Cos`è Delphi - Esa Image and Communication

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Cos`è Delphi - Esa Image and Communication
Cos'è Delphi
In numerosi campi del sapere umano ci si confronta con l'impossibilità di assumere decisioni
che siano basate sulla assoluta superiorità, scientificamente provata, di una scelta rispetto ad
un'altra. Ciò pone comprensibili limiti alla ricerca di una evidenza scientifica che sia tale nella
sua accezione di prova ineluttabile, con il riscontro, al contrario, di numerose zone grigie.
Tuttavia, la presenza di numerose zone d'ombra non può arrestare il crescente bisogno di
costruzione di linee-guida, in un'epoca in cui sempre di più ci si confronta con sfide inedite in
ogni settore.
I metodi sviluppati per prendere decisioni in condizioni di incertezza sono numerosi e tutti
prevedono che si pervenga ad un consenso basato sulla conoscenza del settore, sullo specifico
problema, e di innumerevoli considerazioni pratiche di carattere etico, organizzativo ed
economico più o meno esplicitate.
Uno dei più potenti strumenti per prendere decisioni in condizioni di incertezza è il metodo
Delphi.
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Questo metodo consiste in un processo iterativo, sviluppato a metà degli anni ’50, dalla Rand
Corporation come strumento di previsione scientifica e tecnologica. E’ generalmente ritenuto il
miglior metodo per prendere decisioni di gruppo in condizioni di incertezza.
Così denominato dalla città dell’antica Grecia, Delphi, ove si credeva che l’oracolo di Apollo
avesse l’abilità di predire il futuro, è stato impiegato in campi che spaziano dagli affari
all’educazione, dalla scienza alla medicina, per una varietà di applicazioni che includono, ad
esempio, la previsione di eventi, di vendite, di esiti tecnologici.
Lo scopo del metodo Delphi è combinare l’opinione di esperti facilitando lo scambio di idee e
informazioni ma, nel contempo, permettendo ad ogni partecipante di avere un eguale peso
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decisionale e prevenendo i preconcetti dovuti a posizione, status o personalità dominante. Esso
è anche uno strumento educativo che permette di comprendere le assunzioni ed opinioni che
stanno alla base dei giudizi su un argomento specifico.
Metodologia
La ricerca di consenso sulla base del metodo Delphi necessita di una fase preliminare in cui un
gruppo di coordinamento centrale effettua la definizione del problema, la ricerca del materiale
informativo e l’individuazione delle competenze necessarie; infine, tale gruppo procede
all’individuazione degli esperti del settore costituendo un gruppo multidisciplinare.
Scelta questa, dettata dal fatto che una pluralità di pensiero e di esperienze esprimono visioni
ed approcci ad ampio raggio non ottenibili da un esclusivo confronto tra esperti con eccessiva e
ristretta super-specializzazione, pur mitigata dalla decantazione dell’esperienza personale.
Dopo questo primo momento, la successiva fase di sviluppo del metodo ha 4 caratteristiche di
base:
-
formulazione di un questionario;
anonimato nelle risposte;
feedback controllato;
opinione finale.
I partecipanti non si incontrano per discutere, ma registrano le proprie opinioni in maniera
autonoma ed indipendente tramite un questionario, redatto dal gruppo coordinatore,
questionario che non è così rigido da non permettere la formulazione di idee o nuove proposte
inizialmente non previste. Il feedback controllato viene attuato tramite revisioni ripetute: le
opinioni originate dopo uno step sono rinviate ai componenti del gruppo tramite riformulazione
del questionario per la fase successiva.
Lo scopo di questa iterazione è produrre gradualmente un consenso all’interno del gruppo;
oppure, in alternativa, aspettare che i pareri si stabilizzino. A consenso raggiunto o nel caso di
una stabilizzazione dei pareri, si produce una risposta collegiale univoca o articolata, nel qual
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caso l’opinione viene espressa in termini statistici.
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