Lettera CFA LC 3-10 dicembre 2005

L’Eco del Deserto
Novembre 2005
Anno XVIII Numero 1
Continuano notte e giorno i festeggiamenti per il matrimonio di Zippora e Mosè
ANCORA FESTA ALL’OASI DI IETRO
Nei prossimi giorni sono previsti nuovi arrivi di ospiti da altre oasi del deserto
Non si sono ancora esauriti i
festeggiamenti che già da alcuni
giorni coinvolgono tutta l’oasi di
Ietro, il sacerdote di Madian, per il
matrimonio di sua figlia Zippora
con Mosè, lo straniero da tempo
ospite dell’oasi.
Dopo la grande celebrazione del
matrimonio, la festa è cominciata
con canti, danze, balli e cibo, e pare
che durerà ancora a lungo.
“Voglio che sia una festa memorabile”, ha dichiarato Ietro,
“Continueremo ancora per giorni.
Anzi, stiamo aspettando l’arrivo di
nuove tribù da altre oasi del deserto per festeggiare anche con loro.”
“Speriamo che arrivino presto”,
ha affermato Aronne, fratello dello sposo, “Non sto più nella pelle,
come dice il serpente!”
L’impressione generale è di un
clima di gioiosa allegria che coinvolge tutti i presenti, dai servi agli
invitati più celebri, e che pare non
accenni a diminuire.
“Mi auguro che portino un po’
di buon cibo”, ha auspicato il cuoco. E la festa continua.
L’Eco del Deserto
Redazione
Villa Piannè di Matelica
Direttore Irresponsabile
D.Marco Di Giorgio
In questo numero
Editoriale
NEL DESERTO
UNA STRADA APRIRO’
A volte, guardandoci intorno, ci
sentiamo veramente soli.
Spesso non riusciamo a trovare
con gli altri dei linguaggi che ci accomunano, motivi di intesa, modi di
fare e soprattutto idee e pensieri condivisi; a volte la sensazione che ci
pervade è quella di vivere in un deserto.
E poi, di contro, la frenesia degli impegni quotidiani, la famiglia,
lo studio, il lavoro, lo sport, ci impediscono di trovare tempo da dedicare a noi stessi, alla nostra crescita, alla nostra formazione, di trovare spazi di silenzio per la nostra
persona, di trovare un po’ di deserto in noi.
Ecco finalmente un momento tutto per noi, da scoprire, uno spazio
nel quale conciliare queste cose.
Regaliamoci una settimana per
riprendere fiato, fare il punto sul nostro cammino di capi e di cristiani,
per verificare le nostre scelte,
riscoprire e approfondirne le motivazioni.
Avremo la possibilità di confrontarci con altri capi che stanno facendo lo stesso cammino, di condi-
videre momenti coinvolgenti di preghiera, di gioco, di impegno, in un
clima di gioia e serenità.
Ci sarà il tempo di guardarci
dentro e permettere alla Parola di
Dio di germogliare nei nostri cuori.
Trascorreremo insieme, con lo
stile che ci contraddistingue, una
settimana in una tranquilla località
marchigiana, per approfondire nel
confronto il nostro ruolo di
educatori.
Un ruolo caratterizzato da umiltà, sacrificio, pazienza, servizio, testimonianza; un ruolo dal grande
valore profetico, specialmente nella
complessità di questo terzo millennio che ci sfida e che ci vuole “sentinelle del mattino”.
Come ci ha esortati Papa Giovanni Paolo II nell’ultima udienza
che ci ha concesso nel 2004, cercheremo insieme le modalità per
“avanzare con fantasia, sapienza e
coraggio sulle strade dell’educazione delle giovani generazioni”.
Perchè “il futuro del mondo e
della Chiesa dipende anche dalla
vostra passione educativa”.
Vi aspettiamo con gioia!
Lo staff
Tutto quello che serve sapere sul Campo di Formazione
Associativa e che nessuno vi aveva mai detto!
Novembre 2005
CFA L/C
Pagina 2
Nello zaino che sempre ci accompagna…
Villa Piannè (Matelica, MC)
3-10 dicembre 2005
L’appuntamento è a Matelica (MC)
al bivio per Braccano, il giorno 3
dicembre alle ore 14 precise.
Ti chiediamo la cortesia di telefonarci o mandarci un’e-mail al più
presto per confermarci la tua presenza al campo, farci sapere il mezzo
che utilizzerai per arrivare e il cibo
tipico che porterai.
Il campo terminerà il giorno 10 dicembre alle ore 13.
Nel caso non potessi partecipare, ti
chiediamo la cortesia di avvisare la
in tempo utile la Segreteria Agesci
di Roma (06-68166206). Per altre informazioni, problemi, ecc., puoi contattare direttamente i capi campo:
* Paola Pierantoni, 0731-211503,
[email protected]
* Nicola Catellani, 059-6550171
[email protected]
Per emergenze,
i telefoni al campo sono:
0737-787193, 340-3892790
Staremo in accantonamento, ma dovrai portare con te sacco a
pelo, stuoino, un fodero per ricoprire il materasso, un poncho o
mantellina.
La quota di partecipazione da versare al momento dell’incontro è di 80 euro.
E’ bene portare un po’ di materiale di cancelleria per piccoli
lavori: non scordare qualche pennarello, fogli per quaderno ad
anelli piccolo, velina colorata, carta crespa, forbici, cutter, colla,
ecc. e un pennarello in grado di scrivere su superfici lisce.
Non scordare il conforto per lo spirito.
Certo, parliamo della Bibbia!
Per la cena del primo giorno sarete orgogliosi di far assaggiare
pietanze, bevande o dolci (ma non solo dolci) e quant’altro tipico
della vostra località; inoltre sarà bello conoscere un canto e una
danza caratteristica della vostra regione (stampandone qualche
copia).
Se possiedi uno strumento musicale portalo con
te; se sei interessato ad imparare nuovi canti
puoi portare un registratore, purché accompagnato da un sacco di canti e bans da insegnare.
Pensiamo sia importante che tu abbia letto il Patto Associativo,
lo Statuto, il Manuale della Branca L/C, il Sentiero Fede, le
Storie di Mowgli, Sette Punti Neri, i sussidi Giungla/Bosco, la
stampa periodica associativa.
Nella tomba di uno
degli antichi re egiziani
fu trovato un pugno
di chicchi di grano.
Vecchio di cinquemila anni.
Qualcuno piantò quel grano
e lo innaffiò.
E, con grande stupore di tutti,
il seme era vivo e germogliò
dopo cinquemila anni.
Porta con te il tuo Progetto del capo e uno
schema con le mete e gli obiettivi prioritari del
Progetto educativo del tuo Gruppo.
Per partecipare in modo adeguato all’evento, porta con te un
vestito che richiami l’antico Egitto (da egiziano, da piramide, da
divinità, da geroglifico, ecc.)
Porta anche un po’ di terra del tuo paese in un barattolo di vetro
(tipo marmellata, da 400 g., non colorato, senza etichetta e senza
disegni).