Relazione al Rendiconto 2012
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Relazione al Rendiconto 2012
RENDICONTO 2012 1 INDICE PREMESSA ................................................................................................................ 3 RISULTANZE FISICHE E STRUTTURALI ............................................................ 5 RISULTANZE FINANZIARIE COMPLESSIVE...................................................... 9 RISULTANZE FINANZIARIE ANALITICHE....................................................... 18 SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE............................................................... 28 PATTO DI STABILITA’ .......................................................................................... 37 NOTE INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE ................................. 41 2 PREMESSA 3 Con l'approvazione del rendiconto giunge a compimento la gestione dell’esercizio 2012. Con la presente Relazione, prevista dalla legge a corredo del Rendiconto, la Giunta intende illustrare i risultati raggiunti nella suddetta gestione, analizzando gli scostamenti principali intervenuti rispetto alle previsioni ed evidenziando l’efficacia dell’azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in relazione ai programmi ed ai costi sostenuti. Viene inoltre relazionato il risultato raggiunto relativamente al “Patto di stabilità” per l’anno 2012. Alcune considerazioni tecniche per iniziare. Il Rendiconto si compone di conto del bilancio, conto economico e conto del patrimonio, oltre che di diversi allegati illustrativi dei vari aspetti della gestione. Il Conto del bilancio dimostra i risultati finali della gestione autorizzatoria contenuta nel bilancio annuale rispetto alle previsioni. Il Conto economico evidenzia i componenti positivi e negativi della attività dell’ente secondo criteri di competenza economica. Il Conto del patrimonio rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la consistenza del patrimonio al termine dell’esercizio, evidenziando le variazioni intervenute nel corso dello stesso rispetto alla consistenza iniziale. L’intera attività della rendicontazione degli aspetti economici e patrimoniali, tuttavia, si impernia sui valori e risultati contenuti nel conto del bilancio, in quanto è da tale documento che, attraverso un apposito strumento di collegamento (il prospetto di conciliazione), si giunge alla compilazione del conto economico e, in parte, a quella del conto del patrimonio. Dal momento che la rendicontazione economico-patrimoniale assume, sempre più, importanza e significato, è stata redatta una “nota integrativa” con lo scopo di fornire un’informativa supplementare che faciliti la comprensione della struttura contabile del Conto del Patrimonio, del Prospetto di conciliazione e del Conto economico. Anche grazie a tale informazione di dettaglio, possiamo attestare sia l’osservanza dei postulati del sistema di bilancio secondo i principi contabili, sia l’attendibilità dell’informazione fornita quale rappresentazione fedele delle operazioni e degli eventi che si intendono rappresentare e dimostrare nel rendiconto della gestione. 4 RISULTANZE FISICHE E STRUTTURALI 5 DINAMICA POPOLAZIONE RESIDENTE 2008 2009 2010 2011 2012 Età prescolare Da 0 a 6 anni 3.310 3.320 3.249 3.156 n.d. Età scuola obbligo Dai 7 ai 14 anni 3.596 3.616 3.648 3.656 n.d. Forza lavoro 1° occup. Dai 15 ai 29 anni 6.665 6.639 6.624 6.612 n.d. Popolazione adulta Dai 30 ai 60 anni 23.408 23.218 22.899 22.740 n.d. Popolazione terza età Oltre ai 60 anni 13.093 13.429 13.717 13.924 n.d. TOTALE 50.072 50.222 50.137 50.088 49.083(*) (*) Dato al 9/10/2011, censimento 2011. Ad oggi non sono disponibili ulteriori dettagli. 6 ECONOMIA INSEDIATA classificazione per sede IMPRESE TOTALI con sede legale a Collegno con unità locale a Collegno e sede legale in altro Comune classificazione per attività produttiva prevalente IMPRESE TOTALI AGRICOLTURA, CACCIA SILVICOLTURA ESTRAZIONE DI MINERALI ATTIVITA’ MANIFATTURIERE COSTRUZIONI COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO, RIPARAZIONE DI AUTO VEICOLI, MOTOCICLI, BENI PERSONALI E PER LA CASA ALBERGHI E RISTORANTI TRASPORTI, MAGAZZINAGGIO E COMUNICAZIONI INTERMEDIAZIONE MONETARIA E FINANZIARIA ATTIVITA’ IMMOBILIARI, NOLEGGIO, INFORMATICA, RICERCA, ALTRE ATTIVITA’ PROFESSIONALI ED IMPRENDITORIALI ISTRUZIONE SANITA’ E ALTRI SERVIZI SOCIALI ALTRI SERVIZI PUBBLICI, SOCIALI E PERSONALI NON CLASSIFICATE 3.169 2.864 305 3.169 39 1 462 412 961 52 155 60 609 11 114 148 69 classificazione per preponderanza dell’attività personale sul capitale e sui dipendenti IMPRESE TOTALI iscritte all’albo delle imprese artigiane non artigiane unità locali senza sede non classificate 3.169 1.284 1.638 247 7 STRUTTURE DELL’ENTE Servizi · Asili nido · Scuole materne statali · Scuole elementari · Scuole medie · Altre scuole n. 4 (iscritti n. 192) n. 13 (iscritti n. 1.103) n. 10 (iscritti n. 2.006) n. 3 (iscritti n. 1.095) non esistenti · Rete fognaria in Km tot. bianca km. 83 circa .............................................. nera km. 15 circa.............................................. mista km. 100 circa.............................................. · Rete acquedotto in Km 110 circa.................................................................... · Aree verdi, parchi, giardini in mq. 687.245, di cui mq. 163.880 circa, rappresentati dal Parco C.A. Dalla Chiesa ............................................. · Punti luce illuminazione pubblica n. 6.200, di cui circa n. 2.000 di proprietà ENEL e n. 4.250 comunali........................................................ Organismi gestionali attivati o partecipati · Consorzi n. 6 (CIT, ATO-R, CADOS,CISAP,CSI e AGENZIA PER LA MOBILITA’ METROPOLITANA)......................... · Consorzi-Aziende n. 0 ............................................................................ · Istituzioni n. 0 ............................................................................ · Società di capitali n. 3 (CIDIU, ZONA OVEST SRL e SMAT) ............... PRINCIPALI DATI STRUTTURALI DELL’AZIENDA COMUNE Strumenti al 31.12.2012 · Centro elaborazione dati: · Personal Computer · Mezzi operativi · Altri strumenti · Automezzi n. 1 n. 303 n. 3 n. 100 stampanti + attrezzature n. 56 Tecnostruttura al 31.12.2012 Categoria DIRIGENTE D3 D1 C B3 B1 A Totale personale di ruolo Previsti in pianta organica 7 12 54 154 39 42 3 311 In servizio 6 12 54 149 39 40 3 303 8 RISULTANZE FINANZIARIE COMPLESSIVE 9 In questo paragrafo si intende analizzare il risultato finanziario rilevato dal Conto del Bilancio, oltre che i principali scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni iniziali ed assestate della gestione dell’anno 2012. LA DEFINIZIONE DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE La gestione della liquidità relativa all'esercizio 2012 si è chiusa con le seguenti risultanze, documentate dal Tesoriere (Banca Unicredit Spa) e ritenute regolari: IN CONTO RESIDUI COMPETENZA TOTALE 10.412.594,11 Fondo di cassa al 01/01/2012 RISCOSSIONI 10.898.484,58 37.106.924,09 48.005.408,67 PAGAMENTI 15.209.153,17 34.134.801,61 49.343.954,78 FONDO DI CASSA al 31 dicembre 2012 9.074.048,00 Il fondo di cassa è diminuito di circa 1.300.000 euro rispetto alla consistenza accertata al 31 dicembre 2011, attestandosi a poco più di 9 milioni di euro. Nel corso del 2012 il livello dei pagamenti è stato favorito dalle norme vigenti sul Patto di Stabilità regionale che hanno consentito di ampliare il budget disponibile per le spese in conto capitale, per quanto in misura nettamente inferiore rispetto al precedente esercizio finanziario. Al fine di determinare l’avanzo di amministrazione, alle risultanze finali di cassa si aggiungono i residui attivi e passivi al 31 dicembre 2012; la situazione finale è la seguente: 10 DA CONTO RESIDUI COMPETENZA 9.074.048,00 Fondo di cassa al 31.12.2012 Giacente in Tesoreria Unica RESIDUI ATTIVI 18.721.101,71 9.359.348,70 28.080.450,41 37.154.498,41 TOTALE RESIDUI PASSIVI TOTALE 18.894.246,95 11.949.045,80 AVANZO di Amministrazione al 31 dicembre 2012 di cui: DEBITI FUORI BILANCIO FONDO PER FINANZIAMENTO SPESE IN CONTO CAPITALE FONDO AMMORTAMENTO FONDI VINCOLATI AVANZO DISPONIBILE 30.843.292,75 6.311.205,66 0,00 21.806,84 0,00 5.155.723,99 1.133.674,83 LA COMPOSIZIONE DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE L’avanzo di amministrazione è influenzato sia dalla gestione in conto residui, cioè quella riferita agli anni 2011 e precedenti, sia dalla gestione in conto competenza, cioè quella riferita all’anno 2012. Vediamo qui di seguito la sua composizione. Il saldo della GESTIONE DEI RESIDUI influenza notevolmente il risultato amministrativo complessivo. Chiude con un avanzo di oltre 5.550.000 euro. Occorre evidenziare che tale risultato dipende: dalle gestioni corrente, in conto investimenti e dei servizi per conto terzi (che chiudono con un importo di circa 950.000 euro) dall’avanzo già vincolato nel 2011 e non applicato nel corso della gestione passata (pari a circa 4.600.000 euro) che, come tale, non è stato utilizzato. Il saldo della GESTIONE DI COMPETENZA dell’anno 2012 si presenta con un risultato positivo di circa 754.000 euro dovuto essenzialmente a minori entrate e minori spese correnti. Il risultato di amministrazione complessivo è stato accertato al 31/12/2012 in euro 6.311.205,66=. Al fine di un’attenta analisi, riportiamo qui di seguito un prospetto che evidenzia, con maggior dettaglio, sia la provenienza delle voci che compongono l’avanzo, sia la loro possibile destinazione. 11 DISTINZIONE DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE CAUSALE Crediti di lenta esigibilità non compresi nel fondo svalutazione crediti Crediti di dubbia esigibilità non compresi nel fondo svalutazione crediti PROVENIENZA DISTINZIONE AVANZO POSSIBILE UTILIZZO 1.841.489,79 Gest. Residui e competenza - cap. vari Fondi vincolati Avanzo non applicabile 1.470.616,45 Gest. Residui e competenza - cap. vari Fondi vincolati Avanzo non applicabile Fondi vincolati Avanzo non applicabile Fondi vincolati Spese per la chiusura delle liti - Titolo I e/o II della spesa Fondi vincolati Spese di investimento, maggiori oneri di esproprio Avanzo disponibile Investimenti e/o spese correnti - Titolo I e/o II della spesa IMPORTO Fondo svalutazione crediti ex DL 95/2012 946.440,00 Liti pendenti 412.000,00 Gest. Residui e competenza - cap. vari Analisi dello stato del contenzioso Economie di spesa e maggiori entrate Gest. Residui e 506.984,59 competenza - Capitoli vari Economie di spesa e maggiori entrate Gest. Residui e 1.133.674,83 competenza - Capitoli vari TOTALE 6.311.205,66 DEBITI FUORI BILANCIO Nel corso della gestione del 2012 non sono stati rilevati debiti fuori bilancio a norma dell’art. 187 del D.Lgs. 267/2000. L’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE IN CIFRE Per meglio comprendere il significato dell’avanzo, può essere utile integrare il riassunto dei movimenti di cui sopra con i prospetti che seguono. In essi si evidenziano i diversi metodi di calcolo del risultato complessivo di amministrazione. 12 CONSUNTIVO DI PARTE CORRENTE: GESTIONE RESIDUI DESCRIZIONE ENTRATE RESIDUI INIZIALI RESIDUI FINALI MAGGIORI/MINORI ENTRATE Tributarie Trasferimenti Stato, Regione, altri Extratributarie Risorse correnti 6.888.386,92 1.354.817,51 5.829.021,65 14.072.226,08 7.181.844,54 1.412.262,40 5.707.871,78 14.301.978,72 293.457,62 57.444,89 -121.149,87 229.752,64 TOTALE ENTRATE CORRENTI 14.072.226,08 14.301.978,72 229.752,64 DESCRIZIONE USCITE Spese correnti RESIDUI INIZIALI RESIDUI FINALI MINORI SPESE 11.440.259,35 10.713.544,75 726.714,60 Spese per rimborso prestiti Anticipazione tesoreria (-) Rimborso prestiti effettivo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Spese ordinarie 11.440.259,35 10.713.544,75 726.714,60 TOTALE SPESE CORRENTI 11.440.259,35 10.713.544,75 726.714,60 3.588.433,97 956.467,24 RISULTATO DI PARTE CORRENTE CONSUNTIVO DI PARTE INVESTIMENTI: GESTIONE RESIDUI RESIDUI FINALI MAGGIORI/MINORI ENTRATE 14.324.531,61 14.218.345,43 -106.186,18 14.324.531,61 14.218.345,43 -106.186,18 Accensione di prestiti (tit V) Accensioni di prestiti per investimenti 291.283,23 291.283,23 291.283,23 291.283,23 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE 14.615.814,84 14.509.628,66 -106.186,18 DESCRIZIONE ENTRATE Alienazioni, trasferimenti di capitale, riscossione di crediti Alienazioni beni, trasferimenti di capitale investiti DESCRIZIONE USCITE Spese in conto capitale TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE RISULTATO DI PARTE CAPITALE RESIDUI INIZIALI RESIDUI INIZIALI RESIDUI FINALI 22.350.189,54 22.350.189,54 MINORI SPESE 22.252.793,98 22.252.793,98 97.395,56 97.395,56 -7.743.165,32 -8.790,62 13 CONSUNTIVO DEI SERVIZI PER CONTO DI TERZI: GESTIONE RESIDUI DESCRIZIONE ENTRATE/SPESE Entrate per partite di giro Spese per partite di giro Risultato delle partite di giro RESIDUI INIZIALI 929.237,59 1.263.107,98 -333.870,39 RESIDUI FINALI 807.978,91 1.137.061,39 -329.082,48 MAGG./MIN. ENTRATE - MIN. SPESE -121.258,68 126.046,59 4.787,91 CONSUNTIVO DEI MOVIMENTI DI FONDI: GESTIONE RESIDUI DESCRIZIONE ENTRATE/SPESE Anticipazioni di cassa Rimborso anticipazione di cassa Risultato dei movimenti di fondi RESIDUI INIZIALI RESIDUI FINALI 0,00 0,00 0,00 MAGG./MIN. ENTRATE - MIN. SPESE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 RIEPILOGO BILANCI DI RESIDUO BILANCIO Correnti Investimenti Conto terzi Movimenti di fondi MAGGIORI/MINORI MINORI SPESE ENTRATE 229.752,64 -106.186,18 -121.258,68 0,00 2.307,78 726.714,60 97.395,56 126.046,59 0,00 950.156,75 RISULTATO 956.467,24 -8.790,62 4.787,91 0,00 952.464,53 14 CONSUNTIVO DI PARTE CORRENTE: GESTIONE COMPETENZA DESCRIZIONE ENTRATE PREVISIONE FINALE ACCERTAMENTO MAGGIORI/MINORI ENTRATE Tributarie 27.484.300,00 27.375.167,19 -109.132,81 Trasferimenti Stato, Regione, altri 2.438.534,00 1.776.650,71 -661.883,29 Extratributarie 11.865.400,00 9.887.261,00 41.788.234,00 39.039.078,90 Risorse correnti -1.978.139,00 -2.749.155,10 Proventi CDS che finanziano investimenti Entrate generiche che finanziano investimenti Risparmio corrente -840.000,00 -490.767,10 349.232,90 -303.230,00 -1.143.230,00 -300.722,20 -791.489,30 2.507,80 351.740,70 Quota OO.UU. applicata a spese correnti Avanzo amm.ne applicato a spese correnti Risorse straordinarie 0,00 1.416.200,00 1.416.200,00 0,00 371.877,95 371.877,95 0,00 -1.044.322,05 -1.044.322,05 TOTALE ENTRATE CORRENTI 42.061.204,00 38.619.467,55 -3.441.736,45 DESCRIZIONE USCITE Spese per rimborso prestiti Rimborso prestiti effettivo PREVISIONE FINALE IMPEGNO MINORI SPESE 1.329.390,00 1.329.390,00 1.327.577,01 1.327.577,01 1.812,99 1.812,99 Spese ordinarie 40.731.814,00 40.731.814,00 36.559.394,05 36.559.394,05 4.172.419,95 4.172.419,95 TOTALE SPESE CORRENTI 42.061.204,00 37.886.971,06 4.174.232,94 732.496,49 732.496,49 Spese correnti RISULTATO DI PARTE CORRENTE CONSUNTIVO DI PARTE INVESTIMENTI: GESTIONE COMPETENZA DESCRIZIONE ENTRATE Alienazioni, trasferimenti di capitale, riscossione di crediti Quota OO.UU. applicata a spese correnti Alienazioni beni, trasferimenti di capitale investiti Proventi CDS che finanziano investimenti Entrate generiche che finanziano PREVISIONE FINALE ACCERTAMENTO MAGG./MIN. ENTRATE 6.476.900,00 0,00 3.507.544,07 0,00 -2.969.355,93 0,00 6.476.900,00 3.507.544,07 -2.969.355,93 840.000,00 303.230,00 490.767,10 300.722,20 -349.232,90 -2.507,80 15 investimenti Avanzo amm.ne applicato a spese d'investimento Risparmio complessivo reinvestito 0,00 1.143.230,00 0,00 791.489,30 0,00 -351.740,70 Accensione di prestiti Accensioni di prestiti per investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE 7.620.130,00 4.299.033,37 -3.321.096,63 DESCRIZIONE USCITE Spese in conto capitale TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE RISULTATO DI PARTE CAPITALE PREVISIONE FINALE IMPEGNO MINORI SPESE 7.620.130,00 7.620.130,00 4.277.226,53 4.277.226,53 3.342.903,47 3.342.903,47 0,00 21.806,84 21.806,84 CONSUNTIVO DEI SERVIZI PER CONTO DI TERZI: GESTIONE COMPETENZA DESCRIZIONE ENTRATE/SPESE Entrate per partite di giro Spese per partite di giro Risultato delle partite di giro PREVISIONE FINALE 5.535.000,00 5.535.000,00 0,00 ACCERTAMENTO/ IMPEGNO MAGG./MIN. ENTRATE MIN. SPESE 3.919.649,82 3.919.649,82 0,00 -1.615.350,18 1.615.350,18 0,00 CONSUNTIVO DEI MOVIMENTI DI FONDI: GESTIONE COMPETENZA DESCRIZIONE ENTRATE/SPESE Anticipazioni di cassa Rimborso anticipazione di cassa Risultato dei movimenti di fondi PREVISIONE ACCERTAMENTO/ FINALE IMPEGNO 1.000.000,00 0,00 1.000.000,00 0,00 0,00 0,00 MAGG./MIN. ENTRATE MIN. SPESE -1.000.000,00 1.000.000,00 0,00 RIEPILOGO BILANCI DI COMPETENZA BILANCIO Corrente Investimenti Conto terzi Movimenti di fondi ACCERTAMENTI 38.619.467,55 4.299.033,37 3.919.649,82 0,00 46.838.150,74 IMPEGNI 37.886.971,06 4.277.226,53 3.919.649,82 0,00 46.083.847,41 RISULTATO 732.496,49 21.806,84 0,00 0,00 754.303,33 16 RIEPILOGO FORMAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ANNO 2012 GESTIONE RESIDUI Maggiori residui attivi correnti Minori residui passivi correnti Saldo gestione correnti (a) 229.752,64 726.714,60 Minori residui attivi c/capitale Minori residui passivi c/capitale Saldo gestione investimenti (b) -106.186,18 97.395,56 Minori residui attivi da servizi conto terzi -121.258,68 Minori residui passivi da servizi conto terzi 956.467,24 -8.790,62 126.046,59 Saldo da servizi per conto di terzi (c) 4.787,91 Saldo da gestione residui (a+b+c) 952.464,53 Avanzo di amministrazione al 31/12/2011 Avanzo applicato nel 2012 Risultato gestione residui 4.976.315,75 -371.877,95 5.556.902,33 GESTIONE COMPETENZA Minori entrate correnti Minori spese correnti -3.441.736,45 4.174.232,94 Saldo da correnti (A) Minori entrate c/capitale (esclusi OO.UU. Applicati alla parte corrente) Minori spese c/capitale Saldo da c/capitale (B) 732.496,49 -3.321.096,63 3.342.903,47 21.806,84 Minori entrate da servizi conto terzi Minori spese da servizi conto terzi Saldo da servizi conto terzi (C) -1.615.350,18 1.615.350,18 Minori anticipazioni di cassa -1.000.000,00 Minori rimborsi di anticipazione di cassa Saldo da movimenti di fondi (D) Risultato gestione competenza (A+B+C+D) AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/2012 0,00 1.000.000,00 0,00 754.303,33 6.311.205,66 17 RISULTANZE FINANZIARIE ANALITICHE 18 Analizziamo ora alcuni dati di dettaglio, compresi nel conto del bilancio. DINAMICA ENTRATE E SPESE CORRENTI ENTRATE CORRENTI PROPRIE PRO - CAPITE (Entrate tributarie ed Extratributarie) ============================================================================ (Accertamenti in Euro) ANNO ABITANTI 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 48.779 49.635 49.606 49.925 50.175 50.072 50.222 50.137 50.088 49.083 TOTALE ENTRATE ACCERTATE 30.467.080,07 30.180.648,90 35.267.520,50 29.467.624,68 22.252.557,18 19.355.501,10 18.643.145,81 20.293.778,80 36.683.654,08 39.039.078,90 VARIAZIONE % SU ANNO PRECEDENTE +21,08 -0,94 +16,85 -16,45 -24,48 -13,02 -3,68 +8,85 +80,76 +6,42 ENTRATE PRO-CAPITE 624,61 608,05 710,95 590,24 443,50 386,55 371,21 404,77 732,38 795,37 VARIAZIONE % SU ENTRATE PRO - CAPITE +20,19 -2,65 +16,85 -16,98 -24,86 -12,84 -3,97 +9,04 +80,94 +7,20 N.B. Il D.Lgs. 23/2010, in materia di federalismo fiscale, prevede la collocazione tra le entrate tributarie dei trasferimenti fiscalizzati. SPESE CORRENTI PRO-CAPITE (al netto degli interessi passivi per ammortamento mutui) ============================================================================ (Impegni in Euro) ANNO ABITANTI TOTALE SPESE VARIAZIONE % % SPESE IMPEGNATE SU ANNO PRO-CAPITE VARIAZIONE PRECEDENTE 2003 48.779 28.905.030,33 +12,20 592,57 +11,37 2004 49.635 28.626.879,27 -0,96 576,75 -2,67 2005 49.606 31.328.687,70 +9,44 631,55 +9,50 2006 49.925 27.916.670,15 -10,89 559,17 -11,46 2007 50.175 28.070.084,78 +0,55 559,44 +0,05 2008 50.072 29.116.218,41 +3,73 581,49 +3,94 2009 50.222 29.942.509,21 +2.84 596,20 +2,52 2010 50.137 30.596.117,99 +2,18 610,25 +2,36 2011 50.088 36.421.557,79 +19,04 727,15 +19,16 2012 49.083 36.559.394,05 +0,38 744,85 +2,38 19 800 DINAMICA ENTRATE CORRENTI PROPRIE PRO-CAPITE (in Euro) 750 700 650 600 550 500 450 400 350 300 250 200 150 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2011 2012 DINAMICA SPESA CORRENTE PRO-CAPITE (in Euro) 800 750 700 650 600 550 500 450 400 350 300 250 200 150 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 20 PERSONALE RAFFRONTO PERSONALE IN PIANTA ORGANICA AL 31 DICEMBRE QUALIFICA FUNZIONALE 1° Dirig. 8° 7° 6° 5° 4° 3° (*) 1° 06 6 16 50 139 49 44 8 - POSTI IN PIANTA 08 09 10 11 7 7 7 7 7 16 15 15 12 12 50 51 51 55 55 141 145 145 150 151 48 47 47 42 41 44 42 42 42 41 7 4 4 3 3 07 12 7 12 54 154 39 42 3 - 06 5 15 48 127 48 40 8 - DIPENDENTI IN SERVIZIO 07 08 09 10 11 12 6 6 6 7 6 6 15 15 13 12 12 12 49 51 51 54 53 54 137 142 143 148 150 149 47 46 44 42 41 39 43 42 41 41 39 40 4 4 4 3 3 3 - 312 313 311 311 311 310 311 291 301 306 302 307 304 303 (*) dal 1999 le Q.F. sono state sostituite dalle categorie: D3 (ex VIII), D1 (ex VII), C (ex VI), B3 (ex V), B1 (ex IV), A (ex I e III) ANALISI SPESA INTERVENTO 1: “PERSONALE” ANNO 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Spesa impegnata (in Euro) 11.190.111,70 10.912.759,26 11.174.889,67 11.475.352,10 11.454.550,24 11.331.058,04 11.108.097,14 Percentuale spesa Personale su spesa corrente N.ro dipendenti di ruolo al 31 dicembre 39,19 37,87 37,34 37,33 36,60 30,56 30,38 291 301 306 302 307 304 303 21 ANALISI SPESA INTERVENTO 1: “PERSONALE” Anno Popolazione 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 49.925 50.175 50.072 50.222 50.137 50.088 49.083 N. Dipendenti in servizio Costo annuo per abitante 291 301 306 302 307 304 303 224,14 217,49 223,18 228,49 228,47 226,22 226,31 DINAMICA PERCENTUALE SPESA PERSONALE SU SPESA CORRENTE 47 46 45 44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 30 29 28 27 26 25 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 22 PROGRAMMA DEGLI INVESTIMENTI (per fonte di finanziamento) Fonti di finanziamento anno 2012 Mezzi di bilancio ENTRATE capitolo descrizione 07120/0001 Proventi da alienazione di aree cimiteriali Totale ENTRATE da Mezzi di bilancio Previsione assestata Accertamenti € 490.000,00 € 461.920,28 € 490.000,00 € 461.920,28 SPESE cap entrata cap spesa descrizione Previsione assestata Impegni € 100.000,00 € 100.000,00 41010/0005 Manutenzione straordinaria aree verdi € 50.000,00 € 50.000,00 07120/0001 41012/0505 Manutenzione straordinaria cimitero € 50.000,00 € 21.900,00 07120/0001 41018/0073 Riqualificazione Via Villa Cristina € 60.000,00 € 60.000,00 07120/0001 41026/0505 Manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici € 90.000,00 € 90.000,00 07120/0001 45001/0007 SIC-Acquisto dotazioni strumentali € 140.000,00 € 140.000,00 € 490.000,00 € 461.900,00 07120/0001 41005/0505 Manutenzione straordinaria degli impianti sportivi 07120/0001 Totale SPESE finanziate con Mezzi di bilancio Fonti di finanziamento anno 2012 Alienazioni e cessione diritto di superficie ENTRATE capitolo descrizione Previsione assestata Accertamenti € 1.337.000,00 € 100.000,00 07110/0002 Pm-Alienazione di beni mobili ed attrezzature € 0,00 € 1.452,00 07130/0002 Cessione diritto di superficie alla cooperativa Di Vittorio € 0,00 € 20.076,00 € 1.337.000,00 € 121.528,00 07100/0001 Alienazione di beni immobili Totale ENTRATE da Alienazioni e cessione diritto di superficie SPESE cap entrata 07100/0001 cap spesa descrizione 41000/0003 Acquisizione beni ASL TO3 Previsione assestata Impegni € 200.000,00 € 0,00 23 07100/0001 41012/0507 Manutenzione straordinaria cimitero € 70.000,00 € 0,00 07100/0001 41018/0064 Manutenzione straordinaria viabilità € 150.000,00 € 0,00 07100/0001 41026/0001 Manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici € 167.000,00 € 100.000,00 07100/0001 41028/0007 Manutenzione straordinaria sugli edifici comunali € 100.000,00 € 0,00 07100/0001 45001/0001 SIC-Acquisto dotazioni strumentali € 50.000,00 € 0,00 07100/0001 47001/0003 prolungamento metropolitana € 600.000,00 € 0,00 € 1.337.000,00 € 100.000,00 Previsione assestata Accertamenti Totale SPESE finanziate con Alienazioni e cessione diritto di superficie Fonti di finanziamento anno 2012 Trasformazione diritti di superficie in proprietà ENTRATE capitolo descrizione 07130/0001 Proventi da alienazione del diritto di superficie in diritto di proprietà Totale ENTRATE da Trasformazione diritti di superficie in proprietà € 70.000,00 € 60.249,36 € 70.000,00 € 60.249,36 Previsione assestata Impegni SPESE cap entrata cap spesa descrizione 07130/0001 41010/0009 Manutenzione straordinaria aree verdi € 30.000,00 € 20.000,00 07130/0001 41026/0507 Manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici € 40.000,00 € 40.000,00 Totale SPESE finanziate con Trasformazione diritti di superficie in proprietà € 70.000,00 € 60.000,00 Fonti di finanziamento anno 2012 Oneri di urbanizzazione ENTRATE capitolo descrizione 07510/0001 Oneri di urbanizzazione Totale ENTRATE da Oneri di urbanizzazione Previsione assestata Accertamenti € 2.601.000,00 € 2.255.009,76 € 2.601.000,00 € 2.255.009,76 SPESE cap entrata 07510/0001 cap spesa descrizione 41005/0003 Manutenzione straordinaria degli impianti sportivi Previsione assestata Impegni € 50.000,00 € 50.000,00 24 07510/0001 41010/0013 Manutenzione straordinaria orti urbani € 50.000,00 € 0,00 07510/0001 41010/0521 Manutenzione straordinaria aree verdi € 410.000,00 € 350.000,00 07510/0001 41016/0015 Riqualificazione energetica scuola Don Milani € 117.000,00 € 0,00 07510/0001 41018/0071 Realizzazione giardino Via Alessandro di Collegno € 155.000,00 € 155.000,00 07510/0001 41018/0077 Interventi sulla mobilità eco-compatibile € 10.500,00 € 0,00 07510/0001 41018/0513 Manutenzione straordinaria viabilità € 750.000,00 € 750.000,00 07510/0001 41019/0513 Manutenzione straordinaria impianti illuminazione pubblica € 90.000,00 € 90.000,00 07510/0001 41026/0501 Manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici € 453.000,00 € 452.999,84 07510/0001 41027/0511 Manutenzione straordinaria impianti illuminazione pubblica € 15.500,00 € 15.500,00 07510/0001 41028/0501 Manutenzione straordinaria sugli edifici comunali 07510/0001 45001/0006 SIC-Acquisto dotazioni strumentali 07510/0001 € 340.000,00 € 310.819,00 € 5.000,00 € 0,00 45032/0004 Acquisto attrezzature per compostaggio collettivo € 10.000,00 € 10.000,00 07510/0001 46002/0310 Collaborazioni ed incarichi esterni € 75.000,00 € 15.000,00 07510/0001 47002/0001 Contributi per edifici di culto € 50.000,00 € 50.000,00 07510/0001 47002/0002 Rimborso oneri di urbanizzazione € 20.000,00 € 5.687,16 € 2.601.000,00 € 2.255.006,00 Totale SPESE finanziate con Oneri di urbanizzazione Fonti di finanziamento anno 2012 Contributi da enti pubblici e da privati ENTRATE capitolo descrizione Previsione assestata Accertamenti 07311/0001 Contributo regionale in c/capitale € 600.000,00 € 0,00 07350/0003 Contributo regione per riqualificazione energetica scuola Don Milani € 299.000,00 € 298.847,57 € 8.000,00 € 8.000,00 07420/0002 Contributi in conto capitale per viabiliità € 59.800,00 € 59.718,84 07500/0001 Contributi di privati per abbattimento barriere architettoniche € 80.000,00 € 0,00 07500/0002 Contributi di privati per ripristini stradali € 400.000,00 € 95.900,35 07500/0004 Contributi di privati per incarichi € 250.000,00 € 2.438,89 07501/0001 Proventi da monetizzazione di aree € 200.000,00 € 73.931,02 € 70.000,00 € 70.000,00 € 1.966.800,00 € 608.836,67 Previsione assestata Impegni 07412/0001 contributo in conto capitale della provincia per riduzione rifiuti 07507/0001 Contributi in c/capitale da privati Totale ENTRATE da Contributi da enti pubblici e da privati SPESE cap entrata cap spesa descrizione 07311/0001 41004/0002 Interventi di riqualificazione della Certosa Reale € 600.000,00 € 0,00 07350/0003 41016/0014 Riqualificazione energetica scuola Don Milani € 299.000,00 € 298.847,57 07412/0001 45032/0005 Acquisto attrezzature per riduzione rifiuti € 8.000,00 € 8.000,00 25 07420/0002 41018/0517 Manutenzione viabilità € 59.800,00 € 59.718,84 07500/0001 41018/0003 Eliminazione delle barriere architettoniche € 80.000,00 € 0,00 07500/0002 41018/0011 Ripristini stradali € 400.000,00 € 95.894,91 07500/0004 46002/0312 Collaborazioni ed incarichi esterni € 250.000,00 € 2.438,89 07501/0001 41001/0001 Acquisizione aree ed immobili € 200.000,00 € 73.931,02 07507/0001 41018/0070 Riqualificazione via villa cristina € 70.000,00 € 70.000,00 € 1.966.800,00 € 608.831,23 Previsione assestata Accertamenti € 1.143.230,00 € 791.489,30 € 1.143.230,00 € 791.489,30 Previsione assestata Impegni € 620.000,00 € 450.000,00 € 15.500,00 € 0,00 Totale SPESE finanziate con Contributi da enti pubblici e da privati Fonti di finanziamento anno 2012 Avanzo economico ENTRATE capitolo descrizione 00000/0000 Avanzo economico Totale ENTRATE da Avanzo economico SPESE cap entrata cap spesa descrizione 00000/0000 41018/0041 Manutenzione straordinaria viabilità 00000/0000 41018/0078 Interventi sulla mobilità eco-compatibile 00000/0000 41018/0515 Manut. straordinaria viabilità, segnaletica e semafori € 100.000,00 € 100.000,00 00000/0000 41027/0513 Manut. straordinaria impianti illuminazione pubblica € 184.500,00 € 22.000,00 00000/0000 41028/0013 Adeguamento impianti elettrici per server e ups € 11.740,00 € 11.740,00 00000/0000 41028/0503 Manutenzione straordinaria sugli edifici comunali € 27.000,00 € 27.000,00 00000/0000 45000/0001 Acquisto arredi € 30.000,00 € 30.000,00 00000/0000 45001/0005 SIC-Acquisto dotazioni strumentali € 18.000,00 € 18.000,00 00000/0000 45014/0009 PM - Acquisto dotazioni strumentali € 20.000,00 € 18.767,10 00000/0000 45015/0005 Acquisto attrezzature per playground € 10.000,00 € 10.000,00 00000/0000 45015/0006 Acquisto attrezzature per impianti sportivi € 10.000,00 € 10.000,00 00000/0000 45018/0005 Acquisto dotazioni per uffici comunali € 26.490,00 € 23.982,20 00000/0000 45024/0001 Acquisto ausilii per alunni disabili € 10.000,00 € 10.000,00 00000/0000 45024/0003 Acquisto arredi scolastici € 60.000,00 € 60.000,00 Totale SPESE finanziate con Avanzo economico € 1.143.230,00 € 791.489,30 26 RIEPILOGO DEGLI INVESTIMENTI PER FONTE DI FINANZIAMENTO SPESA IN CONTO CAPITALE - TITOLO II Impegni Investimenti finanziati con permessi da costruire Investimenti finanziati con condono edilizio Investimenti finanziati con mezzi di bilancio Investimenti finanziati con contributi in conto capitale Investimenti finanziati con avanzo di amministrazione Investimenti finanziati con avanzo economico Investimenti finanziati con mutui Investimenti finanziati con concessione crediti € 2.255.006,00 € 0,00 € 621.900,00 € 608.831,23 € 0,00 € 791.489,30 € 0,00 € 0,00 TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE € 4.277.226,53 ENTRATA IN CONTO CAPITALE Accertamenti Provento permessi da costruire (al netto della quota parte destinata alle spese correnti) Provento mezzi di bilancio Provento contributi in conto capitale Proventi da condono edilizio Mutui e B.O.C. Concessione crediti TOTALE ENTRATE IN C/CAPITALE DESTINATE AGLI INVESTIMENTI Quota OO.UU. destinata alla spese correnti TOTALE ENTRATE TITOLO IV E V Avanzo di amministrazione destinato agli investimenti Avanzo economico destinato agli investimenti € 2.255.009,76 TOTALE ENTRATE DESTINATE AGLI INVESTIMENTI € 4.299.033,37 € 643.697,64 € 608.836,67 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 3.507.544,07 € 0,00 € 3.507.544,07 € 0,00 € 791.489,30 27 SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE 28 ASILI NIDO ENTRATA TITOLO CATEG. RISORSA 2 1 5130 2 2 5240 2 2 5240 2 2 5240 2 5 5500 3 1 6110 DESCRIZIONE Contributo per Sezioni Primavera Contributo regionale estensione orari asili nido Contributo regionale per convenzionamento posti in stutture private Contributo regionale per Sezioni Primavera Contributi Provincia gestione diretta asili nido Proventi rette di frequenza TOTALE ENTRATA ( a ) ASSESTATO ANNO 2012 CONSUNTIVO ANNO 2012 30.000,00 0,00 16.000,00 0,00 212.790,00 124.992,54 21.600,00 21.600,00 188.000,00 0,00 463.000,00 456.355,05 931.390,00 602.947,59 ASSESTATO ANNO 2012 CONSUNTIVO ANNO 2012 1.090.025,64 1.090.025,64 1.090.025,64 1.090.025,64 ASSESTATO ANNO 2012 CONSUNTIVO ANNO 2012 17.810,00 16.791,64 350,00 0,00 369.833,23 356.613,24 30.000,00 0,00 37.600,00 21.600,00 5.100,00 2.800,00 212.790,00 124.992,54 SPESA PERSONALE TITOLO 1 FUNZIONE SERVIZIO INT. 10 1 1 DESCRIZIONE Totale oneri personale asili nido TOTALE SPESA PERSONALE ( b ) ALTRE SPESE TITOLO FUNZIONE SERVIZIO INT. DESCRIZIONE 1 10 1 2 Acquisti per asili nido 1 10 1 2 1 10 1 3 1 10 1 3 1 10 1 3 1 10 1 3 1 10 1 3 1 10 1 3 Spazio Famiglia 12.096,77 11.505,44 1 10 1 3 Gestione riscaldamento asili nido 53.560,00 53.560,00 Asili nido - Acquisto di beni soggetti ai limiti ex DL 78/2010 Spese per la gestione di sezione struttura affidata a terzi Spese per Sezioni Primavera Interventi in favore dell'infanzia finanziati dalla Regione Spese per gestione asili nido Spese per convenzionamento posti in stutture private 29 1 10 1 3 Asili nido. Manutenzione immobili e impianti 1 10 1 3 Asili nido. Global service 1 10 1 3 1 10 1 3 1 10 1 3 1 10 1 1 10 1 10 8.130,00 6.900,57 236.440,00 236.440,00 Rinnovo e manutenzione beni di consumo e attrezzature Assistenza infanti portatori di handicap negli asili nido Spese per utenze (luce, acqua, telefono) 1.560,00 0,00 40.550,00 39.850,00 34.000,00 34.000,00 3 Servizio sorveglianza asili nido 1.740,00 1.197,16 1 5 Contributi per asili nido 0,00 0,00 1 6 Interessi passivi su mutui e prestiti (asili nido) 8.260,00 6.737,17 1.069.820,00 912.987,76 2.159.845,64 2.003.013,40 1.228.455,64 1.400.065,81 86,25% 60,20% 192 192 6.398,21 7.292,01 TOTALE ALTRE SPESE ( c ) TOTALE SPESA (b + c) SPESA A CARICO COMUNE (b + c a) PERCENTUALE DI COPERTURA DEI COSTI TOTALI (*) N. UTENTI SPESA A CARICO COMUNE PER UTENTE (*) La L. 498/92 fissa al 50% l'importo delle spese, da calcolare ai fini della definizione del tasso di copertura dei costi totali 30 CENTRI ESTIVI E SOGGIORNI RAGAZZI ENTRATA TITOLO CATEG. RISORSA DESCRIZIONE 2 2 5232 Contributi regionali per i centri estivi 2 5 5560 3 1 6121 3 1 6121 Contributi provinciali per i centri estivi Proventi centri estivi Proventi soggiorni ragazzi estivi TOTALE ENTRATA (a) ASSESTATO CONSUNTIVO ANNO 2012 ANNO 2012 0,00 0,00 1.600,00 0,00 80.000,00 67.903,16 0,00 2.002,75 81.600,00 69.905,91 SPESA PERSONALE TITOLO FUNZIONE 1 10 SERVIZIO 4 INTERV. 1 DESCRIZIONE ASSESTATO CONSUNTIVO ANNO 2012 ANNO 2012 Totale oneri personale centri estivi e soggiorni per ragazzi 45.288,12 45.288,12 TOTALE SPESA PERSONALE (b) 45.288,12 45.288,12 ALTRE SPESE TITOLO FUNZIONE SERVIZIO INTERV. 1 4 5 3 1 4 5 2 1 4 5 3 1 4 5 3 1 4 5 5 DESCRIZIONE Spese per la gestione dei centri estivi Centri Estivi. Acquisti Centri Estivi. Servizio per utenti disabili Servizio mensa per Centri Estivi Contributi per Centri estivi gestiti da terzi ASSESTATO CONSUNTIVO ANNO 2012 ANNO 2012 148.550,00 140.086,50 0,00 0,00 56.280,00 51.280,00 51.054,00 51.053,11 16.000,00 13.000,00 31 1 4 5 3 Spese per la gestione dei soggiorni climatici per ragazzi 0,00 0,00 TOTALE ALTRE SPESE ( c ) 271.884,00 255.419,61 TOTALE SPESA (b + c) 317.172,12 300.707,73 SPESA A CARICO COMUNE (b + c - a) 235.572,12 230.801,82 PERCENTUALE DI COPERTURA DEI COSTI TOTALI 25,73% 23,25% 32 REFEZIONI SCOLASTICHE, MENSE ENTRATA TITOLO CATEG. RISORSA 2 1 5130 2 2 5230 2 4 5400 3 1 6100 3 5 6170 DESCRIZIONE Contributo erariale per servizio mensa prestato ai docenti in servizio Contributo regionale per servizio refezione scolastica Contributo AGEA refezione scolastica Rette refezione scolastica Proventi del servizio mensa comunale TOTALE ENTRATA ( a ) ASSESTATO CONSUNTIVO ANNO 2012 ANNO 2012 100.000,00 169.843,16 0,00 0,00 5.000,00 11.396,16 2.014.000,00 1.926.453,80 66.000,00 66.054,48 2.185.000,00 2.173.747,60 SPESA PERSONALE TITOLO FUNZIONE 1 10 SERVIZIO INTERV. 4 1 DESCRIZIONE Totale oneri personale mense TOTALE SPESA PERSONALE ( b ) ASSESTATO CONSUNTIVO ANNO 2012 ANNO 2012 103.026,86 103.026,86 103.026,86 103.026,86 ALTRE SPESE TITOLO FUNZIONE SERVIZIO INTERV. DESCRIZIONE 1 1 2 3 1 4 5 3 1 4 5 3 Refezione scolastica. Progetto qualità - D.Lgs. 155/97 1 4 5 3 Refezione scolastica. Progetto educazione alimentare Mensa dipendenti comunali e terzi non dipendenti Ristorazione collettiva Global service ASSESTATO CONSUNTIVO ANNO 2012 ANNO 2012 185.200,00 185.200,00 3.045.110,00 3.033.109,00 11.910,00 11.910,00 6.760,00 1.565,23 33 TOTALE ALTRE SPESE ( c ) 3.248.980,00 3.231.784,23 3.352.006,86 3.334.811,09 1.167.006,86 1.161.063,49 PERCENTUALE DI COPERTURA DEI COSTI TOTALI 65,18% 65,18% N. PASTI ANNUALI 470.578 470.578 2,48 2,47 TOTALE SPESA (b + c) SPESA A CARICO COMUNE (b + c - a) SPESA A CARICO COMUNE PER UTENTE 34 CORSI DI LINGUE ENTRATA TITOLO CATEG. RISORSA 3 1 6151 DESCRIZIONE ASSESTATO CONSUNTIVO ANNO 2012 ANNO 2012 Proventi corsi di lingue 22.000,00 22.200,00 TOTALE ENTRATA ( a ) 22.000,00 22.200,00 SPESA PERSONALE TITOLO FUNZIONE SERVIZIO INTERV. DESCRIZIONE ASSESTATO CONSUNTIVO ANNO 2012 ANNO 2012 Totale oneri personale per corsi di lingue 0,00 0,00 TOTALE SPESA PERSONALE ( b ) 0,00 0,00 ALTRE SPESE TITOLO FUNZIONE SERVIZIO INTERV. DESCRIZIONE ASSESTATO CONSUNTIVO ANNO 2012 ANNO 2012 Spese per corsi di lingue 21.500,00 17.000,00 TOTALE ALTRE SPESE (c) 21.500,00 17.000,00 21.500,00 17.000,00 -500,00 -5.200,00 102,33% 130,59% TOTALE SPESA (b + c) SPESA A CARICO COMUNE (b + c - a) PERCENTUALE DI COPERTURA DEI COSTI TOTALI 35 PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEL TASSO DI COPERTURA SERVIZIO ENTRATE (a) SPESE PERSONALE (b) ALTRE SPESE (c) TOTALE SPESE (b + c) % COPERTURA (costi ASILI considerati al 50%) 1 ASILI NIDO (*) 602.947,59 1.090.025,64 912.987,76 2.003.013,40 60,20% 2 CENTRI ESTIVI 69.905,91 45.288,12 255.419,61 300.707,73 23,25% 3 REFEZIONE 2.173.747,60 103.026,86 3.231.784,23 3.334.811,09 65,18% 4 CORSI DI LINGUE 22.200,00 0,00 17.000,00 17.000,00 130,59% TOTALE (*) 2.868.801,10 1.238.340,62 4.417.191,60 5.655.532,22 61,64% (*) La L. 498/92 fissa al 50% l'importo delle spese, da calcolare ai fini della definizione del tasso di copertura dei costi totali. Sono stati inseriti i costi, sia del personale che per altre spese, al 100% Per gli asili nido 36 PATTO DI STABILITA’ 37 Il Patto di Stabilità è un istituto che si pone il fine di coinvolgere gli Enti Locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica che il Paese ha accettato con l’adesione al patto di stabilità e crescita: la progressiva riduzione del disavanzo pubblico e dell’indebitamento netto della Pubblica Amministrazione in rapporto al PIL. Concretamente ciò si traduce in alcune norme specifiche per gli enti locali stabilite con la Legge Finanziaria dello Stato che pongono dei vincoli alla gestione contabile dei Comuni La Legge di Stabilità 2012 (L. 12 novembre 2011, n. 183) ha lasciato inalterato l’impianto del Patto di Stabilità Interno rispetto al 2011. Per il Comune di Collegno tali norme hanno determinato l’obbligo di rispettare un limite calcolato per competenza mista (differenza tra accertamenti ed impegni di parte corrente e incassi e pagamenti in conto capitale), confrontandoli con un obiettivo calcolato sulla base della media delle spese correnti sostenute nel triennio 2006-2008. Nel prospetto allegato viene illustrato il risultato raggiunto. Come si può desumere l’obiettivo posto dalla normativa è stato raggiunto con un ampio margine grazie ad un’attenta gestione degli impegni di parte corrente ed ad una puntuale verifica dei pagamenti in conto capitale. 38 PATTO DI STABILITA' INTERNO 2012 (Legge 12 novembre 2011, n. 183) PROVINCE - COMUNI con popolazione superiore a 5.000 abitanti MONITORAGGIO SEMESTRALE DELLE RISULTANZE DEL PATTO PER L'ANNO 2012 (migliaia di euro) SALDO FINANZIARIO in termini di competenza mista a tutto il II semestre ENTRATE FINALI E1 TOTALE TITOLO 1° Accertamenti 27.375,00 E2 TOTALE TITOLO 2° Accertamenti 1.777,00 E3 TOTALE TITOLO 3° Accertamenti 9.887,00 Accertamenti 0,00 Accertamenti 0,00 Accertamenti -11,00 Accertamenti 0,00 a detrarre: E5 Entrate correnti provenienti dallo Stato destinate all'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza (art. 31, comma 7, legge n. 183/2011) Entrate correnti provenienti dallo Stato a seguito di dichiarazione di grande evento (art. 31, comma 9, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.2). E6 Entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea (art. 31, comma 10, legge n. 183/2011) - (rif . par. B.1.3). E4 E7 E8 (1) a sommare: Entrate provenienti dall'ISTAT connesse alla progettazione ed esecuzione dei censimenti di cui all’articolo 31, comma 12, legge n. 183/2011 (rif . par. B.1.5). Contributo a favore dei Comuni che partecipano al Patto di stabilità interno "orizzontale nazionale" da destinare alla riduzione del debito (art. 4-ter del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16) - (rif. par. B.1.9), E10 Accertamenti E9 Fondo pluriennale di parte corrente (previsioni definitive di entrata) - (rif. par. B.2.2) Accertamenti 0,00 Impegni 0,00 a detrarre: Fondo pluriennale di parte corrente (previsioni definitive di spesa) TOTALE TITOLO 4° 6.027,00 E11 Entrate derivanti dalla riscossione di crediti (art. 31, comma 3, legge n. 183/2011). Riscossioni (2) 0,00 E13 EF N 38.817,00 Riscossioni (2) E12 Ecap N -211,00 Accertamenti Totale entrate correnti nette (E1+E2+E3-E4-E5-E6-E7-E8+E9-S0) Ecorr N a detrarre: 0,00 Erogazioni destinate ai comuni non ridotte ai sensi delll'art. 16, comma 6-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, da destinare alla estinzione anticipata del debito S0 E10 Accertamenti Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato destinate all'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri a seguito di Riscossioni (2) dichiarazione dello stato di emergenza (art. 31, comma 7, legge n. Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato a seguito di dichiarazione di Riscossioni (2) grande evento (art. 31, comma 9, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.2). 0,00 0,00 E14 Entrate in conto capitale provenienti direttamente o indirettamente Riscossioni (2) dall'Unione Europea (art. 31, comma 10, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.3). 0,00 E15 Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato a favore del comune di Parma per la realizzazione degli interventi di cui al comma 1 dell'articolo 1 del decreto-legge , n. 113/2004 e per la realizzazione della Scuola per l'Europa di Parma d 0,00 Riscossioni (2) Riscossioni (2) Totale entrate in conto capitale nette (E10-E11-E12-E13-E14-E15) ENTRATE FINALI NETTE 6.027,00 44.844,00 39 MONITORAGGIO SEMESTRALE DELLE RISULTANZE DEL PATTO PER L'ANNO 2012 (migliaia di euro) SALDO FINANZIARIO in termini di competenza mista a tutto il II semestre SPESE FINALI S1 TOTALE TITOLO 1° a detrarre: S2 S3 S4 S5 S6 Scorr N S7 S8 S9 S10 S11 S12 S13 S14 36.559,00 Impegni 0,00 Impegni 0,00 Impegni -11,00 Impegni 0,00 Impegni 0,00 Impegni 36.548,00 Pagamenti (2) 7.464,00 Pagamenti (2) 0,00 Pagamenti (2) 0,00 Pagamenti (2) 0,00 Pagamenti (2) 0,00 Pagamenti (2) 0,00 Pagamenti (2) 0,00 Pagamenti (2) 0,00 Spese correnti sostenute per l'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei ministri a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza (art. 31, comma 7, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.1). Spese correnti sostenute a seguito di dichiarazione di grande evento (art. 31, comma 9, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.2). Spese correnti relative all'utilizzo di entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea (art. 31, comma 10, legge n. 183/2011) (rif. par. B.1.3). alle risorse provenienti dall'ISTAT per la progettazione ed Spese connesse esecuzione dei censimenti di cui all’articolo 31, comma 12, legge n. 183/2011. (rif. par. B.1.5).relative ai beni trasferiti di cui al decreto legislativo n. 85/2010 Spese correnti (federalismo demaniale), per un importo corrispondente alle spese già sostenute dallo Stato per la gestione e la manutenzione dei beni trasferiti. (art. 31, comma 15, legg Totale spese correnti nette (S1-S2-S3-S4-S5-S6) TOTALE TITOLO 2° a detrarre: Impegni Spese derivanti dalla concessione di crediti (art. 31, comma 3, legge n. 183/2011). Spese in conto capitale sostenute per l'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza (art. 31, comma 7, legge n. 183/2011) - (rif . par. B.1.1). Spese in conto capitale sostenute a seguito di dichiarazione di grande evento (art. 31, comma 9, legge n. 183/2011) - (rif. par. B.1.2). Spese in conto capitale relative all'utilizzo di Entrate in conto capitale provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea (art. 31, comma 10, legge n. 183/2011) - (rif . par. B.1.3). Spese in conto capitale sostenute dai comuni della provincia de L'Aquila in stato di dissesto relative agli investimenti deliberati entro il 31 dicembre 2010 (art. 31, comma 13, legge n. 183/2011) - (rif . par. B.1.6). Spese in conto capitale sostenute dal comune di Parma per la realizzazione degli interventi di cui al comma 1 dell'articolo 1 del decreto-legge n. 113/2004 e per la realizzazione della Scuola per l'Europa di Parma di cui alla legge Spese n. in 115/20 conto capitale relative ai beni trasferiti di cui al decreto legislativo n. 85/2010 (federalismo demaniale), per un importo corrispondente alle spese già sostenute dallo Stato per la gestione e la manutenzione dei beni trasferiti (art. 31, comma Totale spese in conto capitale nette (S7-S8-S9-S10-S11-S12-S13-S14) Pagamenti (2) SCap N SF N SPESE FINALI NETTE SFIN 12 SALDO FINANZIARIO OB OBIETTIVO PROGRAMMATICO ANNUALE SALDO FINANZIARIO 2012 (3) DIFFERENZA TRA IL RISULTATO NETTO E OBIETTIVO ANNUALE SALDO FINANZIARIO 7.464,00 44.012,00 832,00 581,00 251,00 (1) Determinato al netto delle emtrate escluse dal patto di stabilità interno. (2) Gestione di competenza + gestione residui. (3) Con riferimento alla sola situazione annuale, in caso di differenza positiva, o pari a 0, il patto è stato rispettato. In caso di differenza negativa, il patto non è stato rispettato. 40 NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE 41 NOTA ESPLICATIVA DEL CONTO DEL PATRIMONIO ATTIVO A) IMMOBILIZZAZIONI Questa macroclasse ricomprende i beni destinati a permanere durevolmente nell’ente, in ragione della loro funzione e della scelta degli amministratori. Vi rientrano le classi delle immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie. Tali voci, sono state riportate al netto degli accantonamenti effettuati a titolo di ammortamento nei relativi fondi ammortamento. I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Tipologia. Sono costi ad utilizzo pluriennale che possono essere economicamente sospesi in quanto correlabili a ricavi e proventi futuri. Criteri di valutazione. Il testo unico non indica come valutare questa voce di bilancio. E’, quindi, stato adottato il criterio del costo di acquisto, in linea con quanto stabilito dal Codice Civile. Variazioni rispetto al 2011: pari ad € 42.027,94 per acquisto software e corsi di formazione, € 70,00 per riallineamento con inventario beni mobili ed € 507.604,92 per la rilevazione degli ammortamenti che hanno ridotto il valore residuo. II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Tipologia Tale classe accoglie i beni tangibili che sono destinati a permanere nell’ente locale per più esercizi. La loro articolazione, nel conto del patrimonio, ha cura di distinguere i beni demaniali da quelli facenti parte del patrimonio indisponibile (terreni e fabbricati) e da quelli appartenenti al patrimonio disponibile dell’Ente. Criteri di valutazione: quelli indicati dall’art. 230 del testo unico. Il valore riportato è al netto del relativo Fondo di ammortamento; a tal proposito, si rileva che per tutti i beni inventariati per la prima volta nel 2012, la cui spesa proveniva da esercizi precedenti (vedi dettaglio della voce dei Fabbricati indisponibili) è stata calcolata una quota di ammortamento “piena”, a decorrere dallo stesso 2012. Occorre evidenziare che i trasferimenti di capitale destinati al finanziamento di specifici investimenti (contributi in conto impianti) iscritti nella voce B I) e B II) del Conto del Patrimonio sono stati ammortizzati al momento dell’entrata in funzione dell’immobilizzazione, compensando così la quota di ammortamento del relativo bene. Si è adottato quindi il metodo dei “ricavi differiti” iscrivendo il bene acquistato o costruito al lordo dei trasferimenti ricevuti. Variazioni rispetto al 2011: Analizziamo, di seguito, il dettaglio delle motivazioni che ne stanno alla base. Nel corso del 2012 il Settore Finanziario ha proseguito il progetto strategico di Ricostruzione ed aggiornamento dello Stato Patrimoniale, al fine di aggiornare il costo storico dei beni immobili che, essenzialmente per motivi organizzativi interni, non erano né inventariati, né iscritti nel Conto del Patrimonio. Nell’ambito di tale progetto, quindi, si è provveduto all’inventariazione di nuovi beni e di alcune manutenzioni straordinarie che hanno determinato l’incremento del valore del bene ristrutturato. I beni per cui è stata rilevata la miglioria e il conseguente incremento di valore iscritto a bilancio sono i seguenti: Beni demaniali: l’inventariazione ammonta ad € 4.712.292,20, mentre la quota di ammortamento dell’esercizio 2012 ha determinato una riduzione del valore netto di € 601.842,23. 42 N. INVENTARIO DE 1 DE 2748 DE 2748 DE 14 DE 16 DE 17 DE 2010 DESCRIZIONE LAVORI DEMANIALI Lavori presso cimitero comunale Sala del commiato, sale autoptiche e locali annessi presso cimitero comunale (derivante da trasformazione fabbricati disponibili) Lavori presso Sala del Commiato, sale autoptiche e locali annessi - cimitero comunale Lavori presso impianti rete e acquedotto Lavori presso giardini e parchi gioco Lavori presso strade, piazze e parcheggi Lavori presso Viale Certosa Totale demaniali VALORE IMPORTO INIZIALE DEL INCREMENTO BENE 3.173.964,09 0,00 37.870,65 1.627.984,19 1.284.847,73 7.449.383,56 5.294.876,22 18.868.926,44 3.596.677,14 37.870,65 316.061,56 96.355,77 60.512,65 562.148,65 42.665,78 4.712.292,20 VALORE FINALE DEL BENE 6.770.641,23 37.870,65 353.932,21 1.724.339,96 1.345.360,38 8.011.532,21 5.337.542,00 23.581.218,64 Terreni indisponibili: si è rilevata una variazione in aumento di € 275.278,62 per acquisizione gratuite di terreni e acquisizione per opere a scomputo, nonché una variazione in diminuzione di complessivi € 802.220,10 di cui € 647.463,04 per cambio destinazione (da indisponibili a disponibili) ed € 154.757,06 a seguito di dismissioni/permute o diminuzione valore. Terreni disponibili: si è rilevata una variazione in aumento di € 655.874,48, di cui € 647.463,04 per cambio destinazione (da indisponibili a disponibili) ed € 8.411,44 per acquisizioni. Fabbricati indisponibili: l’inventariazione ammonta ad € 2.279.390,96, mentre la quota di ammortamento dell’esercizio 2012 ha determinato una riduzione del valore netto di € 2.632.280,43. N. INVENTARIO DESCRIZIONE LAVORI VALORE IMPORTO INIZIALE DEL INCREMENTO BENE VALORE FINALE DEL BENE IN 1 IN 9 IN 11 IN 16 INDISPONIBILI Lavori presso scuola materna Mamma Pajetta Lavori presso asilo nido Salvo d'Acquisto Lavori presso scuola materna Rodari Lavori presso scuola materna Fresu 855.000,39 2.528.810,70 1.582.797,01 1.769.877,56 51.128,32 24.309,58 26.397,13 10.339,31 906.128,71 2.553.120,28 1.609.194,14 1.780.216,87 IN 22 IN 25 IN 27 IN 32 IN 33 IN 34 IN 37 Lavori presso centro per l'infanzia e la famiglia ex scuola materna Don Sapino Lavori presso scuola materna Montessori Lavori presso scuola elementare Don Milani Lavori presso scuola elementare Marconi Lavori presso scuola elementare Matteotti Lavori presso scuola elementare Cattaneo Lavori presso scuola elementare Calvino 277.571,85 698.202,15 2.210.459,44 4.173.787,81 2.614.359,96 3.043.958,81 2.723.568,26 11.136,00 19.566,13 17.682,63 91.342,62 22.959,01 15.314,97 16.708,60 288.707,85 717.768,28 2.228.142,07 4.265.130,43 2.637.318,97 3.059.273,78 2.740.276,86 IN 40 IN 41 Lavori presso Auditorium G. Aprino (scuola Cervi) Lavori presso scuola elementare Boselli 250.891,15 1.944.483,91 83.056,32 499.483,81 333.947,47 2.443.967,72 43 IN 42 IN 45 IN 47 IN 50 Lavori presso scuola media A. Gramsci Lavori presso scuola media A. Frank Lavori presso Palazzo Civico Lavori presso Palazzetto dello Sport IN 58 IN 82 IN 83 IN 87 Lavori presso centro sportivo Borgata Paradiso Lavori presso centro sportivo Bendini Lavori presso centro sportivo G. Falco Lavori presso canile (box cani) IN 2265 IN 2590 Costruzione scuola materna La Certosa dei Bimbi - PIP Lavori presso centro civico Ettore Sassi Totale indisponibili 3.442.726,36 3.752.174,97 3.889.085,26 1.445.459,59 66.940,38 313.994,15 33.507,76 594.975,64 3.509.666,74 4.066.169,12 3.922.593,02 2.040.435,23 162.683,92 880.139,62 552.479,74 101.667,01 23.319,60 224.054,88 34.608,56 46.989,56 186.003,52 1.104.194,50 587.088,30 148.656,57 296.141,01 39.196.326,48 41.976,00 9.600,00 2.279.390,96 41.976,00 305.741,01 41.475.717,44 Fabbricati disponibili: l’inventariazione ammonta ad € 246.542,78 a cui si deve aggiungere l’importo di € 21.542,83 dalla chiusura del fondo ammortamento di beni dimessi del valore di € 100.505,65, mentre la quota di ammortamento dell’esercizio 2012 ha determinato una riduzione del valore netto di € 361.188,06. N. INVENTARIO DI 6 DESCRIZIONE LAVORI DISPONIBILI Lavori presso campo nomadi servizi e sala comune Totale disponibili VALORE IMPORTO INIZIALE DEL INCREMENTO BENE 227.757,49 227.757,49 246.542,78 246.542,78 VALORE FINALE DEL BENE 474.300,27 474.300,27 Beni mobili ed attrezzature: le cause delle variazioni sono da ricercare nelle movimentazioni dovute ad acquisizioni, cessioni e rottamazioni. Immobilizzazioni in corso: sono costituite dalle opere in corso di realizzazione che una volta realizzate saranno stornate nella relativa voce di competenza; in considerazione del fatto che non sono ancora entrate nel ciclo di utilizzo della gestione non sono stati rilevati ammortamenti. III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Tipologia: sono rappresentate dagli investimenti finanziari destinati a permanere durevolmente nel patrimonio dell’ente. Analizziamo di seguito le principali voci che compongono questa classe di attività. 1) Partecipazioni. Tipologia. Sono rappresentate dalle partecipazioni in imprese e consorzi controllati e collegati e in altre imprese che costituiscono investimento durevole. Criteri di valutazione: Il testo unico non indica come valutare questa voce di bilancio. E’, quindi, stato adottato il criterio prudenziale del costo. Variazioni rispetto al 2011: il Comune di Collegno ha deliberato lo scioglimento anticipato della società “Torino Ovest Produce s.r.l.”, siglabile “T.O.P. s.r.l.” con atto del Consiglio Comunale n. 220 del 21 dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione della società ha successivamente deliberato la messa in liquidazione della stessa, con conseguente cambio di ragione sociale in “T.O.P. s.r.l. in liquidazione”. A seguito delle decisioni assunte, ai sensi dell’art. 2482 del Codice 44 Civile si è provveduto a il capitale per perdite e, contestualmente, a ricostituire il capitale della società al minimo di legge, pari ad € 10.000,00= . La voce Partecipazioni è così composta: • Partecipazioni in imprese controllate per € 10.000,00 così suddivisi: - € 10.000,00 relativi alla partecipazione nella “TOP s.r.l. in liquidazione” di cui il Comune detiene una partecipazione del 100%; • Partecipazioni in imprese collegate per € 1.137.056,00 così suddivisi: - CIDIU S.p.A. € 1.100.480,00 (quota del 27,51%) - Consorzio CADOS € 15.476,00 (quota del 31,06%) - Società Zona Ovest di Torino S.r.l. € 21.100,00 (quota del 21,10%) • Partecipazioni in altre imprese € 29.449,00 derivanti dalle seguenti partecipazioni - Consorzio Agenzia per la Mobilità Metropolitana € 24.950,00 (quota 1%) - Banca Popolare Etica S.a.r.l. € 1.303,00 - SMAT SpA € 3.465,80. 2b) Crediti verso imprese collegate. Tipologia. In questa categoria sono stati riportati i crediti che si vantano nei confronti delle nostre società collegate a cui è stato fatto un finanziamento in qualità di soci, come previsto dallo statuto delle stesse società. Tale voce è costituita dal credito di € 150.000,00 relativo al prestito concesso nel 2008 alla Società TOP s.r.l. Criteri di valutazione. La valutazione è stata fatta in base al valore nominale del credito. Variazioni rispetto al 2011: diminuzione del credito verso CADOS per € 2.063,80. 2c) Crediti verso altre imprese Tipologia. In questa categoria sono stati riportati i crediti che si vantano nei confronti di imprese ed altri soggetti a cui è stato fatto un finanziamento Criteri di valutazione. La valutazione è stata fatta in base al valore nominale del credito. Variazioni rispetto al 2010: nessuna. 4) Crediti di dubbia esigibilità. Tipologia. Sono crediti di dubbia esigibilità quelli per i quali vi siano elementi che facciano presupporre un difficile realizzo degli stessi. Nel conto finanziario sono stati mantenuti tra i residui attivi, mentre nel conto del patrimonio sono stati collocati in questa categoria, presentando però il relativo fondo svalutazione crediti a detrazione. Criteri di valutazione. La quantificazione dell’importo è stata effettuata analizzando l’andamento storico degli incassi delle voci di entrata che presentano difficoltà o tempi piuttosto lunghi nella riscossione. Esaminando i dati storici e la tipologia dei nostri crediti abbiamo rilevato che, statisticamente, i proventi della Tassa raccolta rifiuti presentano una percentuale di inesigibilità del 5,00%, i ruoli coattivi delle sanzioni amministrative e delle sanzioni al Codice della Strada sono esigibili per il 30%, i restanti ruoli coattivi presentano tempi di riscossione molto lunghi (oltre 3 anni) che rendono incerti l’introito complessivo. Vi sono inoltre crediti che adottando il principio della prudenza sono stati inseriti in questa voce in quanto sono necessari atti amministrativi per sbloccarne l’effettiva realizzazione. Variazioni rispetto al 2011: non vi sono accantonamenti per svalutazione riferiti ai proventi di competenza. La quota di accantonamento riferita agli esercizi precedenti aumenta di € 1.236.231,81 a causa dell’analisi e del riaccertamento dei residui attivi. Tra i crediti inesigibili che, a fine del 2012, risultano pari a € 4.258.538,96 sono compresi: 45 Crediti v/so contribuenti Crediti correnti v/Stato Crediti correnti v/so Regione Crediti v/so utenti di servizi pubblici Crediti v/so utenti di beni dell'ente Crediti correnti v/so altri Crediti in c/capitale v/so Stato Crediti in c/capitale v/so Regione Crediti in c/capitale v/so altri enti pubblici Crediti in c/capitale da soggetti privati Crediti verso imprese collegate Crediti per somme corrisposte c/terzi 1.153.194,99 334.505,88 3.950,00 1.937.868,99 15.716,13 58.621,90 51.645,69 195.210,62 64.019,10 277.790,56 150.000,00 16.015,10 B) ATTIVO CIRCOLANTE In questa macroclasse rientrano le attività non destinate a permanere durevolmente nell’ente locale. Tali beni sono ricondotti a quattro classi: rimanenze, crediti, attività finanziarie che non costituiscono immobilizzi, disponibilità liquide. I) RIMANENZE Tipologia. Sono riferite ai beni consumo quali cancelleria e articoli per ufficio che risultano dalle rilevazioni inventariali di fine esercizio. Criteri di valutazione. Sono valutate al costo d’acquisto così come stabilito dal codice civile. Il costo è stato calcolato considerando la media ponderata dei prezzi pagati nell’anno 2012 per i singoli articoli. Variazioni rispetto al 2011. Il dato finale delle rimanenze del 2012, pari a € 12.548,79, è stato rilevato dal rendiconto dell’Agente contabile, responsabile della tenuta dell’inventario di magazzino. II) CREDITI Tipologia. Questa classe accoglie i crediti erariali, di natura tributaria, relativi ai servizi offerti dall’ente e quelli, in generale, derivanti dalla gestione ordinaria dell’ente. Criteri di valutazione. Sono stati esposti al valore nominale, stralciandovi i crediti considerati di dubbia esigibilità, che come detto, sono stati inseriti tra le immobilizzazioni finanziarie. Variazioni rispetto al 2011. Il dato finale tiene conto sia delle variazioni finanziarie (come da Conto del Bilancio), sia delle variazioni da altre cause (scritture rettifica; registrazione dei crediti di dubbia esigibilità, correzione di errori materiali – che verranno meglio esaminati nella voce “Sopravvenienze passive” riportata nel Conto Economico –,). III) ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZI: TITOLI Tipologia. Si tratta di titoli che l’ente deteneva con intento di destinazione non durevole. Si trattava, esclusivamente, dei fondi monetari sottoscritti con le disponibilità derivanti dall’emissione dei presti obbligazionari. Criteri di valutazione. Essendo questi titoli quotati sul mercato finanziario, la loro valorizzazione è avvenuta in base al valore di realizzo rilevato a fine esercizio, secondo le norme del codice civile. Variazioni rispetto al 2011. Nessuna variazione poiché nel corso dell’anno 2006 si era provveduto a smobilizzare i titoli detenuti dal nostro Ente con il conseguente azzeramento dell’importo depositato. CONTI D’ORDINE 46 I conti d'ordine sono delle annotazioni di memoria. Essi costituiscono delle annotazioni di corredo della situazione patrimoniale-finanziaria esposta dallo stato patrimoniale ma non costituiscono attività e passività in senso stretto. Vi rientrano, quindi, tutti quegli elementi di gestione che alla chiusura dell’esercizio non hanno generato economicamente e finanziariamente effetti immediati e diretti sulla struttura patrimoniale. Nel nostro conto del patrimonio sono evidenziate le Opere da realizzare, cioè, gli impegni di spesa, relativi ad investimenti, che ancora non hanno dato luogo alla fase di liquidazione della spesa. PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO Tipologia. Il Patrimonio netto è la differenza tra le attività e le passività di bilancio. Il Patrimonio netto rappresenta, in via fondamentale, l'entità monetaria dei mezzi netti a disposizione dell’ente locale, indistintamente investita, insieme ai mezzi di terzi, nelle attività patrimoniali. Criteri di valutazione. Il Patrimonio netto non è determinabile indipendentemente dalle attività e dalle passività. Ne consegue che non può parlarsi di valutazione del Patrimonio netto. Oggetto di distinte valutazioni, in sede di redazione del rendiconto, sono i singoli elementi attivi e passivi che compongono il patrimonio. Il Patrimonio netto, quale valore differenziale, è unitario, anche se per finalità pratiche e giuridiche risulta suddiviso in due quote “ ideali ”: I) NETTO PATRIMONIALE Tipologia. E’ rappresentato dalla quota di Patrimonio Netto non attribuibile al “Netto da Beni Demaniali”. La variazione registrata è dovuta esclusivamente al risultato dell’esercizio. II) NETTO DA BENI DEMANIALI Tipologia. E’ dato dalla differenza tra il costo dei beni demaniali (al netto del relativo Fondo di ammortamento) ed il capitale residuo dei mutui assunti per l’acquisizione o la manutenzione straordinaria degli stessi beni. Variazioni rispetto al 2011. L’aumento di € 4.275.970,86 è dovuto: a) all’incremento dei beni demaniali per € 4.712.292,20 dovuto a nuovi beni inseriti in inventario come meglio specificato nel punto AII “immobilizzazione materiali”; b) alla maturazione di nuove quote di ammortamento per € 601.842,23; c) alla diminuzione del capitale residuo dei mutui accesi in relazione ai beni demaniali per € 165.520,89 . B) CONFERIMENTI Tipologia. Trovano allocazione in tale voce, con la suddivisione nelle classi dei conferimenti da trasferimenti in c/capitale e dei conferimenti da concessioni di edificare, le somme accertate quali forme contributive di compartecipazione al finanziamento dell’acquisizione e/o realizzazione di beni patrimoniali. Per quanto riguarda i conferimenti da concessioni da edificare va segnalato che, per rispettare le prescrizioni della normativa sui codici SIOPE e le indicazioni desumibili dai documenti della Corte dei Conti, a decorrere dal 2008 tali proventi sono stati iscritti in questa voce, contrariamente agli anni 2005-2007. Criteri di valutazione. Occorre evidenziare che i trasferimenti di capitale destinati al finanziamento di specifici investimenti (contributi in conto impianti) ed iscritti in questa voce del Conto del Patrimonio, sono stati ammortizzati al momento dell’entrata in funzione dell’immobilizzazione, 47 adottando il criterio dei “ricavi differiti” iscrivendo il bene acquistato o costruito al lordo dei trasferimenti ricevuti. Variazione rispetto al 2011 Conseguenti sia a movimentazioni finanziarie, sia alle movimentazioni meglio descritte alla voce AII “immobilizzazione materiali”. C) DEBITI Tipologia. I debiti sono obbligazioni a pagare una somma certa a scadenze prestabilite. La classificazione dei debiti in voci avviene per natura. Criteri di valutazione. Sono riportati in ragione del loro valore nominale residuo. Ci si sofferma solo sulle voci che si ritiene necessitino di qualche puntualizzazione. I) DEBITI DI FINANZIAMENTO. Tipologia. La voce, a sua volta suddivisa in sottovoci, comprende i debiti contratti per il finanziamento degli investimenti. II) DEBITI DI FUNZIONAMENTO. Tipologia. Vi rientrano tutte le posizioni debitorie assunte nella sua attività corrente. CONTI D’ORDINE I conti d'ordine sono delle annotazioni di memoria. Essi costituiscono delle annotazioni di corredo della situazione patrimoniale-finanziaria esposta dallo stato patrimoniale ma non costituiscono attività e passività in senso stretto. Vi rientrano quindi tutti quegli elementi di gestione che alla chiusura dell’esercizio non hanno generato economicamente e finanziariamente effetti immediati e diretti sulla struttura patrimoniale. Vi rientrano le Impegni opere da realizzare, i Conferimenti in aziende speciali, i Beni di terzi. Il loro significato è del tutto analogo a quello descritto in relazione all’attivo. NOTA ESPLICATIVA DEL CONTO ECONOMICO A-B-C) GESTIONE OPERATIVA Essa comprende tra i ricavi: 1) PROVENTI TRIBUTARI. La voce comprende i proventi di natura tributaria (imposte, tasse, tributi speciali ed altre entrate di natura tributaria) di competenza economica dell’esercizio. I proventi di tale natura riferiti ad esercizi precedenti sono rilevati quali componenti straordinari della gestione nella voce E 23 - Sopravvenienze attive, che verranno dettagliate in seguito. I proventi tributari sono così composti: Imposte, per € 14.283.727,83; Tasse, per € 7.476.775,42; Tributi speciali, per € 5.183.802,94; L’aumento di questa voce, rispetto agli anni precedenti, è dovuta all’introduzione dell’Imposta Municipale Propria e dall’introduzione dell’Addizionale all’Irpef a scaglioni. La voce tasse è stata 48 incrementata dall’introduzione della tassa sui passi carrai e da un lieve aumento nella riscossione della tariffa rifiuti. 2) PROVENTI DA TRASFERIMENTI. La voce comprende tutti i proventi relativi ai trasferimenti correnti concessi all’ente dallo Stato, dalla regione, da organismi comunitari e internazionali e da altri enti del settore pubblico: Proventi relativi ai trasferimenti correnti dallo Stato, per € 873.509,11; Proventi relativi ai trasferimenti correnti dalla Regione, per € 533.860,39; Proventi relativi ai trasferimenti correnti concessi da organismi comunitari, per € 11.396,16; Proventi relativi ai trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico, per € 351.352,62. L’aumento dei trasferimenti dallo Stato deriva dall’attribuzione dei trasferimenti statali compensativi dei minori introiti da addizionale irpef, dai rimborsi per la mensa dei docenti scuole statali e da un contributo specifico per le politiche giovanili. 3) PROVENTI DA SERVIZI PUBBLICI. Vi rientrano i proventi derivanti dall’erogazione del servizio pubblico, sia esso istituzionale, a domanda individuale o produttivo, di competenza economica dell’esercizio: Proventi da refezione scolastica, per € 1.871.344,80; Sanzioni amministrative, ammende ed oblazioni, per € 4.102.349,49; Proventi da rette asili nido, per € 456.065,04; Crediti TIA, per € 535.934,45 Diritti di segreteria, per € 91.423,03; Proventi da servizi pubblici vari, per € 340.367,27. 4) PROVENTI DA GESTIONE PATRIMONIALE. Sono rilevati i proventi relativi all’attività di gestione dei beni iscritti tra le immobilizzazioni del conto del patrimonio, quali locazioni e concessioni, e derivanti dalla concessione per l’installazione degli impianti per le telecomunicazioni nel rispetto del principio della competenza economica, per un importo pari a € 545.493,72. 5) PROVENTI DIVERSI. Sono rilevati i proventi vari per € 2.239.204,57 tra cui i principali sono: Contributo per il conferimento in discarica della Barricalla e Cassagna per € 812.385,43; Canone concessione rete distribuzione gas per €. 137.000,00; Canone concessione del servizio idrico per € 220.584,19; Cannone servizio teleriscaldamento per € 50.000,00; Proventi di privati a sostegno della mobilità per € 55.000,00; Contributi di privati per iniziative culturali per € 107.611,00; Ammortamento conferimenti di capitale per 560.467,53 che costituiscono la compensazione dei costi per ammortamenti dei beni immobili realizzati con contributi di capitale di soggetti pubblici o privati Tra i costi della gestione operativa sono compresi: 9) PERSONALE. In questa voce sono iscritti tutti i costi sostenuti nell’esercizio per il personale dipendente (retribuzione, straordinari, indennità, oneri previdenziali ed assicurativi, trattamento di fine rapporto e simili), di competenza economica dell’esercizio inseriti tra le spese per Prestazioni di servizi. Vediamo il dettaglio di questo tipo di costo: Salari e stipendi, per € 8.642.868,71; Oneri sociali, per € 2.465.228,43. 49 10) ACQUISTI DI MATERIE PRIME E/O BENI DI CONSUMO. Sono iscritti in tale voce i costi per l’acquisto di materie prime, merci e beni di consumo necessari al funzionamento dell’attività ordinaria dell’ente, in base al principio della competenza economica: Materie prime e di consumo c/acquisti, per € 149.494,84; Spese totalmente ammortizzabili (rilevate dal tit. II), per € 27.460,24. 11) VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI MATERIE PRIME E/O BENI DI CONSUMO. In tale voce rientra la variazione delle rimanenze di beni di consumo quali cancelleria e articoli per ufficio acquistate e non utilizzate alla chiusura dell’esercizio, pari a € 1.748,98. Si ricorda che l’importo finale delle rimanenze rilevate a fine esercizio viene determinato dalla lettura del Conto reso dall’Agente contabile, responsabile del magazzino cancelleria. 12) PRESTAZIONI DI SERVIZI. Rientrano in tale voce i costi relativi all’acquisizione di servizi connessi alla gestione operativa. Riassumiamo di seguito solo le principali voci di costo: Spese per utenze (luce, telefono) e riscaldamento, per € 2.382.992,07; Consulenze, per € 20.000,00; Corsi formazione personale, per € 49.605,95; Competenze organi istituzionali e di controllo, per € 408.430,77; Assicurazioni, per € 304.546,67; Spese di pulizia, per € 274.500,00; Spese di ristorazione personale, per € 180.991,25; Spese per servizi di igiene urbana, per € 6.840.000,00; Servizi cimiteriali, per € 214.993,21; Refezione scolastica, per € 3.221.796,46; Manutenzioni ordinarie, per € 824.283,08. 13) UTILIZZO DI BENI DI TERZI. Sono iscritti in tale voce i corrispettivi per l’utilizzo di beni di terzi materiali ed immateriali, quali a titolo esemplificativo: canoni di locazione ed oneri accessori, canoni per l’utilizzo di software per € 294.511,40. 14) TRASFERIMENTI. Questa voce comprende gli oneri per i trasferimenti correnti concessi dall’ente. Vengono rilevati i trasferimenti in denaro senza alcuna controprestazione, quali ad esempio le semplici movimentazioni finanziarie ed i contributi a fondo perduto o in conto esercizio per l’attività svolta da enti che operano per la popolazione ed il territorio: Trasferimenti a privati e/o ad altri enti del settore pubblico, per € 3.639.152,17; Trasferimenti in conto capitale, per € 22.219,98. 15) IMPOSTE E TASSE. Sono inseriti rispettando il principio della competenza economica gli importi riferiti ad imposte e tasse corrisposte dall’ente durante l’esercizio. Si tratta di: IRAP, per € 675.924,93; Imposte e tasse diverse, per € 6.754,00. 16) QUOTE DI AMMORTAMENTO DELL’ESERCIZIO. Sono inclusi tutti gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali iscritti nel conto del patrimonio. Le quote di 50 ammortamento sono state definite in base all’art. 229 del Tuel e sono pari a € 4.344.894,73. La composizione della voce è la seguente: Ammortamenti beni demaniali per € 601.842,23; Ammortamenti fabbricati indisponibili per € 2.632.280,43; Ammortamenti fabbricati disponibili per € 361.188,06; Ammortamenti mobili e macchine d’ufficio € 79.788,96; Ammortamenti impianti, macchinari e attrezzature € 80.597,13; Ammortamenti sistemi informatici € 48.417,72; Ammortamenti automezzi € 33.175,28; Ammortamento beni immateriali € 507.604,92. 17) UTILI. Sono iscritti in tale voce gli utili distribuiti dalle società partecipate del Comune. Nella fattispecie l’importo di € 39,00 corrisponde al dividendo attribuito dalla società SMAT S.p.A. quale quota dell’utile per l’esercizio 2011. La gestione operativa dell’esercizio 2012, che non comprende nessuna componente derivante da rapporti con aziende speciali e società partecipate chiude con un risultato negativo pari a - €. 995.312,10. Tale risultato, rispetto all’anno 2011, registra un netto miglioramento di circa € 1.354.726,00 derivante prevalentemente da un incremento dei proventi tributari (circa € 800.000,00) e da trasferimenti (circa € 150.000,00) a fronte di una diminuzione dei costi per acquisti (circa € 250.000,00) e per prestazione di servizi (circa € 200.000,00). Tale risultato si può ritenere fisiologico per gli enti locali il cui strumento operativo per la gestione è essenzialmente il bilancio finanziario e quindi non sono rilevanti i costi che non hanno natura monetaria (es. ammortamenti). D) GESTIONE FINANZIARIA E’ data dalla differenza delle seguenti componenti: 20) INTERESSI ATTIVI. La voce accoglie i proventi di competenza dell’esercizio connessi con l’area finanziaria della gestione dell’ente. Sono inseriti in tale voce gli interessi attivi su c/c postali per € 1.003,80, da interessi su prestiti per € 4.328,72, su giacenze Ente Tesoreria e conto di Tesoreria Unica € 91.325,31 ed € 44.884,14 da interessi di mora e rateizzazione. 21) INTERESSI PASSIVI. La voce accoglie gli oneri finanziari di competenza economica dell’esercizio. Gli interessi passivi sono distinti in: Interessi su mutui e prestiti, pari a € 570.140,36; Interessi su obbligazioni, pari a € 50.467,70; Interessi per ritardati pagamenti (accantonamento), pari ad € 50.000,00. La gestione finanziaria chiude con un risultato negativo pari a € - 529.066,09. E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI La gestione straordinaria comprende i componenti positivi e negativi di reddito non ricorrenti. Si tratta quindi di insussistenze, accantonamenti e sopravvenienze, plusvalenze e minusvalenze, anche di quelle che hanno natura “ordinaria” secondo l’impostazione civilistica. Nel conto economico del nostro ente sono state rilevate le seguenti componenti positive: 51 22) INSUSSISTENZE DEL PASSIVO. Tale voce comprende gli importi relativi alla riduzione di debiti esposti nel passivo del patrimonio, il cui costo originario è transitato nel conto economico in esercizi precedenti. La fonte di provenienza deriva dal riaccertamento dei residui passivi di spese per c/terzi pari a € 126.046,59 e per € 726.714,60 a seguito della rilevazione del movimento in contabilità economica delle variazioni di impegno del Titolo I della spesa per gli anni pregressi. 23) SOPRAVVENIENZE ATTIVE. Sono indicati in tale voce i proventi, di competenza economica di esercizi precedenti, che determinano incrementi dell’attivo. Trovano allocazione in questa voce i maggiori crediti derivanti dal riaccertamento dei residui attivi e le altre variazioni positive del patrimonio non derivanti dal conto del bilancio, quali ad esempio, rettifiche positive per errori di rilevazione e valutazione nei precedenti esercizi. Le componenti di maggiore rilevanza sono: Variazioni su accertamenti in conto residui per € 458.598,74; Beni immobili/mobili e terreni acquisiti gratuitamente e contabilizzati finanziariamente in passato, inventariati per la prima volta nel 2012 pari a €.289.740,06; Proventi tributari di esercizi precedenti, pari a € 430.861,00; Proventi straordinari da trasformazione di diritti di superficie in proprietà e da sanzioni in materia urbanistica per € 80.325,36. 24) PLUSVALENZE PATRIMONIALI Corrispondono alla differenza positiva tra il valore di scambio ed il valore non ammortizzato dei beni. Nel 2012 si sono registrate plusvalenze patrimoniali per € 43.002,15, derivanti dall’alienazione di beni immobili di proprietà dell’Ente; Nel conto economico del nostro ente sono state rilevate le seguenti componenti negative: 25) INSUSSISTENZE DELL’ATTIVO. Sono costituite dagli importi relativi alla riduzione di crediti o alla riduzione di valore di immobilizzazioni. La principale fonte per la rilevazione delle insussistenze dell’attivo è l’atto di riaccertamento dei residui attivi. In questa voce sono comprese anche le insussistenze derivanti da rettifiche per errori di rilevazione e valutazione nei precedenti esercizi nonché altre operazioni che non hanno avuto manifestazione finanziaria • Riaccertamento, in riduzione, dei residui attivi pari a € 299.872,44; • Rettifiche di scritture di esercizi precedenti per € 550.693,64. 26) MINUSVALENZE PATRIMONIALI Non si sono registrate minusvalenze patrimoniali nel corso del 2012. 27) ACCANTONAMENTO PER SVALUTAZIONE CREDITI. Sono indicate in tale voce le quote di accantonamento per inesigibilità che devono gravare sull’esercizio in cui le stesse si possono ragionevolmente prevedere. L’importo accantonato per svalutazione crediti va riferito nel conto del patrimonio in diminuzione dell’attivo nella voce “ Immobilizzazioni finanziarie- crediti di dubbia esigibilità”. Nel 2012 non si sono registrati aumenti di crediti di dubbia esigibilità, per cui non si è reso necessario integrare il fondo svalutazione crediti. 28) ONERI STRAORDINARI. Sono allocati in tale voce gli altri costi di carattere straordinario (non ripetitivi) o di competenza economica dell’esercizio, ma riferiti ad esercizi precedenti. La voce ha carattere residuale, trovando allocazione in essa, tutti i valori economici negativi non allocabili in altra voce straordinaria e precisamente Sgravi e rimborsi di tributi ed altre entrate proprie dell’ente, € 16.341,46; 52 Contenzioso € 17.332,24; Copertura società controllata TOP s.r.l. in liquidazione € 145.161,00; Estinzione anticipata mutui ex DL 95/2012 (penalità) € 16.874,02; Sopravvenienze passive derivanti da dismissione e/o cambio di destinazione di fabbricati di proprietà, € 21.964,97; Fondo svalutazione crediti per € 1.236.231,82; Altri oneri straordinari della gestione € 155.829,38; La gestione straordinaria chiude con un risultato negativo pari a € 241.579,25. Il peso della gestione straordinaria è assai variabile da un esercizio all’altro in quanto è influenzato per sua natura da eventi di carattere non prevedibile (sgravi e rimborsi di tributi e contenzioso). Inoltre risente delle operazioni di rettifiche per regolare operazioni riferite ad esercizi precedenti. Tra queste, di rilevante peso è l’effetto economico derivante dalle operazioni di ricostruzione dello Stato Patrimoniale e dell’inventario dei beni immobili. In particolare viene rilevata una sopravvenienza quando viene ricostruito il valore storico di opere avviate precedentemente all’avvio della contabilità economica. Nel 2012, rispetto al precedente esercizio, non si sono più verificate operazioni di iscrizione nell’inventario che hanno movimentato le voci straordinarie positive incluse nel conto economico. RISULTATO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO. L’anno 2012 chiude con una perdita di esercizio pari a € 1.765.957,44. Esso è la risultante di tutte le componenti illustrate in precedenza. Tale importo determina la variazione del patrimonio netto. NOTA ESPLICATIVA DEL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE In questa parte si vogliono evidenziare le motivazioni che stanno alla base delle differenze tra le voci rilevate dal conto del bilancio (accertamenti ed impegni) e le voci riportate al conto economico (proventi e costi). Vengono, cioè, esaminati i dati delle colonne “6E” delle Entrate e “6S” delle Spese. ENTRATE TITOLO 1.01 – ENTRATE TRIBUTARIE - IMPOSTE In Colonna “6E” risultano “(+) € 430.861,00, relativi a “Proventi tributari” di esercizi precedenti, computati tra le sopravvenienze attive. TITOLO 2.01 – TRASFERIMENTI CORRENTI - DA STATO 53 In Colonna “6E” risultano (+) € 6.532,43 per “IVA ns. debito” per entrate relative a servizi commerciali TITOLO 3.01 – ENTRATE EXTRATRIBUTARIE - PROVENTI DA SERVIZI PUBBLICI In Colonna “6E” risultano (+) € 67.615,86 per “IVA ns. debito” per entrate relative a servizi commerciali TITOLO 3.02 – ENTRATE EXTRATRIBUTARIE - PROVENTI GESTIONE PATRIMONIALE In Colonna “6E” risultano (+) € 12.394,92 per “IVA ns. debito” per entrate relative a servizi commerciali TITOLO 3.05 – ENTRATE EXTRATRIBUTARIE – PROVENTI DIVERSI In Colonna “6E” risultano (-) € 516.513,12 derivanti da: • (+) € 20.823,60 per “IVA ns. debito”per entrate relative a servizi commerciali, • (+) € 23.130,81 da documento contabile ancora da incassare, • (-) € 560.467,53 per ammortamento conferimenti in c/capitale SPESE CORRENTI TITOLO 1.02 – ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E O DI MATERIE PRIME In Colonna “6S” risultano (+) € 27.157,62, cioè i costi per acquisto di beni sono maggiori degli impegni di competenza finanziaria. Le motivazioni sono le seguenti: (-) € 83,62 per “Iva ns. credito” su servizi commerciali che non rappresentano un costo di esercizio; (+) € 27.679,24 per “Spese totalmente ammortizzabili” che provengono dal Titolo 2; TITOLO 1.03 –- PRESTAZIONI DI SERVIZI In Colonna “6S” risultano (-) € 136.494,97 che si giustificano nel seguente modo: (-) € 128.540,92 per “Iva ns. credito” su servizi commerciali che non rappresentano un costo di esercizio; (-) € 7.954,05 per costi pluriennali capitalizzati 54 TITOLO 1.04 –- UTILIZZO BENI DI TERZIIn Colonna “6S” risultano (-) € 225,31 che si giustificano nel seguente modo: (-) € 225,31 per “Iva ns. credito” su canoni per attraversamenti idrico/fognari; TITOLO 1.05 –- TRASFERIMENTI In Colonna “6S” risultano (+) € 22.291,98 che si giustificano con trasferimenti imputati ad altro titolo della spesa (Trasferimenti in conto capitale). TITOLO 1.07 –- IMPOSTE E TASSE In Colonna “6S” risultano (+) € 451,50 per “Iva ns. credito” per operazioni con l’estero. TITOLO 1.08 –- ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE In Colonna “6S” risultano (+) € 1.356.652,27 derivanti da: a) (+) € 21.964,97 per dismissione fabbricati comunali; b) (+) € 1.317.919,27 che si giustificano con rettifiche varie anche correlate ad errate scritture di precedenti esercizi; c) (+) € 16.768,03 derivante da oneri imputati ad altro titolo della spesa (Trasferimenti in conto capitale). 55