Documento del Consiglio di Classe

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Documento del Consiglio di Classe
Istituto Stat. di Istruzione Secondaria Superiore
“Giovanni Maria Sforza” – Palagiano (TA)
Documento del Consiglio di Classe
Classe 5^ sez. A
Indirizzo
COM
Classe articolata
a.s. 2008-09
Sede
GEO
Palagiano
Il Dirigente Scolastico
Prof. Salvatore Marzo
1
AZIEN.
TURIS.
Palagianello
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Regolamento, art. 5)
CLASSE V A
Indirizzo: TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE – INFORMATICO
(Classe articolata
nell’anno scolastico
2008 – 2009)
Anno Scolastico
TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI
2008 - 2009
Il Consiglio di Classe
Disciplina
Docente
ITALIANO
SCARLINO A.
STORIA
SCARLINO A.
DIRITTO
CARUCCI F.
INGLESE
MARAGLINO N.
MATEMATICA
PORTARARO F.
EC. AZIENDALE
LEONE L.
INFORMATICA
BRIGANTE R.
APPL. GESTIONALI
CALÒ A.A.
INGLESE
DI DIO A.
FRANCESE
CIRILLO M.
GEOGRAFIA TUR.
RICCI R.
EC. TURISTICA
RUBINO C.
STORIA DELL’ARTE
LACATENA M.
T.C.R.
CARBOTTI M.A.
T.S.P.O.
D’ANDRIA M.
ED. FISICA
DI SARNO E.
RELIGIONE
ROTA M.L.
SOSTEGNO
RICCI M.S.
SOSTEGNO
BIASCO E.
2
Firma
INDICE
1. Presentazione della classe
a. Profilo sintetico della classe
b. Obiettivi generali (educativi e formativi)
c. Obiettivi didattici (conoscenze, competenze, capacità)
d. Metodologie e strumenti
e. Attività extra, para, inter – curricolari
f. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione
2. Il progetto 2002
3. Profilo professionale e sbocchi lavorativi del corso Tecnico della Gestione Aziendale
4.
5.
6.
7.
Profilo professionale e sbocchi lavorativi del corso Tecnico dei Servizi Turistici
Progetto terza area corso Tecnico della Gestione Aziendale
Progetto terza area corso Tecnico dei Servizi turistici
Allegati
a. Relazioni docenti
b. Elenco alunni corso Tecnico della Gestione Aziendale
c. Elenco alunni corso Tecnico dei Servizi Turistici
d. Tabelle di valutazione proposte dal Consiglio di Classe per le prove d’esame
i. Tabella di valutazione prova d’Italiano tip. A
ii. Tabella di valutazione prova d’Italiano tip. B-C-D
iii. Tabella di valutazione prova di Economia Aziendale
iv. Tabella di valutazione prova di Economia e Tecnica Turistica
v. Tabella di valutazione terza prova corso Tecnico della Gestione Aziendale
vi. Tabella di valutazione terza prova corso Tecnico dei Servizi Turistici
vii. Tabella di valutazione colloquio
e. Griglie di sintesi corso Tecnico della Gestione Aziendale
i. Sintesi del percorso formativo
ii. Schema argomenti comuni
iii. Schema metodi, strumenti e mezzi
f. Griglie di sintesi corso Tecnico dei Servizi Turistici
i. Sintesi del percorso formativo
ii. Schema argomenti comuni
iii. Schema metodi, strumenti e mezzi
g. Simulazione terza prova
i. Corso Tecnico della Gestione Aziendale – prima simulazione
ii. Corso Tecnico della Gestione Aziendale – seconda simulazione
iii. Corso Tecnico dei Servizi Turistici – prima simulazione
iv. Corso Tecnico dei Servizi Turistici – seconda simulazione
Il presente documento è stato redatto e approvato all'unanimità dal Consiglio di classe nella seduta del
7 maggio 2009, come da verbale.
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Presentazione della classe
Profilo sintetico della classe
La classe V è una classe articolata, nata dalla fusione, avvenuta nel presente anno scolastico, di due
quarte, una di indirizzo econonomico – aziendale, l’altra di indirizzo turistico. I due gruppi hanno
pertanto svolto in comune le materie dell’area di equivalenza mentre si sono nuovamente divisi per
svolgere separatamente le discipline dell’area di indirizzo e professionalizzante.
Complessivamente la classe è costituita da ventitré alunni, di cui tredici del corso aziendale e dieci del
corso turistico. Non tutti provengono dalle rispettive quarte classi: va infatti segnalata la presenza di
due ripetenti per il corso aziendale e di un ripetente per il corso turistico.
Il regolare avvicendamento dei docenti e la fusione più recente non hanno consentito di conservare,
nel corso del triennio, la continuità didattica se non per alcune discipline.
Superata la naturale diffidenza, generata nelle prime settimane dalla nuova situazione logistica, la
classe ha raggiunto, non senza difficoltà, nel corso del tempo una discreta integrazione per quanto
concerne le relazioni interpersonali; va peraltro segnalato che la stessa è sempre stata rispettosa nei
confronti dell’Istituzione scolastica e dei docenti. Nonostante la frequenza alle attività didattiche non
sia stata per alcuni allievi sempre costante, quasi tutti hanno mostrato un’adeguata disponibilità allo
studio individuale, al quale si sono avvicinati in maniera diversificata perché differenziate erano le
conoscenze e le competenze in ingresso. Alcuni allievi, infatti, mostravano di possedere preparazione
di base discreta, sufficiente grado di autonomia nel lavoro e metodo di studio nel complesso adeguato;
altri invece presentavano una preparazione di base limitata ai concetti essenziali, incertezze di tipo
logico - espressivo e metodo di studio non sempre efficace. L’impegno profuso dalla Dirigenza
scolastica e dall’intero Consiglio di classe ha consentito a quasi tutti gli allievi di raggiungere risultati
adeguati alle diverse capacità possedute: in alcuni casi alcuni allievi hanno maturato abilità critiche e
di rielaborazione personale; alcuni hanno raggiunto una preparazione nel complesso più che discreta,
sviluppando in modo adeguato le capacità di analisi e di sintesi; altri, migliorando rispetto ai livelli di
partenza, hanno conseguito una preparazione nel complesso accettabile, anche se in più di qualche
caso di tipo ripetitivo e mnemonico.
Del gruppo-classe fa parte anche un allievo diversamente abile. Perfettamente integrato nell’Istituto e
nella classe, corretto nei confronti dei compagni e dei docenti, ha frequentato con regolarità seguendo
una programmazione differenziata e raggiungendo risultati accettabili.
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Obiettivi generali (educativi e formativi)
Tenuto conto dei profili professionali da realizzare e della situazione in ingresso il Consiglio di classe
ha deliberato di perseguire il raggiungimento dei seguenti obiettivi generali:
1. Fornire un buon patrimonio culturale di carattere generale.
2. Sviluppare spirito di iniziativa e senso critico.
3. Stimolare le capacità logico-espressive.
4. Favorire la consapevolezza dei mutamenti avvenuti nella cultura del lavoro.
5. Mettere in grado di comprendere criticamente la realtà.
6. Facilitare la crescita di competenze professionali e trasversali.
Obiettivi didattici (conoscenze, competenze, capacità)
Più in particolare si è inteso realizzare i seguenti obiettivi didattici:
1. Promuovere l’acquisizione o il potenziamento dell’autonomia nell’apprendimento.
2. Promuovere l’acquisizione di un’ampia cultura di base e di abilità logico-espressive.
3. Sviluppare la padronanza dei linguaggi, e più in particolare:
a. della lingua italiana, nei registri standard e settoriale, tanto nella ricezione quanto nella
produzione, sia in senso espositivo-narrativo quanto argomentativo;
b. delle lingue straniere, con particolare riguardo alle competenze comunicative e con
riferimenti alle culture e alle civiltà dei paesi stranieri dei quali si studia la lingua;
c. del linguaggio delle arti figurative nelle sue molteplici emergenze;
d. dei linguaggi formalizzati, come quello matematico, economico, giuridico, informatico
e geografico.
4. Promuovere la capacità di comunicare in modo efficace e corretto, padroneggiando anche gli
aspetti non verbali (tono della voce, gestualità, ecc.).
5. Promuovere l’acquisizione di conoscenze letterarie, storiche, geografiche, giuridiche ed
economiche che consentano di leggere ed interpretare la contemporaneità.
6. Promuovere l’acquisizione di conoscenze storico-artistiche che consentano di svolgere le
mansioni proprie del settore turistico.
7. Padroneggiare metodi e procedure proprie delle discipline tecnico-professionali.
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Metodologie e strumenti
Per consentire a tutti gli allievi di realizzare i migliori risultati possibili, i docenti hanno adottato
diverse strategie. In particolare hanno badato a che:
1. lo studente fosse posto al centro dell’attività didattica per promuoverne la crescita in tutte le
dimensioni, cognitiva, operativa e relazionale.
2. la didattica fosse di tipo collaborativo in modo che il discente giungesse alla costruzione
consapevole del proprio sapere.
3. all’adozione di molteplici strategie, tra loro integrate quali lezione frontale, attività di
laboratorio, discussione organizzata, lavori di gruppo, ricerca personale, uso delle tecnologie
multimediali.
4. gli studenti fossero avviati alla consapevolezza degli errori commessi per imparare ad
utilizzarli come risorsa per l’apprendimento.
5. all’individualizzazione degli interventi didattici, tenendo conto della gradualità dei processi di
apprendimento e del livello di complessità dei contenuti proposti.
6. all’adozione di piani di lavoro flessibili, così come flessibili sono state le strategie educative e
didattiche.
Diversi sono stati gli strumenti adottati quali libri di testo, aula multimediale, lavagna luminosa,
videoproiettore, carte geografiche, dizionari, ecc.
Attività extra, para, intercurricolari
Nel corso dell’anno scolastico alcuni allievi hanno frequentato un corso ECDL.
Il 2 Ottobre 2008, tutta la componente femminile della classe ha partecipato alla giornata conclusiva
del seminario “Gender Mainstreaming nel settore del restauro e della conservazione del patrimonio
artistico” organizzato dalla Scuola Edile di Taranto presso l’Histò San Pietro sul Mar Piccolo.
Gli allievi hanno poi partecipato ad iniziative di orientamento universitario a Lecce e a Taranto,
organizzate rispettivamente dall’Università del Salento e dall’Università degli Studi di Bari.
Presso la sede scolastica hanno preso parte anche a un’iniziativa di orientamento organizzata
dall’esercito italiano.
Hanno inoltre presenziato ad attività di prevenzione all’abuso di alcool e all’uso degli stupefacenti
organizzate, presso la sede scolastica, dal SERT.
6
Gli allievi del Corso Economico Aziendale hanno frequentato un corso integrativo di Economia
Aziendale, mentre gi allievi del Corso Turistico un corso integrativo di Tecnica della Comunicazione.
Gli allievi del Corso Turistico hanno partecipato all’organizzazione di un seminario sul brigantaggio e
alla redazione di un giornalino scolastico on line in lingua francese.
Nell’ambito dello stage, gli allievi visiteranno la fiera internazionale di logistica, telematica e
trasporto che si svolgerà a Monaco di Baviera dal 12 al 15 maggio.
Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione
Il Consiglio di classe ha utilizzato diversi strumenti di misurazione dell’apprendimento quali prove
scritte tradizionali, analisi del testo, stesura di articoli e saggi brevi, prove strutturate e semistrutturate,
colloqui orali.
Nella valutazione poi il Consiglio di classe ha tenuto conto dei progressi compiuti rispetto alla
situazione di partenza, dell’integrazione tra gli aspetti cognitivi e non cognitivi del processo di
formazione, dell’impegno, del livello di partecipazione alle attività della classe e del raggiungimento
almeno degli obiettivi minimi programmati.
Il Consiglio di classe ha fatto propria la griglia di valutazione approvata dal Collegio dei docenti,
pubblicata sul POF 2008 – 2009 e di seguito riportata.
7
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Prova nulla
Molto
negativo
1~2 Totale mancanza di elementi significativi per la valutazione
L'allievo mostra conoscenze e competenze molto limitate e non le sa usare
3
in maniera integrata e adeguata. Non riesce a far interagire i suoi saperi
pregressi con le nuove conoscenze.
L'allievo svolge le attività di apprendimento in maniera frazionata,
Gravemente
insufficiente
4
mostrando di possedere conoscenze frammentarie e superficiali e di saper
fare in modo impreciso e approssimato. Ha una forte difficoltà di
organizzazione dei dati e non usa i linguaggi specifici.
L'allievo è impreciso rispetto a quanto sa e sa fare, necessita di
sollecitazioni e di indicazioni dell'insegnante per perseguire l'obiettivo di
Insufficiente
5
apprendimento, non è capace di ricostruire l'intero percorso seguito, ma
solo parte di esso. Comunica i risultati dell'apprendimento con limitata
puntualità e poca proprietà lessicale.
L'allievo possiede conoscenze e competenze indispensabili a raggiungere
l'obiettivo. Si muove solo in contesti noti, ovvero riproduce situazioni che
Sufficiente
6
già conosce, necessita di indicazioni per affrontare situazioni parzialmente
variate. Comunica i risultati dell'apprendimento in modo semplice, con un
linguaggio corretto e comprensibile.
L'allievo si mostra competente e sa utilizzare le proprie conoscenze in
modo adeguato allorché affronta situazioni d'apprendimento simili tra loro
Discreto
7
o solo parzialmente variate; è capace di spiegare e rivedere il proprio
percorso d'apprendimento, comunicandone i risultati con un linguaggio
specifico e corretto. Procede con sufficiente autonomia nell'organizzazione
dello studio.
L'allievo dimostra conoscenze, competenze e capacità grazie alle quali
affronta variamente situazioni nuove, procede con autonomia; è capace di
Buono/ottimo 8~9 spiegare con un linguaggio specifico e appropriato processo e prodotto
dell'apprendimento e di prefigurarne l'utilizzazione in altre situazioni
formative.
L'allievo sa e sa fare, è in grado di spiegare come ha proceduto e perché ha
Eccellente
10
scelto un determinato percorso, perciò verifica e valuta anche il proprio
operato. Comunica con proprietà terminologica e sviluppa quanto ha
appreso con ulteriori ricerche, rielaborandolo criticamente per raggiungere
nuove mete formative.
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L’Istituto professionale di Palagianello
Il progetto 2002
L’Istituto professionale di Palagianello è sede coordinata dell’I. S. I. S. S. Sforza di Palagiano e attua,
fin dalla sua fondazione, una sperimentazione indicata come “Progetto 2002”. Il progetto si inserisce
nelle modalità di attuazione dell’autonomia scolastica previste dall’Istruzione professionale.
Il progetto ha nei primi due anni, come per le altre scuole secondarie superiori, una connotazione
fortemente orientativa, coerente con i principi fondamentali della legge sull'autonomia scolastica.
Si tratta in particolare della realizzazione di percorsi personalizzati con un’attenzione maggiore alle
dimensioni operative e pratiche. In particolare si attua:
- la riduzione dell'orario settimanale da 40 a 34 ore (il minore carico viene compensato dalla migliore
qualità didattica e da più razionali modelli organizzativi);
- la struttura modulare delle materie di insegnamento;
- una maggiore integrazione con il territorio;
- la flessibilità oraria nei limiti consentiti dall'autonomia.
Dall'a.s. 1999/2000 il progetto ha interessato le terze classi con percorsi coerenti con i principi
caratterizzanti il biennio iniziale, quali la flessibilità, la modularità e la possibilità di passare da un
percorso all'altro. Viene comunque salvaguardato il carattere di anno conclusivo del corso di qualifica,
con un percorso didattico finalizzato all'acquisizione di solide competenze, sia di tipo culturale
generale che di tipo professionale di primo livello.
Dall'a.s. 2000/2001 il Progetto 2002 prosegue anche nei corsi post-qualifica con lievi modifiche
rispetto ai corsi di ordinamento, in quanto l'impianto complessivo e l'articolazione delle attuali classi
IV e V consentono il raggiungimento degli obiettivi finali dei diversi indirizzi
STRUTTURA DEL CORSO
Il corso si articola in quattro aree: area di equivalenza, area di indirizzo, area di integrazione e area di
professionalizzazione.
AREA DI EQUIVALENZA
Si tratta di un'area mirata alla formazione generale, comune in tutti gli istituti superiori, che prevede
nel biennio 21 ore settimanali corrrispondenti a 693 ore annuali.
Nel III anno l'orario settimanale dell'area di equivalenza è di 12 ore corrispondenti a 396 ore annuali.
Nel IV e V anno l'orario settimanale dell'area di equivalenza è di 14 ore settimanali corrispondenti a
462 ore annuali, per lasciare spazio alle discipline professionalizzanti dell'indirizzo.
9
AREA DI INDIRIZZO
E' fortemente impostata sull'esperienza di laboratorio, per un primo approccio alla professionalità.
Le discipline di questa area sono quelle comprese nel curricolo degli indirizzi attivati, nel nostro caso
economico-aziendale e turistico.
Nel III anno l'area di indirizzo concorre in modo più specifico e mirato a costruire delle
conoscenze/competenze e capacità in linea con il corso di qualifica, relativamente a quella parte di
allievi che intende avvalersi in via principale del percorso formativo breve, anche se aperto alla
continuazione degli studi nel corso post-qualifica e alla integrazione con la formazione professionale.
Nel IV e V anno tale area concorre a costruire, in modo mirato, specifiche conoscenze/competenze in
linea con l'impianto e la "ratio" dei corsi di qualifica e aperta ad integrazione con la formazione
professionale e con la realtà del mondo produttivo.
AREA DI INTEGRAZIONE
Questa area, nei primi due anni, è finalizzata essenzialmente a fornire la conoscenza del territorio e
del mondo del lavoro e ad attività di riequilibrio socio-culturale.
Nel III anno, attraverso l'attuazione di progetti a valenza professionalizzante funzionalmente connessi
alle vocazione lavorative del territorio, concorre all'acquisizione di una formazione adeguata in
rapporto ai diversi settori di impiego con la previsione di compresenze, anche in forma di codocenza
degli insegnanti delle discipline delle diverse aree di indirizzo.
AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE
Nel curricolo del biennio post-qualifica si inserisce un'area di professionalizzazione teorico-pratica
della durata di 600 ore annuali, comprensiva di eventuali crediti riconosciuti, quale parte integrante
del corso di studi.
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Profili professionali e sbocchi lavorativi
Corso Tecnico della Gestione Aziendale – Indirizzo informatico
Il tecnico della gestione aziendale possiede competenze polivalenti e flessibili, derivanti da interventi
formativi finalizzati allo sviluppo di un'ampia cultura di base e di abilità logico-espressive, che gli
consentono di essere elemento attivo e consapevole nel sistema aziendale.
E' capace di:
- percepire problemi
- controllare situazioni complesse, situazioni non note
- individuare soluzioni
- governare processi
- reperire informazioni e strumenti per risolvere problemi
- comunicare anche con strumenti informatici
- percepire la necessità di aggiornamento e autoaggiornamento anche nell'ottica di affrontare il nuovo
mondo interattivo.
Ambito di inserimento.
Può operare in aziende di varia natura e dimensioni, sia in ambito industriale che dei servizi. Si
inserisce in modo privilegiato nella funzione amministrativa aziendale (nella sub-area di
amministrazione in senso stretto, in quella del controllo di gestione, in quella di pianificazione e in
quella di finanza), con un'apertura organizzativo - gestionale che gli permette, anche attraverso
opportune integrazioni con l'area di specializzazione, di inserirsi con facilità in altre funzioni di
servizio.
Le competenze di ruolo si connotano di conoscenze e contenuti organizzativi oltre che di tecniche e di
procedure economico-finanziarie.
Esprime un orientamento alla gestione futura, sapendo usare i dati consuntivi e i processi previsionali.
Attività.
Conoscendo il metodo e gli strumenti organizzativi, può supportare utilmente i processi direzionali.
Possedendo una chiara visione integrata dell'attività aziendale può:
- collaborare alla gestione del sistema informativo - contabile aziendale, anche attraverso l'impiego
dello strumento informatico;
- collaborare alla programmazione e alla gestione di un sistema di controllo direzionale efficace ed
efficiente.
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Sa interagire con i vari processi e linguaggi di aree funzionali, sapendoli tradurre in dati economicofinanziari,dai quali partire per individuare e collaborare per la risoluzione di problemi e per sollecitare
decisioni.
Sa utilizzare informazioni previsionali e consuntive.
Sa interagire con il linguaggio della partita doppia.
Curriculum degli studi del Corso Tecnico della Gestione Aziendale
Materie d’insegnamento
I
Area di equivalenza
Religione/attività alternativa
Italiano
Storia
Lingua straniera ( francese)
Lingua straniera (inglese)
Diritto ed economia
Matematica ed informatica
Scienze della terra e biologia
Tecnologia dell’inform. e della comunicazione
Educazione fisica
33
132
66
99
66
99
66
66 (33)
66
Materie d’insegnamento
I
Area di indirizzo
Lingua inglese
Economia aziendale
Diritto ed economia
Informatica gestionale
Geografia economia /delle risorse
L.T.T. e applicazioni gestionali
Area di integrazione
Area di professionalizzazione
II
Classi
II
III
33
132
66
99
33
99
66
66
66
99
66
66
66 (33)
66
66
Classi
III
IV
V
33
132
66
33
132
66
99
99
99
99
66
66
IV
V
99(33)
99(33)
99
165 (66) 165 (66) 165 (66) 132 (99) 165 (99)
99
99
132
66
99
99
66
66
33 (99) 33 (99) 33 (66)
(99)
(99)
I
132
II
132
III
132
IV
300
Tra parentesi sono indicate le ore di compresenza.
12
V
300
Corso Tecnico dei Servizi Turistici
L'evoluzione del prodotto turistico in termini di moltiplicazione delle opportunità e di segmentazione
delle modalità di fruizione del prodotto stesso si accompagna ad un complessivo innalzamento dei
livelli culturali, il che richiede operatori che non solo conoscano in modo approfondito le
caratteristiche del fenomeno turistico nelle sue molteplici articolazioni, ma che siano innanzitutto in
possesso di un'ampia cultura di base, di spirito di iniziativa, di senso critico, di capacità di recepire il
cambiamento e di adattarsi ad esso, di doti di concretezza, di disponibilità e di interesse a
comprendere le richieste e le esigenze che provengono dal mondo esterno.
In tale prospettiva la formazione di operatori del quadro intermedio di secondo livello richiede:
a) in termini di conoscenze:
- un'ampia ed essenziale cultura di base storica, geografica, giuridico-economica, politica, artistica,
ecc.;
- la conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere;
- la consapevolezza del ruolo, delle articolazioni, delle implicazioni economiche del settore turistico;
- la conoscenza approfondita dei prodotti turistici delle fasce di possibile utenza, dei modi per
accrescere l'interesse e la fruibilità del prodotto senza snaturarlo;
- la conoscenza degli elementi fondamentali della struttura organizzativa delle varie imprese
turistiche;
- la conoscenza dei canali di commercializzazione e del marketing;
- la padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all'utilizzo degli strumenti
informatici;
b) in termini di capacità e di comportamenti:
- la capacità di leggere e di interpretare autonomamente eventi, problematiche, tendenze del mondo
circostante;
- la padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione, parlati, scritti, telematici;
- buone capacità comunicative, non solo in termini di espressione linguistica (in italiano o nelle lingue
straniere), ma anche di comunicazione non verbale;
- la flessibilità e la disponibilità al cambiamento;
- la capacità di impegnarsi a fondo per raggiungere un obiettivo;
- adeguate doti di precisione, attenzione, concentrazione;
- un comportamento improntato alla tolleranza, all'autocontrollo ed al senso della misura;
- la consapevolezza del proprio ruolo unita a doti di affidabilità.
13
Ambito di inserimento
Nel settore turistico, considerato nel suo complesso in una prospettiva di rinnovamento, sembra di
poter individuare tre grandi aree di produzione dei servizi che possono rappresentare l'ambito di
riferimento obbligato dell'intervento formativo integrato per figure professionali di livello medio-alto:
1) individuazione e vendita del prodotto turistico, con particolare riferimento a quello esterno al
territorio;
2) valorizzazione e vendita del prodotto turistico esistente sul territorio, prevalentemente attraverso un
servizio rivolto alla persona;
3) valorizzazione dei servizi turistici attraverso la preparazione e l'organizzazione del prodotto
turistico ed il controllo della sua rilevanza in termini economici.
Per un'opportuna semplificazione delle tipologie prevalenti di destinazione occupazionale, si ritiene di
poter ricondurre tali aree, rispettivamente, alle seguenti attività:
1) impiego nell'agenzia di viaggi (area del turismo outgoing);
2) impiego nell'azienda turistica ricettivista e di promozione (area del turismo incoming);
3) impiego con funzioni di programmazione e compiti di supporto alle attività direzionali (assistant
manager).
Tali attività riassumono, per grandi linee, la molteplicità delle figure professionali individuabili in
campo turistico nelle funzioni di livello intermedio.
Al primo comparto infatti può essere ricondotto tutto il vasto ambiente professionale di chi opera nelle
agenzie di viaggi, ivi compresa la funzione di accompagnamento nei viaggi esterni al territorio.
Al secondo comparto va riferita una variegata pluralità di figure che svolgono attività di guida
turistica, interpretariato ai fini turistici di accompagnamento nei viaggi organizzati sul territorio,
figure che, tradizionalmente presenti nel settore, sono oggi soggette ad una nuova disciplina
normativa disposta dalle Regioni con l'obbligo di sostenere l'esame per l'esercizio della professione.
Sempre a questo settore peraltro riferito l'impiego del personale di terra e di volo delle Compagnie
aeree, di navigazione, delle FF.SS. e delle grandi Società di trasporto passeggeri su gomma,
unitamente a quello di figure di più recente formazione come quelle congressuali, dell'assistente per il
turismo sociale, dell'animatore turistico, del consulente per la fruizione dei beni culturali ed
ambientali, ecc.
Il terzo comparto, infine, è essenzialmente costituito da operatori di marketing, assistenti di direzione
e di programmazione, di personale che in prospettiva è destinato ad assumere funzioni di carattere
direttivo (ad es.: direttore tecnico di agenzia) e/o imprenditoriale (ad es.: tour operator).
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Curriculum degli studi del Corso Tecnico dei Servizi Turistici
Materie d’insegnamento
Classi
II
III
I
Area di equivalenza
Religione/attività alternativa
Italiano
Storia
Lingua straniera ( francese)
Diritto ed economia
Matematica ed informatica
Scienze della terra e biologia
Tecnologia dell’inform. e della comunicazione
Educazione fisica
33
132
66
99
66
99
66
66 (33)
66
33
132
66
99
66
99
66
66 (33)
66
II
Classi
III
Materie d’insegnamento
I
IV
V
33
99
66
66
33
132
66
99
33
132
66
99
66
99
99
66
66
66
IV
V
Area di indirizzo
Lingua inglese
99(33) 99(33)
132
99
99
Economia aziendale
165 (66) 165 (66)
Tecnica turistica e amministrativa
165 (66)
Economia e tecnica dell’az. turistica
165 (66) 165 (66)
Diritto ed economia
33
Storia dell’arte e dei beni culturali
66
66
66
Geografia economica e turistica
99
66
66
Tecniche di comunic. e relazione
66 (33) 66 (33)
Tecn. dei serv. della pratica operativa
(99)
(99)
L.T.T.
33 (99) 33 (99) 66(66)
Area di integrazione
Area di professionalizzazione
I
132
II
132
III
132
IV
300
Tra parentesi sono indicate le ore di compresenza.
15
V
300
Progetto area di professionalizzazione
Corso Tecnico della Gestione Aziendale
Tenuto conto delle caratteristiche proprie del profilo del “Tecnico della gestione aziendale e del
percorso di studi effettuato dagli studenti, previsto e approvato nell’ambito del POF di Istituto,
nell’ambito della terza area l’Istituto ha organizzato un intervento finalizzato alla realizzazione della
specializzazione in TECNICO DELLA GESTIONE E AMMINISTRAZIONE DI PMI.
Si tratta di una figura professionale che opera prevalentemente come impiegato presso imprese
operanti nel settore e nelle Pubbliche Amministrazioni. Qualificandosi come agente di cambiamento,
essa è in grado di collocarsi e di integrarsi tanto nello scenario interno agli enti pubblici quanto in
quello esterno territoriale come punto di riferimento per mappare il territorio e ricavarne possibilità di
sviluppo e progettare, gestire e monitorare iniziative con riferimento ai Fondi strutturali e Iniziative
Comunitarie. Si tratta di un tecnico dal profilo medio-alto in grado di supportare funzioni gestionali e
consulenziali, in quanto ha maturato competenze di marketing territoriale, progettazione,
programmazione e gestione di azioni di sistema finalizzate allo sviluppo territoriale mediante
l’attivazione di competenze operative di derivazione comunitaria.
Nel corso del progetto si è inteso realizzare i seguenti obiettivi espressi in conoscenze, capacità e
abilità operative, e in capacità e abilità comportamentali e attitudinali.
Sapere (conoscenze)
 Conoscere la principale normativa di riferimento delle P.M.I..
 Conoscere la forma giuridica con cui operano le P.M.I..
 Conoscere il marketing territoriale specifico per le P.M.I..
 Conoscere le problematiche principali tra le P.M.I. e le Istituzioni locali.
 Conoscere i sistemi informativi e le tecniche di promozione e vendita multimediale
 Conoscere i principali sistemi di finanziamento per la creazione e l’esercizio delle P.M.I..
 Conoscere le forme flessibili di lavoro subordinato e parasubordinato.
 Conoscere l’attuale disciplina dell’intermediazione nella domanda e offerta di lavoro.
 Riconoscere i principi fondamentali in materia di prevenzione antinfortunistica.
 Riconoscere il concetto di sviluppo sostenibile.
 Riconoscere le principali normative in tema di ambiente.
 Riconoscere i principi fondamentali in materia di previdenza sociale.
Saper fare (capacità e abilità operative)
 Saper far uso in forma semplice delle principali tecniche in materia di comunicazione.
 Saper adottare forme efficaci di ascolto attivo.
16
 Saper decodificare i principali segnali non verbali.
 Saper comprendere ed interpretare le esigenze del cliente.
 Saper definire in forma essenziale un organigramma.
 Saper eseguire ricerche sui principali motori di ricerca.
 Saper applicare formule di marketing territoriale.
 Saper redigere semplici business plan.
 Saper impostare ed effettuare semplici analisi di soddisfazione dei clienti utenti.
 Saper creare un elementare ufficio on line.
 Saper acquisire documentazione per la creazione di bozze programmatiche.
 Saper mantenere idonee condizioni di sicurezza nell’ambiente di lavoro.
 Saper operare nel rispetto de principi fondamentali di prevenzione.
 Saper operare nel rispetto dell’ambiente.
Saper essere ( capacità e abilità comportamentali )
 Saper relazionarsi in contesti lavorativi e extra lavorativi.
 Saper ascoltare il cliente e interpretarne le esigenze.
 Saper lavorare in gruppo.
 Rispettare i principi in materia ambientale.
 Saper lavorare nel rispetto delle regole.
 Saper rispettare i ruoli.
 Saper riconoscere ruoli e funzioni.
 Collaborare al mantenimento delle condizioni di sicurezza.
 Saper operare nel rispetto di standard operativi dei servizi.
Il percorso formativo si è svolto in 600 ore, delle quali 300 nel corso dell’ultimo anno. Di queste 180
ore sono state dedicate alla formazione ( ore di teoria svolte in Istituto con esperti ) e 120 allo stage.
17
Corso Tecnico dei Servizi Turistici
Tenuto conto delle caratteristiche proprie del profilo del “Tecnico dei Servizi Turistici”e del percorso
di studi effettuato dagli studenti, previsto e approvato nell’ambito del POF di Istituto, nell’ambito
della terza area l’Istituto ha organizzato un intervento finalizzato alla realizzazione della
specializzazione in TECNICO DI MARKETING TURISTICO TERRITORIALE.
Si tratta di una figura professionale in grado di operare in imprese fornitrici di servizi turistici,
nell’attività di accoglienza e supporto del cliente. In particolare questo specialista sarà in grado di
progettare, attivare, gestire singole imprese o reti di imprese nel settore della ricettività generale ed in
particolare di quella diffusa come albergo diffuso, case vacanze, Bed & Breakfast, ecc..
L’esigenza di formare una figura professionale come sopra delineata nasce dalle spinte provenienti dal
territorio.
Nel corso del progetto si è inteso realizzare i seguenti obiettivi espressi in conoscenze, capacità e
abilità operative, e in capacità e abilità comportamentali e attitudinali.
Sapere
 Conoscere le diverse tipologie di imprese turistiche.
 Conoscere la ricettività extralberghiera.
 Conoscere il sistema turistico.
 Saper creare e gestire un’impresa dell’ospitalità.
 Elementi di marketing turistico.
 Legislazione turistica nazionale e regionale.
 Organizzazione del lavoro e creazione d’impresa.
 Gestione d’impresa con i principi della qualità.
 Informatica e ICT.
 Sicurezza sui luoghi di lavoro.
 Ambiente e Sviluppo Sostenibile.
Saper fare ( capacità e abilità operative)
 Conoscere le procedure necessarie a costituire e gestire un’impresa turistica.
 saper utilizzare Internet come strumento di promozione.
 Saper creare una rete di relazioni con enti pubblici e privati al fine di gestire un’impresa
ricettiva.
 Conoscere tecniche di ricerca attiva del lavoro.
 Abilità di base di progettazione di servizi ricettivi.
Saper essere ( capacità e abilità comportamentali e attitudinali )
 Capacità comunicativo-relazionali.
18
 Capacità di problem solvine.
 Saper stabilire un approccio empatico nelle relazioni con i turisti.
 Saper lavorare in equipe.
 Attuare il confronto e il feed-back come analisi e valutazione del processo.
Il percorso formativo si è svolto in 600 ore, delle quali 300 nel corso dell’ultimo anno. Di queste 180
ore sono state dedicate alla formazione ( ore di teoria svolte in Istituto con esperti ) e 120 allo stage.
19
ALLEGATI
20
RELAZIONI DEI DOCENTI
21
ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof.
classe e indirizzo
GEOGRAFIA
RICCI
TURISTICA
anno scolastico 2008-2009
ROSSANA
Classe V Sez. B
Indirizzo: PROFESSIONALE - TURISTICO “Progetto 2002”
CONOSCENZE
La classe, anche se con ritmi e livelli differenti di apprendimento, ha complessivamente
acquisito una sufficiente visione del panorama turistico mondiale, grazie allo studio delle
nazioni extraeuropee opportunamente scelte tra quelle collocate ai primi posti della
graduatoria mondiale delle grandi potenze turistiche o che più si prestavano a
collegamenti interdisciplinari con le altre materie oggetto di studio (es. storia, lingua
francese e inglese, storia dell’arte ecc.)
Gli alunni hanno una visione generalmente più che sufficiente delle caratteristiche fisiche
e delle risorse turistiche riguardanti gli Stati analizzati dei quali sono tenuti a conoscere i
toponimi più significativi della geografia fisica e del turismo.
Relativamente alla conoscenza della geografia economica invece, il livello acquisito risulta
strettamente legato agli scarni contenuti presenti nel libro di testo usato, quindi gli alunni
posseggono una visione molto superficiale delle principali caratteristiche economiche degli
Stati affrontati.
COMPETENZE
La maggior parte degli alunni è in grado di relazionare in forma orale le conoscenze
acquisite attraverso lo studio del libro di testo o fonti informative di pari livello.
L’autonomia del metodo di studio e l’efficacia espositiva è stata acquisita dalla
maggioranza della classe, in particolare da quelli più motivati e diligenti.
Con l’ausilio delle carte geografiche generali, gli alunni sono in grado di descrivere ed
analizzare la realtà geografica individuando gli elementi essenziali del paesaggio naturale,
le aree e i centri più importanti dello Stato oggetto di studio.
CAPACITA'
La capacità di esposizione di un itinerario turistico è stata sollecitata solo in forma orale.
La maggior parte della classe riesce a comunicare in forma orale e anche scritta i
contenuti acquisiti, con un linguaggio specifico abbastanza chiaro e appropriato.
Le capacità collegamento e di comparazione sono state acquisite solo da una parte della
classe o emergono quando opportunamente sollecitate dal docente.
22
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Moduli e/o
• Percorsi formativi
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
1° Quadrimestre
o Attività turistica nell’area nord americana: gli USA e il
CANADA
o Attività turistica nell’area caraibica: MESSICO
o Il concetto di TURISMO SOSTENIBILE
2° Quadrimestre
o CUBA e le isole principali dei Caraibi
o Attività turistica nell’area del Pacifico: l’AUSTRALIA e la
POLINESIA FRANCESE
o Attività turistica nell’area orientale e meridionale asiatica:
la CINA
o Attività turistica nell’area mediterranea: l’EGITTO
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino
alla data del presente Documento)
23
1.
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno
e integrazione, ecc.):
Gli alunni risultavano forniti dei prerequisiti minimi per elaborare autonomamente in forma
orale itinerari turistici grazie all’uso di carte geografiche e all’utilizzo di varie fonti di
informazione, oltre al libro in adozione.
Nessun alunno aveva debiti formativi relativi ai precedenti anni scolastici.
Oltre alla lezione frontale partecipata, sono stati utilizzati come occasione di
approfondimento e aggiornamento vari articoli di giornali o guide turistiche.
L’attività di recupero è stata svolta in itinere e con l’ausilio dell’insegnante di sostegno per
l’alunno diversabile.
2.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,
tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
BIANCHI, KOHELER, MORONI, PASSAPORTO per il Mondo,
CASA EDITRICE: Istituto Geografico De Agostini, 2006
Indispensabile l'ausilio dell’atlante, di carte geografiche, di articoli di giornali, depliants turistici, di filmati o
altro materiale iconografico e di internet
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
ecc.):
Oltre alle abituali interrogazioni, sono risultati validi elementi di valutazione formativa e
sommativa: brevi relazioni orali e scritte, prove strutturate o semistrutturate, svolgimento delle
verifiche proposte dal testo scolastico alla fine dei moduli.
24
ALL. A
“Sforza” Palagianello
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
anno scolastico 2008-2009
STORIA DELL’ARTE
Prof.
classe e indirizzo
Maurizio Lacatena
V B T.S.T.
CONOSCENZE
I colloqui orali d’ingresso, hanno mostrato livelli di partenza sufficienti e le
conoscenze specifiche della materia risultavano adeguate; sufficienti le competenze
specifiche richieste dalla disciplina.
Le conoscenze specifiche acquisite, si riferiscono ai periodi studiati e ad un sistema
operativo che coniuga i fatti figurativi ai luoghi di produzione e alle motivazioni
intrinseche del periodo di produzione.
COMPETENZE
Le competenze acquisite si riferiscono ad un processo di indagine che prevede la
trasformazione
delle
informazioni
in
elementi
che
favoriscono
la
problematizzazione.
Importante passi avanti sono stati effettuati nell’apprendere nuove terminologie
afferenti la materia e nell’impiego delle stesse.
CAPACITÀ
Si sono sviluppate adeguate capacità critiche, così come previsto in sede di
programmazione in sede di programmazione.
Solo alcuni alunni sono in grado di fare comparazioni e sviluppi critici, comparazioni
diacroniche e sincroniche, adeguate contestualizzazioni ed altro afferente il contesto
pluridisciplinare.
25
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e
integrazione, ecc.):
Le metodologie di lavoro prescelte sono state le lezioni frontali, la lezione interattiva e il
problem-solving.
In alcuni casi sono stati organizzati lavori da svolti in gruppo .
4.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi,
biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
LIBRI DI TESTO
Itinerario nell’Arte ( vol.I; tratto vol. II; vol III; Autore: De Cricco; Ed. Zanichelli )
TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE
Aut.Adorno e DeMicheli
SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E/O LABORATORI
Ricerche in Internet e visione di filmati
5. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
ecc.):
I controlli del livello di apprendimento cognitivo sono stati effettuati mediante delle
prove orali,durante ed al termine di ogni modulo.
26
CONTENUTI
I Quadrimestre
• Il rinascimento a Firenze: analisi degli autori e delle opere più
significative del primo rinascimento fiorentino. 25 Ore
• Il rinascimento a Roma: analisi del fenomeno attraverso la storia dei
grandi autori del primo ‘500 romano e delle loro opere e le figure dei
grandi papi mecenati che contribuirono alla Renovatio Urbis.
25 Ore
II Quadrimestre
•
Il barocco a Roma: protagonisti ed artisti della Roma
controriformata, l’emergere di nuovi protagonisti sulla scena romana.
22 Ore
•
L’ottocento tra romanticismo e neoclassicismo.
•
L’impressionismo: gli autori e le opere principali. 12 Ore
27
12 Ore
ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof.
classe e indirizzo
ITALIANO
anno scolastico 2008-2009
SCARLINO ANNA
V T.G.A. – T.S.T.
CONOSCENZE
• Conoscere il rapporto tra la personalità degli autori e il contesto storico-culturale
di appartenenza.
• Conoscere la struttura complessiva e la consistenza tematica delle opere trattate.
COMPETENZE
• Individuare nella biografia di un autore l’intreccio tra elementi individuali e fattori
sociali.
• Riconoscere le tappe evolutive della produzione di un autore.
• Collocare l’opera nel contesto storico-culturale-letterario.
• Individuare le relazioni tematiche fra le opere dello stesso autore o di autori
diversi.
• Capire la funzionalità delle scelte stilistico-formali in relazione ai contenuti
CAPACITÀ
• Saper cogliere l’eterno presente dei grandi classici.
• Saper applicare le analisi stilistiche e narratologiche.
• Saper riconoscere le scelte stilistiche di un autore nell’ambito del genere specifico
28
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - Approfondimento
Mod. 1 – I modelli culturali del primo Novecento
•
•
•
•
1° Quadrimestre
Il Decadentismo e i suoi rapporti con l’Irrazionalismo
o
Nietzsche, Il superuomo, da Così parlò Zarathustra
o
Freud, L’Io non è padrone in casa propria, da Una difficoltà della
psicanalisi
La componente irrazionalistica e supero mistica nell’opera di
D’Annunzio
o
L’attesa dell’amante, da Il Piacere
o
La sera fiesolana, da Alcyone
o
La pioggia nel pineto, da Alcyone
Il più importane romanzo italiano sulla psicanalisi: La coscienza di Zeno
o
Letture da La coscienza: Il fumo; Un inatteso fidanzamento; Il
ritratto di Augusta; L’esplosione finale
La psicoanalisi e la poesia di Saba
o
Letture d Il Canzoniere: A mia moglie; Trieste; Città vecchia; Il
garzone con la carriola; Donna; Teatro degli artigianelli; Ulisse.
Mod. 2 – Giovanni Pascoli
•
•
Periodo
Giovanni Pascoli: vita e opere
o
Letture da Myricae: Arano; Lavandare; L’Assiuolo; Novembre; Il
lampo.
o
Letture da Canti di Castelvecchio: Nebbia; Il gelsomono
notturno.
o
Letture dai Poemetti: Nella nebbia
La poesia italiana contemporanea: Crepuscolarismo e Futurismo
o
Gozzano, L’amica di nona Speranza, da I colloqui
o
Marinetti, Manifesto del Futurismo
o
Palazzeschi, E lasciatemi divertire
29
Mod. 3 – L’Ermetismo e le produzioni di Montale e Ungaretti
•
L’Ermetismo: aspetti essenziali
•
Eugenio Montale: vita, opere e poetica
•
•
o
Letture da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare
pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la
carrucola del pozzo.
o
Letture da Le Occasioni: Ti libero la fronte dai ghiaccioli; Non recidere,
forbice, quel volto; La casa dei doganieri.
o
Letture da La bufera e altro: L’anguilla.
o
Letture da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio.
2° Quadrimestre
Giuseppe Ungaretti: vita, opere, poetica
o
Letture da L’Allegria: Veglia; Fratelli; San Martino del Carso; In memoria; I
fiumi; Mattina; Soldati
o
Letture da Sentimento del tempo: La madre.
o
Letture da Il dolore: Non gridate più
Confronti con l’opera di Quasimodo
o
Vento a Tindari, da Acque e terre
o
Alle fronde dei salici, da Giorno dopo giorno
Mod. 4 – Luigi Pirandello
•
Luigi Pirandello: vita, opere e pensiero
o
Il sentimento del contrario, da L’umorismo
o
La lite fra suocera a zia, da Il fu Mattia Pascal
o
Escluso dalla vita, da Il fu Mattia Pascal
o
Lumie di Sicilia, da Novelle per un anno
o
La patente, da Novelle per un anno
o
Il treno ha fischiato, da Novelle per un anno
o
Personaggi contro attori, da Sei personaggi in cerca d’autore
o
Il signor Ponza, da Così è ( se vi pare)
o
La signora Frola, da Così è ( se vi pare)
o
Davanti allo specchio, da Uno, nessuno e centomila
Mod. 5 – La parabola del Neorealismo
•
I caratteri del movimento
o
Vittorini, I morti di Largo Augusto, da Uomini e no
o
Pavese, La collina, da La casa in collina
o
Calvino, da Il sentiero dei nidi di ragno
•
Le riflessioni del capitano Kim;
•
Pin trova un amico
o
P. Levi, Il lavoro, da Se questo è un uomo
o
P. Levi, Il piccolo Hurbinek, da La tregua
o
Pasolini, Dentro Roma, da Ragazzi di vita
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente
Documento)
30
100
6.
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno
e integrazione, ecc.):
•
•
•
•
Lezione frontale
Lettura del testo in uso
Lettura e commento guidato di passi antologici
Appunti e schemi di sintesi
7.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,
tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Alberto Dendi, Stefano Re, nuovo Moduli e modelli letterari, Carlo Signorelli Editore, Vol. 2
Le attività si sono svolte tutte in classe.
8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
Prove scritte ( tip. A – B – C – D ).
Colloqui orali.
31
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
STORIA
Prof.
SCARLINO ANNA
classe e indirizzo
V A T.G.A. – T.S.T.
anno scolastico 2008-2009
CONOSCENZE
• Conoscere gli avvenimenti essenziali della storia politica ed economica dell’età
contemporanea.
• Conoscere i passaggi essenziali dell’evoluzione sociale e culturale dell’età
contemporanea
COMPETENZE
• Comprendere correttamente le relazioni di causa-effetto.
• Comprendere le relazioni intercorrenti tra scelte politiche e scelte economiche.
• Comprendere il ruolo svolto dai protagonisti, collettivi e individuali, nelle vicende
esaminate.
• Saper analizzare e confrontare informazioni e dati per ricostruire diacronicamente
le fasi in cui si articolano le vicende studiate.
• Saper analizzare e confrontare informazioni e dati per ricostruire sincronicamente
articolati quadri d’insieme nei quali emergano con chiarezza le molteplici
posizioni assunte dai diversi protagonisti.
CAPACITÀ
• Essere in grado di sintetizzare i vari aspetti degli argomenti studiati e porli in
rapporto tra loro.
• Essere in grado di dare un motivato giudizio di valore.
32
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - Approfondimento
Mod. 1 – L’industrializzazione e la rivoluzione dei mezzi di trasporto
•
L’Europa e il cammino verso l’industrializzazione
o
La rivoluzione industriale
o
Il contesto storico a cavallo tra XVIII e XIX secolo

•
Le grandi potenze dopo la rivoluzione del 1848
o
•
L’Illuminismo; la Rivoluzione americana; la
Rivoluzione francese; Napoleone Bonaparte
Il processo di unificazione italiana
La rivoluzione dei mezzi di trasporto e le politiche
economiche
Da Romano-Soresina, tomo 1 pp. 3 – 15; 17 – 21; 27 – 32; 43
Da Seriacopi-Bonato, pp. 155 – 170
Mod. 2 - L’Imperialismo e la spartizione del mondo
•
L’imperialismo: natura, cause economiche e politiche
•
L’Italia liberale
•
o
Caratteri politici fondamentali della Destra e della Sinistra
storiche.
o
I governi da Depretis a Giolitti
La prima guerra mondiale e la Rivoluzione russa
o
Cause, schieramenti e fasi del conflitto.
o
Il ruolo dell’Italia
o
Le trasformazioni geopolitiche alla fine del conflitto
o
Le cause e le fasi della Rivoluzione russa
o
L’URSS da Lenin a Stalin
Da Romano-Soresina, tomo 1, pp.46 – 49; 66 – 68; 73 – 78; 96 - 97
33
Periodo
1° Quadrimestre
2° Quadrimestre
Mod. 3 – Dal crollo di Wall Street all’affermazione del modello
americano
•
•
•
•
La crisi di Wall Street e la recessione economica mondiale
o
Le cause della crisi economica del 1929
o
Protezionismo e intervento dello Stato in economia: il
modello del New Deal
I regimi totalitari e la seconda guerra mondiale
o
Il fascismo
o
Il nazismo
o
La seconda guerra mondiale

Cause scatenanti del conflitto.

Schieramenti e fasi essenziali
Il dopoguerra: bipolarismo, decolonizzazione e integrazione
europea
o
La “guerra fredda”: dalla definizione del sistema bipolare
alla dissoluzione dell’URSS.
o
Il caso Cina
o
Origini e sviluppo della questione mediorientale.
o
Le tappe fondamentali del processo di integrazione
europea.
o
L’Italia repubblicana e il miracolo economico
L’affermazione del modello americano: il consumismo e la
pubblicità
Da Romano-Soresina, tomo 1, pp. 79 – 86; 91 – 95; 98 – 100; 105 –
116; 121 – 126; 129 – 134; 139 -142; 148 – 151; 154 – 156; 175 – 178
Da Seriacopi-Bonato, pp. 200 – 216; 243
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino
alla data del presente Documento)
34
53
9.
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno
e integrazione, ecc.):
•
•
•
•
Lezione frontale
Lettura dei testi in uso
Lettura di fonti storiche e storiografiche
Appunti e schemi
10. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,
tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
R. Romano – M. Soresina, Dalla pietra al microchip, Carlo Signorelli Editore, Vol. 2
L. Seriacopi – D. Bonato, Moduli di storia del turismo, Zanichelli
Le attività si sono svolte tutte in aula.
11. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
ecc.):
Colloqui orali.
35
Relazione finale del docente
A.S. 2008/2009
DISCIPLINA: Matematica
Destinatari
Obiettivi
INSEGNANTE: prof. Portararo Fedele
• Classe: 5 sez. A T.G.A. – T.S.T.
Cognitivi:
- Approfondire la nozione di funzione e sua rappresentazione
grafica;
- acquisire il controllo critico dei risultati;
- acquisire capacità di astrazione, formalizzazione e
generalizzazione.
Operativi:
Contenuti
Metodi
Strumenti
Verifiche
Valutazione
Tempi
- saper definire e classificare funzioni;
- saper studiare e rappresentare funzioni;
- saper interpretare ed analizzare grafici di funzioni.
- Le funzioni:
Definizione di funzione, determinazione del dominio di una funzione, determinazione
degli intervalli di positività e di negatività di una funzione, la funzione inversa.
- I limiti:
Approccio al concetto di limite, intorno di un punto e dell’infinito, definizione di
limite di una funzione f(x) per x tendente ad un valore finito x0, definizione di limite
di una funzione f(x) per x tendente a più o meno infinito, limite destro e limite sinistro
di una funzione; teoremi sui limiti; forme indeterminate.
- Funzioni continue:
Funzioni continue in un punto, funzioni continue in un intervallo, funzione composta,
limiti che si presentano in forme indeterminata, punti di discontinuità di una funzione,
le funzioni monotone, asintoti, infinitesimi e ordine di un infinitesimo, infiniti e
ordine di un infinito.
- Derivate e applicazioni:
Definizione di rapporto incrementale e di derivata di una funzione,
significato geometrico del rapporto incrementale e della derivata, derivate di alcune
funzioni elementari, teoremi sul calcolo delle derivate, derivazioni delle funzioni
composte, derivate di ordine superiore, teoremi di Lagrange e di Rolle,
determinazione degli intervalli nei quali una funzione è crescente e decrescente,
massimi e minimi assoluti di una funzione, regola pratica per la determinazione dei
massimi e dei minimi relativi di una funzione derivabile, concavità di una curva,
regola pratica per la determinazione dei flessi di una funzione derivabile, gli asintoti.
- Osservazione della realtà;
- lezioni frontali;
- lavoro di gruppo.
- Libro di testo;
- lavagna.
- Prove strutturate, semistrutturate e a risposte aperte;
- verifiche orali;
- verifiche scritte.
• Criteri deliberati dal collegio dei docenti
- lezioni frontali n° ore 48
- verifiche formative e sommative intermedie n° 33
- recupero e approfondimenti n° 18.
36
ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof.
classe e indirizzo
Applicazioni Gestionali
anno scolastico 2008-2009
Calò Anna Antonia
5^ Sez. A
Economico aziendale
CONOSCENZE
Approfondimento delle conoscenze dei contenuti specifici, delle caratteristiche tecniche e norme di
lavoro dello strumento informatico;
Conoscenza delle potenzialità dei Software Word, Excel, PowerPoint, Internet Explorer per
l’elaborazione di testi in Italiano e in Lingue straniere, dei dati per la gestione delle attività
aziendali e per la ricerca delle informazioni e servizi.
COMPETENZE
Programmare e pianificare il proprio lavoro e saper valutare i risultati;
Sviluppare autonomamente argomenti di corrispondenza com.le in Italiano e in Inglese e di
gestione aziendale;
Utilizzare correttamente le informazioni e i servizi da Internet;
CAPACITÀ
Applicazione ed elaborazione rapida e autonoma delle conoscenze acquisite in situazioni e contesti
noti e nuovi;
Capacità di risolvere problemi di raccolta, organizzazione e gestione dei dati;
Rispettare e utilizzare le regole fondamentali di ergonomia del lavoro al Computer;
37
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
1° Quadrimestre
I documenti professionali; Il Curriculum Vitae, relazione, verbale,
l’articolo di giornale, le scritture legali, la convocazione di assemblea;
La corrispondenza com.le con Word;
Calcoli e funzioni con Excel;
Modelli e moduli con Word ed Excel;
Schemi e presentazioni dell’azienda col Powerpoint.
38
Calcoli e d elaborazione di tabelle di Economia aziendale:
2° Quadrimestre
Il lavoro, una risorsa strategica; relazione su il mercato del lavoro e la
riforma del lavoro.
I preventivi.
La gestione delle risorse umane: il Curriculum Vitae, l’amministrazione
del personale, elaborazione delle busta paga.
Reddito fiscale e imposte dirette: situazione economica.
Il bilancio d’esercizio: situazione contabile, redazione stato patrimoniale.
La rielaborazione del bilancio.
L’analisi del bilancio: conto economico sintetico.
Rappresentazione grafica e stampa dei documenti contabili.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla 75
data del presente Documento)
39
12. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno
e integrazione, ecc.):
Frontale per l’introduzione dell’argomento;
Interattivo, successivamente, per stimolare gli alunni alla partecipazione educativa;
L’applicazione delle conoscenze guidata ed autonoma;
Attività di recupero e sostegno per alcuni alunni.
13. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,
tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Il libro Manuale di Economia d’azienda 2 modulo A e B Laboratorio
Il testo di Lab. Campus in azienda.
Il Computer e altri strumenti di laboratorio.
14. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
ecc.):
Prove pratiche al Computer
Elaborazione di argomenti di ricerca da Internet
Verifiche orali formative e sommmative.
40
ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
INGLESE
anno scolastico 2008-2009
Prof.ssa
MARAGLINO NUNZIATA
classe e
indirizzo
5^ Sez.A ECONOMICO AZIENDALE
CONOSCENZE
•
Sviluppare la capacità di ricezione nell’apprendimento attraverso la lezione frontale
•
Consolidare e ampliare le competenze nell’ambito delle quattro abilità di base, con
approfondimento delle strutture morfo - sintattiche
•
Ampliamento del lessico specifico relativo al proprio ambito professionale
•
Conoscenza delle componenti di alcune lettere commerciali specifiche
•
Acquisizione del lessico e della fraseologia specifica relativa alle suddette.
COMPETENZE
•
Saper comprendere espressioni di uso generale e professionale
•
Sostenere conversazioni su argomenti di carattere generale e specifico di indirizzo
•
Comprensione dei testi orali e scritti di tipo informativo, descrittivo, espositivo e narrativo
•
Essere in grado di fare riassunti, traduzioni, redazioni di lettere commerciali
•
Saper riconoscere le caratteristiche nel linguaggio commerciale
•
Individuare ed utilizzare gli elementi essenziali della microlingua del settore.
CAPACITÀ’
•
Capacità di rielaborazione critica delle proprie conoscenze
•
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite in funzione di nuove acquisizioni
•
Capacità di controllo intelligente delle nuove conoscenze in funzione di un apprendimento
continuo
•
Capacità di utilizzo delle metodologie informatiche per incrementare, controllare,
potenziare le proprie conoscenze
•
Capacità di applicare le conoscenze apprese alla soluzione di problemi pratici.
41
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
1° Quadrimestre
1° MODULO
“INTO JOBS”
•
SAPER REDIGERE UN CURRICULUM VITAE
•
SEEKING A JOB
•
APPLYING FOR A JOB
•
FASI DI UNA TRANSAZIONE COMMERCIALE
•
LETTERA DI RICHIESTA DI INFORMAZIONE
•
LETTERA DI RISPOSTA
•
TYPES OF BUSINESS ORGANIZATIONS
2° MODULO
“INTERATIONAL TRANSACTIONS”
•
IINTERNATIONAL CONTRACTS TERMS “INCOTERMS
•
COMMERCIAL DOCUMENTS AND BOOKS
•
STAGES AND TERMS OF THE TRANSACTION
•
PAYMENT IN INTERNATIONAL TRADE
•
LETTERA DI ORDINE
•
CONFERMA DELL’ORDINE
3° MODULO
INFORMATION – TECHNOLOGY – MASS MEDIA
•
INTERNET
•
COMPUTER
•
HARDWARE AND SOFTWERE
•
FROM MEMOS TO E-MAIL
42
Tot ore n.51
2° Quadrimestre
4° MODULO
TRANSPORT
•
TYPES OF TRANSPORT
•
TRANSPORT BY ROAD
•
TRANSPORT BY RAIL
•
TRANSPORT BY SEA
•
TRANSPORT BY AIR
•
TRANSPORT DOCUMENTS
5° MODULO
BANKING AND FINANCE
•
THE BRITISH BANKING SYSTEM
•
THE BANK OF ENGLAND
•
THE STOCK EXCHANGE
•
STOCK EXCHANGE SECURITIES
6° MODULO
MONEY AND CREDIT
•
METHODS OF PAYMENT
•
MONEY .OTHER NON-CASH METHODS OF PAYMENT
•
CHEQUES - ADVANTAGES OF CHEQUES.
•
DIFFERENT KINDS OD CHEQUES
•
BILLS OF EXCHANGE
•
PROMISSORY NOTES
•
THE LETTER OF CREDIT.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del
presente Documento)
43
Tot. ore n. 27
Totale ore n.78
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.):

Approccio funzionale-comunicativo

Uso della L2 nella interazione didattica

Riflessione grammaticale contrastava

Letture, composizioni, analisi di lettere commerciali

Traduzioni e redazioni di lettere commerciali

Lavori di coppia (role-play) e lavori di gruppo (project work)
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi,
biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Libro di testo “BUSINESS LIKE English for Business Studies”

Dizionario bilingue

Registratore-audiocassette

Lezione frontale

Materiale autentico

Fotocopie
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Procedure di verifiche sistematiche di tipo formativo (in itinere)

Verifiche sommative (a conclusione del procedimento didattico educativo)

Prove scritte formali 3 i per quadrimestre (strutturate e semistrutturate)

Questionario a scelta multipla, vero/falso, risposte aperte, “cloze-tests”

Prove orali (verifica della corretta pronuncia, competenza comunicativa, contenuto,
“fluency”
44
ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof.
classe e indirizzo
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
anno scolastico 2008-2009
FRANCESCO CARUCCI
5^ A – ECONOMICO-AZIENDALE
CONOSCENZE
CONOSCERE LA DISCIPLINA DEI PRINCIPALI CONTRATTI DELL’IMPRESA - CONOSCERE I
CONTENUTI FONDAMENTALI DEI CONTRATTI BANCARI DI PIU’ FREQUENTE UTILIZZO DA
PARTE DELLE IMPRESE COMMERCIALI – CONOSCERE LA DISCIPLINA GENERALE DEI
TITOLI DI CREDITO – AVERE UNA SUFFICIENTE CONOSCENZA DELLA NORMATIVA
VIGENTE RELATIVA AI FONDAMENTALI TITOLI DI CREDITO (CAMBIALE TRATTA, VAGLIA
CAMBIARIO, ASSEGNO CIRCOLARE, ASSEGNO BANCARIO)
CONOSCERE LE PRINCIPALI TEORIE RELATIVE AL COMMERCIO INTERNAZIONALE –
SAPER INDIVIDUARE LE REGOLE FONDAMENTALI RELATIVE ALLA BILANCIA DEI
PAGAMENTI.
COMPETENZE
ESSERE IN GRADO DI RISOLVERE I PIU’ RICORRENTI PROBLEMI CIVILISTICI CHE
RIGUARDANO LA VITA ECONOMICA DELL’IMPRESA, CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI
CONTRATTUALI PIU’ COMUNI, CON ALTRE IMPRESE E COL SISTEMA BANCARIO.
SAPER DISTINGUERE I PRINCIPALI TITOLI DI CREDITO, QUALI MEZZO DI SMOBILIZZO DEI
RAPPORTI CREDITORI.
SAPER INDIVIDUARE LE REGOLE ECONOMICHE FONDAMENTALI CHE DISCIPLINANO GLI
SCAMBI ECONOMICI INTERNAZIONALI.
45
CAPACITÀ
ESSERE IN GRADO DI REDIGERE UN SEMPLICE SCHEMA CONTRATTUALE RELATIVO AI
TIPI PIU’ FREQUENTEMENTE STIPULATI DALLE IMPRESE COMMERCIALI.
ESSERE CAPACI DI INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE DI UNO TRA I PIU’ DIFFUSI
CONTRATTI DI BANCA.
ESSERE CAPACI DI COMPILARE CORRETTAMENTE UN TITOLO DI CREDITO.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
46
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
1° Quadrimestre
U.D. 1 IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA: LE PRINCIPALI
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO. I PIU’ DIFFUSI CONTRATTI
DI VENDITA “TIPICI”
U.D. 2 I CONTRATTI DELL’IMPRESA: IL CONTRATTO DI APPALTO.
IL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE. IL CONTRATTO DI LAVORO
SUBORDINATO.
U.D. 3 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE: I SISTEMI ECONOMICI.
LE PRINCIPALI TEORIE SULLO SCAMBIO INTERNAZIONALE
47
2° Quadrimestre
U.D. 4 I PRINCIPALI CONTRATTI BANCARI:
IL CONTRATTO DI CONTO CORRENTE
IL CONTRATTO DI DEPOSITO BANCARIO
IL CONTRATTO DI APERTURA DI CREDITO
IL CONTRATTO DI SCONTO
U.D. 5 DISCIPLINA FONDAMENTALE DEI TITOLI DI CREDITO
LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI TITOLI
LA CLASSIFICAZIONE E LA LEGGE DI CIRCOLAZIONE
L’AMMORTAMENTO
DISCIPLINA DELLA CAMBIALE
DISCIPLINA DELL’ASSEGNO
U.D. 6 LA BILANCIA DEI PAGAMENTI
ANALISI DEL PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI FLUSSI IN
ENTRATA E IN USCITA.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino
alla data del presente Documento)
48
15. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno
e integrazione, ecc.):
LEZIONI FRONTALI. ANALISI COLLETTIVA DEL TESTO NORMATIVO. RISOLUZIONE GUIDATA
DEI PRINCIPALI PROBLEMI PRATICI CONNESSI AGLI ARGOMENTI OGGETTO DI STUDIO.
16. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,
tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
CODICE CIVILE. ATTREZZATURE DEL LABORATORIO MULTIMEDIALE. LIBRO DI TESTO.
RIVISTE SPECIALIZZATE.
17. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
ecc.):
VERIFICHE ORALI PERIODICHE. PROVE SCRITTE. ANALISI E COMMENTO COLLETTIVO
DEL TESTO DELLE NORME ESAMINATE.
49
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof.
classe e indirizzo
RELIGIONE
anno scolastico 2008-2009
ROTA MARIA LIBERATA
5^ Tecnico della gestione aziendale – Tecnico dell’impresa turistica
CONOSCENZE
Globalmente la classe ha acquisito una conoscenza graduale, oggettiva e sistematica dei
contenuti essenziali del Cristianesimo, delle grandi linee del suo sviluppo storico, delle espressioni
più significative della fede.
Ampliata la conoscenza delle linee generali sulle diverse questioni e problematiche che segnano la
società.
COMPETENZE
Gli alunni sanno osservare con spirito critico la realtà “umana” che ricirconda, individuando nel
Cristianesimo e nel suo insegnamento, la chiave di lettura di tutte le conquiste e le sconfitte
dell’umanità.
Hanno saputo interpellare la loro coscienza sui problemi concreti: la vita e la dignità dell’essere
persona, i diritti umani.
CAPACITÀ
Acquisita in modo positivo l’abilità di accostarsi correttamente al testo biblico e ai documenti più
importanti della Tradizione cristiana.
Acquisita la capacità di porsi di fronte a problemi della propria vita individuando nella dimensione
religiosa valori-guida per affrontarli.
50
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
1° Quadrimestre
Modulo 1: La legge nel cuore
Il senso cristiano dell’impegno morale
-
La coscienza. E’ sufficiente agire “secondo coscienza”.
-
Educare la coscienza ai valori e alle virtù sociali. Relativismo
morale ed indifferenza religiosa. Una scala di valori
nell’esistenza umana. Il futuro ha valore?
-
Liberi per cercare il Bene, il Vero, il Bello. Libertà personale e
condizionamenti. La vera libertà. Oltre alla ragione e alla libertà,
serve la volontà.
51
2° Quadrimestre
- Le ragioni dell’impegno morale. Perché cercare il bene?
- ll peccato e il senso di colpa.
La società: vivere con gli altri e per gli altri:
-
I diritti dell’uomo: la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
-
Il cammino dei diritti umani. La Chiesa e i diritti dell’uomo. I diritti
dei bambini.
-
Il razzismo
-
Il lavoro dell’uomo e della donna.
-
Lo stato e la politica
Modulo 2: Il Vangelo della vita
La buona notizia: abbiamo la vita!
- Fratello embrione
- La fecondazione in vitro
- L’ aborto
- L’eutanasia
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino
alla data del presente Documento)
52
25
18. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno
e integrazione, ecc.):
Modalità abituali di lavoro in classe:
a) introduzione al tema con lezione frontale;
b) spazio per il dialogo e per l’approfondimento;
c) sintesi ed ipotesi per la verifica e per l’approfondimento.
19. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,
tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libro di testo, fotocopie, ricerche in Internet.
20. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
ecc.):
Dialogo didattico - educativo:
verifiche orali , sondaggi a dialogo , risposte dal banco spontanee o provocate.
53
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA: Inglese
A.S.2008-2009
Prof. Di Dio Anna Maria
Classe e indirizzo: V B Indirizzo Turistico
CONOSCENZE:
-Conoscenza piu’ approfondita di realtà socioculturali diverse
-Consolidamento e ampliamento della competenza comunicativa mediante l’integrazione dei canali e
dei registri con particolare riferimento alla funzione espressiva
-Analisi di diverse tipologie di testi scritti
COMPETENZE:
-Saper sostenere una conversazione funzionalmente adeguata al contesto e alla situazione, su
argomenti di carattere generale o specifico dell’indirizzo
-Orientarsi nella comprensione globale o analitica ,a seconda della situazione e del livello di difficoltà,
di testi in lingua straniera orali o scritti di varia natura, specialmente relativi al settore specifico
-Produrre testi orali e scritti di carattere generale o specifico dell’indirizzo con sufficiente coerenza e
coesione e ad un accettabile livello di correttezza
CAPACITA’:
-Capacità di effettuare collegamenti con altre discipline
-Attivazione di modalità di apprendimento e approfondimento autonomo
CONTENUTI DISCIPLINARI:
PERIODO
MODULO 1: Small towns and cities of art
-The location of a town
-The history of a town
-Arts periods and styles
-A profile of an art city
IQ
MODULO 2: Outbound tourism
-Travel agents and tour operators
-Tour operator in action
-Package tours
-Independent holidays
-Circulars
IQ
MODULO 3: Marketing in tourism
-What is marketing
-Marketing research
-Target marketing
IQ
MODULO 4: Multilingualism
-Multilingual individuals
-Official bilingualism in Canada
II Q
MODULO 5:Polynesia
-History of the Polynesian people
-Cultures of Polynesia
-Polynesian culture
II Q
Ore totali 70
54
METODOLOGIE:
-Presentazione di contenuti in cinque fasi fondamentali
• Fase di motivazione e attivazione di conoscenze precedenti
• Fase di presentazione del testo,guida alla comprensione con domande, scelte multiple, esercizi
vero/falso
• Fase di fissaggio del lessico e delle funzioni
• Riflessione sulla lingua
• Fase di reimpiego tramite conversazione, esposizione dei contenuti e libera produzione
MATERIALI DIDATTICI:
-Testo in adozione,fotocopie,internet,CDs
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:
-Prove scritte,verifiche orali,test oggettivi
55
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA ECONOMIA AZIENDALE
ALL. A
anno scolastico 2008 - 2009
Prof. Luciano LEONE
Classe e indirizzo V sez. A – Economia Aziendale
La presente relazione è aggiornata alla data del 7 maggio 2009 per cui il docente si impegna ad integrarla
con gli argomenti che verranno trattati fino alla fine dell’anno.
CONOSCENZE
•
•
•
•
•
•
•
Conoscere il ruolo delle informazioni in azienda;
Conoscere le caratteristiche e le funzioni del sistema informativo contabile ed extracontabile;
Conoscere il bilancio d’esercizio quale prodotto del sistema informativo;
Conoscere i principi contabili e i criteri di valutazione;
Conoscere i collegamenti tra contabilità, assestamento e bilancio;
Conoscere l’analisi di bilancio per indici;
Conoscere l’interpretazione degli indici;
COMPETENZE
•
•
•
•
Saper collegare il piano dei conti e la contabilità generale con le voci del bilancio d’esercizio;
Saper applicare i principi contabili e i criteri di valutazione;
Saper procedere all’analisi di bilancio per indici;
Saper interpretare gli indici;
CAPACITÀ
•
•
•
Saper trasferire i dati dalla situazione contabile al bilancio d’esercizio;
Saper interpretare le norme sui principi contabili e i criteri di valutazione;
Saper analizzare il bilancio;
56
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
a)
Unità didattiche e/o
b)
Moduli e/o
c)
Percorsi Formativi ed
d)
Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
“I” MODULO DI ECONOMIA AZIENDALE
Periodo
1° Quadrimestre
Le operazioni di chiusura dei conti dopo gli assestamenti
(compresenza attività pratica operativa)
19 settimane
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
“II” MODULO DI ECONOMIA AZIENDALE
Il bilancio d’esercizio quale prodotto del sistema informativo
(compresenza attività pratica operativa)
Il bilancio consolidato
(compresenza attività pratica operativa)
2° Quadrimestre
L’analisi di bilancio per indici
11 settimane
(compresenza attività pratica operativa)
L’interpretazione degli indici
(compresenza attività pratica operativa)
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla
data del presente Documento)
57
122
•
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.):
Le metodologie applicate sono state:






Lavori di gruppo;
Lezione frontale;
Lezione praticata;
Interdisciplinarietà;
Problem solving;
Osservazione della realtà;
•
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi,
biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
I materiali didattici e gli strumenti utilizzati sono stati:
•
•
•
•
•
•
•
•
Libri di testo;
Codice Civile;
Fotocopie;
Quotidiani e riviste;
Laboratorio multimediale;
Dizionari;
Internet;
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
Le tipologie delle prove di verifica effettuate durante l’anno sono state:
•
•
•
Prove strutturate e semi strutturate;
Produzione;
Relazioni;
58
ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
Prof.
MARIA CIRILLO
classe e indirizzo 5^B Tecnico dei servizi turistici
anno scolastico 2008-2009
CONOSCENZE
-Aspetti relativi al settore turistico ed alle istituzioni civili, economiche e storiche della Francia
-Elementi delle strutture morfo-sintattiche e del lessico
-Terminologia del linguaggio settoriale
COMPETENZE
Comprensione/produzione orale e scritta di uso quotidiano e professionale
-Efficacia funzionale, correttezza formale e proprietà lessicale nelle espressioni di argomenti di
carattere generale e professionale
CAPACITà
-Uso consapevole e corretto delle strutture anche in ambiti non noti
-Interpretazione di documenti specifici del settore turistico
59
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
1.
Unità didattiche e/o
2.
Moduli e/o
3.
Percorsi formativi ed
4.
Eventuali approfondimenti
U.D. Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
1^ Quadrimestre
Module 1: Le tourisme
U.D. 1 Les différentes formes de tourisme:
Tourisme de santé/ de mer/ sportif/ de ski/ etc…..
U.D. 2 Tourisme rural: les parcs
U.D. 3 Tourisme jeune : les séjours linguistiques
U.D. 4 Les différentes formes d’hébergement :
Hôtellerie/ logis de France/ gîtes ruraux/ village de vacance/
auberges de jeunesse/ campings
Module 2: Approche professionnelle
U.D. 1
U.D. 2
U.D. 3
U.D. 4
U.D. 5
U.D. 6
U.D. 7
Comment présenter un hôtel (par lettre/par annonce/par dépliant)
Comment présenter un village
Comment présenter un village touristique de montagne
Comment présenter une station thermale
Comment présenter une ville
Comment présenter une région
Comment présenter un itinéraire de voyage
•Exemples de Présentations.
41 ore
60
Periodo
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Module 3: La Francophonie dans le monde: la géographie
touristique
U.D. 1
U.D. 2
U.D. 3
U.D. 4
2^ Quadrimestre
D.O.M. – T.O.M. et C.O.M.
Les Antilles : paradis terrestre entre mer et culture
La Guadeloupe
La Martinique
Module 4: La Francophonie dans le monde: la géographie
touristique
U.D. 1 Les Antilles : paradis terrestre entre mer et culture
U.D. 2 Le Canada et le bilinguisme
U.D. 3 Séjour au Québec
Civilisation
L’Union européenne : institutions, organes et symboles.
23
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
(sino alla data del presente Documento)
61
64
1.
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.):
L’insegnamento ha comportato la centralità dei discenti e sono state fornite opportunità di usare la
lingua funzionalmente in contesti generali e professionali. Si è fatto ricorso ad attività di tipo
comunicativo ed operativo ed il linguaggio settoriale è stato percepito come strumento e non
unicamente come fine immediato di apprendimento.
Le lezioni sono state prevalentemente svolte in modo frontale e si è fatto uso sistematico della
lingua francese;non sono mancati, inoltre, lavori di gruppo (attività del POF: il giornalino online
delle lingue straniere) e laboratori di ricerche per l’approfondimento di specifiche tematiche relative
alla civiltà. Tutti gli argomenti sono stati trattati all’interno di moduli nei quali sono state svolte
attività che hanno consentito l’uso integrato delle quattro abilità di base. Nello specifico, per lo
sviluppo delle abilità orali sono state proposte conversazioni e documenti di vario genere, per la
comprensione e la produzione scritta sono stati utilizzati quesiti a risposta singola, esercizi di tipo
vero/falso, a scelta multipla, lettere, realizzazioni di itinerari turistici e dépliants.
2.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi,
biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libri di testo:
Le tourisme: Italie, France et possessions d’outre-mer
Bertolucci/Janot/Salsano(CLITT EDIZIONI)
(Sono state somministrate fotocopie per ampliare alcuni argomenti oggetti di studio)
3.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
Sono state svolte due prove scritte per quadrimestre ( quesiti a risposta singola,esercizi a scelta
multipla, lettere, questionari e itinerari turistici).
Nella valutazione si è tenuto conto della capacità di riassumere gli argomenti, della conoscenza dei
contenuti, della correttezza del registro linguistico, della correttezza grammaticale e lessicale.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle
verifiche effettuate:
1.
Prova simulata effettuata il 23-03-08
2.
Prova simulata effettuata il 30-04-08
62
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof.
INFORMATICA GESTIONALE
ALL. A
anno scolastico 2008-2009
BRIGANTE ROCCO
classe e
indirizzo
V A ECONOMICO AZIENDALE
CONOSCENZE
Conosce il concetto di protocollo. Conosce il concetto di condivisione di risorse HW e SW.
Conosce la rete Internet. Conosce i principali servizi offerti da Internet. Conosce la gestione
delle email. Conosce il linguaggio HTML. Conosce la modellazione dei dati. Conosce il
concetto di entità e relazione. Conosce le regole di derivazione del modello logico. Conosce
l’algebra relazionale applicata ai database. Conosce i comandi e le funzioni per creare
interrogazioni su un database in linguaggio SQL. Conosce l’ambiente MS Access. Conosce le
funzionalità e le tecniche di gestione di una base di dati. Conosce gli strumenti per realizzare
interrogazioni in una base di dati. Conosce il concetto di sistema operativo. Conosce il concetto
di automazione. Conosce i parametri di sicurezza . Conosce la rete Intranet. Conosce la rete
Extranet. Conosce i servizi finanziari in rete
COMPETENZE/CAPACITÀ
Sa classificare le reti in base alla loro estensione. Sa navigare in Internet. Sa scegliere
opportunamente i vari servizi di Internet. Sa usare la posta elettronica. Sa creare pagine Web
in HTML. Sa pubblicare un sito. Sa determinare le entità, relazioni ed associazioni. Sa
disegnare un modello E/R. Sa applicare le regole per derivare il modello logico. Sa
documentare l’analisi di un problema in modo efficace. Sa utilizzare i comandi e le funzioni del
linguaggio SQL. Sa codificare e validare interrogazioni in linguaggio SQL. Sa progettare una
base di dati. Sa utilizzare MS Access. Sa interrogare una base di dati. Sa creare una semplice
base di dati con MS Access. Sa distinguere i vari tipi di sistema operativo. Sa realizzare un
progetto di automazione di ufficio. Sa creare i presupposti per ottenere una maggiore sicurezza
in un sistema informativo. Sa distinguere una rete Intranet da una Extranet. Sa utilizzare i
servizi finanziari in rete.
63
Periodo
1° Quadrimestre
Modulo 1: Reti ed Internet
• Le reti di computer
• Tecnologie e protocolli di Internet
• I servizi e le attività di Internet
• Il browser
• I motori di ricerca
• La posta elettronica
Modulo2 :HTML
• Struttura di una pagina HTML
• I colori
• Sfondo e colori
• Paragrafi e divisori
• Impostazioni del carattere
• Testo
• Collegamenti
• Immagini
• Tabelle
Modulo 3: Modello dei dati e database
•
Il modello E/R
• Le entità
• Le associazioni
• Gli attributi
• Le associazioni tra entità
• Regole di lettura
• Le regole di derivazione del modello logico
• Definizione e caratteristiche di una base di dati
• Il DBMS
• Il modello relazionale
• I concetti fondamentali del modello relazionale
• Le operazioni relazionali: selezione, proiezione e congiunzione
• La normalizzazione delle relazioni: le tre forme normali
• L’integrità referenziale
64
2° Quadrimestre
Modulo 4: Il linguaggio SQL
• Caratteristiche generali del linguaggio
• Identificatori e tipi di dati
• La definizione delle tabelle
• I comandi per la manipolazione dei dati: Insert, Update e Delete
• Il comando Select
• Le operazioni relazionali in SQL
• Le funzioni di aggregazione: Count, Sum, Avg, Min e Max
• Ordinamenti e raggruppamenti: Order by, Group by, Having Count.
• Le condizioni di ricerca: Between, In e Like.
• Interrogazioni nidificate.
•
Modulo 5: Access
• Caratteristiche generali
• La definizione e l’apertura di un database
• Le definizione delle tabelle
• Il caricamento dei dati
• La definizione delle associazioni
• Le maschere
• Le query
• I report
•
Modulo 6: I sistemi operativi
• Definizione di sistema operativo
• Sistemi monoprogrammati e multiprogrammati
• I processi
• Lo stato dei processi
•
Modulo 7: Il sistema informativo aziendale
• Il sistema informativo automatizzato
• La sicurezza: Raid, Antivirus, Backup e Password
• Le reti Intranet ed Extranet
• L’apertura dell’azienda verso l’esterno: e-commerce e e-business
• I servizi finanziari in rete: home banking e servizi finanziari on line.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del
presente Documento)
65
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof.
classe e indirizzo
ECONOMIA E TECNICA TURISTICA
anno scolastico 2008-2009
COSIMO RUBINO
CLASSE 5^ SEZ. B – INDIRIZZO TURISTICO
CONOSCENZE
Gli alunni al termine del corso hanno conseguito i seguenti obiettivi in termini di conoscenze:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Conoscono le principali rilevazioni contabili dei fatti aziendali
Conoscono le operazioni di front e back office nelle imprese turistiche
Conoscono il contenuto del bilancio d'esercizio e comprendono la sua funzione informativa
Conoscono le imposte dirette e indirette relative alle imprese turistiche
Conoscono le diverse fonti di finanziamento e ne comprendono le differenze
Conoscono i contratti di leasing e factoring
Conoscono il contenuto e le finalità dell’analisi finanziaria
Conoscono e comprendono il significato ed il contenuto dell’attività di pianificazione e programmazione
aziendale
Comprendono il contenuto e le finalità dell’attività di marketing e di comunicazione
Conoscono la legislazione turistica e alberghiera
COMPETENZE E CAPACITA’
Gli alunni al termine del corso hanno conseguito i seguenti obiettivi in termini di competenze e capacità, cioè
sono in grado di:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
effettuare semplici rilevazioni contabili di fatti aziendali
effettuare le principali operazioni di front e back office nelle imprese turistiche (ADV e imprese ricettive)
Redigere un semplice bilancio d’esercizio
Riclassificare il bilancio d'esercizio ai fini di una sua analisi e calcolare i principali indici di bilancio
Analizzare le variazioni più significative degli indicatori di bilancio
Elaborare un semplice studio di fattibilità di un'impresa turistica
Elaborare un semplice budget economico di un'impresa turistica
Presentare alcuni elementi di un semplice piano di marketing di un'impresa turistica
Individuare le procedure che le imprese turistiche devono osservare per ottenere l'autorizzazione all'esercizio
dell'attività e per rispettare la normativa in materia di sicurezza e igiene in azienda
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattiche e/o
Moduli e/o
Percorsi formativi ed approfondimenti
66
67
68
69
70
MATERIA
Prof.ssa
classe e indirizzo
TECNICA DELLA COMUNICAZIONE E DELLA
RELAZIONE
anno scolastico 2008-2009
CARBOTTI MARIA ANNA
CLASSE 5^ SEZ. B – INDIRIZZO TURISTICO
CONOSCENZE
Conoscere i principali bisogni dell’uomo e quelli del turista secondo le diverse
classificazioni e tipologie
Conoscere i fattori fondamentali attraverso cui l’azienda individua ed interpreta gli
orientamenti della clientela
Conoscere i fondamenti della comunicazione e delle relazioni nel contesto aziendale
Conoscere le teorie sull’organizzazione del lavoro
Conoscere il fattore umano nella comunicazione aziendale
Conoscere i principali flussi di comunicazione aziendale
Conoscer i principali strumenti della comunicazione aziendale
Conoscere il concetto di marketing, le strategie e gli strumenti
Conoscere il concetto di immagine aziendale e alcuni aspetti della pubblicità
COMPETENZE
Saper utilizzare i termini specifici della disciplina
Saper effettuare esposizioni semplici e corrette degli argomenti studiati
Saper entrare in relazione e comunicare costruttivamente con gli altri
Saper riconoscere i principali bisogni legati al turismo
71
Saper individuare risposte adeguate alle differenti situazioni problematiche
Saper utilizzare una comunicazione efficace
Aver acquisito consapevolezza dei flussi operativi ed informativi in ambito aziendale
Individuare le principali tecniche per sviluppare il marketing di prodotto
Riconoscere le fasi di preparazione di un prodotto pubblicitario
CAPACITA’
Effettuare sintesi adeguate individuando i punti di forza e di debolezza
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti
72
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondiemnto
Periodo
1.Atteggiamenti specifici che determinano la relazione
1° quadrimestre
- bisogni e motivazioni nelle relazioni interpersonali
- come viene stimolato il bisogno
- i vincoli al soddisfacimento del bisogno
- scoprire i bisogni dal comportamento
- la motivazione all’ascolto
- le tipologie di turista e i relativi bisogni
2. La relazione con l’interlocutore
- l’analisi del comportamento nella relazione (la
percezione reciproca)
3. La comunicazione aziendale
- le relazioni umane all’interno dell’azienda
- la storia delle relazioni umane e le teorie
sull’organizzazione del lavoro
- le relazioni pubbliche: la qualità delle relazioni in
azienda
- le cause di disaffezione in azienda
30 ore
73
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondiemnto
Periodo
1. I flussi di comunicazione aziendale
2° quadrimestre
- le comunicazioni verbali in azienda
- la comunicazione telefonica
- le comunicazioni scritte
- la comunicazione per posta elettronica
- il mailing
2. La comunicazione aziendale e la comunicazione
pubblicitaria
- il concetto di Marketing e le origini
- prodotti e mercati
- il marketing d’azienda (ambiente, missione, piano di
marketing)
- le ricerche di mercato
- il marketing di prodotto
- il posizionamento
- il ciclo di vita di un prodotto
3. L’immagine aziendale
- che cosa è l’immagine di un’azienda
- i segni che identificano l’immagine di un’azienda (il
74
marchio, i nomi dei prodotti, il colore)
4. la comunicazione d’impresa: la pubblicità
- la pubblicità
- come nasce una campagna pubblicitaria (il briefing, la
strategia, l’ideazione, l’esecuzione)
16 ore
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino alla data del presente
documento)
TOTALE 46
1. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero – sostegno e integrazione, ecc.):
Lezione frontale, discussioni guidate, role playing, simulazioni di casi e problem
solving
Gli argomenti trattati prevedono collegamenti pluridisciplinari sistematici con TSPO
Attività di recupero e sostegno in itinere, interventi individualizzati quando richiesti
2. MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature,
spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.)
Libro di testo: Zana, Castoldi tecnica della comunicazione e della relazione nel turismo, 2002, Hoepli
Materiale in fotocopia per approfondimenti
75
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
ecc.):
Verifiche orali
Prove scritte strutturate (quesiti a risposta multipla, quesiti a risposta singola, trattazione breve di argomenti)
Simulazione terza prova
76
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof.ssa
classe e indirizzo
TECNICA DEI SERVIZI E PRATICA OPERATIVA
anno scolastico 2008-2009
D'ANDRIA MARIANGELA
CLASSE 5^ SEZ. B – INDIRIZZO TURISTICO
CONOSCENZE
Gli studenti conoscono:

Il corretto modo di gestire la comunicazione con la clientela, impostata sulla corretta
fusione di elementi verbali e non verbali.

L’importanza delle relazioni umane in azienda e le procedure attivabili al fine favorire lo
scambio di informazioni tra i reparti della struttura ricettiva.

La valenza di un sondaggio di opinione e le tecniche per redigerlo.

L’iter che segue il cliente dal momento che arriva in albergo sino alla sua partenza.

Le principali operazioni di front office nelle imprese di viaggi e nelle strutture ricettive.

Le principali operazioni di back office nelle imprese di viaggi e nelle strutture ricettive.
COMPETENZE
Gli studenti sono in grado di:

Gestire con padronanza di linguaggio il momento di contatto con il cliente.

Redigere un questionario di opinione.

Utilizzare modelli di comunicazione la comunicazione di gruppo.

Compilare un contratto di compravendita di un pacchetto turistico

Individuare le principali procedure da applicare nel reparto front office e back office di una
struttura ricettiva.

Gestire la fase di prenotazione di un pacchetto turistico
CAPACITA'
Gli studenti hanno individuato gli aspetti tipici del profilo professionale prescelto attraverso il corso
di studi e le peculiarità del settore ricettivo.
77
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
•
Unità didattiche e/o
•
Moduli e/o
•
Percorsi formativi ed
•
Eventuali approfondimenti
Periodo
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
COMPRESENZA CON E.T.A.T.
1° Quadrimestre
Ripasso del ciclo cliente: fase ante, fase in, fase out.
La room division
Modulo 4 u.d.2.
Le operazioni di front offive nelle imprese di viaggi: le attività di front office,il
contatto con il cliente, il turismo on line e il turismo on site, la fase della
prenotazione del viaggio, le prenotazioni last minut e last second, la fase della
vendita dei prodotti turistici, il contratto di viaggio.
COMPRESENZA CON T.C.R.
Ripasso delle figure professionali del settore turistico.
I bisogni specifici dei turisti.
Simulazione di casi pratici al centralino e alla reception ( role playing, problem
solving)
COMPRESENZA CON ETAT
2° Quadrimestre
Modulo 4 u.d.3-4
Le operazioni di back office nelle imprese di viaggi: dal front office al
back office il flusso di documenti, la prenotazione del prodotto turistico,
la scelta dei fornitori, i rapporti tra agenzie e tour operator e tra agenzie
di viaggio e albergo, il voucher.
Le operazioni back office nelle imprese ricettive: le contabilità sezionali,
la reception.
COMPRESENZA CON T.C.R.
I modelli di comunicazione nel gruppo.
I circoli di qualità.
Le note informative.
I sondaggi di opinione.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico (sino
alla data del presente Documento)
78
72
1.
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
Gli argomenti sono stati trattati in codocenza attraverso lezioni frontali e attivita’ tecnico pratiche di
laboratorio, esercitazioni di role playing e problem solving.
2.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature,
spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
libri di testo: Tecniche della comunicazione e relazione di Castoldi-Zana, casa editrice Hoepli e
Economia e tecnica dell’impresa turistica di Batarra-Rizza-Sabatini.
Cd audio-video Cinque stelle e Front office manager
Dispense dell’insegnante
3.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio,
ecc.):
Gli studenti sono stati valutati attraverso le esercitazioni pratiche svolte in laboratorio di informatica
e attraverso verifiche orali.
79
RELAZIONE FINALE
EDUCAZIONE FISICA
CONOSCENZE

Il valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie e sportive, in funzione di una
personalità equilibrata e stabile.

Il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita.

Il raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso
l’affinamento della capacità di utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari.

L’approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive che, dando spazio anche
alle attitudini e propensioni personali, favorisca l’acquisizione di capacità trasferibili
all’esterno della scuola (lavoro, tempo libero, salute).
COMPETENZE
I componenti della classe, nella globalità, sanno:

utilizzare in modo adeguato le proprie qualità;

praticare almeno due discipline sportive;

organizzare e realizzare progetti operativi;

mettere in pratica le norme di prevenzione.
CAPACITA’
Gli studenti hanno acquisito la capacità di sapere e coordinare azioni efficaci in situazioni complesse.
80
ELENCO ALUNNI
CORSO TEC. GEST. AZIENDALE
CORSO TEC. SERV. TURISTICI
Capito Valentina
Castellaneta Grazia
Catucci Cinzia
Di Gianvittorio Piero
Fatiguso Berardino
Fedele Michele
Latorrata Laura
Leone Maria Assunta
Nardelli Francesco
Notaristefano Leonardo
Prisco Giuseppe
Rotolo Doriana
Tramonte Angelo Michele
Battaglione Loredana
Caragnano Marianna
Conte Maria
Fonzega Francesco
Loforese Filomena
Losavio Carmela
Maggi Elena
Mappa Annunziata
Mianulli Antonella
Tagliente Margherita
81
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROPOSTE DAL CONSIGLIO DI
CLASSE PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
82
I.P.S.S.C.T. – PALAGIANELLO
CLASSE V SEZ. A – TECNICO GESTIONE AZIENDALE
CLASSE V SEZ. A – TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PROVA SCRITTA DI ITALIANO – TIP.A
ESAMI DI STATO 2008/2009
Alunno ……………………………….. Data ………………….
OBIETTIVI
Comprensione, analisi
e interpretazione del
testo
Conoscenza
dell’argomento e
contestualizzazione
Organizzazione logico
espositiva
Capacità di giudizio e
originalità delle
opinioni
Correttezza
grammaticale
morfosintattica
LIVELLI
0
Nulla
ESPLICITAZIONE DEI LIVELLI
PUNTI
0
1
Parziale, superficiale, non sempre corretta
1
2
Limitata agli aspetti significativi
2
3
Approfondita
3
0
Nulla
0
1
Parziale, superficiale, non sempre corretta
1
2
Limitata agli aspetti significativi
2
3
Approfondita
3
0
1
2
3
1
Testo non coerente
Testo non sempre coerente
Testo strutturato in maniera semplice ma coerente
Testo coerente, ben articolato ed equilibrato nelle sue parti
Non esprime giudizi o non motiva le opinioni
0
1
2
3
1
2
2
3
Esprime giudizi adeguati non sempre debitamente motivati o
motivati superficialmente
Esprime giudizi approfonditi e debitamente motivati
1
2
Gravi e diffusi errori grammaticali e/o lessicali
Elaborato quasi corretto ( lievi errori ed improprietà)
1
2
3
Elaborato corretto e lessico appropriato
3
Punteggio totale
Voto in quindicesimi
Voto in decimi
1 -3
1–2
4-7
3–4
8–9
5
10
6
11 – 12
7
13 – 14
8
15
9 - 10
3
0 – 15
83
VALUTAZIONE
I.P.S.S.C.T. – PALAGIANELLO
CLASSE V SEZ. A – TECNICO GESTIONE AZIENDALE
CLASSE V SEZ A – TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PROVA SCRITTA DI ITALIANO – TIP. B, C, D
ESAME DI STATO 2008/2009
Alunno ……………………………….. Data ………………….
OBIETTIVI
Pertinenza al tema e
conoscenza
dell’argomento
Qualità e quantità delle
informazioni
Organizzazione logico
espositiva
Capacità di giudizio e
originalità delle
opinioni
Correttezza
grammaticale
morfosintattica
LIVELLI
0
Nulla
ESPLICITAZIONE DEI LIVELLI
PUNTI
0
1
Parziale, superficiale, non sempre corretta
1
2
Limitata agli aspetti significativi
2
3
Approfondita
3
0
Non adeguata al tema
0
1
Non sempre adeguata al tema
1
2
Adeguate ed essenziali
2
3
Ricche e approfondite
3
0
1
2
3
1
Testo non coerente
Testo non sempre coerente
Testo strutturato in maniera semplice ma coerente
Testo coerente, ben articolato ed equilibrato nelle sue parti
Non esprime giudizi o non motiva le opinioni
0
1
2
3
1
2
2
3
Esprime giudizi adeguati non sempre debitamente motivati o
motivati superficialmente
Esprime giudizi approfonditi e debitamente motivati
1
2
Gravi e diffusi errori grammaticali e/o lessicali
Elaborato quasi corretto ( lievi errori ed improprietà)
1
2
3
Elaborato corretto e lessico appropriato
3
Punteggio totale
Voto in quindicesimi
Voto in decimi
1 -3
1–2
4-7
3–4
8–9
5
10
6
11 – 12
7
13 – 14
8
15
9 - 10
3
0 - 15
84
VALUTAZIONE
I.P.S.C.T. "PROGETTO 2002"
PALAGIANELLO
COMMISSIONE …
ESAMI DI STATO A.S. 2008/2009
SECONDA PROVA SCRITTA "ECONOMIA AZIENDALE"
ALUNN…/…………………… CLASSE V A
PUNTEGGIO
1-3
SCALA DI GIUDIZIO
CORRISPONDENTE
NULLO
4-5
ASSOLUTAMENTE
INSUFFICIENTE
6-7
SCARSO
8-9
INSUFFICIENTE
10
SUFFICIENTE
11-12
DISCRETO
13
BUONO
14
OTTIMO
15
ECCELLENTE
1
INDICATORI
2
3
4
5
PUNTEGGIO ASSEGNATO
TOTALE
MEDIA=TOTALE/5
(PUNTEGGIO
ASSEGNATO)
SCHEDA DEGLI INDICATORI DELLA PROVA
1-Congruenza con la traccia
2-Conoscenza e utilizzo di termini e simbologia tecnico-professionale
3-Conoscenza dell'applicazione di regole, metodi, principi, procedure
4-Elaborazione dei concetti
5-Correttezza di esecuzione e originalità
85
I.P.S.C.T. "PROGETTO 2002"
PALAGIANELLO
COMMISSIONE …
ESAMI DI STATO A.S. 2008/2009
SECONDA PROVA SCRITTA "TECNICA TURISTICA"
ALUNN…/…………………… CLASSE V A
PUNTEGGIO
1-3
SCALA DI GIUDIZIO
CORRISPONDENTE
NULLO
4-5
ASSOLUTAMENTE
INSUFFICIENTE
6-7
SCARSO
8-9
INSUFFICIENTE
10
SUFFICIENTE
11-12
DISCRETO
13
BUONO
14
OTTIMO
15
ECCELLENTE
1
INDICATORI
2
3
4
5
PUNTEGGIO ASSEGNATO
TOTALE
MEDIA=TOTALE/5
(PUNTEGGIO
ASSEGNATO)
SCHEDA DEGLI INDICATORI DELLA PROVA
1-Congruenza con la traccia
2-Conoscenza e utilizzo di termini e simbologia tecnico-professionale
3-Conoscenza dell'applicazione di regole, metodi, principi, procedure
4-Elaborazione dei concetti
5-Correttezza di esecuzione e originalità
86
I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA”
SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO
ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009
3^ PROVA
Tipologia B-C
Classe V sez. A T.G.A.
Discipline: Diritto ed economia – Matematica – Informatica – Lingua inglese
Alunno:………………………………………………….
La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a
scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di
trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un
totale di trentadue punti, così distribuiti:
Obiettivi
Conoscenza e
Comprensione
Competenza
livelli
nessuna
frammentaria
completa
nessuna
frammentaria
completa
punteggio
0
1
2
0
1
2
Durata della prova: 120 minuti
Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso del
codice civile, della calcolatrice e del vocabolario di inglese.
87
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola.
Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti,
Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica.
Quesiti a risposta singola
Esplicitazione dei
Conoscenza
Competenza
livelli
e comprensione
punti
Max. 2
Max. 2
n.1(Diritto ed economia)
n.2(Diritto ed economia)
n.3(Matematica)
n.4(Matematica)
n.5(Informatica)
n.6(Informatica)
n.7(Inglese)
n.8(Inglese)
Totale max 32
Totale
Max. 4
Quesiti a scelta multipla
Esplicitazione
dei livelli
Risposta errata o omessa
Risposta corretta
0
2
punti
n.1(DIRITTO ED ECONOMIA)
n.2(DIRITTO ED ECONOMIA
n.3(DIRITTO ED ECONOMIA)
n.4(DIRITTO ED ECONOMIA)
n.5 (MATEMATICA)
n.6 (MATEMATICA)
n.7 (MATEMATICA)
n.8(MATEMATICA)
n.9(INFORMATICA)
n.10(INFORMATICA)
n.11(INFORMATICA)
n.12(INFORMATICA)
n.13(INGLESE)
n.14(INGLESE)
n.15(INGLESE)
n.16(INGLESE)
Totale max 32
Punteggio massimo per disciplina:
88
Diritto ed economia
Matematica
Informatica
Inglese
Punteggio max. totale
p. 16
p. 16
p. 16
p. 16
p. 64
Punti per la terza prova totale 15
Tabella di conversione:
Punteggio Punti
prova
assegnati
0-6
2
7-10
3
11-14
4
15-18
5
19-22
6
23-26
7
27-30
8
31-34
9
35-39
10
40-44
11
45-50
12
51-55
13
56-60
14
61-64
15
DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO:
Totale punteggio quesiti a risposta singola
Totale punteggio quesiti a scelta multipla
Totale punteggio prova
Punti assegnati:…………………
La commissione:
_______________________________
_______________________________
_______________________________
89
I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA”
SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO
ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009
3^ PROVA
Tipologia B-C
Classe V sez. A T. S. T.
Argomento :
Discipline coinvolte: Inglese – Francese – Tecnica della comunicazione – Geografia
turistica
Alunno:…………………………………………………………………..
La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a
scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di
trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un
totale di trentadue punti, così distribuiti:
Obiettivi
Conoscenza e
Comprensione
Competenza
livelli
nessuna
frammentaria
completa
nessuna
frammentaria
completa
punteggio
0
1
2
0
1
2
Durata della prova: 120 minuti
Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso dei
vocabolari di inglese e di francese.
90
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola.
Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti,
Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica.
Quesiti a risposta singola
Esplicitazione dei
livelli
punti
n.5 - FRANCESE
n. 6 - FRANCESE
n. 11 - INGLESE
n. 12 - INGLESE
n. 17 – GEOGRAFIA
n. 18 - GEOGRAFIA
n. 23 – T.C.R.
n. 24 – T.C.R.
Totale max 32
Conoscenza
Competenza
e comprensione
Max. 2
Max. 2
Totale
Max. 4
Quesiti a scelta multipla
Esplicitazione
dei livelli
punti
n.1 – FRANCESE
n.2 – FRANCESE
n.3 – FRANCESE
n.4 – FRANCESE
n. 7 – INGLESE
n. 8 – INGLESE
n. 9 – INGLESE
n.10 - INGLESE
n.13 – GEOGRAFIA TURISTICA
n.14 – GEOGRAFIA TURISTICA
n.15 – GEOGRAFIA TURISTIA
n.16 – GEOGRAFIA TURISTICA
n.19 – T.C.R.
n.20 – T.C.R.
n.21 – T.C.R.
n.22 – T.C.R.
Totale max 32
Risposta errata o
omessa
0
91
Risposta corretta
2
Punteggio massimo per disciplina:
Lingua e civiltà francese p. 16
Lingua inglese
p. 16
Geografia turistica
p. 16
T.C.R.
p. 16
Punteggio max. totale
p. 64
Punti per la terza prova totale 15
Tabella di conversione:
Punteggio Punti
prova
assegnati
0-6
2
7-10
3
11-14
4
15-18
5
19-22
6
23-26
7
27-30
8
31-34
9
35-39
10
40-44
11
45-50
12
51-55
13
56-60
14
61-64
15
DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO:
Totale punteggio quesiti a risposta singola
Totale punteggio quesiti a scelta multipla
Totale punteggio prova
Punti assegnati:…………………
La commissione:
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
92
I.S.I.S.S. "M. Sforza"
ESAMI DI STATO A.S. 2008/2009
Griglia per la valutazione delle prove orali
Candidato/a ………………………………classe V sezA T.G.A. – T.S.T
Indicatori
Esplicitazione dei livelli
Punti
Nullo
0
Argomentazione
Insufficiente
2
logico-espositiva
Sufficiente
4
Buona
6
Nulle
0
Solo parziali
2
Conoscenze
Corrette ma limitate al
4
manuale
4
Corrette e approfondite
6
1
Nulle
0
2
Non sa applicare i concetti
2
chiave acquisiti
Competenze
3
Applica le conoscenze in
4
pluridisciplinari
modo parzialmente corretto
4
Applica le conoscenze in
6
modo corretto
5
Applica le conoscenze in
7
Colloquio
modo corretto ed
pluridisciplina
approfondito
re
1
Non sa fare opportuni
0
collegamenti
Collegamenti
2
Sa fare collegamenti
1
interdisciplinari
sufficientemente logici
3
Sa collegare in modo
2
approfondito
Proprietà di
1
Inadeguata
0
linguaggio
2
Non sempre adeguata
2
3
Adeguata
4
1
Sa rielaborare solo
1
Proprietà di
parzialmente
rielaborazione e di
2
Sa rielaborare ed esprimere
2
critica
valutazioni personali
1
Nulla
0
Discussione Partecipazione alla
2
Insufficiente
1
elaborati
discussione degli
3
Sufficiente
2
elaborati
4
Buona
3
Punteggio Totale
30
Argomento
Iniziale
e discussione
dello stage
Livelli
1
2
3
4
1
2
3
Punteggio Assegnato
La Commissione
93
Valutazione
/30
GRIGLIE DI SINTESI CORSO TECNICO DELLA GESTIONE
AZIENDALE
(T.G.A.)
94
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO (Tempi scolastici)
2.1 Quadro orario
Materie
Ore
settimanali
4
2
3
3
8
4
3
2
1
ITALIANO
STORIA
INGLESE
MATEMATICA
EC. AZIENDALE – APP. GEST.
DIRITTO ED ECONOMIA
INFORMATICA
ED. FISICA
RELIGIONE
2.2 Ore effettivamente svolte per singole discipline
ITALIANO
STORIA
INGLESE
MATEMATICA
EC. AZIENDALE – APP. GEST.
DIRITTO ED ECONOMIA
INFORMATICA
ED. FISICA
RELIGIONE
Totali
95
n. ore svolte
(a registro)
fino al 7/5/2009
100
53
78
75
122(75)
97
83
48
25
n. ore da svolgere
fino al 10/6/2009
12
6
9
10
24(9)
12
11
6
3
681
93
(Metodo, Strumenti, Mezzi)
Classe 5^ sez. A
MATERIE
Lezione
frontale
tradizion
ale
Laborat
ori di
Informa
tica
Appunti
del
Docente
T. G. A.
Ricerche Sussidi
personal multime
i alunni
diali
Libri e
riviste
Lavagna
luminos
a
Visite
guidate
Fotocopie/
Schemi
ITALIANO
X
X
X
STORIA
X
X
X
INGLESE
X
MATEMATICA
X
EC. AZIENDALE
APP. GEST.
X
DIRITTO ECON.
X
INFORMATICA
X
X
X
X
Pratiche
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
ED. FISICA
RELIGIONE
Esercitaz
X
X
96
GRIGLIE DI SINTESI CORSO TECNICO DEI SERVIZI
TURISTICI
( T.S.T.)
97
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO (Tempi scolastici)
2.1 Quadro
orario
Materie
ITALIANO
STORIA
INGLESE
FRANCESE
MATEMATICA
ECONOMIA E TEC. TURISTICA – T.S.P.O.
GEOG. TURISTICA
ST. ARTE
T.C.R. – T.S.P.O.
ED. FISICA
RELIGIONE
2.2 Ore effettivamente svolte per singole
discipline
n. ore svolte
(a registro)
ITALIANO
STORIA
INGLESE
FRANCESE
MATEMATICA
ECONOMIA E TEC. TURISTICA – T.S.P.O.
GEOG. TURISTICA
ST. ARTE
T.C.R. – T.S.P.O.
ED. FISICA
RELIGIONE
Totali
98
Ore settimanali
4
2
3
3
3
6
2
2
2
2
1
n. ore da svolgere
(fino al 7/5/’09)
100
53
70
64
75
150
53
53
46
48
25
(fino
al
12
6
9
9
10
18
6
6
7
6
3
737
92
)
I.S.I.S.S. “G.M. Sforza”
Palagianello
(Argomenti Comuni)
Società multietniche e
bilinguismo
x
x
x
x
x
x
x
x
ED. FISICA
TCR - TSPO
ST. ARTE
GEOG. TUR.
ECONOMIA E TEC.
TURISTICA- TSPO
MATEMATICA
FRANCESE
INGLESE
STORIA
T.S.T
ITALIANO
Classe 5^ sez. __A_
ARGOMENTI:
Allegato
La Polinesia francese e le
tradizioni popolari
Indicare solo gli argomenti che sono stati affrontati in collegamento con altre discipline, da contrassegnare con una X in
corrispondenza.
99
(Metodo, Strumenti, Mezzi)
Classe 5^ sez. A T. S. T.
MATERIE
Lezione
frontale
tradizionale
Laboratori
di
Informatica
ITALIANO
X
X
X
STORIA
X
X
X
INGLESE
X
X
X
X
X
X
FRANCESE
X
X
X
X
X
X
MATEMATICA
X
ECONOMIA E
TEC.
TURISTICA
T.S.P.O.
GEOG.
TURISTICA
ST. ARTE
X
T.C.R. – T.S.P.O.
X
X
X
X
X
Appunti
del
Docente
Ricerche Strumenti
personali multimediali
alunni
Lava
gna
lumin
osa
Visite
guidate
Fotocopie/
Schemi
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
ED. FISICA
RELIGIONE
Libri e
riviste
Esercitaz.
Pratiche
X
X
X
X
100
SIMULAZIONE TERZA PROVA
TECNICO GESTIONE AZIENDALE
101
I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA”
SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO
ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009
SIMULAZIONE 3^ PROVA
Tipologia B-C
Classe V sez. A T.G.A.
Discipline: Diritto ed economia – Matematica – Informatica – Lingua inglese
Alunno:………………………………………………….
La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a
scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di
trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un
totale di trentadue punti, così distribuiti:
Obiettivi
Conoscenza e
Comprensione
Competenza
livelli
nessuna
frammentaria
completa
nessuna
frammentaria
completa
punteggio
0
1
2
0
1
2
Durata della prova: 120 minuti
Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso del
codice civile, della calcolatrice e del vocabolario di inglese.
102
Quesiti di diritto
A) – IL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA PROPRIA.
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
B) – LE OBBLIGAZIONI DEI CORRENTISTI NEL CONTRATTO DI CONTO CORRENTE
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
1 – Nella vendita con riserva di gradimento, il contratto si considera concluso
(a)
(b)
(c)
(d)
Col consenso di entrambe le parti
Se la cosa risulta di gradimento del compratore
Quando il gradimento viene a conoscenza del venditore
Quando viene pagato il prezzo
2 - Nel contratto d’appalto, i contraenti possono
(a)
(b)
(c)
(d)
Recedere quando vogliono
Nessuna delle parti può recedere anticipatamente
Può recedere solo l’appaltatore
Può recedere il solo appaltante
3 – Se manca del tutto l’interesse dell’assicurato, nel contratto d’assicurazione contro i danni:
(a)
(b)
(c)
(d)
Il contratto è nullo
Il contratto è valido
Il contratto è annullabile
Il contratto è inefficace
4 – Nel contratto di lavoro subordinato, se è pattuito un periodo di prova, il recesso del datore di lavoro può avvenire:
(a)
(b)
(c)
(d)
Solo al termine del periodo di prova
In qualunque momento durante la prova
Se la prova non è stata superata positivamente
Se la prova viene superata
103
QUESITI DI MATEMATICA
C)
Il dominio della funzione y=
3
èl 'insieme dei numerireali ?
 x −1
2
F
v
Perché ..................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
La funzione y=
D)
3
è sempre positiva ?
 x 1 
2
F
v
Perché ..................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
5.
Il limite di una funzione infinitesima per x → ∞ è:
a) non si può dire se non si conosce l'espressione analitica di f(x);
b) sempre zero;
c) è zero se x → ∞ ;
d) è zero se x → −∞ .
6.
a)
c)
La derivata della funzione
−1
y '= 2
x
−1
y'=
x
1
y=log   è:
x
b)
d)
104
1
y '=
x
y'=
1
1
log 
x
7.
La funzione
y=
3x5 8x 3 5

−
2
4 3
è:
a) è fratta;
b) intera;
c) di secondo grado;
d) il dominio è x = 2.
8.
Quale dei seguenti intervalli è un intorno sinistro di
a) 0<x<4;
b)
c)
0<x<
1
;
2
1
<x<0;
2
d) 1<x<2.
105
1
:
2
QUESITI DI INFORMATICA
9)
L'integrità referenziale è:
(a) uno strumento per impedire agli estranei di accedere al database senza permesso
(b) un insieme di regole per la gestione delle relazioni tra tabelle
(c) uno strumento per la correzione degli errori grammaticali ed ortografici
(d) un insieme di interrogazioni
10)
Le informazioni contenute nel database sono suddivise in:
(a)
Cartelle in base all'origine
(b)
Tabelle in base alla dimensione
(c)
Tabelle in base al contenuto
(d)
Cartelle in base alla dimensione
11)
Quale dei seguenti link è un collegamento al sito www.lavoro.it?
(a) <a href=”www.lavoro.it”>sito lavoro </a>
(b) <a href=”http://www.lavoro.it”>sito lavoro </a>
(c) <a name=”www.lavoro.it”>sito lavoro </a>
(d) <a href=”http//:www.lavoro.it”>sito lavoro </a>
12)
Quale dei seguenti tag indica correttamente un colore di sfondo per la pagina?
(a) <body bgcolor=”#77ccbf”>
(b) <body background=”#33aade”>
(c) <body bgcolor=”#55bbgf”>
(d) <body bgcolor=”#57bgf”>
106
E)
Realizzare un modello E/R per la gestione delle azioni emesse da una società e dell’anagrafica degli
azionisti.
F) Realizzare il modello logico dello schema E/R del punto precedente e la descrizione delle tabelle con i tipi
di campi da utilizzare in Access.
107
QUESITI DI INGLESE
G)
Explain in your words in no more than 5 lines: the main forms of transport.
…..............................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
H) What is the internet and what equipment do you need to access to internet ?
…..............................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
Answer these multiple-choice questions:
13) A letter of enquiry is:
(a) Request for general information and quotations of the goods and services
(b) Request to place on order
(c) Enquiry is a request for offers
(d) Quotations refer to the simple cost of good
14) A letter of credit is:
(a) an unconditional promise in writing made by one person to another,signed by the maker,
engaging to pay on demand
(b) a negotiable intrument of credit and does not include any agreement to pay on a specified date
or on demand.
(c) an arrangement between a bank and its agency abroad, or between a bank and a correspondent
bank in another, authorizing payment to the person named in it of sums of money up to a
certain amount.
(d) An unconditional orde in writing addressed by one person to another, signed by the person
giving it .
108
15)
(a)
(b)
(c)
(d)
INCOTERMS are:
contracts undertake to provide goods or services on the basis of a quotation
transactions imply the buying and selling of goods on the basis of a contract
contracts between sellers and potential buyers in advertising
terms codified by the International Chamber of Commerce and they provide a set of
international rules
16)
A letter of complaint is:
(a) a letter of apologize
(b) a letter of order of goods
(c) a business transaction involves different parties, the buyer, the seller, the shipping agent and an
insurer
(d) a letter of delivery of goods.
109
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola.
Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti,
Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica.
Quesiti a risposta singola
Esplicitazione dei livelli
punti
A) Diritto ed economia
B) Diritto ed economia
C) Matematica
D) Matematica
E) Informatica
F) Informatica
G) Inglese
H) Inglese
Totale max 32
Conoscenza
Competenza
e comprensione
Max. 2
Max. 2
Totale
Max. 4
Quesiti a scelta multipla
Esplicitazione
dei livelli
punti
1. DIRITTO ED ECONOMIA
2. DIRITTO ED ECONOMIA
3. DIRITTO ED ECONOMIA
4. DIRITTO ED ECONOMIA
5. MATEMATICA
6. MATEMATICA
7. MATEMATICA
8. MATEMATICA
9. INFORMATICA
10. INFORMATICA
11. INFORMATICA)
12. INFORMATICA
13. INGLESE
14. INGLESE
15. INGLESE
16. INGLESE
Totale max 32
Risposta errata o
omessa
0
110
Risposta corretta
2
Punteggio massimo per disciplina:
Diritto ed economia
Matematica
Informatica
Inglese
Punteggio max. totale
p. 16
p. 16
p. 16
p. 16
p. 64
Punti per la terza prova totale 15
Tabella di conversione:
Punteggio Punti
prova
assegnati
0-6
2
7-10
3
11-14
4
15-18
5
19-22
6
23-26
7
27-30
8
31-34
9
35-39
10
40-44
11
45-50
12
51-55
13
56-60
14
61-64
15
111
DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO:
Totale punteggio quesiti a risposta singola
Totale punteggio quesiti a scelta multipla
Totale punteggio prova
Punti assegnati:…………………
La commissione:
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
112
I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA”
SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO
ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009
SIMULAZIONE 3^ PROVA
Tipologia B-C
Classe V sez. A T.G.A.
Discipline: Diritto ed economia – Matematica – Informatica – Lingua inglese
Alunno:………………………………………………….
La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a
scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di
trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un
totale di trentadue punti, così distribuiti:
Obiettivi
Conoscenza e
Comprensione
Competenza
livelli
nessuna
frammentaria
completa
nessuna
frammentaria
completa
punteggio
0
1
2
0
1
2
Durata della prova: 120 minuti
Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso del
codice civile, della calcolatrice e del vocabolario di inglese.
113
Quesiti di diritto
a) – Tratteggia sinteticamente il significato di “smobilizzazione dei crediti” tipica dei titoli di credito
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
________________________________________________________________
b) – Astrattezza, letteralità ed autonomia dei titoli: descrivi succintamente il significato di tali
caratteristiche
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
114
1) – Nel contratto di conto corrente, il saldo è esigibile:
a) Ø
In qualsiasi momento
b) Ø
Alla scadenza fissata dalle parti
c) Ø
Solo dopo almeno tre mesi
d) Ø
Quando cessa il rapporto tra le parti
2) – La girata parziale di un titolo all’ordine
a) Ø
E’ sempre valida
b) Ø
E’ valida solo se accettata dal giratario
c) Ø
E’ nulla
d) Ø
Può essere annullata solo dal girante
3) – Il trasferimento di un titolo di credito al portatore, si effettua:
a) Ø
Con la consegna
b) Ø
Con la girata e la consegna
c) Ø
Con la sola girata
d) Ø
Con la spedizione del titolo al giratario
4) – Nel contratto bancario di apertura di credito a tempo indeterminato, la Banca può recedere
a) Ø
Solo se la garanzia è divenuta insufficiente
b) Ø
Se il cliente fallisce
c) Ø
Se il cliente non rimborsa tempestivamente le somme utilizzate
d) Ø
In qualsiasi momento, con preavviso non inferiore a 15 giorni
115
QUESITI DI MATEMATICA
y=
c) Il dominio della funzione
1
x2
è per qualunque valore reale di x diverso da
V
zero?
F
perché ....................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
f x =0
d) Se lim
x c
la funzione y=f(x) ?
f x =2 ; allora x = c è un punto di discontinuità eliminabile per
e lim
x c
v
F
perché ....................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
5) La derivata della funzione y = log(x2-4) è:
6) Il dominio della funzione
a)
2x;
a) x < 1;
b)
0;
b) 0 < x < 1 ;
c)
2x
x 2−4 ;
d)
1
.
2
x −4
a)
b)
c)
lim 
x 3
 x −6x9

x 2−9
è:
c) x > 0;
d) R.
2
7) Il
 x− x 2
è:
8) Quale dei seguenti punti è un minimo relativo per
la funzione y = 4x+x2?
0;
1
;
3
a) x=2;
∞ ;
c) la funzione non ha minimo relativo;
b) x=4;
d) +1.
d) x=-2.
116
INFORMATICA
E-Commerce
Un negozio on line chiede che sia progettato e realizzato un database per l’organizzazione e la gestione di un portale per
la vendita di libri in Internet. Il negozio richiede che:
3. Il catalogo dei libri sia organizzato per reparti (Arte, Diritto, Economia, ….)
4. Gli utenti siano abilitati all’acquisto tramite carta di credito e previa registrazione al portale con
i propri dati anagrafici
5. Gli utenti possano chiedere, in fase di acquisto, che il negozio emetta fattura.
L’alunno fornisca:
e) Il modello E/R del database
f)
Il modello logico del database
117
9) Indicare quale tipo standard del linguaggio SQL risulta essere il più adeguato per
definire il costo del libro:
a.
b.
c.
d.
Integer (5)
Decimal
Int
Decimal (3,2)
10) La relazione Impiegati (Nome, Azienda, TelAzienda):
a)
b)
c)
d)
11)
a)
b)
c)
d)
Non è in prima forma normale
Non è in seconda forma normale
Non è in terza forma normale
E’ una relazione normalizzata
Quale delle seguenti affermazioni è falsa?
La chiave primaria è sempre un identificatore
La chiave primaria in una relazione è unica
Un identificatore è sempre chiave primaria
Un identificatore può essere composto da più campi
12) Quale delle seguenti affermazioni è vera?
a)
b)
c)
d)
In una relazione è importante l’ordine dei campi
In una relazione è importante l’ordine dei record
In una relazione un campo non può avere due valori uguali
In una relazione non è importante l’ordine delle righe
118
INGLESE
g) Explain in your words in no more than 5 lines: What is the insurance ?
Different types of insurance.
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
h) Write something about Stock Exchange in no more then 5 lines.
_____________________________________________________________
_____________________________________________________________
_____________________________________________________________
_____________________________________________________________
_____________________________________________________________
Answer these multiple-choice questions.
13) It is important for companies to have an insurance policy because:
a) The law says they must.
b) It’s free.
c) It protects your premises and your equipment.
d) It makes you feel less safe.
14) An indemnity is:
a)
b)
c)
d)
A sum of money paid by the insurance company.
The amount paid by the customer to the insurance company.
The money paid by the government to sick people.
The money paid if there is a hurricane or an earthquake.
15) An insurance policy must say:
a)
b)
c)
d)
Premium, the compensation and who to contact if you have a claim.
The name of the insured, risks covered and the duration of the policy.
The name of the insurer.
The name of the insured, risks, premium, compensation, procedure and policy
length.
16) How many different types of insurance policies are available on the market?
a)
b)
c)
d)
Four
Five
Six
Seven
119
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola.
Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti,
Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica.
Quesiti a risposta singola
Esplicitazione dei livelli
punti
A) Diritto ed economia
B) Diritto ed economia
C) Matematica
D) Matematica
E) Informatica
F) Informatica
G) Inglese
H) Inglese
Totale max 32
Conoscenza
Competenza
e comprensione
Max. 2
Max. 2
Totale
Max. 4
Quesiti a scelta multipla
Esplicitazione
dei livelli
punti
1. DIRITTO ED ECONOMIA
2. DIRITTO ED ECONOMIA
3. DIRITTO ED ECONOMIA
4. DIRITTO ED ECONOMIA
5. MATEMATICA
6. MATEMATICA
7. MATEMATICA
8. MATEMATICA
9. INFORMATICA
10. INFORMATICA
11. INFORMATICA)
12. INFORMATICA
13. INGLESE
14. INGLESE
15. INGLESE
16. INGLESE
Totale max 32
Risposta errata o
omessa
0
120
Risposta corretta
2
Punteggio massimo per disciplina:
Diritto ed economia
Matematica
Informatica
Inglese
Punteggio max. totale
p. 16
p. 16
p. 16
p. 16
p. 64
Punti per la terza prova totale 15
Tabella di conversione:
Punteggio Punti
prova
assegnati
0-6
2
7-10
3
11-14
4
15-18
5
19-22
6
23-26
7
27-30
8
31-34
9
35-39
10
40-44
11
45-50
12
51-55
13
56-60
14
61-64
15
121
DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO:
Totale punteggio quesiti a risposta singola
Totale punteggio quesiti a scelta multipla
Totale punteggio prova
Punti assegnati:…………………
La commissione:
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
122
SIMULAZIONE TERZA PROVA
TECNICNO DEI SERVIZI TURISTICI
123
I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA”
SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO
ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009
SIMULAZIONE 3^ PROVA
Tipologia B-C
Classe V sez. A T. S. T.
Argomento: Società multietniche e bilinguismo
Discipline coinvolte: Lingua e civiltà francese – Lingua inglese – Geografia
turistica – Tecnica di comunicazione e relazione
Alunno:…………………………………………………………………..
La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a
scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di
trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un
totale di trentadue punti, così distribuiti:
Obiettivi
Conoscenza e
Comprensione
Competenza
livelli
nessuna
frammentaria
completa
nessuna
frammentaria
completa
punteggio
0
1
2
0
1
2
Durata della prova: 120 minuti
Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso dei
vocabolari di inglese e di francese.
124
COGNOME ____________________________ NOME ____________________________
LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C)
RISPONDI ALLE DOMANDE SCEGLIENDO LA RISPOSTA GIUSTA:
1) À propos de la superficie totale, le Canada est:
a)
b)
c)
d)
le plus grand pays au monde
le deuxième plus grand pays au monde
le plus petit pays au monde
le deuxième plus petit pays au monde
2) La devise nationale du Canada est:
a)
b)
c)
d)
liberté, égalité, fraternité
de la mer jusqu’à la mer
a mari usque ad mari
d’un océan à l’autre
3) La langue officielle du Canada est:
a)
b)
c)
d)
l’anglais
le français
l’anglais e le français
le français et le portugais
4) Pour les Québécois le «mois de mai» est:
a)
b)
c)
d)
le temps des sucres
le temps des pommes
le temps des raisins
le temps des oranges
DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe):
5) Quelles sont les particularités du français québécois?
6) Quels sont les attraits touristiques du Québec?
125
COGNOME ____________________________ NOME ____________________________
LINGUA INGLESE
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C)
RISPONDI ALLE DOMANDE SCEGLIENDO LA RISPOSTA GIUSTA:
7) The term multilingual is referred
a)
b)
c)
d)
To a person who uses one language
To a person who uses two languages
To a person who uses two or more languages
To a person who speaks three languages
8) Quebec is officially
a)
b)
c)
d)
9)
Unilingual
Bilingual
Multilingual
Trilingual
L1 means
a)
b)
c)
First learner
First language
First land
d) First listening
10) Official bilingualism is the term referred to two languages
a)
b)
c)
d)
American and French
Spanish and French
English and French
English and Dutch
DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe)
11) Who is a «compound bilingual»?
12) What are the guarantees given by the«Canadian Charter of Rights and Freedoms»?
126
Cognome……………………………………….Nome………………………
GEOGRAFIA TURISTICA
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C)
Rispondi alle domande scegliendo la risposta giusta:
13) Il clima prevalente nell’area dell’America centrale è: (1 R)
a)
b)
c)
d)
continentale
equatoriale
tropicale
atlantico
14) Capitale della Giamaica è: (1 R)
a)
b)
c)
d)
L’Avana
Santo Domingo
Kingston
Pointe-a-Pitre
15) Guadalupa e Martinica sono: (1 R)
a)
b)
c)
d)
Famose come paradisi fiscali
Ex colonie britanniche
Dipendenze degli USA
Dipartimenti d’oltremare della Francia
16) Quale, tra le seguenti, è un’isola di origine corallina e un famoso paradiso fiscale: (1 R)
a)
b)
c)
d)
Giamaica
Bahama
Puerto Rico
Guadalupa
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe)
17)
Cuba: precisa dove è localizzata quest’isola e per quali ragioni d’interesse turistico risulta
essere tra le mete più rinomate.
18)
La Repubblica Dominicana: precisane localizzazione e cosa rende famosa dal punto di vista
turistico la sua capitale.
127
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E DI RELAZIONE
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C)
Rispondi alle domande scegliendo la risposta giusta
19) Nelle comunicazioni aziendali la circolare è:
a)
b)
c)
d)
Una comunicazione sociale
Una comunicazione orale collettiva
Una comunicazione orale individuale
Una comunicazione scritta collettiva
20) Il direct marketing è:
a)
b)
c)
d)
L’attività di marketing diretta a un’azione sul prodotto
L’attività di marketing rivolta direttamente al pubblico
L’attività di marketing diretta a un target generico
Il contatto dell’azienda con il suo mercato di acquisto
21) Si parla di bottom up marketing per indicare le azioni:
a) Che partono dall’azienda per arrivare al mercato
b) Che partono dal mercato per definire ciò che deve fare l’azienda
c) Che modificano da cima a fondo la strategia aziendale
d) Che interpretano i bisogni del mercato
22) La house organ è:
a) il reparto aziendale dove sono contenuti gli strumenti informativi
b) il giornale aziendale
c) la struttura aziendale che si occupa di organizzazione
d) la conferenza stampa
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe)
23)
Elenca i soggetti che costituiscono il microambiente nell’ambito del marketing
d’azienda.
24) Spiega che cosa si intende per netiquette e indicane le principali regole.
128
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola.
Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti,
Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica.
Quesiti a risposta singola
Esplicitazione dei
livelli
punti
n.5 Francese
n. 6 Francese
n.11 Inglese
n. 12 Inglese
n.17 Geografia tur.
n. 18 Geografia tur.
n. 23 T.C.R.
n.24 T.C.R.
Totale max 32
Conoscenza
Competenza
e comprensione
Max. 2
Max. 2
Totale
Max. 4
Quesiti a scelta multipla
Esplicitazione
dei livelli
punti
Risposta errata o omessa
Risposta corretta
0
2
n.1-FRANCESE
n.2 - FRANCESE
n.3 - FRANCESE
n.4 - FRANCESE
n. 7 - INGLESE
n. 8 - INGLESE
n. 9 - INGLESE
n. 10 - INGLESE
n. 13 – GEOGRAFIA TURISTICA
n. 14 – GEOGRAFIA TURISTICA
n. 15 – GEOGRAFIA TURISTICA
n. 16 – GEOGRAFIA TURISTICA
n. 19 – T.C.R.
n.20 – T.C.R.
n. 21 – T.C.R.
n. 22 – T.C.R.
Totale max 32
129
Punteggio massimo per disciplina:
Lingua e civiltà francese
Lingua inglese
Geografia turistica
T.C.R.
Punteggio max. totale
p. 16
p. 16
p. 16
p. 16
p. 64
Punti per la terza prova totale 15
Tabella di conversione:
Punteggio Punti
prova
assegnati
0-6
2
7-10
3
11-14
4
15-18
5
19-22
6
23-26
7
27-30
8
31-34
9
35-39
10
40-44
11
45-50
12
51-55
13
56-60
14
61-64
15
130
DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO:
Totale punteggio quesiti a risposta singola
Totale punteggio quesiti a scelta multipla
Totale punteggio prova
Punti assegnati:…………………
La commissione:
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
_______________________________
131
I.S.I.S.S. “G.M. SFORZA”
SEDE COORDINATA DI PALAGIANELLO
ESAMI DI STATO a.s. 2008/2009
SIMULAZIONE 3^ PROVA
Tipologia B-C
Classe V sez. A T. S. T.
Argomento: La Polinesia francese e le tradizioni popolari.
Discipline coinvolte: Lingua e civiltà francese – Lingua inglese – Geografia
turistica – Tecnica di comunicazione e relazione
Alunno:…………………………………………………………………..
La prova consiste in otto quesiti a risposta singola e sedici a scelta multipla. Ai quesiti a
scelta multipla si attribuiscono due punti per ogni risposta esatta, per un totale di
trentadue punti. Alle otto domande aperte si attribuiscono fino a quattro punti, per un
totale di trentadue punti, così distribuiti:
Obiettivi
Conoscenza e
Comprensione
Competenza
livelli
nessuna
frammentaria
completa
nessuna
frammentaria
completa
punteggio
0
1
2
0
1
2
Durata della prova: 120 minuti
Indicazioni per l’esecuzione: non sono ammesse correzioni; è consentito l’uso dei
vocabolari di inglese e di francese.
132
COGNOME ____________________________ NOME ____________________________
LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C)
RISPONDI ALLE DOMANDE SCEGLIENDO LA RISPOSTA GIUSTA:
A) Cochez la bonne réponse :
1) La Polynésie française est un ensemble de
a.
b.
c.
d.
Deux archipels
Trois archipels
Quatre archipels
Cinq archipels
2) Les îles polynésiennes furent colonisées
a.
b.
c.
d.
Au XVII siècle
Au XIX siècle
Au Moyen Âge
Au XVI siècle
3) Tahiti est
a.
b.
c.
d.
4)
Une île
Une ville
Un pays
Un atoll
Tahiti est située dans
a.
b.
c.
d.
L’archipel des Gambier
L’archipel des Australes
L’archipel des Marquises
L’archipel de la Société
DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B) (max. 5 righe):
5)
De quoi la population de la Polynésie vit-elle ?
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
6)
Parlez de la fleur de tiaré.
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
133
COGNOME ____________________________ NOME ____________________________
LINGUA INGLESE
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C)
RISPONDI ALLE DOMANDE SCEGLIENDO LA RISPOSTA GIUSTA:
7) The term Polynesia means
a)
b)
c)
d)
many cultures
many languages
many islands
many religions
8) Polynesia is situated in the
a)
b)
c)
d)
Atlantic Ocean
Pacific Ocean
Indian Ocean
Mediterranean Sea
9) The “hamlet” is
a)
b)
c)
d)
a body decoration
a garden
a very small village
a house
10) Polynesia has got the shape of
a)
b)
c)
d)
an oval
a triangle
a square
a rectangle
11) Have Polynesian cultures been influenced by colonialism?
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
12) What are the principal characteristics of traditional Polynesian cultures?
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________
134
Cognome……………………………………….Nome………………………
GEOGRAFIA TURISTICA
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C)
Rispondi alle domande scegliendo la risposta giusta:
13) Papeete, la capitale della Polinesia Francese, si trova nell’arcipelago delle isole: (1Risposta)
a)
b)
c)
d)
Tuamotu
Gambier
Della Società
Marchesi
14) Il più grande arcipelago corallino del mondo è quello delle isole: (1R)
a)
b)
c)
d)
Tuamotu, con l’isola di Rangiroa
Gambier, con l’sola di Mangareva
Della Società, con l’isola di Moorea e Bora Bora
Marchesi, con l’sola di Hiva Oa
15) Gli atolli sono isolotti: (1R)
a)
b)
c)
d)
Di origine vulcanica
Ricoperti di foreste tropicali
Ricchi di corsi d’acqua
Di origine corallina
16) La Polinesia Francese è attraversata dal: (1R)
a)
b)
c)
d)
Tropico del Capricorno
Equatore
Tropico del Cancro
Circolo polare antartico
135
DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B - max. 7 righe):
17) L’arcipelago delle isole Marchesi: precisa dove è localizzato e per quali attrazioni d’interesse turistico sono famose
le isole di Eiao e Hiva Oa.
18) Thaiti: precisa dove è localizzata e i caratteri fisico-naturali che la rendono attraente dal punto di vista turistico.
136
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E DI RELAZIONE
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA (TIPOLOGIA C)
Rispondi alle domande scegliendo la risposta giusta
19) La collocazione del reparto marketing in un’azienda deve essere:
a)
b)
c)
d)
20)
Nel reparto vendite
Nel reparto amministrativo
Nel reparto produzione
Al di sopra di tutti i reparti indicati
L’attività di marketing viene:
a)
b)
c)
d)
Prima della vendita del prodotto
Assieme all’attività di vendita del prodotto
Prima dell’attività di produzione
Assieme dell’attività di produzione
21) La missione di un’azienda consiste nella determinazione:
a)
b)
c)
d)
Dei suoi obiettivi e delle strategie per raggiungerli
Del modo per convincere i propri clienti all’acquisto
Della tipologia di rapporti da instaurare con i propri dipendenti
Delle metodologie operative
22) Le “quattro P” di chi si occupa di marketing sono:
a)
b)
c)
d)
Prezzo, prodotto, punto vendita, pubblicità
Prezzo, promozione, persuasione, pubblicità
Posizione, possibilità, passione, promozione
Produzione, persuasione, posizione, promozione
137
DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (TIPOLOGIA B - max. 7 righe):
23)
Spiega, fornendo anche un esempio con dati a tua scelta, in che cosa consiste il posizionamento del prodotto
24)
Indica e spiega brevemente le fasi in cui si articolano le ricerche di mercato
138
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Tipologia B + C: 16 quesiti a scelta multipla e 8 quesiti a risposta singola.
Obiettivi : Conoscenza e comprensione dei contenuti,
Competenza linguistica e conoscenza della terminologia specifica.
Quesiti a risposta singola
Esplicitazione dei
livelli
punti
n.5 Francese
n. 6 Francese
n.11 Inglese
n. 12 Inglese
n.17 Geografia tur.
n. 18 Geografia tur.
n. 23 T.C.R.
n.24 T.C.R.
Totale max 32
Conoscenza
Competenza
e comprensione
Max. 2
Max. 2
Totale
Max. 4
Quesiti a scelta multipla
Esplicitazione
dei livelli
punti
n.1-FRANCESE
n.2 - FRANCESE
n.3 - FRANCESE
n.4 - FRANCESE
n. 7 - INGLESE
n. 8 - INGLESE
n. 9 - INGLESE
n. 10 - INGLESE
n. 13 – GEOGRAFIA TURISTICA
n. 14 – GEOGRAFIA TURISTICA
n. 15 – GEOGRAFIA TURISTICA
n. 16 – GEOGRAFIA TURISTICA
n. 19 – T.C.R.
n.20 – T.C.R.
n. 21 – T.C.R.
n. 22 – T.C.R.
Totale max 32
Risposta errata o
omessa
0
139
Risposta corretta
2
Punteggio massimo per disciplina:
Lingua e civiltà francese
Lingua inglese
Geografia turistica
T.C.R.
Punteggio max. totale
p. 16
p. 16
p. 16
p. 16
p. 64
Punti per la terza prova totale 15
Tabella di conversione:
Punteggio Punti
prova
assegnati
0-6
2
7-10
3
11-14
4
15-18
5
19-22
6
23-26
7
27-30
8
31-34
9
35-39
10
40-44
11
45-50
12
51-55
13
56-60
14
61-64
15
DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO:
Totale punteggio quesiti a risposta singola
Totale punteggio quesiti a scelta multipla
Totale punteggio prova
Punti assegnati:…………………
La commissione:
_______________________________
_______________________________
140