LaRegione Sport – È già tempo di o la va o la spacca

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LaRegione Sport – È già tempo di o la va o la spacca
venerdì 10 aprile 2015
Sport
24
VOLLEY | FINALE LNA
È già tempo di ‘o la va o la spacca’
Stasera a Losanna il
Lugano deve restituire lo
sgarbo di gara 1
Motta indica la via
TI-PRESS/GIANINAZZI
È tempo di rivincita. Sette giorni fa il Losanna si era offerto il
Lugano su un piatto d’argento,
imponendosi per 3-1 al Palamondo in gara 1 della finalissima, annullando di fatto il vantaggio casalingo duramente
conquistato dai bianconeri nella fase dei playoff. I bianconeri
avevano giocato bene, ma i vodesi erano stati più lucidi in certi frangenti e soprattutto più efficaci nei momenti salienti. L’arbitro Schürmann, inoltre, ci
aveva messo del suo, condizionando la partita col suo atteggiamento e le sue decisioni, più
contro i Dragoni che contro i
vodesi. Ma tant’è. Oggi si gioca
al centro sportivo di Dorigny
(alle 20) un’altra partita, quella
del riscatto per i ticinesi, ma
pure quella che, in caso di nuo-
vo k.o. dei Dragoni, potrebbe già
essere la comoda via d’accesso
al titolo per i romandi.
Gli uomini di Mario Motta, i quali non hanno né l’intenzione di
cedere lo scettro di campioni
svizzeri così facilmente, né di
rendere semplice il cammino
del Losanna in quest’atto finale
del campionato.
L’uomo dell’incontro una settimana fa fu il serbo dei vodesi
Mladen Majdak, molto attivo in
attacco (31 punti su 47 tentativi,
un punto a muro), che ha contrastato la concorrenza interna
del top scorer svizzero Jovan
Djokic, molto presente in ricezione. Da parte ticinese la palma
del più pericoloso può essere
condivisa da Leo Puliti, lo
schiacciatore trasformatosi in
opposto, e Marcin Wika, al quale
sono saltati i nervi all’ennesima
provocazione arbitrale. Il polacco, espulso per il set, oggi sarà
della partita e trasformerà il
“dente avvelenato” in esplosivi-
tà, mettendo come sempre la
sua esperienza in favore dei suoi
compagni.
Per i vodesi il Lugano resta il favorito per la conquista del titolo.
Così facendo i romandi tentano
con tutti i mezzi di togliersi la
pressione dalle loro spalle. Tuttavia l’ago della bilancia pende
nel loro campo. In tarda serata
conosceremo la risposta e sapremo se quella di domenica al
Palamondo sarà già la partita
del primo match-point.
HOCKEY | NHL
VOLLEY
Hiller, l’uomo dei sogni
Lna maschile, finale
Oggi, gara 2
20.00 Losanna Uc - Lugano (serie 1-0)
Domenica, gara 3
15.00 Lugano - Losanna Uc
NATIONAL HOCKEY LEAGUE
L’appenzellese è uno
degli artefici della bella
stagione dei Calgary
Flames, da diversi anni
mai così vicini ai playoff
I Calgary Flames sono una delle
più piacevoli sorprese di questo
campionato di Nhl. I canadesi,
che in caso di successo contro i
Los Angeles Kings hanno la
grande opportunità di accedere
ai playoff per la prima volta dal
2009, possono accendere una
candela votiva a Jonas Hiller, la
cui strabiliante forma di quest’inverno ha dato la sferzata forse decisiva dei Flames verso
l’agognato traguardo.
«Ho un nuovo ruolo – commenta
il portiere appenzellese, che con i
suoi 33 anni è il più anziano della
squadra –. Sono consapevole che
il mio rendimento in partita può
avere un bel peso nell’economia
del risultato. I giocatori mi rispettano. Se qualcosa non va, non ho
esitazioni nell’esternare il mio
malcontento». Ma Hiller non è un
giocatore prepotente o incline a
grandi discorsi: lui preferisce
rappresentare una sorta di modello dal profilo comportamentale, dentro e fuori dal ghiaccio.
Le prestazioni del portiere appenzellese depongono a suo favore, con un tasso di parate che si
attesta al 91,7 per cento. Per ritro-
vare un’annata migliore sul suo
conto occorre tornare alla stagione 2010-2011, chiusa con un’efficacia pari al 92,4 per cento. Statistiche che inducono al rispetto,
ma che non gli garantiscono un
posto da titolare fisso, prova ne è
la staffetta col suo compagno di
ruolo e club Karri Ramo (91,2 per
cento di riuscita per il finlandese). Per due volte in stagione, Hiller ha dovuto guardare i compagni dalla balaustra per 5 partite
consecutive (con Ramo o, talvolta, Joni Ortio nel ruolo di portiere
titolare). Sull’altro piatto della bilancia però ci sono le 8 partite
consecutive giocate dall’estremo
difensore elvetico. Coach Bob
Hartley, che nel 2012 aveva guidato gli Zsc Lions alla conquista
del titolo, punta sull’alternanza
dei portieri, affidando il ruolo di
titolare a quello che lui ritiene essere il più “caldo” in quel momento.
L’appenzellese si dice contento
della sua sorte: «Il fatto di non
dover sistematicamente giocare
ogni due giorni mi permette di
avere più tempo per curare i dettagli col preparatore dei portieri.
E l’esperienza accumulata mi ha
reso ancora più consapevole del
mio valore». Che, detto altrimenti, significa che non è necessario
essere titolari in ogni match per
guadagnare fiducia. Inoltre rispetto a un anno fa, quando ad
Risultati: Columbus Blue Jackets-Toronto
Maple Leafs 5-0. Washington Capitals-Boston Bruins 3-0. Anaheim Ducks-Dallas
Stars 0-4
LE BREVI
Hockey
Hirschi pronto per settembre
È perfettamente riuscito l’intervento chirurgico a cui si è sottoposto Hirschi negli scorsi giorni
per curare una lesione al tendine del bicipite del braccio destro. Nei prossimi mesi il difensore numero 8 del Lugano tornerà a lavorare con l’obiettivo
di tornare sul ghiaccio a settembre.
La sua migliore stagione dopo quella del 2010-11
Anaheim era assillato dalle incognite legate al suo futuro, la pressione sulle spalle di Hiller è minore considerando che il suo
contratto è valido pure per la
prossima stagione.
A inizio luglio, con la nascita di
Noelia, l’attenzione di Jonas Hil-
ler si è logicamente focalizzata
altrove e le sue prestazioni ne
hanno beneficiato. «Noelia è un
punto di riferimento per me. A
lei non importa se vinco o perdo,
se gioco o no. Ma ogni volta che
torno a casa è contenta».
Hiller non si rammarica per aver
KEYSTONE
dovuto lasciare la California e la
sua casa a Newport Beach
(quando giocava ad Anaheim)
per spostarsi in Canada. Al contrario, «Calgary mi ricorda un
po’ la Svizzera. La neve mi riporta alla mente ricordi della mia
infanzia».
BASKET | TORNEO INTERNAZIONALE
Giovani a canestro con la Star
Il Timb, torneo internazionale di
minibasket organizzato dalla
Star Gordola, occupa ormai un
posto stabile nell’agenda delle
manifestazioni del club da 12
anni. Se poi a questi si sommano
i primi 3 Memorial dedicati a Cristina (2001-2003), quest’anno si
tocca quota 15 edizioni di una
manifestazione che riscontra,
anno dopo anno, sempre maggior interesse di adesioni. Al pun-
Davis si conferma
top scorer di Lna
Finale svizzera del Gp Migros
Si sono svolte nella regione Les
Portes-du-Soleil a Les Crosets
(Vallese) le finali nazionali del
Grand Prix Migros 2015, competizione di sci considerata fra le più
importanti in Europa per i ragazzi e le ragazze dai 7 ai 15 anni.
Ben 14 i rappresentanti ticinesi e
il miglior risultato l’ha ottenuto
Simone Santoro di Claro (classe
2005/foto), secondo nello slalom
gigante. Buoni risultati anche per
i giovanissimi Riccardo De Monaco (2007), 4˚ nella Combi-race, e
Loris Perosa (2006), 8˚ nel gigante. Da segnalare inoltre le prestazioni di Kevin Genasci (6˚ nella
Combi), Viola Garbani (5ª nella
Combi e 8ª nel gigante), e di Marina Morelli (14ª nel gigante).
Per il secondo anno consecutivo
Jori Davis è stata la migliore realizzatrice della stagione. Con i
suoi canestri ha permesso alla
Fizzy Riva Muraltese di intascare
un assegno di 6’990 franchi, destinato alle giovani leve del club.
A consegnare a lei e al presidente
della società Francesco Markesch
(a destra nella foto) il simbolico
assegno è stato Alessandro Boscani, rappresentante della sede
luganese della Mobiliare.
to che è divenuta un’abitudine
quella di dover rifiutare diverse
squadre, in... sovrannumero rispetto alla capienza del Centro
sportivo di Tenero, luogo in cui
andrà in scena il torneo domani e
domenica. Quest’anno il torneo
vuole ricordare la persona di
Emilio Pietrogiovanna, che fu responsabile del settore minibasket del club arancione e pure allenatore nel settore giovanile.
I premi sono stati confezionati
dagli ospiti della Fondazione
Diamante di Riva San Vitale. Le
24 squadre partecipanti, suddivise nelle categorie U12 (Propaganda), U10 (Pulcini) e U8 (Cuccioli),
daranno vita a 55 partite, le prime serie inizieranno domani alle
13.45. La premiazione si terrà domenica verso le 17. Il programma
completo del Timb è consultabile
sul sito www.stargordola.ch.
Sci alpino
Suter e Schmed titolati
Jasmina Suter e Fernando
Schmed sono i nuovi campioni
svizzeri di superG. Jasmina Suter, che proprio oggi compie 20
anni, chiude così nel migliore
dei modi una stagione che l’aveva vista tornare alle competizioni solo nel mese di febbraio,
reduce da una frattura alla caviglia. A Davos ha preceduto di
44/100 Nathalie Gröbli. A Veysonnaz, dove erano invece impegnati gli uomini, il titolo è andato al sangallese Fernando
Schmed, che ha preceduto
Ralph Weber.
Calcio
Fernandez esonerato
Il Deportivo La Coruña, 17esimo
del massimo campionato spagnolo, ha sollevato dal suo incarico di allenatore Victor Fernandez. La goccia che ha fatto
traboccare il vaso è stato lo
scialbo 1-1 interno contro il fanalino di coda Cordoba. Il club
non ha ancora comunicato il
nome del suo successore, ma
As sul suo sito internet dà in
pole-position Victor Sanchez,
ex stella del Real, del Deportivo
nonché della Nazionale spagnola.
Calcio
Ranking Fifa, Svizzera 9ª
Grazie al successo per 3-0 ai
danni dell’Estonia nell’ambito
delle eliminatorie per l’Euro
2016, e all’1-1 nell’amichevole
con gli Stati Uniti, la Svizzera
guadagna tre posizioni nella
classifica redatta dalla Fifa, issandosi sulla nona poltrona
(dopo aver salutato la top-10 sei
mesi fa). A guidare la graduatoria sono sempre i campioni del
mondo della Germania, che precedono l’Argentina. Terzo il Belgio, che ha scavalcato la Colombia, ora quarta. Tre passi indietro invece per l’Italia, passata
dalla decima alla 13esima posizione.