Ubriachi in bici!

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Ubriachi in bici!
Inviato da Lillie
mercoledì 21 gennaio 2009
Ultimo aggiornamento venerdì 02 ottobre 2009
"Passeggiando in bicicletta.." ma da sobri!
Udine, 20 gennaio 2009. Un ciclista, con andatura a dir poco sospetta, è stato fermato nella periferia del suo paese
(Faedis) dai Carabinieri del Nucleo radiomobile di Udine. E' stato immediatamente sottoposto ad etilo-test ed è stato
registrato un tasso alcolemico 5 volte superiore al limite imposto dalla legge (0.5 g/l n.d.r.).
Sanzionato, si è visto sequestrare il proprio mezzo...
Un episodio questo che ricorda la vicenda di un altro ciclista, mantovano, che rientrando a casa in bici, senza luci, ha
provocato lo scontro di un auto contro il guardrail. Gli agenti della Polstrada, resisi conto delle sue condizionii psicofisiche, lo hanno sottoposto alla prova dell'etilometro con un risultato 6 volte maggiore del limite.E' stato quindi
condannato a 30 giorni di permanenza obbligatoria in casa (tutti i giovedi e le domeniche) e divieto di frequentazione dei
bar o di qualsiasi altro uogo in cui poteva consumare bevande alcoliche per 20 giorni.
A Trento (notizia del 19/08/2008) un uomo di 50 anni aveva scelto di non prendere l'auto per evitare il ritiro della patente
e di rientrare a casa in sella alla sua bici. Sono bastati pochi metri e l'uomo è crollato a terra. Trasportato subito
all'ospedale, le analisi hanno rilevato un tasso alcolemico di 4,56 g/l (8 volte superiore al limite legale). Denunciato dalla
polizia stradale alle autorità competenti, rischia il ritiro della patente.
Nel maggio 2008 un signore anziano, ubriaco, alla guida della sua bici è passato con il rosso ed è stato investito e
denunciato per guida in stato di ebrezza.
L'elenco di casi simili si allunga e i pareri sono discordi riguardo la necessità della sanzione. Se da una parte la bicicletta
viene considerata un mezzo di trasporto, per cui il conducente dovrebbe esser sottoposto alle stesse regole del codice
della strada, dall'altra per guidarla non è necessaria la patente. Queste duplici visioni portano, in caso di violazione del
codice, all'insorgere di diverse interpretazioni.
Il problema di fondo resta: soprattutto nel nord e nello specifico in Trentino il fenomeno di ubriachi in sella ad una bici è in
preoccupante aumento.
''corriere della sera, marzo 2004''
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