Francesco Rosaspina - Comune di Montescudo

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Francesco Rosaspina - Comune di Montescudo
Comune di Montescudo
Associazione Pro Loco
Montescudo
Assesorato
Cultura e spettacolo
Teatro
Francesco Rosaspina
rassegna spettacoli 2013
InternoTeatro Montescudo
In copertina foto Lui Tasini
2013
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Teatro ROsaspina
IL TEATRO ROSASPINA DI MONTESCUDO
è
datato genericamente dagli storici all’inizio del 1800, ma già
alla fine del 1700, precisamente nel 1780, nelle lettere inviate
dal Cardinale Legato al Governatore
di Montescudo, si parla di uno spazio
utilizzato per le rappresentazioni teatrali.
Ha la tipica struttura dei teatri all’italiana dell’epoca, con forma a ferro di
cavallo, platea, un ordine di 7 palchetti e il loggione.
La commedia dialettale resta elemento trainante dei sabato sera invernali
al Rosaspina, offrendo anche quest’anno, un cartellone all’insegna del divertimento per gli appassionati del genere, con le migliori compagnie locali. E’
la più vecchia e importante rassegna
dialettale della provincia di Rimini,
giunta al 20° anno.
Oltremisura 2013 giunge quest’anno
alla sua 13° edizione, La rassegna di
teatro contemporaneo, così denominata, è curata da L’Attoscuro teatro, e
aprirà il nuovo sipario con una tradizionale festa di apertura a gennaio per
continuare con spettacoli di teatro,
musica e danza fino ad aprile. Nelle
precedenti edizioni sono stati ospiti
tanti artisti fra i quali Daniele Sepe,
Elena Bucci, Isabella Ragonese, Teatro Valdoca, Dewey Dell, Menoventi,
Enrico Brizzi, Marta Dallavia, Irene
Serini, Barbara Martinini, Daniele
Timpano.
Il sindaco
Ruggero Gozzi
I l presidente della Pro Loco
Gilberto Tonini
L’Assessore a Cultura e Spettacolo
Gilberto Arcangeli
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Teatro ROsaspina
Teatro Comunale “Rosaspina “ Montescudo
XX Rassegna Dialettale 2013
Sabato 12 Gennaio Ore 21:00
Compagnia: “La Carovana” Di Ospedaletto (Rimini)
Commedia: “I Tre Circ” (I Tre Cerchi)
Regia Pierpaolo Gabrielli
Sabato 19 Gennaio Ore 21:00
Compagnia: “Quei Chi Na’ Ben E In Lascia Ve’ Ben”
Di Casinina E Auditore (Pesaro)
Commedia: “Carpediem Chiappa Quel Ch’ Passa El Convent”
( Prendi Quello Che Passa Il Convento)
Sabato 26 Gennaio Ore 21:00
Compagnia “Jarmidied” (Rimini)
Commedia: “A Rube’ Poc Us Va In Galera”
(A Rubare Poco Si Va In Galera)
Sabato 2 Febbraio Ore 21:00
Il Gruppo Comico Dialettale “De Bosch” Di Gambettola
Presenta 2 Farse Dialettali:
Al Veci In Ti Vicioni (Le Vecchie Nel Ricovero)
Una Bela Pitnadura (Una Bella Pettinatura)
Sabato 9 Febbraio Ore 21:00
Compagnia. “La Burla” (Rimini)
Commedia: “Tl’uffizi Ad San Pitri”
(Nell’ufficio Di San Pietro)
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Teatro ROsaspina
Sabato 16 Febbraio Ore 21:00
Compagnia: “Mej Che Gnint” Di Bellariva (Rimini)
Commedia “Ogni Frot La Su Stagion”
(Ogni Frutto La Sua Stagione)
Regia Giuseppe Ciavatta
Sabato 23 Febbraio Ore 21:00
La Compagnia Teatrale “Del Gallo” Di ‘Pesaro
Presenta Lo Spettacolo Dialettale: “Per Me’ E’ Fa Rida”
(Per Me Fa Ridere)
Regia Paolo Cioppi
Sabato 2 Marzo Ore 21:00
Compagnia. “La Mulnela” Di Santarcangelo (Rimini)
Presenta 2 Farse Dialettali:
“E Salot Da Gl’occasiòn”
“Tempi Moderni …Duvè C’andrèm A Finòi!!”
Oltremisura
Domenica 27 gennaio 0re 18
Festa Di Apertura
Spic & Span
Foscarini: Nardini: Dagostin
Domenica 10 febbraio Ore 16.30
L’ombra Rubata
Reparto Prototipi Teatro Ragazzi
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Teatro ROsaspina
Domenica 17 febbraio Ore 18.00
Aldo Morto - Tragedia
di e con Daniele Timpano
Domenica 3 marzo Ore 18.00
La Semplicita’ Ingannata
di e con Marta Cuscuna’
Venerdì 8 marzo Ore 21.00
Tutta Donna!
Giorgia Penzo Showcase
domenica 17 marzo Ore 18.00
Discorso Grigio
Fanny & Alexander
domenica 7 aprile Ore 18.00
Attenzione C’e’ La Crisi!!!
“Il Vero Viaggio Di Scoperta Non Consiste Nel Vedere Nuove Terre Ma Nell’avere
Nuovi Occhi” Proust
domenica 21 aprile Ore 18.00
La Serva Padrona
Associazione Altrocanto
domenica 12 maggio Ore 18.00
120 Kg Di Jazz
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Teatro ROsaspina
Laboratorio
Sabato 2 Febbraio, Domenica 3 Febbraio
L.alfavita#4 .
Public Speaking #2 (Persuasione)
Fuori Rassegna
Venerdi’ 8 Marzo Ore 21:00
“Montescudo Festeggia La Donna”
Sono Diventati Ormai Una Tradizione I Festeggiamenti Che Il Comune Di Montescudo Dedica Alla Giornata Della Donna
Anche Quest’anno Verra’ Premiata Una O Piu’ Donne Residenti Nel Comune Stesso
O In Qualche Modo A Questo Legate E A Seguire Uno Piacevole Spettacolo
Ore 21:15 Premiazione
Ore 21:30 Spettacolo
Ingresso Libero
Sabato 9 Marzo Ore 21:00
“La Tribu’ Del Villaggio” Presenta:
“Buon Compleanno Manu” (A Ricordo Del Piccolo Manuel)
Spettacolo Di Cabaret
Ingresso Ad Offerta Libera
L’incasso Sara’ Devoluto Alla U. O. Pediatria Dell’ospedale
Infermi Di Rimini
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Teatro ROsaspina
Sabato 16 Marzo Ore 21:00
“Roxy Bar”
Spettacolo Varieta’ Comico
Ingresso € 7,00
Sabato 23 Marzo Ore 21:00
L’associazione Culturale Di Teatro “ I Komodos” Presenta La Commedia Brillante:
“Il Settimo Si Riposo’ ” Di Samy Fayad
Ingresso € 7,00
Sabato 6 Aprile Ore 21:00
“Una Torta Per La Vita”
Spettacolo Di Rock Dialettale
Incasso A Favore Di Caritas Montescudo
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XX rassegna dialettale
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Teatro ROsaspina
Direzione rassegna Gilberto Arcangeli
Inizio spettacoli Ore 21,00
Ingresso €7,00
Informazioni e prenotazioni:
Comune di Montescudo
Maria Denis Arosti
Tel. 0541.864015
Dalle ore 8,30 alle ore 13,30
Gilberto Arcangeli
Tel. 0541.983131
Dopo le ore 13,30
349.5562282
È possibile prenotare alla fine della
commedia, oppure telefonando lasciando un
proprio recapito telefonico.
I biglietti dovranno essere ritirati entro le ore
21 della sera dello spettacolo.
I biglietti prenotati non ritirati senza
preavviso di ritardo saranno venduti prima
dell’inizio dello spettacolo.
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RASSEGNA DIALETTALE
Teatro ROsaspina
gennaio 2013
I TRE CIR-C
(I TRE CERCHI)
Compagnia “la carovana”, COMMEDIA IN DIALETTO
ROMAGNOLO Tre atti comico–ironici di Pier Paolo Gabrielli
Rammentatrici: Graziella Tentoni – Rita Balacchi
Luci e musiche: Gabriele Baschetti
Regia : Pier Paolo Gabrielli
GinaMoglie Giuliana Giannini DanieleFiglio
Tonino Fabbri
MarioMarito
Lorenzo Marcatelli LivioFiglio
Silvano Molinari
ErnestoMaresciallo
Lidio Zanni TeresaNuora Giuseppina Mainardi
LisaNonna Loredana Gasperi IngridNuora Loredana Montanari
Gi-GNonno
Antonio Rollo AndreaFidanzato
Edgardo Biagetti
PamelaFiglia
Monia Morri Impiegato Inps
Gabriele Baschetti
p
rendendo come oggetto una famiglia composta da tre generazioni:
nonni, genitori e figli, questo lavoro immagina il percorso della vita
suddiviso in tre cerchi, ovvero tre fasi: un
cerchio grande determinante l’intera sopravvivenza dalla nascita alla morte. All’interno un cerchio più piccolo che comprende il periodo dell’efficienza sessuale
maschile. Dentro di esso un terzo cerchio
che determina il periodo lavorativo. Queste
tre fasi di vita, vengono proposte tramite
i vari personaggi sottolineandone le difficoltà, le gioie, i dolori, le soddisfazioni e
le amarezze, uguali, anche se vissute nella
differenza generazionale. Il tutto condotto
da una chiave comico-ironica che rende il
lavoro scorrevole e piacevole alla visione.
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gennaio 2013
Teatro ROsaspina
CARPEDIEM,
ovvero chiappa quel ch’passa el cunvent
la compagnia di teatro dialettale
Quei chi n’ha ben e ch’in lascia ve ben
Collaboratori: Debora Biagioli, M.Beatrice Perugini,
Raffaele Terzo Russo e Magda Masi
Nonna Rosa
nonno Primo
Mamma Cesira
Babbo Benito
Zio Mario
RASSEGNA DIALETTALE
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Giannino Bardeggia
M.Antonella Perugini
M.Francesca Bellucci
Elio Bartolucci
Fabio Cancellieri
Rosanna (figlia)
Paolo (figlio)
Suellen (figlia)
Checca (amica)
Cleto (maestro)
M.Elena Campagna
Marco Venerucci
Caterina Bellopede
Carla Ubaldini
Daniele Donini
sabato
RASSEGNA DIALETTALE
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Teatro ROsaspina
febbraio 2013
AL VECI IN TI VICIONI
(le vecchie nel ricovero)
UNA BELA PITNADURA
(una bella pettinatura)
due farse dialettali del Gruppo comico dialettale
“dé Bòsch” di Gambettola
Leonarda Baldacci
Leo Bartolini
Pierpaolo Golinucci
s
iamo sei amici, stiamo insieme da oltre trent’anni, facciamo mestieri assai diversi, ma due amori ci tengono
uniti: il teatro e il dialetto.
Durante questo nostro straordinario sodalizio abbiamo messo in scena tredici
farse con le quali allietiamo innumerevoli platee dei tanti palchi della Romagna.
Un teatro, il nostro, assai gratificante: ci
permette di scavare nel fondo dell’animo
popolare per renderlo nella sua genuinità
tipicamente romagnola; un teatro ricco
di immediatezze, sincerità e affiatamento
Riccardo Pascucci
Luisa Valentini
Luigi Vernocchi
nell’intessere vicende vivaci e sbarazzine,
senza scadere nella volgarità, che offenderebbe i nostri ideali e – siamo certi – anche la sensibilità del nostro pubblico, che
ci applaude e comprende sempre.
E il dialetto resta per noi una lingua
concreta, sorretta e portatrice di saggezza, ed è elemento fondamentale della nostra “rappresentabilità”, con i suoi
modi di dire, le sue frasi argute, le fantasie espressive e ardite che lo vivacizzano di sfavillanti scintille. Il dialetto: il
nostro D.N.A.
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Teatro ROsaspina
TL’UFIZI AD SAN PITRI
La Compagnia “La Burla”
Regia di Tino Angelini
Suggeritori: Fernanda Fesani, Letizia Scarpa, Renzo Amaducci
Tecnico luci, voci, effetti sonori: Riccardo Magrini
Sua Trinita’, Dio, Riccardo Traina
Pitrin, San Pietro, Valentino Sartini
Maddalena, Segretaria, Alessandra Renzi
Suor Mafalda, Perpetua, Lea Marcaccini
Gabriele, L’arcangelo, Giovannino Vittori
Devil, Il Diavolo, Pier Luigi Cantelli
RASSEGNA DIALETTALE
l
a storia si svolge nell’ufficio di San
Pietro situato nell’anticamera del
Paradiso. Io credo che ognuno di
noi, almeno una volta nella vita,
abbia pensato a cosa lo attenderà nella
vita futura dell’Aldilà.
Questa storia che andremo a raccon-
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Mortisio, La Morte, Tino Angelini
Don Ubaldo, Prete Defunto, Bruno Buda
Presidente, Politico Defunto, Tonino Amaducci
Teresina, Parrucchiera Defunta, Tosca Boschetti
Elvira, Pettegola Defunta, Anna Villa
Fredo, Muratore Defunto, Sergio Tamagnini
tare non ha la pretesa di essere la certezza di quello che troveremo, ma è
solo un’ipotesi di ciò che potremmo
trovare.
Per le certezze sulla vita ultraterrena
la compagnia demanda ad ognuno di
voi di verificarle il più tardi possibile.
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RASSEGNA DIALETTALE
Teatro ROsaspina
febbraio 2013
OGNI FROT
LA SU STASOUN
Compagnia “mes ch’ne gnint”, Tre atti brillanti
di G. Ciavatta
Regia : Giuseppe Ciavatta
Rammentatrice: Eliana Viserbi
Scene: Luciano Censoni
Luci e suoni: Danilo Rossi
Tecnici di scena: Giovanni Viserbi e Franco Brasini
Riccardo Giuseppe Ciavatta
Anna Sabrina Lombardi
Marcella Tina Muscioni
Remo Rolando Giovanetti
Palmiro Paolo Saponi
Penelope Silvana Vanucci
d
ue coniugi, non più giovani,
decidono di avere un figlio. La
cosa si presenta subito difficile
ed infine ricorrono all’inseminazione artificiale. Da tale operazione
Sauro Renzo Pozzi
Ovidio Danilo Rossi
Ovidia Teresa Muscioni
Augusto Maurizio Bernardi
Dottore Roberto Montani
Sindaco M.grazia Antimi
la donna rimane incinta ed al termine
della gravidanza partorisce ben 5 gemelli. Tale evento sconvolge il normale
menage della coppia provocando situazioni alquanto esilaranti.
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Teatro ROsaspina
PER ME FA RIDA
LA COMPAGNIA TEATRALE “DEL GALLO” DI PESARO
Con: Claudio Marini, Manuelita Cialdini, Francesca Giovagnoli, Francesco
Dori,Valentina Violini, Daniela Catenacci, Ilaria Toccaceli,Vincenzo
Fraternali e Paolo Cioppi (giulia fabbrizzioli, lucia mencaccini, elvita
redavid, alice alessandrini)
Coreografie: romina bernardi
RASSEGNA DIALETTALE
l
a compagnia teatrale “DEL GALLO”
è nata nel 1976 e da allora ha realizzato numerosi spettacoli dialettali come:
El Re Del Scion, El Campanil De
Don Palmiro, La Vita E’ Na’ Lotteria
Na Mastella D’ Bugi.
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Tutte rappresentate più volte in tutti i teatri
più importanti della provincia di Pesaro e
della vicina Romagna partecipando a rassegne teatrali, “Per me fa rida” è un contenitore di siparietti comici che ironizzano sulla
vita quotidiana. Spettacolo da non perdere
sabato
RASSEGNA DIALETTALE
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Teatro ROsaspina
marzo 2013
TEMPI MODERNI E salot da
duvè c’andrèm a finòi!! gl’occasiòn
Compagnia di Teatro dialettale “LA MULNELA”
Regia : Renato Carichini – Nadia Guidi – Daria Rocchi
Riprese Video A Cura Di Fabio Mazzotti effettuate presso il centro estetico
“Contatto” di Poggio Berni
Florinda Alvaro Gabrielli
Marisa Graziano Achilli
Brigida Alberto Biondi
Celestina Stefano Morelli
George Fulvio Pirone
Tibetano Renato Carichini
Californiano Maurizio Pasolini
Anna Daria Rocchi
Marisa Nadia Guidi
Ernesto Francesco Quadrelli
Palmiro Graziano Achilli
Maria Ornella Rossi
Ubaldo Corrado Montanari
t
l
empi moderni! Ironia, umorismo e
ricette per la bellezza. Due amiche
sugli ..anta .. vengono di colpo catapultate nel mondo dell’estetica …
immaginate le disastrose conseguenza !!
e attività commerciali nascono come
funghi, l’una fianco all’altra. Qualche
volta può capitare di entrare dalla porta sbagliata… e se il vicino non è proprio quello che vorremmo.
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oltremisura
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Teatro ROsaspina
L’Attoscuroteatro
Associazione culturale
OLTREMISURA2012
In collaborazione con
Comune di Montescudo, Assesorato al Turismo e allo Spettacolo del Comune di Montescudo,
Pro loco di Montescudo, A.N.P.I. Rimini, (collettivo) C_A_P, si Fest.
Direzione artistica: L’Attoscuro Teatro Associazione culturale
Ufficio Stampa: Cristiana Miscione
Segreteria organizzativa e promozione: Cristiana Miscione, Elisa De Carli
Amministrazione e illuminotecnica: Simona Matteini
Contributo storico-letterario: Maddalena Sabatini
Inizio spettacoli ore 18:00
Prezzo del biglietto: Intero 10,00€
(salvo diversa indicazione)
Info e prenotazioni spettacoli:
Simona Matteini 347.5267727
Cristiana Miscione 347.5838040
[email protected]
facebook Oltremisura Teatro Rosaspina Montescudo
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oltremisura
Teatro ROsaspina
STRAZIANTE, MERAVIGLIOSA
BELLEZZA DEL CREATO!
OLTREMISURA013 a cura di L’ATTOSCURO TEATRO
q
uanti poeti, scrittori e artisti
hanno celebrato questa bellezza, quanti comuni mortali hanno
sentito il fascino e l’anelito verso
l’infinito.
Ma quanta difficoltà a raggiungerlo!
All’attrazione verso quanto esiste fuori di
noi si è sempre accompagnata, per l’uomo comune, la fatica, l’incapacità, il timore a librarsi verso l’ignoto.
“A sbarcare da noi stessi”, come dice Ferdinando Pessoa ne “Il libro dell’inquietudine”.
Ma perchè questo?
Perchè è così difficile spingersi verso il
mistero di cose sconosciute?
Prima di lui un altro poeta: latino, vissuto
nel primo secolo dopo Cristo, Lucrezio,
nella sua opera “De rerum natura” ne
aveva cercato le cause e dice: “
Ah, potessero gli uomini rendersi conto dei motivi per cui avviene che, in tali
momenti, una gran massa si annidi, con
il suo peso, nel nostro animo, cosicchè
l’uomo cerchi di fuggirsene e liberarsene.
Ma non può! Perchè quel peso che gravando tanto li affatica e da cui tutti noi vorremmo fuggire, in realtà sta in noi stessi ed è un
peso doloroso che nasce per l’uomo dal non
sapere ciò che vuole: egli spesso fa e disfa,
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Teatro ROsaspina
oltremisura
vuole e disvuole e allora per questa mancanza di chiarezza, di assenza di rapporto
fra consapevolezza e desiderio rimaniamo
inesorabilmente ancorati alla nostra realtà”.
Ma anche lo scrittore Antonio Tabucchi,
grande traduttore di Pessoa nel suo libro
“Tristano muore” ci fa riflettere non solo
sull’uomo ma sulla vita stessa in cui gli
esseri umani debbono muoversi e dice
loro che “la vita non è in ordine alfabetico come essi credono, ma appare un po’
qua e un po’ là come meglio crede, sono
briciole, sono frammenti di vita”.
Difficile è raccoglierle, difficile è riconoscerle come pezzi di quell’infinito che sta
su di noi, ma così lontano da noi.
Oscar Wilde disse che siamo tutti in una
fogna, ma che alcuni di noi guardano le
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stelle. Ebbene tornando a noi... noi abbiamo la presunzione di essere fra questi,
se non altro sentiamo l’esigenza di non
guardare in basso e di guardare, invece,
a tutto ciò che si rivolge alla bellezza del
creato e quindi all’arte come resistenza
estrema al nulla che ci minaccia e ai suoi
linguaggi: figurativi, letterari, musicali,
drammaturgici, cercando di combattere
le nuove logiche culturali ispirate dalla
banalità e dalla volgarità, prima di tutte
quelle dell’effimero e del danaro.
Per rivolgerci, invece, al loro contrario,
a tutto ciò che è autentico, che è intensificazione di ogni istante di vita che ci
sia concesso, a tutto ciò che ci parla e ci
commuove come la straziante bellezza del
creato.
L ‘Attoscuro Teatro
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Teatro ROsaspina
gennaio 2013
ore 18.00 FESTA DI APERTURA
FOSCARINI: NARDINI: DAGOSTIN
SPIC & SPAN
in scena Marco D’Agostin, Francesca Foscarini, Giorgia Nardin
Vincitore segnalazione speciale Premio Scenario 2011
Loro sono loro. Loro sono belli. Loro sono ok. Loro sanno di essere guardati. Loro
non sanno. Loro non guardano. Loro hanno un corpo. Loro non ce l’hanno. Loro sono
vuoti. Loro sono uno due tre. Loro sono uno. Loro sono tre.
Che cosa vogliono nascondere? Mentono o dicono la verità? Che cosa non è come
sembra? Dietro una facciata di salute, è lento il disfarsi.
Adj. 1. spic-and-span - conspicuously new; “shiny brand-new shoes”; “a spick-andspan novelty” bran-new, brand-new, spick-and-span new - not of long duration; having
just (or relatively recently) come into being or been made or acquired or discovered; “a
new law”; “new cars”; “a new comet”; “a new friend”; “a new year”; “the New World”
2. spic-and-span - completely neat and clean; “the apartment was immaculate”; “in her
immaculate white uniform”; “a spick-and-span kitchen”; “their spic red-visored caps”
immaculate, speckless, spic, spick, spotless, spick-and-span
clean - free from dirt or impurities; or having clean habits; “children with clean shining
faces”; “clean white shirts”; “clean dishes”; “a spotlessly clean house”; “cats are clean
animals”
Spic & Span, un lavoro sulla bellezza. E sul suo contrario. Un lavoro per tre corpi. O
per uno solo. Se esiste un modello, noi lo abbiamo seguito e rincorso, fino ad inciamparci addosso.
In sala mostre CLONAZIONE DA TIFFANY – CARMINE STELLACCIO
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Teatro ROsaspina
ore 16.30 INGRESSO LIBERO
L’OMBRA RUBATA
REPARTO PROTOTIPI TEATRO RAGAZZI
Con Lorella Bianchi, Orietta Villa, Aldo Saporetti, Marzia Dalla Venezia,
Demis Diotallevi, Kikka Grossi, Kiril Cholakov, Susanna Zanardi
regia Paola Doghieri
l’
ombra Rubata è un viaggio nel mondo sommerso dove Oscar, protagonista
della storia, si avventura per cercare la sua ombra perduta. Qui incontrerà tanti
personaggi che lo porteranno in un lungo viaggio sotterraneo, alla scoperta di
un mondo fantastico brulicante di sogni e fantasia. Una favola colorata per
bambini e adulti, una favola gotica che parla di coraggio e di lealtà. Un segreto da
svelare. Un mistero da risolvere. Un percorso nel Regno di Sotto. Un viaggio iniziatico
alla ricerca della propria Ombra.
In sala mostre CLONAZIONE DA TIFFANY – CARMINE STELLACCIO
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Teatro ROsaspina
febbraio 2013
ore 18.00
ALDO MORTO - TRAGEDIA
di e con DANIELE TIMPANO
con il sostegno di Area06
in collaborazione con Cité Internationale des Arts, Comune Parigi
si ringrazia Cantinelle Festival di Biella
SPETTACOLO VINCITORE PREMIO RETE CRITICA 2012
SEGNALAZIONE SPECIALE PREMIO IN-BOX 2012
u
n bel mattino ci sveglieremo e capiremo che siamo morti” Claudio Lolli, 1973
Un attore nato negli anni ’70, che di quegli anni non ha alcun ricordo o memoria personale, partendo dalla vicenda del tragico sequestro di Aldo Moro,
trauma epocale che ha segnato la storia della Repubblica italiana, si confronta
con l’impatto che questo evento ha avuto nell’immaginario collettivo: “ Oh, mio Dio!
Hanno ammazzato Moro! Brutti bastardi. E vabbè, pazienza. Niente di importante.
Cose che capitavano negli anni “70. Bisognava fare la rivoluzione. Chi? Brigate Rosse.
Era il 9 maggio del 1978. Non avevo ancora 4 anni. Brigate Rosse, si. Ma rosse in che
senso?
In scena, assieme al suo corpo e pochi oggetti, solo la volontà di affondare fino al collo
in una materia spinosa e delicata senza retorica o pietismo.
A seguire incontro con il pubblico
In sala mostre FOTOGRAFIE di DINO FRACCHIA
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Teatro ROsaspina
ore 18.00
LA SEMPLICITA’ INGANNATA
di e con MARTA CUSCUNA’
co-produzioni CENTRALE FIES, OPERA ESTATE FESTIVAL VENETO
Satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne
Seconda tappa del progetto sulle Resistenze femminili in Italia
Liberamente ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti
e alla vicenda delle Clarisse di Udine
n
oltremisura
el Cinquecento avere una figlia femmina era un problema piuttosto grosso; agli
occhi del padre era una parte del patrimonio economico che andava in fumo
al momento del matrimonio. Purtroppo però, in tempi di crisi economica, il
mercato matrimoniale subì un crollo generalizzato e alla continua inflazione
delle doti si dovette porre rimedio trovando una soluzione alternativa per sistemare le
figlie in sovrannumero: la monacazione forzata.
La semplicità ingannata racconta da quali semi è nata la rivendicazione delle donne nel
Cinquecento, nel tentativo di ridare slancio ad una rivoluzione di cui non sentiamo più
il bisogno, e forse non per un caso fortuito, ma per una precisa strategia che, anche se
con modalità apparentemente diverse, ci schiaccia ancora sotto lo strapotere maschile.
In sala mostre LE TEMPS DU PLUMAGE – GEORGIA MATTEINI
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venerdì
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Teatro ROsaspina
marzo 2013
ore 21.00 – Festa Internazionale della donna INGRESSO LIBERO
TUTTA DONNA!
GIORGIA PENZO SHOWCASE
a
In collaborazione con Comune di Montescudo
ttrice sarcastica e brillante, Giorgia Penzo gioca da sempre con i mascheramenti,
si trasforma in mille personaggi dando vita a caratterizzazioni comiche e maschere feroci. Il “pocket show” pensato per il Teatro di Montescudo è parte di
un omaggio ad alcune donne meravigliose del teatro comico italiano, da Franca
Valeri ad Anna Marchesini, nei loro personaggi graffianti, ironici, poetici.
In sala mostre LE TEMPS DU PLUMAGE – GEORGIA MATTEINI
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Teatro ROsaspina
ore 21. INGRESSO LIBERO.
oltremisura
Ancora l’8 marzo? Sì, da quando l’8 marzo del …… le donne in scipoero morirono tra le
fiamme della loro fabbrica per far valere i diritti di donne lavoratrici, c’è sempre stata una
buona ragione per celebrare questa data. Perché, nella storia, pur a margine delle diverse
vicende politiche,in quanto prive di diritti riconosciuti, le donne hanno saputo esserci al
momento giusto, inventarsi un loro ruolo e dare un contributo fondamentale nella storia.
Pensiamo a Versailles, al tempo della Rivoluzione Francese, quando le donne marciando
compatte contro la reggia, simbolo del potere assoluto dei sovrani, li costrinsero a tornare a
Parigi sotto il controllo del popolo; o piu’ vicino a noi pensiamo al tempo delle due guerre
mondiali, all’età della resistenza, al dopoguerra quando le donne seppero prendere il posto
degli uomini nel lavoro, nella famiglia, e ricoprire molteplici ruoli là dove individuavano il
bisogno e così via fino a conquistarsi, si potrebbe dire “sul campo”, il diritto di voto e uno
spazio riconosciuto istituzionalmente nella società (vedi art.37 e art.51 della Costituzione).
Ebbene, ora che hanno ottenuto tanto, non è facile lo stesso “senza fare vittimismo” essere
donne, perché gli obiettivi si allontanano o si avvicinano con il mutare dei tempi.
Perché alle donne, nei momenti piu’ difficili, si chiede sempre di piu’ ed esse stesse per
prime sono pronte a dare di piu’. Perché? Perché questo è il loro modo di essere, e di agire, espressione di una sostanziale differenza fra i due sessi, che si manifesta in vari modi e
momenti della vita, differenza importante che va difesa, valorizzata pur nella salvaguardia
e nella riaffermazione continua dell’uguaglianza dei diritti.
Può essere che si debba faticare per questo, tuttavia!, ma la posta in gioco è troppo grossa
per non farlo. Si, perché l’obbiettivo delle donne non è uno scambio di potere e di ruoli fra
uomo e donna,che ricreerebbe soggezione di un sesso su l’altro, ma una reale parità fra
esseri diversi, rispettosa delle loro differenze fondamentali, per rendere il mondo ……piu’
bello, e piu’ autentico!
Ancora l’8 marzo? Sì, perché vogliamo non solo le mimose, vogliamo anche le rose!
Maddalena Sabatini
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Teatro ROsaspina
Marzo 2013
ore 18.00
DISCORSO GRIGIO
FANNY & ALEXANDER
i
ideazione Luigi de Angelis e Chiara Lagani
con Marco Cavalcoli
l “Presidente” è solo, dietro a un microfono, pronto per il suo discorso alla nazione,
all’Italia. Parla e noi “platea” riconosciamo toni enfasi, perfino voci della nostra
storia politica: Berlusconi, Bersani, Monti, Napolitano, Di Pietro… E parole, prese
dai giornali, brani della loro propaganda: “L’Italia è il paese che amo”, “Fermare
la spirale dell’odio”…. E’ la routine dell’odio, autistica e ripetitiva, della politica che
conosciamo dai tg di ieri e di oggi, ma che qui va al di là dell’attualità per diventare un
incubo sonoro pronto a ricominciare da capo.
Discorso Grigio è la nuova tappa di un progetto di Chiara Lagani e Luigi De Angelis
dei Fanny & Alexander sulle forme retoriche del discorso pubblico.
A seguire Laura Gemini (Università di Urbino) incontrerà la compagnia
In sala mostre LE TEMPS DU PLUMAGE – GEORGIA MATTEINI
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aprile 2013
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Teatro ROsaspina
ore 18.00 INGRESSO GRATUITO
ATTENZIONE C’E’ LA CRISI!!!
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel vedere
nuove terre ma nell’avere nuovi occhi” Proust
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Daniele Canini – Psicologo e Psicoterapeuta
Deva Shakti Patrese- Cantante
Rossella Pignieri – Flauto
Milena Bagli – Pianoforte
Giorgio Corrieri – Docente di scuola superiore
oltremisura
i piace pensare alla crisi anche come una fase di apertura e di rinnovamento,
dove ci si volga verso una riscoperta ed una valorizzazione delle proprie emozioni. Verso una vittoria della vita, della luce e della positività. Vittoria che può
significare anche una semplice riscoperta di piccoli elementi che compongono la
quotidianità, sensazioni ed emozioni che accade frequentemente vengano sacrificate,
non viste, svalutate in nome di cose “più importanti”. Lo spettatore sarà condotto
dentro ad uno spettacolo, dove attraverso suggestioni, filmati e canzoni si celebri il
cambiamento, la vita e la bellezza. Crisi quindi come opportunità di sviluppo, di individuare, vedere e cogliere ciò che non va, ciò che è superficiale, ciò che genera malessere.
Crisi come passaggio! Direbbe la farfalla al bruco, perennemente indeciso se costruire
o meno il proprio bozzolo...
In sala mostre opere di ROBERTO BALLESTRACCI
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oltremisura
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Teatro ROsaspina
aprile 2013
ore 18.00
LA SERVA PADRONA
Associazione AltroCanto
Intermezzo lirico in due parti di Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736)
Uberto - Giuseppe Semprini Cesari (baritono)
Serpina, sua serva - Devashakti Patrese (soprano)
Vespone, servo di Uberto - Aldo Saporetti (mimo)
Regia teatrale Paola Doghieri
i
ntermezzo primo.La dinamica e intraprendente Serpina, serva di Uberto, scapolo
impenitente e ricco, si comporta in casa come se fosse la padrona: impone capricciosa ogni sua opinione, complice la natura di Uberto, debole, titubante e perennemente indeciso. Per sottrarsi alla tirannia della ragazza, l’uomo le annuncia che
intende sposarsi. Serpina vede allora di fronte a sé un’unica soluzione: la moglie deve
essere lei stessa; saprà da par suo convincere Uberto a sposarla.
Intermezzo secondo. La ragazza ha escogitato un piano: dapprima avvisa Uberto che
sposerà un certo capitan Tempesta, quindi presenta lo sposo (in realtà il servo Vespone
travestito), che, pur senza proferir parola, reclama da Uberto la dote di Serpina.
L’atteggiamento minaccioso del capitan Tempesta scioglie le residue reticenze di Uberto. Scopertosi innamorato della serva, l’uomo accetta volentieri l’alternativa proposta
dal capitan Tempesta attraverso Serpina: sposarla in vece sua..
In sala mostre opere di ROBERTO BALLESTRACCI
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maggio 2013
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Teatro ROsaspina
ore 18.00
120 KG DI JAZZ
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di e con Cesar Brie
iccio Mendez vuole entrare ad una festa per vedere la sua innamorata (che non
sa di esserlo). Decide così di fingersi contrabbassista del gruppo jazz che allieterà
la serata.
Méndez non sa suonare il contrabbasso, ma con la sua voce da uomo delle caverne imita alla perfezione il suono delle corde.
Dovrà riuscire a sostituire il vero contrabbassista del gruppo e a nascondere a tutti la
propria incapacità di suonare lo strumento.
Dietro questo racconto si celano tre amori. L”amore non corrisposto per una donna
per la quale si finirebbe all”inferno; l”amore per il jazz, che aiuta Ciccio Méndez a sopportare la sua immensa solitudine, e l”amore per il cibo, nel quale Ciccio trova brevi e
appaganti rifugi e consolazioni.
oltremisura
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oltremisura
Teatro ROsaspina
LABORATORIO
sabato 2 febbraio, domenica 3 febbraio
L.ALFAVITA#4 .
Public Speaking #2 (Persuasione)
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di Fanny&Alexander (condotto da Chiara Lagani)
ome si convince qualcuno per via della parola? Cosa si intende per discorso persuasivo? E per persuasione? Quali note, gesti, pensieri sepolti, quali densità, gradienti di
luce, quali colori, quale profonda questione avvinta alla nostra anima incolla alle nostre parole l’attenzione di chi ci ascolta? Quale perfezione, quale imperfezione, quale
potente dissonanza rivelatrice porta con sé una pronuncia, un sospiro, un’esclamazione, la
reticenza, la virtù improvvisa di un’incertezza o inciampo, precipizio imprevisto tra le nostre parole? Cosa fa di un discorso un gesto, privato o pubblico? Di che è fatto quel fulcro
mobile e pulsante attorno a cui si incarna la tensione o attenzione, la forza complessa che
a volte chiamiamo comunità? Il lavoro, di tipo pratico, è rivolto ai professionisti e agli
appassionati della voce. Non si richiedono esperienze particolari.
Orari
2 febbraio h 10 > h 17
3 febbraio h 10 > h 18
Ingresso: 10,00 € (La serva padrona 7,00€)
Info +39 347 5838040 +39 347 5267727
[email protected]
Facebook Oltremisura Teatro Rosaspina Montescudo
www.lattoscuro.blogspot.com
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fuori rassegna
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Teatro ROsaspina
Fuori rassegna
Informazioni e prenotazioni:
Comune di Montescudo
Maria Denis Arosti
Tel. 0541.864015
Dalle ore 8,30 alle ore 13,30
Gilberto Arcangeli
Tel. 0541.983131
349.5562282
Dopo le ore 13,30
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sabato
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Teatro ROsaspina
marzo 2013
BUON COMPLEANNO MANU
(a ricordo del piccolo Manuel)
La tribu’ del villaggio
La compagnia è nata nel Settembre del 2000. In quegli anni lavoravo in veste di disc jockey
presso il discopub Cu Chulainn di Misano Adriatico e mi venne l’idea di costituire un gruppo
di matti che si esibisse in scena presentando scenette di cabaret sul modello del villaggio turistico. Le nostre prime rappresentazioni furono caratterizzate da successi alternati a fiaschi clamorosi, fu grazie all’ingresso di Eleonora Gennari (che introdusse le coreografie) e allo spostamento del luogo di esibizione (dal pub agli hotel e alle spiagge) che raccogliemmo i consensi più
ampi e meritati. Abbiamo creato spettacoli in occasione delle feste di compleanno del Comune
di Riccione, abbiamo partecipato a varie feste nei Teatri e nelle piazze dei Comuni dell’entroterra, siamo stati protagonisti in tantissimi eventi legati al turismo estivo. Il segreto del gruppo la
grande amicizia che ci lega e ci mantiene uniti. Tante persone sono entrate nella Tribù e alcune
ne sono uscite, ciò nonostante e ancor a dopo quasi 8 anni siamo in scena pronti a scherzare, a
divertirci e a ridere prima di tutto di noi stessi. Siamo matti e scatenati, certo, ma siamo soprattutto un gruppo di amici, oserei dire artisti del sorriso, che ha tanta voglia di esprimere la gioia
di divertirsi con poco, noi ci crediamo!!
I COMPONENTI DELLA TRIBU’: Mauro Forbicini, Simone Conti, Gianluca Rastelli, Andrea
Bodellini, Debora Casari, Simona Tebaldi, Flavio Piastra, Enrico Magnani, Stefania Fabbri,Vania
Ripa, Roberto Petrone, Eleonora Gennari, Elisa Tamagnini, Alessandra Benini, Michela Gabellini
INGRESSO AD OFFERTA LIBERA
L’incasso sarà devoluto alla U.O. Pediatria dell’Ospedale Infermi di Rimini
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roxy bar
Teatro ROsaspina
ore 21
scketch comici del gruppo Artisti inesplosi
Con: Claudio Casalboni, lucio bartolini, Marco Borghi, Mirella Semprini,
Catia Tonarelli, Claudia Giovagnoli, Romina Patrignani…
e la partecipazione straordinaria di: Raoul Tazza e Debora Orazi
Un cantante, un barbone, una prostituta, cosa hanno in comune questi tre personaggi???
Niente!!! Sono solo alcuni dei protagonisti degli sketchs che troverete all’interno di …
Roxy Bar.
Ingresso € 7,00
fuorirassegna
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sabato
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Teatro ROsaspina
marzo 2013
“Il settimo si riposò”
di samy fayad, L’associazione Teatrale “I komodos”
Antonio Orefice, è vedovo e vorrebbe trascorrere la domenica riposando in tranquillo
silenzio. Egli tiene in casa la ancor giovane suocera e la figlia fidanzata con un giovane
“malato immaginario”. Antonio odia un suo vicino di casa, Vincenzo Camporeale, che,
pur avendo il suo stesso stipendio, ha un attico con piscina, auto fuoriserie e molte
donne con le quali conduce una dispendiosa “dolce vita”.
Ma proprio una brutta domenica è costretto a dare ospitalità a un bandito armato...
È una delle più belle e rappresentate commedie di Fayad. La comicità nasce dal dramma di Antonio Orefice, che non riesce ad ottenere niente di ciò che desidera, anzi
ottiene proprio il contrario. La commedia mette in evidenza, con grande ironia, difetti
e manie che colpiscono un poco tutti: l’invidia, l’amore non corrisposto (della giovane
suocera), il desiderio di una vita tranquilla e magari più gratificante. Ma ci ammonisce
anche ad accontentarci perché dice Antonio: “Al peggio non c’è mai fine”. Eppure lo
stesso Antonio non riesce ad affrontare i problemi con visione stoica; vede che la fortuna aiuta sempre Camporeale e finisce. Ingresso € 7,00
Antonio Orefice (Giuseppe Bellarosa)
Gemma (Patrizia Ceccarini)
Teresa (Maria Luisa Carlini)
Gioacchino (Emiliano Bianchini)
Donnarumma (Giorgio Corinto)
Capurro (Andrea Pasini)
Signora Persico (Paola Amaducci)
Persico (Marco Aldini)
Giornalista (Marcella Neri)
Il professore e voce della radio (Andrea Carletti)
1 Vicina (Emanuela Lunetta)
2 Vicina (Lavinia Arpesella)
1 Infermiere (Angelo Ferrari)
2 Infermiere (Roberto Conti)
Regia Andrea Carletti
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aprile 2013
Teatro ROsaspina
ore 21
Una torta Solidale
Serata di solidarietà a favore della Caritas di
Montescudo
Spettacolo musicale intervallato da poesie dialettali di un noto poeta santarcangiolese
“IL POVETA ETTORE”
Interverranno i “RAZOR WINE”, gruppo di melody rock, molto apprezzato nel panorama giovanile riminese alternativo.
“Daniele Baffoni” con cover musicali acustico-melodiche, rock, pop- rock.
Proseguiranno “LE BESTIE OFFESE”, gruppo leader nel territorio riminese.
La “CILIEGINA SULLA TORTA” sarà la gara che eleggerà la torta più “BU…ELLA”
con assaggio finale per tutti.
Sono attese per la serata grosse sorprese e premi per tutti.
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Ingresso € 5,00
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Informazioni e Prenotazioni
Comune di Montescudo
Tel. 0541 864015