PROVINCIA DI BIELLA
Transcript
PROVINCIA DI BIELLA
PROVINCIA DI BIELLA Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. Dirigente / Resp. P.O.: SARACCO GIORGIO DETERMINAZIONE N. 3359 IN DATA 27-12-2011 Oggetto: D.Lgs 152/2006 e ss.mm.. Autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali. Ditta ZEGNA BARUFFA LANE BORGOSESIA SPA sita in Comune di VALLEMOSSO. Il sottoscritto dott. Giorgio Saracco, in qualita' di Dirigente del Settore Ambiente e Agricoltura oggi, addi' PREMESSO CHE • Con D.D. n. 2219 del 28.08.2000, rinnovata con D.D. n. 4553 del 31.10.2003, è stata rilasciata l’autorizzazione allo scarico di acque reflue assimilate alle domestiche in favore della Ditta Lane Borgosesia srl di Vallemosso; • Con D.D. n. 548 del 21.02.2005 l’autorizzazione sopra citata è stata volturata alla Ditta Zegna Baruffa Lane Borgosesia spa di Vallemosso; • Con nota prot. N. 36735 del 16.07.2007 è stato comunicato il rinnovo tacito dell’autorizzazione allo scarico; • Il Signor Busato Paolo, in qualità di legale rappresentante della Ditta Zegna Baruffa Lane Borgosesia spa avente sede legale in Vallemosso Via B. Sella 140, con nota pervenuta in data 14.09.2011 prot. N. 44607 ha presentato istanza di rinnovo dell’autorizzazione summenzionata; DATO ATTO CHE • l’insediamento da cui si origina lo scarico è ubicato in Comune di Vallemosso via Rovella 2, riportato nel foglio di mappa n° 18 mapp ale n° 133; • ai sensi della L.R. 48/93 la competenza a provvedere in merito è attribuita a questa Amministrazione che con nota prot. n. 45618 del 16.09.2011 ha comunicato l’avvio di procedimento alla Ditta; VISTO • la documentazione presentata e le integrazioni pervenute in data 14.11.2011 prot. n. 58004 e in data 14.12.2011 (prot. N. 63929 del 15.12.2011) da cui risulta che: - l’insediamento è locato a due Ditte, Botto Poala spa e Alvisi e Pella snc, che non producono reflui produttivi; - la ditta Botto Poala cesserà la locazione in data 31.12.2011; - dall’insediamento si originano reflui solo dai servizi igienici; - lo scarico avviene tramite un'unica condotta nel Torrente Strona, previa depurazione in fossa Imhoff; - la Ditta proponente si è dichiarata la sola titolare dello scarico finale; • il verbale della commissione scarichi che si è riunita in data 22.12.2011 e ha espresso parere favorevole classificando lo scarico come domestico ai sensi dell’art. 74 comma 1 lettera g) del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm; CONSIDERATO • che con deliberazione G.P. 17.02.1998, n. 9, art. 7 comma 3, sono state fissate le prescrizioni da inserire nelle autorizzazioni relative agli scarichi delle acque reflue domestiche in acque superficiali; • che le autorizzazioni allo scarico sono valide quattro anni ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.; • che ai sensi dell’ art. 4 comma 1 della L.R. n. 6 del 07.04.2003 le autorizzazioni allo scarico delle acque reflue domestiche sono tacitamente prorogate di volta in volta per ulteriori periodi quadriennali a condizione che la situazione complessiva dello scarico non sia mutata rispetto a quella autorizzata; in caso contrario si dovrà dare corso al rilascio di una nuova autorizzazione; • che con DGR 14-11519 sono stati definiti gli stati ambientale ed ecologico del Torrente Strona nel tratto di asta fluviale in cui ricade lo scarico; • che si ritiene necessario rilasciare una nuova autorizzazione aggiornata nelle prescrizioni, dichiarando decaduta la D.D. n. 2219 del 28.08.2000 e successivi rinnovi descritti in premessa; Vista la Legge Regionale 13/90; Vista la Legge Regionale 48/93; Visto il D.Lgs 152/2006 e ss.mm.; Vista la L.R. n. 6/2003; Rilevato che l'adozione del provvedimento rientra tra le competenze dirigenziali per il combinato disposto degli artt. 48 comma 1, 107 e 183 del D.Lgs. 267/2000 e degli artt. 16 e 17 del D.Lgs. 165/2001. Accertata la conformità allo Statuto e ai regolamenti provinciali in vigore; DETERMINA • di attribuire alle acque di scarico di cui in premessa, ai sensi dell’art. 74 lettera g) del D.Lgs. 152/ 2006 e ss.mm., la qualifica di acque reflue domestiche; • di autorizzare la ditta Zegna Baruffa Lane Borgosesia spa avente sede legale in Vallemosso Via B. Sella 140, nella persona del legale rappresentante, a scaricare nel Torrente Strona, previo passaggio in fossa Imhoff, le acque reflue domestiche derivanti dai servizi igienici dell’insediamento sito in Vallemosso Via Rovella 2; • Di rendere disponibile copia conforme del presente atto al richiedente; • di trasmettere copia dell’atto: al Comune di Vallemosso, all’A.R.P.A. Dipartimento di Biella, alla Regione Piemonte - Ufficio Decentrato Opere Pubbliche – Biella – Via Tripoli 33, per l’applicazione della L.R. 12/2004 modificata da D.P.G.R. 14/R del 06.12.2004, che prevede l’applicazione di un canone di concessione per l’occupazione di aree demaniali con tubazioni per lo scarico di acque; • di stabilire che l’attività di scarico qui autorizzata dovrà essere effettuata nel rispetto di tutto quanto previsto dalla normativa vigente in materia di scarichi, in particolare dovrà rispettare le seguenti prescrizioni: 1) lo scarico in acque superficiali può avvenire solo in presenza di acque perenni o di acqua corrente per almeno 240 giorni/anno e devono essere messi in atto tutti gli accorgimenti necessari al fine di evitare ristagni dei reflui e la formazione di odori molesti; 2) il corpo recettore deve essere di portata tale che l’immissione del refluo non rechi peggioramento della sua qualità; 3) non devono essere immesse nelle condotte di raccolta e scarico acque reflue diverse da quelle domestiche suddette; 4) le acque meteoriche devono essere raccolte separatamente dalle acque reflue domestiche e convogliate in idoneo recettore e non devono confluire nel sistema raccolta, trattamento dei reflui 5) devono essere rispettati i criteri tecnico-costruttivi ed igienico-sanitari previsti dall’Allegato 5 della Delibera del Comitato Interministeriale 4-2-1977; il dimensionamento della fossa Imhoff deve essere rapportato al numero di utilizzatori; 6) la fossa Imhoff deve essere posizionata ad almeno 1 metro dai muri di fondazione e ad una distanza superiore a 10 metri da qualunque pozzo, serbatoio o condotta di acqua destinata al consumo umano; 7) se tecnicamente ed economicamente fattibile, deve essere predisposto e mantenuto sempre agibile idoneo pozzetto di campionamento dei reflui chiarificati prima dello scarico acque superficiali; 8) le acque grigie provenienti da lavandini, docce, lavatrici, ecc. devono essere convogliate nella fossa Imhoff; se tecnicamente ed economicamente fattibile, devono essere pre-trattate tramite pozzetto degrassatore opportunamente dimensionato o tramite letto assorbente di torba e/o carbone da rinnovare periodicamente; 9) in attesa che la Regione, ai sensi dell’Art. 101 del D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii., stabilisca i valori limite ai quali lo scarico dovrà adeguarsi, lo stesso deve rispettare i limiti indicati dall’allegato 2 tabella 2-IV della L.R.13/1990; 10) deve essere garantita la corretta gestione e manutenzione degli impianti di trattamento anche a mezzo di periodico allontanamento e smaltimento dei fanghi e dei grassi ad opera di ditte specializzate e nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia; 11) deve essere conservata la documentazione relativa alle operazioni di smaltimento periodico dei fanghi e dei grassi tramite ditte specializzate; 12) in caso di presenza o di realizzazione di pubblica fognatura scorrente a meno di 100 metri dal punto di scarico, se tecnicamente fattibile, lo stesso vi dovrà essere convogliato; 13) deve essere notificata alla Provincia, anche ai fini dell’eventuale aggiornamento dell’autorizzazione o del rilascio di nuova autorizzazione, qualsiasi variazione in merito alla titolarità e modalità dello scarico, tipologia delle acque reflue scaricate. 14) nel caso in cui l’insediamento sia soggetto a diversa destinazione, ad ampliamento, a ristrutturazione, o la cui attività sia trasferita in altro luogo deve essere rilasciata nuova autorizzazione; 15) copia del presente atto deve essere conservata presso la sede operativa dell’impianto; • di dare atto che: ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ La mancata osservanza delle prescrizioni indicate nel presente atto è punibile con sanzione pecuniaria ai sensi dell’art. 133 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.; ai sensi del comma 8 dell’art. 124 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm., la presente autorizzazione ha la durata di anni quattro dalla data di emanazione del presente atto, e, ai sensi della L.R. n. 6/2003, è tacitamente prorogata di volta in volta per ulteriori periodi quadriennali a condizione che la situazione complessiva dello scarico non sia mutata rispetto a quella autorizzata. In caso contrario non è previsto il tacito rinnovo ma si darà corso al rilascio di una nuova autorizzazione; l’atto potrà essere revocato qualora lo scarico, singolarmente o in concorso con altri, risultasse incompatibile con il mantenimento dello stato ambientale e/o dello stato ecologico del corpo idrico recettore Torrente Strona; il presente atto potrà essere modificato e/o integrato qualora si rendesse necessario stabilire ulteriori prescrizioni e/o al fine di adeguare lo scarico ad eventuali nuove normative in materia di scarichi; la presente autorizzazione non è surrogatoria delle eventuali altre autorizzazioni richieste da specifiche normative di settore connesse all’esercizio dell’attività autorizzata né dalle eventuali autorizzazioni del proprietario del corpo idrico ricettore, pertanto è fatto obbligo di acquisire tali autorizzazioni ove necessario: Avverso la presente autorizzazione può essere presentato ricorso a: Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 gg dalla intervenuta piena conoscenza secondo le modalità di cui alla L. n°1034 del 6.12. 1971; Capo dello Stato entro 120 gg dall’avvenuta notificazione ai sensi del decreto Presidente della Repubblica n°1199 del 24.11.1971. IL DIRIGENTE dott. Giorgio Saracco Pubblicata all’Albo Pretorio per dieci giorni consecutivi dal .......................... al ............................ Addì, ....................................... Il Funzionario Responsabile ……………………………………… Il Segretario Generale ……………………………….. Firmato in originale: il dirigente/responsabile SARACCO GIORGIO Pubblicato per 10 giorni sull’Albo Pretorio a partire dal 27-12-2011.