20070417 affari in corso

Affari in corso sul Commercio Estero.
Albania: gara d'appalto per la
pulizia di Tirana
Canada: possibile partenariato
Magna - Onex per acquisire la
Chrysler
Canada: il gigante canadese delle
Telecom Bce nel mirino di un fondo
americano
Malaysia: Iris partner dell'IBM per
entrare nel mercato Usa
Il Municipio di Tirana avvierà nei prossimi giorni le procedure per la
gara d'appalto per il servizio di pulizia della capitale. Attualmente
sono tre le società addette alla pulizia di Tirana, ma il contratto con
una delle tre, termina l'8 giugno. (ICE TIRANA)
Due importanti società canadesi, il gruppo finanziario Onex e la
Magna International, fabbricante di parti per autoveicoli, potrebbero
associarsi per presentare un'offerta allo scopo di acquisire la
Chrysler, filiale del gruppo Daimler-Chrysler, da anni in serie
difficoltà finanziarie. Nel 1998 Dailmer aveva pagato 35 miliardi di
dollari USA per l'acquisizione della Chrysler. Da allora, il costruttore
americano ha, tuttavia, continuato a registrare annualmente delle
importanti perdite. Nel solo 2006, la perdita registrata dalla
Chrysler è stata di 1,5 miliardi di dollari USA. Alcuni analisti hanno
valutato la società tra i 3 e i 5 miliardi di dollari, anche se la
Dailmer vorrebbe ricavare almeno 8 miliardi di dollari. Secondo il
quotidiano ''Globe and Mail'', il marchio Chrysler è ancora forte in
Nord America e l'azienda presenta notevoli spazi per delle
economie di costi. Si tratterebbe di una situazione di ristrutturazione
di impresa dove la Magna potrebbe applicare la propria expertise
nel condurre una fabbrica di autoveicoli e Onex metterebbe a
profitto la sua esperienza nel dominio finanziario per dirigere le
operazioni amministrative e di credito. (ICE MONTREAL)
Secondo quanto riporta il quotidiano Globe & Mail, il gigante
canadese delle telecomunicazioni Bell Canada Enterprises (BCE)
potrebbe passare nelle mani del fondo di investimenti americano
Kohlberg Kravis Roberts. La presa di controllo sarebbe amichevole, e
l'ammontare che KKR sarebbe disposto a pagare si aggira sui CAD
30 miliardi (circa € 20 miliardi). Se la transazione avrà luogo, si
tratterà della più importante della storia del Canada. BCE ha tuttavia
affermato di non avere alcuna intenzione di intraprendere
negoziazioni in tal senso. Peraltro, la legge canadese sulle
acquisizioni da parte di non residenti non permetterebbe a KKR di
controllare BCE senza l'appoggio di un partner canadese. Infatti un
residente estero non può detenere, nel settore delle
telecomunicazioni, più del 46% delle azioni di una società
canadese. Sempre secondo il Globe & Mail, il fondo di pensione
degli insegnanti dell'Ontario, TEACHERS, che con il 5,3% è il più
importante azionista di BCE, potrebbe essere interessato a
un'associazione con KKR. Recentemente, KKR ha già effettuato delle
importanti prese di controllo in Canada, tra cui quella sulla catena di
farmacie Shoppers Drug Mart e sulla divisione Pagine Gialle della
stessa BCE. (ICE MONTREAL)
IRIS Corp. Bhd, fabbricante di passaporti elettronici, spera di
incrementare in due anni del 50% i propri introiti oltremare, a
seguito dell'apertura di un impianto nel Vermont, Virginia. Il Gruppo
malesiano ha firmato un accordo con l'IBM per creare un centro
manufatturiero negli stabilimenti IBM di Burlington. Con tale
Regno Unito: avviate trattative per
rinazionalizzazione del sistema
ferroviario
Serbia: Bers investe nel Real Estate
Tunisia: linea di credito AFDB alla
Société Tunisienne De Banque per le
PMI
Ungheria: disponibili i fondi UE per
progetti ambientali
accordo, IBM e IRIS realizzeranno progetti per la sicurezza in tutto il
mondo, in particolare, passaporti elettronici e chip cards. La
collaborazione con IBM consentirà al gruppo malesiano di
migliorare ed incrementare i vari processi manufatturieri e i vari
diritti sulla proprietà intellettuale. Le vendite all'estero effettuate dalla
compagnia lo scorso anno sono aumentate del 30%. IRIS è fra i
primi dieci produttori mondiali di carte di identità elettroniche e nel
1998 ha dotato la Malaysia del primo passaporto elettronico. (ICE
KUALA LUMPUR)
Ieri la stampa inglese riportava la notizia che sono stati avviati
negoziati segreti per rinazionalizzare il sistema ferroviario
britannico. Secondo il quotidiano ''The Times'', i treni e le
infrastrutture potrebbero tornare sotto il controllo pubblico in Scozia.
Network Rail, la società no-profit creata dal governo per il controllo
delle infrastrtture ferroviarie, ha avviato i colloqui con leader politici
scozzesi per prendere il controllo dei treni. L'esperienza scozzese
potrebbe essere successivamente estesa a tutto il Paese. L'ultima
grande privatizzazione dei governi conservatori ha generato una
serie interminabile di problemi. Il settore privato non è stato in grado
di farsi carico degli enormi investimenti per migliorare la rete
infrastrutturale. La separazione tra rete e gestori delle varie tratte ha
creato una frammentazione di intenti e tariffe ferroviarie tra le più
onerose al mondo. In Scozia il 90% dei treni è gestito da una sola
società ed il percorso di rinazionalizzazione è più facile da attuare
a partire dal 2011, data della rinegoziazione dei contratti di
franchising. (ICE LONDRA)
La BERS (Banca Europea per la Ricostruzione e lo sviluppo) rafforza
la collaborazione con il gruppo immobiliare Globe Trade Center ed
investe 23,6 milioni di euro in un centro commerciale a Belgrado. Il
prestito senior alla società serba Atlas Centar co-finanzia lo sviluppocostruzione-gestione di un complesso immobiliare di 26.000 mq. Il
centro commerciale, cofinanziato da Raiffeisen Zentralbank
Oesterreich, sarà destinato ad uffici, con circa 20.800 mq, ad
attività retail, per circa 2.400 mq, e parcheggi per circa 7.850mq.
GTC opera in nove paesi dell'Europa Centro-Orientale. L'operatore
immobiliare, quotato alla borsa di Varsavia, dal 1994 ha realizzatosviluppato progetti immobiliari per i settori residenziale, commerciale
e terziario per circa 1,5 milioni di mq. (ICE LONDRA)
La Banca Africana di Sviluppo (AFDB) mette a disposizione delle
Piccole e Medie Imprese tunisine una nuova fonte di finanziamento,
grazie a una linea di credito di 100 milioni di euro a favore della
STB (Société Tunisienne de Banque). Il credito comprende un dono di
assistenza tecnica di 300.000 € e darà alla STB risorse finanziarie
con cui soddisfare la domanda di finanziamento per progetti delle
PMI e contribuire alla realizzazione della crescita economica nel
periodo 2007-11. I progetti da finanziare contribuiranno alla
riduzione della disoccupazione, con la creazione di circa 5.000
posti di lavoro. (ICE TUNISI)
Il Ministero dell'Economia ungherese ha annunciato che entro il
prossimo mese di maggio saranno emanate le prime gare per i
progetti ambientali finanziabili con i Fondi Strutturali dell'Unione
Europea nell'ambito del KEOP, il Programma Operativo per
l'Ambiente e l'Energia. Nel periodo di validità del nuovo Piano
Nazionale (2007-2013), saranno erogabili 1.300 miliardi di fiorini
(circa 5,2 miliardi di euro) per progetti di investimento nelle public
utilities. I principali progetti riguarderanno lo smaltimento dei rifiuti
ed il trattamento delle acque reflue, allo scopo di adeguare la
normativa ungherese a quella europea in materia. Priorità sarà
anche data ai progetti volti alla protezione dalle alluvioni ed alla
gestione delle acque. (ICE BUDAPEST)
Ungheria: nuovo investimento della
HI-LEX nel settore automotive
La società giapponese Hi-Lex, specializata nella produzione di parti
di autovetture, darà inizio alla costruzione della sua seconda
fabbrica in Ungheria, nel Parco Industriale di Rétság, nella parte
occidentale del Paese. Il nuovo stabilimento, che prevede un
investimento greenfield di cui non è stata rilasciata l'entità, nella
prima fase si estenderà su un'area di 6.500 mq e, successivamente,
si espanderà fino a coprire una superfice di 13 mila mq. La fabbrica
produrrà finestrini elettrici e sistemi per cambi per la Honda, la
Suzuki e la Toyota-Peugeot-Citroen, e assemblerà nuovi prodotti per i
nuovi modelli della Ford. (ICE BUDAPEST)