Digital Bros - Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013

Transcript

Digital Bros - Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Resoconto intermedio di gestione
al 30 settembre 2013
(1° trimestre esercizio 2013/2014)
Digital Bros S.p.A.
Via Tortona, 37 – 20144 Milano, Italia
Partita IVA e codice fiscale 09554160151
Capitale Sociale: Euro 5.644.334,80 i.v.
Reg. Soc. Trib. di Milano 290680-Vol. 7394 C.C.I.A.A. 1302132
Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet della Società
all’indirizzo www.digital-bros.net nella sezione Investor Relations
(pagina volutamente lasciata in bianco)
2
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Indice
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
Cariche sociali e organi di controllo
5
Relazione sulla gestione
7
Struttura del Gruppo
Il mercato dei videogiochi
Stagionalità caratteristica del mercato
Eventi significativi del periodo
Analisi dell'andamento economico al 30 settembre 2013
Analisi della situazione patrimoniale al 30 settembre 2013
Andamento per settori operativi
Rapporti infragruppo e con parti correlate e operazioni atipiche e/o inusuali
Azioni proprie
Attività di ricerca e sviluppo
Attività e passività potenziali
Eventi successivi alla chiusura del periodo
Evoluzione prevedibile della gestione
Altre informazioni
7
11
15
17
19
23
25
35
36
36
36
37
39
41
Bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013
43
Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata al 30 settembre 2013
Conto economico separato consolidato al 30 settembre 2013
Conto economico complessivo consolidato al 30 settembre 2013
Rendiconto finanziario consolidato al 30 settembre 2013
Movimenti di patrimonio netto consolidato
Informativa per settori operativi – Conto economico consolidato
45
46
47
48
50
51
Note illustrative al bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013
53
Forma, contenuto e altre informazioni generali
Principi contabili
Valutazioni discrezionali e stime significative
Criteri di consolidamento
Partecipazioni in joint venture
Aggregazioni di imprese
Analisi della situazione-patrimoniale finanziaria
Analisi del conto economico
Proventi ed oneri non ricorrenti
Informativa per settori operativi
Eventi successivi alla chiusura del periodo
Rapporti con parti correlate
Operazioni atipiche o inusuali
55
59
63
67
69
69
71
81
85
87
93
93
95
Attestazione ai sensi art. 154-bis comma 5 TUF
97
3
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
4
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
CARICHE SOCIALI E ORGANI E CONTROLLO
Consiglio di amministrazione
Abramo Galante
Raffaele Galante
Davide Galante
Guido Guetta
Stefano Salbe
Dani Schaumann
Bruno Soresina
Dario Treves
Presidente e amministratore delegato (1)
Amministratore delegato (1)
Consigliere (2)
Consigliere (3)
Consigliere (1) (4)
Consigliere (3)
Consigliere (3)
Consigliere (2)
(1) Consiglieri esecutivi
(2) Consiglieri non esecutivi
(3) Consiglieri indipendenti
(4) Dirigente preposto ai sensi art. 154 bis del D. Lgs. 58/98
Comitato di controllo e rischi
Guido Guetta (Presidente)
Dani Schaumann
Bruno Soresina
Comitato per le remunerazioni
Guido Guetta (Presidente)
Dani Schaumann
Bruno Soresina
Collegio sindacale
Sergio Amendola
Franco Gaslini
Paolo Villa
Carlo Garzia
Enrico Muscato
Presidente
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Sindaco supplente
Sindaco supplente
Gli incarichi del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale scadranno con l’assemblea dei soci
che approverà il bilancio al 30 giugno 2014.
Con delibera del 28 ottobre 2011 il consiglio di amministrazione ha conferito ad entrambi gli
amministratori delegati Abramo Galante e Raffaele Galante i poteri di ordinaria e straordinaria
amministrazione da esercitarsi con firma libera disgiunta sino all’importo di Euro 5.000.000 e con firma
congiunta tra loro per importi superiori. Sono escluse dai poteri degli amministratori delegati le materie
riservate al consiglio di amministrazione e quelle per legge o per statuto riservate alla assemblea dei soci.
In data 12 settembre 2013 il consiglio di amministrazione ha verificato i requisiti di indipendenza degli
amministratori.
Con delibera del 7 agosto 2007 il consiglio di amministrazione ha nominato il consigliere Stefano Salbe
dirigente preposto ai sensi dell’art. 154 bis del D. Lgs. 58/98 conferendogli adeguati poteri.
5
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Società di revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
L’assemblea del 26 ottobre 2012 ha conferito l’incarico per la revisione del bilancio separato e bilancio
consolidato della Digital Bros S.p.A. alla società Deloitte & Touche S.p.A., con sede in Milano in via
Tortona 25, fino all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2021.
Altre informazioni
La pubblicazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 del Gruppo Digital Bros
S.p.A. è stata autorizzata con delibera del consiglio di amministrazione tenutosi in data 14 novembre
2013. Digital Bros S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. Digital Bros S.p.A. è
quotata sul segmento STAR del mercato Mtax gestito da Borsa Italiana S.p.A..
6
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO
1. STRUTTURA DEL GRUPPO
Il gruppo Digital Bros è attivo nell’edizione, nella distribuzione e nella commercializzazione di
videogiochi sui mercati internazionali.
Le attività del Gruppo sono suddivise nei quattro settori operativi di seguito descritti:
Distribuzione Italia: consiste nella distribuzione sul territorio italiano di videogiochi acquistati da editori
internazionali, o publisher. Le attività di commercializzazione vengono svolte attraverso una rete diretta
di vendita formata da key account e una rete di vendita indiretta formata da agenti di commercio.
L’attività viene svolta dalla Capogruppo Digital Bros S.p.A., attraverso il marchio Halifax, dalla società
controllata Game Service S.r.l., specializzata nell’attività di rack jobbing, ovvero la gestione in esclusiva
di spazi espositivi dedicati a videogiochi in catene della grande distribuzione organizzata e dalla società
controllata Game Entertainment S.r.l. per quanto riguarda l’attività su canali distributivi alternativi.
Il Gruppo svolge altresì la distribuzione delle carte da gioco collezionabili Yu-Gi-Oh! sul territorio
italiano.
Publishing internazionale: l’attività consiste nell’acquisizione dei diritti di sfruttamento di videogiochi
da sviluppatori, o altrimenti denominati developer, e nella loro distribuzione attraverso una rete di vendita
internazionale. Si differenzia dal settore operativo Distribuzione Italia per il fatto che i videogiochi
vengono prodotti su licenza e con un diritto pluriennale di sfruttamento internazionale.
Il marchio utilizzato dal Gruppo a livello mondiale nel settore operativo del Publishing internazionale è
505 Games.
L’attività di publishing comporta l’assunzione di rischi di insuccesso maggiori rispetto al settore
operativo della Distribuzione, presentando però volumi di fatturato e margini reddituali più elevati nel
momento in cui i prodotti pubblicati riscontrino particolare successo presso il pubblico.
Le attività di Publishing internazionale sono state svolte dalla controllata 505 Games S.r.l., società che
coordina le attività, insieme alle società 505 Games France S.a.s., 505 Games Ltd., 505 Games US Inc.,
505 Games Spain Slu e 505 Games GmbH che operano rispettivamente sui mercati francese, inglese,
americano, spagnolo e tedesco. La società svedese 505 Games Nordic AB e la società americana 505
Games Interactive Inc. sono rimaste inattive nel corso del periodo.
Digital: consiste nella distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale di prodotti per i quali
il Gruppo detiene i diritti e nell’offerta tramite il sito www.scopa.it, di giochi di abilità a pagamento a
licenza AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato).
7
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
La costituzione della divisione permette una maggiore focalizzazione del Gruppo su queste piattaforme
distributive permettendo sinergie di prodotto con il settore del Publishing internazionale.
Per quanto riguarda la distribuzione in forma digitale, il Gruppo ha evidenziato in questo settore operativo
i ricavi e i costi dell’attività di commercializzazione dei videogiochi e dei contenuti aggiuntivi
(downloadable content o “DLC”) sui marketplace quali Sony PlayStation Network, Microsoft Xbox Live,
Apple Store e Steam.
Le attività del settore operativo Digital vengono svolte, oltre che dalle società del Gruppo che operano nel
settore operativo del Publishing internazionale anche dalle società Game Media Networks S.r.l. e Game
Network S.r.l.. Quest’ultima detiene la concessione AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli
di Stato) per la gestione della piattaforma di giochi di abilità a pagamento www.scopa.it.
Holding: comprende tutte le funzioni di coordinamento dei differenti settori operativi che vengono svolte
direttamente dalla capogruppo Digital Bros S.p.A.. In particolare si tratta del coordinamento delle attività
dei diversi settori operativi, dell’implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del
Gruppo, della gestione degli immobili operativi del Gruppo opera e la gestione dei marchi.
8
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Di seguito viene riportato l’organigramma del Gruppo con evidenza dei settori operativi nei quali le
diverse società controllate hanno operato nel corso del primo trimestre dell’esercizio:
Digital
Digital Bros
Bros S.p.A.
S.p.A.
Distribuzione
Holding
100%
Game
Game Media
Media Net
Networks
S.r.l.
S.r.l.
S.r.l.
100%
100%
100%
Game
Entertainment
S.r.l.
.
Game
Service
S.r.l.
100%
Games
505 505
Games
S.r.l.S.r.l.
Digital
505 Games
Digital
FranceBros
S.a.s.
Bros
France
France
France
100%
100%
505
Games
US
Inc.
Game
Network S.r.l.
Digital
100%
505
Digital
Games
Bros
Digital
Bros
Iberia
Spain
Slu
Iberia S.l.
S.l..
100%
505
Games
Ltd.
100%
505
Games
Nordic
AB
100%
505
Games
GmbH
100%
505
Games
Interactive
Inc.
Publishing
internazionale
Publishing
Internazionale
e Digital
Distribuzione Italia
Il Gruppo nel periodo ha operato nelle seguenti sedi:
Società
Digital Bros S.p.A.
Digital Bros S.p.A.
505 Games France S.a.s.
505 Games Spain Slu
Game Entertainment S.r.l.
Game Media Networks S.r.l.
Game Service S.r.l.
Game Service S.r.l.
505 Games S.r.l.
505 Games Ltd.
505 Games US Inc.
505 Games GmbH
Game Network S.r.l.
Indirizzo
Attività
Via Tortona, 37 Milano
Uffici
Via Boccaccio 95, Trezzano sul Naviglio (MI)
Logistica
2,Chemin de la Chauderaie, Francheville, Francia
Uffici
Calle Cabo Rufino Lazaro 15, Las Rozas de Madrid, Spagna Uffici
Via Tortona, 37 Milano
Uffici
Via Tortona, 37 Milano
Uffici
Via Tortona, 37 Milano
Uffici
Via Tortona, 37 Milano
Uffici
Via Tortona, 37 Milano
Uffici
Court Silbury Boulevard, Milton Keynes, U.K.
Uffici
Burbank Blvd. Suite 100, Woodland Hills, California, U.S.A.Uffici
Brunnfeld 2-6, Burglengenfeld, Germania
Uffici
Via Tortona, 37 Milano
Uffici
La società 505 Games Nordic AB e la società 505 Games Interactive Inc. non sono state operative nel
periodo.
9
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
10
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
2. IL MERCATO DEI VIDEOGIOCHI
Il mercato dei videogiochi rappresenta una significativa porzione del più ampio mercato
dell’entertainment. Cinema, editoria, videogiochi, giocattoli sono settori che utilizzano spesso i medesimi
personaggi, marchi e caratteri distintivi. Il mercato dei videogiochi presenta le stesse tipicità del mercato
dell’entertainment, con notevoli potenzialità di successo e rischi connessi al maggiore e/o minore
gradimento da parte del pubblico dei prodotti pubblicati e distribuiti.
Le significative dimensioni raggiunte dal mercato sono conseguenza di un continuo processo di crescita le
cui ragioni sono molteplici. La tecnologia in continuo miglioramento permette di creare videogiochi
sempre più raffinati in termini di grafica, giocabilità e profondità dei contenuti. Oltremodo l’età media dei
giocatori si sta costantemente innalzando in quanto chi inizia a giocare in età giovanile continua a giocare
nel corso della vita, con la naturale conseguenza che il numero dei giocatori sta costantemente
aumentando ed il mercato pubblica giochi adatti ad un pubblico sempre più adulto. La stessa dinamica è
evidente anche nella crescita del mercato dei videogiochi destinati al pubblico femminile specialmente
sulla piattaforma Facebook.
Le possibilità di crescita del mercato sono stata altresì aumentate dall’introduzione dei telefoni
smartphone, dal lancio dell’Iphone e dell’Ipad che offrono prodotti in genere semplici ed a basso costo,
ma destinati ad un’audience sempre più ampia.
Il mercato dei videogiochi per le console Sony Playstation 3 e Microsoft Xbox 360 presenta un
andamento ciclico in funzione della fase di sviluppo della console per la quale i videogiochi vengono
sviluppati. Al lancio sul mercato di una determinata console, i prezzi di vendita del hardware e dei
videogiochi ad essa destinati sono elevati e le quantità vendute sono relativamente basse. Durante il ciclo
di vita, passando dalla fase di introduzione alla fase di maturità, si assiste ad un progressivo abbassamento
dei prezzi sia delle macchine che dei videogiochi, ma ad un continuo innalzamento delle quantità vendute
e della qualità dei videogiochi. Il mercato dei videogiochi per una determinata console raggiunge la sua
dimensione massima solitamente al quinto anno di vita. Il ciclo di vita della singola console è attualmente
di circa sette anni. Durante il mese di novembre verranno lanciate le nuove console Sony Playstation 4 e
Microsoft Xbox One.
La catena del valore del settore per i videogiochi distribuiti tradizionalmente nei negozi è piuttosto
articolata e comprende cinque figure principali che spesso svolgono più di una funzione sul mercato:
Sviluppatori o
developer
Editori o
publisher
Produttori
della console
Distributori
Rivenditori
11
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Consumatore
finale
Gli sviluppatori sono i creatori ed i programmatori del gioco, di solito basato su un’idea originale, su un
marchio di successo, su di un film, su un libro e/o su un cartone animato, ma anche simulazioni sportive,
giochi di guida automobilistica, etc.. Gli sviluppatori, pur rimanendo detentori della proprietà
intellettuale, cedono, per un periodo di tempo limitato e definito contrattualmente, i diritti di sfruttamento
ad editori internazionali di videogiochi che sono quindi indispensabili per permettere al gioco di essere
completato, conosciuto, apprezzato e commercializzato su base internazionale.
Il produttore della console è anche il produttore del videogioco attraverso proprie strutture di stampa. Il
gioco deve essere preventivamente approvato dal produttore stesso attraverso un processo denominato
submission. Esclusivamente gli editori selezionati con un opportuno processo preliminare di
qualificazione ottengono dal produttore della console la licenza di edizione, denominata Licensing
Publishing Agreement. Il produttore della console spesso è anche editore di videogiochi.
Gli editori o publisher rappresentano non solo l’elemento della catena del valore che permette al gioco di
arrivare al consumatore finale, grazie alla rete commerciale internazionale, diretta e indiretta, di cui
solitamente si dotano, ma anche coloro i quali finanziano le fasi di sviluppo ed implementano opportune
politiche di comunicazione per massimizzare le vendite del videogioco a livello internazionale. Infatti è
l’editore del videogioco che decide la tempistica di uscita del videogioco sul mercato, ne determina il
prezzo e la politica commerciale a livello internazionale, il posizionamento del prodotto, la grafica della
confezione ed assume tutti i rischi e, congiuntamente allo sviluppatore, beneficia delle opportunità che il
gioco può generare. Il produttore della console è la società che progetta, ingegnerizza, produce e
commercializza l’hardware, o piattaforma, attraverso il quale il videogioco viene utilizzato da parte dei
consumatori finali. Sony è il produttore delle console Sony Playstation 3 e Sony PSP Vita, Microsoft è il
produttore delle console Microsoft Xbox 360, mentre Nintendo è il produttore delle console Nintendo 3
DS, Nintendo Wii U, lanciata nel novembre scorso, Nintendo Wii e Nintendo DS.
Nel corso del mese di novembre usciranno sui mercati europei ed americani le nuove piattaforme di gioco
Sony Playstation 4 e l’evoluzione della console Microsoft Xbox 360 il cui nome sarà Microsoft Xbox
One.
Il ruolo del distributore varia da mercato a mercato. Più il mercato è frammentato, come ad esempio il
mercato italiano, più il ruolo del distributore si integra con il ruolo dell’editore diventando così quasi un
co-editore, implementando politiche di comunicazione specifiche per il mercato locale e svolgendo
attività di comunicazione. In alcuni mercati, come ad esempio quello inglese, a causa dell’elevata
concentrazione del mercato dei rivenditori, solitamente gli editori hanno una presenza commerciale
diretta. Il mercato francese e il mercato spagnolo presentano una struttura intermedia tra il mercato
italiano e il mercato inglese, mentre il mercato americano presenta caratteristiche ancora più evolute
rispetto al mercato inglese.
Il rivenditore è il punto vendita dove il consumatore finale acquista il videogioco. I rivenditori possono
essere catene internazionali specializzate nella vendita di videogiochi, punti vendita della grande
12
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
distribuzione organizzata, ma anche negozi specializzati indipendenti, così come portali Internet che
hanno implementato una vendita diretta al pubblico attraverso il sistema di vendita per corrispondenza.
La catena del valore del settore per i videogiochi che vengono distribuiti sui canali distributivi digitali è
invece meno articolata:
Sviluppatori o developer
Editori o publisher
Marketplace
Consumatore finale
Il mercato si sta muovendo verso la distribuzione digitale e pertanto i produttori delle console di gioco
hanno sviluppato dei marketplace dove i videogiochi possono essere venduti direttamente al consumatore
finale saltando così l’intermediazione del distributore e del rivenditore. I principali marketplace attraverso
i quali i prodotti vengono venduti al consumatore finale sono: PlayStation Store di Sony, Xbox Live di
Microsoft e eShop di Nintendo.
Nel campo invece dei giochi per telefonia mobile (Ipad e altri), Apple gestisce il marketplace App Store
mentre per la tecnologia Android il marketplace di riferimento è GooglePlayStore.
Il leader mondiale nel campo della distribuzione digitale di videogiochi per personal computer è il
marketplace Steam.
Il gruppo Digital Bros attraverso le proprie società controllate ha sottoscritto contratti di distribuzione con
tutti i marketplace menzionati.
13
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
14
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
3. STAGIONALITÁ CARATTERISTICA DEL MERCATO
Il mercato della distribuzione di videogiochi presenta dinamiche stagionali caratteristiche. La propensione
all’acquisto da parte dei consumatori finali è infatti concentrata nel periodo autunnale sia per la prossimità
delle feste natalizie sia per l’avvicinarsi della stagione fredda nella quale aumenta il tempo libero da
passare in casa. Questa peculiarità è la ragione per la quale gli editori di videogiochi preferiscono lanciare
sul mercato i prodotti migliori proprio in concomitanza dei mesi autunnali.
La stagionalità ha un notevole impatto sia sulla struttura del conto economico che sulla struttura dello
stato patrimoniale del Gruppo. A livello economico si assiste ad un sovrassorbimento o sottoassorbimento
dei costi fissi. L’incidenza maggiore o minore dei costi fissi sui margini, infatti, è piuttosto visibile nel
secondo trimestre dell’esercizio (sovrassorbimento dei costi fissi e pertanto maggiori margini sia in valori
assoluti che in termini percentuali), che solitamente rappresenta il periodo nel quale si realizza tra il 40%
e il 50% del totale fatturato annuo, mentre il primo e l’ultimo trimestre dell’esercizio (sottoassorbimento
dei costi fissi e pertanto minori margini) che tradizionalmente rappresentano meno del 15% dei ricavi
delle vendite dell’intero esercizio, presentano minori margini in termini sia assoluti che percentuali. Negli
ultimi esercizi questa dinamica si sta modificando per il fatto che gli editori tendono ad anticipare le
uscite nel mese di settembre, in particolare per quanto concerne i giochi di simulazione calcistica lanciati
in concomitanza con la partenza dei campionati calcistici nazionali.
La stagionalità può anche essere influenzata dal lancio sul mercato di prodotti di grande successo in un
momento diverso dal tradizionale periodo pre-natalizio. In particolare, il fatto che in un trimestre venga
lanciato o meno un nuovo gioco di grande successo comporta una volatilità dei risultati economici tra i
diversi trimestri. Il lancio di questi prodotti determina infatti una concentrazione delle vendite nei giorni
immediatamente precedenti il primo giorno di commercializzazione sul mercato: il cosiddetto day one.
La stagionalità per un editore di videogiochi, che solitamente ha un numero limitato di uscite nei dodici
mesi, è ancora più marcata rispetto al distributore che può invece vantare una continua uscita di prodotti
sul mercato in quanto commercializza su un determinato mercato geografico un insieme di prodotti di
diversi editori. Il lancio di un prodotto in un trimestre rispetto ad un altro concentra infatti le vendite in un
periodo di tempo determinato accentuando così la variabilità dei risultati economici tra i diversi trimestri
e/o tra i diversi esercizi.
La struttura patrimoniale è anch’essa strettamente collegata all’andamento dei ricavi. Si assiste infatti ad
un progressivo incremento del capitale circolante netto durante i primi mesi dell’esercizio per effetto di
un costante incremento delle rimanenze di prodotti finiti e dei crediti verso la clientela. Per il fattore
esattamente opposto, ovvero la diminuzione delle rimanenze e dei crediti, il capitale circolante netto tende
a diminuire costantemente nel secondo semestre dell’esercizio. Lo stesso andamento è riflesso dalla
posizione finanziaria netta che raggiunge i livelli massimi in prossimità della conclusione dell’anno
solare.
15
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
16
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
4. EVENTI SIGNIFICATIVI DEL PERIODO
Gli eventi significativi registrati nell’esercizio sono stati i seguenti:
•
in data 3 luglio 2013 la Digital Bros S.p.A. ha acquistato per 50 migliaia di sterline, pari a 59
migliaia di Euro, una partecipazione dell’1,76% nel capitale della società inglese Games
Analytics Limited. Tale Società è specializzata nello predisposizione di valutazione qualitative
dei videogiochi;
•
in data 24 luglio 2013 la Capogruppo ha sottoscritto l’aumento di capitale della società
Ebooks&Kids S.r.l. per 70 migliaia di Euro, inclusive di Euro 68.730 a titolo di sovrapprezzo,
arrivando a detenere il 7% del capitale. L’attività della società è costituita dall’ideazione, dalla
realizzazione e dalla vendita di applicazioni software destinate ad un pubblico di età scolastica;
•
in data 13 agosto 2013 il Gruppo ha iniziato la commercializzazione del videogioco PayDay 2
sulle piattaforme Sony PlayStation 3 e Microsoft Xbox 360, nonché sulla piattaforma Steam per
la versione PC. Il prodotto, al 30 settembre 2013, ha già generato un fatturato per il Gruppo pari
a circa 23,9 milioni di Euro;
•
in data 13 settembre 2013 la Capogruppo ha costituito, insieme ad altri cinque soci, la società
Cityglance S.r.l., sottoscrivendo il 37,5% del capitale sociale pari a Euro 3.750. L’attività della
società è costituita dall’ideazione, dalla realizzazione e dalla vendita di applicazioni software.
17
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
18
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
5. ANALISI DELL’ANDAMENTO ECONOMICO AL 30 SETTEMBRE 2013
I risultati economici registrati dal Gruppo nell’esercizio chiuso al 30 settembre 2013, comparati con i
medesimi dati al 30 settembre 2012, sono di seguito presentati nel prospetto di conto economico
consolidato riclassificato:
Migliaia di Euro
30 settembre 2013 30 settembre 2012
1 Ricavi lordi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi netti
4
5
6
7
8
49.300 108,5%
(3.866)
-8,5%
45.434 100,0%
Variazioni
36.206 112,1%
(3.899) -12,1%
32.307 100,0%
13.094
33
13.127
36,2%
-0,9%
40,6%
(15.531) -48,1%
(416)
-1,3%
(3.097)
-9,6%
(3.512) -10,9%
(22.556) -69,8%
(2.401)
(518)
(9.548)
3.167
(9.300)
15,5%
n.s.
n.s.
-90,2%
41,2%
(17.932)
(934)
(12.645)
(345)
(31.856)
-39,5%
-2,1%
-27,8%
-0,8%
-70,1%
13.578
29,9%
9.751
30,2%
3.827
39,3%
20
0,0%
28
0,1%
(8)
-27,7%
(4.169)
(296)
(2.713)
(335)
(7.513)
-9,2%
-0,7%
-6,0%
-0,7%
-16,5%
(2.957)
-9,2%
(310)
-1,0%
(3.051)
-9,4%
(380)
-1,2%
(6.698) -20,7%
(1.212)
14
338
45
(815)
41,0%
-4,6%
-11,1%
-12,0%
12,2%
16 Margine operativo lordo (9+10+15)
6.085
13,4%
3.081
9,5%
3.004
97,5%
17
18
19
20
21
(175)
0
(14)
7
(182)
-0,4%
0,0%
0,0%
0,0%
-0,4%
(166)
0
0
0
(166)
-0,5%
0,0%
0,0%
0,0%
-0,5%
(9)
0
(14)
7
(16)
5,7%
0,0%
n.s.
0,0%
9,9%
22 Margine operativo (16+21)
5.903
13,0%
2.915
9,0%
2.988
n.s.
23 Interessi attivi
24 Interessi passivi
25 Totale interessi netti
61
(939)
(878)
0,1%
-2,1%
-1,9%
38
(891)
(853)
0,1%
-2,8%
-2,6%
23
(48)
(25)
58,8%
5,4%
3,0%
26 Utile prima delle imposte (22+25)
5.025
11,1%
2.062
6,4%
2.963
n.s.
(531)
(1.500)
(2.031)
-1,2%
-3,3%
-4,5%
(743)
(181)
(924)
-2,3%
-0,6%
-2,9%
212
(1.319)
(1.107)
-28,6%
n.s.
n.s.
2.994
6,6%
1.138
3,5%
1.856
n.s.
0,15
0,15
n.s.
n.s.
Acquisto prodotti destinati alla rivendita
Acquisto servizi destinati alla rivendita
Royalties
Variazione delle rimanenze prodotti finiti
Totale costo del venduto
9 Utile lordo (3+8)
10 Altri ricavi
11
12
13
14
15
Costi per servizi
Affitti e locazioni
Costi del personale
Altri costi operativi
Totale costi operativi
Ammortamenti
Accantonamenti
Svalutazione di attività
Riprese di valore di attività
Totale costi operativi non monetari
27 Imposte correnti
28 Imposte differite
29 Totale imposte
30 Utile netto (26+29)
Utile netto per azione:
33 Utile per azione base (in Euro)
34 Utile per azione diluito (in Euro)
0,22
0,22
0,08
0,08
19
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
I ricavi lordi del primo trimestre dell’esercizio che si chiuderà al 30 giugno 2014 sono in aumento del
36,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente passando da 36.206 migliaia di Euro a 49.300
migliaia di Euro realizzati al 30 settembre 2013, nonostante l’andamento dei consumi non particolarmente
favorevole, in particolare a livello europeo, e a dispetto della transizione di mercato dovuta all’attesa per
le imminenti uscite delle nuove piattaforme di gioco, Sony Playstation 4 e Microsoft XboX One, in uscita
sui mercati occidentali prima di Natale. I ricavi netti si incrementano del 40,6%, in maniera più che
proporzionale rispetto all’andamento dei ricavi lordi, attestandosi a 45.434 migliaia di Euro rispetto alle
32.307 migliaia di Euro realizzate al 30 settembre 2012.
Il rilevante incremento dei ricavi consolidati realizzato nel trimestre è generato dal positivo andamento
dei settori operativi del Publishing internazionale e del settore Digital, solo parzialmente compensato dal
calo del settore operativo della Distribuzione Italia. La suddivisione dei ricavi per settori operativi al 30
settembre comparata con il medesimo periodo dell’esercizio precedente è la seguente:
Migliaia di Euro
Distribuzione Italia
Digital
Publishing internazionale
Totale ricavi lordi
2013
20.997
12.799
15.504
49.300
Ricavi lordi
2012
Variazioni
25.464 (4.467) -17,5%
1.163 11.636
n.s.
9.579
5.925 61,9%
36.206 13.094 36,2%
2013
19.254
12.745
13.435
45.434
Ricavi netti
2012
Variazioni
23.243 (3.989) -17,2%
1.000 11.745
n.s.
8.064
5.371 66,6%
32.307 13.127 40,6%
L’incremento dei ricavi lordi del settore operativo del Publishing internazionale è stati pari a 5.925
migliaia di Euro, con una crescita percentuale del 61,9%, mentre la crescita dei ricavi lordi del settore
operativo Digital è stata pari a 11.636 migliaia di Euro rispetto alle 1.163 migliaia di Euro realizzati nel
corso del primo trimestre del passato esercizio. Il positivo andamento dei due settori operativi è dettato
dal successo incontrato dai prodotti pubblicati dal Gruppo nel corso del trimestre e commercializzati sia
attraverso i canali distributivi tradizionali che tramite i canali distributivi digitali. In particolare il
videogioco PayDay 2, lanciato nel corso del mese di Agosto 2013, ha generato al 30 settembre 2013
ricavi lordi pari a 23.942 migliaia di Euro, mentre le vendite del videogioco Terraria, lanciato nel corso
del terzo trimestre del passato esercizio, hanno contribuito ai ricavi lordi dei due settori operativi nel
trimestre per 2.655 migliaia di Euro, portando così i ricavi generati dalla sua data di uscita commerciale a
7.654 migliaia di Euro.
I ricavi della Distribuzione Italia presentano una diminuzione del 17,5%. La crisi dei consumi non ha
penalizzato le vendite delle carte collezionabili sul mercato italiano, in particolare le carte di Yu-gi-Oh!,
che hanno generato nel trimestre ricavi lordi pari a 12.433 migliaia di Euro in crescita di 7.604 migliaia di
Euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, ma l’attesa per l’uscita delle nuove
piattaforme di gioco, il fatto che nel corso del primo trimestre del passato esercizio il Gruppo aveva
lanciato Resident Evil 6, ma anche il particolare successo riscontrato da un gioco distribuito dalla
concorrenza, GTA 5, lanciato nel mese di settembre 2013 e che ha cannibalizzato le vendite, hanno inciso
sui ricavi della distribuzione italiana di videogiochi i cui ricavi lordi passano da 20.677 migliaia di Euro a
8.663 miglia di Euro.
20
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Il costo del venduto, in linea con l’andamento dei ricavi netti, passa da 22.556 migliaia di Euro al 30
settembre 2012 alle attuali 31.856 migliaia di Euro. Per effetto di ciò l’utile lordo si incrementa del
39,3%, passando da 9.751 migliaia di Euro realizzate nel medesimo periodo del passato esercizio alle
attuali 13.578 migliaia di Euro.
I costi operativi si incrementano di 815 migliaia di Euro, con un aumento percentuale del 12,2%, in
maniera meno che proporzionale rispetto all’andamento dei ricavi. L’incremento dei costi per servizi pari
a 1.212 migliaia è stato infatti parzialmente compensato da una diminuzione dei costi del personale per
338 migliaia di Euro.
Il margine operativo lordo si incrementa di 3.004 migliaia di Euro ed il margine operativo netto si
incrementa di 2.988 migliaia di Euro attestandosi rispettivamente a 6.085 migliaia di Euro e 5.903
migliaia di Euro.
Gli interessi netti aumentano di 25 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente.
L’andamento sopra descritto comporta che l’utile ante imposte al 30 settembre 2013 sia stato pari a 5.025
migliaia di Euro, corrispondente al 11,1% dei ricavi netti del trimestre, in crescita di 2.963 migliaia di
Euro rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. L’utile netto è stato invece pari a 2.994
migliaia di Euro rispetto a 1.138 migliaia di Euro del 30 settembre dello scorso anno.
L’utile netto per azione base e l’utile netto per azione diluita sono pari a 0,22 Euro rispetto all’utile di
0,08 Euro del medesimo periodo dell’esercizio precedente.
Per una migliore comprensione della situazione dell’andamento del Gruppo nei settori di attività in cui ha
operato, anche attraverso imprese controllate, si rimanda al paragrafo relativo.
21
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
22
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
6. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 30 SETTEMBRE 2013
Di seguito si riporta la situazione patrimoniale riclassificata del Gruppo al 30 settembre 2013 comparata
con la medesima al 30 giugno 2013:
1
2
3
4
5
6
Migliaia di Euro
Attività non correnti
Immobili impianti e macchinari
Investimenti immobiliari
Immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni
Crediti ed altre attività non correnti
Imposte anticipate
Totale attività non correnti
30 settembre 2013 30 giugno 2013
Variazioni
3.387
455
1.210
138
942
4.917
11.049
3.462
455
1.268
5
942
6.417
12.549
(75)
0
(58)
133
0
(1.500)
(1.500)
-2,2%
0,0%
-4,6%
0,0%
0,0%
-23,4%
-12,0%
(494)
(374)
0
(868)
(530)
(330)
0
(860)
36
(44)
0
(8)
-6,8%
13,1%
0,0%
0,9%
10
11
12
13
14
15
16
17
Capitale circolante netto
Rimanenze
Crediti commerciali
Crediti tributari
Altre attività correnti
Debiti verso fornitori
Debiti tributari
Fondi correnti
Altre passività correnti
Totale capitale circolante netto
20.338
53.225
1.716
4.475
(20.975)
(4.441)
0
(1.851)
52.487
20.683
37.923
2.071
4.323
(12.784)
(4.000)
0
(2.447)
45.769
(345)
15.302
(355)
152
(8.191)
(441)
0
596
6.718
-1,7%
40,3%
-17,1%
3,5%
64,1%
11,0%
0,0%
-24,4%
14,7%
18
19
20
21
Patrimonio netto
Capitale sociale
Riserve
Azioni proprie
(Utili) perdite a nuovo
Totale patrimonio netto
(5.644)
(19.421)
1.574
(2.821)
(26.312)
(5.644)
(19.242)
1.574
173
(23.139)
0
(179)
0
(2.994)
(3.173)
0,0%
0,9%
0,0%
n.s.
13,7%
36.356
34.319
2.037
5,9%
22 Disponibilità liquide
23 Debiti verso banche a breve termine
24 Altre passività finanziarie a breve termine
Posizione finanziaria netta corrente
2.701
(34.981)
(3.042)
(35.322)
1.711
(32.704)
(2.209)
(33.202)
990
(2.277)
(833)
(2.120)
57,9%
7,0%
37,7%
6,4%
25 Attività finanziarie non correnti
26 Debiti verso banche non correnti
27 Altre passività finanziarie non correnti
Posizione finanziaria netta non corrente
0
(29)
(1.005)
(1.034)
0
(36)
(1.081)
(1.117)
0
7
76
83
0,0%
-19,3%
-7,0%
-7,4%
(36.356)
(34.319)
(2.037)
5,9%
Passività non correnti
7 Benefici verso dipendenti
8 Fondi non correnti
9 Altri debiti e passività non correnti
Totale passività non correnti
Totale attività nette
Totale posizione finanziaria netta
23
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Il capitale circolante netto si incrementa di 6.718 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2013 per effetto
principalmente dell’incremento dei crediti commerciali per 15.302 migliaia di Euro in linea con
l’andamento dei ricavi a seguito del successo di PayDay, 2 solo parzialmente compensato dall’aumento
dei debiti verso fornitori per 8.190 migliaia di Euro.
L’analisi del capitale circolante netto comparata con i relativi dati al 30 giugno 2013 è riportata nella
tabella seguente:
Migliaia di Euro
Rimanenze
Crediti commerciali
Crediti tributari
Altre attività correnti
Debiti verso fornitori
Debiti tributari
Fondi correnti
Altre passività correnti
Totale capitale circolante netto
30 settembre 2013
30 giugno 2013
20.338
53.225
1.716
4.475
(20.975)
(4.441)
0
(1.851)
52.487
20.683
37.923
2.071
4.323
(12.784)
(4.000)
0
(2.447)
45.769
Variazioni
(345)
15.302
(355)
152
(8.191)
(441)
0
596
6.718
-1,7%
40,3%
-17,1%
3,5%
64,1%
11,0%
0,0%
-24,4%
14,7%
L’indebitamento finanziario netto, rispetto al 30 giugno 2013 aumenta di 2.037 migliaia di Euro
principalmente per effetto dell’incremento dei debiti verso banche a breve termine per 2.277 migliaia di
Euro e delle altre passività finanziarie a breve termine per 833 migliaia di Euro.
Per un’analisi approfondita dell’andamento dei flussi finanziari si rimanda al rendiconto finanziario
consolidato del presente resoconto intermedio di gestione.
24
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
7. ANDAMENTO PER SETTORI OPERATIVI
Distribuzione Italia
Principali dati economici riclassificati
Dati consolidati in migliaia di Euro
30 settembre
2013
20.997 109,1%
(1.743)
-9,1%
19.254 100,0%
1 Ricavi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi
4
5
6
7
8
Acquisto prodotti destinati alla rivendita
Acquisto servizi destinati alla rivendita
Royalties
Variazione delle rimanenze prodotti finiti
Totale costo del venduto
9 Utile lordo (3+8)
(12.273)
0
0
(1.514)
(13.787)
Costi per servizi
Affitti e locazioni
Costi del personale
Altri costi operativi
Totale costi operativi
16 Margine operativo lordo (9+10+15)
17
18
19
20
21
Ammortamenti
Accantonamenti
Svalutazione di attività
Riprese di valore di attività
Totale costi operativi non monetari
22 Margine operativo (16+21)
-63,7% (12.835)
0,0%
0
0,0%
(3)
-7,9% (2.874)
-71,6% (15.712)
-55,2%
0,0%
0,0%
-12,4%
-67,6%
562
0
3
1.360
1.925
-4,4%
0,0%
n.s.
-47,3%
-12,3%
5.467
28,4%
7.531
32,4%
(2.064)
-27,4%
5
0,0%
6
0,0%
(1)
-11,3%
(1.105)
(201)
(978)
(180)
(2.464)
-5,7%
-1,0%
-5,1%
-0,9%
-12,8%
(1.265)
(203)
(1.079)
(213)
(2.760)
-5,4%
-0,9%
-4,6%
-0,9%
-11,9%
160
2
101
33
296
-12,6%
-1,2%
-9,3%
-15,6%
-10,7%
3.008
15,6%
4.777
20,6%
(1.769)
-37,0%
(76)
0
0
0
(76)
-0,4%
0,0%
0,0%
0,0%
-0,4%
(92)
0
0
0
(92)
-0,4%
0,0%
0,0%
0,0%
-0,4%
16
0
0
0
16
-18,3%
0,0%
0,0%
0,0%
-18,3%
2.932
15,2%
4.685
20,2%
(1.753)
-37,4%
10 Altri ricavi
11
12
13
14
15
Distribuzione Italia
30 settembre
2012
Variazioni
25.464 109,6% (4.467) -17,5%
(2.221)
-9,6%
478 -21,5%
23.243 100,0% (3.989) -17,2%
I ricavi della Distribuzione Italia presentano una diminuzione del 17,5%. La crisi dei consumi non ha
penalizzato le vendite delle carte collezionabili sul mercato italiano, in particolare le carte di Yu-gi-Oh!,
che hanno generato nel trimestre ricavi lordi pari a 12.334 migliaia di Euro in crescita di 7.547 migliaia di
Euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, ma l’attesa per l’uscita delle nuove
piattaforme di gioco, il fatto che nel corso del primo trimestre del passato esercizio il Gruppo aveva
lanciato Resident Evil 6, ma anche il particolare successo riscontrato da un gioco distribuito dalla
concorrenza, GTA 5, lanciato nel mese di settembre 2013 e che ha cannibalizzato le vendite, hanno inciso
sui ricavi della distribuzione italiana di videogiochi i cui ricavi lordi passano da 20.677 migliaia di Euro a
8.663 miglia di Euro.
25
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Il dettaglio dei ricavi lordi per tipologia di videogiochi distribuiti è il seguente:
Migliaia di Euro
30 settembre 2013 30 settembre 2012
Variazioni
Distribuzione videogiochi per console
7.976
20.231 (12.255) -60,6%
Distribuzione videogiochi per Pc-CDRom
699
575
124
21,5%
Distribuzione carte collezionabili
12.334
4.787
7.547
n.s.
Distribuzione altri prodotti e servizi
111
165
(54) -32,7%
Sconti finanziari
(123)
(294)
171
-58,1%
Totale ricavi lordi Distribuzione Italia
20.997
25.464 (4.467) -17,5%
I ricavi della distribuzione videogiochi per console calano del 60,6% rispetto al medesimo periodo
dell’anno precedente e sono così dettagliati:
Migliaia di Euro
Sony Playstation 3
Microsoft Xbox 360
Nintendo Wii
Nintendo console portatili
Sony console portatili
Altre console
Totale ricavi console
30 settembre 2013
Unità Fatturato
152.635
5.813
53.074
1.825
6.933
176
26.243
118
4.327
35
2.074
7
245.286
7.976
30 settembre 2012
Unità Fatturato
317.444
13.257
149.595
5.349
38.621
748
63.285
653
19.262
199
3.616
25
591.823
20.231
Variazioni
Unità Fatturato
-51,9%
-56,1%
-64,5%
-65,9%
-82,0%
-76,4%
-58,5%
-82,0%
-77,5%
-82,3%
-42,6%
-71,8%
-58,6%
-60,6%
L’andamento dei prezzi medi unitari per videogioco per tipologia di console è invece il seguente:
Importi in Euro
Sony Playstation 3
Microsoft Xbox 360
Nintendo Wii
Nintendo console portatili
Sony console portatili
Prezzo medio ponderato console
30 settembre 2013
38,1
34,4
25,4
4,5
8,1
32,5
30 settembre 2012
41,8
35,8
19,4
10,3
10,3
34,2
Variazioni
-8,8%
-3,8%
31,3%
-56,6%
-21,1%
-4,9%
I prodotti per le console Sony Playstation 3 e Microsoft Xbox 360 presentano prezzi medi decisamente
superiori alla media (rispettivamente Euro 38,1 ed Euro 34,4), ed evidenziano una diminuzione dei prezzi
medi unitari rispettivamente dell’8,8% e del 3,8%. I videogiochi per tali console sono destinati ai
videogiocatori assidui (“core gamers”) la cui propensione al consumo è più rigida, quindi con contrazioni
inferiori al mercato in fase di discesa e salite meno rapide in fase di crescita. L’incremento dei prezzi
medi di vendita dei videogiochi per la Nintendo Wii è effetto dell’introduzione sul mercato della
Nintendo Wii U, che rispetto alla console precedente presenta prezzi molto superiori.
Particolare successo hanno riscontrato poi le carte collezionabili Yu-gi-oh!,. I ricavi da carte
collezionabili sono infatti in aumento di 7.547 migliaia di Euro rispetto allo stesso periodo dello scorso
esercizio passando da 4.787 migliaia di Euro a 12.334 migliaia di Euro.
26
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
I ricavi da distribuzione altri prodotti e servizi sono relativi ai servizi svolti per le attività di marketing
effettuate dalla Capogruppo a favore dei publisher di videogiochi e risultano in diminuzione di 54
migliaia di Euro rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio.
I ricavi netti sono stati pari a 19.254 migliaia Euro, in diminuzione dello 17,2% rispetto al medesimo
periodo dell’esercizio precedente.
Il costo del venduto si attesta a 13.787 migliaia di Euro e comporta che l’utile lordo, pari a 5.467 migliaia
di Euro, si decrementi di 2.064 migliaia di Euro attestandosi al 28,4% dei ricavi netti rispetto al 32,4%
realizzato nel medesimo periodo dell’esercizio precedente.
I costi operativi sono diminuiti del 10,7%, pari a 296 migliaia di Euro, rispetto al medesimo periodo
dell’esercizio precedente. Tale decremento è principalmente determinato dalla diminuzione dei costi per
servizi per 160 migliaia di Euro e dei costi del personale per 101 migliaia di Euro a seguito dei minori
investimenti pubblicitari ed alle politiche di contenimento dei costi messe in atto dal Gruppo a partire da
alcuni esercizi.
Per effetto del contenimento dei costi fissi il margine operativo lordo si decrementa di 1.769 migliaia di
Euro passando al 15,6% sul totale dei ricavi netti rispetto al 20,6% del medesimo periodo del passato
esercizio mentre il margine operativo si decrementa di 1.753 migliaia di Euro, passando da 4.685 migliaia
di Euro realizzate al 30 settembre 2012 a 2.932 migliaia di Euro realizzate al termine del corrente periodo.
27
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Digital
Principali dati economici riclassificati
Dati consolidati in migliaia di Euro
30 settembre 2013
12.799 100,4%
(54)
-0,4%
12.745 100,0%
1 Ricavi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi
4
5
6
7
8
Acquisto prodotti destinati alla rivendita
Acquisto servizi destinati alla rivendita
Royalties
Variazione delle rimanenze prodotti finiti
Totale costo del venduto
9 Utile lordo (3+8)
0
(633)
(5.171)
0
(5.804)
0,0%
-5,0%
-40,6%
0,0%
-45,5%
0
(117)
(337)
0
(454)
0,0%
-11,7%
-33,7%
0,0%
-45,4%
0
(516)
(4.834)
0
(5.350)
6.941
54,5%
546
54,6%
6.395
0
0,0%
0
0,0%
0
(1.368)
(43)
(641)
(53)
(2.105)
-10,7%
-0,3%
-5,0%
-0,4%
-16,5%
(245)
(15)
(150)
(45)
(455)
-24,5%
-1,5%
-15,0%
-4,5%
-45,5%
(1.123)
(28)
(491)
(8)
(1.650)
4.836
37,9%
91
9,1%
4.745
(59)
0
0
0
(59)
-0,5%
0,0%
0,0%
0,0%
-0,5%
(14)
0
0
0
(14)
-1,4%
0,0%
0,0%
0,0%
-1,4%
(45)
0
0
0
(45)
4.777
37,5%
77
7,7%
4.700
10 Altri ricavi
11
12
13
14
15
Costi per servizi
Affitti e locazioni
Costi del personale
Altri costi operativi
Totale costi operativi
16 Margine operativo lordo (9+10+15)
17
18
19
20
21
Ammortamenti
Accantonamenti
Svalutazione di attività
Riprese di valore di attività
Totale costi operativi non monetari
22 Margine operativo (16+21)
Digital
30 settembre 2012 Variazioni
1.163
116,3%
11.636
(163)
-16,3%
109
1.000
100,0%
11.745
Non sono state riportate le variazioni percentuali in quanto ritenute non significative.
Il Gruppo ha evidenziato in questo settore operativo i ricavi e i costi dell’attività di commercializzazione
dei videogiochi e dei contenuti aggiuntivi (downloadable content o “DLC”) sui marketplace quali Sony
PlayStation Network, Microsoft Xbox Live, Apple Store e Steam.
Le attività del settore operativo Digital vengono svolte, oltre che dalle società del Gruppo nel settore del
Publishing internazionale anche dalle società Game Media Networks S.r.l. e Game Network S.r.l..
Quest’ultima detiene la concessione AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) per la
gestione della piattaforma di giochi di abilità a pagamento www.scopa.it.
Il dettagli dei ricavi del settore operativo Digital è il seguente:
28
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Ricavi in migliaia di Euro
Ricavi da distribuzione digitale
Ricavi da portale www.scopa.it
Totale ricavi Digital
30 settembre 2013
12.707
92
12.799
30 settembre 2012
698
465
1.163
Variazioni
12.009
(373)
11.636
Il dettaglio dei ricavi da distribuzione digitale al 30 settembre 2013 per canale distributivo digitale è il
seguente:
Ricavi in migliaia di Euro
Sony Playstation Network
Microsoft Xbox Live
Nintendo piattaforme varie
Apple Store
Marketplace per giochi PC
Amazon
Starbreeze Production
Facebook
Totale ricavi da distribuzione digitale
30 settembre 2013
1.792
3.690
0
885
550
214
5.542
34
12.707
30 settembre 2012
135
522
3
2
36
0
0
0
698
Variazioni
1.657
3.168
(3)
883
514
214
5.542
34
12.009
L’incremento dei ricavi lordi del settore operativo Digital è stato pari a 11.636 migliaia di Euro rispetto
alle 1.163 migliaia di Euro realizzati nel corso del primo trimestre del passato esercizio. Il positivo
andamento del settore operativo è dettato dal successo incontrato dai prodotti pubblicati dal Gruppo nel
corso del trimestre e commercializzati sia attraverso i canali distributivi tradizionali che tramite i canali
distributivi digitali. In particolare il videogioco PayDay 2, lanciato nel corso del mese di Agosto 2013, ha
generato al 30 settembre 2013 ricavi lordi per il settore operativo pari a 9.709 migliaia di Euro, mentre le
vendite del videogioco Terraria, lanciato nel corso del terzo trimestre del passato esercizio, hanno
contribuito ai ricavi lordi del settore operativo nel trimestre per 1.747 migliaia di Euro, portando così i
ricavi generati per il settore operativo Digital dalla sua data di uscita commerciale a 6.746 migliaia di
Euro.
Le rettifiche ricavi sono interamente rappresentate dalle imposte che vengono versate a fronte dei ricavi
realizzati dal portale www.scopa.it.
Il costo del venduto del settore operativo è composto esclusivamente da costi di localizzazione e
programmazione e da royalty pagate agli sviluppatori che hanno rappresentato nel corso del periodo il
45,5% dei ricavi netti per un totale di 5.804 migliaia di Euro. L’utile lordo si incrementa di 6.395 migliaia
di Euro rispetto al 30 settembre 2012.
I costi operativi sono rappresentati dai costi per servizi, principalmente spese pubblicitarie sostenute per
la promozione dei prodotti sulle diverse piattaforme, da costi di partnership tipici del settore in cui opera
Game Network S.r.l. e dai costi del personale dedicato allo sviluppo delle attività. L’aumento delle spese
pubblicitarie è dovuto agli investimenti effettuati per sostenere soprattutto le vendite di PayDay2, mentre
l’incremento dei costi del personale è relativo alle nuove assunzioni per lo sviluppo del settore operativo.
Il margine operativo nel periodo è stato pari a 4.777 migliaia di Euro a fronte di un margine operativo di
77 migliaia di Euro registrato al 30 settembre 2012.
29
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Publishing internazionale
Principali dati economici riclassificati
Dati consolidati in migliaia di Euro
1 Ricavi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi
4
5
6
7
8
Acquisto prodotti destinati alla rivendita
Acquisto servizi destinati alla rivendita
Royalties
Variazione delle rimanenze prodotti finiti
Totale costo del venduto
9 Utile lordo (3+8)
10 Altri ricavi
11
12
13
14
15
Costi per servizi
Affitti e locazioni
Costi del personale
Altri costi operativi
Totale costi operativi
16 Margine operativo lordo (9+10+15)
17
18
19
20
21
Ammortamenti
Accantonamenti
Svalutazione di attività
Riprese di valore di attività
Totale costi operativi non monetari
22 Margine operativo (16+21)
Publishing internazionale
30 settembre
30 settembre
2013
2012
15.504 115,4%
9.579 118,8%
(2.069) -15,4% (1.515) -18,8%
13.435 100,0%
8.064 100,0%
Variazioni
5.925
61,9%
(554)
36,5%
5.371 66,6%
(5.659)
(301)
(7.474)
1.169
(12.265)
-42,1%
-2,2%
-55,6%
8,7%
-91,3%
(2.696)
(299)
(2.757)
(638)
(6.390)
-33,4%
-3,7%
-34,2%
-7,9%
-79,2%
(2.963)
(2)
(4.717)
1.807
(5.875)
n.s.
0,5%
n.s.
n.s.
92,0%
1.170
8,7%
1.674
20,8%
(504)
-30,1%
15
0,1%
22
0,3%
(7)
-32,4%
(1.657)
(52)
(776)
(63)
(2.548)
-12,3%
-0,4%
-5,8%
-0,5%
-19,0%
(1.416)
(92)
(1.508)
(80)
(3.096)
-17,6%
-1,1%
-18,7%
-1,0%
-38,4%
(241)
40
732
17
548
17,0%
-43,9%
-48,5%
-21,1%
-17,7%
(1.363)
-10,1%
(1.400)
-17,4%
37
-2,7%
(18)
0
(14)
7
(25)
-0,1%
0,0%
-0,1%
0,1%
-0,2%
(39)
0
0
0
(39)
-0,5%
0,0%
0,0%
0,0%
-0,5%
21
0
(14)
7
14
-54,4%
0,0%
n.s.
0,0%
-36,5%
(1.388)
-10,3%
(1.439)
-17,8%
51
-3,5%
L’incremento dei ricavi lordi del settore operativo del Publishing internazionale è stato pari a 5.925
migliaia di Euro, con una crescita percentuale del 61,9%. Il positivo andamento del settore operativo è
dettato dal successo incontrato dai prodotti pubblicati dal Gruppo nel corso del trimestre e
commercializzati sia attraverso i canali distributivi tradizionali che tramite i canali distributivi digitali. In
particolare il videogioco PayDay 2, lanciato nel corso del mese di Agosto 2013, ha generato al 30
settembre 2013 ricavi lordi per il settore operativo pari a 14.233 migliaia di Euro, mentre le vendite del
videogioco Terraria hanno contribuito ai ricavi lordi del settore operativo nel trimestre per 908 migliaia di
Euro.
La voce rettifiche ricavi comprende la stima delle note credito che le società del Gruppo dovranno
emettere alla clientela per effetto dei prodotti invenduti.
30
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Così come nel settore operativo della Distribuzione Italia, la vocazione del Gruppo è particolarmente
rivolta ai prodotti per console. Il dettaglio dei ricavi lordi per tipologia di videogiochi distribuiti è
riportato nella tabella seguente:
Migliaia di Euro
30 settembre 2013
Publishing videogiochi per console
15.078
Publishing videogiochi per Pc-CDRom
426
Ricavi lordi
15.504
30 settembre 2012
9.563
16
9.579
Variazioni
5.515
57,7%
410
n.s.
5.925 61,9%
Per meglio approfondire l’analisi dei ricavi lordi dei prodotti per console del settore operativo Publishing
internazionale, la tabella seguente mostra le unità vendute ed il fatturato generato suddiviso e comparato
con l’esercizio precedente:
Migliaia di Euro
30 settembre 2013
Unità Fatturato
279.670
5.941
14.901
285
399.014
8.843
748
9
694.333
15.078
Sony Playstation 3
Nintendo Wii
Microsoft Xbox 360
Altre console
Totale ricavi console
30 settembre 2012
Unità Fatturato
156.020
3.502
66.283
1.477
183.169
4.188
34.976
396
440.448
9.563
Variazioni
Unità Fatturato
79,3%
69,6%
-77,5%
-80,7%
n.s.
n.s.
-97,9%
-97,8%
57,6%
57,7%
L’aumento dei ricavi relativamente alle console per Sony Playstation 3 e Microsoft Xbox 360 è data dal
successo del videogioco PayDay 2.
La tabella seguente che riporta l’andamento dei prezzi medi ponderati per tipologia di console:
Migliaia di Euro
30 settembre 2013 30 settembre 2012
Sony Playstation 3
21,2
22,4
Nintendo Wii
19,1
22,3
Microsoft Xbox 360
22,2
22,9
Altre console
11,7
11,3
Prezzo medio ponderato per tipologia console
21,7
21,7
Variazione
-5,4%
-14,3%
-3,1%
3,7%
0,0%
Gli acquisti di servizi destinati alla rivendita sono composti dai costi di localizzazione, dai costi di rating
dei videogiochi e dai costi di quality assurance e si attestano a 5.659 migliaia di Euro, in aumento rispetto
alle 2.696 migliaia di Euro dello stesso periodo dello scorso esercizio, per effetto del maggior numero di
prodotti lanciati sul mercato nel periodo rispetto al passato esercizio. Stesso andamento anche per i costi
per royalty che sono aumentati di 4.717 migliaia di Euro rispetto a quelli di 2.757 migliaia di Euro
sostenuti al 30 settembre 2012.
L’utile lordo si decrementa di 504 migliaia di Euro passando da 1.674 migliaia di Euro al 30 settembre
2012, pari al 20,8% dei ricavi netti, ai 1.170 migliaia di Euro realizzati al 30 settembre 2013 che sono
stati pari all’8,7% dei ricavi netti.
I costi operativi diminuiscono di 548 migliaia di Euro, passando da 3.096 migliaia di Euro a 2.548
migliaia di Euro. Tale variazione è effetto di due andamenti opposti: da un lato i costi del personale si
31
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
decrementano di 732 migliaia di Euro rispetto allo scorso esercizio a seguito dello spostamento di alcune
risorse al settore operativo Digital, dall’altro i costi per servizi si incrementano di 241 migliaia di Euro a
seguito dei maggiori investimenti pubblicitari sostenuti a favore del videogioco Pay Day 2.
L’andamento descritto ha determinato pertanto una leggera riduzione della perdita operativa di 1.388
migliaia di Euro a fronte della perdita operativa di 1.439 migliaia di Euro realizzata al 30 settembre 2012.
32
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Holding
Principali dati economici riclassificati
Dati consolidati in migliaia di Euro
30 settembre 2013
0
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
1 Ricavi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi
4
5
6
7
8
Acquisto prodotti destinati alla rivendita
Acquisto servizi destinati alla rivendita
Royalties
Variazione delle rimanenze prodotti finiti
Totale costo del venduto
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0
0
0
0
0
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0
0
0
0
0
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
(39)
0
(318)
(39)
(396)
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
(31)
0
(314)
(42)
(387)
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
(8)
0
(4)
3
(9)
26,8%
0,0%
1,2%
-6,8%
2,3%
(396)
0,0%
(387)
0,0%
(9)
-2,3%
(22)
0
0
0
(22)
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
(21)
0
0
0
(21)
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
(1)
0
0
0
0
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
0,0%
(418)
0,0%
(408)
0,0%
(10)
-2,5%
10 Altri ricavi
Costi per servizi
Affitti e locazioni
Costi del personale
Altri costi operativi
Totale costi operativi
16 Margine operativo lordo (9+10+15)
17
18
19
20
21
Ammortamenti
Accantonamenti
Svalutazione di attività
Riprese di valore di attività
Totale costi operativi non monetari
22 Margine operativo (16+21)
Variazioni
0
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
0
0
0
0
0
9 Utile lordo (3+8)
11
12
13
14
15
Holding
30 settembre 2012
0
0,0%
0
0,0%
0
0,0%
La perdita operativa del settore operativo Holding è sostanzialmente invariata rispetto allo stesso periodo
dello scorso esercizio, passando da 408 migliaia di Euro al 30 settembre 2012 a 418 migliaia di Euro al 30
settembre 2013.
I costi operativi comprendono l’emolumento agli amministratori deliberato nell’ultima assemblea dei
soci, le spese generali e le spese di rappresentanza non allocabili ad altri settori operativi.
33
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
34
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
8.
RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON
OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI
PARTI
CORRELATE
E
Con riferimento ai rapporti infragruppo e con parti correlate, le società del Gruppo hanno regolato i
relativi interscambi di beni e servizi alle normali condizioni di mercato.
Transazioni infragruppo
Le principali transazioni infragruppo riguardano la vendita di videogiochi tra la 505 Games S.r.l. e le
società che svolgono la distribuzione sui mercati locali.
La 505 Games S.r.l. fattura alla controllata americana 505 Games US Inc. le spese per royalty per i
prodotti distribuiti localmente sul mercato americano.
La 505 Games Ltd. e la 505 Games Inc. fatturano alla 505 Games S.r.l. la parte dei costi del personale e
delle spese generali relative ai dipendenti che si occupano della produzione e del marketing internazionale
dei settori operativi del Publishing internazionale e del Digital.
La Digital Bros S.p.A., la 505 Games Ltd., la 505 Games US Inc., la 505 Games France, la 505 Games
Spain Slu e la 505 Games GmbH fatturano alla 505 Games S.r.l. un importo pari al 15% dei ricavi
effettuati da quest’ultima relativamente alla distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale
dei propri prodotti quale riconoscimento dell’attività di marketing e produzione svolta sui mercati locali e
non direttamente imputabile ai singoli prodotti.
Sono state effettuate transazioni di servizi di modesto impatto di carattere amministrativo, finanziario, di
consulenza legale e nell’area dei servizi generali che sono solitamente svolte dalla Capogruppo per conto
delle altre società del Gruppo.
La Capogruppo effettua inoltre la gestione accentrata delle disponibilità finanziarie del Gruppo tramite
conti correnti di corrispondenza su cui, almeno trimestralmente, vengono riversati i saldi attivi e passivi in
essere tra le diverse società del Gruppo, anche attraverso cessioni di crediti. Tali conti correnti non sono
remunerati.
Vanno segnalati i rapporti delle società di diritto italiano del Gruppo con la controllante Digital Bros
S.p.A. relativamente ai trasferimenti a quest’ultima di posizioni fiscali a credito e debito, nell’ambito del
consolidato fiscale nazionale.
Per la preparazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 gli effetti economici e
patrimoniali delle operazioni infragruppo sono stati interamente eliminati.
35
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Transazioni con altre parti correlate
I rapporti con parti correlate riguardano l’attività di consulenza legale svolta dal consigliere Dario Treves
e l’attività di locazione immobiliare svolta dalla società Matov Imm. S.r.l., di proprietà della famiglia
Galante, verso la Capogruppo e verso la controllata 505 Games France S.a.s..
Gli effetti economico patrimoniali delle operazioni con parti correlate sono evidenziati nella note
illustrative al paragrafo 13.
Operazioni atipiche
Nel corso del periodo in analisi così come nello stesso periodo dell’esercizio precedente non sono state
poste in essere operazioni atipiche o inusuali secondo la definizione fornita da Consob nella
comunicazione n. DEM 6064293 del 28 luglio 2006.
9.
AZIONI PROPRIE
Ai sensi dell’art. 2428 comma 2 n. 3, del Codice Civile, Digital Bros S.p.A. al 30 settembre 2013 risulta
titolare di 525.247 azioni proprie.
Ai sensi del n. 4 del citato comma 2, si precisa inoltre che nel corso del periodo in analisi la Società non
ha acquistato né alienato azioni proprie.
10. ATTIVITÁ DI RICERCA E SVILUPPO
Nel corso del periodo il Gruppo non ha effettuato attività di ricerca e sviluppo così come negli esercizi
precedenti.
11. ATTIVITA’ E PASSIVITA’ POTENZIALI
Al 30 settembre 2013 non vi sono attività e passività potenziali.
36
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
12. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO
In data 28 ottobre 2013 l’Assemblea degli azionisti di Digital Bros S.p.A. ha approvato il bilancio
consolidato del Gruppo al 30 giugno 2013 e il bilancio d’esercizio di Digital Bros S.p.A. al 30 giugno
2013, approvando altresì la relazione sulla Remunerazione ai sensi dell’art. 123-ter del Decreto
Legislativo 24 febbraio 1998 n.58, determinando l’emolumento spettante all’Organo Amministrativo per
l’esercizio al 30 giugno 2014 ed autorizzando ad acquistare e disporre di azioni proprie. L’Assemblea
Straordinaria degli azionisti di Digital Bros S.p.A. ha approvato nella stessa data la modifica dello statuto
sociale anche in attuazione delle disposizioni introdotte dalle legge n. 120 del 12 luglio 2011.
37
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
38
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
13. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il Gruppo prevede che per quanto riguarda il settore operativo del Publishing internazionale il prodotto più
significativo del secondo trimestre sarà Zumba® World Party per la console Nintendo Wii, per la Nintendo
Wii U e per le console Microsoft XboX e Microsoft XboX One. Per quanto riguarda il settore operativo del
Digital nel corso del trimestre avverrà altresì il lancio sui soli canali distributivi digitali dei videogiochi
“Tiny Brains” e “How to Survive”. Si prevede che nel corso dell’esercizio, anche durante i prossimi
trimestri, il Gruppo potrà beneficiare in misura ancora rilevante dei flussi di vendite di PayDay 2 e Terraria
sui canali distributivi digitali, sia per la vendita del prodotto che per la vendita dei contenuti addizionali
(“DLC” oppure downlodable contents) che vengono continuamente messi a disposizione del pubblico
anche successivamente all’uscita del prodotto. Nel corso dell’ultimo trimestre dell’esercizio verrà lanciato
Sniper Elite V3 sia sul mercato tradizionale che sui canali distributivi digitali, l’uscita avverrà sulle
piattaforme Sony (PlayStation 3 e Sony PlayStation 4), ma anche sulle piattaforme Microsoft (Xbox360 e
XboX One).
Per il settore operativo della Distribuzione Italia si prevede nel corso dei prossimi trimestri un’ulteriore
diminuzione dei ricavi derivanti della distribuzione di videogiochi rispetto all’esercizio precedente ed in
linea con quanto registrato nel primo trimestre, mentre non si vedono i motivi per i quali debba
interrompersi il positivo andamento del mercato delle carte collezionabili.
L’effetto di tutto ciò si prevede comporterà per il Gruppo una crescita dei ricavi consolidati ed una
redditività positiva a fine esercizio. Sul fronte patrimoniale si prevede un’ulteriore riduzione
dell’indebitamento finanziario netto anche grazie ad una continua contrazione delle rimanenze.
39
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
40
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
14. ALTRE INFORMAZIONI
DIPENDENTI
Il dettaglio del numero dei dipendenti al 30 settembre 2013 comparato con il rispettivo dato al 30
settembre 2012 è il seguente:
Tipologia
Dirigenti
Impiegati
Operai e apprendisti
Totale dipendenti
30 settembre 2013
9
121
6
136
30 settembre 2012
10
130
8
148
Variazioni
(1)
(9)
(2)
(12)
Il dettaglio del numero dei dipendenti delle società estere al 30 settembre 2013 comparato con il rispettivo
dato al 30 settembre 2012 è il seguente:
Tipologia
Dirigenti
Impiegati
Totale dipendenti esteri
30 settembre 2013
3
59
62
30 settembre 2012
4
59
63
Variazioni
(1)
0
(1)
Il numero medio di dipendenti dell’esercizio è calcolato come media semplice dei dipendenti in essere al
termine di ciascun mese e confrontato con i medesimi dati dell’esercizio precedente è:
Tipologia
Dirigenti
Impiegati
Operai e apprendisti
Totale dipendenti
Numero medio 2013 Numero medio 2012
9
10
120
130
6
9
135
149
Variazioni
(1)
(10)
(3)
(14)
Il numero medio di dipendenti delle società estere dell’esercizio è:
Tipologia
Dirigenti
Impiegati
Totale dipendenti esteri
Numero medio 2013 Numero medio 2012
3
4
57
59
60
63
Variazioni
(1)
(2)
(3)
Per le società di diritto italiano il Gruppo adotta il contratto collettivo nazionale del commercio terziario
distribuzione e servizi della Confcommercio in vigore.
AMBIENTE
Al 30 settembre 2013 non esistono problematiche di tipo ambientale e, considerando che le attività svolte
dal Gruppo consistono principalmente nell’imballaggio e nella spedizione di videogiochi con l’eventuale
lavorazione per l’applicazione di adesivi sulle confezioni, si esclude che possano emergere problematiche
ambientali nel futuro.
41
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
42
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Bilancio consolidato abbreviato
al 30 settembre 2013
43
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
44
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
PROSPETTI CONTABILI
Gruppo Digital Bros
Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata al 30 settembre 2013
1
2
3
4
5
6
Migliaia di Euro
Attività non correnti
Immobili impianti e macchinari
Investimenti immobiliari
Immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni
Crediti ed altre attività non correnti
Imposte anticipate
Totale attività non correnti
30 settembre 2013 30 giugno 2013
Passività non correnti
7 Benefici verso dipendenti
8 Fondi non correnti
9 Altri debiti e passività non correnti
Totale passività non correnti
Variazioni
3.387
455
1.210
138
942
4.917
11.049
3.462
455
1.268
5
942
6.417
12.549
(75)
0
(58)
133
0
(1.500)
(1.500)
-2,2%
0,0%
-4,6%
0,0%
0,0%
-23,4%
-12,0%
(494)
(374)
0
(868)
(530)
(330)
0
(860)
36
(44)
0
(8)
-6,8%
13,1%
0,0%
0,9%
10
11
12
13
14
15
16
17
Capitale circolante netto
Rimanenze
Crediti commerciali
Crediti tributari
Altre attività correnti
Debiti verso fornitori
Debiti tributari
Fondi correnti
Altre passività correnti
Totale capitale circolante netto
20.338
53.225
1.716
4.475
(20.975)
(4.441)
0
(1.851)
52.487
20.683
37.923
2.071
4.323
(12.784)
(4.000)
0
(2.447)
45.769
(345)
15.302
(355)
152
(8.191)
(441)
0
596
6.718
-1,7%
40,3%
-17,1%
3,5%
64,1%
11,0%
0,0%
-24,4%
14,7%
18
19
20
21
Patrimonio netto
Capitale sociale
Riserve
Azioni proprie
(Utili) perdite a nuovo
Totale patrimonio netto
(5.644)
(19.421)
1.574
(2.821)
(26.312)
(5.644)
(19.242)
1.574
173
(23.139)
0
(179)
0
(2.994)
(3.173)
0,0%
0,9%
0,0%
n.s.
13,7%
36.356
34.319
2.037
5,9%
22 Disponibilità liquide
23 Debiti verso banche a breve termine
24 Altre passività finanziarie a breve termine
Posizione finanziaria netta corrente
2.701
(34.981)
(3.042)
(35.322)
1.711
(32.704)
(2.209)
(33.202)
990
(2.277)
(833)
(2.120)
57,9%
7,0%
37,7%
6,4%
25 Attività finanziarie non correnti
26 Debiti verso banche non correnti
27 Altre passività finanziarie non correnti
Posizione finanziaria netta non corrente
0
(29)
(1.005)
(1.034)
0
(36)
(1.081)
(1.117)
0
7
76
83
0,0%
-19,3%
-7,0%
-7,4%
(36.356)
(34.319)
(2.037)
5,9%
Totale attività nette
Totale posizione finanziaria netta
45
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Gruppo Digital Bros
Conto economico consolidato al 30 settembre 2013
Migliaia di Euro
30 settembre 2013 30 settembre 2012
1 Ricavi lordi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi netti
4
5
6
7
8
49.300 108,5%
(3.866)
-8,5%
45.434 100,0%
Variazioni
36.206 112,1%
(3.899) -12,1%
32.307 100,0%
13.094
33
13.127
36,2%
-0,9%
40,6%
(15.531) -48,1%
(416)
-1,3%
(3.097)
-9,6%
(3.512) -10,9%
(22.556) -69,8%
(2.401)
(518)
(9.548)
3.167
(9.300)
15,5%
n.s.
n.s.
-90,2%
41,2%
(17.932)
(934)
(12.645)
(345)
(31.856)
-39,5%
-2,1%
-27,8%
-0,8%
-70,1%
13.578
29,9%
9.751
30,2%
3.827
39,3%
20
0,0%
28
0,1%
(8)
-27,7%
(4.169)
(296)
(2.713)
(335)
(7.513)
-9,2%
-0,7%
-6,0%
-0,7%
-16,5%
(2.957)
-9,2%
(310)
-1,0%
(3.051)
-9,4%
(380)
-1,2%
(6.698) -20,7%
(1.212)
14
338
45
(815)
41,0%
-4,6%
-11,1%
-12,0%
12,2%
16 Margine operativo lordo (9+10+15)
6.085
13,4%
3.081
9,5%
3.004
97,5%
17
18
19
20
21
(175)
0
(14)
7
(182)
-0,4%
0,0%
0,0%
0,0%
-0,4%
(166)
0
0
0
(166)
-0,5%
0,0%
0,0%
0,0%
-0,5%
(9)
0
(14)
7
(16)
5,7%
0,0%
n.s.
0,0%
9,9%
22 Margine operativo (16+21)
5.903
13,0%
2.915
9,0%
2.988
n.s.
23 Interessi attivi
24 Interessi passivi
25 Totale interessi netti
61
(939)
(878)
0,1%
-2,1%
-1,9%
38
(891)
(853)
0,1%
-2,8%
-2,6%
23
(48)
(25)
58,8%
5,4%
3,0%
26 Utile prima delle imposte (22+25)
5.025
11,1%
2.062
6,4%
2.963
n.s.
(531)
(1.500)
(2.031)
-1,2%
-3,3%
-4,5%
(743)
(181)
(924)
-2,3%
-0,6%
-2,9%
212
(1.319)
(1.107)
-28,6%
n.s.
n.s.
2.994
6,6%
1.138
3,5%
1.856
n.s.
0,15
0,15
n.s.
n.s.
Acquisto prodotti destinati alla rivendita
Acquisto servizi destinati alla rivendita
Royalties
Variazione delle rimanenze prodotti finiti
Totale costo del venduto
9 Utile lordo (3+8)
10 Altri ricavi
11
12
13
14
15
Costi per servizi
Affitti e locazioni
Costi del personale
Altri costi operativi
Totale costi operativi
Ammortamenti
Accantonamenti
Svalutazione di attività
Riprese di valore di attività
Totale costi operativi non monetari
27 Imposte correnti
28 Imposte differite
29 Totale imposte
30 Utile netto (26+29)
Utile netto per azione:
33 Utile per azione base (in Euro)
34 Utile per azione diluito (in Euro)
0,22
0,22
0,08
0,08
46
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Gruppo Digital Bros
Conto economico complessivo consolidato al 30 settembre 2013
Migliaia di Euro
Utile (perdita) del periodo (A)
Voci che non saranno successivamente
riclassificate in conto economico (B)
Differenze da conversione dei bilanci esteri
Effetto fiscale relativo alle differenze da
conversione dei bilanci esteri
Voci che saranno successivamente
riclassificate in conto economico (C)
Totale altre componenti dell’utile
complessivo D= (B)+(C)
Totale utile (perdita) complessiva (A)+(D)
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo
Interessenze di pertinenza di terzi
30 settembre 2013
2.994
30 settembre 2012
1.138
Variazioni
1.856
179
156
23
0
0
0
179
156
23
179
3.173
156
1.294
23
1.879
3.173
0
1.294
0
1.879
0
47
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Gruppo Digital Bros
Rendiconto finanziario consolidato al 30 settembre 2013
A.
B.
30 settembre
2013
(34.319)
30 settembre
2012
(40.763)
2.994
1.138
7
85
90
44
(36)
0
53
113
(24)
6
3.184
1.286
345
(15.309)
355
(152)
8.191
441
0
(596)
3.512
(523)
60
(2.786)
(865)
3.289
0
(367)
(6.725)
2.320
Flussi finanziari da attività di investimento
Acquisizioni di società controllate al netto della liquidità
acquisita
Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali
Investimenti netti in immobilizzazioni materiali
Investimenti netti in immobilizzazioni finanziarie
0
(27)
(15)
1.367
0
(25)
(32)
190
SUBTOTALE D.
1.325
133
Flussi finanziari da attività di finanziamento
Aumenti di capitale
SUBTOTALE E.
0
0
0
0
Movimenti del patrimonio netto consolidato
Dividendi distribuiti
0
0
0
0
179
179
156
156
(2.037)
3.895
(36.356)
(36.868)
Migliaia di Euro
Posizione finanziaria netta iniziale
Flussi finanziari da attività d'esercizio
Utile (perdita) netta dell'esercizio di competenza del gruppo
Accantonamenti e costi non monetari:
Accantonamenti e svalutazioni di attività
Ammortamenti immateriali
Ammortamenti materiali
Variazione netta degli altri fondi
Variazione netta dei benefici verso dipendenti
SUBTOTALE B.
C.
Variazione del capitale circolante netto
Rimanenze
Crediti commerciali
Crediti tributari
Altre attività correnti
Debiti verso fornitori
Debiti tributari
Fondi correnti
Altre passività correnti
SUBTOTALE C.
D.
E.
F.
Variazione azioni proprie detenute
Incrementi (decrementi) di altre componenti del patrimonio
netto
SUBTOTALE F.
G.
Flusso monetario del periodo (B+C+D+E+F)
H.
Posizione finanziaria netta finale (A+G)
48
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Note al rendiconto finanziario
Dettaglio dei movimenti dei flussi monetari per scadenza:
Migliaia di Euro
30 settembre 2013
30 settembre 2012
Incremento (decremento) dei titoli e disponibilità liquide
Decremento (incremento) dei debiti verso banche a breve
Decremento (incremento) delle altre passività finanziarie a breve
990
(2.277)
(833)
(724)
3.175
1.366
Flusso monetario del periodo a breve
(2.120)
3.817
Flusso monetario del periodo a medio
83
78
(2.037)
3.895
30 settembre 2012
0
(706)
0
(706)
Variazioni
(51)
105
4
58
Flusso monetario del periodo
Informazioni aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato:
Imposte sul reddito pagate
Interessi pagati
Interessi incassati
Totale
30 settembre 2013
(51)
(601)
4
(648)
49
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Gruppo Digital Bros
Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato
Migliaia di Euro
Totale al 1 luglio 2012
Riserva
Capitale sovrapprezzo
azioni
sociale (A)
16.954
5.644
Riserva
Riserva transizione Riserva da
legale
IAS conversione
1.129
1.367
(370)
Totale
riserve (B)
19.080
156
0
0
156
Destinazione utile d'esercizio
Altre variazioni
Utile (perdita) complessiva
Azioni
proprie
(C)
(1.574)
Utili
Utile
(perdite)
portate a (perdita)
nuovo d'esercizio
327
2.027
2.027
(2.027)
Patrimonio
Totale
netto
utili a consolidato
nuovo
di gruppo
(D) (A+B+C+D)
2.354
25.504
1.138
0
0
1.138
0
0
1.294
Totale al 30 settembre 2012
5.644
16.954
1.129
1.367
(214)
19.236
(1.574)
2.354
1.138
3.492
26.798
Totale al 1 luglio 2013
5.644
16.954
1.129
1.367
(208)
19.242
(1.574)
1.403
(1.576)
(173)
23.139
(1.576)
1.576
179
0
0
179
2.994
0
0
2.994
0
0
3.173
(29)
19.421
2.994
2.821
26.312
Destinazione utile d'esercizio
Altre variazioni
Utile (perdita) complessiva
Totale al 30 settembre 2013
5.644
16.954
1.129
1.367
(1.574)
50
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(173)
Informativa per settori operativi
Conto economico separato consolidato al 30 settembre 2013
Dati consolidati in migliaia di Euro
1 Ricavi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi
4
5
6
7
8
Acquisto prodotti destinati alla rivendita
Acquisto servizi destinati alla rivendita
Royalties
Variazione delle rimanenze prodotti finiti
Totale costo del venduto
9 Utile lordo (3+8)
10 Altri ricavi
11
12
13
14
15
Costi per servizi
Affitti e locazioni
Costi del personale
Altri costi operativi
Totale costi operativi
16 Margine operativo lordo (9+10+15)
17
18
19
20
21
Ammortamenti
Accantonamenti
Svalutazione di attività
Riprese di valore di attività
Totale costi operativi non monetari
22 Margine operativo (16+21)
Distribuzione Italia
Digital
Publishing internazionale
Holding
Totale
20.997
(1.743)
19.254
12.799
(54)
12.745
15.504
(2.069)
13.435
0
0
0
49.300
(3.866)
45.434
(12.273)
0
0
(1.514)
(13.787)
0
(633)
(5.171)
0
(5.804)
(5.659)
(301)
(7.474)
1.169
(12.265)
0
0
0
0
0
(17.932)
(934)
(12.645)
(345)
(31.856)
5.467
6.941
1.170
0
13.578
5
0
15
0
20
(1.105)
(201)
(978)
(180)
(2.464)
(1.368)
(43)
(641)
(53)
(2.105)
(1.657)
(52)
(776)
(63)
(2.548)
(39)
0
(318)
(39)
(396)
(4.169)
(296)
(2.713)
(335)
(7.513)
3.008
4.836
(1.363)
(396)
6.085
(76)
0
0
0
(76)
(59)
0
0
0
(59)
(18)
0
(14)
7
(25)
(22)
0
0
0
(22)
(175)
0
(14)
7
(182)
2.932
4.777
(1.388)
(418)
5.903
51
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
52
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Note illustrative al bilancio consolidato
abbreviato
al 30 settembre 2013
53
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
54
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
1. FORMA, CONTENUTO ED ALTRE INFORMAZIONI GENERALI
Le principali attività svolte anche da società controllate sono descritte nella relazione sulla gestione.
Il bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 è stato redatto sul presupposto della continuità
aziendale. Il Gruppo ha valutato che le incertezze ed i rischi a cui è soggetto, peraltro commentati nella
relazione sulla gestione, non determinino incertezze sulla sua capacità di operare in continuità aziendale.
Principi contabili adottati e dichiarazione di conformità agli IAS/IFRS
Il bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 del gruppo Digital Bros è redatto ai sensi dell’art.
154-ter del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni. Tale
bilancio consolidato abbreviato è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting
Standards — IFRS emessi dall’International Accounting Standards Board (IASB), in base al testo
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.). Con IFRS si intendono anche gli
International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi
dall’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC). Tutti gli ammontari contenuti
nel bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 sono espressi in migliaia di Euro, se non
diversamente specificato.
Schemi di bilancio
Il Bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 è stato predisposto secondo i Principi Contabili
Internazionali IAS/IFRS ed i relativi principi interpretativi (SIC/IFRIC) omologati dalla Commissione
Europea in vigore a tale data.
I prospetti di bilancio e le note illustrative sono state predisposte fornendo anche le informazioni
integrative previste in materia di schemi e informativa di bilancio dalla Delibera Consob n. 15519 del 27
luglio 2006 e dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.
Non sono state effettuate modifiche nella composizione dei prospetti contabili utilizzati rispetto ai
precedenti esercizi, che sono conformi ai prospetti contabili utilizzati per la predisposizione del bilancio
consolidato al 30 giugno 2013.
I prospetti contabili che precedono sono composti da:
•
situazione patrimoniale–finanziaria consolidata al 30 settembre 2013 confrontata con i medesimi
valori al 30 giugno 2013, data di chiusura dell’ultimo bilancio consolidato;
•
conto economico consolidato del periodo dal 1 luglio 2013 al 30 settembre 2013 confrontato con
il conto economico consolidato dal 1 luglio 2012 al 30 settembre 2012;
•
conto economico consolidato complessivo del periodo dal 1 luglio 2013 al 30 settembre 2013
confrontato con il conto economico consolidato dal 1 luglio 2012 al 30 settembre 2012;
•
rendiconto finanziario consolidato del periodo comparato con il rendiconto finanziario
consolidato del medesimo periodo del passato esercizio;
55
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
•
prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato intervenuti dal 1 luglio 2013 al 30
settembre 2013 e dal 1 luglio 2012 al 30 settembre 2012.
Inoltre ad integrazione delle informazioni presentate nei prospetti contabili sono stati presentati:
•
il dettaglio dei flussi monetari per scadenza del periodo comparati con i movimenti intervenuti
nel corrispondente periodo dello scorso esercizio;
•
le informazioni aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato comparate con le informazioni
aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato del corrispondente periodo dello scorso
esercizio;
•
i conti economici e lo stato patrimoniale consolidati redatti ai sensi della Delibera Consob n.
15519 del 27 luglio 2006.
Nella prima colonna del prospetto della situazione patrimoniale–finanziaria si trovano i riferimenti
numerici relativi al rinvio all’informativa contenuta nelle note illustrative.
Lo schema della situazione patrimoniale – finanziaria adottato è suddiviso in cinque categorie:
•
attività non correnti;
•
passività non correnti;
•
capitale circolante netto;
•
patrimonio netto;
•
posizione finanziaria netta.
Le attività non correnti sono costituite dalle voci che per loro natura hanno carattere di lunga durata, quali
immobilizzazioni destinate all’utilizzo pluriennale e partecipazioni in imprese e crediti che si prevede
avranno manifestazione finanziaria in esercizi successivi. Tra le attività non correnti sono altresì
classificati gli investimenti immobiliari e le imposte anticipate, indipendentemente dalla presunta
manifestazione finanziaria.
Le passività non correnti raggruppano i fondi che si prevede non avranno utilizzi nel corso dell’esercizio
immediatamente successivo insieme ai benefici ai dipendenti, in particolare il trattamento di fine rapporto
di lavoro subordinato per la Capogruppo e le altre società controllate di diritto italiano.
Il capitale circolante netto evidenzia le attività e le passività correnti. Il capitale circolante netto, per la
natura commerciale delle attività svolte dal Gruppo, riveste un particolare significato in quanto
rappresenta l’ammontare degli investimenti nell’attività operativa che il Gruppo sostiene a favore dello
sviluppo del volume d’affari. Diventa estremamente importante la sua evoluzione in relazione
all’andamento del volume di attività ed in funzione della stagionalità caratteristica del mercato.
56
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Il patrimonio netto si compone del capitale, delle riserve, degli utili a nuovo (utile dell’esercizio insieme
agli utili di esercizi precedenti non destinati a particolari tipologie di riserva da parte della assemblea dei
soci) rettificati dalla voce azioni proprie.
La somma delle attività non correnti con il capitale circolante netto ridotta delle passività non correnti e
del patrimonio netto determina il totale delle attività nette.
La posizione finanziaria netta è stata suddivisa tra posizione finanziaria netta corrente e posizione
finanziaria netta non corrente e corrisponde al totale delle attività nette.
Nella prima colonna del prospetto del conto economico e del conto economico per settori operativi si
trovano i riferimenti numerici relativi al rinvio all’informativa contenuta nelle note illustrative.
Gli schemi di conto economico sono stati preparati in forma scalare adottando il criterio della natura delle
singole componenti ed evidenziando quattro tipologie di margini intermedi:
•
utile lordo, differenza tra i ricavi netti ed il totale del costo del venduto;
•
margine operativo lordo, differenza tra l’utile lordo ed il totale dei costi operativi;
•
margine operativo, differenza tra il margine operativo lordo ed il totale dei costi operativi non
monetari;
•
utile prima delle imposte, differenza tra il margine operativo ed il totale degli interessi netti.
In calce all’utile netto determinato dalla differenza tra l’utile prima delle imposte ed il totale delle imposte
viene evidenziato l’utile netto per azione.
Il rendiconto finanziario è stato predisposto secondo lo schema del metodo indiretto, per mezzo del quale
l’utile d’esercizio è stato depurato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, dagli effetti
derivanti dalla variazioni del capitale circolante netto, dai flussi finanziari derivanti dall’attività
finanziaria e di investimento e dai movimenti di patrimonio netto consolidato.
La variazione totale del periodo è data dalla somma delle seguenti voci:
•
flussi finanziari da attività d’esercizio;
•
variazioni del capitale circolante netto;
•
flussi finanziari da attività di investimento;
•
flussi finanziari da attività di finanziamento;
•
movimenti del patrimonio netto consolidato.
Il prospetto dei movimenti di patrimonio netto è stato predisposto secondo le indicazioni dei Principi
Contabili Internazionali IAS/IFRS, con evidenza delle movimentazioni intercorse dall’1 luglio 2012 sino
alla data del 30 settembre 2013.
Non vengono riportate pertinenze e interessi di terzi in quanto non sussistono.
57
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
58
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
2. PRINCIPI CONTABILI
Per la preparazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 sono stati applicati i principi
contabili internazionali e le loro interpretazioni in vigore a tale data.
I prospetti contabili consolidati sono stati preparati sulla base delle situazioni contabili al 30 settembre
2013 predisposte dalle società del Gruppo consolidate e rettificate, se necessario, al fine di allinearle ai
criteri adottati dal Gruppo e conformi agli IAS/IFRS. Tutti i dati di raffronto relativi ad esercizi
precedenti sono stati necessariamente modificati in conformità ai principi IAS/IFRS.
I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013
sono coerenti a quelli utilizzati per la preparazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre
2012. Le variazioni delle norme e delle interpretazioni adottate dall’Unione Europea non hanno
comportato effetti significativi nella predisposizione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre
2013.
Si rimanda al bilancio al 30 giugno 2013 per l’elencazione completa dei principi contabili utilizzati.
Nuovi principi contabili
Non vi sono nuovi principi e interpretazioni recepiti dalla UE e applicati dal Gruppo a partire dal 1° luglio
2013.
Nuovi principi e interpretazioni non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo
IFRS 10 – Bilancio Consolidato
Il nuovo principio sostituirà il SIC-12 Consolidamento – Società a destinazione specifica (società
veicolo) e parti dello IAS 27 – Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio
separato e disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il principio è
applicabile in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2014. Il Gruppo non ha ancora effettuato un’analisi
degli effetti sull’area di consolidamento di tale nuovo principio.
IFRS 11 Accordi congiunti (Joint Arrangements)
L’IFRS 11 sostituisce lo IAS 31 Partecipazioni in Joint venture e il SIC-13 Entità a controllo congiunto –
Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo.
L’IFRS 11 elimina l’opzione di contabilizzare le società controllate congiuntamente usando il metodo di
consolidamento proporzionale. Le società controllate congiuntamente che rispettano la definizione di una
joint venture devono invece essere contabilizzate usando il metodo del patrimonio netto. Questo principio
si applica a partire dal 1 gennaio 2014.
59
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
IFRS 12 – Informazioni addizionali su partecipazioni in altre imprese
Il nuovo principio definisce le informazioni addizionali da fornire nel bilancio consolidato per ogni
tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle in imprese controllate, gli accordi di compartecipazione,
collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo non consolidate. Il principio è
applicabile in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2014.
IAS 28 Partecipazioni in società collegate
A seguito dei nuovi IFRS 11 Accordi congiunti e IFRS 12 Informativa su partecipazioni in altre imprese,
lo IAS 28 è stato rinominato Partecipazioni in società collegate e a controllo congiunto, e descrive
l’applicazione del metodo del patrimonio netto per le partecipazioni in società a controllo congiunto, in
aggiunta alle collegate. Le modifiche sono effettive per gli esercizi che hanno inizio al 1 gennaio 2014 o
successivamente.
IAS 27 Bilancio separato
A seguito dei nuovi IFRS 10 e IFRS 12, quello che rimane dello IAS 27 è limitato alla contabilizzazione
delle società controllate, a controllo congiunto e collegate, nel bilancio separato. Le modifiche entreranno
in vigore a partire dal 1 gennaio 2014 o successivamente.
IFRS 13 – Misurazione del fair value
Il nuovo principio illustra come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutte
le fattispecie in cui i principi che richiedono o permettono la valutazione al fair value o la presentazione
di informazioni basate sul fair value, con alcune limitate esclusioni. Inoltre, il principio richiede
un’informativa sulla misurazione del fair value (gerarchia del fair value) più estesa di quella attualmente
richiesta dall’IFRS 7. Il principio è applicabile in modo prospettico dal 1° gennaio 2013.
Emendamenti allo IAS 32 – Strumenti Finanziari
Tali emendamenti chiariscono l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle attività e delle
passività finanziarie presenti nello IAS 32, rendendola di fatto più difficile. Gli emendamenti sono
applicabili in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014.
Emendamenti all’IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative
L’emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali effetti delle compensazione delle attività e
passività finanziarie sulla situazione patrimoniale-finanziaria di un’impresa. Gli emendamenti sono
applicabili per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2013. Le informazioni devono essere
fornite in modo retrospettivo.
Emendamento allo IAS 19 – Benefici ai dipendenti
Tale emendamento elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con
il metodo del corridoio, richiedendo che tutti gli utili o perdite attuariali siano iscritti immediatamente nel
Prospetto degli Altri utili o perdite complessivi (“Other comprehensive income”) in modo che l’intero
ammontare netto dei fondi per benefici definiti (al netto delle attività al servizio del piano) sia iscritto
nella situazione patrimoniale-finanziaria consolidata. Gli emendamenti prevedono inoltre che le
60
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
variazioni tra un esercizio e il successivo del fondo per benefici definiti e delle attività al servizio del
piano devono essere suddivise in tre componenti: le componenti di costo legate alla prestazione lavorativa
dell’esercizio devono essere iscritte a conto economico come “service costs”; gli oneri finanziari netti
calcolati applicando l’appropriato tasso di sconto al saldo netto del fondo per benefici definiti al netto
delle attività risultante all’inizio dell’esercizio devono essere iscritti a conto economico come tali, gli utili
e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e attività devono essere iscritti nel
Prospetto degli “Altri utili/(perdite) complessivi”. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri
finanziari netti come sopra indicato dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e
non più del rendimento atteso delle attività. L’emendamento infine, introduce nuove informazioni
addizionali da fornire nelle note al bilancio. L’emendamento è applicabile in modo retrospettivo
dall’esercizio avente inizio dopo o dal 1° gennaio 2013. Gli effetti dell’applicazione di tale emendamento
dall’applicazione di queste variazioni del principio ai saldi al 30 giugno 2013 non sono stati ritenuti
rilevanti dal Gruppo.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora olomogati dall’Unione Europea
Alla data del presente Resoconto intermedio di gestione gli organi competenti dell’Unione Europea non
hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione degli emendamenti e dei
principi sotto descritti.
•
In data 12 novembre 2009 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari: lo
stesso principio è poi stato emendato in data 28 ottobre 2010. Il principio, applicabile dal 1°
gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo
scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce dei nuovi criteri per la classificazione e
valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo
principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari
e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di
determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le
passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile
delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria
valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla
variazione del merito creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni
devono essere rilevate nel Prospetto degli “Altri utili e perdite complessive” e non transiteranno
più nel conto economico.
Le fasi due e tre del progetto sugli strumenti finanziari, relativi rispettivamente agli impairment delle
attività finanziarie e all’ hedge accounting, sono ancora in corso. Lo IASB ha inoltre introdotto limitati
miglioramenti all’IFRS 9 per la parte relativa alla Classificazione e valutazione delle attività finanziarie.
•
Il 31 ottobre 2012 sono stati emessi gli emendamenti all’IFRS 10, all’IFRS 12 e allo IAS 27
“Investments Entities”, che introducono un’eccezione al consolidamento di imprese controllate
per una società di investimento, ad eccezione dei casi in cui le controllate forniscano servizi che
61
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
si riferiscono alle attività di investimento di tali società. In applicazione di tali emendamenti, una
società di investimento deve valutare i suoi investimenti in controllate a fair value mediante il
conto economico. Per essere qualificata come società di investimento, un’entità deve:
o
ottenere fondi da uno o più investitori con lo scopo di fornire ad essi servizi di gestione
professionale di investimenti;
o
impegnarsi con i suoi investitori che il suo scopo sociale è di investire i fondi
solamente per ottenere rendimenti da apprezzamento patrimoniale, da redditi da
investimenti o da entrambi; e
o
misurare e valutare la performance sostanzialmente di tutti i suoi investimenti su base
del fair value.
Tali emendamenti si applicano dai bilanci che iniziano dal 1 gennaio 2014, con applicazione anticipata
permessa.
•
Il 20 maggio 2013 l’IFRS IC ha emesso l’IFRIC 21 - Levies, che definisce il trattamento
contabile delle imposte/tasse pagate ad autorità governative (sulla base di leggi di una specifica
giurisdizione), per i quali l’entità non riceve alcuna controprestazione (i.e. bene o servizio
specifico). L’evento che genera l’obbligazione a carico dell’entità è tipicamente specificata nella
legislazione che introduce tale imposta/tassa. Una passività deve essere riconosciuta alla
manifestazione dell’evento che genera l’obbligazione, anche se l’imposta/tassa è calcolata su una
performance passata (i.e. ricavi dell’esercizio precedente); la manifestazione della performance
passata è una condizione necessaria, ma non sufficiente alla registrazione di una passività.
L’Interpretazione si applica in modo retrospettivo dai bilanci che iniziano dal 1 gennaio 2014.
•
Il 29 maggio 2013 lo IASB ha pubblicato l’emendamento allo IAS 36 Recoverable Amount
Disclosures for Non-Financial Assets, che limita l’obbligo di indicare nelle disclosures il valore
recuperabile delle attività o delle cash generating units (CGU), a tal fine si ricorda che l’IFRS 13
“Fair Value Measurement” aveva modificato lo IAS 36 introducendo la richiesta di indicare
nelle disclosures il valore recuperabile di ciascuna (gruppo di) CGU cui risulti attribuita una
parte significativa del valore netto contabile dell’avviamento o delle attività immateriali con vita
utile indefinita. Inoltre, tale emendamento richiede esplicitamente di fornire informazioni sul
discount rate utilizzato per determinare un impairment loss (o un reversal) quando il valore
recuperabile (basato sul fair value less cost to sell) è determinato usando la tecnica del present
value.
Il 27 giugno 2013 lo IASB ha pubblicato un emendamento allo IAS 39 Novation of Derivatives and
Continuation of Hedge Accounting, che propone alcune esenzioni ai requisiti di continuazione dell’hedge
accounting definiti dallo IAS 39 nella circostanza in cui un derivato esistente debba essere sostituito con
un nuovo derivato che abbia necessariamente una controparte centrale (Central Counterparty –CCP).
62
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
3. VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME SIGNIFICATIVE
Valutazioni discrezionali
La preparazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 e delle relative note illustrative
ha richiesto da parte delle società del Gruppo alcune valutazioni discrezionali. Tali valutazioni sono
servite per la preparazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle
passività del bilancio consolidato e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del
bilancio consolidato abbreviato. Tali valutazioni sono effettuate sulla base di piani previsionali a breve e
medio/lungo termine continuamente aggiornati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione
preliminarmente all’approvazione di tutte le relazioni finanziarie.
Le stime si basano su dati che riflettono lo stato attuale delle conoscenze disponibili, sono riesaminate
periodicamente e gli effetti sono riflessi a conto economico. I dati a consuntivo potrebbero differire
anche significativamente da tali stime a seguito di possibili mutamenti dei fattori considerati nella
determinazione delle stime stesse. In particolare le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti
per rischi su crediti, la valutazione delle rimanenze, gli ammortamenti, le svalutazioni dell’attivo, i
benefici ai dipendenti, le imposte differite e gli altri accantonamenti e fondi.
Le principali fonti di incertezza nell’effettuazione delle stime hanno riguardato i rischi su crediti, le
svalutazioni delle rimanenze, i benefici a dipendenti, la determinazione delle rettifiche ricavi, la
determinazione delle royalty e la stima delle imposte differite.
Rischi su crediti
Per le società di diritto italiano la valutazione dei rischi verso clienti viene svolta periodicamente sulla
base delle valutazioni effettuate dal legale esterno che segue i contenziosi con i clienti. La procedura di
recupero dei crediti verso clienti adottata dal Gruppo prevede che il credito scaduto e non pagato dopo
quarantacinque giorni dalla scadenza venga assegnato al legale per il recupero. La frequenza degli
incontri tra il legale ed il responsabile del credito, insieme alla frequenza dell’aggiornamento delle stime
di recupero ricevute dal legale, rendono la stima dei rischi su crediti attendibile nel tempo.
Per quanto concerne i crediti verso clienti delle controllate estere, la politica seguita è di rispettare i
plafond assicurativi dei singoli clienti e pertanto non sussistono particolari problematiche di valutazione
dei rischi.
Valutazione delle rimanenze
Il Gruppo valuta le rimanenze su base trimestrale in considerazione della rapida obsolescenza che
caratterizza i prodotti commercializzati. Un’eventuale svalutazione viene effettuata per tenere in
considerazione un minor valore di mercato che i singoli prodotti possono avere rispetto al costo storico.
63
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Per eseguire tale stima, il Gruppo ha adottato una procedura di previsione dei ricavi per i sei trimestri
successivi che viene preparata dalla struttura commerciale. Eventuali differenze che vengano riscontrate
tra la valutazione di mercato del prodotto in rimanenza, tenuto anche conto della fascia
piattaforma/prezzo di appartenenza, e il relativo costo storico vengono riflesse a conto economico nel
trimestre in cui vengono riscontrate. La previsione di vendita è il documento analitico su cui vengono
preparati i piani previsionali a breve ed a medio-lungo termine.
Per i prodotti di Publishing internazionale la valutazione è più agevole considerato il minor numero di
prodotti distribuiti ed il minore costo unitario che è composto esclusivamente dal costo di produzione
fisica del videogioco.
Benefici a dipendenti
Il Gruppo non ha in essere piani pensionistici e/o altri benefici a dipendenti ad eccezione del trattamento
di fine rapporto di lavoro subordinato previsto dall’ordinamento legislativo italiano. La stima di tale
beneficio è resa complessa dalla valutazione dei futuri esborsi finanziari che possano derivare da
interruzioni volontarie e non volontarie dei dipendenti rispetto alla loro anzianità aziendale ed ai tassi di
rivalutazione che tale beneficio determina per legge.
La disciplina del trattamento di fine rapporto è stata modificata nel corso dell’esercizio chiuso al 30
giugno 2006. Tuttavia le considerazioni sulla complessità permangono comunque per effetto di una
residua quota rimasta a carico delle società del Gruppo. Per effettuare tale stima il Gruppo è assistito da
un attuario iscritto all’Albo per la definizione dei parametri attuariali necessari per la preparazione della
stima.
Rettifiche ricavi
Una componente significativa di costo denominata rettifiche ricavi comporta valutazioni analitiche per
effettuare le quali il Gruppo si è dotato di adeguate procedure.
Le rettifiche ricavi sono composte da costi di duplice natura. I primi, di più facile determinazione, sono
costituiti dagli sconti riconosciuti alla clientela alla conclusione del periodo contrattuale, solitamente
annuale, ovvero i cosiddetti premi di fine anno. I secondi invece costituiscono un elemento di
valutazione di difficile stima e sono costituiti dalle potenziali note credito che il Gruppo dovrà emettere
alla clientela per effetto dei prodotti invenduti. Per effettuare tale stima vengono predisposti dal
management opportuni calcoli, basati sia su un’analisi per singolo cliente che su un’analisi per singolo
prodotto che evidenziano i rischi suddividendoli tra abbattimento prezzo e potenziali resi da clienti. La
previsione viene effettuata trimestralmente e viene svolta analiticamente per ciascun prodotto
confrontando i volumi di venduto ai clienti con i volumi di vendita dei clienti ai consumatori finali. La
disponibilità delle classifiche di vendita su singola base nazionale rende la stima attendibile nel tempo.
64
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Royalty e anticipi a sviluppatori per licenze
Il metodo di determinazione delle royalty varia di contratto in contratto in funzione delle differenti
tipologie di contratti stipulati dal Gruppo con gli sviluppatori. Il numero di contratti che prevedono
royalty variabili con un minimo garantito e/o i contratti che prevedono una quota fissa di sviluppo sono
aumentati nel tempo. Per queste ultime due tipologie occorre valutare il beneficio futuro che il contratto
di licenza genererà nei trimestri successivi per rispettare il principio della correlazione dei costi e ricavi e
si basa sulla stima delle quantità che si prevede verranno vendute nei periodi successivi. La stima delle
quantità di vendite future si basano su di un processo di pianificazione a medio termine (tre anni) che
viene aggiornato con cadenza semestrale e che determina la valutazione della recuperabilità degli anticipi
per royalty.
Imposte differite e anticipate
La determinazione della voce imposte differite crea due distinte aree di incertezza. La prima consiste
nella recuperabilità delle stesse per mitigare la quale il Gruppo confronta le imposte differite registrate
dalle singole società con i relativi piani previsionali. La seconda è la determinazione dell’aliquota da
applicare che è stata ipotizzata costante nel tempo e pari alle aliquote fiscali attualmente utilizzate nei
diversi paesi in cui il Gruppo opera.
65
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
66
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
4. CRITERI DI CONSOLIDAMENTO
Imprese controllate
Le imprese controllate sono quelle su cui il Gruppo esercita il controllo. Il controllo esiste quando il
Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare le politiche finanziarie ed operative
dell’impresa controllata al fine di ottenere benefici dalle sue attività. Le situazioni contabili delle imprese
controllate sono incluse nel bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 a partire dalla data in
cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.
Le situazioni contabili delle società controllate utilizzate ai fini del consolidamento sono predisposte alla
medesima data di chiusura e sono convertite dai principi contabili nazionali utilizzati localmente agli
stessi principi contabili che utilizza il Gruppo.
Le società collegate sono consolidate con il metodo del patrimonio netto.
Conversione dei prospetti contabili espressi in moneta estera
La valuta di presentazione adottata dal Gruppo è l’Euro che è anche la valuta funzionale della
Capogruppo. Alla data di chiusura i prospetti contabili delle società estere con valuta funzionale diversa
dall’Euro sono convertiti nella valuta di presentazione secondo le seguenti modalità:
•
le attività e le passività sono convertite utilizzando il tasso di cambio in essere alla data di
chiusura del bilancio consolidato abbreviato;
•
le voci di conto economico sono convertite utilizzando il cambio medio del periodo;
•
le voci di patrimonio netto sono convertite ai cambi storici.
Le differenze cambio emergenti da tale processo di conversione sono rilevate direttamente a patrimonio
netto e sono esposte nella riserva di conversione esposta nella voce altre riserve del patrimonio netto.
Transazioni eliminate nel processo di consolidamento
Nella preparazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 sono stati eliminati tutti i
saldi patrimoniali e le operazioni economiche e finanziarie poste in essere tra società del Gruppo, così
come gli utili e le perdite non realizzate su operazioni infragruppo.
Perimetro di consolidamento
Nelle tabelle successive si dettagliano le società consolidate, rispettivamente secondo il metodo del
consolidamento integrale e secondo il metodo del patrimonio netto.
67
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Metodo di consolidamento integrale:
Ragione sociale
Sede operativa
Digital Bros S.p.A.
Game Entertainment S.r.l.
Game Media Networks S.r.l.
Game Service S.r.l.
Game Network S.r.l. (2)
505 Games France S.a.s.
505 Games GmbH (1)
505 Games Spain Slu
505 Games Ltd. (1)
505 Games Nordic AB (1)
505 Games US Inc. (1)
505 Games S.r.l.
Milano
Milano
Milano
Milano
Milano
Francheville
Burglengenfeld
Las Rozas de Madrid
Milton Keynes
Woodland Hills
Milano
Stato
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Francia
Germania
Spagna
Regno Unito
Svezia
USA
Italia
Capitale sociale
€ 5.644.334,80
€ 100.000
€ 100.000
€ 50.000
€ 10.000
€ 100.000
€ 50.000
€ 100.000
£ 100.000
Kr 500.000
$ 100.000
€ 100.000
Quota posseduta
direttamente o
indirettamente
Capogruppo
100%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
(1) partecipazioni detenute dalla 505 Games S.r.l. al 100%
(2) partecipazione detenuta dalla Game Media Networks S.r.l. al 100%.
Non vi sono state variazioni nel perimetro di consolidamento rispetto al 30 giugno 2013.
Metodo di consolidamento a patrimonio netto:
Ragione Sociale
Sede operativa
Capitale Sociale
Quota posseduta
direttamente
Quota posseduta
indirettamente
Italian Gaming Entertainment S.r.l.
Milano
10.000 Euro
40%
0%
Edimburgo
Milano
2.847.000 GBP
18.144 Euro
1,76%
7%
0%
0%
Milano
10.000 Euro
37,5%
0%
Games Analytics Ltd.
Ebooks&Kids S.r.l.
Cityglance S.r.l.
68
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
5. PARTECIPAZIONI IN SOCIETA’ COLLEGATE
Il Gruppo al 30 settembre 2013 detiene:
•
una partecipazione del 40% del capitale della società Italian Gaming Entertainment S.r.l. e
iscritta per un importo pari al costo d’acquisto ammontante a 5 migliaia di Euro;
•
una partecipazione dell’1,76% del capitale della società Games Analytics Ltd. acquistata il 3
luglio 2013 e iscritta per un importo pari al costo d’acquisto ammontante a 59 migliaia di Euro
(50 migliaia di Sterline);
•
una partecipazione del 7% del capitale della società Ebooks&Kids S.r.l. acquistata il 24 luglio
2013 per 70 migliaia di Euro inclusive di Euro 68.730 a titolo di sovrapprezzo;
•
una partecipazione del 37,5% nella società neo costituita Cityglance S.r.l. e iscritta per un
importo pari al costo di sottoscrizione di propria competenza e ammontante a 4 migliaia di
Euro.
6. AGGREGAZIONI DI IMPRESE
Le aggregazioni di imprese sono contabilizzate utilizzando il metodo dell’acquisizione previsto dall’IFRS
3. Alla data di acquisizione le attività e le passività oggetto della transazione sono rilevate al fair value a
tale data, a eccezione delle imposte anticipate e differite, delle attività e passività per benefici ai
dipendenti valutate secondo il principio di riferimento. Gli oneri accessori alla transazione sono rilevati a
conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti.
L’avviamento rappresenta l’eccedenza tra la somma del corrispettivo dell’acquisizione, del patrimonio
netto di pertinenza di terze interessenze e del fair value dell’eventuale partecipazione già precedentemente
detenuta nell’impresa acquisita rispetto al fair value delle attività e passività nette acquisite alla data di
acquisizione. Se il valore delle attività e passività nette acquisite alla data di acquisizione eccede la
somma del corrispettivo dell’acquisizione, del patrimonio netto di pertinenza di terze interessenze e del
fair value dell’eventuale partecipazione già precedentemente detenuta nell’impresa acquisita, tale
eccedenza è rilevata nel conto economico dell’esercizio in cui si è conclusa la transazione.
Le quote del patrimonio netto di pertinenza di terze interessenze, alla data di acquisizione, possono essere
valutate al fair value oppure al valore pro-quota delle attività nette riconosciute per l’impresa acquisita.
La scelta del metodo di valutazione è effettuata transazione per transazione.
Ai fini della determinazione dell’avviamento, gli eventuali corrispettivi dell’acquisizione sottoposti a
condizione, previsti dal contratto di aggregazione aziendale, sono valutati al fair value alla data di
acquisizione e inclusi nel valore del corrispettivo dell’acquisizione. Eventuali variazioni successive di tale
fair value, qualificabili come rettifiche derivanti da maggiori informazioni su fatti e circostanze esistenti
69
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
alla data dell’aggregazione aziendale e comunque sorte entro dodici mesi, sono incluse nel valore
dell’avviamento in modo retrospettivo.
Nel caso di aggregazioni aziendali avvenute per fasi, la partecipazione precedentemente detenuta
nell’impresa acquisita è rivalutata al fair value alla data di acquisizione del controllo e l’eventuale utile o
perdita che ne consegue è contabilizzato nel conto economico dell’esercizio in cui l’operazione è
conclusa.
Se i valori delle attività e delle passività acquisite sono incompleti alla data di redazione del bilancio, il
Gruppo iscrive valori provvisori che saranno oggetto di rettifica nel periodo di misurazione entro i dodici
mesi successivi, per tenere conto delle nuove informazioni ottenute su fatti e circostanze esistenti alla data
di acquisizione, che, se note, avrebbero avuto effetti sul valore delle attività e delle passività riconosciute
a tale data.
Nel corso del trimestre chiuso al 30 settembre 2013 non si segnalano nuove aggregazioni di impresa.
70
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
7. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA
Gli investimenti, complessivamente pari a 42 migliaia di euro sono relativi per 20 migliaia di Euro agli
investimenti per la realizzazione del nuovo sito internet di gioco online della controllata Game Network
S.r.l., per 15 migliaia di Euro ad acquisizioni di apparecchiature elettroniche e per 7 migliaia di Euro ad
investimenti relativi al sistema gestionale Microsoft Navision.
Gli investimenti immobiliari consistono in un immobile di proprietà con destinazione ed uso uffici e
laboratori sito in Milano al momento non utilizzato dal Gruppo. Tale immobile è posseduto per
l’apprezzamento dal capitale in esso investito. Il Gruppo ha scelto di mantenere la valorizzazione
dell’immobile al costo storico.
I crediti ed altre attività non correnti, che sono relativi a depositi cauzionali a fronte di obbligazioni
contrattuali, sono invariati rispetto al 30 giugno 2013 e sono composti come segue:
Migliaia di Euro
Deposito cauzionale affitto uffici società italiane
Depositi cauzionali affitto uffici società estere
Depositi cauzionali utenze
Depositi cauzionali concessione AAMS e Bingo
Altri depositi cauzionali
Totale
30 settembre 2013
635
79
5
220
3
942
I crediti per imposte anticipate sono calcolati su perdite fiscali pregresse e su altre differenze temporanee
tra valori fiscali e valori di bilancio. Sono stati stimati applicando l’aliquota d’imposta che si prevede
verrà applicata al momento dell’utilizzo.
PASSIVITÀ NON CORRENTI
La voce benefici verso i dipendenti rispecchia il valore attuariale dell’effettivo debito del Gruppo verso i
dipendenti calcolato da un attuario indipendente secondo quanto previsto dallo IAS 19. La variazione è
dovuta sia alla liquidazione di una parte della passività in essere al 30 giugno 2012 sia all’effetto della
determinazione del tasso di attualizzazione.
La voce fondi non correnti è interamente costituita dal fondo indennità suppletiva clientela agenti e che è
aumentata di 49 migliaia di Euro per l’accantonamento del periodo e ridotta di 40 migliaia di Euro per gli
utilizzi del periodo.
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO
Il capitale circolante netto si incrementa di 6.718 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2013 per effetto
principalmente dell’incremento dei crediti commerciali per 15.302 migliaia di Euro in linea con
71
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
l’andamento dei ricavi a seguito del successo di PayDay 2 solo parzialmente compensato dall’aumento
dei debiti verso fornitori per 8.190 migliaia di Euro.
L’analisi del capitale circolante netto comparata con i relativi dati al 30 giugno 2013 è riportata nella
tabella seguente:
Migliaia di Euro
Rimanenze
Crediti commerciali
Crediti tributari
Altre attività correnti
Debiti verso fornitori
Debiti tributari
Fondi correnti
Altre passività correnti
Totale capitale circolante netto
30 settembre 2013
30 giugno 2013
20.338
53.225
1.716
4.475
(20.975)
(4.441)
0
(1.851)
52.487
20.683
37.923
2.071
4.323
(12.784)
(4.000)
0
(2.447)
45.769
Variazioni
(345)
15.302
(355)
152
(8.191)
(441)
0
596
6.718
-1,7%
40,3%
-17,1%
3,5%
64,1%
11,0%
0,0%
-24,4%
14,7%
L’indebitamento finanziario netto, rispetto al 30 giugno 2013 aumenta di 2.037 migliaia di Euro
principalmente per effetto dell’incremento dei debiti verso banche a breve termine per 2.277 migliaia di
Euro e delle altre passività finanziarie a breve termine per 833 migliaia di Euro.
72
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
PATRIMONIO NETTO
Le movimentazioni dettagliate di patrimonio netto sono riportate nel prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato. In sintesi possono così riassumersi:
Migliaia di Euro
Totale al 1 luglio 2013
Riserva
Capitale sovrapprezzo
azioni
sociale (A)
16.954
5.644
Riserva
legale
1.129
Riserva
transizione Riserva da
Totale
IAS conversione riserve (B)
1.367
(208)
19.242
Destinazione utile d'esercizio
Altre variazioni
Utile (perdita) complessiva
Totale al 30 giugno 2013
5.644
16.954
1.129
1.367
179
0
0
179
(29)
19.421
Azioni
proprie
(C)
(1.574)
Utili
(perdite)
portate a
nuovo
1.403
(1.576)
(1.574)
(173)
Utile Totale utili
(perdita)
a nuovo
d'esercizio
(D)
(1.576)
(173)
1.576
Patrimonio
netto
consolidato
di gruppo
(A+B+C+D)
23.139
2.994
0
0
2.994
0
0
3.173
2.994
2.821
26.312
Il capitale sociale, invariato rispetto al 30 giugno 2013, è suddiviso in numero 14.110.837 azioni ordinarie con un valore nominale pari a 0,4 Euro, per un controvalore di
5.644.334,80 Euro. Non sono in circolazione altre tipologie di azioni. Non esistono diritti, privilegi e vincoli sulle azioni ordinarie.
Non esistono particolari destinazioni ed obiettivi per le singole riserve patrimoniali ad esclusione di quelli definiti dalla legge.
Nel corso dell’esercizio la Società non ha acquistato azioni proprie. Il totale delle azioni proprie detenute al 30 settembre 2013 è pari a 525.247 per un controvalore totale di 1.574
migliaia di Euro.
Le altre movimentazioni intercorse nel periodo sono relative alla destinazione a perdite portate a nuovo della perdita conseguita al 30 giugno 2013 pari a 1.576 migliaia di Euro e per
179 migliaia di Euro alla variazione della riserva da conversione relativa alle società 505 Games Ltd., 505 Games US Inc. e 505 Nordic AB.
73
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
74
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
Il dettaglio delle voci che compongono la posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 settembre 2013
comparata con i medesimi dati al 30 giugno 2013 è la seguente:
Migliaia di Euro
22 Disponibilità liquide
23 Debiti verso banche a breve termine
24 Altre passività finanziarie a breve termine
Posizione finanziaria netta corrente
25 Attività finanziarie non correnti
26 Debiti verso banche non correnti
27 Altre passività finanziarie non correnti
Posizione finanziaria netta non corrente
Totale posizione finanziaria netta
30 settembre 2013 30 giugno 2013
2.701
1.711
(34.981)
(32.704)
(3.042)
(2.209)
(33.202)
(35.322)
0
112
(29)
(36)
(1.005)
(1.081)
(1.117)
(1.034)
(36.356)
(34.319)
Variazioni
990
(2.277)
(833)
(2.120)
(112)
7
76
83
(2.037)
L’indebitamento finanziario netto aumenta di 2.037 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2013
principalmente per effetto dell’incremento dei debiti verso banche a breve termine e delle altre passività
finanziarie a breve termine costituite dalle anticipazioni di crediti commerciali pro soluto e pro solvendo
che sono solo parzialmente compensati dalla diminuzione delle disponibilità liquide.
Alla chiusura del periodo i valori contabili degli strumenti finanziari detenuti dal Gruppo sono risultati
pari al relativo fair value. Per le disponibilità liquide il valore di carico rappresenta una ragionevole
approssimazione del relativo fair value in quanto impieghi finanziari ad alta liquidità, mentre per le
passività finanziarie correlate agli impegni di locazione finanziaria (incluse nelle altre passività
finanziarie) il valore di carico rappresenta una ragionevole approssimazione del relativo fair value in
quanto il contratto di locazione finanziaria è assistito da un contratto di interest rate swap.
La tabella seguente riporta le passività finanziarie del Gruppo al 30 settembre 2013 elencate per scadenza
temporale:
Migliaia di Euro
Entro 1 anno 1-5 anni
Debiti verso banche relativi a conti correnti
oltre 5
anni
Totale
(1.856)
0
0
(1.856)
Debiti verso banche relativi a finanz. all'imp. ed export
(20.570)
0
0
(20.570)
Debiti verso banche relativi ad anticipi fatture e sbf
(12.423)
0
0
(12.423)
(128)
0
0
(128)
(4)
(29)
0
(33)
Totale debiti verso banche (A)
(34.981)
(29)
0
(35.010)
Altre passività finanziarie (B)
(3.042)
(1.005)
0
(4.047)
(38.023)
(1.034)
0
(39.057)
Debiti verso banche per finanziamenti
Debiti verso banche per fair value derivati
Totale (A) + (B)
75
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Posizione finanziaria netta corrente
La posizione finanziaria netta a breve termine è così composta:
Migliaia di Euro
22 Disponibilità liquide
23 Debiti verso banche a breve termine
24 Altre passività finanziarie a breve termine
Totale posizione finanziaria netta corrente
30 settembre 2013 30 giugno 2013
2.701
1.711
(34.981)
(32.704)
(3.042)
(2.209)
(35.322)
(33.202)
Variazioni
990
(2.277)
(833)
(2.120)
22. Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide al 30 settembre 2013, sulle quali non esistono vincoli, consistono in depositi in
conto corrente esigibili a vista e in una polizza Quadrante sottoscritta dalla Digital Bros S.p.A. in data 21
ottobre 2002 ed abbinata alla Gestione speciale Montepaschivita. Il dettaglio è il seguente:
Migliaia di Euro
30 settembre 2013 30 giugno 2013
Variazioni
Cassa e depositi di conto corrente
2.391
1.403
988
Polizza quadrante Banca Toscana
310
308
2
2.701
1.711
990
Totale disponibilità liquide
Le disponibilità liquide del Gruppo al 30 settembre 2013 sono pari a 2.701 migliaia di Euro e rispetto al
valore al 30 giugno 2013 si registra un incremento pari a 990 migliaia di Euro per effetto dell’aumento
della cassa e dei depositi di conto corrente.
23. Debiti verso banche a breve termine
I debiti verso banche a breve termine sono costituiti da scoperti di conto corrente, finanziamenti
all’importazione e all’esportazione, anticipi fatture, anticipi salvo buon fine, da un finanziamento rateale
interamente in scadenza entro l’anno e dalla quota del debito per strumenti derivati aventi scadenza entro
i dodici mesi. L’incremento dei debiti verso banche a breve termine rispetto al 30 giugno 2013 per 2.277
migliaia di Euro è da attribuire all’aumento degli anticipi fatture e salvo buon fine solo parzialmente
compensati dalla diminuzione delle altre componenti.
Il dettaglio è il seguente:
30 settembre 2013 30 giugno 2013
Migliaia di Euro
Scoperti di conto corrente
Variazioni
(1.856)
(1.995)
139
Finanziamenti all’importazione ed esportazione
(20.570)
(21.158)
588
Anticipi fatture e salvo buon fine
(12.423)
(9.294)
(3.129)
(128)
(253)
125
(4)
(4)
0
(34.981)
(32.704)
(2.277)
Finanziamenti rateali entro i 12 mesi
Fair value derivati entro i 12 mesi
Totale debiti verso banche a breve termine
76
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
La quota dei finanziamenti rateali entro i dodici mesi del Gruppo al 30 giugno 2013 è composto
esclusivamente da un finanziamento concesso dal Credito Bergamasco S.p.A. alla Capogruppo per 500
migliaia di Euro in data 20 dicembre 2012. A tale finanziamento che prevede il pagamento degli interessi
e la restituzione del capitale in dodici rate mensili con decorrenza 31 dicembre 2012 è stato applicato un
tasso di interesse fisso pari a 5,896%.
I debiti verso banche non prevedono pegni, garanzie e il rispetto di impegni finanziari da parte del
Gruppo.
I debiti relativi al fair value dei derivati è commentato al successivo paragrafo 26.
24. Altre passività finanziarie a breve termine
Le altre passività finanziarie a breve termine sono composte principalmente delle anticipazioni di crediti
commerciali pro soluto concesse da società di factoring per un importo di 2.728 migliaia di Euro in
aumento di 834 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2013.
Le altre passività finanziarie a breve termine comprendono anche l’ammontare dei canoni con scadenza
entro i dodici mesi successivi al 30 giugno 2013 dei contratti di locazione finanziaria stipulati con Intesa
Leasing, SanPaolo Leasint e Volkswagen Bank, per un importo pari a 314 migliaia di Euro. Le locazioni
finanziarie attualmente in essere sono relative al magazzino di Trezzano sul Naviglio, ad attrezzature di
office automation, a due autovetture e agli arredi dei locali della sede sociale di Via Tortona 37 a Milano.
Posizione finanziaria netta non corrente
La posizione finanziaria netta non corrente è composta da:
Migliaia di Euro
25 Attività finanziarie non correnti
26 Debiti verso banche non correnti
27 Altre passività finanziarie non correnti
Totale posizione finanziaria netta corrente
30 settembre 2013 30 giugno 2013
0
0
(29)
(36)
(1.005)
(1.081)
(1.034)
(1.117)
Variazioni
0
7
76
83
25. Attività finanziarie non correnti
Non vi sono attività finanziarie non correnti al 30 settembre 2013 come non sussistevano al 30 giugno
2013.
77
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
26. Debiti verso banche non correnti
I debiti verso banche non correnti al 30 settembre 2013 sono costituiti esclusivamente dalla quota di
strumenti derivati oltre i dodici mesi pari a 29 migliaia di Euro derivante dall’applicazione del valore
corrente agli strumenti derivati con scadenza superiore ai dodici mesi.
L’unico contratto derivato ad oggi in essere è un contratto di interest rate swap stipulato con Banca Intesa
San Paolo, avente medesima scadenza del contratto di locazione finanziaria descritto nel successivo
paragrafo e relativo alla copertura dei rischi derivanti dall’incremento dei tassi di interesse di mercato
durante il periodo contrattuale di tale locazione finanziaria. Lo strumento derivato prevede che
contestualmente al pagamento dei canoni di leasing il Gruppo paghi il 3,35% su base annua ed incassi il
tasso di interesse Euribor a tre mesi. Il valore nozionale dello strumento varia in funzione del valore
capitale residuo del contratto di locazione finanziaria.
Pur avendo finalità di copertura dal rischio di tasso di interesse il Gruppo, non ritenendo opportuno
dotarsi di strumenti di misurazione dell’efficacia secondo quanto previsto dallo IAS 39, ha contabilizzato
direttamente a conto economico il fair value degli strumenti coerentemente con quanto previsto dal
principio IAS 39.
La tabella seguente riepiloga il valore di tale contratto di interest rate swap, confrontandolo con il valore
al 30 settembre 2012:
Banca
Intesa San Paolo
Valore
Scadenza nominale al 30
settembre 2013
Data di stipula
7-10-2005
28-11-2014
Totale
Fair value al
30 settembre
2013
Fair value al
30 settembre
2012
944
(33)
(66)
n.s.
(33)
(66)
27. Altre passività finanziarie non correnti
Le altre passività finanziarie non correnti sono interamente costituite dalla porzione non corrente del
debito relativo ai contratti di locazione finanziaria:
30 settembre 2013
(1.005)
(1.005)
Migliaia di Euro
Canoni di leasing a scadere oltre i 12 mesi
Totale passività finanziarie non correnti
30 giugno 2013 Variazioni
(1.081)
76
(1.081)
76
I canoni di locazione finanziaria a scadere oltre i dodici mesi sono prevalentemente relativi al contratto
per l’acquisto del magazzino di Trezzano sul Naviglio stipulato in data 25 novembre 2004. Il contratto
prevede il pagamento di centoventi canoni con periodicità mensile da 16 migliaia di Euro oltre a un
canone anticipato corrisposto alla consegna del bene pari a 528 migliaia di Euro. Il prezzo per l’esercizio
dell’opzione finale di acquisto pari sarà a 792 migliaia di Euro.
78
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
I canoni periodici con scadenza successiva alla data di presa in consegna dell’immobile sono indicizzati
alla media mensile dell’Euribor a tre mesi più un differenziale pari all’1,75%. Per ogni canone viene
rilevata la media relativa al periodo intercorrente tra il giorno precedente la scadenza della rata da
indicizzare e la data di scadenza della rata precedente. L’ultima rata sarà calcolata utilizzando la stessa
media della penultima. La scadenza del contratto di locazione finanziaria è il 30 novembre 2014.
L’importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 157 migliaia di Euro, mentre l’ammontare dei
canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 805 migliaia di Euro.
Nel corso dello esercizio chiuso al 30 giugno 2010 il Gruppo ha sottoscritto con Banca Intesa San Paolo
un’integrazione al contratto di locazione finanziaria sull’immobile di Trezzano sul Naviglio. Tale
integrazione prevede il pagamento di cinquantotto canoni con periodicità mensile da 4 migliaia di Euro
oltre a un canone anticipato pari a 116 migliaia di Euro ed un prezzo per l’esercizio dell’opzione finale di
acquisto pari a 119 migliaia di Euro. La scadenza dell’integrazione al contratto di locazione finanziaria è
il 30 novembre 2014. L’importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 43 migliaia di Euro,
mentre l’ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 123 migliaia di Euro. I canoni
periodici sono indicizzati alla media mensile dell’Euribor a tre mesi più un differenziale pari all’1,75%.
Nel corso dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2011 il Gruppo ha sottoscritto con Leasint S.p.A. un
contratto di leasing finalizzato all’acquisto degli arredi per la sede di via Tortona in Milano. Il valore
finanziato dell’importo finanziato è pari a 424 migliaia di Euro e il contratto prevede il pagamento di
cinquantotto canoni con periodicità mensile da 6 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 108
migliaia di Euro ed un prezzo per l’esercizio dell’opzione finale di acquisto pari a 4 migliaia di Euro. La
scadenza del contratto di locazione finanziaria è l’1 giugno 2015. L’importo dei canoni a scadere entro i
dodici mesi è pari a 66 migliaia di Euro, mentre l’ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è
pari a 44 migliaia di Euro. I canoni periodici sono indicizzati alla media mensile dell’Euribor a tre mesi
più un differenziale pari al 2%.
Nel corso dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2012 il Gruppo ha sottoscritto due contratti di leasing
finalizzati all’acquisto di altrettante autovetture:
•
il contratto con Volkswagen Bank GmbH prevede un valore finanziato dell’importo finanziato
pari a 50 migliaia di Euro e il pagamento di quarantasette canoni con periodicità mensile da 1
migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 10 migliaia di Euro ed un prezzo per
l’esercizio dell’opzione finale di acquisto pari a 5 migliaia di Euro. La scadenza del contratto di
locazione finanziaria è l’1 novembre 2015. L’importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è
pari a 9 migliaia di Euro, mentre l’ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a
16 migliaia di Euro. Il tasso d’interesse applicato è pari al 5,11%;
•
il contratto con Unicredit Leasing prevede un valore finanziato dell’importo finanziato pari a 46
migliaia di Euro e il pagamento di quarantasette canoni con periodicità mensile da 1 migliaia di
Euro oltre a un canone anticipato pari a 9 migliaia di Euro ed un prezzo per l’esercizio
79
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
dell’opzione finale di acquisto pari a 5 migliaia di Euro. La scadenza del contratto di locazione
finanziaria è il 2 aprile 2016. L’importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 8
migliaia di Euro, mentre l’ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 17
migliaia di Euro. Il tasso d’interesse applicato è pari al 6,46%.
Da ultimo esiste un contratto di locazione finanziaria relativo all’acquisto di una linea di spedizione e
imballaggio per il magazzino di Trezzano sul Naviglio esclusivamente con debito entro i dodici mesi pari
a 31 migliaia di Euro.
La tabella seguente riporta la scadenza temporale dei canoni di locazione finanziaria:
Migliaia di Euro
Entro 1 anno
1-5 anni
Valore nominale dei canoni
314
1.005
Oltre 5 anni
Totale
0
1.319
80
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
8. ANALISI DEL CONTO ECONOMICO
3. Ricavi netti
Il totale dei ricavi netti passa da 32.307 migliaia di Euro a 45.434 migliaia di Euro con un decremento
percentuale pari al 40,6%.
Di seguito si riporta la suddivisione dei ricavi per settori operativi di attività tenendo in considerazione
che il settore operativo Holding non genera ricavi:
Migliaia di Euro
1 Ricavi lordi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi netti
Distribuzione Italia
20.997
(1.743)
19.254
Digital
12.799
(54)
12.745
Publishing internazionale
15.504
(2.069)
13.435
Totale
49.300
(3.866)
45.434
Digital
1.272
(163)
1.109
Publishing internazionale
9.470
(1.515)
7.955
Totale
36.206
(3.899)
32.307
La suddivisione al 30 settembre 2012 era:
Migliaia di Euro
1 Ricavi lordi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi netti
Distribuzione Italia
25.464
(2.221)
23.243
I ricavi lordi del primo trimestre dell’esercizio che si chiuderà al 30 giugno 2014 sono in aumento del
36,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente passando da 36.206 migliaia di Euro a 49.300
migliaia di Euro realizzati al 30 settembre 2013, nonostante l’andamento dei consumi non particolarmente
favorevole, in particolare a livello europeo, e a dispetto della transizione di mercato dovuta all’attesa per
le imminenti uscite delle nuove piattaforme di gioco, Sony Playstation 4 e Microsoft XboX One, in uscita
sui mercati occidentali prima di Natale. I ricavi netti si incrementano del 40,6%, in maniera più che
proporzionale rispetto all’andamento dei ricavi lordi, attestandosi a 45.434 migliaia di Euro rispetto alle
32.307 migliaia di Euro realizzate al 30 settembre 2012.
Il rilevante incremento dei ricavi consolidati realizzato nel trimestre è generato dal positivo andamento
dei settori operativi del Publishing internazionale e del settore Digital, solo parzialmente compensato dal
calo del settore operativo della Distribuzione Italia.
L’incremento dei ricavi lordi del settore operativo del Publishing internazionale è stati pari a 5.925
migliaia di Euro, con una crescita percentuale del 61,9%, mentre la crescita dei ricavi lordi del settore
operativo Digital è stata pari a 11.636 migliaia di Euro rispetto alle 1.163 migliaia di Euro realizzati nel
corso del primo trimestre del passato esercizio. Il positivo andamento dei due settori operativi è dettato
dal successo incontrato dai prodotti pubblicati dal Gruppo nel corso del trimestre e commercializzati sia
attraverso i canali distributivi tradizionali che tramite i canali distributivi digitali. In particolare il
videogioco PayDay 2, lanciato nel corso del mese di Agosto 2013, ha generato al 30 settembre 2013
ricavi lordi pari a 23.942 migliaia di Euro, mentre le vendite del videogioco Terraria, lanciato nel corso
81
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
del terzo trimestre del passato esercizio, hanno contribuito ai ricavi lordi dei due settori operativi nel
trimestre per 2.655 migliaia di Euro, portando così i ricavi generati dalla sua data di uscita commerciale a
7.654 migliaia di Euro.
I ricavi della Distribuzione Italia presentano una diminuzione del 17,5%. La crisi dei consumi non ha
penalizzato le vendite delle carte collezionabili sul mercato italiano, in particolare le carte di Yu-gi-Oh!,
che hanno generato nel trimestre ricavi lordi pari a 12.433 migliaia di Euro in crescita di 7.604 migliaia di
Euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, ma l’attesa per l’uscita delle nuove
piattaforme di gioco, il fatto che nel corso del primo trimestre del passato esercizio il Gruppo aveva
lanciato Resident Evil 6, ma anche il particolare successo riscontrato da un gioco distribuito dalla
concorrenza, GTA 5, lanciato nel mese di settembre 2013 e che ha cannibalizzato le vendite, hanno inciso
sui ricavi della distribuzione italiana di videogiochi i cui ricavi lordi passano da 20.677 migliaia di Euro a
8.663 miglia di Euro.
25. Interessi netti
La voce si compone di:
Migliaia di Euro
23 Interessi attivi
24 Interessi passivi
25 Totale interessi netti
30 settembre 2013 30 settembre 2012 Variazioni
61
38
23
(939)
(891)
(48)
(878)
(853)
(25)
%
58,8%
5,4%
3,0%
Gli interessi netti diminuiscono di 25 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente.
Il dettaglio degli interessi passivi è il seguente:
30 settembre 30 settembre
Variazioni
2013
2012
Interessi passivi verso banche
(557)
(665)
108
Altri interessi passivi
(15)
0
(15)
Interessi prodotti derivati
(1)
(7)
6
Interessi passivi finanziamenti e leasing
(11)
(12)
1
Interessi factoring
(17)
(22)
5
Totale interessi passivi da fonti di finanziamento
(601)
(706)
105
Differenze passive su cambi
(338)
(185)
(153)
Totale interessi passivi
(939)
(891)
(48)
Migliaia di Euro
%
-16,2%
n.s.
-87,0%
-6,4%
-23,4%
-14,9%
n.s.
5,4%
La voce interessi passivi si incrementa di 48 migliaia di Euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio
precedente a seguito dell’incremento dell’adeguamento dei crediti in valuta vantati nei confronti della
controllata statunitense parzialmente compensato dalla diminuzione degli interessi passivi verso banche.
Gli interessi passivi al netto delle differenze cambi si riducono per 105 migliaia di Euro, pari al 14,9%.
82
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
29. Imposte
Il dettaglio delle imposte correnti e differite al 30 settembre 2013 è il seguente:
Migliaia di Euro
Imposte correnti
Imposte differite
Totale imposte
30 settembre
2013
(531)
(1.500)
(2.031)
30 settembre
Variazioni
2012
(743)
212
(181)
(1.319)
(924)
(1.107)
%
-28,5%
n.s.
n.s.
L’incremento delle imposte è in linea con il maggior utile ante imposte rispetto al 30 settembre 2012.
83
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
84
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
9. PROVENTI ED ONERI NON RICORRENTI
Come richiesto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, nel conto economico sono stati
identificati i proventi e gli oneri derivanti da operazioni non ricorrenti. Si ritengono non ricorrenti quelle
operazioni o quei fatti che, per la loro natura, non si verificano continuativamente nello svolgimento della
normale attività operativa.
Nel corso del primo trimestre dell’esercizio non sono stati registrati proventi e oneri non ricorrenti.
85
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
86
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
10. INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI
Ai fini gestionali, le attività del Gruppo sono organizzate nei seguenti settori operativi identificati in base
alla natura dei prodotti e servizi forniti:
•
Distribuzione Italia;
•
Publishing internazionale;
•
Digital;
•
Holding.
Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dai settori operativi allo scopo di
prendere decisioni in merito all’allocazione delle risorse ed alla verifica dei risultati finanziari. La
gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono
gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi. Gli impieghi di capitale,
complessivamente pari a 42 migliaia di euro (57 migliaia di euro nello stesso periodo dello scorso
esercizio), sono relativi per 20 migliaia di Euro agli investimenti per la realizzazione del nuovo sito
internet di gioco online della controllata Game Network S.r.l., per 15 migliaia di Euro ad acquisizioni di
apparecchiature elettroniche e per 7 migliaia di Euro ad investimenti relativi al sistema gestionale
Microsoft Navision.
Le transazioni intercorse tra i diversi settori operativi di attività, principalmente rappresentati dalle
vendite di 505 Games S.r.l. a Digital Bros S.p.A., sono esposte nelle note illustrative.
I margini reddituali dei singoli settori operativi al 30 settembre 2013 sono invece i seguenti:
87
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Dati consolidati in migliaia di Euro
1 Ricavi
2 Rettifiche ricavi
3 Totale ricavi
4
5
6
7
8
Acquisto prodotti destinati alla rivendita
Acquisto servizi destinati alla rivendita
Royalties
Variazione delle rimanenze prodotti finiti
Totale costo del venduto
9 Utile lordo (3+8)
10 Altri ricavi
11
12
13
14
15
Costi per servizi
Affitti e locazioni
Costi del personale
Altri costi operativi
Totale costi operativi
16 Margine operativo lordo (9+10+15)
17
18
19
20
21
Ammortamenti
Accantonamenti
Svalutazione di attività
Riprese di valore di attività
Totale costi operativi non monetari
22 Margine operativo (16+21)
Distribuzione Italia
Digital
Publishing internazionale
Holding
Totale
20.997
(1.743)
19.254
12.799
(54)
12.745
15.504
(2.069)
13.435
0
0
0
49.300
(3.866)
45.434
(12.273)
0
0
(1.514)
(13.787)
0
(633)
(5.171)
0
(5.804)
(5.659)
(301)
(7.474)
1.169
(12.265)
0
0
0
0
0
(17.932)
(934)
(12.645)
(345)
(31.856)
5.467
6.941
1.170
0
13.578
5
0
15
0
20
(1.105)
(201)
(978)
(180)
(2.464)
(1.368)
(43)
(641)
(53)
(2.105)
(1.657)
(52)
(776)
(63)
(2.548)
(39)
0
(318)
(39)
(396)
(4.169)
(296)
(2.713)
(335)
(7.513)
3.008
4.836
(1.363)
(396)
6.085
(76)
0
0
0
(76)
(59)
0
0
0
(59)
(18)
0
(14)
7
(25)
(22)
0
0
0
(22)
(175)
0
(14)
7
(182)
2.932
4.777
(1.388)
(418)
5.903
88
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Il gruppo Digital Bros è attivo nell’edizione, nella distribuzione e nella commercializzazione di
videogiochi sui mercati internazionali.
Le attività del Gruppo sono suddivise nei quattro settori operativi di seguito descritti:
Distribuzione Italia: consiste nella distribuzione sul territorio italiano di videogiochi acquistati da editori
internazionali, o publisher. Le attività di commercializzazione vengono svolte attraverso una rete diretta
di vendita formata da key account e una rete di vendita indiretta formata da agenti di commercio.
L’attività viene svolta dalla Capogruppo Digital Bros S.p.A., attraverso il marchio Halifax, dalla società
controllata Game Service S.r.l., specializzata nell’attività di rack jobbing, ovvero la gestione in esclusiva
di spazi espositivi dedicati a videogiochi in catene della grande distribuzione organizzata e dalla società
controllata Game Entertainment S.r.l. per quanto riguarda l’attività su canali distributivi alternativi.
Il Gruppo svolge altresì la distribuzione delle carte da gioco collezionabili Yu-Gi-Oh! sul territorio
italiano.
Publishing internazionale: l’attività consiste nell’acquisizione dei diritti di sfruttamento di videogiochi
da sviluppatori, o altrimenti denominati developer, e nella loro distribuzione attraverso una rete di vendita
internazionale. Si differenzia dal settore operativo Distribuzione Italia per il fatto che i videogiochi
vengono prodotti su licenza e con un diritto pluriennale di sfruttamento internazionale.
Il marchio utilizzato dal Gruppo a livello mondiale nel settore operativo del Publishing internazionale è
505 Games.
L’attività di publishing comporta l’assunzione di rischi di insuccesso maggiori rispetto al settore
operativo della Distribuzione, presentando però volumi di fatturato e margini reddituali più elevati nel
momento in cui i prodotti pubblicati riscontrino particolare successo presso il pubblico.
Le attività di Publishing internazionale sono state svolte dalla controllata 505 Games S.r.l., società che
coordina le attività, insieme alle società 505 Games France S.a.s., 505 Games Ltd., 505 Games US Inc.,
505 Games Spain Slu e 505 Games GmbH che operano rispettivamente sui mercati francese, inglese,
americano, spagnolo e tedesco. La società svedese 505 Games Nordic AB e la società americana 505
Games Interactive Inc. sono rimaste inattive nel corso del periodo.
Digital: consiste nella distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale di prodotti per i quali
il Gruppo detiene i diritti e nell’offerta tramite il sito www.scopa.it, di giochi di abilità a pagamento a
licenza AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato).
La costituzione della divisione permette una maggiore focalizzazione del Gruppo su queste piattaforme
distributive permettendo sinergie di prodotto con il settore del Publishing internazionale.
Per quanto riguarda la distribuzione in forma digitale, il Gruppo ha evidenziato in questo settore operativo
i ricavi e i costi dell’attività di commercializzazione dei videogiochi e dei contenuti aggiuntivi
89
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(downloadable content o “DLC”) sui marketplace quali Sony PlayStation Network, Microsoft Xbox Live,
Apple Store e Steam.
Le attività del settore operativo Digital vengono svolte, oltre che dalle società del Gruppo che operano nel
settore operativo del Publishing internazionale anche dalle società Game Media Networks S.r.l. e Game
Network S.r.l.. Quest’ultima detiene la concessione AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli
di Stato) per la gestione della piattaforma di giochi di abilità a pagamento www.scopa.it.
Holding: comprende tutte le funzioni di coordinamento dei differenti settori operativi che vengono svolte
direttamente dalla capogruppo Digital Bros S.p.A.. In particolare si tratta del coordinamento delle attività
dei diversi settori operativi, dell’implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del
Gruppo, della gestione degli immobili operativi del Gruppo opera e la gestione dei marchi.
90
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Informazioni in merito alle aree geografiche
La suddivisione geografica dei ricavi lordi è la seguente:
Migliaia di Euro
Italia
Europa
Americhe
Resto del mondo
Totale ricavi consolidati
30 settembre 2013 30 settembre 2012
21.089
25.464
8.518
5.617
18.847
4.239
846
886
49.300
36.206
Variazioni
(4.375)
-17,2%
2.901
51,7%
14.608
n.s.
(40)
-4,5%
13.094
36,2%
Il peso percentuale dei ricavi realizzati all’estero aumenta rispetto allo stesso periodo dello scorso
esercizio passando dal 30% del totale dei ricavi consolidati al 30 settembre 2012 al 57% realizzato al 30
settembre 2013 per effetto dell’aumento delle attività del settore operativo del Digital e del Publishing
internazionale.
I ricavi realizzati nel resto del mondo sono relativi alle vendite effettuate dalla società controllata 505
Games Ltd. principalmente in Australia, Medio Oriente e Sudafrica.
La porzione più significativa dei ricavi realizzati all’estero è generata dal segmento del Publishing
internazionale, che si occupa dell’edizione, della distribuzione e commercializzazione dei videogiochi in
ambito internazionale:
Migliaia di Euro
Digital
Publishing internazionale
Totale ricavi lordi estero
30 settembre 2013 30 settembre 2012
12.707
1.163
15.504
9.579
28.211
10.742
Variazioni
11.544
n.s.
5.925
61,9%
17.469
n.s.
I ricavi del settore operativo Digital includono i ricavi dell’attività di commercializzazione dei giochi
sulla piattaforma Internet, i ricavi dei prodotti pubblicati su Sony PlayStation Network, Microsoft Xbox
Live e sulle diverse piattaforme di distribuzione digitale di Nintendo, nonché i ricavi derivanti dalle
vendite di videogiochi on line sulla piattaforma App Store di Apple.
L’incremento dei ricavi internazionali è in linea con l’andamento dei settori operativi del Publishing
internazionale e del Digital le cui dinamiche sono già state descritte in precedenza.
91
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
92
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
11. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO
In data 28 ottobre 2013 l’Assemblea degli azionisti di Digital Bros S.p.A. ha approvato il bilancio
consolidato del Gruppo al 30 giugno 2013 e il bilancio d’esercizio di Digital Bros S.p.A. al 30 giugno
2013, approvando altresì la relazione sulla Remunerazione ai sensi dell’art. 123-ter del Decreto
Legislativo 24 febbraio 1998 n.58, determinando l’emolumento spettante all’Organo Amministrativo per
l’esercizio al 30 giugno 2014 ed autorizzando ad acquistare e disporre di azioni proprie. L’Assemblea
Straordinaria degli azionisti di Digital Bros S.p.A. ha approvato nella stessa data la modifica dello statuto
sociale anche in attuazione delle disposizioni introdotte dalle legge n. 120 del 12 luglio 2011.
12. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
Secondo quanto previsto dalla delibera CONSOB 17221 del 12 marzo 2010, si precisa che i rapporti
infragruppo, sia di natura commerciale che finanziaria, intercorsi tra le società del gruppo Digital Bros
nonché i rapporti intercorsi tra queste ultime e altre società correlate e non controllate sono stati regolati
secondo le normali condizioni di mercato e non si possono qualificare né come atipiche né come inusuali.
Transazioni infragruppo
Le principali transazioni infragruppo riguardano la vendita di videogiochi tra la 505 Games S.r.l. e le
società che svolgono la distribuzione sui mercati locali.
La 505 Games S.r.l. fattura alla controllata americana 505 Games US Inc. le spese per royalty per i
prodotti distribuiti localmente sul mercato americano.
La 505 Games Ltd. e la 505 Games Inc. fatturano alla 505 Games S.r.l. la parte dei costi del personale e
delle spese generali relative ai dipendenti che si occupano della produzione e del marketing
internazionale.
La Digital Bros S.p.A., la 505 Games Ltd., la 505 Games US Inc., la 505 Games France, la 505 Games
Spain Slu e la 505 Games GmbH fatturano alla 505 Games S.r.l. un importo pari al 15% dei ricavi
effettuati da quest’ultima relativamente alla distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale
dei propri prodotti quale riconoscimento dell’attività di marketing e produzione svolta sui mercati locali e
non direttamente imputabile ai singoli prodotti.
Sono state effettuate transazioni di servizi di modesto impatto di carattere amministrativo, finanziario, di
consulenza legale e nell’area dei servizi generali che sono solitamente svolte dalla Capogruppo per conto
delle altre società del Gruppo.
La Capogruppo effettua inoltre la gestione accentrata delle disponibilità finanziarie del Gruppo tramite
conti correnti di corrispondenza su cui, almeno trimestralmente, vengono riversati i saldi attivi e passivi in
93
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
essere tra le diverse società del Gruppo, anche attraverso cessioni di crediti. Tali conti correnti non sono
remunerati.
Vanno segnalati i rapporti delle società di diritto italiano del Gruppo con la controllante Digital Bros
S.p.A. relativamente ai trasferimenti a quest’ultima di posizioni fiscali a credito e debito, nell’ambito del
consolidato fiscale nazionale.
Altre parti correlate
I rapporti con altre parti correlate riguardano l’attività di consulenza legale svolta dal consigliere Dario
Treves e l’attività di locazione immobiliare svolta dalla società Matov Imm. S.r.l., di proprietà della
famiglia Galante a favore della Digital Bros S.p.A. e della 505 Games France S.a.s..
Le operazioni relative al primo trimestre dell’esercizio sono di seguito riepilogate:
Migliaia di Euro
Dario Treves
Matov Imm. S.r.l.
Totale
Crediti
comm.
finanz.
0
0
0
635
0
635
Debiti
comm.
finanz.
(18)
0
(45)
0
(63)
0
ricavi
crediti
comm.
finanz.
0
0
0
635
0
635
Debiti
comm.
finanz.
(21)
0
(60)
0
(81)
0
ricavi
costi
0
0
0
(53)
(191)
(244)
Al 30 settembre 2012 erano:
Migliaia di Euro
Dario Treves
Matov Imm. S.r.l.
Totale
Costi
0
0
0
(62)
(192)
(254)
Il credito finanziario che Digital Bros S.p.A. vanta verso la Matov Imm. S.r.l. è relativo al deposito
cauzionale versato a titolo di garanzia sui canoni di locazione dei locali in Via Tortona 37 in Milano.
Il canone per la locazione degli edifici di Milano pagato nel periodo dalla Digital Bros S.p.A. alla Matov
Imm. S.r.l. ammonta a 180 migliaia di Euro, quello pagato dalla 505 Games France S.a.s. per gli edifici di
Francheville ammonta a 11 migliaia di Euro.
Consolidato fiscale
A seguito dell’introduzione nel sistema tributario italiano, del regime del consolidato fiscale, la
controllante Digital Bros S.p.A. ha esercitato l’opzione di adesione allo stesso in qualità di controllanteconsolidante per il periodo 2012-2014.
L’adesione al regime del consolidato fiscale nazionale ha reso necessaria la stesura di un regolamento di
attuazione dei rapporti intersocietari volto a garantire che non sorgano pregiudizi alle singole società
partecipanti.
94
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
13. OPERAZIONI ATIPICHE O INUSUALI
Nel corso del periodo in analisi così come nello stesso periodo dell’esercizio precedente non sono state
poste in essere operazioni atipiche o inusuali secondo la definizione fornita da Consob nella
comunicazione n. DEM 6064293 del 28 luglio 2006.
95
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
(pagina volutamente lasciata in bianco)
96
Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
ATTESTAZIONE AI SENSI ART. 154-BIS COMMA 5 TUF
I sottoscritti Abramo Galante, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Stefano Salbe,
in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari del Gruppo Digital Bros,
attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24
febbraio 1998, n. 58:
-
l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e
-
l’effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del
resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013.
Si attesta inoltre che:
1.
il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 del gruppo Digital Bros:
a)
è redatta in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella
Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 19 luglio 2002;
b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c)
è idonea a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale,
economica e finanziaria dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel
consolidamento;
2.
il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 contiene riferimenti agli eventi
importanti che si sono verificati nel corso dell’esercizio e della loro incidenza sul resoconto
intermedio di gestione al 30 settembre 2013, unitamente a una descrizione dei principali rischi e
incertezze. Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 contiene, altresì, le
informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
Milano, 14 novembre 2013
Firmato
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Il Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari
Abramo Galante
Stefano Salbe
97
Gruppo Digital Bros Bilancio consolidato e bilancio separato al 30 giugno 2013