con la fotografia e il video si intreccia con i suoi interessi di ricerca antropologica nella produzione di reportage e documentari. ANIMAL PARK di AFEA (Agostino Spanò, Francesco Picciolo, Edoardo Picciolo, Antonio Spanò) (Italia, 2014, genere: documentario, o.l. Kinande, francese, subt. Ita - 9’) Concept, Sceneggiatura: Francesco Picciolo, Agostino Spanò Fotografia: Edoardo Picciolo, Antonio Spanò Montaggio: Edoardo Picciolo, Antonio Spanò Musiche: Massimiliano Ciani SINOSSI La Repubblica Democratica del Congo è in guerra dal 1996. Ai confini orientali del paese si trova il Virunga National Park, il più antico e importante parco africano. Al suo interno la tutela della natura è prioritaria, e per preservarla i guardaparco bruciano i villaggi, stuprano le donne e uccidono gli uomini. BIOGRAFIA AFEA è un progetto di quattro persone (Agostino e Antonio Spanò, Edoardo e Francesco Picciolo) che hanno fondato la Office NumberFour Production. Animal Park è l’opera prima di AFEA. AFEA vive e lavora tra Parigi, Milano e Siena. S’ORCHESTRA IN LIMBA di Monica Dovarch (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. sardu, subt. Ita - 47’) Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it Sceneggiatura: Monica Dovarch, Fabio Dentella Fotografia, Montaggio, Produzione: Monica Dovarch Musiche: Stefano Ferrari SINOSSI Immaginiamo di andare in giro per la Sardegna e di ascoltare storie, ricordi e leggende di diversi paesi. Ovunque andiamo i suoni cambiano, gli accenti differiscono e le parole variano. Sarà un gioco di immagini a guidare il nostro ascolto… Cinque documentari brevi che evidenziano la forza della tradizione orale: Carnevale, Malocchio, Spaventi, Visioni e Magia. BIOGRAFIA Monica Dovarch, nata in Sardegna, è un’antropologa visuale (laurea magistrale in Visual Anthropology all’università Goldsmiths di Londra). Vive e lavora fra Italia e Germania portando avanti diversi progetti come regista a carattere documentaristico. Ha lavorato per Arte Francia e per Arte Germania come aiuto regia, coordinatrice di produzione per documentari televisivi a sfondo culturale informativo. GITANISTAN di Pierluigi De Donno e Claudio Giagnotti (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. italiano, salentino, romanì, subt. Ita - 68’) Sceneggiatura: Pierluigi De Donno, Claudio Cavallo Giagnotti Fotografia: Alessandro Marti Montaggio: Corrado Iuvara Musiche: Mascarimirì Produzione: Maxman Coop Interpreti: Oronzo Rinaldi, Claudio “Cavallo” Giagnotti, Maria Bevilacqua, Luciana Bevilacqua, Marina Rinaldi SINOSSI Gitanistan entra nelle case di un gruppo di famiglie rom molto particolari, totalmente integrate con le comunità locali al punto che nessuno è a conoscenza della loro esistenza. Scopriremo perché in Salento è una tradizione mangiare carne di cavallo; scopriremo le origini della suggestiva danza Pizzica Scherma, una tradizione salentina che al pari della Notte della Taranta attira ogni anno folle di turisti. Due cerchi si incontrano; due culture, quella dei contadini e quella dei rom, interagiscono fino a creare nuovi nuclei familiari: la famiglie rom-salentine. BIOGRAFIA Pierluigi De Donno, nato nel Salento nel 1982, dopo un percorso di studi nell’ambito della comunicazione, decide di seguire la propria passione: la produzione di video, con il chiaro intento di Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it toccare la sensibilità delle persone. Claudio Giagnotti detto “Cavallo”, nipote di Oronzo Rinaldi, è musicista e produttore musicale conosciuto ed apprezzato nel Salento e nel Mediterraneo. Figlio di una rom e di un italiano, si sente al 50% zingaro. ME`ÔK (Nossa Pintura) di Fábio Nascimento & Thiago Oliveira (Brasile, 2014, genere: documentario, o.l. Mebêngôkre-Kayapó, subt. Eng - 21’) Sceneggiatura: Axuapé Kayapó, BepunuKayapó, Fábio Nascimento, PawireKayapó, Thiago Oliveira Fotografia: Fábio Nascimento Montaggio: Fábio Nascimento, Thiago Oliveira Produzione: Museu do Indio, Thiago Oliveira Interpreti: Burybury, Ekrã, Kaikware, Kokoranti, Nhange, Nhàk-ê, Nhankrati, Ngreimoro, Ruth, Vavá SINOSSI La strega della pittura crea cultura. Gli indios Mebengôkre-Kayapó del Pará meridionale, in Brasile, raccontano la quotidianità di quest’antica arte, appresa nella notte dei tempi e tramandata di generazione in generazione. L’osservanza di questa tradizione in un mondo in continua evoluzione spinge le donne Mebengôkre Kayapó, custodi del sapere, a riflettere sulle differenze tra indios e bianchi. BIOGRAFIA Fábio Nascimento (São Paulo, 1985) si dedica totalmente alle sue passioni - fotografia, cinema e musica - accomunate dall’antica arte della narrazione. Scrive sul “National Geographic” e sostiene Greenpeace.Tra i suoi lavori, si ricordano Mumbuca (Brasile, 2013); Silêncio (Brasile, 2011); IyaShango (Francia/Benin, 2011). Thiago Oliveira (Rio de Janeiro, 1984) è dottorando in antropologia sociale. Dal 2011, svolge la sua ricerca tra le popolazioni indigene dell’Amazzonia. Ha maturato esperienza come organizzatore di mostre, coordinatore di pubblicazioni e nell’ambito della fotografia documentaristica. Ha realizzato tre documentari sull’arte dei nativi brasiliani: Our Painting (2014); The Baniwa ceramics (2014) e Tavyva, The House Asuriní (2015). CINEDEAF - Che cos'è il Cinema Sordo? Video 2’ 58’’ - (Italia) - Italiano - (LIS) SOTT. ITA Videoclip introduttiva alla sezione dedicata al Cinema Sordo con il Cinedeaf di Roma THE KISS di C. Swinbourne (regista sordo) (Regno Unito, 2013, genere: fiction, o.l. BSL, subt. Ita - 7’) SINOSSI Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it Quando un incontro coppia in un caffè sul loro primo appuntamento iniziare a parlare con la coppia sul tavolo accanto, scoprono che alcune cose si possono dire solo con un bacio. The Kiss trae ispirazione dall’esperienza personale del regista cresciuto in una famiglia di persone sorde. BIOGRAFIA Charlie Swinbourne è un premiato regista, scrive e dirige drammi, commedie e documentari. E’ anche un giornalista, scrive per pubblicazioni come “Guardian” - “BBC Online” - “The Limping Chicken.Gran parte del suo lavoro si concentra sulla cultura dei sordi - attingendo le sue esperienze come una persona sorda che è cresciuto in una famiglia di Sordi. Ha scritto e diretto una serie di drammi premiati e commedie con personaggi sordi nel linguaggio dei segni. THE END di T. Evans (regista sordo) (Regno Unito, 2011, genere: corto, o.l. BSL, subt. Ita - 24’) SINOSSI 'The End' è un potente, commovente dramma premio vincente che coprono un periodo di 60 anni. Tracciare l'introduzione del "trattamento" e il successivo declino della cultura dei sordi. Questo film riesce a drammatizzare qualcosa in appena 24 minuti che è molto difficile da spiegare attraverso le sole parole - quello che sarebbe stato perso, in un mondo dove la sordità non esiste più. BIOGRAFIA Ted Evans è un regista freelance, editore e regista generale a tutto tondo con sede a Londra. Fin da giovane, ha sempre portato in giro una macchina fotografica, catturando immagini in movimento per raccontare una storia o per catturare un momento. The End, il suo secondo cortometraggio, un docu-dramma che fino ad oggi, ha vinto sei premi internazionali. HILBES BIIGÁ (O.M.G. Oh Máigon Girl) di Marja Bål Nango (Norvegia, 2015, genere: cortometraggio, o.l. Sàmi - subt. Eng - 20’) Sceneggiatura: Marja Bål Nango, SmávutIngir Bål Fotografia: Virginie Surdej Montaggio: Arild Tryggestad Musiche: Frode Fjellheim Produzione: MarjaBå lNango Interpreti: Elle Martine Eira, Ánne Kátja Gaup, Ánte Siri, Lars Ánte Wasara SINOSSI Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it Il sole di mezzanotte splende; due adolescenti sono stufe del loro paesino. Sono alla ricerca di nuove avventure, così decidono fare l’autostop per visitare altri posti - non senza correre rischi. BIOGRAFIA Marja Bål Nango ha studiato cinema per quattro anni a Lillehemmer, Kabelvåg e Kautokeino. I suoi film sono stati proiettati in diversi festival cinematografici e mostre d’arte in tutto il mondo. Il suo saggio di fine corso, Before She Came after He Left, ha vinto il premio per Miglior film diretto da un giovane regista all’Imagine Native in Canada. IL SUCCESSORE di Mattia Epifani (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. italiano, bosniaco, inglese - subt. Ita - 52’) Produzione: Apulia Film Commission Produzione esecutiva: Fluid Produzioni Con: Vito Alfieri Fontana, Nijaz Nemic, Senaid Abdihodeic, Rarija Besic. Scritto da: Francesco Lefons, Mattia Epifani Direttore della fotografia: Giorgio Giannoccaro Montaggio: Mattia Soranzo Musica: Gabriele Panico Suono: Gianluigi Gallo Mix: Soundwalk studio Altri titoli: Memorie del Sottosuolo. Confessione di un ex Fabbricante d'Armi - The Successor SINOSSI Vito Alfieri Fontana è un ingegnere e l’ex proprietario della Tecnovar, azienda pugliese specializzata nella progettazione di mine antiuomo. In seguito a una profonda crisi esistenziale l’ingegner Fontana mette in discussione sé stesso, il suo lavoro e i rapporti con la famiglia, in particolar modo con il padre, figura tanto carismatica quanto ingombrante. Il peso della successione si scontra così con l’intima esigenza di interrompere la produzione di mine antiuomo. Una domanda lo assilla: quante vittime avrà causato il lavoro della Tecnovar? La risposta assume contorni inquietanti, ma è anche il punto di partenza per un viaggio verso gli ex teatri di guerra della Bosnia-Erzegovina, dove ancora oggi squadre di sminatori sono al lavoro. Nel conflitto tra dovere e coscienza, si muovono i passi di un uomo in cerca di riscatto. BIOGRAFIA Mattia Epifani (Lecce 1985) lavora dal 2004 come regista, montatore e operatore. È stato assistente alla regia per il lungometraggio Fine pena mai, ha girato documentari come Rockman e The Best, e ha diretto Ubu R1e, corto-documentario interpretato dai detenuti della sezione R1 della casa circondariale di Lecce. È socio della casa di produzione indipendente Muud Film e della compagnia di teatro-carcere Io ci provo. Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it RÚBAÍ di Louise Ní Fhiannachta (Irlanda, 2013, genere: cortometraggio, o.l. Gaeilge, subt. Eng - 11’ 31’’) Sceneggiatura: Antoin Beag Ó Colla Fotografia: Cathal Watters Montaggio: Ronnie Quinlan Musiche: Ray Harman Produzione: Magamedia Teo. Interpreti: Doireann Ní Fhoighil, Brídín Nic Dhonncha, Dara Devaney, Donncha Crowley SINOSSI Il giorno della prima comunione si sta avvicinando velocemente ma Rúbaí, una bambina di otto anni, rifiuta categoricamente di prendervi parte. Atea e fiera di esserlo, Rúbaí deve però confrontarsi con un ricatto emotivo, un dibattito religioso e filosofico e l'intolleranza manifesta nell'apparente moderna Irlanda. BIOGRAFIA Louise Ní Fhiannachta è una pluripremiata scrittrice e regista irlandese. Il suo cortometraggio, Rúbaí, ha vinto molti premi internazionali. Altri suoi lavori sono il dramma Lá Breá Chuige, la soap opera Ros na Rún, e il documentario creativo Páidí Ó Sé- Rí an Pharóiste. Ha appena ultimato le riprese di Eipic, una nuova serie che andrà in onda nella primavera del 2016 su TG4. SUNS EUROPE di Marco D’Agostini (Italia, 2015, genere: documentario, o.l. catalano, occitano, sardo, baskiro, ladino - subt. Ita - 40’) Regia: Marco D’Agostini Presenta: David Benvenuto Direttore della Fotografia: Claudio Cescutti Montaggio: Marco D’Agostini Fonico in presa diretta: Andrea Blasetig Elaborazioni grafiche: Mirko Monti Assistente alla regia: Luca Zuccolo Produzione: Marco D’Agostini SINOSSI Il documentario SunS Europe, racconta Suns, festival di musica, cinema e letteratura in lingua minoritaria che si è svolto a Udine, ponte ideale tra le minoranze linguistiche d’Europa. Presentato da David Benvenuto, vero e proprio incursore nelle tre anime della manifestazione, il documentario Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it si muove incontrando i protagonisti della manifestazione che nella loro lingua madre raccontano la terra di provenienza e l’emozione di trovarsi a Udine per questo Festival Internazionale. Durante la narrazione si susseguono testimonianze in catalano, occitano, sardo, baskiro, ladino, e altre lingue di minoranza europea, alternate a momenti salienti dello spettacolo finale tenutosi al Teatro Giovanni da Udine. Tra i protagonisti di rilievo: Itziar Ituno, attrice nel film basco “Loreak” in corsa per i premi Oscar 2015; Giovanna Marini, cantastorie di fama internazionale che ha da poco portato a teatro i versi in lingua friulana di Pasolini, Fredo Valla regista e sceneggiatore di Giorgio Diritti per il film “Il vento fa il suo giro”; e ancora poeti, artisti e 10 gruppi musicali. BIOGRAFIA Marco D’Agostini consegue, nel 2002, il diploma di Laurea di Tecnico Audiovisivo e Multimediale all’Università di Udine. Collabora in seguito con alcune televisioni private come regista e montatore. Nel 2005 svolge un tirocinio di 8 mesi in un casa di produzione di Cardiff (Galles), Vision-Thing Communications Ltd, e fa l’operatore e il montatore per un documentario della BBC-Wales, Away from Home e il regista per il corto The Brown Sea. Dal 2006 al 2008 collabora come aiuto regista e montatore con alcune case di produzione indipendenti. Nel 2008 collabora al film Come Dio comanda di Gabriele Salvatores. CAMINANTE by FrameOFF - 60′ (Italia, 2013, genere: documentario, o.l. sicilianu, italiano - subt. Ita - 60’ 38’’) Fotografia: Francesco Di Martino, Giuseppe Portuesi Montaggio: Corrado Iuvara Musiche: Giovanni Fiderio Produzione: Frameoff SINOSSI I “Caminanti” vivono a Noto, Siracusa, da oltre 60 anni e formano una comunità di qualche migliaio di persone. Seminomadi, girano per la Sicilia e l’Italia vendendo palloncini o come arrotini, ombrellai e stagnini, continuando la tradizione dei vecchi carrettieri. Altri vivono isolati all’interno del quartiere, tra i propri simboli e la propria cultura che a tratti si lega ancora a quella di una Sicilia preurbana. Per la prima volta molti di loro sono riusciti a creare uno scambio partecipando a questo film, condividendo le proprie esperienze, i mestieri, le storie spesso tragiche, le opinioni e i momenti più importanti della vita del gruppo lungo un arco di due anni. BIOGRAFIA Il collettivo FrameOFF pone al centro della sua ricerca lo spazio immaginario della visione. Uno sguardo interessato alla realtà, alla forza delle immagini, contraria ai limiti imposti dai singoli mezzi di produzione, multiforme perché crede nell’intreccio dei linguaggi. Le printemps en exil Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it (Italia/Tunisia/Francia 2013); Vindìcari - Appunti sul val di Noto ep. II (Italia 2013); Caminante (Italia 2013); Quando Cantano i Cani - Is cassadoris de Biddaramosa (Italia 2012); Il tardo Barocco -Appunti sul val di Noto ep. I (Italia 2011); Risvegli (Italia, 2011); Fuori da Mineo (Italia 2011). JEUH KIEH A JM HM KAHUN (The Path of Stone Soup) di Arturo Juárez Aguilar (Messico, 2013, genere: documentario, o.l. chinanteco, spagnolo - subt. Eng - 22’ 59’’) Sceneggiatura: Aldo Álvarez, Arturo Juárez, Sarah Borealis Fotografia: Arturo Juárez Montaggio: Aldo Álvarez Musiche: ElisemaGachupin, Miguel Caroli Produzione: Sarah Borealis, Arturo Juarez Interpreti: Don Juan Bejarano Roque, Don Cesar Gachupin de Dios, Elisema Gachupin Velasco, Cesar Gachupin Velasco SINOSSI Jeuh kieh a jm hm kahun vi catturerà con le immagini e i suoni di un’antica tradizione. El Sendero del Caldo de piedra (‘il cammino della zuppa di pietra’) ha inizio nel sistema fluviale che circonda il villaggio messicano di San Felipe Usila, nella Chinantla, una delle regioni dello stato di Oaxaca. Questo “documentario-leggenda” racconta la storia di una ricetta preispanica sopravvissuta grazie al suo valore simbolico, fortemente radicato nella famiglia Gachupin Velasco, che si è battuta per preservarla, reinventarla e condividerla come modo per rispettare e assaporare il loro più caro rituale. BIOGRAFIA Arturo Juárez ha fatto il suo ingresso nel mondo del cinema e della tv come operatore, e ha lavorato in diversi paesi dell’America Latina, tra cui Messico, Guatemala, Brasile, Cuba, Puerto Rico, Costa Rica e Panama. Ha debuttato alla regia col suo documentario The Path of Stone Soup, e ora sta lavorando allo sviluppo del suo primo documentario lungo Zero Asbestos. CAPO E CROCE di Marco Antonio Pani e Paolo Carboni (Italia, 2013, genere: documentario, o.l. sardu, italiano - subt. Ita - 104’’) Diretto da: Marco Antonio Pani e Paolo Carboni Prodotto da: Marco Antonio Pani e Paolo Carboni - Areavisuale Montaggio: Marco Antonio Pani Direttore della Fotografia: Marco Antonio Pani e Paolo Carboni Musiche: Mauro Palmas Suono: Stefano Guzzetti Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it SINOSSI Nel giugno del 2010 migliaia di pastori da ogni parte della Sardegna danno luogo a una protesta clamorosa rivendicando dignità e un giusto prezzo per i loro prodotti. Questo è un viaggio inedito, attraverso le loro ragioni e la loro realtà quotidiana, alla ricerca delle origini della protesta. BIOGRAFIA Marco Antonio Pani, nato a Sassari il 15 ottobre 1966. Si diploma nel 2002 in regia cinematografica presso il CECC (Centre d’Estudis Cinematográfics de Catalunya) e poi, nel 2007, in direzione della fotografia. Fra i suoi lavori spiccano il cortometraggio “Panas” e il documentario “Arturo torna dal Brasile. Nel 2013, oltre a “Capo e Croce”, firma il film di montaggio “Ìsura da filmà”, su immagini di Fiorenzo Serra, con le musiche da Paolo Fresu. Attualmente insegna regia cinematografica nella facoltà di scienze della comunicazione dell’Universitat Internacional de Catalunya, a Barcellona (Spagna). È presidente dell’associazione Moviementu, Rete-Cinema-Sardegna, che riunisce autori, maestranze, produttori ed esercenti operanti in Sardegna. Paolo Carboni, nato a Cagliari il 23 settembre 1966, regista e produttore indipendente, a fine anni ’80 si forma come operatore di ripresa video e collabora per diversi anni con emittenti regionali e nazionali. Nel 2006 frequenta la scuola Holden di Torino per poi realizzare nel 2007 i documentari “I giganti della Montagna”, “Storie di donne” e “Circolare Notturna”, documentario sul precariato. Con il film documentario “Cattedrali di sabbia” si aggiudica nel 2010 il Premio al Miglior documentario a “Il Cinema racconta il Lavoro”. È fra gli ideatori del Babel Film Festival di Cagliari, il primo festival dedicato alle produzioni cinematografiche realizzate in lingue minoritarie. KANDIA di Hamado Tiemtoré (Italia, 2014, genere: documentario, o.l. Bambara - subt. Ita - 14’) Regia: Hamado Tiemtoré Soggetto: Hamado Tiemtoré e Marta Ampolo Riprese/Fotografia: Andrea Federico Montaggio: Andrea Federico / Marta Ampolo Missaggio Audio: Mario Rugge Produzione: Out cinema SINOSSI Nella lingua Bambara, in Burkina Faso, Kandia viene dalle parole Kan (voce) e Dia (bellezza) e significa la bella voce, ma anche la bellezza che la voce produce. La storia è quella di un coro di voci che cantano la propria umanità. Un esempio di integrazione e di incontro tra popoli. Il desiderio alla base di questo progetto è quello di mostrare una realtà poco conosciuta, il rapporto spontaneo tra «migranti» e «autoctoni», un passo in avanti, al di là dei luoghi comuni polarizzanti e criminalizzanti. Kandia è un esempio di convivenza e d’interazione concreta, un atto semplice, Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it umano, nel quale un uomo è uguale a una voce. In questo breve documentario il regista si pone una domanda: in che tipo di mondo ti piacerebbe vedere crescere i tuoi figli? BIOGRAFIA Jean Hamado Tiemtoré è un regista e attore originario del Burkina Faso. Vive a Lecce dal 2012 e lavora tra l’Europa e l’Africa, principalmente in Belgio, Francia e Burkina Faso. Classe 1983, si è formato al Centre de Formation et de Recherche en Arts Vivants di Ouagadougou. Si è laureato in studi teatrali presso l’Università di Ouagadougou, si è poi specializzato in analisi delle arti performative presso le Università di Paris8 in Francia e presso l’ULB - Université Libre de Bruxelles in Belgio. La sua carriera inizia nella compagnia teatrale Feeren diretta da Amadou Bourou, con lui ha lavorato come aiuto regista negli spettacoli di apertura del Salon Internazionale de l’Artisanat di Ouagadougou (SIAO) nel 2008 e dell’edizione 2007 del FESPACO (Festival Panafricano del Cinema), e in diversi spettacoli teatrali tra cui: La geste des Etalons, Pylade di Pasoloni, Sarzan di Birago Diop e vari spettacoli di racconti per ragazzi. Nel 2006 firma la sua prima regia, nel 2008 con A la Vie A la Mort di Etienne Minoungou et Alexis Guingané, spettacolo sul tema della pena di morte. Successivamente mette in scena altri spettacoli tra cui: Demain c’est Dimanche di Hyacinthe Kabré, La nuit des trois Morts di David Ilunga... Vienne riconosciuto a livello internazionale grazie allo spettacolo M’appelle Mohamed Ali del 2013. Da 2012 cura, assieme a Marta Ampolo, il progetto Afrikinos a Lecce, una serie d’incontri-seminari sul cinema post-coloniale dell’Africa occidentale francofona. Nel 2014 gira la sua prima opera audiovisiva Kandia (voices) con la casa di produzione Out cinema di Andrea Federico. Nel 2015 è stato insignito del premio “Giovane Francofono” da parte della Commissione Internazionale della Francofonia del Burkina Faso. Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it RASSEGNA EVO’ CE ESU’ Incontri di confine tra visi e parlate MEDIA PARTNER 2016 A raccontare le ragioni, le emozioni ed i vissuti della Rassegna saranno tre media partners: EjaTv, QuiSalento e Zero Web Radio. EJATV Il progetto EJATV, nasce in Sardegna dall’incontro tra il circuiti di moneta complementare SARDEX e TERRA DE PUNT, per rispondere all’esigenza delle aziende di appropriarsi dei canali di comunicazione in modo interattivo - dal web al digitale terrestre - riunendo la realizzazione di prodotti culturali di alta qualità, alla promozione delle imprese e dei territori. EJA è un progetto glocal, capace di riunire persone e aziende, di promuovere il lavoro, la cultura e il territori. Info su http://www.ejatv.com/it QUISALENTO.IT Giorno per giorno il meglio del Salento. Portale di news, eventi, turismo, tradizioni, cultura e attualità. Guida ai borghi e alle spiagge con una selezione delle strutture di accoglienza. QuiSalento è anche una rivista in edicola in Puglia, strumento irrinunciabile per chi voglia avere un’informazione puntuale e veritiera sulle manifestazioni nel Salento. Info su www.quisalento.it ZERO WEB RADIO La musica è la nostra missione, la nostra radio vi porterà ad ascoltare suoni e storie che non avete ancora scoperto, band rigorosamente live, parole rigorosamente indipendenti. Partiamo dal nostro territorio per promuoverlo e raccontarlo, perché un albero allarga i suoi rami per quanto sono profonde le sue radici. Info su www.zerowebradio.com Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it RASSEGNA EVO’ CE ESU’ Incontri di confine tra visi e parlate CREDITS 2016 Un progetto di: Parco Turistico Culturale Palmieri Il Parco Turistico Culturale Palmieri è un centro servizi dedicati al turismo ed alla cultura. Ha sede nello storico Palazzo Palmieri di Martignano, il più piccolo dei Comuni della Grecìa Salentina, l’area di minoranza linguistica del Salento, in Puglia. Attraverso la formula del turismo di comunità, è fortemente impegnato nel campo della promozione e valorizzazione del territorio, della gestione dei servizi turistici e culturali, compresi l’ospitalità, l’accoglienza e la fruizione dei luoghi. E’ un punto di riferimento per il turista, per il visitatore, per le istituzioni e gli operatori culturali ed economici. All’interno dei suoi spazi è possibile programmare la personale scoperta del territorio, scegliendo itinerari e percorsi che porteranno nei luoghi più autentici della Grecìa e del Salento, con un approccio antropologico ed esperienziale. In esso, la costante attività di promozione e di informazione multicanale, garantita dal sostegno di partners istituzionali, si affianca ai servizi per l’operatore turistico-culturale. Restituisce alla comunità locale i servizi gratuiti di Biblioteca, Mediateca, Ufficio Turistico, producendo lavoro, in particolare verso soggetti svantaggiati. E’ culla di molti eventi, progetti culturali, prodotti editoriali e cinematografici. A cura di: Società Cooperativa Sociale Open La Cooperativa non ha scopo di lucro e si propone di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini mediante lo svolgimento di attività diverse, agricole, industriali, commerciali o di servizi, finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, di cui alla lettera b) dell’art. 1 della legge 381/91. Ha anche per scopo quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata, continuità di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali per i soci lavoratori. L’oggetto sociale spazia nei campi della cultura, del turismo, della cooperazione nazionale ed internazionale, della comunicazione, della promozione, della formazione, dei servizi all’ente pubblico, all’operatore privato e al cittadino, del commercio e servizi alla persone. Tutte le attività sono funzionali al raggiungimento degli scopi statutari. La Cooperativa sociale Open gestisce il Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano. Al proprio interno dispone di un qualificato staff composto da: Guida Turistica abilitata, Operatore di Masseria didattica abilitato, Operatori del Turismo accessibile, Operatore dei servizi turistici, Educatore, Operatore filmico, Agronomo, Docente madrelingua inglese, Esperto in Comunicazione e marketing territoriale. Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it www.evoceesu.it Associazione Salento Griko L’Associazione Salento Griko nasce a Martignano (Le) il 7 dicembre 2004, con l’obiettivo di promuovere il territorio Pugliese, Salentino ed in particolare la Grecìa Salentina. Formata da un motivato gruppo di lavoro, conta diverse professionalità che spaziano dal campo umanistico a quello economico, dal legale a quello della comunicazione, a quello documentaristico e filmico; da dicembre 2009 è iscritta al registro regionale delle Associazioni di Promozione Sociale della Regione Puglia. Persegue l’obiettivo principale attraverso politiche di sviluppo culturale, turistico ed economico del territorio, con progettazioni volte al rispetto delle regole dell’economia del turismo e della cultura, con la restituzione di servizi gratuiti alle comunità locali. Nel 2007 l’Associazione Salento Griko, ha ideato e creato il PARCO TURISTICO CULTURALE “G. PALMIERI”, in collaborazione con il Comune di Martignano, dove il lavoro dell’Associazione si è ampliato con l’offerta di nuovi servizi multicanale a favore di Enti pubblici e privati, erogati gratuitamente all’interno di Palazzo Palmieri, edificio storico settecentesco di proprietà del Comune di Martignano, casa natale di Giuseppe Palmieri, il più grande illuminista del Salento, il Marchese dei Lumi. Dall’esperienza dell’Associazione Salento Griko nasce la Cooperativa sociale Open, attuale ente gestore del Parco Turistico Culturale Palmieri. STAFF ORGANIZZATIVO Pantaleo Rielli, Christian Manno, Diomede Stabile, Salvatore Cretì, Jacqueline Blick VOLONTARI/COLLABORATORI Alessandro Rielli, Luisa Calò, Stefano Mangione, Moira Grazioli, Claudia Guido, Gianluca Chironi, Nicola Bray Con il Contributo di: Comune di Martignano - Assessorato al Turismo Il Forno di Nonno Felice - Chiacchere e Caffè - Pasticceria Roxy - Alle Calende Greche - Pascaspito Affittacamere - B&B Le Due Corti - B&B Panteleimon - Serafino Viaggi Con il patrocinio e la collaborazione di: Babel Film Festival - Cineteca Sarda con la Società Umanitaria - Terra de Punt - Area Visuale Mòstra de Cinema Occitan - Documentaria Noto - Cinedeaf con L’Istituto Statale per sordi di Roma - SUNS Europe - Anyway Accessalento - Regione Puglia - Apulia Film Commission - Unione Comuni della Grecìa Salentina - Associazione Borghi Autentici d’Italia - Fondazione Notte della Taranta - “Prozìmi”, la rete degli Istituti Comprensivi della Grecìa Salentina. Info programma su www.evoceesu.it Info e contatti Rassegna “Evò ce Esù - Visioni. Incontri di confine tra visi e parlate” - dal 2 al 4 settembre 2016 Parco Turistico Culturale Palmieri – Martignano (Le) – Piazza Palmieri n. 12 - PUGLIA Cell. 392.3309993 – [email protected] – www.evoceesu.it – www.parcopalmieri.it