Pieghevole convegno 08/2006
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Pieghevole convegno 08/2006
AZIENDA UNITÀ LOCALE POLITECNICO SOCIO SANITARIA DI MILANO N. 8 DI ASOLO Asolo Castello della Regina Cornaro venerdì (Teatro Duse) 29 settembre 2006 con visita all’Archivio storico di Asolo e all’Archivio unico e Deposito digitale clinico U.L.SS. di Caerano di San Marco sabato 30 settembre 2006 CONVEGNO INTERNAZIONALE CONSERVARE IL DIGITALE. UN CONFRONTO INTERNAZIONALE. CONVEGNO INTERNAZIONALE CONSERVARE IL DIGITALE. UN CONFRONTO INTERNAZIONALE. Venerdì 29 settembre 2006 ore 8.30 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI ore 9.00 SALUTI DI PRESENTAZIONE Gino Redigolo (Direttore Generale Azienda ULSS n. 8) Giustiniana Migliardi O’Riordan (Soprintendente Archivistico per il Veneto) INTRODUZIONE Kim Henry Veltman (Direttore Scientifico Istituto McLuhan Maastricht e Network Europeo dei Centri di eccellenza del patrimonio culturale digitale) “Scenari di frontiera del digitale” RELAZIONI Presiede la sessione antimeridiana Paola Carucci (Direttore dell’Archivio storico della Presidenza della Repubblica - Roma) Mariella Guercio (Università di Urbino) “La certezza documentaria e le memorie digitali” Luciana Duranti (School of Library, Archival and Information Studies dell’Università della British Columbia - Canada) “Il quadro della ricerca internazionale” Maria Grazia Pastura (Ministero per i beni e le attività culturali - Direzione Generale per gli Archivi) “Il quadro normativo italiano” ore 11.15 COFFEE BREAK Elisabetta V. Liberatori Prati (Banca Mondiale - Washington) “Documenti in pericolo: imparare dagli eventi avversi” Irmgard Schuler (Biblioteca Apostolica Vaticana - Città del Vaticano) “Problematiche e prospettive della digitalizzazione dei manoscritti. L’esperienza della Biblioteca Apostolica Vaticana” Gidon Pely (Ciber-Arck software - Tel Aviv) “Gestione e protezione dei contenuti medici digitali” Seamus Ross (Humanities Computing and Information Management - Università di Glasgow) “Il ruolo delle reti” ore 13.00 COLAZIONE CONVEGNO INTERNAZIONALE CONSERVARE IL DIGITALE. UN CONFRONTO INTERNAZIONALE. ore 14.00 RELAZIONI Presiede la sessione pomeridiana Giorgetta Bonfiglio Dosio (Università di Padova) Ute Schwens (Biblioteca nazionale tedesca - Francoforte sul Meno) “Attività e processi nella salvaguardia dei contenuti digitali nel lungo termine” Alfredo Ronchi (Politecnico di Milano) “Le fragilità del mondo digitale: rapporto sul progetto internazionale 1999-2005 Conservazione nel lungo termine del digitale” Bruce Barkstrom (Direttore progetto, Science Data Stewardship-National Climatic Data Center - USA) “Costi e benefici della conservazione digitale a lungo termine dei dati scientifici” Stefano Pigliapoco (Università di Macerata) “I depositi digitali: requisiti e prospettive” Max Kaiser (Biblioteca Nazionale - Vienna) “Ricerca e sviluppo di progetti di conservazione digitale” ore 15.45 PROGETTI ITALIANI IN CORSO: TAVOLA ROTONDA Rossella Bonora (Progetto DocArea - Provincia di Bologna) “Progetto DocArea” Mario Po’, Annamaria Brosolo (Direzione - Azienda U.L.SS. n. 8 di Asolo) “Il deposito digitale clinico della U.L.SS. di Asolo” Loreno Zandri (Comune di Pesaro) “Il Registro delle imprese della Camera di Commercio di Pesaro” Elettra Cappadozzi (C.N.I.P.A.) “Gli Archivi di Stato civile” ore 17.30 CONCLUSIONI ore 19.30 PROGRAMMA POST-CONVEGNO (ulteriori informazioni sono riportate nella pagina allegata) CONVEGNO INTERNAZIONALE PROGRAMMA VISITE AGLI ARCHIVI Sabato 30 settembre 2006 ore 9.00-10.00 VISITA GUIDATA ALL’ARCHIVIO STORICO DI ASOLO (Via Regina Cornaro) L’Archivio raccoglie documenti dal XV al XIX secolo. Da segnalare una raccolta completa di registri del Catasto Veneto con preziose mappe del 1717 (che sono state oggetto di trattamento digitale) ed il Codice, unica copia esistente, degli Statuti Trevigiani del 1411. LA DIGITALIZZAZIONE DEL CATASTO ASOLANO L’operazione di digitalizzazione delle mappe del catasto asolano del 1717, voluta per preservare l’incolumità di questa opera di grande pregio, è stata attuata nel corso dell’anno 2003. Per la riproduzione delle mappe è stato usato un apparecchio fotografico con macroscan fornito di ottiche Carl Zeiss e attrezzato di dorso digitale Sinar ad altissima risoluzione (4900x3900 pixel a 16 bit). L’attrezzatura utilizzata ha permesso di ottenere un’ottima immagine dotata di grande fedeltà all’originale fin nei minimi dettagli. Per la realizzazione è stato creato un “set” all’interno dell’Archivio Storico evitando così il trasporto delle mappe in altra sede e garantendo la massima protezione dei registri e costante controllo. È stato realizzato un software su CD Rom per attuare la consultazione dei singoli fogli tramite una interfaccia a video che permette di zoomare e muovere il foglio in maniera simile a ciò che avviene manualmente nella consultazione reale. A questo si è aggiunta la possibilità di stampare ogni foglio in formato A4 con l’opzione “stampa dettaglio” che permette di stampare ciò che si vede in quel momento. È stata poi inserita una visualizzazione di percorso che consente, in caso di bisogno, di risalire al file posto all’interno del CD Rom. ore 10.15 PARTENZA DA ASOLO PER CAERANO DI SAN MARCO ore 10.30-12.00 VISITA GUIDATA AL NUOVO ARCHIVIO UNICO E DEPOSITO DIGITALE CLINICO DELL’U.L.SS. N. 8 A CAERANO DI SAN MARCO (Via Altivole) L’U.L.SS. n. 8 ha realizzato nel 2005 l’Archivio unico a Caerano di San Marco ove sono stati raccolti i documenti sanitari ed amministrativi che prima si trovavano in 27 diverse sedi archivistiche, tra cui quelle degli Ospedali di Castelfranco Veneto, Montebelluna e dei soppressi Ospedali di Asolo, Crespano del Grappa, Pederobba e Valdobbiadene. I documenti sono stati censiti in una banca dati digitale che è accompagnata da un sistema di radio frequenza, che permette di tracciare tutte le attività di archivio. È stato anche costituito un Deposito digitale clinico (che ha già acquisito 120.000 cartelle cliniche) secondo gli standard attuali dell’archiviazione sostitutiva, parallelamente ad un ampio progetto di dematerializzazione dei documenti clinici dell’U.L.SS.. Il nuovo Deposito digitale clinico mette in linea, per la consultazione e la riproduzione (richieste dal personale autorizzato di tutti i reparti degli Ospedali dell’Azienda in modo sistematico oppure on-demand), le cartelle cliniche di tutto il patrimonio archivistico dell’U.L.SS. dal 1905 in poi. Queste fonti digitali diventano anche un patrimonio vastissimo di informazioni per studi e ricerche epidemiologiche. ecc. SPONSOR CONVEGNO INTERNAZIONALE INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE LUOGO E DATA CONVEGNO CONSERVARE IL DIGITALE. UN CONFRONTO INTERNAZIONALE. Asolo Castello della Regina Cornaro (Teatro Duse) 29 settembre 2006 VISITE AGLI ARCHIVI 30 settembre 2006 PARTECIPAZIONE La partecipazione al Convegno è gratuita grazie alla collaborazione degli sponsor. COME ISCRIVERSI Nel portale dell’Azienda U.L.SS. n. 8, all’indirizzo www.ulssasolo.ven.it, è reperibile il modulo per l’iscrizione da compilare e inviare. Con il modulo di iscrizione è possibile richiedere: servizio di navetta da aereoporto di Venezia; servizio di navetta da aereoporto di Treviso; servizio di navetta da FF.SS. di Castelfranco Veneto; visita guidata all’Archivio storico di Asolo; visita guidata all’Archivio unico e Deposito digitale clinico dell’Azienda U.L.SS. n. 8 a Caerano di San Marco. SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Azienda U.L.SS. n. 8 Asolo - TV Direzione amministrativa: Via Forestuzzo, 41 - 31011 Asolo - Telefono 0423 526301 - Fax 0423 526308 E-mail: [email protected] - web: www.ulssasolo.ven.it LINGUE DEI LAVORI DEL CONVEGNO Italiano e inglese PROGRAMMA POST-CONVEGNO In occasione della XXV a edizione del Festival Internazionale del Film sull’arte e di biografie d’artista di Asolo (30 settembre 2006 - 8 ottobre 2006) sarà presentata ai partecipanti al Convegno un’Anteprima straodinaria del Festival 2006, che si terrà alle ore 19.30 nella Sala del Capitano di Asolo. CONVEGNO INTERNAZIONALE LA SEDE DEL CONVEGNO IL CASTELLO DELLA REGINA CORNARO Il Castello di Asolo, noto anche come “Palazzo Pretorio” o “Castello della Regina Cornaro”, occupa a sud ovest del centro cittadino un ristretto ed elevato sperone roccioso disposto lungo un crinale dall'elevata valenza strategica. Da tale posizione la fortezza domina vigile vasta parte del territorio e l’abitato sottostante. Mancano dati certi che chiariscano l’origine dell’impianto fortificatorio o che facciano luce sui primi episodi insediativi nell’area. Nel 1242 il Castello, vero fulcro sociale, economico e politico della vita cittadina nel Medioevo, fu dimora di Ezzelino da Romano mentre dal 1339 divenne sede dei podestà veneziani e prima della fine del XIV secolo venne inglobato nel circuito delle mura cittadine. Nel 1489 il Castello si trasformò nella residenza della regina-prigioniera Caterina Cornaro, allontanata dal suo regno di Cipro dai Veneziani che le offrirono in cambio la simbolica signoria della cittadina pedemontana e del suo territorio. Dalla morte di Caterina Cornaro il corpo di fabbrica e la sua corte subirono diverse modifiche e interventi di restauro (sono noti quelli del 1695, 1796, 1816, 1830) che fecero assumere al vecchio centro civile e amministrativo cittadino destinazioni funzionali di secondo piano nel contesto urbano. La grande “Aula Pretoria” o “Sala della Ragione”, dove i podestà veneziani amministravano la giustizia, venne trasformata nel 1798, alla caduta della Serenissima, in teatro, mentre la parte occidentale del Castello, nucleo vitale della fortezza nel Medioevo e già dimora della Cornaro e di Ezzelino, venne demolita intorno al 1820. Permane oggi ben visibile da ogni parte della città la maestosa torre, già utilizzata per installazione di un mulino a vento in epoca carrarese e poi come torre campanaria del Comune fino ai nostri giorni. IL TEATRO ELEONORA DUSE Un teatro tra due continenti Il salone del Castello era luogo di spettacoli, di cui parla il Bembo, già al tempo della Regina Cornaro. Verso la fine del ‘700 nella sala centrale è stato inserito un teatro ligneo a palchetti che inaugurò la sua attività il 20 novembre 1798. Il teatro assunse quindi il suo assetto definitivo nel 1857 su progetto dell'ing. Martignago. Il teatro bisognoso di restauri è stato smantellato negli anni ‘30 per far posto ad un teatro/cinematografo dedicato alla Duse che venne inaugurato nel 1932. Unica testimonianza rimasta in Asolo del vecchio teatro è il lampadario di cristallo che ora illumina la Sala del Consiglio del Municipio. La struttura interna del vecchio teatro fu acquistata da un antiquario veneziano che la rivendette, nel 1949, allo Stato della Florida. La struttura interna fu quindi ricostruita a Sarasota nel Ringling Art Museum. Il ricostruito teatro di Asolo ha dato il nome al Centro Teatrale della Città: “The Asolo Center for the Performing Arts”. Nel 1986 il Teatro Duse è stato nuovamente smantellato. Il nuovo impianto riprende lo schema del teatro originario, con una forma ad “U” e tre ordini di palchi per una capienza di circa 450 posti. CONVEGNO INTERNAZIONALE INFORMAZIONI DI OSPITALITÀ COME ARRIVARE AD ASOLO AUTOMOBILE: Da est: Casello autostradale Treviso Nord, via Montebelluna Da sud: Casello autostradale Padova Est, via Castelfranco Veneto Da ovest: Casello autostradale Vicenza Est, via Cittadella, Castelfranco Veneto Casello autostradale Dueville, via Bassano del Grappa AEROPORTI: Aeroporto di Venezia “Marco Polo” - 63 km da Asolo [www.veniceairport.it] Aeroporto di Treviso “Antonio Canova” - 37 km da Asolo [www.trevisoairport.it] STAZIONI FERROVIARIE PIÙ VICINE: Castelfranco Veneto, km. 16 Bassano del Grappa, km. 16 Montebelluna, km. 15 Trenitalia [www.trenitalia.com] I Partecipanti al Convegno possono richiedere, con opzione al momento dell’iscrizione, di utilizzare un servizio di navetta con partenza da: aeroporto di Venezia, aeroporto di Treviso, stazione FF.SS. di Castelfranco Veneto nel pomeriggio del giorno 28 settembre (dalle ore 15.00 alle ore 21.00). Analogo servizio è previsto, sempre su richiesta, per il ritorno. PARCHEGGIARE AD ASOLO Nei pressi del centro storico di Asolo (partcheggi Forestuzzo e Cipressina) vi è la disponibilità di parcheggio gratuito per l’intera giornata del Convegno. Apposite indicazioni guideranno i partecipanti al convegno che arriveranno in auto. POSSAGNO Rocca wn ro ing CENTRO STORICO Via B CIPRESSINA V i a F ore s tu autorimessa comunale z zo FORESTUZZO area attrezzata Camper Via Foresto Nuovo MONTEBELLUNA BASSANO SR 248 Schiavonesc a Marosticana CA’VESCOVO CASTELFRANCO TREVISO CONVEGNO INTERNAZIONALE INFORMAZIONI DI OSPITALITÀ DORMIRE AD ASOLO Per il pernottamento, i Partecipanti al Convegno possono prenotare direttamente alle strutture sotto riportate, che riserveranno loro i seguenti prezzi: ALBERGO HOTEL "AL SOLE" * * * * Via Collegio, 33 - Tel 0423951332 - Fax 0423951007 www.albergoalsole.com - [email protected] Camera singola € 135 Camera doppia € 185 ALBERGO HOTEL "VILLA CIPRIANI" * * * * Via Canova, 298 - Tel 0423523411 - Fax 0423952095 www.sheraton.com/villacipriani Camera singola € 188 Camera doppia € 271 ALBERGO HOTEL DUSE * * * Via Browning, 190 Tel 042355241 - Fax 0423950404 www.hotelduse.com - [email protected] Camera singola € 60 Camera doppia € 60 BED & BREAKFAST "CASASOLANA" Via Sottocastello, 18 - Tel 042355754 - Fax 0423521843 www.casasolana.it - [email protected] Camera doppia € 80 BED & BREAKFAST "LA STUBE" Via Forestuzzo, 42 - Tel 0423 55381 Camera doppia € 70 / 80 BED & BREAKFAST "VILLA VEGA" Via Foresto di Pagnano, 3 - Tel 042355026 - Fax 0423521549 - Cell 3358435556 www.villavega.it - [email protected] Camera singola € 40 Camera doppia € 75 CASA PER FERIE "ISTITUTO SUORE MAESTRE DI S. DORETEA" Via Sottocastello, 11 - Tel. 0423 952001 Camera singola € 30 Camera doppia € 30 / persona CASA PER FERIE "VILLA FLANGINI" Via Foresto di Pagnano, 2 - Tel 0423 55622 Camera singola € 35 SPONSOR