Francesco Rosaspina - Comune di Montescudo
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Francesco Rosaspina - Comune di Montescudo
Comune di Montescudo Associazione Pro Loco Montescudo Assesorato Cultura e spettacolo Teatro Francesco Rosaspina rassegna spettacoli 2013 InternoTeatro Montescudo In copertina foto Lui Tasini 2013 1 Teatro ROsaspina IL TEATRO ROSASPINA DI MONTESCUDO è datato genericamente dagli storici all’inizio del 1800, ma già alla fine del 1700, precisamente nel 1780, nelle lettere inviate dal Cardinale Legato al Governatore di Montescudo, si parla di uno spazio utilizzato per le rappresentazioni teatrali. Ha la tipica struttura dei teatri all’italiana dell’epoca, con forma a ferro di cavallo, platea, un ordine di 7 palchetti e il loggione. La commedia dialettale resta elemento trainante dei sabato sera invernali al Rosaspina, offrendo anche quest’anno, un cartellone all’insegna del divertimento per gli appassionati del genere, con le migliori compagnie locali. E’ la più vecchia e importante rassegna dialettale della provincia di Rimini, giunta al 20° anno. Oltremisura 2013 giunge quest’anno alla sua 13° edizione, La rassegna di teatro contemporaneo, così denominata, è curata da L’Attoscuro teatro, e aprirà il nuovo sipario con una tradizionale festa di apertura a gennaio per continuare con spettacoli di teatro, musica e danza fino ad aprile. Nelle precedenti edizioni sono stati ospiti tanti artisti fra i quali Daniele Sepe, Elena Bucci, Isabella Ragonese, Teatro Valdoca, Dewey Dell, Menoventi, Enrico Brizzi, Marta Dallavia, Irene Serini, Barbara Martinini, Daniele Timpano. Il sindaco Ruggero Gozzi I l presidente della Pro Loco Gilberto Tonini L’Assessore a Cultura e Spettacolo Gilberto Arcangeli 3 Teatro ROsaspina Teatro Comunale “Rosaspina “ Montescudo XX Rassegna Dialettale 2013 Sabato 12 Gennaio Ore 21:00 Compagnia: “La Carovana” Di Ospedaletto (Rimini) Commedia: “I Tre Circ” (I Tre Cerchi) Regia Pierpaolo Gabrielli Sabato 19 Gennaio Ore 21:00 Compagnia: “Quei Chi Na’ Ben E In Lascia Ve’ Ben” Di Casinina E Auditore (Pesaro) Commedia: “Carpediem Chiappa Quel Ch’ Passa El Convent” ( Prendi Quello Che Passa Il Convento) Sabato 26 Gennaio Ore 21:00 Compagnia “Jarmidied” (Rimini) Commedia: “A Rube’ Poc Us Va In Galera” (A Rubare Poco Si Va In Galera) Sabato 2 Febbraio Ore 21:00 Il Gruppo Comico Dialettale “De Bosch” Di Gambettola Presenta 2 Farse Dialettali: Al Veci In Ti Vicioni (Le Vecchie Nel Ricovero) Una Bela Pitnadura (Una Bella Pettinatura) Sabato 9 Febbraio Ore 21:00 Compagnia. “La Burla” (Rimini) Commedia: “Tl’uffizi Ad San Pitri” (Nell’ufficio Di San Pietro) 4 Teatro ROsaspina Sabato 16 Febbraio Ore 21:00 Compagnia: “Mej Che Gnint” Di Bellariva (Rimini) Commedia “Ogni Frot La Su Stagion” (Ogni Frutto La Sua Stagione) Regia Giuseppe Ciavatta Sabato 23 Febbraio Ore 21:00 La Compagnia Teatrale “Del Gallo” Di ‘Pesaro Presenta Lo Spettacolo Dialettale: “Per Me’ E’ Fa Rida” (Per Me Fa Ridere) Regia Paolo Cioppi Sabato 2 Marzo Ore 21:00 Compagnia. “La Mulnela” Di Santarcangelo (Rimini) Presenta 2 Farse Dialettali: “E Salot Da Gl’occasiòn” “Tempi Moderni …Duvè C’andrèm A Finòi!!” Oltremisura Domenica 27 gennaio 0re 18 Festa Di Apertura Spic & Span Foscarini: Nardini: Dagostin Domenica 10 febbraio Ore 16.30 L’ombra Rubata Reparto Prototipi Teatro Ragazzi 5 Teatro ROsaspina Domenica 17 febbraio Ore 18.00 Aldo Morto - Tragedia di e con Daniele Timpano Domenica 3 marzo Ore 18.00 La Semplicita’ Ingannata di e con Marta Cuscuna’ Venerdì 8 marzo Ore 21.00 Tutta Donna! Giorgia Penzo Showcase domenica 17 marzo Ore 18.00 Discorso Grigio Fanny & Alexander domenica 7 aprile Ore 18.00 Attenzione C’e’ La Crisi!!! “Il Vero Viaggio Di Scoperta Non Consiste Nel Vedere Nuove Terre Ma Nell’avere Nuovi Occhi” Proust domenica 21 aprile Ore 18.00 La Serva Padrona Associazione Altrocanto domenica 12 maggio Ore 18.00 120 Kg Di Jazz 6 Teatro ROsaspina Laboratorio Sabato 2 Febbraio, Domenica 3 Febbraio L.alfavita#4 . Public Speaking #2 (Persuasione) Fuori Rassegna Venerdi’ 8 Marzo Ore 21:00 “Montescudo Festeggia La Donna” Sono Diventati Ormai Una Tradizione I Festeggiamenti Che Il Comune Di Montescudo Dedica Alla Giornata Della Donna Anche Quest’anno Verra’ Premiata Una O Piu’ Donne Residenti Nel Comune Stesso O In Qualche Modo A Questo Legate E A Seguire Uno Piacevole Spettacolo Ore 21:15 Premiazione Ore 21:30 Spettacolo Ingresso Libero Sabato 9 Marzo Ore 21:00 “La Tribu’ Del Villaggio” Presenta: “Buon Compleanno Manu” (A Ricordo Del Piccolo Manuel) Spettacolo Di Cabaret Ingresso Ad Offerta Libera L’incasso Sara’ Devoluto Alla U. O. Pediatria Dell’ospedale Infermi Di Rimini 7 Teatro ROsaspina Sabato 16 Marzo Ore 21:00 “Roxy Bar” Spettacolo Varieta’ Comico Ingresso € 7,00 Sabato 23 Marzo Ore 21:00 L’associazione Culturale Di Teatro “ I Komodos” Presenta La Commedia Brillante: “Il Settimo Si Riposo’ ” Di Samy Fayad Ingresso € 7,00 Sabato 6 Aprile Ore 21:00 “Una Torta Per La Vita” Spettacolo Di Rock Dialettale Incasso A Favore Di Caritas Montescudo 8 XX rassegna dialettale 7 Teatro ROsaspina Direzione rassegna Gilberto Arcangeli Inizio spettacoli Ore 21,00 Ingresso €7,00 Informazioni e prenotazioni: Comune di Montescudo Maria Denis Arosti Tel. 0541.864015 Dalle ore 8,30 alle ore 13,30 Gilberto Arcangeli Tel. 0541.983131 Dopo le ore 13,30 349.5562282 È possibile prenotare alla fine della commedia, oppure telefonando lasciando un proprio recapito telefonico. I biglietti dovranno essere ritirati entro le ore 21 della sera dello spettacolo. I biglietti prenotati non ritirati senza preavviso di ritardo saranno venduti prima dell’inizio dello spettacolo. 8 12 sabato RASSEGNA DIALETTALE Teatro ROsaspina gennaio 2013 I TRE CIR-C (I TRE CERCHI) Compagnia “la carovana”, COMMEDIA IN DIALETTO ROMAGNOLO Tre atti comico–ironici di Pier Paolo Gabrielli Rammentatrici: Graziella Tentoni – Rita Balacchi Luci e musiche: Gabriele Baschetti Regia : Pier Paolo Gabrielli GinaMoglie Giuliana Giannini DanieleFiglio Tonino Fabbri MarioMarito Lorenzo Marcatelli LivioFiglio Silvano Molinari ErnestoMaresciallo Lidio Zanni TeresaNuora Giuseppina Mainardi LisaNonna Loredana Gasperi IngridNuora Loredana Montanari Gi-GNonno Antonio Rollo AndreaFidanzato Edgardo Biagetti PamelaFiglia Monia Morri Impiegato Inps Gabriele Baschetti p rendendo come oggetto una famiglia composta da tre generazioni: nonni, genitori e figli, questo lavoro immagina il percorso della vita suddiviso in tre cerchi, ovvero tre fasi: un cerchio grande determinante l’intera sopravvivenza dalla nascita alla morte. All’interno un cerchio più piccolo che comprende il periodo dell’efficienza sessuale maschile. Dentro di esso un terzo cerchio che determina il periodo lavorativo. Queste tre fasi di vita, vengono proposte tramite i vari personaggi sottolineandone le difficoltà, le gioie, i dolori, le soddisfazioni e le amarezze, uguali, anche se vissute nella differenza generazionale. Il tutto condotto da una chiave comico-ironica che rende il lavoro scorrevole e piacevole alla visione. 9 19 sabato gennaio 2013 Teatro ROsaspina CARPEDIEM, ovvero chiappa quel ch’passa el cunvent la compagnia di teatro dialettale Quei chi n’ha ben e ch’in lascia ve ben Collaboratori: Debora Biagioli, M.Beatrice Perugini, Raffaele Terzo Russo e Magda Masi Nonna Rosa nonno Primo Mamma Cesira Babbo Benito Zio Mario RASSEGNA DIALETTALE 10 Giannino Bardeggia M.Antonella Perugini M.Francesca Bellucci Elio Bartolucci Fabio Cancellieri Rosanna (figlia) Paolo (figlio) Suellen (figlia) Checca (amica) Cleto (maestro) M.Elena Campagna Marco Venerucci Caterina Bellopede Carla Ubaldini Daniele Donini sabato RASSEGNA DIALETTALE 2 Teatro ROsaspina febbraio 2013 AL VECI IN TI VICIONI (le vecchie nel ricovero) UNA BELA PITNADURA (una bella pettinatura) due farse dialettali del Gruppo comico dialettale “dé Bòsch” di Gambettola Leonarda Baldacci Leo Bartolini Pierpaolo Golinucci s iamo sei amici, stiamo insieme da oltre trent’anni, facciamo mestieri assai diversi, ma due amori ci tengono uniti: il teatro e il dialetto. Durante questo nostro straordinario sodalizio abbiamo messo in scena tredici farse con le quali allietiamo innumerevoli platee dei tanti palchi della Romagna. Un teatro, il nostro, assai gratificante: ci permette di scavare nel fondo dell’animo popolare per renderlo nella sua genuinità tipicamente romagnola; un teatro ricco di immediatezze, sincerità e affiatamento Riccardo Pascucci Luisa Valentini Luigi Vernocchi nell’intessere vicende vivaci e sbarazzine, senza scadere nella volgarità, che offenderebbe i nostri ideali e – siamo certi – anche la sensibilità del nostro pubblico, che ci applaude e comprende sempre. E il dialetto resta per noi una lingua concreta, sorretta e portatrice di saggezza, ed è elemento fondamentale della nostra “rappresentabilità”, con i suoi modi di dire, le sue frasi argute, le fantasie espressive e ardite che lo vivacizzano di sfavillanti scintille. Il dialetto: il nostro D.N.A. 11 sabato febbraio 2013 9 Teatro ROsaspina TL’UFIZI AD SAN PITRI La Compagnia “La Burla” Regia di Tino Angelini Suggeritori: Fernanda Fesani, Letizia Scarpa, Renzo Amaducci Tecnico luci, voci, effetti sonori: Riccardo Magrini Sua Trinita’, Dio, Riccardo Traina Pitrin, San Pietro, Valentino Sartini Maddalena, Segretaria, Alessandra Renzi Suor Mafalda, Perpetua, Lea Marcaccini Gabriele, L’arcangelo, Giovannino Vittori Devil, Il Diavolo, Pier Luigi Cantelli RASSEGNA DIALETTALE l a storia si svolge nell’ufficio di San Pietro situato nell’anticamera del Paradiso. Io credo che ognuno di noi, almeno una volta nella vita, abbia pensato a cosa lo attenderà nella vita futura dell’Aldilà. Questa storia che andremo a raccon- 12 Mortisio, La Morte, Tino Angelini Don Ubaldo, Prete Defunto, Bruno Buda Presidente, Politico Defunto, Tonino Amaducci Teresina, Parrucchiera Defunta, Tosca Boschetti Elvira, Pettegola Defunta, Anna Villa Fredo, Muratore Defunto, Sergio Tamagnini tare non ha la pretesa di essere la certezza di quello che troveremo, ma è solo un’ipotesi di ciò che potremmo trovare. Per le certezze sulla vita ultraterrena la compagnia demanda ad ognuno di voi di verificarle il più tardi possibile. 16 sabato RASSEGNA DIALETTALE Teatro ROsaspina febbraio 2013 OGNI FROT LA SU STASOUN Compagnia “mes ch’ne gnint”, Tre atti brillanti di G. Ciavatta Regia : Giuseppe Ciavatta Rammentatrice: Eliana Viserbi Scene: Luciano Censoni Luci e suoni: Danilo Rossi Tecnici di scena: Giovanni Viserbi e Franco Brasini Riccardo Giuseppe Ciavatta Anna Sabrina Lombardi Marcella Tina Muscioni Remo Rolando Giovanetti Palmiro Paolo Saponi Penelope Silvana Vanucci d ue coniugi, non più giovani, decidono di avere un figlio. La cosa si presenta subito difficile ed infine ricorrono all’inseminazione artificiale. Da tale operazione Sauro Renzo Pozzi Ovidio Danilo Rossi Ovidia Teresa Muscioni Augusto Maurizio Bernardi Dottore Roberto Montani Sindaco M.grazia Antimi la donna rimane incinta ed al termine della gravidanza partorisce ben 5 gemelli. Tale evento sconvolge il normale menage della coppia provocando situazioni alquanto esilaranti. 13 sabato febbraio 2013 23 Teatro ROsaspina PER ME FA RIDA LA COMPAGNIA TEATRALE “DEL GALLO” DI PESARO Con: Claudio Marini, Manuelita Cialdini, Francesca Giovagnoli, Francesco Dori,Valentina Violini, Daniela Catenacci, Ilaria Toccaceli,Vincenzo Fraternali e Paolo Cioppi (giulia fabbrizzioli, lucia mencaccini, elvita redavid, alice alessandrini) Coreografie: romina bernardi RASSEGNA DIALETTALE l a compagnia teatrale “DEL GALLO” è nata nel 1976 e da allora ha realizzato numerosi spettacoli dialettali come: El Re Del Scion, El Campanil De Don Palmiro, La Vita E’ Na’ Lotteria Na Mastella D’ Bugi. 14 Tutte rappresentate più volte in tutti i teatri più importanti della provincia di Pesaro e della vicina Romagna partecipando a rassegne teatrali, “Per me fa rida” è un contenitore di siparietti comici che ironizzano sulla vita quotidiana. Spettacolo da non perdere sabato RASSEGNA DIALETTALE 2 Teatro ROsaspina marzo 2013 TEMPI MODERNI E salot da duvè c’andrèm a finòi!! gl’occasiòn Compagnia di Teatro dialettale “LA MULNELA” Regia : Renato Carichini – Nadia Guidi – Daria Rocchi Riprese Video A Cura Di Fabio Mazzotti effettuate presso il centro estetico “Contatto” di Poggio Berni Florinda Alvaro Gabrielli Marisa Graziano Achilli Brigida Alberto Biondi Celestina Stefano Morelli George Fulvio Pirone Tibetano Renato Carichini Californiano Maurizio Pasolini Anna Daria Rocchi Marisa Nadia Guidi Ernesto Francesco Quadrelli Palmiro Graziano Achilli Maria Ornella Rossi Ubaldo Corrado Montanari t l empi moderni! Ironia, umorismo e ricette per la bellezza. Due amiche sugli ..anta .. vengono di colpo catapultate nel mondo dell’estetica … immaginate le disastrose conseguenza !! e attività commerciali nascono come funghi, l’una fianco all’altra. Qualche volta può capitare di entrare dalla porta sbagliata… e se il vicino non è proprio quello che vorremmo. 15 oltremisura 17 Teatro ROsaspina L’Attoscuroteatro Associazione culturale OLTREMISURA2012 In collaborazione con Comune di Montescudo, Assesorato al Turismo e allo Spettacolo del Comune di Montescudo, Pro loco di Montescudo, A.N.P.I. Rimini, (collettivo) C_A_P, si Fest. Direzione artistica: L’Attoscuro Teatro Associazione culturale Ufficio Stampa: Cristiana Miscione Segreteria organizzativa e promozione: Cristiana Miscione, Elisa De Carli Amministrazione e illuminotecnica: Simona Matteini Contributo storico-letterario: Maddalena Sabatini Inizio spettacoli ore 18:00 Prezzo del biglietto: Intero 10,00€ (salvo diversa indicazione) Info e prenotazioni spettacoli: Simona Matteini 347.5267727 Cristiana Miscione 347.5838040 [email protected] facebook Oltremisura Teatro Rosaspina Montescudo 18 oltremisura Teatro ROsaspina STRAZIANTE, MERAVIGLIOSA BELLEZZA DEL CREATO! OLTREMISURA013 a cura di L’ATTOSCURO TEATRO q uanti poeti, scrittori e artisti hanno celebrato questa bellezza, quanti comuni mortali hanno sentito il fascino e l’anelito verso l’infinito. Ma quanta difficoltà a raggiungerlo! All’attrazione verso quanto esiste fuori di noi si è sempre accompagnata, per l’uomo comune, la fatica, l’incapacità, il timore a librarsi verso l’ignoto. “A sbarcare da noi stessi”, come dice Ferdinando Pessoa ne “Il libro dell’inquietudine”. Ma perchè questo? Perchè è così difficile spingersi verso il mistero di cose sconosciute? Prima di lui un altro poeta: latino, vissuto nel primo secolo dopo Cristo, Lucrezio, nella sua opera “De rerum natura” ne aveva cercato le cause e dice: “ Ah, potessero gli uomini rendersi conto dei motivi per cui avviene che, in tali momenti, una gran massa si annidi, con il suo peso, nel nostro animo, cosicchè l’uomo cerchi di fuggirsene e liberarsene. Ma non può! Perchè quel peso che gravando tanto li affatica e da cui tutti noi vorremmo fuggire, in realtà sta in noi stessi ed è un peso doloroso che nasce per l’uomo dal non sapere ciò che vuole: egli spesso fa e disfa, 19 Teatro ROsaspina oltremisura vuole e disvuole e allora per questa mancanza di chiarezza, di assenza di rapporto fra consapevolezza e desiderio rimaniamo inesorabilmente ancorati alla nostra realtà”. Ma anche lo scrittore Antonio Tabucchi, grande traduttore di Pessoa nel suo libro “Tristano muore” ci fa riflettere non solo sull’uomo ma sulla vita stessa in cui gli esseri umani debbono muoversi e dice loro che “la vita non è in ordine alfabetico come essi credono, ma appare un po’ qua e un po’ là come meglio crede, sono briciole, sono frammenti di vita”. Difficile è raccoglierle, difficile è riconoscerle come pezzi di quell’infinito che sta su di noi, ma così lontano da noi. Oscar Wilde disse che siamo tutti in una fogna, ma che alcuni di noi guardano le 20 stelle. Ebbene tornando a noi... noi abbiamo la presunzione di essere fra questi, se non altro sentiamo l’esigenza di non guardare in basso e di guardare, invece, a tutto ciò che si rivolge alla bellezza del creato e quindi all’arte come resistenza estrema al nulla che ci minaccia e ai suoi linguaggi: figurativi, letterari, musicali, drammaturgici, cercando di combattere le nuove logiche culturali ispirate dalla banalità e dalla volgarità, prima di tutte quelle dell’effimero e del danaro. Per rivolgerci, invece, al loro contrario, a tutto ciò che è autentico, che è intensificazione di ogni istante di vita che ci sia concesso, a tutto ciò che ci parla e ci commuove come la straziante bellezza del creato. L ‘Attoscuro Teatro domenica oltremisura 27 Teatro ROsaspina gennaio 2013 ore 18.00 FESTA DI APERTURA FOSCARINI: NARDINI: DAGOSTIN SPIC & SPAN in scena Marco D’Agostin, Francesca Foscarini, Giorgia Nardin Vincitore segnalazione speciale Premio Scenario 2011 Loro sono loro. Loro sono belli. Loro sono ok. Loro sanno di essere guardati. Loro non sanno. Loro non guardano. Loro hanno un corpo. Loro non ce l’hanno. Loro sono vuoti. Loro sono uno due tre. Loro sono uno. Loro sono tre. Che cosa vogliono nascondere? Mentono o dicono la verità? Che cosa non è come sembra? Dietro una facciata di salute, è lento il disfarsi. Adj. 1. spic-and-span - conspicuously new; “shiny brand-new shoes”; “a spick-andspan novelty” bran-new, brand-new, spick-and-span new - not of long duration; having just (or relatively recently) come into being or been made or acquired or discovered; “a new law”; “new cars”; “a new comet”; “a new friend”; “a new year”; “the New World” 2. spic-and-span - completely neat and clean; “the apartment was immaculate”; “in her immaculate white uniform”; “a spick-and-span kitchen”; “their spic red-visored caps” immaculate, speckless, spic, spick, spotless, spick-and-span clean - free from dirt or impurities; or having clean habits; “children with clean shining faces”; “clean white shirts”; “clean dishes”; “a spotlessly clean house”; “cats are clean animals” Spic & Span, un lavoro sulla bellezza. E sul suo contrario. Un lavoro per tre corpi. O per uno solo. Se esiste un modello, noi lo abbiamo seguito e rincorso, fino ad inciamparci addosso. In sala mostre CLONAZIONE DA TIFFANY – CARMINE STELLACCIO 21 febbraio 2013 10 Teatro ROsaspina ore 16.30 INGRESSO LIBERO L’OMBRA RUBATA REPARTO PROTOTIPI TEATRO RAGAZZI Con Lorella Bianchi, Orietta Villa, Aldo Saporetti, Marzia Dalla Venezia, Demis Diotallevi, Kikka Grossi, Kiril Cholakov, Susanna Zanardi regia Paola Doghieri l’ ombra Rubata è un viaggio nel mondo sommerso dove Oscar, protagonista della storia, si avventura per cercare la sua ombra perduta. Qui incontrerà tanti personaggi che lo porteranno in un lungo viaggio sotterraneo, alla scoperta di un mondo fantastico brulicante di sogni e fantasia. Una favola colorata per bambini e adulti, una favola gotica che parla di coraggio e di lealtà. Un segreto da svelare. Un mistero da risolvere. Un percorso nel Regno di Sotto. Un viaggio iniziatico alla ricerca della propria Ombra. In sala mostre CLONAZIONE DA TIFFANY – CARMINE STELLACCIO oltremisura 22 oltremisura 17 Teatro ROsaspina febbraio 2013 ore 18.00 ALDO MORTO - TRAGEDIA di e con DANIELE TIMPANO con il sostegno di Area06 in collaborazione con Cité Internationale des Arts, Comune Parigi si ringrazia Cantinelle Festival di Biella SPETTACOLO VINCITORE PREMIO RETE CRITICA 2012 SEGNALAZIONE SPECIALE PREMIO IN-BOX 2012 u n bel mattino ci sveglieremo e capiremo che siamo morti” Claudio Lolli, 1973 Un attore nato negli anni ’70, che di quegli anni non ha alcun ricordo o memoria personale, partendo dalla vicenda del tragico sequestro di Aldo Moro, trauma epocale che ha segnato la storia della Repubblica italiana, si confronta con l’impatto che questo evento ha avuto nell’immaginario collettivo: Oh, mio Dio! Hanno ammazzato Moro! Brutti bastardi. E vabbè, pazienza. Niente di importante. Cose che capitavano negli anni “70. Bisognava fare la rivoluzione. Chi? Brigate Rosse. Era il 9 maggio del 1978. Non avevo ancora 4 anni. Brigate Rosse, si. Ma rosse in che senso? In scena, assieme al suo corpo e pochi oggetti, solo la volontà di affondare fino al collo in una materia spinosa e delicata senza retorica o pietismo. A seguire incontro con il pubblico In sala mostre FOTOGRAFIE di DINO FRACCHIA 23 marzo 2013 3 Teatro ROsaspina ore 18.00 LA SEMPLICITA’ INGANNATA di e con MARTA CUSCUNA’ co-produzioni CENTRALE FIES, OPERA ESTATE FESTIVAL VENETO Satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne Seconda tappa del progetto sulle Resistenze femminili in Italia Liberamente ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine n oltremisura el Cinquecento avere una figlia femmina era un problema piuttosto grosso; agli occhi del padre era una parte del patrimonio economico che andava in fumo al momento del matrimonio. Purtroppo però, in tempi di crisi economica, il mercato matrimoniale subì un crollo generalizzato e alla continua inflazione delle doti si dovette porre rimedio trovando una soluzione alternativa per sistemare le figlie in sovrannumero: la monacazione forzata. La semplicità ingannata racconta da quali semi è nata la rivendicazione delle donne nel Cinquecento, nel tentativo di ridare slancio ad una rivoluzione di cui non sentiamo più il bisogno, e forse non per un caso fortuito, ma per una precisa strategia che, anche se con modalità apparentemente diverse, ci schiaccia ancora sotto lo strapotere maschile. In sala mostre LE TEMPS DU PLUMAGE – GEORGIA MATTEINI 24 venerdì oltremisura 8 Teatro ROsaspina marzo 2013 ore 21.00 – Festa Internazionale della donna INGRESSO LIBERO TUTTA DONNA! GIORGIA PENZO SHOWCASE a In collaborazione con Comune di Montescudo ttrice sarcastica e brillante, Giorgia Penzo gioca da sempre con i mascheramenti, si trasforma in mille personaggi dando vita a caratterizzazioni comiche e maschere feroci. Il “pocket show” pensato per il Teatro di Montescudo è parte di un omaggio ad alcune donne meravigliose del teatro comico italiano, da Franca Valeri ad Anna Marchesini, nei loro personaggi graffianti, ironici, poetici. In sala mostre LE TEMPS DU PLUMAGE – GEORGIA MATTEINI 25 Teatro ROsaspina ore 21. INGRESSO LIBERO. oltremisura Ancora l’8 marzo? Sì, da quando l’8 marzo del …… le donne in scipoero morirono tra le fiamme della loro fabbrica per far valere i diritti di donne lavoratrici, c’è sempre stata una buona ragione per celebrare questa data. Perché, nella storia, pur a margine delle diverse vicende politiche,in quanto prive di diritti riconosciuti, le donne hanno saputo esserci al momento giusto, inventarsi un loro ruolo e dare un contributo fondamentale nella storia. Pensiamo a Versailles, al tempo della Rivoluzione Francese, quando le donne marciando compatte contro la reggia, simbolo del potere assoluto dei sovrani, li costrinsero a tornare a Parigi sotto il controllo del popolo; o piu’ vicino a noi pensiamo al tempo delle due guerre mondiali, all’età della resistenza, al dopoguerra quando le donne seppero prendere il posto degli uomini nel lavoro, nella famiglia, e ricoprire molteplici ruoli là dove individuavano il bisogno e così via fino a conquistarsi, si potrebbe dire “sul campo”, il diritto di voto e uno spazio riconosciuto istituzionalmente nella società (vedi art.37 e art.51 della Costituzione). Ebbene, ora che hanno ottenuto tanto, non è facile lo stesso “senza fare vittimismo” essere donne, perché gli obiettivi si allontanano o si avvicinano con il mutare dei tempi. Perché alle donne, nei momenti piu’ difficili, si chiede sempre di piu’ ed esse stesse per prime sono pronte a dare di piu’. Perché? Perché questo è il loro modo di essere, e di agire, espressione di una sostanziale differenza fra i due sessi, che si manifesta in vari modi e momenti della vita, differenza importante che va difesa, valorizzata pur nella salvaguardia e nella riaffermazione continua dell’uguaglianza dei diritti. Può essere che si debba faticare per questo, tuttavia!, ma la posta in gioco è troppo grossa per non farlo. Si, perché l’obbiettivo delle donne non è uno scambio di potere e di ruoli fra uomo e donna,che ricreerebbe soggezione di un sesso su l’altro, ma una reale parità fra esseri diversi, rispettosa delle loro differenze fondamentali, per rendere il mondo ……piu’ bello, e piu’ autentico! Ancora l’8 marzo? Sì, perché vogliamo non solo le mimose, vogliamo anche le rose! Maddalena Sabatini 26 oltremisura 17 Teatro ROsaspina Marzo 2013 ore 18.00 DISCORSO GRIGIO FANNY & ALEXANDER i ideazione Luigi de Angelis e Chiara Lagani con Marco Cavalcoli l “Presidente” è solo, dietro a un microfono, pronto per il suo discorso alla nazione, all’Italia. Parla e noi “platea” riconosciamo toni enfasi, perfino voci della nostra storia politica: Berlusconi, Bersani, Monti, Napolitano, Di Pietro E parole, prese dai giornali, brani della loro propaganda: “L’Italia è il paese che amo”, “Fermare la spirale dell’odio” . E’ la routine dell’odio, autistica e ripetitiva, della politica che conosciamo dai tg di ieri e di oggi, ma che qui va al di là dell’attualità per diventare un incubo sonoro pronto a ricominciare da capo. Discorso Grigio è la nuova tappa di un progetto di Chiara Lagani e Luigi De Angelis dei Fanny & Alexander sulle forme retoriche del discorso pubblico. A seguire Laura Gemini (Università di Urbino) incontrerà la compagnia In sala mostre LE TEMPS DU PLUMAGE – GEORGIA MATTEINI 27 aprile 2013 7 Teatro ROsaspina ore 18.00 INGRESSO GRATUITO ATTENZIONE C’E’ LA CRISI!!! “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel vedere nuove terre ma nell’avere nuovi occhi” Proust c Daniele Canini – Psicologo e Psicoterapeuta Deva Shakti Patrese- Cantante Rossella Pignieri – Flauto Milena Bagli – Pianoforte Giorgio Corrieri – Docente di scuola superiore oltremisura i piace pensare alla crisi anche come una fase di apertura e di rinnovamento, dove ci si volga verso una riscoperta ed una valorizzazione delle proprie emozioni. Verso una vittoria della vita, della luce e della positività. Vittoria che può significare anche una semplice riscoperta di piccoli elementi che compongono la quotidianità, sensazioni ed emozioni che accade frequentemente vengano sacrificate, non viste, svalutate in nome di cose “più importanti”. Lo spettatore sarà condotto dentro ad uno spettacolo, dove attraverso suggestioni, filmati e canzoni si celebri il cambiamento, la vita e la bellezza. Crisi quindi come opportunità di sviluppo, di individuare, vedere e cogliere ciò che non va, ciò che è superficiale, ciò che genera malessere. Crisi come passaggio! Direbbe la farfalla al bruco, perennemente indeciso se costruire o meno il proprio bozzolo... In sala mostre opere di ROBERTO BALLESTRACCI 28 oltremisura 21 Teatro ROsaspina aprile 2013 ore 18.00 LA SERVA PADRONA Associazione AltroCanto Intermezzo lirico in due parti di Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736) Uberto - Giuseppe Semprini Cesari (baritono) Serpina, sua serva - Devashakti Patrese (soprano) Vespone, servo di Uberto - Aldo Saporetti (mimo) Regia teatrale Paola Doghieri i ntermezzo primo.La dinamica e intraprendente Serpina, serva di Uberto, scapolo impenitente e ricco, si comporta in casa come se fosse la padrona: impone capricciosa ogni sua opinione, complice la natura di Uberto, debole, titubante e perennemente indeciso. Per sottrarsi alla tirannia della ragazza, l’uomo le annuncia che intende sposarsi. Serpina vede allora di fronte a sé un’unica soluzione: la moglie deve essere lei stessa; saprà da par suo convincere Uberto a sposarla. Intermezzo secondo. La ragazza ha escogitato un piano: dapprima avvisa Uberto che sposerà un certo capitan Tempesta, quindi presenta lo sposo (in realtà il servo Vespone travestito), che, pur senza proferir parola, reclama da Uberto la dote di Serpina. L’atteggiamento minaccioso del capitan Tempesta scioglie le residue reticenze di Uberto. Scopertosi innamorato della serva, l’uomo accetta volentieri l’alternativa proposta dal capitan Tempesta attraverso Serpina: sposarla in vece sua.. In sala mostre opere di ROBERTO BALLESTRACCI 29 maggio 2013 12 Teatro ROsaspina ore 18.00 120 KG DI JAZZ c di e con Cesar Brie iccio Mendez vuole entrare ad una festa per vedere la sua innamorata (che non sa di esserlo). Decide così di fingersi contrabbassista del gruppo jazz che allieterà la serata. Méndez non sa suonare il contrabbasso, ma con la sua voce da uomo delle caverne imita alla perfezione il suono delle corde. Dovrà riuscire a sostituire il vero contrabbassista del gruppo e a nascondere a tutti la propria incapacità di suonare lo strumento. Dietro questo racconto si celano tre amori. L”amore non corrisposto per una donna per la quale si finirebbe all”inferno; l”amore per il jazz, che aiuta Ciccio Méndez a sopportare la sua immensa solitudine, e l”amore per il cibo, nel quale Ciccio trova brevi e appaganti rifugi e consolazioni. oltremisura 30 oltremisura Teatro ROsaspina LABORATORIO sabato 2 febbraio, domenica 3 febbraio L.ALFAVITA#4 . Public Speaking #2 (Persuasione) c di Fanny&Alexander (condotto da Chiara Lagani) ome si convince qualcuno per via della parola? Cosa si intende per discorso persuasivo? E per persuasione? Quali note, gesti, pensieri sepolti, quali densità, gradienti di luce, quali colori, quale profonda questione avvinta alla nostra anima incolla alle nostre parole l’attenzione di chi ci ascolta? Quale perfezione, quale imperfezione, quale potente dissonanza rivelatrice porta con sé una pronuncia, un sospiro, un’esclamazione, la reticenza, la virtù improvvisa di un’incertezza o inciampo, precipizio imprevisto tra le nostre parole? Cosa fa di un discorso un gesto, privato o pubblico? Di che è fatto quel fulcro mobile e pulsante attorno a cui si incarna la tensione o attenzione, la forza complessa che a volte chiamiamo comunità? Il lavoro, di tipo pratico, è rivolto ai professionisti e agli appassionati della voce. Non si richiedono esperienze particolari. Orari 2 febbraio h 10 > h 17 3 febbraio h 10 > h 18 Ingresso: 10,00 € (La serva padrona 7,00€) Info +39 347 5838040 +39 347 5267727 [email protected] Facebook Oltremisura Teatro Rosaspina Montescudo www.lattoscuro.blogspot.com 31 fuori rassegna 33 Teatro ROsaspina Fuori rassegna Informazioni e prenotazioni: Comune di Montescudo Maria Denis Arosti Tel. 0541.864015 Dalle ore 8,30 alle ore 13,30 Gilberto Arcangeli Tel. 0541.983131 349.5562282 Dopo le ore 13,30 34 sabato fuorirassegna 9 Teatro ROsaspina marzo 2013 BUON COMPLEANNO MANU (a ricordo del piccolo Manuel) La tribu’ del villaggio La compagnia è nata nel Settembre del 2000. In quegli anni lavoravo in veste di disc jockey presso il discopub Cu Chulainn di Misano Adriatico e mi venne l’idea di costituire un gruppo di matti che si esibisse in scena presentando scenette di cabaret sul modello del villaggio turistico. Le nostre prime rappresentazioni furono caratterizzate da successi alternati a fiaschi clamorosi, fu grazie all’ingresso di Eleonora Gennari (che introdusse le coreografie) e allo spostamento del luogo di esibizione (dal pub agli hotel e alle spiagge) che raccogliemmo i consensi più ampi e meritati. Abbiamo creato spettacoli in occasione delle feste di compleanno del Comune di Riccione, abbiamo partecipato a varie feste nei Teatri e nelle piazze dei Comuni dell’entroterra, siamo stati protagonisti in tantissimi eventi legati al turismo estivo. Il segreto del gruppo la grande amicizia che ci lega e ci mantiene uniti. Tante persone sono entrate nella Tribù e alcune ne sono uscite, ciò nonostante e ancor a dopo quasi 8 anni siamo in scena pronti a scherzare, a divertirci e a ridere prima di tutto di noi stessi. Siamo matti e scatenati, certo, ma siamo soprattutto un gruppo di amici, oserei dire artisti del sorriso, che ha tanta voglia di esprimere la gioia di divertirsi con poco, noi ci crediamo!! I COMPONENTI DELLA TRIBU’: Mauro Forbicini, Simone Conti, Gianluca Rastelli, Andrea Bodellini, Debora Casari, Simona Tebaldi, Flavio Piastra, Enrico Magnani, Stefania Fabbri,Vania Ripa, Roberto Petrone, Eleonora Gennari, Elisa Tamagnini, Alessandra Benini, Michela Gabellini INGRESSO AD OFFERTA LIBERA L’incasso sarà devoluto alla U.O. Pediatria dell’Ospedale Infermi di Rimini 35 sabato marzo 2013 16 roxy bar Teatro ROsaspina ore 21 scketch comici del gruppo Artisti inesplosi Con: Claudio Casalboni, lucio bartolini, Marco Borghi, Mirella Semprini, Catia Tonarelli, Claudia Giovagnoli, Romina Patrignani… e la partecipazione straordinaria di: Raoul Tazza e Debora Orazi Un cantante, un barbone, una prostituta, cosa hanno in comune questi tre personaggi??? Niente!!! Sono solo alcuni dei protagonisti degli sketchs che troverete all’interno di … Roxy Bar. Ingresso € 7,00 fuorirassegna 36 sabato fuorirassegna 23 Teatro ROsaspina marzo 2013 “Il settimo si riposò” di samy fayad, L’associazione Teatrale “I komodos” Antonio Orefice, è vedovo e vorrebbe trascorrere la domenica riposando in tranquillo silenzio. Egli tiene in casa la ancor giovane suocera e la figlia fidanzata con un giovane “malato immaginario”. Antonio odia un suo vicino di casa, Vincenzo Camporeale, che, pur avendo il suo stesso stipendio, ha un attico con piscina, auto fuoriserie e molte donne con le quali conduce una dispendiosa “dolce vita”. Ma proprio una brutta domenica è costretto a dare ospitalità a un bandito armato... È una delle più belle e rappresentate commedie di Fayad. La comicità nasce dal dramma di Antonio Orefice, che non riesce ad ottenere niente di ciò che desidera, anzi ottiene proprio il contrario. La commedia mette in evidenza, con grande ironia, difetti e manie che colpiscono un poco tutti: l’invidia, l’amore non corrisposto (della giovane suocera), il desiderio di una vita tranquilla e magari più gratificante. Ma ci ammonisce anche ad accontentarci perché dice Antonio: “Al peggio non c’è mai fine”. Eppure lo stesso Antonio non riesce ad affrontare i problemi con visione stoica; vede che la fortuna aiuta sempre Camporeale e finisce. Ingresso € 7,00 Antonio Orefice (Giuseppe Bellarosa) Gemma (Patrizia Ceccarini) Teresa (Maria Luisa Carlini) Gioacchino (Emiliano Bianchini) Donnarumma (Giorgio Corinto) Capurro (Andrea Pasini) Signora Persico (Paola Amaducci) Persico (Marco Aldini) Giornalista (Marcella Neri) Il professore e voce della radio (Andrea Carletti) 1 Vicina (Emanuela Lunetta) 2 Vicina (Lavinia Arpesella) 1 Infermiere (Angelo Ferrari) 2 Infermiere (Roberto Conti) Regia Andrea Carletti 37 6 sabato aprile 2013 Teatro ROsaspina ore 21 Una torta Solidale Serata di solidarietà a favore della Caritas di Montescudo Spettacolo musicale intervallato da poesie dialettali di un noto poeta santarcangiolese “IL POVETA ETTORE” Interverranno i “RAZOR WINE”, gruppo di melody rock, molto apprezzato nel panorama giovanile riminese alternativo. “Daniele Baffoni” con cover musicali acustico-melodiche, rock, pop- rock. Proseguiranno “LE BESTIE OFFESE”, gruppo leader nel territorio riminese. La “CILIEGINA SULLA TORTA” sarà la gara che eleggerà la torta più “BU…ELLA” con assaggio finale per tutti. Sono attese per la serata grosse sorprese e premi per tutti. fuorirassegna Ingresso € 5,00 38 Informazioni e Prenotazioni Comune di Montescudo Tel. 0541 864015