Incontro con il futuro
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Incontro con il futuro
Macchine New Holland Construction Incontro con il futuro Intermat 2012 rappresenta un importante appuntamento dell’azienda con clienti e operatori del settore in un anno che sarà particolarmente ricco in fatto di sviluppo prodotti e di nuove attività di Marco Pacini 44 mt - Aprile 2012 N ew Holland Construction completerà i lanci di tutti i suoi modelli Tier 4 interim (Stage III/B) entro la fine del 2012. Intermat, quindi, sarà un’occasione importante per l’azienda per proporre al pubblico i suoi più recenti aggiornamenti a tal riguardo, oltre che lanciare ufficialmente il sistema telematico Smart Fleet e 14 nuovi modelli, tra caricatori gommati, escavatori idraulici, terne e sollevatori telescopici. Vi presentiamo in questa sede le principali novità di prodotto. I “pesi massimi” di New Holland New Holland prosegue il rinnovamento della sua gamma di escavatori cingolati - dopo la recente introduzione degli innovativi modelli E215C ed E245C, dotati di tecnologia SCR - con l’introduzione di due versioni medie (l’E175C da 19,1 t di peso e 96 kW di potenza e l’E195C da 20,3 t e 96 kW, entrambi dotati di SCR) e, soprattutto, dei due “pesi massimi” E385C da 35 t ed E485C da 48 t, su cui focalizziamo l’attenzione. I motori con cui sono equipaggiati sono entrambi in regola con gli standard sulle emissioni della normativa Tier 4 interim (Stage III/B), raggiunti grazie alla tecnologia CEGR (Cooled Exhaust Gas Recirculation) di ricircolo e abbattimento dei gas di scarico, attraverso un circuito di raffreddamento. Il sistema CEGR è pienamente integrato nel design dei modelli, senza pesanti compromessi dimensionali. A Intermat il costruttore presenterà le sue ultime novità: il sistema telematico Smart Fleet e 14 nuovi modelli La cabina EVO (ROPS e FOPS, ulteriormente rafforzata per l’E485C) garantisce ai nuovi escavatori una visibilità a 360°. I cuscinetti ammortizzatori e la migliorata insonorizzazione offrono bassi livelli fonometrici e vibrazionali Il sistema Hydrotonic abbina un’elettronica avanzata a un sistema idraulico sofisticato: le caratteristiche del sistema idraulico della Serie B sono state qui sviluppate ulteriormente, introducendo nuovi joystick (disponibili con comandi HPC per i circuiti secondari). Le prestazioni e la potenza combinate con il sottocarro, il braccio e il penetratore Heavy Duty, dunque, fanno dell’E385C e dell’E485C dei mezzi ideali per le condizioni di utilizzo più dure. L’elevata efficienza dell’idraulica “intelligente”, che assicura il 100% di utilizzo della pompa in tutte le applicazioni, e il design del circuito idraulico, che minimizza le perdite dovute all’attrito e i cali di pressione d’esercizio, portano a una produttività più elevata e a consuAprile 2012 - mt 45 I nuovi escavatori cingolati “C Series” Sottocarro E175C E195C E385C * E385C BEH ** L, LC EL, LC EL, LC EL E485 C *** E485 BEH** LC - carreggiata variabile LC - carreggiata variabile Tecnologia emissioni SCR SCR CEGR + DPF CEGR + DPF CEGR + DPF CEGR + DPF Peso operativo (max) 19.175 kg 20.393 kg 38.292 kg 36.453 kg 51.100 kg 50.000 kg Potenza netta al volano Capacità benna 96 kW 96 kW 213 kW 213 kW 271 kW 271 kW 0,24-0,9 m3 0,43-1,1 m3 0,74-1,85 m3 0,74-2,1 m3 1,66-2,26 m3 1,66-2,6 m3 * braccio monoblocco e triplice – ** braccio monoblocco, per scavi pesanti – *** braccio monoblocco Un nuovo sollevatore telescopico compatto New Holland presenta il nuovo LM625 compatto da 4,8 t di peso operativo e 5,78 m di altezza di sollevamento, un telescopico che porta l’offerta del costruttore a un totale di otto modelli. Il nuovo sollevatore “all-access” (senza limiti di accesso) - che offre una capacità di sollevamento di 2,5 t - fa il suo debutto a Intermat 2012 ed è una soluzione ideale per gli spazi più angusti. Tra le peculiarità: dimensioni compatte (altezza e larghezza inferiori ai 2 m); versatilità; raggio di rotazione ridotto (3,4 m); manovrabilità; trasmissione idrostatica; assale anteriore con differenziale autobloccante; scelta tra motore aspirato o turbocompresso; visibilità ai vertici del settore. Il nuovo LM625 è largo 1,8 m e ha un’altezza di 1.910 m. Queste caratteristiche - assieme alle quattro ruote motrici permanenti sterzanti (4WS) e alla notevole altezza libera da suolo, con angoli d’uscita e d’attacco superiori - contribuiscono a un’elevata produttività in tutte le situazioni. 46 mt - Aprile 2012 mi ridotti. Il processore elettronico A.E.P. (Advanced Electronic Processor) è stato migliorato ed è stata introdotta una nuova modalità di lavoro ECO, che ottimizza i consumi di carburante. Il nuovo monitor a colori in cabina dà poi all’operatore il pieno controllo dell’efficienza delle prestazioni dell’escavatore e gli consente di tracciare i consumi orari (mentre l’icona ECO gli comunica quando la macchina opera nella maniera più efficiente). La cabina EVO (ROPS e FOPS, ulteriormente rafforzata per l’E485C) fornisce una visibilità a 360°, con il finestrino destro a tutt’ampiezza (privo di montante) e la telecamera per visione posteriore di serie. I cuscinetti ammortizzatori e la migliorata insonorizzazione garantiscono livelli fonometrici e vibrazionali molto bassi. Entrambi i modelli hanno un sottocarro Heavy Duty, così come il braccio e il penetratore (quest’ultimo ha anche l’apposita protezione di serie). Il sottocarro dell’E485C, peraltro, è allargabile meccanicamente, favorendo la stabilità in configurazione “aperta” e le condizioni di trasporto per quella “chiusa”. Gli assali anteriori e posteriori Heavy Duty delle nuove pale gommate sono progettati per applicazioni estreme, che l’operatore affronta da una cabina che garantisce una gestione ottimale di tutte le funzioni della macchina Due nuovi modelli di pale gommate I caricatori W270C e W300C, come i tre modelli “C Series” lanciati a inizio anno, utilizzano la tecnologia AdBlue per rispettare le normative europee antiemissioni Tier 4 interim (Stage III/B). Questa tecnologia, sviluppata da FPT Industrial, è stata introdotta per la prima volta nel 2004 sugli autocarri Iveco e ha avuto ottimi riscontri nelle applicazioni su strada (è su quest’esperienza che FPT Industrial si è basata per sviluppare la soluzione AdBlue di New Holland, specifica per le applicazioni del movimento terra e in grado di ottimizzare la combustione, così che il motore Common Rail “Cursor” ad alta pressione, da 8,7 l e sei cilindri, possa erogare una potenza e una coppia elevate, riducendo il consumo di carburante fino a un massimo del 10%). Il sistema idraulico è più veloce e più potente e consente cicli di lavoro più brevi. L’autocarro, infatti, può essere posizionato più vicino al punto di carico (10 m di distanza) grazie al sollevamento più rapido del braccio. L’angolo di richiamo della benna nella posizione di trasporto è stato aumentato fino a 48°. Nelle cave di ghiaia - e in altre applicazioni in cui la seconda marcia viene preferita per avere maggiore aderenza al terreno durante il carico la forza di penetrazione viene aumentata del 18%. La benna a fondo piatto è più grande del 5%, ha una maggiore forza di penetrazione e consente una migliore ritenzione del carico. La benna da 4,4m3 del modello W270C e quella da 5 m3 del W300C aumentano in modo significativo la produttività in applicazioni come il carico di ghiaia, inerti e sabbia. Le pale gommate “C Series” W270C W300C Peso operativo 24,6 t 27,3 t Potenza max 139 kW 259 kW Carico operativo 8t 8,9 t Capacità benna 4,4 m3 5 m3 Entro la fine del 2012 New Holland Construction completerà i lanci di tutti i suoi modelli Tier 4 interim (Stage III/B) Il design del sistema di raffreddamento, con i radiatori montati sui tre lati del modulo a formare un cubo, lo rende particolarmente efficiente (la vita dell’olio si allunga di circa 500 ore). Il controllo della temperatura dell’olio negli assali si traduce in affidabilità anche nelle applicazioni più dure. Il differenziale aperto sugli assali anteriori e posteriori assicura che non vi sia surriscaldamento sulle superfici piatte e dure dove la macchina ha una buona aderenza al terreno e che gli assali non siano sottoposti a un’eccessiva sollecitazione. Sui terreni soffici, dove servono una presa e una resistenza superiori, il blocco del differenziale al 100% (disponibile a richiesta) sull’assale anteriore può essere attivato automaticamente o manualmente, per evitare slittamento e surriscaldamento. Gli assali anteriori e posteriori Heavy Duty sono progettati per le applicazioni più estreme. VIDEO Aprile 2012 - mt 47