gabbia arancio - Calabresi .net
Transcript
gabbia arancio - Calabresi .net
RIFLETTORI SULLE DONNE WWW.ITALIANWOMENWORLD.COM: COMUNICAZIONE SENZA CONFINI Donne italiane nel mondo unitevi! Patrizia Angelini è l’ideatrice della rete IWW, Italian Women in the World, il primo Network di professioniste italiane nel mondo. Un punto di incontro virtuale, per unire idee, progetti, ambizioni di Pina Costa, Responsabile Area Promozione e Sviluppo di Assocamerestero atrizia Angelini lavora in Rai come giornalista e conduce Focus Europa per Rai Italia. Esperta di mass-media e comunicazione, si occupa della creazione e della realizzazione di format radio-televisivi. Ma è sua anche l’idea della rete Italian Women in the World (IWW), di cui oggi è Presidente. Obiettivo: unire a livello mondiale professioniste, manager, imprenditrici e donne di cultura italiane e di origine italiana, in progetti di lavoro o di collaborazione, in Italia e nel mondo. Patrizia, come nasce l’idea di questo network e quali obiettivi ti proponi con la tua Associazione? In 12 anni da giornalista di Rai Italia, testata Rai per l’estero, ho avuto modo di conoscere bene e ascoltare i nostri connazionali oltreoceano. Mi sono quindi resa conto che non esisteva ancora un network, una rete unica, in grado di mettere in contatto tutti gli italiani – e tanto meno le italiane! – nel mondo, facendoli P WWW.ITALIANWOMENWORLD.COM: COMUNICAZIONE SENZA Donne italiane nel mondo, unitevi! Patrizia Angelini lavora in Rai come giornalista e conduce Focus Europa per Rai Italia. Esperta di mass-media e comunicazione, si occupa della creazione e della realizzazione di format radio-televisivi. Ma è sua anche l’idea della rete Italian Women in the World (IWW), il primo network di professioniste italiane nel mondo, di cui oggi è Presidente. Obiettivo: unire a livello mondiale professioniste, manager, imprenditrici e donne di cultura italiane e di origine italiana, in progetti di lavoro o di collaborazione con altre professioniste e professionisti, in Italia così come in Asia, Africa, Europa, Americhe, Oceania e Antartide. Patrizia, come nasce l’idea di questo network e quali obiettivi ti proponi con la tua Associazione? In 12 anni da giornalista di RaiItalia, testata Rai per l’estero, ho avuto modo di conoscere bene e ascoltare i nostri “I 18 connazionali oltreoceano. Mi sono quindi resa conto che non esisteva ancora un network, una rete unica, in grado di mettere in contatto tutti gli italiani e tanto meno le italiane! - nel mondo, facendoli dialogare in modo diretto e immediato. Non a caso il nostro logo è un globo tricolore… il che la dice lunga! Quindi ho prima fondato l’Associazione Italian Women in the World, poi in pochi mesi ho ideato il sito www.italianwomenworld.com, con un’area news, un settore video, ma soprattutto con un database professionale internazionale in continua evoluzione e aggiornamento: in soli 6 mesi, abbiamo già raggiunto 500 iscritte da ogni parte del globo. Abbiamo avuto per questo i complimenti dalla Farnesina, che ha riconosciuto l’originalità e l’utilità del nostro sito. Nel corso della passata legislatura, poi, fui chiamata in Senato per pre- dialogare in modo diretto e immediato. Non a caso il nostro logo è un globo tricolore… il che la dice lunga! Quindi ho prima fondato l’Associazione Italian Women in the World, poi in pochi mesi ho ideato il sito www.italianwomenworld.com, con un’area news, un settore video, ma soprattutto con un database professionale internazionale in continua evoluzione e aggiornamento: in soli 6 mesi, abbiamo già raggiunto 500 iscritte da ogni parte del globo. Abbiamo avuto per questo i complimenti dalla Farnesina, che ha riconosciuto l’originalità e l’utilità del nostro sito. Nel corso della passata legislatura, poi, fui chiamata in Senato per presentare (nel corso di una mozione della Senatrice Laura Allegrini per la proposta di una testata pubblica al femminile) il mio format televisivo Amicheoltreoceano, e anche in questo caso ho ricevuto tanti complimenti dai parlamentari della circoscrizione estero, tra cui il Senatore Edoardo Pollastri (n.d.r. Presidente di Assocamerestero), nostro grande promotore. Poi, dopo un mese, è finalmente avvenuto il battesimo in pubblico in occasione del Premio FMB sulla Comunicazione, che fu ripreso da Rai2 e da Rai International. Dopo qualche mese ho iniziato a lavorare per realizzare il blog (www.italianwomenworld.com/blog), un mezzo molto interessante per condividere e far dialogare gli Italiani nel mondo, informarli, interagire con loro e soprattutto per promuovere l’eccellenza italiana ed il Made in Italy. È interessante, in particolare, l’area “Amico dove sei”, che offre l’opportunità di ricercare i propri connazionali, parenti ed amici. Tua è anche l’idea del 1° Premio Italian Women in the World… Si, mi è venuta questa estate. Questa prima edizione, dedicata alle donne italiane nel mondo (che vivono o risiedono anche temporaneamente all’estero e che lavorano per l’estero), ha già ricevuto tantissimi patrocini, primo tra tutti quello del Ministero degli Affari Esteri. Per questo evento, ho voluto due momenti distinti: uno a Roma e l’altro a Firenze. Il 19 dicembre, si svolgerà a Roma la presentazione in Campidoglio della giuria d’onore del premio IWW, con i saluti del Presidente del Consiglio Comunale, Marco Pomarici. La giornata proseguirà poi con un incontro su “Internazionalizzazione in Italia e casi di successo”, con la presentazione dell’On. Federico Rocca ed esponenti del mondo istituzionale e del settore imprenditoriale. Il 19 Febbraio a Firenze si svolgerà invece la premiazione. L’organizzazione è stata affidata alla nostra Governatrice per la Toscana e pro tempore Europa, Giovanna Lucherini. La premiazione avviene quindi dopo due mesi per dare il tempo alle nostre amiche oltreoceano di organizzarsi per venire a ritirare il premio in Italia. Qualora non potessero venire a ritirare il premio, possono delegare le nostre rappresentati internazionali. In realtà ci piacerebbe stringere loro le mani e offrire loro l’ospitalità, ma purtroppo la nostra è un’associazione che ancora non gode di alcun contributo. Sensibilizziamo dunque eventuali sponsor, ma anche futu- sentare (nel corso di una mozione della Senatrice Laura Allegrini per la proposta di una testata pubblica al femminile) il mio format televisivo Amicheoltreoceano, e anche in questo caso ho ricevuto tanti complimenti dai parlamentari della circoscrizione estero, tra cui il Senatore Edoardo Pollastri (n.d.r. Presidente di Assocamerestero), nostro grande promotore. Poi, dopo un mese, è finalmente avvenuto il battesimo in pubblico in occasione del Premio FMB sulla Comunicazione, che fu ripreso da Rai2 e da Rai International. Dopo qualche mese ho iniziato a lavorare per realizzare il blog (www.italianwomenworld.com/blog), un mezzo molto interessante per condividere e far dialogare gli Italiani nel mondo, informarli, interagire con loro e soprattutto per promuovere l’eccellenza italiana ed il Made in Italy. È interessante, in particolare, l’area “Amico dove sei”, che offre l’opportunità di ricercare i propri connazionali, parenti ed amici. Tua è anche l’idea del 1° Premio Italian Women in the World… Si, mi è venuta questa estate. Ques- ri soci sostenitori, a darci una mano! Tengo a sottolineare è che tutti i profili che ci arriveranno, con foto e storie, verranno raccolti nel 1° Annuario professionale internazionale, per il quale stiamo cercando l’editore giusto. Quante e chi sono le donne che fanno parte di questa rete? Sono tutte professioniste e manager italiane o di origine italiana, che vivono o lavorano all’estero anche temporaneamente. Nel sito abbiamo tutto l’organigramma, con i nomi e le foto delle nostro Governatrici internazionali, suddivise per area geografica. Approfitto per ringraziare la nostra Governatrice per l’Australia, Barbara Raffaellini, che da Sydney sta facendo molto con la sua Miraworld per gestire la vetrina IWW su Facebook (http://www.facebook.com/pages/Italian-Women-in-the-World/29924036459). La nostra Associazione, inoltre, favorisce il networking con tutte le altre associazioni femminili, e naturalmente promuoviamo i nostri partner in tutti i convegni e seminari ai quali prendiamo parte. Quali opportunità ritiene possano nascere dalla diffusione in Italia di questa rete? I contatti sono molto importanti. Il settore delle relazioni pubbliche in Italia parla al femminile e il nostro network ha trovato ampio consenso proprio tra chi fa questo mestiere ed è abituato a far circolare molto velocemente informazioni. Ma è utile anche per chi ha bisogno di trovare contatti professionali in poco tempo “da e per oltreoceano”. E se a qualcuno Internet fa paura o non ne ha la disponibilità, tengo a ricordare che arriverà presto anche in formato cartaceo il nostro 1° Annuario. Ma per tutto questo occorrono le risorse finanziarie. E alla ricerca di queste risorse è rivolta la prossima missione di IWW. ta prima edizione, dedicata alle donne zazione è stata affidata alla nostra Govitaliane nel mondo (che vivono o ernatrice per la Toscana e pro tempore risiedono anche temporaneamente al- Europa, Giovanna Lucherini. La premil’estero e che lavorano per l’estero), ha azione avviene quindi dopo due mesi già ricevuto tantissimi patrocini, primo per dare il tempo alle nostre amiche tra tutti quello del Ministero degli Affari oltreoceano di organizzarsi per venire a Esteri. ritirare il premio in Italia. Qualora non Per questo evento, ho voluto 2 mo- potessero venire a ritirare il premio, menti distinti: uno a possono delegare le Roma e l’altro a nostre rappresentati Patrizia Angelini è Firenze. Il 19 diceminternazionali. l’ideatrice della rete bre, come regalo di In realtà ci piacIWW, Italian Women in erebbe Natale, ci sarà a Rostringere loro the World, il primo ma la presentazione le mani e offrire loro Network di in Campidoglio dell’ospitalità, ma professioniste italiane purtroppo la nostra la giuria d’onore del premio IWW, con i nel mondo. Un punto di è un’associazione incontro virtuale, per c h e a n c o r a n o n saluti del Presidente unire idee, progetti, del Consiglio Cogode di alcun conambizioni munale di Roma, tributo e, fino ad ogMarco Pomarici. La gi, si è sempre. Sengiornata proseguirà poi con un incon- sibilizziamo dunque eventuali sponsor, tro su “Internazionalizzazione in Italia e ma anche futuri soci sostenitori, a darci casi di successo”, con la presen- una mano in questo! tazione dell’On. Federico Rocca ed Ultima cosa che tengo a sottolineare esponenti del mondo istituzionale e del è che tutti i profili che ci arriveranno, settore imprenditoriale. con foto e storie, verranno raccolti nel IL 19 Febbraio a Firenze si svolgerà 1° Annuario professionale interinvece la premiazione. L’organiz- nazionale, per il quale stiamo cercando l’editore giusto. Quante e chi sono le donne che fanno parte di questa rete? Sono tutte professioniste e manager italiane o di origine italiana, che vivono o lavorano all’estero anche temporaneamente. Nel sito abbiamo tutto l’organigramma, con i nomi e le foto delle nostro Governatrici internazionali, suddivise per area geografica. Approfitto per ringraziare la nostra Governatrice per l’Australia, Barbara Raffaellini, che da Sydney sta facendo molto con la sua Miraworld per gestire la vetrina IWW su Facebook (http://www.facebook.com/pages/Italian-Women-inthe-World/29924036459). La nostra Associazione, inoltre, promuove il networking con tutte le altre associazioni femminili, e naturalmente promuoviamo i nostri partner in tutti i convegni e seminari ai quali prendiamo parte. Quali opportunità ritiene possano nascere per le imprenditrici, ma anche per le giovani leve donne, dalla diffusione in Italia di questa rete? I contatti sono molto importanti. Il settore delle relazioni pubbliche in Italia 19