LiveIn Veneto - Ad
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edizioni · bimestrale · anno 1 - nº 1 - Luglio 2013 · Euro 8,00 · Poste Italiane s.p.a - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% Adhoc n.1_lvn002• 28/06/13 10:16 Pagina 1 pagina 1 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:21 Pagina 2 Adhoc n.1_lvn002• 28/06/13 09:47 Pagina 3 Ad Hoc Vision Ad Hoc is not just a companies' association, Ad Hoc non è un’associazione di imprese, è la condi- it is sharing an idea that focuses on the per- visione di un’idea che mette al centro la persona ed il son and his well-being, not on money. The suo benessere, non il denaro. Ad Hoc members distinguish themselves for I membri di Ad Hoc si distinguono per la condivisione sharing this business idea and the ethical di questa impostazione imprenditoriale e dei valori values associated with it. Certainly the well- etici ad essa correlati. being of an individual also depends on the Certo il benessere di un individuo passa anche attra- certainty of his sustenance, that is why in Ad verso la certezza del suo sostentamento, per questo Hoc one can find a valuable assistance for in Ad Hoc si può trovare un valido aiuto all’impresa e his company and for the creation of stable anche la creazione di relazioni stabili che possono relationships that can lead to new markets portare all’apertura di nuovi mercati. entry. But all this, combined with the atten- Il tutto, come detto con l’attenzione all’uomo, alla tion to the person and the sharing of ethical condivisione di valori etici che rendono i rapporti tra i values, makes the relationship between the membri di Ad Hoc qualcosa di più di un semplice rap- members of Ad Hoc something more than porto commerciale o di consulenza, con l’ambizione just a business relationship or counseling, assai poco modesta di voler migliorare nel tempo la with the great ambition to improve, in time, vita di milioni di individui, per realizzare un mondo the life of millions of individuals, for a world dove regnino la serenità, la condivisione, l’alleanza, la where peace, sharing, alliance, peace and FREEDOM will reign. pace e la LIBERTÀ. n Giordano Agrizzi 3 Adhoc n.1_lvn002• 28/06/13 10:17 Pagina 4 3 6 8 10 14 16 18 20 22 24 26 28 Editoriale SOS Imprese Ti senti imprenditore? Callisto Fedon: portaocchiali d’autore Spring ‘85 Kryptos La Bottega dell’eccellenza Suicidio degli industriali, come e perchè Egregio avvocato, ti scrivo Piccoli imprenditori con grande energia Il giro del mondo in 80 sigari Ad Hoc Consilia direttore responsabile Matteo Tornielli [email protected] art director Ludovico Maria Nobile redazione Vittoria Fabris, Annalisa Fanticelli, Alberto Brandisseri, Edoardo Dominici segreteria [email protected] segreteria di redazione Gianni Cremasco [email protected] hanno collaborato Giordano Agrizzi, Don Gigetto De Bortoli, Elisa Lanotte, Avv. Pietro Mario, Federico Menetto, Giuliano Ramazzina, Irene Santoro. editore 4 S.r.l. Viale Navigazione Interna, 51 35129 Padova (Italy) tel. +39 0498172337 - [email protected] pubblicità [email protected] stampa Chinchio Industria Grafica Spa Via Pacinotti, 10/12 - 35030 Rubano (Pd) In collaborazione con I.T.I. srl cercaci su facebook e twitter scarica la App gratuita LIVEIN Copyright Editoriale Livein - Registrazione al registro della stampa del Tribunale di Padova, n. 2214 del 12/03/2010 è vietata la riproduzione totale o parziale della rivista senza l’autorizzazione dell’Editore. In questo numero la pubblicità non supera il 30%. Il materiale inviato in redazione, salvo accordi specifici, non verrà restituito. L’Editore è disponibile ad assolvere ogni obbligo nei confronti dei titolari di diritti relativi a testi, immagini, illustrazioni e fotografie che non sia stato possibile contattare. Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:23 Pagina 5 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:25 Pagina 6 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:24 Pagina 7 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:25 Pagina 8 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:26 Pagina 9 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:27 Pagina 10 10 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:27 Pagina 11 Callisto Fedon Portaocchiali d’autore a cura di Giuliano Ramazzina 11 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:28 Pagina 12 World leader in the production of glasses cases, along with other prestigious goods, accessories for travel and work also aimed at a luxury target. With a line dedicated to the founder 'Giorgio Fedon 1919', including handbags, wallets, watches and trolleys. Two outlets in Belluno and shops in Paris, Hong Kong, China, Singapore, New York and Strasbourg. A new company "look" will be soon launched, with the new corporate logo Fedon used for all activities of the group with different pay-off for the individual divisions. This is the company led by Callisto Fedon. Who is Callisto Fedon? And what is your business philosophy? After graduating in 1976, I joined the company after the untimely death of my cousin. I was 33 years old. My philosophy, which I try to pass to all my employees, is synthesized in the attention to the needs and tastes of customers. I always keep in mind that buyers of our product are not different from us, we should remember that we do not work for someone imaginary. Do we like this product? Would we buy it? For our company, quality comes first. How much important is it to make money in your company? Economic satisfactions are always welcome, but I do not think they should be considered priorities: a company must make money, but it should produce efficiency. We love to live first of all in a honest society and atmosphere, where commitment is the most important aspect. 12 Leader mondiale nella realizzazione di portaocchiali, prodotto al quale si sono affiancati altri prodotti di prestigio, oggetti da viaggio e da lavoro rivolti a un target anche di lusso del mercato. Col cameo di una linea dedicata al fondatore ‘Giorgio Fedon 1919’, cioè borse, portafogli, orologi, trolley. Due outlet nella sede di Belluno con negozi a Parigi, Hong Kong, Cina, Singapore, New York e Strasburgo. E’ in via di lancio un nuovo “look” aziendale con alla base il nuovo logo Fedon che sarà utilizzato per tutte le attività del gruppo con differenti pay off per le singole divisioni. Questa è l’azienda ‘capitanata’ da Callisto Fedon. Chi è Callisto Fedon? E qual’ è la sua filosofia aziendale? Dopo essermi laureato nel 1976, sono entrato in azienda dopo la morte prematura di mio cugino. Avevo 33 anni. La mia filosofia, che cerco di trasferire a tutti i collaboratori, si sintetizza nell’attenzione ai bisogni e ai gusti della clientela. Ricordo sempre che i compratori del nostro prodotto non sono diversi da noi, ricordiamoci che non lavoriamo per una persona immaginaria. A voi piace quel prodotto? Lo comprereste? Per la nostra azienda prima viene la qualità. Fare denaro è tutto per la sua azienda? Bene se vengono le soddisfazioni di carattere economico, ma non penso siano prioritarie: un’azienda deve fare denaro, ma se non produce efficienza fa il male dei lavoratori. Noi amiamo vivere in una società e in un ambiente prima di tutto onesto, che metta al primo posto l’impegno. Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:28 Pagina 13 Suo nonno Giorgio fondò l’azienda nel 1919 avendo prima lavorato nella produzione degli occhiali. Prima però ha lavorato come dipendente, una storia esemplare che vale anche per gli imprenditori di oggi? La sua è stata prima di tutto una storia di emigrazione, come quella di tanti bellunesi. Poi ha passato una vita a costruire occhiali, da dipendente nella sola grande azienda locale, sorta nel 1878. Dopo quasi quattro decenni in azienda, il nonno si mise in proprio, producendo ciò che già faceva, il portaocchiali. Le prime esportazioni risalgono agli anni ’30. La nostra prima sede è stata la cantina di casa a Vallesella di Domegge di Cadore. L’altro nonno, Callisto, costruì per primo gli occhiali di plastica ed emigrò anche lui negli Stati Uniti per sette anni. Your grandfather George founded the company in 1919 having first worked at the production of glasses. First, however, he worked as an employee: is this an exemplary story for today’s entrepreneurs? His was, first of all, a history of emigration, like that of many people from Belluno. He spent a lifetime making glasses as an employee in the only large local company, founded in 1878. After nearly four decades in the company, my grandfather set up his own company, producing what he had been making for years, sunglasses cases. The first exports date back to the '30s. Our first office was the basement of their home in Vallesella of Domegge di Oggi viviamo una crisi globale inquietante, ma l’azienda Fedon quante difficoltà ha incontrato nella sua storia produttiva? Il nonno morì nel 1931 lasciando ai figli un’azienda solida che negli anni successivi si perfezionò acquisendo tecniche moderne e adottando nuovi metodi produttivi, un’ evoluzione che le permise di penetrare in molti mercati internazionali. La seconda guerra mondiale impose uno stop a tutto il settore dell’occhialeria del Cadore, ma nel primo dopoguerra l’azienda riprese a crescere attraverso vari step generazionali. Oggi siamo alla quarta generazione. Cadore. The other grandfather, Callisto, was the first to make plastic glasses and he emigrated to the United States for seven years. Today, we are experiencing a global crisis. how many difficulties has the company Fedon faced in its production history? My grandfather died in 1931 leaving to his children a solid company which in later years was improved thanks to modern techniques and by adopting new production methods, an evolution that allowed us to start working in many international markets. The Second World War stopped the eyewear industry of the whole area of Cadore, but after the war, the company began to grow Gli scenari produttivi cambiano rapidamente, abbiamo vissuto la terribile bolla speculativa del 2007 con effetti devastanti, nell’Europa con la Germania locomotiva, la parola d’ordine è austerità, ma si naviga in acque stagnanti sull’orlo della recessione, malati di depressione. Come se ne esce? Rischiamo la depressione, invece dobbiamo scattare, ritrovare valori, modificare comportamenti. Credo sia giunto il momento di rivisitare il concetto di consumo, di utilizzo delle risorse con maggiore consapevolezza dello spreco. again through various generations. Today, we are at the fourth generation. Nella sua azienda c’è un grande cartello con su scritto: nulla inizia prima di un sogno. Uno slogan per rilanciare il made in Italy che voi rappresentate in maniera vincente, come salvagente dell’economia nazionale? E’ la società intera che crea un sogno. Noi facciamo bene alcune cose, quindi il made in Italy, inteso in senso lato come cultura del bello, è un vantaggio, un concetto, uno stile di vita, un valore da non perdere. Il design italiano può realizzarsi anche altrove, ma il made in Italy da solo non basta. La globalizzazione ha imposto altre regole con un confronto che va oltre l’Europa e la stessa America. www.fedon.it n In your company, there is a large sign that reads: nothing starts before a Production changes rapidly, we experienced the terrible economic bubble in 2007 with its devastating effects, in Europe, with Germany as our locomotive, the keyword is austerity, but we suffer from the recession. What could be the solution? We risk a recession, however we must react, find values, change behaviors. I think it is now time to rethink the concept of consumption, of using resources with an increased awareness of waste. dream. A slogan to revive the made-in-Italy that you successfully represent, as a possible way to save the national economy? The whole society creates a dream. We do something well, thus the madein-Italy, in a broad sense of a culture of beauty, is an advantage, a concept, a lifestyle, a value not to be missed. Italian design can be also made elsewhere, but the made-in-Italy alone is not enough. Globalization has imposed other rules, with a confrontation that goes beyond Europe and America. 13 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:29 Pagina 14 Spring 85 a cura di Giuliano Ramazzina How and why did you get the idea to create such a niche and successful company as Spring '85 Inc? Spring '85 is a company that works in the field of clothing components, producing snap buttons, jeans buttons, rivets and components for the buttons industry. It was born in the spring of 1985 and has grown thanks to important technological adjustments. The company was born from the will of satisfying the needs of customers looking for flexible suppliers, willing to Come e perché si è accesa la lampadina per un'impresa di nicchia e di successo come Spring' 85 Spa? Spring '85, azienda che si colloca nel settore della componentistica per l'abbigliamento, produce bottoni a pressione, bottoni jeans, rivetti e componenti per l'industria del bottone. E' nata nella primavera del 1985 e si è sviluppata con importanti adeguamenti tecnologici. L'azienda è nata dal desiderio di soddisfare una clientela alla ricerca di fornitori flessibili e disponibili a collaborare nella sperimentazione di prodotti nuovi. collaborate in the testing of new products. What has been more crucial in this start-up, passion or market research? In this start-up, passion has been fundamental, as well as working and investing our entire lives in the enterprise. Thinking back and analyzing what we have done, it seems a reckless adventure. The economic changes and the changing needs of the markets led to a technological upgrading until the '90s. Which was the results? The company was born from the dream of a technician, so particular attention was paid to the production and little was paid 14 Nello start-up è stata determinante la passione dell'impresa o la ricerca di mercato? Nello start-up è stata fondamentale la passione per l'impresa, fondamentale è stato lavorare e investire tutta la propria vita nell'impresa. Andando indietro con i ricordi e analizzando con i parametri di oggi il tutto sembrerebbe un'avventura da incoscienti. I cambiamenti di scenario economico e le mutate esigenze dei mercati hanno portato l'azienda ad un adeguamento tecnologico fino agli anni '90. Con quali risultati? L'azienda è nata dal sogno di un tecnico, quindi con l'occhio rivolto alla produzione e poco alla commercializzazione. Fino alla fine del 1998 ab- Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:29 Pagina 15 biamo lavorato prevalentemente con grossisti, concorrenti e qualche produttore di abbigliamento. I risultati sono stati ottimi perché siamo sempre cresciuti con i fatturati e i prodotti. Il 1999 è stato l'anno che per la prima volta abbiamo sofferto notevolmente, in quel periodo la moda non prevedeva accessori e in modo particolare accessori metallici. Nel 2000 abbiamo iniziato a risalire la china e abbiamo deciso di investire più sul diretto produttore di abbigliamento per poter vivere direttamente tutte le fasi del mercato e costruire una ns. identità. to marketing. Until the end of 1998, we worked mainly with Il segreto del successo di un'impresa come Spring '85 sta anche nel portafoglio clienti. Quali sono i marchi di eccellenza della moda coi quali è in corso una collaborazione a stretto contatto con gli stilisti? Attualmente collaboriamo con Diesel, Armani, Cavalli, Dsquared, Calvin Klein e altri marchi di successo. The secret of the success of a company like Spring '85 is also in the Qualità, stile e innovazione: il futuro sta in questo tris vincente. In che modo Spring '85 nella produzione segue questa stella polare dell'economia globale? Spring 85 ha impostato la propria crescita puntando su prodotti innovativi e dando sempre il miglior servizio possibile ai propri clienti. Ha sempre aiutato i propri clienti e partner ad essere eccellenti ed efficienti in modo perpetuo e disinteressato. Per questo motivo si è meritata la loro fiducia. Per poter avere clienti soddisfatti dobbiamo dare la nostra massima disponibilità, essere flessibili a 360°, innovativi, unici e veloci. Il valore di Spring 85 si potrà quantificare e potrà crescere in modo direttamente proporzionale alla soddisfazione dei propri clienti e fornitori, ed alla loro crescita. Se i membri dell’azienda comprendono le esigenze del cliente, e lo soddisfano, il cliente piacevolmente soddisfatto riordinerà e parlerà bene di noi. Per questo, arriveranno altri clienti, aumenterà la produzione, gli investimenti in personale, macchinari e strutture, oltre che benessere, umore buono da parte di tutti con gratificazioni verbali ed economiche. Ovviamente il numero dei clienti soddisfatti, e in crescita, dipenderà naturalmente dal capitale primario di Spring '85, cioè il capitale umano, che da sempre è il fondamento del nostro capitale economico. Siamo sempre più convinti che le persone con passione, che mettono entusiasmo in quello che fanno, a casa o al lavoro, possano davvero cambiare il mondo in meglio. Quando ci immaginiamo, ci piace ricondurci ad una simpatica metafora: il calabrone ha un peso tale che in rapporto alla dimensione delle sue piccole ali, secondo le leggi della fisica, non potrebbe volare...ma il calabrone non lo sa e vola lo stesso. Quality, style and innovation: the future lies in this winning wholesalers, competitors and some clothing manufacturers. The results were great because turnover and products increased constantly. In 1999, for the first time, we suffered a crisis: at that time, fashion did not include accessories, in particular the ones made of metal. In 2000, we started to recover and we decided to invest more on direct clothing manufacturers in order to experience all the phases of the market and build our own identity. customers availability to spend. What are the brands of excellence with which it is closely collaborating? Currently, we work with Diesel, Armani, Cavalli, Dsquared, Calvin Klein and other successful brands. combination. How does Spring '85 follow this guiding star of ‘glocal’ economy? Spring 85 has set its growth by focusing on innovative products and giving the best possible service to its customers. We have always helped our customers and partners in order to be excellent and efficient in a constant and disinterested way. Thus, we managed to deserve our customers’ confidence. In order to have satisfied customers, we have to give our maximum availability, be flexible, innovative, original and fast. The value of Spring 85 will grow along with the satisfaction of its customers and suppliers and their development. If the members of the company understand the customer's needs and meet them, the satisfied costumer will order again and talk well about us; other customers will come, production, investment in staff, equipment and facilities will increase, as well as the well-being and good mood of everybody, with verbal and economic rewards. Of course, the number of satisfied customers naturally depends on the primary capital of Spring '85, which is to say, human capital, which has always been the basis of our economic capital. We are increasingly convinced that people with passion, that put enthusiasm in what they do, at home or at work, can really change the world for the better. When we think of our company, we like to think of it with a nice metaphor: the hornet, according to physics, could not fly because its weight is much more than the size of its small wings...but the hornet does not know this and flies. Quali azioni ha intrapreso l'azienda, per fronteggiare l'attuale persistere della crisi economica? Investimenti sulla formazione del personale, investimenti sui mercati esteri e infine investimenti sulla qualità e il servizio. www.spring85.it n What measures has the company taken to face the current economic crisis? Investments on staff training, investments in foreign markets and finally investments on quality and service. 15 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:29 Pagina 16 a cura di Giuliano Ramazzina Kryptos Informations & cloud computing is a company working in the IT sector. When was it born, how it developed and what are your goals? Kryptos was founded in 2007 with the desire to consolidate, in an innovative project, 15 years of experience of its founders in the field of consulting in information technologies to entrepreneurs. The ambition and the real difference with other existing businesses was, and still is, the will to put all the present and future potentialities offered by the world of technology at the service of entrepreneurs, so that their companies can benefit from this. We do this by being aware that the primary goal is helping companies that produce wealth for their country and we do it with innovative systems and a new vision of the way of doing Kryptos Kryptos Informations & cloud computing è un'azienda collocata nel settore dell'informatica. Quando è nata, come si è sviluppata e quali obiettivi si pone? Kryptos nasce nel 2007 con la volontà di consolidare, in un progetto innovativo, 15 anni di esperienza dei soci fondatori nell’ambito della consulenza agli imprenditori sulle tecnologie informatiche. L’ambizione e la vera differenza rispetto al mercato esistente era, ed è tuttora, quella di mettere tutte le potenzialità presenti e future che offre il mondo della tecnologia al servizio dell’uomo imprenditore in modo che quest’ultimo possa coglierne i frutti e gli indubbi vantaggi per sé e la propria azienda. Facciamo questo essendo coscienti della necessità di mettere come obiettivo primario l’aiuto alle aziende che producono ricchezza per il paese e lo facciamo con sistemi innovativi ed una nuova visione sul modo di fare impresa. business. We live in the era of the Internet. The invasiveness of the web expands from entrepreneurship to politics and we even talk of digital democracy. What is the philosophical and practical approach of the Kryptos company if compared to the 'cloud'? There is no doubt that innovation in all its aspects, not only in the web, is changing our social life and our way of communicating. At Kryptos, we have a great passion for everything that is technological, so it has been easier for us if compared with other people less predisposed to new media. Because of this, we are not afraid of feeling overwhelmed. The knowledge gained over the years about the importance of putting people at the center of technological development has led us to understand that we need to focus on people, with their strengths and weaknesses, which do not change with the use of technology. Indeed, technology amplifies both of them. We feel responsible to make 16 Viviamo nell'era di internet, della rete. L'invasività del web si dilata dall'imprenditoria alla politica e addirittura si parla sempre più di democrazia digitale. Qual è l'approccio filosofico e operativo dell'azienda Kryptos rispetto alla 'nuvola'? Non c’è dubbio sul fatto che l’innovazione in tutti i suoi aspetti, non solo nel web, stia cambiando la nostra socialità ed il nostro modo di comunicare. Di fronte a questo scenario noi di Kryptos siamo stati trasportati, avendo una grande passione per tutto quello che è tecnologico, in una dimensione favorevole rispetto ad altre persone meno predisposte all’utilizzo dei nuovi media. Ma proprio per questo non rischiamo di esserne travolti. La consapevolezza acquisita in questi anni sull’importanza di mettere l’uomo al centro dello sviluppo della tecnologia stessa ci ha portato a capire che bisogna porre l’attenzione su di lui, con i suoi pregi e difetti, che non cambiano solo perché viene usata la tecnologia. Anzi, la tecnologia amplifica sia gli uni che gli altri. In tutto questo ci sentiamo responsabili nel far capire che l’uomo politico, imprenditore o semplice cittadino, è sempre l’unico protagonista Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:29 Pagina 17 della propria esistenza e la tecnologia in questo senso deve essere solo “al servizio dell’uomo”. people understand that politicians, entrepreneurs or ordinary citizens are always the only protagonists of their own existences and that technology must be "at the service of people". Responsabilità sociale e etica d'impresa: è possibile una visione imprenditoriale basata sulla positività? Non solo è possibile, ma oggi è diventato indispensabile. Tutta la nostra filosofia è basata su questo aspetto. Per quanto ci sia passione per la tecnologia, quest’ultima non si avvicina minimamente alla bellezza ed alla complessità dell’essere umano. Ed è su questo aspetto che oggi concentriamo molte delle nostre attenzioni. Se è vero che la storia si ripete, noi di quest’epoca non siamo diversi dai nostri antenati. L’uomo è tale da sempre e da sempre sono stati gli uomini positivi che, credendo nella possibilità di creare un mondo migliore, si sono attivati per realizzarlo. Anche oggi è così e non bisogna credere a chi dice il contrario. Saranno gli imprenditori che sognano un futuro diverso, gli artefici del cambiamento, perché è sempre stato così. Social responsibility and business ethics: is it possible to achieve an entrepreneurial approach based on positivity? Not only is it possible, but today it has become fundamental. Our whole philosophy is based on this aspect. A passion for technology does not even come close to the beauty and complexity of the human being. It is on this aspect that many of us focus their attention on today. If it is true that history repeats itself, we are not different from our ancestors. People have been the same for a long time and have always been positive people who, believing in the possibility of creating a better world, have tried to make it happen. Even today, we do the same and we should not believe anyone who says otherwise. Entrepreneurs dream of a different future, they are the agents of Quanto è importante, specie in un periodo di crisi economica, lo spirito di collaborazione tra imprenditori? Chi è convinto di poter cambiare le cose da solo semplicemente non ce la farà. La grande difficoltà di oggi è quella di recuperare, dopo decenni di individualismo egoistico, la consapevolezza che senza gli altri non c’è futuro. Ma in questo aspetto non si può fingere. Non si può fare finta di essere interessati al bene degli altri se non si prova sinceramente amore. E la vera sfida è quella di fare collaborare tra di loro solo gli imprenditori che credono negli altri e sono disposti a dare prima di ricevere. Ed è in questo senso che, insieme con il gruppo Ad Hoc, mi sto impegnando in prima linea nella ricerca delle persone che sono disposte a collaborare in questo senso. change, because it has always been that way. How important is it, especially at a time of economic crisis, collaboration between entrepreneurs? Who is convinced to change things alone will not make it. The great problem today is to recover, after decades of selfish individualism, the awareness that there is no future without the others. We cannot fake. We cannot pretend to be interested in the others if we do not feel sincerely affection. The real challenge is making working together only entrepreneurs who believe in the others and are willing to give before receiving. Along with the Ad Hoc Group, I am working to find people who are willing to cooperate in this way. Sta emergendo sempre più la figura del coach tecnologico. Il coaching può rafforzare le aziende e renderle più competitive sul mercato globale? Il Coach Tecnologico è la perfetta fusione tra l’uomo e la tecnologia. E’ una nuova figura professionale nata dopo anni di studi e ricerche su entrambi i fronti. Le potenzialità tecnologiche esistenti oggi devono essere messe a disposizione dell’uomo che resta comunque sempre al centro dell’attenzione. L’innovazione diventa una risorsa potentissima nelle aziende solo se le persone che la utilizzano sono preparate correttamente al suo utilizzo. Altrimenti può diventare fonte di spese inutili e di riduzione dell’efficienza. Di contro, se inserita correttamente ed accettata dagli utilizzatori, può veramente essere uno strumento di competitività importante. Il nostro sogno è di aiutare gli imprenditori ad utilizzare nel miglior modo possibile tutta la tecnologia che oggi e nel futuro verrà messa a disposizione, per contribuire a potenziare tutti gli aspetti della vita aziendale, anche quella sociale. The role of technology coach is becoming increasingly popular. Can coaching strengthen companies and make them more competitive in the global market? The Technology Coach is a perfect fusion of man and technology. It is a new job that was born after years of study and research on both fronts. The technological potentials existing today must be made available to people, who keep being the focus of our attention. Innovation becomes a powerful resource in companies only if people who use it are properly prepared. Otherwise, it can become a source of unnecessary costs and reduced efficiency. On the other hand, if correctly used and accepted by users, it can really be an important competitiveness tool. Our dream is to help business owners to use in the best way the technology that, today and in the future, will be made available to help enhancing all aspects of corporate and social life. Passione per l'innovazione e forza della positività: l'imprenditore del futuro dovrà per forza far convivere queste due anime? La forza della positività deve essere messa al centro di ogni progetto imprenditoriale. Senza di questa oggi non si può fare impresa. L’imprenditore deve avere come obiettivo primario il raggiungimento del proprio sogno, compreso il desiderio di essere un aiuto per il miglioramento del piccolo mondo in cui viviamo. Al secondo posto deve avere l’amore per le persone, quelle interne alla propria azienda e quelle esterne. Se ci sono questi presupposti allora l’innovazione può essere un propulsore determinante per il raggiungimento dell’obiettivo. E noi saremo ben felici di contribuire al raggiungimento. www.kriptos.it n Passion for innovation and power of positivity: the entrepreneur of the future will be forced to bring together these two souls? The power of positivity must be placed at the center of every business project. Without this, you cannot do business today. The entrepreneur must consider the achievement of his dream his primary goal, including the desire to help improving the small world we live in. Secondly, he must love people, both working outside and inside his company. If there are these assumptions, then innovation can be a crucial engine for achieving a goal. And we will be happy to help achieving it. 17 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:31 Pagina 18 by Ad Hoc Regent Full sky Bronzo e Black Piranha by Zannetti Distillato di Uva by Capovilla I Libri di Ad Hoc 18 www.labottegadelleccellenza.it Adhoc n.1_lvn002• 28/06/13 09:44 Pagina 19 Impresa e Solidarietà In sintonia con il valore dell'aiuto espresso dalla filosofia di Ad Hoc Consilia, il 5% del ricavo viene destinato alla Fondazione Fratelli Dimenticati Onlus, impegnata dal 1987 a fornire sostegno ai bisognosi di India, Nepal, Nord Messico, Guatemala e Nicaragua. Lo spirito che anima Fratelli Dimenticati non è l'assistenza alle popolazioni fine a se stessa, bensì la promozione di un progresso culturale ed economico rivolto alle generazioni future. Insieme possiamo, da subito, cominciare a creare un legame con questi fratelli lontani che un giorno, forse anche grazie al nostro aiuto disinteressato, potranno migliorare le loro condizioni di vita e realizzare le loro aspirazioni di diventare imprenditori contribuendo così al miglioramento delle condizioni socio-economiche del loro paese. Attraverso il fondo di solidarietà e la creazione di strutture civili e scolastiche siamo infatti in grado di favorire la crescita personale e formativa dei bambini, tra i quali vi sono anche i leader del domani, che garantiranno un futuro umano ed economico più prospero, a vantaggio sia dei loro Paesi d'origine che dei Paesi loro partner. I paesi in via di sviluppo sono infatti destinati a diventare i mercati del futuro e in molti casi questa tendenza si sta manifestando intensamente già dal presente, basti pensare al BRIC: Brasile, Russia, India, Cina. Paesi che hanno una grande popolazione (Russia e Brasile oltre il centinaio di milioni di abitanti, Cina e India oltre il miliardo di abitanti), un immenso territorio, abbondanti risorse naturali strategiche e, cosa più importante, sono stati caratterizzati in questo primo decennio del XXI secolo da una forte crescita del PIL e della quota nel commercio mondiale. Following the value of aid expressed by the philosophy of Ad Per un aiuto concreto: www.fratellidimenticati.it For a concrete help: Hoc Consilia, 5% of the proceeds go to the Foundation Fratelli Dimenticati Onlus, committed since 1987 to provide support to paupers in India, Nepal, Northern Mexico, Guatemala and Nicaragua. Fratelli Dimenticati do not only help people, but rather promote a cultural and economic progress addressed to future generations. Together we can, from now, begin to create a bond with these distant brothers and sisters that one day, perhaps also thanks to our selfless help, will be able to improve their living conditions and achieve their aspirations of becoming entrepreneurs, thus contributing to the improvement of the socioeconomic condition of their countries. Through a solidarity fund and the creation of civil structures and schools, we are in fact able to foster personal growth and training of children, among whom there are also future leaders, which will ensure a more prosperous human and economic future, to the benefit of both their countries of origin and partner countries. The countries in the developing world are in fact bound to become tomorrow's markets and in many cases this is already happening, just think of the BRIC: Brazil, Russia, India, China. Countries that have a large population (Russia and Brazil over a hundred million people, China and India more than a billion people), a huge territory, abundant natural and strategic resources and, most importantly, have been characterized in this first decade of the twenty-first century by a strong growth of GDP and share in world trade. www.fratellidimenticati.it 19 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:31 Pagina 20 Suicidio degli industriali, cosa e come a cura di Don Gigetto De Bortoli They work a lot. The suicides of industrialists whose companies fail because of the crisis shock and arouse indignation in the region of Veneto, full of micro industries. These small industrialists, at work from morning till night, suddenly find themselves weak and without the power to face their bankruptcy, in front of a few or many employees. No point of wasting time searching for causes or faults. Who experience this crisis needs only one thing: someone to give sense to what is left and can remain in their lives. We are talking about strategic interventions, to suggest and make known effectively, that block the crisis at different levels. Moments of reflection on the fact that the entrepreneur believes his sufferings to be irreparable and unavoidable. When realizing the risk of bankruptcy, which is part of the nature of the enterprise, why do they perceive it as something hopeless? Why do we not give any sense to this belief? A man with children who loses his wife in a car accident suffers an irreparable grief. But why, in the more difficult mourning that there may be, he tries to fight and keep on living? Because children have become the sense of his life, of course. It is weird that the "sense of life" of an entrepreneur cannot and should not remain his job. A job that has a different sense from the previous one. The most devilishly ambiguous problem lies beyond this loss of sense. A stupid phrase is: "no one can help me!". If the entrepreneur does not ask for help, no one can help. It does not work. They do not ask for help. In fact, experience teaches the opposite: consultancy is often perceived as something annoying. However, strategic help at this stage can only be done on an equal relationship, a friendship or a emotional relation that creates a sense of belonging. Then the entrepreneur asks for help. A technician offers his consultancy work but does not create equality and reciprocity. "I am alone!". The entrepreneur who has created job places, faced inhuman toil, managed to deal with adverse reports and faced competition feels now alone. A strategic intervention can only come from outside now: someone who is aware of him and his loneliness and prevents any kind of feeling of belonging. "Only death can set me free". Only putting an end to life is left. A sure way of ending suffering, that will not make somebody else suffering too much. It is not madness, but clear decision. At this point, once the decision is taken, no one can notice anything. And if you realize something, you can just try to make the entrepreneur understand that you are there for him. My solution is proposing meeting groups to freely express emotions, first of all. Groups backed by three modes: equality, reciprocity and freedom. Entrepreneurs need to meet each other not so much for technical and operational research but for answering the questions: what is the point of what I do? If I do not know anymore who I am, who can I be? 20 Tutti casa e capannone. I suicidi di industriali falliti per la crisi, suscitano sconcerto e sdegno nel nostro Veneto, disseminato di micro industrie. Questi piccoli industriali, a testa bassa sul lavoro da mane a sera, si trovano di punto in bianco nudi e privi di forze davanti al fallimento, davanti ai pochi o tanti dipendenti. Inutile perdere tempo alla ricerca di cause o colpe. Chi è entrato nel tunnel ha bisogno di una cosa sola: qualcuno che ridia senso a quanto c’è e può restare della loro vita. Si tratta di interventi strategici, da proporre e far conoscere adeguatamente, che blocchino la caduta nel baratro ai diversi livelli di possibile accelerazione nella caduta. Momenti di riflessione sul fatto che l’imprenditore ritiene irreparabile e ineliminabile la sofferenza che sta vivendo. Quando si realizza il rischio fallimento, che fa parte della natura stessa dell’impresa, perché scattano la percezione e la convinzione di irreparabilità? Se c’è questa convinzione come mai non la si arricchisce di senso? L’uomo con dei figli che perde la moglie in un incidente stradale, si ritrova con una sofferenza irreparabile. Ma come mai, nel lutto più duro che possa esserci, si impegna a combattere e vivere? Il senso della sua vita diventano i figli, ovviamente. Strano che il “senso della vita” di un imprenditore non possa e debba restare lo stesso lavoro. Ma un lavoro che trova un senso diverso dal precedente. La faccenda più bastarda, diabolicamente equivoca, scatta appena al di là della perdita di senso. La frase scema è: “nessuno mi può aiutare!”. Ma se l’imprenditore non chiede aiuto, nessuno lo può aiutare. La cosa non funziona. L’aiuto non è richiesto. Infatti l’esperienza viva dell’imprenditore dice il contrario: la consulenza si configura spesso come una zecca parassita, fatto tecnico come servizio. Ma l’aiuto strategico, in questa fase, può avvenire solo su un rapporto alla pari, in amicizia o su un terreno emozionale che crea appartenenza. Allora l’imprenditore chiede. Il tecnico consulente fa una prestazione, non crea parità e reciprocità. “Sono solo!”. L’imprenditore che ha creato laboratori, che ha affrontato fatiche disumane, che ha gestito relazioni avverse, che ha affrontato la concorrenza è finito dentro il batiscafo della solitudine. Già in fondo al mare. L’intervento strategico può essere solo esterno ormai: qualcuno o qualcuna che si accorga di lui e della sua solitudine che impedisce di sentire ogni tipo di appartenenza, è già l’inferno. “Solo la morte mi può liberare dall’inferno”. Resta solo trovare il mezzo per togliersi di mezzo. Un mezzo sicuro al cento per cento, e che non faccia troppo male a qualcun altro. Non è follia, è decisione lucida. A questo punto, decisione presa, nessuno può accorgersi di nulla. E se si percepisce qualcosa si può solo stare vicino all’imprenditore fallito. A chi mi chiede che la mia risposta è quella di proporre gruppi d’incontro a espressione libera, delle emozioni in corso, anzitutto. Gruppi garantiti da tre modalità: parità, reciprocità e libertà. Gli imprenditori hanno bisogno di incontrarsi tra loro non tanto per scopi tecnici e operativi quanto per far ricerca e rispondere alle domande: che senso ha quello che faccio? se non ho più a fuoco la persona che sono, chi posso essere? www.ceisbelluno.org n Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:32 Pagina 21 Adhoc n.1_lvn002• 28/06/13 09:45 Pagina 22 Egregio avvocato, ti scrivo a cura dell’Avv Pietro Mario Dear lawyer, I have a question for you. One of our clients has filed a request for admission to the composition with creditors procedure and asked us to continue to supply our products. What do we risk? Can we deliver their orders without worrying? The Italian decree called Decreto Sviluppo (development decree), entered into force with regard to the Italian bankruptcy laws on 11.9. 2012 , has greatly changed the interim management of a company during a composition with creditors procedure. In particular, according to the new Article 161 co VII LF, after filing the appeal and until the decree of admission to the composition with creditors procedure, the debtor may perform all acts of ordinary administration, such as (in particular) purchasing those goods which are essential for the continuation of the business activity. The same law provides that the credits of third parties which may arise as a result of the acts lawfully done by the debtor are pre deductible according to the Article 111. This means that the credit of your client would be paid with the available fund and, in any case, before any strategic creditor at the time of liquidation. Actually, the news introduced by the Development Decree with reference to the interim management of the procedure is extremely in favour of the entrepreneur who, in the previous legislation, with the filing of the application for composition, used to risk the block of the company operations because of his/her suppliers’ mistrust, who were facing the risk of a revocatory action and failed payments to be crystallized in payments to be made (perhaps after years) with creditors fund. According to what said, I would suggest you to keep on supplying your client as the accumulated credit will not be paid with the creditors money procedure (thus as a percentage according to the proposed composition), but in the way set forth above , with the risk of not receiving anything only in the case of total absence of profit. In order to assess the existence of such a risk, it is obviously necessary to analyze the records of the company that filed the application for composition. I remain available for any further information you may need. Egregio avvocato, ho una questione per Lei. Un nostro cliente ha depositato una domanda di ammissione al concordato preventivo e ci ha chiesto di continuare con la fornitura delle nostre merci. Cosa rischiamo? Possiamo dare seguito agli ordini tranquillamente? Il Decreto Sviluppo entrato in vigore per quanto riguarda la normativa fallimentare in data 11.9.2012 ha modificato fortemente la gestione interinale dell’impresa in concordato preventivo. In particolare il nuovo articolo 161 co VII LF prevede che dopo il deposito del ricorso e fino al decreto di ammissione del concordato il debitore può compiere tutti gli atti di ordinaria amministrazione, quindi (in primis) l’acquisto di merci necessarie per mantenere l’operatività dell’azienda. La medesima disposizione prevede che i crediti di terzi eventualmente sorti per effetto degli atti legalmente compiuti dal debitore sono prededucibili ai sensi dell'articolo 111. Ciò significa che il credito del Suo cliente verrebbe pagato con la cassa disponibile e comunque, in sede di liquidazione, prima di ogni creditore privilegiato. Di fatto la novella introdotta da parte del Decreto Sviluppo con riferimento alla gestione interinale della procedura è estremamente garantista in favore dell’Imprenditore che nella precedente normativa, “macchiatosi” con il deposito della domanda di concordato, rischiava il blocco dell’operatività aziendale a causa della sfiducia che maturava da parte dei propri fornitori, che si trovavano di fronte al rischio di revocatoria e mancati pagamenti da cristallizzare in pagamenti fatti (magari dopo anni) in moneta concordataria. Per quanto detto direi che Lei potrà dare esecuzione alle forniture in favore della Sua cliente in quanto il relativo credito che maturerà non verrà pagato dalla procedura in moneta concordataria (e quindi in percentuale secondo la percentuale prevista dalla proposta concordataria) ma secondo le modalità sopra previste, con l’unico rischio di non percepire alcunché solo in caso di totale mancanza di attivo. Al fine di valutare la sussistenza di tale rischio è evidentemente necessario analizzare la documentazione contabile della società che ha depositato la domanda di concordato. Resto comunque a disposizione per chiarimenti e Le porgo i migliori saluti. Best regards. Il presente non ha valore di parere legale e pertanto nessuna responsabilità sorgerà a carico This is not valid as legal advice and therefore no responsibility 22 will be taken by who is writing for the use third parties may make of it. dello scrivente dai contenuti dello stesso e dall’uso che ne facciano i terzi www.macchionresoli.it n Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:33 Pagina 23 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:34 Pagina 24 Piccoli imprenditori con grande energia! Doing business today means being brave! Entrepreneurs must provide EXCELLENCE to set up a business that will be strong in the future, t risking a future failure. Business Channel was born with a passion for HELP: the only value that today can save entrepreneurs who try to develop their business by improving of internal resources. We leave aside the unfavorable economic situation, government policies and the existing financial difficulties, because our experience has taught us something else: often, inefficiencies within companies are many and, if only they were resolved, could provide an increase in profits. We believe that courses, seminars and theoretical models are an ineffective and obsolete approach in business training. Business Channel has given birth to a new way. Knowledge and education should be free: the true value of our consultancy is in the results that every businessman will get through the proper application of what learnt in the company. This means "creating value". This, for us, is the correct way of shaping the future: through results! If we do not want to fail, we must achieve excellence in corporate management and implementation of new solutions to ensure a future development. Discover the new way of doing business www.businesschannel.it 24 Per fare business oggi ci vuole coraggio! L’imprenditore deve dimostrare ECCELLENZA per creare un’impresa solida anche in futuro, altrimenti rischia di estinguersi. Business Channel nasce con la passione per l’AIUTO: l’unico approccio di valore che oggi può salvare gli imprenditori di oggi, chiamati a creare prosperità nelle loro aziende attraverso il miglioramento delle risorse interne. Tralasciamo la congiuntura economica sfavorevole, le politiche di governo e le difficoltà finanziarie esistenti, perché la nostra esperienza ci ha insegnato ben altro: spesso le inefficienze interne alle aziende sono molte e, se solo fossero risolte, potrebbero garantire l’incremento dei profitti. Riteniamo che corsi, seminari e modellii teorici rappresentino un approccio poco efficace e obsoleto nell’ambito della formazione alle imprese. Business Channel ha dato vita a un nuovo corso. La conoscenza e l’insegnamento devono essere liberi e gratuiti: il vero valore dei nostri interventi di consulenza sta nei risultati che ogni imprenditore otterrà attraverso la corretta applicazione pratica in azienda. Questo significa “creare valore”. Questa, per noi, é la forma corretta di coniugare il futuro: attraverso i risultati! Se non vogliamo estinguerci dobbiamo assolutamente diventare eccellenti nella conduzione aziendale e nell’applicazione di nuove soluzioni volte a garantire PERPETUAZIONE dello sviluppo futuro. Scopri la nuova via di fare impresa: www.businesschannel.it n Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:34 Pagina 25 Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:34 Pagina 26 Il Giro del Mondo in 80 sigari Mark Twain said ‘I smoke in moderation, of course, only one cigar at a time’. Many aphorisms and anecdotes of this kind are found in the pages of this book. Because the cigar has always meant passions and polemics, charm and intrigue, irony and subtle pleasures of life. Not surprisingly, over the centuries, the main protagonists of politics and entertainment, art and literature smoked and smoke it. Men, but also women. Writers, poets, journalists, generals, statesmen find in the cigar a faithful companion, always ready to play the role that, from time to time, it is required to play. Being aware that smoking is harmful to health, this is a book that does not want to have any didactic purpose. There is not even a real plot. It is rather an imaginary journey, aboard an imaginary balloon, where we find from time to time some famous people, from the past and the present. From Winston Churchill to Ernest Hemingway, from Orson Welles to Catherine of Russia. Then Beau Brummel, Fidel Castro, Porfirio Rubirosa, Giacomo Casanova and many others. A funny dialogue with Sir Phileas Fogg, the protagonist of Verne's Around the World in 80 days, is also found in this book. Impossible but likely interviews, that also refer to statements, episodes and actual circumstances, to discover a world, that of the puros, of great suggestions, but in any case bound to turn into smoke and ashes. For this reason, not to be taken too seriously. Or perhaps because of this, a lifejacket protecting us from the waves of life. 26 Mark Twain diceva: fumo con moderazione, certo, un solo sigaro per volta. Se ne trovano molti di aforismi ed aneddoti simili, nelle pagine di questo libro. Perché da sempre, il sigaro vuol dire passioni e polemiche, fascino ed intrigo, ironia e sottili piaceri della vita. Non a caso, lo fumano e lo hanno fumato, nel corso dei secoli, i principali protagonisti della politica e dello spettacolo, dell’arte e della letteratura. Uomini, ma anche donne. Scrittori, poeti, giornalisti, condottieri, statisti trovano nel sigaro un compagno fedele, sempre pronto ad interpretare il ruolo che, di volta in volta, gli viene richiesto. Nella consapevolezza che comunque il fumo nuoce alla salute, è una pubblicazione questa che non vuole avere nessun scopo didattico. Non c’è nemmeno una trama vera e propria. E’ piuttosto un viaggio di fantasia, a bordo di una immaginaria mongolfiera, nella quale saliranno di volta in volta una serie di personaggi illustri, del presente e del passato. Da Winston Churchill a Ernest Hemingway, da Orson Welles a Caterina di Russia. E poi: Lord Brummel, Fidel Castro, Porfirio Rubirosa, Giacomo Casanova e tanti altri. Viene proposto anche un diverte dialogo con Sir Phileas Fogg, il protagonista verniano del Giro del Mondo in 80 giorni. Interviste impossibili ma verosimili, che fanno riferimento anche a dichiarazioni, episodi e circostanze reali, per scoprire un mondo, quello dei puros appunto, dalle grandi suggestioni, ma destinato comunque a trasformarsi in fumo e cenere. E per questo, da non prendere troppo sul serio. O forse proprio per questo, ciambella di salvataggio per difendersi dalle onde della vita. n Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:35 Pagina 27 La soluzione giusta per sbloccare il tuo BUSINESS... Orientati verso un uso differente e più efficiente della tecnologia con il risultato di migliorare lo scambio di informazioni, ottimizzare il tempo nei processi produttivi e gestionali, accrescere l’intelligenza collettiva e attuare nuove metodologie per un rapido adattamento e accrescimento della tua realtà aziendale. 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Speciali Deumidificatori - Cambio Aria Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:37 Pagina 31 Architecture Adhoc n.1_lvn002• 27/06/13 16:37 Pagina 32 www.capovilladistillati.it