Relazione al Rendiconto 2012

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Relazione al Rendiconto 2012
RENDICONTO 2012
1
INDICE
PREMESSA ................................................................................................................ 3
RISULTANZE FISICHE E STRUTTURALI ............................................................ 5
RISULTANZE FINANZIARIE COMPLESSIVE...................................................... 9
RISULTANZE FINANZIARIE ANALITICHE....................................................... 18
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE............................................................... 28
PATTO DI STABILITA’ .......................................................................................... 37
NOTE INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE ................................. 41
2
PREMESSA
3
Con l'approvazione del rendiconto giunge a compimento la gestione dell’esercizio 2012.
Con la presente Relazione, prevista dalla legge a corredo del Rendiconto, la Giunta intende
illustrare i risultati raggiunti nella suddetta gestione, analizzando gli scostamenti principali
intervenuti rispetto alle previsioni ed evidenziando l’efficacia dell’azione condotta sulla base dei
risultati conseguiti in relazione ai programmi ed ai costi sostenuti.
Viene inoltre relazionato il risultato raggiunto relativamente al “Patto di stabilità” per
l’anno 2012.
Alcune considerazioni tecniche per iniziare.
Il Rendiconto si compone di conto del bilancio, conto economico e conto del patrimonio,
oltre che di diversi allegati illustrativi dei vari aspetti della gestione.
Il Conto del bilancio dimostra i risultati finali della gestione autorizzatoria contenuta nel
bilancio annuale rispetto alle previsioni.
Il Conto economico evidenzia i componenti positivi e negativi della attività dell’ente
secondo criteri di competenza economica.
Il Conto del patrimonio rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la
consistenza del patrimonio al termine dell’esercizio, evidenziando le variazioni intervenute nel
corso dello stesso rispetto alla consistenza iniziale.
L’intera attività della rendicontazione degli aspetti economici e patrimoniali, tuttavia, si
impernia sui valori e risultati contenuti nel conto del bilancio, in quanto è da tale documento che,
attraverso un apposito strumento di collegamento (il prospetto di conciliazione), si giunge alla
compilazione del conto economico e, in parte, a quella del conto del patrimonio.
Dal momento che la rendicontazione economico-patrimoniale assume, sempre più,
importanza e significato, è stata redatta una “nota integrativa” con lo scopo di fornire
un’informativa supplementare che faciliti la comprensione della struttura contabile del Conto del
Patrimonio, del Prospetto di conciliazione e del Conto economico.
Anche grazie a tale informazione di dettaglio, possiamo attestare sia l’osservanza dei
postulati del sistema di bilancio secondo i principi contabili, sia l’attendibilità dell’informazione
fornita quale rappresentazione fedele delle operazioni e degli eventi che si intendono rappresentare
e dimostrare nel rendiconto della gestione.
4
RISULTANZE FISICHE E STRUTTURALI
5
DINAMICA POPOLAZIONE RESIDENTE
2008
2009
2010
2011
2012
Età prescolare
Da 0 a 6 anni
3.310
3.320
3.249
3.156
n.d.
Età scuola obbligo
Dai 7 ai 14 anni
3.596
3.616
3.648
3.656
n.d.
Forza lavoro 1° occup.
Dai 15 ai 29 anni
6.665
6.639
6.624
6.612
n.d.
Popolazione adulta
Dai 30 ai 60 anni
23.408
23.218
22.899
22.740
n.d.
Popolazione terza età
Oltre ai 60 anni
13.093
13.429
13.717
13.924
n.d.
TOTALE
50.072
50.222
50.137
50.088
49.083(*)
(*) Dato
al 9/10/2011, censimento 2011. Ad oggi non sono disponibili ulteriori dettagli.
6
ECONOMIA INSEDIATA
classificazione per sede
IMPRESE TOTALI
con sede legale a Collegno
con unità locale a Collegno e sede legale in altro Comune
classificazione per attività produttiva prevalente
IMPRESE TOTALI
AGRICOLTURA, CACCIA SILVICOLTURA
ESTRAZIONE DI MINERALI
ATTIVITA’ MANIFATTURIERE
COSTRUZIONI
COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO, RIPARAZIONE DI AUTO
VEICOLI, MOTOCICLI, BENI PERSONALI E PER LA CASA
ALBERGHI E RISTORANTI
TRASPORTI, MAGAZZINAGGIO E COMUNICAZIONI
INTERMEDIAZIONE MONETARIA E FINANZIARIA
ATTIVITA’ IMMOBILIARI, NOLEGGIO, INFORMATICA, RICERCA, ALTRE
ATTIVITA’ PROFESSIONALI ED IMPRENDITORIALI
ISTRUZIONE
SANITA’ E ALTRI SERVIZI SOCIALI
ALTRI SERVIZI PUBBLICI, SOCIALI E PERSONALI
NON CLASSIFICATE
3.169
2.864
305
3.169
39
1
462
412
961
52
155
60
609
11
114
148
69
classificazione per preponderanza dell’attività personale sul capitale e sui dipendenti
IMPRESE TOTALI
iscritte all’albo delle imprese artigiane
non artigiane
unità locali senza sede non classificate
3.169
1.284
1.638
247
7
STRUTTURE DELL’ENTE
Servizi
· Asili nido
· Scuole materne statali
· Scuole elementari
· Scuole medie
· Altre scuole
n. 4 (iscritti n. 192)
n. 13 (iscritti n. 1.103)
n. 10 (iscritti n. 2.006)
n. 3 (iscritti n. 1.095)
non esistenti
· Rete fognaria in Km tot.
bianca km. 83 circa ..............................................
nera km. 15 circa..............................................
mista km. 100 circa..............................................
· Rete acquedotto in Km
110 circa....................................................................
· Aree verdi, parchi, giardini in mq.
687.245, di cui mq. 163.880 circa, rappresentati dal
Parco C.A. Dalla Chiesa .............................................
· Punti luce illuminazione pubblica
n. 6.200, di cui circa n. 2.000 di proprietà ENEL e
n. 4.250 comunali........................................................
Organismi gestionali attivati o partecipati
· Consorzi
n. 6 (CIT, ATO-R, CADOS,CISAP,CSI e AGENZIA PER
LA MOBILITA’ METROPOLITANA).........................
· Consorzi-Aziende
n. 0 ............................................................................
· Istituzioni
n. 0 ............................................................................
· Società di capitali
n. 3 (CIDIU, ZONA OVEST SRL e SMAT) ...............
PRINCIPALI DATI STRUTTURALI DELL’AZIENDA COMUNE
Strumenti al 31.12.2012
· Centro elaborazione dati:
· Personal Computer
· Mezzi operativi
· Altri strumenti
· Automezzi
n. 1
n. 303
n. 3
n. 100 stampanti + attrezzature
n. 56
Tecnostruttura al 31.12.2012
Categoria
DIRIGENTE
D3
D1
C
B3
B1
A
Totale personale di ruolo
Previsti in pianta organica
7
12
54
154
39
42
3
311
In servizio
6
12
54
149
39
40
3
303
8
RISULTANZE FINANZIARIE COMPLESSIVE
9
In questo paragrafo si intende analizzare il risultato finanziario rilevato dal Conto del
Bilancio, oltre che i principali scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni iniziali ed assestate
della gestione dell’anno 2012.
LA DEFINIZIONE DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
La gestione della liquidità relativa all'esercizio 2012 si è chiusa con le seguenti risultanze,
documentate dal Tesoriere (Banca Unicredit Spa) e ritenute regolari:
IN CONTO
RESIDUI
COMPETENZA
TOTALE
10.412.594,11
Fondo di cassa al 01/01/2012
RISCOSSIONI
10.898.484,58
37.106.924,09
48.005.408,67
PAGAMENTI
15.209.153,17
34.134.801,61
49.343.954,78
FONDO DI CASSA
al 31 dicembre 2012
9.074.048,00
Il fondo di cassa è diminuito di circa 1.300.000 euro rispetto alla consistenza accertata al
31 dicembre 2011, attestandosi a poco più di 9 milioni di euro. Nel corso del 2012 il livello dei
pagamenti è stato favorito dalle norme vigenti sul Patto di Stabilità regionale che hanno consentito
di ampliare il budget disponibile per le spese in conto capitale, per quanto in misura nettamente
inferiore rispetto al precedente esercizio finanziario.
Al fine di determinare l’avanzo di amministrazione, alle risultanze finali di cassa si
aggiungono i residui attivi e passivi al 31 dicembre 2012; la situazione finale è la seguente:
10
DA CONTO
RESIDUI
COMPETENZA
9.074.048,00
Fondo di cassa al 31.12.2012
Giacente in Tesoreria Unica
RESIDUI ATTIVI
18.721.101,71
9.359.348,70
28.080.450,41
37.154.498,41
TOTALE
RESIDUI PASSIVI
TOTALE
18.894.246,95
11.949.045,80
AVANZO di Amministrazione
al 31 dicembre 2012
di cui:
DEBITI FUORI BILANCIO
FONDO PER FINANZIAMENTO
SPESE IN CONTO CAPITALE
FONDO AMMORTAMENTO
FONDI VINCOLATI
AVANZO DISPONIBILE
30.843.292,75
6.311.205,66
0,00
21.806,84
0,00
5.155.723,99
1.133.674,83
LA COMPOSIZIONE DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
L’avanzo di amministrazione è influenzato sia dalla gestione in conto residui, cioè quella
riferita agli anni 2011 e precedenti, sia dalla gestione in conto competenza, cioè quella riferita
all’anno 2012. Vediamo qui di seguito la sua composizione.
Il saldo della GESTIONE DEI RESIDUI influenza notevolmente il risultato amministrativo
complessivo. Chiude con un avanzo di oltre 5.550.000 euro. Occorre evidenziare che tale risultato
dipende:
dalle gestioni corrente, in conto investimenti e dei servizi per conto terzi (che chiudono con un
importo di circa 950.000 euro)
dall’avanzo già vincolato nel 2011 e non applicato nel corso della gestione passata (pari a circa
4.600.000 euro) che, come tale, non è stato utilizzato.
Il saldo della GESTIONE DI COMPETENZA dell’anno 2012 si presenta con un risultato
positivo di circa 754.000 euro dovuto essenzialmente a minori entrate e minori spese correnti.
Il risultato di amministrazione complessivo è stato accertato al 31/12/2012 in euro
6.311.205,66=. Al fine di un’attenta analisi, riportiamo qui di seguito un prospetto che evidenzia,
con maggior dettaglio, sia la provenienza delle voci che compongono l’avanzo, sia la loro
possibile destinazione.
11
DISTINZIONE DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
CAUSALE
Crediti di lenta esigibilità
non compresi nel fondo
svalutazione crediti
Crediti di dubbia
esigibilità non compresi
nel fondo svalutazione
crediti
PROVENIENZA
DISTINZIONE
AVANZO
POSSIBILE UTILIZZO
1.841.489,79
Gest. Residui e
competenza - cap.
vari
Fondi vincolati
Avanzo non applicabile
1.470.616,45
Gest. Residui e
competenza - cap.
vari
Fondi vincolati
Avanzo non applicabile
Fondi vincolati
Avanzo non applicabile
Fondi vincolati
Spese per la chiusura delle
liti - Titolo I e/o II della spesa
Fondi vincolati
Spese di investimento,
maggiori oneri di esproprio
Avanzo disponibile
Investimenti e/o spese
correnti - Titolo I e/o II della
spesa
IMPORTO
Fondo svalutazione
crediti ex DL 95/2012
946.440,00
Liti pendenti
412.000,00
Gest. Residui e
competenza - cap.
vari
Analisi dello stato del
contenzioso
Economie di spesa e
maggiori entrate
Gest. Residui e
506.984,59 competenza - Capitoli
vari
Economie di spesa e
maggiori entrate
Gest. Residui e
1.133.674,83 competenza - Capitoli
vari
TOTALE
6.311.205,66
DEBITI FUORI BILANCIO
Nel corso della gestione del 2012 non sono stati rilevati debiti fuori bilancio a norma
dell’art. 187 del D.Lgs. 267/2000.
L’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN CIFRE
Per meglio comprendere il significato dell’avanzo, può essere utile integrare il riassunto dei
movimenti di cui sopra con i prospetti che seguono. In essi si evidenziano i diversi metodi di
calcolo del risultato complessivo di amministrazione.
12
CONSUNTIVO DI PARTE CORRENTE: GESTIONE RESIDUI
DESCRIZIONE ENTRATE
RESIDUI
INIZIALI
RESIDUI FINALI
MAGGIORI/MINORI
ENTRATE
Tributarie
Trasferimenti Stato, Regione, altri
Extratributarie
Risorse correnti
6.888.386,92
1.354.817,51
5.829.021,65
14.072.226,08
7.181.844,54
1.412.262,40
5.707.871,78
14.301.978,72
293.457,62
57.444,89
-121.149,87
229.752,64
TOTALE ENTRATE CORRENTI
14.072.226,08
14.301.978,72
229.752,64
DESCRIZIONE USCITE
Spese correnti
RESIDUI INIZIALI RESIDUI FINALI
MINORI SPESE
11.440.259,35
10.713.544,75
726.714,60
Spese per rimborso prestiti
Anticipazione tesoreria (-)
Rimborso prestiti effettivo
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Spese ordinarie
11.440.259,35
10.713.544,75
726.714,60
TOTALE SPESE CORRENTI
11.440.259,35
10.713.544,75
726.714,60
3.588.433,97
956.467,24
RISULTATO DI PARTE CORRENTE
CONSUNTIVO DI PARTE INVESTIMENTI: GESTIONE RESIDUI
RESIDUI FINALI
MAGGIORI/MINORI
ENTRATE
14.324.531,61
14.218.345,43
-106.186,18
14.324.531,61
14.218.345,43
-106.186,18
Accensione di prestiti (tit V)
Accensioni di prestiti per investimenti
291.283,23
291.283,23
291.283,23
291.283,23
0,00
0,00
TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE
14.615.814,84
14.509.628,66
-106.186,18
DESCRIZIONE ENTRATE
Alienazioni, trasferimenti di capitale, riscossione di
crediti
Alienazioni beni, trasferimenti di capitale
investiti
DESCRIZIONE USCITE
Spese in conto capitale
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
RISULTATO DI PARTE CAPITALE
RESIDUI
INIZIALI
RESIDUI INIZIALI RESIDUI FINALI
22.350.189,54
22.350.189,54
MINORI SPESE
22.252.793,98
22.252.793,98
97.395,56
97.395,56
-7.743.165,32
-8.790,62
13
CONSUNTIVO DEI SERVIZI PER CONTO DI TERZI: GESTIONE RESIDUI
DESCRIZIONE ENTRATE/SPESE
Entrate per partite di giro
Spese per partite di giro
Risultato delle partite di giro
RESIDUI INIZIALI
929.237,59
1.263.107,98
-333.870,39
RESIDUI FINALI
807.978,91
1.137.061,39
-329.082,48
MAGG./MIN.
ENTRATE - MIN.
SPESE
-121.258,68
126.046,59
4.787,91
CONSUNTIVO DEI MOVIMENTI DI FONDI: GESTIONE RESIDUI
DESCRIZIONE ENTRATE/SPESE
Anticipazioni di cassa
Rimborso anticipazione di cassa
Risultato dei movimenti di fondi
RESIDUI INIZIALI
RESIDUI FINALI
0,00
0,00
0,00
MAGG./MIN.
ENTRATE - MIN.
SPESE
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
RIEPILOGO BILANCI DI RESIDUO
BILANCIO
Correnti
Investimenti
Conto terzi
Movimenti di fondi
MAGGIORI/MINORI MINORI SPESE
ENTRATE
229.752,64
-106.186,18
-121.258,68
0,00
2.307,78
726.714,60
97.395,56
126.046,59
0,00
950.156,75
RISULTATO
956.467,24
-8.790,62
4.787,91
0,00
952.464,53
14
CONSUNTIVO DI PARTE CORRENTE: GESTIONE COMPETENZA
DESCRIZIONE ENTRATE
PREVISIONE
FINALE
ACCERTAMENTO
MAGGIORI/MINORI
ENTRATE
Tributarie
27.484.300,00
27.375.167,19
-109.132,81
Trasferimenti Stato, Regione, altri
2.438.534,00
1.776.650,71
-661.883,29
Extratributarie
11.865.400,00
9.887.261,00
41.788.234,00
39.039.078,90
Risorse correnti
-1.978.139,00
-2.749.155,10
Proventi CDS che finanziano investimenti
Entrate generiche che finanziano
investimenti
Risparmio corrente
-840.000,00
-490.767,10
349.232,90
-303.230,00
-1.143.230,00
-300.722,20
-791.489,30
2.507,80
351.740,70
Quota OO.UU. applicata a spese correnti
Avanzo amm.ne applicato a spese correnti
Risorse straordinarie
0,00
1.416.200,00
1.416.200,00
0,00
371.877,95
371.877,95
0,00
-1.044.322,05
-1.044.322,05
TOTALE ENTRATE CORRENTI
42.061.204,00
38.619.467,55
-3.441.736,45
DESCRIZIONE USCITE
Spese per rimborso prestiti
Rimborso prestiti effettivo
PREVISIONE
FINALE
IMPEGNO
MINORI SPESE
1.329.390,00
1.329.390,00
1.327.577,01
1.327.577,01
1.812,99
1.812,99
Spese ordinarie
40.731.814,00
40.731.814,00
36.559.394,05
36.559.394,05
4.172.419,95
4.172.419,95
TOTALE SPESE CORRENTI
42.061.204,00
37.886.971,06
4.174.232,94
732.496,49
732.496,49
Spese correnti
RISULTATO DI PARTE CORRENTE
CONSUNTIVO DI PARTE INVESTIMENTI: GESTIONE COMPETENZA
DESCRIZIONE ENTRATE
Alienazioni, trasferimenti di capitale,
riscossione di crediti
Quota OO.UU. applicata a spese correnti
Alienazioni beni, trasferimenti di
capitale investiti
Proventi CDS che finanziano investimenti
Entrate generiche che finanziano
PREVISIONE
FINALE
ACCERTAMENTO
MAGG./MIN. ENTRATE
6.476.900,00
0,00
3.507.544,07
0,00
-2.969.355,93
0,00
6.476.900,00
3.507.544,07
-2.969.355,93
840.000,00
303.230,00
490.767,10
300.722,20
-349.232,90
-2.507,80
15
investimenti
Avanzo amm.ne applicato a spese
d'investimento
Risparmio complessivo reinvestito
0,00
1.143.230,00
0,00
791.489,30
0,00
-351.740,70
Accensione di prestiti
Accensioni di prestiti per investimenti
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
TOTALE ENTRATE IN CONTO
CAPITALE
7.620.130,00
4.299.033,37
-3.321.096,63
DESCRIZIONE USCITE
Spese in conto capitale
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
RISULTATO DI PARTE CAPITALE
PREVISIONE
FINALE
IMPEGNO
MINORI SPESE
7.620.130,00
7.620.130,00
4.277.226,53
4.277.226,53
3.342.903,47
3.342.903,47
0,00
21.806,84
21.806,84
CONSUNTIVO DEI SERVIZI PER CONTO DI TERZI: GESTIONE
COMPETENZA
DESCRIZIONE ENTRATE/SPESE
Entrate per partite di giro
Spese per partite di giro
Risultato delle partite di giro
PREVISIONE
FINALE
5.535.000,00
5.535.000,00
0,00
ACCERTAMENTO/
IMPEGNO
MAGG./MIN. ENTRATE MIN. SPESE
3.919.649,82
3.919.649,82
0,00
-1.615.350,18
1.615.350,18
0,00
CONSUNTIVO DEI MOVIMENTI DI FONDI: GESTIONE COMPETENZA
DESCRIZIONE ENTRATE/SPESE
Anticipazioni di cassa
Rimborso anticipazione di cassa
Risultato dei movimenti di fondi
PREVISIONE
ACCERTAMENTO/
FINALE
IMPEGNO
1.000.000,00
0,00
1.000.000,00
0,00
0,00
0,00
MAGG./MIN. ENTRATE MIN. SPESE
-1.000.000,00
1.000.000,00
0,00
RIEPILOGO BILANCI DI COMPETENZA
BILANCIO
Corrente
Investimenti
Conto terzi
Movimenti di fondi
ACCERTAMENTI
38.619.467,55
4.299.033,37
3.919.649,82
0,00
46.838.150,74
IMPEGNI
37.886.971,06
4.277.226,53
3.919.649,82
0,00
46.083.847,41
RISULTATO
732.496,49
21.806,84
0,00
0,00
754.303,33
16
RIEPILOGO FORMAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ANNO 2012
GESTIONE RESIDUI
Maggiori residui attivi correnti
Minori residui passivi correnti
Saldo gestione correnti (a)
229.752,64
726.714,60
Minori residui attivi c/capitale
Minori residui passivi c/capitale
Saldo gestione investimenti (b)
-106.186,18
97.395,56
Minori residui attivi da servizi conto terzi
-121.258,68
Minori residui passivi da servizi conto terzi
956.467,24
-8.790,62
126.046,59
Saldo da servizi per conto di terzi (c)
4.787,91
Saldo da gestione residui (a+b+c)
952.464,53
Avanzo di amministrazione al 31/12/2011
Avanzo applicato nel 2012
Risultato gestione residui
4.976.315,75
-371.877,95
5.556.902,33
GESTIONE COMPETENZA
Minori entrate correnti
Minori spese correnti
-3.441.736,45
4.174.232,94
Saldo da correnti (A)
Minori entrate c/capitale (esclusi OO.UU.
Applicati alla parte corrente)
Minori spese c/capitale
Saldo da c/capitale (B)
732.496,49
-3.321.096,63
3.342.903,47
21.806,84
Minori entrate da servizi conto terzi
Minori spese da servizi conto terzi
Saldo da servizi conto terzi (C)
-1.615.350,18
1.615.350,18
Minori anticipazioni di cassa
-1.000.000,00
Minori rimborsi di anticipazione di cassa
Saldo da movimenti di fondi (D)
Risultato gestione competenza
(A+B+C+D)
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL
31/12/2012
0,00
1.000.000,00
0,00
754.303,33
6.311.205,66
17
RISULTANZE FINANZIARIE ANALITICHE
18
Analizziamo ora alcuni dati di dettaglio, compresi nel conto del bilancio.
DINAMICA ENTRATE E SPESE CORRENTI
ENTRATE CORRENTI PROPRIE PRO - CAPITE
(Entrate tributarie ed Extratributarie)
============================================================================
(Accertamenti in Euro)
ANNO
ABITANTI
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
48.779
49.635
49.606
49.925
50.175
50.072
50.222
50.137
50.088
49.083
TOTALE
ENTRATE
ACCERTATE
30.467.080,07
30.180.648,90
35.267.520,50
29.467.624,68
22.252.557,18
19.355.501,10
18.643.145,81
20.293.778,80
36.683.654,08
39.039.078,90
VARIAZIONE %
SU ANNO
PRECEDENTE
+21,08
-0,94
+16,85
-16,45
-24,48
-13,02
-3,68
+8,85
+80,76
+6,42
ENTRATE
PRO-CAPITE
624,61
608,05
710,95
590,24
443,50
386,55
371,21
404,77
732,38
795,37
VARIAZIONE
%
SU ENTRATE
PRO - CAPITE
+20,19
-2,65
+16,85
-16,98
-24,86
-12,84
-3,97
+9,04
+80,94
+7,20
N.B. Il D.Lgs. 23/2010, in materia di federalismo fiscale, prevede la collocazione tra le entrate tributarie
dei trasferimenti fiscalizzati.
SPESE CORRENTI PRO-CAPITE
(al netto degli interessi passivi per ammortamento mutui)
============================================================================
(Impegni in Euro)
ANNO ABITANTI
TOTALE SPESE
VARIAZIONE %
%
SPESE
IMPEGNATE
SU ANNO
PRO-CAPITE
VARIAZIONE
PRECEDENTE
2003
48.779
28.905.030,33
+12,20
592,57
+11,37
2004
49.635
28.626.879,27
-0,96
576,75
-2,67
2005
49.606
31.328.687,70
+9,44
631,55
+9,50
2006
49.925
27.916.670,15
-10,89
559,17
-11,46
2007
50.175
28.070.084,78
+0,55
559,44
+0,05
2008
50.072
29.116.218,41
+3,73
581,49
+3,94
2009
50.222
29.942.509,21
+2.84
596,20
+2,52
2010
50.137
30.596.117,99
+2,18
610,25
+2,36
2011
50.088
36.421.557,79
+19,04
727,15
+19,16
2012
49.083
36.559.394,05
+0,38
744,85
+2,38
19
800
DINAMICA ENTRATE CORRENTI
PROPRIE PRO-CAPITE
(in Euro)
750
700
650
600
550
500
450
400
350
300
250
200
150
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2011
2012
DINAMICA SPESA CORRENTE
PRO-CAPITE
(in Euro)
800
750
700
650
600
550
500
450
400
350
300
250
200
150
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
20
PERSONALE
RAFFRONTO PERSONALE IN PIANTA ORGANICA
AL 31 DICEMBRE
QUALIFICA
FUNZIONALE
1° Dirig.
8°
7°
6°
5°
4°
3° (*)
1°
06
6
16
50
139
49
44
8
-
POSTI IN PIANTA
08
09
10
11
7
7
7
7
7
16
15
15
12
12
50
51
51
55
55
141 145 145 150 151
48
47
47
42
41
44
42
42
42
41
7
4
4
3
3
07
12
7
12
54
154
39
42
3
-
06
5
15
48
127
48
40
8
-
DIPENDENTI IN SERVIZIO
07
08
09
10
11
12
6
6
6
7
6
6
15
15
13
12
12
12
49
51
51
54
53
54
137 142 143 148 150 149
47
46
44
42
41
39
43
42
41
41
39
40
4
4
4
3
3
3
-
312 313 311 311 311 310
311 291 301 306 302 307 304 303
(*) dal 1999 le Q.F. sono state sostituite dalle categorie: D3 (ex VIII), D1 (ex VII), C (ex VI), B3 (ex V),
B1 (ex IV), A (ex I e III)
ANALISI SPESA INTERVENTO 1: “PERSONALE”
ANNO
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Spesa impegnata
(in Euro)
11.190.111,70
10.912.759,26
11.174.889,67
11.475.352,10
11.454.550,24
11.331.058,04
11.108.097,14
Percentuale spesa
Personale su
spesa corrente
N.ro dipendenti di ruolo
al 31 dicembre
39,19
37,87
37,34
37,33
36,60
30,56
30,38
291
301
306
302
307
304
303
21
ANALISI SPESA INTERVENTO 1: “PERSONALE”
Anno
Popolazione
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
49.925
50.175
50.072
50.222
50.137
50.088
49.083
N. Dipendenti in servizio
Costo annuo per abitante
291
301
306
302
307
304
303
224,14
217,49
223,18
228,49
228,47
226,22
226,31
DINAMICA PERCENTUALE SPESA
PERSONALE SU SPESA CORRENTE
47
46
45
44
43
42
41
40
39
38
37
36
35
34
33
32
31
30
29
28
27
26
25
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
22
PROGRAMMA DEGLI INVESTIMENTI
(per fonte di finanziamento)
Fonti di finanziamento anno 2012
Mezzi di bilancio
ENTRATE
capitolo
descrizione
07120/0001 Proventi da alienazione di aree cimiteriali
Totale ENTRATE da Mezzi di bilancio
Previsione assestata
Accertamenti
€ 490.000,00
€ 461.920,28
€ 490.000,00
€ 461.920,28
SPESE
cap entrata
cap spesa
descrizione
Previsione assestata
Impegni
€ 100.000,00
€ 100.000,00
41010/0005 Manutenzione straordinaria aree verdi
€ 50.000,00
€ 50.000,00
07120/0001
41012/0505 Manutenzione straordinaria cimitero
€ 50.000,00
€ 21.900,00
07120/0001
41018/0073 Riqualificazione Via Villa Cristina
€ 60.000,00
€ 60.000,00
07120/0001
41026/0505 Manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici
€ 90.000,00
€ 90.000,00
07120/0001
45001/0007 SIC-Acquisto dotazioni strumentali
€ 140.000,00
€ 140.000,00
€ 490.000,00
€ 461.900,00
07120/0001
41005/0505 Manutenzione straordinaria degli impianti sportivi
07120/0001
Totale SPESE finanziate con Mezzi di bilancio
Fonti di finanziamento anno 2012
Alienazioni e cessione diritto di superficie
ENTRATE
capitolo
descrizione
Previsione assestata
Accertamenti
€ 1.337.000,00
€ 100.000,00
07110/0002 Pm-Alienazione di beni mobili ed attrezzature
€ 0,00
€ 1.452,00
07130/0002 Cessione diritto di superficie alla cooperativa Di Vittorio
€ 0,00
€ 20.076,00
€ 1.337.000,00
€ 121.528,00
07100/0001 Alienazione di beni immobili
Totale ENTRATE da Alienazioni e cessione diritto di superficie
SPESE
cap entrata
07100/0001
cap spesa
descrizione
41000/0003 Acquisizione beni ASL TO3
Previsione assestata
Impegni
€ 200.000,00
€ 0,00
23
07100/0001
41012/0507 Manutenzione straordinaria cimitero
€ 70.000,00
€ 0,00
07100/0001
41018/0064 Manutenzione straordinaria viabilità
€ 150.000,00
€ 0,00
07100/0001
41026/0001 Manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici
€ 167.000,00
€ 100.000,00
07100/0001
41028/0007 Manutenzione straordinaria sugli edifici comunali
€ 100.000,00
€ 0,00
07100/0001
45001/0001 SIC-Acquisto dotazioni strumentali
€ 50.000,00
€ 0,00
07100/0001
47001/0003 prolungamento metropolitana
€ 600.000,00
€ 0,00
€ 1.337.000,00
€ 100.000,00
Previsione assestata
Accertamenti
Totale SPESE finanziate con Alienazioni e cessione diritto di superficie
Fonti di finanziamento anno 2012
Trasformazione diritti di superficie in proprietà
ENTRATE
capitolo
descrizione
07130/0001 Proventi da alienazione del diritto di superficie in diritto di proprietà
Totale ENTRATE da Trasformazione diritti di superficie in proprietà
€ 70.000,00
€ 60.249,36
€ 70.000,00
€ 60.249,36
Previsione assestata
Impegni
SPESE
cap entrata
cap spesa
descrizione
07130/0001
41010/0009 Manutenzione straordinaria aree verdi
€ 30.000,00
€ 20.000,00
07130/0001
41026/0507 Manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici
€ 40.000,00
€ 40.000,00
Totale SPESE finanziate con Trasformazione diritti di superficie in proprietà € 70.000,00
€ 60.000,00
Fonti di finanziamento anno 2012
Oneri di urbanizzazione
ENTRATE
capitolo
descrizione
07510/0001 Oneri di urbanizzazione
Totale ENTRATE da Oneri di urbanizzazione
Previsione assestata
Accertamenti
€ 2.601.000,00
€ 2.255.009,76
€ 2.601.000,00
€ 2.255.009,76
SPESE
cap entrata
07510/0001
cap spesa
descrizione
41005/0003 Manutenzione straordinaria degli impianti sportivi
Previsione assestata
Impegni
€ 50.000,00
€ 50.000,00
24
07510/0001
41010/0013 Manutenzione straordinaria orti urbani
€ 50.000,00
€ 0,00
07510/0001
41010/0521 Manutenzione straordinaria aree verdi
€ 410.000,00
€ 350.000,00
07510/0001
41016/0015 Riqualificazione energetica scuola Don Milani
€ 117.000,00
€ 0,00
07510/0001
41018/0071 Realizzazione giardino Via Alessandro di Collegno
€ 155.000,00
€ 155.000,00
07510/0001
41018/0077 Interventi sulla mobilità eco-compatibile
€ 10.500,00
€ 0,00
07510/0001
41018/0513 Manutenzione straordinaria viabilità
€ 750.000,00
€ 750.000,00
07510/0001
41019/0513 Manutenzione straordinaria impianti illuminazione pubblica € 90.000,00
€ 90.000,00
07510/0001
41026/0501 Manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici
€ 453.000,00
€ 452.999,84
07510/0001
41027/0511 Manutenzione straordinaria impianti illuminazione pubblica € 15.500,00
€ 15.500,00
07510/0001
41028/0501 Manutenzione straordinaria sugli edifici comunali
07510/0001
45001/0006 SIC-Acquisto dotazioni strumentali
07510/0001
€ 340.000,00
€ 310.819,00
€ 5.000,00
€ 0,00
45032/0004 Acquisto attrezzature per compostaggio collettivo
€ 10.000,00
€ 10.000,00
07510/0001
46002/0310 Collaborazioni ed incarichi esterni
€ 75.000,00
€ 15.000,00
07510/0001
47002/0001 Contributi per edifici di culto
€ 50.000,00
€ 50.000,00
07510/0001
47002/0002 Rimborso oneri di urbanizzazione
€ 20.000,00
€ 5.687,16
€ 2.601.000,00
€ 2.255.006,00
Totale SPESE finanziate con Oneri di urbanizzazione
Fonti di finanziamento anno 2012
Contributi da enti pubblici e da privati
ENTRATE
capitolo
descrizione
Previsione assestata
Accertamenti
07311/0001 Contributo regionale in c/capitale
€ 600.000,00
€ 0,00
07350/0003 Contributo regione per riqualificazione energetica scuola Don Milani
€ 299.000,00
€ 298.847,57
€ 8.000,00
€ 8.000,00
07420/0002 Contributi in conto capitale per viabiliità
€ 59.800,00
€ 59.718,84
07500/0001 Contributi di privati per abbattimento barriere architettoniche
€ 80.000,00
€ 0,00
07500/0002 Contributi di privati per ripristini stradali
€ 400.000,00
€ 95.900,35
07500/0004 Contributi di privati per incarichi
€ 250.000,00
€ 2.438,89
07501/0001 Proventi da monetizzazione di aree
€ 200.000,00
€ 73.931,02
€ 70.000,00
€ 70.000,00
€ 1.966.800,00
€ 608.836,67
Previsione assestata
Impegni
07412/0001 contributo in conto capitale della provincia per riduzione rifiuti
07507/0001 Contributi in c/capitale da privati
Totale ENTRATE da Contributi da enti pubblici e da privati
SPESE
cap entrata
cap spesa
descrizione
07311/0001
41004/0002 Interventi di riqualificazione della Certosa Reale
€ 600.000,00
€ 0,00
07350/0003
41016/0014 Riqualificazione energetica scuola Don Milani
€ 299.000,00
€ 298.847,57
07412/0001
45032/0005 Acquisto attrezzature per riduzione rifiuti
€ 8.000,00
€ 8.000,00
25
07420/0002
41018/0517 Manutenzione viabilità
€ 59.800,00
€ 59.718,84
07500/0001
41018/0003 Eliminazione delle barriere architettoniche
€ 80.000,00
€ 0,00
07500/0002
41018/0011 Ripristini stradali
€ 400.000,00
€ 95.894,91
07500/0004
46002/0312 Collaborazioni ed incarichi esterni
€ 250.000,00
€ 2.438,89
07501/0001
41001/0001 Acquisizione aree ed immobili
€ 200.000,00
€ 73.931,02
07507/0001
41018/0070 Riqualificazione via villa cristina
€ 70.000,00
€ 70.000,00
€ 1.966.800,00
€ 608.831,23
Previsione assestata
Accertamenti
€ 1.143.230,00
€ 791.489,30
€ 1.143.230,00
€ 791.489,30
Previsione assestata
Impegni
€ 620.000,00
€ 450.000,00
€ 15.500,00
€ 0,00
Totale SPESE finanziate con Contributi da enti pubblici e da privati
Fonti di finanziamento anno 2012
Avanzo economico
ENTRATE
capitolo
descrizione
00000/0000 Avanzo economico
Totale ENTRATE da Avanzo economico
SPESE
cap entrata
cap spesa
descrizione
00000/0000
41018/0041 Manutenzione straordinaria viabilità
00000/0000
41018/0078 Interventi sulla mobilità eco-compatibile
00000/0000
41018/0515 Manut. straordinaria viabilità, segnaletica e semafori
€ 100.000,00
€ 100.000,00
00000/0000
41027/0513 Manut. straordinaria impianti illuminazione pubblica
€ 184.500,00
€ 22.000,00
00000/0000
41028/0013 Adeguamento impianti elettrici per server e ups
€ 11.740,00
€ 11.740,00
00000/0000
41028/0503 Manutenzione straordinaria sugli edifici comunali
€ 27.000,00
€ 27.000,00
00000/0000
45000/0001 Acquisto arredi
€ 30.000,00
€ 30.000,00
00000/0000
45001/0005 SIC-Acquisto dotazioni strumentali
€ 18.000,00
€ 18.000,00
00000/0000
45014/0009 PM - Acquisto dotazioni strumentali
€ 20.000,00
€ 18.767,10
00000/0000
45015/0005 Acquisto attrezzature per playground
€ 10.000,00
€ 10.000,00
00000/0000
45015/0006 Acquisto attrezzature per impianti sportivi
€ 10.000,00
€ 10.000,00
00000/0000
45018/0005 Acquisto dotazioni per uffici comunali
€ 26.490,00
€ 23.982,20
00000/0000
45024/0001 Acquisto ausilii per alunni disabili
€ 10.000,00
€ 10.000,00
00000/0000
45024/0003 Acquisto arredi scolastici
€ 60.000,00
€ 60.000,00
Totale SPESE finanziate con Avanzo economico
€ 1.143.230,00
€ 791.489,30
26
RIEPILOGO DEGLI INVESTIMENTI PER FONTE DI FINANZIAMENTO
SPESA IN CONTO CAPITALE - TITOLO II
Impegni
Investimenti finanziati con permessi da costruire
Investimenti finanziati con condono edilizio
Investimenti finanziati con mezzi di bilancio
Investimenti finanziati con contributi in conto capitale
Investimenti finanziati con avanzo di amministrazione
Investimenti finanziati con avanzo economico
Investimenti finanziati con mutui
Investimenti finanziati con concessione crediti
€ 2.255.006,00
€ 0,00
€ 621.900,00
€ 608.831,23
€ 0,00
€ 791.489,30
€ 0,00
€ 0,00
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
€ 4.277.226,53
ENTRATA IN CONTO CAPITALE
Accertamenti
Provento permessi da costruire (al netto della quota parte destinata alle spese
correnti)
Provento mezzi di bilancio
Provento contributi in conto capitale
Proventi da condono edilizio
Mutui e B.O.C.
Concessione crediti
TOTALE ENTRATE IN C/CAPITALE DESTINATE AGLI
INVESTIMENTI
Quota OO.UU. destinata alla spese correnti
TOTALE ENTRATE TITOLO IV E V
Avanzo di amministrazione destinato agli investimenti
Avanzo economico destinato agli investimenti
€ 2.255.009,76
TOTALE ENTRATE DESTINATE AGLI INVESTIMENTI
€ 4.299.033,37
€ 643.697,64
€ 608.836,67
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 3.507.544,07
€ 0,00
€ 3.507.544,07
€ 0,00
€ 791.489,30
27
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE
28
ASILI NIDO
ENTRATA
TITOLO
CATEG.
RISORSA
2
1
5130
2
2
5240
2
2
5240
2
2
5240
2
5
5500
3
1
6110
DESCRIZIONE
Contributo per Sezioni Primavera
Contributo regionale estensione orari
asili nido
Contributo regionale per
convenzionamento posti in stutture
private
Contributo regionale per Sezioni
Primavera
Contributi Provincia gestione diretta
asili nido
Proventi rette di frequenza
TOTALE ENTRATA ( a )
ASSESTATO
ANNO 2012
CONSUNTIVO
ANNO 2012
30.000,00
0,00
16.000,00
0,00
212.790,00
124.992,54
21.600,00
21.600,00
188.000,00
0,00
463.000,00
456.355,05
931.390,00
602.947,59
ASSESTATO
ANNO 2012
CONSUNTIVO
ANNO 2012
1.090.025,64
1.090.025,64
1.090.025,64
1.090.025,64
ASSESTATO
ANNO 2012
CONSUNTIVO
ANNO 2012
17.810,00
16.791,64
350,00
0,00
369.833,23
356.613,24
30.000,00
0,00
37.600,00
21.600,00
5.100,00
2.800,00
212.790,00
124.992,54
SPESA PERSONALE
TITOLO
1
FUNZIONE SERVIZIO INT.
10
1
1
DESCRIZIONE
Totale oneri personale asili nido
TOTALE SPESA PERSONALE ( b )
ALTRE
SPESE
TITOLO
FUNZIONE SERVIZIO INT.
DESCRIZIONE
1
10
1
2
Acquisti per asili nido
1
10
1
2
1
10
1
3
1
10
1
3
1
10
1
3
1
10
1
3
1
10
1
3
1
10
1
3
Spazio Famiglia
12.096,77
11.505,44
1
10
1
3
Gestione riscaldamento asili nido
53.560,00
53.560,00
Asili nido - Acquisto di beni soggetti
ai limiti ex DL 78/2010
Spese per la gestione di sezione struttura affidata a terzi
Spese per Sezioni Primavera
Interventi in favore dell'infanzia
finanziati dalla Regione
Spese per gestione asili nido
Spese per convenzionamento posti in
stutture private
29
1
10
1
3
Asili nido. Manutenzione immobili e
impianti
1
10
1
3
Asili nido. Global service
1
10
1
3
1
10
1
3
1
10
1
3
1
10
1
1
10
1
10
8.130,00
6.900,57
236.440,00
236.440,00
Rinnovo e manutenzione beni di
consumo e attrezzature
Assistenza infanti portatori di
handicap negli asili nido
Spese per utenze (luce, acqua,
telefono)
1.560,00
0,00
40.550,00
39.850,00
34.000,00
34.000,00
3
Servizio sorveglianza asili nido
1.740,00
1.197,16
1
5
Contributi per asili nido
0,00
0,00
1
6
Interessi passivi su mutui e prestiti
(asili nido)
8.260,00
6.737,17
1.069.820,00
912.987,76
2.159.845,64
2.003.013,40
1.228.455,64
1.400.065,81
86,25%
60,20%
192
192
6.398,21
7.292,01
TOTALE ALTRE SPESE ( c )
TOTALE SPESA (b + c)
SPESA A CARICO COMUNE (b + c a)
PERCENTUALE DI COPERTURA
DEI COSTI TOTALI (*)
N. UTENTI
SPESA A CARICO COMUNE PER
UTENTE
(*) La L. 498/92 fissa al 50% l'importo delle spese, da
calcolare ai fini della definizione del tasso di copertura
dei costi totali
30
CENTRI ESTIVI E SOGGIORNI RAGAZZI
ENTRATA
TITOLO
CATEG.
RISORSA
DESCRIZIONE
2
2
5232
Contributi regionali
per i centri estivi
2
5
5560
3
1
6121
3
1
6121
Contributi
provinciali per i
centri estivi
Proventi centri
estivi
Proventi soggiorni
ragazzi estivi
TOTALE
ENTRATA (a)
ASSESTATO
CONSUNTIVO
ANNO 2012
ANNO 2012
0,00
0,00
1.600,00
0,00
80.000,00
67.903,16
0,00
2.002,75
81.600,00
69.905,91
SPESA PERSONALE
TITOLO
FUNZIONE
1
10
SERVIZIO
4
INTERV.
1
DESCRIZIONE
ASSESTATO
CONSUNTIVO
ANNO 2012
ANNO 2012
Totale oneri
personale centri
estivi e soggiorni
per ragazzi
45.288,12
45.288,12
TOTALE SPESA
PERSONALE (b)
45.288,12
45.288,12
ALTRE SPESE
TITOLO
FUNZIONE
SERVIZIO
INTERV.
1
4
5
3
1
4
5
2
1
4
5
3
1
4
5
3
1
4
5
5
DESCRIZIONE
Spese per la
gestione dei centri
estivi
Centri Estivi.
Acquisti
Centri Estivi.
Servizio per utenti
disabili
Servizio mensa per
Centri Estivi
Contributi per
Centri estivi gestiti
da terzi
ASSESTATO
CONSUNTIVO
ANNO 2012
ANNO 2012
148.550,00
140.086,50
0,00
0,00
56.280,00
51.280,00
51.054,00
51.053,11
16.000,00
13.000,00
31
1
4
5
3
Spese per la
gestione dei
soggiorni climatici
per ragazzi
0,00
0,00
TOTALE ALTRE
SPESE ( c )
271.884,00
255.419,61
TOTALE SPESA
(b + c)
317.172,12
300.707,73
SPESA A CARICO
COMUNE (b + c - a)
235.572,12
230.801,82
PERCENTUALE
DI COPERTURA
DEI COSTI
TOTALI
25,73%
23,25%
32
REFEZIONI SCOLASTICHE, MENSE
ENTRATA
TITOLO
CATEG.
RISORSA
2
1
5130
2
2
5230
2
4
5400
3
1
6100
3
5
6170
DESCRIZIONE
Contributo erariale per
servizio mensa prestato
ai docenti in servizio
Contributo regionale per
servizio refezione
scolastica
Contributo AGEA
refezione scolastica
Rette refezione
scolastica
Proventi del servizio
mensa comunale
TOTALE ENTRATA ( a )
ASSESTATO CONSUNTIVO
ANNO 2012
ANNO 2012
100.000,00
169.843,16
0,00
0,00
5.000,00
11.396,16
2.014.000,00
1.926.453,80
66.000,00
66.054,48
2.185.000,00
2.173.747,60
SPESA PERSONALE
TITOLO
FUNZIONE
1
10
SERVIZIO INTERV.
4
1
DESCRIZIONE
Totale oneri personale
mense
TOTALE SPESA
PERSONALE ( b )
ASSESTATO CONSUNTIVO
ANNO 2012
ANNO 2012
103.026,86
103.026,86
103.026,86
103.026,86
ALTRE SPESE
TITOLO
FUNZIONE
SERVIZIO INTERV.
DESCRIZIONE
1
1
2
3
1
4
5
3
1
4
5
3
Refezione scolastica.
Progetto qualità - D.Lgs.
155/97
1
4
5
3
Refezione scolastica.
Progetto educazione
alimentare
Mensa dipendenti
comunali e terzi non
dipendenti
Ristorazione collettiva Global service
ASSESTATO CONSUNTIVO
ANNO 2012
ANNO 2012
185.200,00
185.200,00
3.045.110,00
3.033.109,00
11.910,00
11.910,00
6.760,00
1.565,23
33
TOTALE ALTRE
SPESE ( c )
3.248.980,00
3.231.784,23
3.352.006,86
3.334.811,09
1.167.006,86
1.161.063,49
PERCENTUALE DI
COPERTURA DEI
COSTI TOTALI
65,18%
65,18%
N. PASTI ANNUALI
470.578
470.578
2,48
2,47
TOTALE SPESA (b + c)
SPESA A CARICO
COMUNE (b + c - a)
SPESA A CARICO
COMUNE PER
UTENTE
34
CORSI DI LINGUE
ENTRATA
TITOLO
CATEG.
RISORSA
3
1
6151
DESCRIZIONE
ASSESTATO
CONSUNTIVO
ANNO 2012
ANNO 2012
Proventi corsi di lingue
22.000,00
22.200,00
TOTALE ENTRATA ( a )
22.000,00
22.200,00
SPESA PERSONALE
TITOLO
FUNZIONE SERVIZIO INTERV.
DESCRIZIONE
ASSESTATO
CONSUNTIVO
ANNO 2012
ANNO 2012
Totale oneri personale per
corsi di lingue
0,00
0,00
TOTALE SPESA
PERSONALE ( b )
0,00
0,00
ALTRE SPESE
TITOLO
FUNZIONE SERVIZIO INTERV.
DESCRIZIONE
ASSESTATO
CONSUNTIVO
ANNO 2012
ANNO 2012
Spese per corsi di lingue
21.500,00
17.000,00
TOTALE ALTRE SPESE
(c)
21.500,00
17.000,00
21.500,00
17.000,00
-500,00
-5.200,00
102,33%
130,59%
TOTALE SPESA (b + c)
SPESA A CARICO
COMUNE (b + c - a)
PERCENTUALE DI
COPERTURA DEI
COSTI TOTALI
35
PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEL TASSO DI COPERTURA
SERVIZIO
ENTRATE
(a)
SPESE
PERSONALE
(b)
ALTRE
SPESE
(c)
TOTALE
SPESE
(b + c)
%
COPERTURA
(costi ASILI
considerati al
50%)
1
ASILI NIDO (*)
602.947,59
1.090.025,64
912.987,76
2.003.013,40
60,20%
2
CENTRI ESTIVI
69.905,91
45.288,12
255.419,61
300.707,73
23,25%
3
REFEZIONE
2.173.747,60
103.026,86
3.231.784,23
3.334.811,09
65,18%
4
CORSI DI LINGUE
22.200,00
0,00
17.000,00
17.000,00
130,59%
TOTALE (*)
2.868.801,10
1.238.340,62
4.417.191,60
5.655.532,22
61,64%
(*) La L. 498/92 fissa al
50% l'importo delle spese,
da calcolare ai fini della
definizione del tasso di
copertura dei costi totali.
Sono stati inseriti i costi,
sia del personale che per
altre spese, al 100%
Per gli asili
nido
36
PATTO DI STABILITA’
37
Il Patto di Stabilità è un istituto che si pone il fine di coinvolgere gli Enti Locali alla realizzazione
degli obiettivi di finanza pubblica che il Paese ha accettato con l’adesione al patto di stabilità e
crescita: la progressiva riduzione del disavanzo pubblico e dell’indebitamento netto della Pubblica
Amministrazione in rapporto al PIL.
Concretamente ciò si traduce in alcune norme specifiche per gli enti locali stabilite con la Legge
Finanziaria dello Stato che pongono dei vincoli alla gestione contabile dei Comuni
La Legge di Stabilità 2012 (L. 12 novembre 2011, n. 183) ha lasciato inalterato l’impianto del Patto
di Stabilità Interno rispetto al 2011. Per il Comune di Collegno tali norme hanno determinato
l’obbligo di rispettare un limite calcolato per competenza mista (differenza tra accertamenti ed
impegni di parte corrente e incassi e pagamenti in conto capitale), confrontandoli con un obiettivo
calcolato sulla base della media delle spese correnti sostenute nel triennio 2006-2008.
Nel prospetto allegato viene illustrato il risultato raggiunto. Come si può desumere l’obiettivo posto
dalla normativa è stato raggiunto con un ampio margine grazie ad un’attenta gestione degli impegni
di parte corrente ed ad una puntuale verifica dei pagamenti in conto capitale.
38
PATTO DI STABILITA' INTERNO 2012 (Legge 12 novembre 2011, n. 183)
PROVINCE - COMUNI con popolazione superiore a 5.000 abitanti
MONITORAGGIO SEMESTRALE DELLE RISULTANZE DEL PATTO PER L'ANNO 2012
(migliaia di euro)
SALDO FINANZIARIO in termini di competenza mista
a tutto il II
semestre
ENTRATE FINALI
E1
TOTALE TITOLO 1°
Accertamenti
27.375,00
E2
TOTALE TITOLO 2°
Accertamenti
1.777,00
E3
TOTALE TITOLO 3°
Accertamenti
9.887,00
Accertamenti
0,00
Accertamenti
0,00
Accertamenti
-11,00
Accertamenti
0,00
a detrarre:
E5
Entrate correnti provenienti dallo Stato destinate all'attuazione delle
ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri a seguito di
dichiarazione dello stato di emergenza (art. 31, comma 7, legge n. 183/2011)
Entrate correnti provenienti dallo Stato a seguito di dichiarazione di grande
evento (art. 31, comma 9, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.2).
E6
Entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione
Europea (art. 31, comma 10, legge n. 183/2011) - (rif . par. B.1.3).
E4
E7
E8
(1)
a
sommare:
Entrate provenienti dall'ISTAT connesse alla progettazione ed esecuzione
dei censimenti di cui all’articolo 31, comma 12, legge n. 183/2011 (rif . par.
B.1.5).
Contributo a favore dei Comuni che partecipano al Patto di stabilità interno
"orizzontale nazionale" da destinare alla riduzione del debito (art. 4-ter del
decreto legge 2 marzo 2012, n. 16) - (rif. par. B.1.9),
E10
Accertamenti
E9
Fondo pluriennale di parte corrente (previsioni definitive di entrata) - (rif. par.
B.2.2)
Accertamenti
0,00
Impegni
0,00
a detrarre:
Fondo pluriennale di parte corrente (previsioni definitive di spesa)
TOTALE TITOLO 4°
6.027,00
E11 Entrate derivanti dalla riscossione di crediti (art. 31, comma 3, legge n. 183/2011).
Riscossioni (2)
0,00
E13
EF N
38.817,00
Riscossioni (2)
E12
Ecap N
-211,00
Accertamenti
Totale entrate correnti nette (E1+E2+E3-E4-E5-E6-E7-E8+E9-S0)
Ecorr N
a detrarre:
0,00
Erogazioni destinate ai comuni non ridotte ai sensi delll'art. 16, comma 6-bis
del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, da destinare alla estinzione anticipata
del debito
S0
E10
Accertamenti
Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato destinate all'attuazione delle
ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri a seguito di
Riscossioni (2)
dichiarazione dello stato di emergenza (art. 31, comma 7, legge n.
Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato a seguito di dichiarazione di
Riscossioni (2)
grande evento (art. 31, comma 9, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.2).
0,00
0,00
E14
Entrate in conto capitale provenienti direttamente o indirettamente
Riscossioni (2)
dall'Unione Europea (art. 31, comma 10, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.3).
0,00
E15
Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato a favore del comune di
Parma per la realizzazione degli interventi di cui al comma 1
dell'articolo 1 del decreto-legge , n. 113/2004 e per la realizzazione della
Scuola per l'Europa di Parma d
0,00
Riscossioni (2)
Riscossioni (2)
Totale entrate in conto capitale nette (E10-E11-E12-E13-E14-E15)
ENTRATE FINALI NETTE
6.027,00
44.844,00
39
MONITORAGGIO SEMESTRALE DELLE RISULTANZE DEL PATTO PER L'ANNO 2012
(migliaia di euro)
SALDO FINANZIARIO in termini di competenza mista
a tutto il II
semestre
SPESE FINALI
S1
TOTALE TITOLO 1°
a detrarre:
S2
S3
S4
S5
S6
Scorr N
S7
S8
S9
S10
S11
S12
S13
S14
36.559,00
Impegni
0,00
Impegni
0,00
Impegni
-11,00
Impegni
0,00
Impegni
0,00
Impegni
36.548,00
Pagamenti (2)
7.464,00
Pagamenti (2)
0,00
Pagamenti (2)
0,00
Pagamenti (2)
0,00
Pagamenti (2)
0,00
Pagamenti (2)
0,00
Pagamenti (2)
0,00
Pagamenti (2)
0,00
Spese correnti sostenute per l'attuazione delle ordinanze emanate dal
Presidente del Consiglio dei ministri a seguito di dichiarazione dello stato di
emergenza (art. 31, comma 7, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.1).
Spese correnti sostenute a seguito di dichiarazione di grande evento (art. 31,
comma 9, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.2).
Spese correnti relative all'utilizzo di entrate correnti provenienti direttamente o
indirettamente dall'Unione Europea (art. 31, comma 10, legge n. 183/2011) (rif.
par.
B.1.3). alle risorse provenienti dall'ISTAT per la progettazione ed
Spese
connesse
esecuzione dei censimenti di cui all’articolo 31, comma 12, legge n. 183/2011.
(rif.
par.
B.1.5).relative ai beni trasferiti di cui al decreto legislativo n. 85/2010
Spese
correnti
(federalismo demaniale), per un importo corrispondente alle spese già
sostenute dallo Stato per la gestione e la manutenzione dei beni trasferiti. (art.
31, comma 15, legg
Totale spese correnti nette (S1-S2-S3-S4-S5-S6)
TOTALE TITOLO 2°
a detrarre:
Impegni
Spese derivanti dalla concessione di crediti (art. 31, comma 3, legge n.
183/2011).
Spese in conto capitale sostenute per l'attuazione delle ordinanze emanate
dal Presidente del Consiglio dei Ministri a seguito di dichiarazione dello stato di
emergenza (art. 31, comma 7, legge n. 183/2011) - (rif . par. B.1.1).
Spese in conto capitale sostenute a seguito di dichiarazione di grande evento
(art. 31, comma 9, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.2).
Spese in conto capitale relative all'utilizzo di Entrate in conto capitale
provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea (art. 31, comma
10, legge n. 183/2011) - (rif . par. B.1.3).
Spese in conto capitale sostenute dai comuni della provincia de L'Aquila in
stato di dissesto relative agli investimenti deliberati entro il 31 dicembre 2010
(art. 31, comma 13, legge n. 183/2011) - (rif . par. B.1.6).
Spese in conto capitale sostenute dal comune di Parma per la realizzazione
degli interventi di cui al comma 1 dell'articolo 1 del decreto-legge n.
113/2004 e per la realizzazione della Scuola per l'Europa di Parma di cui alla
legge
Spese n.
in 115/20
conto capitale relative ai beni trasferiti di cui al decreto legislativo n.
85/2010 (federalismo demaniale), per un importo corrispondente alle spese già
sostenute dallo Stato per la gestione e la manutenzione dei beni trasferiti (art.
31, comma
Totale spese in conto capitale nette (S7-S8-S9-S10-S11-S12-S13-S14)
Pagamenti (2)
SCap N
SF N
SPESE FINALI NETTE
SFIN 12
SALDO FINANZIARIO
OB
OBIETTIVO PROGRAMMATICO ANNUALE SALDO FINANZIARIO 2012
(3) DIFFERENZA TRA IL RISULTATO NETTO E OBIETTIVO ANNUALE SALDO FINANZIARIO
7.464,00
44.012,00
832,00
581,00
251,00
(1) Determinato al netto delle emtrate escluse dal patto di stabilità interno.
(2) Gestione di competenza + gestione residui.
(3) Con riferimento alla sola situazione annuale, in caso di differenza positiva, o pari a 0, il patto è stato rispettato. In caso di differenza negativa, il patto non è stato
rispettato.
40
NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE
41
NOTA ESPLICATIVA DEL CONTO DEL PATRIMONIO
ATTIVO
A) IMMOBILIZZAZIONI
Questa macroclasse ricomprende i beni destinati a permanere durevolmente nell’ente, in ragione
della loro funzione e della scelta degli amministratori. Vi rientrano le classi delle immobilizzazioni
immateriali, materiali e finanziarie. Tali voci, sono state riportate al netto degli accantonamenti
effettuati a titolo di ammortamento nei relativi fondi ammortamento.
I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Tipologia. Sono costi ad utilizzo pluriennale che possono essere economicamente sospesi in quanto
correlabili a ricavi e proventi futuri.
Criteri di valutazione. Il testo unico non indica come valutare questa voce di bilancio. E’, quindi,
stato adottato il criterio del costo di acquisto, in linea con quanto stabilito dal Codice Civile.
Variazioni rispetto al 2011: pari ad € 42.027,94 per acquisto software e corsi di formazione, € 70,00
per riallineamento con inventario beni mobili ed € 507.604,92 per la rilevazione degli
ammortamenti che hanno ridotto il valore residuo.
II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Tipologia Tale classe accoglie i beni tangibili che sono destinati a permanere nell’ente locale per più
esercizi. La loro articolazione, nel conto del patrimonio, ha cura di distinguere i beni demaniali da
quelli facenti parte del patrimonio indisponibile (terreni e fabbricati) e da quelli appartenenti al
patrimonio disponibile dell’Ente.
Criteri di valutazione: quelli indicati dall’art. 230 del testo unico. Il valore riportato è al netto del
relativo Fondo di ammortamento; a tal proposito, si rileva che per tutti i beni inventariati per la
prima volta nel 2012, la cui spesa proveniva da esercizi precedenti (vedi dettaglio della voce dei
Fabbricati indisponibili) è stata calcolata una quota di ammortamento “piena”, a decorrere dallo
stesso 2012.
Occorre evidenziare che i trasferimenti di capitale destinati al finanziamento di specifici
investimenti (contributi in conto impianti) iscritti nella voce B I) e B II) del Conto del Patrimonio
sono stati ammortizzati al momento dell’entrata in funzione dell’immobilizzazione, compensando
così la quota di ammortamento del relativo bene. Si è adottato quindi il metodo dei “ricavi differiti”
iscrivendo il bene acquistato o costruito al lordo dei trasferimenti ricevuti.
Variazioni rispetto al 2011: Analizziamo, di seguito, il dettaglio delle motivazioni che ne stanno
alla base.
Nel corso del 2012 il Settore Finanziario ha proseguito il progetto strategico di Ricostruzione ed
aggiornamento dello Stato Patrimoniale, al fine di aggiornare il costo storico dei beni immobili che,
essenzialmente per motivi organizzativi interni, non erano né inventariati, né iscritti nel Conto del
Patrimonio. Nell’ambito di tale progetto, quindi, si è provveduto all’inventariazione di nuovi beni e
di alcune manutenzioni straordinarie che hanno determinato l’incremento del valore del bene
ristrutturato. I beni per cui è stata rilevata la miglioria e il conseguente incremento di valore iscritto
a bilancio sono i seguenti:
Beni demaniali: l’inventariazione ammonta ad € 4.712.292,20, mentre la quota di ammortamento
dell’esercizio 2012 ha determinato una riduzione del valore netto di € 601.842,23.
42
N.
INVENTARIO
DE 1
DE 2748
DE 2748
DE 14
DE 16
DE 17
DE 2010
DESCRIZIONE LAVORI
DEMANIALI
Lavori presso cimitero comunale
Sala del commiato, sale autoptiche e locali
annessi presso cimitero comunale (derivante
da trasformazione fabbricati disponibili)
Lavori presso Sala del Commiato, sale
autoptiche e locali annessi - cimitero
comunale
Lavori presso impianti rete e acquedotto
Lavori presso giardini e parchi gioco
Lavori presso strade, piazze e parcheggi
Lavori presso Viale Certosa
Totale demaniali
VALORE
IMPORTO
INIZIALE DEL
INCREMENTO
BENE
3.173.964,09
0,00
37.870,65
1.627.984,19
1.284.847,73
7.449.383,56
5.294.876,22
18.868.926,44
3.596.677,14
37.870,65
316.061,56
96.355,77
60.512,65
562.148,65
42.665,78
4.712.292,20
VALORE
FINALE DEL
BENE
6.770.641,23
37.870,65
353.932,21
1.724.339,96
1.345.360,38
8.011.532,21
5.337.542,00
23.581.218,64
Terreni indisponibili: si è rilevata una variazione in aumento di € 275.278,62 per acquisizione
gratuite di terreni e acquisizione per opere a scomputo, nonché una variazione in diminuzione di
complessivi € 802.220,10 di cui € 647.463,04 per cambio destinazione (da indisponibili a
disponibili) ed € 154.757,06 a seguito di dismissioni/permute o diminuzione valore.
Terreni disponibili: si è rilevata una variazione in aumento di € 655.874,48, di cui € 647.463,04
per cambio destinazione (da indisponibili a disponibili) ed € 8.411,44 per acquisizioni.
Fabbricati indisponibili: l’inventariazione ammonta ad € 2.279.390,96, mentre la quota di
ammortamento dell’esercizio 2012 ha determinato una riduzione del valore netto di € 2.632.280,43.
N.
INVENTARIO
DESCRIZIONE LAVORI
VALORE
IMPORTO
INIZIALE DEL
INCREMENTO
BENE
VALORE
FINALE DEL
BENE
IN 1
IN 9
IN 11
IN 16
INDISPONIBILI
Lavori presso scuola materna Mamma
Pajetta
Lavori presso asilo nido Salvo d'Acquisto
Lavori presso scuola materna Rodari
Lavori presso scuola materna Fresu
855.000,39
2.528.810,70
1.582.797,01
1.769.877,56
51.128,32
24.309,58
26.397,13
10.339,31
906.128,71
2.553.120,28
1.609.194,14
1.780.216,87
IN 22
IN 25
IN 27
IN 32
IN 33
IN 34
IN 37
Lavori presso centro per l'infanzia e la
famiglia ex scuola materna Don Sapino
Lavori presso scuola materna Montessori
Lavori presso scuola elementare Don Milani
Lavori presso scuola elementare Marconi
Lavori presso scuola elementare Matteotti
Lavori presso scuola elementare Cattaneo
Lavori presso scuola elementare Calvino
277.571,85
698.202,15
2.210.459,44
4.173.787,81
2.614.359,96
3.043.958,81
2.723.568,26
11.136,00
19.566,13
17.682,63
91.342,62
22.959,01
15.314,97
16.708,60
288.707,85
717.768,28
2.228.142,07
4.265.130,43
2.637.318,97
3.059.273,78
2.740.276,86
IN 40
IN 41
Lavori presso Auditorium G. Aprino (scuola
Cervi)
Lavori presso scuola elementare Boselli
250.891,15
1.944.483,91
83.056,32
499.483,81
333.947,47
2.443.967,72
43
IN 42
IN 45
IN 47
IN 50
Lavori presso scuola media A. Gramsci
Lavori presso scuola media A. Frank
Lavori presso Palazzo Civico
Lavori presso Palazzetto dello Sport
IN 58
IN 82
IN 83
IN 87
Lavori presso centro sportivo Borgata
Paradiso
Lavori presso centro sportivo Bendini
Lavori presso centro sportivo G. Falco
Lavori presso canile (box cani)
IN 2265
IN 2590
Costruzione scuola materna La Certosa dei
Bimbi - PIP
Lavori presso centro civico Ettore Sassi
Totale indisponibili
3.442.726,36
3.752.174,97
3.889.085,26
1.445.459,59
66.940,38
313.994,15
33.507,76
594.975,64
3.509.666,74
4.066.169,12
3.922.593,02
2.040.435,23
162.683,92
880.139,62
552.479,74
101.667,01
23.319,60
224.054,88
34.608,56
46.989,56
186.003,52
1.104.194,50
587.088,30
148.656,57
296.141,01
39.196.326,48
41.976,00
9.600,00
2.279.390,96
41.976,00
305.741,01
41.475.717,44
Fabbricati disponibili: l’inventariazione ammonta ad € 246.542,78 a cui si deve aggiungere
l’importo di € 21.542,83 dalla chiusura del fondo ammortamento di beni dimessi del valore di €
100.505,65, mentre la quota di ammortamento dell’esercizio 2012 ha determinato una riduzione del
valore netto di € 361.188,06.
N.
INVENTARIO
DI 6
DESCRIZIONE LAVORI
DISPONIBILI
Lavori presso campo nomadi servizi e sala
comune
Totale disponibili
VALORE
IMPORTO
INIZIALE DEL
INCREMENTO
BENE
227.757,49
227.757,49
246.542,78
246.542,78
VALORE
FINALE DEL
BENE
474.300,27
474.300,27
Beni mobili ed attrezzature: le cause delle variazioni sono da ricercare nelle movimentazioni
dovute ad acquisizioni, cessioni e rottamazioni.
Immobilizzazioni in corso: sono costituite dalle opere in corso di realizzazione che una volta
realizzate saranno stornate nella relativa voce di competenza; in considerazione del fatto che non
sono ancora entrate nel ciclo di utilizzo della gestione non sono stati rilevati ammortamenti.
III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Tipologia: sono rappresentate dagli investimenti finanziari destinati a permanere durevolmente nel
patrimonio dell’ente. Analizziamo di seguito le principali voci che compongono questa classe di
attività.
1) Partecipazioni.
Tipologia. Sono rappresentate dalle partecipazioni in imprese e consorzi controllati e collegati e in
altre imprese che costituiscono investimento durevole.
Criteri di valutazione: Il testo unico non indica come valutare questa voce di bilancio. E’, quindi,
stato adottato il criterio prudenziale del costo.
Variazioni rispetto al 2011: il Comune di Collegno ha deliberato lo scioglimento anticipato della
società “Torino Ovest Produce s.r.l.”, siglabile “T.O.P. s.r.l.” con atto del Consiglio Comunale n.
220 del 21 dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione della società ha successivamente
deliberato la messa in liquidazione della stessa, con conseguente cambio di ragione sociale in
“T.O.P. s.r.l. in liquidazione”. A seguito delle decisioni assunte, ai sensi dell’art. 2482 del Codice
44
Civile si è provveduto a il capitale per perdite e, contestualmente, a ricostituire il capitale della
società al minimo di legge, pari ad € 10.000,00=
.
La voce Partecipazioni è così composta:
• Partecipazioni in imprese controllate per € 10.000,00 così suddivisi:
- € 10.000,00 relativi alla partecipazione nella “TOP s.r.l. in liquidazione” di cui il
Comune detiene una partecipazione del 100%;
• Partecipazioni in imprese collegate per € 1.137.056,00 così suddivisi:
- CIDIU S.p.A. € 1.100.480,00 (quota del 27,51%)
- Consorzio CADOS € 15.476,00 (quota del 31,06%)
- Società Zona Ovest di Torino S.r.l. € 21.100,00 (quota del 21,10%)
• Partecipazioni in altre imprese € 29.449,00 derivanti dalle seguenti partecipazioni
- Consorzio Agenzia per la Mobilità Metropolitana € 24.950,00 (quota 1%)
- Banca Popolare Etica S.a.r.l. € 1.303,00
- SMAT SpA € 3.465,80.
2b) Crediti verso imprese collegate.
Tipologia. In questa categoria sono stati riportati i crediti che si vantano nei confronti delle nostre
società collegate a cui è stato fatto un finanziamento in qualità di soci, come previsto dallo statuto
delle stesse società. Tale voce è costituita dal credito di € 150.000,00 relativo al prestito concesso
nel 2008 alla Società TOP s.r.l.
Criteri di valutazione. La valutazione è stata fatta in base al valore nominale del credito.
Variazioni rispetto al 2011: diminuzione del credito verso CADOS per € 2.063,80.
2c) Crediti verso altre imprese
Tipologia. In questa categoria sono stati riportati i crediti che si vantano nei confronti di imprese ed
altri soggetti a cui è stato fatto un finanziamento
Criteri di valutazione. La valutazione è stata fatta in base al valore nominale del credito.
Variazioni rispetto al 2010: nessuna.
4) Crediti di dubbia esigibilità.
Tipologia. Sono crediti di dubbia esigibilità quelli per i quali vi siano elementi che facciano
presupporre un difficile realizzo degli stessi. Nel conto finanziario sono stati mantenuti tra i residui
attivi, mentre nel conto del patrimonio sono stati collocati in questa categoria, presentando però il
relativo fondo svalutazione crediti a detrazione.
Criteri di valutazione. La quantificazione dell’importo è stata effettuata analizzando l’andamento
storico degli incassi delle voci di entrata che presentano difficoltà o tempi piuttosto lunghi nella
riscossione. Esaminando i dati storici e la tipologia dei nostri crediti abbiamo rilevato che,
statisticamente, i proventi della Tassa raccolta rifiuti presentano una percentuale di inesigibilità del
5,00%, i ruoli coattivi delle sanzioni amministrative e delle sanzioni al Codice della Strada sono
esigibili per il 30%, i restanti ruoli coattivi presentano tempi di riscossione molto lunghi (oltre 3
anni) che rendono incerti l’introito complessivo. Vi sono inoltre crediti che adottando il principio
della prudenza sono stati inseriti in questa voce in quanto sono necessari atti amministrativi per
sbloccarne l’effettiva realizzazione.
Variazioni rispetto al 2011: non vi sono accantonamenti per svalutazione riferiti ai proventi di
competenza. La quota di accantonamento riferita agli esercizi precedenti aumenta di € 1.236.231,81
a causa dell’analisi e del riaccertamento dei residui attivi.
Tra i crediti inesigibili che, a fine del 2012, risultano pari a € 4.258.538,96 sono compresi:
45
Crediti v/so contribuenti
Crediti correnti v/Stato
Crediti correnti v/so Regione
Crediti v/so utenti di servizi pubblici
Crediti v/so utenti di beni dell'ente
Crediti correnti v/so altri
Crediti in c/capitale v/so Stato
Crediti in c/capitale v/so Regione
Crediti in c/capitale v/so altri enti pubblici
Crediti in c/capitale da soggetti privati
Crediti verso imprese collegate
Crediti per somme corrisposte c/terzi
1.153.194,99
334.505,88
3.950,00
1.937.868,99
15.716,13
58.621,90
51.645,69
195.210,62
64.019,10
277.790,56
150.000,00
16.015,10
B) ATTIVO CIRCOLANTE
In questa macroclasse rientrano le attività non destinate a permanere durevolmente nell’ente locale.
Tali beni sono ricondotti a quattro classi: rimanenze, crediti, attività finanziarie che non
costituiscono immobilizzi, disponibilità liquide.
I) RIMANENZE
Tipologia. Sono riferite ai beni consumo quali cancelleria e articoli per ufficio che risultano dalle
rilevazioni inventariali di fine esercizio.
Criteri di valutazione. Sono valutate al costo d’acquisto così come stabilito dal codice civile. Il
costo è stato calcolato considerando la media ponderata dei prezzi pagati nell’anno 2012 per i
singoli articoli.
Variazioni rispetto al 2011. Il dato finale delle rimanenze del 2012, pari a € 12.548,79, è stato
rilevato dal rendiconto dell’Agente contabile, responsabile della tenuta dell’inventario di
magazzino.
II) CREDITI
Tipologia. Questa classe accoglie i crediti erariali, di natura tributaria, relativi ai servizi offerti
dall’ente e quelli, in generale, derivanti dalla gestione ordinaria dell’ente.
Criteri di valutazione. Sono stati esposti al valore nominale, stralciandovi i crediti considerati di
dubbia esigibilità, che come detto, sono stati inseriti tra le immobilizzazioni finanziarie.
Variazioni rispetto al 2011. Il dato finale tiene conto sia delle variazioni finanziarie (come da Conto
del Bilancio), sia delle variazioni da altre cause (scritture rettifica; registrazione dei crediti di dubbia
esigibilità, correzione di errori materiali – che verranno meglio esaminati nella voce
“Sopravvenienze passive” riportata nel Conto Economico –,).
III) ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZI: TITOLI
Tipologia. Si tratta di titoli che l’ente deteneva con intento di destinazione non durevole. Si trattava,
esclusivamente, dei fondi monetari sottoscritti con le disponibilità derivanti dall’emissione dei
presti obbligazionari.
Criteri di valutazione. Essendo questi titoli quotati sul mercato finanziario, la loro valorizzazione è
avvenuta in base al valore di realizzo rilevato a fine esercizio, secondo le norme del codice civile.
Variazioni rispetto al 2011. Nessuna variazione poiché nel corso dell’anno 2006 si era provveduto a
smobilizzare i titoli detenuti dal nostro Ente con il conseguente azzeramento dell’importo
depositato.
CONTI D’ORDINE
46
I conti d'ordine sono delle annotazioni di memoria. Essi costituiscono delle annotazioni di corredo
della situazione patrimoniale-finanziaria esposta dallo stato patrimoniale ma non costituiscono
attività e passività in senso stretto. Vi rientrano, quindi, tutti quegli elementi di gestione che alla
chiusura dell’esercizio non hanno generato economicamente e finanziariamente effetti immediati e
diretti sulla struttura patrimoniale. Nel nostro conto del patrimonio sono evidenziate le Opere da
realizzare, cioè, gli impegni di spesa, relativi ad investimenti, che ancora non hanno dato luogo alla
fase di liquidazione della spesa.
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
Tipologia. Il Patrimonio netto è la differenza tra le attività e le passività di bilancio. Il Patrimonio
netto rappresenta, in via fondamentale, l'entità monetaria dei mezzi netti a disposizione dell’ente
locale, indistintamente investita, insieme ai mezzi di terzi, nelle attività patrimoniali.
Criteri di valutazione. Il Patrimonio netto non è determinabile indipendentemente dalle attività e
dalle passività. Ne consegue che non può parlarsi di valutazione del Patrimonio netto. Oggetto di
distinte valutazioni, in sede di redazione del rendiconto, sono i singoli elementi attivi e passivi che
compongono il patrimonio. Il Patrimonio netto, quale valore differenziale, è unitario, anche se per
finalità pratiche e giuridiche risulta suddiviso in due quote “ ideali ”:
I)
NETTO PATRIMONIALE
Tipologia. E’ rappresentato dalla quota di Patrimonio Netto non attribuibile al “Netto da Beni
Demaniali”. La variazione registrata è dovuta esclusivamente al risultato dell’esercizio.
II)
NETTO DA BENI DEMANIALI
Tipologia. E’ dato dalla differenza tra il costo dei beni demaniali (al netto del relativo Fondo di
ammortamento) ed il capitale residuo dei mutui assunti per l’acquisizione o la manutenzione
straordinaria degli stessi beni.
Variazioni rispetto al 2011. L’aumento di € 4.275.970,86 è dovuto:
a) all’incremento dei beni demaniali per € 4.712.292,20 dovuto a nuovi beni inseriti in inventario
come meglio specificato nel punto AII “immobilizzazione materiali”;
b) alla maturazione di nuove quote di ammortamento per € 601.842,23;
c) alla diminuzione del capitale residuo dei mutui accesi in relazione ai beni demaniali per €
165.520,89 .
B) CONFERIMENTI
Tipologia. Trovano allocazione in tale voce, con la suddivisione nelle classi dei conferimenti da
trasferimenti in c/capitale e dei conferimenti da concessioni di edificare, le somme accertate quali
forme contributive di compartecipazione al finanziamento dell’acquisizione e/o realizzazione di
beni patrimoniali. Per quanto riguarda i conferimenti da concessioni da edificare va segnalato che,
per rispettare le prescrizioni della normativa sui codici SIOPE e le indicazioni desumibili dai
documenti della Corte dei Conti, a decorrere dal 2008 tali proventi sono stati iscritti in questa voce,
contrariamente agli anni 2005-2007.
Criteri di valutazione. Occorre evidenziare che i trasferimenti di capitale destinati al finanziamento
di specifici investimenti (contributi in conto impianti) ed iscritti in questa voce del Conto del
Patrimonio, sono stati ammortizzati al momento dell’entrata in funzione dell’immobilizzazione,
47
adottando il criterio dei “ricavi differiti” iscrivendo il bene acquistato o costruito al lordo dei
trasferimenti ricevuti.
Variazione rispetto al 2011 Conseguenti sia a movimentazioni finanziarie, sia alle movimentazioni
meglio descritte alla voce AII “immobilizzazione materiali”.
C) DEBITI
Tipologia. I debiti sono obbligazioni a pagare una somma certa a scadenze prestabilite. La
classificazione dei debiti in voci avviene per natura.
Criteri di valutazione. Sono riportati in ragione del loro valore nominale residuo.
Ci si sofferma solo sulle voci che si ritiene necessitino di qualche puntualizzazione.
I) DEBITI DI FINANZIAMENTO.
Tipologia. La voce, a sua volta suddivisa in sottovoci, comprende i debiti contratti per il
finanziamento degli investimenti.
II) DEBITI DI FUNZIONAMENTO.
Tipologia. Vi rientrano tutte le posizioni debitorie assunte nella sua attività corrente.
CONTI D’ORDINE
I conti d'ordine sono delle annotazioni di memoria. Essi costituiscono delle annotazioni di corredo
della situazione patrimoniale-finanziaria esposta dallo stato patrimoniale ma non costituiscono
attività e passività in senso stretto. Vi rientrano quindi tutti quegli elementi di gestione che alla
chiusura dell’esercizio non hanno generato economicamente e finanziariamente effetti immediati e
diretti sulla struttura patrimoniale. Vi rientrano le Impegni opere da realizzare, i Conferimenti in
aziende speciali, i Beni di terzi. Il loro significato è del tutto analogo a quello descritto in relazione
all’attivo.
NOTA ESPLICATIVA DEL CONTO ECONOMICO
A-B-C) GESTIONE OPERATIVA
Essa comprende tra i ricavi:
1) PROVENTI TRIBUTARI. La voce comprende i proventi di natura tributaria (imposte, tasse,
tributi speciali ed altre entrate di natura tributaria) di competenza economica dell’esercizio. I
proventi di tale natura riferiti ad esercizi precedenti sono rilevati quali componenti straordinari della
gestione nella voce E 23 - Sopravvenienze attive, che verranno dettagliate in seguito. I proventi
tributari sono così composti:
Imposte, per € 14.283.727,83;
Tasse, per € 7.476.775,42;
Tributi speciali, per € 5.183.802,94;
L’aumento di questa voce, rispetto agli anni precedenti, è dovuta all’introduzione dell’Imposta
Municipale Propria e dall’introduzione dell’Addizionale all’Irpef a scaglioni. La voce tasse è stata
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incrementata dall’introduzione della tassa sui passi carrai e da un lieve aumento nella riscossione
della tariffa rifiuti.
2) PROVENTI DA TRASFERIMENTI. La voce comprende tutti i proventi relativi ai trasferimenti
correnti concessi all’ente dallo Stato, dalla regione, da organismi comunitari e internazionali e da
altri enti del settore pubblico:
Proventi relativi ai trasferimenti correnti dallo Stato, per € 873.509,11;
Proventi relativi ai trasferimenti correnti dalla Regione, per € 533.860,39;
Proventi relativi ai trasferimenti correnti concessi da organismi comunitari, per € 11.396,16;
Proventi relativi ai trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico, per € 351.352,62.
L’aumento dei trasferimenti dallo Stato deriva dall’attribuzione dei trasferimenti statali
compensativi dei minori introiti da addizionale irpef, dai rimborsi per la mensa dei docenti scuole
statali e da un contributo specifico per le politiche giovanili.
3) PROVENTI DA SERVIZI PUBBLICI. Vi rientrano i proventi derivanti dall’erogazione del
servizio pubblico, sia esso istituzionale, a domanda individuale o produttivo, di competenza
economica dell’esercizio:
Proventi da refezione scolastica, per € 1.871.344,80;
Sanzioni amministrative, ammende ed oblazioni, per € 4.102.349,49;
Proventi da rette asili nido, per € 456.065,04;
Crediti TIA, per € 535.934,45
Diritti di segreteria, per € 91.423,03;
Proventi da servizi pubblici vari, per € 340.367,27.
4) PROVENTI DA GESTIONE PATRIMONIALE. Sono rilevati i proventi relativi all’attività di
gestione dei beni iscritti tra le immobilizzazioni del conto del patrimonio, quali locazioni e
concessioni, e derivanti dalla concessione per l’installazione degli impianti per le telecomunicazioni
nel rispetto del principio della competenza economica, per un importo pari a € 545.493,72.
5) PROVENTI DIVERSI. Sono rilevati i proventi vari per € 2.239.204,57 tra cui i principali sono:
Contributo per il conferimento in discarica della Barricalla e Cassagna per € 812.385,43;
Canone concessione rete distribuzione gas per €. 137.000,00;
Canone concessione del servizio idrico per € 220.584,19;
Cannone servizio teleriscaldamento per € 50.000,00;
Proventi di privati a sostegno della mobilità per € 55.000,00;
Contributi di privati per iniziative culturali per € 107.611,00;
Ammortamento conferimenti di capitale per 560.467,53 che costituiscono la compensazione dei
costi per ammortamenti dei beni immobili realizzati con contributi di capitale di soggetti pubblici o
privati
Tra i costi della gestione operativa sono compresi:
9) PERSONALE. In questa voce sono iscritti tutti i costi sostenuti nell’esercizio per il personale
dipendente (retribuzione, straordinari, indennità, oneri previdenziali ed assicurativi, trattamento di
fine rapporto e simili), di competenza economica dell’esercizio inseriti tra le spese per Prestazioni
di servizi. Vediamo il dettaglio di questo tipo di costo:
Salari e stipendi, per € 8.642.868,71;
Oneri sociali, per € 2.465.228,43.
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10) ACQUISTI DI MATERIE PRIME E/O BENI DI CONSUMO. Sono iscritti in tale voce i costi per
l’acquisto di materie prime, merci e beni di consumo necessari al funzionamento dell’attività
ordinaria dell’ente, in base al principio della competenza economica:
Materie prime e di consumo c/acquisti, per € 149.494,84;
Spese totalmente ammortizzabili (rilevate dal tit. II), per € 27.460,24.
11) VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI MATERIE PRIME E/O BENI DI CONSUMO. In tale
voce rientra la variazione delle rimanenze di beni di consumo quali cancelleria e articoli per ufficio
acquistate e non utilizzate alla chiusura dell’esercizio, pari a € 1.748,98. Si ricorda che l’importo
finale delle rimanenze rilevate a fine esercizio viene determinato dalla lettura del Conto reso
dall’Agente contabile, responsabile del magazzino cancelleria.
12) PRESTAZIONI DI SERVIZI. Rientrano in tale voce i costi relativi all’acquisizione di servizi
connessi alla gestione operativa. Riassumiamo di seguito solo le principali voci di costo:
Spese per utenze (luce, telefono) e riscaldamento, per € 2.382.992,07;
Consulenze, per € 20.000,00;
Corsi formazione personale, per € 49.605,95;
Competenze organi istituzionali e di controllo, per € 408.430,77;
Assicurazioni, per € 304.546,67;
Spese di pulizia, per € 274.500,00;
Spese di ristorazione personale, per € 180.991,25;
Spese per servizi di igiene urbana, per € 6.840.000,00;
Servizi cimiteriali, per € 214.993,21;
Refezione scolastica, per € 3.221.796,46;
Manutenzioni ordinarie, per € 824.283,08.
13) UTILIZZO DI BENI DI TERZI. Sono iscritti in tale voce i corrispettivi per l’utilizzo di beni di
terzi materiali ed immateriali, quali a titolo esemplificativo: canoni di locazione ed oneri accessori,
canoni per l’utilizzo di software per € 294.511,40.
14) TRASFERIMENTI. Questa voce comprende gli oneri per i trasferimenti correnti concessi
dall’ente. Vengono rilevati i trasferimenti in denaro senza alcuna controprestazione, quali ad
esempio le semplici movimentazioni finanziarie ed i contributi a fondo perduto o in conto esercizio
per l’attività svolta da enti che operano per la popolazione ed il territorio:
Trasferimenti a privati e/o ad altri enti del settore pubblico, per € 3.639.152,17;
Trasferimenti in conto capitale, per € 22.219,98.
15) IMPOSTE E TASSE. Sono inseriti rispettando il principio della competenza economica gli
importi riferiti ad imposte e tasse corrisposte dall’ente durante l’esercizio. Si tratta di:
IRAP, per € 675.924,93;
Imposte e tasse diverse, per € 6.754,00.
16) QUOTE DI AMMORTAMENTO DELL’ESERCIZIO. Sono inclusi tutti gli ammortamenti delle
immobilizzazioni immateriali e materiali iscritti nel conto del patrimonio. Le quote di
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ammortamento sono state definite in base all’art. 229 del Tuel e sono pari a € 4.344.894,73. La
composizione della voce è la seguente:
Ammortamenti beni demaniali per € 601.842,23;
Ammortamenti fabbricati indisponibili per € 2.632.280,43;
Ammortamenti fabbricati disponibili per € 361.188,06;
Ammortamenti mobili e macchine d’ufficio € 79.788,96;
Ammortamenti impianti, macchinari e attrezzature € 80.597,13;
Ammortamenti sistemi informatici € 48.417,72;
Ammortamenti automezzi € 33.175,28;
Ammortamento beni immateriali € 507.604,92.
17) UTILI. Sono iscritti in tale voce gli utili distribuiti dalle società partecipate del Comune. Nella
fattispecie l’importo di € 39,00 corrisponde al dividendo attribuito dalla società SMAT S.p.A. quale
quota dell’utile per l’esercizio 2011.
La gestione operativa dell’esercizio 2012, che non comprende nessuna componente derivante da
rapporti con aziende speciali e società partecipate chiude con un risultato negativo pari a - €.
995.312,10. Tale risultato, rispetto all’anno 2011, registra un netto miglioramento di circa €
1.354.726,00 derivante prevalentemente da un incremento dei proventi tributari (circa € 800.000,00)
e da trasferimenti (circa € 150.000,00) a fronte di una diminuzione dei costi per acquisti (circa €
250.000,00) e per prestazione di servizi (circa € 200.000,00). Tale risultato si può ritenere
fisiologico per gli enti locali il cui strumento operativo per la gestione è essenzialmente il bilancio
finanziario e quindi non sono rilevanti i costi che non hanno natura monetaria (es. ammortamenti).
D) GESTIONE FINANZIARIA
E’ data dalla differenza delle seguenti componenti:
20) INTERESSI ATTIVI. La voce accoglie i proventi di competenza dell’esercizio connessi con
l’area finanziaria della gestione dell’ente. Sono inseriti in tale voce gli interessi attivi su c/c postali
per € 1.003,80, da interessi su prestiti per € 4.328,72, su giacenze Ente Tesoreria e conto di
Tesoreria Unica € 91.325,31 ed € 44.884,14 da interessi di mora e rateizzazione.
21) INTERESSI PASSIVI. La voce accoglie gli oneri finanziari di competenza economica
dell’esercizio. Gli interessi passivi sono distinti in:
Interessi su mutui e prestiti, pari a € 570.140,36;
Interessi su obbligazioni, pari a € 50.467,70;
Interessi per ritardati pagamenti (accantonamento), pari ad € 50.000,00.
La gestione finanziaria chiude con un risultato negativo pari a € - 529.066,09.
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
La gestione straordinaria comprende i componenti positivi e negativi di reddito non ricorrenti. Si
tratta quindi di insussistenze, accantonamenti e sopravvenienze, plusvalenze e minusvalenze, anche
di quelle che hanno natura “ordinaria” secondo l’impostazione civilistica.
Nel conto economico del nostro ente sono state rilevate le seguenti componenti positive:
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22) INSUSSISTENZE DEL PASSIVO. Tale voce comprende gli importi relativi alla riduzione di
debiti esposti nel passivo del patrimonio, il cui costo originario è transitato nel conto economico in
esercizi precedenti. La fonte di provenienza deriva dal riaccertamento dei residui passivi di spese
per c/terzi pari a € 126.046,59 e per € 726.714,60 a seguito della rilevazione del movimento in
contabilità economica delle variazioni di impegno del Titolo I della spesa per gli anni pregressi.
23) SOPRAVVENIENZE ATTIVE. Sono indicati in tale voce i proventi, di competenza economica di
esercizi precedenti, che determinano incrementi dell’attivo. Trovano allocazione in questa voce i
maggiori crediti derivanti dal riaccertamento dei residui attivi e le altre variazioni positive del
patrimonio non derivanti dal conto del bilancio, quali ad esempio, rettifiche positive per errori di
rilevazione e valutazione nei precedenti esercizi. Le componenti di maggiore rilevanza sono:
Variazioni su accertamenti in conto residui per € 458.598,74;
Beni immobili/mobili e terreni acquisiti gratuitamente e contabilizzati finanziariamente in
passato, inventariati per la prima volta nel 2012 pari a €.289.740,06;
Proventi tributari di esercizi precedenti, pari a € 430.861,00;
Proventi straordinari da trasformazione di diritti di superficie in proprietà e da sanzioni in
materia urbanistica per € 80.325,36.
24) PLUSVALENZE PATRIMONIALI Corrispondono alla differenza positiva tra il valore di
scambio ed il valore non ammortizzato dei beni. Nel 2012 si sono registrate plusvalenze
patrimoniali per € 43.002,15, derivanti dall’alienazione di beni immobili di proprietà dell’Ente;
Nel conto economico del nostro ente sono state rilevate le seguenti componenti negative:
25) INSUSSISTENZE DELL’ATTIVO. Sono costituite dagli importi relativi alla riduzione di crediti
o alla riduzione di valore di immobilizzazioni. La principale fonte per la rilevazione delle
insussistenze dell’attivo è l’atto di riaccertamento dei residui attivi. In questa voce sono comprese
anche le insussistenze derivanti da rettifiche per errori di rilevazione e valutazione nei precedenti
esercizi nonché altre operazioni che non hanno avuto manifestazione finanziaria
•
Riaccertamento, in riduzione, dei residui attivi pari a € 299.872,44;
•
Rettifiche di scritture di esercizi precedenti per € 550.693,64.
26) MINUSVALENZE PATRIMONIALI Non si sono registrate minusvalenze patrimoniali nel corso
del 2012.
27) ACCANTONAMENTO PER SVALUTAZIONE CREDITI. Sono indicate in tale voce le quote di
accantonamento per inesigibilità che devono gravare sull’esercizio in cui le stesse si possono
ragionevolmente prevedere. L’importo accantonato per svalutazione crediti va riferito nel conto del
patrimonio in diminuzione dell’attivo nella voce “ Immobilizzazioni finanziarie- crediti di dubbia
esigibilità”. Nel 2012 non si sono registrati aumenti di crediti di dubbia esigibilità, per cui non si è
reso necessario integrare il fondo svalutazione crediti.
28) ONERI STRAORDINARI. Sono allocati in tale voce gli altri costi di carattere straordinario (non
ripetitivi) o di competenza economica dell’esercizio, ma riferiti ad esercizi precedenti. La voce ha
carattere residuale, trovando allocazione in essa, tutti i valori economici negativi non allocabili in
altra voce straordinaria e precisamente
Sgravi e rimborsi di tributi ed altre entrate proprie dell’ente, € 16.341,46;
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Contenzioso € 17.332,24;
Copertura società controllata TOP s.r.l. in liquidazione € 145.161,00;
Estinzione anticipata mutui ex DL 95/2012 (penalità) € 16.874,02;
Sopravvenienze passive derivanti da dismissione e/o cambio di destinazione di fabbricati di
proprietà, € 21.964,97;
Fondo svalutazione crediti per € 1.236.231,82;
Altri oneri straordinari della gestione € 155.829,38;
La gestione straordinaria chiude con un risultato negativo pari a € 241.579,25.
Il peso della gestione straordinaria è assai variabile da un esercizio all’altro in quanto è influenzato
per sua natura da eventi di carattere non prevedibile (sgravi e rimborsi di tributi e contenzioso).
Inoltre risente delle operazioni di rettifiche per regolare operazioni riferite ad esercizi precedenti.
Tra queste, di rilevante peso è l’effetto economico derivante dalle operazioni di ricostruzione dello
Stato Patrimoniale e dell’inventario dei beni immobili. In particolare viene rilevata una
sopravvenienza quando viene ricostruito il valore storico di opere avviate precedentemente all’avvio
della contabilità economica. Nel 2012, rispetto al precedente esercizio, non si sono più verificate
operazioni di iscrizione nell’inventario che hanno movimentato le voci straordinarie positive incluse
nel conto economico.
RISULTATO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO.
L’anno 2012 chiude con una perdita di esercizio pari a € 1.765.957,44. Esso è la risultante di tutte
le componenti illustrate in precedenza. Tale importo determina la variazione del patrimonio netto.
NOTA ESPLICATIVA DEL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE
In questa parte si vogliono evidenziare le motivazioni che stanno alla base delle differenze tra le
voci rilevate dal conto del bilancio (accertamenti ed impegni) e le voci riportate al conto economico
(proventi e costi). Vengono, cioè, esaminati i dati delle colonne “6E” delle Entrate e “6S” delle
Spese.
ENTRATE
TITOLO 1.01 – ENTRATE TRIBUTARIE - IMPOSTE
In Colonna “6E” risultano “(+) € 430.861,00, relativi a “Proventi tributari” di esercizi precedenti,
computati tra le sopravvenienze attive.
TITOLO 2.01 – TRASFERIMENTI CORRENTI - DA STATO
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In Colonna “6E” risultano (+) € 6.532,43 per “IVA ns. debito” per entrate relative a servizi
commerciali
TITOLO 3.01 – ENTRATE EXTRATRIBUTARIE - PROVENTI DA SERVIZI
PUBBLICI
In Colonna “6E” risultano (+) € 67.615,86 per “IVA ns. debito” per entrate relative a servizi
commerciali
TITOLO 3.02 – ENTRATE EXTRATRIBUTARIE - PROVENTI GESTIONE
PATRIMONIALE
In Colonna “6E” risultano (+) € 12.394,92 per “IVA ns. debito” per entrate relative a servizi
commerciali
TITOLO 3.05 – ENTRATE EXTRATRIBUTARIE – PROVENTI DIVERSI
In Colonna “6E” risultano (-) € 516.513,12 derivanti da:
• (+) € 20.823,60 per “IVA ns. debito”per entrate relative a servizi commerciali,
• (+) € 23.130,81 da documento contabile ancora da incassare,
• (-) € 560.467,53 per ammortamento conferimenti in c/capitale
SPESE CORRENTI
TITOLO 1.02 – ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E O DI MATERIE PRIME
In Colonna “6S” risultano (+) € 27.157,62, cioè i costi per acquisto di beni sono maggiori degli
impegni di competenza finanziaria. Le motivazioni sono le seguenti:
(-) € 83,62 per “Iva ns. credito” su servizi commerciali che non rappresentano un costo di
esercizio;
(+) € 27.679,24 per “Spese totalmente ammortizzabili” che provengono dal Titolo 2;
TITOLO 1.03 –- PRESTAZIONI DI SERVIZI
In Colonna “6S” risultano (-) € 136.494,97 che si giustificano nel seguente modo:
(-) € 128.540,92 per “Iva ns. credito” su servizi commerciali che non rappresentano un costo di
esercizio;
(-) € 7.954,05 per costi pluriennali capitalizzati
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TITOLO 1.04 –- UTILIZZO BENI DI TERZIIn Colonna “6S” risultano (-) € 225,31 che si
giustificano nel seguente modo:
(-) € 225,31 per “Iva ns. credito” su canoni per attraversamenti idrico/fognari;
TITOLO 1.05 –- TRASFERIMENTI
In Colonna “6S” risultano (+) € 22.291,98 che si giustificano con trasferimenti imputati ad altro
titolo della spesa (Trasferimenti in conto capitale).
TITOLO 1.07 –- IMPOSTE E TASSE
In Colonna “6S” risultano (+) € 451,50 per “Iva ns. credito” per operazioni con l’estero.
TITOLO 1.08 –- ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
In Colonna “6S” risultano (+) € 1.356.652,27 derivanti da:
a) (+) € 21.964,97 per dismissione fabbricati comunali;
b) (+) € 1.317.919,27 che si giustificano con rettifiche varie anche correlate ad errate scritture di
precedenti esercizi;
c) (+) € 16.768,03 derivante da oneri imputati ad altro titolo della spesa (Trasferimenti in conto
capitale).
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