A tavola con Gesu 9-11 anni
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A tavola con Gesu 9-11 anni
A tavola. I colori del Sacro ottava rassegna internazionale di illustrazione Padova, Museo Diocesano 20 febbraio – 26 giugno 2016 A TAVOLA CON GESU’ Quando fu l'ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui, e disse: «Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi... ». (Luca 22, 14-15) Destinatari: bambini di 9-11 anni Durata: 1 ora e mezza (visita guidata e laboratorio) COSTO: euro 90 a gruppo (massimo 25 bambini; quota aggiuntiva di 4 euro fino a un massimo di 30) Obiettivi e finalità: - Far riflettere i bambini sugli stili e i motivi di una festa. - Far comprendere ai bambini come l'Eucaristia sia un banchetto, una festa che Gesù è venuto a portare tra gli uomini. - Far scoprire come il tema dell'ultima cena sia un soggetto con cui numerosi artisti hanno deciso di confrontarsi; promuovere e stimolare la capacità di osservazione. - Aiutare i bambini ad usare il linguaggio artistico per rappresentare una festa a loro vicina e la gioia che di solito un tale evento sprigiona, prendendo ispirazione dalle illustrazioni e dalle opere del XVI-XVII secolo esposte in Museo in occasione della Rassegna. - La proposta didattica si articolerà al Museo Diocesano in due fasi: - visita guidata alla mostra - laboratorio didattico-artistico Contenuti Tutti i bambini amano fare festa e celebrare un avvenimento che ritengono importante per loro: il compleanno, la promozione, il sacramento ricevuto…. Far festa, mangiare insieme, stare seduti allo stesso tavolo è fondamentale perché significa saper vivere con gioia le tappe rilevanti della propria vita. Questa bella esperienza genera allegria per la persona che viene festeggiata ma diventa ancora più piacevole e vera quando anche gli invitati si sentono partecipi e co-protagonisti della festa. Durante la visita, i bambini sono stimolati a riflettere sullo stile che una festa può assumere in modo tale che sia un momento gradevole per tutti, dove ognuno si sente accolto e amato senza escludere nessuno, anche le persone con cui facciamo fatica ad andare d’accordo. Nel laboratorio, ogni bambino, vestendo i panni del festeggiato, è esortato a considerare come lui organizza una festa e come esprime le sue attenzioni verso le persone che ha invitato. In molte occasioni Gesù ha scelto la tavola per comunicare messaggi importanti. Nei banchetti nuziali (Nozze a Cana), a casa di Simone, di Levi; in molti suoi racconti il cibo e l’occasione di consumarlo diventano paradigmi di comunione. Il brano che accompagna il percorso è tratto dal Vangelo di Luca e permette di riflettere sullo stile scelto da Gesù nell’organizzare la sua ultima cena. L’evangelista racconta che Gesù ha un desiderio forte e profondo di condividere la Pasqua con i suoi amici. Per lui non si tratta di un semplice pasto, ma è l’occasione per segnare un momento significativo della sua vita: lo vuole fare festeggiando e mangiando in compagnia delle persone care. Attraverso questa cena, Gesù mostra come si fa ad amare veramente qualcuno: per questo invita tutti gli apostoli, anche Giuda che lo tradirà, e li manda a preparare una mensa accogliente. Gesù invita ad assumere questo stile di fraternità, di cui l’Eucaristia è il culmine, chiedendoci di essere veri protagonisti e non solo semplici partecipanti, in qualunque situazione della nostra vita, a partire dal momento in cui decidiamo di condividere con qualcuno qualcosa come un pasto. Visita guidata Le illustrazioni sul tema delle tavole evangeliche, insieme ai dipinti del XVI-XVIII secolo presenti nel percorso del palazzo vescovile, raffigurano mense in cui si profila il modo con cui Gesù annuncia e realizza la comunione stabilita tra Dio e l’umanità. Esse permettono ai bambini anche di osservare come, nel corso del tempo, sono cambiati i cibi consumati durante le feste. In particolare per l’Ultima cena, ad esempio, il pane azzimo che Gesù ha mangiato nella sua Pasqua è ben diverso dal pane che troviamo sulle nostre tavole. Così le erbe amare, le salse, e i dolci sono diversi da quelli che mangiamo noi oggi. Mi chiedo: io, che sono il festeggiato, come scelgo i cibi da offrire ai miei invitati? Conosco i gusti dei miei amici e pongo attenzione alla varietà delle abitudini alimentari? Sono in grado di mettermi al servizio dei miei invitati e non pretendo di essere sempre al centro dell’attenzione? Ogni tempo e ogni cultura hanno consuetudini differenti anche nel modo di stare a tavola: per terra o seduti attorno ad una mensa preparata con sedie di colori e misure diverse, a casa o in refettorio, da soli o in compagnia. Quando organizzo una festa, come preparo la tavola e dispongo i posti? So creare un ambiente accogliente, in cui i miei invitati si sentano a loro agio? Sono in grado di aggiungere un posto anche per la persona con cui litigo più facilmente? Condividere la festa con quella persona è l’occasione per ricostruire un rapporto o perdonare uno sgarbo! Laboratorio Ogni bambino sarà invitato a illustrare un piccolo libro a fisarmonica dal titolo “A tavola con Gesù” le cui pagine accompagneranno a scoprire e dar forma visiva all'Ultima cena vissuta da Gesù con gli apostoli e a pensare e dare immagine ad una festa importante come quella del loro compleanno: Gesù ha insegnato uno stile, tu oggi come prepareresti la tua festa? Le fasi si svolgeranno parallele: l'invito, la preparazione, gli ingredienti, l'accoglienza degli ospiti, la condivisione della festa. Per dar forma al libro, il bambino si ispirerà all'iconografia dell'Ultima Cena e di altri banchetti vissuti da Gesù e utilizzerà i dettagli di opere di artisti che nella storia hanno dipinto l'Ultima Cena insieme a particolari delle illustrazioni e delle opere osservate durante la visita: le schede permetteranno a ciascuno di scegliere i particolari più adatti al proprio libro. Cibo, oggetti, scene ritagliate saranno inserite nelle pagine che poi verranno completate dal disegno e dal testo. Prima della visita al Museo Diocesano si consiglia, una fase di preparazione in parrocchia con il racconto e la spiegazione, se non lo si è già fatto, di alcuni brani di seguito indicati: Il primo banchetto di Gesù: Cana – Giovanni 2, 1-12/A tavola con i peccatori – Marco 2, 13 – 17/Un banchetto per il popolo di Dio – Marco 6, 30-44/La cena di un Dio che va a morire – Luca 22, 14-27 o Marco 14, 17-25/La lavanda dei piedi – Giovanni 13, 1-20/I due di Emmaus – Luca 24, 13-48 Si consiglia inoltre la visione e la lettura del libro: Enzo Bianchi, Un rabbi che amava i banchetti, L'eucarestia narrata ai bambini, illustrazioni di E. Luzzati, Marietti Editore 1985. Materiali e strumenti (forniti dal Museo) - Colori a matita Giotto bebè - Forbici - Colla stick - Tratto pen colore nero - Schede a colori con i dettagli delle opere - Riproduzioni di opere raffiguranti l'Ultima Cena e altri banchetti di Gesù - Carta formato libro fisarmonica 15 x 120 cm. La scheda è stata preparata dall’équipe diocesana di arte e catechesi. Il progetto didattico artistico del laboratorio è di Maria Rocca, artista diplomata all’Accademia di belle Arti di Venezia (www.mariarocca.com)