COMUNE DI SIROLO Realizzazione di ascensore presso la sede
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COMUNE DI SIROLO Realizzazione di ascensore presso la sede
COMUNE DI SIROLO Realizzazione di ascensore presso la sede municipale RELAZIONE TECNICA Introduzione L’attuale Sede Municipale del Comune di sirolo è stata oggetto di un importante intervento di ristrutturazione negli anni 2001-2002 che aveva come principali obiettivi l’adeguamento sismico della struttura e la riqualificazione delle facciate esterne dell’edificio e dell’area circostante. Tale intervento, ha permesso all’amministrazione comunale di dotarsi di una sede più sicura da un punto di vista strutturale e più vivibile grazie all’incremento dell’isolamento termico degli ambienti, e alla riqualificazione generale dell’edificio. L’intervento di miglioramento della Sede Municipale deve essere completato fornendo alla stessa un impianto ascensore che garantisca il completo superamento delle barriere architettoniche nella struttura pubblica più importante del Comune. Localizzazione del nuovo impianto ascensore Il nuovo impianto ascensore è stato dimensionato in relazione alle normative per il superamento delle barriere architettoniche in edifici pubblici. La localizzazione della struttura risponde all’obiettivo di adeguare l’edificio esistente senza dover intervenire pesantemente sulle strutture dello stesso, ma realizzando una struttura indipendente la cui realizzazione non compromette alcuna attività della Sede Municipale. Cabina Di dimensioni interne minime di 1,37x1,50 m, pareti opache in acciaio zincato satinato, parete laterale con corrimano. Porte cabina automatiche a due ante con fotocellula, in lamiera zincata come cabina, luce minima di ingresso mm 900, e dotate di dispositivo di controllo dall’interno dell’edificio. Segnalazione sonora di arrivo al piano, apparecchiatura di pesacarico, citofono collegato al vano motore. Bottoniera come da norme per edifici pubblici, con scritte in braille Fossa ascensore come richiesto dalla tipologia di impianto, in ogni caso di tipo non maggiore di 40 cm per diminuire i volumi di scavo e l’interferenza con l’edificio esistente. L’impresa dovrà valutare se le strutture progettate sono idonee in tipologia e dimensioni all’installazione dell’ascensore da fornire o eventualmente dovrà provvedere, senza alcun onere aggiuntivo per l’amministrazione appaltante, all’adeguamento del progetto e delle opere da eseguire. La struttura La struttura da realizzare quindi è completamente indipendente da quella dell’edificio esistente, sia per i carichi verticali che per quelli orizzontali. Il giunto tra questa e la struttura sarà coperto da idonei coprigiunto. Essa è prevista in acciaio zincato con eventuali controventi pure in acciaio. La struttura in acciaio poggia su una fondazione in c.a. che costituisce anche il basamento dell’ascensore. Tale struttura in c.a. viene realizzata in aderenza alle attuali fondazioni dell’edificio esistente anche se ad una quota di circa 3m superiore al piano d’imposta delle fondazioni esistenti in modo che non si generino sovrapposizioni nei bulbi di carico del terreno. Si prevede inoltre un intervento di palificazione al solo fine di controllare i cedimenti della struttura. Il blocco ascensore si completa di una copertura a sbalzo che copre l’ingresso al piano terra per consentire l’accesso coperto dall’esterno. La chiusura del vano ascensore negli orari di chiusura al pubblico dell’edificio comunale è garantita dal blocco delle porte di accesso dello stesso. La tamponatura La tamponatura dei lati liberi del vano ascensore e del ballatoio è prevista con pannelli vetrati in cristallo anti-sfondo da 8mm montati su profilati in alluminio fissati alla struttura portante in acciaio. Le vetrate saranno di tipo semibrunito e la struttura in alluminio sarà smaltata come gli infissi già esistenti nell’edificio. Si è voluto realizzare un elemento architettonico che restasse sostanzialmente anonimo nel prospetto dell’edificio in modo da non dare evidenza ad un corpo di fabbrica che viene in ogni caso letto come un elemento aggiunto. Sistemazioni esterne Si prevede la realizzazione di un marciapiede di accesso che renda agevole l’uso della struttura dell’ascensore, sistemando le quote del piano attualmente esistente. Il marciapiede sarà finito con tozzetti di arenaria come i marciapiedi attualmente esistenti sul lato e sul fronte dell’edificio comunale. Il marciapiede sarà realizzato con soletta in c.a. caratterizzata da due cordoli di bordo per il contenimento del terreno dell’aiuola. Gli impianti L’ascensore è di tipo elettrico senza vano motore con quadro elettrico di controllo da porre all’ultimo piano e del tipo senza buca di fondo o con buca di profondità ridotta. Allo stato attuale esiste già una linea elettrica che parte dal vano contatori e raggiunge la zona in cui sarà installato l’ascensore. E’ presente un quadro nel sottoscala all’ingresso e uno all’interno della stanza dell’usciere. L’impianto quindi dovrà essere completato con una linea che sale fino al quadro di controllo posto al primo piano e con il sistema di illuminazione interno del vano ascensore. Le dimensioni dei cavi saranno determinate in funzione del tipo di macchinario scelto dall’impresa. La parte impiantistica si completa di un videocitofono posto sul vano ascensore con possibilità di visione sia al piano terra che al piano primo in locali adiacenti al nuovo vano ascensore. Da tali locali dovrà essere possibile attivare o meno l’apertura dell’ascensore stesso. Opere murarie Si prevede la demolizione della tamponatura esterna per realizzare due ingressi dai ballatoi di piano, per realizzare la connessione con l’edificio esistente e il vano dell’ascensore. Tali aperture saranno caratterizzate da un rivestimento delle spallette in marmo trani a taglio di sega di spessore di 3 cm ed infissi in alluminio smaltato come negli altri infissi dell’edificio.