perdere 2-3 taglie - Associazione Benessere e Tecnologie BenTec

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Associazione Benessere e Tecnologie BenTec
www.benesseretecnologie.org – www.dialogoattivo.net
Email: [email protected]
c/o Flavio Zardus Via Meda, 14 20052 Monza (MI)
Tel: 338 7441579
Perdere 2-3 taglie (dimagrire 7-10-12 chili)
Premessa
Lavorare con gli atleti e soprattutto con gli ex atleti ci ha consentito di mettere a punto
processi e metodi che non alterano le abitudini ma consentono di mantenersi in forma.
Uno crede che un maestro o un preparatore atletico di tennis o di nuoto o di altre discipline
sportive poiché è sui campi o in palestra dalla mattina presto alla sera tardi debba essere in
forma e di conseguenza mantenersi snello e tonico. Non è così, al contrario, ci sono gli
automatismi e il livello di affaticamento allo sforzo fisico diminuisce.
Forse, in queste poche pagine, ripetiamo dei concetti, che però sono fondamentali.
Aria – se non respiriamo dopo 2 minuti moriamo
Acqua – possiamo restare senza acqua solo per 36 ore, poi il nostro cervello inizia a
deteriorare, e dopo altre 12 ore moriamo
Cibo – possiamo stare senza cibo per 40-50 giorni.
Aria – Il respiro è fondamentale per tutto il nostro processo chimico organico, la nostra
circolazione, l’equilibrio psicologico. Dobbiamo insegnare al nostro centro del respiro a
equilibrare le necessità di aria (composizione chimica aria secca : N2, O2 Ar CO2 Ne He NO Kr
CH4 H2 N2O Xe NO2 O3). Una corretta respirazione aiuta il cuore nella circolazione
sanguinea, una cattiva respirazione porta il cuore in affaticamento e crea problemi in tutte le
parti del corpo (schiena, gambe, organi interni).
Acqua – pochi sanno che uno stress lavorativo-psicologico consuma 500-1.000 cc di acqua.
Bere non è gratificante, non è piacevole, spesso è considerato una rottura, ma noi viviamo
nello stress, lo stress è un insieme di tossine che ci fanno consumare acqua, se non bevo
acqua, il corpo la estrae dal cibo facendoci aumentare di peso, in pratica lo stress fa ingrassare
per mancanza d’acqua, se sono iperattivo ho bisogno di almeno 3,5 litri d’acqua al giorno se
non voglio mettere su peso.
Cibo – Ci sono tantissime diete, tanti sacrifici più o meno utili, ma una cosa è certa, noi
abbiamo riserve di cibo per 40-50 giorni. Se stiamo in un deserto per 20-30 giorni e non
mangiamo, certamente perderemo molto peso, ma in soli 2-3 giorni ritorneremo al nostro
equilibrio prima del deserto. Il mercato oggi ci offre del cibo pieno di ormoni della crescita,
fate pure le prove sul pesce e sul pollame di allevamento, noterete che 50 grammi di pesce di
allevamento corrispondono a circa 80 grammi di pasta ben condita. Dobbiamo imparare ad
osservarci, pesandoci sempre allo stesso orario, prenderemo in esame giornate simili e
vedremo gli alimenti che ci provocano aumento di peso, ovviamente dopo aver sistemato le
problematiche di aria e acqua, ovvero respiro e bere.
Psiche – Uno stress, una delusione, una situazione negativa crea una maggiore necessità di
aria (circolazione sanguinea, chimica organica) e di acqua (il nostro cervello e il nostro corpo è
praticamente fatto di acqua), fare delle rinuncie sul cibo o altro per dover dimagrire ci porta ad
uno stress conscio o inconscio. Un evento gratificante, un piacere, compreso quello del gusto,
ci porta del benessere mentale che migliora il nostro processo chimico organico. Questo non
vuol dire mangiare fino a svenire perché provo del piacere, ma se settimanalmente mangio
piatti prelibati che mi procurano del piacere, certo non saranno loro a farmi aumentare di
peso. Un buon equilibro psicologico è importante per non aumentare di peso. Sapere anche
che posso diminuire di peso senza grandi sacrifici, mi porta al relax e di conseguenza a minori
richieste.
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Non siamo abituati a darci delle regole, viviamo in un mondo pieno di regole che non vengono
rispettate, questo comporta in modo inconscio il non essere regolari. La prima regola che
dobbiamo imporci e di cercare di essere costanti.
Operativamente:
impariamo a respirare
impariamo a bere
il percorso motorio
impariamo a mangiare
rispettiamo la nostra psiche
Gli esercizi della respriazione attraverso il Respirometro sono la base. Il percorso è molto
semplice, i primi 10-20 giorni impareremo a respirare diminuendo gli atti respiratori al minuto,
una maggiore ampiezza e intensità del respiro aumenta la circolazione sanguinea, ci rende più
tonici e diminuisce (6-10%) la necessità di cibo.
Poi gli esercizi li faremo prima dei pasti per diminuire la senzazione della fame.
Il mantenimento degli esercizi respiratori nei mesi successivi va fatto almeno 5 giorni la
settimana, gli specialisti vi faranno un’adeguato piano di lavoro e d’uso.
Questi esercizi impegnano solo 4,5 minuti al giorno, ci fanno prendere l’abitudine della
regolarità, di dedicare del tempo a noi stessi in un momento di gradevole relax. Quando faccio
gli esercizi non penso a nulla e mi rilasso, sento il mio flusso del sangue in tutto il corpo, il
respiro mi massaggia dall’interno; nelle filosofie orientali il respiro è energia vitale.
Dopo 15-20 giorni possiamo iniziare il percorso motorio per il mantenimento di tutti gli organi,
gli arti, compreso le nostre ghiandole e la trachea. Basteranno 7-8 minuti al giorno che
diventano 15 minuti per fare la doccia e rivestirsi per le nostre attività.
Dobbiamo imparare modalità di preparazione, affaticamento e deaffaticamento, dobbiamo
anche imparare e creare dei nuovi automatismi per gestire al meglio i battiti cardiaci.
Le persone che non hanno praticato attività agonistica non sanno cos’è l’affaticamento e il
deaffaticamento, vediamo di rendere la cosa semplice: devo fare una corsa.
Mi preparo faccio dei passi veloci, poi inizio a correre, quando sono stanco-affaticato (anche i
battiti del cuore sono saliti) devo fare deaffaticamento, significa non fermarsi di colpo a
riposare, devo semplicemte fare dei passi (5-10) respirando. Fermarsi di colpo non va bene,
così come con l’auto non possiamo passare da 140 km orari a motore spento: lo rovineremo.
Fare della ginnastica o attività sportiva senza saper fare un’adeguata respirazione significa farsi
del male, associare movimenti motori al nostro processo respiratorio è fondamentale.
I nostri battiti cardiaci: quando saremo a regime con gli esercizi motori compriamo un
cardiofrequenzimetro e lo teniamo per tutto il giorno per un paio di giorni. Ad ogni
affaticamento guarderemo il cardiofrequenzimetro e memorizziamo i nostri battiti, importante
non sottovalutare lo stress psicologico, ci fa alzare i battiti cardiaci, faremo dei respiri come
abbiamo imparato con il Respirometro, noteremo che i battitti si abbassano notevolmente.
L’obiettivo è capire al meglio le nostre necessità circolatorie nell’affaticamento e nella vita di
tutti i giorni. Se siamo sovrappeso non possiamo e non dobbiamo affaticare i nostri organi, ma
senza attività motoria perdere peso e mantenersi in forma è un’impresa molto molto difficile.
L’attività di tenere un cardiofrequenzimetro per un paio di giorni è bene ripeterla più volte, per
migliorare gli automatismi del respiro nelle fasi critiche.
Il cibo: la nostra alimentazione, le informazioni che si trovano nell’allegato sono più che
sufficenti, rispettiamo le nostre abitudini, ma fondamentale è l’acqua e cercare di capire quali
sono gli alimenti che ci propone il mercato che ci fanno alzare di peso.
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In pratica noi dobbiamo controllare il nostro peso sempre allo stesso orario, meglio la mattina,
facendo attenzione alla quantità di riposo che noi facciamo, ovvero: se normalmente vado a
letto alle 23 di sera, mi alzo alle 07 della mattina, se la sera prima sono andato a letto alle 02
di notte e mi alzo sempre alle 07 del mattino quel giorno peserò di più e non mi devo
preoccupare. Cercheremo di fare qualche settimana regolare e prenderemo nota del peso, così
potremo vedere quali sono i cibi che ci fanno aumentare di peso, ma è fondamentale che la
quantità d’acqua e gli esercizi respiratori siano costanti.
Psiche: come detto precedentemente uno stress, una delusione, una preoccupazione
richiedono energie, ma soprattutto aria e acqua. Una rinuncia importante per cercare di
perdere peso al contrario fa aumentare di peso. Al posto di mangiare un’intera tavoletta di
cioccolato berremo del centrifugato di frutta con i sapori che preferiamo.
Variare è fondamentale, ma cercheremo di variare con intelligenza.
Penichella- riposino pomeridiano: anche in questo caso è un problema di abitudini.
Dobbiamo però riflettere: quando l’apparato digestivo sta facendo il suo dovere non dobbiamo
esagerare nel fare. Tutti sanno che non si deve fare una corsa dopo mangiato o affaticarsi
troppo, però non viene quasi mai tenuto in considerazione l’affaticamento psicologico ovvero
parlare di lavoro, di politica, di argomenti stressanti. 15-20 minuti di relax mentale non fanno
affatto male. Per i lavoratori che vanno a mangiare con i colleghi, è importante fare una breve
passeggiata di relax e parlare di argomenti rilassanti; questo non accade quasi mai e si
instaura un vero e proprio processo di affaticamento perché le risorse che chiede l’apparato
digestivo vengono prelevate dal nostro cervello e soprattutto dalla psiche.
Riteniamo doveroso un relax, anche breve, rispettando le vostre abitudini.
Attività sportiva aggiuntiva: si può svolgere qualsiasi attività motoria in aggiunta ai nostri
consigli, ma fondamentale è che Vi debba piacere e che per svolgerla non dobbiate rinunciare
ad altri piaceri come stare con i figli, con i nipoti, la partita a carte, un bel libro …; quello che
imparerete in 2 mesi è assolutamente sufficiente per mantenere il vostro fisico in forma in
funzione dei vostri desideri, imparerete a controllarvi senza fatica.
Sequenze temporali
Primi 10-20 giorni esercizi respiratori progettati da specialisti e inizio con consigli cibo e acqua
Dopo 20 giorni esercizi motori
Dopo 50 giorni sarete in grado di determinare quanti chili volete perdere e il tipo di equilibrio
che vorrete mantenere. Anche perdere molti chili è un costo, bisogna cambiare tutto il
guardaroba.
Dopo la compilazione del questionario e del Consenso Informato per l’uso del Respirometro
riceverete gli allegati per il Cibo-Acqua e per gli esercizi motori.
Impegno giornaliero
4,5 minuti esercizi respiratori mattina
15 minuti esercizi motori e doccia
4,5 minuti esercizi respiratori pomeridiani
Costi
Al costo riportato nella home page del sito www.benesseretecnologie.org vanno aggiunti 20
Euro + IVA per le verifiche e consigli sul Vostro progetto, che verranno fatte da specialisti.
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