SCHEDA TECNICA “AFONFLEX” Rivestimento murale di alta
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SCHEDA TECNICA “AFONFLEX” Rivestimento murale di alta
SCHEDA TECNICA “AFONFLEX” Rivestimento murale di alta tecnologia, “prodotto interamente in Italia”, inerte dal punto di vista chimico e biologico. Non tossico. Consiste in una spalmatura di cloruro di polivinile su un supporto in tessuto-non-tessuto. Il rivestimento per le sue caratteristiche, risponde alle particolari esigenze, per impieghi in ambienti di grosso passaggio (ospedali, alberghi, uffici, comunità). Ha superato i test Ecological European Standard (EN 12149 - ISO 6401 - EN 717-3 EN 713). Non è soggetto a migrazione di metalli pesanti, di emissioni di monomero di cloruro di vinile e formaldeide. E’ assolutamente igienico, lo sporco non penetra nella sua struttura ed è protetto ed inattaccabile da batteri e formazioni micotiche. E’ idrorepellente e ignifugo, impedisce lo sviluppo di cattivi odori e resiste a continue e ripetute sterilizzazioni. COMFORT ACUSTICO: Afonflex è un rivestimento vinilico da parete, strutturato in strati differenziati per ottenere il miglior comfort acustico negli ambienti. Questo consiste in un esatto equilibrio tra assorbimento e riflessione delle onde sonore all’interno di un ambiente con eliminazione dell’effetto “eco” e con un contemporaneo isolamento dalle onde sonore provenienti dall’esterno. Afonflex risponde alle esigenze di riflessione dei suoni, creando una corretta risonanza, perfezionando o correggendo gli effetti acustici architettonici. In particolare Afonflex assorbe gli effetti sgradevoli delle alte frequenze e aumenta la purezza delle frequenze udibili, migliorandone la percezione. Per l’alta capacità assorbente dello strato a muro (30-60% delle frequenze medie tra 250 e 2000Hz) Afonflex risponde alle esigenze di isolamento di ospedali, scuole, uffici, abitazioni, dai rumori e dai disturbi provenienti dall’esterno. Per queste sue caratteristiche è anche la soluzione per isolare ambienti particolarmente rumorosi da altre zone che richiedono maggiore tranquillità. Per la capacità di riflessione dei suoni della superficie a vista (che funziona come elemento risonante per vibrazione), tale da evitare il fenomeno “eco” (lunga risonanza), Afonflex risponde alle esigenze di correzione acustica di tutti i locali in cui la purezza e la diffusione dei suoni sono necessari: sale cinematografiche e di audizione, sale congressi, teatri, discoteche, ambienti domestici con impianti di alta fedeltà. Anche in questo caso, le caratteristiche isolanti di Afonflex, rivestono particolare interesse eliminando disturbi provenienti dall’esterno. Il test effettuato dall’Istituto Elettrotecnico Internazionale Galileo Ferrarsi di Torino, ha rilevato che Afonflex garantisce un ottimo equilibrio tra assorbimento e riflessione delle onde sonore. 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 125 250 500 1000 Frequenza [ Hz ] IMG: Coefficienti di assorbiento Afonflex 2000 4000 CARATTERISTICHE TECNICHE: Peso complessivo 1.000 gr./mq.+/-5%-pvc + plastificanti 92% tessuto non tessuto-alt. cm. 65 Reazione al fuoco: Classe 1, autoestinguente, in caso di combustione non alimenta e non propaga la fiamma, la densità dei fumi emessi ha un valore inferiore a 10 E 84/75 e 84/80). Una volta posato in opera, non emette sostanze nocive, sostanze volatili (VOC free UNI EN 12149), gas, particelle pericolose, sostanze tossiche. E’ perfettamente lavabile, disinfettabile, antistatico, antibatterico, imputrescibile (EN 259 e EN 233), dimensionalmente stabile, inalterabile alla luce (DIN 54004 valore non inferiore a 7) non assorbente, non permeabile, resiste all’impatto (EN259), all’urto ed ai colpi (EN5335), all’usura da sfregamento. Resistenza alla lacerazione longitudinale. N. 20 - (UNI 4818-92 p.9) Resistenza alla lacerazione trasversale N. 20 - (UNI 4818-92 p.9) Resistenza alla trazione N. 200 - (UNI 4818 P.6) Resistenza alla trazione longitudinale N. 150 - (UNI 4818 P.6) Resta inalterato nelle condizioni più svariate (caldo, freddo, clima marino) “Afonflex” CARATTERISTICHE GENERALI: Resistenza ai solventi: alcool etilico, glicerina, ragia minerale, toluolo: - (nessuna variazione della tinta) Resistenza agli acidi inorganici: acido acetico 10%, acido cloridrico 10%, acido nitrico 10%: - (nessuna alterazione macroscopica o variazione di tinta nella resina) Resistenza alle liscive: ipoclorito di sodio al 2% di cloro attivo: - (nessuna alterazione macroscopica nella resina o variazione della tinta) Resistenza alle basi: soluzione di idrato di sodio al 10%, soluzione di idrato di potassio al 10 e al 50%, soluzione di idrato di ammonio al 10 e 35%: - (nessuna alterazione macroscopica della resina o variazione della tinta) Resistenza agli oli: olio di oliva, olio minerale, grassi animali: - (non si è avuto ne indurimento ne variazione della tinta) Resistenza alle sostanze ossidanti: acqua ossigenata, ossigeno e ozono: – (non si è avuto ne indurimento ne variazione della tinta) PULIZIA REGOLARE E SMACCHIATURA: Per la pulizia regolare e ripetuta, utilizzare un moderato detergente disciolto in acqua usando una spazzola morbida, quindi rimuovere lo sporco con una spugna e sciacquare con acqua. Caffè, the, succo di pomodoro, cioccolata, senape, olio do motore: pulire usando detergente disciolto in acqua, aumentando la concentrazione del detergente se necessario. Sangue, feci: pulire usando una soluzione concentrata di sapone e candeggina. Grasso di automobile, lucido da scarpe, gomma di scarpe, asfalto: pulire con detergente fluido o trementina. Lacca, matita e simili, pastello: pulire utilizzando alcool. Si ricorda che alcune macchie, se non rimosse subito, possono diventare permanenti.