Documento del Consiglio di Classe
Transcript
Documento del Consiglio di Classe
Istituto Stat. di Istruzione Secondaria Superiore “Giovanni Maria Sforza” – Palagiano (TA) Documento del Consiglio di Classe Classe 5^ sez. A Indirizzo COM Classe articolata a.s. 2008-09 Sede GEO Palagiano Il Dirigente Scolastico Prof. Salvatore Marzo 1 AZIEN. TURIS. Palagianello DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5) CLASSE V A Indirizzo: TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE – INFORMATICO (Classe articolata nell’anno scolastico 2008 – 2009) Anno Scolastico TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI 2008 - 2009 Il Consiglio di Classe Disciplina Docente ITALIANO SCARLINO A. STORIA SCARLINO A. DIRITTO CARUCCI F. INGLESE MARAGLINO N. MATEMATICA PORTARARO F. EC. AZIENDALE LEONE L. INFORMATICA BRIGANTE R. APPL. GESTIONALI CALÒ A.A. INGLESE DI DIO A. FRANCESE CIRILLO M. GEOGRAFIA TUR. RICCI R. EC. TURISTICA RUBINO C. STORIA DELL’ARTE LACATENA M. T.C.R. CARBOTTI M.A. T.S.P.O. D’ANDRIA M. ED. FISICA DI SARNO E. RELIGIONE ROTA M.L. SOSTEGNO RICCI M.S. SOSTEGNO BIASCO E. 2 Firma INDICE 1. Presentazione della classe a. Profilo sintetico della classe b. Obiettivi generali (educativi e formativi) c. Obiettivi didattici (conoscenze, competenze, capacità) d. Metodologie e strumenti e. Attività extra, para, inter – curricolari f. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione 2. Il progetto 2002 3. Profilo professionale e sbocchi lavorativi del corso Tecnico della Gestione Aziendale 4. 5. 6. 7. Profilo professionale e sbocchi lavorativi del corso Tecnico dei Servizi Turistici Progetto terza area corso Tecnico della Gestione Aziendale Progetto terza area corso Tecnico dei Servizi turistici Allegati a. Relazioni docenti b. Elenco alunni corso Tecnico della Gestione Aziendale c. Elenco alunni corso Tecnico dei Servizi Turistici d. Tabelle di valutazione proposte dal Consiglio di Classe per le prove d’esame i. Tabella di valutazione prova d’Italiano tip. A ii. Tabella di valutazione prova d’Italiano tip. B-C-D iii. Tabella di valutazione prova di Economia Aziendale iv. Tabella di valutazione prova di Economia e Tecnica Turistica v. Tabella di valutazione terza prova corso Tecnico della Gestione Aziendale vi. Tabella di valutazione terza prova corso Tecnico dei Servizi Turistici vii. Tabella di valutazione colloquio e. Griglie di sintesi corso Tecnico della Gestione Aziendale i. Sintesi del percorso formativo ii. Schema argomenti comuni iii. Schema metodi, strumenti e mezzi f. Griglie di sintesi corso Tecnico dei Servizi Turistici i. Sintesi del percorso formativo ii. Schema argomenti comuni iii. Schema metodi, strumenti e mezzi g. Simulazione terza prova i. Corso Tecnico della Gestione Aziendale – prima simulazione ii. Corso Tecnico della Gestione Aziendale – seconda simulazione iii. Corso Tecnico dei Servizi Turistici – prima simulazione iv. Corso Tecnico dei Servizi Turistici – seconda simulazione Il presente documento è stato redatto e approvato all'unanimità dal Consiglio di classe nella seduta del 7 maggio 2009, come da verbale. 3 Presentazione della classe Profilo sintetico della classe La classe V è una classe articolata, nata dalla fusione, avvenuta nel presente anno scolastico, di due quarte, una di indirizzo econonomico – aziendale, l’altra di indirizzo turistico. I due gruppi hanno pertanto svolto in comune le materie dell’area di equivalenza mentre si sono nuovamente divisi per svolgere separatamente le discipline dell’area di indirizzo e professionalizzante. Complessivamente la classe è costituita da ventitré alunni, di cui tredici del corso aziendale e dieci del corso turistico. Non tutti provengono dalle rispettive quarte classi: va infatti segnalata la presenza di due ripetenti per il corso aziendale e di un ripetente per il corso turistico. Il regolare avvicendamento dei docenti e la fusione più recente non hanno consentito di conservare, nel corso del triennio, la continuità didattica se non per alcune discipline. Superata la naturale diffidenza, generata nelle prime settimane dalla nuova situazione logistica, la classe ha raggiunto, non senza difficoltà, nel corso del tempo una discreta integrazione per quanto concerne le relazioni interpersonali; va peraltro segnalato che la stessa è sempre stata rispettosa nei confronti dell’Istituzione scolastica e dei docenti. Nonostante la frequenza alle attività didattiche non sia stata per alcuni allievi sempre costante, quasi tutti hanno mostrato un’adeguata disponibilità allo studio individuale, al quale si sono avvicinati in maniera diversificata perché differenziate erano le conoscenze e le competenze in ingresso. Alcuni allievi, infatti, mostravano di possedere preparazione di base discreta, sufficiente grado di autonomia nel lavoro e metodo di studio nel complesso adeguato; altri invece presentavano una preparazione di base limitata ai concetti essenziali, incertezze di tipo logico - espressivo e metodo di studio non sempre efficace. L’impegno profuso dalla Dirigenza scolastica e dall’intero Consiglio di classe ha consentito a quasi tutti gli allievi di raggiungere risultati adeguati alle diverse capacità possedute: in alcuni casi alcuni allievi hanno maturato abilità critiche e di rielaborazione personale; alcuni hanno raggiunto una preparazione nel complesso più che discreta, sviluppando in modo adeguato le capacità di analisi e di sintesi; altri, migliorando rispetto ai livelli di partenza, hanno conseguito una preparazione nel complesso accettabile, anche se in più di qualche caso di tipo ripetitivo e mnemonico. Del gruppo-classe fa parte anche un allievo diversamente abile. Perfettamente integrato nell’Istituto e nella classe, corretto nei confronti dei compagni e dei docenti, ha frequentato con regolarità seguendo una programmazione differenziata e raggiungendo risultati accettabili. 4 Obiettivi generali (educativi e formativi) Tenuto conto dei profili professionali da realizzare e della situazione in ingresso il Consiglio di classe ha deliberato di perseguire il raggiungimento dei seguenti obiettivi generali: 1. Fornire un buon patrimonio culturale di carattere generale. 2. Sviluppare spirito di iniziativa e senso critico. 3. Stimolare le capacità logico-espressive. 4. Favorire la consapevolezza dei mutamenti avvenuti nella cultura del lavoro. 5. Mettere in grado di comprendere criticamente la realtà. 6. Facilitare la crescita di competenze professionali e trasversali. Obiettivi didattici (conoscenze, competenze, capacità) Più in particolare si è inteso realizzare i seguenti obiettivi didattici: 1. Promuovere l’acquisizione o il potenziamento dell’autonomia nell’apprendimento. 2. Promuovere l’acquisizione di un’ampia cultura di base e di abilità logico-espressive. 3. Sviluppare la padronanza dei linguaggi, e più in particolare: a. della lingua italiana, nei registri standard e settoriale, tanto nella ricezione quanto nella produzione, sia in senso espositivo-narrativo quanto argomentativo; b. delle lingue straniere, con particolare riguardo alle competenze comunicative e con riferimenti alle culture e alle civiltà dei paesi stranieri dei quali si studia la lingua; c. del linguaggio delle arti figurative nelle sue molteplici emergenze; d. dei linguaggi formalizzati, come quello matematico, economico, giuridico, informatico e geografico. 4. Promuovere la capacità di comunicare in modo efficace e corretto, padroneggiando anche gli aspetti non verbali (tono della voce, gestualità, ecc.). 5. Promuovere l’acquisizione di conoscenze letterarie, storiche, geografiche, giuridiche ed economiche che consentano di leggere ed interpretare la contemporaneità. 6. Promuovere l’acquisizione di conoscenze storico-artistiche che consentano di svolgere le mansioni proprie del settore turistico. 7. Padroneggiare metodi e procedure proprie delle discipline tecnico-professionali. 5 Metodologie e strumenti Per consentire a tutti gli allievi di realizzare i migliori risultati possibili, i docenti hanno adottato diverse strategie. In particolare hanno badato a che: 1. lo studente fosse posto al centro dell’attività didattica per promuoverne la crescita in tutte le dimensioni, cognitiva, operativa e relazionale. 2. la didattica fosse di tipo collaborativo in modo che il discente giungesse alla costruzione consapevole del proprio sapere. 3. all’adozione di molteplici strategie, tra loro integrate quali lezione frontale, attività di laboratorio, discussione organizzata, lavori di gruppo, ricerca personale, uso delle tecnologie multimediali. 4. gli studenti fossero avviati alla consapevolezza degli errori commessi per imparare ad utilizzarli come risorsa per l’apprendimento. 5. all’individualizzazione degli interventi didattici, tenendo conto della gradualità dei processi di apprendimento e del livello di complessità dei contenuti proposti. 6. all’adozione di piani di lavoro flessibili, così come flessibili sono state le strategie educative e didattiche. Diversi sono stati gli strumenti adottati quali libri di testo, aula multimediale, lavagna luminosa, videoproiettore, carte geografiche, dizionari, ecc. Attività extra, para, intercurricolari Nel corso dell’anno scolastico alcuni allievi hanno frequentato un corso ECDL. Il 2 Ottobre 2008, tutta la componente femminile della classe ha partecipato alla giornata conclusiva del seminario “Gender Mainstreaming nel settore del restauro e della conservazione del patrimonio artistico” organizzato dalla Scuola Edile di Taranto presso l’Histò San Pietro sul Mar Piccolo. Gli allievi hanno poi partecipato ad iniziative di orientamento universitario a Lecce e a Taranto, organizzate rispettivamente dall’Università del Salento e dall’Università degli Studi di Bari. Presso la sede scolastica hanno preso parte anche a un’iniziativa di orientamento organizzata dall’esercito italiano. Hanno inoltre presenziato ad attività di prevenzione all’abuso di alcool e all’uso degli stupefacenti organizzate, presso la sede scolastica, dal SERT. 6 Gli allievi del Corso Economico Aziendale hanno frequentato un corso integrativo di Economia Aziendale, mentre gi allievi del Corso Turistico un corso integrativo di Tecnica della Comunicazione. Gli allievi del Corso Turistico hanno partecipato all’organizzazione di un seminario sul brigantaggio e alla redazione di un giornalino scolastico on line in lingua francese. Nell’ambito dello stage, gli allievi visiteranno la fiera internazionale di logistica, telematica e trasporto che si svolgerà a Monaco di Baviera dal 12 al 15 maggio. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione Il Consiglio di classe ha utilizzato diversi strumenti di misurazione dell’apprendimento quali prove scritte tradizionali, analisi del testo, stesura di articoli e saggi brevi, prove strutturate e semistrutturate, colloqui orali. Nella valutazione poi il Consiglio di classe ha tenuto conto dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza, dell’integrazione tra gli aspetti cognitivi e non cognitivi del processo di formazione, dell’impegno, del livello di partecipazione alle attività della classe e del raggiungimento almeno degli obiettivi minimi programmati. Il Consiglio di classe ha fatto propria la griglia di valutazione approvata dal Collegio dei docenti, pubblicata sul POF 2008 – 2009 e di seguito riportata. 7 GRIGLIA DI VALUTAZIONE Prova nulla Molto negativo 1~2 Totale mancanza di elementi significativi per la valutazione L'allievo mostra conoscenze e competenze molto limitate e non le sa usare 3 in maniera integrata e adeguata. Non riesce a far interagire i suoi saperi pregressi con le nuove conoscenze. L'allievo svolge le attività di apprendimento in maniera frazionata, Gravemente insufficiente 4 mostrando di possedere conoscenze frammentarie e superficiali e di saper fare in modo impreciso e approssimato. Ha una forte difficoltà di organizzazione dei dati e non usa i linguaggi specifici. L'allievo è impreciso rispetto a quanto sa e sa fare, necessita di sollecitazioni e di indicazioni dell'insegnante per perseguire l'obiettivo di Insufficiente 5 apprendimento, non è capace di ricostruire l'intero percorso seguito, ma solo parte di esso. Comunica i risultati dell'apprendimento con limitata puntualità e poca proprietà lessicale. L'allievo possiede conoscenze e competenze indispensabili a raggiungere l'obiettivo. Si muove solo in contesti noti, ovvero riproduce situazioni che Sufficiente 6 già conosce, necessita di indicazioni per affrontare situazioni parzialmente variate. Comunica i risultati dell'apprendimento in modo semplice, con un linguaggio corretto e comprensibile. L'allievo si mostra competente e sa utilizzare le proprie conoscenze in modo adeguato allorché affronta situazioni d'apprendimento simili tra loro Discreto 7 o solo parzialmente variate; è capace di spiegare e rivedere il proprio percorso d'apprendimento, comunicandone i risultati con un linguaggio specifico e corretto. Procede con sufficiente autonomia nell'organizzazione dello studio. L'allievo dimostra conoscenze, competenze e capacità grazie alle quali affronta variamente situazioni nuove, procede con autonomia; è capace di Buono/ottimo 8~9 spiegare con un linguaggio specifico e appropriato processo e prodotto dell'apprendimento e di prefigurarne l'utilizzazione in altre situazioni formative. L'allievo sa e sa fare, è in grado di spiegare come ha proceduto e perché ha Eccellente 10 scelto un determinato percorso, perciò verifica e valuta anche il proprio operato. Comunica con proprietà terminologica e sviluppa quanto ha appreso con ulteriori ricerche, rielaborandolo criticamente per raggiungere nuove mete formative. 8 L’Istituto professionale di Palagianello Il progetto 2002 L’Istituto professionale di Palagianello è sede coordinata dell’I. S. I. S. S. Sforza di Palagiano e attua, fin dalla sua fondazione, una sperimentazione indicata come “Progetto 2002”. Il progetto si inserisce nelle modalità di attuazione dell’autonomia scolastica previste dall’Istruzione professionale. Il progetto ha nei primi due anni, come per le altre scuole secondarie superiori, una connotazione fortemente orientativa, coerente con i principi fondamentali della legge sull'autonomia scolastica. Si tratta in particolare della realizzazione di percorsi personalizzati con un’attenzione maggiore alle dimensioni operative e pratiche. In particolare si attua: - la riduzione dell'orario settimanale da 40 a 34 ore (il minore carico viene compensato dalla migliore qualità didattica e da più razionali modelli organizzativi); - la struttura modulare delle materie di insegnamento; - una maggiore integrazione con il territorio; - la flessibilità oraria nei limiti consentiti dall'autonomia. Dall'a.s. 1999/2000 il progetto ha interessato le terze classi con percorsi coerenti con i principi caratterizzanti il biennio iniziale, quali la flessibilità, la modularità e la possibilità di passare da un percorso all'altro. Viene comunque salvaguardato il carattere di anno conclusivo del corso di qualifica, con un percorso didattico finalizzato all'acquisizione di solide competenze, sia di tipo culturale generale che di tipo professionale di primo livello. Dall'a.s. 2000/2001 il Progetto 2002 prosegue anche nei corsi post-qualifica con lievi modifiche rispetto ai corsi di ordinamento, in quanto l'impianto complessivo e l'articolazione delle attuali classi IV e V consentono il raggiungimento degli obiettivi finali dei diversi indirizzi STRUTTURA DEL CORSO Il corso si articola in quattro aree: area di equivalenza, area di indirizzo, area di integrazione e area di professionalizzazione. AREA DI EQUIVALENZA Si tratta di un'area mirata alla formazione generale, comune in tutti gli istituti superiori, che prevede nel biennio 21 ore settimanali corrrispondenti a 693 ore annuali. Nel III anno l'orario settimanale dell'area di equivalenza è di 12 ore corrispondenti a 396 ore annuali. Nel IV e V anno l'orario settimanale dell'area di equivalenza è di 14 ore settimanali corrispondenti a 462 ore annuali, per lasciare spazio alle discipline professionalizzanti dell'indirizzo. 9 AREA DI INDIRIZZO E' fortemente impostata sull'esperienza di laboratorio, per un primo approccio alla professionalità. Le discipline di questa area sono quelle comprese nel curricolo degli indirizzi attivati, nel nostro caso economico-aziendale e turistico. Nel III anno l'area di indirizzo concorre in modo più specifico e mirato a costruire delle conoscenze/competenze e capacità in linea con il corso di qualifica, relativamente a quella parte di allievi che intende avvalersi in via principale del percorso formativo breve, anche se aperto alla continuazione degli studi nel corso post-qualifica e alla integrazione con la formazione professionale. Nel IV e V anno tale area concorre a costruire, in modo mirato, specifiche conoscenze/competenze in linea con l'impianto e la "ratio" dei corsi di qualifica e aperta ad integrazione con la formazione professionale e con la realtà del mondo produttivo. AREA DI INTEGRAZIONE Questa area, nei primi due anni, è finalizzata essenzialmente a fornire la conoscenza del territorio e del mondo del lavoro e ad attività di riequilibrio socio-culturale. Nel III anno, attraverso l'attuazione di progetti a valenza professionalizzante funzionalmente connessi alle vocazione lavorative del territorio, concorre all'acquisizione di una formazione adeguata in rapporto ai diversi settori di impiego con la previsione di compresenze, anche in forma di codocenza degli insegnanti delle discipline delle diverse aree di indirizzo. AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE Nel curricolo del biennio post-qualifica si inserisce un'area di professionalizzazione teorico-pratica della durata di 600 ore annuali, comprensiva di eventuali crediti riconosciuti, quale parte integrante del corso di studi. 10 Profili professionali e sbocchi lavorativi Corso Tecnico della Gestione Aziendale – Indirizzo informatico Il tecnico della gestione aziendale possiede competenze polivalenti e flessibili, derivanti da interventi formativi finalizzati allo sviluppo di un'ampia cultura di base e di abilità logico-espressive, che gli consentono di essere elemento attivo e consapevole nel sistema aziendale. E' capace di: - percepire problemi - controllare situazioni complesse, situazioni non note - individuare soluzioni - governare processi - reperire informazioni e strumenti per risolvere problemi - comunicare anche con strumenti informatici - percepire la necessità di aggiornamento e autoaggiornamento anche nell'ottica di affrontare il nuovo mondo interattivo. Ambito di inserimento. Può operare in aziende di varia natura e dimensioni, sia in ambito industriale che dei servizi. Si inserisce in modo privilegiato nella funzione amministrativa aziendale (nella sub-area di amministrazione in senso stretto, in quella del controllo di gestione, in quella di pianificazione e in quella di finanza), con un'apertura organizzativo - gestionale che gli permette, anche attraverso opportune integrazioni con l'area di specializzazione, di inserirsi con facilità in altre funzioni di servizio. Le competenze di ruolo si connotano di conoscenze e contenuti organizzativi oltre che di tecniche e di procedure economico-finanziarie. Esprime un orientamento alla gestione futura, sapendo usare i dati consuntivi e i processi previsionali. Attività. Conoscendo il metodo e gli strumenti organizzativi, può supportare utilmente i processi direzionali. Possedendo una chiara visione integrata dell'attività aziendale può: - collaborare alla gestione del sistema informativo - contabile aziendale, anche attraverso l'impiego dello strumento informatico; - collaborare alla programmazione e alla gestione di un sistema di controllo direzionale efficace ed efficiente. 11 Sa interagire con i vari processi e linguaggi di aree funzionali, sapendoli tradurre in dati economicofinanziari,dai quali partire per individuare e collaborare per la risoluzione di problemi e per sollecitare decisioni. Sa utilizzare informazioni previsionali e consuntive. Sa interagire con il linguaggio della partita doppia. Curriculum degli studi del Corso Tecnico della Gestione Aziendale Materie d’insegnamento I Area di equivalenza Religione/attività alternativa Italiano Storia Lingua straniera ( francese) Lingua straniera (inglese) Diritto ed economia Matematica ed informatica Scienze della terra e biologia Tecnologia dell’inform. e della comunicazione Educazione fisica 33 132 66 99 66 99 66 66 (33) 66 Materie d’insegnamento I Area di indirizzo Lingua inglese Economia aziendale Diritto ed economia Informatica gestionale Geografia economia /delle risorse L.T.T. e applicazioni gestionali Area di integrazione Area di professionalizzazione II Classi II III 33 132 66 99 33 99 66 66 66 99 66 66 66 (33) 66 66 Classi III IV V 33 132 66 33 132 66 99 99 99 99 66 66 IV V 99(33) 99(33) 99 165 (66) 165 (66) 165 (66) 132 (99) 165 (99) 99 99 132 66 99 99 66 66 33 (99) 33 (99) 33 (66) (99) (99) I 132 II 132 III 132 IV 300 Tra parentesi sono indicate le ore di compresenza. 12 V 300 Corso Tecnico dei Servizi Turistici L'evoluzione del prodotto turistico in termini di moltiplicazione delle opportunità e di segmentazione delle modalità di fruizione del prodotto stesso si accompagna ad un complessivo innalzamento dei livelli culturali, il che richiede operatori che non solo conoscano in modo approfondito le caratteristiche del fenomeno turistico nelle sue molteplici articolazioni, ma che siano innanzitutto in possesso di un'ampia cultura di base, di spirito di iniziativa, di senso critico, di capacità di recepire il cambiamento e di adattarsi ad esso, di doti di concretezza, di disponibilità e di interesse a comprendere le richieste e le esigenze che provengono dal mondo esterno. In tale prospettiva la formazione di operatori del quadro intermedio di secondo livello richiede: a) in termini di conoscenze: - un'ampia ed essenziale cultura di base storica, geografica, giuridico-economica, politica, artistica, ecc.; - la conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere; - la consapevolezza del ruolo, delle articolazioni, delle implicazioni economiche del settore turistico; - la conoscenza approfondita dei prodotti turistici delle fasce di possibile utenza, dei modi per accrescere l'interesse e la fruibilità del prodotto senza snaturarlo; - la conoscenza degli elementi fondamentali della struttura organizzativa delle varie imprese turistiche; - la conoscenza dei canali di commercializzazione e del marketing; - la padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all'utilizzo degli strumenti informatici; b) in termini di capacità e di comportamenti: - la capacità di leggere e di interpretare autonomamente eventi, problematiche, tendenze del mondo circostante; - la padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione, parlati, scritti, telematici; - buone capacità comunicative, non solo in termini di espressione linguistica (in italiano o nelle lingue straniere), ma anche di comunicazione non verbale; - la flessibilità e la disponibilità al cambiamento; - la capacità di impegnarsi a fondo per raggiungere un obiettivo; - adeguate doti di precisione, attenzione, concentrazione; - un comportamento improntato alla tolleranza, all'autocontrollo ed al senso della misura; - la consapevolezza del proprio ruolo unita a doti di affidabilità. 13 Ambito di inserimento Nel settore turistico, considerato nel suo complesso in una prospettiva di rinnovamento, sembra di poter individuare tre grandi aree di produzione dei servizi che possono rappresentare l'ambito di riferimento obbligato dell'intervento formativo integrato per figure professionali di livello medio-alto: 1) individuazione e vendita del prodotto turistico, con particolare riferimento a quello esterno al territorio; 2) valorizzazione e vendita del prodotto turistico esistente sul territorio, prevalentemente attraverso un servizio rivolto alla persona; 3) valorizzazione dei servizi turistici attraverso la preparazione e l'organizzazione del prodotto turistico ed il controllo della sua rilevanza in termini economici. Per un'opportuna semplificazione delle tipologie prevalenti di destinazione occupazionale, si ritiene di poter ricondurre tali aree, rispettivamente, alle seguenti attività: 1) impiego nell'agenzia di viaggi (area del turismo outgoing); 2) impiego nell'azienda turistica ricettivista e di promozione (area del turismo incoming); 3) impiego con funzioni di programmazione e compiti di supporto alle attività direzionali (assistant manager). Tali attività riassumono, per grandi linee, la molteplicità delle figure professionali individuabili in campo turistico nelle funzioni di livello intermedio. Al primo comparto infatti può essere ricondotto tutto il vasto ambiente professionale di chi opera nelle agenzie di viaggi, ivi compresa la funzione di accompagnamento nei viaggi esterni al territorio. Al secondo comparto va riferita una variegata pluralità di figure che svolgono attività di guida turistica, interpretariato ai fini turistici di accompagnamento nei viaggi organizzati sul territorio, figure che, tradizionalmente presenti nel settore, sono oggi soggette ad una nuova disciplina normativa disposta dalle Regioni con l'obbligo di sostenere l'esame per l'esercizio della professione. Sempre a questo settore peraltro riferito l'impiego del personale di terra e di volo delle Compagnie aeree, di navigazione, delle FF.SS. e delle grandi Società di trasporto passeggeri su gomma, unitamente a quello di figure di più recente formazione come quelle congressuali, dell'assistente per il turismo sociale, dell'animatore turistico, del consulente per la fruizione dei beni culturali ed ambientali, ecc. Il terzo comparto, infine, è essenzialmente costituito da operatori di marketing, assistenti di direzione e di programmazione, di personale che in prospettiva è destinato ad assumere funzioni di carattere direttivo (ad es.: direttore tecnico di agenzia) e/o imprenditoriale (ad es.: tour operator). 14 Curriculum degli studi del Corso Tecnico dei Servizi Turistici Materie d’insegnamento Classi II III I Area di equivalenza Religione/attività alternativa Italiano Storia Lingua straniera ( francese) Diritto ed economia Matematica ed informatica Scienze della terra e biologia Tecnologia dell’inform. e della comunicazione Educazione fisica 33 132 66 99 66 99 66 66 (33) 66 33 132 66 99 66 99 66 66 (33) 66 II Classi III Materie d’insegnamento I IV V 33 99 66 66 33 132 66 99 33 132 66 99 66 99 99 66 66 66 IV V Area di indirizzo Lingua inglese 99(33) 99(33) 132 99 99 Economia aziendale 165 (66) 165 (66) Tecnica turistica e amministrativa 165 (66) Economia e tecnica dell’az. turistica 165 (66) 165 (66) Diritto ed economia 33 Storia dell’arte e dei beni culturali 66 66 66 Geografia economica e turistica 99 66 66 Tecniche di comunic. e relazione 66 (33) 66 (33) Tecn. dei serv. della pratica operativa (99) (99) L.T.T. 33 (99) 33 (99) 66(66) Area di integrazione Area di professionalizzazione I 132 II 132 III 132 IV 300 Tra parentesi sono indicate le ore di compresenza. 15 V 300 Progetto area di professionalizzazione Corso Tecnico della Gestione Aziendale Tenuto conto delle caratteristiche proprie del profilo del “Tecnico della gestione aziendale e del percorso di studi effettuato dagli studenti, previsto e approvato nell’ambito del POF di Istituto, nell’ambito della terza area l’Istituto ha organizzato un intervento finalizzato alla realizzazione della specializzazione in TECNICO DELLA GESTIONE E AMMINISTRAZIONE DI PMI. Si tratta di una figura professionale che opera prevalentemente come impiegato presso imprese operanti nel settore e nelle Pubbliche Amministrazioni. Qualificandosi come agente di cambiamento, essa è in grado di collocarsi e di integrarsi tanto nello scenario interno agli enti pubblici quanto in quello esterno territoriale come punto di riferimento per mappare il territorio e ricavarne possibilità di sviluppo e progettare, gestire e monitorare iniziative con riferimento ai Fondi strutturali e Iniziative Comunitarie. Si tratta di un tecnico dal profilo medio-alto in grado di supportare funzioni gestionali e consulenziali, in quanto ha maturato competenze di marketing territoriale, progettazione, programmazione e gestione di azioni di sistema finalizzate allo sviluppo territoriale mediante l’attivazione di competenze operative di derivazione comunitaria. Nel corso del progetto si è inteso realizzare i seguenti obiettivi espressi in conoscenze, capacità e abilità operative, e in capacità e abilità comportamentali e attitudinali. Sapere (conoscenze) Conoscere la principale normativa di riferimento delle P.M.I.. Conoscere la forma giuridica con cui operano le P.M.I.. Conoscere il marketing territoriale specifico per le P.M.I.. Conoscere le problematiche principali tra le P.M.I. e le Istituzioni locali. Conoscere i sistemi informativi e le tecniche di promozione e vendita multimediale Conoscere i principali sistemi di finanziamento per la creazione e l’esercizio delle P.M.I.. Conoscere le forme flessibili di lavoro subordinato e parasubordinato. Conoscere l’attuale disciplina dell’intermediazione nella domanda e offerta di lavoro. Riconoscere i principi fondamentali in materia di prevenzione antinfortunistica. Riconoscere il concetto di sviluppo sostenibile. Riconoscere le principali normative in tema di ambiente. Riconoscere i principi fondamentali in materia di previdenza sociale. Saper fare (capacità e abilità operative) Saper far uso in forma semplice delle principali tecniche in materia di comunicazione. Saper adottare forme efficaci di ascolto attivo. 16 Saper decodificare i principali segnali non verbali. Saper comprendere ed interpretare le esigenze del cliente. Saper definire in forma essenziale un organigramma. Saper eseguire ricerche sui principali motori di ricerca. Saper applicare formule di marketing territoriale. Saper redigere semplici business plan. Saper impostare ed effettuare semplici analisi di soddisfazione dei clienti utenti. Saper creare un elementare ufficio on line. Saper acquisire documentazione per la creazione di bozze programmatiche. Saper mantenere idonee condizioni di sicurezza nell’ambiente di lavoro. Saper operare nel rispetto de principi fondamentali di prevenzione. Saper operare nel rispetto dell’ambiente. Saper essere ( capacità e abilità comportamentali ) Saper relazionarsi in contesti lavorativi e extra lavorativi. Saper ascoltare il cliente e interpretarne le esigenze. Saper lavorare in gruppo. Rispettare i principi in materia ambientale. Saper lavorare nel rispetto delle regole. Saper rispettare i ruoli. Saper riconoscere ruoli e funzioni. Collaborare al mantenimento delle condizioni di sicurezza. Saper operare nel rispetto di standard operativi dei servizi. Il percorso formativo si è svolto in 600 ore, delle quali 300 nel corso dell’ultimo anno. Di queste 180 ore sono state dedicate alla formazione ( ore di teoria svolte in Istituto con esperti ) e 120 allo stage. 17 Corso Tecnico dei Servizi Turistici Tenuto conto delle caratteristiche proprie del profilo del “Tecnico dei Servizi Turistici”e del percorso di studi effettuato dagli studenti, previsto e approvato nell’ambito del POF di Istituto, nell’ambito della terza area l’Istituto ha organizzato un intervento finalizzato alla realizzazione della specializzazione in TECNICO DI MARKETING TURISTICO TERRITORIALE. Si tratta di una figura professionale in grado di operare in imprese fornitrici di servizi turistici, nell’attività di accoglienza e supporto del cliente. In particolare questo specialista sarà in grado di progettare, attivare, gestire singole imprese o reti di imprese nel settore della ricettività generale ed in particolare di quella diffusa come albergo diffuso, case vacanze, Bed & Breakfast, ecc.. L’esigenza di formare una figura professionale come sopra delineata nasce dalle spinte provenienti dal territorio. Nel corso del progetto si è inteso realizzare i seguenti obiettivi espressi in conoscenze, capacità e abilità operative, e in capacità e abilità comportamentali e attitudinali. Sapere Conoscere le diverse tipologie di imprese turistiche. Conoscere la ricettività extralberghiera. Conoscere il sistema turistico. Saper creare e gestire un’impresa dell’ospitalità. Elementi di marketing turistico. Legislazione turistica nazionale e regionale. Organizzazione del lavoro e creazione d’impresa. Gestione d’impresa con i principi della qualità. Informatica e ICT. Sicurezza sui luoghi di lavoro. Ambiente e Sviluppo Sostenibile. Saper fare ( capacità e abilità operative) Conoscere le procedure necessarie a costituire e gestire un’impresa turistica. saper utilizzare Internet come strumento di promozione. Saper creare una rete di relazioni con enti pubblici e privati al fine di gestire un’impresa ricettiva. Conoscere tecniche di ricerca attiva del lavoro. Abilità di base di progettazione di servizi ricettivi. Saper essere ( capacità e abilità comportamentali e attitudinali ) Capacità comunicativo-relazionali. 18 Capacità di problem solvine. Saper stabilire un approccio empatico nelle relazioni con i turisti. Saper lavorare in equipe. Attuare il confronto e il feed-back come analisi e valutazione del processo. Il percorso formativo si è svolto in 600 ore, delle quali 300 nel corso dell’ultimo anno. Di queste 180 ore sono state dedicate alla formazione ( ore di teoria svolte in Istituto con esperti ) e 120 allo stage. 19 ALLEGATI 20 RELAZIONI DEI DOCENTI 21 ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof. classe e indirizzo GEOGRAFIA RICCI TURISTICA anno scolastico 2008-2009 ROSSANA Classe V Sez. B Indirizzo: PROFESSIONALE - TURISTICO “Progetto 2002” CONOSCENZE La classe, anche se con ritmi e livelli differenti di apprendimento, ha complessivamente acquisito una sufficiente visione del panorama turistico mondiale, grazie allo studio delle nazioni extraeuropee opportunamente scelte tra quelle collocate ai primi posti della graduatoria mondiale delle grandi potenze turistiche o che più si prestavano a collegamenti interdisciplinari con le altre materie oggetto di studio (es. storia, lingua francese e inglese, storia dell’arte ecc.) Gli alunni hanno una visione generalmente più che sufficiente delle caratteristiche fisiche e delle risorse turistiche riguardanti gli Stati analizzati dei quali sono tenuti a conoscere i toponimi più significativi della geografia fisica e del turismo. Relativamente alla conoscenza della geografia economica invece, il livello acquisito risulta strettamente legato agli scarni contenuti presenti nel libro di testo usato, quindi gli alunni posseggono una visione molto superficiale delle principali caratteristiche economiche degli Stati affrontati. COMPETENZE La maggior parte degli alunni è in grado di relazionare in forma orale le conoscenze acquisite attraverso lo studio del libro di testo o fonti informative di pari livello. L’autonomia del metodo di studio e l’efficacia espositiva è stata acquisita dalla maggioranza della classe, in particolare da quelli più motivati e diligenti. Con l’ausilio delle carte geografiche generali, gli alunni sono in grado di descrivere ed analizzare la realtà geografica individuando gli elementi essenziali del paesaggio naturale, le aree e i centri più importanti dello Stato oggetto di studio. CAPACITA' La capacità di esposizione di un itinerario turistico è stata sollecitata solo in forma orale. La maggior parte della classe riesce a comunicare in forma orale e anche scritta i contenuti acquisiti, con un linguaggio specifico abbastanza chiaro e appropriato. Le capacità collegamento e di comparazione sono state acquisite solo da una parte della classe o emergono quando opportunamente sollecitate dal docente. 22 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Moduli e/o • Percorsi formativi • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo 1° Quadrimestre o Attività turistica nell’area nord americana: gli USA e il CANADA o Attività turistica nell’area caraibica: MESSICO o Il concetto di TURISMO SOSTENIBILE 2° Quadrimestre o CUBA e le isole principali dei Caraibi o Attività turistica nell’area del Pacifico: l’AUSTRALIA e la POLINESIA FRANCESE o Attività turistica nell’area orientale e meridionale asiatica: la CINA o Attività turistica nell’area mediterranea: l’EGITTO Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 23 1. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Gli alunni risultavano forniti dei prerequisiti minimi per elaborare autonomamente in forma orale itinerari turistici grazie all’uso di carte geografiche e all’utilizzo di varie fonti di informazione, oltre al libro in adozione. Nessun alunno aveva debiti formativi relativi ai precedenti anni scolastici. Oltre alla lezione frontale partecipata, sono stati utilizzati come occasione di approfondimento e aggiornamento vari articoli di giornali o guide turistiche. L’attività di recupero è stata svolta in itinere e con l’ausilio dell’insegnante di sostegno per l’alunno diversabile. 2. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): BIANCHI, KOHELER, MORONI, PASSAPORTO per il Mondo, CASA EDITRICE: Istituto Geografico De Agostini, 2006 Indispensabile l'ausilio dell’atlante, di carte geografiche, di articoli di giornali, depliants turistici, di filmati o altro materiale iconografico e di internet 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Oltre alle abituali interrogazioni, sono risultati validi elementi di valutazione formativa e sommativa: brevi relazioni orali e scritte, prove strutturate o semistrutturate, svolgimento delle verifiche proposte dal testo scolastico alla fine dei moduli. 24 ALL. A “Sforza” Palagianello RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA anno scolastico 2008-2009 STORIA DELL’ARTE Prof. classe e indirizzo Maurizio Lacatena V B T.S.T. CONOSCENZE I colloqui orali d’ingresso, hanno mostrato livelli di partenza sufficienti e le conoscenze specifiche della materia risultavano adeguate; sufficienti le competenze specifiche richieste dalla disciplina. Le conoscenze specifiche acquisite, si riferiscono ai periodi studiati e ad un sistema operativo che coniuga i fatti figurativi ai luoghi di produzione e alle motivazioni intrinseche del periodo di produzione. COMPETENZE Le competenze acquisite si riferiscono ad un processo di indagine che prevede la trasformazione delle informazioni in elementi che favoriscono la problematizzazione. Importante passi avanti sono stati effettuati nell’apprendere nuove terminologie afferenti la materia e nell’impiego delle stesse. CAPACITÀ Si sono sviluppate adeguate capacità critiche, così come previsto in sede di programmazione in sede di programmazione. Solo alcuni alunni sono in grado di fare comparazioni e sviluppi critici, comparazioni diacroniche e sincroniche, adeguate contestualizzazioni ed altro afferente il contesto pluridisciplinare. 25 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Le metodologie di lavoro prescelte sono state le lezioni frontali, la lezione interattiva e il problem-solving. In alcuni casi sono stati organizzati lavori da svolti in gruppo . 4. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): LIBRI DI TESTO Itinerario nell’Arte ( vol.I; tratto vol. II; vol III; Autore: De Cricco; Ed. Zanichelli ) TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE Aut.Adorno e DeMicheli SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E/O LABORATORI Ricerche in Internet e visione di filmati 5. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): I controlli del livello di apprendimento cognitivo sono stati effettuati mediante delle prove orali,durante ed al termine di ogni modulo. 26 CONTENUTI I Quadrimestre • Il rinascimento a Firenze: analisi degli autori e delle opere più significative del primo rinascimento fiorentino. 25 Ore • Il rinascimento a Roma: analisi del fenomeno attraverso la storia dei grandi autori del primo ‘500 romano e delle loro opere e le figure dei grandi papi mecenati che contribuirono alla Renovatio Urbis. 25 Ore II Quadrimestre • Il barocco a Roma: protagonisti ed artisti della Roma controriformata, l’emergere di nuovi protagonisti sulla scena romana. 22 Ore • L’ottocento tra romanticismo e neoclassicismo. • L’impressionismo: gli autori e le opere principali. 12 Ore 27 12 Ore ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof. classe e indirizzo ITALIANO anno scolastico 2008-2009 SCARLINO ANNA V T.G.A. – T.S.T. CONOSCENZE • Conoscere il rapporto tra la personalità degli autori e il contesto storico-culturale di appartenenza. • Conoscere la struttura complessiva e la consistenza tematica delle opere trattate. COMPETENZE • Individuare nella biografia di un autore l’intreccio tra elementi individuali e fattori sociali. • Riconoscere le tappe evolutive della produzione di un autore. • Collocare l’opera nel contesto storico-culturale-letterario. • Individuare le relazioni tematiche fra le opere dello stesso autore o di autori diversi. • Capire la funzionalità delle scelte stilistico-formali in relazione ai contenuti CAPACITÀ • Saper cogliere l’eterno presente dei grandi classici. • Saper applicare le analisi stilistiche e narratologiche. • Saper riconoscere le scelte stilistiche di un autore nell’ambito del genere specifico 28 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - Approfondimento Mod. 1 – I modelli culturali del primo Novecento • • • • 1° Quadrimestre Il Decadentismo e i suoi rapporti con l’Irrazionalismo o Nietzsche, Il superuomo, da Così parlò Zarathustra o Freud, L’Io non è padrone in casa propria, da Una difficoltà della psicanalisi La componente irrazionalistica e supero mistica nell’opera di D’Annunzio o L’attesa dell’amante, da Il Piacere o La sera fiesolana, da Alcyone o La pioggia nel pineto, da Alcyone Il più importane romanzo italiano sulla psicanalisi: La coscienza di Zeno o Letture da La coscienza: Il fumo; Un inatteso fidanzamento; Il ritratto di Augusta; L’esplosione finale La psicoanalisi e la poesia di Saba o Letture d Il Canzoniere: A mia moglie; Trieste; Città vecchia; Il garzone con la carriola; Donna; Teatro degli artigianelli; Ulisse. Mod. 2 – Giovanni Pascoli • • Periodo Giovanni Pascoli: vita e opere o Letture da Myricae: Arano; Lavandare; L’Assiuolo; Novembre; Il lampo. o Letture da Canti di Castelvecchio: Nebbia; Il gelsomono notturno. o Letture dai Poemetti: Nella nebbia La poesia italiana contemporanea: Crepuscolarismo e Futurismo o Gozzano, L’amica di nona Speranza, da I colloqui o Marinetti, Manifesto del Futurismo o Palazzeschi, E lasciatemi divertire 29 Mod. 3 – L’Ermetismo e le produzioni di Montale e Ungaretti • L’Ermetismo: aspetti essenziali • Eugenio Montale: vita, opere e poetica • • o Letture da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la carrucola del pozzo. o Letture da Le Occasioni: Ti libero la fronte dai ghiaccioli; Non recidere, forbice, quel volto; La casa dei doganieri. o Letture da La bufera e altro: L’anguilla. o Letture da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio. 2° Quadrimestre Giuseppe Ungaretti: vita, opere, poetica o Letture da L’Allegria: Veglia; Fratelli; San Martino del Carso; In memoria; I fiumi; Mattina; Soldati o Letture da Sentimento del tempo: La madre. o Letture da Il dolore: Non gridate più Confronti con l’opera di Quasimodo o Vento a Tindari, da Acque e terre o Alle fronde dei salici, da Giorno dopo giorno Mod. 4 – Luigi Pirandello • Luigi Pirandello: vita, opere e pensiero o Il sentimento del contrario, da L’umorismo o La lite fra suocera a zia, da Il fu Mattia Pascal o Escluso dalla vita, da Il fu Mattia Pascal o Lumie di Sicilia, da Novelle per un anno o La patente, da Novelle per un anno o Il treno ha fischiato, da Novelle per un anno o Personaggi contro attori, da Sei personaggi in cerca d’autore o Il signor Ponza, da Così è ( se vi pare) o La signora Frola, da Così è ( se vi pare) o Davanti allo specchio, da Uno, nessuno e centomila Mod. 5 – La parabola del Neorealismo • I caratteri del movimento o Vittorini, I morti di Largo Augusto, da Uomini e no o Pavese, La collina, da La casa in collina o Calvino, da Il sentiero dei nidi di ragno • Le riflessioni del capitano Kim; • Pin trova un amico o P. Levi, Il lavoro, da Se questo è un uomo o P. Levi, Il piccolo Hurbinek, da La tregua o Pasolini, Dentro Roma, da Ragazzi di vita Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 30 100 6. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): • • • • Lezione frontale Lettura del testo in uso Lettura e commento guidato di passi antologici Appunti e schemi di sintesi 7. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Alberto Dendi, Stefano Re, nuovo Moduli e modelli letterari, Carlo Signorelli Editore, Vol. 2 Le attività si sono svolte tutte in classe. 8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Prove scritte ( tip. A – B – C – D ). Colloqui orali. 31 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA STORIA Prof. SCARLINO ANNA classe e indirizzo V A T.G.A. – T.S.T. anno scolastico 2008-2009 CONOSCENZE • Conoscere gli avvenimenti essenziali della storia politica ed economica dell’età contemporanea. • Conoscere i passaggi essenziali dell’evoluzione sociale e culturale dell’età contemporanea COMPETENZE • Comprendere correttamente le relazioni di causa-effetto. • Comprendere le relazioni intercorrenti tra scelte politiche e scelte economiche. • Comprendere il ruolo svolto dai protagonisti, collettivi e individuali, nelle vicende esaminate. • Saper analizzare e confrontare informazioni e dati per ricostruire diacronicamente le fasi in cui si articolano le vicende studiate. • Saper analizzare e confrontare informazioni e dati per ricostruire sincronicamente articolati quadri d’insieme nei quali emergano con chiarezza le molteplici posizioni assunte dai diversi protagonisti. CAPACITÀ • Essere in grado di sintetizzare i vari aspetti degli argomenti studiati e porli in rapporto tra loro. • Essere in grado di dare un motivato giudizio di valore. 32 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - Approfondimento Mod. 1 – L’industrializzazione e la rivoluzione dei mezzi di trasporto • L’Europa e il cammino verso l’industrializzazione o La rivoluzione industriale o Il contesto storico a cavallo tra XVIII e XIX secolo • Le grandi potenze dopo la rivoluzione del 1848 o • L’Illuminismo; la Rivoluzione americana; la Rivoluzione francese; Napoleone Bonaparte Il processo di unificazione italiana La rivoluzione dei mezzi di trasporto e le politiche economiche Da Romano-Soresina, tomo 1 pp. 3 – 15; 17 – 21; 27 – 32; 43 Da Seriacopi-Bonato, pp. 155 – 170 Mod. 2 - L’Imperialismo e la spartizione del mondo • L’imperialismo: natura, cause economiche e politiche • L’Italia liberale • o Caratteri politici fondamentali della Destra e della Sinistra storiche. o I governi da Depretis a Giolitti La prima guerra mondiale e la Rivoluzione russa o Cause, schieramenti e fasi del conflitto. o Il ruolo dell’Italia o Le trasformazioni geopolitiche alla fine del conflitto o Le cause e le fasi della Rivoluzione russa o L’URSS da Lenin a Stalin Da Romano-Soresina, tomo 1, pp.46 – 49; 66 – 68; 73 – 78; 96 - 97 33 Periodo 1° Quadrimestre 2° Quadrimestre Mod. 3 – Dal crollo di Wall Street all’affermazione del modello americano • • • • La crisi di Wall Street e la recessione economica mondiale o Le cause della crisi economica del 1929 o Protezionismo e intervento dello Stato in economia: il modello del New Deal I regimi totalitari e la seconda guerra mondiale o Il fascismo o Il nazismo o La seconda guerra mondiale Cause scatenanti del conflitto. Schieramenti e fasi essenziali Il dopoguerra: bipolarismo, decolonizzazione e integrazione europea o La “guerra fredda”: dalla definizione del sistema bipolare alla dissoluzione dell’URSS. o Il caso Cina o Origini e sviluppo della questione mediorientale. o Le tappe fondamentali del processo di integrazione europea. o L’Italia repubblicana e il miracolo economico L’affermazione del modello americano: il consumismo e la pubblicità Da Romano-Soresina, tomo 1, pp. 79 – 86; 91 – 95; 98 – 100; 105 – 116; 121 – 126; 129 – 134; 139 -142; 148 – 151; 154 – 156; 175 – 178 Da Seriacopi-Bonato, pp. 200 – 216; 243 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 34 53 9. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): • • • • Lezione frontale Lettura dei testi in uso Lettura di fonti storiche e storiografiche Appunti e schemi 10. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): R. Romano – M. Soresina, Dalla pietra al microchip, Carlo Signorelli Editore, Vol. 2 L. Seriacopi – D. Bonato, Moduli di storia del turismo, Zanichelli Le attività si sono svolte tutte in aula. 11. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Colloqui orali. 35 Relazione finale del docente A.S. 2008/2009 DISCIPLINA: Matematica Destinatari Obiettivi INSEGNANTE: prof. Portararo Fedele • Classe: 5 sez. A T.G.A. – T.S.T. Cognitivi: - Approfondire la nozione di funzione e sua rappresentazione grafica; - acquisire il controllo critico dei risultati; - acquisire capacità di astrazione, formalizzazione e generalizzazione. Operativi: Contenuti Metodi Strumenti Verifiche Valutazione Tempi - saper definire e classificare funzioni; - saper studiare e rappresentare funzioni; - saper interpretare ed analizzare grafici di funzioni. - Le funzioni: Definizione di funzione, determinazione del dominio di una funzione, determinazione degli intervalli di positività e di negatività di una funzione, la funzione inversa. - I limiti: Approccio al concetto di limite, intorno di un punto e dell’infinito, definizione di limite di una funzione f(x) per x tendente ad un valore finito x0, definizione di limite di una funzione f(x) per x tendente a più o meno infinito, limite destro e limite sinistro di una funzione; teoremi sui limiti; forme indeterminate. - Funzioni continue: Funzioni continue in un punto, funzioni continue in un intervallo, funzione composta, limiti che si presentano in forme indeterminata, punti di discontinuità di una funzione, le funzioni monotone, asintoti, infinitesimi e ordine di un infinitesimo, infiniti e ordine di un infinito. - Derivate e applicazioni: Definizione di rapporto incrementale e di derivata di una funzione, significato geometrico del rapporto incrementale e della derivata, derivate di alcune funzioni elementari, teoremi sul calcolo delle derivate, derivazioni delle funzioni composte, derivate di ordine superiore, teoremi di Lagrange e di Rolle, determinazione degli intervalli nei quali una funzione è crescente e decrescente, massimi e minimi assoluti di una funzione, regola pratica per la determinazione dei massimi e dei minimi relativi di una funzione derivabile, concavità di una curva, regola pratica per la determinazione dei flessi di una funzione derivabile, gli asintoti. - Osservazione della realtà; - lezioni frontali; - lavoro di gruppo. - Libro di testo; - lavagna. - Prove strutturate, semistrutturate e a risposte aperte; - verifiche orali; - verifiche scritte. • Criteri deliberati dal collegio dei docenti - lezioni frontali n° ore 48 - verifiche formative e sommative intermedie n° 33 - recupero e approfondimenti n° 18. 36 ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof. classe e indirizzo Applicazioni Gestionali anno scolastico 2008-2009 Calò Anna Antonia 5^ Sez. A Economico aziendale CONOSCENZE Approfondimento delle conoscenze dei contenuti specifici, delle caratteristiche tecniche e norme di lavoro dello strumento informatico; Conoscenza delle potenzialità dei Software Word, Excel, PowerPoint, Internet Explorer per l’elaborazione di testi in Italiano e in Lingue straniere, dei dati per la gestione delle attività aziendali e per la ricerca delle informazioni e servizi. COMPETENZE Programmare e pianificare il proprio lavoro e saper valutare i risultati; Sviluppare autonomamente argomenti di corrispondenza com.le in Italiano e in Inglese e di gestione aziendale; Utilizzare correttamente le informazioni e i servizi da Internet; CAPACITÀ Applicazione ed elaborazione rapida e autonoma delle conoscenze acquisite in situazioni e contesti noti e nuovi; Capacità di risolvere problemi di raccolta, organizzazione e gestione dei dati; Rispettare e utilizzare le regole fondamentali di ergonomia del lavoro al Computer; 37 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo 1° Quadrimestre I documenti professionali; Il Curriculum Vitae, relazione, verbale, l’articolo di giornale, le scritture legali, la convocazione di assemblea; La corrispondenza com.le con Word; Calcoli e funzioni con Excel; Modelli e moduli con Word ed Excel; Schemi e presentazioni dell’azienda col Powerpoint. 38 Calcoli e d elaborazione di tabelle di Economia aziendale: 2° Quadrimestre Il lavoro, una risorsa strategica; relazione su il mercato del lavoro e la riforma del lavoro. I preventivi. La gestione delle risorse umane: il Curriculum Vitae, l’amministrazione del personale, elaborazione delle busta paga. Reddito fiscale e imposte dirette: situazione economica. Il bilancio d’esercizio: situazione contabile, redazione stato patrimoniale. La rielaborazione del bilancio. L’analisi del bilancio: conto economico sintetico. Rappresentazione grafica e stampa dei documenti contabili. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla 75 data del presente Documento) 39 12. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Frontale per l’introduzione dell’argomento; Interattivo, successivamente, per stimolare gli alunni alla partecipazione educativa; L’applicazione delle conoscenze guidata ed autonoma; Attività di recupero e sostegno per alcuni alunni. 13. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Il libro Manuale di Economia d’azienda 2 modulo A e B Laboratorio Il testo di Lab. Campus in azienda. Il Computer e altri strumenti di laboratorio. 14. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Prove pratiche al Computer Elaborazione di argomenti di ricerca da Internet Verifiche orali formative e sommmative. 40 ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA INGLESE anno scolastico 2008-2009 Prof.ssa MARAGLINO NUNZIATA classe e indirizzo 5^ Sez.A ECONOMICO AZIENDALE CONOSCENZE • Sviluppare la capacità di ricezione nell’apprendimento attraverso la lezione frontale • Consolidare e ampliare le competenze nell’ambito delle quattro abilità di base, con approfondimento delle strutture morfo - sintattiche • Ampliamento del lessico specifico relativo al proprio ambito professionale • Conoscenza delle componenti di alcune lettere commerciali specifiche • Acquisizione del lessico e della fraseologia specifica relativa alle suddette. COMPETENZE • Saper comprendere espressioni di uso generale e professionale • Sostenere conversazioni su argomenti di carattere generale e specifico di indirizzo • Comprensione dei testi orali e scritti di tipo informativo, descrittivo, espositivo e narrativo • Essere in grado di fare riassunti, traduzioni, redazioni di lettere commerciali • Saper riconoscere le caratteristiche nel linguaggio commerciale • Individuare ed utilizzare gli elementi essenziali della microlingua del settore. CAPACITÀ’ • Capacità di rielaborazione critica delle proprie conoscenze • Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite in funzione di nuove acquisizioni • Capacità di controllo intelligente delle nuove conoscenze in funzione di un apprendimento continuo • Capacità di utilizzo delle metodologie informatiche per incrementare, controllare, potenziare le proprie conoscenze • Capacità di applicare le conoscenze apprese alla soluzione di problemi pratici. 41 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti 1° Quadrimestre 1° MODULO “INTO JOBS” • SAPER REDIGERE UN CURRICULUM VITAE • SEEKING A JOB • APPLYING FOR A JOB • FASI DI UNA TRANSAZIONE COMMERCIALE • LETTERA DI RICHIESTA DI INFORMAZIONE • LETTERA DI RISPOSTA • TYPES OF BUSINESS ORGANIZATIONS 2° MODULO “INTERATIONAL TRANSACTIONS” • IINTERNATIONAL CONTRACTS TERMS “INCOTERMS • COMMERCIAL DOCUMENTS AND BOOKS • STAGES AND TERMS OF THE TRANSACTION • PAYMENT IN INTERNATIONAL TRADE • LETTERA DI ORDINE • CONFERMA DELL’ORDINE 3° MODULO INFORMATION – TECHNOLOGY – MASS MEDIA • INTERNET • COMPUTER • HARDWARE AND SOFTWERE • FROM MEMOS TO E-MAIL 42 Tot ore n.51 2° Quadrimestre 4° MODULO TRANSPORT • TYPES OF TRANSPORT • TRANSPORT BY ROAD • TRANSPORT BY RAIL • TRANSPORT BY SEA • TRANSPORT BY AIR • TRANSPORT DOCUMENTS 5° MODULO BANKING AND FINANCE • THE BRITISH BANKING SYSTEM • THE BANK OF ENGLAND • THE STOCK EXCHANGE • STOCK EXCHANGE SECURITIES 6° MODULO MONEY AND CREDIT • METHODS OF PAYMENT • MONEY .OTHER NON-CASH METHODS OF PAYMENT • CHEQUES - ADVANTAGES OF CHEQUES. • DIFFERENT KINDS OD CHEQUES • BILLS OF EXCHANGE • PROMISSORY NOTES • THE LETTER OF CREDIT. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 43 Tot. ore n. 27 Totale ore n.78 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.): Approccio funzionale-comunicativo Uso della L2 nella interazione didattica Riflessione grammaticale contrastava Letture, composizioni, analisi di lettere commerciali Traduzioni e redazioni di lettere commerciali Lavori di coppia (role-play) e lavori di gruppo (project work) MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo “BUSINESS LIKE English for Business Studies” Dizionario bilingue Registratore-audiocassette Lezione frontale Materiale autentico Fotocopie TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Procedure di verifiche sistematiche di tipo formativo (in itinere) Verifiche sommative (a conclusione del procedimento didattico educativo) Prove scritte formali 3 i per quadrimestre (strutturate e semistrutturate) Questionario a scelta multipla, vero/falso, risposte aperte, “cloze-tests” Prove orali (verifica della corretta pronuncia, competenza comunicativa, contenuto, “fluency” 44 ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof. classe e indirizzo DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA anno scolastico 2008-2009 FRANCESCO CARUCCI 5^ A – ECONOMICO-AZIENDALE CONOSCENZE CONOSCERE LA DISCIPLINA DEI PRINCIPALI CONTRATTI DELL’IMPRESA - CONOSCERE I CONTENUTI FONDAMENTALI DEI CONTRATTI BANCARI DI PIU’ FREQUENTE UTILIZZO DA PARTE DELLE IMPRESE COMMERCIALI – CONOSCERE LA DISCIPLINA GENERALE DEI TITOLI DI CREDITO – AVERE UNA SUFFICIENTE CONOSCENZA DELLA NORMATIVA VIGENTE RELATIVA AI FONDAMENTALI TITOLI DI CREDITO (CAMBIALE TRATTA, VAGLIA CAMBIARIO, ASSEGNO CIRCOLARE, ASSEGNO BANCARIO) CONOSCERE LE PRINCIPALI TEORIE RELATIVE AL COMMERCIO INTERNAZIONALE – SAPER INDIVIDUARE LE REGOLE FONDAMENTALI RELATIVE ALLA BILANCIA DEI PAGAMENTI. COMPETENZE ESSERE IN GRADO DI RISOLVERE I PIU’ RICORRENTI PROBLEMI CIVILISTICI CHE RIGUARDANO LA VITA ECONOMICA DELL’IMPRESA, CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI CONTRATTUALI PIU’ COMUNI, CON ALTRE IMPRESE E COL SISTEMA BANCARIO. SAPER DISTINGUERE I PRINCIPALI TITOLI DI CREDITO, QUALI MEZZO DI SMOBILIZZO DEI RAPPORTI CREDITORI. SAPER INDIVIDUARE LE REGOLE ECONOMICHE FONDAMENTALI CHE DISCIPLINANO GLI SCAMBI ECONOMICI INTERNAZIONALI. 45 CAPACITÀ ESSERE IN GRADO DI REDIGERE UN SEMPLICE SCHEMA CONTRATTUALE RELATIVO AI TIPI PIU’ FREQUENTEMENTE STIPULATI DALLE IMPRESE COMMERCIALI. ESSERE CAPACI DI INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE DI UNO TRA I PIU’ DIFFUSI CONTRATTI DI BANCA. ESSERE CAPACI DI COMPILARE CORRETTAMENTE UN TITOLO DI CREDITO. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti 46 U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo 1° Quadrimestre U.D. 1 IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA: LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO. I PIU’ DIFFUSI CONTRATTI DI VENDITA “TIPICI” U.D. 2 I CONTRATTI DELL’IMPRESA: IL CONTRATTO DI APPALTO. IL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE. IL CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO. U.D. 3 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE: I SISTEMI ECONOMICI. LE PRINCIPALI TEORIE SULLO SCAMBIO INTERNAZIONALE 47 2° Quadrimestre U.D. 4 I PRINCIPALI CONTRATTI BANCARI: IL CONTRATTO DI CONTO CORRENTE IL CONTRATTO DI DEPOSITO BANCARIO IL CONTRATTO DI APERTURA DI CREDITO IL CONTRATTO DI SCONTO U.D. 5 DISCIPLINA FONDAMENTALE DEI TITOLI DI CREDITO LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI TITOLI LA CLASSIFICAZIONE E LA LEGGE DI CIRCOLAZIONE L’AMMORTAMENTO DISCIPLINA DELLA CAMBIALE DISCIPLINA DELL’ASSEGNO U.D. 6 LA BILANCIA DEI PAGAMENTI ANALISI DEL PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI FLUSSI IN ENTRATA E IN USCITA. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 48 15. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): LEZIONI FRONTALI. ANALISI COLLETTIVA DEL TESTO NORMATIVO. RISOLUZIONE GUIDATA DEI PRINCIPALI PROBLEMI PRATICI CONNESSI AGLI ARGOMENTI OGGETTO DI STUDIO. 16. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): CODICE CIVILE. ATTREZZATURE DEL LABORATORIO MULTIMEDIALE. LIBRO DI TESTO. RIVISTE SPECIALIZZATE. 17. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): VERIFICHE ORALI PERIODICHE. PROVE SCRITTE. ANALISI E COMMENTO COLLETTIVO DEL TESTO DELLE NORME ESAMINATE. 49 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof. classe e indirizzo RELIGIONE anno scolastico 2008-2009 ROTA MARIA LIBERATA 5^ Tecnico della gestione aziendale – Tecnico dell’impresa turistica CONOSCENZE Globalmente la classe ha acquisito una conoscenza graduale, oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del Cristianesimo, delle grandi linee del suo sviluppo storico, delle espressioni più significative della fede. Ampliata la conoscenza delle linee generali sulle diverse questioni e problematiche che segnano la società. COMPETENZE Gli alunni sanno osservare con spirito critico la realtà “umana” che ricirconda, individuando nel Cristianesimo e nel suo insegnamento, la chiave di lettura di tutte le conquiste e le sconfitte dell’umanità. Hanno saputo interpellare la loro coscienza sui problemi concreti: la vita e la dignità dell’essere persona, i diritti umani. CAPACITÀ Acquisita in modo positivo l’abilità di accostarsi correttamente al testo biblico e ai documenti più importanti della Tradizione cristiana. Acquisita la capacità di porsi di fronte a problemi della propria vita individuando nella dimensione religiosa valori-guida per affrontarli. 50 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo 1° Quadrimestre Modulo 1: La legge nel cuore Il senso cristiano dell’impegno morale - La coscienza. E’ sufficiente agire “secondo coscienza”. - Educare la coscienza ai valori e alle virtù sociali. Relativismo morale ed indifferenza religiosa. Una scala di valori nell’esistenza umana. Il futuro ha valore? - Liberi per cercare il Bene, il Vero, il Bello. Libertà personale e condizionamenti. La vera libertà. Oltre alla ragione e alla libertà, serve la volontà. 51 2° Quadrimestre - Le ragioni dell’impegno morale. Perché cercare il bene? - ll peccato e il senso di colpa. La società: vivere con gli altri e per gli altri: - I diritti dell’uomo: la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo - Il cammino dei diritti umani. La Chiesa e i diritti dell’uomo. I diritti dei bambini. - Il razzismo - Il lavoro dell’uomo e della donna. - Lo stato e la politica Modulo 2: Il Vangelo della vita La buona notizia: abbiamo la vita! - Fratello embrione - La fecondazione in vitro - L’ aborto - L’eutanasia Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 52 25 18. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Modalità abituali di lavoro in classe: a) introduzione al tema con lezione frontale; b) spazio per il dialogo e per l’approfondimento; c) sintesi ed ipotesi per la verifica e per l’approfondimento. 19. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo, fotocopie, ricerche in Internet. 20. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Dialogo didattico - educativo: verifiche orali , sondaggi a dialogo , risposte dal banco spontanee o provocate. 53 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: Inglese A.S.2008-2009 Prof. Di Dio Anna Maria Classe e indirizzo: V B Indirizzo Turistico CONOSCENZE: -Conoscenza piu’ approfondita di realtà socioculturali diverse -Consolidamento e ampliamento della competenza comunicativa mediante l’integrazione dei canali e dei registri con particolare riferimento alla funzione espressiva -Analisi di diverse tipologie di testi scritti COMPETENZE: -Saper sostenere una conversazione funzionalmente adeguata al contesto e alla situazione, su argomenti di carattere generale o specifico dell’indirizzo -Orientarsi nella comprensione globale o analitica ,a seconda della situazione e del livello di difficoltà, di testi in lingua straniera orali o scritti di varia natura, specialmente relativi al settore specifico -Produrre testi orali e scritti di carattere generale o specifico dell’indirizzo con sufficiente coerenza e coesione e ad un accettabile livello di correttezza CAPACITA’: -Capacità di effettuare collegamenti con altre discipline -Attivazione di modalità di apprendimento e approfondimento autonomo CONTENUTI DISCIPLINARI: PERIODO MODULO 1: Small towns and cities of art -The location of a town -The history of a town -Arts periods and styles -A profile of an art city IQ MODULO 2: Outbound tourism -Travel agents and tour operators -Tour operator in action -Package tours -Independent holidays -Circulars IQ MODULO 3: Marketing in tourism -What is marketing -Marketing research -Target marketing IQ MODULO 4: Multilingualism -Multilingual individuals -Official bilingualism in Canada II Q MODULO 5:Polynesia -History of the Polynesian people -Cultures of Polynesia -Polynesian culture II Q Ore totali 70 54 METODOLOGIE: -Presentazione di contenuti in cinque fasi fondamentali • Fase di motivazione e attivazione di conoscenze precedenti • Fase di presentazione del testo,guida alla comprensione con domande, scelte multiple, esercizi vero/falso • Fase di fissaggio del lessico e delle funzioni • Riflessione sulla lingua • Fase di reimpiego tramite conversazione, esposizione dei contenuti e libera produzione MATERIALI DIDATTICI: -Testo in adozione,fotocopie,internet,CDs TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: -Prove scritte,verifiche orali,test oggettivi 55 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA ECONOMIA AZIENDALE ALL. A anno scolastico 2008 - 2009 Prof. Luciano LEONE Classe e indirizzo V sez. A – Economia Aziendale La presente relazione è aggiornata alla data del 7 maggio 2009 per cui il docente si impegna ad integrarla con gli argomenti che verranno trattati fino alla fine dell’anno. CONOSCENZE • • • • • • • Conoscere il ruolo delle informazioni in azienda; Conoscere le caratteristiche e le funzioni del sistema informativo contabile ed extracontabile; Conoscere il bilancio d’esercizio quale prodotto del sistema informativo; Conoscere i principi contabili e i criteri di valutazione; Conoscere i collegamenti tra contabilità, assestamento e bilancio; Conoscere l’analisi di bilancio per indici; Conoscere l’interpretazione degli indici; COMPETENZE • • • • Saper collegare il piano dei conti e la contabilità generale con le voci del bilancio d’esercizio; Saper applicare i principi contabili e i criteri di valutazione; Saper procedere all’analisi di bilancio per indici; Saper interpretare gli indici; CAPACITÀ • • • Saper trasferire i dati dalla situazione contabile al bilancio d’esercizio; Saper interpretare le norme sui principi contabili e i criteri di valutazione; Saper analizzare il bilancio; 56 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: a) Unità didattiche e/o b) Moduli e/o c) Percorsi Formativi ed d) Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento “I” MODULO DI ECONOMIA AZIENDALE Periodo 1° Quadrimestre Le operazioni di chiusura dei conti dopo gli assestamenti (compresenza attività pratica operativa) 19 settimane U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo “II” MODULO DI ECONOMIA AZIENDALE Il bilancio d’esercizio quale prodotto del sistema informativo (compresenza attività pratica operativa) Il bilancio consolidato (compresenza attività pratica operativa) 2° Quadrimestre L’analisi di bilancio per indici 11 settimane (compresenza attività pratica operativa) L’interpretazione degli indici (compresenza attività pratica operativa) Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 57 122 • METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.): Le metodologie applicate sono state: Lavori di gruppo; Lezione frontale; Lezione praticata; Interdisciplinarietà; Problem solving; Osservazione della realtà; • MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): I materiali didattici e gli strumenti utilizzati sono stati: • • • • • • • • Libri di testo; Codice Civile; Fotocopie; Quotidiani e riviste; Laboratorio multimediale; Dizionari; Internet; TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Le tipologie delle prove di verifica effettuate durante l’anno sono state: • • • Prove strutturate e semi strutturate; Produzione; Relazioni; 58 ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE Prof. MARIA CIRILLO classe e indirizzo 5^B Tecnico dei servizi turistici anno scolastico 2008-2009 CONOSCENZE -Aspetti relativi al settore turistico ed alle istituzioni civili, economiche e storiche della Francia -Elementi delle strutture morfo-sintattiche e del lessico -Terminologia del linguaggio settoriale COMPETENZE Comprensione/produzione orale e scritta di uso quotidiano e professionale -Efficacia funzionale, correttezza formale e proprietà lessicale nelle espressioni di argomenti di carattere generale e professionale CAPACITà -Uso consapevole e corretto delle strutture anche in ambiti non noti -Interpretazione di documenti specifici del settore turistico 59 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: 1. Unità didattiche e/o 2. Moduli e/o 3. Percorsi formativi ed 4. Eventuali approfondimenti U.D. Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo 1^ Quadrimestre Module 1: Le tourisme U.D. 1 Les différentes formes de tourisme: Tourisme de santé/ de mer/ sportif/ de ski/ etc….. U.D. 2 Tourisme rural: les parcs U.D. 3 Tourisme jeune : les séjours linguistiques U.D. 4 Les différentes formes d’hébergement : Hôtellerie/ logis de France/ gîtes ruraux/ village de vacance/ auberges de jeunesse/ campings Module 2: Approche professionnelle U.D. 1 U.D. 2 U.D. 3 U.D. 4 U.D. 5 U.D. 6 U.D. 7 Comment présenter un hôtel (par lettre/par annonce/par dépliant) Comment présenter un village Comment présenter un village touristique de montagne Comment présenter une station thermale Comment présenter une ville Comment présenter une région Comment présenter un itinéraire de voyage •Exemples de Présentations. 41 ore 60 Periodo U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Module 3: La Francophonie dans le monde: la géographie touristique U.D. 1 U.D. 2 U.D. 3 U.D. 4 2^ Quadrimestre D.O.M. – T.O.M. et C.O.M. Les Antilles : paradis terrestre entre mer et culture La Guadeloupe La Martinique Module 4: La Francophonie dans le monde: la géographie touristique U.D. 1 Les Antilles : paradis terrestre entre mer et culture U.D. 2 Le Canada et le bilinguisme U.D. 3 Séjour au Québec Civilisation L’Union européenne : institutions, organes et symboles. 23 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 61 64 1. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.): L’insegnamento ha comportato la centralità dei discenti e sono state fornite opportunità di usare la lingua funzionalmente in contesti generali e professionali. Si è fatto ricorso ad attività di tipo comunicativo ed operativo ed il linguaggio settoriale è stato percepito come strumento e non unicamente come fine immediato di apprendimento. Le lezioni sono state prevalentemente svolte in modo frontale e si è fatto uso sistematico della lingua francese;non sono mancati, inoltre, lavori di gruppo (attività del POF: il giornalino online delle lingue straniere) e laboratori di ricerche per l’approfondimento di specifiche tematiche relative alla civiltà. Tutti gli argomenti sono stati trattati all’interno di moduli nei quali sono state svolte attività che hanno consentito l’uso integrato delle quattro abilità di base. Nello specifico, per lo sviluppo delle abilità orali sono state proposte conversazioni e documenti di vario genere, per la comprensione e la produzione scritta sono stati utilizzati quesiti a risposta singola, esercizi di tipo vero/falso, a scelta multipla, lettere, realizzazioni di itinerari turistici e dépliants. 2. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libri di testo: Le tourisme: Italie, France et possessions d’outre-mer Bertolucci/Janot/Salsano(CLITT EDIZIONI) (Sono state somministrate fotocopie per ampliare alcuni argomenti oggetti di studio) 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Sono state svolte due prove scritte per quadrimestre ( quesiti a risposta singola,esercizi a scelta multipla, lettere, questionari e itinerari turistici). Nella valutazione si è tenuto conto della capacità di riassumere gli argomenti, della conoscenza dei contenuti, della correttezza del registro linguistico, della correttezza grammaticale e lessicale. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: 1. Prova simulata effettuata il 23-03-08 2. Prova simulata effettuata il 30-04-08 62 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof. INFORMATICA GESTIONALE ALL. A anno scolastico 2008-2009 BRIGANTE ROCCO classe e indirizzo V A ECONOMICO AZIENDALE CONOSCENZE Conosce il concetto di protocollo. Conosce il concetto di condivisione di risorse HW e SW. Conosce la rete Internet. Conosce i principali servizi offerti da Internet. Conosce la gestione delle email. Conosce il linguaggio HTML. Conosce la modellazione dei dati. Conosce il concetto di entità e relazione. Conosce le regole di derivazione del modello logico. Conosce l’algebra relazionale applicata ai database. Conosce i comandi e le funzioni per creare interrogazioni su un database in linguaggio SQL. Conosce l’ambiente MS Access. Conosce le funzionalità e le tecniche di gestione di una base di dati. Conosce gli strumenti per realizzare interrogazioni in una base di dati. Conosce il concetto di sistema operativo. Conosce il concetto di automazione. Conosce i parametri di sicurezza . Conosce la rete Intranet. Conosce la rete Extranet. Conosce i servizi finanziari in rete COMPETENZE/CAPACITÀ Sa classificare le reti in base alla loro estensione. Sa navigare in Internet. Sa scegliere opportunamente i vari servizi di Internet. Sa usare la posta elettronica. Sa creare pagine Web in HTML. Sa pubblicare un sito. Sa determinare le entità, relazioni ed associazioni. Sa disegnare un modello E/R. Sa applicare le regole per derivare il modello logico. Sa documentare l’analisi di un problema in modo efficace. Sa utilizzare i comandi e le funzioni del linguaggio SQL. Sa codificare e validare interrogazioni in linguaggio SQL. Sa progettare una base di dati. Sa utilizzare MS Access. Sa interrogare una base di dati. Sa creare una semplice base di dati con MS Access. Sa distinguere i vari tipi di sistema operativo. Sa realizzare un progetto di automazione di ufficio. Sa creare i presupposti per ottenere una maggiore sicurezza in un sistema informativo. Sa distinguere una rete Intranet da una Extranet. Sa utilizzare i servizi finanziari in rete. 63 Periodo 1° Quadrimestre Modulo 1: Reti ed Internet • Le reti di computer • Tecnologie e protocolli di Internet • I servizi e le attività di Internet • Il browser • I motori di ricerca • La posta elettronica Modulo2 :HTML • Struttura di una pagina HTML • I colori • Sfondo e colori • Paragrafi e divisori • Impostazioni del carattere • Testo • Collegamenti • Immagini • Tabelle Modulo 3: Modello dei dati e database • Il modello E/R • Le entità • Le associazioni • Gli attributi • Le associazioni tra entità • Regole di lettura • Le regole di derivazione del modello logico • Definizione e caratteristiche di una base di dati • Il DBMS • Il modello relazionale • I concetti fondamentali del modello relazionale • Le operazioni relazionali: selezione, proiezione e congiunzione • La normalizzazione delle relazioni: le tre forme normali • L’integrità referenziale 64 2° Quadrimestre Modulo 4: Il linguaggio SQL • Caratteristiche generali del linguaggio • Identificatori e tipi di dati • La definizione delle tabelle • I comandi per la manipolazione dei dati: Insert, Update e Delete • Il comando Select • Le operazioni relazionali in SQL • Le funzioni di aggregazione: Count, Sum, Avg, Min e Max • Ordinamenti e raggruppamenti: Order by, Group by, Having Count. • Le condizioni di ricerca: Between, In e Like. • Interrogazioni nidificate. • Modulo 5: Access • Caratteristiche generali • La definizione e l’apertura di un database • Le definizione delle tabelle • Il caricamento dei dati • La definizione delle associazioni • Le maschere • Le query • I report • Modulo 6: I sistemi operativi • Definizione di sistema operativo • Sistemi monoprogrammati e multiprogrammati • I processi • Lo stato dei processi • Modulo 7: Il sistema informativo aziendale • Il sistema informativo automatizzato • La sicurezza: Raid, Antivirus, Backup e Password • Le reti Intranet ed Extranet • L’apertura dell’azienda verso l’esterno: e-commerce e e-business • I servizi finanziari in rete: home banking e servizi finanziari on line. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 65 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof. classe e indirizzo ECONOMIA E TECNICA TURISTICA anno scolastico 2008-2009 COSIMO RUBINO CLASSE 5^ SEZ. B – INDIRIZZO TURISTICO CONOSCENZE Gli alunni al termine del corso hanno conseguito i seguenti obiettivi in termini di conoscenze: • • • • • • • • • • Conoscono le principali rilevazioni contabili dei fatti aziendali Conoscono le operazioni di front e back office nelle imprese turistiche Conoscono il contenuto del bilancio d'esercizio e comprendono la sua funzione informativa Conoscono le imposte dirette e indirette relative alle imprese turistiche Conoscono le diverse fonti di finanziamento e ne comprendono le differenze Conoscono i contratti di leasing e factoring Conoscono il contenuto e le finalità dell’analisi finanziaria Conoscono e comprendono il significato ed il contenuto dell’attività di pianificazione e programmazione aziendale Comprendono il contenuto e le finalità dell’attività di marketing e di comunicazione Conoscono la legislazione turistica e alberghiera COMPETENZE E CAPACITA’ Gli alunni al termine del corso hanno conseguito i seguenti obiettivi in termini di competenze e capacità, cioè sono in grado di: • • • • • • • • • effettuare semplici rilevazioni contabili di fatti aziendali effettuare le principali operazioni di front e back office nelle imprese turistiche (ADV e imprese ricettive) Redigere un semplice bilancio d’esercizio Riclassificare il bilancio d'esercizio ai fini di una sua analisi e calcolare i principali indici di bilancio Analizzare le variazioni più significative degli indicatori di bilancio Elaborare un semplice studio di fattibilità di un'impresa turistica Elaborare un semplice budget economico di un'impresa turistica Presentare alcuni elementi di un semplice piano di marketing di un'impresa turistica Individuare le procedure che le imprese turistiche devono osservare per ottenere l'autorizzazione all'esercizio dell'attività e per rispettare la normativa in materia di sicurezza e igiene in azienda CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed approfondimenti 66 67 68 69 70 MATERIA Prof.ssa classe e indirizzo TECNICA DELLA COMUNICAZIONE E DELLA RELAZIONE anno scolastico 2008-2009 CARBOTTI MARIA ANNA CLASSE 5^ SEZ. B – INDIRIZZO TURISTICO CONOSCENZE Conoscere i principali bisogni dell’uomo e quelli del turista secondo le diverse classificazioni e tipologie Conoscere i fattori fondamentali attraverso cui l’azienda individua ed interpreta gli orientamenti della clientela Conoscere i fondamenti della comunicazione e delle relazioni nel contesto aziendale Conoscere le teorie sull’organizzazione del lavoro Conoscere il fattore umano nella comunicazione aziendale Conoscere i principali flussi di comunicazione aziendale Conoscer i principali strumenti della comunicazione aziendale Conoscere il concetto di marketing, le strategie e gli strumenti Conoscere il concetto di immagine aziendale e alcuni aspetti della pubblicità COMPETENZE Saper utilizzare i termini specifici della disciplina Saper effettuare esposizioni semplici e corrette degli argomenti studiati Saper entrare in relazione e comunicare costruttivamente con gli altri Saper riconoscere i principali bisogni legati al turismo 71 Saper individuare risposte adeguate alle differenti situazioni problematiche Saper utilizzare una comunicazione efficace Aver acquisito consapevolezza dei flussi operativi ed informativi in ambito aziendale Individuare le principali tecniche per sviluppare il marketing di prodotto Riconoscere le fasi di preparazione di un prodotto pubblicitario CAPACITA’ Effettuare sintesi adeguate individuando i punti di forza e di debolezza CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti 72 U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondiemnto Periodo 1.Atteggiamenti specifici che determinano la relazione 1° quadrimestre - bisogni e motivazioni nelle relazioni interpersonali - come viene stimolato il bisogno - i vincoli al soddisfacimento del bisogno - scoprire i bisogni dal comportamento - la motivazione all’ascolto - le tipologie di turista e i relativi bisogni 2. La relazione con l’interlocutore - l’analisi del comportamento nella relazione (la percezione reciproca) 3. La comunicazione aziendale - le relazioni umane all’interno dell’azienda - la storia delle relazioni umane e le teorie sull’organizzazione del lavoro - le relazioni pubbliche: la qualità delle relazioni in azienda - le cause di disaffezione in azienda 30 ore 73 U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondiemnto Periodo 1. I flussi di comunicazione aziendale 2° quadrimestre - le comunicazioni verbali in azienda - la comunicazione telefonica - le comunicazioni scritte - la comunicazione per posta elettronica - il mailing 2. La comunicazione aziendale e la comunicazione pubblicitaria - il concetto di Marketing e le origini - prodotti e mercati - il marketing d’azienda (ambiente, missione, piano di marketing) - le ricerche di mercato - il marketing di prodotto - il posizionamento - il ciclo di vita di un prodotto 3. L’immagine aziendale - che cosa è l’immagine di un’azienda - i segni che identificano l’immagine di un’azienda (il 74 marchio, i nomi dei prodotti, il colore) 4. la comunicazione d’impresa: la pubblicità - la pubblicità - come nasce una campagna pubblicitaria (il briefing, la strategia, l’ideazione, l’esecuzione) 16 ore Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente documento) TOTALE 46 1. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero – sostegno e integrazione, ecc.): Lezione frontale, discussioni guidate, role playing, simulazioni di casi e problem solving Gli argomenti trattati prevedono collegamenti pluridisciplinari sistematici con TSPO Attività di recupero e sostegno in itinere, interventi individualizzati quando richiesti 2. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.) Libro di testo: Zana, Castoldi tecnica della comunicazione e della relazione nel turismo, 2002, Hoepli Materiale in fotocopia per approfondimenti 75 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Verifiche orali Prove scritte strutturate (quesiti a risposta multipla, quesiti a risposta singola, trattazione breve di argomenti) Simulazione terza prova 76 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Prof.ssa classe e indirizzo TECNICA DEI SERVIZI E PRATICA OPERATIVA anno scolastico 2008-2009 D'ANDRIA MARIANGELA CLASSE 5^ SEZ. B – INDIRIZZO TURISTICO CONOSCENZE Gli studenti conoscono: Il corretto modo di gestire la comunicazione con la clientela, impostata sulla corretta fusione di elementi verbali e non verbali. L’importanza delle relazioni umane in azienda e le procedure attivabili al fine favorire lo scambio di informazioni tra i reparti della struttura ricettiva. La valenza di un sondaggio di opinione e le tecniche per redigerlo. L’iter che segue il cliente dal momento che arriva in albergo sino alla sua partenza. Le principali operazioni di front office nelle imprese di viaggi e nelle strutture ricettive. Le principali operazioni di back office nelle imprese di viaggi e nelle strutture ricettive. COMPETENZE Gli studenti sono in grado di: Gestire con padronanza di linguaggio il momento di contatto con il cliente. Redigere un questionario di opinione. Utilizzare modelli di comunicazione la comunicazione di gruppo. Compilare un contratto di compravendita di un pacchetto turistico Individuare le principali procedure da applicare nel reparto front office e back office di una struttura ricettiva. Gestire la fase di prenotazione di un pacchetto turistico CAPACITA' Gli studenti hanno individuato gli aspetti tipici del profilo professionale prescelto attraverso il corso di studi e le peculiarità del settore ricettivo. 77 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti Periodo U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento COMPRESENZA CON E.T.A.T. 1° Quadrimestre Ripasso del ciclo cliente: fase ante, fase in, fase out. La room division Modulo 4 u.d.2. Le operazioni di front offive nelle imprese di viaggi: le attività di front office,il contatto con il cliente, il turismo on line e il turismo on site, la fase della prenotazione del viaggio, le prenotazioni last minut e last second, la fase della vendita dei prodotti turistici, il contratto di viaggio. COMPRESENZA CON T.C.R. Ripasso delle figure professionali del settore turistico. I bisogni specifici dei turisti. Simulazione di casi pratici al centralino e alla reception ( role playing, problem solving) COMPRESENZA CON ETAT 2° Quadrimestre Modulo 4 u.d.3-4 Le operazioni di back office nelle imprese di viaggi: dal front office al back office il flusso di documenti, la prenotazione del prodotto turistico, la scelta dei fornitori, i rapporti tra agenzie e tour operator e tra agenzie di viaggio e albergo, il voucher. Le operazioni back office nelle imprese ricettive: le contabilità sezionali, la reception. COMPRESENZA CON T.C.R. I modelli di comunicazione nel gruppo. I circoli di qualità. Le note informative. I sondaggi di opinione. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente Documento) 78 72 1. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Gli argomenti sono stati trattati in codocenza attraverso lezioni frontali e attivita’ tecnico pratiche di laboratorio, esercitazioni di role playing e problem solving. 2. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): libri di testo: Tecniche della comunicazione e relazione di Castoldi-Zana, casa editrice Hoepli e Economia e tecnica dell’impresa turistica di Batarra-Rizza-Sabatini. Cd audio-video Cinque stelle e Front office manager Dispense dell’insegnante 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Gli studenti sono stati valutati attraverso le esercitazioni pratiche svolte in laboratorio di informatica e attraverso verifiche orali. 79 RELAZIONE FINALE EDUCAZIONE FISICA CONOSCENZE Il valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie e sportive, in funzione di una personalità equilibrata e stabile. Il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita. Il raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso l’affinamento della capacità di utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari. L’approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive che, dando spazio anche alle attitudini e propensioni personali, favorisca l’acquisizione di capacità trasferibili all’esterno della scuola (lavoro, tempo libero, salute). COMPETENZE I componenti della classe, nella globalità, sanno: utilizzare in modo adeguato le proprie qualità; praticare almeno due discipline sportive; organizzare e realizzare progetti operativi; mettere in pratica le norme di prevenzione. CAPACITA’ Gli studenti hanno acquisito la capacità di sapere e coordinare azioni efficaci in situazioni complesse. 80 ELENCO ALUNNI CORSO TEC. GEST. AZIENDALE CORSO TEC. SERV. TURISTICI Capito Valentina Castellaneta Grazia Catucci Cinzia Di Gianvittorio Piero Fatiguso Berardino Fedele Michele Latorrata Laura Leone Maria Assunta Nardelli Francesco Notaristefano Leonardo Prisco Giuseppe Rotolo Doriana Tramonte Angelo Michele Battaglione Loredana Caragnano Marianna Conte Maria Fonzega Francesco Loforese Filomena Losavio Carmela Maggi Elena Mappa Annunziata Mianulli Antonella Tagliente Margherita 81 GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROPOSTE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME 82 I.P.S.S.C.T. – PALAGIANELLO CLASSE V SEZ. A – TECNICO GESTIONE AZIENDALE CLASSE V SEZ. A – TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO – TIP.A ESAMI DI STATO 2008/2009 Alunno ……………………………….. Data …………………. OBIETTIVI Comprensione, analisi e interpretazione del testo Conoscenza dell’argomento e contestualizzazione Organizzazione logico espositiva Capacità di giudizio e originalità delle opinioni Correttezza grammaticale morfosintattica LIVELLI 0 Nulla ESPLICITAZIONE DEI LIVELLI PUNTI 0 1 Parziale, superficiale, non sempre corretta 1 2 Limitata agli aspetti significativi 2 3 Approfondita 3 0 Nulla 0 1 Parziale, superficiale, non sempre corretta 1 2 Limitata agli aspetti significativi 2 3 Approfondita 3 0 1 2 3 1 Testo non coerente Testo non sempre coerente Testo strutturato in maniera semplice ma coerente Testo coerente, ben articolato ed equilibrato nelle sue parti Non esprime giudizi o non motiva le opinioni 0 1 2 3 1 2 2 3 Esprime giudizi adeguati non sempre debitamente motivati o motivati superficialmente Esprime giudizi approfonditi e debitamente motivati 1 2 Gravi e diffusi errori grammaticali e/o lessicali Elaborato quasi corretto ( lievi errori ed improprietà) 1 2 3 Elaborato corretto e lessico appropriato 3 Punteggio totale Voto in quindicesimi Voto in decimi 1 -3 1–2 4-7 3–4 8–9 5 10 6 11 – 12 7 13 – 14 8 15 9 - 10 3 0 – 15 83 VALUTAZIONE I.P.S.S.C.T. – PALAGIANELLO CLASSE V SEZ. A – TECNICO GESTIONE AZIENDALE CLASSE V SEZ A – TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO – TIP. B, C, D ESAME DI STATO 2008/2009 Alunno ……………………………….. Data …………………. OBIETTIVI Pertinenza al tema e conoscenza dell’argomento Qualità e quantità delle informazioni Organizzazione logico espositiva Capacità di giudizio e originalità delle opinioni Correttezza grammaticale morfosintattica LIVELLI 0 Nulla ESPLICITAZIONE DEI LIVELLI PUNTI 0 1 Parziale, superficiale, non sempre corretta 1 2 Limitata agli aspetti significativi 2 3 Approfondita 3 0 Non adeguata al tema 0 1 Non sempre adeguata al tema 1 2 Adeguate ed essenziali 2 3 Ricche e approfondite 3 0 1 2 3 1 Testo non coerente Testo non sempre coerente Testo strutturato in maniera semplice ma coerente Testo coerente, ben articolato ed equilibrato nelle sue parti Non esprime giudizi o non motiva le opinioni 0 1 2 3 1 2 2 3 Esprime giudizi adeguati non sempre debitamente motivati o motivati superficialmente Esprime giudizi approfonditi e debitamente motivati 1 2 Gravi e diffusi errori grammaticali e/o lessicali Elaborato quasi corretto ( lievi errori ed improprietà) 1 2 3 Elaborato corretto e lessico appropriato 3 Punteggio totale Voto in quindicesimi Voto in decimi 1 -3 1–2 4-7 3–4 8–9 5 10 6 11 – 12 7 13 – 14 8 15 9 - 10 3 0 - 15 84 VALUTAZIONE I.P.S.C.T. "PROGETTO 2002" PALAGIANELLO COMMISSIONE … ESAMI DI STATO A.S. 2008/2009 SECONDA PROVA SCRITTA "ECONOMIA AZIENDALE" ALUNN…/…………………… CLASSE V A PUNTEGGIO 1-3 SCALA DI GIUDIZIO CORRISPONDENTE NULLO 4-5 ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE 6-7 SCARSO 8-9 INSUFFICIENTE 10 SUFFICIENTE 11-12 DISCRETO 13 BUONO 14 OTTIMO 15 ECCELLENTE 1 INDICATORI 2 3 4 5 PUNTEGGIO ASSEGNATO TOTALE MEDIA=TOTALE/5 (PUNTEGGIO ASSEGNATO) SCHEDA DEGLI INDICATORI DELLA PROVA 1-Congruenza con la traccia 2-Conoscenza e utilizzo di termini e simbologia tecnico-professionale 3-Conoscenza dell'applicazione di regole, metodi, principi, procedure 4-Elaborazione dei concetti 5-Correttezza di esecuzione e originalità 85 I.P.S.C.T. "PROGETTO 2002" PALAGIANELLO COMMISSIONE … ESAMI DI STATO A.S. 2008/2009 SECONDA PROVA SCRITTA "TECNICA TURISTICA" ALUNN…/…………………… CLASSE V A PUNTEGGIO 1-3 SCALA DI GIUDIZIO CORRISPONDENTE NULLO 4-5 ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE 6-7 SCARSO 8-9 INSUFFICIENTE 10 SUFFICIENTE 11-12 DISCRETO 13 BUONO 14 OTTIMO 15 ECCELLENTE 1 INDICATORI 2 3 4 5 PUNTEGGIO ASSEGNATO TOTALE MEDIA=TOTALE/5 (PUNTEGGIO ASSEGNATO) SCHEDA DEGLI INDICATORI DELLA PROVA 1-Congruenza con la traccia 2-Conoscenza e utilizzo di termini e simbologia tecnico-professionale 3-Conoscenza dell'applicazione di regole, metodi, principi, procedure 4-Elaborazione dei concetti 5-Correttezza di esecuzione e originalità 86 I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA” SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009 3^ PROVA Tipologia B-C Classe V sez. A T.G.A. Discipline: Diritto ed economia – Matematica – Informatica – Lingua inglese Alunno:…………………………………………………. La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un totale di trentadue punti, così distribuiti: Obiettivi Conoscenza e Comprensione Competenza livelli nessuna frammentaria completa nessuna frammentaria completa punteggio 0 1 2 0 1 2 Durata della prova: 120 minuti Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso del codice civile, della calcolatrice e del vocabolario di inglese. 87 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola. Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti, Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica. Quesiti a risposta singola Esplicitazione dei Conoscenza Competenza livelli e comprensione punti Max. 2 Max. 2 n.1(Diritto ed economia) n.2(Diritto ed economia) n.3(Matematica) n.4(Matematica) n.5(Informatica) n.6(Informatica) n.7(Inglese) n.8(Inglese) Totale max 32 Totale Max. 4 Quesiti a scelta multipla Esplicitazione dei livelli Risposta errata o omessa Risposta corretta 0 2 punti n.1(DIRITTO ED ECONOMIA) n.2(DIRITTO ED ECONOMIA n.3(DIRITTO ED ECONOMIA) n.4(DIRITTO ED ECONOMIA) n.5 (MATEMATICA) n.6 (MATEMATICA) n.7 (MATEMATICA) n.8(MATEMATICA) n.9(INFORMATICA) n.10(INFORMATICA) n.11(INFORMATICA) n.12(INFORMATICA) n.13(INGLESE) n.14(INGLESE) n.15(INGLESE) n.16(INGLESE) Totale max 32 Punteggio massimo per disciplina: 88 Diritto ed economia Matematica Informatica Inglese Punteggio max. totale p. 16 p. 16 p. 16 p. 16 p. 64 Punti per la terza prova totale 15 Tabella di conversione: Punteggio Punti prova assegnati 0-6 2 7-10 3 11-14 4 15-18 5 19-22 6 23-26 7 27-30 8 31-34 9 35-39 10 40-44 11 45-50 12 51-55 13 56-60 14 61-64 15 DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO: Totale punteggio quesiti a risposta singola Totale punteggio quesiti a scelta multipla Totale punteggio prova Punti assegnati:………………… La commissione: _______________________________ _______________________________ _______________________________ 89 I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA” SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009 3^ PROVA Tipologia B-C Classe V sez. A T. S. T. Argomento : Discipline coinvolte: Inglese – Francese – Tecnica della comunicazione – Geografia turistica Alunno:………………………………………………………………….. La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un totale di trentadue punti, così distribuiti: Obiettivi Conoscenza e Comprensione Competenza livelli nessuna frammentaria completa nessuna frammentaria completa punteggio 0 1 2 0 1 2 Durata della prova: 120 minuti Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso dei vocabolari di inglese e di francese. 90 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola. Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti, Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica. Quesiti a risposta singola Esplicitazione dei livelli punti n.5 - FRANCESE n. 6 - FRANCESE n. 11 - INGLESE n. 12 - INGLESE n. 17 – GEOGRAFIA n. 18 - GEOGRAFIA n. 23 – T.C.R. n. 24 – T.C.R. Totale max 32 Conoscenza Competenza e comprensione Max. 2 Max. 2 Totale Max. 4 Quesiti a scelta multipla Esplicitazione dei livelli punti n.1 – FRANCESE n.2 – FRANCESE n.3 – FRANCESE n.4 – FRANCESE n. 7 – INGLESE n. 8 – INGLESE n. 9 – INGLESE n.10 - INGLESE n.13 – GEOGRAFIA TURISTICA n.14 – GEOGRAFIA TURISTICA n.15 – GEOGRAFIA TURISTIA n.16 – GEOGRAFIA TURISTICA n.19 – T.C.R. n.20 – T.C.R. n.21 – T.C.R. n.22 – T.C.R. Totale max 32 Risposta errata o omessa 0 91 Risposta corretta 2 Punteggio massimo per disciplina: Lingua e civiltà francese p. 16 Lingua inglese p. 16 Geografia turistica p. 16 T.C.R. p. 16 Punteggio max. totale p. 64 Punti per la terza prova totale 15 Tabella di conversione: Punteggio Punti prova assegnati 0-6 2 7-10 3 11-14 4 15-18 5 19-22 6 23-26 7 27-30 8 31-34 9 35-39 10 40-44 11 45-50 12 51-55 13 56-60 14 61-64 15 DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO: Totale punteggio quesiti a risposta singola Totale punteggio quesiti a scelta multipla Totale punteggio prova Punti assegnati:………………… La commissione: _______________________________ _______________________________ _______________________________ _______________________________ 92 I.S.I.S.S. "M. Sforza" ESAMI DI STATO A.S. 2008/2009 Griglia per la valutazione delle prove orali Candidato/a ………………………………classe V sezA T.G.A. – T.S.T Indicatori Esplicitazione dei livelli Punti Nullo 0 Argomentazione Insufficiente 2 logico-espositiva Sufficiente 4 Buona 6 Nulle 0 Solo parziali 2 Conoscenze Corrette ma limitate al 4 manuale 4 Corrette e approfondite 6 1 Nulle 0 2 Non sa applicare i concetti 2 chiave acquisiti Competenze 3 Applica le conoscenze in 4 pluridisciplinari modo parzialmente corretto 4 Applica le conoscenze in 6 modo corretto 5 Applica le conoscenze in 7 Colloquio modo corretto ed pluridisciplina approfondito re 1 Non sa fare opportuni 0 collegamenti Collegamenti 2 Sa fare collegamenti 1 interdisciplinari sufficientemente logici 3 Sa collegare in modo 2 approfondito Proprietà di 1 Inadeguata 0 linguaggio 2 Non sempre adeguata 2 3 Adeguata 4 1 Sa rielaborare solo 1 Proprietà di parzialmente rielaborazione e di 2 Sa rielaborare ed esprimere 2 critica valutazioni personali 1 Nulla 0 Discussione Partecipazione alla 2 Insufficiente 1 elaborati discussione degli 3 Sufficiente 2 elaborati 4 Buona 3 Punteggio Totale 30 Argomento Iniziale e discussione dello stage Livelli 1 2 3 4 1 2 3 Punteggio Assegnato La Commissione 93 Valutazione /30 GRIGLIE DI SINTESI CORSO TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE (T.G.A.) 94 SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO (Tempi scolastici) 2.1 Quadro orario Materie Ore settimanali 4 2 3 3 8 4 3 2 1 ITALIANO STORIA INGLESE MATEMATICA EC. AZIENDALE – APP. GEST. DIRITTO ED ECONOMIA INFORMATICA ED. FISICA RELIGIONE 2.2 Ore effettivamente svolte per singole discipline ITALIANO STORIA INGLESE MATEMATICA EC. AZIENDALE – APP. GEST. DIRITTO ED ECONOMIA INFORMATICA ED. FISICA RELIGIONE Totali 95 n. ore svolte (a registro) fino al 7/5/2009 100 53 78 75 122(75) 97 83 48 25 n. ore da svolgere fino al 10/6/2009 12 6 9 10 24(9) 12 11 6 3 681 93 (Metodo, Strumenti, Mezzi) Classe 5^ sez. A MATERIE Lezione frontale tradizion ale Laborat ori di Informa tica Appunti del Docente T. G. A. Ricerche Sussidi personal multime i alunni diali Libri e riviste Lavagna luminos a Visite guidate Fotocopie/ Schemi ITALIANO X X X STORIA X X X INGLESE X MATEMATICA X EC. AZIENDALE APP. GEST. X DIRITTO ECON. X INFORMATICA X X X X Pratiche X X X X X X X X X X ED. FISICA RELIGIONE Esercitaz X X 96 GRIGLIE DI SINTESI CORSO TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI ( T.S.T.) 97 SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO (Tempi scolastici) 2.1 Quadro orario Materie ITALIANO STORIA INGLESE FRANCESE MATEMATICA ECONOMIA E TEC. TURISTICA – T.S.P.O. GEOG. TURISTICA ST. ARTE T.C.R. – T.S.P.O. ED. FISICA RELIGIONE 2.2 Ore effettivamente svolte per singole discipline n. ore svolte (a registro) ITALIANO STORIA INGLESE FRANCESE MATEMATICA ECONOMIA E TEC. TURISTICA – T.S.P.O. GEOG. TURISTICA ST. ARTE T.C.R. – T.S.P.O. ED. FISICA RELIGIONE Totali 98 Ore settimanali 4 2 3 3 3 6 2 2 2 2 1 n. ore da svolgere (fino al 7/5/’09) 100 53 70 64 75 150 53 53 46 48 25 (fino al 12 6 9 9 10 18 6 6 7 6 3 737 92 ) I.S.I.S.S. “G.M. Sforza” Palagianello (Argomenti Comuni) Società multietniche e bilinguismo x x x x x x x x ED. FISICA TCR - TSPO ST. ARTE GEOG. TUR. ECONOMIA E TEC. TURISTICA- TSPO MATEMATICA FRANCESE INGLESE STORIA T.S.T ITALIANO Classe 5^ sez. __A_ ARGOMENTI: Allegato La Polinesia francese e le tradizioni popolari Indicare solo gli argomenti che sono stati affrontati in collegamento con altre discipline, da contrassegnare con una X in corrispondenza. 99 (Metodo, Strumenti, Mezzi) Classe 5^ sez. A T. S. T. MATERIE Lezione frontale tradizionale Laboratori di Informatica ITALIANO X X X STORIA X X X INGLESE X X X X X X FRANCESE X X X X X X MATEMATICA X ECONOMIA E TEC. TURISTICA T.S.P.O. GEOG. TURISTICA ST. ARTE X T.C.R. – T.S.P.O. X X X X X Appunti del Docente Ricerche Strumenti personali multimediali alunni Lava gna lumin osa Visite guidate Fotocopie/ Schemi X X X X X X X X X X X X X X X X X ED. FISICA RELIGIONE Libri e riviste Esercitaz. Pratiche X X X X 100 SIMULAZIONE TERZA PROVA TECNICO GESTIONE AZIENDALE 101 I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA” SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009 SIMULAZIONE 3^ PROVA Tipologia B-C Classe V sez. A T.G.A. Discipline: Diritto ed economia – Matematica – Informatica – Lingua inglese Alunno:…………………………………………………. La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un totale di trentadue punti, così distribuiti: Obiettivi Conoscenza e Comprensione Competenza livelli nessuna frammentaria completa nessuna frammentaria completa punteggio 0 1 2 0 1 2 Durata della prova: 120 minuti Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso del codice civile, della calcolatrice e del vocabolario di inglese. 102 Quesiti di diritto A) – IL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA PROPRIA. __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ B) – LE OBBLIGAZIONI DEI CORRENTISTI NEL CONTRATTO DI CONTO CORRENTE __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ 1 – Nella vendita con riserva di gradimento, il contratto si considera concluso (a) (b) (c) (d) Col consenso di entrambe le parti Se la cosa risulta di gradimento del compratore Quando il gradimento viene a conoscenza del venditore Quando viene pagato il prezzo 2 - Nel contratto d’appalto, i contraenti possono (a) (b) (c) (d) Recedere quando vogliono Nessuna delle parti può recedere anticipatamente Può recedere solo l’appaltatore Può recedere il solo appaltante 3 – Se manca del tutto l’interesse dell’assicurato, nel contratto d’assicurazione contro i danni: (a) (b) (c) (d) Il contratto è nullo Il contratto è valido Il contratto è annullabile Il contratto è inefficace 4 – Nel contratto di lavoro subordinato, se è pattuito un periodo di prova, il recesso del datore di lavoro può avvenire: (a) (b) (c) (d) Solo al termine del periodo di prova In qualunque momento durante la prova Se la prova non è stata superata positivamente Se la prova viene superata 103 QUESITI DI MATEMATICA C) Il dominio della funzione y= 3 èl 'insieme dei numerireali ? x −1 2 F v Perché .................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. La funzione y= D) 3 è sempre positiva ? x 1 2 F v Perché .................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. 5. Il limite di una funzione infinitesima per x → ∞ è: a) non si può dire se non si conosce l'espressione analitica di f(x); b) sempre zero; c) è zero se x → ∞ ; d) è zero se x → −∞ . 6. a) c) La derivata della funzione −1 y '= 2 x −1 y'= x 1 y=log è: x b) d) 104 1 y '= x y'= 1 1 log x 7. La funzione y= 3x5 8x 3 5 − 2 4 3 è: a) è fratta; b) intera; c) di secondo grado; d) il dominio è x = 2. 8. Quale dei seguenti intervalli è un intorno sinistro di a) 0<x<4; b) c) 0<x< 1 ; 2 1 <x<0; 2 d) 1<x<2. 105 1 : 2 QUESITI DI INFORMATICA 9) L'integrità referenziale è: (a) uno strumento per impedire agli estranei di accedere al database senza permesso (b) un insieme di regole per la gestione delle relazioni tra tabelle (c) uno strumento per la correzione degli errori grammaticali ed ortografici (d) un insieme di interrogazioni 10) Le informazioni contenute nel database sono suddivise in: (a) Cartelle in base all'origine (b) Tabelle in base alla dimensione (c) Tabelle in base al contenuto (d) Cartelle in base alla dimensione 11) Quale dei seguenti link è un collegamento al sito www.lavoro.it? (a) <a href=”www.lavoro.it”>sito lavoro </a> (b) <a href=”http://www.lavoro.it”>sito lavoro </a> (c) <a name=”www.lavoro.it”>sito lavoro </a> (d) <a href=”http//:www.lavoro.it”>sito lavoro </a> 12) Quale dei seguenti tag indica correttamente un colore di sfondo per la pagina? (a) <body bgcolor=”#77ccbf”> (b) <body background=”#33aade”> (c) <body bgcolor=”#55bbgf”> (d) <body bgcolor=”#57bgf”> 106 E) Realizzare un modello E/R per la gestione delle azioni emesse da una società e dell’anagrafica degli azionisti. F) Realizzare il modello logico dello schema E/R del punto precedente e la descrizione delle tabelle con i tipi di campi da utilizzare in Access. 107 QUESITI DI INGLESE G) Explain in your words in no more than 5 lines: the main forms of transport. ….............................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................. H) What is the internet and what equipment do you need to access to internet ? ….............................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................. Answer these multiple-choice questions: 13) A letter of enquiry is: (a) Request for general information and quotations of the goods and services (b) Request to place on order (c) Enquiry is a request for offers (d) Quotations refer to the simple cost of good 14) A letter of credit is: (a) an unconditional promise in writing made by one person to another,signed by the maker, engaging to pay on demand (b) a negotiable intrument of credit and does not include any agreement to pay on a specified date or on demand. (c) an arrangement between a bank and its agency abroad, or between a bank and a correspondent bank in another, authorizing payment to the person named in it of sums of money up to a certain amount. (d) An unconditional orde in writing addressed by one person to another, signed by the person giving it . 108 15) (a) (b) (c) (d) INCOTERMS are: contracts undertake to provide goods or services on the basis of a quotation transactions imply the buying and selling of goods on the basis of a contract contracts between sellers and potential buyers in advertising terms codified by the International Chamber of Commerce and they provide a set of international rules 16) A letter of complaint is: (a) a letter of apologize (b) a letter of order of goods (c) a business transaction involves different parties, the buyer, the seller, the shipping agent and an insurer (d) a letter of delivery of goods. 109 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola. Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti, Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica. Quesiti a risposta singola Esplicitazione dei livelli punti A) Diritto ed economia B) Diritto ed economia C) Matematica D) Matematica E) Informatica F) Informatica G) Inglese H) Inglese Totale max 32 Conoscenza Competenza e comprensione Max. 2 Max. 2 Totale Max. 4 Quesiti a scelta multipla Esplicitazione dei livelli punti 1. DIRITTO ED ECONOMIA 2. DIRITTO ED ECONOMIA 3. DIRITTO ED ECONOMIA 4. DIRITTO ED ECONOMIA 5. MATEMATICA 6. MATEMATICA 7. MATEMATICA 8. MATEMATICA 9. INFORMATICA 10. INFORMATICA 11. INFORMATICA) 12. INFORMATICA 13. INGLESE 14. INGLESE 15. INGLESE 16. INGLESE Totale max 32 Risposta errata o omessa 0 110 Risposta corretta 2 Punteggio massimo per disciplina: Diritto ed economia Matematica Informatica Inglese Punteggio max. totale p. 16 p. 16 p. 16 p. 16 p. 64 Punti per la terza prova totale 15 Tabella di conversione: Punteggio Punti prova assegnati 0-6 2 7-10 3 11-14 4 15-18 5 19-22 6 23-26 7 27-30 8 31-34 9 35-39 10 40-44 11 45-50 12 51-55 13 56-60 14 61-64 15 111 DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO: Totale punteggio quesiti a risposta singola Totale punteggio quesiti a scelta multipla Totale punteggio prova Punti assegnati:………………… La commissione: _______________________________ _______________________________ _______________________________ _______________________________ _______________________________ 112 I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA” SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009 SIMULAZIONE 3^ PROVA Tipologia B-C Classe V sez. A T.G.A. Discipline: Diritto ed economia – Matematica – Informatica – Lingua inglese Alunno:…………………………………………………. La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un totale di trentadue punti, così distribuiti: Obiettivi Conoscenza e Comprensione Competenza livelli nessuna frammentaria completa nessuna frammentaria completa punteggio 0 1 2 0 1 2 Durata della prova: 120 minuti Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso del codice civile, della calcolatrice e del vocabolario di inglese. 113 Quesiti di diritto a) – Tratteggia sinteticamente il significato di “smobilizzazione dei crediti” tipica dei titoli di credito __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________ b) – Astrattezza, letteralità ed autonomia dei titoli: descrivi succintamente il significato di tali caratteristiche __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 114 1) – Nel contratto di conto corrente, il saldo è esigibile: a) Ø In qualsiasi momento b) Ø Alla scadenza fissata dalle parti c) Ø Solo dopo almeno tre mesi d) Ø Quando cessa il rapporto tra le parti 2) – La girata parziale di un titolo all’ordine a) Ø E’ sempre valida b) Ø E’ valida solo se accettata dal giratario c) Ø E’ nulla d) Ø Può essere annullata solo dal girante 3) – Il trasferimento di un titolo di credito al portatore, si effettua: a) Ø Con la consegna b) Ø Con la girata e la consegna c) Ø Con la sola girata d) Ø Con la spedizione del titolo al giratario 4) – Nel contratto bancario di apertura di credito a tempo indeterminato, la Banca può recedere a) Ø Solo se la garanzia è divenuta insufficiente b) Ø Se il cliente fallisce c) Ø Se il cliente non rimborsa tempestivamente le somme utilizzate d) Ø In qualsiasi momento, con preavviso non inferiore a 15 giorni 115 QUESITI DI MATEMATICA y= c) Il dominio della funzione 1 x2 è per qualunque valore reale di x diverso da V zero? F perché .................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ f x =0 d) Se lim x c la funzione y=f(x) ? f x =2 ; allora x = c è un punto di discontinuità eliminabile per e lim x c v F perché .................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 5) La derivata della funzione y = log(x2-4) è: 6) Il dominio della funzione a) 2x; a) x < 1; b) 0; b) 0 < x < 1 ; c) 2x x 2−4 ; d) 1 . 2 x −4 a) b) c) lim x 3 x −6x9 x 2−9 è: c) x > 0; d) R. 2 7) Il x− x 2 è: 8) Quale dei seguenti punti è un minimo relativo per la funzione y = 4x+x2? 0; 1 ; 3 a) x=2; ∞ ; c) la funzione non ha minimo relativo; b) x=4; d) +1. d) x=-2. 116 INFORMATICA E-Commerce Un negozio on line chiede che sia progettato e realizzato un database per l’organizzazione e la gestione di un portale per la vendita di libri in Internet. Il negozio richiede che: 3. Il catalogo dei libri sia organizzato per reparti (Arte, Diritto, Economia, ….) 4. Gli utenti siano abilitati all’acquisto tramite carta di credito e previa registrazione al portale con i propri dati anagrafici 5. Gli utenti possano chiedere, in fase di acquisto, che il negozio emetta fattura. L’alunno fornisca: e) Il modello E/R del database f) Il modello logico del database 117 9) Indicare quale tipo standard del linguaggio SQL risulta essere il più adeguato per definire il costo del libro: a. b. c. d. Integer (5) Decimal Int Decimal (3,2) 10) La relazione Impiegati (Nome, Azienda, TelAzienda): a) b) c) d) 11) a) b) c) d) Non è in prima forma normale Non è in seconda forma normale Non è in terza forma normale E’ una relazione normalizzata Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La chiave primaria è sempre un identificatore La chiave primaria in una relazione è unica Un identificatore è sempre chiave primaria Un identificatore può essere composto da più campi 12) Quale delle seguenti affermazioni è vera? a) b) c) d) In una relazione è importante l’ordine dei campi In una relazione è importante l’ordine dei record In una relazione un campo non può avere due valori uguali In una relazione non è importante l’ordine delle righe 118 INGLESE g) Explain in your words in no more than 5 lines: What is the insurance ? Different types of insurance. ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ h) Write something about Stock Exchange in no more then 5 lines. _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ Answer these multiple-choice questions. 13) It is important for companies to have an insurance policy because: a) The law says they must. b) It’s free. c) It protects your premises and your equipment. d) It makes you feel less safe. 14) An indemnity is: a) b) c) d) A sum of money paid by the insurance company. The amount paid by the customer to the insurance company. The money paid by the government to sick people. The money paid if there is a hurricane or an earthquake. 15) An insurance policy must say: a) b) c) d) Premium, the compensation and who to contact if you have a claim. The name of the insured, risks covered and the duration of the policy. The name of the insurer. The name of the insured, risks, premium, compensation, procedure and policy length. 16) How many different types of insurance policies are available on the market? a) b) c) d) Four Five Six Seven 119 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola. Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti, Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica. Quesiti a risposta singola Esplicitazione dei livelli punti A) Diritto ed economia B) Diritto ed economia C) Matematica D) Matematica E) Informatica F) Informatica G) Inglese H) Inglese Totale max 32 Conoscenza Competenza e comprensione Max. 2 Max. 2 Totale Max. 4 Quesiti a scelta multipla Esplicitazione dei livelli punti 1. DIRITTO ED ECONOMIA 2. DIRITTO ED ECONOMIA 3. DIRITTO ED ECONOMIA 4. DIRITTO ED ECONOMIA 5. MATEMATICA 6. MATEMATICA 7. MATEMATICA 8. MATEMATICA 9. INFORMATICA 10. INFORMATICA 11. INFORMATICA) 12. INFORMATICA 13. INGLESE 14. INGLESE 15. INGLESE 16. INGLESE Totale max 32 Risposta errata o omessa 0 120 Risposta corretta 2 Punteggio massimo per disciplina: Diritto ed economia Matematica Informatica Inglese Punteggio max. totale p. 16 p. 16 p. 16 p. 16 p. 64 Punti per la terza prova totale 15 Tabella di conversione: Punteggio Punti prova assegnati 0-6 2 7-10 3 11-14 4 15-18 5 19-22 6 23-26 7 27-30 8 31-34 9 35-39 10 40-44 11 45-50 12 51-55 13 56-60 14 61-64 15 121 DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO: Totale punteggio quesiti a risposta singola Totale punteggio quesiti a scelta multipla Totale punteggio prova Punti assegnati:………………… La commissione: _______________________________ _______________________________ _______________________________ _______________________________ _______________________________ 122 SIMULAZIONE TERZA PROVA TECNICNO DEI SERVIZI TURISTICI 123 I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA” SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009 SIMULAZIONE 3^ PROVA Tipologia B-C Classe V sez. A T. S. T. Argomento: Società multietniche e bilinguismo Discipline coinvolte: Lingua e civiltà francese – Lingua inglese – Geografia turistica – Tecnica di comunicazione e relazione Alunno:………………………………………………………………….. La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un totale di trentadue punti, così distribuiti: Obiettivi Conoscenza e Comprensione Competenza livelli nessuna frammentaria completa nessuna frammentaria completa punteggio 0 1 2 0 1 2 Durata della prova: 120 minuti Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso dei vocabolari di inglese e di francese. 124 COGNOME ____________________________ NOME ____________________________ LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) RISPONDI ALLE DOMANDE SCEGLIENDO LA RISPOSTA GIUSTA: 1) À propos de la superficie totale, le Canada est: a) b) c) d) le plus grand pays au monde le deuxième plus grand pays au monde le plus petit pays au monde le deuxième plus petit pays au monde 2) La devise nationale du Canada est: a) b) c) d) liberté, égalité, fraternité de la mer jusqu’à la mer a mari usque ad mari d’un océan à l’autre 3) La langue officielle du Canada est: a) b) c) d) l’anglais le français l’anglais e le français le français et le portugais 4) Pour les Québécois le «mois de mai» est: a) b) c) d) le temps des sucres le temps des pommes le temps des raisins le temps des oranges DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe): 5) Quelles sont les particularités du français québécois? 6) Quels sont les attraits touristiques du Québec? 125 COGNOME ____________________________ NOME ____________________________ LINGUA INGLESE QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) RISPONDI ALLE DOMANDE SCEGLIENDO LA RISPOSTA GIUSTA: 7) The term multilingual is referred a) b) c) d) To a person who uses one language To a person who uses two languages To a person who uses two or more languages To a person who speaks three languages 8) Quebec is officially a) b) c) d) 9) Unilingual Bilingual Multilingual Trilingual L1 means a) b) c) First learner First language First land d) First listening 10) Official bilingualism is the term referred to two languages a) b) c) d) American and French Spanish and French English and French English and Dutch DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe) 11) Who is a «compound bilingual»? 12) What are the guarantees given by the«Canadian Charter of Rights and Freedoms»? 126 Cognome……………………………………….Nome……………………… GEOGRAFIA TURISTICA QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) Rispondi alle domande scegliendo la risposta giusta: 13) Il clima prevalente nell’area dell’America centrale è: (1 R) a) b) c) d) continentale equatoriale tropicale atlantico 14) Capitale della Giamaica è: (1 R) a) b) c) d) L’Avana Santo Domingo Kingston Pointe-a-Pitre 15) Guadalupa e Martinica sono: (1 R) a) b) c) d) Famose come paradisi fiscali Ex colonie britanniche Dipendenze degli USA Dipartimenti d’oltremare della Francia 16) Quale, tra le seguenti, è un’isola di origine corallina e un famoso paradiso fiscale: (1 R) a) b) c) d) Giamaica Bahama Puerto Rico Guadalupa QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe) 17) Cuba: precisa dove è localizzata quest’isola e per quali ragioni d’interesse turistico risulta essere tra le mete più rinomate. 18) La Repubblica Dominicana: precisane localizzazione e cosa rende famosa dal punto di vista turistico la sua capitale. 127 TECNICHE DI COMUNICAZIONE E DI RELAZIONE QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) Rispondi alle domande scegliendo la risposta giusta 19) Nelle comunicazioni aziendali la circolare è: a) b) c) d) Una comunicazione sociale Una comunicazione orale collettiva Una comunicazione orale individuale Una comunicazione scritta collettiva 20) Il direct marketing è: a) b) c) d) L’attività di marketing diretta a un’azione sul prodotto L’attività di marketing rivolta direttamente al pubblico L’attività di marketing diretta a un target generico Il contatto dell’azienda con il suo mercato di acquisto 21) Si parla di bottom up marketing per indicare le azioni: a) Che partono dall’azienda per arrivare al mercato b) Che partono dal mercato per definire ciò che deve fare l’azienda c) Che modificano da cima a fondo la strategia aziendale d) Che interpretano i bisogni del mercato 22) La house organ è: a) il reparto aziendale dove sono contenuti gli strumenti informativi b) il giornale aziendale c) la struttura aziendale che si occupa di organizzazione d) la conferenza stampa QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe) 23) Elenca i soggetti che costituiscono il microambiente nell’ambito del marketing d’azienda. 24) Spiega che cosa si intende per netiquette e indicane le principali regole. 128 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola. Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti, Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica. Quesiti a risposta singola Esplicitazione dei livelli punti n.5 Francese n. 6 Francese n.11 Inglese n. 12 Inglese n.17 Geografia tur. n. 18 Geografia tur. n. 23 T.C.R. n.24 T.C.R. Totale max 32 Conoscenza Competenza e comprensione Max. 2 Max. 2 Totale Max. 4 Quesiti a scelta multipla Esplicitazione dei livelli punti Risposta errata o omessa Risposta corretta 0 2 n.1-FRANCESE n.2 - FRANCESE n.3 - FRANCESE n.4 - FRANCESE n. 7 - INGLESE n. 8 - INGLESE n. 9 - INGLESE n. 10 - INGLESE n. 13 – GEOGRAFIA TURISTICA n. 14 – GEOGRAFIA TURISTICA n. 15 – GEOGRAFIA TURISTICA n. 16 – GEOGRAFIA TURISTICA n. 19 – T.C.R. n.20 – T.C.R. n. 21 – T.C.R. n. 22 – T.C.R. Totale max 32 129 Punteggio massimo per disciplina: Lingua e civiltà francese Lingua inglese Geografia turistica T.C.R. Punteggio max. totale p. 16 p. 16 p. 16 p. 16 p. 64 Punti per la terza prova totale 15 Tabella di conversione: Punteggio Punti prova assegnati 0-6 2 7-10 3 11-14 4 15-18 5 19-22 6 23-26 7 27-30 8 31-34 9 35-39 10 40-44 11 45-50 12 51-55 13 56-60 14 61-64 15 130 DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO: Totale punteggio quesiti a risposta singola Totale punteggio quesiti a scelta multipla Totale punteggio prova Punti assegnati:………………… La commissione: _______________________________ _______________________________ _______________________________ _______________________________ _______________________________ 131 I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA” SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009 SIMULAZIONE 3^ PROVA Tipologia B-C Classe V sez. A T. S. T. Argomento: La Polinesia francese e le tradizioni popolari. Discipline coinvolte: Lingua e civiltà francese – Lingua inglese – Geografia turistica – Tecnica di comunicazione e relazione Alunno:………………………………………………………………….. La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un totale di trentadue punti, così distribuiti: Obiettivi Conoscenza e Comprensione Competenza livelli nessuna frammentaria completa nessuna frammentaria completa punteggio 0 1 2 0 1 2 Durata della prova: 120 minuti Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso dei vocabolari di inglese e di francese. 132 COGNOME ____________________________ NOME ____________________________ LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) RISPONDI ALLE DOMANDE SCEGLIENDO LA RISPOSTA GIUSTA: A) Cochez la bonne réponse : 1) La Polynésie française est un ensemble de a. b. c. d. Deux archipels Trois archipels Quatre archipels Cinq archipels 2) Les îles polynésiennes furent colonisées a. b. c. d. Au XVII siècle Au XIX siècle Au Moyen Âge Au XVI siècle 3) Tahiti est a. b. c. d. 4) Une île Une ville Un pays Un atoll Tahiti est située dans a. b. c. d. L’archipel des Gambier L’archipel des Australes L’archipel des Marquises L’archipel de la Société DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe): 5) De quoi la population de la Polynésie vit-elle ? __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ 6) Parlez de la fleur de tiaré. __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ 133 COGNOME ____________________________ NOME ____________________________ LINGUA INGLESE QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) RISPONDI ALLE DOMANDE SCEGLIENDO LA RISPOSTA GIUSTA: 7) The term Polynesia means a) b) c) d) many cultures many languages many islands many religions 8) Polynesia is situated in the a) b) c) d) Atlantic Ocean Pacific Ocean Indian Ocean Mediterranean Sea 9) The “hamlet” is a) b) c) d) a body decoration a garden a very small village a house 10) Polynesia has got the shape of a) b) c) d) an oval a triangle a square a rectangle 11) Have Polynesian cultures been influenced by colonialism? __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ 12) What are the principal characteristics of traditional Polynesian cultures? __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ 134 Cognome……………………………………….Nome……………………… GEOGRAFIA TURISTICA QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) Rispondi alle domande scegliendo la risposta giusta: 13) Papeete, la capitale della Polinesia Francese, si trova nell’arcipelago delle isole: (1Risposta) a) b) c) d) Tuamotu Gambier Della Società Marchesi 14) Il più grande arcipelago corallino del mondo è quello delle isole: (1R) a) b) c) d) Tuamotu, con l’isola di Rangiroa Gambier, con l’sola di Mangareva Della Società, con l’isola di Moorea e Bora Bora Marchesi, con l’sola di Hiva Oa 15) Gli atolli sono isolotti: (1R) a) b) c) d) Di origine vulcanica Ricoperti di foreste tropicali Ricchi di corsi d’acqua Di origine corallina 16) La Polinesia Francese è attraversata dal: (1R) a) b) c) d) Tropico del Capricorno Equatore Tropico del Cancro Circolo polare antartico 135 DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B - max. 7 righe): 17) L’arcipelago delle isole Marchesi: precisa dove è localizzato e per quali attrazioni d’interesse turistico sono famose le isole di Eiao e Hiva Oa. 18) Thaiti: precisa dove è localizzata e i caratteri fisico-naturali che la rendono attraente dal punto di vista turistico. 136 TECNICHE DI COMUNICAZIONE E DI RELAZIONE QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C) Rispondi alle domande scegliendo la risposta giusta 19) La collocazione del reparto marketing in un’azienda deve essere: a) b) c) d) 20) Nel reparto vendite Nel reparto amministrativo Nel reparto produzione Al di sopra di tutti i reparti indicati L’attività di marketing viene: a) b) c) d) Prima della vendita del prodotto Assieme all’attività di vendita del prodotto Prima dell’attività di produzione Assieme dell’attività di produzione 21) La missione di un’azienda consiste nella determinazione: a) b) c) d) Dei suoi obiettivi e delle strategie per raggiungerli Del modo per convincere i propri clienti all’acquisto Della tipologia di rapporti da instaurare con i propri dipendenti Delle metodologie operative 22) Le “quattro P” di chi si occupa di marketing sono: a) b) c) d) Prezzo, prodotto, punto vendita, pubblicità Prezzo, promozione, persuasione, pubblicità Posizione, possibilità, passione, promozione Produzione, persuasione, posizione, promozione 137 DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B - max. 7 righe): 23) Spiega, fornendo anche un esempio con dati a tua scelta, in che cosa consiste il posizionamento del prodotto 24) Indica e spiega brevemente le fasi in cui si articolano le ricerche di mercato 138 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola. Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti, Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica. Quesiti a risposta singola Esplicitazione dei livelli punti n.5 Francese n. 6 Francese n.11 Inglese n. 12 Inglese n.17 Geografia tur. n. 18 Geografia tur. n. 23 T.C.R. n.24 T.C.R. Totale max 32 Conoscenza Competenza e comprensione Max. 2 Max. 2 Totale Max. 4 Quesiti a scelta multipla Esplicitazione dei livelli punti n.1-FRANCESE n.2 - FRANCESE n.3 - FRANCESE n.4 - FRANCESE n. 7 - INGLESE n. 8 - INGLESE n. 9 - INGLESE n. 10 - INGLESE n. 13 – GEOGRAFIA TURISTICA n. 14 – GEOGRAFIA TURISTICA n. 15 – GEOGRAFIA TURISTICA n. 16 – GEOGRAFIA TURISTICA n. 19 – T.C.R. n.20 – T.C.R. n. 21 – T.C.R. n. 22 – T.C.R. Totale max 32 Risposta errata o omessa 0 139 Risposta corretta 2 Punteggio massimo per disciplina: Lingua e civiltà francese Lingua inglese Geografia turistica T.C.R. Punteggio max. totale p. 16 p. 16 p. 16 p. 16 p. 64 Punti per la terza prova totale 15 Tabella di conversione: Punteggio Punti prova assegnati 0-6 2 7-10 3 11-14 4 15-18 5 19-22 6 23-26 7 27-30 8 31-34 9 35-39 10 40-44 11 45-50 12 51-55 13 56-60 14 61-64 15 DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO: Totale punteggio quesiti a risposta singola Totale punteggio quesiti a scelta multipla Totale punteggio prova Punti assegnati:………………… La commissione: _______________________________ _______________________________ 140