Coface FlashNews - Storai e Giuliani
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DIREZIONE MARKETING E COMUNICAZIONE FlashNews Ottobre 2014 / Panorama settori: Barometro settoriale In miglioramento i rischi settoriali in Europa occidentale, nonostante la crescita stagnante nell’Area euro. Prospettive stabili in Nord America, grazie ad una crescita sostenuta, mentre l’Asia deve gestire la ristrutturazione di alcuni settori affetti da eccesso di capacità. Valutazione Rischio settoriale Settori Agroalimentare Auto Chimica Costruzioni Metalli Carta-Legno Fonti: Datastream, Coface Asia emergente Nord America Europa occidentale Rischio moderato Rischio medio Rischio elevato Rischio molto elevato Agroalimentare: l’Europa occidentale sconta le criticità di mercati come la Francia e l’Italia e gli effetti del blocco russo di importazioni agroalimentari. Aumenta la produzione in Asia, grazie all’espansione dei consumi della classe media, in Nord America risultati record per soia e mais. Auto: l’Europa occidentale mostra segni di recupero, anche se alcuni segmenti della filiera (es. concessionari) sono ancora in difficoltà. Il Nord America prosegue lungo la strada della ripresa, mentre resta vivace il mercato dell’Asia emergente. Chimica: settore stagnante in Europa occidentale, con la parziale eccezione della Germania. L’eccesso di capacità produttiva minaccia la stabilità finanziaria delle imprese asiatiche, mentre quelle nordamericane sono avvantaggiate da costi minori per energia e materie prime. Costruzioni: l’attività è in contrazione sia in Europa occidentale che in Asia (specialmente in Cina, affetta da eccesso di capacità e crescente indebitamento delle imprese) mentre appare vivace in Nord America sulla scia della congiuntura positiva. Metalli: in Europa occidentale graduale miglioramento delle vendite e della situazione finanziaria, pur con eccesso di capacità. Fatturati in calo e debito in aumento in Nord America; in Asia, nonostante la razionalizzazione degli impianti, resta un eccesso di capacità che spinge i prezzi al ribasso. Carta-Legno: in Europa occidentale, la chiusura di impianti obsoleti o non redditizi porta qualche miglioramento delle vendite. Il rilancio dell’edilizia negli USA favorisce l’industria del legno; in Asia l’industria cartaria cinese beneficia di nuovi impianti e innovazione, ma aumentano anche le insolvenze. Per saperne di più, scarica il Panorama completo / Panorama settori: Linee aeree europee, obbligate al cambiamento Dalla nascita del mercato unico europeo per il trasporto aereo (1997), le compagnie aeree europee tradizionali subiscono la concorrenza dei vettori low-cost sulle tratte a corto e medio raggio. Già affette da margini in calo, oggi devono misurarsi con le Compagnie del Golfo attive sul lungo raggio. La sfida per il futuro è in Asia, dove la classe media è in espansione. Su tali destinazioni le Compagnie del Golfo intercettano parte della domanda a scapito delle compagnie europee; queste ultime sospettano manovre di distorsione della concorrenza, dato l’interesse diretto dei Governi del Golfo nelle rispettive compagnie aeree. Il mercato americano, liberalizzato da più tempo di quello europeo, ha attraversato tre fasi: nuovi concorrenti nella fascia low-cost e ribasso dei prezzi; concentrazione del mercato in reazione alla pressione sui margini; ridimensionamento della capacità e aumento dei ricavi da servizi aggiuntivi. In Europa - mercato molto frammentato - il recupero di redditività avverrà probabilmente tramite un simile processo, anche se ciò potrebbe portare al consumatore un aumento dei prezzi e una riduzione della qualità dei servizi. Per saperne di più, scarica il Panorama completo / Panorama Russia: verso la glaciazione? Nel 2013 il PIL russo ha registrato un deciso rallentamento, analogamente agli altri BRICS. I consumi per ora tengono, ma le sanzioni alimentano l’inflazione, mentre si riduce l’offerta di credito al consumo. Le sanzioni colpiscono anche tecnologie e capitali destinati agli investimenti, necessari sia al settore strategico oil & gas, sia all’industria manifatturiera (per aumentare la propria competitività). Una situazione finanziaria relativamente solida (riserve in valuta, saldo di parte corrente, debito pubblico) permette di far fronte agli effetti di breve termine delle sanzioni. Una escalation delle tensioni politiche colpirebbe la Russia ma anche l’Europa, interessata alle forniture energetiche ed esposta tramite le sue banche verso imprese e istituti bancari russi. FLASHNEWS / Al di là della crisi politica, la crescita nel medio-lungo termine richiede il superamento di alcuni nodi strutturali: corruzione, scarsa trasparenza, deficienze del quadro normativo e carenze nella sua applicazione, in particolare per la tutela della proprietà. Senza progressi, il settore manifatturiero si limiterà a sopravvivere all’ombra di un comparto estrattivo-energetico legato a filo doppio all’autorità statale, con un probabile scenario di “glaciazione” sia economica che politica. Per saperne di più, scarica il Panorama completo / Con CofaMove, Cofanet passa al mobile Coface mette a disposizione degli utenti CofaNet CofaMove, una App per gestire il proprio portafoglio clienti e fornitori da smartphone o dispositivo mobile. CofaMove è uno strumento complementare a CofaNet: migliora la capacità di reazione dei credit manager nell’assumere e monitorare i rischi, e fornisce alla forza vendita indicazioni sulla gestione dei crediti in tempo reale. L’App è disponibile sia per iPhone che per Android. Per saperne di più, scarica il Panorama completo Privacy i suoi dati personali sono stati acquisiti in occasione di precedenti incontri, in seguito ad un Suo contatto tramite il sito di Coface o perché disponibili sul Web. 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