personaggi - Telecom Italia

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PERSONAGGI
LUCA BIANCHINI
Torinese cresciuto a Nichelino e transitato da Londra, Luca Bianchini è un personaggio
polivalente e un intellettuale versatile. Scrittore, conduttore radiofonico Rai, redattore
filatelico Bolaffi, e copy di successo per prestigiose campagne pubblicitarie Fiat, Ferrero,
Pagine Gialle, Suzuki e Unicredit.
GIANNI VERSACE
Il compianto gigante dello stile italiano nel mondo, che partì da Reggio Calabria per incidere
la sua griffe e nella storia della moda di tutti i tempi. Una laurea in architettura, la passione
nata nel negozio di abbigliamento della madre, la fondazione del marchio nel 1978. Fino al
mito.
VITTORIO BO
Ha fondato nel 1976 la casa editrice “Il melangolo” di Genova e ha diretto come
Amministratore Delegato e Direttore Generale tra il 1990 e il 2001 la Giulio Einaudi editore.
Oggi guida Codice Idee per la Cultura e tiene corsi di editoria allo IULM di Milano e master in
Comunicazione Scientifica a Trieste.
GIULIO EINAUDI
Uno dei più grandi editori, non solo italiani, di sempre. Nato a Dogliani, figlio di quel Luigi
che sarebbe diventato Presidente della Repubblica, crebbe nel contesto dell’antifascismo
intellettuale di Cesare Pavese, Leone Ginzburg, Norberto Bobbio, Fernanda Pivano, Vittorio
Foa, Giulio Carlo Argan, Ludovico Geymonat e Franco Antonicelli. Per fondare appena
ventunenne l’insostituibile casa editrice.
GIANCARLO CASELLI
Tra i pilastri della lotta contro il terrorismo negli Anni Ottanta, è diventato nel decennio
successivo uno dei simboli del contrasto alle mafie. Oggi è Procuratore Capo della
Repubblica di Torino e mantiene il suo impegno in difesa della Costituzione e contro la
criminalità organizzata, ritagliandosi il tempo per seguire l’amata compagine granata.
PIERO CALAMANDREI E DANILO DOLCI
Il grande giurista fiorentino Piero Calamandrei ebbe un ruolo decisivo nella stesura del
Codice di Procedura Civile con cui l’Italia usciva dagli anni bui del Fascismo; il sociologo ed
educatore triestino Danilo Dolci rappresenta un baluardo del pensiero nonviolento italiano
ed europeo.
EVELINA CHRISTILLIN
Nel suo transito dalla comunicazione Fiat alla Presidenza del Teatro Stabile, attraverso le
Olimpiadi del 2006, scorre il DNA della Torino in cammino dall’orizzonte strettamente
industriale alla prospettiva di città polivalente, tanto attiva sul fronte della produzione di
beni materiali quanto in ambito culturale, turistico e di servizi.
GIANNI AGNELLI
L’Avvocato e il suo stile, la grande storia della Fiat e l’aplomb di una Juventus amata alla
follia con raziocinio; la Dolce Vita e la concretezza, l’appeal televisivo e la franchezza nei
rapporti di lavoro. Un personaggio che ha segnato la storia d’Italia senza perdere la proprie
radici torinesi.
LAURA CURINO
Attrice legata a doppia mandata a Settimo Torinese e al suo Laboratorio Teatro, rappresenta
la componente femminile della migliore scuola della prosa di impegno civile nel nostro
paese, con frequenti apparizioni radiotelevisive e cinematografiche.
COLOMBA ANTONIETTI PORZI
Patriota italiana di Foligno, fu tra le più combattive _gure femminili del Risorgimento. Tra le
sue imprese leggendarie, si finse maschio per indossare la divisa dei Bersaglieri, ricevendo il
paluso di Garibaldi. Morì in battaglia gridando “Viva l’Italia”.
GIAN LUCA FAVETTO
Scrittore, giornalista, conduttore radiofonico, racconta con poesia i fatti di cronaca e trova
storie nel sottosuolo per farle conoscere al mondo. Tra le sue cronache più efficace, i
reportage sportivi vecchia maniera; un gusto per il calcio e il ciclismo vintage che lo hanno
spinto lungo le strade del Giro d’Italia.
PIERO GOBETTI
Giornalista mosso da un’insaziabile desiderio di conoscenza e da un’inguaribile desiderio di
libertà, fu il prototipo dell’intellettuale antifascista con gli articoli pubblicati su “Energie
Nove” “Rivoluzione liberale”. Esperienze controcorrente non gradite al Regime, che gli
costarono la vita a soli 25 anni.
TOMMASO LABRANCA
Scrittore e semiologo post moderno, è uno dei più lucidi e spiritosi osservatori dei modelli
culturali e di costume impostisi dagli Anni Ottanta a oggi nel nostro paese. Il suo gusto per il
trash, la sua sensibilità narrativa, il rigore analitico unito al senso dello humour ne fanno a
sua volta un artista della comunicazione.
DONATO MENICHELLA
Il grande economista, Direttore dell’IRI e Governatore della Banca d’Italia, fu uno degli ultimi
baluardi di una figura in via di estinzione, quella del manager della finanza e
dell’amministrazione pubblica in Italia. Tra le sue grandi imprese, la gestione dell’uscita dal
Piano Marshall la creazione della Cassa per il Mezzogiorno.
ADRIANO MARCONETTO
È co-fondatore e amministratore delegato di Electro Power Systems SpA, azienda leader nel
settore della progettazione e produzione di fuel cell systems a idrogeno per il mercato della
business continuity. È stato co-fondatore (1999) di Vitaminic SpA, azienda leader europea nel
settore della vendita e distribuzione di musica on-line, quotata al Nuovo Mercato nel 2000.
Ed è un mod, amico di Paul Weller e immerso nell’era beat.
ALESSANDRO CRUTO
Fu uno dei più grandi inventori piemontesi, cui si deve il completamento della lampadina
pochi mesi prima ideata da Thomas Edison. Il suo uovo di Colombo fu la creazione del
filamento di grafite per lampade elettriche, che gli permise il 4 marzo 1880 di accendere la
prima lampadina. Un Archimede di Piossasco.
GIANNI VATTIMO
Filosofo, docente universitario, Preside di facoltà, scrittore e figura di spicco del panorama
culturale internazionale, concentra rigore e fantasia nella sua figura di libero pensatore fuori
dalle logiche di potere. Tra i grandi maestri con cui si è formato, spiccano i nomi di HansGeorg Gadamer e Luigi Pareyson.
LUIGI PAREYSON
Tra i maggiori filosofo europei del Novecento, partecipò alla Resistenza e fondò nel 1952
all’Università di Torino la cattedra di Estetica. Suoi allievi, oltre a Gianni Vattimo, furono
Uberto Revelli, Umberto Eco e Sergio Givone. Cruciali i suoi saggi su Jaspers, Dostoevskij e
Schelling, nonché la “Filoso_a della Libertà”.
GIANNI RIOTTA
Giornalista e scrittore siciliano, è un opinionista di scuola anglosassone molto gettonato dai
telegiornali. Ha diretto La Stampa, il TG1 e Il Sole 24 Ore, affermandosi anche come scrittore
di successo con saggi come “Cambio di stagione” e “La I° Guerra Globale”, nonché con il
romanzo “Tra le nuvole”.
GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA
La grandezza di un uomo chiuso e solitario, passato alla storia per avere scritto un solo
romanzo. “Il Gattopardo”, però: sanguigna storia di una Sicilia che per tutti ha il volto
incantevole della Claudia Cardinale voluta sul grande schermo da Luchino Visconti.
MAURIZIO BLATTO
Negoziante di dischi specializzato in vinile, è quanto di più lontano si possa immaginare
rispetto allo stereotipo del collezionista maniacale. Il suo libro “L’ultimo disco dei Mohicani”
ne ha svelato straordinarie capacità descrittive e letterarie, tra humour e ritmi rock,
trasformandolo in performer richiesto in tutta Italia.
FRED BUSCAGLIONE
Così si chiamava per l’anagrafe il grande Fred, monumento della canzone italiana con le
stimmate della Torino by night oggi diventata epicentro della club culture. La sua voce, il suo
baffo, le sue canzoni, la capacità straordinaria con cui coniugava lo swing e la posa teatrale,
la fine assurda: un mito che anziché deperire si rafforza col tempo.
GABRIELE VACIS
Regista, drammaturgo e autore televisivo, è l’intellettuale di maggior spicco di Settimo
Torinese, dove ha fondato quel Laboratorio Teatro considerato a ragione fucina della prosa
di impegno civile in Italia. Con il Teatro Stabile realizzò “Domande a Dio”, scintilla per
l’attuale festival “Torino spiritualità”. Importanti le collaborazioni Alessandro Baricco e Marco
Paolini.
LUIGI MENEGHELLO
Filosofo e intellettuale vicentino impegnato nella Resistenza, è noto soprattutto per il suo
capolavoro letterario “Libera Nos A Malo”, dal nome del paese in cui era nato. Ambasciatore
dalla cultura italiana all’estero, insegnò a Londra senza mai perdere il contatto emotivo con
la sua terra.
LICIA MATTIOLI
Avvocato per formazione, imprenditrice per vocazione. Questo lo slogan che ha caratterizzato
tutto un decennio di successidi Licia Mattioli. Oggi il brand Mattioli è presente in 30 paesi nel
mondo con collezioni che sono considerate veri e propri must ma l'entusiasmo e la
caparbietà con cui Licia a_ronta il proprio incarico determinano l'inizio o il ra_orzamento nel
corso degli anni di importanti partnership con grandi maison quali Cartier, Gucci Ti_any.
JOLANDA AVALLE LORENZON
Nata a Bra, transitata da Venezia e Sestri Levante, fu figura creativa e imprenditoriale
straordinaria, che lasciò il segno nella storia del cinema attraverso i suoi costumi per l’epoca
del muto e per gli studi cinematografici di Torino.