N. 72 - Scarlet
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N. 72 - Scarlet
Anno 2006 – 8 giugno – N. 72 ORGANO D’INFORMAZIONE CULTURALE DE ”LA BOTTEGA DELL'ARTE” - BRUXELLES teatro, cinema, musica, letteratura, mostre, esposizioni e … informazione Redattore responsabile : Vito Laraspata e-mail : [email protected] - sito : http://home.tiscali.be/bottega agenzie stampa : A.G.I. (Agenzia Giornalistica Italiana) – ‘9 colonne’ – News Italia Press – ‘Italplanet’ – “Italia chiama Italia” Parto cesareo, Italia prima dellU.E. L’Italia vanta in Europa il primato per numero di nascite con taglio cesareo (33%) ed è al secondo posto nel mondo, preceduta dal Brasile. È una delle ultime stime disponibili, contenuta in un’indagine del 2004 del Senato. Il motivo di questo primato, rilevano gli specialisti, è l’elevata età in cui si decide di avere un figlio. Il 60% delle partorienti ha infatti più di 30 anni e pertanto un cesareo può aiutare ad evitare eventuali complicazioni post-parto. Mondiali 2006, un profumo per ogni nazione Un paese della Germania, Holzminden, importante per la produzione dei profumi, ha raccolto un profumo per ogni squadra del Mondiale. Per l'Italia, ovviamente, c'è la pizza. In trentadue punti della città sono state allestite zone con "posti di odorazione". Alla Francia è toccato il più celebre dei suoi profumi, Chanel n. 5, all'Inghilterra i cioccolatini alla menta, al Giappone il profumo del te verde, all'Iran lo zafferano, all'Argentina le bistecche di manzo, alla Polonia la vodka, al favorito Brasile la pina colada.. Alla Germania, paese ospitante, è toccato il pane fresco fatto in casa. In Toscana si stampa la Costituzione in ‘braille’ Dopo il caso del bambino non vedente che nel corso di un incontro al Quirinale con il Presidente Giorgio Napolitano aveva segna- a cura di vi.lar. LE NUOVE RELAZIONI CONIUGALI Oggi molti individui evitano di impegnarsi o si impegnano senza precludersi la possibilità di guardarsi attorno. Vittime di quella che gli psicologi definiscono una "stabile ambiguità". Eppure, quello che non si sa è che l'impegno e il matrimonio offrono delle reali ricompense. Elogiare i vantaggi di un'istituzione in crisi può sembrare retorico ma secondo gli esperti di sociologia le persone impegnate sentimentalmente vivono meglio dei ‘single’. Oltre ad una maggiore stabilità finanziaria, gli sposati, soprattutto gli uomini, tendono a vivere più a lungo rispetto ai ‘single’. In coppia si mettono in comune le proprie capacità ed anche la salute migliolato al Capo dello Stato la mancanza di una carta Costituzionale tradotta in braille - il linguaggio per i non vedenti. In Toscana la Costituzione tradotta in braille c’è ed è pubblicata dalla Stamperia Braille regionale. Il presidente della Regione, Claudio Martini, ha preso carta e penna ed ha scritto al Capo dello Stato per informarlo dell’esistenza di una Costituzione tradotta in Braille e si è detto pronto ad offrire dei volumi per il giovane interlocutore ed eventuali altri cittadini non vedenti interessati. SENATORE A VITA: UN SOGNO NON DA TUTTI L'unico che ci abbia scherzato sopra è Alberto Sordi che in un film giocava a rivendicare per se "un onesto onorario" a Palazzo Madama. Non fu mai senatore a vita ma il 15 giugno del 2000, il giorno in cui compiva 80 anni, fu sindaco di Roma per un giorno. È stata la sola volta, quella di Alberto Sordi, in cui si sia sorriso sul riconoscimento più alto e serio che possa essere tributato a un cittadino italiano: quello di senatore a vita. Un titolo distillato con incerte cadenze, legate agli umori dei capi dello stato e alla loro interpretazione della Carta costituzionale e che ha prodotto uno stringatissimo albo d'oro. Ci fu chi a Palazzo Madama non ci mise mai piede come il poeta romanesco Carlo Alberto Salustri, in arte Trilussa, nominato senatore a vita il primo dicembre 1950, morì 20 giorni dopo. E pensare che il poeta che se la passava male economicamente subito dopo la nomina disse alla governante: "adesso possiamo sta' un po' tranquilli...". Un altro che non ci mise mai piede fu il maestro Arturo Toscanini. Nominato il 5 dicembre 1949 senatore a vita per aver illustrato la patria con altissimi meriti nel campo artistico, il giorno successivo con un gran rifiuto disse no , in perfetta armonia con il suo carattere schivo di fronte ad ogni riconoscimento ufficiale. ra, dato che si tende a mangiare in maniera più sana e corretta. E perché la vita migliori, non è necessario che il rapporto sentimentale sia meraviglioso. Insomma, i più scettici si potranno consolare pensando che… “non tutti i mali vengono per nuocere”. • • • • • Sei appena arrivato in Belgio e cerchi amici e compatrioti? Sei in Belgio già da tempo e vorresti ampliare il giro delle tue conoscenze ed amicizie? Vorresti capire meglio questo paese e come muoverti correttamente in questa tua nuova realtà? Vorresti entrare in contatto con altri compatrioti nei vari angoli del mondo per capire meglio le realtà di altri paesi? Parteciperesti volentieri a cenette, festicciole, gitarelle, aperitivi, iniziative varie con gente simpatica con cui ti puoi rilassare nella tua lingua e in ambiente italiano? UNISCITI A “ITALIANSONLINE” !!! Vieni su www.italiansonline.net e scopri un mondo nuovo! Iscriviti nella sezione di Bruxelles e vieni a conoscerci! Se hai domande, scrivi agli ‘amministratori’ della sezione di Bruxelles: [email protected] Ti aspettiamo. A presto ! PROPOSTA DI SENATORE A VITA PER ANDREA CAMILLERI Non solo per la qualità del suo valore e del suo impegno, ma anche come monito contro la "distrazione" di un Paese che scopre il talento di Camilleri (autore tra l’altro de « Il Commissario Montalbano) quando questi ha ormai raggiunto una venerabile e veneranda età. Il tutto perchè Andrea Camilleri ha sempre lavorato con serietà e tenacia, senza far parte di camarille, salotti buoni o meno buoni, consorterie, segreterie partitiche, etc. Chi è d'accordo, invii la sua adesione (che saranno raccolte e trasmesse al Presidente della Rapubblica) a : Luigi LUNARI e-mail: [email protected] www.luigilunari.com BOLLETTINO D’INFORMAZIONE CULTURALE DE ”LA BOTTEGA DELL'ARTE” UN A LTRO APPUNTAMENTO ELETTORALE PER GLI ITALIANI ALL’ESTERO l nuovo Governo si è appena installato, ecco che l’Ufficio elettorale del ministero degli Affari Esteri, nonché la rete consolare, tornano a “riaccendere” i motori della macchina elettorale che vede ancora una volta protagonisti gli Italiani all’estero. Questa volta si tratta di un referendum, il terzo dopo l’approvazione della legge 27 dicembre 2001, n. 459. Saranno sempre i consolati ad inviare il famoso “plico”, contenente il materiale necessario per consentire l’esercizio del diritto di voto, nelle case dei cittadini italiani all’estero iscritti all’Aire. MODALITÀ DI VOTO L’operazione inizierà i primi di giugno, in modo che le schede possano arrivare agli elettori entro il 7. Nel plico, oltre alle istruzioni e alla legge sul voto all’estero, l’elettore troverà il proprio certificato elettorale, la scheda elettorale e due buste: una piccola, completamente bianca dove verrà inserita la scheda votata, e un’altra busta, più grande, già affrancata e con l’indirizzo del Consolato di riferimento, dove dovrà essere inserita la busta bianca piccola (chiusa) e il “cedolino” del proprio certificato elettorale. Nel caso il plico non arrivasse entro l’11 giugno, l’elettore ha la possibilità di recarsi presso i Consolati per chiedere un duplicato del proprio certificato elettorale. Le schede, per essere valide, dovranno arrivare ai consolati entro le ore 16,00 del 22 giugno. «LA BOTTEGA DELL’ARTE» - BRUXELLES comunica che le iscrizioni per il per poesia e narrativa scadono il 30 giugno 2006 Per informazioni e invio del regolamento con scheda d’iscrizione, scrivere a: [email protected] 8 giugno 2006 CEMENTIFICATI IL 40 PER CENTO DEI LITORALI Ventimila chilometri di coste rocciose e sabbiose, di zone umide, di estuari, delta e stagni costieri sono stati cancellati dal Mar Mediterraneo. Il cemento sottrae attualmente alla natura il 40% dei litorali, dove vive il 7% di tutte le specie marine mondiali. Ma questa cifra è destinata a crescere: entro il 2025 oltre il 50% delle coste mediterranee sarà cementificato. È la previsione del dossier sullo stato dei litorali del Mediterraneo, elaborato dal Plan Bleu dell'UNEP/MAP, il Programma Ambiente Mediterraneo delle Nazioni Unite. Cinquecentottantaquattro città, 750 porti turistici e 286 commerciali, 13 impianti di produzione di gas, 55 raffinerie, 180 centrali termoelettriche, 112 aeroporti e 238 impianti per la dissalazione delle acque esistono sulle nostre coste. se non ci saranno interventi il "furto" di coste e' destinato a peggiorare. Altri 20 milioni di persone andranno ad aggiungersi alla popolazione residente entro il 2025, così come ulteriori 137 milioni di turisti si uniranno ai 175 milioni che già oggi frequentano i paesi mediterranei, e particolarmente i litorali, nei mesi estivi. Il Mar Mediterraneo, con i suoi 46.000 km di coste per lo più rocciose, ricopre solo lo 0.8% della superficie acquatica terrestre, ma contiene ben il 7% di tutte le specie marine conosciute al mondo. Sono presenti 580 specie di pesci. Le acque litoranee offrono il massimo della ricchezza in nutrienti e luce solare, in grado di garantire questa speciale esplosione di vita. Non c'e' dubbio: gli uomini preferiscono le coste. Con un tasso di crescita annuo dell'1%, è facile immaginare che la popolazione che abita le città costiere raggiunga la cifra di 90 milioni di abitanti entro il 2025, rispetto ai 70 milioni registrati nel 2000. Ben 20 milioni i nuovi residenti che sceglieranno di ammirare il mare dalla propria abitazione urbana. Il numero delle città costiere e' quasi raddoppiato dalla scorsa metà di secolo, passando da 318 nel 1950 a 584 nel 1995. E in questo senso l'Italia vanta un vero primato: i 196 comuni dislocati lungo gli 8.000 chilometri di coste. Lo scenario proposto non è certo incoraggiante e molte attività che esistono oggi sulle nostre coste hanno prodotto modifiche ormai irreversibili del territorio. Donne del MediAterraneo di Claudia Nanni Il 22 e 23 Maggio si è svolto a Beirut il convegno “Media, donne e Mediterraneo”, organizzato da ANSAmed e AIWA (Arab Italian Women Association). La conferenza, patrocinata dal ministero degli Esteri, dal ministero delle Pari Opportunità, dal ministro dell’Informazione libanese, dalla delegazione della Commissione europea in Libano e con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura della capitale libanese, si è prefissa, in particolare, di approfondire il confronto e lo scambio di esperienze tra giornaliste della carta stampata, della radio e della televisione di numerosi Paesi del Mediterraneo. Il convegno non si è limitato a porre problemi ma ha fatto anche proposte concrete, come la creazione di un network di informazioni fra le giornaliste di quest’area. L’EUROPA E GLI ITALIANI : PRO E CONTRO Dallo studio realizzato dall'Istituto Affari Internazionali per la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, emergono dati contrastanti: siamo favorevoli all'Unione Europea e all'allargamento, ma contrari alla moneta unica e alla Turchia in UE. Gli Italiani? Europeisti, ma con riserva. E' quanto emerge dalla studio "Integrazione europea e opinione pubblica italiana". Scopo del lavoro è quello di analizzare l'orientamento dell'opinione pubblica italiana sul tema dell'integrazione europea e, in particolare, su alcune questioni di grande rilevanza ed attualità, quali il futuro dell'Europa; il processo di riforma costituzionale dell'Unione europea; gli sviluppi del processo di allargamento, ed in particolare la prospettiva dell'ingresso della Turchia nell'Unione Europea. Oltre il 70% della popolazione ammette di apprezzare l'Unione Europea e il suo operato, e un'alta percentuale degli intervistati giudica un vantaggio per il nostro Paese farne parte. Tuttavia, la "nota dolente" è rappresentata dalla moneta unica: sono infatti in molti a sottolineare le difficoltà causate dall'introduzione dell'euro. Interessante l’intervento di Roberto Cantone, incaricato d’Affari all’Ambasciata italiana a Beirut, secondo cui le donne nel Mediterraneo avrebbero la grande opportunità di trovare una soluzione pacifica e più ragionevole ai molti problemi derivati dall’interscambio culturale, religioso e politico troppo spesso risolti con la violenza. Ricorda poi come in tutti i Paesi del Mediterraneo le donne ricoprano un ruolo sempre più importante grazie anche ad un approccio maggiormente sensibile alle diverse problematiche. Non sono solamente attive nella vita sociale e culturale del proprio Paese, ma contribuiscono ad importanti cambiamenti sulla scena politica. Per questo motivo, ha aggiunto, “questo convegno rappresenta un’opportunità unica per allargare la conoscenza reciproca, consolidare i legami che ci accomunano e nello stesso tempo approfondire una solidarietà comune sulla quale le relazioni tra individui, popoli e Paesi del Mediterraneo dovrebbe essere basata”. “QUASI L’INFANZIA” 19 giugno – 15 settembre 2006 Firenze - Sala d’Arme di Palazzo Vecchio Mostra voluta e patrocinata dal Comune di Firenze, un progetto espositivo rivolto agli adulti e ai bambini, una finestra di dialogo che si serve dell’arte contemporanea per comunicare con un pubblico vasto e variegato. La mostra è stata inserita nel quadro degli appuntamenti dell’estate fiorentina 2006 che quest’anno è dedicata a "L'innocenza dei bambini". La Sala d’Arme ospiterà una selezione di opere di autori internazionali che hanno focalizzato le proprie creazioni sull’innocenza e violenza, la purezza e il dolore. Orario: 10,00-13,00 / 15,00-20,00 nei giorni di Mercoledì e Venerdì la mostra resterà aperta fino alle ore 23,00 BOLLETTINO D’INFORMAZIONE CULTURALE DE ”LA BOTTEGA DELL'ARTE” LA CULTURA PER SEMPRE LUIGI LUNARI Autore teatrale di notevole eclettismo Luigi Lunari, nato a Milano, dove vive da sempre, si laurea in legge, studia composizione e direzione d'orchestra. È stato giudice di pace. Si occupa di teatro in varie direzioni, dedicandosi per periodi di varia durata all'insegnamento universitario, alla saggistica, alla critica. Per più di vent'anni - dal 1961 al 1982 - collabora con Grassi e Strehler al Piccolo Teatro, esperienza dalla quale nascerà, nel 1991, il romanzo teatrale “Il maestro e gli altri”. Svolge intensa attività di traduttore, e per l'editore Rizzoli sta traducendo l'intera opera di Molière, oltre a curare i volumi dedicati nella stessa collana a Goldoni. Vasta anche la sua attività saggistica, dedicata in particolare a Goldoni, Molière e Brecht. Autore di notevole eclettismo, scrive fortunati originali televisivi: “Dedicato a un bambino”, “Accadde a Lisbona”, “Le cinque giornate di Milano” e una serie di commedie di deciso impegno civile e di satira politica, quasi tutte ispirate alla realtà sociale italiana: da “Tarantella con un piede solo” a “Non so, non ho visto, se c'ero dormivo”, da “I contrattempi del tenente Calley” a “L'incidente”, “Il senatore Fox”, “Sogni proibiti di una fanciulla in fiore”, “Nel nome del padre”, “Tre sull'altalena”. Quest’ultima, presentata al Festival di Avignone nel 1994, è stata rappresentata per sei mesi a Parigi ed ha girato la Francia fino all’aprile del 1996. È stata rappresentata anche a Bruxelles. Infine, la compagnia teatrale de “La Bottega dell’Arte’ di Bruxelles ha rappresentato, replicandole con successo, due sue opere minori, ma non meno importanti: “Moglie di poeta” e “Querela contro ignoto” dedicate rispettivamente ad alcuni episodi della vita di Dante e Petrarca rivisitati in maniera piacevolmente ironica. NACQUE PRIMA L'UOVO O LA GALLINA? MISTERO RISOLTO Due professori universitari e un allevatore britannici sono certi della risposta: l’uovo. Il motivo, spiegano sul Times, è da cercare nella genetica, oltre che nella 8 giugno 2006 logica: il materiale genetico non muta durante la vita di un animale. Perciò, il primo uccello che si è evoluto in quella che oggi noi chiamiamo gallina dev’essere prima esistito come embrione all’interno di un uovo, avente lo stesso DNA della gallina che sarebbe diventato. LE CINQUE TERRE Il Parco Nazionale delle Cinque Terre si trova in Liguria, in provincia della Spezia. I suoi confini sono la zona di Tramonti, a levante e il comune di Monterosso, a ponente. RIOMAGGIORE – MANAROLA – CORNIGLIA – VERNAZZA – MONTEROSSO Cinque paesi in fila, affacciati sul mare, là, dove l'asperità della terra rende difficile la vita dell'uomo. Cinque magici villaggi arroccati su scogli. Cinque storie millenarie legate da un destino comune: l'interminabile fatica di una vita di stenti. Le Cinque Terre, dove "Terre" è sinonimo di borghi marinari medievali, sono divenute negli ultimi anni una delle principali attrazioni turistiche d'Italia. Il Parco delle “Cinque Terre” è famoso soprattutto per i suoi paesaggi: borghi, falesie, declivi terrazzati, suggestivi sentieri. Ma il mare che fa da sfondo e da cornice a questa costa meravigliosa racchiude un'area marina protetta di grande interesse, ricca di vita e di colori, e da sempre meta di indimenticabili immersioni. Da quest'estate tutti possono godere dell'emozione di esplorare questo mondo marino: l'ente parco, infatti, ha realizzato un percorso subacqueo attrezzato anche per disabili motori e visivi, che può essere effettuato in compagnia di una guida specializzata. Il percorso, allestito nei pressi di Monterosso, si articola lungo una cima fissa che funge da sostegno e punto di riferimento durante l'immersione. La cima descrive un ovale della lunghezza totale di circa duecento metri, e consente di raggiungere una profondità di 18metri. Si perlustrano un fondale roccioso popolato da spugne incrostanti e margherite di mare di colore giallo acceso, il fondale sabbioso e la prateria di posidonia; se si è fortunati si può vedere una cernia che nuota, oppure un'aragosta, una murena o un grongo che sbucano dalla tana. E' interessante segnalare che le Cinque Terre sono state dichiarate patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO. IL MAESTRO E GLI ALTRI Di Luigi Lunari – è un romanzo breve già edito quindici anni fa e definito da “ La Repubblica” (25 maggio 1991) “vero piccolo capolavoro di satira e d’umorismo” (Luciani Lucignani). Come scrisse “Il Giornale” (6 giugno 1991) “Il Maestro e gli altri è un libro autonomo, narrazione di eventi immaginati dall’autore, che tuttavia ha pescato, come ogni autore che si rispetti, nella realtà.” (Paolo Granzotto). In calce al romanzo viene pubblicato per la prima volta – con il titolo “In Memoriam” – un ricordo “serio” di Giorgio Strehler che è stato davvero il Maestro di Lunari. IL 17 E’ ALLA BASE DELLA SUPERSTIZIONE DEGLI ITALIANI In effetti, come scrive Claude Gagnière (Au bonheur des mots, éditions Robert Laffont) "in Italia i palazzi non hanno il 17° piano, gli hotel non hanno la camera 17 e gli aerei di Alitalia non hanno il posto 17”. È per questo motivo che quando è arrivata in Italia la Renault 17, questa è stata ribattezzata “Renault 177” e che Napoleone Bonaparte, più italiano che francese nella sua educazione, si sarebbe rifiutato di dare il segnale del suo colpo di stato il venerdì 17. Ma perché dunque in Italia il numero 17 è, come il numero 13 per i francesi? A tal punto che Alfred Hitchcock ne ha fatto il titolo di un suo film (Number Seventeen, 1932). Dal punto di vista matematico, si tratta del solo numero primo che è la somma di quattro numeri primi consecutivi (17 = 2+3+5+7). Dal punto di vista religioso, il buddismo considera che l’unità dello spirito possiede una durata di vibrazione 17 volte più elevata di quella della materia. Nella tradizione islamica 17 è il numero dei “rak’a” (gesti liturgici). L’Antico Testamento, contiene 12 (e non 17) riferimenti al numero 17. Dal punto di vista storico, la mummia del re Toutankhamon era avvolta in 17 lenzuola. La Grecia antica conosceva 17 consonanti nel suo alfabeto, che si dividono a loro volta in 9 consonanti mute e 8 semi-consonanti (o semivocali). Questo rapporto 9/8 ritorna molto spesso nel greco antico, sia sul piano grammaticale, che in quello musicale e metrico. 17 e 72 rappresentano, inoltre, l’uno la somma e l’altro il prodotto di 9 e di 8. Se si addizionano le due cifre, si ottiene 8 per 17 e 9 per 72. Ma tutto ciò non spiega probabilmente la superstizione italiana legata al numero 17. Una spiegazione più realistica potrebbe risiedere nel fatto che questo numero sarebbe già stato considerato come “nefasto” nell’antichità romna a causa delle lettere che lo compongono. Infatti, in cifre romane 17 si scrive XVII, cioè l’anagramma di “VIXI” (“vissi”, sono morto in latino). IMPORTANTE Questo ‘bollettino d’informazione’ viene inviato in osservanza della legge 196 / 2003 sulla tutela dei dati personali. Chi non fosse interessato a riceverlo (o lo considera un’invasione alla sua ‘privacy’) può rispondere con un semplice “NO GRAZIE”: [email protected] BOLLETTINO D’INFORMAZIONE CULTURALE DE ”LA BOTTEGA DELL'ARTE” IL CINEMA ITALIANO Associazione Marchigiani a Bruxelles - AMAB Istituto Italiano di Cultura 38, rue de Livourne 1000 Bruxelles 14 giugno 2006 - ore 19.00 GIUGNO 2006 L'ATELIER TEATRALE DELLE ISTITUZIONI EUROPEE Conferenza del Prof. Claudio Gigante presenta la sua 100ma commedia serata dedicata al poeta marchigiano in occasione dell'anniversario della sua morte (14 giugno 1837) 1963 - di Mario Monicelli con Marcello Mastroianni, Bernard Blier, Annie Girardot, Folco Lulli, François Perier, Renato Salvatori, Raffaella Carrà, Mario Pisu LUNEDÌ 12 - ore 20,00 COSÌ RIDEVANO 1998 - di Gianni Amelio con Enrico Lo Verso, Francesco Giuffrida MERCOLEDÌ 14 - ore 20,00 LA DONNA DELLA DOMENICA 1955 - di Michelangelo Antonioni con Eleonora Rossi Drago, Gabriele Ferzetti, Valentina Cortese, Yvonne Fourneaux, Madeleine Fischer, Franco Fabrizi, Ettore Manni LIEGI - 11 GIUGNO 2006 Con la partecipazione straordinaria di GIGI D’ A L E S S I O in concerto gratuito – Pl. St-Lambert un’iniziativa del Consolato Generale d’Italia a Liegi di Antonio Fabbri presso la sede della ‘Regione Marche’ R. Point Schuman 14 - Bruxelles “BOSCHI E SOTTOBOSCHI” TEATRO “RESIDENCE PALACE” MOSTRA DEL PITTORE CARRARESE (rue de la Loi, 155 – Bruxelles) L'ANGOLO DELL'AVVENTURA - Bruxelles invita a una proiezione di diapositive su LAOS E CAMBOGIA LUNGO IL MEKONG di Fabio Marini Viaggio via terra e in barca dalle rovine di Angkor alla frontiera del Laos con la Cina (in francese con possibilità di fare domande in italiano) Sabato, 10 giugno 2006 – 19,30 Le Cercle des Voyageurs Rue des Grands Carmes, 18 - 1000 Bruxelles Tel: +32 (2) 514.39.48 Vacanza in difesa dell'ambiente, prestando la propria opera di volontari: i compiti saranno raccolta di dati e informazioni, censimenti e marcatura di esemplari, manutenzione delle aree protette. Ci si può rivolgere a associazioni come Ambiente Mare (www.ambientemare.it), Lipu (www.lipu.it), Legambiente (www.legambiente.com). L’Associazione dei Piemontesi in Belgio Sintesi Europa e La Città del Cinema presentano IL MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA E DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA Giovedì 8 giugno 2006 alle ore 19.30 Seguirà la proiezione del film “I compagni” di Mario Monicelli (1963) ‘Vin d'honneur’ offerto dalla Tenuta San Pietro di Gavi Istituto Italiano di Cultura - Rue de Livourne 38 - 1050 Bruxelles INCONTRO-DIBATTITO SOGNO E REALTÀ Una commedia dai toni comici, drammatici e romantici tratta da testi di Molière, Goldoni, Obey, Cervantes, De Filippo e Brecht. dal 10 al 18 giugno 2006 [ ore 12.00 - 18.00 “Espace Banca Monte Paschi Belgio” Avenue d’Auderghem 22-28 1040 - Bruxelles LUNEDÌ 19 - ore 20,00 LE AMICHE “LA GIORNATA ITALIANA” le poesie saranno lette da Ortensia Semoli Alessandro Gallizioli Romeo Buffoni 1975 - di Luigi Comencini con Marcello Mastroianni, Jacqueline Bisset, Jean-Louis Trintignant, Aldo Reggiani, Gigi Ballista, Tina Lattanzi, Lina Volonghi 16 e 17 giugno 2006 - ore 20,30 - LEOPARDI E LA NATURA DELL’AMORE www.iicbruxelles.esteri.it GIOVEDÌ 8 - ore 19,30 I COMPAGNI 8 giugno 2006 venerdì 23 giugno ore 17.00 Gli italiani del Belgio - 60 anni di presenza italiana dal 1946 ad oggi 60 ANNI DEGLI “ACCORDI DEL CARBONE” Teatro dell’Istituto italiano di cultura rue de Livourne, 38 – Bruxelles Informazioni e prenotazioni: 02 / 705 38 31 - 0476.91 47 51 PANTANI NASCE A CESENATICO IL MUSEO DEL ‘PIRATA’ È stato presentato il 18 maggio a Cesenatico, lo “Spazio Pantani”, il primo luogo permanente dove si possono trovare cimeli, oggetti e materiali audiovisivi che raccontano la vita di Marco Pantani. Attraverso gli oggetti appartenuti al celebre scalatore romagnolo e ai materiali audiovisivi che ne ripercorrono le imprese e i successi sportivi, “sarà possibile vivere ancora una volta le vibranti emozioni che questo ‘piccolo grande’ campione ci ha trasmesso”. Vinischia - vino, mare e fantasia! Dal 30 giugno al 2 luglio presso il Borgo di Celsa (Ischia Ponte), che, con il suo imponente Castello Aragonese, sarà lo sfondo ideale per le tre giornate di degustazioni, e gustosi appuntamenti all'insegna dei vini d'eccellenza e dei formaggi Dop campani. Star d'autore - i grandi fotografi raccontano il cinema Questo il titolo della mostra aperta al pubblico (ingresso libero) fino al prossimo al 30 luglio a Roma, presso l'Auditorium Parco della Musica. La mostra presenta per la prima volta in Italia alcune affascinanti immagini che raccontano il cinema e l'affascinante "dietro le scene". Sì Sposaitalia Collezioni Appuntamento a fieramilanocity, dal 23 al 26 giugno, con la 29° edizione del mercato internazionale dedicato al settore matrimoniale. I Greci, dalla Sicilia... a Marsiglia Rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 20 agosto la mostra archeologica "Des Grecs en Sicile: Grecs et indigènes en Sicile occidentale" . Allestita presso il Museo d'Archeologia Mediterranea - La Vieille Charité, la mostra evoca l'incontro fra Greci e indigeni: un "contatto" che risale al VII secolo a.C., quando nella Sicilia Occidentale venne fondata la colonia greca di Imera.