FIERE DI PRIMAVERA/Aziende e prodotti

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FIERE DI PRIMAVERA/Aziende e prodotti
FIERE DI PRIMAVERA/Aziende e prodotti
Sopra lo stand Alpina allʼAlpitec
e sotto quello realizzato al Sam di Grenoble
ALPINA
Nuove prestazioni per la motoslitta Sherpa,
cavallo di battaglia dellʼazienda di Vicenza
● L'Alpina Snomobiles srl, che esporta il 90%
della propria produzione in una ventina di paesi,
presenta la collaudata motoslitta Sherpa fourstroke 1.4 Efi, con vari aggiornamenti estetici e
sospensioni rivisitate.
Dotata di un motore quattro tempi -di derivazione automobilistica e prodotto dal gruppo francese Psa-, con blocco cilindri in alluminio da
1360 cc e catalizzatore a tre vie con doppia
sonda lambda e silenziatore remoto, la Sherpa
è in grado di sviluppare una potenza massima di
75 cv.
Con una lunghezza complessiva di 3435 mm,
una larghezza massima di 1446 mm, un peso a
secco di 535 kg e un serbatoio carburante da
55 litri, la Sherpa si pone sul mercato come collaudato e apprezzato mezzo da neve adatto per
svariati impieghi.
Ciò grazie anche alla completa dotazione di accessori che consentono al mezzo di essere velocemente trasformato.
Fra questi, il sistema tracciapiste F-one per percorsi da fondo, con larghezza da 2,5 m, sollevatore elettrico e precarico a gas che ne
consente lʼutilizzo anche con pochi centimetri di
neve, senza danneggiare i terreni erbosi sottostanti.
Grazie alla fresa anteriore azionata idraulicamente da un motore bicilindrico a V, sarà inoltre
possibile frantumare anche il ghiaccio più ostinato fino a ridurlo in polvere; e infine, la possibilità di traino offerte dalla gamma di rimorchi
disponibili consente di risolvere brillantemente
esigenze di battitura per i piccoli impianti sciistici
con scarse condizioni di neve, o il trasporto e la
movimentazione di cannoni da neve, pali, reti o
materassi di protezione.
www.alpina-snowmobiles.com
AMPITEC
Dai generatori ai materiali per gli allestimenti
dellʼarea sciabile
● Nelle stazioni invernali, il settore del materiale
che garantisce la sicurezza dello sciatore e tutta
la cartellonistica di segnalazione e informazione
concorrono a qualificare lʼofferta della stazione.
Ampitech è presente nel mondo della neve da
oltre 30 anni, proponendo unʼampia gamma di
prodotti che coprono tutte le esigenze dei servizi
sulle piste.
Pur nella scelta di abbandonare la produzione
delle macchine da neve, lʼazienda dispone ancora dei materiali di consumo e di tutta la ricambistica, così da garantire anche oggi al cliente
un efficiente servizio di assistenza e intervento
per i numerosi generatori che ancora operano
sulle diverse realtà, dando un importante segno
di professionalità.
Ora Ampitec si concentra dunque sullʼofferta di
diverse tipologie di rete: delimitazione, protezione, anticaduta, paraneve, paravento, salva
bosco, affiancandovi materassi di protezione
per strutture e macchine, pali da slalom e segnalazione piste, ecc.
Fornisce inoltre materiali per lʼallestimento degli
ski-kindergarten con diverse figure, tunnel realizzati con teli in pvc, oltre alla gamma di trapani
per il posizionamento dei diversi elementi. Completa la fornitura la gamma d molteplici materiali
per gare, le diverse slitte e i sacchi per le operazioni di pronto soccorso.
[email protected]
ANSALDO SISTEMI INDUSTRIALI
Lʼevoluzione dei sistemi dʼazionamento e di
controllo per gli impianti a fune
● La nota azienda, nella continua ricerca di miglioramenti tecnologici nel campo della trazione
dʼimpianti a fune, sta studiando un sistema di
accumulo di energia che pM ha illustrato ampiamente nel precedente numero, distribuito in
concomitanza con Alpitec 2008.
Il che dimostra non solo lʼinteresse di Ansaldo
per il comparto del trasporto a fune, ma anche
la capacità di affrontare problematiche che, oltre
ad assicurare la sicurezza del trasporto, si finalizza anche al risparmio energetico in base alla
sensibile diminuzione dei picchi di potenza richiesti per un impianto di funivia a va e vieni: un
fattore importante anche sotto lʼaspetto economico.
Alle fiere primaverili è stato esposto un armadio
con un simulatore dʼazionamento dʼimpianto a
fune, che ha destato un notevole interesse ed è
stato oggetto di molte domande da parte degli
addetti ai lavori, cui sono seguite le spiegazioni
dei tecnici della società.
Ad Alpitec è stata intercettata anche una “delegazione” cinese, a sua volta molto interessata
alle tecnologie impiegate nei sistemi di controllo
e protezione nellʼazionamento degli impianti a
fune.
Tornando a questʼultima proposta, da segnalare
lʼimportanza del raggruppamento di tutti i segnali, oltre che nelle diverse stazioni (monte e
valle), dellʼintera linea dellʼimpianto, concentrata
nel punto di comando: la stazione motrice, dove
il personale addetto (macchinista) viene messo
nelle condizioni di avere tutta la situazione sotto
controllo e di verificare lo stato di ogni elemento
dellʼimpianto.
Il nuovo sistema di controllo firmato Ansaldo
rende naturalmente disponibili tutti i dati caratteristici dellʼimpianto, nonché la segnalazione
degli allarmi e delle irregolarità che vengono registrate e possono essere stampate; accessibili
in linea anche lo schema elettrico del singolo
particolare, con abbinate le pagine del manuale
di manutenzione per ogni elemento.
Insomma, un monitoraggio completo che permette al personale unʼattenta e puntuale analisi
delle motivazioni dʼallarmi e/o interventi, e dʼintervenire conseguentemente secondo necessità, per garantire la sicurezza e la regolarità
dellʼesercizio.
www.ansaldo.com
ATLAS COPCO
Una gamma completa di compressori per
produrre aria, anche con tecnologia oil-free,
rispettosa dellʼambiente
● Ormai è scontato collegare alla stazione invernale la presenza mezzi di trasporto a fune e
dʼimpianti dʼinnevamento. Date le condizioni climatiche, la produzione di neve è divenuta una
necessità, oltre che per sopperire a carenze di
precipitazioni, anche per integrare lʼusura del
manto nevoso.
Una componente importante -oltre lʼacqua necessaria per la produzione di neve- è la presenza di aria compressa per realizzare la
miscela nel nucleatore: aria che viene prodotta
da compressore sia posizionato a bordo macchina, sia centralizzato con tubazioni dedicate.
Atlas Copco -azienda leader nel proprio settore,
da decenni attenta anche alle esigenze del comparto montano- dispone di una gamma di compressori che soddisfano le diverse esigenze
nella produzione dʼaria, incluse quelle oil-free
nella classe zero: il che significa produrre neve
in condizioni ottimali anche per quanto riguarda
il rispetto dellʼambiente.
La continua evoluzione tecnologica, assieme a
una assistenza puntuale assicurate da questo
marchio di prestigio, sono qualità particolarmente apprezzate, considerati i limitati periodi
di utilizzo delle macchine, relativi alle condizioni
che permettano la produzione di neve.
www.atlascopco.it
BILEXA
La storica azienda svizzera, con sedi anche
sul territorio austriaco, ha proposto alle fiere
di primavera i suoi collaudati componenti e
i sistemi completi per la vendita dei biglietti
e per il controllo dʼaccesso.
● Sviluppati esclusivamente per le aziende sciistiche e per quelle del tempo libero, la ricca
gamma dei prodotti offerti spazia dalla cassa
con personale addetto, al distributore automatico di biglietti, sino alla barriera girevole.
professioneMontagna n°97/2008 29
FIERE DI PRIMAVERA/Aziende e prodotti
E' inoltre possibile attivare il sistema di codici a
barre Bcs per piccoli impianti, fino ad arrivare ai
sistemi completi basati su transponder.
Funzionalità ed ergonomia sono alla base dei
moderni sportelli di cassa che permettono al
cassiere di lavorare in maniera più efficiente, più
sicura e comoda, diminuendo i tempi dʼattesa.
I sistemi di casse, che vengono completamente
ideati ed allestiti dalla Bilexa, comprendono il
raccoglitore di cassa incassato, il piatto ruotante
per il resto, il vassoio traslabile, gli sportelli con
le aperture di conversazione, per arrivare fino
alle finestre ad anta ribaltabile e agli impianti interfonici.
www.bilexa-ag.com
BPG
Il marchio di Pinasca (To) ha presentato la
propria soluzione innovativa, denominata
“Talk finder”, nel campo dei sistemi radio di
localizzazione.
● La nuova apparecchiatura consente al perso-
nale delle aziende sciistiche di operare in sicurezza con tutte le condizioni meteorologiche, potendo contare su una facile rintracciabilità del
personale in servizio.
Il nuovo sistema sviluppato dalla Bpg Radiocomunicazioni si basa sull'integrazione di un ricevitore Gps con un modem radio e un
microcontrollore, installato in un microfono/altoparlante palmare per ricetrasmittenti portatili.
Abbinando il Talk finder con un idoneo apparecchio, si è in grado dʼinviare la propria posizione,
sotto forma di coordinate geografiche e dʼidentità, mediante una stringa Fsk.
Il tutto in un prodotto robusto ed impermeabile,
con consumi di corrente contenuti e con possibilità dʼimpiego in situazioni dove non si ha una
completa visibilità del cielo o in condizioni “indoor”.
Il Talk finder è completato a sua volta dall'offerta
di una centrale operativa multifunzione chiamata “Com”, che permette la gestione delle comunicazioni verbali, delle chiamate selettive e
dello scambio di messaggi di testo.
Con l'uso del Talk finder, la centrale è in grado di
localizzare sulla mappa prescelta, a diversi livelli
di zoom, tutti i componenti della flotta, portatili o
veicolari con Gps integrato, mediante l'interrogazione manuale o attraverso tracciatura, consentendo di seguire il percorso dell'utente o del
mezzo prescelto.
www.bpg.it
CAPRARI
Una gamma di pompe con varia prevalenza e
portata, con le diverse tipologie: elettropompe monoblocco, elettropompe sommerse.
● Nella produzione di neve lʼelemento da trasformare da liquido in solido è lʼacqua. Il processo avviene mediante appositi generatori che
però, per un funzionamento ottimale, abbisognano che lʼacqua raggiunga una pressione tra
10 e 35 bar.
Considerate che molte stazioni di pompaggio
sono posizionate a valle dellʼarea sciabile, è necessario disporre di pompe che garantiscano la
pressione minima alla postazione di presa più
in quota: il tutto si ottiene mediante pompe.
Considerato il tempo -ormai sempre più ridottodisponibile per la produzione di neve con rendimenti accettabili del complesso “impianto dʼinnevamento”, è necessario disporre della
quantità dʼacqua che possa garantire lʼinnevamento delle piste per avviare la stagione nellʼattesa di precipitazioni atmosferiche.
Ne consegue la necessità di dotarsi di stazioni
pompaggio e di smistamento dellʼacqua dai diversi bacini di accumulo di potenza e portata
adeguata.
Infatti, non è tanto determinante il valore assoluto dellʼelemento idrico rispetto ad altri utilizzi,
quanto il fatto di poterlo utilizzare ed effettuare la
distribuzione in un tempo contenuto.
Pompe adeguate in portata, prevalenza e potenza che dipendono dallʼaltimetria dellʼarea
sciabile, perché si è visto che le maggiori presenze si verificano nel primo periodo di apertura
della stazione e anticiparla, per quanto possibile, diviene ormai una necessità.
Lʼaffidabilità di un elemento così importante del
complesso “impianto di innevamento”, come le
pompe, adibite ai diversi impieghi, rappresenta
una sicurezza per la gestione della neve; e questo, assieme al servizio post-vendita, rappresenta un punto di forza della Caprari.
Tra i diversi modelli presentati in fiera, la Pmh
da 100 bar, con portata da 15 a 56 l/sec, rappresenta una soluzione “spinta” che, in qualche
caso, evita di utilizzare pompe di rilancio.
www.caprari.com
CCM FINOTELLO
Una seggiola biposto completamente nuova:
dalla struttura a una serie di accorgimenti
che facilitano gli esercenti e migliorano il
I CONVEGNI DI BOLZANO
Scrutando la sfera di cristallo...
Tutti e tre i convegni dedicati agli addetti ai lavori in occasione del duplice evento fieristico bolzanino hanno quale comun denominatore
l’intento di proiettare lo sguardo in avanti, cercando di prevedere i nuovi scenari del turismo montano, per trovarsi pronti a riposizionare il
delicato incontro fra domanda e offerta... facendo tesoro di quanto può insegnare il passato.
Per i nostri lettori, ecco le sintesi degli interventi a firma dei prestigiosi relatori internazionali.
a cura di
Alessandro Conci
Sviluppo e futuro
degli sport invernali
“CINQUE TESI PER IL FUTURO
DELLO SPORT
E DEL MANAGEMENT INVERNALE”
Harald Pechlaner
direttore dell’Istituto per lo sviluppo regionale e il management del territorio
30 professioneMontagna n°97/2008
dell'Accademia europea di Bolzano
Sono cinque, secondo Pechlaner, gli argomenti e le domande che condizioneranno il
futuro degli sport invernali:
● l'aumento delle temperature invernali e le
conseguenze sull'innevamento;
● l'internazionalizzazione dei mercati;
● la fusione e la cooperazione tra le aziende
alla ricerca di sinergie per migliorare l'offerta;
● il prodotto montagna, che dovrà essere
rivisto in quanto non basteranno solo gli
scenari e i panorami;
● ed infine, la ricerca continua della soddisfazione del cliente che passa necessariamente attraverso una qualità costante e un
attento miglioramento dei servizi offerti.
“TECNOLOGIA: ANALISI STORICA
DELL'ACCESSO ALLE AREE MONTANE
PER MEZZO DI FUNIVIE E LORO
RUOLO ECONOMICO PER LE COMUNITA’ DEL XXI SECOLO”
Paul Rösch
direttore del Museo del turismo di Merano
Nel percorrere la storia della vittoria dei
mezzi meccanici sulla montagna, Paul
Rösch ha evidenziato come, su cinque impianti costruiti negli anni che vanno dal
1908 al 1913, ben tre riguardavano il Sudtirolo, due dei quali a Bolzano, con il primo
è il secondo tratto della funivia del Colle.
Presto il trasporto sospeso diventerà, peraltro, uno dei mezzi più importanti per lo sviluppo di un turismo nobile che conquisterà
le montagne, consentendo di far godere a
tutti la splendida vista dell'arco alpino.
Il fascino del volo in funivia sarà comunque
una costante per oltre un secolo, che troverà
riscontro fino ai giorni nostri.
“...COME, AD ESEMPIO,
LE VALLI DELLE DOLOMITI”
Sandro Lazzari
presidente nazionale dell'Anef
e vicepresidente di Dolomiti Superski
segue ▼
FIERE DI PRIMAVERA/Aziende e prodotti
comfort dellʼutente.
● Con il solito orgoglio dʼimprenditori che vivono
in prima persona ogni novità, i Finotello -”father
& son”- hanno presentato sia a Bolzano che a
Grenoble (nelle foto i due stand) lʼultima loro innovazione, dotata di una robusta struttura portante in acciaio, abbinata ad altri elementi in
alluminio, funzionale a contenere il peso.
Nuovo anche il confortevole e funzionale rivestimento imbottito per seduta e schienale, in sky,
impermeabile e uv-resistente, nonché concepito
per resistere alle aggressioni involontarie dello
sciatore.
Per il gestore, il vantaggio della facile rimozione/sostituzione, poiché non è necessario ricorrere ad alcun attrezzo.
Vista la riuscita del nuovo rivestimento intercambiabile, Michele e Stefano Finotello hanno pensato di applicarlo anche alla tradizionale
quadriposto, che si presenta dunque a sua volta
con un tocco in più.
Da sottolineare infine il continuo impegno della
Ccm anche sul fronte dellʼimmagine aziendale
con uno stand in posizione strategica, ormai
sempre ben riconoscibile per i colori “sociali”,
per il gusto degli allestimenti e lʼimmancabile
cordialità di tutto il team nellʼaccogliere visitatori
e clienti, con lo sforzo puntuale di presenziare
nel migliore dei modi a tutti i più importanti appuntamenti fieristici di settore.
www.ccmfinotello.com
COMPAC
Ad Alpitec, prima passerella per il sistema di
uscita laterale Compac applicato alla tecno-
logia del tappeto
● Il marchio di Colle Isarco, di stagione in stagione, continua nellʼevoluzione dei suoi apprezzati prodotti che, assieme ai nastri trasportatori
per la risalita degli sciatori, sono rappresentati
dai nastri dʼimbarco, dalle piste di tubing e dal
“carosello” (giostra sci ai piedi per i baby park),
tutti di propria produzione, affiancati dalla distribuzione in esclusiva per lʼItalia del marchio Wiegand: ovvero, le piste per slittini su rotaia, gli
scivoli acquatici ed altri prodotti per aree ludiche.
Tornando alla vera novità rappresentata dallʼuscita laterale per lo sbarco dal nastro trasportatore, va detto che la sua elaborazione è stata
finalizzata ad ottimizzare il funzionamento del
tappeto e il servizio allʼutente in caso di nevicate: ovvero di una situazione che richiede al
gestore maggior attenzione per mantenere
sgombero il punto di ritorno del nastro.
Sfruttando unʼimpercettibile differenza dʼinclinazione del nastro, che consente agli sci di appoggiare solo nella zona centrale e di mantenere
così le punte leggermente sollevate, lo sciatore
è in grado di orientare agevolmente gli attrezzi
in direzione dellʼuscita laterale, avvalendosi dellʼinvito e dellʼaiuto di una barra corrimano imbottita.
Ulteriormente perfezionato anche il sistema di
sicurezza che, in caso di posizione errata o caduta dello sciatore, blocca lʼimpianto.
Particolare importanza nella qualità di esercizio
riveste anche il “touch screen”: il sistema introdotto nel 2007, che agevola lʼazionamento e il
controllo dellʼimpianto.
Si ricorda che i tappeti Compac possono essere
dotati di una copertura trasparente con sezione
“omega”, che aumenta lo spazio interno del tunnel, la cui struttura è in grado di resistere al
vento fino a una velocità di 120 km/h: unʼaltra
soluzione per migliorare sicurezza, qualità e
comfort del trasporto.
Da menzionare infine una delle ultime realizzazioni Compac per uno ski-dome in Belgio: un
tappeto di 200 metri di lunghezza, con velocità
di esercizio di 1,2 m/sec.
www.compac.bz.it
acustico contenuto, risponde alle esigenze di
buona parte delle aree sciabili.
Esiste inoltre la possibilità della dotazione di
compressore a bordo, oltre naturalmente al collegamento con eventuale sistema di produzione
di aria centralizzata.
Nel fuori stagione è possibile smontare con facilità compressore e quadro-comando, in modo
da riporre gli elementi più delicati in adeguate
strutture.
Nello stand Alpitec faceva bella mostra di sè
anche la nuova testa di produzione delle aste,
oggetto di notevoli miglioramenti nella direzione
e nelle prestazioni in presenza di vento, riducendo la dispersione della produzione.
www.cortech.it
CWA
Al Sam di Grenoble presentato un modello
di cabina attrezzata a sauna.
● Oltre alle tradizionali cabine dellʼultima generazione del modello “Omega” lʼazienda di Olten
ha presentato la “Omega IV Sauna Edition”; una
vera e propria curiosità nellʼambito del trasporto
persone, una cabina pronta ad ospitare 4 persone, che durante il funzionamento dellʼimpianto
possono godere di una sauna in viaggio.
Un modello di Omega IV Sauna Edition è in funzione nella località di Ylläs in Finlandia, dove il
tragitto dellʼimpianto ha una durata di 20 minuti.
www.cwa.ch
CORTECH
Un cannone su postazione fissa, montato su
torre con movimentazione mediante pistone
idraulico.
● Con il Lynx F9 - F1 -questo il nome del nuovo
modello- la ditta di Canal San Bovo (Tn) amplia
la gamma dei generatori di neve, rispondendo
a precise necessità di un mercato orientato alla
richiesta di macchine che siano di potenzialità e
pesi più contenuti ma che rispondano alle esigenze di buona produzione sia alle temperature
marginali sia per sfruttare i periodi (sempre più
ridotti) di basse temperature.
La nuova macchina è frutto di unʼattenta ricerca
sullʼottimizzazione dei flussi, per garantire sempre il miglior rendimento, nelle diverse condizioni.
La semplicità del complesso della struttura, unitamente alla facilità di esercizio e allʼimpatto
per essere informati
segue a pagina 36 ▼
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