Durante il periodo di preavviso d
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Durante il periodo di preavviso d
HEALTH MANAGEMENT – ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO – FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO PERIODO DI PREAVVISO ED ASSENZE DAL SERVIZIO QUESITO (posto in data 10 settembre 2014) Durante il periodo di preavviso di tre non è possibile fare ferie (articolo 39 limitazione anche per altri motivi di congedi di vari tipo) e, se si, quali contrattuali.? mesi per dimissione dal lavoro CCNL 1994_1997). Esiste una assenza dal lavoro (malattia, sono i riferimenti legislativi e RISPOSTA (inviata in data 19 settembre 2014) l’istituto del preavviso: definizione e termini Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato può essere risolto unilateralmente sia dal lavoratore (dimissioni) sia dal datore di lavoro (licenziamento). In entrambi i casi l’effettiva interruzione del rapporto di lavoro, salvo che essa non sia determinata da motivazioni che ne rendono impossibile la continuazione (licenziamento o dimissioni per giusta causa) decorre trascorso un periodo che è definito dai contratti collettivi nazionali di lavoro, salvo diverso accordo tra le parti. In caso di mancato rispetto del periodo di preavviso, il recedente deve riconoscere alla controparte un'indennità sostitutiva, il cui importo viene determinato tenendo conto del trattamento economico di base, escluse cioè le indennità accessorie legate all’effettiva presenza. preavviso e sospensione della prestazione lavorativa Il periodo di preavviso deve essere un periodo di effettivo lavoro ed è pertanto incompatibile con qualsiasi sospensione della prestazione lavorativa (ferie, malattia, infortunio, permessi). I periodi di malattia, infortunio, e permessi, interrompono il periodo di preavviso laddove questo sia iniziato o ne rinviano la decorrenza. CIMO – IL SINDACATO DEI MEDICI www.cimoasmd.it HEALTH MANAGEMENT – ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO – FIRENZE www.health-management.it 2 Quanto sopra discende dalla finalità implicita nel periodo di preavviso che nel caso di dimissioni del lavoratore mira a garantire al datore di lavoro la disponibilità del dipendente al fine di evitare discontinuità nei processi produttivi o nell’erogazione dei servizi. Opportuno che in materia ogni azienda adotti un regolamento che definisca in maniera certa quali sono le regole applicate. Ad esempio l’azienda sanitaria locale di Imola, nel proprio sito istituzionale, ha pubblicato la risposta riprodotta nella pagine successiva, risposta che appare del tutto in linea con quanto affermato in risposta al quesito posto. CIMO – IL SINDACATO DEI MEDICI www.cimoasmd.it HEALTH MANAGEMENT – ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO – FIRENZE www.health-management.it CIMO – IL SINDACATO DEI MEDICI www.cimoasmd.it 3