Digital Bros - Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
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Digital Bros - Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013
Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (1° trimestre esercizio 2013/2014) Digital Bros S.p.A. Via Tortona, 37 – 20144 Milano, Italia Partita IVA e codice fiscale 09554160151 Capitale Sociale: Euro 5.644.334,80 i.v. Reg. Soc. Trib. di Milano 290680-Vol. 7394 C.C.I.A.A. 1302132 Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet della Società all’indirizzo www.digital-bros.net nella sezione Investor Relations (pagina volutamente lasciata in bianco) 2 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Indice 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Cariche sociali e organi di controllo 5 Relazione sulla gestione 7 Struttura del Gruppo Il mercato dei videogiochi Stagionalità caratteristica del mercato Eventi significativi del periodo Analisi dell'andamento economico al 30 settembre 2013 Analisi della situazione patrimoniale al 30 settembre 2013 Andamento per settori operativi Rapporti infragruppo e con parti correlate e operazioni atipiche e/o inusuali Azioni proprie Attività di ricerca e sviluppo Attività e passività potenziali Eventi successivi alla chiusura del periodo Evoluzione prevedibile della gestione Altre informazioni 7 11 15 17 19 23 25 35 36 36 36 37 39 41 Bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 43 Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata al 30 settembre 2013 Conto economico separato consolidato al 30 settembre 2013 Conto economico complessivo consolidato al 30 settembre 2013 Rendiconto finanziario consolidato al 30 settembre 2013 Movimenti di patrimonio netto consolidato Informativa per settori operativi – Conto economico consolidato 45 46 47 48 50 51 Note illustrative al bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 53 Forma, contenuto e altre informazioni generali Principi contabili Valutazioni discrezionali e stime significative Criteri di consolidamento Partecipazioni in joint venture Aggregazioni di imprese Analisi della situazione-patrimoniale finanziaria Analisi del conto economico Proventi ed oneri non ricorrenti Informativa per settori operativi Eventi successivi alla chiusura del periodo Rapporti con parti correlate Operazioni atipiche o inusuali 55 59 63 67 69 69 71 81 85 87 93 93 95 Attestazione ai sensi art. 154-bis comma 5 TUF 97 3 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 4 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 CARICHE SOCIALI E ORGANI E CONTROLLO Consiglio di amministrazione Abramo Galante Raffaele Galante Davide Galante Guido Guetta Stefano Salbe Dani Schaumann Bruno Soresina Dario Treves Presidente e amministratore delegato (1) Amministratore delegato (1) Consigliere (2) Consigliere (3) Consigliere (1) (4) Consigliere (3) Consigliere (3) Consigliere (2) (1) Consiglieri esecutivi (2) Consiglieri non esecutivi (3) Consiglieri indipendenti (4) Dirigente preposto ai sensi art. 154 bis del D. Lgs. 58/98 Comitato di controllo e rischi Guido Guetta (Presidente) Dani Schaumann Bruno Soresina Comitato per le remunerazioni Guido Guetta (Presidente) Dani Schaumann Bruno Soresina Collegio sindacale Sergio Amendola Franco Gaslini Paolo Villa Carlo Garzia Enrico Muscato Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente Gli incarichi del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale scadranno con l’assemblea dei soci che approverà il bilancio al 30 giugno 2014. Con delibera del 28 ottobre 2011 il consiglio di amministrazione ha conferito ad entrambi gli amministratori delegati Abramo Galante e Raffaele Galante i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione da esercitarsi con firma libera disgiunta sino all’importo di Euro 5.000.000 e con firma congiunta tra loro per importi superiori. Sono escluse dai poteri degli amministratori delegati le materie riservate al consiglio di amministrazione e quelle per legge o per statuto riservate alla assemblea dei soci. In data 12 settembre 2013 il consiglio di amministrazione ha verificato i requisiti di indipendenza degli amministratori. Con delibera del 7 agosto 2007 il consiglio di amministrazione ha nominato il consigliere Stefano Salbe dirigente preposto ai sensi dell’art. 154 bis del D. Lgs. 58/98 conferendogli adeguati poteri. 5 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. L’assemblea del 26 ottobre 2012 ha conferito l’incarico per la revisione del bilancio separato e bilancio consolidato della Digital Bros S.p.A. alla società Deloitte & Touche S.p.A., con sede in Milano in via Tortona 25, fino all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2021. Altre informazioni La pubblicazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 del Gruppo Digital Bros S.p.A. è stata autorizzata con delibera del consiglio di amministrazione tenutosi in data 14 novembre 2013. Digital Bros S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. Digital Bros S.p.A. è quotata sul segmento STAR del mercato Mtax gestito da Borsa Italiana S.p.A.. 6 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO 1. STRUTTURA DEL GRUPPO Il gruppo Digital Bros è attivo nell’edizione, nella distribuzione e nella commercializzazione di videogiochi sui mercati internazionali. Le attività del Gruppo sono suddivise nei quattro settori operativi di seguito descritti: Distribuzione Italia: consiste nella distribuzione sul territorio italiano di videogiochi acquistati da editori internazionali, o publisher. Le attività di commercializzazione vengono svolte attraverso una rete diretta di vendita formata da key account e una rete di vendita indiretta formata da agenti di commercio. L’attività viene svolta dalla Capogruppo Digital Bros S.p.A., attraverso il marchio Halifax, dalla società controllata Game Service S.r.l., specializzata nell’attività di rack jobbing, ovvero la gestione in esclusiva di spazi espositivi dedicati a videogiochi in catene della grande distribuzione organizzata e dalla società controllata Game Entertainment S.r.l. per quanto riguarda l’attività su canali distributivi alternativi. Il Gruppo svolge altresì la distribuzione delle carte da gioco collezionabili Yu-Gi-Oh! sul territorio italiano. Publishing internazionale: l’attività consiste nell’acquisizione dei diritti di sfruttamento di videogiochi da sviluppatori, o altrimenti denominati developer, e nella loro distribuzione attraverso una rete di vendita internazionale. Si differenzia dal settore operativo Distribuzione Italia per il fatto che i videogiochi vengono prodotti su licenza e con un diritto pluriennale di sfruttamento internazionale. Il marchio utilizzato dal Gruppo a livello mondiale nel settore operativo del Publishing internazionale è 505 Games. L’attività di publishing comporta l’assunzione di rischi di insuccesso maggiori rispetto al settore operativo della Distribuzione, presentando però volumi di fatturato e margini reddituali più elevati nel momento in cui i prodotti pubblicati riscontrino particolare successo presso il pubblico. Le attività di Publishing internazionale sono state svolte dalla controllata 505 Games S.r.l., società che coordina le attività, insieme alle società 505 Games France S.a.s., 505 Games Ltd., 505 Games US Inc., 505 Games Spain Slu e 505 Games GmbH che operano rispettivamente sui mercati francese, inglese, americano, spagnolo e tedesco. La società svedese 505 Games Nordic AB e la società americana 505 Games Interactive Inc. sono rimaste inattive nel corso del periodo. Digital: consiste nella distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale di prodotti per i quali il Gruppo detiene i diritti e nell’offerta tramite il sito www.scopa.it, di giochi di abilità a pagamento a licenza AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato). 7 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 La costituzione della divisione permette una maggiore focalizzazione del Gruppo su queste piattaforme distributive permettendo sinergie di prodotto con il settore del Publishing internazionale. Per quanto riguarda la distribuzione in forma digitale, il Gruppo ha evidenziato in questo settore operativo i ricavi e i costi dell’attività di commercializzazione dei videogiochi e dei contenuti aggiuntivi (downloadable content o “DLC”) sui marketplace quali Sony PlayStation Network, Microsoft Xbox Live, Apple Store e Steam. Le attività del settore operativo Digital vengono svolte, oltre che dalle società del Gruppo che operano nel settore operativo del Publishing internazionale anche dalle società Game Media Networks S.r.l. e Game Network S.r.l.. Quest’ultima detiene la concessione AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) per la gestione della piattaforma di giochi di abilità a pagamento www.scopa.it. Holding: comprende tutte le funzioni di coordinamento dei differenti settori operativi che vengono svolte direttamente dalla capogruppo Digital Bros S.p.A.. In particolare si tratta del coordinamento delle attività dei diversi settori operativi, dell’implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del Gruppo, della gestione degli immobili operativi del Gruppo opera e la gestione dei marchi. 8 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Di seguito viene riportato l’organigramma del Gruppo con evidenza dei settori operativi nei quali le diverse società controllate hanno operato nel corso del primo trimestre dell’esercizio: Digital Digital Bros Bros S.p.A. S.p.A. Distribuzione Holding 100% Game Game Media Media Net Networks S.r.l. S.r.l. S.r.l. 100% 100% 100% Game Entertainment S.r.l. . Game Service S.r.l. 100% Games 505 505 Games S.r.l.S.r.l. Digital 505 Games Digital FranceBros S.a.s. Bros France France France 100% 100% 505 Games US Inc. Game Network S.r.l. Digital 100% 505 Digital Games Bros Digital Bros Iberia Spain Slu Iberia S.l. S.l.. 100% 505 Games Ltd. 100% 505 Games Nordic AB 100% 505 Games GmbH 100% 505 Games Interactive Inc. Publishing internazionale Publishing Internazionale e Digital Distribuzione Italia Il Gruppo nel periodo ha operato nelle seguenti sedi: Società Digital Bros S.p.A. Digital Bros S.p.A. 505 Games France S.a.s. 505 Games Spain Slu Game Entertainment S.r.l. Game Media Networks S.r.l. Game Service S.r.l. Game Service S.r.l. 505 Games S.r.l. 505 Games Ltd. 505 Games US Inc. 505 Games GmbH Game Network S.r.l. Indirizzo Attività Via Tortona, 37 Milano Uffici Via Boccaccio 95, Trezzano sul Naviglio (MI) Logistica 2,Chemin de la Chauderaie, Francheville, Francia Uffici Calle Cabo Rufino Lazaro 15, Las Rozas de Madrid, Spagna Uffici Via Tortona, 37 Milano Uffici Via Tortona, 37 Milano Uffici Via Tortona, 37 Milano Uffici Via Tortona, 37 Milano Uffici Via Tortona, 37 Milano Uffici Court Silbury Boulevard, Milton Keynes, U.K. Uffici Burbank Blvd. Suite 100, Woodland Hills, California, U.S.A.Uffici Brunnfeld 2-6, Burglengenfeld, Germania Uffici Via Tortona, 37 Milano Uffici La società 505 Games Nordic AB e la società 505 Games Interactive Inc. non sono state operative nel periodo. 9 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 10 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 2. IL MERCATO DEI VIDEOGIOCHI Il mercato dei videogiochi rappresenta una significativa porzione del più ampio mercato dell’entertainment. Cinema, editoria, videogiochi, giocattoli sono settori che utilizzano spesso i medesimi personaggi, marchi e caratteri distintivi. Il mercato dei videogiochi presenta le stesse tipicità del mercato dell’entertainment, con notevoli potenzialità di successo e rischi connessi al maggiore e/o minore gradimento da parte del pubblico dei prodotti pubblicati e distribuiti. Le significative dimensioni raggiunte dal mercato sono conseguenza di un continuo processo di crescita le cui ragioni sono molteplici. La tecnologia in continuo miglioramento permette di creare videogiochi sempre più raffinati in termini di grafica, giocabilità e profondità dei contenuti. Oltremodo l’età media dei giocatori si sta costantemente innalzando in quanto chi inizia a giocare in età giovanile continua a giocare nel corso della vita, con la naturale conseguenza che il numero dei giocatori sta costantemente aumentando ed il mercato pubblica giochi adatti ad un pubblico sempre più adulto. La stessa dinamica è evidente anche nella crescita del mercato dei videogiochi destinati al pubblico femminile specialmente sulla piattaforma Facebook. Le possibilità di crescita del mercato sono stata altresì aumentate dall’introduzione dei telefoni smartphone, dal lancio dell’Iphone e dell’Ipad che offrono prodotti in genere semplici ed a basso costo, ma destinati ad un’audience sempre più ampia. Il mercato dei videogiochi per le console Sony Playstation 3 e Microsoft Xbox 360 presenta un andamento ciclico in funzione della fase di sviluppo della console per la quale i videogiochi vengono sviluppati. Al lancio sul mercato di una determinata console, i prezzi di vendita del hardware e dei videogiochi ad essa destinati sono elevati e le quantità vendute sono relativamente basse. Durante il ciclo di vita, passando dalla fase di introduzione alla fase di maturità, si assiste ad un progressivo abbassamento dei prezzi sia delle macchine che dei videogiochi, ma ad un continuo innalzamento delle quantità vendute e della qualità dei videogiochi. Il mercato dei videogiochi per una determinata console raggiunge la sua dimensione massima solitamente al quinto anno di vita. Il ciclo di vita della singola console è attualmente di circa sette anni. Durante il mese di novembre verranno lanciate le nuove console Sony Playstation 4 e Microsoft Xbox One. La catena del valore del settore per i videogiochi distribuiti tradizionalmente nei negozi è piuttosto articolata e comprende cinque figure principali che spesso svolgono più di una funzione sul mercato: Sviluppatori o developer Editori o publisher Produttori della console Distributori Rivenditori 11 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Consumatore finale Gli sviluppatori sono i creatori ed i programmatori del gioco, di solito basato su un’idea originale, su un marchio di successo, su di un film, su un libro e/o su un cartone animato, ma anche simulazioni sportive, giochi di guida automobilistica, etc.. Gli sviluppatori, pur rimanendo detentori della proprietà intellettuale, cedono, per un periodo di tempo limitato e definito contrattualmente, i diritti di sfruttamento ad editori internazionali di videogiochi che sono quindi indispensabili per permettere al gioco di essere completato, conosciuto, apprezzato e commercializzato su base internazionale. Il produttore della console è anche il produttore del videogioco attraverso proprie strutture di stampa. Il gioco deve essere preventivamente approvato dal produttore stesso attraverso un processo denominato submission. Esclusivamente gli editori selezionati con un opportuno processo preliminare di qualificazione ottengono dal produttore della console la licenza di edizione, denominata Licensing Publishing Agreement. Il produttore della console spesso è anche editore di videogiochi. Gli editori o publisher rappresentano non solo l’elemento della catena del valore che permette al gioco di arrivare al consumatore finale, grazie alla rete commerciale internazionale, diretta e indiretta, di cui solitamente si dotano, ma anche coloro i quali finanziano le fasi di sviluppo ed implementano opportune politiche di comunicazione per massimizzare le vendite del videogioco a livello internazionale. Infatti è l’editore del videogioco che decide la tempistica di uscita del videogioco sul mercato, ne determina il prezzo e la politica commerciale a livello internazionale, il posizionamento del prodotto, la grafica della confezione ed assume tutti i rischi e, congiuntamente allo sviluppatore, beneficia delle opportunità che il gioco può generare. Il produttore della console è la società che progetta, ingegnerizza, produce e commercializza l’hardware, o piattaforma, attraverso il quale il videogioco viene utilizzato da parte dei consumatori finali. Sony è il produttore delle console Sony Playstation 3 e Sony PSP Vita, Microsoft è il produttore delle console Microsoft Xbox 360, mentre Nintendo è il produttore delle console Nintendo 3 DS, Nintendo Wii U, lanciata nel novembre scorso, Nintendo Wii e Nintendo DS. Nel corso del mese di novembre usciranno sui mercati europei ed americani le nuove piattaforme di gioco Sony Playstation 4 e l’evoluzione della console Microsoft Xbox 360 il cui nome sarà Microsoft Xbox One. Il ruolo del distributore varia da mercato a mercato. Più il mercato è frammentato, come ad esempio il mercato italiano, più il ruolo del distributore si integra con il ruolo dell’editore diventando così quasi un co-editore, implementando politiche di comunicazione specifiche per il mercato locale e svolgendo attività di comunicazione. In alcuni mercati, come ad esempio quello inglese, a causa dell’elevata concentrazione del mercato dei rivenditori, solitamente gli editori hanno una presenza commerciale diretta. Il mercato francese e il mercato spagnolo presentano una struttura intermedia tra il mercato italiano e il mercato inglese, mentre il mercato americano presenta caratteristiche ancora più evolute rispetto al mercato inglese. Il rivenditore è il punto vendita dove il consumatore finale acquista il videogioco. I rivenditori possono essere catene internazionali specializzate nella vendita di videogiochi, punti vendita della grande 12 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 distribuzione organizzata, ma anche negozi specializzati indipendenti, così come portali Internet che hanno implementato una vendita diretta al pubblico attraverso il sistema di vendita per corrispondenza. La catena del valore del settore per i videogiochi che vengono distribuiti sui canali distributivi digitali è invece meno articolata: Sviluppatori o developer Editori o publisher Marketplace Consumatore finale Il mercato si sta muovendo verso la distribuzione digitale e pertanto i produttori delle console di gioco hanno sviluppato dei marketplace dove i videogiochi possono essere venduti direttamente al consumatore finale saltando così l’intermediazione del distributore e del rivenditore. I principali marketplace attraverso i quali i prodotti vengono venduti al consumatore finale sono: PlayStation Store di Sony, Xbox Live di Microsoft e eShop di Nintendo. Nel campo invece dei giochi per telefonia mobile (Ipad e altri), Apple gestisce il marketplace App Store mentre per la tecnologia Android il marketplace di riferimento è GooglePlayStore. Il leader mondiale nel campo della distribuzione digitale di videogiochi per personal computer è il marketplace Steam. Il gruppo Digital Bros attraverso le proprie società controllate ha sottoscritto contratti di distribuzione con tutti i marketplace menzionati. 13 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 14 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 3. STAGIONALITÁ CARATTERISTICA DEL MERCATO Il mercato della distribuzione di videogiochi presenta dinamiche stagionali caratteristiche. La propensione all’acquisto da parte dei consumatori finali è infatti concentrata nel periodo autunnale sia per la prossimità delle feste natalizie sia per l’avvicinarsi della stagione fredda nella quale aumenta il tempo libero da passare in casa. Questa peculiarità è la ragione per la quale gli editori di videogiochi preferiscono lanciare sul mercato i prodotti migliori proprio in concomitanza dei mesi autunnali. La stagionalità ha un notevole impatto sia sulla struttura del conto economico che sulla struttura dello stato patrimoniale del Gruppo. A livello economico si assiste ad un sovrassorbimento o sottoassorbimento dei costi fissi. L’incidenza maggiore o minore dei costi fissi sui margini, infatti, è piuttosto visibile nel secondo trimestre dell’esercizio (sovrassorbimento dei costi fissi e pertanto maggiori margini sia in valori assoluti che in termini percentuali), che solitamente rappresenta il periodo nel quale si realizza tra il 40% e il 50% del totale fatturato annuo, mentre il primo e l’ultimo trimestre dell’esercizio (sottoassorbimento dei costi fissi e pertanto minori margini) che tradizionalmente rappresentano meno del 15% dei ricavi delle vendite dell’intero esercizio, presentano minori margini in termini sia assoluti che percentuali. Negli ultimi esercizi questa dinamica si sta modificando per il fatto che gli editori tendono ad anticipare le uscite nel mese di settembre, in particolare per quanto concerne i giochi di simulazione calcistica lanciati in concomitanza con la partenza dei campionati calcistici nazionali. La stagionalità può anche essere influenzata dal lancio sul mercato di prodotti di grande successo in un momento diverso dal tradizionale periodo pre-natalizio. In particolare, il fatto che in un trimestre venga lanciato o meno un nuovo gioco di grande successo comporta una volatilità dei risultati economici tra i diversi trimestri. Il lancio di questi prodotti determina infatti una concentrazione delle vendite nei giorni immediatamente precedenti il primo giorno di commercializzazione sul mercato: il cosiddetto day one. La stagionalità per un editore di videogiochi, che solitamente ha un numero limitato di uscite nei dodici mesi, è ancora più marcata rispetto al distributore che può invece vantare una continua uscita di prodotti sul mercato in quanto commercializza su un determinato mercato geografico un insieme di prodotti di diversi editori. Il lancio di un prodotto in un trimestre rispetto ad un altro concentra infatti le vendite in un periodo di tempo determinato accentuando così la variabilità dei risultati economici tra i diversi trimestri e/o tra i diversi esercizi. La struttura patrimoniale è anch’essa strettamente collegata all’andamento dei ricavi. Si assiste infatti ad un progressivo incremento del capitale circolante netto durante i primi mesi dell’esercizio per effetto di un costante incremento delle rimanenze di prodotti finiti e dei crediti verso la clientela. Per il fattore esattamente opposto, ovvero la diminuzione delle rimanenze e dei crediti, il capitale circolante netto tende a diminuire costantemente nel secondo semestre dell’esercizio. Lo stesso andamento è riflesso dalla posizione finanziaria netta che raggiunge i livelli massimi in prossimità della conclusione dell’anno solare. 15 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 16 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 4. EVENTI SIGNIFICATIVI DEL PERIODO Gli eventi significativi registrati nell’esercizio sono stati i seguenti: • in data 3 luglio 2013 la Digital Bros S.p.A. ha acquistato per 50 migliaia di sterline, pari a 59 migliaia di Euro, una partecipazione dell’1,76% nel capitale della società inglese Games Analytics Limited. Tale Società è specializzata nello predisposizione di valutazione qualitative dei videogiochi; • in data 24 luglio 2013 la Capogruppo ha sottoscritto l’aumento di capitale della società Ebooks&Kids S.r.l. per 70 migliaia di Euro, inclusive di Euro 68.730 a titolo di sovrapprezzo, arrivando a detenere il 7% del capitale. L’attività della società è costituita dall’ideazione, dalla realizzazione e dalla vendita di applicazioni software destinate ad un pubblico di età scolastica; • in data 13 agosto 2013 il Gruppo ha iniziato la commercializzazione del videogioco PayDay 2 sulle piattaforme Sony PlayStation 3 e Microsoft Xbox 360, nonché sulla piattaforma Steam per la versione PC. Il prodotto, al 30 settembre 2013, ha già generato un fatturato per il Gruppo pari a circa 23,9 milioni di Euro; • in data 13 settembre 2013 la Capogruppo ha costituito, insieme ad altri cinque soci, la società Cityglance S.r.l., sottoscrivendo il 37,5% del capitale sociale pari a Euro 3.750. L’attività della società è costituita dall’ideazione, dalla realizzazione e dalla vendita di applicazioni software. 17 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 18 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 5. ANALISI DELL’ANDAMENTO ECONOMICO AL 30 SETTEMBRE 2013 I risultati economici registrati dal Gruppo nell’esercizio chiuso al 30 settembre 2013, comparati con i medesimi dati al 30 settembre 2012, sono di seguito presentati nel prospetto di conto economico consolidato riclassificato: Migliaia di Euro 30 settembre 2013 30 settembre 2012 1 Ricavi lordi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi netti 4 5 6 7 8 49.300 108,5% (3.866) -8,5% 45.434 100,0% Variazioni 36.206 112,1% (3.899) -12,1% 32.307 100,0% 13.094 33 13.127 36,2% -0,9% 40,6% (15.531) -48,1% (416) -1,3% (3.097) -9,6% (3.512) -10,9% (22.556) -69,8% (2.401) (518) (9.548) 3.167 (9.300) 15,5% n.s. n.s. -90,2% 41,2% (17.932) (934) (12.645) (345) (31.856) -39,5% -2,1% -27,8% -0,8% -70,1% 13.578 29,9% 9.751 30,2% 3.827 39,3% 20 0,0% 28 0,1% (8) -27,7% (4.169) (296) (2.713) (335) (7.513) -9,2% -0,7% -6,0% -0,7% -16,5% (2.957) -9,2% (310) -1,0% (3.051) -9,4% (380) -1,2% (6.698) -20,7% (1.212) 14 338 45 (815) 41,0% -4,6% -11,1% -12,0% 12,2% 16 Margine operativo lordo (9+10+15) 6.085 13,4% 3.081 9,5% 3.004 97,5% 17 18 19 20 21 (175) 0 (14) 7 (182) -0,4% 0,0% 0,0% 0,0% -0,4% (166) 0 0 0 (166) -0,5% 0,0% 0,0% 0,0% -0,5% (9) 0 (14) 7 (16) 5,7% 0,0% n.s. 0,0% 9,9% 22 Margine operativo (16+21) 5.903 13,0% 2.915 9,0% 2.988 n.s. 23 Interessi attivi 24 Interessi passivi 25 Totale interessi netti 61 (939) (878) 0,1% -2,1% -1,9% 38 (891) (853) 0,1% -2,8% -2,6% 23 (48) (25) 58,8% 5,4% 3,0% 26 Utile prima delle imposte (22+25) 5.025 11,1% 2.062 6,4% 2.963 n.s. (531) (1.500) (2.031) -1,2% -3,3% -4,5% (743) (181) (924) -2,3% -0,6% -2,9% 212 (1.319) (1.107) -28,6% n.s. n.s. 2.994 6,6% 1.138 3,5% 1.856 n.s. 0,15 0,15 n.s. n.s. Acquisto prodotti destinati alla rivendita Acquisto servizi destinati alla rivendita Royalties Variazione delle rimanenze prodotti finiti Totale costo del venduto 9 Utile lordo (3+8) 10 Altri ricavi 11 12 13 14 15 Costi per servizi Affitti e locazioni Costi del personale Altri costi operativi Totale costi operativi Ammortamenti Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari 27 Imposte correnti 28 Imposte differite 29 Totale imposte 30 Utile netto (26+29) Utile netto per azione: 33 Utile per azione base (in Euro) 34 Utile per azione diluito (in Euro) 0,22 0,22 0,08 0,08 19 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 I ricavi lordi del primo trimestre dell’esercizio che si chiuderà al 30 giugno 2014 sono in aumento del 36,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente passando da 36.206 migliaia di Euro a 49.300 migliaia di Euro realizzati al 30 settembre 2013, nonostante l’andamento dei consumi non particolarmente favorevole, in particolare a livello europeo, e a dispetto della transizione di mercato dovuta all’attesa per le imminenti uscite delle nuove piattaforme di gioco, Sony Playstation 4 e Microsoft XboX One, in uscita sui mercati occidentali prima di Natale. I ricavi netti si incrementano del 40,6%, in maniera più che proporzionale rispetto all’andamento dei ricavi lordi, attestandosi a 45.434 migliaia di Euro rispetto alle 32.307 migliaia di Euro realizzate al 30 settembre 2012. Il rilevante incremento dei ricavi consolidati realizzato nel trimestre è generato dal positivo andamento dei settori operativi del Publishing internazionale e del settore Digital, solo parzialmente compensato dal calo del settore operativo della Distribuzione Italia. La suddivisione dei ricavi per settori operativi al 30 settembre comparata con il medesimo periodo dell’esercizio precedente è la seguente: Migliaia di Euro Distribuzione Italia Digital Publishing internazionale Totale ricavi lordi 2013 20.997 12.799 15.504 49.300 Ricavi lordi 2012 Variazioni 25.464 (4.467) -17,5% 1.163 11.636 n.s. 9.579 5.925 61,9% 36.206 13.094 36,2% 2013 19.254 12.745 13.435 45.434 Ricavi netti 2012 Variazioni 23.243 (3.989) -17,2% 1.000 11.745 n.s. 8.064 5.371 66,6% 32.307 13.127 40,6% L’incremento dei ricavi lordi del settore operativo del Publishing internazionale è stati pari a 5.925 migliaia di Euro, con una crescita percentuale del 61,9%, mentre la crescita dei ricavi lordi del settore operativo Digital è stata pari a 11.636 migliaia di Euro rispetto alle 1.163 migliaia di Euro realizzati nel corso del primo trimestre del passato esercizio. Il positivo andamento dei due settori operativi è dettato dal successo incontrato dai prodotti pubblicati dal Gruppo nel corso del trimestre e commercializzati sia attraverso i canali distributivi tradizionali che tramite i canali distributivi digitali. In particolare il videogioco PayDay 2, lanciato nel corso del mese di Agosto 2013, ha generato al 30 settembre 2013 ricavi lordi pari a 23.942 migliaia di Euro, mentre le vendite del videogioco Terraria, lanciato nel corso del terzo trimestre del passato esercizio, hanno contribuito ai ricavi lordi dei due settori operativi nel trimestre per 2.655 migliaia di Euro, portando così i ricavi generati dalla sua data di uscita commerciale a 7.654 migliaia di Euro. I ricavi della Distribuzione Italia presentano una diminuzione del 17,5%. La crisi dei consumi non ha penalizzato le vendite delle carte collezionabili sul mercato italiano, in particolare le carte di Yu-gi-Oh!, che hanno generato nel trimestre ricavi lordi pari a 12.433 migliaia di Euro in crescita di 7.604 migliaia di Euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, ma l’attesa per l’uscita delle nuove piattaforme di gioco, il fatto che nel corso del primo trimestre del passato esercizio il Gruppo aveva lanciato Resident Evil 6, ma anche il particolare successo riscontrato da un gioco distribuito dalla concorrenza, GTA 5, lanciato nel mese di settembre 2013 e che ha cannibalizzato le vendite, hanno inciso sui ricavi della distribuzione italiana di videogiochi i cui ricavi lordi passano da 20.677 migliaia di Euro a 8.663 miglia di Euro. 20 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Il costo del venduto, in linea con l’andamento dei ricavi netti, passa da 22.556 migliaia di Euro al 30 settembre 2012 alle attuali 31.856 migliaia di Euro. Per effetto di ciò l’utile lordo si incrementa del 39,3%, passando da 9.751 migliaia di Euro realizzate nel medesimo periodo del passato esercizio alle attuali 13.578 migliaia di Euro. I costi operativi si incrementano di 815 migliaia di Euro, con un aumento percentuale del 12,2%, in maniera meno che proporzionale rispetto all’andamento dei ricavi. L’incremento dei costi per servizi pari a 1.212 migliaia è stato infatti parzialmente compensato da una diminuzione dei costi del personale per 338 migliaia di Euro. Il margine operativo lordo si incrementa di 3.004 migliaia di Euro ed il margine operativo netto si incrementa di 2.988 migliaia di Euro attestandosi rispettivamente a 6.085 migliaia di Euro e 5.903 migliaia di Euro. Gli interessi netti aumentano di 25 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. L’andamento sopra descritto comporta che l’utile ante imposte al 30 settembre 2013 sia stato pari a 5.025 migliaia di Euro, corrispondente al 11,1% dei ricavi netti del trimestre, in crescita di 2.963 migliaia di Euro rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. L’utile netto è stato invece pari a 2.994 migliaia di Euro rispetto a 1.138 migliaia di Euro del 30 settembre dello scorso anno. L’utile netto per azione base e l’utile netto per azione diluita sono pari a 0,22 Euro rispetto all’utile di 0,08 Euro del medesimo periodo dell’esercizio precedente. Per una migliore comprensione della situazione dell’andamento del Gruppo nei settori di attività in cui ha operato, anche attraverso imprese controllate, si rimanda al paragrafo relativo. 21 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 22 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 6. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 30 SETTEMBRE 2013 Di seguito si riporta la situazione patrimoniale riclassificata del Gruppo al 30 settembre 2013 comparata con la medesima al 30 giugno 2013: 1 2 3 4 5 6 Migliaia di Euro Attività non correnti Immobili impianti e macchinari Investimenti immobiliari Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni Crediti ed altre attività non correnti Imposte anticipate Totale attività non correnti 30 settembre 2013 30 giugno 2013 Variazioni 3.387 455 1.210 138 942 4.917 11.049 3.462 455 1.268 5 942 6.417 12.549 (75) 0 (58) 133 0 (1.500) (1.500) -2,2% 0,0% -4,6% 0,0% 0,0% -23,4% -12,0% (494) (374) 0 (868) (530) (330) 0 (860) 36 (44) 0 (8) -6,8% 13,1% 0,0% 0,9% 10 11 12 13 14 15 16 17 Capitale circolante netto Rimanenze Crediti commerciali Crediti tributari Altre attività correnti Debiti verso fornitori Debiti tributari Fondi correnti Altre passività correnti Totale capitale circolante netto 20.338 53.225 1.716 4.475 (20.975) (4.441) 0 (1.851) 52.487 20.683 37.923 2.071 4.323 (12.784) (4.000) 0 (2.447) 45.769 (345) 15.302 (355) 152 (8.191) (441) 0 596 6.718 -1,7% 40,3% -17,1% 3,5% 64,1% 11,0% 0,0% -24,4% 14,7% 18 19 20 21 Patrimonio netto Capitale sociale Riserve Azioni proprie (Utili) perdite a nuovo Totale patrimonio netto (5.644) (19.421) 1.574 (2.821) (26.312) (5.644) (19.242) 1.574 173 (23.139) 0 (179) 0 (2.994) (3.173) 0,0% 0,9% 0,0% n.s. 13,7% 36.356 34.319 2.037 5,9% 22 Disponibilità liquide 23 Debiti verso banche a breve termine 24 Altre passività finanziarie a breve termine Posizione finanziaria netta corrente 2.701 (34.981) (3.042) (35.322) 1.711 (32.704) (2.209) (33.202) 990 (2.277) (833) (2.120) 57,9% 7,0% 37,7% 6,4% 25 Attività finanziarie non correnti 26 Debiti verso banche non correnti 27 Altre passività finanziarie non correnti Posizione finanziaria netta non corrente 0 (29) (1.005) (1.034) 0 (36) (1.081) (1.117) 0 7 76 83 0,0% -19,3% -7,0% -7,4% (36.356) (34.319) (2.037) 5,9% Passività non correnti 7 Benefici verso dipendenti 8 Fondi non correnti 9 Altri debiti e passività non correnti Totale passività non correnti Totale attività nette Totale posizione finanziaria netta 23 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Il capitale circolante netto si incrementa di 6.718 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2013 per effetto principalmente dell’incremento dei crediti commerciali per 15.302 migliaia di Euro in linea con l’andamento dei ricavi a seguito del successo di PayDay, 2 solo parzialmente compensato dall’aumento dei debiti verso fornitori per 8.190 migliaia di Euro. L’analisi del capitale circolante netto comparata con i relativi dati al 30 giugno 2013 è riportata nella tabella seguente: Migliaia di Euro Rimanenze Crediti commerciali Crediti tributari Altre attività correnti Debiti verso fornitori Debiti tributari Fondi correnti Altre passività correnti Totale capitale circolante netto 30 settembre 2013 30 giugno 2013 20.338 53.225 1.716 4.475 (20.975) (4.441) 0 (1.851) 52.487 20.683 37.923 2.071 4.323 (12.784) (4.000) 0 (2.447) 45.769 Variazioni (345) 15.302 (355) 152 (8.191) (441) 0 596 6.718 -1,7% 40,3% -17,1% 3,5% 64,1% 11,0% 0,0% -24,4% 14,7% L’indebitamento finanziario netto, rispetto al 30 giugno 2013 aumenta di 2.037 migliaia di Euro principalmente per effetto dell’incremento dei debiti verso banche a breve termine per 2.277 migliaia di Euro e delle altre passività finanziarie a breve termine per 833 migliaia di Euro. Per un’analisi approfondita dell’andamento dei flussi finanziari si rimanda al rendiconto finanziario consolidato del presente resoconto intermedio di gestione. 24 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 7. ANDAMENTO PER SETTORI OPERATIVI Distribuzione Italia Principali dati economici riclassificati Dati consolidati in migliaia di Euro 30 settembre 2013 20.997 109,1% (1.743) -9,1% 19.254 100,0% 1 Ricavi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi 4 5 6 7 8 Acquisto prodotti destinati alla rivendita Acquisto servizi destinati alla rivendita Royalties Variazione delle rimanenze prodotti finiti Totale costo del venduto 9 Utile lordo (3+8) (12.273) 0 0 (1.514) (13.787) Costi per servizi Affitti e locazioni Costi del personale Altri costi operativi Totale costi operativi 16 Margine operativo lordo (9+10+15) 17 18 19 20 21 Ammortamenti Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari 22 Margine operativo (16+21) -63,7% (12.835) 0,0% 0 0,0% (3) -7,9% (2.874) -71,6% (15.712) -55,2% 0,0% 0,0% -12,4% -67,6% 562 0 3 1.360 1.925 -4,4% 0,0% n.s. -47,3% -12,3% 5.467 28,4% 7.531 32,4% (2.064) -27,4% 5 0,0% 6 0,0% (1) -11,3% (1.105) (201) (978) (180) (2.464) -5,7% -1,0% -5,1% -0,9% -12,8% (1.265) (203) (1.079) (213) (2.760) -5,4% -0,9% -4,6% -0,9% -11,9% 160 2 101 33 296 -12,6% -1,2% -9,3% -15,6% -10,7% 3.008 15,6% 4.777 20,6% (1.769) -37,0% (76) 0 0 0 (76) -0,4% 0,0% 0,0% 0,0% -0,4% (92) 0 0 0 (92) -0,4% 0,0% 0,0% 0,0% -0,4% 16 0 0 0 16 -18,3% 0,0% 0,0% 0,0% -18,3% 2.932 15,2% 4.685 20,2% (1.753) -37,4% 10 Altri ricavi 11 12 13 14 15 Distribuzione Italia 30 settembre 2012 Variazioni 25.464 109,6% (4.467) -17,5% (2.221) -9,6% 478 -21,5% 23.243 100,0% (3.989) -17,2% I ricavi della Distribuzione Italia presentano una diminuzione del 17,5%. La crisi dei consumi non ha penalizzato le vendite delle carte collezionabili sul mercato italiano, in particolare le carte di Yu-gi-Oh!, che hanno generato nel trimestre ricavi lordi pari a 12.334 migliaia di Euro in crescita di 7.547 migliaia di Euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, ma l’attesa per l’uscita delle nuove piattaforme di gioco, il fatto che nel corso del primo trimestre del passato esercizio il Gruppo aveva lanciato Resident Evil 6, ma anche il particolare successo riscontrato da un gioco distribuito dalla concorrenza, GTA 5, lanciato nel mese di settembre 2013 e che ha cannibalizzato le vendite, hanno inciso sui ricavi della distribuzione italiana di videogiochi i cui ricavi lordi passano da 20.677 migliaia di Euro a 8.663 miglia di Euro. 25 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Il dettaglio dei ricavi lordi per tipologia di videogiochi distribuiti è il seguente: Migliaia di Euro 30 settembre 2013 30 settembre 2012 Variazioni Distribuzione videogiochi per console 7.976 20.231 (12.255) -60,6% Distribuzione videogiochi per Pc-CDRom 699 575 124 21,5% Distribuzione carte collezionabili 12.334 4.787 7.547 n.s. Distribuzione altri prodotti e servizi 111 165 (54) -32,7% Sconti finanziari (123) (294) 171 -58,1% Totale ricavi lordi Distribuzione Italia 20.997 25.464 (4.467) -17,5% I ricavi della distribuzione videogiochi per console calano del 60,6% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente e sono così dettagliati: Migliaia di Euro Sony Playstation 3 Microsoft Xbox 360 Nintendo Wii Nintendo console portatili Sony console portatili Altre console Totale ricavi console 30 settembre 2013 Unità Fatturato 152.635 5.813 53.074 1.825 6.933 176 26.243 118 4.327 35 2.074 7 245.286 7.976 30 settembre 2012 Unità Fatturato 317.444 13.257 149.595 5.349 38.621 748 63.285 653 19.262 199 3.616 25 591.823 20.231 Variazioni Unità Fatturato -51,9% -56,1% -64,5% -65,9% -82,0% -76,4% -58,5% -82,0% -77,5% -82,3% -42,6% -71,8% -58,6% -60,6% L’andamento dei prezzi medi unitari per videogioco per tipologia di console è invece il seguente: Importi in Euro Sony Playstation 3 Microsoft Xbox 360 Nintendo Wii Nintendo console portatili Sony console portatili Prezzo medio ponderato console 30 settembre 2013 38,1 34,4 25,4 4,5 8,1 32,5 30 settembre 2012 41,8 35,8 19,4 10,3 10,3 34,2 Variazioni -8,8% -3,8% 31,3% -56,6% -21,1% -4,9% I prodotti per le console Sony Playstation 3 e Microsoft Xbox 360 presentano prezzi medi decisamente superiori alla media (rispettivamente Euro 38,1 ed Euro 34,4), ed evidenziano una diminuzione dei prezzi medi unitari rispettivamente dell’8,8% e del 3,8%. I videogiochi per tali console sono destinati ai videogiocatori assidui (“core gamers”) la cui propensione al consumo è più rigida, quindi con contrazioni inferiori al mercato in fase di discesa e salite meno rapide in fase di crescita. L’incremento dei prezzi medi di vendita dei videogiochi per la Nintendo Wii è effetto dell’introduzione sul mercato della Nintendo Wii U, che rispetto alla console precedente presenta prezzi molto superiori. Particolare successo hanno riscontrato poi le carte collezionabili Yu-gi-oh!,. I ricavi da carte collezionabili sono infatti in aumento di 7.547 migliaia di Euro rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio passando da 4.787 migliaia di Euro a 12.334 migliaia di Euro. 26 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 I ricavi da distribuzione altri prodotti e servizi sono relativi ai servizi svolti per le attività di marketing effettuate dalla Capogruppo a favore dei publisher di videogiochi e risultano in diminuzione di 54 migliaia di Euro rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio. I ricavi netti sono stati pari a 19.254 migliaia Euro, in diminuzione dello 17,2% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente. Il costo del venduto si attesta a 13.787 migliaia di Euro e comporta che l’utile lordo, pari a 5.467 migliaia di Euro, si decrementi di 2.064 migliaia di Euro attestandosi al 28,4% dei ricavi netti rispetto al 32,4% realizzato nel medesimo periodo dell’esercizio precedente. I costi operativi sono diminuiti del 10,7%, pari a 296 migliaia di Euro, rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente. Tale decremento è principalmente determinato dalla diminuzione dei costi per servizi per 160 migliaia di Euro e dei costi del personale per 101 migliaia di Euro a seguito dei minori investimenti pubblicitari ed alle politiche di contenimento dei costi messe in atto dal Gruppo a partire da alcuni esercizi. Per effetto del contenimento dei costi fissi il margine operativo lordo si decrementa di 1.769 migliaia di Euro passando al 15,6% sul totale dei ricavi netti rispetto al 20,6% del medesimo periodo del passato esercizio mentre il margine operativo si decrementa di 1.753 migliaia di Euro, passando da 4.685 migliaia di Euro realizzate al 30 settembre 2012 a 2.932 migliaia di Euro realizzate al termine del corrente periodo. 27 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Digital Principali dati economici riclassificati Dati consolidati in migliaia di Euro 30 settembre 2013 12.799 100,4% (54) -0,4% 12.745 100,0% 1 Ricavi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi 4 5 6 7 8 Acquisto prodotti destinati alla rivendita Acquisto servizi destinati alla rivendita Royalties Variazione delle rimanenze prodotti finiti Totale costo del venduto 9 Utile lordo (3+8) 0 (633) (5.171) 0 (5.804) 0,0% -5,0% -40,6% 0,0% -45,5% 0 (117) (337) 0 (454) 0,0% -11,7% -33,7% 0,0% -45,4% 0 (516) (4.834) 0 (5.350) 6.941 54,5% 546 54,6% 6.395 0 0,0% 0 0,0% 0 (1.368) (43) (641) (53) (2.105) -10,7% -0,3% -5,0% -0,4% -16,5% (245) (15) (150) (45) (455) -24,5% -1,5% -15,0% -4,5% -45,5% (1.123) (28) (491) (8) (1.650) 4.836 37,9% 91 9,1% 4.745 (59) 0 0 0 (59) -0,5% 0,0% 0,0% 0,0% -0,5% (14) 0 0 0 (14) -1,4% 0,0% 0,0% 0,0% -1,4% (45) 0 0 0 (45) 4.777 37,5% 77 7,7% 4.700 10 Altri ricavi 11 12 13 14 15 Costi per servizi Affitti e locazioni Costi del personale Altri costi operativi Totale costi operativi 16 Margine operativo lordo (9+10+15) 17 18 19 20 21 Ammortamenti Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari 22 Margine operativo (16+21) Digital 30 settembre 2012 Variazioni 1.163 116,3% 11.636 (163) -16,3% 109 1.000 100,0% 11.745 Non sono state riportate le variazioni percentuali in quanto ritenute non significative. Il Gruppo ha evidenziato in questo settore operativo i ricavi e i costi dell’attività di commercializzazione dei videogiochi e dei contenuti aggiuntivi (downloadable content o “DLC”) sui marketplace quali Sony PlayStation Network, Microsoft Xbox Live, Apple Store e Steam. Le attività del settore operativo Digital vengono svolte, oltre che dalle società del Gruppo nel settore del Publishing internazionale anche dalle società Game Media Networks S.r.l. e Game Network S.r.l.. Quest’ultima detiene la concessione AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) per la gestione della piattaforma di giochi di abilità a pagamento www.scopa.it. Il dettagli dei ricavi del settore operativo Digital è il seguente: 28 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Ricavi in migliaia di Euro Ricavi da distribuzione digitale Ricavi da portale www.scopa.it Totale ricavi Digital 30 settembre 2013 12.707 92 12.799 30 settembre 2012 698 465 1.163 Variazioni 12.009 (373) 11.636 Il dettaglio dei ricavi da distribuzione digitale al 30 settembre 2013 per canale distributivo digitale è il seguente: Ricavi in migliaia di Euro Sony Playstation Network Microsoft Xbox Live Nintendo piattaforme varie Apple Store Marketplace per giochi PC Amazon Starbreeze Production Facebook Totale ricavi da distribuzione digitale 30 settembre 2013 1.792 3.690 0 885 550 214 5.542 34 12.707 30 settembre 2012 135 522 3 2 36 0 0 0 698 Variazioni 1.657 3.168 (3) 883 514 214 5.542 34 12.009 L’incremento dei ricavi lordi del settore operativo Digital è stato pari a 11.636 migliaia di Euro rispetto alle 1.163 migliaia di Euro realizzati nel corso del primo trimestre del passato esercizio. Il positivo andamento del settore operativo è dettato dal successo incontrato dai prodotti pubblicati dal Gruppo nel corso del trimestre e commercializzati sia attraverso i canali distributivi tradizionali che tramite i canali distributivi digitali. In particolare il videogioco PayDay 2, lanciato nel corso del mese di Agosto 2013, ha generato al 30 settembre 2013 ricavi lordi per il settore operativo pari a 9.709 migliaia di Euro, mentre le vendite del videogioco Terraria, lanciato nel corso del terzo trimestre del passato esercizio, hanno contribuito ai ricavi lordi del settore operativo nel trimestre per 1.747 migliaia di Euro, portando così i ricavi generati per il settore operativo Digital dalla sua data di uscita commerciale a 6.746 migliaia di Euro. Le rettifiche ricavi sono interamente rappresentate dalle imposte che vengono versate a fronte dei ricavi realizzati dal portale www.scopa.it. Il costo del venduto del settore operativo è composto esclusivamente da costi di localizzazione e programmazione e da royalty pagate agli sviluppatori che hanno rappresentato nel corso del periodo il 45,5% dei ricavi netti per un totale di 5.804 migliaia di Euro. L’utile lordo si incrementa di 6.395 migliaia di Euro rispetto al 30 settembre 2012. I costi operativi sono rappresentati dai costi per servizi, principalmente spese pubblicitarie sostenute per la promozione dei prodotti sulle diverse piattaforme, da costi di partnership tipici del settore in cui opera Game Network S.r.l. e dai costi del personale dedicato allo sviluppo delle attività. L’aumento delle spese pubblicitarie è dovuto agli investimenti effettuati per sostenere soprattutto le vendite di PayDay2, mentre l’incremento dei costi del personale è relativo alle nuove assunzioni per lo sviluppo del settore operativo. Il margine operativo nel periodo è stato pari a 4.777 migliaia di Euro a fronte di un margine operativo di 77 migliaia di Euro registrato al 30 settembre 2012. 29 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Publishing internazionale Principali dati economici riclassificati Dati consolidati in migliaia di Euro 1 Ricavi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi 4 5 6 7 8 Acquisto prodotti destinati alla rivendita Acquisto servizi destinati alla rivendita Royalties Variazione delle rimanenze prodotti finiti Totale costo del venduto 9 Utile lordo (3+8) 10 Altri ricavi 11 12 13 14 15 Costi per servizi Affitti e locazioni Costi del personale Altri costi operativi Totale costi operativi 16 Margine operativo lordo (9+10+15) 17 18 19 20 21 Ammortamenti Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari 22 Margine operativo (16+21) Publishing internazionale 30 settembre 30 settembre 2013 2012 15.504 115,4% 9.579 118,8% (2.069) -15,4% (1.515) -18,8% 13.435 100,0% 8.064 100,0% Variazioni 5.925 61,9% (554) 36,5% 5.371 66,6% (5.659) (301) (7.474) 1.169 (12.265) -42,1% -2,2% -55,6% 8,7% -91,3% (2.696) (299) (2.757) (638) (6.390) -33,4% -3,7% -34,2% -7,9% -79,2% (2.963) (2) (4.717) 1.807 (5.875) n.s. 0,5% n.s. n.s. 92,0% 1.170 8,7% 1.674 20,8% (504) -30,1% 15 0,1% 22 0,3% (7) -32,4% (1.657) (52) (776) (63) (2.548) -12,3% -0,4% -5,8% -0,5% -19,0% (1.416) (92) (1.508) (80) (3.096) -17,6% -1,1% -18,7% -1,0% -38,4% (241) 40 732 17 548 17,0% -43,9% -48,5% -21,1% -17,7% (1.363) -10,1% (1.400) -17,4% 37 -2,7% (18) 0 (14) 7 (25) -0,1% 0,0% -0,1% 0,1% -0,2% (39) 0 0 0 (39) -0,5% 0,0% 0,0% 0,0% -0,5% 21 0 (14) 7 14 -54,4% 0,0% n.s. 0,0% -36,5% (1.388) -10,3% (1.439) -17,8% 51 -3,5% L’incremento dei ricavi lordi del settore operativo del Publishing internazionale è stato pari a 5.925 migliaia di Euro, con una crescita percentuale del 61,9%. Il positivo andamento del settore operativo è dettato dal successo incontrato dai prodotti pubblicati dal Gruppo nel corso del trimestre e commercializzati sia attraverso i canali distributivi tradizionali che tramite i canali distributivi digitali. In particolare il videogioco PayDay 2, lanciato nel corso del mese di Agosto 2013, ha generato al 30 settembre 2013 ricavi lordi per il settore operativo pari a 14.233 migliaia di Euro, mentre le vendite del videogioco Terraria hanno contribuito ai ricavi lordi del settore operativo nel trimestre per 908 migliaia di Euro. La voce rettifiche ricavi comprende la stima delle note credito che le società del Gruppo dovranno emettere alla clientela per effetto dei prodotti invenduti. 30 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Così come nel settore operativo della Distribuzione Italia, la vocazione del Gruppo è particolarmente rivolta ai prodotti per console. Il dettaglio dei ricavi lordi per tipologia di videogiochi distribuiti è riportato nella tabella seguente: Migliaia di Euro 30 settembre 2013 Publishing videogiochi per console 15.078 Publishing videogiochi per Pc-CDRom 426 Ricavi lordi 15.504 30 settembre 2012 9.563 16 9.579 Variazioni 5.515 57,7% 410 n.s. 5.925 61,9% Per meglio approfondire l’analisi dei ricavi lordi dei prodotti per console del settore operativo Publishing internazionale, la tabella seguente mostra le unità vendute ed il fatturato generato suddiviso e comparato con l’esercizio precedente: Migliaia di Euro 30 settembre 2013 Unità Fatturato 279.670 5.941 14.901 285 399.014 8.843 748 9 694.333 15.078 Sony Playstation 3 Nintendo Wii Microsoft Xbox 360 Altre console Totale ricavi console 30 settembre 2012 Unità Fatturato 156.020 3.502 66.283 1.477 183.169 4.188 34.976 396 440.448 9.563 Variazioni Unità Fatturato 79,3% 69,6% -77,5% -80,7% n.s. n.s. -97,9% -97,8% 57,6% 57,7% L’aumento dei ricavi relativamente alle console per Sony Playstation 3 e Microsoft Xbox 360 è data dal successo del videogioco PayDay 2. La tabella seguente che riporta l’andamento dei prezzi medi ponderati per tipologia di console: Migliaia di Euro 30 settembre 2013 30 settembre 2012 Sony Playstation 3 21,2 22,4 Nintendo Wii 19,1 22,3 Microsoft Xbox 360 22,2 22,9 Altre console 11,7 11,3 Prezzo medio ponderato per tipologia console 21,7 21,7 Variazione -5,4% -14,3% -3,1% 3,7% 0,0% Gli acquisti di servizi destinati alla rivendita sono composti dai costi di localizzazione, dai costi di rating dei videogiochi e dai costi di quality assurance e si attestano a 5.659 migliaia di Euro, in aumento rispetto alle 2.696 migliaia di Euro dello stesso periodo dello scorso esercizio, per effetto del maggior numero di prodotti lanciati sul mercato nel periodo rispetto al passato esercizio. Stesso andamento anche per i costi per royalty che sono aumentati di 4.717 migliaia di Euro rispetto a quelli di 2.757 migliaia di Euro sostenuti al 30 settembre 2012. L’utile lordo si decrementa di 504 migliaia di Euro passando da 1.674 migliaia di Euro al 30 settembre 2012, pari al 20,8% dei ricavi netti, ai 1.170 migliaia di Euro realizzati al 30 settembre 2013 che sono stati pari all’8,7% dei ricavi netti. I costi operativi diminuiscono di 548 migliaia di Euro, passando da 3.096 migliaia di Euro a 2.548 migliaia di Euro. Tale variazione è effetto di due andamenti opposti: da un lato i costi del personale si 31 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 decrementano di 732 migliaia di Euro rispetto allo scorso esercizio a seguito dello spostamento di alcune risorse al settore operativo Digital, dall’altro i costi per servizi si incrementano di 241 migliaia di Euro a seguito dei maggiori investimenti pubblicitari sostenuti a favore del videogioco Pay Day 2. L’andamento descritto ha determinato pertanto una leggera riduzione della perdita operativa di 1.388 migliaia di Euro a fronte della perdita operativa di 1.439 migliaia di Euro realizzata al 30 settembre 2012. 32 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Holding Principali dati economici riclassificati Dati consolidati in migliaia di Euro 30 settembre 2013 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 1 Ricavi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi 4 5 6 7 8 Acquisto prodotti destinati alla rivendita Acquisto servizi destinati alla rivendita Royalties Variazione delle rimanenze prodotti finiti Totale costo del venduto 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0 0 0 0 0 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0 0 0 0 0 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% (39) 0 (318) (39) (396) 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% (31) 0 (314) (42) (387) 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% (8) 0 (4) 3 (9) 26,8% 0,0% 1,2% -6,8% 2,3% (396) 0,0% (387) 0,0% (9) -2,3% (22) 0 0 0 (22) 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% (21) 0 0 0 (21) 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% (1) 0 0 0 0 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% (418) 0,0% (408) 0,0% (10) -2,5% 10 Altri ricavi Costi per servizi Affitti e locazioni Costi del personale Altri costi operativi Totale costi operativi 16 Margine operativo lordo (9+10+15) 17 18 19 20 21 Ammortamenti Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari 22 Margine operativo (16+21) Variazioni 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 0 0 0 0 0 9 Utile lordo (3+8) 11 12 13 14 15 Holding 30 settembre 2012 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% La perdita operativa del settore operativo Holding è sostanzialmente invariata rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, passando da 408 migliaia di Euro al 30 settembre 2012 a 418 migliaia di Euro al 30 settembre 2013. I costi operativi comprendono l’emolumento agli amministratori deliberato nell’ultima assemblea dei soci, le spese generali e le spese di rappresentanza non allocabili ad altri settori operativi. 33 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 34 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 8. RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI PARTI CORRELATE E Con riferimento ai rapporti infragruppo e con parti correlate, le società del Gruppo hanno regolato i relativi interscambi di beni e servizi alle normali condizioni di mercato. Transazioni infragruppo Le principali transazioni infragruppo riguardano la vendita di videogiochi tra la 505 Games S.r.l. e le società che svolgono la distribuzione sui mercati locali. La 505 Games S.r.l. fattura alla controllata americana 505 Games US Inc. le spese per royalty per i prodotti distribuiti localmente sul mercato americano. La 505 Games Ltd. e la 505 Games Inc. fatturano alla 505 Games S.r.l. la parte dei costi del personale e delle spese generali relative ai dipendenti che si occupano della produzione e del marketing internazionale dei settori operativi del Publishing internazionale e del Digital. La Digital Bros S.p.A., la 505 Games Ltd., la 505 Games US Inc., la 505 Games France, la 505 Games Spain Slu e la 505 Games GmbH fatturano alla 505 Games S.r.l. un importo pari al 15% dei ricavi effettuati da quest’ultima relativamente alla distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale dei propri prodotti quale riconoscimento dell’attività di marketing e produzione svolta sui mercati locali e non direttamente imputabile ai singoli prodotti. Sono state effettuate transazioni di servizi di modesto impatto di carattere amministrativo, finanziario, di consulenza legale e nell’area dei servizi generali che sono solitamente svolte dalla Capogruppo per conto delle altre società del Gruppo. La Capogruppo effettua inoltre la gestione accentrata delle disponibilità finanziarie del Gruppo tramite conti correnti di corrispondenza su cui, almeno trimestralmente, vengono riversati i saldi attivi e passivi in essere tra le diverse società del Gruppo, anche attraverso cessioni di crediti. Tali conti correnti non sono remunerati. Vanno segnalati i rapporti delle società di diritto italiano del Gruppo con la controllante Digital Bros S.p.A. relativamente ai trasferimenti a quest’ultima di posizioni fiscali a credito e debito, nell’ambito del consolidato fiscale nazionale. Per la preparazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 gli effetti economici e patrimoniali delle operazioni infragruppo sono stati interamente eliminati. 35 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Transazioni con altre parti correlate I rapporti con parti correlate riguardano l’attività di consulenza legale svolta dal consigliere Dario Treves e l’attività di locazione immobiliare svolta dalla società Matov Imm. S.r.l., di proprietà della famiglia Galante, verso la Capogruppo e verso la controllata 505 Games France S.a.s.. Gli effetti economico patrimoniali delle operazioni con parti correlate sono evidenziati nella note illustrative al paragrafo 13. Operazioni atipiche Nel corso del periodo in analisi così come nello stesso periodo dell’esercizio precedente non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali secondo la definizione fornita da Consob nella comunicazione n. DEM 6064293 del 28 luglio 2006. 9. AZIONI PROPRIE Ai sensi dell’art. 2428 comma 2 n. 3, del Codice Civile, Digital Bros S.p.A. al 30 settembre 2013 risulta titolare di 525.247 azioni proprie. Ai sensi del n. 4 del citato comma 2, si precisa inoltre che nel corso del periodo in analisi la Società non ha acquistato né alienato azioni proprie. 10. ATTIVITÁ DI RICERCA E SVILUPPO Nel corso del periodo il Gruppo non ha effettuato attività di ricerca e sviluppo così come negli esercizi precedenti. 11. ATTIVITA’ E PASSIVITA’ POTENZIALI Al 30 settembre 2013 non vi sono attività e passività potenziali. 36 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 12. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO In data 28 ottobre 2013 l’Assemblea degli azionisti di Digital Bros S.p.A. ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo al 30 giugno 2013 e il bilancio d’esercizio di Digital Bros S.p.A. al 30 giugno 2013, approvando altresì la relazione sulla Remunerazione ai sensi dell’art. 123-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n.58, determinando l’emolumento spettante all’Organo Amministrativo per l’esercizio al 30 giugno 2014 ed autorizzando ad acquistare e disporre di azioni proprie. L’Assemblea Straordinaria degli azionisti di Digital Bros S.p.A. ha approvato nella stessa data la modifica dello statuto sociale anche in attuazione delle disposizioni introdotte dalle legge n. 120 del 12 luglio 2011. 37 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 38 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 13. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Il Gruppo prevede che per quanto riguarda il settore operativo del Publishing internazionale il prodotto più significativo del secondo trimestre sarà Zumba® World Party per la console Nintendo Wii, per la Nintendo Wii U e per le console Microsoft XboX e Microsoft XboX One. Per quanto riguarda il settore operativo del Digital nel corso del trimestre avverrà altresì il lancio sui soli canali distributivi digitali dei videogiochi “Tiny Brains” e “How to Survive”. Si prevede che nel corso dell’esercizio, anche durante i prossimi trimestri, il Gruppo potrà beneficiare in misura ancora rilevante dei flussi di vendite di PayDay 2 e Terraria sui canali distributivi digitali, sia per la vendita del prodotto che per la vendita dei contenuti addizionali (“DLC” oppure downlodable contents) che vengono continuamente messi a disposizione del pubblico anche successivamente all’uscita del prodotto. Nel corso dell’ultimo trimestre dell’esercizio verrà lanciato Sniper Elite V3 sia sul mercato tradizionale che sui canali distributivi digitali, l’uscita avverrà sulle piattaforme Sony (PlayStation 3 e Sony PlayStation 4), ma anche sulle piattaforme Microsoft (Xbox360 e XboX One). Per il settore operativo della Distribuzione Italia si prevede nel corso dei prossimi trimestri un’ulteriore diminuzione dei ricavi derivanti della distribuzione di videogiochi rispetto all’esercizio precedente ed in linea con quanto registrato nel primo trimestre, mentre non si vedono i motivi per i quali debba interrompersi il positivo andamento del mercato delle carte collezionabili. L’effetto di tutto ciò si prevede comporterà per il Gruppo una crescita dei ricavi consolidati ed una redditività positiva a fine esercizio. Sul fronte patrimoniale si prevede un’ulteriore riduzione dell’indebitamento finanziario netto anche grazie ad una continua contrazione delle rimanenze. 39 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 40 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 14. ALTRE INFORMAZIONI DIPENDENTI Il dettaglio del numero dei dipendenti al 30 settembre 2013 comparato con il rispettivo dato al 30 settembre 2012 è il seguente: Tipologia Dirigenti Impiegati Operai e apprendisti Totale dipendenti 30 settembre 2013 9 121 6 136 30 settembre 2012 10 130 8 148 Variazioni (1) (9) (2) (12) Il dettaglio del numero dei dipendenti delle società estere al 30 settembre 2013 comparato con il rispettivo dato al 30 settembre 2012 è il seguente: Tipologia Dirigenti Impiegati Totale dipendenti esteri 30 settembre 2013 3 59 62 30 settembre 2012 4 59 63 Variazioni (1) 0 (1) Il numero medio di dipendenti dell’esercizio è calcolato come media semplice dei dipendenti in essere al termine di ciascun mese e confrontato con i medesimi dati dell’esercizio precedente è: Tipologia Dirigenti Impiegati Operai e apprendisti Totale dipendenti Numero medio 2013 Numero medio 2012 9 10 120 130 6 9 135 149 Variazioni (1) (10) (3) (14) Il numero medio di dipendenti delle società estere dell’esercizio è: Tipologia Dirigenti Impiegati Totale dipendenti esteri Numero medio 2013 Numero medio 2012 3 4 57 59 60 63 Variazioni (1) (2) (3) Per le società di diritto italiano il Gruppo adotta il contratto collettivo nazionale del commercio terziario distribuzione e servizi della Confcommercio in vigore. AMBIENTE Al 30 settembre 2013 non esistono problematiche di tipo ambientale e, considerando che le attività svolte dal Gruppo consistono principalmente nell’imballaggio e nella spedizione di videogiochi con l’eventuale lavorazione per l’applicazione di adesivi sulle confezioni, si esclude che possano emergere problematiche ambientali nel futuro. 41 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 42 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 43 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 44 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 PROSPETTI CONTABILI Gruppo Digital Bros Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata al 30 settembre 2013 1 2 3 4 5 6 Migliaia di Euro Attività non correnti Immobili impianti e macchinari Investimenti immobiliari Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni Crediti ed altre attività non correnti Imposte anticipate Totale attività non correnti 30 settembre 2013 30 giugno 2013 Passività non correnti 7 Benefici verso dipendenti 8 Fondi non correnti 9 Altri debiti e passività non correnti Totale passività non correnti Variazioni 3.387 455 1.210 138 942 4.917 11.049 3.462 455 1.268 5 942 6.417 12.549 (75) 0 (58) 133 0 (1.500) (1.500) -2,2% 0,0% -4,6% 0,0% 0,0% -23,4% -12,0% (494) (374) 0 (868) (530) (330) 0 (860) 36 (44) 0 (8) -6,8% 13,1% 0,0% 0,9% 10 11 12 13 14 15 16 17 Capitale circolante netto Rimanenze Crediti commerciali Crediti tributari Altre attività correnti Debiti verso fornitori Debiti tributari Fondi correnti Altre passività correnti Totale capitale circolante netto 20.338 53.225 1.716 4.475 (20.975) (4.441) 0 (1.851) 52.487 20.683 37.923 2.071 4.323 (12.784) (4.000) 0 (2.447) 45.769 (345) 15.302 (355) 152 (8.191) (441) 0 596 6.718 -1,7% 40,3% -17,1% 3,5% 64,1% 11,0% 0,0% -24,4% 14,7% 18 19 20 21 Patrimonio netto Capitale sociale Riserve Azioni proprie (Utili) perdite a nuovo Totale patrimonio netto (5.644) (19.421) 1.574 (2.821) (26.312) (5.644) (19.242) 1.574 173 (23.139) 0 (179) 0 (2.994) (3.173) 0,0% 0,9% 0,0% n.s. 13,7% 36.356 34.319 2.037 5,9% 22 Disponibilità liquide 23 Debiti verso banche a breve termine 24 Altre passività finanziarie a breve termine Posizione finanziaria netta corrente 2.701 (34.981) (3.042) (35.322) 1.711 (32.704) (2.209) (33.202) 990 (2.277) (833) (2.120) 57,9% 7,0% 37,7% 6,4% 25 Attività finanziarie non correnti 26 Debiti verso banche non correnti 27 Altre passività finanziarie non correnti Posizione finanziaria netta non corrente 0 (29) (1.005) (1.034) 0 (36) (1.081) (1.117) 0 7 76 83 0,0% -19,3% -7,0% -7,4% (36.356) (34.319) (2.037) 5,9% Totale attività nette Totale posizione finanziaria netta 45 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Gruppo Digital Bros Conto economico consolidato al 30 settembre 2013 Migliaia di Euro 30 settembre 2013 30 settembre 2012 1 Ricavi lordi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi netti 4 5 6 7 8 49.300 108,5% (3.866) -8,5% 45.434 100,0% Variazioni 36.206 112,1% (3.899) -12,1% 32.307 100,0% 13.094 33 13.127 36,2% -0,9% 40,6% (15.531) -48,1% (416) -1,3% (3.097) -9,6% (3.512) -10,9% (22.556) -69,8% (2.401) (518) (9.548) 3.167 (9.300) 15,5% n.s. n.s. -90,2% 41,2% (17.932) (934) (12.645) (345) (31.856) -39,5% -2,1% -27,8% -0,8% -70,1% 13.578 29,9% 9.751 30,2% 3.827 39,3% 20 0,0% 28 0,1% (8) -27,7% (4.169) (296) (2.713) (335) (7.513) -9,2% -0,7% -6,0% -0,7% -16,5% (2.957) -9,2% (310) -1,0% (3.051) -9,4% (380) -1,2% (6.698) -20,7% (1.212) 14 338 45 (815) 41,0% -4,6% -11,1% -12,0% 12,2% 16 Margine operativo lordo (9+10+15) 6.085 13,4% 3.081 9,5% 3.004 97,5% 17 18 19 20 21 (175) 0 (14) 7 (182) -0,4% 0,0% 0,0% 0,0% -0,4% (166) 0 0 0 (166) -0,5% 0,0% 0,0% 0,0% -0,5% (9) 0 (14) 7 (16) 5,7% 0,0% n.s. 0,0% 9,9% 22 Margine operativo (16+21) 5.903 13,0% 2.915 9,0% 2.988 n.s. 23 Interessi attivi 24 Interessi passivi 25 Totale interessi netti 61 (939) (878) 0,1% -2,1% -1,9% 38 (891) (853) 0,1% -2,8% -2,6% 23 (48) (25) 58,8% 5,4% 3,0% 26 Utile prima delle imposte (22+25) 5.025 11,1% 2.062 6,4% 2.963 n.s. (531) (1.500) (2.031) -1,2% -3,3% -4,5% (743) (181) (924) -2,3% -0,6% -2,9% 212 (1.319) (1.107) -28,6% n.s. n.s. 2.994 6,6% 1.138 3,5% 1.856 n.s. 0,15 0,15 n.s. n.s. Acquisto prodotti destinati alla rivendita Acquisto servizi destinati alla rivendita Royalties Variazione delle rimanenze prodotti finiti Totale costo del venduto 9 Utile lordo (3+8) 10 Altri ricavi 11 12 13 14 15 Costi per servizi Affitti e locazioni Costi del personale Altri costi operativi Totale costi operativi Ammortamenti Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari 27 Imposte correnti 28 Imposte differite 29 Totale imposte 30 Utile netto (26+29) Utile netto per azione: 33 Utile per azione base (in Euro) 34 Utile per azione diluito (in Euro) 0,22 0,22 0,08 0,08 46 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Gruppo Digital Bros Conto economico complessivo consolidato al 30 settembre 2013 Migliaia di Euro Utile (perdita) del periodo (A) Voci che non saranno successivamente riclassificate in conto economico (B) Differenze da conversione dei bilanci esteri Effetto fiscale relativo alle differenze da conversione dei bilanci esteri Voci che saranno successivamente riclassificate in conto economico (C) Totale altre componenti dell’utile complessivo D= (B)+(C) Totale utile (perdita) complessiva (A)+(D) Attribuibile a: Azionisti della Capogruppo Interessenze di pertinenza di terzi 30 settembre 2013 2.994 30 settembre 2012 1.138 Variazioni 1.856 179 156 23 0 0 0 179 156 23 179 3.173 156 1.294 23 1.879 3.173 0 1.294 0 1.879 0 47 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Gruppo Digital Bros Rendiconto finanziario consolidato al 30 settembre 2013 A. B. 30 settembre 2013 (34.319) 30 settembre 2012 (40.763) 2.994 1.138 7 85 90 44 (36) 0 53 113 (24) 6 3.184 1.286 345 (15.309) 355 (152) 8.191 441 0 (596) 3.512 (523) 60 (2.786) (865) 3.289 0 (367) (6.725) 2.320 Flussi finanziari da attività di investimento Acquisizioni di società controllate al netto della liquidità acquisita Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali Investimenti netti in immobilizzazioni materiali Investimenti netti in immobilizzazioni finanziarie 0 (27) (15) 1.367 0 (25) (32) 190 SUBTOTALE D. 1.325 133 Flussi finanziari da attività di finanziamento Aumenti di capitale SUBTOTALE E. 0 0 0 0 Movimenti del patrimonio netto consolidato Dividendi distribuiti 0 0 0 0 179 179 156 156 (2.037) 3.895 (36.356) (36.868) Migliaia di Euro Posizione finanziaria netta iniziale Flussi finanziari da attività d'esercizio Utile (perdita) netta dell'esercizio di competenza del gruppo Accantonamenti e costi non monetari: Accantonamenti e svalutazioni di attività Ammortamenti immateriali Ammortamenti materiali Variazione netta degli altri fondi Variazione netta dei benefici verso dipendenti SUBTOTALE B. C. Variazione del capitale circolante netto Rimanenze Crediti commerciali Crediti tributari Altre attività correnti Debiti verso fornitori Debiti tributari Fondi correnti Altre passività correnti SUBTOTALE C. D. E. F. Variazione azioni proprie detenute Incrementi (decrementi) di altre componenti del patrimonio netto SUBTOTALE F. G. Flusso monetario del periodo (B+C+D+E+F) H. Posizione finanziaria netta finale (A+G) 48 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Note al rendiconto finanziario Dettaglio dei movimenti dei flussi monetari per scadenza: Migliaia di Euro 30 settembre 2013 30 settembre 2012 Incremento (decremento) dei titoli e disponibilità liquide Decremento (incremento) dei debiti verso banche a breve Decremento (incremento) delle altre passività finanziarie a breve 990 (2.277) (833) (724) 3.175 1.366 Flusso monetario del periodo a breve (2.120) 3.817 Flusso monetario del periodo a medio 83 78 (2.037) 3.895 30 settembre 2012 0 (706) 0 (706) Variazioni (51) 105 4 58 Flusso monetario del periodo Informazioni aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato: Imposte sul reddito pagate Interessi pagati Interessi incassati Totale 30 settembre 2013 (51) (601) 4 (648) 49 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Gruppo Digital Bros Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato Migliaia di Euro Totale al 1 luglio 2012 Riserva Capitale sovrapprezzo azioni sociale (A) 16.954 5.644 Riserva Riserva transizione Riserva da legale IAS conversione 1.129 1.367 (370) Totale riserve (B) 19.080 156 0 0 156 Destinazione utile d'esercizio Altre variazioni Utile (perdita) complessiva Azioni proprie (C) (1.574) Utili Utile (perdite) portate a (perdita) nuovo d'esercizio 327 2.027 2.027 (2.027) Patrimonio Totale netto utili a consolidato nuovo di gruppo (D) (A+B+C+D) 2.354 25.504 1.138 0 0 1.138 0 0 1.294 Totale al 30 settembre 2012 5.644 16.954 1.129 1.367 (214) 19.236 (1.574) 2.354 1.138 3.492 26.798 Totale al 1 luglio 2013 5.644 16.954 1.129 1.367 (208) 19.242 (1.574) 1.403 (1.576) (173) 23.139 (1.576) 1.576 179 0 0 179 2.994 0 0 2.994 0 0 3.173 (29) 19.421 2.994 2.821 26.312 Destinazione utile d'esercizio Altre variazioni Utile (perdita) complessiva Totale al 30 settembre 2013 5.644 16.954 1.129 1.367 (1.574) 50 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (173) Informativa per settori operativi Conto economico separato consolidato al 30 settembre 2013 Dati consolidati in migliaia di Euro 1 Ricavi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi 4 5 6 7 8 Acquisto prodotti destinati alla rivendita Acquisto servizi destinati alla rivendita Royalties Variazione delle rimanenze prodotti finiti Totale costo del venduto 9 Utile lordo (3+8) 10 Altri ricavi 11 12 13 14 15 Costi per servizi Affitti e locazioni Costi del personale Altri costi operativi Totale costi operativi 16 Margine operativo lordo (9+10+15) 17 18 19 20 21 Ammortamenti Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari 22 Margine operativo (16+21) Distribuzione Italia Digital Publishing internazionale Holding Totale 20.997 (1.743) 19.254 12.799 (54) 12.745 15.504 (2.069) 13.435 0 0 0 49.300 (3.866) 45.434 (12.273) 0 0 (1.514) (13.787) 0 (633) (5.171) 0 (5.804) (5.659) (301) (7.474) 1.169 (12.265) 0 0 0 0 0 (17.932) (934) (12.645) (345) (31.856) 5.467 6.941 1.170 0 13.578 5 0 15 0 20 (1.105) (201) (978) (180) (2.464) (1.368) (43) (641) (53) (2.105) (1.657) (52) (776) (63) (2.548) (39) 0 (318) (39) (396) (4.169) (296) (2.713) (335) (7.513) 3.008 4.836 (1.363) (396) 6.085 (76) 0 0 0 (76) (59) 0 0 0 (59) (18) 0 (14) 7 (25) (22) 0 0 0 (22) (175) 0 (14) 7 (182) 2.932 4.777 (1.388) (418) 5.903 51 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 52 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Note illustrative al bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 53 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 54 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 1. FORMA, CONTENUTO ED ALTRE INFORMAZIONI GENERALI Le principali attività svolte anche da società controllate sono descritte nella relazione sulla gestione. Il bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 è stato redatto sul presupposto della continuità aziendale. Il Gruppo ha valutato che le incertezze ed i rischi a cui è soggetto, peraltro commentati nella relazione sulla gestione, non determinino incertezze sulla sua capacità di operare in continuità aziendale. Principi contabili adottati e dichiarazione di conformità agli IAS/IFRS Il bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 del gruppo Digital Bros è redatto ai sensi dell’art. 154-ter del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni. Tale bilancio consolidato abbreviato è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards — IFRS emessi dall’International Accounting Standards Board (IASB), in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.). Con IFRS si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC). Tutti gli ammontari contenuti nel bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 sono espressi in migliaia di Euro, se non diversamente specificato. Schemi di bilancio Il Bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 è stato predisposto secondo i Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS ed i relativi principi interpretativi (SIC/IFRIC) omologati dalla Commissione Europea in vigore a tale data. I prospetti di bilancio e le note illustrative sono state predisposte fornendo anche le informazioni integrative previste in materia di schemi e informativa di bilancio dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006. Non sono state effettuate modifiche nella composizione dei prospetti contabili utilizzati rispetto ai precedenti esercizi, che sono conformi ai prospetti contabili utilizzati per la predisposizione del bilancio consolidato al 30 giugno 2013. I prospetti contabili che precedono sono composti da: • situazione patrimoniale–finanziaria consolidata al 30 settembre 2013 confrontata con i medesimi valori al 30 giugno 2013, data di chiusura dell’ultimo bilancio consolidato; • conto economico consolidato del periodo dal 1 luglio 2013 al 30 settembre 2013 confrontato con il conto economico consolidato dal 1 luglio 2012 al 30 settembre 2012; • conto economico consolidato complessivo del periodo dal 1 luglio 2013 al 30 settembre 2013 confrontato con il conto economico consolidato dal 1 luglio 2012 al 30 settembre 2012; • rendiconto finanziario consolidato del periodo comparato con il rendiconto finanziario consolidato del medesimo periodo del passato esercizio; 55 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 • prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato intervenuti dal 1 luglio 2013 al 30 settembre 2013 e dal 1 luglio 2012 al 30 settembre 2012. Inoltre ad integrazione delle informazioni presentate nei prospetti contabili sono stati presentati: • il dettaglio dei flussi monetari per scadenza del periodo comparati con i movimenti intervenuti nel corrispondente periodo dello scorso esercizio; • le informazioni aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato comparate con le informazioni aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato del corrispondente periodo dello scorso esercizio; • i conti economici e lo stato patrimoniale consolidati redatti ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006. Nella prima colonna del prospetto della situazione patrimoniale–finanziaria si trovano i riferimenti numerici relativi al rinvio all’informativa contenuta nelle note illustrative. Lo schema della situazione patrimoniale – finanziaria adottato è suddiviso in cinque categorie: • attività non correnti; • passività non correnti; • capitale circolante netto; • patrimonio netto; • posizione finanziaria netta. Le attività non correnti sono costituite dalle voci che per loro natura hanno carattere di lunga durata, quali immobilizzazioni destinate all’utilizzo pluriennale e partecipazioni in imprese e crediti che si prevede avranno manifestazione finanziaria in esercizi successivi. Tra le attività non correnti sono altresì classificati gli investimenti immobiliari e le imposte anticipate, indipendentemente dalla presunta manifestazione finanziaria. Le passività non correnti raggruppano i fondi che si prevede non avranno utilizzi nel corso dell’esercizio immediatamente successivo insieme ai benefici ai dipendenti, in particolare il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato per la Capogruppo e le altre società controllate di diritto italiano. Il capitale circolante netto evidenzia le attività e le passività correnti. Il capitale circolante netto, per la natura commerciale delle attività svolte dal Gruppo, riveste un particolare significato in quanto rappresenta l’ammontare degli investimenti nell’attività operativa che il Gruppo sostiene a favore dello sviluppo del volume d’affari. Diventa estremamente importante la sua evoluzione in relazione all’andamento del volume di attività ed in funzione della stagionalità caratteristica del mercato. 56 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Il patrimonio netto si compone del capitale, delle riserve, degli utili a nuovo (utile dell’esercizio insieme agli utili di esercizi precedenti non destinati a particolari tipologie di riserva da parte della assemblea dei soci) rettificati dalla voce azioni proprie. La somma delle attività non correnti con il capitale circolante netto ridotta delle passività non correnti e del patrimonio netto determina il totale delle attività nette. La posizione finanziaria netta è stata suddivisa tra posizione finanziaria netta corrente e posizione finanziaria netta non corrente e corrisponde al totale delle attività nette. Nella prima colonna del prospetto del conto economico e del conto economico per settori operativi si trovano i riferimenti numerici relativi al rinvio all’informativa contenuta nelle note illustrative. Gli schemi di conto economico sono stati preparati in forma scalare adottando il criterio della natura delle singole componenti ed evidenziando quattro tipologie di margini intermedi: • utile lordo, differenza tra i ricavi netti ed il totale del costo del venduto; • margine operativo lordo, differenza tra l’utile lordo ed il totale dei costi operativi; • margine operativo, differenza tra il margine operativo lordo ed il totale dei costi operativi non monetari; • utile prima delle imposte, differenza tra il margine operativo ed il totale degli interessi netti. In calce all’utile netto determinato dalla differenza tra l’utile prima delle imposte ed il totale delle imposte viene evidenziato l’utile netto per azione. Il rendiconto finanziario è stato predisposto secondo lo schema del metodo indiretto, per mezzo del quale l’utile d’esercizio è stato depurato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, dagli effetti derivanti dalla variazioni del capitale circolante netto, dai flussi finanziari derivanti dall’attività finanziaria e di investimento e dai movimenti di patrimonio netto consolidato. La variazione totale del periodo è data dalla somma delle seguenti voci: • flussi finanziari da attività d’esercizio; • variazioni del capitale circolante netto; • flussi finanziari da attività di investimento; • flussi finanziari da attività di finanziamento; • movimenti del patrimonio netto consolidato. Il prospetto dei movimenti di patrimonio netto è stato predisposto secondo le indicazioni dei Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS, con evidenza delle movimentazioni intercorse dall’1 luglio 2012 sino alla data del 30 settembre 2013. Non vengono riportate pertinenze e interessi di terzi in quanto non sussistono. 57 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 58 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 2. PRINCIPI CONTABILI Per la preparazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 sono stati applicati i principi contabili internazionali e le loro interpretazioni in vigore a tale data. I prospetti contabili consolidati sono stati preparati sulla base delle situazioni contabili al 30 settembre 2013 predisposte dalle società del Gruppo consolidate e rettificate, se necessario, al fine di allinearle ai criteri adottati dal Gruppo e conformi agli IAS/IFRS. Tutti i dati di raffronto relativi ad esercizi precedenti sono stati necessariamente modificati in conformità ai principi IAS/IFRS. I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 sono coerenti a quelli utilizzati per la preparazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2012. Le variazioni delle norme e delle interpretazioni adottate dall’Unione Europea non hanno comportato effetti significativi nella predisposizione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013. Si rimanda al bilancio al 30 giugno 2013 per l’elencazione completa dei principi contabili utilizzati. Nuovi principi contabili Non vi sono nuovi principi e interpretazioni recepiti dalla UE e applicati dal Gruppo a partire dal 1° luglio 2013. Nuovi principi e interpretazioni non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo IFRS 10 – Bilancio Consolidato Il nuovo principio sostituirà il SIC-12 Consolidamento – Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti dello IAS 27 – Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio separato e disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il principio è applicabile in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2014. Il Gruppo non ha ancora effettuato un’analisi degli effetti sull’area di consolidamento di tale nuovo principio. IFRS 11 Accordi congiunti (Joint Arrangements) L’IFRS 11 sostituisce lo IAS 31 Partecipazioni in Joint venture e il SIC-13 Entità a controllo congiunto – Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. L’IFRS 11 elimina l’opzione di contabilizzare le società controllate congiuntamente usando il metodo di consolidamento proporzionale. Le società controllate congiuntamente che rispettano la definizione di una joint venture devono invece essere contabilizzate usando il metodo del patrimonio netto. Questo principio si applica a partire dal 1 gennaio 2014. 59 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 IFRS 12 – Informazioni addizionali su partecipazioni in altre imprese Il nuovo principio definisce le informazioni addizionali da fornire nel bilancio consolidato per ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle in imprese controllate, gli accordi di compartecipazione, collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo non consolidate. Il principio è applicabile in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2014. IAS 28 Partecipazioni in società collegate A seguito dei nuovi IFRS 11 Accordi congiunti e IFRS 12 Informativa su partecipazioni in altre imprese, lo IAS 28 è stato rinominato Partecipazioni in società collegate e a controllo congiunto, e descrive l’applicazione del metodo del patrimonio netto per le partecipazioni in società a controllo congiunto, in aggiunta alle collegate. Le modifiche sono effettive per gli esercizi che hanno inizio al 1 gennaio 2014 o successivamente. IAS 27 Bilancio separato A seguito dei nuovi IFRS 10 e IFRS 12, quello che rimane dello IAS 27 è limitato alla contabilizzazione delle società controllate, a controllo congiunto e collegate, nel bilancio separato. Le modifiche entreranno in vigore a partire dal 1 gennaio 2014 o successivamente. IFRS 13 – Misurazione del fair value Il nuovo principio illustra come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutte le fattispecie in cui i principi che richiedono o permettono la valutazione al fair value o la presentazione di informazioni basate sul fair value, con alcune limitate esclusioni. Inoltre, il principio richiede un’informativa sulla misurazione del fair value (gerarchia del fair value) più estesa di quella attualmente richiesta dall’IFRS 7. Il principio è applicabile in modo prospettico dal 1° gennaio 2013. Emendamenti allo IAS 32 – Strumenti Finanziari Tali emendamenti chiariscono l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle attività e delle passività finanziarie presenti nello IAS 32, rendendola di fatto più difficile. Gli emendamenti sono applicabili in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Emendamenti all’IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative L’emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali effetti delle compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione patrimoniale-finanziaria di un’impresa. Gli emendamenti sono applicabili per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2013. Le informazioni devono essere fornite in modo retrospettivo. Emendamento allo IAS 19 – Benefici ai dipendenti Tale emendamento elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo che tutti gli utili o perdite attuariali siano iscritti immediatamente nel Prospetto degli Altri utili o perdite complessivi (“Other comprehensive income”) in modo che l’intero ammontare netto dei fondi per benefici definiti (al netto delle attività al servizio del piano) sia iscritto nella situazione patrimoniale-finanziaria consolidata. Gli emendamenti prevedono inoltre che le 60 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 variazioni tra un esercizio e il successivo del fondo per benefici definiti e delle attività al servizio del piano devono essere suddivise in tre componenti: le componenti di costo legate alla prestazione lavorativa dell’esercizio devono essere iscritte a conto economico come “service costs”; gli oneri finanziari netti calcolati applicando l’appropriato tasso di sconto al saldo netto del fondo per benefici definiti al netto delle attività risultante all’inizio dell’esercizio devono essere iscritti a conto economico come tali, gli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e attività devono essere iscritti nel Prospetto degli “Altri utili/(perdite) complessivi”. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti come sopra indicato dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività. L’emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio. L’emendamento è applicabile in modo retrospettivo dall’esercizio avente inizio dopo o dal 1° gennaio 2013. Gli effetti dell’applicazione di tale emendamento dall’applicazione di queste variazioni del principio ai saldi al 30 giugno 2013 non sono stati ritenuti rilevanti dal Gruppo. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora olomogati dall’Unione Europea Alla data del presente Resoconto intermedio di gestione gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti. • In data 12 novembre 2009 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari: lo stesso principio è poi stato emendato in data 28 ottobre 2010. Il principio, applicabile dal 1° gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate nel Prospetto degli “Altri utili e perdite complessive” e non transiteranno più nel conto economico. Le fasi due e tre del progetto sugli strumenti finanziari, relativi rispettivamente agli impairment delle attività finanziarie e all’ hedge accounting, sono ancora in corso. Lo IASB ha inoltre introdotto limitati miglioramenti all’IFRS 9 per la parte relativa alla Classificazione e valutazione delle attività finanziarie. • Il 31 ottobre 2012 sono stati emessi gli emendamenti all’IFRS 10, all’IFRS 12 e allo IAS 27 “Investments Entities”, che introducono un’eccezione al consolidamento di imprese controllate per una società di investimento, ad eccezione dei casi in cui le controllate forniscano servizi che 61 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 si riferiscono alle attività di investimento di tali società. In applicazione di tali emendamenti, una società di investimento deve valutare i suoi investimenti in controllate a fair value mediante il conto economico. Per essere qualificata come società di investimento, un’entità deve: o ottenere fondi da uno o più investitori con lo scopo di fornire ad essi servizi di gestione professionale di investimenti; o impegnarsi con i suoi investitori che il suo scopo sociale è di investire i fondi solamente per ottenere rendimenti da apprezzamento patrimoniale, da redditi da investimenti o da entrambi; e o misurare e valutare la performance sostanzialmente di tutti i suoi investimenti su base del fair value. Tali emendamenti si applicano dai bilanci che iniziano dal 1 gennaio 2014, con applicazione anticipata permessa. • Il 20 maggio 2013 l’IFRS IC ha emesso l’IFRIC 21 - Levies, che definisce il trattamento contabile delle imposte/tasse pagate ad autorità governative (sulla base di leggi di una specifica giurisdizione), per i quali l’entità non riceve alcuna controprestazione (i.e. bene o servizio specifico). L’evento che genera l’obbligazione a carico dell’entità è tipicamente specificata nella legislazione che introduce tale imposta/tassa. Una passività deve essere riconosciuta alla manifestazione dell’evento che genera l’obbligazione, anche se l’imposta/tassa è calcolata su una performance passata (i.e. ricavi dell’esercizio precedente); la manifestazione della performance passata è una condizione necessaria, ma non sufficiente alla registrazione di una passività. L’Interpretazione si applica in modo retrospettivo dai bilanci che iniziano dal 1 gennaio 2014. • Il 29 maggio 2013 lo IASB ha pubblicato l’emendamento allo IAS 36 Recoverable Amount Disclosures for Non-Financial Assets, che limita l’obbligo di indicare nelle disclosures il valore recuperabile delle attività o delle cash generating units (CGU), a tal fine si ricorda che l’IFRS 13 “Fair Value Measurement” aveva modificato lo IAS 36 introducendo la richiesta di indicare nelle disclosures il valore recuperabile di ciascuna (gruppo di) CGU cui risulti attribuita una parte significativa del valore netto contabile dell’avviamento o delle attività immateriali con vita utile indefinita. Inoltre, tale emendamento richiede esplicitamente di fornire informazioni sul discount rate utilizzato per determinare un impairment loss (o un reversal) quando il valore recuperabile (basato sul fair value less cost to sell) è determinato usando la tecnica del present value. Il 27 giugno 2013 lo IASB ha pubblicato un emendamento allo IAS 39 Novation of Derivatives and Continuation of Hedge Accounting, che propone alcune esenzioni ai requisiti di continuazione dell’hedge accounting definiti dallo IAS 39 nella circostanza in cui un derivato esistente debba essere sostituito con un nuovo derivato che abbia necessariamente una controparte centrale (Central Counterparty –CCP). 62 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 3. VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME SIGNIFICATIVE Valutazioni discrezionali La preparazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 e delle relative note illustrative ha richiesto da parte delle società del Gruppo alcune valutazioni discrezionali. Tali valutazioni sono servite per la preparazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività del bilancio consolidato e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio consolidato abbreviato. Tali valutazioni sono effettuate sulla base di piani previsionali a breve e medio/lungo termine continuamente aggiornati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione preliminarmente all’approvazione di tutte le relazioni finanziarie. Le stime si basano su dati che riflettono lo stato attuale delle conoscenze disponibili, sono riesaminate periodicamente e gli effetti sono riflessi a conto economico. I dati a consuntivo potrebbero differire anche significativamente da tali stime a seguito di possibili mutamenti dei fattori considerati nella determinazione delle stime stesse. In particolare le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, la valutazione delle rimanenze, gli ammortamenti, le svalutazioni dell’attivo, i benefici ai dipendenti, le imposte differite e gli altri accantonamenti e fondi. Le principali fonti di incertezza nell’effettuazione delle stime hanno riguardato i rischi su crediti, le svalutazioni delle rimanenze, i benefici a dipendenti, la determinazione delle rettifiche ricavi, la determinazione delle royalty e la stima delle imposte differite. Rischi su crediti Per le società di diritto italiano la valutazione dei rischi verso clienti viene svolta periodicamente sulla base delle valutazioni effettuate dal legale esterno che segue i contenziosi con i clienti. La procedura di recupero dei crediti verso clienti adottata dal Gruppo prevede che il credito scaduto e non pagato dopo quarantacinque giorni dalla scadenza venga assegnato al legale per il recupero. La frequenza degli incontri tra il legale ed il responsabile del credito, insieme alla frequenza dell’aggiornamento delle stime di recupero ricevute dal legale, rendono la stima dei rischi su crediti attendibile nel tempo. Per quanto concerne i crediti verso clienti delle controllate estere, la politica seguita è di rispettare i plafond assicurativi dei singoli clienti e pertanto non sussistono particolari problematiche di valutazione dei rischi. Valutazione delle rimanenze Il Gruppo valuta le rimanenze su base trimestrale in considerazione della rapida obsolescenza che caratterizza i prodotti commercializzati. Un’eventuale svalutazione viene effettuata per tenere in considerazione un minor valore di mercato che i singoli prodotti possono avere rispetto al costo storico. 63 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Per eseguire tale stima, il Gruppo ha adottato una procedura di previsione dei ricavi per i sei trimestri successivi che viene preparata dalla struttura commerciale. Eventuali differenze che vengano riscontrate tra la valutazione di mercato del prodotto in rimanenza, tenuto anche conto della fascia piattaforma/prezzo di appartenenza, e il relativo costo storico vengono riflesse a conto economico nel trimestre in cui vengono riscontrate. La previsione di vendita è il documento analitico su cui vengono preparati i piani previsionali a breve ed a medio-lungo termine. Per i prodotti di Publishing internazionale la valutazione è più agevole considerato il minor numero di prodotti distribuiti ed il minore costo unitario che è composto esclusivamente dal costo di produzione fisica del videogioco. Benefici a dipendenti Il Gruppo non ha in essere piani pensionistici e/o altri benefici a dipendenti ad eccezione del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato previsto dall’ordinamento legislativo italiano. La stima di tale beneficio è resa complessa dalla valutazione dei futuri esborsi finanziari che possano derivare da interruzioni volontarie e non volontarie dei dipendenti rispetto alla loro anzianità aziendale ed ai tassi di rivalutazione che tale beneficio determina per legge. La disciplina del trattamento di fine rapporto è stata modificata nel corso dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2006. Tuttavia le considerazioni sulla complessità permangono comunque per effetto di una residua quota rimasta a carico delle società del Gruppo. Per effettuare tale stima il Gruppo è assistito da un attuario iscritto all’Albo per la definizione dei parametri attuariali necessari per la preparazione della stima. Rettifiche ricavi Una componente significativa di costo denominata rettifiche ricavi comporta valutazioni analitiche per effettuare le quali il Gruppo si è dotato di adeguate procedure. Le rettifiche ricavi sono composte da costi di duplice natura. I primi, di più facile determinazione, sono costituiti dagli sconti riconosciuti alla clientela alla conclusione del periodo contrattuale, solitamente annuale, ovvero i cosiddetti premi di fine anno. I secondi invece costituiscono un elemento di valutazione di difficile stima e sono costituiti dalle potenziali note credito che il Gruppo dovrà emettere alla clientela per effetto dei prodotti invenduti. Per effettuare tale stima vengono predisposti dal management opportuni calcoli, basati sia su un’analisi per singolo cliente che su un’analisi per singolo prodotto che evidenziano i rischi suddividendoli tra abbattimento prezzo e potenziali resi da clienti. La previsione viene effettuata trimestralmente e viene svolta analiticamente per ciascun prodotto confrontando i volumi di venduto ai clienti con i volumi di vendita dei clienti ai consumatori finali. La disponibilità delle classifiche di vendita su singola base nazionale rende la stima attendibile nel tempo. 64 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Royalty e anticipi a sviluppatori per licenze Il metodo di determinazione delle royalty varia di contratto in contratto in funzione delle differenti tipologie di contratti stipulati dal Gruppo con gli sviluppatori. Il numero di contratti che prevedono royalty variabili con un minimo garantito e/o i contratti che prevedono una quota fissa di sviluppo sono aumentati nel tempo. Per queste ultime due tipologie occorre valutare il beneficio futuro che il contratto di licenza genererà nei trimestri successivi per rispettare il principio della correlazione dei costi e ricavi e si basa sulla stima delle quantità che si prevede verranno vendute nei periodi successivi. La stima delle quantità di vendite future si basano su di un processo di pianificazione a medio termine (tre anni) che viene aggiornato con cadenza semestrale e che determina la valutazione della recuperabilità degli anticipi per royalty. Imposte differite e anticipate La determinazione della voce imposte differite crea due distinte aree di incertezza. La prima consiste nella recuperabilità delle stesse per mitigare la quale il Gruppo confronta le imposte differite registrate dalle singole società con i relativi piani previsionali. La seconda è la determinazione dell’aliquota da applicare che è stata ipotizzata costante nel tempo e pari alle aliquote fiscali attualmente utilizzate nei diversi paesi in cui il Gruppo opera. 65 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 66 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 4. CRITERI DI CONSOLIDAMENTO Imprese controllate Le imprese controllate sono quelle su cui il Gruppo esercita il controllo. Il controllo esiste quando il Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare le politiche finanziarie ed operative dell’impresa controllata al fine di ottenere benefici dalle sue attività. Le situazioni contabili delle imprese controllate sono incluse nel bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le situazioni contabili delle società controllate utilizzate ai fini del consolidamento sono predisposte alla medesima data di chiusura e sono convertite dai principi contabili nazionali utilizzati localmente agli stessi principi contabili che utilizza il Gruppo. Le società collegate sono consolidate con il metodo del patrimonio netto. Conversione dei prospetti contabili espressi in moneta estera La valuta di presentazione adottata dal Gruppo è l’Euro che è anche la valuta funzionale della Capogruppo. Alla data di chiusura i prospetti contabili delle società estere con valuta funzionale diversa dall’Euro sono convertiti nella valuta di presentazione secondo le seguenti modalità: • le attività e le passività sono convertite utilizzando il tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio consolidato abbreviato; • le voci di conto economico sono convertite utilizzando il cambio medio del periodo; • le voci di patrimonio netto sono convertite ai cambi storici. Le differenze cambio emergenti da tale processo di conversione sono rilevate direttamente a patrimonio netto e sono esposte nella riserva di conversione esposta nella voce altre riserve del patrimonio netto. Transazioni eliminate nel processo di consolidamento Nella preparazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 settembre 2013 sono stati eliminati tutti i saldi patrimoniali e le operazioni economiche e finanziarie poste in essere tra società del Gruppo, così come gli utili e le perdite non realizzate su operazioni infragruppo. Perimetro di consolidamento Nelle tabelle successive si dettagliano le società consolidate, rispettivamente secondo il metodo del consolidamento integrale e secondo il metodo del patrimonio netto. 67 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Metodo di consolidamento integrale: Ragione sociale Sede operativa Digital Bros S.p.A. Game Entertainment S.r.l. Game Media Networks S.r.l. Game Service S.r.l. Game Network S.r.l. (2) 505 Games France S.a.s. 505 Games GmbH (1) 505 Games Spain Slu 505 Games Ltd. (1) 505 Games Nordic AB (1) 505 Games US Inc. (1) 505 Games S.r.l. Milano Milano Milano Milano Milano Francheville Burglengenfeld Las Rozas de Madrid Milton Keynes Woodland Hills Milano Stato Italia Italia Italia Italia Italia Francia Germania Spagna Regno Unito Svezia USA Italia Capitale sociale € 5.644.334,80 € 100.000 € 100.000 € 50.000 € 10.000 € 100.000 € 50.000 € 100.000 £ 100.000 Kr 500.000 $ 100.000 € 100.000 Quota posseduta direttamente o indirettamente Capogruppo 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% (1) partecipazioni detenute dalla 505 Games S.r.l. al 100% (2) partecipazione detenuta dalla Game Media Networks S.r.l. al 100%. Non vi sono state variazioni nel perimetro di consolidamento rispetto al 30 giugno 2013. Metodo di consolidamento a patrimonio netto: Ragione Sociale Sede operativa Capitale Sociale Quota posseduta direttamente Quota posseduta indirettamente Italian Gaming Entertainment S.r.l. Milano 10.000 Euro 40% 0% Edimburgo Milano 2.847.000 GBP 18.144 Euro 1,76% 7% 0% 0% Milano 10.000 Euro 37,5% 0% Games Analytics Ltd. Ebooks&Kids S.r.l. Cityglance S.r.l. 68 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 5. PARTECIPAZIONI IN SOCIETA’ COLLEGATE Il Gruppo al 30 settembre 2013 detiene: • una partecipazione del 40% del capitale della società Italian Gaming Entertainment S.r.l. e iscritta per un importo pari al costo d’acquisto ammontante a 5 migliaia di Euro; • una partecipazione dell’1,76% del capitale della società Games Analytics Ltd. acquistata il 3 luglio 2013 e iscritta per un importo pari al costo d’acquisto ammontante a 59 migliaia di Euro (50 migliaia di Sterline); • una partecipazione del 7% del capitale della società Ebooks&Kids S.r.l. acquistata il 24 luglio 2013 per 70 migliaia di Euro inclusive di Euro 68.730 a titolo di sovrapprezzo; • una partecipazione del 37,5% nella società neo costituita Cityglance S.r.l. e iscritta per un importo pari al costo di sottoscrizione di propria competenza e ammontante a 4 migliaia di Euro. 6. AGGREGAZIONI DI IMPRESE Le aggregazioni di imprese sono contabilizzate utilizzando il metodo dell’acquisizione previsto dall’IFRS 3. Alla data di acquisizione le attività e le passività oggetto della transazione sono rilevate al fair value a tale data, a eccezione delle imposte anticipate e differite, delle attività e passività per benefici ai dipendenti valutate secondo il principio di riferimento. Gli oneri accessori alla transazione sono rilevati a conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti. L’avviamento rappresenta l’eccedenza tra la somma del corrispettivo dell’acquisizione, del patrimonio netto di pertinenza di terze interessenze e del fair value dell’eventuale partecipazione già precedentemente detenuta nell’impresa acquisita rispetto al fair value delle attività e passività nette acquisite alla data di acquisizione. Se il valore delle attività e passività nette acquisite alla data di acquisizione eccede la somma del corrispettivo dell’acquisizione, del patrimonio netto di pertinenza di terze interessenze e del fair value dell’eventuale partecipazione già precedentemente detenuta nell’impresa acquisita, tale eccedenza è rilevata nel conto economico dell’esercizio in cui si è conclusa la transazione. Le quote del patrimonio netto di pertinenza di terze interessenze, alla data di acquisizione, possono essere valutate al fair value oppure al valore pro-quota delle attività nette riconosciute per l’impresa acquisita. La scelta del metodo di valutazione è effettuata transazione per transazione. Ai fini della determinazione dell’avviamento, gli eventuali corrispettivi dell’acquisizione sottoposti a condizione, previsti dal contratto di aggregazione aziendale, sono valutati al fair value alla data di acquisizione e inclusi nel valore del corrispettivo dell’acquisizione. Eventuali variazioni successive di tale fair value, qualificabili come rettifiche derivanti da maggiori informazioni su fatti e circostanze esistenti 69 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 alla data dell’aggregazione aziendale e comunque sorte entro dodici mesi, sono incluse nel valore dell’avviamento in modo retrospettivo. Nel caso di aggregazioni aziendali avvenute per fasi, la partecipazione precedentemente detenuta nell’impresa acquisita è rivalutata al fair value alla data di acquisizione del controllo e l’eventuale utile o perdita che ne consegue è contabilizzato nel conto economico dell’esercizio in cui l’operazione è conclusa. Se i valori delle attività e delle passività acquisite sono incompleti alla data di redazione del bilancio, il Gruppo iscrive valori provvisori che saranno oggetto di rettifica nel periodo di misurazione entro i dodici mesi successivi, per tenere conto delle nuove informazioni ottenute su fatti e circostanze esistenti alla data di acquisizione, che, se note, avrebbero avuto effetti sul valore delle attività e delle passività riconosciute a tale data. Nel corso del trimestre chiuso al 30 settembre 2013 non si segnalano nuove aggregazioni di impresa. 70 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 7. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA Gli investimenti, complessivamente pari a 42 migliaia di euro sono relativi per 20 migliaia di Euro agli investimenti per la realizzazione del nuovo sito internet di gioco online della controllata Game Network S.r.l., per 15 migliaia di Euro ad acquisizioni di apparecchiature elettroniche e per 7 migliaia di Euro ad investimenti relativi al sistema gestionale Microsoft Navision. Gli investimenti immobiliari consistono in un immobile di proprietà con destinazione ed uso uffici e laboratori sito in Milano al momento non utilizzato dal Gruppo. Tale immobile è posseduto per l’apprezzamento dal capitale in esso investito. Il Gruppo ha scelto di mantenere la valorizzazione dell’immobile al costo storico. I crediti ed altre attività non correnti, che sono relativi a depositi cauzionali a fronte di obbligazioni contrattuali, sono invariati rispetto al 30 giugno 2013 e sono composti come segue: Migliaia di Euro Deposito cauzionale affitto uffici società italiane Depositi cauzionali affitto uffici società estere Depositi cauzionali utenze Depositi cauzionali concessione AAMS e Bingo Altri depositi cauzionali Totale 30 settembre 2013 635 79 5 220 3 942 I crediti per imposte anticipate sono calcolati su perdite fiscali pregresse e su altre differenze temporanee tra valori fiscali e valori di bilancio. Sono stati stimati applicando l’aliquota d’imposta che si prevede verrà applicata al momento dell’utilizzo. PASSIVITÀ NON CORRENTI La voce benefici verso i dipendenti rispecchia il valore attuariale dell’effettivo debito del Gruppo verso i dipendenti calcolato da un attuario indipendente secondo quanto previsto dallo IAS 19. La variazione è dovuta sia alla liquidazione di una parte della passività in essere al 30 giugno 2012 sia all’effetto della determinazione del tasso di attualizzazione. La voce fondi non correnti è interamente costituita dal fondo indennità suppletiva clientela agenti e che è aumentata di 49 migliaia di Euro per l’accantonamento del periodo e ridotta di 40 migliaia di Euro per gli utilizzi del periodo. CAPITALE CIRCOLANTE NETTO Il capitale circolante netto si incrementa di 6.718 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2013 per effetto principalmente dell’incremento dei crediti commerciali per 15.302 migliaia di Euro in linea con 71 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 l’andamento dei ricavi a seguito del successo di PayDay 2 solo parzialmente compensato dall’aumento dei debiti verso fornitori per 8.190 migliaia di Euro. L’analisi del capitale circolante netto comparata con i relativi dati al 30 giugno 2013 è riportata nella tabella seguente: Migliaia di Euro Rimanenze Crediti commerciali Crediti tributari Altre attività correnti Debiti verso fornitori Debiti tributari Fondi correnti Altre passività correnti Totale capitale circolante netto 30 settembre 2013 30 giugno 2013 20.338 53.225 1.716 4.475 (20.975) (4.441) 0 (1.851) 52.487 20.683 37.923 2.071 4.323 (12.784) (4.000) 0 (2.447) 45.769 Variazioni (345) 15.302 (355) 152 (8.191) (441) 0 596 6.718 -1,7% 40,3% -17,1% 3,5% 64,1% 11,0% 0,0% -24,4% 14,7% L’indebitamento finanziario netto, rispetto al 30 giugno 2013 aumenta di 2.037 migliaia di Euro principalmente per effetto dell’incremento dei debiti verso banche a breve termine per 2.277 migliaia di Euro e delle altre passività finanziarie a breve termine per 833 migliaia di Euro. 72 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 PATRIMONIO NETTO Le movimentazioni dettagliate di patrimonio netto sono riportate nel prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato. In sintesi possono così riassumersi: Migliaia di Euro Totale al 1 luglio 2013 Riserva Capitale sovrapprezzo azioni sociale (A) 16.954 5.644 Riserva legale 1.129 Riserva transizione Riserva da Totale IAS conversione riserve (B) 1.367 (208) 19.242 Destinazione utile d'esercizio Altre variazioni Utile (perdita) complessiva Totale al 30 giugno 2013 5.644 16.954 1.129 1.367 179 0 0 179 (29) 19.421 Azioni proprie (C) (1.574) Utili (perdite) portate a nuovo 1.403 (1.576) (1.574) (173) Utile Totale utili (perdita) a nuovo d'esercizio (D) (1.576) (173) 1.576 Patrimonio netto consolidato di gruppo (A+B+C+D) 23.139 2.994 0 0 2.994 0 0 3.173 2.994 2.821 26.312 Il capitale sociale, invariato rispetto al 30 giugno 2013, è suddiviso in numero 14.110.837 azioni ordinarie con un valore nominale pari a 0,4 Euro, per un controvalore di 5.644.334,80 Euro. Non sono in circolazione altre tipologie di azioni. Non esistono diritti, privilegi e vincoli sulle azioni ordinarie. Non esistono particolari destinazioni ed obiettivi per le singole riserve patrimoniali ad esclusione di quelli definiti dalla legge. Nel corso dell’esercizio la Società non ha acquistato azioni proprie. Il totale delle azioni proprie detenute al 30 settembre 2013 è pari a 525.247 per un controvalore totale di 1.574 migliaia di Euro. Le altre movimentazioni intercorse nel periodo sono relative alla destinazione a perdite portate a nuovo della perdita conseguita al 30 giugno 2013 pari a 1.576 migliaia di Euro e per 179 migliaia di Euro alla variazione della riserva da conversione relativa alle società 505 Games Ltd., 505 Games US Inc. e 505 Nordic AB. 73 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 74 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA Il dettaglio delle voci che compongono la posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 settembre 2013 comparata con i medesimi dati al 30 giugno 2013 è la seguente: Migliaia di Euro 22 Disponibilità liquide 23 Debiti verso banche a breve termine 24 Altre passività finanziarie a breve termine Posizione finanziaria netta corrente 25 Attività finanziarie non correnti 26 Debiti verso banche non correnti 27 Altre passività finanziarie non correnti Posizione finanziaria netta non corrente Totale posizione finanziaria netta 30 settembre 2013 30 giugno 2013 2.701 1.711 (34.981) (32.704) (3.042) (2.209) (33.202) (35.322) 0 112 (29) (36) (1.005) (1.081) (1.117) (1.034) (36.356) (34.319) Variazioni 990 (2.277) (833) (2.120) (112) 7 76 83 (2.037) L’indebitamento finanziario netto aumenta di 2.037 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2013 principalmente per effetto dell’incremento dei debiti verso banche a breve termine e delle altre passività finanziarie a breve termine costituite dalle anticipazioni di crediti commerciali pro soluto e pro solvendo che sono solo parzialmente compensati dalla diminuzione delle disponibilità liquide. Alla chiusura del periodo i valori contabili degli strumenti finanziari detenuti dal Gruppo sono risultati pari al relativo fair value. Per le disponibilità liquide il valore di carico rappresenta una ragionevole approssimazione del relativo fair value in quanto impieghi finanziari ad alta liquidità, mentre per le passività finanziarie correlate agli impegni di locazione finanziaria (incluse nelle altre passività finanziarie) il valore di carico rappresenta una ragionevole approssimazione del relativo fair value in quanto il contratto di locazione finanziaria è assistito da un contratto di interest rate swap. La tabella seguente riporta le passività finanziarie del Gruppo al 30 settembre 2013 elencate per scadenza temporale: Migliaia di Euro Entro 1 anno 1-5 anni Debiti verso banche relativi a conti correnti oltre 5 anni Totale (1.856) 0 0 (1.856) Debiti verso banche relativi a finanz. all'imp. ed export (20.570) 0 0 (20.570) Debiti verso banche relativi ad anticipi fatture e sbf (12.423) 0 0 (12.423) (128) 0 0 (128) (4) (29) 0 (33) Totale debiti verso banche (A) (34.981) (29) 0 (35.010) Altre passività finanziarie (B) (3.042) (1.005) 0 (4.047) (38.023) (1.034) 0 (39.057) Debiti verso banche per finanziamenti Debiti verso banche per fair value derivati Totale (A) + (B) 75 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Posizione finanziaria netta corrente La posizione finanziaria netta a breve termine è così composta: Migliaia di Euro 22 Disponibilità liquide 23 Debiti verso banche a breve termine 24 Altre passività finanziarie a breve termine Totale posizione finanziaria netta corrente 30 settembre 2013 30 giugno 2013 2.701 1.711 (34.981) (32.704) (3.042) (2.209) (35.322) (33.202) Variazioni 990 (2.277) (833) (2.120) 22. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide al 30 settembre 2013, sulle quali non esistono vincoli, consistono in depositi in conto corrente esigibili a vista e in una polizza Quadrante sottoscritta dalla Digital Bros S.p.A. in data 21 ottobre 2002 ed abbinata alla Gestione speciale Montepaschivita. Il dettaglio è il seguente: Migliaia di Euro 30 settembre 2013 30 giugno 2013 Variazioni Cassa e depositi di conto corrente 2.391 1.403 988 Polizza quadrante Banca Toscana 310 308 2 2.701 1.711 990 Totale disponibilità liquide Le disponibilità liquide del Gruppo al 30 settembre 2013 sono pari a 2.701 migliaia di Euro e rispetto al valore al 30 giugno 2013 si registra un incremento pari a 990 migliaia di Euro per effetto dell’aumento della cassa e dei depositi di conto corrente. 23. Debiti verso banche a breve termine I debiti verso banche a breve termine sono costituiti da scoperti di conto corrente, finanziamenti all’importazione e all’esportazione, anticipi fatture, anticipi salvo buon fine, da un finanziamento rateale interamente in scadenza entro l’anno e dalla quota del debito per strumenti derivati aventi scadenza entro i dodici mesi. L’incremento dei debiti verso banche a breve termine rispetto al 30 giugno 2013 per 2.277 migliaia di Euro è da attribuire all’aumento degli anticipi fatture e salvo buon fine solo parzialmente compensati dalla diminuzione delle altre componenti. Il dettaglio è il seguente: 30 settembre 2013 30 giugno 2013 Migliaia di Euro Scoperti di conto corrente Variazioni (1.856) (1.995) 139 Finanziamenti all’importazione ed esportazione (20.570) (21.158) 588 Anticipi fatture e salvo buon fine (12.423) (9.294) (3.129) (128) (253) 125 (4) (4) 0 (34.981) (32.704) (2.277) Finanziamenti rateali entro i 12 mesi Fair value derivati entro i 12 mesi Totale debiti verso banche a breve termine 76 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 La quota dei finanziamenti rateali entro i dodici mesi del Gruppo al 30 giugno 2013 è composto esclusivamente da un finanziamento concesso dal Credito Bergamasco S.p.A. alla Capogruppo per 500 migliaia di Euro in data 20 dicembre 2012. A tale finanziamento che prevede il pagamento degli interessi e la restituzione del capitale in dodici rate mensili con decorrenza 31 dicembre 2012 è stato applicato un tasso di interesse fisso pari a 5,896%. I debiti verso banche non prevedono pegni, garanzie e il rispetto di impegni finanziari da parte del Gruppo. I debiti relativi al fair value dei derivati è commentato al successivo paragrafo 26. 24. Altre passività finanziarie a breve termine Le altre passività finanziarie a breve termine sono composte principalmente delle anticipazioni di crediti commerciali pro soluto concesse da società di factoring per un importo di 2.728 migliaia di Euro in aumento di 834 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2013. Le altre passività finanziarie a breve termine comprendono anche l’ammontare dei canoni con scadenza entro i dodici mesi successivi al 30 giugno 2013 dei contratti di locazione finanziaria stipulati con Intesa Leasing, SanPaolo Leasint e Volkswagen Bank, per un importo pari a 314 migliaia di Euro. Le locazioni finanziarie attualmente in essere sono relative al magazzino di Trezzano sul Naviglio, ad attrezzature di office automation, a due autovetture e agli arredi dei locali della sede sociale di Via Tortona 37 a Milano. Posizione finanziaria netta non corrente La posizione finanziaria netta non corrente è composta da: Migliaia di Euro 25 Attività finanziarie non correnti 26 Debiti verso banche non correnti 27 Altre passività finanziarie non correnti Totale posizione finanziaria netta corrente 30 settembre 2013 30 giugno 2013 0 0 (29) (36) (1.005) (1.081) (1.034) (1.117) Variazioni 0 7 76 83 25. Attività finanziarie non correnti Non vi sono attività finanziarie non correnti al 30 settembre 2013 come non sussistevano al 30 giugno 2013. 77 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 26. Debiti verso banche non correnti I debiti verso banche non correnti al 30 settembre 2013 sono costituiti esclusivamente dalla quota di strumenti derivati oltre i dodici mesi pari a 29 migliaia di Euro derivante dall’applicazione del valore corrente agli strumenti derivati con scadenza superiore ai dodici mesi. L’unico contratto derivato ad oggi in essere è un contratto di interest rate swap stipulato con Banca Intesa San Paolo, avente medesima scadenza del contratto di locazione finanziaria descritto nel successivo paragrafo e relativo alla copertura dei rischi derivanti dall’incremento dei tassi di interesse di mercato durante il periodo contrattuale di tale locazione finanziaria. Lo strumento derivato prevede che contestualmente al pagamento dei canoni di leasing il Gruppo paghi il 3,35% su base annua ed incassi il tasso di interesse Euribor a tre mesi. Il valore nozionale dello strumento varia in funzione del valore capitale residuo del contratto di locazione finanziaria. Pur avendo finalità di copertura dal rischio di tasso di interesse il Gruppo, non ritenendo opportuno dotarsi di strumenti di misurazione dell’efficacia secondo quanto previsto dallo IAS 39, ha contabilizzato direttamente a conto economico il fair value degli strumenti coerentemente con quanto previsto dal principio IAS 39. La tabella seguente riepiloga il valore di tale contratto di interest rate swap, confrontandolo con il valore al 30 settembre 2012: Banca Intesa San Paolo Valore Scadenza nominale al 30 settembre 2013 Data di stipula 7-10-2005 28-11-2014 Totale Fair value al 30 settembre 2013 Fair value al 30 settembre 2012 944 (33) (66) n.s. (33) (66) 27. Altre passività finanziarie non correnti Le altre passività finanziarie non correnti sono interamente costituite dalla porzione non corrente del debito relativo ai contratti di locazione finanziaria: 30 settembre 2013 (1.005) (1.005) Migliaia di Euro Canoni di leasing a scadere oltre i 12 mesi Totale passività finanziarie non correnti 30 giugno 2013 Variazioni (1.081) 76 (1.081) 76 I canoni di locazione finanziaria a scadere oltre i dodici mesi sono prevalentemente relativi al contratto per l’acquisto del magazzino di Trezzano sul Naviglio stipulato in data 25 novembre 2004. Il contratto prevede il pagamento di centoventi canoni con periodicità mensile da 16 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato corrisposto alla consegna del bene pari a 528 migliaia di Euro. Il prezzo per l’esercizio dell’opzione finale di acquisto pari sarà a 792 migliaia di Euro. 78 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 I canoni periodici con scadenza successiva alla data di presa in consegna dell’immobile sono indicizzati alla media mensile dell’Euribor a tre mesi più un differenziale pari all’1,75%. Per ogni canone viene rilevata la media relativa al periodo intercorrente tra il giorno precedente la scadenza della rata da indicizzare e la data di scadenza della rata precedente. L’ultima rata sarà calcolata utilizzando la stessa media della penultima. La scadenza del contratto di locazione finanziaria è il 30 novembre 2014. L’importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 157 migliaia di Euro, mentre l’ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 805 migliaia di Euro. Nel corso dello esercizio chiuso al 30 giugno 2010 il Gruppo ha sottoscritto con Banca Intesa San Paolo un’integrazione al contratto di locazione finanziaria sull’immobile di Trezzano sul Naviglio. Tale integrazione prevede il pagamento di cinquantotto canoni con periodicità mensile da 4 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 116 migliaia di Euro ed un prezzo per l’esercizio dell’opzione finale di acquisto pari a 119 migliaia di Euro. La scadenza dell’integrazione al contratto di locazione finanziaria è il 30 novembre 2014. L’importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 43 migliaia di Euro, mentre l’ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 123 migliaia di Euro. I canoni periodici sono indicizzati alla media mensile dell’Euribor a tre mesi più un differenziale pari all’1,75%. Nel corso dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2011 il Gruppo ha sottoscritto con Leasint S.p.A. un contratto di leasing finalizzato all’acquisto degli arredi per la sede di via Tortona in Milano. Il valore finanziato dell’importo finanziato è pari a 424 migliaia di Euro e il contratto prevede il pagamento di cinquantotto canoni con periodicità mensile da 6 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 108 migliaia di Euro ed un prezzo per l’esercizio dell’opzione finale di acquisto pari a 4 migliaia di Euro. La scadenza del contratto di locazione finanziaria è l’1 giugno 2015. L’importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 66 migliaia di Euro, mentre l’ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 44 migliaia di Euro. I canoni periodici sono indicizzati alla media mensile dell’Euribor a tre mesi più un differenziale pari al 2%. Nel corso dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2012 il Gruppo ha sottoscritto due contratti di leasing finalizzati all’acquisto di altrettante autovetture: • il contratto con Volkswagen Bank GmbH prevede un valore finanziato dell’importo finanziato pari a 50 migliaia di Euro e il pagamento di quarantasette canoni con periodicità mensile da 1 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 10 migliaia di Euro ed un prezzo per l’esercizio dell’opzione finale di acquisto pari a 5 migliaia di Euro. La scadenza del contratto di locazione finanziaria è l’1 novembre 2015. L’importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 9 migliaia di Euro, mentre l’ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 16 migliaia di Euro. Il tasso d’interesse applicato è pari al 5,11%; • il contratto con Unicredit Leasing prevede un valore finanziato dell’importo finanziato pari a 46 migliaia di Euro e il pagamento di quarantasette canoni con periodicità mensile da 1 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 9 migliaia di Euro ed un prezzo per l’esercizio 79 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 dell’opzione finale di acquisto pari a 5 migliaia di Euro. La scadenza del contratto di locazione finanziaria è il 2 aprile 2016. L’importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 8 migliaia di Euro, mentre l’ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 17 migliaia di Euro. Il tasso d’interesse applicato è pari al 6,46%. Da ultimo esiste un contratto di locazione finanziaria relativo all’acquisto di una linea di spedizione e imballaggio per il magazzino di Trezzano sul Naviglio esclusivamente con debito entro i dodici mesi pari a 31 migliaia di Euro. La tabella seguente riporta la scadenza temporale dei canoni di locazione finanziaria: Migliaia di Euro Entro 1 anno 1-5 anni Valore nominale dei canoni 314 1.005 Oltre 5 anni Totale 0 1.319 80 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 8. ANALISI DEL CONTO ECONOMICO 3. Ricavi netti Il totale dei ricavi netti passa da 32.307 migliaia di Euro a 45.434 migliaia di Euro con un decremento percentuale pari al 40,6%. Di seguito si riporta la suddivisione dei ricavi per settori operativi di attività tenendo in considerazione che il settore operativo Holding non genera ricavi: Migliaia di Euro 1 Ricavi lordi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi netti Distribuzione Italia 20.997 (1.743) 19.254 Digital 12.799 (54) 12.745 Publishing internazionale 15.504 (2.069) 13.435 Totale 49.300 (3.866) 45.434 Digital 1.272 (163) 1.109 Publishing internazionale 9.470 (1.515) 7.955 Totale 36.206 (3.899) 32.307 La suddivisione al 30 settembre 2012 era: Migliaia di Euro 1 Ricavi lordi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi netti Distribuzione Italia 25.464 (2.221) 23.243 I ricavi lordi del primo trimestre dell’esercizio che si chiuderà al 30 giugno 2014 sono in aumento del 36,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente passando da 36.206 migliaia di Euro a 49.300 migliaia di Euro realizzati al 30 settembre 2013, nonostante l’andamento dei consumi non particolarmente favorevole, in particolare a livello europeo, e a dispetto della transizione di mercato dovuta all’attesa per le imminenti uscite delle nuove piattaforme di gioco, Sony Playstation 4 e Microsoft XboX One, in uscita sui mercati occidentali prima di Natale. I ricavi netti si incrementano del 40,6%, in maniera più che proporzionale rispetto all’andamento dei ricavi lordi, attestandosi a 45.434 migliaia di Euro rispetto alle 32.307 migliaia di Euro realizzate al 30 settembre 2012. Il rilevante incremento dei ricavi consolidati realizzato nel trimestre è generato dal positivo andamento dei settori operativi del Publishing internazionale e del settore Digital, solo parzialmente compensato dal calo del settore operativo della Distribuzione Italia. L’incremento dei ricavi lordi del settore operativo del Publishing internazionale è stati pari a 5.925 migliaia di Euro, con una crescita percentuale del 61,9%, mentre la crescita dei ricavi lordi del settore operativo Digital è stata pari a 11.636 migliaia di Euro rispetto alle 1.163 migliaia di Euro realizzati nel corso del primo trimestre del passato esercizio. Il positivo andamento dei due settori operativi è dettato dal successo incontrato dai prodotti pubblicati dal Gruppo nel corso del trimestre e commercializzati sia attraverso i canali distributivi tradizionali che tramite i canali distributivi digitali. In particolare il videogioco PayDay 2, lanciato nel corso del mese di Agosto 2013, ha generato al 30 settembre 2013 ricavi lordi pari a 23.942 migliaia di Euro, mentre le vendite del videogioco Terraria, lanciato nel corso 81 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 del terzo trimestre del passato esercizio, hanno contribuito ai ricavi lordi dei due settori operativi nel trimestre per 2.655 migliaia di Euro, portando così i ricavi generati dalla sua data di uscita commerciale a 7.654 migliaia di Euro. I ricavi della Distribuzione Italia presentano una diminuzione del 17,5%. La crisi dei consumi non ha penalizzato le vendite delle carte collezionabili sul mercato italiano, in particolare le carte di Yu-gi-Oh!, che hanno generato nel trimestre ricavi lordi pari a 12.433 migliaia di Euro in crescita di 7.604 migliaia di Euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, ma l’attesa per l’uscita delle nuove piattaforme di gioco, il fatto che nel corso del primo trimestre del passato esercizio il Gruppo aveva lanciato Resident Evil 6, ma anche il particolare successo riscontrato da un gioco distribuito dalla concorrenza, GTA 5, lanciato nel mese di settembre 2013 e che ha cannibalizzato le vendite, hanno inciso sui ricavi della distribuzione italiana di videogiochi i cui ricavi lordi passano da 20.677 migliaia di Euro a 8.663 miglia di Euro. 25. Interessi netti La voce si compone di: Migliaia di Euro 23 Interessi attivi 24 Interessi passivi 25 Totale interessi netti 30 settembre 2013 30 settembre 2012 Variazioni 61 38 23 (939) (891) (48) (878) (853) (25) % 58,8% 5,4% 3,0% Gli interessi netti diminuiscono di 25 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. Il dettaglio degli interessi passivi è il seguente: 30 settembre 30 settembre Variazioni 2013 2012 Interessi passivi verso banche (557) (665) 108 Altri interessi passivi (15) 0 (15) Interessi prodotti derivati (1) (7) 6 Interessi passivi finanziamenti e leasing (11) (12) 1 Interessi factoring (17) (22) 5 Totale interessi passivi da fonti di finanziamento (601) (706) 105 Differenze passive su cambi (338) (185) (153) Totale interessi passivi (939) (891) (48) Migliaia di Euro % -16,2% n.s. -87,0% -6,4% -23,4% -14,9% n.s. 5,4% La voce interessi passivi si incrementa di 48 migliaia di Euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente a seguito dell’incremento dell’adeguamento dei crediti in valuta vantati nei confronti della controllata statunitense parzialmente compensato dalla diminuzione degli interessi passivi verso banche. Gli interessi passivi al netto delle differenze cambi si riducono per 105 migliaia di Euro, pari al 14,9%. 82 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 29. Imposte Il dettaglio delle imposte correnti e differite al 30 settembre 2013 è il seguente: Migliaia di Euro Imposte correnti Imposte differite Totale imposte 30 settembre 2013 (531) (1.500) (2.031) 30 settembre Variazioni 2012 (743) 212 (181) (1.319) (924) (1.107) % -28,5% n.s. n.s. L’incremento delle imposte è in linea con il maggior utile ante imposte rispetto al 30 settembre 2012. 83 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 84 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 9. PROVENTI ED ONERI NON RICORRENTI Come richiesto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, nel conto economico sono stati identificati i proventi e gli oneri derivanti da operazioni non ricorrenti. Si ritengono non ricorrenti quelle operazioni o quei fatti che, per la loro natura, non si verificano continuativamente nello svolgimento della normale attività operativa. Nel corso del primo trimestre dell’esercizio non sono stati registrati proventi e oneri non ricorrenti. 85 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 86 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 10. INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI Ai fini gestionali, le attività del Gruppo sono organizzate nei seguenti settori operativi identificati in base alla natura dei prodotti e servizi forniti: • Distribuzione Italia; • Publishing internazionale; • Digital; • Holding. Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dai settori operativi allo scopo di prendere decisioni in merito all’allocazione delle risorse ed alla verifica dei risultati finanziari. La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi. Gli impieghi di capitale, complessivamente pari a 42 migliaia di euro (57 migliaia di euro nello stesso periodo dello scorso esercizio), sono relativi per 20 migliaia di Euro agli investimenti per la realizzazione del nuovo sito internet di gioco online della controllata Game Network S.r.l., per 15 migliaia di Euro ad acquisizioni di apparecchiature elettroniche e per 7 migliaia di Euro ad investimenti relativi al sistema gestionale Microsoft Navision. Le transazioni intercorse tra i diversi settori operativi di attività, principalmente rappresentati dalle vendite di 505 Games S.r.l. a Digital Bros S.p.A., sono esposte nelle note illustrative. I margini reddituali dei singoli settori operativi al 30 settembre 2013 sono invece i seguenti: 87 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Dati consolidati in migliaia di Euro 1 Ricavi 2 Rettifiche ricavi 3 Totale ricavi 4 5 6 7 8 Acquisto prodotti destinati alla rivendita Acquisto servizi destinati alla rivendita Royalties Variazione delle rimanenze prodotti finiti Totale costo del venduto 9 Utile lordo (3+8) 10 Altri ricavi 11 12 13 14 15 Costi per servizi Affitti e locazioni Costi del personale Altri costi operativi Totale costi operativi 16 Margine operativo lordo (9+10+15) 17 18 19 20 21 Ammortamenti Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari 22 Margine operativo (16+21) Distribuzione Italia Digital Publishing internazionale Holding Totale 20.997 (1.743) 19.254 12.799 (54) 12.745 15.504 (2.069) 13.435 0 0 0 49.300 (3.866) 45.434 (12.273) 0 0 (1.514) (13.787) 0 (633) (5.171) 0 (5.804) (5.659) (301) (7.474) 1.169 (12.265) 0 0 0 0 0 (17.932) (934) (12.645) (345) (31.856) 5.467 6.941 1.170 0 13.578 5 0 15 0 20 (1.105) (201) (978) (180) (2.464) (1.368) (43) (641) (53) (2.105) (1.657) (52) (776) (63) (2.548) (39) 0 (318) (39) (396) (4.169) (296) (2.713) (335) (7.513) 3.008 4.836 (1.363) (396) 6.085 (76) 0 0 0 (76) (59) 0 0 0 (59) (18) 0 (14) 7 (25) (22) 0 0 0 (22) (175) 0 (14) 7 (182) 2.932 4.777 (1.388) (418) 5.903 88 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Il gruppo Digital Bros è attivo nell’edizione, nella distribuzione e nella commercializzazione di videogiochi sui mercati internazionali. Le attività del Gruppo sono suddivise nei quattro settori operativi di seguito descritti: Distribuzione Italia: consiste nella distribuzione sul territorio italiano di videogiochi acquistati da editori internazionali, o publisher. Le attività di commercializzazione vengono svolte attraverso una rete diretta di vendita formata da key account e una rete di vendita indiretta formata da agenti di commercio. L’attività viene svolta dalla Capogruppo Digital Bros S.p.A., attraverso il marchio Halifax, dalla società controllata Game Service S.r.l., specializzata nell’attività di rack jobbing, ovvero la gestione in esclusiva di spazi espositivi dedicati a videogiochi in catene della grande distribuzione organizzata e dalla società controllata Game Entertainment S.r.l. per quanto riguarda l’attività su canali distributivi alternativi. Il Gruppo svolge altresì la distribuzione delle carte da gioco collezionabili Yu-Gi-Oh! sul territorio italiano. Publishing internazionale: l’attività consiste nell’acquisizione dei diritti di sfruttamento di videogiochi da sviluppatori, o altrimenti denominati developer, e nella loro distribuzione attraverso una rete di vendita internazionale. Si differenzia dal settore operativo Distribuzione Italia per il fatto che i videogiochi vengono prodotti su licenza e con un diritto pluriennale di sfruttamento internazionale. Il marchio utilizzato dal Gruppo a livello mondiale nel settore operativo del Publishing internazionale è 505 Games. L’attività di publishing comporta l’assunzione di rischi di insuccesso maggiori rispetto al settore operativo della Distribuzione, presentando però volumi di fatturato e margini reddituali più elevati nel momento in cui i prodotti pubblicati riscontrino particolare successo presso il pubblico. Le attività di Publishing internazionale sono state svolte dalla controllata 505 Games S.r.l., società che coordina le attività, insieme alle società 505 Games France S.a.s., 505 Games Ltd., 505 Games US Inc., 505 Games Spain Slu e 505 Games GmbH che operano rispettivamente sui mercati francese, inglese, americano, spagnolo e tedesco. La società svedese 505 Games Nordic AB e la società americana 505 Games Interactive Inc. sono rimaste inattive nel corso del periodo. Digital: consiste nella distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale di prodotti per i quali il Gruppo detiene i diritti e nell’offerta tramite il sito www.scopa.it, di giochi di abilità a pagamento a licenza AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato). La costituzione della divisione permette una maggiore focalizzazione del Gruppo su queste piattaforme distributive permettendo sinergie di prodotto con il settore del Publishing internazionale. Per quanto riguarda la distribuzione in forma digitale, il Gruppo ha evidenziato in questo settore operativo i ricavi e i costi dell’attività di commercializzazione dei videogiochi e dei contenuti aggiuntivi 89 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (downloadable content o “DLC”) sui marketplace quali Sony PlayStation Network, Microsoft Xbox Live, Apple Store e Steam. Le attività del settore operativo Digital vengono svolte, oltre che dalle società del Gruppo che operano nel settore operativo del Publishing internazionale anche dalle società Game Media Networks S.r.l. e Game Network S.r.l.. Quest’ultima detiene la concessione AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) per la gestione della piattaforma di giochi di abilità a pagamento www.scopa.it. Holding: comprende tutte le funzioni di coordinamento dei differenti settori operativi che vengono svolte direttamente dalla capogruppo Digital Bros S.p.A.. In particolare si tratta del coordinamento delle attività dei diversi settori operativi, dell’implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del Gruppo, della gestione degli immobili operativi del Gruppo opera e la gestione dei marchi. 90 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 Informazioni in merito alle aree geografiche La suddivisione geografica dei ricavi lordi è la seguente: Migliaia di Euro Italia Europa Americhe Resto del mondo Totale ricavi consolidati 30 settembre 2013 30 settembre 2012 21.089 25.464 8.518 5.617 18.847 4.239 846 886 49.300 36.206 Variazioni (4.375) -17,2% 2.901 51,7% 14.608 n.s. (40) -4,5% 13.094 36,2% Il peso percentuale dei ricavi realizzati all’estero aumenta rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio passando dal 30% del totale dei ricavi consolidati al 30 settembre 2012 al 57% realizzato al 30 settembre 2013 per effetto dell’aumento delle attività del settore operativo del Digital e del Publishing internazionale. I ricavi realizzati nel resto del mondo sono relativi alle vendite effettuate dalla società controllata 505 Games Ltd. principalmente in Australia, Medio Oriente e Sudafrica. La porzione più significativa dei ricavi realizzati all’estero è generata dal segmento del Publishing internazionale, che si occupa dell’edizione, della distribuzione e commercializzazione dei videogiochi in ambito internazionale: Migliaia di Euro Digital Publishing internazionale Totale ricavi lordi estero 30 settembre 2013 30 settembre 2012 12.707 1.163 15.504 9.579 28.211 10.742 Variazioni 11.544 n.s. 5.925 61,9% 17.469 n.s. I ricavi del settore operativo Digital includono i ricavi dell’attività di commercializzazione dei giochi sulla piattaforma Internet, i ricavi dei prodotti pubblicati su Sony PlayStation Network, Microsoft Xbox Live e sulle diverse piattaforme di distribuzione digitale di Nintendo, nonché i ricavi derivanti dalle vendite di videogiochi on line sulla piattaforma App Store di Apple. L’incremento dei ricavi internazionali è in linea con l’andamento dei settori operativi del Publishing internazionale e del Digital le cui dinamiche sono già state descritte in precedenza. 91 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 92 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 11. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO In data 28 ottobre 2013 l’Assemblea degli azionisti di Digital Bros S.p.A. ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo al 30 giugno 2013 e il bilancio d’esercizio di Digital Bros S.p.A. al 30 giugno 2013, approvando altresì la relazione sulla Remunerazione ai sensi dell’art. 123-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n.58, determinando l’emolumento spettante all’Organo Amministrativo per l’esercizio al 30 giugno 2014 ed autorizzando ad acquistare e disporre di azioni proprie. L’Assemblea Straordinaria degli azionisti di Digital Bros S.p.A. ha approvato nella stessa data la modifica dello statuto sociale anche in attuazione delle disposizioni introdotte dalle legge n. 120 del 12 luglio 2011. 12. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE Secondo quanto previsto dalla delibera CONSOB 17221 del 12 marzo 2010, si precisa che i rapporti infragruppo, sia di natura commerciale che finanziaria, intercorsi tra le società del gruppo Digital Bros nonché i rapporti intercorsi tra queste ultime e altre società correlate e non controllate sono stati regolati secondo le normali condizioni di mercato e non si possono qualificare né come atipiche né come inusuali. Transazioni infragruppo Le principali transazioni infragruppo riguardano la vendita di videogiochi tra la 505 Games S.r.l. e le società che svolgono la distribuzione sui mercati locali. La 505 Games S.r.l. fattura alla controllata americana 505 Games US Inc. le spese per royalty per i prodotti distribuiti localmente sul mercato americano. La 505 Games Ltd. e la 505 Games Inc. fatturano alla 505 Games S.r.l. la parte dei costi del personale e delle spese generali relative ai dipendenti che si occupano della produzione e del marketing internazionale. La Digital Bros S.p.A., la 505 Games Ltd., la 505 Games US Inc., la 505 Games France, la 505 Games Spain Slu e la 505 Games GmbH fatturano alla 505 Games S.r.l. un importo pari al 15% dei ricavi effettuati da quest’ultima relativamente alla distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale dei propri prodotti quale riconoscimento dell’attività di marketing e produzione svolta sui mercati locali e non direttamente imputabile ai singoli prodotti. Sono state effettuate transazioni di servizi di modesto impatto di carattere amministrativo, finanziario, di consulenza legale e nell’area dei servizi generali che sono solitamente svolte dalla Capogruppo per conto delle altre società del Gruppo. La Capogruppo effettua inoltre la gestione accentrata delle disponibilità finanziarie del Gruppo tramite conti correnti di corrispondenza su cui, almeno trimestralmente, vengono riversati i saldi attivi e passivi in 93 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 essere tra le diverse società del Gruppo, anche attraverso cessioni di crediti. Tali conti correnti non sono remunerati. Vanno segnalati i rapporti delle società di diritto italiano del Gruppo con la controllante Digital Bros S.p.A. relativamente ai trasferimenti a quest’ultima di posizioni fiscali a credito e debito, nell’ambito del consolidato fiscale nazionale. Altre parti correlate I rapporti con altre parti correlate riguardano l’attività di consulenza legale svolta dal consigliere Dario Treves e l’attività di locazione immobiliare svolta dalla società Matov Imm. S.r.l., di proprietà della famiglia Galante a favore della Digital Bros S.p.A. e della 505 Games France S.a.s.. Le operazioni relative al primo trimestre dell’esercizio sono di seguito riepilogate: Migliaia di Euro Dario Treves Matov Imm. S.r.l. Totale Crediti comm. finanz. 0 0 0 635 0 635 Debiti comm. finanz. (18) 0 (45) 0 (63) 0 ricavi crediti comm. finanz. 0 0 0 635 0 635 Debiti comm. finanz. (21) 0 (60) 0 (81) 0 ricavi costi 0 0 0 (53) (191) (244) Al 30 settembre 2012 erano: Migliaia di Euro Dario Treves Matov Imm. S.r.l. Totale Costi 0 0 0 (62) (192) (254) Il credito finanziario che Digital Bros S.p.A. vanta verso la Matov Imm. S.r.l. è relativo al deposito cauzionale versato a titolo di garanzia sui canoni di locazione dei locali in Via Tortona 37 in Milano. Il canone per la locazione degli edifici di Milano pagato nel periodo dalla Digital Bros S.p.A. alla Matov Imm. S.r.l. ammonta a 180 migliaia di Euro, quello pagato dalla 505 Games France S.a.s. per gli edifici di Francheville ammonta a 11 migliaia di Euro. Consolidato fiscale A seguito dell’introduzione nel sistema tributario italiano, del regime del consolidato fiscale, la controllante Digital Bros S.p.A. ha esercitato l’opzione di adesione allo stesso in qualità di controllanteconsolidante per il periodo 2012-2014. L’adesione al regime del consolidato fiscale nazionale ha reso necessaria la stesura di un regolamento di attuazione dei rapporti intersocietari volto a garantire che non sorgano pregiudizi alle singole società partecipanti. 94 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 13. OPERAZIONI ATIPICHE O INUSUALI Nel corso del periodo in analisi così come nello stesso periodo dell’esercizio precedente non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali secondo la definizione fornita da Consob nella comunicazione n. DEM 6064293 del 28 luglio 2006. 95 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 (pagina volutamente lasciata in bianco) 96 Gruppo Digital Bros Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 ATTESTAZIONE AI SENSI ART. 154-BIS COMMA 5 TUF I sottoscritti Abramo Galante, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Stefano Salbe, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari del Gruppo Digital Bros, attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58: - l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e - l’effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013. Si attesta inoltre che: 1. il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 del gruppo Digital Bros: a) è redatta in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002; b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; c) è idonea a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento; 2. il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nel corso dell’esercizio e della loro incidenza sul resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze. Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 contiene, altresì, le informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate. Milano, 14 novembre 2013 Firmato Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Abramo Galante Stefano Salbe 97 Gruppo Digital Bros Bilancio consolidato e bilancio separato al 30 giugno 2013